Capitolo 1: Una tragica giornata!.

Helia, Roy e gli specialisti, comparvero nel parco di Gardenia, grazie allo smagnetizzatore di particelle, creato da Timmy, fortunatamente questa volta, non aveva creato problemi come capitava, alcune delle volte.

Lui e i suoi compagni, finalmente potevano trascorrere un po' di tempo, con le loro ragazze, loro non avevano più da svolgere, degli allenamenti straordinari a Fonte Rossa, è in più che la minaccia di Tritannus e delle malvagie Trix, fu sventata, la pace ormai regnava da mesi sull'intera dimensione magica, per tanto era più che meritato un periodo di vacanza.

******

Le winx si trovarono nel locale Frutti & Music Bar, attorno ad un tavolo, mentre Roxy, le stava servendo la loro ordinazione.

“Ecco a voi ragazze, il solito!”, parlò la fata degli animali rivoltasi alle sei fate, queste le sorrisero, ma buona parte di loro, la ringraziarono appena , fatta eccezione di Flora e Bloom, che queste, la ringraziarono calorosamente.

“Grazie Roxy!. A proposito. Come ti vanno gli studi ad Alfea?!. Ti piace la scuola?!”. Domandò la fata del fuoco rivoltasi a quella degli animali, questa sorrise, tenendo il vassoio contro il petto, sistemandosi subito dopo, una ciocca dei suoi capelli fucsia dietro l'orecchio.

“Si va tutto bene, mi piace molto la scuola di Alfea, sono molto simpatiche le altre allieve!. Non posso negarvi ragazze, che sono un po' tesa lo stesso!”. Rispose Roxy, rivoltasi a Bloom, questa si alzò in piedi, sorridendogli dolcemente.

“Si ottimista Roxy!. Anche io ero tesa, la prima volta che sono arrivata ad Alfea. Perciò posso comprenderti!. Non devi preoccuparti di questo!”, disse la fata del fuoco rivoltasi a lei, questa la guardo con aria di riconoscenza, per aver creduto in lei.

“Sopratutto se sei vicina a delle fuoriclasse come noi!. Sarai la più ben vista delle tue compagne di classe!. Puoi credermi sulla parola!”, disse Stella, sedendosi accavallando visibilmente le gambe, come se già la gonna corta, che portava già qualcosa, fosse un pugno nell'occhio, rivoltasi a Roxy, questa la guardo con serietà.

“Veramente Stella, preferisco imparare dai miei errori, per migliorarmi!”, disse la fata degli animali, rivoltasi alla fata del Sole splendente, questa sbuffo, sorseggiando il frullato, inarcando all'indietro la testa.

“Ma che bella risposta da secchiona!”, disse sarcastica Stella, rivoltasi a Roxy, mentre le altre winx, sembravano sorridere in cenno d'intesa, la fata degli animali, non l'ascoltò e guardo Bloom, e fece un cenno di saluto, tornando al bancone, per continuare a servire le ordinazioni, datogli da suo padre Klaus.

“Ehi ragazze!”. Parlò Brandon attirando l'attenzione delle winx, queste si voltarono e sgranarono gli occhi, visibilmente per la sorpresa, vedendo i loro ragazzi, immediatamente Stella corse incontro al suo amato specialista dai capelli castani, buttandolo letteralmente a terra.

******

Helia, guardò Brandon, questo a seguito della solita, esagerazione del gesto affettuoso di Stella, si trovava per terra, con la sua amata sopra di lui, che lo baciava con passione.

Flora invece era molto più delicata, si avvicinò al suo amato specialista, questo le prese le mani, unendo le sue dita, con le proprie, guardandosi reciprocamente con un espressione dolce sul volto.

“Non ci aspettavamo il vostro arrivo ragazzi!”, parlò Bloom, con un sorriso, rivoltasi ai ragazzi, questi ricambiarono il sorriso, Sky guardò la sua amata principessa di Domino.

“Si abbiamo finito gli allenamenti, e il preside Saladin ci ha concesso, un po' di tempo, per riposarci, e quale migliore di farlo!. Se non stare con voi ragazze!”, disse il principe d' Eraklyon, rivoltasi a Bloom, questa sorrise, baciando il suo amato.

Helia sorrise prima di dare alla sua amata fata della natura, dei fogli bianchi con scritti sopra, delle bellissime poesie, Flora arrossi visibilmente, con le mani sulle guance, guardando con affetto, il suo amato specialista.

“Grazie Helia!”, parlò Flora, abbracciando dolcemente e baciando a stampo il suo amato, quando ad un tratto.

Delle urla di panico, attirarono l'attenzione delle winx e degli specialisti, infatti tutti avevano sobbalzarono per lo stupore, domandandosi cosa fosse successo.

“Che cosa è stato?!”. Domandò Musa, rivoltasi ai suoi compagni e alle altre winx, tutte loro accorsero verso l'esterno e ciò che videro, le lasciò sconvolte.

Una nave petroliera, aveva un profondo foro sulla fiancata, e da essa, si riversarono galloni e galloni di greggio nell'oceano.

“Ho no, il petrolio si sta riversando nell'oceano!”, Rispose sconvolta Flora, toccandosi la testa, essendo legata alla natura e all'ecosistema, con aria dolorante. Bloom, la sorresse, e guardò le altre winx, con aria preoccupata.

“Presto ragazze!. Dobbiamo impedire che altro petrolio si riversi!”, disse la fata del fuoco , rivoltasi alle altre winx, queste la guardarono seriamente.

“Si hai ragione Bloom!”, parlò Aisha rivoltasi alla fata di Domino, questa annuì e dopo essersi sincerata che Flora, stesse bene, lei assieme alla fata della natura e alle sue amiche si riunirono.

“Magic Winx. Sirenix!!”, urlarono le winx, prima di trasformarsi nella loro forma Sirenix. In seguito si alzarono in volo, in direzione della petroliera, quando ad un tratto.

******

Una sfera di ghiaccio, colpì in pieno Bloom, sbalzandola all'indietro di diversi metri, fortunatamente Bloom, riuscì a riprendere il controllo e guardò, da dove provenisse l'attacco.

“Ti siamo mancate Bloom?!”. Domandò Icy, nella sua forma di Sirenix oscuro, rivoltasi alla fata della fiamma del drago, questa la guardò con rabbia e stupore.

“Icy!. Pensavo fosse sparite per sempre!”. Rispose Bloom, rivoltasi alla strega del ghiaccio, questa rise, mentre Darcy e Stormy fecero la loro comparsa.

“Icy sbrighiamoci a prendere tempo, per quel pesce lesso di Tritannus, non sopporto più, i suoi ordini!”, disse la strega delle illusioni, rivoltasi alla strega finale del ghiaccio, questa sbuffò, prima di guardare Bloom e iniziare subito la battaglia.

******

La battaglia tra le winx e le malvagie Trix, andava avanti, senza esclusione di colpi, quando ad un tratto a causa di un colpo basso di Icy, che congelò le ali di Bloom, fece stare a bassa quota quest'ultima, ma la fata del fuoco, generò una grande vampata che la fece sbalzare all'indietro di diversi metri.

Helia e gli specialisti, stavano portando in salvo, i civili che erano alla spiaggia, portandoli ad una distanza di sicurezza, dal luogo dello scontro.

Darcy creò diverse copie di sé stessa, ma queste furono distrutte da Musa e Aisha, ma la fata della musica, fu colpita alle spalle, proprio dalla strega delle illusioni.

“Non sai fare di meglio Musa?!”. Domandò la strega delle illusioni, ridendo rivoltasi alla fata di Melody, ma Darcy non rise più quando una sfera di morfix, scagliatagli in precedenza da Aisha, la sbalzò all'indietro con violenza.

Flora stava affrontando con Stella, Stormy, questa scagliò una sfera di fulmini contro le due fate, queste riuscirono a schivarlo, ma prima che queste potessero, contrattaccare.

Darcy creò una cortina di oscurità, celando la vista delle winx, che queste si spostarono cercando d'individuare i loro alleati, mentre cercavano le loro nemiche.

La fata di Limphea, allora, agì: creò dei fiori capaci di assorbire sostanze dense, come nebbie finte per esempio, inclusa quella creata da Darcy, facendola apparire, ma proprio quando Flora stava per attaccarla. Stormy le scagliò una sfera addosso, colpendola alla spalla, provocandole una ferita su di essa.

“Flora!!”, urlò Bloom, prima di scagliare una sfera di fuoco a distanza ravvicinata ad Icy, sbalzando essa contro la superficie dell'acqua, e raggiungendo immediatamente la fata di Limphea.

“Sto bene Bloom!. Non pensare a me. Ferma le Trix e Tritannus!”, parlò la fata della natura, rivoltasi all'amica, questa la guardo quando il tritone fece la sua comparsa.

“Winx!. Sfortunatamente per voi. Io e la mia amata Icy, non abbiamo altro tempo da perdere con voi!. Ma la prossima volta vi distruggeremo!”, disse Tritannus prima di tuffarsi seguita dalle Trix.

*******

Bloom teneva in spalla Flora, quest’ultima aveva la spalla ferita a causa dell’infame attacco di Stormy, le winx erano un po’ più distanti.
 
“Flora ce la fai ad alzarti?!”. Chiese la fata del fuoco rivolgendosi a quella della natura, la quale guardò con un sorriso seppur tirato Bloom.
 
“Si sto bene,  Tritannus e le Trix stanno fuggendo, Voi andate ce la faccio state tranquille!”. Rispose Flora rivolgendosi alla fata del fuoco e alle winx, le quali annuirono.

Bloom, toccò la spalla di Flora e si concentro, riuscendo a guarire parte della ferita, mentre gli specialisti stavano arrivando.

“Fermeremo le Trix e Tritannus Flora!. Ma resta qui!”, parlò la rossa, rivoltasi alla fata della natura, questa la guardo con un accennato sorriso, mentre la fata del fuoco si allontano per raggiungere le sue amiche, che queste erano con l'acqua alla vita.

Ma prima che Bloom si tuffasse nell’ oceano, si voltò a guardare Flora.
 
“Sei proprio sicura di stare bene?”. Chiese ancora una volta la fata del fuoco rivolgendosi a Flora, la quale dolcemente sorrise seppur celando una smorfia di dolore.
 
“Sto bene e anche grazie alla tua magia curativa Bloom, vai non lasciarli fuggire!”. Rispose la fata della natura rivolgendosi a quella del fuoco, la quale sorrise prima di tuffarsi seguendo le altre winx. Le quali seppur fossero a cinque metri di distanza da loro, s’ incuriosì dal fatto che stavano confabulando, dopodiché si avvicinò nuotando verso di loro. 
 
“Tritannus e le Trix non potranno essere troppo lontane, ma stiamo caute ragazze!”, pronunciò la fata del fuoco rivolgendosi alle altre winx, le quali sorrisero.
 
“Tranquilla Bloom lo sappiamo bene, su di Noi ti puoi fidare!”, pronunciò Stella con un sorriso radioso sul volto rivolgendosi alle winx e alla fata del fuoco. Dopodiché sia Bloom che le winx, s'immersero all'inseguimento di Tritannus e delle Trix.

******

Helia stava vicino alla sua amata Flora, mentre questa seduta sulla spiaggia, era intenta a guardare l'orizzonte, ansiosa di rivedere comparire le sue amiche.

“Spero che le ragazze stiano bene!”. Parlò lo specialista dai capelli corvini, rivoltasi alla sua amata fata della natura, questa si alzò lentamente in piedi, toccandosi la spalla, questa fasciata, grazie all'intervento di primo soccorso di Timmy.

“Non avrei dovuto lasciarle andare da sole senza di me!”, parlò Flora, quando vide le winx affiorare, subito lei e i ragazzi sorrisero, ma immediatamente, un secondo dopo. Si accorsero dei loro sguardi sconvolti, addolorati.

Ma particolare più inquietante: non c'era Bloom con loro.

“Ragazze?!. Che cosa è successo?!. Dove Bloom?!. Perché non e qui con voi?!”. Domandò Sky, rivoltasi alle winx, mentre nel frattempo anche Roxy era accorsa per vedere cosa stava succedendo.

Aisha singhiozzo, con le mani sul volto, guardando il principe d' Eraklyon, con uno sguardo pieno di tristezza e dolore, ma a parlare fu Stella.

“Sky!. Non e possibile!. Non può essere vero che alla fine e successo!”. Rispose singhiozzando la fata del sole splendente, rivoltasi allo specialista biondo, questo sbianco visibilmente, mentre Flora, fece un passo avanti verso le sue amiche.

“Ragazze!.Dove Bloom?!. Parlate?!. Cosa è successo?!”. Domandò la fata della natura, rivoltasi alle sue amiche, queste singhiozzarono piangendo. Con la testa china.

“Alla fine.. quelle maledette Trix, ci sono riuscite!. Bloom ha combattuto contro di loro!. Ragazzi.. non possiamo crederci, neppure noi!. Siamo arrivate troppo tardi!”. Rispose Musa, rivoltasi agli specialisti e a Flora, questa arretro di un passo, come se si sentisse all'improvviso debole.

“Bloom... Bloom è morta!”. Disse Stella rivoltasi a tutti i presenti, mentre proprio sul volto di questi, comparve una chiara, quanto visibile, espressione di dolore e sgomento sul volto.

Nota dell'Autore: Sorpresa!. Ok. Certo non e proprio un seguito di Out of Darkness, ma visto che in alcuni punti della storia citata come anche la prima Furia del Drago, ci sono stati dei buchi temporali!. Cosi ho pensato bene di dare qualche ottima spiegazione a riguardo di esse!. Cronologicamente questa storia e da mettere. Nel primo capitolo di Furia del drago, visto che inizia proprio da qui!. Molte cose succederanno come dice il titolo di questa Fan-fiction. Al prossimo aggiornamento!. Alla prossima!

Capitolo 2: Funerale di un amica.

La notizia della morte di Bloom, è stato un duro colpo per coloro che volevano bene alla fata della fiamma del drago, Stella, e le altre winx, singhiozzarono con un braccio a coprirsi gli occhi.

Roxy aveva arretrato di un passo, con le lacrime che le rigavano le guance, e gli occhi sbarrati per l'evidente stupore e dolore, piangendo disperata.

Gli specialisti erano sconvolti, Timmy abbracciò Brandon in preda alla disperazione, Riven era con la testa china, e lo sguardo contorto dal dolore, seppur cercasse di celarlo, come per darsi un contegno e non dimostrarsi debole.

Sky cadde in ginocchio, con lo sguardo chino, piangendo disperatamente, prima di guardare le winx, in preda al dolore.

“Non e possibile!. Non può essere vero!, non può essere che Bloom sia morta!”. Urlò Sky in preda al dolore, rivoltasi alle winx, queste chinarono lo sguardo.

“Abbiamo fatto tutto il possibile. Tritannus e diventato più potente di quanto prima non lo era!. Le Trix hanno attaccato Bloom senza sosta!”, disse Aisha stringendo i pugni dal dolore, chinando lo sguardo, per non guardare i ragazzi e il principe d' Eraklyon.

“Abbiamo combattuto contro Tritannus!. Quel vigliacco ci ha impedito di aiutare Bloom, mentre lei stava combattendo contro Icy, Darcy e Stormy con tutta se stessa!”, parlò Musa rivoltasi agli specialisti e a Flora, questa con le mani sul volto, in ginocchio piangeva disperata, mentre Helia, l'abbraccio, seppur piangesse anche lui, come se stessero cercando di consolarsi l'una con l'altro.

“Ma alla fine le Trix, hanno usato un potente incantesimo contro Bloom!, Questa era riuscita a resistere ma alla fine. Quella troia di Icy!. L'attaccata alle spalle e.... hanno infierito fino a distruggerla completamente!”. Disse Tecna, con una mano sul volto, singhiozzando dal dolore, rivoltasi ai tutti i presenti.

“Abbiamo perso un'ottima fata!. Quelle maledette se ne sono andate subito dopo. Mentre... di Bloom, non c'era più alcuna traccia!. Tritannus le ha seguite, ma quando li abbiamo inseguiti, per vendicarci. Loro se ne sono andati come dei codardi quali sono. Ci mancherà molto Bloom!”. Parlò Stella, continuando a rivoltasi a loro.

Quando Flora, si alzò in piedi, con sguardo furente, andando a passo di carica verso l'oceano, mentre, ad ogni suo passo, dalla sabbia, fuoriuscirono dei rovi di un materiale simile all'acciaio.

“Le Trix e Tritannus la pagheranno cara!”, parlò la fata della natura, rivoltasi alle sue amiche e agli specialisti, loro erano rimasti sconvolti dal comportamento della fata di Limphea, Helia, subito le corse dietro.

“Flora fermati!. Sei troppo sconvolta! Fermati!!”. Parlò lo specialista dai capelli corvini, prima di abbracciare da dietro la sua amata fata della natura, questa provo a divincolarsi dalla sua presa.

“No. Lasciami Helia!. Non possiamo lasciare che le Trix e Tritannus, circolano ancora a piede libero, dopo quello che hanno fatto a Bloom!”, disse Lei rivoltasi a lui, con un tono misto a dolore e rabbia, quando ad un tratto.

Un sonoro schiaffo, lasciò la fata della natura ad occhi aperti, mentre la sua guancia era diventata paonazza, mentre Roxy, con ancora la mano a mezz'aria, la guardava con serietà, seppur aveva ancora gli occhi lucidi, e le guance, rigate dal pianto.

“E Cosa vorresti fare allora Flora?!. Vendicarti di loro?!”. Domandò seria la fata degli animali, guardando la fata della natura, mentre dietro di lei, Helia, guardava sconvolto e serio, la giovane fata.

Flora si toccò la guancia, dolorante, guardando sconvolta Roxy, mentre questa, ricambiò lo sguardo, con i pugni serrati per la rabbia.

“Roxy!”. Sussurrò flebilmente la fata della natura, rivoltasi alla fata degli animali, questa la guardò seriamente.

“Per quanto comprenda e sono d'accordo con te Flora, sul fatto che le Trix e Tritannus, non la passino liscia, per ciò che hanno fatto a Bloom. Vendicarti di loro, cosa credi che accadrà?!. Bloom e morta. Non tornerà più in vita! E sono certa che se ti vedesse adesso!, non accetterebbe il tuo comportamento!. La vendetta e sempre sbagliata!. Rischi di diventare peggio di loro!”. Disse la ragazza dai capelli fucsia, rivoltasi alla fata della natura, questa la guardò serrando e subito dopo, rilassare i pugni.

“Si Roxy. Hai ragione!. Ma.. La prossima volta, rimpiangeranno il loro gesto, quando li avremmo catturati, dovessimo passare tutta la vita a cercarle!”, disse Flora, rivoltasi alla fata degli animali, questa l'abbraccio, la fata di Limphea ricambiò l'abbraccio, guardando l'orizzonte.

“Dobbiamo. Tornare ad Alfea! E avvisare la direttrice Faragonda, di quanto e successo!”. Parlò Musa rivoltasi a tutti i presenti, questi annuirono, quando Flora sollevò lo sguardo, asciugandosi le lacrime, seppur esse continuassero ad uscire.

“Vi raggiungerò dopo ragazze!. Io vado a comunicare ai genitori terrestri di Bloom, dell'accaduto!”, disse Flora, rivoltasi alle winx, queste annuirono mentre aprirono un portale, dove entrarono assieme agli specialisti, per tornare ad Alfea, mentre Helia, segui la sua amata fata della natura e Roxy, verso la casa di Mike e Vanessa.

“Forse sarà la mia impressione. Ma nessun'altra delle winx, ha voluto provare a fermare Flora, come ha fatto Roxy, un comportamento alquanto strano visto che sembravano tutte decise a vendicare Bloom, forse!. E solo la mia immaginazione ad avermi giocato un brutto tiro!. Siamo tutti troppo sconvolti, persino per ragionare correttamente!”. Pensò fra sé Helia guardando la sua amata fata della natura, mentre questa ancora singhiozzando, si asciugava le lacrime, stringendosi fra le sue braccia.

******

PDV Helia.

La notizia della morte di Bloom, fu resa nota su tutta la dimensione magica, un duro colpo per tutti noi, ed ora eccoci qui su Domino, tutti insieme, per il funerale della nostra amica.

Una bara nera, vuota ovviamente, dato che le winx, hanno detto che di Bloom, non c'era rimasta alcuna traccia, ma per lo meno. La nostra amica, avrebbe avuto un'ottimo funerale.

Tutti i sovrani della dimensione magica, erano presenti, nessuno escluso, uno alla volta, ognuno di loro, andava a rendere omaggio alla memoria della principessa di Domino.

Oritel e Marion, posarono sul coperchio della tetra bara, un bouchet di rose, Daphne, Flora e le altre winx, porsero le loro condoglianze alla famiglia, come lo facemmo io e i ragazzi.

La direttrice Faragonda, con le mani giunte al ventre, con la testa china, poggiò una rosa magica sul coperchio della bara, porgendo i suoi omaggi, come lo fecero anche la preside Griffin e mio zio Saladin.

Senti dei passi e mi voltai, vidi Crystal, questa guardò me e Flora, chinando la testa, con sguardo triste.

“Mi dispiace per ciò che e successo alla vostra amica, la sua perdita e un duro colpo, non solo per la sua famiglia e alla dimensione magica, ma sono soprattutto i più cari, a soffrire di più!. Sappiate però, che lei vi guarderà sempre e veglierà su di voi!. Ricordatela per ciò che era, una vostra cara amica!”

Le parole di Crystal, toccarono il cuore, quando sentimmo starnutire, Stella ci guardò e si scuso, ma potevamo comprendere che una giornata fredda come questa, in più il dolore, era il peggiore dei mali, che poteva succedere.

Adesso toccarono agli specialisti, prima di tutto: Sky, il quale mi chiesi, perché non aveva lasciato sulla bara, il Pendente d' Eraklyon, ma l'aveva riavuto. Comunque l'amato compagno della nostra amica caduta. S'inginocchio, poggiando una rosa bianca sulla bara.

“Non ti dimenticherò mai Bloom!. Riposa in pace!”.

Disse queste esatte parole, prima di alzarsi in piedi, e raggiungere i suoi famigliari, questi lo consolarono.

Subito dopo, toccò a Brandon, seguito da Riven, Timmy e Roy: tutti loro porsero il loro omaggi, ora toccava a me.

Mi avvicinai a quel triste feretro, guardandolo, mi fece venire alla mente, quando persi mio padre, molti anni fa, avevo sette anni quando era successo, per fortuna che mio zio Saladin si e preso cura di me, ma la sensazione di allora e come quella che provavo adesso: dolore atroce.

Poggiai sulla superficie della bara, una rosa rossa, l'aveva scelta la mia amata Flora, prendendo quelle più belle sul suo pianeta Limphea, perché s'avvicinavano a come era la nostra amica, fata del fuoco.

“Riposa in pace Bloom!. Non ci dimenticheremo mai di te!” dissi, prima di alzarsi in piedi, Flora mi aveva raggiunto e poggiò anch'essa la sua rosa rossa.

“Addio Bloom eri una cara amica!. Sperò che tu possa trovare la pace!”, disse singhiozzando, l'abbracciai dolcemente, Flora affondo il suo viso sul mio petto, mentre ci allontanammo.

Con la coda dell'occhio, scorsi Aisha, Musa, Tecna e Stella, avvicinarsi alla bara, non poggiavano nulla, chinarono la testa, non so come, ma in quel momento, mi senti come se fosse arrivata una corrente d'aria, fredda all'improvviso, cosa che in effetti era appena accaduta.

Per un attimo pensai che era comparsa Icy e le sue sorelle, d'istinto alzai lo sguardo, come facemmo tutti noi, ci guardammo intorno, ma il nostro timore, fu vano, c'eravamo soltanto noi.

“La vita non sarà più la stessa, senza Bloom. Ma dobbiamo andare avanti, anche lei farebbe lo stesso!”, parlò Musa, mentre raggiungeva, seguita dalle altre ragazze ai loro posti, mentre la bara, veniva fatta calare, lentamente all'interno della fossa.

Per un attimo mi era parso di notare dei graffi, sulla superficie opaca del feretro, ma pensai che molto probabilmente le Winx, avevano c carezzato la bara, e non avevano badato alla manicure.

Flora mi strinse dolcemente il braccio, poggiando la testa sulla mia spalla, piangendo, le carezzai i suoi capelli, morbidi come la più pregiata della seta.

Quando qualcosa attirò la sua e la mia attenzione: una farfalla. Rossa come il sangue, che lentamente si poggiò sulla bara, per poi restare ferma lì dove stava. Per voi volare via e andare a poggiarsi sulla data di morte di Bloom.

Come se quel bellissimo insetto volante. Volesse dire, che la nostra amica, non era morta, ma fosse viva. Come sarebbe bello crederci.

Mentre la fossa veniva riempita, ci allontanammo tutti, e nuovamente quella farfalla ci svolazzò davanti, per poi sparire attraverso le varie lapidi.

Forse Musa aveva ragione. La vita non sarà la più la stessa senza Bloom. Ma in sua memoria, continueremo ad andare avanti e consegneremo le Trix e Tritannus, alla giustizia, affinché loro paghino per ciò che hanno fatto.

Nota dell'Autore: un capitolo breve. Cupo e tristo, beh ovviamente parlo del funerale di Bloom. Chiedo scusa se per caso il Punto di Vista di Helia, potrebbe essere venuto un po' male, ma è la prima volta che provo a scrivere dei pensieri in prima persona cosi a lungo!. Ma seppur poco, Helia ha notato dei strani comportamenti. Ma chissà se più avanti, ne vedrà altri simili?. Chissà!. Al prossimo aggiornamento!. Ringrazio Tressa, MartiAntares, Shessomaru Junior, Wapka per aver recensito il precedente capitolo e averlo messo tra le preferite!. Alla prossima!

Capitolo 3: Presente e Passato!.

PDV Helia.

E trascorsa una settimana, dalla morte di Bloom, ed e difficile riprendere la solita vita quotidiana, come quando avevamo perso il nostro amico Nabu, come adesso con la perdita della nostra amica. E un dolore paragonato a quando perdi qualcosa di caro, come un famigliare. Un dolore che anche se pensi sparisca, ti rimane per sempre dentro.

Ma ciò che ho appena visto ad Alfea, mi ha lasciato a bocca aperta, ma andiamo per ordine.

Ero appena andato nella scuola per fate, per andare a trovare la mia dolce Flora, mentre m'incamminai per il grandioso cortile di Alfea, la vidi in lontananza, seduta sulla panchina, con lo sguardo perso nel vuoto, intenta ad osservare un punto di fronte a se.

Quando vidi l'espressione triste sul dolce viso della fata della natura, mi senti un nodo alla gola, mi avvicinai a lei, Flora, quando mi vide abbozzò un sorriso, ma l'espressione sul suo volto, non celava la sua ben visibile tristezza.

“Flora amore mio!. Come ti senti?!”. Le domandai, lei mi guardò per poi voltarsi verso il centro del cortile della scuola per fate di Alfea, dove c'erano le altre winx, intente in diversi compiti ognuna, ma quando mi resi conto della loro euforia, mi fece rimanere di sasso, neppure se fossi stato congelato da un attacco di Icy, mi fece sentire come sono adesso.

Stella, seduta su una panchina, dall'altro lato del cortile, stava firmando autografi e al contempo, stava mostrando i suoi nuovi completi, questi addirittura sembrava che la fatina del sole splendente, si sia lasciata un po' andare: erano incredibilmente corti, o esageratamente succinti a mio parere, ma come avevo sentito dire, non so se era Brandon a dire: Non contraddire mai la fata di Solaria.

Sarà ma non vorrei mai e dico mai vedere, Flora o anche Crystal, vestita con quei completi. Mi sentirei in imbarazzo vederle, e non immaginerei l'imbarazzo e il disagio di loro.

Parlando della principessa Ereditaria di Limphea. Lei sta aiutando molto la mia amata fata della natura, almeno cosi forse, un po' per volta, Crystal aiuterà Flora, ad andare avanti come lo sto facendo anche io.

E triste vederla cosi, ma la posso capire. Flora e Bloom erano molto amiche, detto tra me, sembrano l'uno lo specchio dell'altra, come la corolla di una rosa e lo stelo di essa, legate assieme in ogni caso.

Ma la sommità del fiore rosso, e stata recisa dalle Trix e Tritannus come una lama ricurva di una falce. Lo stelo resiste ma soffre la perdita, di una ferita che a lungo o forse mai guarirà.

Una melodia attirò la mia attenzione e guardai le winx, Musa stava facendo le prove assieme alle altre winx, ma che fanno?!.

