Just a Bet

di damnlouis
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Granataaaaa ***
Capitolo 2: *** Yucutai buricaii, giuwueglio wueijiiii! ***
Capitolo 3: *** Che la collenji, con le tendenze brazilenji ci aiuti a denudenji. ***



Capitolo 1
*** Granataaaaa ***




Fictrailer

(1)
Granataaaaaa

 


Ho sempre pensato che i ragazzi fossero stupidi e insensibili. Poi ho conosciuto lui e ne ho avuto la conferma: sono dei completi idioti. 
E non è colpa loro, probabilmente è una questione genetica, anche se in effetti dovrebbero iniziare a cercare una cura per questa stupidità dilagante. 
Insomma, ci sarà pur qualcosa che si possa fare, per evitare che diano aria alla bocca, tanto per dimostrare che sono addirittura in grado di formulare un pensiero coerente. 
«Ancora a fantasticare su Yongguk?» chiede uno spilungone, appoggiato agli armadietti. Neanche alzo lo sguardo so già di chi si tratta.
Quando ho capito che Wu Yifan è un idiota?
Non mi ci è voluto molto, se devo essere sincera. È bastato che lo incontrassi nel corridoio, vicino al mio armadietto, il primo anno delle superiori.
Potrà anche essere famoso quanto vuole con la sua boy band, ma è veramente un idiota.
«Oh ma mortacci tua, fai una bella cosa per tutto il genere umano: sparisci.» gli rispondo, alzando gli occhi al cielo e sbattendo l'anta dell'armadietto. Poi mi dirigo verso la 3C, la mia classe. Sento Kris che se la ride da solo e sbuffo.
Che palle, sto coglione mi ha beccata mentre sbavavo su una foto del mio Youngguk che mi ha mandato Mi Ra. Non voglio che mi sputtani davanti a cotanta figaggine ma se deve proprio farlo, almeno che lo faccia quando io non sono presente.
«Che presa male.»
Eh no, questo non te lo permetto. Non sono una presa male.
Per fortuna che non è il mio bias. Altrimenti lo avrei già preso a ceffoni.
«Sai contare fino ad un trilione? Allora prima di parlare.. comincia la conta!»
Mi giro e vedo Kris si passa una mano fra i capelli con fare sensuale, mentre se la ride.
«Ora capisco, è perchè abbiamo lo stesso cognome, io e te siamo uguali. Secondo me siamo separati dalla nascita» dice e poi mi fa l'occhiolino, io alzo gli occhi al cielo.
«Se certo e poi andiamo a fare i gemelli diversi. Ma per favore.» dico mentre mi allontano per andare in classe.
Quanto non lo sopporto.
Faccio una smorfia e finalmente entro nella mia classe, poi mi siedo di fianco a Mi Ra.
«Uan, ciu, free to de for stends ap, stends ap, go, let me go! gatgo malgeoya, neol gatgo malgeoya, tunaight, yu're mai special lov!» canta a squarciagola Mi Ra, con le cuffiette bianche nelle orecchie e con la musica sparata al massimo.
Come al solito sta ascoltando S.N.S dei B.A.P, quella ragazza è troppo prevedibile.
Mi Ra è sempre, e sottolineo sempre, stata patita dei B.A.P, non c'è una volta che non parli di loro. Il suo bias è Zelo e so per certo che ogni volta che vede una sua foto fa pensieri poco adatti ad un pubblico minorenne.
Beh ovvio anche io con Yongguk, ma questo non centra, adesso stiamo parlando di Mi Ra.
La mora si gira verso di me, come se l'avessi chiamata con la forza del pensiero. Si schiarisce la gola, si rimette in una posizione decente sulla sedia e toglie le cuffiette.
«S.N.S» diciamo insieme, lei sospirando come beccata in fallo, io come una conferma.
Scuoto la testa e mi siedo di fianco a lei, poi una ragazza si butta sul banco alla mia destra, mentre cerca di riprendere fiato, come se avesse corso una maratona.
«Maremma puttana di una Luhana, Kyungsoo è appena passato davanti alla nostra aula con quella camminata secsi che pure quel figo di Jongin potrebbe invidiargli. Urlo. Lo amo» esclama esaltata Min Rin, parlando a raffica con sguardo sognante e ancora con il respiro affannato.
«Kyngsoo?» chiedo io, alzando un sopracciglio.
«Camminata secsi?» chiede Mi Ra incrociando le braccia.
Mi Ra mi guarda.
Io la guardo.
Da quando gli EXO sono stati costretti a finire la scuola, Min Rin è completamente impazzita del tutto. Se prima sclerava solamente a sentir parlare degli EXO, immaginatevi ora che li vede ogni giorno per sei ore di fila. 
Peccato per lei per il semplice fatto che D.O è in quarta, nella classe di Ha Gi, Bo Na e Hee Yeon, ovvero la 4B. Quelle culattone di merda. 
Bo Na sarà contenta ha pure Lay, the fluffy unicorn, che potrebbe sedersi proprio di fianco a lei. L'unica pecca è che hanno anche quei tre dementi di Baekhyun, Chanyeol e Chen. 
Ma noi, in classe, siamo messe pure peggio. Chi c'è di più pericoloso di Baekhyun, Chen e Chanyeol messi nella stessa classe? Ah-ah bella domanda. Non poteva andarci peggio di così. Non uno, ma bensì entrambi gli evil maknae a farci compagnia durante le lezioni. E se non fosse che Tao è stato bocciato agli esami per accedere alla quarta, ora avremmo solo Sehun, che se ne sarebbe stato nel suo mondo 25 ore su 24 senza rompere i coglioni. Ma dato che la vita non va sempre come vogliamo (per nostra disgrazia) ce li dobbiamo sorbire entrambi mentre progettano piani malvagi.
Per mia fortuna qualche giustizia è stata compiuta. Kris è nella 5C e già dal prossimo anno se leva dai coglioni. A meno che non si fa bocciare, ma in quel caso sarebbe nei cazzi, perché ci penso io buttarlo fuori a calci in culo da questa scuola.
Come sono tenera.
Per sfortuna di Sung Gi, la nostra unnie suprema, invece, deve sorbirselo per sei ore in classe. Meno male che almeno ha Xiumin e Luhan, conosciuto anche meglio come “Luhana la bottana puttana”. Giuro che questa volta non è colpa mia, il soprannome sopracitato è stato dato a Luhan da Sung Gi.
Sung Gi la beata tra gli uomini... Ovvio Luhan non è compreso, è una sottona.
Chi manca? Ah si. Kai e Suho sono invece nell'altra terza, più precisamene nella 3B. Ecco a chi va davvero di culo: ad Ha Ru, Sung Byul, Hye Sun e Rin Rin. Hanno il sesso che cammina e il più intelligente di quei dodici dementi.
Certo che la gente non sa smistare gli alunni bene nelle classi. Che scuola di merda.
Ma tornando a noi. 
Min Rin, con sguardo ancora sognante, si siede alla mia destra e comincia a tirare fuori i libri di inglese. 
Inglese. Che lingua ripugnante.
Suona la campanella e la professoressa entra in classe, salutando tutti educatamente e appoggiando la sua borsa nera sulla cattedra.
«English is my style!» urla qualcuno affacciandosi alla porta della nostra classe, poi scappa subito. Sehun e Tao iniziano a ridere come mongoloidi, mentre la professoressa sgrana gli occhi e comincia a fumare di rabbia.
Io stringo i denti.
«Stupido YiFan-cazzista.» sussurro, trattenendomi dal rincorrerlo e spaccargli la testa.
E dire che la prof era pure di buon umore due secondi prima.
«Sehun visto che ridi tanto, interrogato.» tuona la professoressa, sbattendo una mano sulla cattedra.
Sehun si alza in piedi, dietro il banco, senza dire una parola o replicare, mentre Tao gli fa da supporto morale. Poi si passa la lingua sul labbro inferiore.
«Yehet.» dice e poi si siede al suo posto, senza dire nient'altro.
Guardo Sehun scioccata, mentre la professoressa esplode, fumante di rabbia.
Che giornata di merda.

 

***


«Buongiorno! Gli uccelli cinguettano, i fiori sbocciano e il sole è particolarmente splendente oggi!» esclama Hee Yeon, saltellando stile Heidi, mentre entra in classe. Come al solito quella cogliona è in ritardo, la campanella è già suonata da dieci minuti. Per fortuna il professore di matematica non è ancora entrato in classe.
Guardo Bo Na.
Lei guarda me.
Insieme rivolgiamo lo sguardo verso la finestra grande di vetro, sulla sinistra, dove si vede tutto ricoperto da nubi grigie, lampi che squarciano il cielo, un vento forte che piega i rami degli alberi e una pioggia violenta che sta allagando le strade.
Poi torniamo a guardare la bionda che sembra essere impazzita del tutto.
«Scusa, dove sarebbero il sole splendente, gli uccelli che cinguettano e i fiori che sbocciano, visto che diluvia come se non ci fosse un domani?» chiede Bo Na, mentre Hee Yeon si siede vicino a noi. 
«Ella madonna per due gocce.» Hee Yeon alza gli occhi al cielo e apre il quaderno. Bo Na corruccia la fronte e poi scuote la testa: meglio lasciar perdere con Hee Yeon, quella vive in un mondo di unicorni rosa che vomitano arcobaleni.
Adesso che ci penso, è molto strano che non abbia una cotta per Yixing, lui è un unicorno. Quella che invece va matta per l'unicorno è Bo Na e se c'è uno che odia assai è Jong Dae. Sinceramente non so perché lo odia così tanto, è un amore di ragazzo. E' divertente, carino, ha delle spalle bellissime e i capelli spettinati castani lo rendono alquanto stuprabile.
«Ti prego, dimmi che non stai ancora pensando a quanto sono belle le spalle di Chen.»sussurra Bo Na, fissandomi con sguardo omicida. Deglutisco rumorosamente.
«No.» rispondo, mentendo. Bo Na alza un sopracciglio e incrocia le braccia, così dopo pochi secondi cedo sbuffando e alzando gli occhi al cielo.
«Ma cos'è sta mafia, tu puoi pensare a quanto sia figo il collo di Lay e io non posso pensare alle spalle fighe di Chen?» mi imbroncio e le punto un dito sul petto. Lei osserva il mio dito e poi lo abbassa, spostandolo.
«Tu odi Yixing a tal punto di staccargli la testa a morsi?» mi risponde Bo Na con un'altra domanda.
Eh no ciccia, così non vale.
«... No» anzi. Altro che odiare, come si fa a odiare Lay? E' un figo. E con quelle spalle, madonna. E poi è un fluffy unicorn. No, Lay è impossibile da odiare a prescindere.
«Ecco ti sei risposta da sola. E giù quelle mani, bella, è roba mia.» Bo Na mi legge nel pensiero e sa che sto pensando alle spalle dell'unicorno. Perché insomma... chiunque mi conosca sa che le prime cose che mi saltano agli occhi in un ragazzo sono le spalle e i capelli. E se comincio a fantasticare sulle spalle di qualcuno, per tutti quelli che mi stanno intorno è finita.
Le spalle perfette? Beh... Jong Dae avrà delle spalle bellissime, ma quelle che mi fanno sospirare a vuoto per dieci minuti di fila e che considero proprio la perfezione assoluta... Sono quelle di Lu Han.
Come si fa a non amare le sue spalle, dio santo.
«Ecciao l'abbiamo persa» Bo Na mi sventola una mano davanti, mentre Hee Yeon se la ride.
La simpatia proprio quelle due. Che poi devono solo stare zitte. Bo Na è fissata con il collo e il pomo d'Adamo dei ragazzi, Hee Yeon invece è fissata con il pen... No okay lasciamo stare Hee Yeon.
«Quanto scommetti che sta confrontando le spalle di Chen con quelle di Luhan?» chiede Hee Yeon, porgendo la mano a Bo Na. La rossa scoppia a ridere.
«Oh certo, 6.800 won (5 euro) che sta pensando "le spalle perfette di Luhana la bottana puttana, quanto so' bone"» Bo Na mi imita malamente, mentre io squadro entrambe da capo a piedi, indignandomi assai.
«A parte che io non parlo così e poi Bo Na pensa per te, che osservi fluffy unicorn manco fossi una stalker e sospiri sussurrando "Layuccio belluccio colluccio..."» le faccio il verso e Bo Na alza gli occhi al cielo, smettendo subito di ridere. Hee Yeon scoppia a ridere e di conseguenza le punto il dito contro.
«Hee Yeon è inutile che ridi, che tu la prima cosa che guardi in un ragazzo è il pacco.» questa volta è la bionda a zittirsi e a diventare di colpo seria, mentre Bo Na se la ride bellamente.
«Vero! come ieri che è andata a sbattere contro Kris oppa e al posto che chiedergli scusa ha urlato "trench!" fissandogli il pacco, il tutto nel bel mezzo del corridoio!» esclama Bo Na ad alta voce, che tutta la classe si gira verso di lei. Il brusio di voci che c'era fino a poco prima svanisce e cala un silenzio tombale, tanto che si sente solo Bo Na ridere sguaiatamente. 
Io e Hee Yeon ci fissiamo.
Bo Na smette di ridere e si guarda in giro.
«Beh? Che avete da fissare tutti quanti?» prendo coraggio, alzandomi in piedi. Tutti sono zitti e si rigirano verso il loro banco, quando una voce alquanto fastidiosa e che io non sopporto proprio, si leva nell'aria.
«Tu che fai la bambina coraggiosa, ecco cosa guardiamo.» 
Dio solo sa quanto lo odio.
E' l'unico tra i cinque che ci sono capitati in classe che odio assai.
«Oh no siamo nella merda.» Hee Yeon si copre il volto, Bo Na osserva interessata. Mi volto lentamente, stile film horror, e osservo in parte al cammello e al fluffy unicorn il coglione che ha appena osato rivolgermi la parola.
«Ma davvero, quando?» chiedo, ironicamente. Chanyeol osserva Baekhyun, il quale sorride strafottente, poi si passa la lingua sul labbro inferiore. 
Potrebbe anche risultare una mossa alquanto zeczi, ma no, lo odio troppo. In tutto quello che fa c'è sempre qualcosa che deve darmi fastidio, sennò Mr Eye-liner non è contento.
«Tu, poco fa lo hai chiesto» mi sorride Baek Hyun, cercando di risultare simpatico davanti a tutti. 
Ecco perché lo odio assai.
Io non capisco come possa risultare simpatica una persona del genere. 
Bo Na lo trova simpatico.
Mi deludi assai, sappilo.
«No, quando te l'ho chiesto il tuo parere?» sorrido falsamente al demente, il quale alza gli occhi al cielo e scuote la testa sconsolato.
«Sei simpatica quanto un eye-liner in culo davvero.» Baekhyun fa una smorfia, io alzo un sopracciglio, saccente.
«Pensa te, che devo starti a sentire tutti i giorni. Ti sbatterei una pentola in piena faccia ma poi ci ripenso. Insomma perché dovrei migliorare la faccia da culo che ti ritrovi?» gli rispondo e Baek Hyun fa una faccia sconvolta.
«Stai superando il limite.»
«Tu l'hai già superato da un pezzo.»
«Certo che l'ho superato, non ci vuole niente a superare la tua altezza. Quanto sei alta? Un metro e uno sputo?»
Eh no.
Questo è troppo.
Faccio un passo per andare a picchiare quel cretino, quando delle mani forti mi fermano. Non possono essere né Bo Na né Hee Yeon, perché una mi sta praticamente di fronte per bloccarmi e l'altra è troppo gracile ed esile per fermarmi. 
Mi viene il panico.
Dalla smorfia di Bo Na capisco che è quel figo di Jong Dae, con le sue spalle argh e i suoi capelli uh uh. Non fate caso alle parole "argh" e "uh uh", è colpa di Hee Yeon se parlo così.
Il mio cervello sembra andare in panne, non capisco più niente.
Jong Dae, Jong Dae, Jong Dae.
«Ha Gi, lascialo perdere, non ne vale la pena» mi consola Chen con la sua voce calda e bassa. Baek Hyun sotto gli fa il verso, per prenderlo per il culo.
«Io non capisco se sei cretino di tuo oppure ci hai studiato per esserlo.» grugnisco, guardando in cagnesco quella testa di minchia.
«Tu, brutta figlia di...» inizia a dire Baek Hyun, fermato prontamente da Lay e Chanyeol, quando Hee Yeon lo interrompe.
«Oh! Moderiamo i termini!» esclama Hee Yeon, alzandosi in piedi. Tutti ci voltiamo verso di lei con la fronte corrucciata.
Di solito è Cha Ni che lo dice, non lei.
«Che c'è? Cha Ni non c'è e quindi faccio io la sua parte» la bionda alza le spalle, con noncuranza. Bo Na scuote la testa.
«... Di buona donna.» finisce la frase Baek Hyun, guardando male Hee Yeon.
«Madre de dios, Baek Hyun che rottura di coglioni che sei, fatti di eroina e ammazzati.» esclama Kyungsoo intromettendosi nel nostro mare di insulti, visibilmente scocciato. 
Non pensavo di doverlo mai dire, ma... Cazzo D.O penso di amarti alla follia, giuro. Pure con le tendenze spagnole. 
Basta sono pazza di lui.
Lay e Chanyeol scoppiano in una risata fragorosa, sotto le lamentele di Baekhyun.
Faccio una smorfia e mi risiedo al mio posto, uccidendolo con il pensiero.
Lo odio, lo odio, lo odio.
Chen scuote la testa e i suoi bellissimi capelli svolazzano, mentre sul suo volto compare un sorriso mozzafiato. Il mio respiro si fa più pesante e irregolare, poi  Jong Dae si volta e se ne va vicino a Lay.
Bo Na lo osserva schifata.
«Ecco, bravo, vattene. Sei come le nuvole: appena ti levi, esce una bella giornata.» sussurra la rossa, osservando Chen. Come ad averlo chiamato apposta con la sola forza del pensiero, il moro si gira e osserva Bo Na con uno sguardo di sufficienza.
«Eh daje.» alzo gli occhi al cielo, mentre Hee Yeon si tira uno schiaffo sulla fronte.
«Finisce uno, inizia l'altro.» commenta Yixing, sospirando mentre guarda i compiti di matematica.
Un momento.
Oh mio dio: c'erano compiti?!
«Ma c'erano compiti?!» esclamo, prendendo il mio quaderno. Nessuna risposta.
Ah beh grazie cagatemi tanto.
«Hai detto qualcosa?» il cammello fulmina con lo sguardo la rossa, mentre lei fa una smorfia.
«Io? Tsk, non mi permetterei mai.» risponde Bo Na alzando le mani, come per difendersi e assumendo uno sguardo innocente. Chen la osserva ancora per due secondi e poi si volta di nuovo verso Lay e Chanyeol.
Bo Na fa una smorfia, poi si alza e va a prendere il cancellino e lo lancia in aria, in direzione di Jong Dae.
«GRANATAAAAAAAAA!» 
Sbem.
Polvere di gesso banca ovunque.
Ma soprattutto, polvere di gesso bianca in testa a Jong Dae.
Nello stesso istante, il professore di matematica entra nell'aula e comincia a tossire per colpa della polvere.
«Voglio il responsabile!» urla, sbattendo la valigetta di cuoio nera sulla cattedra.
«E' stata Bo Na!»
«Ha iniziato Chen!» urlano all'unisono la rossa e il castano. Il prof impazzisce e inizia a sparare frasi scollegate e che non hanno un senso compiuto, poi li prende entrambi per il braccio e li butta fuori dalla classe.
«... Ma c'erano compiti?» chiedo di nuovo, alzando la mano, nel silenzio più assoluto.
Al prof viene un tic all'occhio e urla.
Minchia, scusi.

