Camminò un po' attorno al hotel, facendo il punto della situazione. Lui era li, dopo sei anni l'aveva rivisto, e adesso ce l'aveva a pochi metri di distanza e doveva parlarci, avere a che fare con lui, ma lei non si sentiva pronta. Dopo un abbondante mezz'ora decise di ritornare dentro, dopo tutto lei era li per fare lo stage,aveva questa possibilità e di certo non se la sarebbe fatta scappare.
Ritorno indietro, ed eccola davanti alla porta d'ingresso, attorno all'entrata del hotel era pieno di transenne per tenere la massa di fan che c'erano a distanza, stava per entrare quando davanti si trovò un uomo, uno della sicurezza dell'hotel, dedusse Rebecca
"Mi dispiace ma non la posso far entrare" le disse l'uomo
"Io devo entrare, sono una delle giornaliste che deve fare l'intervista alla band" rispose lei
"Mi dia un documento, o qualcosa che può provarlo,se no non posso lasciarla passare" ripeté lui
In quel momento Rebecca si maledisse in tutti i modi e lingue possibili, aveva lasciato il suo tesserino del lavoro in camera
"Deve credermi, la prego, ho lasciato il tesserino in camera ma sono una delle giornaliste" si lamentò lei
"Mi dispiace non posso, sono gli ordini che mi hanno dato, non lo faccio apposta, mi disp -" continuò lui finché non venne fermato da un altra voce alle spalle di Rebecca
"Lei é con me" disse questa voce. Lei si giro per poi finire a incontrare quegli occhi azzurri come l'Oceano
Intanto le fan stavano sclerando, urlavano,lo chiamavano cercando di attirare l'attenzione del ragazzo, che per loro sfortuna era troppo occupato a fissare la ragazza davanti a lui negli occhi.
"Non ho bisogno del tuo aiuto, me la cavo da sola" rispose lei con una certa acidità
"Non fare la bambina" replicò lui avvicinandosi
"Non devi dirmi cosa devo e cosa non devo fare"
"Smettila" continuò lui
Le fan intanto cercavano di capire il perché Niall era li con quella ragazza, e il perché lei era li e perché stavano parlando e cercavano di capire qualcosa della loro conversazione
"Senti smettila tu, non ho bisogno di te. Quindi puoi anche ritornartene dentro e fare come se non ci fossimo mai rincontrati"
"E ripeto rincontrati, non conosciuti" ripeté lei, sottigliando gli occhi,puntandogli il dito al petto
"Becky" la ragazza veniva soprannominata anche Becky o Becks "ti prego" le prese il polso. A quel gesto le fan si agitarono ancora di piú, e fremevano dalla voglia di sapere chi era la ragazza
Lei guardò prima il polso e poi lui
"Ti prego niente. Tu te ne sei andato e stop. Non c'è niente da dire, quindi io avrei finito" disse alzando di un ottava la voce, arrivando a sussurrare alla fine della frase
Si libero della presa del ragazzo e si girò verso l'uomo di prima
"Ora che il signor Horan le ha dato prova che non sono una loro fan, potrei entrare?" disse nervosa
"Prego" disse l'uomo spostandosi da davanti all'entrata permettendo a Rebecca di passare
Appena entrò, si fermo un attimo e respiro, vide David venirle incontro.Appena le fu davanti si buttò tra le sue braccia,nascondendo il viso nel suo collo
"Abbracciami ti prego" sussurrò lei
"Cosa succede Becky ?" le chiese lui, strofinandole la mano sulla schiena
"Per favore dopo. Ti spiegò tutto dopo" mormorò lei
Dopo cinque minuti si staccarono e lei con la coda dell'occhio vide il biondo salutare le fan e entrare. Non si rese conto che lo stava fissando finché anche lui non la vide, cosi lei scosse la testa e si girò verso il suo amico
"Andiamo da Charlotte dai" disse lei fingendo un sorriso
Lui le circondò le spalle con un braccio attirandola a se, e andarono nella stanza per l'intervista
"Eccociiii " annunciò a gran voce David, mentre Rebecca cercava di farlo stare zitto
Charlotte si girò verso di loro e sorrise
"Ooh menomale eccovii, Rebecca vieni e spiega il progetto" mi incoraggiò lei
