The time of our lives

di drunkonlove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Goodbye ***
Capitolo 2: *** Wedding Bells ***
Capitolo 3: *** Before The Storm ***
Capitolo 4: *** Forgiveness And Love ***
Capitolo 5: *** See You Again ***
Capitolo 6: *** Who Owns My Heart? ***
Capitolo 7: *** Take Me Along ***
Capitolo 8: *** You're Gonna Make Me Lonesome When You Go ***
Capitolo 9: *** Need A Little Love ***
Capitolo 10: *** Let's Do This ***
Capitolo 11: *** We Got The Party With Us ***
Capitolo 12: *** Spotlight ***
Capitolo 13: *** I Wanna Know ***
Capitolo 14: *** Decisions ***
Capitolo 15: *** Wrecking Ball ***
Capitolo 16: *** Maybe You're Right ***
Capitolo 17: *** This Is The Life ***
Capitolo 18: *** Still In Love With You ***
Capitolo 19: *** If We Were A Movie ***
Capitolo 20: *** Nothing Would Be Better ***



Capitolo 1
*** Goodbye ***


 19 dicembre 2007
 

 
Ero ferma in mezzo alla strada, stretta nella sua felpa grigia, il volto rigato dalle lacrime e il cuore a pezzi. Lo guardavo allontanarsi insieme ai suoi amici, quegli amici che non avevo mai sopportato. Quando mi aveva detto "tra noi è finita" sorrideva, sembrava quasi felice nel vedermi soffrire, era come se si fosse tolto un peso, ma quello non era il Nick che conoscevo, quello era soltanto un certo Nicholas Jerry Jonas, un ragazzo come tanti. Il mio Nick non sarebbe mai stato capace di una cosa del genere, lui era il ragazzo più dolce e romantico che avessi mai conosciuto, non avrebbe fatto male a una mosca. Nick era quel tipo di ragazzo che piace ai genitori e alle figlie, era una specie di principe azzurro moderno, un ragazzo meraviglioso. Da qualche tempo le cose tra noi non andavano più come una volta, eravamo diversi, il nostro rapporto era diverso e la colpa credo fosse di entrambi. Se la nostra storia fosse finita l'avrei accettato, ero pronta a dirgli addio, ma non così. Si vedeva con un'altra, era innamorato di un'altra, una ragazza di Beverly Hills, una di quelle che a scuola sono popolari, una cheerleader e a presentargliela erano stati quei suoi amici che io proprio non potevo vedere. Quei mesi passati insieme erano stati a dir poco stupendi, nessuno mi aveva mai fatto sentire come lui. Dimenticarlo sarebbe stato impossibile, un ragazzo così non si dimentica tanto facilmente, ma avrei dovuto sforzarmi di farlo, la mia vita doveva continuare, con o senza Nick. Le lacrime continuavano a bagnarmi le guance, scendevano una dopo l'altra, sempre più veloci, la vista mi si appannò, sentii come una stretta al cuore, non potevo lasciarlo andare via così. Feci un respiro profondo e con la voce rotta dal pianto gli urlai:"Ti amo Nick!". Lui si girò, ormai era lontano da me, mi guardò poi, senza dire una parola, si voltò e tornò sui suoi passi: era finita, davvero.





 SMILEY MILEY photo | Miley Cyrus








salve gente *saluta con la mano* come state? Questa è la mia prima ff su Miley ... beh, questo è solo l'inizio, non è un vero capitolo, è una specie di prologo, nel prossimo capitolo ci sarà un salto avanti nel tempo di alcuni anni ... che dire, ringrazio tutti quelli che leggerrano, grazie! (se volete seguirmi su twitter sono @HugMeJay, ditemelo così ricambio :D) buon week-end!!

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Capitolo 2
*** Wedding Bells ***


 12 ottobre 2012

 

Ero al volante della mia Mercedes, accanto a me era seduta Ruth, la mia migliore amica dai tempi delle elementari, eravamo dirette al negozio di abiti da sposa di Vera Wang, a West Hollywood dove avrei provato i primi modelli di abito per il mio matrimonio con Liam, fissato per la metà del giugno 2013. Avevo conosciuto Liam circa tre anni fa, sul set di 'The Last Song', il mio primo ruolo importante al di fuori di 'Hannah Montana', eravamo subito diventati amici e ben presto mi ero innamorata di lui. Liam è un ragazzo straordinario, è dolce, gentile, romantico, divertente e davvero sexy. Quando qualche mese fa mi ha chiesto di sposarlo non potevo crederci, aspettavo quel momento con ansia e sapevo bene che prima o poi sarebbe arrivato, insomma fra me e Liam andava tutto alla perfezione e avevamo già parlato di matrimonio, ma proprio non me l’aspettavo. Ovviamente ho accettato, l’anello che mi ha regalato è stupendo, ogni volta che lo guardo non posso fare a meno di sorridere e ogni tanto mi scende anche qualche lacrima, sono innamorata di lui più di quanto lo sia mai stata di qualcun altro ed è lui l'uomo che voglio accanto per il resto della mia vita. Liam è un ragazzo meraviglioso e non potrei chiedere niente di meglio, dal primo giorno che l'ho incontrato, in quel bar a due passi dall’oceano, ho capito che sarebbe stato lui il mio uomo e così sarà. Sono eccitatissima all'idea di vedermi per la prima volta con indosso un abito bianco, sono anni che sogno questo momento e finalmente è arrivato.
Sono all'incrocio tra Melrose Avenue e La Cienega Boulevard, è una mattina piuttosto tranquilla a Los Angeles, percorro l'ultimo tratto di strada e parcheggio davanti alla vetrina del negozio di abbigliamento 'Vanessa Bruno', dalla parte opposta della strada il mio abito da sogno mi aspetta. Sto sistemandomi i capelli nello specchietto retrovisore quando lo speaker radiofonico inizia a parlare del concerto che ha segnato il ritorno sulle scene dei “Jonas Brothers”,
-L’attenzione del pubblico e della stampa è caduta in particolare su “Wedding Bells”, una canzone d'amore scritta dal più giovane dei tre fratelli, Nick, presumibilmente per Miley Ray Cyrus. Tutti gli indizi infatti portano alla ventenne cantane e attrice, la cui storia con Nick è terminata nel dicembre 2007.-
Il mondo sembra fermarsi per un attimo, Ruth mi guarda, ha capito che voglio rimanere in auto ad ascoltarla.
 
"I don't know that I've ever written a song that makes me as uncomfortable as this song does but I said before I think it's extremely important. Some things happened in this past year that affected me a certain way in the moment and I have to go and write a song about it in that moment. Hopefully this gives you a glimpse into what that experience was like for me. It's an incredible thing and it should be valued when you appreciate someone and care for someone and there's history. As you move on with your life and move into maturity you have to take the experience with you as memories and not your reality. The song is called Wedding Bells."
Pardon my interupption
This drinks just setting in
On my reservation
A reason I don’t exist

She says, can you keep a secret
A ceremony set for June
I know it’s a rush but I just love him so much
I hope that you can meet him soon

No, I don’t wanna love
If it’s not you
I don’t wanna hear the wedding bells bloom
If we can’t try one last time then I don’t wanna hear the wedding bells chime
Listen, you bring me up and down then try to see the light
Standing here alone,
I don’t wanna hear the wedding bells chime, the wedding bells…
The wedding bells, wedding bells…

Pardon my harsh reaction
You’re putting me on the spot
But if I’m being honest
I’m hoping that I’m getting caught
Shouldn’t you be more happy?
Letting you see my truth
‘Cause if you recall, our anniversary falls eleven nights into June.

No, I don’t wanna love
If it’s not you
I don’t wanna hear the wedding bells bloom
If we can’t try one last time then I don’t wanna hear the wedding bells chime
Listen, you bring me up and down then try to see the light
Standing here alone,
I don’t wanna hear the wedding bells chime, the wedding bells…
The wedding bells, wedding bells…
Il mio volto è rigato dalle lacrime, il mio cuore batte all'impazzata, la mia mente corre ai mesi felici passati con lui, mi scorrono davanti le immagini della nostra storia, i momenti magici che passati insieme. Provo a fermare le lacrime, ma non ci riesco, è più forte di me, è qualcosa che viene da dentro, qualcosa che viene dal mio cuore, che non ha mai dimenticato quel ricciolino. Perché adesso? Perché mi chiedo, adesso che io sto per sposarmi, adesso che ero riuscita a chiuderlo in angolo del mio cuore, adesso che finalmente avevo trovato l’uomo della mia vita. Sono arrabbiata con lui, ma non riesco a odiarlo, non sono mai riuscita a farlo. Respiro profondamente un paio di volte, riesco finalmente a fermare le lacrime. Mentre mi asciugo il viso con un fazzoletto, Ruth mi passa la piccola trousse che tengo sempre in borsa, devo risistemarmi il trucco.
Cinque minuti dopo entriamo nel negozio, sono in perfetto orario per il mio appuntamento.
-Hey Miley, che bello averti qui.- dice Vera dirigendosi verso di me.
-E' un onore conoscerla signora Wang.- le dico sorridendole e stringendole la mano.
-Chiamami Vera, ti prego.- mi sorride -Lei è la tua migliore amica?- chiede indicando Ruth.
Io annuisco.
-Venite ragazze, accomodatevi pure qui.- ci dice precedendoci in una grande stanza luminosa -Vado a prendere i primi modelli e arrivo.- aggiunge sparendo dietro una tenda.
 
Siamo nel negozio da più di un'ora, ho già provato la metà dei modelli che Vera aveva preparato per me, sono uno più bello dell'altro ma adesso, in questo momento, non posso scegliere perchè la mia mente e il mio cuore sono altrove e io non posso impedirglielo.
-Allora Miley, che ne dici di questo?- chiede Vera sistemandomi il vestito.
-E' ... è meraviglioso.- rispondo facendo una piccola giravolta davanti allo specchio.
-Ti lascio qualche minuto per goderti questo modello.- mi dice facendomi l'occhiolino -Vado a vedere come procede di là.- aggiunge uscendo dalla stanza.
Mi guardo allo specchio, l’abito è meraviglioso, il modello più bello che ho provato fino a ora, mi sento a mio agio, trovo che mi doni.
-Come mi sta?- chiedo guardando Ruth che se ne sta seduta su un divanetto.
-Divinamente.- mi risponde sorridendo -Credo sia il migliore che hai provato fino ad adesso.-
Guardo la mia immagine riflessa nello specchio, grandi occhi blu, cortissimi capelli biondo platino, ripenso a com’ero e vedo una me diversa da quella di cinque anni fa, il mio fisico è cambiato, io sono cambiata, ma non so se questo sia un bene.
-Mils tutto bene?- chiede Ruth preoccupata dal mio lungo silenzio.
-Tutto bene.- rispondo per non farla preoccupare.
-Riesci a immaginarti all’altare con questo abito?- chiede Ruth avvicinandosi a me.
-Ora ci provo.- le rispondo sorridendo.
Chiudo gli occhi e provo a immaginare quel giorno, il giorno del mio matrimonio: vedo una chiesa piena di volti familiari, ci sono molti fiori bianchi sparsi qua e là, la marcia nuziale suona, entro in chiesa accompagnata da mio padre, cammino piano fino all’altare e una volta arrivata lì sorrido a Liam, ma il ragazzo vestito da sposo non è lui. Scuoto la testa e cerco di cacciare via quell’immagine, apro e chiudo velocemente gli occhi e provo ancora a immaginarmi quel giorno, ma anche questa volta l'unica persona che riesco a immaginare al mio fianco è Nick.
Ho gli occhi gonfi di lacrime ma non voglio piangere ancora, non se lo merita … sono confusa, molto confusa. Guardo fuori dalla grande vetrata, due ragazzini passeggiano tenendosi per mano, mi ricordano me e Nick, faccio un ulteriore sforzo per trattenere le lacrime.
 
-Grazie di tutto Vera, è stato un piacere averti conosciuta.- dico stringendole la mano.
-Grazie a te Miley per aver scelto noi.- mi dice sorridendo -Ci vediamo tra un mese allora.- aggiunge aprendoci la porta.
Io e Ruth usciamo dal negozio e, attraversata la strada, risaliamo in auto. Giro le chiavi e metto in moto, subito parte la radio, devo essermi dimenticata di spegnerla prima, pochi secondi dopo le note di "Wedding Bells" risuonano all'interno dell'abitacolo, decido di lasciarla, è una canzone stupenda che solo il mio Nick avrebbe potuto scrivere. So che piangerò ma non mi importa perchè io forse lo amo ancora.
-Miley ...-
-Che c'è?- chiedo fermandomi a un passaggio pedonale.
-Nick ... e la canzone.-
-E' perfetta.- sospiro lasciando che le lacrime mi scorrano sul viso -Questo è il mio Nick, quello di cui mi ero innamorata sei anni fa.- dico indicando la radio.
-E adesso che farai?-
-Niente ... che posso fare?-
-Niente Mils, niente.- dice accarezzandomi una spalla.
-Credi che Liam si arrabbierà?- le domando asciugandomi le lacrime con una mano.
-Forse sì … forse no.- mi risponde spegnendo la radio.
-Sì … sì … è ovvio che si arrabbierà.-
-Magari non l’ha ancora sentita.-
-Ma la sentirà presto.- dico accostando davanti a casa di Ruth.
-Cerca solo di non piangere davanti a lui.- si raccomanda scendendo dall’auto -E se hai bisogno non esitare a chiamarmi.-
-Ciao Ruth, ci sentiamo.- le dico sorridendo.
Ruth mi saluta con la mano poi si avvia lungo il vialetto d’ingresso e scompare dietro un pino. Lascio la casa di Ruth e prendo la strada che mi porterà a casa mia, in quella stessa via abita anche lui, passo davanti a casa sua, è tutto chiuso e sembra non esserci nessuno a casa. Mi fermo, vorrei scendere e suonare, vorrei dirgli che la canzone è stupenda, vorrei correre da lui piangendo e dirgli che per me non è cambiato nulla, che sì, possiamo riprovarci e che no, non sentirà le mie campane di nozze ma non posso, ho preso un impegno e non mi tirerò indietro.
 
Quando parcheggio nel cortile di casa il mio iPhone segna le dodici e venticinque.
-Liam sono tornata!- urlo sperando riesca a sentirmi.
Poso le chiavi di casa sul bancone della cucina, stranamente la casa è buia, nessuno ha ancora aperto le persiane, magari Liam dorme ancora. Mi avvicino al frigo per prendere del succo e quando sto per aprirlo noto un post-it giallo attaccato sullo sportello:”Sono andato a fare surf con un paio di amici, ti faccio uno squillo quando torno ;) ti amo.”.
-Anch’io ti amo.- sussurro staccando il post-it e infilandolo in borsa.
-Parli da sola?-
Conosco quella voce, mi è familiare. Poso la bottiglietta di succo sul bancone e lentamente mi giro.
-Hey Miley!- mi sorride salutandomi con la mano.
-Nick!- sorrido a mia volta.
-Se ti stai chiedendo come ho fatto a entrare … beh la porta era aperta.- dice facendo qualche passo verso di me.
-Ah sì … sono appena tornata a casa e non l’avevo ancora chiusa.-
Era venuto da me, lui era venuto da me, a casa mia, dove viveva anche Liam. Era stato coraggioso, dovevo ammetterlo, ma perché era qui? Volevo chiederglielo ma qualcosa mi bloccava.
-Allora … come stai?- chiede avvicinandosi ulteriormente a me.
Adesso riesco a sentire il suo profumo, è lo stesso di cinque anni fa. Sorrido.
-Bene, grazie.- dico allontanandomi da lui per andare ad aprire le persiane delle finestre di quella stanza -E tu?-
-Oh … anche io sto bene, grazie.- mi risponde andando ad aprire le persiane dell’ultima finestra rimasta -Posso?- chiede indicando il divano.
-Certo, accomodati pure.-
Mentre Nick si siede sul divano prendo due bicchieri da un armadietto e li poso sul tavolino, sistemato fra il divano e la tv, insieme a una bibita.
-Ti va?- chiedo aprendo la bottiglia e versandone un po’ in entrambi i bicchieri.
Nick annuisce. So che non è lì per caso, e non è nemmeno venuto a trovarmi come faceva un tempo, non lo fa più da un paio d’anni ormai.
-Insomma … credo sia inutile girarci intorno.- dice Nick interrompendo il silenzio -Credo che … ecco, credo tu abbia sentito la canzone.-
-E’ … è davvero stupenda.- gli dico sorridendo.
-Ti … ti piace veramente?- chiede lui stupito.
-Sì Nick mi piace, e molto.-
-Io non credevo che … ecco, credevo che l’avresti odiata.- dice torturandosi le mani, si vede che è nervoso.
-Ma questo non significa che io e ...-
Non ce la faccio, non riesco a dirgli che non lo amo più, ma dovrei farlo, o almeno è quello che mi suggerisce la mia coscienza.
-Miley … segui il tuo cuore, non mi importa … senti è meglio se me ne vado.- dice alzandosi dal divano.
-No!- esclamo afferrando il suo braccio destro -Non te ne andare ancora, ti prego.-
-Ok, ok resto.- dice risedendosi sul divano.
Sento le lacrime bagnarmi le guance, mi stringo a Nick e appoggio la testa sul suo petto.
-Tranquilla principessa, ci sono qui io.- sussurra stringendomi a sé.
La sua voce rassicurante riesce a calmarmi. Riesco a distinguere i suoi battiti del cuore dai miei, è una sensazione meravigliosa, mi sembra di essere tornata indietro nel tempo ma la suoneria del mio cellulare mi riporta alla realtà.
-Scusa.- gli dico alzandomi dal divano e asciugandomi le lacrime.
-E’ colpa mia.- dice dirigendosi verso la porta.
-Nick ...- dico per attirare la sua attenzione.
-Dimmi.- dice girandosi verso di me.
-Grazie.- gli sorrido.
-Figurati … ti … ti voglio bene Miley.- mi sussurra dandomi un bacio sulla guancia per poi correre velocemente verso la porta d’ingresso. 
-Ciao Nick.- dico a bassa voce seguendolo con lo sguardo fino a quando non scompare del tutto dalla mia vista. 