 

***


Stupida scienze.
Io davvero non la sopporto, è una materia inutile.
«Ma vaffanculo perché devo studiarmi sta roba che, oltre a farmi altamente cagare, è pure inutile. Mica devo andare siamo allo scientifico, cristoddio!» esclamo sottovoce a Luhan, il mio vicino di banco insieme a Min Seok. Insieme formiamo il trio invincibile, perché... boh sinceramente non lo so, ma mi piaceva da dare un nome al nostro trio.
Luhan mi rivolge uno sguardo divertito, mentre cerca di trattenersi dallo scoppiarmi a ridere in faccia.
«Sung Gi,  scienze serve... Serve a... Insomma servirà a qualcosa in futuro!» cerca di spiegare Luhan, senza risultare convincente. 
Alzo un sopracciglio e Min Seok mi guarda.
«In sostanza non serve ad un emerito cazzo. Mica vai a chiedere al tizio che ti vende il kimch’i di che atomi lo vuoi, ceh.» spiega Xiumin, scuotendo la testa. Appena Min Seok finisce di parlare, qualcuno spalanca la porta e si precipita in classe, scusandosi con la professoressa di scienze per il ritardo e precipitandosi al suo posto.
Non alzo nemmeno lo sguardo dal libro, so già di chi si tratta.
«Scommetto 13.700 won (10 euro) che il mongoloide che è appena entrato in classe è Kris Ventilatore*» dico e porgo la mano a Xiumin, il quale osserva la mia mano e poi alza gli occhi al cielo, riempiendola con i soldi.
«Prevedibile» dico io.
«Scontato» sospira Lu Han.
«Testa di cazzo» Min Seok scuote sconsolato la testa. Io e Luhan lo guardiamo e lui alza un sopracciglio come per confermare la sua teoria.
Beh in effetti.
«Signorino Yi Fan, come pensa di giustificarsi questa volta?» chiede la professoressa, tirandosi via gli occhiali e trafiggendo con lo sguardo Kris. Il biondo, per tutta risposta, ghigna e poi si passa la lingua sul labbro, prima di rispondere.
«Stavo conquistando una ragazza!» esclama tutto esaltato. La prof sembra interessata all'argomento, tanto che si rizza sulla sedia e appoggia i gomiti sulla cattedra.
Trattengo una risata e continuo a sottolineare sul libro, stando attenta però alla loro conversazione.
«E come la sta conquistando questa ragazza?»
«Facendola ridere» risponde soddisfatto Kris, passandosi una mano sul mento. Dopo questa frase idiota scoppio a ridere e lancio in testa a Lu Han l'evidenziatore rosa fluo, tanto che gli rimane una strisciata di colore fuxia sulla guancia.
«Quindi ti sei abbassato i pantaloni per farla ridere?» chiedo, poi anche Lu Han e Min Seok scoppiano a ridere e cadono dalla sedia a causa delle troppe risate.
«Ah-ah ma che simpatica. Guarda che ce l'ho più lungo di quella checca di Kai» risponde Yi Fan, facendo una smorfia. 
Per poco non mi ingozzo con la mia stessa saliva.
Brutto stronzo sa della mia cottarella per Jongin e adesso mi sputtanerà a vita.
Ripeto: brutto stronzo.
Xiumin lo squadra dall'alto verso il basso, mentre Lu Han cerca di intervenire ma gli tappo la bocca con una manata, devo assolutamente rispondere a quel cretino.
«Ma se nella testa hai la merda, preferisco quella "checca" di Kai a te.» dico e Kris alza gli occhi al cielo. Poi mi illumino d'immenso e lo sistemo per le feste.
«Ah e lo vuoi un consiglio? La prossima volta che ti fai un clistere, la pompetta inseriscitela nelle orecchie perché è il tuo cervello che è pieno di merda, non l'intestino.» che ci posso fare, mi istiga e me le serve su un piatto d'argento.
Per non parlare del fatto che è un pallone gonfiato, è egocentrico alla massima potenza. E poi è un ventilatore.
La prof osserva la scena divertita, mentre tutta la classe se la ride per come sto rispondendo a Kris.
Fighting Sung Gi!
«Sai cos'è una disgrazia? Conoscerti e incontrarti, Sung Gi.» risponde freddo il ventilatore, girandosi poi verso il suo banco e aprendo il libro di scienze.
Ma sai quanto me ne fotte dei tuoi insulti ceh.
«Poverino. Vorrei tanto darti dello stupido ma questo significa oltraggiare gli stupidi, perciò per offenderti è urgente coniare una nuova parola.» rispondo dopo un po' di secondi di silenzio, riprendendo a sottolineare sul libro.
Vedo Kris che stringe i pugni, come se si stesse trattenendo.
«Ma tu sei nata male o tuo padre ha usato il preservativo bucato?» chiede Kris, con tono e sguardo duro.
Adesso basta. Stai superando il limite brutto stronzo spilungone dei miei stivali.
Tiro un pugno sul banco e cerco di non privarlo dell'unico organo con cui può divertirsi assai e gli sorrido falsamente. Lu Han mi fissa, poi sposta lo sguardo su Xiumin, il quale fa lo stesso. Sanno entrambi che tra poco lo strangolo.
«Non ti prendo a calci perché potrebbe piacerti.» rispondo, poi la prof si alza e richiama il silenzio.
«Un altro insulto e vi sbatto fuori. State andando sul pesante, quindi datevi una calmata.»
«Sì prof.» rispondiamo all'unisono.
Peccato, mi stavo pure divertendo.

 

***

Finalmente l'intervallo.
Ah adoro l'intervallo!
Prendo la merenda dalla tasca esterna della mia cartella, poi prendo anche il telefono e le cuffiette e me li metto in tasca.
Nel momento stesso in cui esco dall'aula, Wu Yi Fan mi piomba addosso, facendomi cadere per terra le patatine appena aperte.
«Eh vaffanculo! Adesso vai da Lay e ti fai dare un pacchetto di patatine!» esclamo, compiangendo le patatine cadute.
Kris corruccia la fronte e alza un sopracciglio.
«Lay vende le patatine?» chiede stralunato. Roteo gli occhi e poi sospiro.
«Lay... le patatine Lay's... era una battuta.» rispondo cercando di fargli capire la battuta. Kris mi guarda ancora, sbattendo le palpebre.
Oh madonna.
«Quando ti guardo negli occhi, mi rendo conto che è più facile parlare ad una trota lessa nel piatto che cercare di farti capire anche il più elementare dei concetti.» dico e poi lo supero, andando nell'atrio della scuola.
«Scommettiamo?»
«Cosa?»
«Scommettiamo che riesco a capire anche il più elementare dei concetti?» chiede Yi Fan, con un sorrisetto sghembo.
Alzo un sopracciglio: ma sta facendo davvero?
«Va bene, cosa scommettiamo?» chiedo, stando al suo gioco. Tanto è un demente cosa vuoi che capisca. Vincerò di sicuro.
Fighting Cha Ni!
«Se perdo, io e gli altri miei compagni di band non vi daremo più fastidio. Quelli con cui voi siete amiche potete ancora parlarci sia chiaro, ma con quelli con cui avete dei rancori, posso giurare che non vi daranno più fastidio in alcun modo.» dice Kris, mettendosi una mano sul cuore. Io mi passo una mano sul mento. 
Quindi niente più "Dio santo non sopporto più Chen/Baekhyun/Kris!" da parte di Bo Na, Ha Gi e Sung Gi. Mi sembra un'offerta più che valida.
«E se vinci?»
«Se vinco, tu e le tue amiche verrete a vivere nel nostro dormitorio per un mese. Nessuna si può rifiutare, nemmeno Bo Na, Ha Gi e Sung Gi.» risponde Kris, passandosi la lingua sul labbro inferiore, con fare sensuale.
Tanto perde.
«Ci sto.»
«Allora: chiedimi qualsiasi cosa»
«Qualunque argomento?»
«Qualunque argomento.»
Ci penso su, ma mi pare una cosa difficile. Ceh sinceramente non so cosa chiedergli.
«Come si risolve una parabola?» chiedo la prima cosa che mi viene in mente. Yi Fan si stampa sulle labbra un sorriso malizioso.
«Con a, b, c, poi si fa il delta (b alla seconda meno 4ac) e infine x1 e x2 (meno b più o meno radice di delta fratto 2a)» risponde Yi Fan disinvolto. 
Spalanco gli occhi: non ci posso credere. Sa la risposta.
«Vuoi ritentare?» chiede Yi Fan con un sorriso strafottente stampato sulla faccia.
Okay qualcosa di più difficile.
Non posso perdere così.
«Okay finto tonto: come si risolve una funzione razionale intera?»
«C.E. (campo di esistenza) Axer, segno e limiti» risponde ancora, senza pensarci su.
Sono a dir poco sconvolta. Non ci posso credere ho perso la scommessa, dovremmo andare a vivere tutte la dentro in quel covo di matti.
No mi rifiuto.
«... Non ci posso credere.» sospiro, delusa dalla sconfitta. Pensavo mi avesse risposto con "che cazzo sono le funzioni?!" e poi... e poi tra poco mi risolve seduta stante una funzione.
Kris scoppia a ridere e poi mi accarezza la testa con fare tenero.
«Bene qualcuno verrà a vivere con noi per un mese nel nostro dormitorio...» mi canzona Kris, salutandomi e andando verso la sua classe.
«Ricordatevi le valigie!» urla poi entra nella sua classe.
Deglutisco rumorosamente: ora chi glielo dice a quelle pazzoidi delle mie amiche senza finire per essere scuoiata viva?








