Dieci piccole frasi e un grande amore

di Rohan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Se Tornerai ***
Capitolo 2: *** Piccola Stella Senza Cielo ***
Capitolo 3: *** Sono Sempre I Sogni A Dare Forma Al Mondo ***
Capitolo 4: *** La Paura Che Ho Di Perderti ***
Capitolo 5: *** Come Musica ***
Capitolo 6: *** Terraferma ***
Capitolo 7: *** L'Universo Tranne Noi ***
Capitolo 8: *** Hemingway ***
Capitolo 9: *** Sfoghi Di Una Vita Complicata ***
Capitolo 10: *** Per Sempre ***



Capitolo 1
*** Se Tornerai ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore







{Forse te la sei cercata, forse non sei stato forte.
Non m'importa, ma non so se eri pronto per la morte
[Se tornerai- Max Pezzali]}




Videl, in quel preciso istante, sentì qualcosa spezzarsi dentro di lei.
Goku era stato chiaro: Gohan e Vegeta avevano perso contro Majin Bu.
Ma quello non era uno degli stupidi tornei a cui partecipava suo padre... uno di quei tornei dove se perdevi non ti restava che tentare l'edizione successiva, no.
Lì non c'era una seconda possibilità: c'era in gioco la vita e Gohan l'aveva persa.
Il suo Gohan.
La sua mente e il suo cuore lo stavano insultando: quello stupido doveva starsene fermo, senza combattere, se sapeva di non essere abbastanza forte da poter vincere.
Eppure in quel momento non le importava più di tanto se avesse capito prima di non essere in grado di sconfiggere quel mostro.
Quello che adesso voleva sapere era se Gohan, a quella giovane età, era pronto a perdere e a morire.
Quello che la sua mente le proiettava davanti era l'immagine di quel ragazzo steso per terra, con gli occhi chiusi... quegli occhi che non avrebbe più rivisto.
















Angolo dell'autrice (scriviamolo di nuovo -.-):
Salve a tutti :)
Uffa, avevo scritto un angolo tanto carino, si doveva proprio cancellare? ç_ç
Uffa çwç
Vabbé, proviamo a riscriverlo çWç
Bene... avevo cercato di spiegare un po' l'impostazione di questa raccolta.
Saranno dieci brevi capitoli, che ho già scritto, basati su dieci canzoni diverse.
Questa di questo capitolo è scelta da me, ma dal prossimo capitolo saranno canzoni scelte da altre persone, quali altri autori/ amici e una l'ho fatta pure scegliere a mio fratello xD
Praticamente da ogni canzone ho preso una frase che mi ispirava (?) e ci ho scritto qualcosina xD
Benissimo: questo è il mio piccolo regalo di Natale per voi, con l'augurio di passare delle buone vacanze ^^





-Rohan *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 2
*** Piccola Stella Senza Cielo ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore



 
{Cosa ci fai in mezzo a tutta questa gente?
[Piccola stella senza cielo- Ligabue]}


 
Gohan guardò il palazzo di Dende dall'alto.
Era tornato in vita e con lui tutta la popolazione della terra.
Suo padre e Vegeta, adesso, stavano combattendo contro quel mostro, ma era fiducioso: Goku l'avrebbe sconfitto e avrebbe portato nuovamente la pace.
Tutti i suoi amici erano lì, si guardavano tra loro, ridevano e parlavano, ma tra tutta quella gente una figura minuta catturò la sua attenzione: Videl.
Non si aspettava che anche la ragazza si trovasse lì, ma ne era felice, almeno in quel posto era più al sicuro.

Lentamente scese dietro di lei e le poggiò una mano sulla spalla.
Videl sussultò e si girò velocemente. «Gohan...» sussurrò mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.
In un impeto di rabbia si alzò in punta di piedi e cominciò a colpirgli il petto con alcuni deboli pugni, sotto gli occhi di tutti. «Cattivo, cattivo, cattivo! Ero così in pensiero per te!» disse singhiozzando.
Gohan si grattò la nuca inarcando un sopracciglio. «Su, non fare così. Non c'è bisogno di piangere, piccola» disse imbarazzato.
Adesso era lì e non l'avrebbe più abbandonata.