 

         

   






salve gente *agita la mano per salutare* ecco il primo vero capitolo della storia che come avrete capito è Niley asdfghjkl ringrazio quelli che hanno messo la storia tra le seguite/preferite/ricordate, chi ha recensito e chi ha letto silenziosamente ;) spero vi piaccia ... che dire, se volete follow me on twitter lol sono @HugMeJay ... e beh, fatemi sapere cosa ne pensate *-* bye bye
 

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Capitolo 3
*** Before The Storm ***


 Anche quella mattina, come ero solita fare, mi ero svegliata abbastanza presto e mi ero preparata per andare a fare jogging. Ero davanti al frigo e stavo scegliendo se portarmi dietro una bottiglietta d’acqua naturale o una di succo quando la voce di Liam richiamò la mia attenzione.
-Miley.-
-Hey amore.- dico abbracciandolo.
Lui non ricambia l'abbraccio, è freddo e distaccato, e sembra che qualcosa lo turbi.
-La canzone Miley.- mi dice incrociando le braccia sul petto -Perchè non me l'hai detto? Tu lo sapevi.-
-Non volevo che ti arrabbiassi.- gli dissi sedendomi sul bancone della cucina, cercando di rimanere il più calma possibile -Non è importante per me.-
-Ah no? Miley per favore!-
-Liam davvero, io amo solo te e nessun altro.-
-Sì, ma resta il fatto che me l'hai nascosta!-
-Liam l'ho sentita ieri cavoli, e ieri ci siamo visti pochissimo.-
Perchè stava rendendo tutto così complicato? Quella canzone era solo il segno dell'amore che Nick provava nei miei confronti ed era arrivato troppo tardi, per quanto fosse una canzone meravigliosa e per quanto io non avessi ancora dimenticato quel dolce ricciolino, anche se ora non lo era più, le cose fra me e Liam non sarebbero cambiate. Avevo scelto lui e avrebbe dovuto saperlo visto che al dito portavo l'anello che lui mi aveva regalato qualche mese prima.
-Cazzo!- dice tirando un pugno sul bancone -Tu l'avevi già sentita! Perchè non me l'hai detto Miley?-
-Te l'ho già detto il perchè, non volevo farti arrabbiare.-
-Ma non mi sarei arrabbiato.-
-Invece sì.-
-No Miley, no!- dice cercando di abbracciarmi, ma questa volta sono io a respingerlo.
Non lo credevo così geloso, perchè non si fida di me?
-Non capisco come si sia permesso di scrivere una canzone così.-
-Scrivere canzoni è il suo lavoro.-
-Lo so, questa però poteva tenerla per sè, non c'era bisogno di urlare al mondo che ti ama ancora.-
Non capisco perchè insiste a discutere su questo argomento, gli ho detto che per me non conta nulla e, anche se non è la verità, dovrebbe bastargli.
-Io gli spacco la faccia, è meglio se non si fa vedere in giro!-
-Liam calmati.- gli dico abbracciandolo da dietro.
-No, non mi calmo e tu non darmi ordini, capito?!- dice spingendomi lontana da lui.
Liam non si era mai comportato così prima, questo suo lato aggressivo e geloso non era mai venuto fuori e adesso mi spaventa parecchio.
-Sai cosa faccio?- dico prendendo le chiavi di casa dal bancone.
-Cosa fai, dai vediamo, corri da lui?- mi dice con tono di sfida.
-Liam io pensavo ti fidassi di me ...-
-E lo facevo.-
-Ci vediamo!- gli urlo correndo alla porta d'ingresso e sbattendola violentemente una volta fuori.
-Miley! Miley!- urla Liam cercando inutilmente di farmi tornare in casa.
Questa volta aveva esagerato, era una canzone, una stupida canzone! Forse non era così stupida anzi, per me era semplicemente la perfezione ma per lui, beh per lui avrebbe dovuto essere una stupida canzoncina d'amore scritta da un ragazzo innamorato di qualcuno che non può più avere e nient'altro.
-Miley! Miley scusami!-
Sento ancora le sue urla in lontananza, ha capito di aver esagerato e sta cercando di rimediare ma non tornerò a casa, non adesso. Credo che un po' di jogging mi farà bene, mi aiuterà a liberare la mente dai mille pensieri che la affollano. Seleziono la mia playlist preferita, schiaccio play e inizio a correre sempre più veloce. Sento il vento scompigliarmi i capelli e una sensazione di libertà invade il mio corpo, è bellissimo.
-Hey Miley! Miley!-
Sento un rumore, forse una voce, di sottofondo ma non riesco a capire chi o cosa sia.
-Principessa!-
Sento qualcosa toccarmi la spalla, mi girò di scatto spaventata.
-N... Ni... Nick!- urlo portandomi una mano al petto per lo spavento -Mi hai fatto prendere un colpo.- gli sorrido mettendo in pausa la playlist e togliendomi le cuffie.
-Scusa.- dice ricambiando il sorriso.
E' di nuovo lì, davanti a me, con il suo sorriso perfetto, i suoi occhi castani così belli e profondi.
-Ti dispiace se mi aggiungo a te?- chiede passandosi più volte la mano sulla testa.
Guardandolo meglio mi accorgo che anche lui è in tenuta da jogging: indossa una t-shirt bianca con le maniche arrotolate che mettono in evidenza i suoi bicipiti scolpiti, un paio di pantaloncini da calcio e delle Converse bianche ai piedi. E' terribilmente sexy.
-Affatto.- gli rispondo sorridendo -Correre da soli è così triste e noioso.-
Non so se sia la scelta giusta ma adesso ho voglia di stare con lui, ho voglia di sentirmi amata.
-Hai ragione.- dice lui sorridendomi.
Il suo sorriso, l'ho sempre amato, è così dolce, spontaneo, sincero.
-Allora al lavoro soldato!- gli dico scherzosamente ed entrambi scoppiamo a ridere.
 
-E' stato divertente.- dice sorridendomi -Dovremmo rifarlo qualche volta.- aggiunge girando le chiavi nella serratura per poi lasciarmi entrare per prima in casa.
-Joe e Kevin?- chiedo posando l'iPod su un mobile vicino all'ingresso.
-Joe è a fare surf e Kevin è andato a pranzo con Danielle.- mi risponde sistemando le chiavi in un portaoggetti sullo stesso mobile dove io avevo posato il mio iPod -Ti va di fermarti qui a pranzo?-
-Mi sembra un'ottima idea.-
-Già.-
Nick è felice, si vede, e non fa nulla per nasconderlo. La sua gentilezza, il suo far finta che quei maledetti cinque non siano mai esistiti mi fa sentire a mio agio come mai mi ero sentita prima con lui dopo la nostra rottura.
-Facciamo una piccola grigliata, che ne dici?- dice Nick entusiasta.
-Che grigliata sia!- sorrido io.
Casa Jonas è come me la ricordavo, forse è stato aggiunto qualche mobile qua e là, un paio di stanze sono state ridipinte, ma per il resto è uguale a quella di cinque anni fa. Mentre Nick è indaffarato a preparare la carne e la griglia io vago per la casa guardando le foto appoggiate sui mobili o appese alle pareti, ne noto una in particolare: siamo io e Nick in spiaggia, deve essere l'estate 2007, è stato così dolce a tenerla.
-Miley io vado a farmi una doccia veloce, sono tutto sudato e mi dà fastidio.- dice Nick tornando in casa -Se vuoi farla anche tu ... c'è il bagno della stanza degli ospiti.-
-Ma non ho nulla dietro.-
-Ti posso dare io qualcosa.- dice sorridendomi -Vieni con me.- aggiunge dirigendosi verso il fondo del corridoio.
Una volta nella sua camera Nick apre un cassetto e tira fuori una t-shirt verde mela con delle scritte e un paio di pantaloncini da calcio neri.
-Ecco.- dice porgendomi i vestiti puliti -E per la biancheria ... beh guarda in camera di Danielle e prendi quello che ti serve.- aggiunge indicandomi la porta dalla parte opposta del corridoio.
-Grazie.- gli sorrido entrando in quella che doveva essere la stanza di Kevin e Danielle.
Dopo aver aperto un po' di cassetti trovo quello della biancheria e prendo un reggiseno e un paio di slip.
-La camera degli ospiti qual è?- chiedo chiudendo la porta della stanza.
-E' di sopra, vicino a quella di Joe.- mi risponde Nick sorridendo -Seguimi che tanto devo venire sopra pure io.- aggiunge salendo i primi gradini.
Arrivati al piano superiore Nick mi mostra la stanza degli ospiti, io poso i vestiti puliti sul letto e vado ad aprire il getto della doccia in modo da avere l'acqua calda quando entrerò poi inizio a spogliarmi. E' strana a volte la vita, fino a ieri Nick militava nell'anticamera del mio cervello, ero felice con Liam e determinata più che mai a farmi una famiglia con lui e invece oggi sono qui, a casa di Nick, siamo io e lui soli, pranzeremo insieme. Forse questo è un segno del destino, forse io e lui siamo due anime gemelle e il destino ha voluto darci un'ultima occasione da non sprecare. O forse Nick è un ostacolo che il fato ha messo sul mio cammino verso il matrimonio, una tentazione a cui resistere per vedere se sono davvero pronta a fare un passo così importante come quello di legarmi per tutta la vita a Liam. Tra un pensiero e l'altro entro nella doccia e ne esco fresca e pulita una decina di minuti dopo. Entro in camera avvolta in un asciugamano bianco e mi siedo un attimo sul letto.
-E' pronto tra poco principessa.- dice Nick affacciandosi alla porta della stanza -Ti aspetto di sotto.- aggiunge sorridendomi.
-Arrivo subito.- dico ricambiando il sorriso.
Mi alzo dal letto, indosso prima la biancheria intima poi la maglietta e i pantaloncini di Nick e, raccolti i capelli in una specie di chignon, scendo le scale e lo raggiungo in giardino.
 
Durante il pranzo in giardino avevamo parlato del più e del meno, avevo scoperto che non era cambiato, che era ancora dolce, tenero e romantico come un tempo ed era anche un ragazzo molto intelligente. Dopo aver pranzato avevamo iniziato a guardare un film ma ben presto io mi ero addormentata.
-Nick! Siamo a casa!-
Sentivo delle voci ma non riuscivo a capire se fossero reali o se stessi sognando.
-Zitto Joe, sta dormendo.-
-Chi?-
-Miley.-
-Miley è qui?!?-
-Silenzio.-
Mi stiracchiai e mi misi a sedere sul divano.
-Miley Miley Miley Miley … quanto tempo!- mi sorride Joe venendomi incontro con le braccia spalancate.
-Hey Joe.- dico io abbracciandolo.
Joe è sempre stato un ragazzo davvero buffo, con lui il divertimento è assicurato, ma è anche molto sensibile e sa essere davvero dolce.
-Miley.- dice Kevin venendomi incontro -E’ un piacere riaverti in casa Jonas.- aggiunge schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Il piacere è mio.- sorrido abbracciandolo.
Kevin è un po' pazzo, lo è sempre stato, stare con lui è uno spasso, ti fa sentire sempre a tuo agio e credo sia un ragazzo fantastico, ne ho conosciuti pochi come lui.
-Allora … tu e lei … a casa nostra ... soli.- dice Joe con aria indagatrice.
Non riesco a trattenere le risate, Joe fa delle facce davvero buffe, le ho sempre adorate.
-Sì … quindi?- chiede Nick perplesso.
-No, ma dico … tu stai per sposarti.- riprende rivolgendosi a me -E tu, beh tu l’hai lasciata Nick, l’hai mollata … è tardi per pentirsi.- dice guardando Nick -Siete fuori completi!-
-Ma noi siamo amici.- dico la cosa più banale e scontata che mi viene in mente.
Non avevo mai considerato l'idea di avere Nick come amico, ma in fin dei conti non era poi così male, era sempre meglio averlo come amico che non averlo del tutto.
-Sono amici Joe.- dice Kevin allargando le braccia.
-E il tuo uomo lo sa?- chiede Joe posando la sua testa sulla mia spalla.
-Sì Joe, lo sa.- risponde Nick al posto mio.
-Miley?- mi domanda non convinto dalla risposta di Nick.
-Ehm … - balbetto imbarazzata.
-Non lo sa.- afferma Joe scompigliandomi i capelli -E non sarò certo io a dirglielo.-
Nick mi guardava, si aspettava una spiegazione e aveva ragione.
-E' vero, non lo sa.- dico chinando la testa -Questa mattina abbiamo litigato e poi io me ne sono andata.-
-Avete litigato per la mia canzone?- chiede Nick avvicinandosi a me.
Io mi limito ad annuire.
-Mi ... mi spiace.- dice accarezzandomi un braccio -Ti giuro che non volevo farvi litigare.-
-Non preoccuparti, non è colpa tua.- gli sorrido -E' già successo altre volte, si risolverà tutto.-
-Che fai? vuoi un passaggio per andare a casa?- mi chiede Joe ingoiando un biscotto.
-Credo che non andrò ancora a casa.- dico avvicinandomi alla finestra.
Fuori minacciose nuvole grigie stanno coprendo il cielo, potrebbe scatenarsi un grosso temporale di lì a poco.
-Volevo passare da Ruth.- riprendo andando a sedermi sullo sgabello del bancone accanto a Kevin.
-Ruth ... Ruth chi?- mi chiede Joe versandosi un po' di latte in un bicchiere.
-La mia migliore amica da quando faccio l'asilo.-
-Quella che aveva una cotta per me alle elementari?- chiede sedendosi accanto a me.
Io annuisco e gli sorrido. Se ne ricordava ancora? Io me ne ero praticamente dimenticata!
-Ragazzi io scappo prima che si metta a diluviare.- dico alzandomi e andando a prendere le mie cose.
-E' stata una bella giornata.- dice Nick raggiungendomi nell'ingresso.
-Anche per me.- mi volto sorridendogli.
-Amici?- chiede guardandomi negli occhi.
Davanti a me c'è lui, con quel suo viso perfetto: i suoi occhi brillano più delle stelle e il suo sorriso splende più del sole. Il mio cuore batte forte, segno che forse non l'ho mai dimenticato.
-Amici.- rispondo sorridendogli ancora.
Vorrei abbracciarlo prima di andarmene ma non ne ho il coraggio, ho paura che reagisca male.
-Allora ciao principessa Miley.- dice avvicinandosi a me e abbracciandomi.
Lo stringo forte, sento il suo respiro su di me, è una sensazione meravigliosa, vorrei che questo abbraccio durasse per sempre.
-Ciao Nick.- lo saluto con la mano facendogli l'occhiolino -Grazie.- aggiungo uscendo dalla porta per poi correre attraverso il prato e raggiungere la strada.
-A presto.- dice lui rimanendo alla porta agitando la mano per salutarmi.  



 


      
 



                       


hola gente! *saluta con la mano* grazie mille a tutti, davvero :) grazie a chi ha recensito, grazie a chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e grazie a chi ha letto in silenzio ... grazie :3 spero che questo capitolo sia di vostro gradimento e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate (se volete su twitter sono @HugMeJay) adios e buona metà settimana (?) ciaooo!

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Capitolo 4
*** Forgiveness And Love ***



Nuvole sempre più minacciose occupano il cielo sopra Los Angeles, che inizia a essere squarciato da qualche lampo mentre in lontananza si sentono i primi tuoni. Se non voglio arrivare fradicia a casa di Ruth è meglio se mi metto a correre. Una decina di minuti dopo sono davanti al cancello di casa sua, le prime gocce di pioggia stanno iniziando a cadere ei tuoni si fanno sempre più forti.
-Miley!-esclama correndomi incontro.
-Hey!- dico io abbracciandola.
Raggiungiamo velocemente il porticato e poi entriamo in casa.
-Questi vestiti non sono tuoi.- dice squadrandomi da capo a piedi.
-Sono di … di Liam.-
-Di Liam … sì, proprio suoi vedo … e ti vanno bene? Strano.-
-Ok, sono di Nick.-
Non ero mai riuscita a mentire a Ruth in tutti questi anni, come potevo pretendere di riuscirci ora?
-Presumo che mi sia persa qualche puntata.- dice lei sorridente.
-Anche io.-
-Chad!- urlo correndogli incontro -Quando sei tornato?- chiedo stringendolo forte a me.
-Un paio d’ore fa.- risponde sorridendomi per poi sbaciucchiarmi una guancia.
Chad è il mio migliore amico, Ruth, lui ed io formiamo il trio perfetto dai tempi dell’asilo e niente e nessuno ci separerà mai. Chad è volato in Brasile un paio di mesi fa per fare del volontariato, è un ragazzo davvero sensibile, è molto dolce, intelligente, simpatico e divertente insomma, è il ragazzo perfetto.
-Cosa ci facevi da Nick?- chiede Chad sedendosi su un grosso cuscino davanti alla tv spenta.
-Ehm … niente.- rispondo sedendomi accanto a lui.
-Miley.- dice Ruth mettendosi comoda sul divano in pelle.
-Che c’è?- chiedo guardandola.
-Dai, racconta.-
-Questa mattina ho litigato con Liam.- dico velocemente abbassando la testa.
-Cosa?- chiede Chad guardandomi.
-Si è arrabbiato perché ieri non gli ho parlato della canzone e ha detto che se vede in giro Nick gli spacca la faccia.-
-E’ un pochino geloso il ragazzo.- dice Chad abbracciandomi -Vedrai che si sistemerà tutto.- aggiunge sorridendomi.
-Lo spero.- sospiro io.
Non voglio che tre anni di relazione vengano buttati via per colpa di una canzone, non mi sembra il caso, siamo grandi abbastanza per discutere civilmente e sistemare la situazione. Io amo Liam, lo amo, ma forse è un amore diverso da quello che provo per Nick, è un amore adulto e consapevole, quello che provo per Nick è un amore adolescenziale, quell’amore passionale, quello che coinvolge anima e corpo e che se finisce ti lascia a pezzi. Quando tra noi è finita è successo proprio questo, io ero a pezzi, piangevo e i disperavo perché lo amavo ancora e on voglio che succeda di nuovo, per questo ho scelto Liam.
-Allora, la prova vestito come è andata?- mi chiede Chad cambiando argomento.
-Così.-
-Così come?-
-Quella mattina avevo appena ascoltato “Wedding Bells” e non facevo altro che pensare a me e Nick.- dico bevendo un sorso di spremuta d’arancia -Comunque c’è un abito in particolare che mi ha colpito, credo che potrebbe essere uno dei finalisti.- aggiungo posando il bicchiere sul tavolino.
-La prossima volta voglio venire anch’io.-
-Certo che verrai Chad, mi servono assolutamente i tuoi consigli.- dico sorridendogli.
Chad mi è proprio mancato in questi due mesi, la prossima volta che partirà andrò anche io insieme a lui.
Fuori intanto si era scatenato un furioso temporale: tuoni fortissimi rompevano l’armonioso picchiettare della pioggia mentre lampi dai vari colori illuminavano il cielo grigio.
-Ti fermi a cena?- mi chiede Ruth avvicinandosi alla finestra e scostando leggermente la tenda.
-Credo proprio di sì, il tempo è pessimo.- rispondo alzandomi e avvicinandomi a lei -Non ho voglia di bagnarmi tutta.-
-Ottimo.- sorride Chad dirigendosi in cucina -Cuciniamo noi?- chiede indossando un grembiule da cucina.
-Potrebbe essere divertente.- dice Ruth seguendolo.
-Ci sto.- sorrido entrando in cucina e indossando uno strano cappello da cuoco appoggiato sul bancone.
 