*Kris Ventilatore: perché questo soprannome? è nato da Sil che ha notato che il nome "Wu Yi Fan" contiene la parola "Fan". In inglese "Fan" significa "ventilatore", quindi ecco perché troverete ventilatori in questa storia. trollol.

Sbeeeeeem.
Ed eccomi qui con un'altra fanfiction, stavolta sugli EXO.
Qualcuna mi prenderà a paccheri perché non sto continuando più IGDD ma ragazze, so' piena di compiti e poi ora mi sto immergendo (?) nel mondo del kpop. 
Comunque.
Sono qui ad intasare pure questo fandom.
Olèèèèè HAHAHAHAH
No vabbè.
Spero che vi piaccia è la mia prima fyccina che scrivo su qualcosa di kpop, ma il fatto è che amo assai gli EXO e niente. Mi è partita la vena artistica (?) lol
Da qui notiamo subito quanto siano simpy i nostri personaggi HHHAHHHA
Chiedo scusa alla 3B che non ho ancora descritto, ma la descriverò nel prossimo capitolo, con quel bonazzo di Kai e Suho lol
vabbona direi che me posso levà dalle palle
Prendetevi cura di me (?)
Ale

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Capitolo 2
*** Yucutai buricaii, giuwueglio wueijiiii! ***




Fictrailer

(2)

Yucutai buricaii, giuwueglio wueijiiii!
 





Okay.
Questo è un problema.
Un grosso problema.
Bo Na mi prenderà a schiaffi di sicuro, Ha Gi mi strapperà le ossa delle dita e le userà per giocare a shanghai con Hee Yeon, infine Sung Gi farà uso dello sciopero di parola e non cucinerà niente per me.
E io adoro le crostate di Sung Gi, sono buonissime. 
Altro che le crostate di Hee Yeon che esplodono nel forno. Ha fatto esplodere pure i muffin ed ha avuto anche la faccia tosta di imporci di mangiarli. Ci è andata di culo che cinque minuti dopo è dovuta uscire con una certa fretta e abbiamo fatto finta di spazzolarceli. La verità è che li abbiamo buttati nella pattumiera perché facevano altamente cagare.
Ma... tornando a noi.
Per fortuna c'è gente che apprezzerà di sicuro. Min Rin per esempio. Ecco così può vedere Kyungsoo tutte le volte che vuole. Quando farà colazione, quando lui giocherà con Lu Han ai videogame, quando farà la doccia, quando girerà mezzo nudo per casa... Ehy un momento. Mettiamo un limite, che D.O è puro e casto, lasciamolo nella sua innocenza.
Deglutisco rumorosamente, cercando di mandare giù il groppo in gola che si è formato, mentre la campanella della fine dell'intervallo suona.
Ci risediamo ai nostri posti, Min Rin mi osserva, mentre Mi Ra ha ancora S.N.S a tutto volume nelle orecchie. La professoressa di arte fa il suo ingresso in aula, poi appoggia delle tavole da disegno di altri alunni sulla cattedra.
Torno a guardare Mi Ra e non ha ancora tolto le cuffiette bianche dalle orecchie.
Eh però cara hai un po' rotto con sti' B.A.P, hai gli EXO sotto il naso, 24 ore su 24, frequentano la tua stessa scuola (di cui due ne hai pure in classe) e tu stai a farti filmini mentali su Zelo.
Che ne so, cantati Growl o Overdose, vedi poi come ti viene la fissa.
Sto per dirglielo, quando, di nuovo, viene aperta la porta di scatto.
Eh no, sta volta quel cretino mi sente.
«Kris! Hai rotto i coglioni!» esclamo, voltandomi verso la porta. Cala un silenzio tombale, la prof mi guarda male assai e quando metto a fuoco la figura che è appena entrata dalla porta, noto che non è un cretino spilungone ma una ragazza di media altezza.
«Signorina, moderiamo i termini!» mi riprende la professoressa di arte, corrucciando la fronte da cotanta volgarità.
Perché io so di essere volgare assai.
«Pretendo i diritti d'autore.» esclamo, dato che usa le mie frasi protette da copyright. In realtà non è vero, ma voglio lanciare un nuovo slogan ed essere la prima ad averlo diffuso tra tutti, quindi voglio il copyright.
«Oh no, ci risiamo con sti diritti d'autore...» sospira la ragazza che è appena entrata, mentre va alla cattedra e da il libretto con la giustifica. Scopro che la ragazza è Min Jee, abbastanza alta, capelli castani e sorriso smagliante.
Non parla molto con noi, sta più sulle sue, anche perché ha legato di più con Sung Byul e Hye Sun, solo che poi è stata smistata nella nostra classe e, così, separata dalle sue best frieds forevah.
Una storia strappa lacrime.
«Signorina Wu, i diritti d'autore glieli stampo dritti dritti in faccia, se non la finisce di sparare boiate a destra e a manca» la prof scuote la testa, ormai rassegnata dalla mia testardaggine sul copyright della mia frase.
Yah, quella frase è mia! Se poi quella zoccola della prof me la fotte? Le faccio causa e la distruggo.
Le lancio uno sguardo assassino, in modo che capisca che non ci deve manco pensare a fottermi la frase e poi mi risiedo al mio posto. La prof torna alla cattedra e compila il registro, aggiungendo la giustifica e la presenza di Min Jee.
«Chi trovate che sia il più carino degli EXO?» chiede sussurrando Min Jee per non farsi sentire da Se Hun e Tao, sedendosi vicino a Min Rin.
Alla parola "EXO" mi torna in mente la scommessa e il nodo alla gola ritorna, non volendo più sciogliersi.
Ahem.
Min Rin si illumina d'immenso, facendo un sorriso malizioso assai.
Ecco quando Min Rin fa quel sorriso c'è da preoccuparsi. O sta pensando a D.O e alla sua "camminata secsi" oppure a Jong In. E se dico "Jong In" ho già detto tutto senza neanche dire una parola.
Min Rin torna di colpo seria.
E' andata in crisi tra Kyungsoo e Jong In e mo' non sa chi scegliere tra i due.
«Min Jee, mi mandi in crisi, osti.» risponde poi Min Rin, mettendosi le mani nei capelli disperata. Poi si volta verso Min Jee con una faccia da cane bastonato.
«Dimmi che valgono due risposte.» chiede Min Rin.
«No» risponde Min Jee.
Subito dopo cala un silenzio imbarazzante, nessuna vuole dire un nome, chi perché è in totale crisi su chi scegliere e chi perché non vuole fare figure di merda, compresa me stessa.
«Chanyeol» rispondo dopo un po', senza prima collegare il cervello alla bocca.
Tutte e tre, Min Rin, Min Jee e Mi Ra si voltano verso di me.
«Park Chanyeol?» esclamano in coro, Min Rin e Min Jee. Mi Ra non sembra affatto sorpresa.
«Ah ecco perché rifiuti tutti i tentativi di corteggiamento di Kris» Mi Ra incrocia le braccia con un sorrisetto soddisfatto sul volto. Sgrano gli occhi e la squadro malissimo.
«Ma tu di che droga ti fai?» chiedo e Mi Ra scuote la testa sconsolata poi si rivolge verso Min Jee.
«Zelo» risponde. Guardo Mi Ra, mentre Min Jee alza un sopracciglio.
«Zelo non fa parte degli EXO, Mi Ra» dico, corrucciando la fronte, cercando di capire che minchia ha quella in testa.
«Ah. Mi sono fermata alle parole: "chi trovate che sia il più carino" senza ascoltare oltre."» Mi Ra alza le spalle e fa un sorriso sghembo. Min Rin si schiaffa una mano in faccia, io invece ci rinuncio. 
Davvero.
«Lay, penso...» risponde poi, Mi Ra.
Io guardo Min Jee.
Min Jee mi guarda.
Min Rin mette una mano sulla spalla di Mi Ra.
«Non dirlo mai in presenza di Bo Na. Promettimelo.» Mi Ra guarda male Min Rin.
«Perché?»
«Stai scherzando?! Bo Na è cotta di Yixing!» esclama sottovoce Min Rin. Min Jee sorride.
«Io credo che il più carino sia Chen» dice Min Jee, con sguardo sognante.
Sbarro gli occhi.
Oh no, non deve manco pensarle ste cose.
«Non osare neanche pensarlo, che se c'è una che ti scanna viva, quella è Ha Gi. Voi due - indico Mi Ra e Min Jee - non pensate neanche lontanamente a Zhang Yixing e a Kim Jong Dae, specialmente quando oggi ci trasferiremo nel loro dormitorio!» dico a bassa voce, parlando a raffica. Quando finisco di parlare mi rendo conto di quello che ho appena detto.
Min Rin sbatte più volte le palpebre, Min Jee ha la bocca spalancata e infine Mi Ra inizia a respirare velocemente, mettendosi una mano sul petto.
«Come cazzo sarebbe a dire che andremo a vivere nel loro dormitorio?!» urla Min Rin, diventando isterica. Si alza in piedi nel bel mezzo della lezione e comincia a camminare avanti e indietro, respirando a fatica. 
Tutti i nostri compagni smettono di parlare tra di loro e tutta l'attenzione è rivolta verso Min Rin. Min Jee ha ancora la bocca spalancata e non accenna a muoversi neanche di un millimetro. Mi Ra si mette ad urlare come una fangirl impazzita.
Okay sono nella merda.
La prof le richiama inutilmente, mentre io mi volto verso Tao e Se Hun che ci osservano con un sorriso divertito, anche se in realtà non hanno capito un cazzo tutte e due.
«Quale dormitorio?» chiede infatti Tao ridendo, rivolgendosi a Se Hun, il quale alza le spalle sempre più divertito. Poi entrambi diventano seri di colpo e si rizzano sulle sedie.
Eh buongiorno.
«Kris!» urlano all'unisono, alzandosi dalle sedie e uscendo dall'aula a passo di carica, non cagando minimamente la professoressa di arte che urla da mezz'ora.
Mi giro verso il mio banco e mi ci accascio sopra.
«Oh cazzo.»

 

***


«Ripetimi ancora perché ho aderito a fare educazione fisica» mi lamento con Ha Ru, mentre camminiamo in fila da due per andare in palestra.
Ha Ru sbuffa e scuote la testa.
«Rin Rin non è che hai aderito. Educazione fisica è una materia obbligatoria.» mi spiega Ha Ru, per la trilionesima volta che faccio la stessa domanda. 
Faccio un sospiro profondo, prima di prenderla a braccetto e di appoggiare la testa sulla sua spalla.
Hye Sun e Sung Byul cominciano a correre verso gli spogliatoi, appena entrano nella palestra. Entrambe amano alla follia educazione fisica, dato che entrambe amano lo sport e fanno pure sport agonistico. Hye Sun fa pallavolo, mentre Sung Byul fa calcio. 
Io non faccio niente. O almeno, io ballo, ma è diverso da fare "educazione fisica".
Quanto vorrei avere il loro entusiasmo per questa materia.
Quello stronzo del professore di ginnastica ci fa correre per dieci minuti di fila in tondo per tutta la palestra e pretende che teniamo lo stesso ritmo per tutti i dieci minuti. Il problema è che puntualmente mi sento male già al primo minuto di corsa. 
Entro sbuffando nello spogliatoio e con tanta voglia di vivere queste quattro ore di ginnastica, tiro fuori il cambio. Mi levo l'uniforme e indosso i pantaloncini corti della kipsta con una maglia larga per fare ginnastica. Poi esco dallo spogliatoio e il prof è già li che mette in riga gli alunni per la corsa. 
Prendo un bel respiro profondo e mi aggiungo alla fila.
Il prof mi guarda.
Io lo guardo.
Poi lui sorride maliziosamente.
«Oggi quindici minuti di corsa!» esclama il professore, quando vede che siamo tutti presenti.
Questo vuole morire.
No davvero, certa gente vuole morire prima di arrivare alla pensione.
Faccio un passo in avanti per andare a picchiare quel demente che ci ritroviamo come professore, quando Hye Sun mi blocca e mi trattiene con Ha Ru.
«Che cosa?!» esclamo, ma il professore manco mi caga.
«Rin Rin calmati.» dice Sung Byul, poi il professore fischia e tutti iniziano a correre. 
Oh santa nonna de Baek Hyun, ascolta la mia preghiera e fammi vivere ancora il resto della mia vita plis.
Inizio a correre e dopo quarantacinque secondi sono già stanca di correre.
Ehbè, si sono pigra, ceh.
Poi noto che il professore viene chiamato fuori dalla palestra dalla bidella e così ne approfitto per fermarmi e buttarmi sui materassi verdi nell'angolo.
Tutti gli altri invece continuano a correre come se nulla fosse.
No ma seriamente sono l'unica che si è accorta che non c'è più il professore?
Bah.
Mi metto comoda sul materasso e cerco di respirare normalmente per cercare di riprende fiato.
Passano quindici minuti.
E del prof nemmeno l'ombra.
Bene meglio così.
I ragazzi decidono di giocare a calcio, mentre le ragazze non sanno cosa fare e si siedono sulle panchine.
«Posso giocare anche io a calcio?» chiede Sung Byul, avvicinandosi i nostri compagni maschi. Mi alzo dal materasso e raggiungo le mie compagne di classe, mentre tutti i ragazzi scoppiano a ridere.
«Che cosa? Ma non farmi ridere» risponde Kai, scoppiando a ridere. Hye Sun si alza dal suo posto e va davanti a Jong In.
«Senti super star delle mie ovaie, ho un mignolo e non ho paura di usarlo.» dice gelida rivolta verso il ballerino. Kai scoppia a ridere e si volta verso Suho, il quale ha già capito che con Hye Sun non si scherza.
Perché se c'è una cosa che so su Hye Sun è che quella impara tutto da Bo Na e Ha Gi. Quindi meglio stare alla larga da lei quando si incazza, che è capace di ribaltare un ragazzo alto il doppio di lei.
Sung Byul trattiene un sorrisetto, mentre Hye Sun agguanta Kai per il collo e lo abbassa alla sua altezza (perché Hye Sun non è che sia molto alta eh) e poi, dopo averlo guardato negli occhi con un sorrisetto malizioso, gli ficca il mignolo nel naso.
Jong In comincia ad urlare come una ragazzina isterica, dimenandosi e cercando di scappare alla furia del mignolo di Hye Sun.
«AAAAA LO STA SPINGENDO IN PROFONDITÀ, FA MALISSIMOOO!» urla poi Kai, cercando aiuto. I nostri compagni di classe arretrano impauriti, le ragazze, compresa me, scoppiano a ridere. Suho scuote la testa.
«Toccherei il tuo cervello se solo lo trovassi!» esclama Hye Sun, ficcando il mignolo ancora in profondità, per quel che può ancora nel naso di Kai.
«E da questa perla di saggezza si può riconoscere l'influenza di Bo Na e di Ha Gi.» dice Ha Ru, scoppiando a ridere subito dopo, poi prende il telefono e comincia a messaggiare con chissà chi. Subito dopo Hye Sun toglie il mignolo dal naso di Jong In.
«Ora Sung Byul può giocare a calcio con voi?» chiede Hye Sun. Kai temporeggia così la mora tira su di nuovo il mignolo e il main dancer si caga sotto dalla paura.
«Si si! nessun problema!»
Sorrido.
La cosa si fa assai interessante.
Sung Byul viene arruolata con Suho, nella squadra avversaria a quella di Jong In.
Poi la partita comincia e del professore manco l'ombra.
Sung Byul se la cava molto bene in attacco e riesce anche a mettere a segno due goal. Jongin, non volendo essere da meno, comincia ad impegnarsi pure lui e fa un goal. A metà partita il prof ricompare con dei fogli bianchi, ma non ci caga minimamente e cerca invece una penna, poi esce di nuovo dalla palestra di corsa.
E vabbè.
Un tizio sbucato dal nulla, che non sapevo manco che stesse facendo l'arbitro, fischia la fine del primo tempo. Entrambe le squadre vanno sulle panchine ai lati della palestra e si siedono sopra, chi bevendo quantità disumane di acqua, chi asciugandosi il sudore con delle salviette, chi si spruzza del deodorante e poi...
Oh madre de dios.
E poi così, dal nulla.
Tutto sembra andare a rallentatore.
Kim Jong In che si leva la maglia sudata e resta a petto nudo, mentre le goccioline di sudore gli scivolano lungo il corpo, disegnando la forma dei suoi muscoli dell'addome. Subito dopo Kai scuote la testa, spettinandosi i capelli, ormai bagnati di sudore. Ci manca solo che si fa cascare addosso tutta l'acqua della sua bottiglietta in testa e credo di poter morire felice assai.
Deglutisco rumorosamente, sbattendo più volte le palpebre.
Credo di essermi innamorata alla follia.
Giuro.
«Adoro fare ginnastica.»
Ha Ru mi guarda come se fossi un alieno appena atterrato su un bel prato fiorito con la mia navicella spaziale.
«Rin Rin ti senti bene?!» esclama Ha Ru mettendomi una mano sulla fronte per vedere se scotto. 
Sospiro ancora incantata.
«Mai stata meglio.»