“Prima che me lo chiedi Helia, le altre winx, hanno deciso di festeggiare lo stesso, l'anniversario dei cento anni di lavoro della direttrice Faragonda, sono riuscite a convincerla a non desistere!. Sinceramente io non me la sento di partecipare!. Senza Bloom, nulla e lo stesso!”, disse esattamente cosi Flora, la guardai, mentre le posai la mia mano, sopra alla sua, intrecciando le mie e le sue dita, assieme.

La dolcissima Flora, appoggiò la testa sulla mia spalla, chiudendo gli occhi, la strinsi a me, rassicurandola, mentre osservai le winx, che continuavano a fare le prove cosi come se nulla fosse, e per giunta con i completi, creati da Stella.

Una cosa sarà certa, quando Brandon e gli altri specialisti, le guarderanno, epistassi sarà assicurata,.

Guardando le altre ragazze. Mi fece tornare alla mente, una cosa che mi aveva molto incuriosito, subito dopo la sconfitta di Tritannus. Un attimo prima che Bloom e le altre winx, iniziarono il concerto, in onore della pace ritrovata e della sorella maggiore della fata del fuoco, Daphne.

*********

Andros. Subito dopo la sconfitta di Tritannus.

Helia stava cercando Flora, per consegnarle una cosa molto importante, ossia una collanina d'oro con i loro nomi, incisi nel pendolo a forma di cuore. Quando scorse in lontananza: Bloom e Musa.

Le due fate stavano parlottando, e la fata della musica, sembrava contrariata riguardo a non si sa quale motivo, lo specialista dai capelli corvini, si avvicinò e restò dietro l'angolo, sarebbe intervenuto se sarebbe successo qualcosa di grave.

“Sentì Musa. E cosi che la pensò!”, disse la fata di Domino, rivoltasi a quella di Melody, questa la guardo seriamente.

“No! Bloom, la festa si farà lo stesso!, parlò Musa rivoltasi alla fata del fuoco del drago, questa la guardo mettendosi le braccia conserte.

“Musa!. Certo, abbiamo vinto!. Ma festeggiare qui su Andros. La pace ritrovata a Magix, non è giusto!. Cavolo c' é la famiglia di Tritannus, anche se è stato un nostro nemico!. Non possiamo fare ai suoi famigliari, un torto simile!”, parlò Bloom rivoltasi alla fata della musica, questa la guardò con serietà, mettendosi le braccia conserte, con aria di superiorità.

“E perché mai?!. Tritannus e stato sconfitto!. Hai forse dimenticato, quello che Lui ha fatto?!. Festeggiare cosi!. La sua umiliante sconfitta e la vittoria della dimensione magica! E la cosa migliore che possiamo fare!. La famiglia reale degli oceani di Andros, non se la prenderà!”, disse Musa rivoltasi a Bloom, questa scosse la testa, guardandola con serietà.

“Ho qualche dubbio in proposito Musa riflettici!. Certo che non lo dimenticato!. Ma non si parla di lui, ma si parla della famiglia reale e di Aisha, sono sicura che anche lei, la pensa esattamente cosi, come ti sto dicendo io!”. Parlò la fata del fuoco, rivoltasi alla fata di Melody, questa la guardò seriamente, quando separò le labbra in un accennato sorriso.

Quando Bloom, venne afferrata per una spalla e voltata con forza, per guardare dritto negli occhi Aisha, giunta lì poco prima, la fata di Domino, la guardò sorpresa ma in seguito con serietà.

“Vuoi proprio sapere Bloom!. Su cosa ne penso?!” Domandò la fata di Andros, rivoltasi alla fata del fuoco, questa riusci a liberarsi dalla sua presa, guardandola con serietà.

“Si Aisha!. Sai che festeggiare qui su Andros, subito dopo la sconfitta di Tritannus, invitando la famiglia reale, non e stata una buona idea!. Lo capisci che rischiamo di offendere i tuoi parenti, Tritannus sarà stato quel che è stato, e nessuno poteva evitarlo!. Ma vuoi davvero, infliggere altro dolore alla famiglia di Re Nettuno?!”. Domandò a sua volta Bloom, rivoltasi alla fata di Andros. Questa per tutta risposta, la guardo seriamente. Poggiando una mano sulla parete, dietro la fata del fuoco, guardandola con serietà.

“Ascoltami!.Tritannus ha meritato la sua fine, per la sua stupida arroganza impulsiva!. Per quanto mi riguarda lui e morto, da quando ha attentato alla vita di Nereus!. E si e alleata con quella troia di Icy!. Lui e le Trix, hanno rischiato di far portare alla rovina l'intera dimensione magica! E tu!”, Rispose Aisha rivoltasi a Bloom, questa sudò freddo, forse dal fatto che il tono della fata dei fluidi ricordava parecchio quella del tritone citato, quando questo, aveva preso il potere del Trono dell'imperatore.

“Ti preoccupi che la mia famiglia si senta offesa?!. Parlò a nome loro che ti dico chiara e seria!. Che non interessa!. Se Tritannus tirerà le cuoia. Non c' é interesserà perché la colpa e soltanto sua e della sua stupida arroganza!.Perciò Bloom riflettici, su quanto ho detto, prima di rispondere cosi!”, aggiunse la fata dei fluidi, rivoltasi alla fata del fuoco, questa le guardo sgranando gli occhi, ma poi li guardo seriamente.

“Lo detto soltanto per fartelo capire Aisha!”, disse Bloom rivoltasi alla fata di Andros. Questa stava per avvicinarsi oltre, quando.

“Ragazze che succede?!”. Domandò Helia avvicinandosi a loro, Aisha e Musa, lo guardarono, accennando ad un sorriso.

“Niente Helia, una piccola discussione di poco conto!. Beh noi andiamo a prepararci!. Sempre se Bloom te la senti di cantare!. Sennò possiamo fare da noi!”. Rispose Musa con un tono, mal celato di superiorità, rivoltasi allo specialista dai capelli corvini, questo inarcò un sopracciglio, e quando vide le due winx, allontanarsi si voltò verso la fata del fuoco.

“Tutto bene Bloom?!”. Domandò Helia, rivoltasi alla principessa di Domino, questa annuì, passandosi una mano tra i suoi lunghi capelli rossi, guardando lo specialista dai capelli corvini.

“Si tutto bene Helia, e stata soltanto una discussione, riguardante alla festa. L'idea di suonare e stata di Musa, ma dopo quello che e successo!. Non mi sembra giusto dedicare la festa alla sconfitta di Tritannus!. La famiglia di Tressa e questa ci rimarrebbe male, e questo che cercavo di convincere Musa e Aisha!”. Rispose Bloom, rivoltasi allo specialista, questo la guardo ascoltandola con attenzione, non notando il disagio della fata del fuoco, Lui accenno un sorriso.

“Bloom sentì!. Posso consigliarti solo questo: Tu non vuoi offendere cantando la famiglia di Andros!. Canta invece per le persone che vuoi bene!”, suggerì lo specialista dai capelli corvini, rivoltasi alla fata del fuoco, questa sorrise guardandolo.

“Ti ringrazio Helia!. Mi hai dato un idea!. Sarà meglio che raggiungi gli altri, inizieremo lo spettacolo a breve!”. Disse Bloom, poggiando la mano sulla spalla dello specialista, questo sorrise, prima di allontanarsi e raggiungere gli altri, in attesa che le winx, diedero inizio allo spettacolo

******

Ripensandoci, ora come allora, non posso immaginare che le ragazze abbiamo fatto una cosa del genere, anche dopo la morte della loro amica Bloom!. E glielo avrei detto.

Ma quando mi alzai, vidi ammucchiarsi una marea di studentesse, giovani allieve di Alfea, che erano pronte per ascoltare le winx, cantare, Flora, si strinse al mio braccio, quando scorsi con la coda dell'occhio. Roxy e Crystal, allontanarsi, immagino anche loro la pensavano come me.

Vidi che gli altri specialisti erano arrivati e anche loro stavano ascoltando la musica, decisi di allontanarmi assieme alla mia amata Flora. Una passeggiata a Magix, ci avrebbe fatto bene ad entrambi.

“Non so neppure se faranno una musica in memoria di Bloom. Lo spero vivamente!” disse Flora guardandomi, ma sembrava che si stesse rivolgendosi a se stessa. Sinceramente lo sperai anche io.

Nota dell'Autore: Seppur dopo la morte di Bloom, le cose sono un po' strane, decisamente per Helia, che sia l'inizio di un potenziale pensiero di cercare la verità?!. Un passato ritorna precisamente all'ultimo episodio della 5 serie. E purtroppo non ricordo il titolo di essa!. Ultimamente ho molte cose da pensare!. Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto! Al prossimo aggiornamento alla prossima!. Ringrazio nuovamente tutti i recensori che hanno recensito il precedente capitolo!.  

Capitolo 4: Pensieri.

PDV Helia.

Siamo tutti riuniti a Gardenia, precisamente al locale Frutti e Music Bar, le ragazze stavano facendo un nuovo concerto, mentre Flora, era seduta di fianco a me, con lo sguardo altrove, precisamente verso l'oceano.

Musa e le altre ragazze, stavano suonando con ritmo, anzi mi sembrava che suonassero come non avessero mai fatto, neppure quando c'era ancora Bloom.

Guardai Flora, mentre questa si alzò in piedi, guardandomi con dolcezza, ma i suoi occhi, verdi come i più pregiati dei smeraldi, non potevano celare la sua tristezza e il suo dolore interiore.

“Vado al bancone a prendermi qualcosa da bere!. Helia!. Mi aspetteresti fuori dal locale, ti raggiungerò subito!”.

Mi disse con un tono di voce, dolce ma lontana, cosi tanto, che seppur avevamo i visi vicini, mi sembrava che la sua voce fosse distante chilometri, intuì che forse dal fatto che il concerto delle sue amiche le stava dando fastidio, oppure. Da quasi un mese esatto, non abbiamo sentito nemmeno una volta, una dedica in memoria, della nostra amica perduta, Bloom.

Con un nodo alla gola, obbedì ed uscì dal locale, ma mi fermai sulla soglia dell'ingresso e vidi la mia amata Flora, raggiungere il bancone del bar, dove Roxy, stava asciugando dei bicchieri, la fata degli animali la guardò con sensi di colpa.

Beh certo, lo schiaffo che la fata degli animali che gli aveva dato a Flora, era stato troppo, ma per lo meno, ha impedito che la mia amata, commettesse una sciocchezza, affrontare le Trix e Tritannus, indebolita e in preda alla rabbia e al dolore.

Detto tra me, quando ho visto affiorare dalla superficie della spiaggia, quelle edere, con delle spine ricurve come uncini ed affilate come coltelli, ho avuto i brividi, e per una volta, non volevo essere nei panni delle streghe e Tritannus, se fossero stati avvolti dalle piante, evocate dalla mia amata Flora. Non oso pensarci.

Mi sedetti sulla spiaggia, mentre in sottofondo, udì chiaramente che il concerto delle ragazze, era cessato, ma sarei restato qui, ad aspettare Flora.

*****

Come Helia aveva intuito, le Winx avevano finito il loro concerto ed ora, stavano dirigendosi verso il bancone del bar, ha prendersi una meritata pausa. Flora, le guardò con la coda dell'occhio mentre sorseggiava, il frullato che aveva precedente ordinato: Mela verde e Kiwi.

“Che concerto splendido!. Hai sentito Roxy?! E tu Flora?!”. Domandò Musa entusiasta, mentre prese posto a sedere, su uno dei tanti sgabelli, posti davanti al bancone, rivoltasi alle due fate, queste guardarono lei e le altre Winx appena.

“Si. Un bel concerto ragazze. Ma non lo sentito tutto!. Ho un sacco di lavoro da fare ultimamente, e ho molti pensieri in testa!”. Rispose Roxy rivoltasi alle altre, continuando ad asciugare i bicchieri, Flora d'altro canto le guardo.

“Scusate ragazze!. Non vi ho ascoltate. Dopo quanto e successo, ho troppi pensieri in testa!”, disse la fata della natura rivoltasi alle ragazze, queste sbuffarono, diventando serie all'improvviso, ma fortunatamente per loro, Roxy e Flora, non erano voltate verso di loro.

“Flora andiamo!. Purtroppo e successo l'irreparabile, abbiamo tentato di salvare Bloom dalle Trix e Tritannus, senza successo però!. Però e il momento di andare avanti e continuare la tua vita!”, parlò Aisha rivoltasi alla fata della natura, questa sbatte il bicchiere, voltandosi verso di loro, con serietà e rabbia sul volto.

“Vorreste dire che devo dimenticare la nostra amica Bloom?!”. Domandò Flora seria, rivoltasi alle altre winx, queste sgranarono gli occhi, e quando s'accorsero che tutte le persone e gli altri specialisti, avevano sospeso di dare una mano a Klaus, nel servire i tavoli, per guardare la fata della natura.

“Affatto Flora. Come puoi dirlo!. Vogliamo solo dire, che di non abbatterti, perché la nostra amica Bloom sarà sempre nei nostri cuori!”. Rispose Aisha rivoltasi alla fata di Limphea, questa accennò ad un lieve sorriso.

“E bello sentirvelo dire ragazze!”, disse Flora, con gli occhi lucidi, per poi asciugarsi le lacrime, mentre le altre fate, ordinarono a Roxy, la loro consumazione.

*******

PDV Helia.

Flora ci sta mettendo un po' di tempo, e le gambe mi si stanno addormentando, mi alzo in piedi e mi massaggio le cosce e i polpacci, me li sentivo intorpiditi, per sgranchirmi decisi di fare una passeggiata, ma stando in modo, che la mia amata potesse vedermi, quando sarebbe uscita dal locale.

Il profumo dell'aria di mare, mi permeo le narici, mentre camminai lungo il bagnasciuga, quando poco distante da me, scorsi un pontile di legno e non so, mi venne ad un tratto alla mente, una cosa successa molto tempo prima.

********

Molto tempo fa, quando gli specialisti lavoravano nel locale Frutti e Music Bar, per aiutare le loro ragazze, per proteggere l'ultima fata della Terra, ossia Roxy.

Helia era uscito all'esterno del locale, per prendersi una boccata d'aria, e magari gli sarebbe venuta, una buona inspirazione, per qualche poesia, per la sua amata Flora.

Mentre lo specialista, seduto su una sdraio, stava pensando a qualche buona frase per la sua amata fata della natura, qualcosa attirò la sua attenzione.

Cantiamo questa canzone per voi, magica Musica dentro di Noi.
La forza dell’acqua e il fuoco vedrai, il mondo marino così conoscerai!.

“Ma a chi appartiene questa voce melodiosa?!”. Domandò Helia fra sé, sentendosi come l'anima in pace, s'incamminò seguendo il canto, quando spalancò gli occhi, vedendo sul pontile: Bloom.

La fata del fuoco, cantava ad occhi chiusi, mentre la brezza marina le faceva ondeggiare i suoi capelli rossi, come il tramonto sullo sfondo. Helia rimase con gli occhi sgranati.

Aprì adesso, il tuo cuore, lascia ora che entri l’amore.
Vinceremo, con la forza, che nel mare troverai!.
Luce del sole che crea il colore del giorno che comincia già!.
Non ci arrendiamo e insieme lottiamo nessuno ci sconfiggerà!.

“Bloom?!”. Domandò lo specialista rivoltasi alla fata del fuoco, questa riapri gli occhi, sobbalzando e voltandosi verso di Lui.

“Oh Helia ciao!. Cercavi Flora?!”. Domandò a sua volta la fata della fiamma del drago, rivoltasi a lui, lo specialista accenno ad un sorriso imbarazzato.

“Veramente no!. Ho sentito cantare ed ero curioso!. Non sapevo cantassi cosi bene!”. Disse Helia rivoltasi a Bloom, questa poggiò i gomiti sulla ringhiera guardando l'orizzonte.

“Grazie!. Veramente questa canzone, non so come dirlo e come se la conoscessi a memoria da sempre!”, parlò la fata del fuoco rivoltasi a Helia, questo la guardò inarcando un sopracciglio.

“Vuoi dire che non l'hai mai imparata?!”. Domandò Lui rivoltasi a lei, questa emise un sospiro, per poi guardarlo con la coda dell'occhio.

“Si e cosi!. Mi capita di cantarla quando voglio rilassarmi, quando le cose non vanno bene!. Per favore Helia, non fanne parola con le altre!”. Rispose Bloom rivoltasi a lui, ma prima che questo potesse dire qualcosa, udì la voce di Flora.

“Va bene Bloom!. Non ne farò parola con altre persone!”, disse Lui prima di allontanarsi, poco dopo la fata del fuoco, lo raggiunse e le altre winx.

*******
PDV Helia.

Quella canzone che cantava Bloom, glielo sentita cantare solo quella volta, strano che me la sia ricordata. Forse e proprio vero, che quando si perde una persona cara, i ricordi più cari, si vanno vivi.

Si voltai e mi diressi verso il locale Frutti e Music Bar, magari avrei visto, la mia amata Flora, uscire proprio adesso.

O più probabilmente saremmo usciti io e lei stasera da soli.

********

Le winx avranno preso circa tre giri di frullati, Flora era immersa in pensieri conosciuti soltanto a lei, Roxy fece il giro del bancone per prendere i bicchieri, lasciati lì sulla superficie liscia e candida del mobile.

Stella osservò dalla testa ai piedi la fata degli animali, mentre questa stava raccogliendo i bicchieri dal bancone. La fata di Solaria osservava sopratutto le sue curve, fissandola come se dovesse valutare un capo d'abbigliamento se valesse la pena tenere, o buttare nel cestino.

Roxy si senti gli occhi della fata del sole splendente, puntati contro, si fermò e guardò la fata in questione, con gli occhi assottigliati dall'imbarazzo e dall'irritabilità.

“Ti dispiace smetterla di fissarmi Stella!. Mi dai fastidio se non te ne sei accorta!. E da un quarto d'ora che mi osservi!”. Parlò la fata degli animali, guardando e rivoltasi proprio alla fata del sole splendente, questa sbatte le palpebre per poi guardarla con serietà.

“Oh scusa tanto Roxy!. Ma vedi, ha volte e proprio l'aspetto che conta di più, per attirare l'attenzione della gente, ovviamente parlo anche dei clienti!”, parlò Stella con un pizzico di vanità e superiorità nella voce, rivoltasi alla fata degli animali, questa non l'ascolto neppure, in verità, la ragazza dai capelli fucsia, non le andava molto a genio, la fata di Solaria, a suo parere, troppo arrogante, vanitosa e altri aggettivi, che al momento non le venivano in mente.

“Veramente abbiamo già parecchi clienti, quando fate concerti, e anche quando non ci siete!”, disse Roxy tagliando corto, mentre posava i bicchieri sul cabaret e fece ritorno al bancone, per lavarli.

“Sarà!. Ma sai Roxy!. Dovresti migliorare un po' il tuo abbigliamento!. Sei una bella ragazza!. Con un ottimo fisico!. Dovresti mettere in risalto le tue forme, valorizzarlo!. Altrimenti rischi di rimanere sola a vita!”, parlò Stella rivoltasi alla fata degli animali, questa diventò immediatamente Bordeaux, mettendosi le braccia conserte, come per far distogliere l'irritante sguardo della fata di Solaria, dal suo petto.

Mentre la fata di Solaria, le fece l'occhiolino, come se sperasse che Roxy, l'avrebbe chiesto consiglio riguardo al suo stile di vestiario la fata degli animali la guardo seriamente.

“Sto bene come sono Stella!. E poi sono già fidanzata, con chi, non ti deve interessare!. Ora scusatemi ragazze, ma devo continuare a lavorare!”. Parlò Roxy, rivoltasi alla fata di Solaria, questa gonfio le guance, ruotando il sedile, per guardare altrove, accavallando le gambe, messe bene in evidenza dal ridicolo vestito corto, a balze di colore prugna e carota.

La fata della natura continuò a servire le ordinazioni, ma camminava a passo di carica, con un'espressione ovviamente irritata per le parole dette dalla fata di Solaria.

“A proposito Stella!. Non dovevi comunicarci, un annunciò importante!”, parlò Aisha guardando proprio la fata di Solaria, mentre entrò Helia.

Flora guardò il suo amato specialista con dolcezza, ma poi si volto e guardo con serietà Stella.

“Sarà Stella, però non dovevi essere cosi diretta e insistente con Roxy!”, parlò la fata della natura, rivoltasi alla fata di Solaria, questa sbuffò solamente, muovendo una mano, come se dovesse scacciare una mosca.

“Suvvia Flora!. Mi conosci, quando voglio dare consigli non m'intrattengo!”. Tagliò corto la fata del sole splendente, dopodiché si mise in piedi e guardò la fata della natura, le altre winx, gli specialisti, soprattutto il suo amato Brandon.

“Bene ragazze!. Domattina siete tutte invitate su Solaria, Perché ci sarà un ' avvenimento speciale!”. Aggiunse Stella, rivoltasi a tutti i presenti per poi fare occhiolino.

“Fidatevi!. Domani sarà una splendida giornata!”, aggiunse la futura regina di Solaria, quando Musa sorrise, guardando l'amica e indicando il palco, in seguito la fata della musica, ritornò assieme alle sue amiche, a fare un altro concerto.

******

PDV Helia.

Mentre Flora stava pagando la sua consumazione, e spero vivamente che anche le altre winx abbiano fatto lo stesso, dopo tutto il lavoro che ha fatto Klaus e Roxy, per aiutare le ragazze. Uscimmo e ci facemmo una passeggiata per il parco.

Ma sinceramente non so cosa succederà domani, gli avvenimenti su Solaria, quando c' é Stella, sono sopratutto fonte di guai.

Nota dell'Autore: un capitolo forse noioso. Comunque Helia ha i suoi pensieri in testa e si preannuncia che un certo avvenimento accadrà su Solaria!. Che cosa succederà?!. Scopritelo nel prossimo aggiornamento, alla prossima!.

Capitolo 5: Regina per un giorno.. di guai!.

PDV Helia.

Oggi e stata una giornata da dimenticare, letteralmente, sinceramente avrei preferito mille volte tanto, andare con la mia amata Flora, sul tranquillo pianeta Espero, e passare una piacevole giornata, o in alternativa diverse settimane assieme a lei, che essere stato oggi su Solaria.

Sia chiarò, non è stata la compagnia, dei miei amici specialisti e delle winx, o della mia dolce Flora a rovinare la giornata a tutti. Beh, a dir la verità, la causa di tutto è stata proprio Stella a rovinarla.

Sospirò sonoramente, ma poi mi zittisco per guardare Flora, questa dormiva di fianco a me, i suoi lunghi capelli castani, morbidi come se fossero fatti di velluto, e delicati quanto un petalo di rosa, dorme serenamente sul fianco, come lo ben evidenziava la sua espressione tranquilla, le sue diafane mani, giunte sotto il cuscino.

Con delicatezza le carezzai i capelli e le sistemai il ciuffo, in modo che il dolce viso della mia amata fosse ben visibile, la sua espressione mi rese felice, di solito la notte era molto irrequieta. Ma ora e serena, coperta dal candido lenzuolo e dalla coperta verde acqua.

Tutta la sua schiena nuda, era parzialmente visibile dalla piega del lenzuolo, visto che siamo vicini al periodo invernale, sarà meglio che eviti che io e lei prendiamo freddo, nonostante la stufetta magica che riscaldava la stanza, anche alla nostra serata intima.

Mi sdraiai nuovamente, mettendomi le mani dietro alla nuca, ed osservai il soffito, ricordando ciò che era successo oggi su Solaria.

******

Stamattina.

Quando siamo arrivati sul pianeta natio della principessa di Solaria, Stella, l'abbiamo aspettata come vuole la galanteria nella sala del trono, e non eravamo gli unici invitati, molti nobili del regno, erano presenti.

Una cosa che ammetto che appena mi sarà possibile, glielò farò notare a mio zio Saladin: Di pensare anche ad un alta uniforme della scuola, sopratutto nelle feste o nei ricevimenti specialii come questi. Non per niente ma presentarci con la solita uniforme degli specialisti, beh non e proprio il massimo dell'eleganza, ma come posso dire, ci sentiamo fuori luogo.

Anche se gli altri specialisti, non ci hanno mai pensato a questa cosa, ma ovviamente a loro non badano, la mia e solo questione di educazione.

Senti la mia amata Flora, chiamarmi e mi voltai, sgranai gli occhi, la mia dolce fata della natura, indossava uno splendido vestito, come quando c'era stato il party del millenio, due anni fa su Eraklyon. Ma questa volta, con colori diversi: Rosso e verde foglia, e le donava moltissimo.

Quando mi complimentai con la mia amata, lei arrossi visibilmente, quanto e carina, come il primo giorno che lo vista. Nulla avrebbe rovinato quella splendida atmosfera.

Ma successe perchè, il ciambellano di corte, annunciò l'arrivo della famiglia reale di Solaria, Re Radius, la Regina Luna e la principessa di Solaria, Stella.

Quando vidi la fata del sole splendente, tutti noi, inclusa la mia amata Flora, avevamo chiaramente un espressione sconvolta. Del tipo. Occhi sbarrati e la bocca aperta, la causa di tutto: L'abbigliamento della principessa di Solaria.

Seppur regale, l'abbigliamento di Stella, era un po' troppo succinto, e lei sembrava non provare alcun disagio, non si poteva certo dire lo stesso per i suoi genitori.

Re Radius, fece interrompere il mormorio, per poi comunicare, a tutti noi presenti il motivo dell'avvenimento. Come vuole la tradizione di Solaria. Quando i tre soli sono perfettamente allineati nel cielo. Il sovrano cede ogni potere regale alla figlia primogenita per un giorno. In breve. Stella sarebbe stata la regina per un giorno.

Forse per la prima volta nella vita, della nostra amica principessa Stella, avrebbe imparato a mettere da parte, il divertimento, lo shopping e le sue idee da stilista, per dimostrare, quanto sarebbe stata una futura regina.

Quando le altre winx, le avevano chiesto, di organizzare alla fine della giornata uno speciale concerto per Solaria, Stella acconsentì con portamento regale, Io e Flora uscimmo, per goderci il paronama della foresta, che circondava il palazzo reale.

Ma ciò che senti in seguito, mi lasciò letteralmente senza parole, non solo me, ma anche Flora.

Non erano passati cinque minuti, che Stella, beh il suo carattere non e affato cambiato. Era rimasta tale e quale al suo classico comportamento di tutti i giorni.

La sala del trono sembrava tanto una discoteca, mancò fossimo stati al concerto di Musa, insomma per farla breve, Stella. Aveva letteralmente messo da parte, l'importanza dei suoi doveri regali.

Brandon ha provato persino a farla ragione, il risultato: un totale fiasco, al punto che Stella, gli aveva chiaramente detto, che a volte e un bene cambiare, e se non ci riesci oggi, quando l'avresti fatto!.

Flora, la mia dolce amata, provo anch'essa a farla ragionare, che sta letteralmente prendendo sotto gamba, i suoi doveri di principessa.

Ciò che Stella disse, non solo lasciò sconvoltà la mia fidanzata, quasi sul punto di mandarla alle lacrime, ma le altre winx, le vidi chiaramente rimanerci di sasso, e guardarla seriamente.

“Senti Flora. Apprezzo il tuo gesto, ma so badare a me stessa!, E per favore, non parlare come faceva Bloom!. Sul fatto di doveri!.Io so quale il mio dovere e anche lei lo sapeva, talvolta ogni tanto!. Ma mettiti in chiaro una cosa Flora. Bloom e Morta!. Morta!. Lei non tornerà più, devi andare avanti!, nulla la riporterà in vita!.

Queste parole, dure e fredde, che sconvolserò cosi tanto la mia amata Flora, che la vidi correre via in lacrime, non so, sarò sempre stato una persona corretta e gentile, con le signore, ma l'idea di digliene quattro a Stella, sembrava allettante.

Infatti stavo andando verso la principessa di Solaria, quando vidi Brandon, fermarmi, dicendomi che le avrebbe parlato, ma io sarei dovuto stare con la mia amata Flora.

Strinsi i pugni fino a sentire male alle dita, ma mi costrinsi lentamente a calmarmi, quando vidi le Winx guardare con aria severa Stella.

“Stella hai esagerato!. Vuoi darti una calmata!. Lo sai che Flora e sconvoltà da ciò che e successo a quella persona!. Ma adesso e proprio l'ora che tu ti calmi un attimo!. Sai quanto abbiamo fatto tutte insieme per ciò che era giusto, né le Trix oserebbero tornare a rimangiarsi ciò che e successo!”.

La frase di Tecna sembrava confusa, beh da quanto conosco la fata di Zenith, e come ogni tanto Timmy parla di lei, questa non e sempre stata, portata per parlare in modo esplicito.