Dopo aver cercato di cucinare per un paio d’ore ci arrendiamo, non siamo capaci è inutile provarci. Io prima o poi però dovrò imparare, sto per sposarmi e devo diventare una perfetta casalinga, anche se credo proprio che quella vita non faccia per me, io amo uscire, lavorare e divertirmi.
-Ragazze è arrivata la cena.- dice Chad entrando in sala con delle buste in mano per poi posarle sul tavolino.
Avevamo ordinato dal cinese, non adoravo quella cucina, ma una volta ogni tanto, soprattutto quando stavo con Ruth e Chad, mi piaceva ordinare lì.
-Meno male perché io ho una fame!- esclama Ruth prendendo la sua parte.
-Comunque Miley tu devi ancora raccontarci perché eri da Nick.- dice Chad sedendosi sul tappeto accanto a me.
-Ah … già.- dico io mangiando un boccone.
-Quindi?- chiede Ruth curiosa.
-Allora … stavo andando a fare jogging quando l’ho incontrato, lui mi ha chiesto se poteva unirsi a me e poi siamo finiti a casa sua, abbiamo pranzato in giardino e dopo abbiamo guardato un film durante il quale io mi sono addormentata.- dico per poi fermarmi un attimo e mangiare un paio di ravioli al vapore -E quando mi sono svegliata in casa erano comparsi anche Kevin e Joe.-
-Joe?? Hai visto il mio Joe?- chiede Ruth emozionata.
Io annuisco. Ruth è cotta di Joe da un bel po’ di anni ormai, ma non ha mai trovato il coraggio di chiedergli di uscire.
-E … e ti ha chiesto di me?-
-Ehm … no … anzi, mi ha chiesto se eri quella Ruth che aveva una cotta per lui alle elementari.-
-E tu che gli hai detto?-
-Che sì, eri tu.-
-Oddio, si ricorda di me.- dice Ruth saltando felice per la stanza.
-L’abbiamo persa.- mi dice Chad ridendo.
-Credi che potresti combinarci un appuntamento?- chiede abbracciandomi.
-Non sono cupido ma vedo cosa posso fare.- le rispondo sorridendo.
-Che bello!- esclama stringendomi forte da lasciarmi quasi senza fiato.
 
L’orologio della cucina segna mezzanotte e un quarto, fuori ha smesso di piovere da un paio d’ore ormai ed è meglio se torno a casa.
-Grazie della bella serata ragazzi.- dicco abbracciandoli.
-Ricodati quella cosa di Joe.- mi sussurra all’orecchio Ruth.
-Tranquilla.- le sorrido io -I tuoi vestiti te li porto domani.-
Mi ero fatta prestare un paio di jeans e una t-shirt da Ruth, non volevo che Liam si arrabbiasse ulteriormente vedendomi con i vestiti di Nick, non era proprio il caso di sfidarlo.
-Mi raccomando, fai pace con il tuo uomo.- mi dice Chad schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Lo farò.- gli rispondo scompigliandogli i capelli.
Apro la porta e imbocco il vialetto che porta al cancello, è una serata ventilata, il cielo è pieno di stelle e si respira un profumo di erba bagnata.
-Ciao Mils!- urlano in coro Chad e Ruth salutandomi con la mano.
-Ciao ragazzi!- dico io girandomi per salutarli.
Una volta in strada mi dirigo verso casa mia, una decina di minuti e dovrei essere a casa. Mentre passeggio ripenso agli ultimi due giorni, Nick, Liam, la canzone e la nostra litigata, il patto di amicizia con Nick … è una situazione difficile, ma spero di riuscire a risolverla nel migliore dei modi. Non mi va di rinunciare di nuovo a Nick, non voglio che esca un’altra volta dalla mia vita, lui è stato ed è importante per me, ma allo stesso tempo non voglio tirarmi indietro con Liam, gli ho fatto una promessa e non voglio deluderlo. Saranno otto lunghi mesi quelli che porteranno al mio matrimonio, spero di riuscire a distrarmi con il lavoro.
Apro la porta di casa, è tutto buio, Liam deve già essere a dormire.
-Hey.- mi sorride Liam appena accendo la luce, è seduto sui gradini che portando alla cucina e sembra piuttosto tranquillo.
-Non … non sei a dormire?- chiedo sedendomi accanto a lui.
-Eh … non direi visto che sono qui.- mi risponde sorridendomi ancora.
Non so cosa fare, vorrei scusarmi ma alla fine io non ho fatto nulla di male, ho solo ascoltato una canzone.
-Senti Miley, scusa, questa mattina ho davvero esagerato, non so cosa mi sia preso.- dice prendendomi le mani -Io ti amo, lo sai e davvero, non voglio perderti, sei la cosa più importante della mia vita.-
Sembra sincero, queste parole gli vengono dal cuore, lo so perché lo conosco molto bene e lui è un ragazzo meraviglioso.
-Nemmeno io voglio perderti.- dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
-Andiamo a dormire?- mi chiede alzandosi.
Io gli sorrido e mi alzo seguendolo in camera da letto.
-Ti amo Miley.- dice avvicinandosi a me per poi baciarmi.
-Anch’io ti amo Liam.- dico stringendolo forte a me.
Tutto si è risolto come credevo, sapevo che Liam mi avrebbe chiesto scusa, non è nel suo carattere fare quelle scenate. E io, beh io non so, credo di amarlo, anzi ne sono sicura, quello di cui non sono più tanto sicura è il matrimonio, forse stiamo correndo troppo, in fondo siamo giovani.
-Qualcosa non va piccola?- chiede vedendomi pensierosa.
-Tutto bene.- rispondo togliendomi i jeans per indossare un paio di pantaloni della tuta -Sono felice che abbiamo fatto pace.- aggiungo sedendomi sul letto.
Liam mi sorride e si siede accanto a me.
-Miley.- dice per richiamare la mia attenzione.
-Dimmi.- gli sorrido infilandomi sotto le coperte.
-Nick … se volete essere amici per me non c’è nessun problema.- dice togliendosi la camicia -Non ho il diritto di scegliere per te.- aggiunge sfilandosi i pantaloni per poi indossare il pigiama.
Sono felice per quello che ha appena detto, potrò andare a casa di Nick e uscire con lui come amico senza doverlo nascondere a Liam, mi sento sollevata, forse si aggiusterà tutto.
-Buona notte amore.- dice Liam avvicinan
Nuvole sempre più minacciose occupano il cielo sopra Los Angeles, che inizia a essere squarciato da qualche lampo mentre in lontananza si sentono i primi tuoni. Se non voglio arrivare fradicia a casa di Ruth è meglio se mi metto a correre. Una decina di minuti dopo sono davanti al cancello di casa sua, le prime gocce di pioggia stanno iniziando a cadere ei tuoni si fanno sempre più forti.
-Miley!-esclama correndomi incontro.
-Hey!- dico io abbracciandola.
Raggiungiamo velocemente il porticato e poi entriamo in casa.
-Questi vestiti non sono tuoi.- dice squadrandomi da capo a piedi.
-Sono di … di Liam.-
-Di Liam … sì, proprio suoi vedo … e ti vanno bene? Strano.-
-Ok, sono di Nick.-
Non ero mai riuscita a mentire a Ruth in tutti questi anni, come potevo pretendere di riuscirci ora?
-Presumo che mi sia persa qualche puntata.- dice lei sorridente.
-Anche io.-
-Chad!- urlo correndogli incontro -Quando sei tornato?- chiedo stringendolo forte a me.
-Un paio d’ore fa.- risponde sorridendomi per poi sbaciucchiarmi una guancia.
Chad è il mio migliore amico, Ruth, lui ed io formiamo il trio perfetto dai tempi dell’asilo e niente e nessuno ci separerà mai. Chad è volato in Brasile un paio di mesi fa per fare del volontariato, è un ragazzo davvero sensibile, è molto dolce, intelligente, simpatico e divertente insomma, è il ragazzo perfetto.
-Cosa ci facevi da Nick?- chiede Chad sedendosi su un grosso cuscino davanti alla tv spenta.
-Ehm … niente.- rispondo sedendomi accanto a lui.
-Miley.- dice Ruth mettendosi comoda sul divano in pelle.
-Che c’è?- chiedo guardandola.
-Dai, racconta.-
-Questa mattina ho litigato con Liam.- dico velocemente abbassando la testa.
-Cosa?- chiede Chad guardandomi.
-Si è arrabbiato perché ieri non gli ho parlato della canzone e ha detto che se vede in giro Nick gli spacca la faccia.-
-E’ un pochino geloso il ragazzo.- dice Chad abbracciandomi -Vedrai che si sistemerà tutto.- aggiunge sorridendomi.
-Lo spero.- sospiro io.
Non voglio che tre anni di relazione vengano buttati via per colpa di una canzone, non mi sembra il caso, siamo grandi abbastanza per discutere civilmente e sistemare la situazione. Io amo Liam, lo amo, ma forse è un amore diverso da quello che provo per Nick, è un amore adulto e consapevole, quello che provo per Nick è un amore adolescenziale, quell’amore passionale, quello che coinvolge anima e corpo e che se finisce ti lascia a pezzi. Quando tra noi è finita è successo proprio questo, io ero a pezzi, piangevo e i disperavo perché lo amavo ancora e on voglio che succeda di nuovo, per questo ho scelto Liam.
-Allora, la prova vestito come è andata?- mi chiede Chad cambiando argomento.
-Così.-
-Così come?-
-Quella mattina avevo appena ascoltato “Wedding Bells” e non facevo altro che pensare a me e Nick.- dico bevendo un sorso di spremuta d’arancia -Comunque c’è un abito in particolare che mi ha colpito, credo che potrebbe essere uno dei finalisti.- aggiungo posando il bicchiere sul tavolino.
-La prossima volta voglio venire anch’io.-
-Certo che verrai Chad, mi servono assolutamente i tuoi consigli.- dico sorridendogli.
Chad mi è proprio mancato in questi due mesi, la prossima volta che partirà andrò anche io insieme a lui.
Fuori intanto si era scatenato un furioso temporale: tuoni fortissimi rompevano l’armonioso picchiettare della pioggia mentre lampi dai vari colori illuminavano il cielo grigio.
-Ti fermi a cena?- mi chiede Ruth avvicinandosi alla finestra e scostando leggermente la tenda.
-Credo proprio di sì, il tempo è pessimo.- rispondo alzandomi e avvicinandomi a lei -Non ho voglia di bagnarmi tutta.-
-Ottimo.- sorride Chad dirigendosi in cucina -Cuciniamo noi?- chiede indossando un grembiule da cucina.
-Potrebbe essere divertente.- dice Ruth seguendolo.
-Ci sto.- sorrido entrando in cucina e indossando uno strano cappello da cuoco appoggiato sul bancone.
 
Dopo aver cercato di cucinare per un paio d’ore ci arrendiamo, non siamo capaci è inutile provarci. Io prima o poi però dovrò imparare, sto per sposarmi e devo diventare una perfetta casalinga, anche se credo proprio che quella vita non faccia per me, io amo uscire, lavorare e divertirmi.
-Ragazze è arrivata la cena.- dice Chad entrando in sala con delle buste in mano per poi posarle sul tavolino.
Avevamo ordinato dal cinese, non adoravo quella cucina, ma una volta ogni tanto, soprattutto quando stavo con Ruth e Chad, mi piaceva ordinare lì.
-Meno male perché io ho una fame!- esclama Ruth prendendo la sua parte.
-Comunque Miley tu devi ancora raccontarci perché eri da Nick.- dice Chad sedendosi sul tappeto accanto a me.
-Ah … già.- dico io mangiando un boccone.
-Quindi?- chiede Ruth curiosa.
-Allora … stavo andando a fare jogging quando l’ho incontrato, lui mi ha chiesto se poteva unirsi a me e poi siamo finiti a casa sua, abbiamo pranzato in giardino e dopo abbiamo guardato un film durante il quale io mi sono addormentata.- dico per poi fermarmi un attimo e mangiare un paio di ravioli al vapore -E quando mi sono svegliata in casa erano comparsi anche Kevin e Joe.-
-Joe?? Hai visto il mio Joe?- chiede Ruth emozionata.
Io annuisco. Ruth è cotta di Joe da un bel po’ di anni ormai, ma non ha mai trovato il coraggio di chiedergli di uscire.
-E … e ti ha chiesto di me?-
-Ehm … no … anzi, mi ha chiesto se eri quella Ruth che aveva una cotta per lui alle elementari.-
-E tu che gli hai detto?-
-Che sì, eri tu.-
-Oddio, si ricorda di me.- dice Ruth saltando felice per la stanza.
-L’abbiamo persa.- mi dice Chad ridendo.
-Credi che potresti combinarci un appuntamento?- chiede abbracciandomi.
-Non sono cupido ma vedo cosa posso fare.- le rispondo sorridendo.
-Che bello!- esclama stringendomi forte da lasciarmi quasi senza fiato.
 
L’orologio della cucina segna mezzanotte e un quarto, fuori ha smesso di piovere da un paio d’ore ormai ed è meglio se torno a casa.
-Grazie della bella serata ragazzi.- dicco abbracciandoli.
-Ricodati quella cosa di Joe.- mi sussurra all’orecchio Ruth.
-Tranquilla.- le sorrido io -I tuoi vestiti te li porto domani.-
Mi ero fatta prestare un paio di jeans e una t-shirt da Ruth, non volevo che Liam si arrabbiasse ulteriormente vedendomi con i vestiti di Nick, non era proprio il caso di sfidarlo.
-Mi raccomando, fai pace con il tuo uomo.- mi dice Chad schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Lo farò.- gli rispondo scompigliandogli i capelli.
Apro la porta e imbocco il vialetto che porta al cancello, è una serata ventilata, il cielo è pieno di stelle e si respira un profumo di erba bagnata.
-Ciao Mils!- urlano in coro Chad e Ruth salutandomi con la mano.
-Ciao ragazzi!- dico io girandomi per salutarli.
Una volta in strada mi dirigo verso casa mia, una decina di minuti e dovrei essere a casa. Mentre passeggio ripenso agli ultimi due giorni, Nick, Liam, la canzone e la nostra litigata, il patto di amicizia con Nick … è una situazione difficile, ma spero di riuscire a risolverla nel migliore dei modi. Non mi va di rinunciare di nuovo a Nick, non voglio che esca un’altra volta dalla mia vita, lui è stato ed è importante per me, ma allo stesso tempo non voglio tirarmi indietro con Liam, gli ho fatto una promessa e non voglio deluderlo. Saranno otto lunghi mesi quelli che porteranno al mio matrimonio, spero di riuscire a distrarmi con il lavoro.
Apro la porta di casa, è tutto buio, Liam deve già essere a dormire.
-Hey.- mi sorride Liam appena accendo la luce, è seduto sui gradini che portando alla cucina e sembra piuttosto tranquillo.
-Non … non sei a dormire?- chiedo sedendomi accanto a lui.
-Eh … non direi visto che sono qui.- mi risponde sorridendomi ancora.
Non so cosa fare, vorrei scusarmi ma alla fine io non ho fatto nulla di male, ho solo ascoltato una canzone.
-Senti Miley, scusa, questa mattina ho davvero esagerato, non so cosa mi sia preso.- dice prendendomi le mani -Io ti amo, lo sai e davvero, non voglio perderti, sei la cosa più importante della mia vita.-
Sembra sincero, queste parole gli vengono dal cuore, lo so perché lo conosco molto bene e lui è un ragazzo meraviglioso.
-Nemmeno io voglio perderti.- dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
-Andiamo a dormire?- mi chiede alzandosi.
Io gli sorrido e mi alzo seguendolo in camera da letto.
-Ti amo Miley.- dice avvicinandosi a me per poi baciarmi.
-Anch’io ti amo Liam.- dico stringendolo forte a me.
Tutto si è risolto come credevo, sapevo che Liam mi avrebbe chiesto scusa, non è nel suo carattere fare quelle scenate. E io, beh io non so, credo di amarlo, anzi ne sono sicura, quello di cui non sono più tanto sicura è il matrimonio, forse stiamo correndo troppo, in fondo siamo giovani.
-Qualcosa non va piccola?- chiede vedendomi pensierosa.
-Tutto bene.- rispondo togliendomi i jeans per indossare un paio di pantaloni della tuta -Sono felice che abbiamo fatto pace.- aggiungo sedendomi sul letto.
Liam mi sorride e si siede accanto a me.
-Miley.- dice per richiamare la mia attenzione.
-Dimmi.- gli sorrido infilandomi sotto le coperte.
-Nick … se volete essere amici per me non c’è nessun problema.- dice togliendosi la camicia -Non ho il diritto di scegliere per te.- aggiunge sfilandosi i pantaloni per poi indossare il pigiama.
Sono felice per quello che ha appena detto, potrò andare a casa di Nick e uscire con lui come amico senza doverlo nascondere a Liam, mi sento sollevata, forse si aggiusterà tutto.
-Buona notte amore.- dice Liam avvicinando le sue labbra alle mie.
-Notte.- dico io spegnendo la luce.