Angolo dell'autrice:
Scusate il ritardo, ma il mio pc non mi vuole far aggiornare.
Brutto maledetto.
Ingrato.
Non è buono neanche a Natale ewe
Comunque! Questa canzone è stata scelta dall'autrice Sayuri_92 *Se il testo dovesse comparire senza il solito font, vuol dire che non mi ha fatto usare l'editor, 'sto maledetto*
Ciao ciao^^

-Rohan♫ *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 3
*** Sono Sempre I Sogni A Dare Forma Al Mondo ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore






{So che nessuna è come te
[Sono sempre i sogni a dare forma al mondo- Ligabue]}



 
Gohan e Videl erano nella stanza del ragazzo, intenti a svolgere degli esercizi di fisica.
La ragazza, annoiata, batteva la penna sul tavolo, non avendo la minima voglia di ragionare per risolvere quei problemi assurdi, a parer suo.
Si limitava a guardare Gohan che, con la fronte aggrottata e parlando fra sé e sé, svolgeva il tutto con impressionante velocità.
«Gohan» lo chiamò, senza neanche riflettere.
Il ragazzo non alzò neanche gli occhi dal quaderno. «Mh?» fece solamente.
Lei arrossì di botto. Come le era venuto in mente di chiamarlo per dirgli quello a cui stava pensando?!
Non sentendola parlare, Gohan alzò gli occhi dall'esercizio e la guardò. «Allora?» chiese curioso.
Videl sospirò. Tanto valeva parlare ormai. «Mi stavo chiedendo una cosa» mormorò senza guardarlo negli occhi.
Lui si limitò ad annuire, continuando a guardarla, aspettando che proseguisse.
«Beh... ecco... è una domanda stupida, lo so... ma...» balbettò arrossendo di più. «Tu ti sei mai innamorato?» chiese tutto ad un fiato, stringendo gli occhi.
Gohan sbatté le palpebre un paio di volte, arrossendo fino alla radice dei capelli. «Io... non... io...» mormorò imbarazzato, guardandosi a destra e a sinistra.
Lei aprì un occhio, guardandolo curiosa e lui si decise a continuare. «Ecco... non saprei se sia amore o amicizia, ma so solo che nessuna è come te» mormorò abbassando gli occhi, facendo mordere a Videl il labbro inferiore per la felicita.
Era forse una specie di dichiarazione?





















Angolo dell'autrice:
Salve a tutti!
BUON ANNO!
Questa volta non sono in ritardo :3
Ecco qui il terzo capitolo, spero non vi deluda :)
Questa canzone è stata scelta da Niky Son (amoe mio *-*)
Buona fine vacanze, godetevi gli ultimi giorni :D


-Rohan♫ *e dal Gohan -che si è abbuffato come un maiale ieri(?)- dentro l'armadio*

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Capitolo 4
*** La Paura Che Ho Di Perderti ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore





 
 
{Il primo bacio è arrivato come un acquazzone,
imprevedibile ma così bello. come pioggia...
pioggia dopo tanto sole
 [La paura che ho di perderti- Bianca Atzei]}




Gohan corse verso Videl, con il fiatone. «Scusa, scusa! Lo so, sono in ritardo!» disse appoggiando le mani sulle ginocchia e respirando profondamente.
La ragazza sbuffò e incrociò le braccia al petto. «Ti aspetti che ti perdoni, di nuovo?» chiese stizzita, guardandolo di sbieco.
Era il loro terzo appuntamento ed era la terza volta che Gohan la faceva aspettare mezz'ora perché aveva avuto degli imprevisti.
«Ma cosa posso farci se capitano tutte a me?» chiese con un'espressione da cucciolo bastonato.
Videl si morse l'interno della guancia per evitare di perdonarlo a causa di quel faccino innocente.
«Potresti avvertirmi invece di farmi aspettare come una stupida» disse aggrottando la fronte.
Lui mise in mostra il viso più innocente e tenero del suo repertorio e a Videl ci volle tutto il suo autocontrollo e buona volontà per continuare a fare l'offesa.
«Mi perdoni?» chiese con voce flebile, continuando a guardarla in modo innocente.
Lei si girò dal lato opposto, così da non guardarlo in faccia. «Fatti perdonare, piuttosto» disse stizzita.
Adesso le veniva più facile, non guardandolo negli occhi.
«Come?» chiese solamente, lui.
Videl fece spallucce. «Fatti venire in mente qualcos-» non terminò la frase che Gohan l'aveva girata e aveva posato le labbra sulle sue.
Lei sgranò gli occhi a quel contatto e il giovane si stacco dopo pochissimi secondi.
«Questo vale?» chiese timidamente, rosso in viso.
Videl non rispose, si era già rituffata su quelle labbra morbide.