 

***


Ora buca.
Il professore di matematica manca, dopo una crisi isterica causata da polvere di gesso.
Sicuramente o è stata Bo Na che ha lanciato il cancellino su Jong Dae oppure Ha Gi che ha cercato di far ingoiare i gessetti a Baek Hyun.
In ogni caso siamo liberi, senza professore.
Osservo ancora una volta Kris che mette in ordine i suoi evidenziatori flou sul banco, con una minuzia e precisione che manco mia madre ha.
Che poi: perché proprio gli evidenziatori? No seriamente spiegatemela. Io sto ragazzo non lo capisco.
«Davvero? Seriamente?» gli chiedo, alzando un sopracciglio.
Yi Fan si volta verso di me, non capendo dove voglio arrivare.
«Seriamente cosa?» chiede infatti.
«Seriamente sei tu lo spermatozoo che ha vinto?» chiedo ancora, osservandolo e chiedendomi ancora una volta perché un essere inutile come lui sia venuto al mondo.
E uno può pensare: "per la sopravvivenza della specie umana". 
Ma anche no.
Chi si accoppierebbe con un essere utile quanto uno scola pasta utilizzato per riempire una pentola? Nessuno! uscirebbero solo altri scolapasta utilizzati per riempire pentole. Ossia altri esseri inutili.
Potrei ucciderlo e non verrebbe calcolato da nessuno.
Questa idea mi alletta, non tanto, di più.
Kris mi sventola una mano davanti alla faccia, per vedere se sono ancora viva o (per come sicuramente sta pensando lui) per vedere se sono caduta in catalessi dalla sua "imminente bellezza".
«Ti paralizzi davanti a cotanta figaggine?» chiede il Ventilatore, vantandosi di se stesso con un sorrisetto malizioso stampato sulle labbra.
Yah! Io non l'avevo pensata così volgarmente, ceh.
«Ma per favore. Mi stavo solo chiedendo quale essere femminile intelligente si accoppierebbe mai con un essere maschile inutile come te» spiego e poi alzo le spalle con un sorrisetto strafottente. Kris rotea gli occhi e poi scuote la testa.
«Beh, magari tu?» chiede poi il biondo, scoppiando a ridere e prendendo l'evidenziatore rosa shocking.
Ah beh molto virile il rosa.
Gli faccio il verso e poi la mia faccia assume una smorfia schifata assai.
«Ma neanche se io fossi rimasta una vecchia zitella e tu fossi l'unico nonnetto disponibile in circolazione.»
«Sicura? Neanche se fossi l'ultimo uomo sulla terra?»
«Neanche se fossi l'ultimo uomo sulla terra.» rispondo, incrociando le braccia. 
Kris sorride e poi si passa la lingua sul labbro inferiore.
Okay.
Devo ammettere che come gesto è alquanto sexy.
Deglutisco rumorosamente, mentre Yi Fan si avvicina sempre di più al mio volto in modo lento e sensuale.
E' Lu Han che è caduto dalla sedia o sono le mie ovaie che sono esplose?
Molto probabilmente sono le mie ovaie.
«Ahem... Allontanati.» mi schiarisco la gola e gli punto l'indice sul petto, facendo pressione per spingerlo lontano da me.
«BOOM SHAKALAKAA, BOOM SHAKALAKAA» inizia a cantare a squarciagola Min Seok, arrivando da dietro la mia sedia.
Io e Kris lo guardiamo in malo modo.
«Che avete voi due?» chiede Xiumin, alzando le spalle.
«No piuttosto cos'hai tu» rispondo, corrucciando la fronte, mentre il criceto scoppia a ridere bellamente.
«Kris ha fatto "lo sguardo", quindi cantavo Fantastc Baby per simulare le tue ovaie che scoppiavano» risponde Min Seok con entusiasmo.
Corruccio la fronte, ancora confusa assai.
Lo sguardo?
«"Lo sguardo"?» chiedo, dando voce ai miei pensieri.
«Massì Sung Gi, lo sguardo. Quello sguardo che ha sciolto anche un'acida come te» dice Kris, facendomi l'occhiolino e appoggiandosi allo schienale della sedia, con fare figo.
Arriccio il naso e faccio una smorfia.
«Ma mochela.»
«Oh non fare tanto la snob come se non fosse successo niente, ho sentito le tue ovaie esplodere fino a qui» esclama il Ventilatore, con un sorriso strafottente stampato sulla faccia. Assottiglio lo sguardo, cercando di ucciderlo con il pensiero.
Non posso avere un super potere come nel loro video di MAMA che lo uccido seriamente? No ovviamente no. Solo loro hanno il privilegio di avere dei super powers e fare i figoni. Mah. Le ingiustizie.
«Cosa stai facendo, Sung Gi?» mi chiede Kris, quando nota che lo sto fissando male da cinque minuti.
Scuoto la testa.
«No. Non riesco ad ucciderti con la sola forza del pensiero, che peccato» dico dispiaciuta assai.
Kris rotea gli occhi.
«Ma sentitela. Vedi come ti faccio cambiare idea in un mese. Altro che uccidermi, mi salti addosso direttamente» dice poi, aprendo un libro a caso.
«Si certo, ti piacerebbe.» rispondo alzando semplicemente le spalle  e facendogli il verso, poi mi giro verso il mio banco.
Vedi come ti faccio cambiare idea in un mese...
Wait.
Che cazzo vorrebbe dire?
Sto per chiederglielo, quando fanno irruzione Se Hun e Tao nella nostra classe e si dirigono  subito verso il Ventilatore senza cagare Lu Han e Min Seok che cominciano a fare domande.
«Kris!»urla Tao, furioso come pochi. Alzo lo sguardo dal libro che ho ancora aperto sul banco e mi volto verso i tre.
Questa non me la perdo.
«Come ti permetti?!» esclama Se Hun, puntandogli l'indice contro il petto. Tao si appoggia con entrambe le mani sul banco, davanti a Kris, in modo da stargli praticamente davanti.
Yi Fan alza lo sguardo verso i due, corrucciando la fronte, non capendo cosa vogliono gli evil maknae.
Beh in effetti nessuno l'ha ancora capito.
Guardo Lu Han e lui alza le spalle, mentre Xiumin scuote la testa confuso.
«Tao, se la borsa Gucci che ti ho regalato due settimane fa è un'imitazione, non sono stato io! Vai a prendertela con Jong Dae, è lui che trolla» Yi Fan alza le mani in segno di difesa e Tao sbarra gli occhi.
Mi mancano solo i pop-corn e la mia vita è realizzata.
No sto scherzando.
«Perché, è un'imitazione?» chiede con una smorfia schifata, mentre Kris comincia a sudare freddo. Se Hun si schiaffa una mano sulla faccia.
Xiumin nel frattempo mi offre una bottiglietta di coca cola, presa da chissà dove, e che comincio a bere distrattamente.
«Ad ogni modo - Tao scuote la testa, tornando alla realtà e lasciando perdere la borsa Gucci - non siamo venuti qua per questo» dice e Se Hun prende Kris per il colletto della camicia bianca.
«Da quando Sung Gi, Bo Na, Ha Gi, Hee Yeon, Cha Ni, Min Rin, Mi Ra, Min Jee, Rin Rin, Ha Ru, Sung Byul e Hye Sun vengono a vivere nel nostro dormitorio per un mese?!» urla Se Hun, contando sulle dita dodici ragazze.
Aspetta ma...
Sputo tutta la coca cola che sto bevendo sul banco, infradiciando anche il banco davanti al mio.
«Che cosa?!» urlo isterica, mentre Lu Han e Min Seok sbarrano gli occhi, completamente sorpresi.
«Ah quello.» risponde solamente Yi Fan, sorridendo poi strafottente.
«Ho scommesso con Cha Ni che se le avessi spiegato anche il più elementare dei concetti, voi - indica me e sottintendendo le altre - sareste venute a vivere nel nostro dormitorio."» spiega il Ventilatore, con un sorrisetto strafottente. Mi scappa un urlo di rabbia, poi mi alzo improvvisamente volendo ucciderlo seduta stante, quando quattro braccia mi tengono ferma.
«E da quando tu scommetti con Cha Ni?!» esclamo urlando, poi mi fermo  e mi libero dalla presa di Luhana e di Xiumin, infine cerco il telefono.
«Cha Ni! Quella testa di cazzo!» e subito dopo comincio ad insultarla in cinese via telefono. Si in cinese, perché Lu Han quando si annoia mi fa imparare le parolacce in cinese.
Mi sento troppo power.
Dopo pochi minuti arriva Cha Ni nella nostra classe con il fiatone.
«Unnie, che cazzo stai a dì?!» Cha Ni si appoggia alla porta e mostra il cellulare. Luhan si avvicina e le prende il telefono, poi scoppia a ridere da solo. 
«Ha scritto che sei una baldracca, una zoccola, una testa di cazzo, poi... questa non la dico perché è troppo offensiva e infine ha scritto che le crostate te le scordi» traduce Luhan, poi dà il telefono alla legittima proprietaria.
Xiumin è ancora sconvolto da Kris e dalla scommessa.
Cha Ni riprende fiato e poi mi guarda, scuotendo la testa.
«Okay lo ha scoperto.» esclama la castana, alzando le mani in alto, come per difendersi.
«Tu dici?!» esclamo ironica, incrociando le braccia. Cha Ni alza gli occhi al cielo.
«OH MIO DIO VIVREMO CON QUEL FIGO DI KYUNGSOO!» si sente urlare dal corridoio. Poi Min Rin fa il suo ingresso nella nostra aula, saltellando da una parte all'altra stile Heidi. Quando si rende conto di trovarsi davanti ad un altra classe perde le parole e osserva Lu Han.
«Puttana, non osare andare a riferirglielo.» Lu Han rotea gli occhi per il soprannome e fa finta di cucirsi la bocca. Dopo cinque secondi ci raggiungono anche Mi Ra e Min Jee e la classe sembra essersi affollata.
«Okay gente. Discutiamone fuori.» dico e le ultime arrivate escono in corridoio, seguite da me, Luhan, Kris, Sehun e Tao. Min Seok invece rimane immobile in classe.
«Xiumin!» lo chiamo e gli faccio gesto che anche lui deve uscire. Min Seok si risveglia dal suo stato di trance e esce pure lui. 
Appena chiudo la porta della classe, iniziamo a parlare.
«Qual'è il problema?» chiede Kris alzando le spalle. Mi pare un po' troppo il Troy Bolton della situazione che cerca di mettere d'accordo i suoi compagni e amici di basket.
Che cosa kawaii.
Se solo fosse Zac Efron.
«Il problema è che non ti sopporto. Mi fai ribrezzo. Perché dovrei vivere con te se posso farne anche a meno?» spiego e Yi Fan alza gli occhi al cielo.
«Hai altre undici persone con cui puoi parlare. Aggiungi le tue undici saengie con cui vai d'amore e d'accordo e ti escono ventidue persone. Non rispetteresti una piccola scommessa solo perché su ventitré persone che ci sono in casa con te ne odi una?» spiega Kris, incrociando le braccia.
Faccio una smorfia.
E' bravo a convincere la gente.
«Okay, mi hai convinta.» dico e tutti quanti esultano. Poi Ci dirigiamo in palestra a chiamare Rin Rin, Hye Sun, Ha Ru, Sung Byul, Jong In e Suho perchè di sicuro nessuno dei sei sa dell'esistenza della scommessa.
Cha Ni spiega la situazione e Hye Sun quasi sviene per terra, mentre Rin Rin è esaltata peggio di Min Rin.
Per me quelle due sono imparentate e manco lo sanno.
Mentre tutti festeggiano della "cosa", mi avvicino a Kris che sembra soddisfatto del suo lavoro di convinzione della gente.
«Ahem... Kris?»
«Sì?»
«Ora vallo a spiegare a Bo Na e Ha Gi»
«Eh addio.»