  




  

 
 








hola gente! :) scucatemi tantissimo per il ritardo ma questa settimana ero piena di verifiche e interrogazioni *regala una cramella per farsi perdonare*
ringrazio tutti quelli che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate, chi ha recensito e chi legge silenziosamente
le cose sembrano essersi sistemate, ma la calma durerà davvero poco ...
fatemi sapere cosa ne pensate e se volete seguirmi su twitter sono @HugMeJay (ditemelo che ricambio con piacere)
non vi annoio più, vi ringrazio ancora e vi saluto bye :) *saluta con la mano e sorride*

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Capitolo 5
*** See You Again ***


 Erano le dieci del mattino di una soleggiata domenica di metà dicembre e io ero distesa sul letto a guardare un po' di tv. Liam era uscito con un paio di amici e su fratello Chris, mi aveva accennato qualcosa su un posto in cui dovevano per forza andare perchè c'erano onde meravigliose ... ah il surf e Liam, non so come faccia a stare in equilibrio su una tavola in mezzo alle onde dell'oceano e divertirsi pure, meglio lo skate o la bici, ma lui è australiano e il surf è intoccabile per loro. Mi aveva chiesto se volevo andare con lui ma gli avevo risposto che non me la sentivo "Sono stanca amore, troppo lavoro in studio." gli avevo detto, ma non era quello il vero motivo. Da quando avevamo chiarito dopo il nostro litigio di ottobre le cose erano andate a meraviglia tra noi, ero sempre più convinta che fosse lui il mio uomo e stavo tornando a credere che il matrimonio fosse giusto, ci amavamo ed era quello l'importante.
E con Nick? Con lui mi ero vista un paio di volte, nulla più. Mi mancava tremendamente ma ogni volta che lo chiamavo per invitarlo a uscire trovava una scusa "Mi dispiace Mils ma oggi devo registrare.". Fottuto disco! Ma io sapevo che non sempre era la verità, mi sentivo spesso con Joe, anche perchè stavo facendo da cupido tra lui e Ruth, e gli chiedevo sell'album, sapevo i loro orari e i giorni in cui andavano in studio e Nick mi mentiva, ma non glielo avevo mai detto, avevo paura di mostrarmi fragile ai suoi occhi, non volevo che sapesse quello che provavo ancora per lui, ero troppo orgogliosa, sì. Poi dovevo convincere lui, Liam, il mondo intero e soprattutto me che sposare il biondo australiano era la mia decisione più azzeccata.
Il colpo di grazia è arrivato due settimane fa quando Nick è uscito allo scoperto con la sua nuova fiamma: una finta biondissima modella anoressica con almeno una decina d'anni più di lui. "Ci frequentiamo da un po' di tempo, tre o quattro mesi, ma ora le cose si fanno serie." aveva detto Nick intervistato dalla tv. Così quando mi aveva consolata, quando mi aveva detto:"Tranquilla principessa, ci sono qui io." era falso, falso e bugiardo! Non volevo crederci, ci ero cascata di nuovo, avevo creduto che tenesse ancora a me, ma quella stupida canzoncina strappalacrime evidentemente era solo una trovata pubblicitaria.
Il suono del campanello mi distrasse dai miei pensieri, dovevano essere Ruth e Chad, venuti a salvarmi dalla mia autodistruzione.
-La nostra Miley.- dice Chad scompigliandomi i corti capelli biondissimi.
-Oggi spiaggia baby.- mi sorride Ruth -Quindi vai a coprirti un po', non fa freddo ma non ci sono nemmeno quaranta gradi.- aggiunge indicandomi la mia camera.
-Vado a vestirmi, cinque minuti e sono di ritorno.- dico dirigendomi verso la mia camera.
 
Siamo in spiaggia da una ventina di minuti, il sole è alto nel cielo di Los Angeles, la temperatura è gradevole e una leggera brezza increspa le onde dell'oceano.
-Miley?- Ruth mi passa una mano davanti al viso ma io non ci faccio caso.
-Hey Mils.- anche Chad prova a richiamare la mia attenzione senza successo.
Il mio cuore batte forte, gli occhi mi si gonfiamo di lacrime, a stento riesco a ricacciarle indietro, una sensazione di rabbia mista a delusione invade il mio corpo: Nick e la nuova fidanzata passeggiano mano nella mano in riva al mare.
-Miley.- ancora una volta Chad prova ad attirare la mia attenzione schioccandomi le dita davanti agli occhi.
-Chad, lascia stare.- dice Ruth poggiando il viso sulla spalla di Chad -C'è il ricciolo con la finta bionda.- aggiunge indicando Nick e la sua ragazza.
-Ah ... ecco, ora capisco.- dice Chad un po' deluso e amareggiato -Che stronzo!- aggiunge scuotendo il capo.
-Lui è mio ... me l'aveva promesso, mi aveva detto che non se ne sarebbe più andato.- sussurro tra i singhiozzi.
Lascio che le lacrime mi scorrano sulle guance, ho bisogno di piangere per sfogarmi, per liberarmi di tutto quello che ho dentro.
Incrocio il suo sguardo, freddo e distaccato, uguale a quello con cui cinque anni fa mi aveva detto "Tra noi è finita.". Il mio cuore è di nuovo a pezzi e la colpa è di nuovo sua. E' destino così.
Ma questa volta lotterò per averlo, al diavolo Liam e il matrimonio, io amo Nicholas Jerry Jonas da sempre, e sempre lo amerò.
-Miley basta.- mi dice Chad abbracciandomi -Non piangere per quello stronzo.-
-Ma io ... io lo ...-
-No!- esclama Chad mettendomi una mano davanti alla bocca -Tu ami Liam.-
Chad adora Liam, lo trova un ragazzo meraviglioso e crede che mi ami più di quanto nessuno abbia mai fatto anzi, ne è sicuro. Molto probabilmente ha ragione, anche la mia mente pensa quelle cose ma il mio cuore non più, forse.
Vedo Nick dirigersi verso di noi, mi asciugo velocemente le lacrime e cerco di apparire il più sorridente e felice possibile.
-Ragazzi buongiorno.- sorride Nick salutando tutti con un gesto della mano.
-Hey Nick.- dice Chad abbozzando un sorriso.
Chad odia Nick, o almeno lo odia da quando mi ha lasciato in quel lontano 2007. Non sopporta vedermi soffrire per lui, dice che non mi merita.
-Ciao ...- dico io insicura.
-Ehm ... giusto, lei è Holly.- dice Nick indicando la finta bionda accanto a lui.
-Lo sappiamo, siete su tutti i giornali o meglio, lei lo è.- dice acido Chad.
-Piacere di conoscerti Holly.- dico stringendole la mano così forte da farla sobbalzare.
Quanto vorrei prenderla a pugni!
-Finalmente posso conoscerti.- dice sarcastica Ruth -La finta bionda ... eh già.- aggiunge stringendole la mano.
-Parla quella con i capelli fucsia, verdi e gialli.- ribatte Holly guardando Ruth con occhi di sfida.
Nick è visibilmente imbarazzato e anch'io dovrei esserlo, ma il fatto è che mi sto divertendo moltissimo, amo lanciare frecciatine alla finta bionda.
-Non sapevo fossimo già in estate.- dice Chad squadrandola da capo a piedi -Comunque carino il vestitino ... se di vestito si può parlare.-
-Ok, può bastare ragazzi.- interviene Nick cercando di mettere fine all'imbarazzante momento -Non è stata una buona idea.-
-No amore, è stata un'idea meravigliosa!- dice Holly con finto entusiasmo -Perchè non li invitiamo a cena?-
-Ehm ...- Nick è ancora visibilmente in imbarazzo.
-Dai, ti prego amore.- lo supplica Holly stringendolo a sè -Anche lo scimmione australiano, sia chiaro.-
-Chi hai appena chiamato scimmione?- urla Chad arrabbiatissimo.
-Ok, è meglio andare Holly.- dice Nick prendendola per mano -Ti chiamo io per la cena Miley.- aggiunge sorridendomi per poi allontanarsi mano nella mano con Holly la finta bionda.
-Bel lavoro girls!- esclama felice Chad battendoci il cinque.
-Non vedo l'ora di replicare alla cena, sarà uno spasso.- dice Ruth soddisfatta.
-Torniamo a casa?- chiedo raccogliendo da terra i nostri teli mare.
-Ti manca lo scimmione australiano?- mi domanda Chad ridendo.
-Un po'.- gli rispondo tra le risate.
 
Sono circa le otto e mezza quando ci sediamo a tavola, ci siamo divertite a cucinare io e Ruth, di solito non amo farlo ma se ad aiutarti c'è la tua migliore amica allora è divertente. Chad e Liam invece hanno fatto due tiri con il pallone in giardino, vanno d'accordissimo quei due, ridono e scherzano sempre, sembra che si conoscano da una vita.
-Questa volta ragazze vi siete superate.- dice Liam dopo aver assaggiato il primo.
-L'unione fa la forza.- dice Ruth versandosi dell'acqua.
-Che avete fatto oggi?- chiede Liam mangiando con gusto la cena.
-Ehm ... siamo state in spiaggia.- preferisco rimanere vaga.
-In effetti era una bella giornata, avete fatto bene.- sorride guardandomi.
Ogni volta che sorride un esercito di farfalle si scatena nel mio stomaco.
-E poi abbiamo incontrato Nick con la finta bionda ... cioè con Holly.- riprendo una volta finito di mangiare quello che avevo nel piatto.
-Beh anche tu non sei proprio bionda naturale.- dice Liam scompigliandomi i capelli.
-Ci ha invitati a cena a casa sua, tutti noi.- dico indicandoci tutti.
-Non vedo l'ora.- commenta sarcastico Liam -Ma se viene anche Chad sarà divertente.-
-Non mancherò.- gli sorride Chad.
Suona il campanello, guardo l'orologio: le nove.
-Non ho idea di chi possa essere.- dico alzandomi dalla sedia -Vado a vedere, voi prendete pure il secondo.- aggiungo dirigendomi verso l'entrata.
Una volta raggiunta la porta mi fermo, le nove di sera, in realtà un'idea su chi possa essere ce l'ho: Nick. Lui veniva sempre a trovarmi a quest'ora quando stavamo insieme e so che è passato molto tempo, ma certe cose non cambiano mai. Apro la porta e mi trovo davanti esattamente chi mi aspettavo.
-Hey Miley.- mi sorride agitando la mano per salutarmi.
Se il sorriso di Liam fa scatenare un esercito di farfalle quello di Nick libera nel mio stomaco un branco di elefanti. Trovarmelo lì davanti sapendo che è fidanzato con un'altra e che di là in cucina c'è il mio futuro marito è come una pugnalata al cuore, ho provato a passare oltre a quella che Chad chiama "la fase dolce ricciolino stronzo" ma non ci sono ancora riuscita. Io non vedo Nick come uno senza cuore, come uno stronzo, lo vedo come quello dolce e romantico, come il mio Nick.
-Posso ... posso entrare?-
-Oh ... è meglio se stiamo qui fuori.- dico uscendo sotto il porticato chiudendomi la porta alle spalle -Di là ci sono Liam con Chad ... e loro, ecco, a loro non stai proprio simpatico.-
-Decisamente meglio fuori.- dice Nick sorridendomi ancora.
-Allora, come mai da queste parti?- chiedo stringendomi nel golfino grigio che indosso.
-Per la cena.- mi risponde titubante lui.
-Ah già ...-
-No, non è per la cena.- dice prendendomi la mano destra tra le sue -Miley io credo ... insomma sono stato uno stronzo, di nuovo, e questa volta proprio non me lo perdono.- dice guardandomi negli occhi.
Non capisco dove voglia arrivare. Guardo dritto nei suoi profondi occhi marroni per capire qualcosa in più.
-Ho sbagliato, ti avevo promesso che non me ne sarei più andato e invece sono fuggito ancora, come cinque anni fa.-
Non è questo il momento, non più forse, adesso che credevo di nuovo nel mio matrimonio con Liam arriva lui e mi chiede scusa, perchè deve sempre rendere tutto così complicato? Come posso mandarlo via quando mi guarda così, quando mi sorride così?
-So di averti fatto soffrire molto ma non volevo, giuro.-
-Ma l'hai fatto.- prendo coraggio cercando di ribattere anche se so che non avrò molto successo.
-Le promesse e le belle parole non servono a nulla, ne sono cosciente, ma ti dimostrerò con i fatti quanto tengo a te.-
Vorrei buttarmi tra le sue braccia, stringerlo forte a me e dirgli che non deve scusarsi perchè io l'ho già perdonato, ma non posso.
-Quindi vai in giro avvinghiato a quella bambola solo per dimostrare quanto tieni a me?- chiedo con un tono di voce deciso, voglio che sappia cosa si prova a non poter avere la persona che ami.
-La lascerò.- dice abbracciandomi.
Vorrei respingerlo ma non ce la faccio, la mia mente e il mio cuore non sono mai stati più in disaccordo di così.
-Nick tra noi è finita cinque anni fa ... non credo che avremo un'altra chance.- riesco a stento a trattenere le lacrime, fa male anche a me dirgli queste cose.
-Miley perchè fai così? Perchè vuoi rendere tutto più complicato?- chiede con la voce rotta dal pianto.
-Così come Nick? Come?- chiedo alzando il tono della voce -Ho sofferto abbastanza a causa tua e non voglio stare di nuovo male.-
-Questa volta sarà diverso, te lo prometto.- dice inginocchiandosi davanti a me -Ti prego Miley dammi un'altra occasione, ti prego.- aggiunge scoppiando in lacrime.
Sento una stretta al cuore, il mio Nick sta piangendo per me, vuole che torni a essere la sua principessa. Ho paura, non so cosa rispondergli, vorrei fare la cosa giusta ma so che non c'è una cosa giusta da fare. Mi inginocchio accanto a lui e lo abbraccio.
-Sarà tutto diverso principessa, te lo giuro.- dice stringendomi forte a sè.
Quanto mi mancavano i suoi abbracci.








 



 

  





 

 

salveee genteee! eccomi qua con un nuovo capitolo *yeah* :)
bbene abbiamo fatto un salto in avanti di un paio di mesi, non sapevo bene come concluderlo però poi ieri sera mi si è accessa la lampadina (?) ed ecco qua la mia creazione lol
lo scorso capitolo non avete lasciato nessuna recensione çwç spero che la storia vi interessi ancora comunque
ringrazio tutti quelli che leggono e chi ha messo la storia tra le seguite/preferite/ricordate
Miley sarà sulla copertina di Cosmopolitan di marzo anche in Italia erfgthyuomvfsgervcajhutlykfgrkl
fatemi sapere cosa ne pensate ;)
sono @HugMeJay anche su twitter, se mi seguite ditemelo che ricambio subito asdfghjkl :)
smetto di rompervi le palline dell'albero di Natale (?) e vi saluto *agita la mano* un bacione a tutte ** 

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Capitolo 6
*** Who Owns My Heart? ***


 Ero stretta nel suo abbraccio e mi sentivo sicura, protetta, amata come non mi sentivo da tempo. Quello che provavo per Nick era amore o comunque si avvicinava molto a quel sentimento. Sarei voluta rimanere abbracciata a Nick per sempre, amavo sentire le sue braccia forti stringermi a lui e adoravo sentire il suo profumo su di me, ma sapevo bene che di lì a poco ci saremmo rialzati e che guardandolo negli occhi avrei dovuto dargli una risposta. Mi ero ripromessa che avrei lottato per lui, "Al diavolo Liam e il matrimonio." mi ero detta, ma adesso che era il momento di agire, di dare forma ai miei pensieri, non trovavo la forza di lasciare Liam, non riuscivo a immaginare la mia vita senza di lui, senza l'uomo che da tre anni a questa parte mi aveva amata più di chiunque altro.  
-Nick ...- sussurrai ancora abbracciata a lui -Io ... io sono molto confusa.-
Non avevo la più pallida idea di cosa gli avrei detto, non volevo perderlo.
-Miley non preoccuparti, vedrai che si sistemerà tutto.- mi dice accarezzandomi i capelli per tranquillizzarmi -Adesso ci sono io qui al tuo fianco.-
E adesso che ha il coraggio di dirgli che tra meno di sette mesi mi devo sposare con Liam? Perchè è sempre tutto così difficile.
-Io non credo che esisterà un noi in futuro.- dico con gli occhi gonfi di lacrime dopo essermi staccata da lui.
Nick mi guarda incredulo, l'ho ferito e non volevo farlo, sono stata stupida. Lui era disposto a rischiare tutto per me ora e io? Io gli ho detto che non lo voglio. Stupida Miley!
-Non intendevo quello che ho detto ... scusa, cancella tutto.- dico asciugandomi le lacrime che bagnano nuovamente il mio viso.
-Prenditi il tempo di cui hai bisogno principessa.- mi sorride Nick.
Come può esserci tanta dolcezza in una persona sola? Mi sento tremendamente in colpa, l'ho rifiutato e lui mi ha detto di prendermi il tempo che mi serve, il mio Nick.
-Io ti voglio un mondo di bene e non voglio perderti.- dico guardandolo negli occhi -Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata in tutta la mia vita.-
Voglio fargli capire che non voglio che se ne vada ancora, io lo voglio nella mia vita è solo che adesso è difficile per me scegliere, mi dovrei sposare tra sette mesi con un ragazzo meraviglioso che però non è Nick e che forse non amo quanto credevo.
-Miley non devi rispondermi ora.- dice aiutandomi ad alzarmi -Davvero, prenditi tutto il tempo che ti serve, io sarò qui ad aspettarti.-
Ecco il mio Nick, quello che conoscevo, quello per cui sarei disposta ad attraversare l'oceano a nuoto, quello a cui regalerei anche la luna.
-Adesso è meglio se rientri o si preoccuperanno.- mi dice indicando la porta d'ingresso.
-Oh ... hai ragione.- dico abbozzando un sorriso.
Mi sento a disagio, ho paura di averlo perso ancora.
-Miley.- dice posandomi le mani sulle spalle -Io sarò sempre qui per te, ti prometto che non me ne andrò più principessa.- aggiunge abbracciandomi.
-Grazie.- gli sussurro stringendolo forte a me.
Forse questa volta sarà diverso, forse riusciremo ad avere la nostra seconda occasione, devo solo trovare la forza di dire a Liam cosa provo veramente, dirgli che tra noi è meglio chiuderla qui ma è difficile, molto difficile e ho paura di non riuscirci.
-Facciamo sabato prossimo a casa mia?- chiede Nick appoggiandosi al pilastro.
-Perfetto.-
-Alle otto allora.- mi sorride salutandomi con un gesto della mano.
-Alle otto.- dico a bassa voce rimanendo ferma e guardandolo allontanarsi piano piano sulla strada fino a scomparire una volta svoltato l'angolo.
Sono fiduciosa sul noi che potrebbe esserci in futuro, adesso sono sicura che anche Nick prova per me quello che io provo per lui, la strada è tutta in discesa ma davanti a me c'è un grosso ostacolo: Liam.
-Hey piccola.-
Quando parli del diavolo ...
-Liam.- gli sorrido voltandomi verso di lui.
-Che ci fai qui tutta sola?- chiede abbracciandomi da dietro.
-Guardavo il panorama.-
-Chi era?- mi chiede curioso.
-Nick, è venuto per dirmi della cena.- rispondo voltando la testa per guardarlo -Sabato alle otto, a casa sua.-
-Ok, mi terrò libero.- sorride schioccandomi un bacio sulla guancia -Torniamo dentro?-
Senza dire nulla lo seguo in casa, per fortuna non ha fatto altre domande, non so cosa mi sarei potuta inventare.
-Finalmente!- esclama Chad vedendoci rientrare in salotto -Posso mettere in play il film?- chiede prendendo il telecomando dal tavolino.
-Vai pure.- dico sedendomi accanto a lui sul divano.
-Che è?- chiede Liam sistemandosi accanto a me per poi avvolgermi le spalle con un braccio.
-Top Gun.- risponde Chad prendendo la ciotola di pop corn e mettendosela sulle gambe.
-Tom Cruise è bellissimo in questo film.- dice euforica Charlie -Amo quell'uomo.-
-Ma anche il mio Liam è bellissimo.- dico scompigliandogli i capelli.
Voglio bene a Liam, davvero, e tengo a lui molto più di quanto forse si potrebbe pensare, è molto importante per me questo biondo australiano, con lui ho passato tre anni meravigliosi della mia vita e l'anello che porto al dito è il simbolo del nostro amore o di quello che resta del nostro grande amore. Credo che se non ci si trova in questa situazione non si possa capire, l'idea di dovergli restituire l'anello dicendogli che non lo amo più e che l'ho preso in giro per tutto questo tempo mi fa sentire un mostro, mi spaventa ma dovrò trovare la forza di affrontare l'argomento, lo devo fare per me, per Nick e per Liam perchè se le cose restano così nessuno dei tre sarà felice.