Angolo dell'autrice:
Salve a tutti!
Scusate il ritardo ^^''
È iniziata la scuola e il tempo è poco ^^''
Comunque, questa canzone è stata scelta da una mia carissima amica che conosco fin dalla nascita :3
Scusate ancora il ritardo e spero di non avervi delusi :)


-Rohan *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 5
*** Come Musica ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore






{Il nostro amore immenso che non puoi raccontare
e che da fuori sembrerà normale
[Come musica- Jovanotti]}




Videl sbuffò.
Si trovavano in una delle radure dei monti Paoz e lei non faceva altro che sbuffare e rispondegli male, senza un apparente motivo.
«Mi dici che hai, per favore?» chiese Gohan scocciato.
Lei lo guardò male. «Fatti gli affari tuoi» disse assottigliando gli occhi.
Il ragazzo si mise seduto, guardandola sorpreso. «Ma mi dici perché mi tratti così, per favore? Questi penso che siano affari miei» disse aggrottando la fronte.
Lei mugolò alzando gli occhi al cielo. «Non mi va più bene» disse incrociando le braccia al petto, senza guardarlo.
«Che cosa?» chiese confuso, avvicinandosi a lei, per guardarla meglio.
Videl si strinse nelle spalle. «La nostra relazione» disse facendo una smorfia.
Gohan sentì un dolore lancinante al cuore.
Possibile che lei volesse già lasciarlo? Stavano insieme da poco più di un mese, perché questo ripensamento?
Ma lei precisò subito, vedendo il suo sguardo scioccato. «No, non di noi!» si affrettò a rispondere. «Della... situazione» mormorò. «Non mi piace tener nascosta la nostra relazione, ho voglia di gridare al mondo intero quanto ti amo, ma non posso e mi dà un fastidio che non immagini» disse seccata.
Lui tirò un sospiro di sollievo. «Precisa, non dire cose che possono essere fraintese o mi prenderà un colpo» borbottò offeso. «Comunque hai detto tu che non dovevamo dirlo a nessuno, altrimenti la voce si sarebbe sparsa e i giornalisti non l'avrebbero finita di scocciarci» disse confuso.
Videl s'imbronciò appena. «Vuoi essere torturato dai giornalisti insieme a me?» chiese con un'espressione innocente, facendolo ridere piano.
«Tutto quello che vuoi, principessa» sussurrò con tono pacato, avvicinando il volto al suo per baciarla lentamente sulle labbra.

















Angolo dell'autrice:
Scusate l'immenso ritardo :(
Il mio pc odia EFP, sul serio!
Ho provato ad aggiornare non so quante volte, ma ogni volta mi si bloccava -.- Fortuna che è nuovo -.- Sembra un computer di vent'anni fa visto quant'è lento -.-
Scusate ancora il ritardo e vi informo che la canzone per questo capitolo è stata scelta da Giulia Pierucci (mammina/sorellina mia (nosense))
Grazie a tutti :)

-Rohan *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 6
*** Terraferma ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore






{Continuerà a volare in giro finché non troverà uno come me,
ma meno timido ed insicuro che sappia raccontare e scrivere
[Terraferma- Max Pezzali]}




Gohan guardò il soffitto della sua camera.
Videl l'aveva lasciato.
Strinse i pugni e i denti contemporaneamente.
A detta sua non era più sicura del loro rapporto e il suo carattere cominciava a farla innervosire, in quanto troppo insicuro e timido per poterla proteggere.
Come faceva a non capire che lei era tutta la sua vita, ma quello era il suo carattere?
Come faceva a non capire che se era davvero innamorata di lui, avrebbe dovuto accettarlo?
Come faceva a non capire che se ci fosse stato qualcosa da cui proteggerla l'insicurezza sarebbe andata via, pur di prendere le sue difese?
Come faceva a non capire che l'amava più della sua stessa vita?
Come faceva?

Chiuse gli occhi lentamente, con lo stomaco sottosopra, pensando che quello era solo un incubo, che presto si sarebbe svegliato e che appena avrebbe aperto gli occhi, avrebbe visto la figura della sua amata Videl davanti a lui, che lo abbracciava e rideva felice.
Si addormentò, cullato dalla sua immagine, sperando di stare solo sognando.

