 

***


«Ragazzi vado a fare delle fotocopie, torno tra dieci minuti» dice la prof di italiano, uscendo dall'aula. E se la professoressa nostra di italiano esce dall'aula per fare delle fotocopie, addio, l'abbiamo già persa per i corridoi della scuola.
Guardo Ha Gi e Hee Yeon.
Loro due mi guardano.
«PARTY HAAAAAARD» urliamo tutti quanti, alzandoci in piedi e cominciando a fare i cazzi nostri. Ad un certo punto la porta dell'aula si apre di scatto e temendo che sia la prof di italiano (anche se è una cosa molto improbabile) ci risediamo al nostro posto.
Poi la testa di Sung Gi fa capolino dalla porta e una marea di gente si affaccia dietro di lei. 
Corruccio la fronte e Ha Gi alza le spalle.
«Fermate il party hard. Ha Gi, Bo Na, Hee Yeon, Baek Hyun, Jong Dae, Chanyeol, Lay e D.O, fuori.» ci dice Sung Gi, indicando la porta.
Ci alziamo con tutti gli sguardi dei nostri compagni di classe puntati su di noi. Poi Se Hun chiude la porta della nostra classe.
«Qual buon vento, Sun Gi?» chiede Jong Dae, sorridendo amichevolmente.
Amichevole un cazzo. 
Si mostra amichevole ma dentro è già pronto a sputtanarti davanti a tutti. 
Come quella volta che quelle zoccole di Ha Gi e Hee Yeon sono rimaste a casa ammalate e sono dovuta andare a scuola da sola. Sono entrata in classe e sbabam. Coperta di farina dalla testa ai piedi. Inutile dire che sì, avrei voluto ucciderlo seduta stante ma l'unicorno mi ha trattenuta impedendo la mia vendetta.
Ecco perché odio quel ragazzo assai.
Ed ecco perché Ha Gi dovrebbe finirla di sbavare dietro ad un tipo del genere.
«Bo Na, hai capito quello che ho detto?» chiede Sung Gi, vedendo che non batto ciglio a quello che ha detto. Sbatto le palpebre più volte e torno alla realtà.
Mi volto verso Ha Gi che ha una faccia schifata assai e Hee Yeon che batte le mani, esultando.
Okay che mi sono persa?
Ha Gi scuote la testa, contrariata, poi fa una X con le braccia.
«Io mi rifiuto. Per me è no!» esclama.
Hee Yeon le tira una sberla sulla nuca.
«Devi finirla di guardarti "Italia's got talent", Rudy Zerbi ti contagia con la sua negatività.» esclama la bionda, scuotendo la testa.
No davvero, cosa mi sono persa?
«Rudy Zerbi o meno, non ci vado a vivere con quel cretino! Mi rifiuto categoricamente!» urla Ha Gi, indicando Baek Hyun, il quale alza gli occhi al cielo.
«Perché a me sta bene che tu venga nel nostro dormitorio, giusto?» risponde ironico lui con una smorfia e fa un gesto come a liquidare la cosa.
Ah beh se è solo questo...
Sbarro gli occhi e deglutisco.
Cosa?!
«Cosa?! Scherziamo?! Mi rifiuto!» esclamo, lanciando uno sguardo di fuoco a Chen. Il cammello sbuffa, Kris si schiaffa una mano sulla fronte e Sung Gi scuote la testa come a dire "Io lo sapevo".
«Secondo me sarà divertente.» se ne esce Luhana alzando le spalle. Io e Ha Gi lo guardiamo come se fosse impazzito del tutto.
«Donnah, dammi anche un solo motivo per cui dovrebbe essere divertente.» dico e Luhan sorride, passandosi la lingua sul labbro inferiore.
«Beh c'è Lay» dice Luhan scoppiando a ridere, mentre avvampo immediatamente. Yixing sorride in modo troppo kawaii.
Aw è per questo che lo adoro.
Cala il silenzio, tutti aspettano una mia risposta.
«Okay aggiudicato. Vengo. Lo faccio solo perché Yixing è l'unico intelligente in questo branco di idioti.» decreto, infine, dopo alcuni secondi di silenzio. Luhan rotea gli occhi, mentre Kyungsoo alza un sopracciglio.
«Ehy!» dice il più basso.
«Mi sento ferito nell'animo.» risponde il primo, con una smorfia. Ha Gi sbuffa e incrocia le braccia.
Beh non lo so, stiamo aspettando a lei signorina, se si da una mossa, ci fa anche un favore.
Lu Han le rivolge uno sguardo da cerbiatto tenero e cuccioloso.
Ha Gi cerca di resistere, poi sbuffa sonoramente, arrendendosi.
«Va bene! Ci vengo solo perché ormai ci vanno tutte e senza Bo Na mi sento sola a casa» risponde la castana, imbronciata, guardando altrove. 
«Aww che carina la mia Ha Gi che senza di me si sente persa» di slancio abbraccio la mia migliore amica, mentre la castana si lamenta per le mie dimostrazioni di affetto improvvise.
Poi ci dirigiamo tutti verso l'uscita della scuola, anche se le lezioni non sono finite.
Pazienza porterò domani la giustifica.

 

***


Dopo aver fatto le valigie, Luhan viene a prendere me e Bo Na al nostro appartamento vicino la scuola. Carichiamo su le nostre valigie e poi ci fermiamo a prendere anche Hye Sun e Mi Ra. Hye Sun si siede davanti chiacchierando allegramente con la putty, mentre io, Bo Na e Mi Ra ci sediamo dietro tutte e tre con le cuffiette nelle orecchie, ascoltando la nostra musica preferita.
Si sa che Mi Ra sta ascoltando qualcosa sui B.A.P, mentre Bo Na scorre la sua playlist in cerca di qualcosa da ascoltare. Io so già cosa ascoltare.
Perché se c'è una canzone che è droga pura, quella è Growl.
Okay, si lo ammetto.
Sono fan degli EXO, ma odio Byun Baek Hyun. 
«Narel bume utnendaaaaaa, nedonege kellinenji» canto, non accorgendomi che tutti mi fissano, pure Luhan oppa dallo specchietto retrovisore. Persino Mi Ra si leva le cuffiette con i suoi amatissimi B.A.P che suonano instancabilmente nelle sue orecchie.
«Ha Gi?»
«Sì?»
«Sbaglio o quello era il pezzo di Chen in Growl?» chiede Luhan, visibilmente sorpreso. Sorrido maliziosamente e guardo Bo Na.
Bo Na mi guarda.
«Growl è droga.» risponde la rossa per me.
Ecco perché è la mia migliore amica. Ci intendiamo al volo.
«Oppa, posso chiamarti oppa?» chiedo e Luhan annuisce, ridendo. Passano vari minuti di silenzio, che subito vengono rotti da Luhan.
«La sapete in cinese?» chiede Luhan, mettendo il CD degli EXO nella radio.
Bo Na mi guarda.
Io la guardo.
«Yucutai buricaii, giuwueglio wueijiiii!» esclamiamo insieme io e Bo Na.
«Io lo avevo detto che sarebbe stato divertente» esclama Luhan, divertito assai dalla nostra reazione.
«Zitta sottona e canta!»

 

***


«AAAAAA OH MIO DIO VAI PIANO, AAAAAAA KRIS RALENTAA!» strillo, attaccandomi alla maniglia della macchina, completamente in ansia. Kris mi guarda e alza un sopracciglio.
«Ma siamo fermi!» esclama il biondo girando la chiave e accendendo il motore.
«Unnie rilassati» mi dice Cha Ni, mettendomi una mano sulla spalla per calmarmi. Non mi fido ad andare in macchina con questo spilungone, mi fa paura soltanto il pensiero.
«Ti ho lasciato pure il posto davanti, vedi di calmarti» dice Hee Yeon, incrociando le braccia.
Tsk.
Sbruffona.
Min Jee se la ride, poi si mette le cuffie nelle orecchie, facendo partire chissà quale canzone sparata al massimo nelle orecchie.
Yi Fan parte per arrivare al loro dormitorio. 
I primi cinque minuti di viaggio passano tranquilli, quando poi Kris prende strade deserte.
Per la nonna di Baekhyun, questo ce vuole ammazzare.
Quando poi il Ventilatore riprende la strada normale comincio a calmarmi.
«OH MIO DIO ATTENTO È ROSSO!» urlo, indicando il semaforo ancora giallo. Kris smette di guardare la strada e mi rivolge uno sguardo altamente scocciato.
Il che mi fa salire ancora di più l'ansia.
«PER LA NONNA DE BAEK HYUN, GUARDA LA STRADA!» urlo ancora e Kris, rotea gli occhi e poi scuote la testa sbuffando.
Cosa sbuffi demente, che se ci ritroviamo coinvolti in un incidente è solo colpa tua, testa di ventilatore.
Subito dopo Yi Fan fa una brusca curva a sinistra, facendomi sbattere la testa contro il finestrino.
«Kris!» si lamenta Cha Ni, massaggiandosi la testa che si è scontrata con quella di Min Jee. Hee Yeon sta assumendo un colorito non troppo bello, sembra che stia per diventare il Grinch della situazione.
Oppure Hulk.
Qualcosa di verde insomma.
«PORCA PUTTANA MA SAI GUIDARE? METTI LA FRECCIA!» urlo, attaccandomi come una maniaca alla maniglia.
«SUNG GI, CHE CAZZO, STATTI ZITTA!» urla Kris svoltando bruscamente, stavolta a destra. Comincio ad urlare a caso, trattenendomi sempre alla mia amatissima maniglia.
«MORIREMO TUTTII!»
«Ma mochela.»

 

***


«Ragazze, siamo arrivate!» dice Xiumin, spegnendo il motore e scendendo dall'auto. Apro la portiera, dirigendomi verso il bagagliaio per prendere la mia valigia.
Min Seok apre il baule e tira fuori le nostre valigie, poi, quando trovo la mia, la prendo e ci dirigiamo verso la porta del loro dormitorio.
Ad certo punto, prima che Xiumin apra la porta di casa, sentiamo un rombo di motore che si ferma nel parcheggio.
«È Kris» dice Min Seok, rispondendo alle nostre domande silenziose.
«FAI SCHIFO A GUIDARE! NON SALIRÒ MAI PIÙ SULLA TUA MACCHINA SCHIFOSA!» urla una ragazza, uscendo dal lato del passeggero dell'auto di Kris.
Guardo Hye Sun e lei scuote la testa.
«Questa è decisamente Sung Gi.» risponde Min Rin, sospirando. Nel frattempo scendono anche Min Jee e Cha Ni.
«Quante storie per... CHE SCHIFO HEE YEON, PULISCI IMMEDIATAMENTE!» urla Yi Fan scandalizzato. La bionda avrà sicuramente dato di stomaco, soffre abbastanza la macchina.
«ECCO QUESTA È LA PROVA CONCRETA CHE GUIDI DECISAMENTE DI MERDA!» urla ancora Sung Gi, prendendo la sua valigia e raggiungendoci.
«Ah e Hee Yeon la prossima volta ti lascio il posto davanti.» dice la unnie, consolando la bionda.
Nello stesso momento arriva un'altra auto con la musica ad alto volume. I cinque passeggeri scendono subito dall'auto e, dopo uno sguardo d'intesa tutti urlano.
«YUCUTAII BURICAII, GIUWEGLIO WUEIJII!» poi anche le ultime arrivate prendono le loro valigie e ci raggiungono con Luhan.
«Ci siamo tutti?» chiede Xiumin sconcertato. Dopo un coro generale di "Sì", inserisce le chiavi nella toppa e dopo qualche giro di chiave, apre la porta.
Sbatto più volte le palpebre.
«Forza, entra Rin Rin» mi dice Min Seok.
«Oh madre de dios.»





 

 





Sbeeeeeeem.

Aaaaalloora eccomi qua con il secondo capitolo di questa ff demente assai HAHAHAH
Che dire? In realtà non lo so HAHAHAH
Spero che vi piaccia e che vi abbia strappato un sorriso lol
Prendetevi ancora cura di me (?) e niente lol
Vi auguro buona vigilia di Natale e facciamo tanti auguri a Louis Tomlinson che oggi compie gli anni aw
Bien ora me voy
Adios, Ale.

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Capitolo 3
*** Che la collenji, con le tendenze brazilenji ci aiuti a denudenji. ***




Fictrailer

(3)
Che la collenji, con le tendenze brazilenji ci aiuti a denudenji.