Raggiunsi Flora di corsa, e la vidi, in lacrime seduta sul bordo della fontana, che abbelliva il cortile, mi avvicinai a lei, la mia amata mi sussurrò chiaramente, che non se la sentiva di restare alla festa. Come potevo non darle torto.

Visto che da molto tempo, che Flora non andava più a Limphea, prendemmo la decisione di andarci.

Stella aveva davvero esagerato, e spero che se in quella testa bacata, avesse una briciola di buon senso, si sarebbe scusata per il suo pessimo comportamento, nei confronti di Flora.

La sera Flora, sembrava essersi calmata e ripresa, era tornata da una tranquilla passeggiata con sua sorella minore Miele. E dato che si stava facendo tardi, la mia dolce fata della natura, mi ha chiesto cortesiemente di restare con lei per la notte.

Ovviamente il romanticismo di Flora e visto che era da un po' che siamo finalmente soli, le nostre coccole, sono diventate qualcosa di più intimo.

******

Adesso.

Già una giornata davvero da dimenticare, ma non riesco a non dimenticare, ciò che avevano detto, Stella e Tecna.

“Senti Flora. Apprezzo il tuo gesto, ma so badare a me stessa!, E per favore, non parlare come faceva Bloom!. Sul fatto di doveri!.Io so quale il mio dovere e anche lei lo sapeva, talvolta ogni tanto!. Ma mettiti in chiaro una cosa Flora. Bloom e Morta!. Morta!. Lei non tornerà più, devi andare avanti!, nulla la riporterà in vita!.

“Stella hai esagerato!. Vuoi darti una calmata!. Lo sai che Flora e sconvoltà da ciò che e successo a quella persona!. Ma adesso e proprio l'ora che tu ti calmi un attimo!. Sai quanto abbiamo fatto tutte insieme per ciò che era giusto, né le Trix oserebbero tornare a rimangiarsi ciò che e successo!”.

Non so come mai, ma ho l'impressione che qualcosa non torna, come se in quelle due frasi, di rabbia, sembrava celasserò qualcosa.

Ad un tratto sentì Flora agitarsi, chiamare il nome di Bloom, la guardai, stringeva i pugni sulle lenzuola, sudava freddo, un brutto incubo.

Provai a svegliarla, evitando di non essere brusco, quando Flora, si alzò di scatto come una molla carica, e la sonora zuccata che ci siamo presi, beh non me la scorderò facilmente di certo.

“O cielo!. Scusami Helia!”. Mi disse preocupata, la guardai massaggiandomi la testa, mi sentivo la testa rimbombare come una campana.

La mia dolce Flora, mi guardò con una mano si teneva il lenzuolo, per coprirsi, i suoi occhi verdi erano lucidi, ma non per colpa della botta che ci siamo presi, o per la sua preocupazione.

La rassicurai scherzandoci un po' su, che sentivo la fanfara nelle orecchie, anche se avrei preferito la marcia nunziale. Flora sorrise appena, ma almenò si tranquillizzò.

Lei mi disse che aveva avuto un incubo, aveva visto Bloom, lentamente svanire e lei aveva cercato di prenderla. Avevo intuito negli anni che l'amicizia tra la fata del fuoco e Flora, fosse qualcosa di più, come se fossero state sorelle.

La vidi piangere, dolcemente l'abbracciai, Flora affondo il viso nel mio petto, singhiozzando, dicendo quanto le mancava la sua amica, le carezzai i capelli, tranquillizandola.

“Forse Stella, aveva ragione. Che devo andare avanti! E che nulla potrebbe cambiare le cose!: ma non ci riesco, Helia, io sento!. Sento che Bloom e ancora viva!. Forse e cosi!. Perche e troppo strano che le Trix, se avessero veramente... ucciso Bloom, non abbiamo ancora mostrato le loro facce, vantandosi di aver sconfitto una di noi!”.

Disse esattamente cosi, la fata dei fiori, la tranquillizai, beh ciò che ha detto la mia amata, ha senso in fin dei conti. Carezzai dolcemente i suoi capelli e in poco tempo, Flora s'addormento tra le mie braccia.

Pensandoci bene: in effetti e strano: Le Trix odiano con tutto il cuore le winx e noi specialisti, perché allora, dopo la morte di Bloom, non hanno avuto il coraggio di mostrarsi e di vantarsi di aver sconfitto la più forte delle winx?.

Ultimamente ho uno strano presentimento, ma non riesco ancora a capirlo, ma il fatto che le winx, a quanto dicono, hanno fatto di tutto pur di salvare Bloom, ma Darcy e Stormy, glielo hanno impedito, combattendo contro di loro, sono tornate in lacrime, ma sembravano fresche?.

Boh, forse sto lavorando troppo con la fantasia. Ma se pensiamo che Bloom, come dice Flora sia viva. Beh la pensavamo cosi anche quando Tecna era sparita nel portale della dimensione Omega, pensavamo che fosse morta, ed invece era viva.

Chi lo sa, magari e successo una cosa possibile anche con la fata della fiamma del drago.

Nota dell'Autore: Molti avranno notato che l'avvenimento citato e quello della sesta serie “regina per un giorno!”. Si e proprio cosi, lo diciamo come dire, rivisitato un po', per motivi di trama, Flora ha una sensazione che Bloom sia ancora viva!. Mentre Helia, i suoi presentimenti sono frutto di logica!. Un passo in più verso la verità!. Cosa accadrà al prossimo aggiornamento!. Alla prossima!.

Capitolo 6: Perdere le speranze!

PDV Helia.

Se pensavo fosse stato il recente ricevimento sul pianeta Solaria, a rovinare la giornata, per il comportamento bizzarro, irritante, infantile, egocentrico ed egoistico della bionda principessa.

Ciò che è successo oggi, come posso dire, mi ha fatto capire come si era sentito Timmy, quando soltanto lui, credeva che Tecna non fosse morta, quando era sparita nel portale Omega, persino io credevo che quel giorno avevamo perso la fata della Tecnologia.

Oggi avrei chiesto un piccolo favore a Timmy, per verificare una cosa assieme alla mia amata Flora, se la mia amata aveva ragione, e ovviamente io sono d'accordo con lei, che forse la nostra amica Bloom, non e morta, ma e sparita, e forse ora Lei sta cercando di tornare da noi.

Ma ora avevamo l'allenamento quotidiano e le winx e Flora, ci avrebbero raggiunti nel tardo pomeriggio, ma una cosa avevo notato fin da quando stamattina, ho fatto ritorno a Fonte Rossa. Brandon ha preferito mantenere le distanza per un po' dalla sua amata Stella.

Si. Perché. Dopo il ricevimento di Solaria, Brandon ha preferito non parlare con la principessa di Solaria, essendo lui, troppo deluso dal comportamento della principessa di Solaria, e non gli do certo torto.

Sfido chiunque a non dire che non e stato deluso dal comportamento di Stella, in un ricevimento importante come quello.

Ma quando dopo l'allenamento, il cellulare di Brandon trillò, era proprio la principessa di Solaria, che gli aveva mandato un messaggio, chiedendogli di vederlo al più presto. Lui, dopo un sospirò esasperato andò.

Dopo aver chiesto a mio zio Saladin e alla direttrice Faragonda, attraverso l'ufficio di mio zio, il consenso di far venire le winx, a Fonte Rossa, e fortunatamente c' é l'avrebbero consesso, fatto questo, io e gli altri specialisti, attendemmo l'arrivo delle nostre ragazze, nel cortile della scuola.

Le winx e la mia amata Flora, arrivarono dopo alcuni minuti, anzi Stella e Brandon l'avevano anticipate e avevano l'aria di riessere riappacificati, preferisco non farmi domande su di loro, sinceramente non riesco proprio a capirli. Mah.

Io e Flora, informammo le altre winx e i nostri amici specialisti, di quanto aveva pensato la mia amata fata della natura, sulla sua ipotesi che Bloom, fosse ancora viva.

Ma ciò che successe. Mi lasciò stupito!.

Tecna guardò Flora, avvicinandosi a lei, con sguardo triste, come anche quello di Musa, Stella e Aisha.

“Ci avevamo pensato a questa possibilità!. Siamo andate alcuni giorni prima del funerale della nostra amica Bloom. Abbiamo fatto una traccia magica, convergendo i nostri poteri Sirenix, con le mie conoscenze tecnologiche, usando lo stesso modo che Timmy, aveva usato per provare a cercarmi!”.

Disse Tecna con una voce tra la sua normale e quasi meccanica, rivoltasi a Flora, Lei inizio a piangere, come se temesse che ormai era ufficiale che Bloom, era effettivamente morta, per mano delle Trix e Tritannus.

“Avevamo la speranza nel cuore cara Flora!. Speravamo con tutto il cuore, che Bloom, la nostra cara amica, fosse ancora viva, e che sarebbe tornata presto da noi!”.

Queste esatte parole disse Stella, con un tono serio, come irritata a mio parere, forse dal fatto che era palese che tutti noi, eravamo delusi dal suo comportamento del giorno prima.

“Ma purtroppo cosi non è stato!. Con la morte nel cuore, siamo tornate indietro, tristissime per aver perso l'ultimo briciolo di speranza, che la nostra amica Bloom, fosse ancora viva!. Ormai tutti noi, ne abbiamo fatto una ragione, e cosi dovresti farlo anche tu Flora!”.

Disse esattamente così Aisha, rivoltasi alla mia amata fata della natura. Questa si portò le mani al viso, piangendo disperatamente, l'abbracciai.

“Ma le porteremo giustizia, non e cosi ragazze?!. I responsabili della morte della nostra amica Bloom, la pagheranno cara!”.

Aisha, parlò cercando di sollevare il morale di tutti noi, forse un po', ci era riuscita, le winx, dopo una decina di minuti se ne andarono, ma una cosa notai.

Timmy e Tecna, come dire non cera molta intesa, come se fossero parecchio distanti, e la cosa non passo certamente inosservato.

Ma fortunatamente mi venne un illuminazione, e chiesi alla mia amata Flora, di aiutarmi, Lei accettò, e forse si sarebbe sentita un po' meglio, e con l'aiuto degli altri specialisti e delle altre winx, organizzammo per la coppia della Tecnologia, un appuntamento galante.

Inutile dire che Riven, il suo classico carattere ombroso, faceva sapere a Timmy, di non essere se stesso. Mi chiedo alcune volte se Lui, si ascolta quando parla, o gli piace sentire il suono della sua voce, dovrebbe imparare a mio parere, ma ragionare che e a volte e proprio i suoi modi di fare, che lo mette, o ci mette in difficoltà.

Quando una ventina di minuti dopo Timmy era andato al suo appuntamento galante con Tecna, gli augurai ogni bene, anche se ero certo che tutto sarebbe andato bene.

Telefonai a Flora, per sapere come stava, fortunatamente si era calmata e stava un po' meglio, dopo una mezzora di conversazione, stavo per andarmene a dormire.

Eppure anche sapendo questo, avevo sempre quella sensazione che qualcosa non andava, qualcosa era illogica in quanto era successo in questi giorni. Ma il problema che non riuscivo a capire cosa.

Dopo essermi messo dei pantaloni che uso esclusivamente per dormire, attesi che Morfeo mi condusse al sonno.

Nota dell'Autore: Helia ha sempre sensazioni strane, ancora di più dal fatto che le winx, sembrano pronte a tutto per far desistere Flora dal suo pensiero fisso!. Eccovi una piccola anticipazione sul prossimo capitolo!. Alla prossima!

Anticipazione: Un sogno rincorrente, o meglio un incubo?. Era una visione? O un presagio?.

Capitolo 7: Incubi diversi ma identici al contempo.

Scuola di Fonte Rossa, nell'appartamento di Helia e Riven, questo dormiva tranquillamente, ma non si poteva dire lo stesso, per il sonno dello specialista dai capelli corvini.

Infatti il sonno di Helia, non era affatto tranquillo, un'incubo si stava manifestando nella sua mente, lo specialista, continuava a girarsi da una parte all'altra del letto, serrando i denti.

******

Isola di Tir Nan Og. Due anni prima.

Gli stregoni di Ogron, avevano rilevato la loro trappola, e le winx, come le fate terrestri, ci sono cascati in pieno. Quando la regina delle fate della Terra, Morgana. Si era messa al dito, il cerchio nero. Questo ha rilasciato una grande quantità d'energia negativa.

Tale energia oscura sprigionata dall'artefatto dei cacciatori di fate, aveva aperto uno squarciò dimensionale di potenza superiore, ed ora violenti venti, saturi d'energia negativa, potenti come tempeste, avrebbero risucchiato verso il suo epicentro, tutte le fate.

Le winx stavano combattendo contro Ogron, Gantlos e Anagar, quando il mago Nabù, si stava dirigendo con aria sicura verso la fonte dell'abisso, uno squarciò nel terreno.

“L'abisso!. Devo chiuderlo!”. Disse il mago di Andros, rivoltasi alle winx e specialisti, ma quando Aisha stava per andare da lui, per fermarlo.

Bloom comparve davanti a Nabu, ma prima che questo potesse dire qualcosa, la fata del fuoco, creò un'incantesimo ai piedi del mago, bloccandolo.

“Mi dispiace Nabù, ma non posso lasciartelo fare!. Io ho commesso un errore e io intendo ripagare!”, parlò con voce triste la principessa di Domino, rivoltasi a Lui, alle winx e agli specialisti presenti.

“Bloom!. Che diavolo ti salta in mente?!”. Domandò Aisha rivoltasi con rabbia, alla fata del fuoco, questa chinò la testa, dirigendosi a passo deciso verso la fonte di quel tornado di energia oscura.

“Non ho dato retta al mio istinto Aisha!. Se non l'avessi fatto, mi sarei resa conto del tranello dei cacciatori di fate!. E ora per colpa mia, siamo tutti in pericolo. E giusto che io tenti di fermare questa cosa, anche a costo della vita!”. Rispose Bloom, rivoltasi alle winx, Flora, provò ad avvicinarsi alla fata del fuoco, ma i venti oscuri erano diventati più potenti.

“Ragazze!. Cercate di catturare gli stregoni!. Io fermerò questo sortilegio!. Se non c'è la dovessi fare.. sappiate che non vi dimenticherò!”. Aggiunse la fata del fuoco, avvicinandosi quanto bastava, prima di concentrarsi per rilasciare la fiamma del drago.

Mentre le altre winx assistevano al combattimento, e Nebula assieme alle fate terrestri e agli specialisti, catturarono gli stregoni del cerchio nero.

“Neppure la vostra amica, riuscirà a fermare il nostro incantesimo!. E troppo potente persino per lei, e se mai ci riuscirebbe, non sopravviverebbe!”. Parlò sarcastico Ogron, rivoltasi alle winx e agli specialisti, quando un urlò: quello di Bloom attirò tutti i presenti.

Infatti la fata del fuoco del drago, aveva usato la sua fiamma del drago, indebolendo il tornado, generato dalla rottura del cerchio nero, ma la potenza oscura di questo, ad un tratto aumento ancora d'intensità e di potenza, al punto che i forti venti, risucchiarono Bloom.

“Blooom!!”, urlarono le winx, mentre Ogron ridacchiava in modo derisorio e vittorioso, ma ad un tratto.

“Non vincerai!. Il bene trionferà!!. Cuore del Drago!!”. Urlò la fata del fuoco del drago, prima di generare una violenta, esplosione di fiamme cremisi, il tornado oscurò svanì nel nulla, con un accesso bagliore. La principessa di Domino aveva vinto.

“Bloom!”. Parlò Sky, ma quando si stava avvicinando, una violenta onda d'urto magica, lo sbalzò in terra, le fiamme che ancora ardevano, iniziavano a cambiare colore, diventando vermiglie, e si intravide la figura in fiamme della fata del fuoco.

Bloom urlava di dolore, con una inquietante voce metallica, mentre dal suo cuore, inizio a fuoriuscire dell'energia oscura che poco per volta, la ricoprirono completamente.

“Bloom!. Oh no!”. Urlò Flora, mentre stava correndo verso di lei, quando ad un tratto, la fata della natura si fermò, e un espressione di terrore le si dipinse sul volto.

La principessa di Domino, era inginocchio, con le mani appoggiate sul terreno, e le dita piegate ad artiglio, mentre intorno a se, l'oscurità e le fiamme del fuoco si unirono.

Gli abiti Believix della fata del fuoco, bruciarono e cambiarono diventando un abito di pelle, mentre da dietro alla schiena, le sue ali fatate, caddero in terra bruciando come se fossero torce.

Le winx erano visibilmente sconvolte, ancora di più quando videro Bloom, alzarsi in piedi, e sollevare lo sguardo, con gli occhi, diventati adesso, di un' inquietante color del sangue, e un ghigno demoniaco comparve sul volto.

Delle corna nere ricurve, comparvero ai lati della testa, le sue mani diventarono artigliate, e una lunga coda segmentata, fece capolino da poco sopra, al sedere di Bloom, con un aspetto che ora ricordava meno una fata, ma ora un demone infernale.

“Bloom?!”. Domandò Flora, tesa rivoltasi alla amica, quando la fata del fuoco, ghignò continuamente, per poi ridere in modo inquietante con voce metallica., mentre tutto iniziava a bruciare.

******

PDV. Helia.

Mi svegliai di soprassalto, ansimai pesantemente, guardandomi intorno, e solo allora mi accorsi che gli specialisti erano presenti.

“Helia che diavolo ti e preso?!”.

Mi domandò Riven, con la sua classica cortesia, e i capelli s brizzolati da far ricordare un ananas, lo guardai, e mi resi conto di essere sudato, ed ero persino impallidito, quell'incubo era la seconda volta che mi era parso di vedere. La prima volta era stato il giorno prima di quando le winx, ci avevano chiesto di accompagnare loro, e gli stregoni di Ogron, su Tir Nan Og, per condurli al tribunale magico, per farli condannare per le loro azioni.

Ed ogni volta, quell'incubo mi incuteva timore, era talmente ben fatto, da sembrare reale. Certo pensare di vedere diventare una specie di demone una fata, se lo raccontassi in giro, riderebbero certamente di me, ma non ce proprio nulla da riderci.

Dissi che avevo avuto un incubo, e gli specialisti ritornarono nelle loro stanze, con il solito umorismo per dirmi:

“Cavolo Helia, dovresti allora dire a tuo zio Saladin, di non far preparare alla mensa, la carbonara. Ho idea che non la digerisci cosi tanto, visto che te ne sei mangiato, ben due porzioni!”.

Ridacchiai, e quando fui solo, mi sdraiai, raramente riusci a ricordarmi un incubo simile, ma in questo caso, non l'avevo dimenticato, anzi mi sono reso conto che si era arricchito di dettagli.

Scossi la testa, evidentemente gli ultimi dettagli sono stati, come tanti anni fa, quando c'era ancora tra noi Bloom, e siamo andati su Obsdian, per cosi abbiamo liberato il regno perduto di Domino, e aver aiutato la nostra amica, a riavere la sua famiglia.

Già quel giorno su Obsdian. Forse avevamo dovuto raccontarlo alle nostre ragazze, di quanto era successo mentre noi, eravamo imprigionati, in quella specie di budini creati da Mandragora. Ma io in particolare, ho visto qualcosa in più degli altri.

Mi alzai dal letto e mi sedetti davanti alla scrivania, quella vicina alla finestra, sospirai e presi carta e penna, a volte i ricordi, vengono fuori più facilmente.

*******

Obsidian. Tre anni e mezzo prima.

PDV Helia.

Non l'avrei mai immaginato che Riven, si fosse fatto corrompere, con un incantesimo oscuro da quella megera di Mandragora, ora il nostro amico, aveva colpito Musa, questa si era messa in mezzo, per proteggere l'amato di Bloom. E noi adesso siamo prigionieri in questa specie di budini, giganteschi, con un odore che non saprei neppure come descriverlo, per quanto e ripugnante.

Oh beh. Forse e meno schifoso come il profumo che Stella mette ultimamente!. Prendere nota: Se sopravvivo a questo posto, darò un pugno in faccia a Brandon, e a causa delle sua battute stupide che mi viene in mente di scherzare in un brutto momento come questo!.

Riven adesso e rigido come uno stoccafisso surgelato, intento ad osservare la sua amata Musa, questa giaceva in terra, ferita di striscio alla schiena, ma perso avesse solamente perso i sensi, a causa del violento colpo infertogli dal suo specialista.

Mandragora ci guardò, dicendoci che presto o tardi, le nostre ragazze, avrebbero fatto una brutta fine, per mano degli incantesimi delle sue padrone, le streghe Antenate. Ovviamente cosa fanno tutti i cattivi: parlano con un noioso monologo, per quasi fortuna nostra, che quelle sottospecie di budini, che si stavano stringendo intorno a noi, ci impedivano di sentirlo.

Nuova nota da segnare: Dare due pugni in faccia a Brandon.

L'araldo delle antenate delle Trix, guardò Riven e poi con un inquietante sorriso ci guardò, ed ordinò alle sue creature insetto idi, di attaccarci, ma mancandoci, giusto per vederci faticare per cercare di salvare le nostre inutili vite, parole sue ovviamente.

Ma quando uno di quegli insetto idi, si stava avvicinando, qualcosa attirò l'attenzione di tutti noi.

Un canto. Con un inquietante voce roca e metallica.

Voce del buio!. Magia nera accenditi!.

Alzati forte, brillando incantaci!

Voce del buio!. Magia nera accenditi!.

Ti invochiamo, sempre guidaci!

Nel vento corre il tuo potere, che comanda tutte noi!

Mandragora, si guardò intorno chiedendosi, come del resto anche noi, ci stavamo facendo anche noi, quella stessa domanda.

Le sue creature, erano frementi quanto tesi, forse dal fatto, che non sapevano chi dovevano affrontare.

Voce del buio!. Magia nera accenditi!.

Ruba i legami di perle, sorprendici!

Voce del buio!. Magia nera accenditi!.

Ti esaltiamo,Voce avvolta... Da misteri antichi, leggi proibite!. I destini cambierai!.

La voce sembrava provenire da qualunque direzione, quando Mandragora, guardò in una direzione, scorgendo una specie di figura nascosta, tra i cristalli d'ossidiana che circonda tutta la landa.

L'araldo delle streghe antenate, ordinò di attaccarle, due insetto idi di grosse dimensioni, si diressero verso un punto dove una specie di foschia era apparsa.

Ma l'intera area, si ricopri di essenza oscura, densa come una nebbia,nera come la pece, dal sgradevole odore di zolfo, come se fossimo stati vicini ad un vulcano.

Un urlo disumano di dolore e vidi volare sopra di me e vicino a Sky, la parte superiore dell'insetto creato da Mandragora, era stato come tagliato in due da degli artigli.

Dei passi, o meglio un ticchettio sordo, come di scarpe con il tacco, e intravidi qualcuna nell'oscurità.

Una donna, con indosso un abito di pelle nera, molto bella, pallida come la luna piena nella notte perenne, i capelli grigio lama, con la parte finale rosso fuoco, sul volto, una maschera rossa con decorazioni nere ai lati.

Gli occhi erano inquietanti. Riuscivo solamente ad intravedere il bagliore rosso sangue, le mani sembravano dei guanti d'arme, dotati di artigli affilati come rasoi.

Infine sei Ali nere, non sembrava una fata, ma quando la vidi, mi si gelò il sangue nelle vene, il suo respiro, provocava condensa fredda.

Un altro insetto l'attacco e la donna, rapida come un fulmine, lo afferrò saldamente, con una mano il volto, sollevandolo da terra.

“Le traditrici.... Sono qui...!” parlò la donna con voce inquietante, metallica, prima di serrare le dita, e il cranio dell'insetto esplose per poi bruciarsi, dopodiché, la misteriosa donna, camminò vicinissima alla mia posizione, ignorandomi completamente si stava dirigendosi verso dove c'era Riven e Musa.

Altre creature insetto idi di Mandragora, attirate dalle urla dei loro compagni, si diressero verso la misteriosa donna, questa con rapidità si sbarazzo di loro, per poi fermarsi.

“La sento....la fiamma...che il mio corpo e tornato!. E sento il fetore del tradimento!”.

Disse la donna, prima di emettere un urlo di rabbia e sparire in un crepitio di fiamme.

Tutto era tornato normale, mentre i cadaveri delle creature di Mandragora, erano in terra, gli altri specialisti non se lo sapevano spiegare. Possibile che non abbiano visto nulla?. Tossi. Mi stava mancando ossigeno. Forse era successo qualcosa e mi ero immaginato tutto.

“Che.. Che fosse la decaduta?!”. Domandò Mandragora, con voce evidentemente tesa, guardandosi intorno quando Riven, che aveva stretto a se Musa, si volto verso l'araldo, con aria di essere tornato in se.

Non so cosa sia successo, che sia stato una visione?. Un incubo reale. Ma ciò che ho visto non me lo dimenticherò mai. Decaduta?. Chi mai si riferiva?.

*******

PDV Helia. Adesso

Posai la penna, mi toccai il viso, già ricordarmi di Obsidian, e stato un pensiero che non avrei voluto ricordare, la tensione era cosi tanta, che mi era parso che il mio cuore, si fosse fermato vedendo quella misteriosa donna. Chi mai era?. Non lo so. Forse quell'incubo e dovuto a quell'avvenimento.

Si deve essere per forza cosi, non ce altra spiegazione.

Mi diressi verso il bagno a farmi una doccia, per rinfrescarmi. Dopo di esso mi sono rimesso a dormire.

Il mattino dopo, sul mio computer era arrivato un video messaggio di Flora, che lei mi diceva, che Roxy, oggi ci aveva invitato su Tir Nan Og, perché c'era un annuncio importante da fare, da parte di Nebula.

Chissà cosa sarà, sinceramente ne sono curioso!. Ma vidi anche un altro messaggio. E il mittente, mi lasciò a bocca aperta.

Crystal.

La principessa di Limphea, nonché mia amica da quando eravamo bambini, mi aveva chiesto di venire ad Alfea, perché c'era una cosa importante da dirmi.

Nota dell'Autore: un capitolo lungo e spero che vi sia piaciuto!. Allora la prima visione, forse i più attenti, o chi avrà letto la precedente storia “Out of Darkness” e “Furia del drago!”, avranno riconosciuto due punti focali, la visione di Sybilla. E l'altro riguardante Bloom. La seconda beh e nuova. Dopo essermi rivisto il primo film. Il Mistero del regno perduto, ho notato che c'erano dei punti che non si capivano molto. E perciò li ho rivisitati, oltre al fatto che in un punto Mandragora. Sembrava distratta da qualcosa!. Spero comunque che vi sia piaciuto!. Due cose curiose, un avvenimento sull'isola delle fate terrestri e l'altra una richiesta di visita da parte di Crystal. Che cosa succederà?!. Scopritelo nel prossimo aggiornamento alla prossima!.

Capitolo 8: Buone notizie 1° Parte.

PDV Helia.

Osservai il messaggio che Crystal, mi aveva appena mandato, chiedendomi di raggiungerla immediatamente ad Alfea, perché doveva dirmi qualcosa d'importante. Mi domandò cosa, voleva dirmi.

Dato che ormai era mattina, precisamente le sei in punto era l'ora di alzarsi, per fortuna che e un giorno feriale e perciò tutti gli studenti, hanno libera uscita, seppur devono lo stesso evitare di violare il coprifuoco.

Ovviamente gli altri specialisti, quando si sarebbero svegliati, visto che subito dopo si erano rimessi a dormire, sarebbero andati a trovare le altre winx ad Alfea, dove ci avrebbero aspettato, per così insieme andare su Tir Nan Og, per sapere cosa volesse mai dirci, la fata maggiore della Pace e della guerra, nonché nuova regina delle fate Nebula.

Dopo essermi vestito, uscì dalla mia stanza e raggiunsi l'ascensore, e mi appoggiai con la schiena alla parete trasparente della cabina, con le mani in tasca.

Ormai e trascorso un mese esatto dalla morte di Bloom, e non so come dirlo. Sembra che agli altri, non le importi della cosa, parlò delle altre winx, il perché dico questo?. Beh come posso dire, sembrano pensare a tutt'altro, come se la morte per loro, fosse una cosa naturale.

Flora invece si era lasciata andare alla rabbia, e non metterei la mano sul fuoco, che lei avrebbe potuto, se Roxy non l'avesse fermata, ad andare a dare la caccia alle Trix e Tritannus e trasformarli in concime per le piante.

La mia dolce fata della natura, per fortuna e grazie alla giovane fata degli animali era addormentata piangendo ed era andata in una specie di depressione. Le altre winx, beh come ho detto in precedenza, non sembrano pensare né a lei, né alla perdita della loro amica Bloom, solo alle loro cose.

Bloom. Ricordo quella discussione che abbiamo avuto, subito prima che io e Flora, ci capissimo che avevamo rischiato di lasciarci, per un errore di valutazione, sul fatto che la mia amata fata della natura, temeva che io la lasciassi per Crystal.

