Unravel

di Blueorchid31
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Stato di quiete apparente ***
Capitolo 2: *** 2.Cadere nel vuoto ***
Capitolo 3: *** 3.Galleggiando nell'aria ***



Capitolo 1
*** 1. Stato di quiete apparente ***


Introduzione

Salve lettori!

Sono ancora incredula di aver scritto una Naruhina e devo ammettere di aver riscontrato non poche difficoltà. La mia otp è sempre stata la sasusaku e per chi ha scelto “il lato oscuro della forza” non è semplice scrivere di altri personaggi, pertanto ho sempre ammirato gli scrittori che in tal senso riescono a essere camaleontici.

Questo è quindi un esperimento e spero di aver reso giustizia a questa coppia e che i personaggi siano Ic.

Questa raccolta di flash ha come filo conduttore una canzone di Bjork , “Unravel” che consiglio vivamente di ascoltare durante la lettura. Solitamente ascolto Bjork quando devo scrivere di Sasuke, mi concilia molto. Questa volta è accaduta una cosa alquanto strana: mentre ascoltavo questa canzone mi è venuta in mente Hinata e precisamente la prima flash di questa raccolta. Unravel significa letteralmente “sbrogliare” e penso che la cosa più difficile da “sbrogliare” nella vita sia la matassa dei nostri sentimenti.

Vi auguro una buona lettura.







    1.Stato di quiete apparente

"While you are away

my heart comes undone

slowly unravels

in a ball of jam"





Il suono ovattato di una bolla d'aria riverbera tra le pareti di porcellana bianca, rompendo il silenzio artificiale dei timpani occlusi. Hai scelto di riposare il tuo corpo provato dalla battaglia in una culla di acqua calda, una placenta in cui hai trovato conforto. I lunghi fili di seta blu fluttuano scomposti nel liquido incolore; alcuni ti solleticano il viso come leggere piume, strappando una smorfia alle tue labbra livide.

Cercavi il silenzio, dopo il rumore assordante.

Cercavi la purezza, dopo che il sangue aveva sporcato la tua pelle nivea.

Desideravi che i tuoi sensi si abbandonassero a uno stato di quiete apparente che potesse per un momento farti dimenticare tutto quello che è accaduto.

Non puoi.

I tuoi occhi hanno visto troppo dolore e ora è difficile lavarlo via. Li tieni chiusi, ermeticamente, sperando di vedere il suo sorriso. Lo hai scolpito nella tua mente nell'attimo stesso in cui è stata sancita la sua onorevole fine.

Ha scelto di salvarti.

Non avrebbe dovuto.

Tu non hai colpa.

Sono viva.

L'invidia non ha mai attentato alla tua virtù, piuttosto quello che provavi era ammirazione per colui che teneva alto il nome della tua famiglia.

Temuto e rispettato.

Ritrosa e fragile.

Hai perso un fratello proprio nell'attimo in cui lo avevi ritrovato e il timore di non essere alla sua altezza blocca i tuoi muscoli, irrigidisce la mascella e non consente ai tuoi polmoni di tornare in superficie e respirare.

Sono sola.

Non lo sei mai stata. Non lo sarai mai.

Quel dolce sorriso fraterno sarà la luce che ti guiderà, una lucciola in un bosco oscuro. Seguila tra quei rami scheletrici, protesi verso il cielo; nell'oceano di pece che si stende tra le colline; nel deserto bianco di Suna dove le ombre si muovono silenziose. La sua fine segna il tuo inizio.

Socchiudi appena le labbra e una processione di bollicine, perfettamente allineate, danza verso la superficie. Riaffiorano per un attimo, rimbombano nelle tue orecchie, ricordandoti che a breve dovrai respirare, che la realtà da cui ti sta preservando quel sogno bagnato e profumato, è sempre lì. Ti basta sollevare una mano, attraversare lo specchio, per sentirne la presenza.

Non avere paura del freddo che ti avvolgerà.

Saprò riscaldarti.