 

 



 

 

 















hola gente!! come va? c:
eccomi con un nuovo capitolo!! lo so, è cortissimo ma perdonatemi ... prometto che il prossimo sarà very long (?)
grazie infinite a chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate :')
un grazie di cuore a chi ha la pazienza di leggere e a chi recensisce asdfghjkl thanks :3
fatemi sapere cosa ne pensate yep ;)
se volete seguirmi su twitter sono @HugMeJay (ditemelo che ricambio very fast!!)
non vi rompo più e vi saluto ... bye bye besos (?) baci **

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Capitolo 7
*** Take Me Along ***


 E' un tranquillo venerdì mattina di fine gennaio, precisamente è l'ultimo venerdì di questo mese, la sveglia appoggiata sul mio comodino segna le otto e mezza, sono ancora in tempo per il mio jogging mattutino.
-Tesoro ti deve essere arrivato un messaggio.- la voce di Liam richiama la mia attenzione.
-Arrivo amore.- dico scendendo dal letto per poi infilarmi una maglietta e raggiungere Liam in cucina.
Arrivata in cucina trovo il mio iPhone sul tavolo, lo prendo e vedo che c'è un nuovo messaggio da Nick.
"Giorno principessa! Come stai oggi?"
Le cose tra me e Nick stavano andando a meraviglia, eravamo di nuovo amici e forse qualcosa di più, ci vedevamo spesso e passavamo molto tempo insieme il che mi aveva portata a innamorarmi di nuovo totalmente di quell'adorabile ricciolino.
"Giorno Nick! :) Io tutto bene, tu?"
Risposi al messaggio di Nick poi andai a salutare Liam.
-La mia piccolina.- dice Liam stringendomi a lui.
Ovviamente Liam non sa che io e Nick ci vediamo così spesso, sa che siamo tornati in buoni rapporti, ma non immagina che tra noi le cose vadano come in realtà vanno.
-Caffè?- chiede porgendomi una tazza.
-Grazie.- gli sorrido prendendola.
"Anch'io tutto bene! :P Devo parlarti, ti andrebbe di venire un po' prima questa sera?"
"Certo :) Ma devo preoccuparmi?"
Nell'ultimo mese e mezzo oltre a vederci alla luce del giorno io e Nick avevano iniziato a trovarci tutti i venerdì sera a casa sua.
"Non so, spero di no :) A questa sera!"
-Speriamo davvero non sia nulla di cui preoccuparsi.- dico ad alta voce convinta invece di averlo solo pensato.
-Cosa amore?- chiede Liam raggiungendomi sul divano.
-Ehm ... una cosa di cui deve parlarmi Ruth, problemi con Joe a quanto pare.- rispondo sparando la prima cosa che mi viene in mente.
-Meno male che tra noi le cose vanno bene, ormai siamo una coppia consolidata.- dice avvolgendomi le spalle con un braccio.
-Già.- sorrido poggiando la testa sul suo petto.
Voglio bene a Liam, davvero e so che è difficile credermi visto che mi vedo di nascosto con Nick, ma Liam è importante per me, è il mio punto di riferimento da tre anni a questa parte e senza di lui mi sentirei persa.
-Fra Nick e Holly ... come va?- mi chiede Liam accarezzandomi la schiena.
-Oh ... bene direi.-
Già, Nick sta ancora con Holly. So che dovrei essere arrabbiata, mi aveva promesso che l'avrebbe lasciata per me e non l'ha fatto, ma non riesco, in fondo anch'io sto con Liam.
-Oggi ti va se andiamo a farci un giro in centro io e te, soli soletti?- chiede schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Mi sembra un'ottima idea.- gli sorrido.
Farmi vedere spesso in giro con Liam è utile, nessuno così sospetta niente se ogni tanto i paparazzi mi beccano con Nick, ormai il mondo intero sa che siamo tornati in buoni rapporti.
Se sto usando Liam? Forse, ma non lo faccio apposta, tengo molto a lui, vorrei amarlo almeno la metà di quello che mi ama lui ma non riesco e la colpa è di Nick che si è materializzato nella mia vita nel momento meno opportuno.
 
Io e Liam siamo seduti a un tavolino di un bar vicino all'oceano, una leggera brezza mi scompiglia i capelli e i raggi tiepidi del sole mi accarezzando la pelle del viso.
-Cosa posso portarvi?- chiede una ragazza prendendo dalla tasca del suo grembiule una penna e un block notes.
-Due coppe gelato "sorpresa".-
-Arrivano subito.- sorride la ragazza allontanandosi.
-Domani hai la terza prova dell'abito?- chiede Liam rigirandosi tra le mani il menù.
-Sì!- rispondo son un sorriso a trentadue denti.
-Sembri felice, hai già trovato quello giusto?-
-Credo di sì, è bellissimo.- dico entusiasta -Lo adorerai.-
-Beata te ... io ancora non ho la più pallida idea di cosa indosserò.- dice ridendo.
La moda non ha mai interessato particolarmente Liam, a lui piace vestire semplice anche perchè con un fisico e un viso così chi ha bisogno di vestirsi alla moda?
-Basta che non ti presenti in t-shirt e pantaloncini.-
-No, tranquilla.- mi sorride -Credo che chiederò aiuto a Chad, lui sembra essere uno che ne capisce di moda.-
-Sai com'è, studia alla scuola di moda.- dico cercando gli occhiali da sole nella borsa.
-Davvero?- chiede Liam sorpreso.
-No, per finta.- rispondo mettendomi gli occhiali.
-Wow! Mi sarà sicuramente d'aiuto.-
-Ecco  a voi.- la ragazza che era venuta a prendere le ordinazioni posa sul tavolino due enormi coppe gelato.
-Non riuscirò mai a finirla tutta.- dico guardandola attentamente -E' troppo.-
-Aspetterò.- dice Liam prendendo il cucchiaino e iniziando a gustarsi il gelato.
 
-Hey Miley.- dice Liam abbracciandomi da dietro -Io esco con Chris.- aggiunge prendendomi il viso tra le mani per poi baciarmi.
-Ti aspetto sveglia?- chiede guardandolo.
Gli occhi di Liam, mi ci perderei per ore.
-Faremo un po' tardi, vedi tu.- risponde baciandomi la fronte.
-Mi mandi un messaggio?-
-Ok.-
-Divertitevi.- gli sorrido accompagnandolo all'uscita.
-Lo faremo.- dice salendo in auto -Ciao amore.- aggiunse salutandomi con la mano.
Visto che Liam è uscito abbastanza presto, sono solo le sei, posso andare prima da Nick, come mi aveva chiesto.
-Andrò a piedi.- dico guardando l'auto parcheggiata in garage -Non mi va di tirarla fuori.-
Mi incammino verso casa di Nick e una decina di minuti dopo sono da lui.
-La mia principessa!- esclama Nick appena mi vede -Mi sei mancata.- aggiunge riempiendomi di baci.
-Il mio Nick.- dico stringendolo forte.
-Entriamo?- chiede aprendo la porta.
-Sera Miley.- dice Joe vedendomi entrare.
-Sera Joe.- dico andando ad abbracciarlo.
Joe è l'unico, insieme a Ruthe Chad, a sapere la verità su quello che sta succedendo tra me e Nick, non è molto d'accordo perchè io dovrei sposarmi e Nick sarebbe fidanzato, ma ci supporta.
Seguo Nick in camera sua, vuole parlarmi e sembra piuttosto nervoso a riguardo. Una volta nella stanza io mi siedo sul letto, lui invece rimane in piedi.
-Allora ...- dice torturandosi le mani -Tu mi ami?- chiede inginocchiandosi davanti a.
-Certo.- gli sorrido.
-Noi staremo insieme per sempre?- chiede prendendomi le mani.
-Te l'ho promesso, lascerò Liam e poi staremo insieme, per sempre.-
-Ecco ... io e ... insomma noi Jonas ... ecco faremo un tour e ...-
Perfetto, adesso che le cose iniziavano ad andare bene lui sparisce, ottimo.
-Miley io ti giuro che non cambierà nulla.-
Le lacrime iniziano a rigare il mio viso.
-Nick abbiamo se le cose non funzionavano prima, e ti faccio notare che abitiamo a dieci minuti, come vuoi che funzionino se tu te ne stai in giro per il mondo?-
-Sarà solo per un mese ... forse due.-
-Nick io a giugno devo sposarmi e se tu te ne vai ... allora è tutto finito, finito! Addio!- dico alzandomi e uscendo dalla stanza.
-Ferma Miley!- dice Nick afferrandomi per un braccio.
Nick mi fa risedere sul letto e chiude la porta della stanza, poi si siede accanto a me.
-Vieni con me.-
E' arrivato il genio della lampada.
-Sì, dai! Che bello!- dico fingendomi entusiasta.
-Sei seria?- chiede Nick guardandomi.
-Ma secondo te io posso venire con te?- chiedo alterata.
-Ma ...-
-Nick! Sii realista per una volta, smetti di sognare e pensa alla realtà!-
-Miley ma tu amavi sognare.-
-Non si tratta di sogni qui.- dico alzandomi e iniziando a camminare avanti e indietro per la stanza -Abbiamo tenuto tutto nascosto pensando di risolvere la situazione col tempo ma adesso, adesso di tempo non ce n'è più.-
-Il tempo c'è ... andrà tutto bene.-
-Mi hai detto "andrà tutto bene" un milione di volte ma sai una cosa? Non è andato bene nemmeno una volta.- dico avvicinandomi alla finestra e aprendola, un po' d'aria mi farà bene.
Il sole è quasi completamente scomparso dietro le colline di Hollywood, nel cielo ci sono scie di mille colori che lo rendono uno spettacolo unico, una leggera brezza mi scompiglia il ciuffo biondo, mi perdo ad ammirare il paesaggio lasciando che i miei pensieri si mischino confusi nella mia testa.
-Miley ... allora?- dal tono di voce sembra preoccupato.
-Non lo so.- sbuffo continuando a fissare un punto nel vuoto nel paesaggio davanti ai miei occhi.
Non so davvero cosa fare o cosa dire, perchè per noi due deve essere tutto così difficile?
-Quando ... quando partite?- chiede voltandomi per guardarlo negli occhi.
-Presto.-
-Quando?-
-Domani.-
-Domani? Mi prendi in giro per caso?- dico infuriata.
-Avrei dovuto dirtelo prima è che tra noi andava tutto così ... così bene.- cerca di giustificarsi lui.
-Adesso invece va tutto male.- dico volgendo nuovamente lo sguardo fuori dalla finestra.
Parte domani e pretende che io vada con lui? Tanto per lui è facile, quella che deve mollare il futuro marito sono io.
-Miley ascoltami.- dice accarezzandomi le braccia -Io son qui per te, affronteremo tutto insieme, non ti lascerò mai.-
-Nick per te è facile parlare.- dico mettendomi a sedere sul davanzale -Tu non hai un anello al dito e gli occhi del mondo puntati addosso perchè sei diventata una "bad girl".-
-So che ti sto chiedendo molto.- dice accarezzandomi una guancia -Ma io ti amo, darei la vita per te.-
-Nick io non posso partire con te, non posso farlo.-
-Ma io ti proteggerò, sempre.-
-Non puoi chiedermi di fare questo a Liam.-
-Miley ma tu non lo ami più.-
-Non lo so questo ... e poi io non l'ho mai detto.-
-Patri con me, non te ne pentirai.- dice prendendomi il viso tra le mani -Ti amo.- aggiunge per poi unire le sue labbra con le mie.
-Non posso Nick.- dico spingendolo lontano da me -Addio.- aggiungo correndo fuori dalla sua stanza in lacrime.
Non posso partire con Nick, vorrei, ma non posso.







 




 

 

 

    







hola everyone!! :D
ecco il nuovo capitolo sfghjkl ... le cose si mettono male per Niley :'(
ringrazio chi ha messo la storia tra le seguite/ricordate/preferite :) grazie a tutti quelli che leggono e chi ha recensito
lo scorso capitolo non mi avete lasciato nessuna recensione çwç spero che la storia vi interessi ancora, lasciatemi anche una piccola recensione, mi fa paicere sapere cosa ne pensate ;)
se volete seguirmi su twitter sono @HugMeJay (ditemelo che ricambio!)
un bacio :*
    

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Capitolo 8
*** You're Gonna Make Me Lonesome When You Go ***


 Quella mattina Nick sarebbe partito per il tour insieme a Joe e Kevin. Il mio umore è a terra, sono triste, triste e spaventata. Stare lontana da Nick per un intero mese non sarà facile, adesso più che mai ho bisogno di lui, delle sue parole e dei suoi abbracci ma non potrò averli. E’ vero, sono stata lontana da Nick per anni, un mese in fondo non dovrebbe spaventarmi così tanto, ma ora è tutto diverso, io e Nick abbiamo dei progetti concreti per il nostro futuro, mi ha promesso che non se ne andrà più e voglio credergli. Il problema è uno solo: tra quattro mesi devo sposarmi con Liam.
-Buongiorno amore.- la voce di Liam mi distoglie dai mie pensieri.
-Buongiorno anche a te.- gli sorrido andando ad abbracciarlo.
-Ti ho preparato una sorpresa.- dice stringendomi a sé -Scendi in cucina.- aggiunge lasciandomi un delicato bacio sulle labbra.
Quando vedo Liam improvvisamente cambia tutto, non sono più sicura al cento per cento di voler davvero sfruttare la mia ultima occasione con Nick, mi sento uno schifo perché sto tradendo la sua fiducia, la fiducia dell’uomo che vuole passare con me il resto della sua vita perché mi ama come non ha mai amato nessuna.
Scendo mano nella mano con Liam le scale e una volta arrivata in cucina mi trovo davanti quella che definirei “una colazione da principessa”.
-Hai fatto tutto tu?- chiedo indicando il tavolo.
-Con queste mani e tanto amore.- risponde baciandomi sulla fronte.
-Ti amo.- dico andando a sedermi.
-Speriamo sia commestibile.- dice ridendo per poi accomodarsi accanto a me.
Mentre sono seduta a tavola con Liam vengo assalita dai sensi di colpa, mi sento il cuore pesante, la mia coscienza mi si sta rivoltando contro, se non avessi seguito il mio cuore adesso non mi sentirei così, ma che vuoi farci? Io amo Nick da sempre e non credo che amare qualcuno sia una colpa.
-Oggi hai la prova dell’abito?- chiede Liam girando il cucchiaino nel caffè.
-Già … spero di riuscire a trovare quello giusto.- rispondo fingendomi entusiasta.
-Se ti rubo Chad ti arrabbi?-
-No, è tutto tuo.-
-Bene, ho proprio bisogno dei suoi consigli.- dice Liam dividendo a metà una brioche alla crema -Nick parte per il tour, giusto?-
 A sentire la domanda di Liam quasi sputo sul tavolo tutto quello che ho in bocca.
-Giusto.- rispondo cercando di rimanere calma.
-Potevi andare a salutarlo all’aeroporto.- dice Liam pulendosi la bocca con un tovagliolino di carta -Sono sicuro che ne sarebbe stato felicissimo.-
Povero il mio Liam, è così dolce e innocente.
-L’ho … l’ho salutato ieri sera.- dico con aria indifferente, sperando di essere credibile.
-Ah … comunque gli avrebbe fatto lo stesso molto piacere se fossi andata questa mattina, ne sono certo.-
Sentire Liam dire queste cose mi fa ancora più male, lui è davvero un uomo speciale.
-Se vuoi ti accompagno.- dice Liam alzandosi -Il tempo di fare una doccia veloce e andiamo.-
Calma Miley, mantieni la calma, in fondo dovrai solo salutarlo, un saluto da amici … ecco, il fatto che io e lui amici non lo siamo più da un pezzo … bel casino, brava Miley, brava.
-Ma io ho appuntamento con Vera Wang.- dico ne tentativo di fargli cambiare idea.
-Aspetterà.- mi sorride dirigendosi verso le scale -Cinque minuti.- aggiunge sparendo al piano superiore.
Perfetto, ci mancava solo questa. Contro voglia mi trascino in camera, mi vesto velocemente, mi do una sistemata ai capelli, prendo la mia borsa e scendo in cucina ad aspettare Liam.
-Eccomi amore.- dice Liam entrando in cucina -Andiamo?- chiede indicando la porta.
-Andiamo.- sorrido uscendo di casa seguita da Liam.
-Prendiamo la mia auto?- chiede infilandosi gli occhiali da sole.
-Per me va bene.- rispondo salendo sulla Mustang di Liam.
Quando entrambi siamo comodi sui sedili Liam mette in moto e si dirige verso l’aeroporto di Los Angeles.
-Sai a che ora aveva il volo?- chiede svoltando a destra.
-No, non gliel’ho chiesto.-
-Perché non lo chiami?- propone Liam fermandosi a un semaforo rosso.
Mantieni la calma Miley, dovrai solo parlargli al telefono, Liam non capirà mai.
-Mi sembra una buona idea.- dico con finto entusiasmo cercando il mio cellulare nella borsa.
Una volta trovato il cellulare compongo il numero che conosco a memoria e aspetto che Nick risponda, sperando non lo faccia.
-Buongiorno principessa.- appena sento la voce di Nick un brivido mi percorre la schiena.
-Ciao Nick, come stai?-
-Adesso che sento la tua voce molto meglio.-
-Anch’io sto bene.- sorrido guardando Liam -A che ora hai il volo?-
-Alle undici meno venti.- dal tono di voce sembra perplesso -Vuoi partire con me piccola?-
-Bene, allora io e Liam passiamo a salutarti.- dico guardando Liam.
-Cosa? Tu e … e Liam?-
-Perfetto, ci vediamo lì tra una decina di minuti.- dico chiudendo la telefonata.
-E’ contento?- chiede Liam rallentando in prossimità di un incrocio.
-Molto.-
Mi sono cacciata in un bel guaio, spero di riuscire a uscirne incolume.
Il telefono mi vibra tra le mani: nuovo messaggio, è di Nick.
“Miley c’è qualcosa che non va?”
“Sono nei casini, Liam ha voluto accompagnarmi a salutarti all’aeroporto a tutti i costi … comportiamoci da amici.”
-Chi è?- chiede curioso Liam.
-Ruth … le ho detto che farò un po’ tardi.- rispondo un po’ titubante.
“Non preoccuparti, sono un bravo attore ;)”
La risposta di Nick mi tranquillizza parecchio, forse riusciremo a superare anche questa.
 