******

Scuola di Alfea. Qualche anno fa.

PDV Helia.

Per fortuna che mio zio Saladin e stato abbastanza comprensivo, da permettermi di trascurare l'allenamento pomeridiano, affinché io andassi ad Alfea, per parlare con la mia Flora, per chiarire le cose con lei, e sopratutto che lei, non pensi che io e Crystal abbiamo una storia, siamo soltanto amici da molto tempo, nulla di più.

Certo l'entusiasmo che la principessa di Limphea, a dimostrato durante la partita di pallavolo, e stato un po' eccessivo, ma fin da quando la conosco, Crystal e sempre stata un po' euforica, dopotutto la vita da nobile e dura, e il tempo di sfogarsi e poco. Ma che lei, m'abbracciasse, beh quello mi aveva rimasto di sasso.

Tremo al pensiero di come si sia sentita Flora allora, quando poco prima mi ha telefonato Crystal, con triste, dicendomi che lei, ci aveva provato a far sistemare le cose tra me e la mia amata fata della natura, ritenendosi parte della causa dei nostri piccoli problemi sentimentali.

La principessa di Limphea, nonostante l'apparenza e una persona dall'animo gentile e comprensivo, e si era resa conto, che seppur non fosse stata colpa sua, di aver creato un bel problema per me, e a cercato di rimediare, dicendole la verità sul fatto che io l'amavo e che, Crystal per me e solo una cara amica, nulla di più, nulla di meno.

Ho apprezzato certo il gesto di lei, ma e giusto che anche io, ci provi a spiegare a Flora, la verità, il problema adesso e una: Lei mi crederà oppure no, sinceramente non ne sono affatto sicuro.

Una volta raggiunta Alfea ed essere entrato, sperando di non incontrare l'ispettrice Griselda, sinceramente non avevo intenzione di spiegare alla sorvegliante la situazione, dovevo vedere immediatamente Flora e subito.

La cercai nei posti dove lei andava sovente. Nella biblioteca o nelle aule di botanica magica, nessun successo purtroppo, camminai con le mani in tasca, lungo il corridoio della scuola, con lo sguardo puntato verso il pavimento, mi sentivo un anima in pena.

“Cavolo!. Vorrei tanto sapere come e possibile che mi spariscono così dei vestiti all'improvviso!. Spero che le ragazze non stiamo aspettando troppo!”.

Sentivo la voce, e il classico suono di passi a passo di corsa in rapido avvicinamento, da dietro l'angolo, non ci badai pensavo, che si trattasse di qualche allieva di Alfea, in ritardo.

Ormai non trovavo più Flora, mi voltai e pensai di uscire fuori sul cortile, ma svoltai a passo deciso l'angolo, che sfortunatamente non m'accorsi di andare contro una ragazza che stava passando e ci scontrammo.

“Ahia! Che botta!”. Mormorò una voce femminile, io ero a terra supino, con un gran mal di schiena, lentamente mi alzai in piedi, e sperai che chiunque mi fossi appena scontrato, non si fosse fatta male.

Con mia sorpresa vidi che la ragazza che mi ero appena scontrato era Bloom, dall'abbigliamento e dall'acconciatura, intuì che stava andando a fare ginnastica artistica o qualcosa di simile.

Le chiesi scusa e l'aiutai ad alzarsi, la fata di domino mi sorrise, dicendomi che stava bene e che non era colpa mia. Quando però le chiesi se lei sapeva dov'era Flora, la vidi assottigliare gli occhi e guardandomi seriamente.

“A proposito di Flora Helia. Vorrei parlarti in privato!”.

Inutile dire che la segui fino ad una nicchia dove lei mi guardo con serietà, mettendosi le braccia conserte.

“Helia!. Flora si e confidata con me, e sinceramente io non la penso come lei crede; Che tu sei innamorato di Crystal, da quanto vi vedo insieme!. Voi siete e te lo dico con tutta sincerità, la migliore coppia che abbia mai visto, in tutta la mia vita, e un po' v'invidio per questo!. Dovresti parlare con lei, anche se penso che tu immagini come lei, si senta in questo momento e dei suoi tormenti interiori!”

Queste parole mi colpirono il cuore, e bello sapere che Bloom pensi e si preoccupi per Flora, e lo immagino con molta tristezza, come si senta la mia amata, in questo momento e dopo la sua chiacchierata con Crystal, avrà molti dubbi.

Le spiegai la situazione, sulla mia amicizia salda con la principessa di Limphea, e sul fatto che io mi senta in colpa per ciò che Flora, avrebbe potuto credere e pensare in quel momento, anzi in questo preciso momento.

“Helia lo accetti un consiglio da un amica!. Tu mi hai aiutato molto con Sky, quando io e lui, non riuscivamo a capirci!. E io ti restituisco ciò che mi hai detto tu stesso, adesso come allora: Spiegati a cuore aperto e di ascoltare chi ti vuole bene, parlando a chi ami di conseguenza!”.

Sorrisi guardando Bloom, le sue parole d'incoraggiamento, mi avevano infuso coraggio e autostima, che non dovevo perdere la speranza, avrei risistemato le cose con Flora, beh si ma lei dove sarà ora?.

La fata di Domino sorrise seppur la vedevo massaggiarsi gli stinchi, e stava sfilando, serrando le labbra, delle punte ricurve, forse di metallo penso, non gli chiesi il perché, pensavo fossero magari qualche spina delle piante di Flora.

“Comunque Helia, Flora ha molti pregi, ti consiglierei di farglieli notare, così lei possa avere più fiducia in se stessa!. So dove e ho un'idea per aiutarti!”.

Bloom. Sono in debito con te, la tua gentilezza mi aiuterà molto a sistemare le cose con la mia amata Flora, Lei mi disse che ora andava a fare danza classica, e avrebbe convinto Flora a partecipare, e data la mia abilità di creare origami magici, di creare la giusta atmosfera, avvince io e lei facciamo pace.

La vidi allontanarsi, mentre io stavo già iniziando a creandone alcune dei miei origami, Flora ne sarebbe stata felice, e in più su ogni figura di carta, c'era una caratteristica che mi e sempre piaciuto della mia amata fata della natura.

*******

PDV Helia in questo momento.

Guardai l'orizzonte, mentre l'ascensore continuava la discesa, grazie a Bloom, ho sistemato le cose con Flora, però mi chiedevo ancora adesso, che quelle punte, che la fata del fuoco si stava estrando dolorosamente, non sembravano spine di pianta, ma come graffette metalliche.

Scossi la testa, ormai sono insulsi scherzi di cattivo gusto, in nessuna scuola era permesso e sarebbe stato severamente punito, e poi dovrebbero essere degli stupidi, chi l'avrebbe fatto se avessi ragione.

Una volta che l'ascensore era giunto alla fine, mi misi il casco, e montai in sella sulla mia Wind Runner e mi diressi verso la scuola per fate di Alfea.

Una volta giunto, vidi Crystal, ferma davanti all'ingresso della scuola di Alfea, parcheggiai e mi tolsi il casco, mentre lei si avvicinava.

“Ti ringrazio per essere venuto qui Helia!”, disse lei, accennando un sorriso ma con l'aria imbarazzata.

Le chiesi cosa voleva dirmi, lei per tutta risposta giunse le mani, guardandomi imbarazzata per poi chinare la testa, rossa in viso per l'imbarazzo.

“Helia!. Tra una settimana mi sposerò!”,

Ammetto sono stupito e sono felice per lei, infatti mi congratulai subito con lei, Crystal sorrise per poi passarsi una mano tra i capelli.

“Si. Ma non e solo per quello che volevo che tu venissi qui Helia!. Ecco vi invito già al matrimonio e mi piacerebbe tanto se Flora, mi facesse da damigella d'onore!”

Sorrisi, e secondo me, la mia amata fata della natura, avrebbe accettato ben più che volentieri, non e da tutti diventare la damigella d'onore al matrimonio prestigioso, proprio della principessa ereditaria del suo pianeta.

Le promisi che avrei preferito che lo avrei preferito, se ce lo avesse detto a me e a Flora di persona, invece che separati, Crystal mi guardò passandosi una mano tra i suoi capelli rosati.

“Beh dovevo pur comunicartelo, e visto che fra poco, tu e le winx, dovete partire, ho pensato di dirtelo subito, con Flora gliene avrei parlato stasera. Su vai dalla tua fidanzata!”.

Mi disse, sorrisi e le dissi che avrei aspettato qui Flora, detto questo la principessa di Limphea, se ne andò, raggiungendo le sue amiche, tra cui Roxy e Mirta.

*******

Camminai nella foresta di Selva Fosca, Flora mi aveva appena mandato un messaggio, dicendomi che lei e le winx, dovevano finire di cambiarsi, visto che Stella, ultimamente si era data un po' troppo da fare sul suo sogno di diventare una famosa stilista.

Sinceramente sperò soltanto che Flora, non indossi un abito creato dalla principessa di Solaria, perché temo che questa, creerà abiti come quelli che ha creato ultimamente, succinti e decisamente troppo vistosi.

Raggiunsi il mio posto preferito, dove io e Flora, ogni tanto ci incontravamo, dove io scrivevo le mie poesie e lei, ascoltava i suoi della natura.

Sentì il rombo, in avvicinamento della navetta interdimensionale Owl, segnale ben evidente che gli altri specialisti erano arrivati, mi voltai, quando notai qualcosa in terra poco lontano, mi avvicinai e sgranai gli occhi: Vestiti mezzi bruciati e lacerati ammucchiati, sopra ad una coltre di cenere, e intorno ad esso, c'erano della bottiglie di birra, e ad giudicare dall'altro numero, deve esserci stata una festa, alquanto bizzarra a mio parere.

Mi presi un po' di tempo per ripulire tutto, gli abiti erano stati strappati e tagliati lungo le cuciture, perché mai un gesto cosi stupido?!. Boh, qualcun'altro a mio posto direbbe che e stata opera di una stupida festa, organizzata dalle giovani streghe di Torre Nuvola.

Tornai ad Alfea, e buttai nell'inceneritore magico ciò che avevo raccolto, ma una parte di quei abiti, seppur parzialmente bruciati mi sembravano famigliari, dello stile di vestiario di Bloom, ultimamente mi sto facendo troppi pensieri.

Eppure in quel momento, sentì come una voce che mi diceva nella mia testa: E se questi tuoi presenti ti facessero notare che qualcosa non quadra?.

Forse quella voce della mia coscienza aveva ragione.

*******

Raggiunsi la mia amata Flora, e le altre winx, come temevo, anche la mia amata fata della tenuta, indossava un completo creato da Stella, ed a giudicare dall'espressione visibilmente imbarazzata di Lei, potevo essere d'accordo con lei, che era un abbigliamento alquanto... ridicolo e succinto.

Una minigonna con spacchi ai lati, ciò la rendeva più corta, con un fiocco dietro alla schiena che sembrava nascondere il sedere, un corsetto ridotto che scopriva il ventre e lasciava le spalle scoperte, tenuti insieme da una cintura con lacci.

Gli altri specialisti dissero che le ragazze stavano benissimo, sopratutto lo disse Brandon. Sinceramente io non la pensò affatto come te, vidi Flora allontanarsi un attimo dicendo di aver dimenticato qualcosa e di aspettarla.

Infatti arrivo poco dopo, vestita normalmente e Stella fece una scenata isterica, domandando a Flora perché, non si era tenuto l'abito che lei aveva creato, fortunatamente Brandon e le altre winx, la calmavano, Flora si avvicinò a me, la baciai.

Per fortuna la discussione finì subito, ancora prima di cominciare e salimmo tutti sulla navetta Owl per la nostra nuova destinazione Tir Nan Og.

Nota dell'Autore: Salve a tutti. Helia ricorda Bloom, che una volta le ha dato una mano, esattamente l'episodio citato nel ricordo dello specialista e della quinta serie. “Scontro Epico!”. Ho dovuto rimuovere al momento la parte di Nebula, per potermi concentrare sull'episodio citato in precedenza, in quanto un aggiunta dell'ultimo minuto. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima!.

Capitolo 9: Buone notizie ultima parte.

PDV Helia.

Dopo mezz'ora circa di viaggio, giungemmo sull'isola di Tir Nan Og, Timmy fece atterrare la navetta proprio su una landa vicina, al castello della regina delle Fate.

Inutile dire che tutti noi, eravamo ansiosi e incuriositi, dal sapere quale era l'annunciò che l'attuale Regina delle fate terrestri, Nebula voleva comunicarci.

Mentre tutti noi c'incamminavamo verso il castello della regina, ci fermammo un attimo, nei pressi di un ammasso di macigni e lastre di roccia, dove molti anni prima, la precedente regina delle fate Morgana, aveva fatto da giudice agli Stregoni del Cerchio Nero, e dove il nostro amico Nabù, si sacrificò per proteggere le fate terrestri e le winx.

Mi tornò alla mente, quella sorta di incubo che avevo avuto soltanto ore prima, di solito sono scettico e non credo facilmente alle premonizioni, poi mi sono dovuto ricredere quando Roxy, aveva avuto una sorta di visione che sua madre La regina Morgana, prima di sapere della loro parentela, fosse in pericolo.

Mi domandò: Se quel giorno, il Giorno della Giustizia. Fosse successo veramente quella visione?. Che cosa sarebbe successo esattamente subito dopo. Inspiegabilmente stavo tremando, come se persino la mia anima, tremava al solo pensiero.

“Tutto bene Helia?!. Sei sbiancato di colpo!”.

Mi domandò la mia dolce Flora, la guardai e la rassicurai sul fatto che stavo bene, scherzando un po' sulla colazione di stamattina, che mi era rimasto sullo stomaco.

Intravidi Aisha osservare con uno sguardo saturo di malinconia e tristezza la landa, dove Nabù. Come detto in precedenza era morto per salvare tutti noi e le fate Terrestri, fortunatamente Roy, andò vicino a lei, rassicurandola, il nuovo fidanzato della principessa di Andros e da ammirare, nonostante avesse saputo della triste storia del precedente compagno di Aisha, rimaneva con lei, come una coppia.

Raggiungemmo il palazzo reale, dove nella sala del trono, non solo era presente Nebula, l'attuale regina delle fate terrestri, ma anche la precedente Morgana, con sua figlia Roxy al seguito, assieme a suo padre Klaus.

“Winx, sono felice che siate potute venire, assieme ai vostri compagni in questo giorno speciale, sfortunatamente le altre fate maggiori tarderanno ad arrivare, ma mi hanno garantito che verranno oggi, e che posso lo stesso andare avanti, con l'annuncio importante che sto per darvi!”,

Flora e le altre winx, erano ansiose di sapere, come anche noi del resto, di sapere. Quale giorno speciale si stava riferendo Nebula. Udimmo dei passi e ci voltammo e con nostra sorpresa, C'erano Andy e Mark, uno dei due amici del ragazzo precedentemente citato, quelli che suonavano al Frutti e Music Bar.

Roxy andò ad abbracciare e baciare il leader del gruppo musicale. L'espressione di Stella in questo momento, non so cosa mi tratteneva di farle una foto, sfortunatamente sono una persona troppo buona per farlo, perché la fata del sole e della luna, aveva gli occhi sgranati ed era rimasta a bocca aperta come se avesse visto un fantasma.

Riven non era da meno, fortunatamente era diventato meno geloso, ma pensò che rivedere uno di quelli che Musa, cantava, non deve essere stato di certo per lui un piacere.

Per un breve momento, mi chiedevo se ci fosse stato Sky qui presente, beh del principe d' Eraklyon, non lo più visto da dopo il funerale di Bloom, ed e da un po' che non riusciamo ad avere contatti con lui. Forse questa volta vedendo Andy, sarebbe stato alquanto infastidito.

Certo Sky. L'unica persona che conosco, che per un bacino d'affetto sulla guancia che Bloom, aveva dato ad Andy, era diventato un vulcano in eruzione, ma però aveva sempre Diaspro, che lo seguiva come un cane. Per fortuna che la fata del fuoco, aveva fiducia nel principe d' Eraklyon credo, ma un calcio dove dico io a lui, gli avrebbe fatto sennò altro bene.

Per fortuna che certi pensieri li tengo per me, diciamo soltanto che non mi vanno a genio certa gente come Sky, e una specie di diffidenza che ho sempre avuto.

“Chiedo scusa per il ritardo, ma ora siamo qui!”.

Disse Andy rivoltasi a Nebula, questa sorrise mentre Mark, il chitarrista, raggiunse la regina delle fate e la bacio. Questa poi, l'ex fata maggiore della pace e della guerra, aveva quasi seguito lo stesso esempio di Morgana, quando questa aveva incontrato Klaus, come da lei stessa raccontato, si era innamorata a prima vista.

Dopodiché Nebula si alzò in piedi, prendendo un respiro profondo, chiaro segnale che l'annunciò stava iniziando.

******

Nebula osservò le Winx, gli specialisti e tutti i presenti, accennando un lieve sorriso, seppur pieno di malinconia.

“Oggi e un giorno importante, per tutte le fate della Terra presenti, ciò che vi dirò potrebbe causarvi un po' di tristezza e di disagio. Ma vi chiedo di lasciarmi terminare l'annunciò!”. Parlò l'attuale regina delle fate rivoltasi a tutti i presenti.

“Io lascerò per sempre il trono è il titolo di Regina delle Fate!. Ma non siate tristi, perché una nuova regina prenderà il mio posto, da questo momento in futuro!”, aggiunse Nebula rivoltasi a tutti loro, questi la guardarono stupiti, quando la fata maggiore della pace e della guerra, allungo la mano, mentre Morgana, diede una leggera spintarella d'incoraggiamento a Roxy, questa arrossi dall'imbarazzo.

“Secondo la tradizione delle fate terrestri!. Una giovane fata, appena compirà il suo diciottessimo anno, prenderà il posto di Regina delle Fate Terresti!. E per questo Roxy, mia cara vieni avanti: Nuova Regina delle fate Terrestri!”, continuò la fata dai capelli blu cobalto, rivoltasi alla fata degli animali, questa arrossi e la raggiunse seppur visibilmente tesa in volto.

Nebula si tolse la corona e dopo che Roxy, si inginocchiò, gliela mise sulla sommità della testa, in seguito la fata degli animali si alzò lentamente in piedi, mentre tutte le fate presenti esultarono, applaudendo.

Mentre anche la fata maggiore della Giustizia Sibylla, fece la sua comparsa nella sala del trono, ma preferì starsene in silenzio, per non interrompere la solenne cerimonia.

“Prego Roxy!. E un giorno speciale per te!, comprendo la tua tensione iniziale!. Ma ci farai presto l'abitudine!”. Mormorò la fata maggiore della pace e della guerra, facendo un regale inchino mentre la nuova regina delle fate, guardò le winx e gli specialisti.

“Sinceramente!. Mie care fate della Terra, non mi aspettavo che questo giorno, giunse così presto!. Ma vi prometto, di fronte a tutte voi, alla qui presente Fata maggiore della Pace e della Guerra!. Alla appena arrivata Sybilla, fata maggiore della Giustizia, alle winx e ai loro compagni, ed infine ai miei genitori!. Che darò tutta me stessa, affinché possa essere un'ottima regina, come tutte voi desiderate!”. Spiegò Roxy, seppur con voce roca dall'emozione, ma parlando con assoluta sincerità.

Flora applaudì mentre le altre winx, se ne stavano con le braccia conserte, mentre la fata degli animali continuò il suo discorso.

“Fosse stato alcuni mesi fa, non avrei avuto il coraggio di essere qui presente, ma grazie a delle persone speciali come il mio fidanzato Andy, la mia famiglia e. ad una persona che mi sarebbe piaciuta fosse stata presente, se fosse ancora viva. Alla persona che mi ha insegnato e che mi ha aiutata a credere in me stessa e di fidarmi delle mie capacità!. Alla fata che e stata per me, come una sorella maggiore per me. Bloom!”. Aggiunse Roxy rivoltasi a tutte le presenti, questi esultarono e le lacrime di commozione rigavano le guance degli specialisti e di Flora, ma non sui volti delle winx, che queste sembravano avere le rughe da come contraevano i loro visi.

*******

PDV Helia.

Un bellissimo discorso quello detto dalla fata degli animali, sopratutto la parte riguardante Bloom, mi ha commosso, non solo me e Flora, ma anche agli specialisti, seppur Riven a subito detto che aveva qualcosa nell'occhio. Si come no raccontarla ad un altro.

L'espressione delle altre winx mi ha lasciato un po' titubante, non avevano perso nemmeno una lacrima, la loro espressione era proprio impassibile, sennò come se fossero state addirittura irritate dal discorso commovente di Roxy.

Il loro comportamento e sempre stato ultimamente un po' troppo sospetto Helia,

Nuovamente quella vocina della mia coscienza, si faceva sentire, ma non potevo certo pensare che forse non aveva tutti i torti, da subito dopo la morte di Bloom, le altre winx, fatta eccezione di Flora, sono tornate alla tranquilla vita di tutti i giorni, in pochissimo tempo, come se la triste perdita della loro amica, fosse stata soltanto una cosa di poco conto.

Okay e un pensiero questo, persino troppo stupido, per uno come me!. Perché dovrei pensare che le winx, fossero felici senza avere Bloom in circolazione.

“Siamo felici di questo Roxy, ma sinceramente scusaci ma ora abbiamo una cosa importante da fare, vorremmo restare qui a festeggiare credici!, ma sarà per la prossima volta!”.

Le winx che in un bel momento come questo, non vogliono festeggiare come loro solito?!. Okay questo si che è assurdo, di solito loro, festeggiano ogni avvenimento, ma ora sembra come se ciò che avesse detto Roxy, non gliene fregasse nulla.

Le winx detto questo se ne andarono, ma io e Flora, eravamo gli unici rimasti, a parte Nebula, e la famiglia di Roxy, inclusa la famiglia di essa a festeggiare.

Forse sto divagando troppo e sto lavorando di fantasia!. Perché mai le winx, dovrebbero uccidere Bloom, che e una loro pari ed insieme alle fate, salvano sempre la situazione nella dimensione magica?!.

Poco dopo apparvero la fata maggiore della Natura Diana, assieme ad Aurora la fata maggiore del Nord, queste si scusarono per il loro ritardo, ed entrambe porsero i loro omaggi alla nuova regina delle fate Roxy, questa sorrise, quando la ragazza dai capelli fucsia, ci raggiunse.

“E stato uno splendido discorso Roxy!. Sono molto felice per te, e un grande passo!”.

Disse la mia amata Flora rivoltasi alla nuova regina delle fate, per rispetto e galanteria, feci un profondo inchino suscitando una risatina generale delle due ragazze.

“Non inchinarti Helia!. Già mi sento in imbarazzo io, non vorrei metterti in imbarazzo anche te!. Flora ti ringrazio e farò di tutto, avvinche Tir Nan Og, regni la pace, e che gli esseri umani, continuino a credere nelle fate e nella magia!”.

Ottime parole queste Roxy, dico davvero con tutto il cuore.

“Belle parole Roxy!. Sono molto fiera di te. E lo sarebbe stata anche Bloom!”.

Disse esattamente cosi la mia amata fata della natura, Roxy singhiozzo, asciugandosi subito dopo la lacrima.

“A Bloom le devo tutto, grazie a lei, credo in me stessa e non ho paura del futuro!. E per tanto Flora il mio primo ordine e di mettere un particolare incantesimo creato dalle fate maggiori sui portali della Terra, se Tritannus e quelle streghe delle Trix, dovettero tornare, non useranno quei portali, e grazie ad essi sapremmo individuali prima che possano fare qualcosa!”.

Parlò la fata degli animali con una decisione da vera regina, non c' é che dire. Bloom sarebbe davvero fiera di te Roxy.

*****

Io e Flora tornammo ognuno nelle nostre rispettive scuole, ma domani mattina sarei andato su Eraklyon per vedere come stava Sky, male che vada avrei chiamato gli altri specialisti e le ragazze, per metterlo un po' su di morale e incoraggiarlo ad andare avanti.

Nota dell'Autore: eccovi la seconda parte riguardante Nebula. E perdono un incogruenza che soltanto ora mi sono ricordato e che probabilmente modificherò nei prossimi capitoli riguardo Roxy, sul fatto che è diventata prima fata Believix e poi, Regina delle fate, ma lascerò cosi!. Le winx si stanno comportando in modo strano ed Helia se ne accorto e cosa farà darà retta al suo presentimento?!. Scopritelo nel prossimo aggiornamento! Eccovi un'anticipazione.

Anticipazioni: Helia raggiungerà Eraklyon, ma la sua delusione sarà ben evidente come la sua azione.

Capitolo 10: Delusione di un amico.

PDV Helia.

Stamattina abbiamo saputo perché ieri, le fate maggiori non erano presenti, alla cerimonia d'incoronazione di Roxy: Diana la fata maggiore della Natura, stava rinvigorendo la foresta amazzonica, riportandola al suo antico splendore, oltre che ha impegni sentimentali e diplomatici ma a preferito che per il momento, non avrebbe rilevato, e l'avrebbe fatto una volta verificato una cosa.

Aurora la fata Maggiore del Nord, stava dando una sistemata alle calotte polari della Terra, sperando di arginare il problema del scongelamento di esse, a causa dell'innalzamento della temperatura terreste.

Dopo tanto tempo di prigionia, da parte degli Stregoni del Cerchio Nero, le fate della Terra, sono tornate ad aiutare gli esseri umani, come avevano sempre fatto, e con il tempo, tutto ritornerà alla normalità.

Ma ora ho un'altra cosa da sistemare. Andare su Eraklyon, per vedere come stava Sky, visto che Lui, da quasi un mese esatto, precisamente da dopo il funerale di Bloom, non si era mai fatto né vedere, né sentire, aveva letteralmente chiuso ogni contatto con i suoi amici.

In mezz'ora, dopo aver chiesto autorizzazioni vari a mio zio Saladin e al professor Codatorta, ho preso una navetta Owl e mi sono diretto verso il pianeta Eraklyon.

Il viaggio fu corto e tranquillo, infatti raggiunsi quel mondo, in poco più di mezz'ora!. Una volta atterrato su una radura vicina, ed essere sceso dalla navetta, mi diressi verso il palazzo reale.

Fu allora che intravidi Sky, nel cortile reale dell'edificio, ma quando mi avvicinai e stare per chiamarlo, fu allora che vidi vicino al principe d' Eraklyon: Diaspro.

Sky si volto quando mi senti chiamarlo, e sgranò gli occhi vedendomi, come se non se lo fosse aspettato.

“Helia!. Come mai sei qui?!. Non ti aspettavo una tua visita!”.

Mi domando Lui, mentre Diaspro era a braccetto, stretta come se temesse che glielo straccassi da un momento all'altro, lo guardai seriamente, mettendomi le braccia conserte.

“Eravamo preoccupati per te! E da dopo il funerale di Bloom, che non abbiamo più avuto tue notizie!. Perché Diaspro e qui?!”.

Gli domandai cercando di trattenere la mia irritazione, Sky si tocco i capelli imbarazzato, seppur lo sguardo era visibilmente teso e triste.

“Dopo il funerale di Bloom!. Ero in piena depressione, la sua morte mi aveva sconvolto tanto!. AL punto di non voler più vedere nessun'altro, volevo restare solo, soltanto con il mio dolore!: Ma poi Diaspro ha iniziato a farmi visita e come puoi vedere, grazie a lei, sono tornato ad avere una vita normale!”.

Queste parole seppur mi sembrassero sincere, dette da lui, eppure mi fecero crescere dentro di me, un senso di delusione, che non saprei proprio come spiegarmelo.

Fu allora che scorsi che Diaspro, potava al collo. Il pendente d' Eraklyon, Lo stesso che portava Bloom, che avevo avuto piacere di vedere, in diverse occasioni, quando Flora o le altre Winx, ne parlavano, pensavo che soltanto un reame di Eraklyon, potesse dare il pendente in questione, soltanto alla persona amata.

“E del pendente d' Eraklyon Sky!. Che mi dici?!. Te lo sei ripreso durante il funerale di Bloom, la tua fidanzata e promessa sposa se la memoria non mi ha dato problemi ultimamente, perché allora c'è la Diaspro!”.

Gli domandai seriamente quando vidi, quella smorfiosa principessa, sempre se lo era ancora, dopo gli ultimi avvenimenti accaduti, come quando Lei, in combutta con Valtor, ipnotizzo proprio Sky in questione è ricordo bene che, quando Lui, c'è l'aveva raccontato. Aveva detto chiaramente che non avrebbe mai più sentito parlare ne rivedere quella.