Entriamo nel dormitorio, seguite dalle nostre valigie, mentre i ragazzi sono tutti impegnati a fare quello che fanno di solito, non notando la nostra presenza.
D.O sta guardando un anime sul tennis, lacrimando peggio di una fontana, quasi allagando una stanza. Tao e Kai giocano ad un ping pong leggermente modificato, ovvero senza tavolo e passandosi la pallina senza farla rimbalzare.
Contenti loro, contenti tutti.
Suho sta leggendo un libro molto concentrato, sotto il davanzale della finestra, mentre Lay ascolta la musica affianco al leader. Sehun, Chen, Chanyeol e Baekhyun fangirlizzano male mentre guardano un drama alla televisione.
«Che drama state guardando?» chiede Bo Na, avvicinandosi ai quattro che stanno sclerando male su un tizio e una tizia che parlano sorridendosi.
Un momento: ma io quel drama l'ho già visto.
«Oh mio dio ma è Hi school: love on! Il drama con Woohyun e Sungyeol!» urlo esaltandomi e lasciando la valigia in mezzo alla stanza e infilandomi tra Baek e Chen, iniziando a guardare il drama insieme a loro.
«Amo questo drama!» esclama Sehun esaltandosi. Gli batto il cinque, completamente d'accordo.
«Io amo Woohyun e Sungyeol. Oltre ad essere bravissimi a recitare ed essere pure bellissimi, mi hanno fatto partire i feels un miliardo di volte. Soprattutto la fine, è bellissima, anche se Seul Bi mi ha fatta parecchio incazzare» dico commuovendomi, mentre ricordo le notti passate fino alle cinque di mattina a sclerare in silenzio, perchè Bo Na dormiva.
«Mai visto.» commenta Bo Na, con uno sguardo assente.
«Ho sentito Woohyun e Sungyeol. Ditemi che state guardando Hi school love on!» urla Mi Ra, raggiungendoci e andandosi a sedere vicino a Sehun, il quale è totalmente rapito dal drama. Ci raggiunge anche Min Rin, sdraiandosi sul tappeto vicino a Chanyeol.
«Che episodio è?» chiede Min Rin, cominciando a strafogarsi di pop corn con il gigante.
«Mi pare il quarto» risponde Baekhyun, completamente preso dal drama. Sentiamo un urlo provenire dalla porta d'ingresso, poi Hye Sun si butta accanto a Mi Ra e a Sehun, completamente esaltata.
«Woohyun oppaaaaaaa!» esclama con lo sguardo sognante, mentre sospira adorante.
«Senti carissima, giù le mani. Woohyun è mio.» dico, sporgendomi sul divano e lanciando uno sguardo omicida verso la ragazza. Lei sorride e scuote la testa.
«Se vuoi Gikwang, meglio se condividi Woohyun.» dice lei e io faccio una smorfia disgustata.
Eh no, i miei bias sono miei, non è che arrivi tu e me li fotti oh.
«Woohyun l'ho visto prima io, non condivido - a parte con Bo Na - e sono egoista, perciò scordatelo.» dico gelida, mentre incrocio le braccia risoluta.
«E allora scordati Gikwang, l'ho visto prima io.» esclama Hye Sun, facendomi la linguaccia. Sto per aprire bocca per ribateere che tanto lei i Beast manco li ascolta, ma Baekhyun mi tira una manata sulla bocca zittendo prima ancora che possa dire qualcosa.
«Basta Ha Gi, stai zitta!»
«Ragazzi, come ci dividiamo nelle camere?» chiede Xiumin e tutti si guardano, alzando le spalle.
«Io vado in camera con Baekhyun!» esclama Bo Na alzando la mano e stringendo il braccio di Baekhyun.
«Ah quindi camere miste?» commenta Kai, con un sorriso perverso stampato sulle labbra.
«Così è ancora più divertente!» si aggiunge Luhan, ridendo.
«Giuro che se ripeti ancora che è divertente, ti faccio diventare uomo.» gli dico al castano e lui se la ride bellamente.
«Okay, io voglio Ha Gi come compagna di stanza!» esclama Luhana, prendendo la mia valigia e senza aspettare le risposte degli altri, si dirige nella sua camera.
«Ma io volevo stare con Bo Na...» dico e quando Luhan torna prende la valigia di Bo Na.
«Nessun problema! Bo Na e Baekhyun vengono nella nostra stanza e Lay se ne va con...»
«Uh! Io voglio andare con Lay!» esclama Hye Sun, interrompendo Luhan, sbracciandosi e andando affianco all'unicorno. Il moro scuote le spalle con un sorriso e mette un braccio intorno alle spalle della ragazza.
«Ha Ru, andiamo con Lay e Hye Sun?» chiede Xiumin e quando lei acconsente, prendono le valigie e le portano nella stanza, poi tornano in salotto.
«E due stanze sono formate. Chi manca?» chiedo mentre Rin Rin si avvicina a Chen.
«Io vado con Chen, è il mio fratello gemello perduto, anche se è più grande di me» dice e abbraccia il cammello con affetto. Sung Gi e Kris cercano di parlare ma tutti gli altri iniziano a parlare a raffica.
«Voglio che Kai mi faccia compagnia» dice Chen e Rin Rin si illumina.
«Min Rin stai con me?»
«Ovvio.» risponde anche se non sembra molto convinta. Lancia uno sguardo veloce a Kyungsoo, il quale prende Mi Ra e la indica. «Io scelgo Mi Ra.»
«Urco, Mi Ra ti seguo! Chanyeol, vamos.» esclama Cha Ni, prendendo a braccetto il ragazzo, con lo sguardo un po' confuso.
«Vado con Min Jee» dice Sehun e Suho mette un braccio intorno alle spalle di Sung Byul. «Io vi seguo con Sung Byul.»
Tutti fissiamo Sung Gi, Kris, Hee Yeon e Tao.
Quando la più grande si rende conto che è in stanza con Kris, sbarra gli occhi e guarda il biondo accanto a lei, metabolizzando ancora il concetto.
Dai, ce la puoi fare unnie.
«COSA?! NON ESISTE!»
Ecco lo sapevo.

***

«Beh ci sono solo due soluzioni: o dormi sul divan-» inizia a dire Lay.
«Che di sicuro non userò mai per le cose che potreste averci fatto sopra e che non voglio nemmeno immaginare» dico, interrompendolo e guardo tutti i maschi presenti nella stanza. Luhan scoppia a ridere per la mia affermazione, mentre Chanyeol è alquanto scandalizzato.
Credo che non guarderà mai più il divano come prima.
«Oppure - riprende Lay, dopo avermi lanciato un'occhiataccia - l'unico che ha un posto libero è Kris. Quindi potresti dormire con lui.» dice infine, con un mezzo sorrisetto stampato sul volto, molto probabilmente causato dalla mia faccia schifata. Kris sbatte più volte le palpebre, cercando di assimilare il concetto.
«Divano.» deglutisco rumorosamente. «Il divano è perfetto.»
«Ecco brava. Il mio letto matrimoniale non lo condivido con una psicopatica come te.» dice  Yiffi, passandosi una mano fra i capelli biondi.
«Che egoista.» esclama Cha Ni, incrociando le braccia e alzando gli occhi al cielo.
«Lui è fatto così» risponde Chanyeol, scuotendo la testa sconsolato.
«Sung Gi non dormirà sul divano» dichiara Kai, alzandosi in piedi. D.O alza la mano. «Concordo.»
«Perché?» chiedo, con il panico che man mano cresce dentro di me.
«Tu non dormi sul divano, punto. Fine della questione. Non c'è un perché.» decreta Kai, volendo chiudere la questione. Alzo un sopracciglio.
Eh no, se non mi dai un motivo valido non lascio il divano per andare a dormire nella camera del Ventilatore.
«Cos'è, ti fai le scopate notturne sul divano?» chiedo sarcastica, facendo calare un silenzino tombale. Nessuno profila parola. Cha Ni copre le orecchie a Chanyeol, mentre il ragazzo fissa il vuoto diventando pallido. Tutti guardano Jongin e lui deglutisce spaventato.
Kyungsoo guarda Kai.
Kai guarda Kyungsoo.
Poi entrambi si rivolgono verso di me. Kai decide di parlare.
«Sung Gi, per favore, non farmelo dir-»
«ODDIO LA KAISOO È REALE!» urla Cha Ni scattando in piedi e indicando i due.
Ha Gi scoppia a ridere: non può sentir parlare di Kaisoo perché non li può vedere insieme. La semplice nomina di quella OTP la fa morire dalle risate.
D.O sgrana gli occhi, schifato, mentre Kai alza le mani in segno di difesa.
«Sono eterosessuale!»
«Mi piacciono le boobs!» urlano insieme scandalizzati. Cha Ni alza gli occhi al cielo.
«Si come no.» esclama la mora, liquidando il discorso. Min Rin mette su il broncio.
«Ma io la shippo la Kaisoo»
«E io ti ho detto che mi piacciono le boobs.» le risponde Kai, fermando per pochi secondi lo sguardo sul suo petto, mentre lei alza un sopracciglio.
Kai smettila di fare il pervertito! Va bene che Min Rin ha un bel seno abbondante, ma anche io ho tanto da vendere.
Vieni dalla tua noona piuttosto, ceh.
Okay la smetto. Questa cotta per Jongin sta degenerando.
«Boobs?» chiede Min Rin, con uno sguardo perverso rivolto a Kai. Il moro le fa l'occhiolino e Min Rin guarda Ha Gi.
Ha Gi le rivolge uno sguardo d'intesa.
«Colla.» esclama la prima e l'altra ride.
Si, Ha Gi ride spesso.
«Che la collenji, con le tendenze brazilenji ci aiuti a denudenji.» recitano entrambe in coro, come se fosse una preghiera. Tutti le stiamo fissando non male, malissimo.
«Non voglio saperlo» dice D.O e scuote la testa, poi tutti stanno in silenzio.
«Ma insomma allora perché non posso dormire sul divano?» chiedo rompendo il silenzio, così Kai sbuffa sonoramente.
«Oh mio dio Sung Gi che palle! Ho dei problemi intestinali la notte e mi serve il bagno!» esclama Kai esasperato, alzando gli occhi al cielo.
«E che c'entra con il divano?» chiede Mi Ra, non capendo. In effetti non è che tutti qui dentro hanno capito: Baekhyun per esempio ha la bocca semi-aperta e la fronte corrucciata, tentando di capire qualcosa.
«Beh se permetti, vorrei cagare in santa pace, senza che ci sia qualcuno che stia sul divano che può ascoltare.» Kai mette il muso e borbotta, vergognandosi assai del suo problema.
Perfetto. Così sono condannata. Condannata dalla cacca di Kai.
Ma vi pare normale?!
Sospiro sconfitta.
Tutti si girano a fissare Kris, in attesa che lui parli.
Parla brutto stronzo, mi serve un letto su cui dormire.
«Scherziamo? Io non la tengo una rompi coglioni nella mia stanza! Già ci sono Tao e Hee Yeon, ci manca solo sta qua!» sbuffa Kris e riceve parecchi sguardi incazzati da gli altri ragazzi, specialmente da me e da Tao.
Roteo gli occhi e poi metto una mano sul cuore. «Prometto di non darti fastidio.»
No, in realtà non era questo che volevo dire, volevo insultarlo in cinese, ma se non posso stare sul divano perché Kai deve cagare in santa pace... Beh si, mi accontento del letto di Kris.
Ora tutti gli sguardi sono puntati su di me, totalmente scioccati da quello che sto dicendo.
Yiffi corruccia la fronte, sbalordito.
In effetti nessuno avrebbe pensato che io potessi dire queste parole, soprattutto al Ventilatore.
«Okay.»
Cosa? Okay? Ha detto veramente okay?
Mi giro verso Kris che giocherella nervosamente con il cordino della felpa, guardando tutto tranne che tutte le persone in questa stanza. Mi pare di notare che sta pure arrossendo.
Che fine ha fatto lo Yiffi stronzo ed egoista?!
Chen si alza, completamente sconvolto e va a toccare la fronte a Yifan, il quale gli prende la mano e gliela scosta in modo sgarbato.
«Eh minchia mi scusi.»

***

Prendo la mia valigia, mentre tutti si alzano in piedi. Noto che D.O aiuta Mi Ra a portare la sua valigia in camera. Faccio una smorfia: peccato che quel figo di Kyungsoo non sia nella mia stanza, altrimenti avrei già tirato fuori la colla per denudarlo. La colla può su tutti gli idol tranne che per dio greco sceso in terra di Jung Daehyun. Già perché quel ragazzo è la secsaggine fatta in persona e se applicassimo la colla su di lui si scioglierebbe proprio come me e Ha Gi quando stalkeriamo foto sue su Weheartit e su Tumblr.
Ah già non vi ho spiegato della colla. Praticamente è un nostro piano malvagio per denudare gli idol. Applichiamo la vinavil o la UHUH super attack sui loro vestiti e vuolà, si denudano come niente.
Forte vero?
«Min Rin vuoi che ti aiuti?» mi chiede Kai, prendendo la mia valigia e senza aspettare una mia risposta la solleva e si dirige in camera.
Apperò, anvedi Kim Jongin che gentleman.
Entriamo nella stanza e vedo che Rin Rin sta saltando sul letto a castello - precisamente quello di sopra - e Chen che tenta di farla scendere, con scarsi risultati.
«Chen mi prest-» lo chiama Min Seok entrando nella stanza, quando nota Rin Rin sul letto.
«Rin Rin va che-» inizio a dire in contemporanea, quando la ragazza si distrae, sbatte la testa sul soffitto e perde l'equilibrio, cadendo in avanti. Chen, Kai e Xiumin corrono andando davanti al letto dove stava saltando Rin Rin due secondi fa, mentre la ragazza vola in avanti e spiaccica Xiumin sul pavimento.
Jong Dae e Jong In si guardano poi notano che la gonna dell'uniforme di Rin Rin si è alzata, scoprendo le sue mutande, così spostano lo sguardo, arrossendo violentemente. Rin Rin si alza da Xiumin, portandosi una ciocca di capelli dietro le corre fuori dalla stanza urlando un «Ho fame!».
Xiumin si tocca le labbra. «Sbaglio o ci siamo baciati?»
Tutti fissiamo l'uscita della stanza, come se ci fosse ancora Rin Rin.
«Dovremmo dirle che-» inizia a dire Chen, ma si becca una manata da Xiumin sulla bocca.
«Shh, stai zitto.» esclama e poi esce dalla stanza.
Chen lo fissa, poi scuote la testa. «Non voglio saperne niente.»
«Ragazzi il bagno è occupato!» urla qualcuno dal corridoio. Mi affaccio dalla mia stanza e noto che D.O si sta chiudendo in bagno.
«Collenji!» urlo, fiondandomi sulla valigia e cercando la colla. Ha Gi entra nella stanza con della colla UHUH super attack già aperta.
«Ho sentito collenji e sono corsa qua il più velocemente possibile» esclama con il fiatone, poi vede Chen che fissa me e lei con la fronte corrucciata.
Ha Gi cambia subito espressione e si stampa un sorriso perverso sulla faccia. Chen sbatte le palpebre, poi sbarra gli occhi e deglutisce rumorosamente.
«A che serve quella roba?» chiede balbettando, mentre indica la colla super attack tremante.
«Oh lo scoprirai.» sussurra, poi Chen comincia a correre urlando come una checca fuori dalla nostra stanza, mentre Ha Gi lo insegue, ridendo come se si stesse divertendo un mondo.
Faccio finta di asciugarmi una lacrima: socia mi commuovi.
Tiro su la vinavil dalla tasca della valigia e immergo completamente il pennello nel liquido bianco, poi esco dalla stanza e vado dritta nel bagno.
«Kyungsoo, sei mio.» sussurro appoggiando la mano sulla maniglia della porta del bagno. Appena un secondo prima che l'abbassi una mano mi ferma, stringendo forte il mio polso, poi mi gira violentemente dall'altra parte. Il pennello mi cade dalla mano, andando a finire sulla maglia del tizio che mi stringe il polso, imbrattandolo tutto di colla, quasi in modo maniacale.
«Ma che cribbio-»
«Min Rin, che minchia fai?!» mi chiede Kai, totalmente scandalizzato.
Lo fisso, non male, malissimo.
«Devo conquistare Kyungsoo.» mi difendo dandogli uno strattone, per fargli mollare il mio polso.
Oddio ho un modo tutto mio di conquistare, ma di fatto il mio scopo finale era quello di denudare Kyungsoo. Che ci devo fare è un figo assurdo.
Kai perde l'equilibrio e cade all'indietro, senza però lasciare il mio polso, così cado sopra di lui.
Eh che cos'è, tutti che cadono oggi.
Cerco di alzarmi, quando noto che le nostre magliette sono completamente imbrattate di colla e non sembano volersi staccare, completamente incollate.
«No, no, no, no! Staccati!» dico più a me stessa che a Kai, cominciando a tirare la maglia e cercando di staccarla da quella di Jongin.
«Aish! Tu e la tua stupida colla!» impreca Kai, iniziando a tirare anche la sua di maglietta. Metto le mani sul suo petto e cerco di tirarmi su, ma la colla ci tiene uniti. In qualche modo riusciamo ad alzarci da terra, mentre iniziamo a tirare entrambi dalle parti opposte.
«Ma che cazzo di colla hai preso?»
«Asciugatura rapida!»
Eh beh se devo denudare, mi serve quella, aho.
Kai sospira pesantemente, come se volesse uccidermi seduta stante oppure risparmiarmi la vita e trovare un'altra soluzione.
Poi sbarra gli occhi, girandosi da tutte le parti per vedere se c'è qualcuno in giro.
«Vieni.» mi dice e mi trascina in camera, senza aspettare una mia risposta, poi chiude a chiave la porta.
«Spogliati.» dice e comincia a levarsi la maglia.
«Cosa?! No! Non davanti a te poi» esclamo e Kai si ferma e mi osserva come se fossi matta.
«Oh andiamo Rinny non pensare male, okay?» dice Kai sbuffando e alza gli occhi al cielo.
No wait.
«Prima di tutto Rinny un emerito cazzo. Due: non è una scusa per vedermi mezza nuda vero?» metto in chiaro, alzando l'indice davanti alla faccia di Kai. Il moro sospira e scuote la testa.
«Min Rin, come ci stacchiamo sennò?»
«Okay, veloce. E guai a te se guardi.»