-Eccoli!- dice Liam indicando Nick, Joe e Kevin che stanno seduti nella sala d’aspetto dell’aeroporto insieme a un gruppo di altre persone.
Lentamente ci avviciniamo al gruppo, stringo forte la mano di Liam, ho paura che crolli tutto.
-Ciao Miley!- dice Nick venendo ad abbracciarmi.
-Pronto per la partenza?- chiedo abbozzando un sorriso.
-Emozionato e un po’ nervoso ma prontissimo.- risponde sfoderando un sorriso a trentadue denti.
Quando sorride Nick è ancora più bello, quanto vorrei buttarmi fra le sue braccia.
 -Sono felice di vederti Liam.- dice porgendogli la mano.
 -E’ un piacere amico.- dice Liam stringendo la mano a Nick.
Devo dire che anche Liam non se la cava male come attore, non credo proprio che chiamare “amico” Nick sia nelle sue corde ma sta facendo uno sforzo, per me.
-Che ne dici se andiamo a prenderci qualcosa?- chiede Liam guardando Nick.
-Ottima idea, così ci facciamo due chiacchiere.- risponde Nick infilandosi la felpa.
-Torniamo tra una ventina di minuti.- dice Liam schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Ok, io resto qui con Joe e Kevin.- dico sedendomi su una sedia.
Spero che Nick reciti veramente bene e abbia molta fantasia, sono sicura che Liam gli farà il terzo grado.
-Allora, cara la mia Miley, come vanno le cose?- chiede Joe sedendosi accanto a me.
-Così.-
-Piano con l’entusiasmo.- dice ridendo.
-Scemo.- gli sorrido -Sapere che Liam e Nick sono andati insieme a bere qualcosa non è proprio il massimo.-
-Mio fratello è un ragazzo sveglio, Liam non sospetterà nulla.-
-Speriamo.- dico appoggiandomi a Joe -E con Ruth?-
-Beh … ecco … io credo di essermi innamorato di lei.-
-Che dolce che sei.- dico scompigliandogli i capelli.
-Credo che la inviterò a raggiungerci in tour.-
-Sarà felicissima.-
 
Liam e Nick sono via da più di mezz'ora e io inizio a preoccuparmi, avevano detto venti minuti, sembravano andare d'accordo, anche se molto probabilmente fingevano, spero solo non siano arrivati alle mani.
-Miley.- dice Kevin accarezzandomi la schiena -Tutto bene?-
-Sono un po' agitata.- dico guardandolo -Liam e Nick sono via da troppo.-
-Non preoccuparti, Nick farà di tutto per proteggerti.- dice Kevin appoggiando la testa sulla mia spalla -Non lascerà trapelare nulla sulla vostra storia, ne sono certo.-
-Su questo non ho dubbi.- sorrido -E' Liam che mi preoccupa, ha fatto troppo l'amico e non è nel suo carattere fare così.-
-Eccoli.- mi sussurra Kevin -Stanno arrivando.-
-E' stato un piacere amico.- dice Liam stringendo la mano a Nick -Spero di rivederti presto.- aggiunge sorridendogli.
-Anche per me è stato un piacere Liam.-
Sono entrambi sorridenti, forse non avevo motivo di preoccuparmi, tutto sembra essere andato per il meglio.
-Tesoro io ti aspetto in macchina, tu saluta pure con calma Nick.- dice Liam baciandomi la fronte.
-Cinque minuti e arrivo.- gli sorrido guardandolo allontanarsi.
-Kevin che ne dici se andiamo a farci un giro?- chiede Joe guardando il fratello.
-Ma io sono stanco.- protesta Kevin.
-Ho detto che andiamo ... quindi andiamo.- dice Joe lanciando un'occhiataccia al fratello che non esita a seguirlo.
Sono sola con Nick, è vero non sono proprio sola, ci sono centinai di persone che aspettano il loro aereo, ma nel mio universo ci siamo solo io e lui.
-Simpatico il tuo Liam.- dice Nick abbracciandomi.
-Spiritoso.-
-Sono serio, è un bravo ragazzo.-
-Ti ha fatto domande strane?- chiedo appoggiando la testa al suo petto.
-Qualcuna ... ma ho recitato al meglio.- risponde stringendomi ulteriormente a sè.
-Mi mancherai.-
-Anche tu piccola mia.- dice baciandomi in testa.
Mi mancherà davvero tanto Nick, quando ami una persona così tanto è difficile accettare di dovergli stare lontano.
-Sicuro che non ci sono paparazzi?- chiede guardandolo.
-Sicuro.- risponde sorridendomi -Ma per evitare qualsiasi problema ... vieni con me.- dice facendomi cenno di seguirlo.
Un paio di minuti dopo mi ritrovo in una specie si sgabuzzino, io e il mio Nick, noi due soli.
-Ecco, adesso posso baciarti.- mi dice Nick per poi unire le sue labbra con le mie.
-Questo sarà il nostro ultimo bacio.- dico staccando per alcuni istanti le mie labbra dalle sue -Almeno per un po'.- aggiungo per poi riprendere a baciarlo.
-Allora godiamocelo.- mi sussurra all'orecchio facendomi rabbrividire.
Nick mi prende il viso tra le mani e posa nuovamente le sue labbra sulle mie, chiudo gli occhi per godermi ancora di più il momento, mi mancheranno i suoi baci quando sarà lontano.
-Ti amo principessa.- dice Nick guardandomi negli occhi -Ti penserò sempre.-
-Anch'io ti amo Nick, mi mancherai da morire.- dico stringendolo forte.


 





 

 





 

 


 

              











hola gente!! *saluta con la mano*
prima cosa, scusatemi tantissimo, sono in enorme ritardo *occhi dolci* perdonatemi, ma in questo periodo ci sono un casino di verifiche e interrogazioni
ringrazio di cuore chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e tutte quelle che hanno recensito :') un grazie anche a chi legge silenziosamente sfghjkl
bene per Nick è giunta l'ora di partire çwç però ho in serbo una sorpresa asdfg :D
fatemi sapere cosa ne pensate, mi piace sapere cosa ne pensate e se avete consigli o suggerimenti non esitate a scrivermeli! ;)
non vi annoio più e vi chiedo ancora scusa *-*
un bacione a tutte :*    

          

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Capitolo 9
*** Need A Little Love ***


 Nick è in tour da più di due settimane e a me manca tremendamente, mi mancano i suoi sorrisi, i suoi baci e i suoi abbracci, mi manca averlo qui con me anche per pochi secondi, mi manca tutto di lui, non pensavo che stargli lontana sarebbe stato così difficile.
Mentre l'altro giorno me ne stavo tranquilla sul divano a guardare la tv mi è venuta un'idea: andare a trovarlo in tour. Se all'inizio mi sembrava qualcosa di geniale, ragionandoci meglio ho capito che ci sono molti problemi, primo fra tutti Liam, non so come la prenderebbe, e se poi volesse venire con me? Poi ovviamente ci sono i paparazzi, la stampa e anche i miei genitori, che insomma proprio stupidi non sono. Oggi vedrò Liam a pranzo, lui adesso è sul set di un nuovo film ed è poco a casa almeno io posso pensare a Nick, scrivergli e chiamarlo quando voglio. Ho pensato di portare Liam in un bel ristorante fronte mare, un posto carino e romantico, e poi vorrei provare a parlargli della mia idea: andare a trovare Nick.
 
E' l'una e di Liam nemmeno l'ombra, non mi avrà scaricata, vero? Spero per lui che non sia così altrimenti ... altrimenti niente più matrimonio!
-Hey piccola!- eccolo, mi giro e me lo ritrovo davanti -Scusa il ritardo amore.- dice prendendomi i fianchi e baciandomi.
-Non preoccuparti, non sono qui da molto.- dico mentendo, in realtà sono quasi quaranta minuti che aspetto, ma quando ti ritrovi davanti Liam in canottiera come fai ad arrabbiarti?
-Bello questo posto.- dice prendendomi la mano -Non ci siamo mai stati, vero?- chiede guardandomi.
-No, mai.- dico sorridendogli -Vieni con me, ho prenotato un tavolo con una vista meravigliosa.- aggiungo trascinandolo all'interno del locale.
Appena entriamo un cameriere ci fa accomodare e ci porta i menù.
-Veramente bello, credo che ci verremo spesso da ora.- dice Liam aprendo il menù.
-Senti Liam.- dico sfogliando distrattamente il menù -Dopo vorrei parlarti di una cosa.-
-Certo amore.- mi sorride -Nulla di cui preoccuparmi, vero?- chiede accarezzandomi una mano.
-Vero.- gli rispondo posando il menù.
Speriamo vada tutto bene.
-Avete deciso?- chiede il cameriere di prima prendendo un block notes dalla tasca del grembiule.
Liam annuisce e ordina per entrambi.
Sono nervosa, mi sudano le mani, spero solo Liam non si arrabbi.
-Miley di cosa dovevi parlarmi?- chiede spezzando a metà un grissino.
-Ehm ... l'altro giorno mentre guardavo la tv mi è venuta un'idea.- dico abbozzando un sorriso -Ovviamente prima dovrei parlare con il mio manager e anche con mamma.- aggiungo bevendo un sorso d'acqua.
-Sono curioso di sentire.- dice Liam avvicinandosi a me per poi unire le sue labbra con le mie -Riguarda la tua musica, scommetto.-
-Esatto.- gli sorrido -Avevo pensato che ... ecco che siccome Ruth raggiungerà Joe in tour avrei potuto andare con lei e chiedere a Kevin, Nick e Joe se posso fare una piccola apparizione durante uno dei loro concerti, giusto per tenere alta l'attenzione dei fan mentre finisco l'album.-
-Non è male come idea.- dice Liam scompigliandomi i capelli.
Sono sorpresa, insomma credevo se la sarebbe presa, forse mi faccio troppi complessi.
-Secondo me anche Tish e Jake saranno d'accordo.- riprende versandosi un po' d'acqua nel bicchiere.
-Davvero credi che saranno d'accordo?- chiedo prendendo il piatto che il cameriere mi sta porgendo.
-Secondo me sì, è un buon modo di ritornare sulle scene.- dice lasciando che il cameriere appoggi il piatto davanti a lui -Poi tu conosci i Jonas da molto, siete amici da sempre, credo non sarà difficile convincerli ... anzi, mi stupisco che non te l'abbiano chiesto loro per primi.-
Liam sembra davvero entusiasta della cosa, si vede che tiene a me, vuole che io sia felice e non smetterò mai di ringraziarlo per questo.
-Vuoi ... cuoi venire con me?- chiedo titubante.
-No ... non voglio essere di troppo, so che ti piace essere concentrata e senza distrazioni quando lavori.- dice accarezzandomi una guancia -E poi ho le riprese del film.-
-Mi accontenterò di Ruth.- gli sorrido.
Ancora non ci credo, Liam ha accettato e non vuole nemmeno venire con me, è tutto perfetto. Ora restano da convincere mia mamma e Jake, il mio manager.
 
Dopo aver pranzato con Liam e averlo riaccompagnato sul set ho deciso di andare a farmi un giro in spiaggia, ho dato appuntamento qui a mamma e Jake, spero davvero che anche loro vada tutto per il verso giusto.
-Ciao piccola.- dice mamma abbracciandomi.
-Hey.- le sorrido -Tutto bene?-
-Sì sì.- dice stendendo un telo sulla sabbia -Volevi parlarmi?- chiede sedendosi su di esso.
-Sì ... però volevo aspettare anche Jake.- dico indicando un ragazzo sui trent'anni che si stava avvicinando.
-Oh ... Jake, il tuo nuovo manager, giusto?- chiede mamma guardandomi.
Io annuisco. A mamma non è mai piaciuto, dice che secondo lei finirà per rovinare il mio matrimonio con Liam, io invece lo adoro, è un ragazzo simpaticissimo, molto carino, intraprendente e davvero intelligente.
-Ragazze buongiorno.- dice Jake fermandosi accanto a me.
-Ciao Jake.- dico abbracciandolo.
-La mia Miley.- dice lui stringendomi -Finalmente ha di nuovo bisogno di me ... mi stavo preoccupando, pensavo ti fossi già dimenticata del tuo amico super figo Jake.- aggiunge scompigliandomi i capelli e schioccandomi un sonoro bacio sulla guancia.
Guardo mamma e vedo che non è troppo contenta, mi chiedo come faccia a non adorare Jake? Prima che si scateni una tempesta di nome Tish decido di sedermi e spiegare a entrambi perchè gli ho dato appuntamento.
-Allora.- dico facendo dei disegni sulla sabbia -Andrò subito al punto.- aggiungo guardandoli.
-Ottimo, così mi piaci.- dice Jake dandomi il cinque.
-Ho pensato che sarebbe interessante chiedere ai Jonas di potermi esibire a un loro concerto questo mese.- dico velocemente mangiandomi metà delle parole.
-Puoi ... puoi ripetere?- mi chiede mamma.
-Mi spiego meglio.- dico riprendendo a disegnare sulla sabbia -Visto che Ruth raggiungerà Joe in tour avevo pensato che sarebbe stato carino andare con lei, rimanere coni Jonas per un paio di giorni ed esibirmi a un loro concerto, così giusto per tenere alta l'attenzione dei fan mentre finisco l'album.-
Nessuno dei due dice nulla, inizio a pensare che forse ho sbagliato a parlargliene, forse è stata una cattiva idea fin dall'inizio, non dovevo nemmeno dirlo a Liam.
-Non è male.- dice Jake sfoderando un sorriso a trentadue denti -Brava Miley, bella trovata.- aggiunge abbracciandomi.
-Mamma?- chiedo guardandola con faccia da cucciolo.
-Piccola mia ormai sei una donna, sei in grado di scegliere da sola cosa fare del tuo futuro.- risponde sistemandomi un ciuffo ribelle di capelli -Sono contenta che tu me ne abbia voluto parlare ma la scelta è solo tua.-
-Quindi posso andare?- chiedo felice.
-Certo.- mi roride lei.
-Grazie.- dico buttandomi tra le sue braccia.
Ora che sono tutti informati e felici sono più tranquilla anche io, alla fine la mia idea si è rivelata geniale.
 
Sono a casa da un paio d'ore e tra poco dovrebbe rientrare anche Liam, sto preparando la cena e ho la tv accesa, giusto per avere qualcosa di sottofondo e non sentirmi sola.
"Arriva direttamente da Holly Rogers la conferma della fine della sua relazione con Nick Jonas ..."
Non appena sento il nome di Nick mi precipito alla tv e alzo il volume mettendomi comoda sula divano.
"Tra la ventinovenne modella statunitense e il ventenne membro dei Jonas Brothers le cose non funzionavano già da tempo ma i due avevano comunque provato a portare avanti la relazione. Domenica scorsa però, dopo aver raggiunto l'ormai ex fidanzato in tour, Holly, rientrata da un viaggio di lavoro a Parigi, avrebbe avuto un'accesa discussione con Nick finita con la decisione di porre la parola fine alla loro relazione."
-Beh ... era ora.- dico abbassando il volume per poi tornare ai fornelli.
-Sono a casa.- la voce di Liam riempie il vuoto della casa.
-Ciao Liam, sono in cucina.-
-Amore.- dice Liam venendo ad abbracciarmi -Cosa stai cucinando?- chiede baciandomi.
-Nulla di speciale.- dico per poi riunire le mie labbra con le sue -Pollo e patate.-
-Mi accontento.- sorride per poi lasciarmi un delicato bacio sulla fronte -Vado a farmi una doccia veloce.-
-Va bene.- dico sedendomi sul bancone della cucina accanto ai fornelli.
Mentre aspetto Liam decido di mandare un messaggio a Nick così prendo il mio iPhone dalla tasca della felpa.
"Hey Nick :P"
"Buonasera principessa! :D Come stai?"
"Bene :) Tu?"
"Ora che mi hai scritto va molto meglio! :)"
Basta con i convenevoli adesso, gli ho scritto per sapere di Holly ed è ora di chiedergli se è vero quello che ho sentito alla tv.
"Fra te e Holly è davvero finita?"
"Non è mai iniziata ... io ho sempre amato solo te "
-Eccomi tesoro.- la voce di Liam richiama la mia attenzione.
"C'è Liam, devo andare ... ti amo!"
"Anch'io ti amo piccola mia."
-Nick?- chiede Liam guardandomi.
Come fa a sapere che sto messaggiando con lui?
-Già ...- dico con voce tremante -Gli ho detto che domani lo chiamo per dirgli della mia idea.- aggiungo rimettendo in tasca il cellulare.
In realtà sono stata così sbadata che nemmeno mi sono ricordata di accennargli della mia idea di raggiungerlo in tour, domani devo davvero chiamarlo.
-Jake e tua madre cosa hanno detto?- chiede Liam sedendosi a tavola.
-Jake è entusiasta, dice che è un'idea geniale.- dico portando in tavola la cena -Mamma invece non sembrava particolarmente felice, ma non credo sia per il fatto di andare in tour ... non ha mai sopportato molto Jake e la sua presenza la infastidiva un po', credo.- aggiungo sedendomi accanto a Liam.