Angolo dell'autrice:
Salve a tutti!
Eccomi qui e... non sono in ritardo!
Ammesso che mi faccia pubblicare il capitolo (??)
Cooomunque... beh... questo è il capitolo che mi piace meno e la canzone è stata scelta dall'autore Son Gohan che molto probabilmente non leggerà :)
Grazie per essere arrivati fin qui :)


-Rohan *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 7
*** L'Universo Tranne Noi ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore






{Con il petto che sembra esplodere, che non serve altro in più per vivere.
Che non c'è parola per descrivere, che ti sceglie e che non si fa scegliere.
[L'universo tranne noi- Max Pezzali]}




Videl strinse la mano del suo ragazzo, camminando a piedi nudi sulla spiagga.
Era sera, le stelle splendevano nel cielo e Gohan le aveva regalato una splendida serata.
Erano andati a mangiare in un ristorante, avevano fatto una lunga passeggiata e adesso lui aveva insistito per togliersi le scarpe e camminare sulla spaggia, nonostante l'abbigliamento elegante.

«Ci sediamo qui?» propose lui, indicando la sabbia asciutta, dove erano completamente soli.
Videl sorrise e annuì, sedendosi accanto a lui e appoggiando la testa sulla sua spalla.
«Non eravamo mai venuti in spiaggia di sera» disse lei, puntando gli occhi al cielo.
Lui annuì e la guardò appena, uscendo dalla tasca una scatolina di velluto rosso. «Dovevo trovare un posto speciale per dirti questa cosa» disse timidamente.
Lei si girò a guardarlo, confusa, e notando la scatolina sulle sue mani sgranò gli occhi.
«Non sei stupida, quindi avrai già capito tutto, inoltre credo che sia una buffonata quella di mettersi in ginocchio, quindi... preferisco parlare e stare così, come siamo ora, va bene?» chiese guardandola negli occhi, serio.
Videl si limitò ad annuire, sentendo dentro di lei una strana sensazione: un misto di paura e felicità.
«Bene... lo sai che io e te ormai stiamo insieme da tanto. Io ti amo più della mia stessa vita e non potrei stare neanche un giorno senza di te. Noi siamo una di quelle coppie che litiga, fa pace, litiga di nuovo e finisce con il risolvere tutto anche con un semplice sorriso. Siamo stati fortunati ad incontrarci giovani: ci sono persone che cercano l'anima gemella per tutta la vita, per anni e anni, senza mai riuscire a trovarla. Siamo una di quelle coppie che l'amore stesso sceglie, non ci eravamo cercati ancora, eppure il destino ci ha fatto incontrare, allora oggi ti chiedo, amore mio, visto che quando ti guardo sento il mio cuore esplodere nel petto e sento di non avere neanche bisogno dell'aria per respirare, se tu sei qui con me... ti chiedo se vorresti diventare mia moglie e passare il resto della tua vita con me» disse aprendo la scatolina e mostrandole un piccolo anello di fidanzamento.
Gohan le aveva parlato con il cuore in mano: senza né imbarazzarsi, né arrossire, né balbettare.
Le aveva solo detto ciò che era lei per lui e adesso attendeva una sua risposta, impaziente.

«Lo voglio» sussurrò lei, con le lacrime agli occhi, gettandogli le braccia al collo, per stringerlo forte a sé.













Angolo dell'autrice:
Questo è uno dei capitoli che mi è piaciuto di più scrivere, sì sì u.u
La proposta di matrimonio tra Gohan e Videl l'ho provata in vari modi e questa è una di quelle che mi è piaciuta di più, se devo essere sincera.
(Di certo meglio di quando ho fatto fare la proposta a Gohan in camera da letto -.-)
Inoltre l'idea della spiaggia, al buio, deserta mi è sempre piaciuta per loro due uwu
La canzone, poi, è bellissima, niente da dire <3
È stata scelta da Gre, la ragazza di mio fratello. 
Comunque... dovevo dire altro... ah, sì! Avete notato la frase in cui Gohan dice che ancora non si erano cercati e l'amore li aveva già scelti, blablabla?
Mi sono ispirata ad una delle puntate di How I Met Your Mother, dove Ted dice a Lily che lei e Marshall erano stati fortunati ad incontrarsi così giovani, mentre lui ancora non aveva trovato l'anima gemella uwu
Beh... non ho nient'altro da aggiungere (L'angolo è diventato più lungo del capitolo(?)), quindi vado, ciao e grazie a tutti per essere arrivati fin qui :) ♥♥♥