Sciolsi " l'abbraccio" e presi David e lo tirai con me per poi prendere l'iPad, con tutti i progetti e stando in piedi cominciai a presentargli il progetto. Intanto i cinque ragazzi mi avevano raggiunta, e si erano messi intorno a me per guardare i progetti
"Allora, non é una semplice intervista, durerà diversi giorni poi i nostri collaboratori monteranno il video ufficiale di questa intervista, se cosi possiamo chiamarla,vi seguiremo in questi giorni quando farete il concerto per promuovere il nuovo disco, quando farete il m&g, e forse se devo ammetterlo é la parte che preferisco, perché si vedrà il vostro rapporto con le vostre fan " disse Rebecca, mentre sorrideva ai ragazzi che la stavano guardando incuriositi
"Poi faremo delle mini interviste a ognuno di voi, magari filmeremo qualche momento prima del concerto, nel backstage, e poi la parte finale aspetta a me e David,dobbiamo scrivere una recensione su di voi, David mi aiuterà solo fino un certo punto, quindi attenti, il giudizio aspetta a me eh" disse ridacchiando, contagiando i ragazzi
"Dobbiamo preoccuparci, sarai severa?" le domandò Liam
"Chi lo sa, vedrete" disse con un sorrisetto stampato sul viso, prima di allontanarsi da loro ridacchiando
"State attenti" disse prima di sedersi sul divanetto
"Ecco credo che Rebecca vi ha già detto tutto, brava ragazza" si congratulò Charlotte e Rebecca sorrise
"Ora ragazzi credo che avete tutto il pomeriggio libero" concluse Charlotte quando finirono di fargli la prima breve intervista
Uscirono tutti dalla stanza
"Bei Boccoli io vado a chiamare Hope " le disse David.Hope era la sua fidanzata
"Salutamela e se lo senti salutami anche Ethan, e dirgli che la parte del fratello maggiore non la sa proprio fare, me la pagherà questa" disse lei alzando la voce, ridacchiando. E poi salutò David con la mano
"Che ne dici se ti rapiamo per qualche ora?" le chiese una voce, Louis, che le circondò le spalle con un braccio facendola ridacchiare
"Attento potrei tenerne conto per la recensione eh, ti faccio fare brutta figura " disse lei ridendo
"Oh mio dio dopo come farò accidenti, vabbé dai sopravviverò" continuò lui tenendole il gioco
"Che ne dite se prima vi faccio vedere le vostre camere e dopo mi potrai rapire?" chiese lei
"Ottimo accordo signorina Gray" disse lui facendole l'occhiolino, intanto che anche gli altri quattro ragazzi gli raggiunsero davanti al bancone della reception.
Lei rise, mentre si concese di guardare un attimo il biondino che aveva davanti che la guardava, e poi si giro per chiedere all'uomo il foglio con il numero delle loro camere
"Ma guardi com'è piccolo il mondo eh?" disse lei al signore,avrà avuto forse 65 anni, nonché quello di prima che aveva incontrato fuori davanti all'entrata. Lui ridacchió cercando di non farsi vedere e la guardò
"Non é di molte parole lei vero?" continuó lei, appoggiandosi con i gomiti al piano di legno. Ma lui non disse niente
"Forza dica qualcosa dai, se vuole le faccio anche il faccino da cucciolo, funziona sempre" disse lei sorridendo
"Cosa le serve signorina?" disse lui nascondendo un sorriso
"Allora riesce a parlare eh visto avevo ragione io" disse lei "comunque dovrebbe darci la lista delle camere per questi cinque poveri ragazzi" disse lei indicando i ragazzi dietro lei, divertiti dalla scena che avevano davanti
"Subito" rispose lui
"Avete visto mai dubitare della signorina Gray" disse lei girandosi e facendo l'occhiolino ai ragazzi
"Ecco a lei, signorina"
"Grazie mille mmh " si avvicinò per leggere la targhetta sulla divisa dell'uomo "Bart, ci vediamo arrivederci" disse lei mentre saliva le scale seguita dai ragazzi
Arrivarono nel corridoio del sesto piano, avevano la camera nello stesso piano
"Okey allora questa é la mia camera" disse lei indicando la porta dietro ai ragazzi "le vostre sono queste sono tre però e voi siete in cinque" disse Rebecca riguardando il foglio