Poi sappiamo bene che quando Sky, sfortunatamente aveva perso la memoria a causa delle Trix, Diaspro era ricomparsa come una moneta falsa, inutile dire che seppur non abbia discusso con Crystal, quel giorno mi ero alquanto innervosito, sul fatto che Lei, avesse proprio chiamato l'ex fidanzata del principe d' Eraklyon, per aiutare Lui, a recuperare la memoria.

Quando gli avevo posto quella domanda a Sky, questo deglutì rumorosamente, per poi guardare la bionda ragazza, vicino a lui, Diaspro mi guardò con le braccia conserte e con uno sguardo, da chi era prossima a chiamare le guardie.

“E va bene Helia!.in queste settimane. Diaspro e stata molto gentile, si e presa cura di me.. Ed ecco.. Ci siamo rimessi insieme!”.

Questa risposta era proprio quella che sinceramente non volevo proprio sapere, anzi era proprio quella che temevo di più.

“Che cosa?!. Sky sono passate tre settimane!. E poi hai dimenticato ciò che Diaspro ti ha fatto a te o a Bloom in questi anni?!”.

Gli chiesi con rabbia, cosa che evidentemente lo sorpresi, Diaspro mi guardo e mi minaccio di chiamare le guardie, se avessi osato ancora parlare a loro, con quel tono.

“Diaspro si é radette! Ma e pentita di ciò che ha fatto e le dispiace per la tragedia che è successa a me e a Bloom!”.

Ciò che mi aveva appena detto, da una parte mi fece crescere la rabbia, dall'altra mi crebbe un senso di colpa, un nodo alla gola, per il fatto che una ragazza, dolce, simpatica come Bloom, abbia avuto un'imbecille come il qui presente principe d'Eraklyon, che non capisce che quella smorfiosa ochetta di Diaspro, sarebbe stata felice della morte di Bloom.

Cavolo Sky ragionaci da solo: Vabbè passi, che tu eri promesso sposo con Diaspro, e che quando hai incontrato al primo anno Bloom e te ne sei innamorato da lasciare perdere la legge del fidanzamento combinato, perché e stato amore a prima vista!.

Quando Flora mi ha raccontato che nonostante la fata del fuoco, non era affatto contenta di aiutare il principe d'Eraklyon, ha salvare Diaspro, quando questa era stata rapita, Lui aveva lasciato perdere il mancato ringraziamento la bionda egoista nobile.

Poi non dimentichiamo che Diaspro, come ho detto in precedenza, in combutta con Valtor, ha aiutato questo a mettere zizzanie tra il principe d' Eraklyon e Bloom. Lui l'aveva esiliata e suo padre Re Eredor era d'accordo, e aveva fatto bene, per ciò che ha fatto, mettendo in pericolo tutti noi, Flora era persino rimasta ferita quel giorno.

Ma poi Diaspro ha fatto la sua comparsa, da quanto Flora mi ha raccontato, era stata chiamata da Crystal, affinché lei, potesse aiutare Sky ha recuperare la memoria!. Questo era stato un colpo basso vile, ma quando Sky ha recuperato completamente la memoria, Lui ha revocato l'esilio della fata dai capelli biondi come se nulla fosse successo.

Però Diaspro era diventata come ho visto, consigliere ufficiale del regno, e detto tra me, Lei ha preso subito in mano la situazione.

“Sky mi deludi profondamente!. Bloom ti amava, dal profondo dell'anima e tu!. Dopo neanche un mese dalla sua morte!. Ti sei rimesso insieme alla tua ex fidanzata che vi ha messo i bastoni tra le ruote a te e a Bloom!”.

Il principino quando sentì chiaramente le mie parole, sgranò gli occhi e chiuse le palpebre, fermando subito Diaspro, che questa stava per chiamare le guardie.

“Sono andato avanti. Mi sono rifatto una vita!. Un po' come ha fatto Aisha, dopo la perdita del suo amato e nostro amico Nabù, che si e messa con Roy!: perciò non mi dire che sei deluso Helia. Perché non puoi capire come mi senta!.

Queste parole mi fecero stare male, strinsi i pugni e lo guardai con rabbia.

“Non posso capire dici?!. Stammi a sentire Sky. Se fosse successo a me e alla mia amata Flora, io di certo non mi sarei rifatto una vita, ma sarei vissuto ricordandola, e non l'avrei mai dimenticata, anche se mi sarei fatto una nuova vita futura. Ma tu l'hai proprio dimenticata!. Te ne rendi conto!”.

Le dissi esattamente queste parole, Diaspro emise un risolino sguaiato e divertito.

“Che paroloni. E poi Bloom non era all'altezza di Sky!”, Queste parole mi fece incavolare, la guardai male, facendola ammutolire, quando il principino mi guardo.

“Forse hai ragione Helia!. Ma forse avrei fatto meglio a lasciarla, subito dopo che ho perso il Pendente d' Eraklyon, fosse era proprio un segnale che tra noi due non c'era più niente che ci legava. Mi dispiace che sia morta, ma ora amo Diaspro!”.

Questa e stata proprio la goccia che fa traboccare il vaso, praticamente Sky per una tua stupida credenza, volevi lasciare Bloom?. Dopo quello che lei aveva fatto per te. Ed ora parli come se te la sei dimenticata, insultando anche la sua memoria!.

Rapidamente lo afferrai per una spalla, e quando mi guardo, gli sferrai un pugno in faccia, e con quasi tre anni d'esperienza di corpo a corpo, ero ancora bravo. E Sky crollò in terra come un sacco di patate.

Diaspro andò da Sky, mentre questo si toccava la guancia, dolorante, mentre un rivolo di sangue gli colava dal naso.

“Sky!. Sei davvero una delusione. Non solo come reame, ma anche come persona!. Sei soltanto un'imbecille pomposo, arrogante deficiente!. Tale e quale a Riven, perché entrambi non siete mai stati capaci di capire chi amavate!. Lascia che ti dica una cosa: Forse e quasi un bene che Bloom sia morta, perché adesso starebbe soffrendo, sentendoti parlare cosi!. Con noi hai chiuso per sempre!. Non posso fidarmi di un egoista imbecille come te!. Conosco la strada. Addio!”.

Detto questo me ne andai a passo spedito verso fuori dal palazzo, ignorando le parole isteriche di quella smorfiosetta arrogante di Diaspro, le nocche della mano mi facevano male. Mi massaggiai il dorso, mentre raggiunsi la radura, per ritornare alla navetta.

Quando mi fermai, una farfalla dalle ali rosse, come quella che avevo visto al funerale di Bloom, si fermo posandosi sopra al mio dorso, poco sopra le ferite, sbatte lentamente le ali, per poi alzarsi in volo e arrivandomi vicino al naso e se ne andò.

Forse in quel breve attimo, mi ero calmato, ritornai alla navetta Owl e riparti per tornare a Fonte Rossa. Avrei informato gli altri specialisti e le winx di quanto accaduto.

Nota dell'Autore: Sky ha dimenticato completamente Bloom, per poter stare con Diaspro. Ed Helia se le presa non poco con il principino d' Eraklyon. Che cosa succederà ora?!. Scopritelo nel prossimo aggiornamento alla prossima!.

Capitolo 11: Riflessione!.

PDV Helia.

Inutile dire che il comportamento nei confronti di Sky, non abbia portato delle conseguenze. Già ieri ho dovuto letteralmente fare un largo giro per impedire di incontrare qualche guardia reale, chiamate, dalla fidanzata del principino, parlò ovviamente di quell'antipatica di Diaspro.

In piena mattinata, mio zio Saladin, mi fece chiamare nel suo ufficio, inutile dire che non era proprio al settimo cielo, e voleva una chiara spiegazione per ciò che ho fatto.

In breve gli spiegai il motivo perché ho dato un pugno in faccia a Sky, perché quel donnaiolo in poco tempo, si era letteralmente dimenticato di Bloom. Una volta spiegata la faccenda mio zio, emise un profondo sospiro esasperato.

Okay. Me la sono cavata con poco, ha dovuto si sospendermi dalle lezioni per una settimana, però avevo piena libertà di uscire da Fonte Rossa, sinceramente meno male, altrimenti avrei dovuto pelare patate per un paio di settimane nella mensa della scuola.

Stavo camminando per un corridoio, quando Brandon, mi venne incontro dicendomi che l'aveva telefonato Stella, e di dirmi che Flora oggi non si sentiva bene.

Immediatamente corsi verso l'ascensore, rischiando di far cadere Timmy, mi sono scusato mentre correvo, la salute della mia amata Flora e la mia massima priorità.

In sella alla mia Windrunner, raggiunsi la scuola per fate di Alfea, in meno di cinque minuti, conoscevo molte scorciatoie, per questo arrivai prima.

Vidi Flora. Era seduto su una panchina del cortile, vicino a loro c'erano le winx, mi avvicinai domandando subito alla mia amata. Che cosa avesse.

Fortunatamente la mia amata fata di Limphea, aveva soltanto un brutto mal di testa, le altre winx sospirarono esasperate, per poi tornare a fare le loro cose quotidiane, ossia ciò che volevano.

Scossi la testa, non avevo tempo di pensare alle amiche di Flora, ma a questa, suggerì alla mia amata di fare una passeggiata, il contatto con la natura, l'avrebbe fatta sentire meglio, Lei accettò e cosi uscimmo dalla scuola, ma una cosa che notai: che anche L'ispettrice Griselda, andava a chiedere consigli di moda a Stella. Adesso ho visto veramente tutto.

********

La nostra passeggiata stava dando buoni frutti, Flora si sentiva un po' meglio, così né approfittammo per parlare un po', la mia amata fata di Limphea, mi disse che Crystal l'aveva chiesta di diventare la sua damigella d'onore per il matrimonio, ovviamente non lo avrei negato che Flora, avrebbe accettato subito.

Ma una cosa curiosa, detta da Flora mi confuse. Che Crystal ha dovuto rinviare a dopo domani, invece di domani, il suo matrimonio. Perché c'era un fatto che una volta ogni quattro anni, accade sul loro pianeta Limphea.

“Il Respiro della Natura!. Praticamente una volta ogni quattro anni Helia, tutto il pianeta Limphea, inizia a piovere di un inteso verde smeraldo, questa permettere alla natura di rinvigorirsi e le piante morte di risorgere, tornando alla bellezza che erano, e un avvenimento molto importante del mio mondo. Infatti tutti gli abitanti restano a guardarlo. Perché è uno spettacolo unico nel suo genere!”.

Le meraviglie della dimensione magica, seppur tutti i guai che abbiamo, ci sono cose, esattamente come questa appena detta dalla mia amata Flora.

Tornammo verso la scuola di Alfea, quando improvvisamente Flora, si tocco con le mani, la testa, gemendo di dolore. Mi preoccupai.

“Ce qualcosa qui vicino, che ha danneggiato la natura, gli alberi soffrono in silenzio, ma e come se li sentissi lo stesso gridare!”.

Certe volte e brutto essere una fata della natura, perché l'agonia delle piante, si ripercuote su chi le controlla o che le capisce. Flora ha indicato un punto, e dopo aver aiutato la mia amata fata di Limphea a sedersi ai piedi di un albero, andai dove lei, precedentemente aveva indicato.

*****

Raggiunsi il punto dove mi aveva precedentemente indicato Flora, e sgranai gli occhi, c'era ciò che restava di un falò, ed a quanto pare, qualcuno non l'aveva spento bene, perché, usciva ancora del fumo dalla cenere e dalle braci. Penso di capire, certo non ho i poteri della mia amata fata di Limphea, ma il fuoco essendo nemico naturale delle piante, queste temevano di finire bruciati se per caso si fosse sprigionati le fiamme.

Spensi con un piede le braci e mi accorsi che oltre alla cenere, c'era qualcos'altro, mi accovacciai e controllai, come l'altra volta. Anche in questa volta trovai dei vestiti: semi bruciati ma alcuni di questi, come l'altra volta. Molto famigliari.

Stavo raccogliendo ciò che restava quando vidi dei pantaloni. Color rosa schocking o fucsia, seppur mezzi bruciati mi sembravano famigliari, quando. Sgranai gli occhi: un taglio rammendato ad altezza della coscia. Lasciai cadere quel vestiario.

Erano i vestiti di Bloom.

Si n'ero sicuro, quei pantaloni li portava Bloom, sopratutto per i concerti, e quel taglio me lo ricordo bene: senza volerlo sono stato io a farglielo, e ricordo bene cosa era successo.

*********

PDV Helia. Un mese dopo la sconfitta di Tritannus.

Pianeta Terra. Precisamente nella città di Gardenia, al locale Frutti e Music bar, le winx stavano dando un concerto, come ringraziamento per Klaus, il padre di Roxy, di averle ospitate per i loro concerti e per festeggiare i cinque anni d'attività.

Alla fine del concerto, le winx avevano messo quasi tutte loro, in ordine gli strumenti, ma Bloom sospirò e li risistemò, mentre le altre erano scese dal palco per salutarci.

Brandon faceva continuamente i complimenti alla sua amata Stella, Riven talvolta, sappiamo bene che e sempre stato un po' rigido anche nel complimentarsi con la sua amata Musa.

Mi complimentai con Flora, per aver imparato bene a suonare lo strumento e che suonava bene.

“Grazie Helia. Se devo dire la verità senza Bloom, che mi ha incoraggiato a non cedere alla timidezza, perché non sai come mi senta a disagio!”.

La solita, dolce, timidosa Flora. Queste dolci particolarità che mi sono sempre piaciute di lei, come un fiore che sboccia, seppur sia l'ultimo, sarà per certo il più bello di tutti.

Con la coda dell'occhio, vidi Sky che stava servendo dei frullati alle amiche di Mitzi, quando udì dei passi di scarpe con il tacco, quando vidi Bloom che stava tornando indietro, quando ad un tratto.

La fata del fuoco inciampò su qualcosa e cadde proprio addosso a me, mi ritrovai con il sedere per terra e vidi buio.

“Cavolo che volo!!”.

Non so di chi era la voce, perché non vedevo niente, c'era qualcosa appoggiato sul mio volto, come se fossero delle grosse pesche, con un dolce profumo di mela verde e rosa canina. Provai a parlare ma non ci riusci.

“Helia!! Bloom!!. State bene?!”

Domandò Flora, e quando mi resi conto di aver qualcosa di duro sul ventre, capì che erano le ginocchia di Bloom e allora sul mio volto.. doveva essere il suo petto.

“Si. Sono inciampata!. Che male!”.

Disse la fata di Domino, spostandosi da me, seppur era tutto successo in pochi secondi, sembrava essere passato un'eternità.

Guardai Bloom, questa era seduta in terra, che si teneva la mano, aveva una ferita sul palmo della mano, e un visibile taglio sui pantaloni, penso per colpa delle chiavi che avevo legato alla cintura, Flora venne vicino a noi.

“Cavolo Bloom. Guarda dove cammini!”.

Disse Stella, stavo per dire alla principessa di Solaria, se lei vedeva che Bloom si era fatta male, le altre winx sembravano trattenere un risolino, mi rialzai, mentre Flora accompagno la fata di domino in bagno.

Lei mi guardo un attimo chiedendomi se non mi ero fatto male, stavo benissimo e lei sorrise, ringraziandomi di averla presa e che non mi fossi fatto male.

Mi chiesi su cosa Bloom, fosse inciampata ed osservai il palco, vidi chiaramente che uno dei tendi cavi si era staccato e di conseguenza il cavo del telefono si era sollevato, e se non c'ero io sotto Bloom si sarebbe fatta molto male cadendo ad un metro e mezzo da terra, malamente.

“Se Bloom si sarebbe fatta male. Sarebbe stata un membro in meno per la band, gli incidenti capitano alcune volte però, quanto meno te lo aspetti!”.

Disse così Musa , ma non so perché sembrava quasi che la fata di Melody, e le altre winx, fatta eccezione di Flora, sembravano sperare che Bloom si facesse male. Forse e solo la mia impressione.

********

PDV Helia adesso.

Ripensandoci bene. Ci sono successe troppe strane coincidenze. Ma andiamo per ordine: Due volte trovo questi falò e trovo dei vestiti di Bloom!.

Quando Bloom e morta!. Le winx seppur come hanno detto loro, hanno combattuto contro le Trix, eppure queste, sembravano ancora fresche come delle rose, di solito sono stanche e spossate, quando le nostre ragazze, combattono contro le streghe, ogni volta.

Poi, le Trix non si sono mai fatte vedere!. Per vantandosene di ciò che avevano fatto alla nostra amica! Il che e strano!.

Un altra cosa: Le winx non hanno mai voluto parlare di Bloom e sembravano troppo convinte che lei sia morta, al punto di ignorare o far dimenticare alla mia amata Flora, la remota possibilità che la nostra amica fata del fuoco, sia ancora viva e che a lei, sia successa la stessa cosa, come con Tecna, che la credevamo morta, invece e sparita.

Non lo so, comincio a pensare che sia tutta opera di una cospirazione. Che c'è una verità nascosta dietro queste inquietanti coincidenze!. Sarà meglio non informare di questo a Flora, già e sconvolta e se le insinuò questi pensieri, non so proprio cosa potrebbe succedere. Forse sono paranoico e mi sbaglio, e non voglio che lei cada in questa bizzarra idea come ora e successo a me.

Per la memoria della nostra amica Bloom, scoprirò la verità.

Detto questo tornai indietro e dissi a Flora, che era ciò che restava di una festa, ed insieme tornammo ad Alfea.

Ma dopo il matrimonio di Crystal, inizierò le mie indagini. Voglio andare in fondo a questa storia.

Nota dell'Autore: Questa riflessione ha aperto molte porte, e parecchie idee, dando una potenziale idea che le winx, non avessero mai preferito Bloom, come e successo nei seguiti di questa storie, o i prequel se la guardiamo dalla giusta prospettiva!. Che cosa farà Helia?!. Scopritelo nel prossimo aggiornamento!. Alla prossima!.

Capitolo 12: Finire una giornata!.

PDV Helia.

Quando io e Flora, tornammo ad Alfea, notammo in lontananza, che un gruppo di studentesse, stavano facendo le congratulazioni a Crystal, per il suo futuro matrimonio, che si sarebbe svolto fra due giorni.

Ecco ora con la mia mente già incasinata, per i miei pensieri che dietro alla presunta morte di Bloom, ci sia stata dietro una cospirazione. Ora mi sto chiedendo: Come hanno fatto le altre studentesse a sapere del matrimonio di Crystal, quando questa, l'avrebbe divulgato la notizia, dopo il matrimonio per stare un po' tranquilla?.

Flora ed Io, ci avvicinammo, scostando cortesemente le altre studentesse, quando vidimo le winx, vicine alla principessa di Limphea, Crystal rossa bordeaux in viso, mentre Stella, stava firmando autografi, dicendo che visto che era stata invitata anche lei, essendo una nobile al matrimonio della principessa del regno della natura, sarebbe stato un crimine, non rendere pubblica una cosi bella notizia.

Ho paura che quando ci sarà il matrimonio di Stella, la riservatezza sarà proprio l'unica cosa che esisterà.

Una volta che alcune studentesse, con una cortesia quasi decente delle altre winx, fecero allontanare un attimo le giovani allieve, dopodiché Stella, si sedette vicino a Crystal, accavallando le gambe, poggiando un braccio, sullo schienale della panchina, guardandola divertita.

“Cara Crystal stasera!. Scommetto che avrai una bella festa di addio al nubilato!. Lascia che te l'organizza io!”.

Guardai seriamente Stella, e mi domandai se la principessa del sole e della luna, studiasse qui ad Alfea oppure no, eppure essendo una principessa dovrebbe sapere alcune usanze. Anche se molte di esse non sono molto citate. Un po' come su Andros ci sono ancora i matrimoni combinati, come nel caso di Aisha e quando era ancora con noi Nabu.

“Veramente Stella!. Devi sapere che noi di Limphea!. Non facciamo mai, le feste di addio al nubilato. Come anche lo sposo di Crystal, non farà l'addio al celibato!. Noi abbiamo altre usanze!”.

Spiego Flora rivoltasi alla principessa di Solaria, questa gonfiò le guance, come se si fosse persa una bellissima festa.

“Speriamo che le usanze non siano noiose. Ma ognuno ha i propri modi di festeggiare!”.

Parlò Stella, ma prima che Flora o Crystal potessero replicare per metterla un po' in riga, udimmo dei passi, ci voltammo e vidimo Mirta, assieme alla principessa di Melody Galatea, tutte le winx le guardarono seriamente, mentre noi specialisti, porgemmo i nostri omaggi alla bionda principessa del regno della musica.

Galatea, Mirta. Porsero i loro omaggi e le loro congratulazioni, alla principessa di Limphea Crystal, questa sorrise, felicissima di vedere le sue amiche.

“Scusa il ritardo Crystal. Spero di essere ancora in tempo, per renderti omaggio e di congratularmi con te. Augurandoti tanta felicità per il grande passo che hai fatto!”.

Questa voce attirò la mia attenzione come quella di tutti, ci voltammo e sgranammo gli occhi, rivedendo Roxy, in vesti regali, come Regina delle Fate Terrestri.

La fata degli animali indossava un abito regale, molto elegante. Però Stella la stava guardando con aria di superiorità, ma conoscendo la fata di Solaria, forse e nervosa dal fatto che Roxy, non gli abbia chiesto aiuto affinché lei, crei un abito adatto. Sinceramente meno male.

Le winx si allontanarono un attimo, dicendo che dovevano parlare di una cosa con la direttrice Faragonda,

Nel frattempo Flora, stava parlando con Crystal su vari argomenti, per quanto mi piace sentire parlare la mia amata, Io purtroppo stavo cercando di riunire i miei pensieri, tornando alla possibile cospirazione che mi stava venendo in testa.

“Seppur l'anno scolastico e appena cominciato ragazze!. Speriamo che anche quest'anno, la preside Griffin e la direttrice Faragonda, come Saladin, decidano di rifare la festa annuale, di nuovo a Torre Nuvola, l'altr'anno e stata meravigliosa!”.

Disse Mirta, cosa che scatenò un sorriso, ricordandoci infatti che esattamente tre mesi fa, c' é stata la prima vera festa annuale, precisamente non nella scuola per fate di Alfea, ma bensì nella scuola per streghe di Torre Nuvola.

La mia dolce Flora arrossì d'imbarazzo, come se si fosse ricordata di qualcosa, io pensò di sapere che cosa. Per l'occasione Stella come suo solito fare, aveva creato per Lei, e le altre winx, compresa Bloom prima della cosiddetta tragedia, degli abiti gotici, e beh. Non so com'erano quelli della mia amata e della fata del fuoco, ma le altre winx, l'aspetto non passava di certo inosservato.

La campanella suono, indicando la fine dell'intervallo, cosi dopo aver baciato Flora, lei seguita dalle altre studentesse tornarono nell'edificio scolastico. Mentre io uscì dal cancello principale.

La festa a torre nuvola me la ricordo ancora benissimo adesso. Era stato un giorno importante, perché la preside Griffin, aveva deciso di organizzare la festa annuale proprio nella scuola per streghe.

*********

PDV Helia. Scuola di Torre Nuvola. Tre mesi prima.

Mentre io e gli specialisti, assieme a tutti gli altri studenti di Fonte Rossa, s'incamminavano verso l'ingresso principale della scuola per streghe di Torre Nuvola, ogni tanto ci scambiavamo delle chiacchierate.

“Devo dire che e strano, che la preside Griffin, abbia deciso quest'anno di preparare lei la festa Annuale qui nella scuola di Torre Nuvola!. Mi chiedo se non c'è qualcosa sotto!”.

Parlò Sky, rivoltasi a tutti noi, Brandon ridacchio, guardando il principe d' Eraklyon, Timmy invece sembrava di umore cosi cupo, che a stento era impossibile riconoscerlo, schiena curva, testa china e mani in tasca, fatta eccezione degli occhiali, sembrava la coppia sputata di Riven.

Per fortuna che lo specialista ombroso citato, chiese subito al nostro amico genio della tecnologia, su cosa avesse, all'inizio Timmy preferì non parlarne, ma poi anche per colpa del continuo insistere di Brandon. Alla fine Lui cedette.

“Purtroppo tra me e Tecna, non so come spiegarmi, ma non c' é molta intesa, non è come al nostro primo appuntamento, non so proprio che fare!”,

Povero Timmy, ultimamente Tecna e le altre winx, dopo il combattimento contro Tritannus e le Trix, sono ancora un po' tese, ma anche le altre volte, dopo aver sconfitto i malvagi della dimensione magica, c'era sempre stato un momento di tensione, in poco tempo tutto sarebbe tornato alla normalità.

Detto questo, raggiungemmo la scuola di Torre Nuvola e aspettammo l'arrivo delle fate di Alfea, e ovviamente le nostre ragazze.

Infatti arrivarono poco dopo, e la nostra espressione era esilarante e sconvolta, le Winx, erano vestite in modo gotico, ma con un stile un po' troppo provocatorio che Dark Gothic. Ma una cosa era saltata in evidenza: Non c'erano presenti Flora e Bloom.

Inutile dire che io e Sky, chiedemmo alle winx, su dove fossero le due fate citate in precedenza, Stella sbuffo mentre si sistemava il colletto di piume di corvo, dello stesso materiale era il suo corto vestito, e l'espressione di Brandon era tipo bocca aperta e occhi sgranati.

“Dopo che gli ho fatto vedere questi splendidi capolavori che ho disegnato e creato io stessa, Bloom ha detto che doveva tornare un attimo a casa, e Flora l'aveva seguita!. Se si perderanno la festa qui a Torre Nuvola, e affar loro. Speriamo che non sia noiosa, dopotutto si parla di una festa di Streghe!”.

Okay. Prendere nota: mai domandare qualcosa d'importante a Stella, alcuni di noi, prendemmo qualcosa da bere al buffet,

Ma poco dopo sentimmo le porte aprirsi e ci voltammo, pensai che finalmente era arrivata Flora e Bloom, e infatti era cosi, e non ho mai visto l'espressione cosi stupita e meravigliata, neppure al primo concerto delle winx, Timmy infatti senza volerlo aveva rovesciato il punch, in terra.

Flora indossava una maglietta a maniche lunghe, che le scopriva le spalle, color sabbia, un corsetto nero, ornato da rose nere, pantaloncini chiari che contrastavano con i gambaletti a righe viola e nero. Infine ai piedi stivaletti a tacco alto.

Il viso delicato della mia amata fata della natura, truccato per risaltare la sua bellezza, il ciuffo centrale era stato unito ad i lunghi ciuffi laterali, che incorniciavano il suo dolce viso. In modo da nascondere appena l'occhio destro. Inutile dire che vedendola così, l'amavo ancora di più di quanto già io l'amassi.

Al collo di Flora: un pendente a forma di fiore di loto.

I vestiti di Bloom consistevano in: Stivaletti a tacco alto, pantaloni di pelle nera, un corsetto nero e sopra tutto una giacchetta nera senza maniche, al collo, un collarino con un pendente a forma di mezza luna argento. Il suo viso truccato risaltava la bellezza.

Dei lunghi par-avambracci arcobaleno, coprivano le braccia della fata del fuoco,

Le due winx erano molto belle, non lo nego, quando con la coda dell'occhio vidi che Stella, si stava letteralmente mordendo le mani, per poi, fare una sorta di accennato sorriso. Chiedendo come mai, loro due, non avevano indosso l'abito che lei aveva fatto.

“E Che Stella. Sono si molto belli i tuoi completi, ma vedi, sono un po' troppo succinti, non so se te ne accorgi, ma in una festa come questa, beh avremmo avuto guai!”.

Provo a spiegarsi Bloom, mentre Stella la guardo seriamente come le altre winx, per fortuna a salvarci fu la musica rock che indicava che le danze erano appena iniziate.

Il resto della festa era andato bene.

*******

PDV

Ritornai alla wind runner, dopo il matrimonio di Crystal, comincerò le mie indagini, ma senza un punto di riferimento, sarà molto difficile farle.

Devo iniziare per gradi. Magari gli altri specialisti, hanno notato dei cambiamenti nei confronti delle ragazze.

Mi misi il casco, montai in sella alla moto volante e feci ritorno a Fonte Rossa.

Nota dell'Autore: Questo capitolo, sarebbe dovuto essere assieme a quello precedente, ma ho preferito per comodità metterlo separato. Almeno per perfezionare il ricordo, e far ritornare alla luce, dal dimenticatoio. Galatea e Mirta e dare un assaggio di Roxy regina!. Spero che il capitolo vi sia piaciuto!. Alla prossima!. Ringrazio tutti i lettori che hanno recensito!.

Capitolo 13: Prime indagini.

PDV Helia.

Il matrimonio di Crystal e andato bene, senza intoppi dall'inizio alla fine, Flora aveva pensato alle decorazioni floreali, abbellendo la sala del ricevimento, con dei fiori più belli e variopinti di Limphea.