 
 

 














giorno gente! :D
so che ci ho messo un po' per questo capitolo *chiede scusa* ma ci ho lavorato parecchio ... spero sia uscito bene :)
ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite, chi ha recensito e anche chi legge silenziosamente
lo scorso capitolo non mi avete lasciato nessuna recensione çwç me ne lasciate un paio qui? *occhi dolci*
che dire il piano di Miley per ora sembra funzionare ... vedremo come finirà ...
baby put your pom poms down for me :P
asdfghjkl è davvero stupenda Pom Poms!!
bene, non vi annoio più e mi congedo (?) lascando a voi i commenti
come sempre se volete su twitter sono @HugMeJay
baci e abbracci me X
 

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Capitolo 10
*** Let's Do This ***


 Sono seduta sui sedili posteriori della Mustang di Liam, vicino a me è seduta Ruth, Liam è al volante e accanto a lui è seduto Jake, il mio mangaer, ci stiamo dirigendo all'aeroporto di Los Angeles, io e Ruth partiremo per il Brasile dove ci aspettano Kevin, Joe e Nick.
-Miley ricorda tutto quello che ti ho detto.- dice Jake girandosi verso i sedili posteriori in modo da potermi guardare negli occhi -E niente scandali.-
-Tranquillo Jake, ormai sono grande.- gli sorrido -So badare a me stessa, non hai davvero motivo di preoccuparti.-
-Mi fido.- dice Jake tornando a guardare davanti a sè.
-La mia Miley non ti darà nessun problema.- dice Liam svoltando a destra.
Non capisco perchè Jake sia così preoccupato ora, quando gli ho parlato dell'idea di andare a trovare i Jonas era entusiasta e tutte le volte che siamo tornati sul discorso era sempre sereno, questa mattina invece è nervoso e agitato, prima che ci mettessimo in viaggio mi ha presa da parte e mi ha fatto un discorso noiosissimo raccomandandosi di non bere e fumare in presenza dei paparazzi e di avere atteggiamenti adeguati con i tre fratelli Jonas, secondo me c'è dietro qualcosa, probabilmente c'è lo zampino di mia madre anche se lei non ha mai sopportato troppo Jake.
-Ragazze.- dice Liam parcheggiando l'auto vicino all'ingresso dell'aeroporto -Ci siamo.-
-Forza scendete ed entrate velocemente.- dice Jake aprendo lo sportello dell'auto -Ci sono un po' di paparazzi ma per il resto è tutto sotto controllo.- aggiunge andando ad aiutare Liam con le valigie.
Io e Ruth scendiamo velocemente dall'auto e a passo svelto ci dirigiamo verso l'entrata dell'aeroporto, qualche minuto dopo veniamo raggiunte da Liam e Jake.
-Andate subito al check-in?- chiede Jake guardandoci.
-Non so ...- risponde Ruth guardandomi per capire cosa voglio fare.
-Ehm ... per me è uguale.- dico ritirando gli occhiali da sole nella borsa.
-Fate come volete ragazze.- dice Jake arrotolandosi le maniche della camicia -Io devo scappare.- aggiunge abbracciandomi -Fai la brava Mils.-
-Sarò un angioletto.- dico sorridendogli.
-Liam, Ruth ci si vede.- dice Jake salutandoci con un gesto della mano.
Jake corre fuori dall'aeroporto e sale su uno dei taxi parcheggiati davanti all'ingresso.
-E' strano Jake a volte.- dice Liam sedendosi su una sedia per poi farmi accomodare sulle sue gambe.
-Già ... ma è fatto così, dobbiamo tenercelo.- gli sorrido per poi baciarlo dolcemente.
-Io vado a farmi un giro.- dice Ruth prendendo le sue cose e spostandole vicino a me e Liam -Qui sono di troppo.- aggiunge sorridendoci.
 
Siamo atterrate da poco a Rio De Janeiro e stiamo aspettando che arrivino Joe e Nick a prenderci comodamente sedute sulle nostre valigie.
-Secondo te si sono dimenticati di noi?- chiedo guardando Ruth.
-Nah ...- risponde scuotendo la testa -Arriveranno ... magari sono stati assaliti da una mandria inferocita di fan.-
Rido immaginandomi la scena descritta da Ruth, sarebbe davvero troppo divertente vedere quei due inseguiti da decine di ragazze urlanti.
-Miley, Miley.- qualcuno mi chiama a bassa voce, mi guardo intorno ma non vedo nessun volto famigliare -Miley sono dietro di te, sono Nick.-
-Nick!- urlo girandomi verso di lui.
-Piano.- dice lui tappandomi la bocca con una mano -Vuoi che torni a casa senza vestiti?-
-Nick cosa vai blaterando?- chiede Ruth guardandolo male.
-Problemi da superstar babe.- dice Nick sorridendole.
-E Joe?- chiedo prendendo da terra la mia borsa.
-Ci aspetta in auto.- risponde Nick sistemandosi la sciarpa.
-Solo una cosa Nick.- dico alzandomi -Credi di passare inosservato vestito così?-
Nick indossa una cappello di paglia, una paio di occhiali scuri, una sciarpa e un'improbabile camicia a fiori, forse non il look adatto per passare inosservato.
-Non sembro un normale turista?- chiede prendendo la mia valigia.
-No, sembri uno stupido.- risponde Ruth ridendo.
- Simpatica la tua amica.- dice Nick indicandola.
-Davvero Nick, è meglio se ti togli almeno il cappello e la sciarpa.- dico aiutandolo con le valigie.
-Ok.- sbuffa Nick togliendosi cappello e sciarpa e mettendoli nella mia borsa -Così va meglio?- chiede guardando me e Ruth.
-Molto meglio.- gli sorrido.
Una decina di minuti dopo siamo nel parcheggio dell'aeroporto dove Joe ci aspetta a bordo di una Range Rover nera. Ruth saluta Joe con un bacio poi prende posto accanto lui mentre Nick, dopo aver caricato le valigie, si siede accanto a me sui sedili posteriori.
 
Dopo aver passato un paio d'ore insieme a Joe, Ruth, Kevin e Danielle, io e Nick abbiamo finalmente un po' di tempo per noi.
-Ti va se andiamo a fare una passeggiata sulla spiaggia?- chiede Nick prendendomi la mano.
-Mi sembra un'ottima idea.- dico sorridendogli per poi lasciargli un bacio a fior di labbra.
Usciamo dall'albergo mano nella mano, qui è tutto così tranquillo, sono tutti gentili e ospitali, non ti trattano come una star, per loro sei uno come gli altri e questa è una cosa meravigliosa, in fondo noi non siamo diversi dal resto delle persone, abbiamo solo il privilegio, e non è poco, di fare il lavoro che ci piace.
-Non puoi nemmeno immaginare quanto sia felice che tu sia qui.- dice Nick lasciando la mia mano per portarmi un braccio dietro le spalle -Mi sembra un sogno.- aggiunge sorridendomi.
Adoro vederlo sorridere, il suo viso si illumina e i suoi brillano più delle stelle quando sorride.
-Invece è la realtà.-
Il sole caldo del Brasile mi accarezza la pelle e una leggera brezza mi scompiglia il ciuffo, sembra quasi di essere a Los Angeles.
-Che pezzi pensavi di cantare sabato sera?-
-Non ho ancora deciso ... ho solo un paio di idee.- dico sedendomi su una panchina per togliermi le Converse -L'unica sicura è "Party In The U.S.A.".- aggiungo prendendo in mano le scarpe per poi scendere in spiaggia e affondare i piedi nella sabbia.
-Io ... io volevo farti una proposta ...- dice Nick insicuro raggiungendomi sulla sabbia.
-Sentiamo.- sorrido guardandolo, quando è nervoso e è così dolce, mi viene voglia di riempirlo di baci.
-Mi chiedevo se ... ecco se ti piacerebbe ... se ti andrebbe di cantare ... di cantare "Before The Storm".-
-Non ci avevo pensato, è un'ottima idea Nick.-
"Before The Storm" è una delle mie canzoni preferite, ogni volta che la ascolto mi vengono i brividi, Nick ha sempre avuto un enorme talento nello scrivere canzoni meravigliose.
-Davvero Miley?- chiede sedendosi sulla sabbia in riva al mare.
-Davvero.- rispondo imitandolo.
-Credevo che non avresti accettato ... sai poi magari i giornali parlano ...- dice giocando con la sabbia -E se Liam ci rimanesse male?-
-Nick è una canzone!- dico accarezzandogli la schiena -E poi non lo verrà nemmeno a sapere.-
-Speriamo.- sospira Nick.
-A proposito di Liam.- dico arrotolando i pantaloni fino sopra le caviglie -Quando torniamo in hotel mi ricordi di chiamarlo?-
-Certo.-
In realtà so bene che canzoni voglio cantare ma non come Nick reagirà, sono canzoni che ho scritto per lui o che mi ricordano lui e non so se sia una buona idea, è quasi un mese che non lo vedo e anche se tra noi le cose stanno andando bene non mi fido. Comunque dovrò parlargliene prima o poi, magari questa sera a cena o forse è meglio dopo cena, quando saremo da soli.
 
-Ecco che arrivano i due piccioncini.- urla Joe vedendo me e Nick.
-Sera Joe.- dico facendogli la linguaccia.
-Fate anche voi un tuffo prima di cena?- chiede Kevin prima di lanciarsi in piscina.
-No grazie.- dico andando a sedermi su una sdraio.
-Eh no Miley!- dice Joe rincorrendomi -Un tuffo lo fai di sicuro.- aggiunge bloccandomi.
-Arrivano i rinforzi.- urla Nick raggiungendo me e Joe.
-Bravo il mio fratellino.- sorride Joe alzandomi di peso aiutato da Nick.
-Siete due idioti!- urlo agitandomi nel tentativo di farmi mettere giù.
-Non provare a ribellarti o potresti finire molto male!- dice Nick sorridendomi maliziosamente.
-Lasciatemi!- dico seria guardandoli.
-Contaci.- dice Joe ridendo -Pronta?- chiede poi guardandomi.
-Joe mettimi giù!-
 -Uno, due, tre!- questo è tutto quello che riesco a sentire prima di finire in piscina.
I tre fratelli Jonas sono dei completi idioti, è vero, sono anche dei divertentissimi e adorabili ragazzi, ma restano comunque tre idioti.
-Me la pagherete!- dico appena riemergo dall'acqua.
-Che paura.- dicono in coro Joe e Nick fingendosi terrorizzati.
-Farete meglio a correre.- dico uscendo dalla piscina.
-Già ... correte!- dice Danielle sorridendomi -Io sto con lei.- aggiunge indicandomi.
-Ho un'idea!- dice Kevin entusiasta.
-Adesso ho seriamente paura.- dice Joe ridendo.
-Scemo.- dice Kevin tirandogli un asciugamano -I tre fratelli Jonas contro di voi.- aggiunge indicando me, Ruth e Danielle.
-Io ci sto.- dice Ruth alzandosi dalla sedia sdraio.
-Anche noi.- diciamo io e Danielle.
-Che la sfida abbia inizio.- dice Nick iniziando a correre.
 
La squadra composta da me, Ruth e Danielle aveva trionfato alla grande: i tre fratelli Jonas erano stati annientati. Dopo esserci ritirati nelle nostre camere per asciugarci e cambiarci eravamo scesi nella hall dell'albergo dove ci eravamo dati appuntamento per le otto.
-Miley hai già chiamato Liam?- chiede Nick sedendosi accanto a me su un divanetto.
-Cazzo Liam!- dico cercando il telefono nella borsa -Grazie Nick.- aggiungo sorridendogli dopo averlo trovato.
Compongo velocemente il numero di Liam e attendo che risponda.       
-Hey amore, come stai?- la voce di rassicurante di Liam fa spuntare un sorriso sul mio viso.
-Bene, bene ... tu come te la passi a casa da solo?-
-Così ... senza di te la casa sembra vuota, mi manchi già da morire!-
-Anche tu mi manchi tesoro.-
-Goditi la serata con quei pazzi dei tuoi amici.- dice Liam ridendo.
-Grazie.- dico sorridendo, sembra davvero felice per me Liam -Ti amo.-
-Ti amo anch'io Miley.- dice Liam per poi riattaccare.
In fondo Liam un po' mi manca, è stato il mio punto di riferimento negli ultimi tre anni, è una figura importante nella mia vita, senza di lui molte cose non sarebbero le stesse. Forse provo ancora qualcosa per lui, quando sento la sua voce mi vengono le farfalle nello stomaco, quando mi sorride mi sembra di stare in paradiso ... solo che quando sono con Nick all'improvviso tutto quello che sento per Liam scompare, come per magia, è una cosa stranissima.
-Miley andiamo?- la voce di Nick mi riporta alla realtà.
Mi guardo intorno e vedo che sono tutti lì così prendo la mia borsa e mi alzo dal divanetto raggiungendoli.
Kevin e Danielle hanno scelto un ristorante con tipica cucina brasiliana, ci sono stati ieri sera e hanno detto che si mangia benissimo, ma alla fine quella conta è la compagnia e per quanto riguarda questa non potrei chiedere di meglio.
-Allora ragazzi.- dice Joe prendendo per mano Ruth -Fra voi come vanno le cose?- chiede guardando me e Nick.
-Bene ...- risponde Nick cercando conferma nei miei occhi.
-Non vi date la mano?- chiede Joe indicando le nostre mani distanti alcuni centimetri l'una dall'altra.
La situazione è un po' imbarazzante, Kevin e Danielle sono sposati e Joe e Ruth stanno insieme mentre io e Nick abbiamo una relazione complicata, insomma non possiamo certo uscire allo scoperto ora, potremmo rovinare tutto, siamo "amici".
-Joe, solo una cosa.- dico guardandolo con aria di sfida -Ma i fatti tuoi non te li fai mai?-
-Ok, non è serata.- dice Joe deluso voltandosi.
-Però la mia Miley, che caratterino.- dice Nick scompigliandomi i capelli.
-Quando ci vuole ci vuole.- sorrido perdendomi nei suoi occhi.
 
Kevin e Danielle avevano ragione, si mangia davvero bene in quel ristorante, è stata una bella serata.
-Ragazzi ci si vede domani mattina.- dice Joe entrando nell'ascensore seguito da Kevin e Danielle -Ti aspetto di sopra Ruth.- aggiunge sorridendole.
-Arrivo subito.- dice Ruth abbracciandomi -Notte bella.- aggiunge schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Notte.- dico stringendola forte -E fai la brava questa sera.- aggiungo sorridendole maliziosamente.
-Tranquilla.- dice sorridendomi dirigendosi verso le scale -Anche voi due fate i bravi.- aggiunge indicando me e Nick.
E' arrivato il momento di parlare a Nick dee pezzi che vorrei cantare sabato.
-Nick volevo parlarti.- dico seria.
-Certo, ma se fai quella faccia mi fai preoccupare.- dice seguendomi nell'ascensore.
-E' che non so bene ... lascia stare.- dico premendo il tasto del terzo piano -Va bene se andiamo in camera mia?-
-Per me non c'è problema.- mi sorride accarezzandomi una guancia.
Qualche secondo dopo siamo arrivati al terzo piano, usciamo dall'ascensore e ci dirigiamo verso camera mia.
-Non ne potevo più di queste scarpe.- dico sedendomi sul letto per sfilarmi le pumps tacco dodici -Sono una vera e propria tortura per i miei poveri piedi.-
-Però ti rendono ancora più sexy.- dice Nick sedendosi accanto a me.
-Ruth ha detto che dobbiamo fare i bravi.- dico cercando di restare seria, ma senza successo.
-Ma Ruth non è qui.- dice Nick facendomi l'occhiolino.
-Nick seriamente ... volevo parlarti delle canzoni.- dico sfilandomi il vestito.
-Seriamente Miley se rimani in intimo come pretendi che io ti ascolti.- dice Nick fissandomi.
-Smettila di fissarmi!- dico frugando nella valigia alla ricerca di una maglietta e un paio di leggings.
-Secondo me sei dimagrita un po' troppo.- dice Nick togliendosi le scarpe e la felpa -Ma la tua bellezza non è stata intaccata, sei splendida e raggiante come non mai.- aggiunge mettendosi più comodo sul letto.
-Anche mia mamma ha detto che sono dimagrita, a me non sembra ... comunque cercherò di mangiare di più se vi renderà più tranquilli.- dico infilandomi la maglietta e i leggings per poi tornare a sedermi accanto a Nick.
-Vuoi proprio parlare adesso delle canzoni?- chiede Nick facendo la faccia da cucciolo.
Questa non l'avrai vinta caro Nicholas Jerry Jonas.
-Adesso o mai più.-
-Se la metti così allora va bene.- dice Nick un po' deluso -Dimmi tutto.-
-Avevo pensato di cantare "7 Things" e "Full Circle" ma volevo sapere se per te andava bene.- dico senza riuscire a guardarlo negli occhi.
-Miley.- dice alzandomi delicatamente il viso -Non devi chiedermi il permesso, è la tua musica, dipende tutto da te, devi cantare quello che ti senti ... non mi interessa se sono riferite a me ... sono stato uno stronzo, uno stupido, un vigliacco ... quelle canzoni sono stupende, devi cantarle, devi farlo per te e per i tuoi fan.-
Sono senza parole, Nick riesce sempre a rassicurarmi, a infondermi fiducia, mi incoraggia a seguire il mio cuore, sono fortunata ad avere a fianco un ragazzo meraviglioso come lui.
-Grazie.- sussurro sorridendogli per poi tuffarmi nel suo abbraccio.