-Rohan♫ *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 8
*** Hemingway ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore





 
{Stai tranquilla, non è niente, è solo vita che entra dentro.
Il fuoco che ti brucia il sangue: quella è l'anima.
Può anche non piacerti il mondo, o forse a lui non piaci te
[Hemingway- Negrita]}





Gohan le circondò le spalle con un braccio, stringendola piano a sé.
Videl teneva gli occhi fissi su quell'oggetto che aveva in mano, lasciandosi trasportare dalla stretta del marito, senza però ricambiare.
Lo sguardo vuoto, cupo, spento...
Negativo.
Anche quella volta era negativo.
Neanche quella volta era riuscita a rimanere incinta.

«Non fa niente, non preoccuparti, riproveremo» le sussurrò il giovane all'orecchio.
Erano sposati da quasi un anno, eppure, per quanto ci provassero e riprovassero, Videl non riusciva a rimanere incinta.
Aveva pure una paura matta di andare da un medico e rifiutava l'aiuto di chiunque, preferendo chiudersi nel suo guscio.
Aveva perso peso e i suoi occhi erano sempre più cupi, facendo morire dentro Gohan, ogni volta che la guardava.

«Cosa ho fatto di male? Cos'ho che non va?» chiese debolmente, voltandosi a guardare il marito.
Lui scosse la testa velocemente. «Non hai proprio niente che non va, niente di niente. Forse il tuo corpo non è ancora pronto a gestire una gravidanza, non credi?» chiese apprensivo, accarezzandole la guancia.
«Oppure sono una persona così orribile che il destino ha volut-» non completò la frase, che lui la fulminò con lo sguardo.
«Smettila di dire stupidaggini» l'ammonì facendola stringere nelle spalle. «Può anche non piacerti questa situazione, questo mondo, questo destino... o forse a lui non piaci te, ma non vuol dire che noi due non avremo mai figli, mi hai capito? Dobbiamo solo aspettare, con il tempo si aggiusterà tutto» disse serio, guardandola negli occhi.
Videl sorrise debolmente.
Se lui le sarebbe stata accanto, lei avrebbe superato tutte le avversità del mondo, ne era certa.














Angolo dell'autrice:
Salve gente! :D
Eccomi qui con il nuovo capitolo :3 La canzone è stata scelta da mio fratello maggiore a cui non ricordo se ho spiegato a che cosa mi servisse, ma vabbè, non leggerà mai xD
L'idea di una Videl che non riesce a rimanere incinta ultimamente è sempre nella mia testa, ogni volta che devo pensare ad una situazione grave per questa coppia mi viene sempre in mente questo xD
Motivo? Credo sia colpa di quell'autrice fantastica che è Ayumi Yoshida -spero di averlo scritto bene- di cui ho letto la fan fiction "Solo Una Notte" non so quante volte xD
Quindi parte di merito per questo capitolo va a lei, perché ho preso ispirazione dalla sua opera d'arte.
Grazie per essere arrivati fin qui :)

-Rohan♫ *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 9
*** Sfoghi Di Una Vita Complicata ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore






{Le cose semplici sono quelle più importanti
[Sfoghi di una vita complicata- Low Low]}




«Non ha ancora finito?» chiese sorpreso Gohan, sedendosi accanto alla consorte, nel lettone.
Videl sorrise intenerita, accarezzando la testa della sua bambina che, con forza, succhiava il latte dal suo seno. «Non ancora» disse con tono pacato.
«Certo che ne ha di fame» commentò lui, guardando la figlia in modo curioso, da diverse angolazioni.
«Chissà da chi ha preso» disse ridacchiando, facendolo sorridere in modo imbarazzato. «Ma almeno sono sicura che sia figlia tua» disse scherzosamente.
Gohan inarcò un sopracciglio. «Che vorresti dire?» chiese in un misto tra il sospettoso e lo scandalizzato.
Lei scosse la testa velocemente. «Niente, niente, stavo scherzando» rispose ridendo per la sua espressione.
Lui si limitò ad annuire, tornando a guardare la figlia e sorrise.
Da quando Videl aveva scoperto di essere incinta, tutt'ad un tratto la sua vena triste era sparita.
Aveva iniziato a sorridere di nuovo, a parlare, a ridere, a scherzare.
Aveva smesso di chiudersi in sé stessa a piangersi addosso.
Certo, ci era voluto tanto lavoro da parte di Gohan, inizialmente, ma dopo la scoperta della gravidanza tutto era diventato più facile e da quel momento non aveva più visto sua moglie triste, neanche una singola volta.