"Non ti preoccupare ci ho già pensato io" disse una voce alle loro spalle, che fece girare tutti quanti
"Paul "dissero in coro i ragazzi
"Piacere Paul, ovvero body guard, forse é meglio babysitter di questi cinque coglioni" disse presentandosi a Rebecca porgendole la mano che le afferrò
"Piacere mio, Rebecca, giornalista per una settimana e seconda babysitter di questi cinque coglioni" i ragazzi la guardarono offessi e lei alzò le mani "vi ha chiamato lui così io non mi sarei mai permessa" i ragazzi le sorrisero "cioè almeno per il primo giorno per i prossimi ne riparleremo" disse lei ridacchiando
"Ehiii questa me la paghi" disse Louis
"Ragazza già mi piaci" disse Paul dandole il cinque
"Ok ora che abbiamo visto le camere e Paul ci ha già detto con chi dobbiamo stare in camera e blah blah io vorrei rubarvi Rebecca" disse Louis prendendo la ragazza dal braccio e avvicinandola a se "quindi bye byee guys" continuò lui cominciando a camminare
"No ma ok andate eh,non aspettateci" disse Zayn borbottando alzando le mani in aria
"Tommo aspettaci " continuó Liam
"Tomlinson stop" disse Rebecca fermandosi di colpo.
Erano già arrivati davanti all'entrata dell'hotel e le fan erano ancora li e li avevano notati
Visto che Rebecca si fermo di colpo, Niall che non l'aveva notata le andò contro facendoli per poco cadere per terra
"Aaaiutoo HAAHHAHAHA" rise Rebecca mettendo le mani davanti a se tenendosi alla porta di vetro
"HAHAHAHAHAH attenta" disse lui mettendole una mano sulla schiena
Lei lo guardò negli occhi, come faceva ogni volta, e si chiedeva: perché se n'era andato? Perché non le aveva dato una spiegazione logica, con un significato? Perché a loro? Se non fosse successo tutto quel casino, adesso lei non starebbe morendo dentro a guardarlo negli occhi, ad averlo così vicino, con la sua mano sulla schiena che le fa venire i brividi ovunque, con lui che sorride, che ride....
Si sforzo di fare un sorriso e si staccò dalla porta, ma lui non staccò la sua mano, lei lo guardò, ma lui fece finta di niente
"Forza ragazzi andiamo, il mio stomaco richiede cibo gente" disse Harry toccandosi la pancia
Cominciarono a uscire i ragazzi che salutarono le fan poi uscii Rebecca sempre con dietro Niall
"Ti dispiace se facciamo qualche autografo?" chiese dolcemente Liam alla ragazza
"Nono figuratevi andate" le rispose lei sorridendogli
Dopo circa venti minuti stavano camminando tutti e sei per le strade di New York facendo i cretini. A Rebeccaa già piacevano quei ragazzi, si trovava bene insieme a loro
"Che ne dite se ci fermiamo a mangiare, finalmente?" chiese Harry che stava morendo di fame
"Credo che sia un'ottima idea Styles" concordò Rebecca "Anche perché io sto morendo di fame, ma dettagli" continuò lei
"Sembri una piccola Horan, Horan 2 la vendetta, versione femminile" disse Liam facendo ridere tutti quanti
"Che mangiate che ci facevamo,oddio" disse ridacchindo il biondo guardando Rebecca, che si lasciò sfuggire una risatina
"Non ricordarmelo che é meglio aiuto" rispose lei mettendosi una mano sulla fronte
"Woo woo aspettate un attimo, cosa ci siamo persi?" chiese Zayn confuso come tutti gli altri
"Eh? Cosa? Niente, oh guardate c'è Nandos, andiamoo" disse la ragazza separandosi dal gruppo avanzando imbarazzata verso il fast food
"Biondo cosa ci siamo persi?" chiese Louis verso il biondo, che non sapeva come spiegare la situazione
"Niente niente" disse lui con poca sicurezza, cosa che gli altri quattro captarono, e lo guardarono ancora con più convinzione che quello che aveva detto era una cazzata
"Ma niente, forse,può essere che già ci conosciamo.." disse lasciando la frase in sospeso "andiamo Rebecca ci aspetta" e con questo si allontanò anche lui
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