La mia amata fata della natura, era meravigliosa vestita da damigella d'onore, non nego di aver pensato al nostro futuro matrimonio, visto che siamo fidanzati da più di cinque anni, era giunto il momento di fare in futuro, il grande passo.

Gli specialisti erano vestiti in modo elegante, che a stento facevo fatica a riconoscerli, e infatti quando glielo fatto notare, Riven era diventato ombroso.

Riguardo alle altre Winx, preferisco non commentare, Stella aveva creato dei nuovi completi lunghi questa volta. Ma diciamo una specie di vedo non vedo, come aveva spiegato Tecna, sarà ma penso che il limite di quello che la fata della tecnologia, aveva appena detto, la cara principessa di Solaria, l'avesse ben superato e di tanto anche.

Roxy. Assieme a Galatea e Mirta, erano presenti con un sorriso sul volto, commosse tanto quanto lo e stata Flora.

Lo sposo di Crystal, con mia sorpresa era un mio amico d'infanzia, Lance, ci conosciamo da molto tempo, e sono sicuro che la principessa di Limphea e lui facciano una bella coppia, in effetti Lance fin da piccolo aveva una cotta immensa per Lei, il difetto: che era talmente timido che faceva una vocina cosi bassa che a malapena riuscivi a sentirlo.

Parliamo di Crystal, con un lungo abito candido, ricamato e completamente ornato da delle rose bianche, la mia dolce Flora, ha ornato il velo della principessa, con un fiore, a mio parere curioso.

Stando a come ha detto la fata guardiana di Limphea, nonché la mia ragazza, il fiore che ora Crystal portava sul velo e stato uno dei fiori che ha notato quando, ha visto nella Serra di Alfea, dopo tantissimi secoli che e stata chiusa da quando una certa fata di nome Eldora, era sparita.

La forma del fiore era strana, otto petali di forma allungata come la rosa dei venti, soltanto più assottigliati, di un curioso color ghiaccio. Sinceramente non l'avevo mai visto, in vita mia.

Alla fine della solenne cerimonia, dopo il fatidico bacio, Crystal lanciò il bouchet, che lo prese proprio la mia amata Flora. Io e lei, eravamo entrambi bordeaux dall'imbarazzo.

Proprio a rovinare l'atmosfera. Le Winx chiesero il consenso alla principessa di Limphea, di cantare in loro onore e per il matrimonio. Crystal sfortunatamente acconsentì.

La nuova canzone, scritta da Musa, sembrava quasi tentatrice e satura di domino. Come anche il testo. Agli altri e piaciuta ma a me, e non so se è stato lo stesso anche per Flora. Ma a me faceva venire i brividi.

*****

PDV Helia.

Eh si due giorni fa, il matrimonio di Crystal e stato un giorno indimenticabile per me, come anche lo è stato per Flora, però non ho dimenticato la mia promessa interiore. Cioè di scoprire, che cosa c'è dietro al mio presentimento che ciò che e successo a Bloom, sia stata tutta opera di una cospirazione celata ai nostri occhi.

Si. Ma da dove cominciare?. Ho solo il mio presentimento, il misterioso comportamento delle Winx e parecchie cose che non quadrano.

Vediamo di fare il quadro della situazione. Da quanto ho memoria le Winx, non hanno mai avuto comportamenti come adesso. Mi chiedo se gli altri specialisti, avesesero mai notato comportamenti curiosi e strani nelle Winx, cercando di celare il motivo di quest'imbarazzante domanda.

Uscì dall'appartamento e m'incamminai, quando con la coda dell'occhio, notai Timmy, seduto alla scrivania, intento ad aspettare che Tecna rispondesse al suo messaggio, inviato per Chat, ed a giudicare dall'espressione triste del genietto della tecnologia, la fata di Zenith non gli aveva ancora dato risposta.

Bussai e dopo che Timmy s'era accorto della mia presenza gli chiesi se poteva rispondere ad una mia domanda, ovviamente lui accetto, seppur ogni tanto dava un'occhiata sfuggita al monitor, in attesa di una risposta da parte di Tecna.

Cosi gli domandai se Lui avesse mai visto dei comportamenti strani o curiosi nelle winx in passato, Timmy si sfilò gli occhiali e si stropicciò gli occhi, con aria pensierosa.

“Beh. Se devo essere sincero Helia, non mi pare che Tecna e le ragazze, abbiano mai avuto comportamenti strani!. Però penso che nella dimensione Omega sia successo qualcosa a Tecna, perché e diventata un po' meno fredda, rispetto alle prime volte, ma ho preferito non sapere nulla, per non suscitarle un pessimo ricordo!”.

Povero Timmy da un paio di settimane, lui e Tecna sembrano cosi distanti, ed a giudicare dalle occhiaie, Lui non dorme da alcuni giorni. Gli consigliai di parlare un po' con Tecna e di chiarirsi.

Lui m'ascolto e dopo avermi ringraziato, si alzò in piedi ed uscì dalla stanza.

Inutile dire che molti di noi, ci siamo fatti sempre chiesti che cosa fosse successo a Tecna nella dimensione Omega, e sinceramente tremo al pensiero di cosa lei potrebbe essere successo.

Usci dal dormitorio quando, mi venne in mente una cosa. Nella dimensione Omega, mentre io e gli altri specialisti eravamo prigionieri, ho sentito uno delle guardie predoni parlottare con un altro.

*******

PDV Helia.

Non posso crederci siamo venuti in questa ghiacciaia a salvare Tecna, e invece siamo finiti prigionieri per mano di questi predoni e le ragazze sono scomparse nel crepaccio, spero che Flora e le altre stiano bene.

Tutti gli altri erano tesi, furiosi, Timmy aveva la testa cosi china che sembrava essersi addormentato, sperando che non fosse nei sintomi più gravi dell'ipotermia, mi spostai e lo scrollai, Lui mi guardo domandandomi che cosa avevo.

Gli risposi che mi ero preoccupato che fossimo vicini ai sintomi dell'ipotermia, dopodiché mi misi a sedere vicino alla lastra di ghiaccio che c'impediva di uscire.

“Che diavolo ti è saltato in testa imbecille?!”.

Parlò chiaramente uno dei predoni, seppur li sentivo a malapena a causa dello spessore della lastra di ghiaccio, guardai e vidi che era quello che ha attaccato Timmy.

“Ho perso la testa!. Chi si crede di essere quel moccioso dei miei stivali!”.

Parlò l'altro mentre il primo si toccava il volto, scrollando la testa, per poi guardare gli altri due vicini.

“Pensavo di essere stato chiaro, abbiamo un accordo con quella!. Perciò stiamo ai patti e cosi potremmo andarcene dalla dimensione Omega!”

“Beh dalla sua collaborazione e chiaro che siamo in collaborazione e noi abbiamo la nostra etica, quando facciamo gli affari e quel suo particolare extra per quell'altro lavoro!. Sarà l'ultima brutta azione per poi prima di vivere alla grande fuori di qui!”

Parlo ridacchiando uno dei predoni, mentre gli altri ritornarono ai loro posti, quando uno dei predoni ci guardo e guardo seriamente quello che aveva parlato.

“Razza di idiota siamo vicini ai prigionieri. Nessun'altra parola riguardo quel lavoro che quella tipa ci ha dato!”.

Chi si riferivano quei predoni?. Non mi meraviglierei se si fossero alleati con le Trix e Valtor, i criminali si allontanarono, mentre l'ultimo restò di guardia, per fortuna che avevo una buona visuale, e con un frammento di ghiaccio disegnai, in piccola scala la piantina della zona e della posizione delle guardie, e sui movimenti, per essere pronti alla prima occasione, se riusciremmo ad uscire da qui.

*******

PDV Helia.

Se mi ricordo bene, quel predone parlava come se fossero diventati dei mercenari, oltre che evasi in fuga. Prendevano quasi ordini da qualcuna, ma mio zio Saladin all'epoca, aveva avuto un rapporto su richiesta dei templari di Rocca Luce, e a parte i predoni morti congelati dal serpente Bianco, e quelli catturati, tutti erano in somma pari alle capsule che si erano aperte.

Quindi chi poteva essere quella tizia che i predoni parlavano!. Icy?. Forse, non riesco a pensare ho bisogno di leggere qualcosa, magari mi aiuterà a calmarmi e ragionare meglio.

Scesi nella biblioteca. Molti diranno ora: ce una biblioteca a Fonte Rossa, risposta si. Ma non molti allievi la consultano, se lo facessero saprebbero che combattere e ragionare al momento giusto, sono sempre un aiuto, ma ormai pochi studenti, Io incluso la consultano.

Presi tre libri e tornai in camera, mi sdraiai sul letto, mentre m'accorsi che gli specialisti erano tornati, Riven era andato a dormire subito, e conoscendolo mi misi una preoccupazione: Cotone nelle orecchie, visto che l'ombroso specialista, russa come un trombone rotto.

Nota dell'Autore: Helia e pronto ad iniziare le sue indagini, dopo lo splendido matrimonio di Crystal, e un piccolo ricordo che coincide con un certo fatto, scritto in Out of Darkness riguardo Tecna che molti di voi, sapranno già, la verità di ciò che e successo nella dimensione Omega. Ma il problema e da dove cominciare!. Che cosa aspetterà il futuro allo specialista?. Scopritelo nel prossimo aggiornamento!. Alla prossima!.

Capitolo 14: Svoltà improvvisa!.

PDV Helia.

Mi svegliai e mi accorsi di due cose, la prima: che il libro che stavo leggendo stanotte, mi era caduto a terra, lo raccolsi e lo rimisi sul comodino, la seconda cosa che notai: Che dovevo essere l'unica persona rimasta nel nostro dormitorio, perché non si sentiva volare una mosca.

Dopo essermi vestito e pettinato, uscì dal dormitorio, e m'incamminai quando incontrai il professor Codatorta, prontamente gli chiesi se aveva visto gli altri e lui per tutta risposta, mi disse. Che Riven e gli altri, erano andati nella scuola per fate di Alfea, per una cosa importante, sancita da parte del preside, nonché mio zio Saladin e della direttrice Faragonda.

Sospirai in modo esasperato, molto probabilmente gli altri, non sapendo che mi metto il cotone nelle orecchie, per non sentire il fastidioso russare di Riven, me lo avevano detto, e vedendo che non mi svegliavo, sono andati senza di te ad Alfea.

Dopo essere uscito dall'ascensore, una volta che questo aveva raggiunto il terreno ed essere montato in sella alla mia windrunner, raggiunsi immediatamente la scuola per fate di Alfea.

Una volta arrivato, scorsi Griselda, con un abito con delle piume di pavone legate alla schiena, non so come facevo, ma riuscì a lungo, nel trattenermi dal ridere, dal fatto che l'ispettrice fosse non poco ridicola, ma quando sentì che è un abito creato da Stella, potevo ammettere che ero rimasto stupito, oltre abiti non proprio sobri, si era messa a fare costumi?. Ovviamente questo apertamente non lo certamente dire, di fronte a lei.

Dopo aver cortesemente chiesto all'ispettrice Griselda, se avesse visto gli altri specialisti, seppur mi trattenevo dal sorridere diverto, Lei con il suo classico comportamento da generale, mi disse solamente che le Winx e i miei compagni d'avventure, si trovavano nell'aula di Storia Magica, in seguito mi diressi verso l'aula citata.

Quando entrai, non potevo negare di essere non poco al disagio, dal fatto di essere arrivato in ritardo, ma con un compagno di stanza che russa, dovevo pur riposarmi, e mettermi il cotone nelle orecchie era l'unica possibilità.

Le winx e gli specialisti stavano scrivendo su dei manoscritti magici, Stella si stava già lamentando che se era necessario che proprio loro, dovevano scrivere e non qualcos'altro.

“Ehm che cosa state facendo?!”. Domandai rivoltasi a tutti loro, Faragonda mi guardo e mi disse che le Winx e gli specialisti io incluso, dovevamo scrivere le nostre memorie e dare alcune informazioni riguardo ai nostri avversari, che abbiamo affrontato, in tutti questi anni.

Okay una specie di compito in classe per farla breve allora, mi sedetti vicino alla mia amata Flora, e iniziai a scrivere.

Alcune ore interminabili dopo, avevamo scritto parte delle nostre avventure e delle nostre missioni. Ma quando siamo arrivati a scrivere qualcosa sulle Trix, ho visto chiaramente Flora, serrare cosi tanto la mano sulla matita, che per un secondo credetti di vederla spezzarsi in due, per quando la mia amata aveva serrato la mano.

“Di Icy cosa possiamo dire?!”.

Domandò la mia amata fata della natura, e le risposte delle Winx, mi fecero sbiancare e sinceramente preferirei non replicare, ma erano sopratutto riguardo che la strega malvagia del ghiaccio era una ragazza di facili costumi.

“Ragazze. Non penso quest'informazione siano utili per le generazioni future, visto che nella dimensione Omega, chi e congelato, il tempo non scorre, se i nostri figli, in futuro dovessero affrontare le Trix, ciò che avete appena detto, non credo sia utile!. Non credete?!”.

Domandai alle ragazze, Stella ridacchio in modo sguaiato, come se avesse messo le unghie sulla lavagna e fatte stridere in un secondo momento.

“Certo che si Helia, perché se come la cara Aisha ha notato. Tra Icy e Tritannus ci fosse del tenero, e qui dubito altamente. Allora perché quella cortigiana della strega priva di look del ghiaccio, non è andata a salvare Tritannus quando l'abbiamo portato di fronte al portale dell'Obliò prima?!”.

Parlò la principessa di Solaria, rivoltasi a tutti noi, in effetti, da quanto Flora mi ha raccontato. Icy sarebbe andata a salvarlo prima e non avrebbe aspettato il giorno della tragedia per salvare il suo amato Tritannus, dalla prigionia. Ma la risposta di Aisha mi lasciò basito.

“Evidentemente Icy non ha trovato un altro con cui dividere il letto, nelle vicinanze e si e dovuta arrangiare!”.

Esclamò Aisha rivoltasi a tutte noi, inutile dire che la risposta della fata dei fluidi, mi ha fatto letteralmente cadere le braccia.

Per fortuna il discorso si concluse lì e parlammo dei altri nemici della dimensione magica: Valtor, Mandragora, le Streghe antenate ed infine degli stregoni del Cerchio Nero.

Ognuno di noi ha dato il proprio pensiero riguardo ai quattro stregoni, Aisha stava tremando di rabbia, soprattutto quando si parlava di Ogron, e dei suoi piani meschini e della sua indole vile e carogna.

“Per quanto mi duole dirlo, Bloom non e sempre stata molto utile quando noi eravamo nei casini, semmai il contrario!. Come per esempio quando ho perso il mio Nabù. Lei non ha fatto assolutamente nulla per fermare Ogron o per salvare il mio amato!”.

Parlò Aisha rivoltasi alle altre winx, Flora sgranò gli occhi, ma prima che lei potesse dire qualcosa, le altre ragazze, iniziarono a prendere la parola.

“Lei seppur era un'ottima fata, aveva purtroppo un aura di comando, da farci mettere all'oscuro di tutto, come se non fossimo al suo pari, scusate se lo dico, ma è il mio pensiero questo!.

Parlò Tecna e Musa, rivoltasi alle altre, Flora, stava serrando i pugni dalla rabbia, e con gli occhi lucidi, Io invece sentì chiaramente un tic nervoso, all'occhio destro.

“Abbiamo combattuto assieme a lei, per vendicarsi di Valtor, contro Le Streghe antenate e tutte noi Abbiamo collaborato, affinché lei riavesse il suo regno perduto di Domino!, eppure non abbiamo avuto una piccola parte di gloria!. Ognuna di noi ha fatto qualcosa per lei, ma lei fin quando ho memoria non ha fatto assolutamente nulla!.

Questa era chiaramente la voce squillante di Stella, la sua solita voce irritante e satura d'arroganza che tutti, sfiderei chiunque a negarlo, non le ha mai detto di abbassare la cresta e chi si crede di essere.

“Peccato che Bloom, purtroppo non e tra noi, perché potrebbe negare l'evidenza a questa verità che tutte noi sappiamo!”.

Adesso basta questo è troppo!. Questa era la proverbiale goccia che fa traboccare il vaso, ne ho avuto abbastanza. Come si permetterono di parlare cosi, contro una che non può difendersi, visto che potrebbe essere nella tomba.

Colpì il tavolo con i pugni alzandomi di scatto, cosa che lasciai stupiti tutti i presenti, guardai con rabbia Aisha e le altre winx, Stella per l'improvviso sobbalzo di stupore, era caduta a terra, dando una sonora sederata al pavimento.

“Adesso basta!!. Parli tanto Aisha, ma puntare il dito contro gli altri e facile!. Come tutte voi!. Dici che Bloom, non ha potuto fatto niente e tu allora che cosa hai fatto?!. Ti sei limitata a frignare per il tuo amato Nabu. Ma quando hai visto Ogron, prendere il Dono Nero, non hai fatto assolutamente nulla!. Persino Io e tutti noi presenti, non abbiamo fatto nulla e anche Noi e le altre fate presenti quando è successo!.

Queste mie parole, fecero ammutolire tutti i presenti che mi stavano precedentemente richiamando, persino la principessa di Andros era diventata di tutti i colori, come del resto anche noi specialisti, infatti tutti noi, non abbiamo fatto nulla a riguardo, per salvare Nabù, e io non sono escluso, se lo dico apertamente e sinceramente.

“Dite che Bloom seppur e stata un'ottima fata, poteva fare la sua parte!. Mi meraviglio di tutte Voi!. Certo ognuna di voi ha dato una mano a lei, per sconfiggere Valtor, le streghe antenate e riportare alla luce; Il regno di Domino. Ma adesso lasciate che vi faccia IO, una domanda!.

Tutti i presenti mi guardarono chi con rabbia e altri sconvolti.

“Ognuna di Voi e diventata un'Enchantix e a parte la mia amata Flora, nessuna e dico nessuna di voi, ci ha pensato che Bloom, non poteva trasformarsi perché nessuno del suo mondo d'origine e sopravvissuto all'attacco delle streghe antenate!.E Come se ve ne fosse fregate altamente di questo, come dire e “Allora non è affare nostro che il regno di Bloom e scomparso, non potrà mai diventare un'enchantix!”. Tecna e stata un'eccezione perché ha salvato il mondo di Andros!. Allora lo dico che lei era un'occasione speciale!, forse se fosse stata aiutata da Bloom, anche lei si sarebbe trasformata in Enchantix!.

Le winx erano diventate rosse di rabbia e sconvolte, persino Stella sembrava aver perso ogni traccia della sua bellezza di cui tanto si vanta. Le guardai furente, anzi guardai tutti furenti. E l'ora che qualcuno cercasse di fargli capire che nessuno e perfetto e di non parlare per superiorità.

“Bloom e morta e vero!. Seppur io pensa che a lei sia potuto succedere come a Tecna e tutti voi!. Non ci pensate neppure!. Parlate che pensate agli altri, ma a questa cosa neppure?!. Sapete cosa vi dico?!. Forse e una fortuna che Bloom non sia qui a vedervi, perché sinceramente, Io non credo che voi siate state esattamente delle amiche ma delle ipocrite, bravissime ad incolpare gli altri, ma quando le si viene posta di fronte la verità, nascondete la testa sotto la sabbia come gli struzzi, negando l'evidenza!.

Aisha!. Tu parli della tua vendetta contro Ogron, per la morte di Nabu come se fosse stata una cosa giusta da fare e la vendetta di Bloom nei confronti di Valtor, quando questo aveva fatto credere, che Lui avesse ucciso i suoi genitori fosse stata una sorta di capriccio e che sempre lei, ha cercato di convincere le fate guerriere a non vendicarsi!. Ma mi chiedo se sai riflettere prima di parlare!. Perché dico questo?!. Semplice ognuno di noi vorrebbe vendicare le persone a noi care, come e successo per te e per Bloom!.

Ma lei ha capito che vendicarsi non avrebbe risolto nulla anzi, sarebbe diventata tale e quale a Valtor, passando lei per malvagia. E questo che ha cercato di farti capire Aisha, ma se non lo capisci, vuol dire che di Nabu non ti e proprio importato nulla!. Non è passato un mese, un mese sia chiaro!. E tu ti sei messa con Roy. Se io perdessi Flora o il contrario, né Lei che IO, non torneremo mai ad avere cosi velocemente una possibile nuova vita futura!. Ormai non so neppure cosa vi passa a tutte per la testa, fin dall'inizio siete state quasi tutte cosi!.

Aisha era diventata satura di dolore, mentre gli altri specialisti erano rimasti sconvolti visibilmente, pensò che nessuno di loro mi abbia mai visto furioso in vita mia. Ma e giunto il momento che anche a voi, vi sentiate messe in quadro, invece di parlare degli altri o di una singola persona.

“E Tu Stella! Quando la contessa Cassandra e sua figlia Chimera, ti hanno privato del tuo titolo nobiliare con l'inganno da sotto il tuo regale deretano, avevi molte occasioni per ritornare a palazzo e riprendetelo, ma invece non hai fatto proprio nulla!. L'unica cosa che ti lamentavi e se perdevi qualche tua valigia, come se fossero preziose più quelle che della tua famiglia!. Si può sapere cosa pensavi allora?!.

Stella sembrava aver avuto un mancamento bianca come un cencio, ignorai i continui richiami, ma ormai non volevo smettere di parlare. Se lo meritano ciò che ho da dire.

“Musa!. Tu non sai quante volte Riven, mi chiedeva consiglio per aiutarlo a farvi rimettere insieme, Quando sei andata a fare la tua canzone, non dovevi concedere delle libertà a Jason Queen o non ricordo neppure il nome?. E poi parlavi tu che Lui, si comportava male, ma hai mai pensato che sei tu, parte della causa per una cosa che non hai fatto!”.

Musa si mise una mano alla bocca, mentre con la coda dell'occhio guardo, Riven questo mi guardo con serietà ma guardava anche la sua ragazza, come se in effetti io non avessi tutti i torti.

“Helia finiscila subito!. Che ti salta in mente di parlare cosi delle ragazze!”.

Disse Brandon lo guardai seriamente e lo vidi chiaramente arretrare, mancò avesse visto un fantasma.

Parlo in generale Brandon!!. Non parlò a difesa di Bloom, visto che alcune di voi, lo stanno pensando, forse avete ragione su quanto avete detto, e anche lei penso che avrebbe la sua parte di responsabilità, come tutti noi!. Ma da come sento dire da voi, sembrate soltanto capaci di dare a Lei, la colpa di tutto. Dite che Lei, sembrava avere un aura di comando, e perché voi cosa credete di essere?!. Delle sante!. Certo che no, tutte voi avete dei difetti che se mi mettessi ad elencarli, staremo qui fino al prossimo millennio!.

Il silenzio e la tensione erano cosi fitti che si poteva tagliare con un coltello, la mia critica e questa sfuriata, sembrava aver come dire messo in agitazione tutti loro, come se in qualche modo li avessi toccati nell'animo.

“Parlate Tutte come se voi vostre importanti, ma sapete una cosa e sono anni che me la tengo dentro. Fatta eccezione di Flora e di Bloom, Nessuna di voi non sembra adatta ad essere una fata, siete peggio delle streghe di Torre Nuvola, sembrate una versione diversa delle Trix, perché il vostro comportamento farebbe infangare il nome delle fate dell'intera dimensione magica!. Siete soltanto delle ingrate, delle ipocrite e delle false!”.

Ansimai per la rabbia, mentre tutti i presenti, erano rimasti a bocca aperta e con gli occhi sgranati.

“Helia adesso basta!!”

Le parole appena dette dalla mia amata Flora mi zittirono all'istante, la guardai, questa era in lacrime, e mi senti un groppo in gola, ho parlato senza ragionare e penso di averla ferita, tutti gli altri erano rimasti sconvolti, senza pensarci mi diressi alla porta ed attraversai la soglia.

Sbattei la porta dietro di me cosi forte, che dopo alcuni passi, udì chiaramente l'infrangersi della finestrella rompersi di colpo, ma ero cosi furioso che non ci badai, m'incamminai a passo di carica verso l'ingresso della scuola.

Rimasi nel cortile della scuola per fate di Alfea, per un po' di tempo, giusto il tempo di calmarmi e meditare su quanto ho detto, benché giusto che sia, quando udì dei passi dietro di me, mi voltai e vidi con la coda dell'occhio, Flora.

“Helia, ti chiedo scusa per come mi sono comportata!. Capisco che lo hai fatto perché la memoria di Bloom, non sia infangata, certo le ragazze hanno proprio esagerato e glielo farò capire. Certo però che ci sei andato pesante anche tu!. Ma non erano parole prive di fondamento!. Se ci pensano bene, le altre possono dire che non possono darti torto!”.

Parlai con la mia amata Flora, questa sorrise dolcemente, le asciugai le lacrime che le rigarono le guance e la baciai, lei si strinse a me, il resto della giornata restammo fuori insieme, era giusto che stavamo insieme.

In tarda serata, feci ritorno a Fonte Rossa, gli altri specialisti non erano presenti, molto probabilmente erano andati sulla spiaggia, come aveva detto poco prima Musa. Mi sedetti sul letto, togliendomi l'ingombrante mantello dell'uniforme.

Con la coda dell'occhio guardai i libri, e solo allora notai: il secondo libro che avevo preso, sembrava molto più antico, a giudicare dalla copertina, parzialmente rovinata, presi il tomo e gli diedi un'occhiata.

Notai dove la pagina si era piegata, non me ne devo essermene accorto stamattina quando notai un nome che mi incuriosì: Lilith Bloomix!.

Non so come, spinto dalla curiosità, iniziai a leggere.

Nota dell'Autore: Molti di voi, vorranno in questo momento tirarmi dei pomodori marci, per quanto ho scritto e probabilmente rovinato un personaggio come Helia, ma ciò che Lui ha detto e esattamente il mio pensiero riguardo al fatto che molti danno la colpa a Bloom per diverse cose. E ho giustamente fatto notare che tutti hanno la loro parte di responsabilità!. Perché dico questo?! E semplice!. Se avete notato nell'episodio della quarta serie; “il giorno della giustizia!”. Quando Ogron ha preso il Dono nero, non solo la fata del fuoco non ha fatto nulla, ma nessuno, eppure erano tutti in superiorità numerica contro lo stregone del cerchio nero!. Sia chiaro non parlo a difesa della rossa, ma questo e il mio pensiero che rispetto come il vostro, spero che anche voi, rispettiate il mio!. Che neanche le altre winx non sono sante, e che anche loro hanno le loro croci da portare, come il fatto che la principessa di Domino ha dovuto andare su Pyros per diventare un Enchantix, perché eccetto Flora, Nessuna e ripeto nessuna delle winx hanno fatto qualcosa, come se ne fossero fregate altamente!. Quindi non solo la fata del fuoco e ipocrita come molti pensano, ma anche le altre!. Tornando alla storia dopo questa stoccata furiosa di Helia, che inconsciamente ha messo un tassello nel puzzle, una svolta improvvisa, ora ha trovato un libro che parla di Lilith Bloomix, che molti già sapranno chi e!. Spero che nessuno di voi si sia offeso ma come ho detto in precedenza questo è il mio pensiero e il mio parere. Al prossimo aggiornamento!. Alla prossima!

Capitolo 15: Lezione su Limphea.

PDV Helia.

Sinceramente, non ho mai sentito parlare di una fata chiamata Lilith Bloomix, potrebbe essere ormai sconosciuta dall'intera dimensione magica, oppure in alternativa, potrebbe essere vissuta un centinaio di anni fa, ho anche di più.

Iniziai a leggere spinto come, da un irrefrenabile curiosità.

Ma questa curiosità svani completamente ed in modo immediato, come un fuoco di paglia, per il semplice motivo riguardante il libro.

La copertina e le pagine interne, erano talmente rovinate, a causa delle continue infiltrazioni d'acqua della biblioteca della scuola, che ormai era impossibile vedere le immagini e leggere cosa c'era scritto su di esse.

A malincuore dovetti gettare quel tomo nel cestino, mio padre quando era ancora vivo, m'insegno l'arte del restauro, inclusi i libri, ma questo purtroppo, non si poteva restaurare, in quanto troppo danneggiato, se fosse ancora vivo, sicuramente Lui, sarebbe riuscito, sicuramente a sistemarlo.

Spensi la luce, quando vidi Riven svegliarsi e guardare con aria mezz'assonato e irritato la porta, mi tolsi il cotone dalle orecchie e senti chiaramente che Sky, si stava lamentando con il mio compagno di stanza, che stava disturbando la tranquilla quiete della scuola con il suo irritante russare.

Mi rimisi il cotone e m'addormentai, domani sarebbe stato un nuovo giorno.