Sott'acqua non si può piangere e sai che una volta riemersa non riuscirai più a fermare le lacrime.

Non badi al bruciore che ti opprime il petto, immobile da alcuni minuti, perché è una sensazione che hai già provato e superato.

Hai rischiato di perdere tutto; hai vissuto in un sogno in cui il tuo amore veniva ricambiato e avresti voluto non svegliarti mai, proprio come adesso. Temi che il futuro non sia roseo come in quell'illusione e che da adesso in poi sarà tutto troppo difficile per te.

Lo costruiremo insieme.

Senti le forze che ti vengono meno, le gambe iniziano a formicolare e il tuo cuore inizia a battere sempre più velocemente. Non ce la fai più, devi respirare, non puoi più rimanere inerme, devi vivere.

Non lasciarmi!

Svegliati Hinata!









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Capitolo 2
*** 2.Cadere nel vuoto ***


2.Cadere nel vuoto





"The devil collects it

with a grin

our love

in a ball of yarn.

Hell never return it."











Non vuoi che accada di nuovo.

Non posso permetterlo.

Hai bisogno di me.

Come non mai.



"Naruto-kun!"

La tua voce è così chiara mentre invochi il mio nome; una musica delicata che riecheggia nell'oblio che ti sta avvolgendo.

Ho sfiorato appena la tua mano calda, ma non sono riuscito ad afferrarla.

Volevi fermarlo, salvare Hanabi, salvare il mondo.

La tua fragilità è sempre stata il seme della tua forza. Una bambola di porcellana dagli occhi di perla l'ha fatto sbocciare, volteggiando per sessantaquattro volte con l'eleganza di una farfalla e la tenacia di una donna che rifiuta l'idea di perdere ancora qualcuno di caro.

Io ti sono caro, Hinata?

"Io amo Naruto-kun. Questa è la via che ho scelto come ninja. Io lo proteggerò"

L'eco di quelle parole ancora rimbomba nelle mie orecchie e così ricordo il tuo coraggio nell'affrontare quel nemico che non conosce più cosa sia il calore dell'amore.

"Non ho paura di morire"

Cadi nel vuoto e... cado anch'io, in quell'universo di "se" e "ma" che hanno offuscato la mia mente e il mio cuore per troppo tempo. La guerra, la sofferenza, il dolore, hanno cambiato le mie priorità.

Posso dire con certezza che stavo guardando nella direzione sbagliata, ma ora penso di aver indirizzato i miei occhi verso quella giusta. Fino a dove arriverà il mio sguardo, io ti seguirò.

Ho qualcosa d'importante da proteggere.

La mia anima si sgretola in pezzetti di luce che scivolano dai miei occhi e ti inseguono come stelle cadenti.

Afferrali.

Non posso!

Il tuo sacrificio salverà Hanabi, il mondo, ma ucciderà me. Non ho modo di dirti che il calore di questa lana rossa non riuscirà mai a scaldarmi come il tuo sguardo o il tuo sorriso.

Non piangi mentre scivoli via dalle mie mani.

Sei diventata forte, più forte di me che per una volta vorrei mettere al primo posto i miei desideri, tu, e non il mondo.

Un attimo di felicità comporta un'eternità di dolore?

Ti amo Hinata.

Cos'hai detto?

Troppo tardi.

E' finita.

Angolo Autrice

Salve carissimi lettori!

E' il momento in cui Naruto capisce di tenere davvero a Hinata, proprio nell'attimo  in cui la sta perdendo. Il "cadere nel vuoto" è ovviamente figurato. Ho scelto di inserire delle citazioni tratte dal capitolo del manga in cui si svolge lo scontro con Pain. Credo che sia anche chiaro che ci siano di riferimenti al film , anche se si basano sugli spoiler e non sulla trama effettiva.