***
 

Appena entro nella stanza di Kris e Tao, vedo un bellissimo letto matrimoniale troneggiare sulla sinistra della camera, mentre sulla destra c'è un bel letto a castello abbastanza spazioso.
Mi esalto e prendo la rincorsa, lanciandomi sul letto stile "I believe I can fly" e lasciando la valigia sulla porta. Appena Kris entra nella stanza, spalanca gli occhi e corruccia la fronte.
«No, tu allora non hai capito proprio un emerito cazzo. - inizia a dire il biondo, alzando l'indice, con fare da capetto. - Quello è il mio letto!» esclama, quando entrano Hee Yeon e Tao, che iniziano a fissarci. Yiffi non si accorge della loro entrata, perciò avanza a passi da gigante verso di me, poi mi afferra la caviglia e comincia a tirare, cercando di spostarmi dal suo letto. Tiro indietro la gamba con uno strattone e il ventilatore non aspettandoselo, cade di peso sopra di me, trovandosi a pochi centimetri di distanza dal mio volto.
Lo fisso negli occhi castani e poi deglutisco rumorosamente.
Perché penso che sia maledettamente bello?
«Ossignore Kris, per favore già all'attacco?» esclama una voce maschile, scoppiando subito dopo a ridere. Kris si alza velocemente, stordito e la figura di Luhan compare sulla porta.
«Cosa?!» urla una voce femminile dal corridoio, che poi scopro essere quella di Ha Gi.
«Già in astinenza voi due?» commenta esaltata mentre se la ride con Luhan. Noto che ha le mani sporche di colla e ha della colla super attack tra le mani.
Okay, non voglio sapere che ha fatto con Min Rin.
«Ma per piacere. Con lei poi...» Kris fa una smorfia e va a sistemare la mia valigia vicino al suo mega gigante armadio.
Minchia poco egocentrico il ragazzo.
Ha Gi e Luhan si scambiano un'occhiata veloce, prima di guardare me e Kris con un sorriso strafottente e allo stesso tempo malizioso. Yiffi non se ne accorge, troppo occupato a sistemare le sue cose, quando poi mi ritrovo sollevata dal letto e in braccio a Luhan, mentre Ha Gi spinge Kris con un colpo secco dentro l'armadio.
E' questione di pochi secondi e mi ritrovo anche io nell'armadio pieno di vestiti. Comincio ad urlare, mentre Kris minaccia di morte Luhan e Ha Gi.
«Buona permanenza nell'armadio!» esclama Luhan, prima di chiudere e serrare le ante.
«Brutta Luhana bottana puttana, torna qui!»
«Aprite immediatamente!»
«Luhan e Ha Gi, appena capisco come uscire di qui giuro che vi ammazzo!» urliamo io e il ventilatore, contro le due menti malvagie che ci hanno rinchiuso qui dentro.
«E' questo il problema, brutta testa di ventilatore, non lo capirai mai come uscire di qui!» urlo arrabbiata, contro Kris, il quale cerca di buttare giù le ante dell'armadio, completamente bloccate da qualcosa di pesante.
«Kris se non vuoi rovinare il tuo letto matrimoniale, io non butterei giù le ante dell'armadio!» esclama Luhan mentre Ha Gi scoppia a ridere.
«Oh cazzo il mio bellissimo letto matrimoniale!» urla Kris, tirando un pugno sull'anta dell'armadio, creando un tonfo sordo che si propaga in tutta la stanza. Alzo gli occhi al cielo e continuo a spingere sul legno, in modo da cercare di spostare il letto.
«Unnie è inutile, sprechi solo energie» dice Ha Gi e scommetto che sta ridendo. Grugnisco e tiro un calcio all'anta, con frustrazione.
«Ehi! C'è il mio bellissimo letto matrimoniale che rischia la vita, vacci piano!» esclama impaurito YiFan, mettendomi una mano sulla coscia, nel tentativo di fermarmi. Mi volto verso di lui, fulminandolo con lo sguardo. Non so se ha ricevuto il messaggio che non solo non deve tentare di fermarmi ma deve anche levare quella mano dalla mia coscia, non si vede una ceppa qui dentro. A parte per un piccolo fascio di luce, che illumina varie sue magliette.
«Kris. Leva quella mano e fammi spaccare l'anta.»
«Ah-ah certo. Ti devo ricordare che quel cretino di Luhan ha sbarrato le ante con il mio letto, quindi se tu le spacchi le assi di legno si conficcheranno nel morbidissimo e costosissimo materasso di piuma d'oca. Poi mi spieghi dove dormiamo?» mi chiede Kris, con quell'aria da saputello.
Già che ha detto "dove dormiamo", non esiste. Non esiste che io dorma insieme a quel cretino, sullo stesso letto poi. Cioè parliamone. No. Ma neanche il 30 Febbraio alle 25 e 70 del duemilacredici.
Anche no.
Lui dorme per terra e io nel letto. D'altronde io sono l'ospite, perciò il letto lo lascia a me.
Devo aver assunto una faccia alquanto schifata, perché Kris mi osserva alzando un sopracciglio. Poi mi pizzica la guancia con un sorriso malizioso.
«Sung Gi, non soffermarti alla parte "poi dove dormiamo", torna indietro e poniti il quesito che se spacchiamo il mio letto fantastico, poi non hai più un posto dove dormire» spiega Kris. Apro la bocca per parlare, quando poi subito dopo la richiudo subito, capendo che ha ragione.
«Ha Gi saengie, apri immediatamente o giuro che prendo te e Luhan e vi rinchiudo nel bagno dopo che Kai ci ha cagato dentro!» urlo, battendo i pugni sull'anta, cercando di farmi sentire.
Nessuna risposta.
«Che i drama si fottano, sentire voi due litigare è più bello!» commenta Tao e Hee Yeon scoppia a ridere.
«Stai zitto, che lo dici solo perché in realtà non sai il coreano» commenta la bionda, deridendo Tao, il quale credo si sia offeso.
«Yah! Io mi impegno, loro parlano troppo veloce!» si difende e la risata di Hee Yeon si propaga nella stanza.
«Si, certo, come no»
«Yah! Vorrei ricordarvi che noi siamo ancora qui dentro!» urla Kris, prendendo una delle sue maglie e lanciandola contro l'anta, come se potesse aprire un varco e farci uscire.
«E che vuoi da me? Luhan e Ha Gi vi hanno chiusi lì dentro mica io.» commenta Hee Yeon e la sento uscire dalla stanza, seguita dalla risata di Tao.
Grugnisco in segno frustrazione la maglia sull'anta e quest'ultima poi ricade sul mucchio delle altre maglie.
Okay scherzavo.
«Sung Gi, fai qualcosa di utile, anziché disordinarmi l'armadio!» inizia a lamentarsi Kris, ravanando nell'armadio, in cerca di qualcosa che possa tornarci utile.
«Sto pensando a come uscire di qua, testa di ventilatore, non rompere la minchia!» esclamo e mi alzo in piedi, poi inizio a cercare un qualcosa che possa tirarci fuori. Kris si alza di colpo, così che inciampa in un mucchio di vestiti e mi finisce addosso. Cadiamo su un altro mucchio di vestiti, io sotto e lui sopra di me.
Mi ritrovo a pochi centimetri da suo volto e sbatto più volte le palpebre, completamente sorpresa.
«Cos'è, un deja-vù?» commenta ironico Kris, con un sorriso strafottente stampato sulla faccia. Faccio una smorfia, mentre scuoto la testa con disappunto.
«Ma levati.» sbotto e faccio leva sul suo petto per farlo alzare, ma Kris non collabora, anzi oppone pure resistenza.
Inizio ad avere una crisi di panico.
«E se rimaniamo bloccati qui per sempre?! Senza ne cibo ne acqua?! Che facciamo se poi ci risvegliamo tra cinquant'anni e sono già uscite le invenzioni migliori e noi non sappiamo neanche come usarle?»
«Sung Gi, non-»
«Non cosa Kris?! Cosa?! Io voglio vivere, v-i-v-e-r-e! Ha Gi è capace di dimenticarsi di noi qui dentro e io non potrò più avere una vita sociale, incontrare l'amore della mia vita, sposarmi, avere dei figli!»
Kris mi guarda, corrucciando la fronte. Apre la bocca per parlare, ma gliela tappo immediatamente, ficcandoci dei calzini dentro.
«Non avevo finito - gli punto l'indice contro, mentre lui si leva i calzini dalla bocca - E poi sclerare con Hee Yeon su quanto sia figo Hoseok, certo a lei piace Taehyung, ma non importa sempre dei BTS si tratt-» non riesco a finire di parlare che Kris prende il mio viso tra le sue mani e mi ritrovo le sue labbra sulle mie.
Okay. No.
Me lo sto immaginando, vero?
Quando mi pizzico il braccio e capisco che è tutto reale, spalanco gli occhi. Le nostre lingue iniziano a danzare vorticosamente, mentre i nostri respiri si fanno mano a mano più affannosi.
Non so se essere più scandalizzata dal fatto che sto ribaltando la situazione e mi metto sopra a cavalcioni, oppure per il fatto che lui abbia preso l'iniziativa. Yiffi è completamente sdraiato sui suoi vestiti
Dopo alcuni minuti mi stacco da lui, stordita da una luce accecante.
Ha Gi e Luhan sono in piedi davanti a noi, che ci osservano sbalorditi. Mi alzo in piedi e noto dallo specchio dietro di loro che sono completamente spettinata. Mi giro verso Kris e noto che è completamente rosso dalla vergogna.
Deglutisco rumorosamente. «Non è come credete!»
«I-illuminaci allora» balbettano entrambi, ancora troppo sconvolti per spiccicare parola.
«C-c'era vento a N-narnia... Per me Sehun si sta divertendo a fare il coglione con i suoi poteri.» sparo a raffica, non vedendo l'ora di levarmi da quella situazione imbarazzante, poi corro fuori da quella camera.
Ho deciso: andrò a dormire da J-Hoppie mio, che neanche mi conosce e non so neanche dove sia il suo dormitorio, ma sono dettagli.

***

«Cosa volete per cena?» chiede Kyungsoo, mentre tutti ci sediamo al tavolo e Mi Ra si posiziona di fianco al ragazzo, con un mestolo, pronta a cucinare qualsiasi cosa.
«Spaghetti di soia?» chiedo, mentre Sehun, accanto a me, annuisce vigorosamente.
«Ma no! Pollo!» esclama Kai, prendendo le bacchette in mano e sorridendo sornione, mentre si becca sguardi omicida da tutti i ragazzi presenti nella stanza.
«Ma basta con sto pollo, è tre giorni che lo mangiamo pure a colazione» esclama Baekhyun, accanto a Bo Na, mentre la ragazza scuote la testa, facendo supporto al ragazzo.
«Io direi sushi.» dice Ha Gi e Luhan si illumina, neanche fosse un lampione.
«Oh si sushi!» si aggiunge Bo Na e batte il cinque all'amica.
No merda. Non so mangiare il sushi con le bacchette osti.
«Non ti piace il sushi, Hye Sun?» mi chiede Sehun, evidentemente devo essere sbiancata completamente.
«No, no! Mi piace tanto!» scuoto la testa violentemente, mentre Sehun ridacchia.
Strano Sehun che ridacchia, di solito è molto apatico e... associale. Molto introverso, insomma.
«Allora qual'è il problema?»
«... Non so usare le bacchette.» dico a bassa voce, mentre Sehun sorride e scuote la testa.
«Ah ma solo questo? Pff ma per questo hai un'insegnante provetto!» dice il castano, tirando su le bacchette con la mano destra e con un sorriso sincero.
«Okay allora Mi Ra, aiutami a fare il sushi» dice D.O, prendendo la mora per il polso e poi cominciano a cercare del pesce e del riso per preparare del sushi.
«Si!» esulta Ha Gi e batte il cinque a Luhan. "Amo il sushi.»
«C'è qualche cibo che non ami, Ha Gi?» la prende in giro Cha Ni, mentre Chanyeol, Baekhyun e Bo Na scoppiano a ridere. Ha Gi fa una smorfia.
«Zitta che se tu potessi mangiare nutella a vita lo faresti»
«Ovvio, la nutella è il nettare degli dei!» risponde la mora, con gli occhi sognanti e scommetto che sta pensando ad un bel vasetto di nutella.
«Importante: prendere la nutella che è quasi finita...» D.O scrive su un foglietto di carta, mentre Mi Ra taglia il salmone da mettere sopra al riso.
«Yah! Copyright!» esclama Sehun indicando la mora, che torna tra noi comuni mortali dopo essere stata su un mondo pieno di nutella.
«Yongguk è il mio bias, Sehunnah, non rompere la minchia» Cha Ni incrocia le braccia, mentre Sehun alza gli occhi al cielo.
«Ma siete sempre così?» mi chiede il castano rivolgendosi a me con sguardo curioso.
Lo guardo.
Lui mi guarda.
«Peggio.» rispondo e Sehun sbarra gli occhi.
«Minchia.»
«Il sushi è pronto!» urla Mi Ra, portando un vassoio intero di sushi, alghe strambe e... poltiglia verde che credo sia quella roba che brucia e pizzica in una maniera assurda.
«E' Wasabi» dice Sehun, trattenendosi dallo scoppiare a ridere. Annuisco imbarazzata.
«Ecco. Io quello non lo mangio.» dico e comincio a prendere del sushi con il gambero con la forchetta. Sehun mi ferma e mi leva la forchetta dalla mano, facendomi impugnare le bacchette.
«Una bacchetta la tieni con l'anulare, l'altra con l'indice. Il medio lo tieni non completamente in mezzo alle bacchette, più sul lato, in modo da riuscire a prendere il cibo» e dopo avermi spiegato, Sehun prende del sushi con il salmone, mettendoselo poi nel piatto. Sistemo le bacchette e faccio la stessa cosa, cercando il sushi con il gambero, quando noto che una mano più lesta della mia prende l'ultimo pezzo con il gambero e se lo porta nel piatto.
Lancio uno sgardo omicida alla proprietaria della mano che scopro essere Ha Gi, la quale si finge sorpresa e fa finta di essere pure dispiaciuta.
Ma che stronza.
«Lo sai che amo quelli con il gambero» si giustifica la ragazza alzando le spalle. Sehun scuote la testa e mi mette nel piatto quelli con il gambero che è riuscito a salvare prima che arrivasse Choi - fottigambero - Ha Gi.
«Te se ama Hye Sun»
«Ma fottiti.»