«È bellissima, non trovi?» chiese Videl, vedendolo avvicinare il viso a quello della figlia.
Lui la guardò e annuì. «È la bambina più bella dell'intero universo» commentò mentre si metteva accanto a lei.
Videl appoggiò la testa sulla sua spalla. «Siete le cose più importanti della mia vita» disse con tono flebile, quando la piccola si staccò dal suo seno.
«Siamo due semplici persone» rispose lui, con un mezzo sorriso.
«Le cose semplici sono le più importanti, non te l'ha mai detto nessuno?» chiese posandogli un bacio sul mento.













Angolo dell'autrice:
Salve a tutti!
Eccomi qui, con il nuovo capitolo u.u
La canzone è stata scelta dalla mia Pupilla, a cui ovviamente è dedicato il capitolo, B_e_n_n_y_1_3, che ha compiuto gli anni proprio oggi *.*
Spero che il capitolo le piaccia e piaccia pure a voi :3
Grazie per essere arrivati fin qui, arrivederci! :3


-Rohan♫ *e dal Gohan dentro l'armadio*

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Capitolo 10
*** Per Sempre ***


~Dieci piccole frasi
e un grande
amore






{Per sempre, solo per sempre
[Per sempre- Ligabue]}




Gohan si sedette sull'altalena, sul posto accanto a dove era seduta la consorte.
Erano ad una festa, a casa di Bulma, e dopo tanto chiasso Videl aveva deciso di allontanarsi.
Non che i loro amici le dessero fastidio, ma era stanca e un po' di silenzio le avrebbe di certo fatto bene.

«Tutto okay?» chiese Gohan, guardandola.
Lei si girò verso l'uomo e gli sorrise. «Sì, certo, perché?» domandò sorpresa.
Lui fece spallucce. «Niente, solo che sei scomparsa ad un tratto, senza dire niente» rispose sorridendole appena.
«Pan dov'è?» chiese, cambiando discorso.
L'uomo indicò la casa con il mento. «Dentro, stava giocando con Bra» disse.
Videl annuì sorridendo, mentre lui continuava a guardarla.
«Mi dici che ti prende, per favore? Sei strana» gli fece notare a voce bassa.
La donna si diede una leggera spinta, iniziando a dondolarsi, mentre il vestitino di stoffa leggera, blu, le veniva mosso dal vento.
Gohan a quella visione rimase incantato.
I capelli sciolti, sulle spalle, che ondeggiavano.
La statura minuta, che si reggeva con le mani sulle catene della postazione.
Gli occhi fissi sul cielo stellato.

«Mi fai una promessa?» chiese ad un tratto lei, facendolo destare dai suoi pensieri.
«Dimmi» rispose semplicemente.
Lei prese un profondo respiro e continuò a guardare le stelle. «Staremo insieme per sempre?» domandò.
Lui sorrise appena e appoggiò una mano sulla sua gamba, fermandola. «Solo per sempre?» chiese con un mezzo sorriso.
I loro occhi si incrociarono.
Le loro labbra si scontrarono.
I loro cuori si unirono ancora, più del "per sempre".















Angolo dell'autrice:
Salve a tutti! :D
Scusate il ritardo, ma eccomi qui con l'ultimo capitolo di questa raccolta che mi porto dietro non so da quanto xD
La canzone è stata da scelta dal mio compagno di classe/amico/migliore amico (?) Salvo, ma visto che ormai anche lui si è iscritto su EFP, possiamo mettere il nome da autore: Sora 4.
Beh... sono alla fine, quindi ringrazio tutti quelli che hanno letto in silenzio, inserito questa raccolta nei seguiti/ricordate/preferite e, soprattutto, mi ha incoraggiato con le loro recensioni ♥
Non so quando ritornerò a scrivere adesso, ho in cantiere un paio di long, ma avevo intenzione di finire di scrivere tutti i capitoli prima di postare... boh... non vi siete liberati di me, sappiate solo questo u.u (mamma come sono minacciosa (??????))
Grazie di cuore a tutti :)
Addivererci! (?)


-Rohan *e dal Gohan dentro l'armadio*

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