******

Ero sveglio e dopo essermi vestito, assieme agli altri specialisti, ci dirigemmo alla mensa.

Durante la colazione, Brandon ha detto che oggi, saremmo andati tutti ad Limphea e Sky ci avrebbe raggiunti là, così avremo iniziato uno speciale allenamento con delle armi magiche speciali.

Posso ammettere di essere incuriosito. Prima di tutto però, mi scusai per il mio disdicevole comportamento di ieri, seppur non avevo tutti i torti, metà degli specialisti mi dissero di lasciare perdere, mentre Riven, Brandon e Roy, non dissero nulla, evidentemente non l'avevano presa bene, ciò che avevo detto il giorno prima.

Dopo aver fatto colazione, io e i ragazzi, ci siamo diressi verso l'hangar, per prendere la navetta Owl, quando il professor Codatorta, ci fermò e ci disse, a nome di mio zio Saladin, saremmo andate al collage di Limphea, con delle nuove uniformi, per portare lustro al nome della scuola Fonte Rossa. Ovviamente noi accettammo.

Devo ammettere che le nuove uniformi non erano male, almeno non erano stati creati da Stella, altrimenti sarebbero stati alquanto orrendi a vedersi e tremendamente vergognosi per noi indossarli, e conoscendo il caratteraccio di Riven, molto probabilmente questo, sarebbe andato in escandescenza, mi basta ricordare la sua espressione di quanto siamo andati anni fa, a Gardenia sulla Terra, per tenere d'occhio le nostre ragazze, ed intervenire se per caso, loro avessero incontrato gli Stregoni di Ogron.

Quel giorno Riven era intrattabile, visibilmente geloso, riguardo al comportamento di Musa, sembrava una tigre in gabbia, beh lasciamo perdere i ricordi, ora abbiamo un'importante missione da fare.

Dopo aver avuto l'autorizzazione dal preside Saladin e dalla sala comandi del Hangar, Timmy inizio la procedura di decollo, dopodiché riuscimmo a partire.

*******

Il viaggio non durò a lungo, la navetta stava già iniziando ad entrare all'interno dell'atmosfera del pianeta Limphea, per fortuna che Timmy e un ottimo pilota e, si e ricordato di quando alcuni giorni prima, per andare al matrimonio di Crystal, il modo più adatto per poter atterrare in tutta sicurezza, sul pianeta della natura, se mi ricordo bene, era qualcosa a che fare, di non andare mai contro vento, penso.

Una volta atterrati, Timmy ha subito telefonato alla sua fidanzata Tecna, per invitare lei e le altre winx, ad assistere all'allenamento speciale, a cui stiamo per iniziare, se riusciamo ad arrivare puntuali all'arena del collage di Limphea, s'intende.

In poco tempo abbiamo raggiunto il collage di Limphea, dove incontrammo subito, l'anziano degli alberi, ovvero colui che ci avrebbe insegnato a come padroneggiare, delle speciali armi, dotati della forza selvaggia della natura, non nascondo di essere un po' teso a riguardo.

L'anziano degli alberi, ci fece strada verso l'arena, e una volta raggiunta, mi accorsi e molto probabilmente anche gli altri, non erano da meno, che non eravamo gli unici a fare la lezione speciale.

Ad una decina di metri da noi, c'erano due ragazzi, con un uniforme abbastanza simile alla nostra, soltanto color rosso vermiglio, uno di loro stava guardando seriamente Sky.

Quando Brandon, domandò a Sky se per caso, conoscesse uno dei due paladini, mi tolse letteralmente le parole di bocca. Il principe d' Eraklyon ci disse che lui e suo cugino Thoren, ma per una storia troppo lunga da raccontare, non sono più in buoni rapporti.

Chissà perché ma pensò che Sky, sia uno che se gli viene fatto un torto, non conosce ragioni, ma se è lui a fare un torto, come nel caso di dimenticare Bloom, per quella smorfiosa di Diaspro, ho una mezz'idea che sia successo qualcosa che per il caro principino d' Eraklyon, e imperdonabile, almeno così la pensò.

******

Subito dopo la spiegazione sulla forza delle armi speciali, con cui dovremo fare l'allenamento speciale, eravamo tutti pronti. L'anziano degli Alberi, ci mise in guardia, dicendoci che le armi, contengono la implacabile forza selvaggia della natura e di usarle con estrema cautela.

“Yuhuu. Brandon adorato!. Siamo qui!”.

Riconoscerei quella voce stridula tra mille, quella di Stella, che ovviamente rovina, un momento di massima tensione come questo, ma ormai tutti noi, ci siamo fatti ormai, un abitudine a riguardo.

L'anziano degli Alberi guardo il nostro amico, con serietà e potevo vedere bene chiaramente che Lui aveva, un tic nervoso, e penso con certezza, sia stato a causa dell'intromissione di Stella.

“Se posso chiedere!. Chi è che chiama, in modo così sguaiatamente il tuo nome?!”.

Più che una domanda, mi sembrava più un pretesto per l'Anziano degli Alberi, per far allontanare Stella, perché disturbava la lezione, Brandon era diventato, scarlatto dalla vergogna, toccandosi i capelli con l'aria come dire che ora, Lui era nei guai fino al collo.

“Ehm e la mia fidanzata!”.

Inutile dire che la risposta di Brandon, ci suscitò, una gran bella risata, ma durò poco, perché Thoren e Sky stavano combattendo, inutile dire che ad avere la meglio fu proprio, il principe d' Eraklyon, ed a quanto ho visto, lo scontro era davvero sul personale, in quanto il capo degli specialisti, come direbbe Riven, aveva combattuto, con più aggressività del solito.

Notai che Flora non era presente, e mi avvicinai a Tecna per domandaglielo, lei mi guardò con serietà, prima di mettersi le braccia conserte e voltarsi di lato, ignorandomi completamente.

Qualcosa mi dice che alla fata di Zenith, ciò che ho detto a lei e alle altre winx, ieri non devono averla presa bene. Me lo dico da me: Perspicace Capitan Ovvietà.

Per fortuna quasi aggiungo, che Musa, mi disse dov'era Flora, la mia amata era andata a trovare sua sorella minore Miele, e ci avrebbe raggiunti a breve.

In effetti al matrimonio di Crystal, Miele aveva detto qualcosa a Flora, che era stata ammessa alla scuola per fate di Limphea, ma ovviamente al ricevimento, il tempo era davvero poco, per chiacchierare, e se includiamo la musica a tutto volume di Musa, potenziata grazie alle abilità tecnologiche di Tecna, agli abiti che preferirei non commentare di Stella e alla voglia di scatenarsi di Aisha, le due sorelle hanno passato si e no, ore a cercare di parlarsi.

Sentì ad un tratto Roy litigare, mi voltai e lo vidi discutere con Nex, sarebbe stato meglio che li avrei fermati, dobbiamo dare un'ottima impressione alla scuola di Fonte Rossa, e le discussioni infantili non era proprio il massimo dell'estetica, sia per l'onore della scuola e sopratutto di natura morale.

Fortunatamente riuscì a calmare le due teste calde, seppur toccava adesso a loro due affrontarsi, ma proprio quando Roy e il paladino Nex, stavamo per combattersi.

Un rumore sordo e cupo attirò la nostra attenzione, sollevammo lo sguardo e sinceramente, non saprei proprio spiegare, a causa dell'abbagliante luce del sole, che cosa stava per atterrare nella radura vicina all'arena.

“Maledizione!. Me lo sono scordato!. Oggi, a parte insegnare a voi, su come padroneggiare queste nuove armi!. Devo anche effettuare un esame di valutazione, per la futura scuola, ancora in fase di produzione di Fortezza Nera!”.

Ciò che aveva appena detto l'anziano guerriero, non solo mi lasciò stupito me, ma anche tutti i presenti, ma prima che qualcuno di noi potesse parlare, il rumore del turbo motore magico della navetta appena arrivata, aumentò d'intensità, segno che era vicina al suolo.

Ora finalmente potevo vederla bene: La navetta era dello stesso modello del nostro Owl, soltanto che aveva parecchie differenza da questo:

Il Frontale dell'aeromobile, invece di essere a forma di cuneo, era più tondeggiante!. E presentava una linea molto liscia, in modo da non avere alcun problema in caso di venti di burrasca, come nel caso di Limphea, e poi l'estetico, la nostra navetta e rossa, quella che è appena atterrata. Era nera opaca, come il catrame. Da quanto posso sentire, deve avere un motore ad alte prestazioni.

Certo non sono un genio in tecnologia come Timmy. Ma la conoscenza e sempre stata la mia passione.

Il motore della navetta nera, si spense in pochi secondi, mentre lo sportello posteriore, lentamente si aprì.

Non potevo credere ai miei occhi, e gli altri specialisti e le winx, inclusa Flora, che era appena arrivata, probabilmente attirata dall'arrivo di questa navetta, non erano da meno, dalla soglia dell'aeromobile, uscirono cinque persone, e due di questi in particolare li conoscevamo bene.

E non so come e possibile il loro ritorno dalla Dimensione Omega.

Nota dell'Autore: Un lungo ritardo sono finalmente riuscito a postare anche questo capitolo!. Molti di voi, volevamo sapere qualcosa di più su Lilith Bloomix. E purtroppo mi duole avervi dato una pillola amara in questo capitolo!. Come avrete notato, ho preso in considerazione il terzo episodio della sesta serie mi pare, “il Collegio volante!”, almeno così credo!. Con aggiunta di qualcosa di nuovo, che i lettori più attenti, sapranno già di Fortezza Nera. Pensò che vorrete delle spiegazioni perché compaiono ora e chi mai sarebbero le due persone che Helia, sta parlando!. Lo scoprirete nel prossimo aggiornamento!. Alla prossima!. perdonate se ho trascurato degli errori, durante la correzione! E spero che sia venuto bene!.

Capitolo 16: Conflitti.

PDV Helia.

Non potevo credere ai miei occhi, e gli altri specialisti e le winx, inclusa Flora, non erano da meno.

E non so come e possibile il loro ritorno dalla Dimensione Omega, pensavo che loro fossero ancora adesso imprigionati nella glaciale dimensione citata, per l'eternità.

Gli stregoni del Cerchio Nero: Gantlos e Anagar, erano tornati e quando ci videro, abbozzarono un sorriso.

********

(Qui e scritto come normale. Solo per non creare confusioni nella lettura, mi scuso per il disagio. L'autore).

Le Winx, gli Specialisti sgranarono gli occhi, quando videro due dei quattro cacciatori di fate, che loro avevano sconfitto, molti anni fa. Tra gli altri tre nuovi arrivati, dalla psuedo scuola di Fortezza Nera.

Gli indumenti che i due ex stregoni, portavano addosso erano molto diversi, similmente identici a quelli dell'altro uomo, che era con loro.

Gantlos portava sempre lo stesso cappello di quando era ancora un cacciatore di fate, ma anche del suo vecchio abito dark. Adesso aveva indosso un uniforme. Che consisteva in: una giacca di pelle nera, con dei rinforzi sulle spalle e sui fianchi, jeans neri e anfibi da combattimento ai piedi, e guanti alle mani.

Prontamente le fate guardiane e i cavalieri di Fonte Rossa, si misero prontamente sulla difensiva, pronti ad un possibile, sennò certo scontro, contro di loro.

“Gantlos?!. Anagar?!. Come e possibile che voi siete liberi?. Pensavo foste, imprigionati nella dimensione Omega per l'eternità, e l'unico posto adatto per delle serpi come voi!”. Esclamò Aisha rivoltasi con rabbia ai due ex Stregoni del Cerchio Nero, questi non sollevarono neppure lo sguardo, rimanendo in assoluto silenzio.

“Lo eravamo fino a non molto tempo fa. Ma dei Templari di Rocca Luce, ci trovarono,esamini ed indeboliti, liberi dalla nostra prigionia di ghiaccio, eravamo sul punto di morire, ma Loro ci portarono nella loro rocca forte, e con la riabilitazione, ci siamo guadagnati la libertà per buona condotta!”. Spiego il biondo stregone rivoltasi alle fate di fronte a loro, queste erano sulla difensiva, come lo erano del resto, anche i loro ragazzi.

“Ormai non siamo più cacciatori di fate. La permanenza a Rocca Luce, ci ha cambiati, e siamo sinceramente pentiti, riguardo alle nostre azioni passate, abbiamo scontato la nostra pena. Ed ora siamo liberi. Se non credete alle nostre parole!. Non vi biasimo Winx!”. Continuò Anagar rivoltasi, anch'esso verso le fate guardiane, queste serrarono i pugni, sopratutto Aisha, era sul punto di attaccare gli ex cacciatori di fate alla prima occasione.

“E Non ditemi che con voi. C'é anche Ogron!. Perchè non mi berrei le sue menzogne, come non ascolto alle vostre!”. Sbraito la fata dei fluidi rivoltasi ai due ex stregoni, questi sgranarono gli occhi, per poi scambiarsi, una reciproca occhiata confusa.

“Non e con noi!. Sinceramente!. Noi, non abbiamo idea di dove sia andato a finire!. Quando i Templari ci hanno trovati fuori dalle nostre celle di ghiaccio, Lui doveva essere sparito da un pezzo, non mi meraviglierei se ci avesse abbandonati e detto con sincerità!. Ne siamo felici di questo, perchè ora rinneghiamo il nostro passato. La bramosia di potere e di conquista come Lui ci aveva garantito, ci aveva fatti diventare, i nemici che siamo stati e che voi ricordate tutt'ora!”. Rispose Anagar rivoltasi alle winx, questa inarcarono un sopracciglio, ma continuando a mantenere, un espressione bellicosa sul volto, verso Lui e Gantlos.

Ad un tratto Aisha, non ci vide più dalla furia e scaglio una sfera morfix, subito dopo essersi trasformata contro i due stregoni, quando all'improvviso.

L'altro uomo del gruppo, impugno una spada e si mise di fronte a Gantlos e Anagar, e con un rapido fendente, deviò l'attacco della fata dei fluidi, questa come le altre winx, rimasero stupiti della rapidità dell'azione del gesto del nuovo arrivato.

“Adesso basta!. Posso garantirvi che i qui presenti. Anagar e Gantlos. Non sono più i cacciatori di fate di un tempo!. Posso compatire il vostro astio, che tutt'ora provate nei loro confronti, e nulla potrebbe cancellare ciò che è successo in passato, ma e ora di mettere da parte i vostri dissapori, ma la scelta spetta a voi!”. Parlò l'uomo con i capelli neri, con sfumature grigiastre, come se fossero le piume di una cornacchia, con indosso un uniforme militare come quella dell'ex stregone dai capelli biondi.

“Tu non sai niente!!. E poi si può sapere chi sei?!. Come puoi essere cosi sicuro di quello che dici?!”. Domandò furente Aisha rivoltasi alla persona, che si era intromessa, mentre l'anziano degli alberi, fermo lei e le altre winx, facendo emergere dal terreno, dei rami, dalla corteccia dura come l'acciaio.

Gantlos, osservo il compagno d'arme, mentre questo rifoderò la spada, per poi passarsi una mano, tra i capelli, pettinandoli all'indietro, per poi guardare seriamente le winx.

“Io Sono Ezio!. Futuro preside della scuola di Fortezza Nera. E sono garante della parola di Gantlos e di Anagar, qui presenti, che loro sono cambiati e che non presentano più, alcuna minaccia per l'intera dimensione magica in futuro!”. Rispose l'uomo dai capelli color nero grigio. Rivoltasi alle winx, dopodiché Lui guardo l'Anziano degli Alberi.

Ezio un uomo di cinquant'anni, abbastanza più giovane di Saladin a prima vista, con i capelli come detto in precedenza, che il suo colore, ricordavano molto, le piume di una cornacchia, gli occhi blu cobalto.

“A causa di forza maggiore, consiglierei di rinviare l'esame di autorizzazione, ad un altro giorno. Anziano degli Alberi!. Se voi siete d'accordo ovviamente!”. Parlò Ezio rivoltasi all'anziano guerriero di Limphea, questo li guardo seriamente, ma poi annuì.

“Si. Sono d'accordo con voi signor Ezio!. Il vostro esame e rinviato ad un altro giorno, potete pure andare!”. Parlò il guerriero rivoltasi al futuro preside di Fortezza Nera, questo annuì prima di voltarsi, e fare cenno alle due ragazze, ferme davanti alla navetta, di far avviare i motori.

Le due donne, entrambe di bell'aspetto, completamente identiche, sembrava quasi che fossero l'una lo specchio dell'altra. Per uguali proprio in tutto, i capelli color grigio lama, e gli occhi violetto, indossavano, dei pantaloni di pelle nera, maglietta aderente e sopra tutto una giacchetta senza maniche di cuoio. E guanti alle mani.

Immediatamente le winx, notato la presenza delle due ragazze. Ed avevano intravisto chiaramente delle ali da fate, dietro alle loro schiene, e immediatamente si misero a ridere.

“Delle fate in una scuola maschile. Certo che voi di Fortezza Nera, sarete lo zimbello dell'intera dimensione magica. Se accettate ragazze!”. Ridacchio Musa rivoltasi al gruppo, una delle ragazze la guardo, scoccandole un'occhiataccia furente, ma poi sorrise.

“E giunta l'ora che la dimensione magica, cambi un po' le sue tradizioni. Io e mia sorella qui presente, non volevamo diventare fate è ne tanto meno delle streghe. Non e nel nostro stile, preferiamo l'azione del combattimento ravvicinato, ma nessun'altra scuola, avrebbe accettato una cosa simile!. Per essere delle fate molto famose winx, siete meno dotate d'intelletto!”. Parlò una delle due ragazze, prima di rientrare nella navetta ad un cenno di Ezio.

Stella e le altre winx, sbuffarono rumorosamente, mentre Riven, faceva l'imitazione mal fatta del futuro preside, ma Helia gli scoccò un'occhiataccia di rimprovero.

La lezione fu rinviata, e gli specialisti e le winx, salirono insieme sulla navetta Owl, per fare così ritorno ad Alfea e a Fonte Rossa. E avvertire i loro rispettivi presidi sul ritorno degli stregoni del cerchio nero.

Nota dell'Autore: Un capitolo corto e forse anche noioso!. Ma anche a Natale, non dimentico i miei cari amici lettori. E per tanto ho postato proprio per voi, per farvi un mio personale regalo di natale!. Ringrazio i seguenti Autori: Ehris. Tressa. MartiAntares. Fenice Cremisi. Shessomaru Jr. Wapka e tutti gli altri che hanno seguito le mie storie con tanto entusiasmo e interesse, mi commuovete!. Venendo alla storia. Alcuni di voi, avranno già capito che i due insegnanti di Fortezza Nera, sono altri che Gantlos e Anagar!. Ma Helia non si e dimenticato nelle sue indagini e queste continueranno!. Al prossimo aggiornamento alla prossima!

Dimenticavo una cosa importante da dire. Ora Ricordo: BUON NATALE A TUTTI!!

Capitolo 17: Un piccolo indizio. Ma un passo gigante verso la verità!.

PDV Helia.

Avevo appena finito di farmi una doccia, quando sentì il cellulare trillare, guardai il display chi mai fosse: Flora.

Risposi subito, e senti chiaramente in sottofondo un'accesa discussione, che mi fece preoccupare, Flora doveva essersi spostata, in un posto più silenzioso per potermi parlare tranquillamente.

“Helia. Subito dopo che tu e i ragazzi, ci avete riportate ad Alfea, siamo andate di corsa dalla preside Faragonda, per informarla che Gantlos e Anagar sono tornati e che adesso, erano diventati insegnanti!. Arrivo subito al dunque!”.

Aspettai qualche secondo per lasciarla continuare, ma udì chiaramente un'urlo di sfogo di Aisha, evidentemente alla principessa di Andros, l'idea che due dei tre stregoni del cerchio nero, sono liberi, non gli va giù.

“La preside Faragonda, era già stata proprio informata, alcuni giorni prima dai Templari di Rocca Luce del loro rilasciò, e loro sono sicuri al cento per cento, che Gantlos e Anagar, non rappresentano più una minaccia per l'intera dimensione!. Sinceramente non so che pensare!. Ma le altre, sembrano prossime ad una guerra!”.

Questa non ci voleva, le consigliai di parlarne con la preside Faragonda, perché anche noi ci siamo passati, ma mio zio e stato chiaro. Che i due ex cacciatori di Fate, seppur sono liberi per buona condotta, e recuperati, come dicono i Templari, saranno sempre sotto sorveglianza.

“D'accordo. Ti ringrazio per avermi ascoltata Helia. Di solito mi confidavo con Bloom, oltre che con te!. Vado a parlare con la direttrice Faragonda, prima che la situazione, sfugga al controllo di tutti!”.

Sorrisi, la mia dolce Flora, così altruista, dolce, gentile, sensibile e premurosa!. I suoi pregi che mi hanno sempre colpito dal primo sguardo, quando ci siamo incontrati nell'arena di Fonte Rossa, anni addietro.

Stavo per chiudere la chiamata, quando, mi accorsi che la mia amata, si era scordata di chiudere la chiamata, ma in lontananza sentì chiaramente la voce di Aisha, Musa, Stella e Tecna.

“Ma si può sapere che diavolo ha in testa Flora?!. Possibile che non capisce che gli stregoni, non si pentiranno mai delle loro colpe!”.

Questa era la voce della fata di Andros, a stento la riconobbi, Lei non aveva mai parlato cosi della sua amica prima d'ora.

“Per una che pensa solo ai fiori come lei!. E normale che non comprenda ad una prima occhiata, che qualcosa non va!. Limphea non e molto conosciuto per il senso di raziocinio!”.

Tecna. Come diavolo parla. Sembra come agli inizi, fredda come una macchina e con il suo punto di vista, trovando illogico tutto il resto. Udì in sottofondo il ridacchiare da cornacchia di Stella.

“E sempre stata una che non comprende subito le cose ragazze. Che ci volete fare!”.

Parlò la principessa di Solaria, con la sua solita arroganza, strinsi le dita sul cellulare, cosi forte, che temevo di spaccarlo.

“Però non è una stupida!. Sente che qualcosa che non va?!. E sinceramente dovrebbe dimenticare il passato, una buona volta. Nulla tornerà come un tempo, e lo dico con la percentuale del meno zero per cento che succederà!”.

Parlò nuovamente Tecna rivoltasi alle altre, quando senti ridacchiare, e dal suono, sembrava che una delle ragazze, avesse preso delle lattine, al giudicare dal suono.

“Soltanto noi quattro, sappiamo veramente cosa è successo a Bloom quel giorno!”. Parlò Aisha, quando si senti in lontananza la porta aprirsi e senti la voce di Flora.

“Ragazze avete visto dove ho poggiato il cellulare?. Non vorrei averlo perso!”.

La dolce voce di Flora, mi tranquillizzò eppure, dentro di me, mi sentì come se avessi appena fatto, una doccia gelata. Sentivo i brividi lungo la schiena.

Quella semplice frase. Mi fece venire in mente un terribile sospetto. Ma era un chiaro indizio che c'era qualcosa dietro, alla tragedia di Bloom. Ma anche se parlassi a qualcuno di questo, mi potrebbero certamente dire che ho frainteso tutto, sentendo dal cellulare, e seppur sono iper tecnologici, hanno sempre dei problemi d'acustica quando devi comunicare con qualcuno.

Una cosa però era certa.: Non guarderò più le winx, come le fate guardiane altruiste della dimensione magica, ma come esseri con una maschera sul volto, che celava la loro vera natura!. Purtroppo questa non e prova ciò che ho appena sentito, ma troverò altri indizi.

Lo giurò. Dovessi morire nel tentativo. Spero proprio di no!.

Nota dell'Autore: Una semplice frase d'arroganza delle winx, inconsapevoli di essere state ascoltate da Helia. Questo ora sospetterà fortemente che c'è qualcosa di misterioso dietro alla morte di Bloom. Ma come lo specialista ha detto: non ha prove per validare ciò che pensa!. Ma e più che mai determinato ad andare in fondo a questa faccenda!. Al prossimo aggiornamento!.  

Capitolo 18: Osservazioni e novità!.

PDV Helia.

Sono solo nella mia camera da letto del dormitorio, guardando fisso il soffitto, ripensando a ciò che quasi un'anno fa ho sentito, a quello che le winx avevano detto, alle loro fredde parole su Flora, e su quel particolare che mi è rimasto impresso nella mia testa, come un marchio a fuoco.

“Soltanto noi quattro, sappiamo veramente cosa è successo a Bloom quel giorno!”.

Già Nove mesi, sono passati dal giorno della tragedia di Bloom, sempre se di tragico, ci sia veramente stato allora. Sinceramente dopo quanto e successo con le winx, cominciò a dare più ascolto al mio istinto, e aveva ragione, c'è qualcosa di strano sotto, ma senza prove, non posso fare nulla.

Ho provato a cercare una possibile prova, da poter mostrare a mio zio Saladin, alla direttrice Faragonda, che le winx hanno celato cosa fosse realmente successo a Bloom quel giorno. Senza alcun successo finora.

In questi lunghi mesi, sono successe, parecchie cose. Ma facciamo mente locale a riguardo.

Stella e diventata davvero una grande stilista, molto richiesta e citata in tutta la dimensione magica, aumentando così il turismo su Solaria.

Una buona notizia, come uno spiraglio di luce nell'oscurità, con grande stupore, e tornato Nabu. All'inizio non credevamo che lui fosse veramente vivo, lui stesso ci racconto che è stato, in una sorta di stasi, a lungo termine. I dottori di Andros l'avevano continuamente monitorato le sue condizioni fisiche, e queste non erano proprio ottimiste, ma dopo quasi un anno si e finalmente svegliato e ha voluto subito vedere la sua amata Aisha.

Immaginavo che la fata di Andros, scegliesse tra Roy e Nabù, almeno dopo aver spiegato la situazione e prendere con tutta calma, un'importante decisione come questa.

Ma invece: Aisha subito senza alcuna esitazione, lasciò in tronco Roy, senza nemmeno parlagli e salto subito tra le braccia del nostro amico ritornato, dopo così tanto tempo.

Però Io e Flora, abbiamo dovuto spiegare Noi a Roy, ormai ex fidanzato della principessa di Andros della storia di Aisha e Nabu, inutile dire che lo specialista, nonché giovane guardia reale della famiglia reale, ci era si, rimasto male, ma ha compreso tutto e l'ha accettato, seppur con molta tristezza. Mi dispiace per lui, erano nonostante tutto una bella coppia.

Musa e diventata molto famosa sulla Terra, grazie a quel produttore Jason qualcosa, non mi ricordo il cognome, comunque, tra lei e Riven, le cose vanno un po' meglio, la fata di Melody, ci aveva appena detto che sul suo pianeta, Lei avrebbe fatto un importante concerto, per onorare le balene del Canto, come moltissimi anni fa, sua madre aveva fatto lo stesso.

Recentemente Stella e Brandon, si sono sposati un mese fa, e per quanto sono felice per il mio amico, una cerimonia che sinceramente non dimenticherò tanto presto.

L'abito da sposa della principessa di Solaria di certo, comparirà spesso nei gossip di tutta la dimensione magica, per quanto era sensuale e vistoso, e sottolineo queste due parole, perché era veramente troppo sensuale e vistoso. Molto corto e scollatissimo.

Quel giorno Brandon, aveva continui epitassi a causa della bellezza, e del vestito della sua amata Stella, come del resto, anche agli altri specialisti era successo la stessa cosa.

Le winx, per l'occasione, si erano vestite con nuovi completi, creati sul momento dalla sposa. Per fortuna Flora, aveva portato un abito più sobrio, e grazie al cielo, non aveva partecipato all'addio nubilato di Stella, non saprei proprio cosa sarebbe successo. E sinceramente non lo voglio sapere.

Tecna e Timmy, sono riusciti a rendere la loro relazione, un po' più stabile, rispetto a un po' di tempo fa, il nostro genio della tecnologia, e andato con la sua amata su Zenith ed e riuscito, non con poca fatica a guadagnarsi la simpatia e il consenso dei genitori di Lei.

Agli occhi degli altri sembra, che le winx sono felici e contente, eppure hai miei occhi, sembra quasi che per troppo tempo, si siano come trattenute, e poi ad un tratto. Dopo la morte di Bloom, si siano letteralmente lasciate andare.

Forse questa e proprio la prova che tanto cercavo, ma cosi non è di buon aiuto, ad un tratto sentì il cellulare suonare e controllai il display, era Crystal. Che mi ha mandato un messaggio.