***

«Un applauso ai cuochi!» esclama Yixing cominciando a battere le mani, mentre D.O e Mi Ra si inchinano sorridenti, felici che la cena ci sia piaciuta.
Dopo pochi minuti di applausi, ognuno torna a parlare del più e del meno.
«Qualcuno che lava i piatti?» chiede D.O, guardando tutti quelli seduti al tavolo. Lay scuote la testa.
«Scusa D.O-ah, io e Bo Na abbiamo da studiare. Sarà per la prossima» dice il castano e mi trascina in camera sua, prendendo i libri di matematica e cominciando a scrivere il primo esercizio.
«Aspetta che vado a prendere i miei libri» dico ed esco dalla camera, correndo nella mia. Sento che Chanyeol si lamenta dalla cucina e Cha Ni che lo consola ridendo.
Evidentemente i piatti toccano a loro.
Cerco i miei libri di matematica sotto lo sguardo curioso di Ha Gi che sta leggendo un libro sul suo letto e di Luhan che invece fa i suoi di compiti.
Cerco anche il mio lucida labbra. Insomma sono da sola con Zhang Yixing, la mia super cotta e stiamo facendo i compiti insieme.
Mi metto il lucida labbra, passandolo più e più volte. Poi cerco di rendere il colore uniforme sulle labbra, mentre cammino verso la stanza di Lay con i miei libri in mano, quando qualcuno mi interrompe.
«Stai cercando di sedurre qualcuno, Bo Na?» chiede Chen, osservandomi le labbra. Faccio una smorfia e roteo gli occhi, infastidita dalla sua presenza.
«No.» rispondo a denti stretti.
Jong Dae fa un sospiro di sollievo.
«Oh meno male, perché neanche un pesce lesso si ecciterebbe guardandoti» esclama lui, scoppiando a ridere. Spalanco la bocca, profondamente offesa e decido di fargliela pagare.
Eh quando è troppo, è troppo.
Faccio una smorfia e ingoio amaro, poi, come se non fossi stata toccata dalle sue parole, appoggio le mani sul suo petto e lo spingo senza preavviso contro il muro dietro di lui. Jong Dae mi fissa come allibito, come se fossi impazzita all'istante.
«Bo Na, che minchia...» cerca di parlare, ma gli tappo la bocca subito con un sorriso perverso stampato in faccia. Passo la lingua sul labbro inferiore con fare seducente e Jong Dae sembra completamente paralizzato, poi deglutisce rumorosamente, come se si trovasse colto alla sprovvista. Schiudo le labbra con fare sensuale e comincio a far scendere le mani sul suo torace, lentamente. Chen sbatte più volte le palpebre, completamente stordito, mentre il suo respiro diventa quasi affannoso.
«B-Bo Na...» sussurra, deglutendo, mentre io gli intimo di stare zitto con una sola occhiata. Comincio a lasciargli lentamente una scia di baci sul collo, fino ad arrivare alla pelle dietro il lobo dell'orecchio. Poi scendo di nuovo sul collo e Chen sospira di piacere. Sorrido, cominciando a succhiare e a torturare un lembo di pelle del collo, mentre con le mani arrivo al lembo dei pantaloni della tuta, dove però mi fermo, perché sarebbe troppo facile per lui se andassi oltre. Invece voglio solo torturarlo.
Con le mani, passo sotto la maglietta e comincio ad accarezzargli gli addominali, scendo sempre lentamente, poi trovo un pezzo di stoffa sottile.
I boxer.
Bingo.
Inizio a giocare con l'elastico dei suoi boxer e sento che si sta eccitando. Dopo un paio di minuti, come se niente fosse, tiro l'elastico e lo lascio andare, mentre si scontra con la sua pelle con un suono simile ad un ceffone. Jong Dae urla di dolore, mentre si massaggia il ventre.
«Ma che cazzo fai?!» esclama, non aspettandosi una reazione del genere. Alzo le spalle e sorrido strafottente. Nel frattempo Lay esce dalla sua stanza con uno sguardo confuso.
Guarda prima me e poi Chen, poi torna a guardare me.
«Ah io non ho fatto niente.» rispondo alle sue domande silenziose, alzando le mani in segno di difesa, poi gli indico i pantaloni rigonfiati di Chen, dove si può ben notare quanto il cammello sia eccitato. Chen si guarda in basso, avvampa immediatamente e, dopo un urlo isterico, corre in camera sua, sbattendo la porta.
«Chen, che schifo, sfogati con i giornalini porno di Baekhyun!» gli urla Lay, poi scuote la testa e subito dopo entrambi entriamo in camera sua, mentre cerco di nascondere un sorrisetto soddisfatto.
«Ops.»

***

«No, Cha Ni, davvero. Io mi rifiuto di lavare tutto sto schifo.» Chanyeol sbatte la spugna nel  lavandino, mentre io finisco di asciugare gli ultimi piatti e metterli a posto nella mensola. Mi allungo, ma non riesco a mettere il piatto su.
Mi metto sulle punte e mi allungo ancora di più, ma riesco solo ad arrivare a malapena alla mensola. Sento una risata e sento una presenza dietro di me. Chanyeol è letteralmente spiaccicato addosso a me e dopo avermi sorriso strafottente, si allunga e mi prende il piatto dalla mano, mettendolo al suo posto e mi fa l'occhiolino. Gli passo anche gli altri quattro che sono rimasti e lui li sistema bene.
«Grazie» dico e Chanyeol mi sorride.
Bene. Ora che facciamo?
«Che si fa ora?» chiedo e Chanyeol alza le spalle.
Oh beh, perfetto.
Comincio a sentire un piccolo langorino allo stomaco, così mi passo la mano sullo stomaco e mi guardo in giro.
«Avete della nutella... Vero?» chiedo, cominciando a cercare in giro, da tutte le parti.
«Certo» risponde Chanyeol e subito dopo si alza dalla sedia su cui era seduto e apre la mensola affianco al frigorifero, poi me la passa. Neanche prendo il cucchiaio, svito il tappo bianco e infilo l'indice, prendendo un sacco della crema al cioccolato e mettendomelo in bocca.
Chanyeol mi osserva sbalordito.
«Che c'è? Mai visto una ragazza che si affoga di nutella?» chiedo e Chanyeol scoppia a ridere, poi mi si avvicina e affonda un dito nella nutella, poi lo avvicina alla bocca e... Poi mi ritrovo la faccia ricoperta di cioccolato.
«PARK CHANYEOL SEI MORTO!» urlo e vedo Chanyeol uscire dalla cucina correndo. Comincio ad inseguirlo per tutto il dormitorio.
«Comincia a prendermi Cha Ni!»
Eh addio.

***

«Xiumin che guardi di bello?» chiedo, avvicinandomi al castano, mentre lui guarda un drama alla televisione.
«Boys Over Flowers» risponde sorridendo e io sbarro gli occhi.
«Oh mio dio, ma io amo quel drama!» esclamo, buttandomi sul divano accanto a lui, guardando i due protagonisti litigare in un bagno alquanto mal messo.
«Aw, sono così carini!» esclamo e mi accoccolo vicino a Xiumin. Il ragazzo inizialmente rimane teso, poi si rilassa.
Dopo un'ora e mezza mi rendo conto di essere praticamente appiccicata a Xiumin e lui ha circondato le mie spalle senza rendersi conto, completamente preso dal drama.
Mi rendo conto di essere tanto, troppo vicina a lui per i miei gusti.
All'improvviso i protagonisti si baciano.
Guardo Xiumin.
Lui guarda me.
Ci allontaniamo velocemente, mentre io mi schiarisco la gola e lui guarda da tutt'altra parte.
«Ahem... credo che andrò a letto.» dico, alzandomi e correndo verso la mia camera.
«Io resto ancora cinque minuti.» dice Xiumin schiarendosi la gola.
Minchia. 

***

Sono le tre di notte.
Ora che tutti sono andati a dormire, scendo la scaletta, attenta a non cadere dal mio letto, poi appena appoggio i piedi per terra, mi gratto la testa e avanzo nella stanza buia. Sung Gi è bella spaparanzata sul letto matrimoniale di Kris, mentre il biondo è disteso per terra con un cuscino e solo una coperta a coprirlo.
Un po' mi dispiace per lui, dover sopportare Sung Gi non dev'essere facile dato che non la regge.
Al solo pensiero rido. Le belle litigate che si faranno saranno epiche.
Devo ricordarmi di chiedere a Tao se possiamo installare un microonde sul comodino e fare una scorta di pop corn sotto il suo letto in modo da essere sempre pronti a dei bellissimi spettacoli.
Troppo presa dai miei pensieri, becco lo spigolo del letto con il mignolo del piede e per poco non mi metto ad urlare svegliando tutti.
«Hee Yeon respira...» sussurro, inspirando ed espirando profondamente, cercando di non pensare al dolore allucinante al mignolo.
Prendo il mio shampoo personale (una salvietta ci sarà in bagno no? che me la porto a fare?) dalla mia valigia - che trovo per miracolo di dio - poi esco dalla stanza facendo piano, quando all'improvviso la porta sbatte violentemente.
Ma che cribbio, cosa c'è di aperto che crea corrente?!
«Chi è quel mona che sbatte le porte?!» esclama qualcuno dal salotto, scocciato.
Merda.
Mi avvio verso al salotto e sbuco dal corridoio con solo la testa. Scorgo Xiumin sul divano, che guarda un drama alla televisione.
«Hee Yeon?» dice sorpreso, rizzandosi sul divano e sistemandosi meglio. Sorrido timidamente, abbassando la testa.
«Stavo solo andando a fare la doccia» dico, mostrandogli lo shampoo e Xiumin si trattiene dallo scoppiarmi a ridere in faccia.
«A quest'ora?» mi chiede, con un sorriso strafottente stampato sulla faccia.
«Oh qua siete tutti maschi, non voglio fare la doccia mentre magari che ne so... a Lay scappa una pisciata di quelle che non può trattenersi. Poi metti che entra in bagno mentre io sono sotto la doccia e-»
«Ho capito, ho capito!» esclama Xiumin scoppiando a ridere, fermandomi dal mio blaterare a caso. Mi tappo la bocca e seguono pochi secondi di silenzio imbarazzante.
«Beh, allora... Io vado.» dico e mi giro, andando di corsa verso il bagno.
«Aspetta-» inizia a dire Xiumin, ma lo interrompo subito.
«Faccio veloce Xiumin, non preoccuparti!» gli rispondo, poi entro nel bagno e mi chiudo dentro. Comincio a spogliarmi, poi accendo l'acqua calda e provo che non sia troppo bollente, subito dopo entro dentro. Comincio a canticchiare, poi prendo lo shampoo e lo passo per bene tra i capelli, dopo sciacquo per bene, levando la schiuma.
Sento che improvvisamente la porta cigola. Poi niente, nessun rumore.
Spengo l'acqua ed esco dalla doccia, poi mi guardo intorno in cerca di un qualcosa con cui mi possa asciugare.
Vado nel panico. Non c'è niente.
Sblocco e apro uno spiraglio di porta e mi schiarisco la gola.
«Xiumiiiiiiin!» sussurro, cercando di farmi sentire dal diretto interessato, ma allo stesso tempo di non farmi sentire dagli altri che dormono nelle camere. Se qualcuno mi becca sono nella merda.
Ti prego, rispondi, rispondi...
«Min Seoooook!» sussurro un po' più forte di prima, poi lo sento ronfare con la televisione accesa.
Ah perfetto! Ora si che sono veramente nella merda!
Se Xiumin si è addormentato... Aspetta quanto sono stata nella doccia?!
Guardo la radio-sveglia che c'è sopra la lavatrice. Segna le 3 e 47.
Minchia sono stata in doccia più di mezz'ora.
Mi guardo ancora intorno. Ci deve essere qualcosa che possa coprirmi!
Niente, di niente. Solo degli spazzolini e del dentifricio.
Okay. Devo arrivare alla mia stanza senza essere vista da nessuno.
Appoggio la mano sulla maniglia, pronta a correre la mia maratona.
Uno...
Due...
Tr-
Non faccio nemmeno in tempo a pensarlo che apro la porta di scatto, poi mi butto fuori dal bagno e comincio a correre, quando sbatto contro qualcosa di caldo... e morbido. Tasto con le mani e sento de muscoli.
E' senza maglietta.
E anche senza pantaloni da quanto sento con le gambe.
E' alto, decisamente troppo alto per i miei gusti.
Deglutisco rumorosamente, voltando la testa per vedere di chi si tratta.
Ti prego fai che non sia Kris, altrimenti la cosa è davvero ma davvero imbarazzante...
«Tao!» esclamo accigliandomi e sbarrando gli occhi.
Tao non spiccica parola.
Io lo guardo scandalizzato.
Lui mi guarda scandalizzato.
«OH MIO DIO SEI TUTTO NUDO!»
«OH MIO DIO SEI TUTTA BAGNATA!» urliamo entrambi contemporaneamente, poi ci stacchiamo, guardando se troviamo qualcosa per coprirci. Xiumin arriva in corridoio, mezzo addormentato.
«Oddio Tao, copriti, ti si vede tutto!» esclamo girandomi contro il muro per non guardare.
«Che è...?» inizia a dire Min Seok, entrambi ci voltiamo verso di lui, quando lui nota che siamo completamente nudi. Istintivamente mi porto le braccia al seno, mentre Xiumin sbianca completamente e si copre la faccia con le mani.
Cala un silenzio tombale.
«I-io non ho visto n-niente!» esclamano all'unisono entrambi i maschi presenti nel corridoio.
«Per l'amor del cielo, ci mancherebbe anche solo quello.»

 

 




 


Hellooo people!
come andiamo? Madonna sono stanchissima lol
scrivere questo capitolo è stato peggio di un parto lol
spero che vi sia piaciuto e niente... mi levo.
adiuu

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