Ringrazio coloro che hanno recensito, letto, inserito la storia tra preferite, seguite e ricordate. Siete sempre molto cari. :-)

Un bacione



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Capitolo 3
*** 3.Galleggiando nell'aria ***


3.Galleggiando nell'aria



"So when you come back

well have to make new love"







Lo senti?

Le tue gote si tingono di un rosa acceso. Sei così bella.

Senti il mio cuore, sopravvissuto a mille battaglie fermarsi improvvisamente quando le mie mani afferrano dolcemente le tue. Risalgono lungo le braccia fino al niveo collo. I tuoi occhi non si lasciano distrarre da quello che sta accadendo, non guardi verso il basso anche se i nostri corpi sono ormai a mille piedi da terra.

Guardi me.

La luna illumina il tuo viso ed è come se ti vedessi per la prima volta.

Non hai paura adesso.

Sai che non cadrai più nel vuoto perché la tua mano stringe la mia, come sempre, e non per infondermi coraggio.

E' la cosa più normale del mondo tenere per mano la persona che ami.

Le dita sottili, affusolate, sono nell'unico posto in cui sarebbero dovute essere da tempo: intersecate alle mie; sporche, callose e straordinariamente impacciate.

Abbiamo sconfitto il nemico, insieme, dando prova di enorme coraggio. Quello stesso coraggio che ora sembra avermi abbandonato mentre una delle mie mani sale a sfiorarti una guancia.

Ho paura di afferrare quella felicità che le tue labbra dischiuse mi stanno offrendo, perché nella mia vita la felicità è stata sempre effimera. Vorrei, quindi, fermare il tempo; galleggiare nell'aria in eterno, con te.

Ma noi due, insieme, possiamo tutto, anche volare, e il futuro non può spaventarci.

Non posso più aspettare, ho tergiversato abbastanza.

Voglio che tu sia la madre dei miei figli, la compagna della mia vita; voglio aprire gli occhi al mattino e specchiarmi nei tuoi.

Se c'è una speranza per il mio domani, sei tu.

Tu che hai sempre creduto in me, che hai seguito il mio cammino da lontano come un angelo custode privato delle ali e costretto a camminare sulla terra come un comune mortale. L'essenza del tuo essere è entrata in me chiedendo il permesso; hai pulito accuratamente i tuoi piedi prima di percorrere la strada che portava al mio cuore troppo provato da una vita di battaglie e perdite. Lo hai abbracciato, stretto a te, protetto con le tue braccia esili come se fosse stato un bambino sperduto... me.

Ed è proprio quel cuore che ti sto offrendo mentre le nostre labbra sigillano le mie parole, le mie promesse, il mio amore.

E' un bacio, una carezza, un leggero tremito che scorre lungo la schiena.

La fine non è mai stata così dolce e l'inizio, così radioso.







Angolo Autrice



Eccoci qui all'ultima flash.

Vorrei scrivere due parole in merito a questa raccolta che rappresenta il mio primo vero esperimento NaruHina.

Naruto e Hinata sono due personaggi che, come molti di voi sanno, ho utilizzato spesso come personaggi secondari nelle mie SasuSaku. Diciamo, anzi, che siano onnipresenti. Tuttavia li ho sempre trattati con molta superficialità, non ho mai approfondito realmente la loro conoscenza e quindi ringrazio Ayumi Yoshida che con il suo tema della "fine" ha saputo far scattare in me la molla per trasformare quella che era nata come una semplice drabble su Hinata in una raccolta di flash che mi ha fatta sudare più di tutte le lemon SasuSaku che ho scritto finora. Ero molto preoccupata per l'ic dei personaggi e soprattutto temevo di cadere nel banale – quando per la prima volta ti viene chiesto di descrivere un papavero, la prima cosa che ti viene in mente è che sia rosso(esempio stupido, ma efficace).

Spero che per voi lettori questa raccolta sia stata una bella esperienza come lo è stata per me scriverla.

Non è detto che in futuro non scriva ancora di Naruto e Hinata.

Voci fuori campo : "E' una promessa o una minaccia?"

Un bacione

Blueorchid31























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