Ciao Helia. Ci e voluto un po' di tempo, ma ho buone notizie!. Ti ricordi quel libro rovinato, che stavi per buttare, ma me lo hai poi consegnato?!. Ebbene, dei abili restauratori, avevano un debito di gratitudine con la mia famiglia, e gli ho chiesto per ripagare il favore, restaurassero appunto il libro!. Ho usato la posta magica di corrispondenza, e dovrebbe esserti arrivato proprio ora!.

Sorrisi, grazie Crystal, sarebbe stato davvero brutto buttare quel libro interessante, dopo aver inviato un messaggio di ringraziamento alla mia amica, nonché principessa di Limphea, uscì dalla mia camera e andai nell ufficio smaltimento merci.

Dopo aver preso il libro, mi fermai un attimo davanti alla finestra, e vidi in lontananza che ai confini della città di Magix, c'era un cantiere in costruzione. Chissà cosa staranno costruendo.

Feci ritorno nel dormitorio e m'accorsi che gli altri specialisti erano appena tornati, mi sedetti alla scrivania, tolsi la carta del pacco, e non potevo credere ai miei occhi: Tutto il tomo era stato perfettamente restaurato, sembrava nuovo di zecca.

Iniziai finalmente a leggere la storia su Lilith Bloomix.

Nota dell'Autore: Buon inizio anno a tutti voi!. Helia e tormentato dai dubbi, in quasi un anno ha avuto una lieve illuminazione!. Ora che il libro e restaurato a dovere!. Che cosa scoprirà il nostro specialista corvino?!. Scopritelo nel prossimo aggiornamento alla prossima!.

Capitolo 19: Portare a termine!.

Lilith Bloomix. Era una fata ancestrale, vissuta un millennio fa, dotata di grandi quanto sconosciuti poteri magici, ma soprannominata la fata dell'Equilibrio, dovuto al fatto che lei riusciva a controllare i suoi poteri in modo equivalente, lei assieme ad Arcadia, ovvero la prima fata ad aver battuto le ali, crearono l'albero della vita, fonte e sostegno dell'intera dimensione magica, in quanto fonte generatrice d'energia positiva e negativa, artefice dei poteri magici delle fate e streghe, ho di qualunque essere magico.

La fata ancestrale, viveva in una località, tutt'ora sconosciuta, in quanto ben celata da tutto e da tutti. Assieme a lei, c'erano sei ancelle, che l'avevano giurato eterna fedeltà, il loro scopo era mantenere l'equilibrio magico tra le varie forze, della dimensione magica, facendo regnare la pace e l'armonia.

Come molte fate dopo di Lei, anche il cognome di Lilith. Bloomix fu usato per indicare uno stadio di fata, che indicava il pieno controllo dei propri poteri, anche se l'idea di scrivere il suo cognome alla fata ancestrale, non gli era piaciuta, perché le sembrava che qualunque fata dovesse in futuro, onorarla, per aver ottenuto tale forma.

Lilith Bloomix, infatti, non amava sentirsi al di sopra di tutti, seppur i suoi poteri, potevano far credere il contrario, ma chi conosceva bene l'ancestrale fata, sapevano che non era affatto cosi, che in realtà lei, era una donna altruista e sensibile, disposta ad aiutare chi ne aveva bisogno, senza voler nulla in cambio, anche se puntualmente coloro che lei aveva aiutato, le donavano qualcosa per gratitudine e Lilith accettava cortesemente il gesto.

La scelta delle ancelle, non si è ancora capito se era proprio Lilith a sceglierle oppure, l'esatto contrario, ma sta di fatto che le sei giovani fanciulle, erano fedeli alla loro signora.

Ma qualcosa minacciava la quiete della dimensione magica e distrusse la pace e l'armonia trovata. Quattro ancelle di Lilith, bramose di possedere i grandi poteri della fata ancestrale, tramarono contro di lei, spinte dalla loro avidità e superbia e sopratutto dall'invidia.

Ciò che accade in seguito. Fu tuttora ricordato come “La nascita della Fata Caduta”, ovvero la trasformazione instabile di Lilith Bloomix, accecata dall'odio e dalla rabbia, per essere stata tradita e per coloro che hanno perso la vita, per mano di quelle quattro ancelle, assetate di potere.

La furia e il dolore, provocarono l'instabilità dei poteri di Lilith, al punto di trasformarla in quella che e temuta, in tutti i libri di magia, con il tetro nome di: Fata Caduta.

L'antico regno di Lilith, fu divorato dalle fiamme ardenti, e le quattro ancelle traditrici, furono uccise proprio dalla fata Caduta, ma questa, ormai non più in grado di controllare i suoi poteri, fu letteralmente consumata da esse, mentre inquietanti montagne d'ossidiana ricoprirono quel mondo, trasformandolo nell'attuale Obsidian.

Una delle due ancelle rimaste, rattristita per quanto e successo alla sua padrona, si suicidò per la disperazione, in quanto l'amava, ma giurò che sarebbe tornata, quando la sua amata fata ancestrale sarebbe tornata, come il ciclo vitale delle piante dopo, un devastante incendio.

L'altra ancella invece, coscritta di Lilith, raccolse un frammento di cristallo, da quel mondo ormai morto, e lo consegno ad Arcadia, questa plasmò i frammenti, nelle Stelle d'Acqua, in onore di uno dei tre famigli legati allo spirito della fata ancestrale, ormai scomparsi anche loro.

Da tale frammento, sarebbero stato usato per poter tenere ancora in perfetto equilibrio, la dimensione di Magix, sfortunatamente quelle stelle, erano tremendamente instabili e furono rinchiuse ancora adesso, nel Regno Dorato, all'interno della Torre Rossa, sotto la custodia del “Concilio degli Anziani”, entità senza tempo, guidati proprio da Arcadia.

Molte voci dicono che l'ultima ancella, sia tutt'ora viva,e che aspetterà ancora adesso, il ritorno della sua padrona Lilith, ma forse sono solo voci, di una leggenda, come questa della Fata Caduta!.

Ma tutti hanno dimenticato le azioni generose di Lilith, prendendo posto al timore della sua triste figura della Fata Caduta, sperando che un giorno tutti comprenderanno ciò che era successo a questa fata, per non replicare nuovamente ciò che è successo a lei.

******

PDV Helia.

Feci una pausa dalla lettura, davvero interessante ed illuminante, una storia triste di come una giovane fata, fu tradita da coloro che l'erano vicine, e che si vendicò per quanto loro, le avevano fatto.

Girai pagina, quando non potevo credere ai miei occhi, diversi particolari, mi fecero letteralmente mancare il fiato.

La prima immagine, presentava una bellissima donna, dai lunghi capelli corvini, con le mani poggiate sulla ringhiera di una finestra, gli occhi turchesi, indosso un lungo ed elegante vestito bianco che le arrivava ai piedi, dietro alla schiena: sei ali candide sembravano quasi quelle di un angelo, ma in verità si trattavano di ali da fata, coperte da placche di cristallo.

Ma la cosa sconvolgente che quella donna, assomigliava in modo inquietante a Bloom, stessi lineamenti e stesso sorriso. Era la sua copia sputata, che potesse essere una sua ava?. Forse.

Vicino a quella bellissima donna, c'erano tre animali ma cerchiamo di andare per ordine.

Il primo, era una specie di drago, di forma serpentiforme, un po' come i draghi cinesi che ho visto sulla Terra, di colore rosso fuoco, con gli occhi color oro liquido, con lunghi baffi, mi ricordava il drago che e l'effigie del potere di Bloom, ma questo sembrava una specie di spettro, almeno credo.

Il secondo si trovava vicino ad una specie di vasca. Un'altro drago ma fatto completamente d'acqua, un drago acquatico, con gli occhi rossi, anch'esso una specie di spettro.

E l'ultimo, era una specie di uccello, ma guardando bene era una piccola fenice, le piume color rosso amaranto, con delle placche ossee sulla testa, e sul becco. Un bellissimo animale, ma la forma mi era, molto famigliare, pensò di averlo già visto da un'altra parte.

Un'altra immagine che mi lasciò stupito erano le sei ancelle, quattro di queste, assomigliavano a Stella, Aisha, Musa e Tecna, ed erano in ombra, come se il disegnatore, avesse voluto far capire ai lettori, che quelle erano delle false. Ma guardai le altre due ancelle.

La prima non riuscivo a vederla bene. Ma l'altra sgranai gli occhi e per poco, mi cadde di mano il libro. Era Flora!.

Ho meglio, una bellissima donna con lunghi capelli castani chiaro, con sfumature bionde, sulle frange che le incorniciavano il viso, indossava un elegante vestito, che sembrava come quello della fata maggiore della natura Diana. Ma con dei fiori di loto, legati sui capelli.

Le sue ali erano bellissime, sembravano petali di una rosa pregiata, di tante sfumature di verde. Ma la somiglianza con la mia amata fata della natura era impressionante.

Ma quando osservai l'immagine che rappresentava la fata Caduta. Senti chiaramente che il mio cuore, aveva perso un battito. Quella donna... l'avevo già vista su Obsidian.

Lo stesso aspetto, carnagione bianca come la luna piena, le identiche sei ali nere come la notte perenne, coperte da placche d'ossidiana, vestita di pelle, però i capelli sembravano diversi dal nero al un tenue grigio lama, le mani che ricordavano dei guanti d'armatura muniti di artigli affilati. E parte di quella maschera che portava sul volto, come una sorta di protezione, o per intimorire chi si trovava di fronte.

Allora quel giorno. Mandragora quando parlava della decaduta... Era Lei. La fata Caduta.

Okay adesso si che avevo veramente paura, però. Ciò che vidi in seguito mi lasciò sconvolto. Uno dei famigli di Lilith, quella piccola fenice, era diventata maestosa e orripilante e sembrava essere uscita da un vulcano attivo, ma la cosa che era più sconvolgente, e che ricordava molto la Fenice d' Ombra. Non può essere possibile che sia stata qualcosa a che fare con Lord Darkar.

Chiusi il libro e lo poggiai sulla scrivania, ma ciò che avevo appena letto, non so come mai ma mi ha dato una possibile teoria, seppur inquietante, su cosa sia potuto succedere a Bloom.

Se le winx sanno cosa è veramente successo quel giorno a Bloom, aggiungiamo il fatto che le Trix non sono più comparsa in seguito a vantarsi della loro vittoria, vuol dire che le altre fate, sanno per certo cosa è successo alla principessa di Domino, e hanno fatto di tutto per insabbiarlo.

Ricordando l'espressione delle winx, in più di qualche occasione, sembravano impassibili e infastidite dal sentire il nome di Bloom, e palese che loro sanno qualcosa.

“Vai a controllare di persona, se quella volta le hai sentite chiaramente, quando loro non se l'aspettavo, se ci vai di persona, potresti trovare finalmente la prova che cerchi, per portare la parola giustizia alla tua amica e all'amica di Flora!” questo mi diceva il mio istinto chiusi gli occhi.

Mi alzai dal letto, guardandomi allo specchio, dopo aver riaperto gli occhi, sorrisi. Sapevo cosa fare, e giunta l'ora di scoprire la verità.

Aspettai che tutti gli altri specialisti si erano addormentati, uscì senza far rumore dalla scuola e montai in sella alla mia wind Runner. In direzione della scuola di Alfea.

Mentre sfrecciavo verso la scuola, riflettevo sul mio piano.

Avrei fatto come Sky e Brandon, avevano fatto quando il principino d' Eraklyon, voleva spiare Bloom, quando credeva che lei, avesse una cotta per il professor Avalon, ma io a differenza di loro due, non mi sarei fatto beccare dall'ispettrice Griselda, e sopratutto: non avrei disturbato dei castori.

Ad un tratto intravidi qualcosa in lontananza, e rallentai la windrunner, fino a fermarmi, mi guardai intorno, credevo di aver visto qualcuno tra gli alberi. Forse me lo sono immaginato.

Ma quando stavo per far ripartire la windrunner, nel centro del manubrio c'era una farfalla monarca rossa, ferma su di essa, lentamente si alzò in volo sbattendo le ali, allontanandosi, dopo essermi passata davanti al viso.

Che strano... quando quella farfalla si era fermata volando davanti al mio viso, mi era parso di sentire chiaramente tre voci femminili cantare ed una di queste, sembrava quella di Bloom quando cantava.

Mi rimisi il casco, e riparti per andare alla scuola di Alfea.

Nota dell'Autore: Penultimo capitolo, prima della conclusione!. Nuovi particolari sono usciti fuori dal libro, riguardo Lilith Bloomix, ma dalla storia della fata caduta, a dato un incentivo ad Helia, che proprio il suo istinto, doveva spingerlo a controllare di persona. Mi dispiace che questa storia sia pronta a terminare!. Ma voglio ringraziare cortesemente tutti i lettori silenziosi e non, che hanno letto questa storia fin ora, e spero di non aver deluso le loro aspettative. In particolare voglio ringraziare le seguenti autrici e Autori: Shessomaru Jr; Tressa; MartiAntares, Nuray. Fenice Cremisi e Wapka, per aver recensito i capitoli precedenti!. Al prossimo e ultimo capitolo! Alla prossima!.

Capitolo 20: La fine giunge!.

PDV Helia.

Parcheggiò la wind runner, nei pressi della scuola di Alfea, mantenendo una bassa velocità, in modo da ridurre al minimo il rombo del motore magico. Posai il casco sul sedile e mi preparai a scavalcare il muro di cinta, all'esterno dell'edificio.

Se avessi avuto un po' di fortuna, avrei scoperto se i miei timori erano fondati, riguardo al bizzarro e sospettoso comportamento delle winx, dopo la morte di Bloom, ma inizio a pensare che anche prima il loro comportamento era alquanto strano, come era successo al concerto su Andros, subito dopo la sconfitta di Tritannus.

Sparai le corde, per poter cosi agganciarmi, ad un ramo d'albero, iniziai ad arrampicarmi, speriamo solo che l'ispettrice Griselda non mi veda, perché sinceramente non saprei proprio che buona scusa darle, per giustificare, questa bizzarra entrata a quest'ora della notte. Ma cerchiamo di non pensarci per il momento.

Una volta in cima all'albero, mi sdraiai sulla superficie del ramo, per celare al meglio, grazie al fogliame la mia posizione, tirai fuori dalla cintura, una lente oculare speciale d'infiltrazione, con un po' di fortuna, avrei trovato le stanze della winx.

Ci misi un po' ma alla fine riuscì a trovare il soggiorno, speriamo che nessuna di loro, guardi la finestra, perché ho dovuto per forza spostarmi e dove sono nascosto, il fogliame mi copre parzialmente, ma stare praticamente mezzo rannicchiato sull'albero, mi sta iniziando a farmi male le gambe, e il lato b, tanto per imitare Stella.

“Ecco le ragazze, e riesco a vederle e sentire tutto ciò che dicono, speriamo che quest'uscita, ne valga la pena, lo faccio per me, Flora e per la memoria della nostra amica Bloom!”.

Pensai, dopodiché osservai.

**********

Le winx si trovarono nel soggiorno del loro dormitorio, Flora non c'era perché lei, si trovava su Limphea perché c'erano state delle complicanze a casa.

Stella, seduta sensuale sulla poltrona, facendo ciondolare pigramente i piedi, oltre il bracciolo, guardando con aria annoiata le altre, ho meglio l'irritante avanti-indietro di Tecna, questa stava eseguendo quest'azione come un robot, da quasi cinque minuti.

“Tecna!. Falla finita, mi sembri uno, di quegli stupidi bersagli per il tiro al bersaglio!. Cerca di essere più serena e meno fredda!”, parlò la principessa di Solaria, rivoltasi alla fata della tecnologia, questa si fermo di colpo, guardandola seriamente, mettendosi le mani sui fianchi.

“A Differenza di Te e delle altre Stella!. Io non sono affatto sicura ragazze!. Mi spiego meglio!. Dovremmo essere prudenti, e cercare di non creare sospetti, non mi sento affatto tranquilla!”. Parlò Tecna con le braccia conserte, guardandole seriamente, mentre le tre fate, ricambiarono lo sguardo.

“Che orrore parli come quella sgualdrinella di Bloom!”. Parlò la principessa di Solaria, coprendosi con una mano il viso, come se avesse visto qualcosa di disgustoso, mentre la finissima copri veste che indossava, che più che essere un vedo non vedo, era un più vistoso.

“Non proverai mica rimorso per Bloom vero Tecna?!”. Domandò Aisha rivoltasi seriamente alla fata di Zenith, questa la guardo seriamente.

“Affatto!. E che anche se abbiamo fatto una cosa giusta!. Ho paura che possiamo essere da un giorno all'altro scoperte!”. Rispose Tecna rivoltasi alla fata dei fluidi, ma parlando in generale con le sue compagne dell'infame misfatto, compiuto da loro molto tempo fa ai danni della fata del fuoco.

“Puoi stare tranquilla Tecna. Nessun'altro sa, che cos'abbiamo fatto nell'Oceano Infinito, perciò smettila di preoccuparti!”. Disse Musa rivoltasi alla fata di Zenith, questa sorrise prima di sdraiarsi sul divano poggiando la nuca, sulle cosce scoperte, dalla finissima veste di Stella, questa ridacchio carezzando i capelli violacei della fata della tecnologia.

“Bloom ha meritato la sua fine punto!. Lei stava diventando troppo invadente!. Ha rubato i meriti che ci aspettavano di diritto e i nostri ruoli!”. Parlò Musa rivoltasi alle sue amiche e compagne di misfatti, queste annuirono,

“Come il mio posto di Leader della band, dapprima lo sapete tutti benissimo che ero io, ma poi ad un tratto!. I nostri fans preferivano sentire cantare Bloom!. Quella ormai era una spina nel fianco!”. Aggiunse la fata di Melody, rivoltasi a tutte le presenti. Queste con un sorriso annuirono.

“Quella parlava tanto di essere prudenti, quando lei lo sarebbe dovuta essere stata per prima, non accorgendosi che noi ci siamo allontanati da lei, per poterla colpire senza problemi, alla schiena!”. Parlò Aisha, rivoltasi alle sue compagne, queste risero come se trovassero divertente, ciò che loro avevano fatto, tempo addietro.

“Ma quando l'abbiamo colpita era molto insignificante!. Peccato potevamo usare le Stelle d'Acqua per eliminarla, come Lei aveva fatto per eliminare Valtor, e ricordiamo che noi siamo andati nella Torre Rossa, per prenderle, mentre Lei era fuori!. Ma il merito non l'abbiamo mai avuto, come tutti gli altri, che ci spettavano di diritto!”, Parlò Musa rivoltasi a tutte le presenti, queste annuirono, d'accordo con ciò che la fata della musica aveva appena detto.

“Esattamente ragazze!. Quante volte abbiamo, salvato insieme, la dimensione magica, rischiando la vita e tutti i meriti andavano sempre a Bloom!. Ora mai quella ci stava rubando anche i meriti che aspettavano a Noi, come i nostri ruoli e i nostri doveri!”. Parlò Tecna sedendosi comodamente sul bracciolo della poltrona, mentre Stella si alzò in piedi.

“Se non fossi andata sulla Terra tempo fa. Non l'avrei mai incontrata!. Ma ormai ragazze era l'ora di riprenderci ciò che nostro di diritto!. Noi quattro, abbiamo ucciso Bloom, e fatto credere a tutti che quelle sgualdrine delle Trix e quel pesce marcio di Tritannus fossero i responsabili di quel fatto!, Cosi nessuno avrebbe minimamente sospettato di Noi!”, disse la fata di Solaria, rivoltasi a tutte le presenti queste sorrisero, ridacchiando.

“Sperando che le Trix, non si facciamo più vedere, ma conoscendole!. Dubito altamente che loro non negherebbero ciò che noi abbiamo detto!. Sono adatte per essere usate, oltre per soddisfare gli uomini!”, parlò Tecna rivoltasi alle sue amiche, queste si misero a ridere sguaiatamente.

“Però, quella santarellina da strapazzo di Flora!. Ancora si ostina a non capire che ormai Bloom e morta! E deve dimenticarla anche se cerchiamo di non faglielo capire bene, mancò ci ascolta!. Diamine!. Non ho ben capito, perché Lei sembra non capire che quella, era soltanto una spina nel fianco e che non deve piangere la sua perdita, possiamo cavarcela benissimo da sole!”, disse Musa, rivoltasi a tutte le presenti, le quali si scambiarono un'occhiata divertita reciproca.

“Testarda come!. Ci vorrà del tempo, prima che anche lei la dimentichi, come faranno tutti gli abitanti della dimensione magica!. Il regno di Domino, e la famiglia adottiva di Bloom, la dimenticheranno presto!. Ne sono sicura!”, parlò Aisha, rivoltasi alle sue amiche, queste annuirono, mentre Stella si alzò in piedi, non avendo cura di sistemarsi l'orlo del vestito che era già corto, adesso di più.

“Questo e parlare ragazze!. Ormai Bloom e fuori dai piedi per sempre, morta e sepolta, seppur eravamo nell'Oceano Infinito!. Le Trix e Tritannus sono anche loro fuori dalla circolazione e spero per sempre!. Mentre noi ci possiamo godere la bella vita e fare ciò che ci pare e piace!”, disse Stella, rivoltasi alle sue amiche, e dall'espressione sul suo volto, aveva l'aria di dire ancora qualcos'altro.

“Siamo contente che abbiamo ucciso Bloom!. Perché nessuna di Noi, ha mai voluto come amica, una come lei!”. Aggiunse la fata di Solaria, per poi sorridere in un ghigno perfido.

“Che ne dite di divertirci come facciamo ogni sera?!. Anche se stasera non possiamo uscire!. A causa della megera, ispettrice Griselda, e perché qualcuno ha visto i falò delle nostre festicciole!”. Domandò Stella rivoltasi alle sue amiche, le quali risposerò solamente con un entusiastico:

“Siii!!!”.

Detto questo. Stella prese un indumento dall'armadio, una maglietta appartenente a Bloom, e cosi Lei, assieme alle sue amiche, tutte munite di forbici, iniziarono a tagliuzzarla, ridendo come delle iene.

Ma ad un tratto un suono, proveniente dall'esterno attirò la loro attenzione, le winx sbiancarono all'improvviso, e si precipitarono a controllare fuori dalla finestra.

Helia era sceso dall'albero, con una spalla dolorante, ma stava risalendo sulla sua windrunner, le winx sgranarono gli occhi. Sconvolte e colte sul fatto.

“Ma quello è Helia?!. Oh cielo ci ha sentite!”. Parlò preoccupata visibilmente Musa, rivoltasi alle sue amiche, Stella e Tecna assottigliarono gli occhi.

“Lo fermeremo ragazze e vedremo in seguito cosa fare per impedire che lui, racconti agli agli ciò che ha sentito!, Sempre se veramente ci ha sentite, ma e meglio, toglierci lo stesso, il pensiero!”, parlò la fata di Solaria, rivoltasi a tutte le presenti, queste annuirono dopodiché si trasformarono nella loro forma Sirenix.

E inizio l'inseguimento.

******

PDV Helia.

Non potevo crederci. Le winx hanno ucciso loro Bloom, e tutti noi, abbiamo creduto alle loro menzogne, ed ora loro pensano veramente di farla franca, ho registrato tutto. E una volta informato gli specialisti e Saladin. Pagheranno caro il loro gesto e le loro azioni.

Ma mentre stavo scendendo dall'albero, ho colpito con il piede, un ramo marciò, e questo cadendo a fatto il proverbiale effetto domino, spezzando un'altro ramo sottostante.

Dovevo scendere il più veloce possibile, usai i cavi, per fare la discesa a corda doppia, ma durante la discesa, la mia spalla colpì in pieno la corteccia, senti un dolore atroce, ancora di più, se muovevo il braccio, ed ora scendere mi risulterà più difficile, ma strinsi i denti e riuscì a toccare terra,

Corsi e sali in sella alla mia windrunner, accessi il motore e parti in quarta, rischiando persino di far impennare la moto volante, attraversai gli alberi.

“Helia fermati subito!”, riconobbi all'istante la voce di Musa, guardai dagli specchietti ed avevo ragione, avevo le winx, proprio dietro, per raggiungermi si erano persino trasformate, quando vidi Musa aprire le mani, e generare un'onda sonora, ma sembrava puntare a me.

Guardai avanti e vidi, un albero spezzato crollare proprio ad una decina di metri davanti a me, Loro vogliono cercare di fermarmi, ma non ci riusciranno.

Accelerai la windrunner, aumentando la velocità di essa, e usando un macigno, con una curiosa forma triangolare, come trampolino, saltai superando l'albero, e distanziando le winx.

Dovevo seminarle, se volevo raggiungere Fonte Rossa il prima possibile, mi avventurai tra gli alberi e riusci a fare lo slam-on tra essi, ma all'improvviso.

“Impulso magnetico!”, questa la voce di Tecna, guardai dallo specchietto, e il suo attacco elettrico, colpì la windrunner, facendola spegnere e perdere il controllo a causa della velocità alta alla quale stavo andando.

Il veicolo, slittò di lato e purtroppo, anche io, rimbalzai e senti chiaramente una delle mie gambe, fare un non rassicurante crac, e un dolore atroce mi arrivo subito, il casco non ero riuscito a metterlo prima, e in seguito buio.

********

Le winx raggiunsero il luogo dell'incidente, e videro Helia, questo aveva sbattuto violentemente la nuca contro una pietra, e purtroppo sia a prima vista, che secondo i sensori di Tecna, per lo specialista dai capelli corvini non c'era più nulla da fare.

“E morto!. E adesso cosa facciamo ragazze?!”. Domandò preoccupata Tecna, rivoltasi alle sue amiche, queste la guardarono, ma la prima a parlare fu Musa.

“E stato solo un banale incidente, e temo che il tuo attacco Tecna, sia andata ben oltre le tue previsioni. La colpa non e tua!. Però adesso dobbiamo pensare a come risolvere questa faccenda!”. Rispose la fata della musica, rivoltasi alle sue amiche.

“E stato come ha detto Musa. Helia stava andando a trovare Flora, ma l'alta velocità e la pioggia, visto che sta per piovere!. L'ha preso di sorpresa, non è riuscito a rallentare e si e schiantato, noi stavamo tornando da una festa all'esterno, e abbiamo visto tutto e purtroppo era troppo tardi!”. Parlò Stella rivoltasi alle sue amiche, e queste annuirono rispettando il pensiero della bionda fata, seppur le dispiaceva che proprio uno che non doveva centrare era morto, ma almeno loro, non avevano più il pericolo di aver perso tutto ciò, che si sono riprese con gesti poco dignitosi.

Tecna e Musa, andarono ad avvisare l'ispettrice Griselda, mentre Stella e Aisha coprirono il corpo di Helia. Ma la fata del sole, frantumò con il piede, un piccolo registratore che lo specialista dai capelli corvini aveva con se.

Mentre una farfalla rossa, si appoggiò sulla fronte dello specialista. Questa scomparve nel nulla.

*********

In un luogo sconosciuto, una donna stava osservando l'immagine spettrale di ciò che era successo, prima di chiudere la mano, e alzarsi lentamente in piedi.

“Il ciclo si ripete, dopo un millennio di distanza!. L'identica storia, come se fosse un'immagine arcaica di allora!. Ma stavolta, la storia cambierà!. Tutto ritornerà al principio ed io attenderò che la mia signora e Naturalis ritorneranno!. Io sono vincolata ancora qui, in attesa, ma ho pazientato a lungo come la luna di cui porto il nome!”, parlò la misteriosa donna conosciuta proprio come Luna.

Lei di una bellezza ultraterrena, carnagione chiara, con lunghi capelli blu notte, con sfumature celesti in più punti, gli occhi verde acqua, con l'iride verticale, con indosso un sensuale abito:

Una gonna con due profondi spacchi ai lati, metteva in risalto le gambe scoperte della donna, ai piedi dei sandali neri a tacco alto, il ventre tonico era scoperto, e un curioso top a fasce che le sosteneva il seno.

Ai polsi dei bracciali d'argento finemente decorati, con dei piccoli zaffiri a taglio ovale, incastonati sopra, come la tiara che portava sulla fronte.

Le sue ali da fata di forma falciforme, celesti, con riflessi blu, costellate da piccole gemme bianche di varia grandezza, cosi brillanti che sembravano fatte di stelle.

“Ma la pazienza e una virtù di cui posso vantarmi!. Io aspetterò!”, parlò Luna mentre una farfalla rossa, si posò sul dorso della sua mano, prima che la misteriosa fata, iniziasse a suonare un arpa d'argento, emettendo una dolce melodia.

Nota dell'Autore: Con questo capitolo. Memories Helia si conclude qui!. Ma senza un piccolo colpo di scena, la sesta ancella di Lilith Bloomix, Luna. Vi dirò che in futuro sentirete parlare più spesso di lei!. Ringrazio calorosamente tutti gli autori citati nei precedenti capitoli e che hanno seguito questa midquel!. Alla prossima storia!.