 














 Jake

 




Ruth

 

 









sono ancora viva! *stupore tra la folla*
se mi pensavate dispersa e vi siete preoccupate (?) tranquille ... eh già. io sono ancora qua :P
ci ho messo un bel po', lo so bene, è che non mi veniva l'ispirazione e piuttosto che scrivere una cosa illeggibile ho preferito aspettare ...
spero sia uscito qualcosa di decente ... anyway ... fatemi sapere cosa ne pensate gente ;D
zretghryhuijkl avete sentito Fall Down??? Io la adoro, è meravigliosa!
ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate, chi ha recesito :'3 e anche chi legge silenziosamente :)
buon fine settimana a todos ... besos :*

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Capitolo 11
*** We Got The Party With Us ***



Finalmente era arrivato quel giorno, il giorno in cui sarei tornata su un palco e avrei cantato di nuovo le mie canzoni.
-Buongiorno principessa.- dice Nick uscendo in boxer dal bagno -Dormito bene?-
-Giorno Nick.- dico stiracchiandomi -Dormito bene, grazie.-
Un attimo, fermi tutti. Come mai Nick è in camera mia in boxer?
-Dalla tua faccia immagino ti stia chiedendo che ci faccio qui.- dice Nick anticipando le mie domande sull'argomento.
-Esatto.- mi limito a rispondere mettendomi a sedere sul letto.
-Ieri sera parlavamo e parlavamo e poi ci siamo addormentati ... tutto qui.- dice Nick sorridendomi.
-Ok.- dico andando a schioccargli un bacio sulla guancia -Oggi che si fa?- chiedo poi guardandolo.
-Giro in spiaggia prima di pranzo e prove nel pomeriggio.- dice infilandosi i pantaloni -Vado in camera mia a mettermi una maglia pulita, ci vediamo di sotto per colazione.- aggiunge aprendo la porta per poi richiudersela alle spalle.
E' tutto così strano, mi sembra di essere tornata indietro nel tempo, tra me e Nick è tornato a esserci un rapporto fantastico, ci basta uno sguardo per capirci. Adoro stare con lui.
Dopo essermi fatta una doccia veloce e aver indossato un paio di shorts e un top scendo di sotto a fare colazione.
-Buongiorno Miley.- dice Joe venendo ad abbracciarmi -Pronta per questa sera?- mi chiede mentre ci dirigiamo verso il tavolo dove sono seduti Kevin e Nick.
-Pronta ... credo.- rispondo sedendomi accanto a Nick.
-E' prontissima la mia Miley, farà scintille ... come sempre del resto.- dice Nick sorridendo.
-Siamo di buon umore vedo.- dice Kevin guardando il fratello -Chissà chi è la causa di tutto questo ...- aggiunge spostando lo sguardo su di me.
-Che domande Kevin, sappiamo benissimo come mai il nostro Nick è così felice.- dice Joe aggiungendo il latte ai cereali.
-Ragazzi!- dice Nick serio.
-Che c'è?- dicono in coro Joe e Kevin con aria innocente.
-Volete continuare ancora per molto?- chiede Nick guardandoli.
-Oh sì ... non la smetteremo mai.- risponde Joe ridendo.
-Fate pure.- dice Nick bevendo un sorso di succo -Ma quando me ne sarò andato dalla band chi scriverà le canzoni? Chi suonerà piano e chitarra? Chi manderà in delirio le fan?-
-Io e Joe.- dice Kevin indicando prima sè e poi il fratello.
-Che bella considerazione avete del vostro fratellino.- dice Nick incrociando le braccia sul petto.
-Avete finito?- chiedo guardando i tre fratelli Jonas.
Nick, Joe e Kevin mi sorridono e tornano a fare colazione come se nulla fosse successo, ancora una volta ho riportato la pace in casa Jonas, come ai vecchi tempi. Ho sempre amato questi tre ragazzi, sono felice di poter di nuovo condividere con loro parte della mia vita.
-Ruth e Danielle?- chiedo una volta tornata la calma.
-Ruth stava ancora dormendo, era davvero stanca e così ho deciso di non svegliarla.- risponde Joe finendo di mangiare latte e cereali.
-Danielle è uscita, ha detto che doveva andare in centro a fare un paio di acquisti.- dice Kevin addentando una mela.
-Andrò a svegliare Ruth appena avremo finito colazione, devo parlarle.- dico bevendo il mio caffè.
-Cose da ragazze immagino.- commenta Joe.
-Esatto.- gli sorrido.
Ho davvero bisogno di parlare un po' con Ruth, sono abbastanza confusa su quello che mi sta succedendo, è tutto così strano, non ci capisco più nulla ormai. Ruth è sempre stata una ragazza tranquilla, sa ascoltare e dà ottimi consigli, è molto più matura rispetto alla sua età ed è la mia ancora di salvezza.
 
Le onde dell'oceano mi accarezzano dolcemente le caviglie e un leggero venticello mi scompiglia il ciuffo, il sole è alto nel cielo di Rio e le temperature sono decisamente estive, è una bellissima giornata e visto che sarà anche l'ultima che passerò Nick, almeno per un po', voglio godermela fino in fondo.
-Ragazzi, ragazzi!- urla Joe dirigendosi di corsa verso me e Nick -Mettetevi in posa e sorridete.- aggiunge dopo averci raggiunti.
-Che vuoi fare?- chiede Nick perplesso.
-Tu non preoccuparti, fai quello che ti ho detto.- dice Joe estraendo dalla tasca il suo iPhone.
Credo di sapere cosa voglia fare Joe, non se sia una buona idea ma tanto vale provare.
-Pronti?- chiede Joe guardando me e Nick.
-Pronti.- rispondiamo in coro.
-Siete bellissimi.- dice Joe dopo aver scattato la foto -Adesso la pubblico su Instagram.-
-Joe fermo!- dice Nick afferrando il braccio del fratello -Non so se è una buona idea ...-
-Miley?- chiede Joe guardandomi.
-Per me va bene.- dico sorridendogli.
-Posso andare Nick?- chiede Joe guardando il fratello.
-Metti in rete.-
Joe posta la foto sul suo profilo Instagram e aggiunge un piccolo commento "Come ai vecchi tempi ...", speriamo solo non si scateni un putiferio.
-Fatto.- dice Joe soddisfatto -Grazie ragazzi ... vi lasco soli adesso.- aggiunge allontanandosi velocemente da noi.
-Sicura che Liam non si arrabbierà?- chiede Nick guardandomi.
-Sicura.- rispondo sorridendogli.
Voglio che Nick sia sereno, tranquillo, felice ... se Liam si arrabbierà o mi chiederà della foto troverò il modo giusto per spiegargli la cosa, alla fine è una foto, una semplice foto tra due amici.
-Nick io volevo farti qualche domanda.- dico mettendomi seduta sulla sabbia.
-Va tutto bene Miley?- chiede Nick sedendosi accanto a me.
-Sì ... credo di sì.- rispondo prendendo un pugno di sabbia per poi farla scivolare attraverso le dita -E' solo che ho mille domande in testa che non hanno ancora trovato una risposta.-

Nick rimane in silenzio, non vuole interrompermi, vuole che possa sfogarmi, lo fa spesso quando mi vede perplessa, dubbiosa o triste. E' un ragazzo sensibile, lo è sempre stato.
-Cosa ci riserva il futuro?- chiedo guardandolo.
-Non ne ho idea, ma spero qualcosa di bello.- risponde Nick abbozzando un sorriso.
-Tutta questa situazione è strana, io non ci capisco più niente, non riesco a venire a capo di nulla.- sospiro appoggiando la testa al petto di Nick -Prendi per esempio il mio rapporto con Liam, che ne sarà di noi? Io non lo amo più, almeno non come prima. Da quando sei ricomparso nella mia vita tutto è cambiato, quello che provavo per Liam si è affievolito giorno dopo giorno e adesso? Lui mi ama e vuole sposarmi, crede che anche io lo ami, crede che avremo una famiglia e che vivremo per sempre felici e contenti ... mi odierà a morte quando gli dirò come stanno le cose e non potrò certo biasimarlo.-
-Miley andrà tutto bene, vedrai.- dice Nick baciandomi dolcemente la fronte.
-Lo spero.- dico stringendomi a lui -Che progetti hai per quando tornerai dal tour?- chiedo poi guardandolo.
-Non lo so ma qualunque siano spero coincidano con i tuoi.- risponde Nick sorridendomi.
 
Ero seduta sull'aereo che mi avrebbe riportata a Los Angeles, avevo scelto il posto vicino al finestrino, era sempre stato il mio preferito, poter guardare fuori e vedere le nuvole così vicine e la terra così lontana mi aveva sempre trasmesso un grande senso di libertà.
Stavo ripensando agli ultimi due giorni, mi ero divertita davvero, erano mesi che non mi capitava ma si sa che quando stai con i tre fratelli Jonas il divertimento è assicurato.
"Ciao Rio!" erano state queste le mie parole d'esordio sul palco, davanti ai miei occhi migliaia di ragazzi e ragazze urlanti, sopra la mia testa solo il cielo stellato del Brasile e dentro di me un vortice incontrollabile di emozioni. Era stato fantastico poter riassaporare il palcoscenico, cantare, ecco cosa ho sempre amato fare ed è forse l'unica certezza che ho questa.
Il bilancio della mia esibizione è positivo, ho iniziato con un classico, "Party in the U.S.A.", poi ho proseguito con "7 things", "Can't Be Tamed" e "Full Circle" per poi finire con "When I Look At You". Il pubblico ha risposto bene, hanno cantato tutti i pezzi insieme a me e qualche volta li ho anche lasciati cantare da soli, è stato elettrizzante.
Il momento più bello ed emozionante della serata è stato però quando io e Nick abbiamo cantato insieme "Before The Storm", sono riuscita a stento a trattenere le lacrime e , da quanto mi ha detto Kevin, anche Nick era visibilmente commosso, è stata una serata meravigliosa e non la dimenticherò tanto presto.


































Buongiorno mondo! Eh già, è passato un bel po' dall'ultima volta che ci siamo ... visti?

E' da più di un mese che ho iniziato a scrivere questo capitolo ma solo mentre ero distesa sotto il sole della Pugia come una balena spiaggiata (?)  ho trovato la giusta ispirazione :)
Scusate davvero se ci ho messo così tanto, spero la storia vi interessi ancora c:
Ringrazio tutte quelle che hanno la pazienza di leggere, chi recensisce e chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate :')
Fatemi sapere se vale la pena continuare :)
In ogni caso ho iniziato a buttare giù quache idea per una nuova Niley sfghjkl
Un bacione a tutte e buone vacanze!! Ci vediamo (?) presto, spero! :))


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Capitolo 12
*** Spotlight ***


Sono seduta sul divano di casa e sfoglio svogliatamente una rivista, la televisione di sottofondo e la testa ancora a Rio. Tra una settimana anche Nick tornerà dal tour e finalmente potremo stare più tempo insieme, ma so bene che più i giorni passano più si avvicina il giorno del mio matrimonio e sinceramente io non so cosa fare. Amo Nick, lo amo alla follia, ma vorrei che fosse a lui prendere l'iniziativa ogni tanto, che fosse a lui a dire "Ti va di andare a prendere un gelato questo pomeriggio?" oppure "Che ne dici se questa sera andiamo a fare un giro in centro?", so che anche per lui è difficile e so altrettanto bene che non sarebbe poi così semplice andare in giro insieme senza essere assillati dai paparazzi ma mi basterebbe il pensiero, mi accontenterei di sapere che vuole uscire con me, fine.
Dall'altra parte però amo anche Liam, stiamo insieme da tre anni e stiamo per sposarci insomma, dovrei essere felice con lui, e in un certo senso lo sono, solo che mi manca Nick.
"Ritorno di fiamma tra Nick Jonas e Miley Cyrus?" è la televisione a riportarmi bruscamente alla realtà.
-Ma che diavolo!- esclamò allungandomi verso il tavolino per prendere il telecomando e cambiare canale.
Cambio canale ma la situazione non migliore: "Come ai vecchi tempi aveva scritto Joe Jonas su Instagram e pare proprio che il ragazzo non avesse tutti i torti, Miley Cyrus e Nick Jonas sono infatti stati pizzicati insieme sulle spiagge di Rio."
-Ma la gente non è in grado di farsi i fatti suoi?-
Provo ancora a cambiare canale ma il risultato non cambia: "Amici? A noi Nick Jonas e Miley Cyrus sembrano qualcosa di più."
-E' mai possibile che tutti i canali parlino di me e Nick? Siamo così interessanti?- mi chiedo spegnendo la televisione.
Ripensandoci mi rispondo di sì, in effetti non abbiamo fatto nulla per nasconderci e forse ce lo meritiamo, ma se Nick potrà altamente fregarsene di questi pettegolezzi io dovrò vedermela con mezzo mondo e la cosa mi spaventa parecchio.
Sono tornata dal tour da un paio di giorni, io e LIam ci siamo visiti pochissimo dato che lui è super impegnato sul set del suo nuovo film, Ruth è ancora a Rio mentre Chad è andato un paio di giorni dai suoi, in Colorado e dovrebbe tornare domani,  insomma tutto sembrava tranquillo, sembrava appunto.
Anche se ancora Liam non le ha detto nulla non significa che non abbia sentito questi pettegolezzi su me e Nick, molto presto arriverà il momento di affrontarlo e all'idea di dover discutere lui mi viene solo voglia di scappare. Non potrò certo dirgli la verità, anche se forse dovrei, non so ancora bene che intenzioni abbai Nick e non posso permettermi di mandare tutto all'aria, lo so che sono egoista ma sappiate che l'idea di dover mentire all'uomo che più mi ama non mi entusiasma e anzi, mi fa sentire una  vigliacca.
 
Sono le due del pomeriggio e Liam ancora non si è visto, sarà rimasto a pranzo con il cast, socializzare un po' gli fa bene. Sento bussare alla porta e mentre vado ad aprire mi chiedo chi possa essere.
-Jake?!- con mia grande sorpresa mi trovo davanti il mio manager.
-Posso entrare?- chiede lui dopo alcuni secondi di silenzio.
-Certo, scusa.- dico spostandomi per lasciarlo entrare -Cosa ti porta qui?- chiedo poi chiudendo la porta e precedendolo in salotto.
-Immagino che tu abbia visto il casino che si è sollevato per te e Nick.- dice serio sedendosi sul divano del salotto.
Io mi limito ad annuire, sono terrorizzata, e se lui sapesse qualcosa che non dovrebbe sapere?
-Miley ti avevo detto di comportarti bene.- riprende Jake piuttosto arrabbiato.
-Lo so ma non ho fatto niente di male, non ho bevuto nè fumato nè dato scandalo in pubblico.- cerco di difendermi io.
-Miley quello che hai fatto è molto peggio.- dice Jake guardandomi dritta negli occhi.
Non mi sembra il caso di farla diventare una questione di stato, due abbracci fra amici cosa saranno mai?
-Tra nemmeno tre mesi ti sposi, lo sai questo?-
Crede forse che sia stupida? So benissimo che mi sposo a giugno.
-Certo che lo so.- dico appoggiandomi allo schienale del divano, cercando di sembrare il più tranquilla possibile.
-Hai baciato Nick?-
Alla domanda di Jake mi si gela il sangue nelle vene, e adesso cosa gli rispondo?
-Te lo chiedo di nuovo, nel caso non avessi sentito bene la domanda.- dice Jake scocciato -Hai baciato Nick?-
-Mi prendi per il culo?-  gli chiedo quasi urlando -Credi che sia una sprovveduta?- aggiungo avvicinandomi a lui per guardarlo negli occhi, mantenendo sempre un tono di voce alto e aggressivo -Sai quanto amo Liam, non avresti nemmeno dovuto porti questa domanda! Vedo che hai molta fiducia in me.-
-Devi scusarmi.- dice Jake diventando di colpo disteso in volto -Mi faccio condizionare troppo dai giornali e dalla tv.-
-Anch'io devo scusarmi.- dico sedendomi accanto a lui -Ho esagerato nella reazione.-
-No, hai fatto bene, certe volte sono proprio un idiota.- dice Jake sorridendomi -Scusami ancora Mils.- aggiunge abbracciandomi.
-Non preoccuparti.- dico schioccandogli un bacio sulla guancia.
-Tolgo il disturbo.- dice Jake alzandosi dal divano -Per qualsiasi cosa chiamami.- aggiunge dirigendosi verso la porta.
-Ciao Jake.- dico quando lo sento aprire la porta.
-Ciao Miley!- mi urla poco prima di chiudersi la porta alle spalle.
Non appena Jake se ne va mi lascio cadere sul divano sorridendo, me la sono vista brutta, ma non faccio nemmeno in tempo a godermi il successo ottenuto contro Jake che il campanello suona di nuovo. Inizialmente penso che Jake abbia dimenticato qualcosa ma guardandomi intorno noto che non c'è nulla di suo, mi alzo e mi dirigo verso la porta domandandomi chi possa essere questa volta.

















hola people! :)

ecco un nuovo capitolo yey lo so è cortissimo  ma è quello che sono riuscita a scrivere oggi c:
ringrazio chi legge silenziosamente, chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e chi ha recensito la storia
lo scorso capitolo non ha ricevuto recensione çwç vuol dire che la storia non vi inetressa più?
tra poco tornerà Nick e le cose peggioreranno (?) quindi si salvi chi può! lol
spero il capitolo vi piaccia e magari lasciatemi qualche recensione *faccia da cucciolo*
baci e abbracci me xx

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Capitolo 13
*** I Wanna Know ***




Poso la mano sulla maniglia e insicura apro lentamente la porta trovandomi davanti Liam. Sono sorpresa e preoccupata allo stesso tempo, a quest'ora dovrebbe essere sul set a girare qualche scena e non qui, ma magari hanno finito prima, non lo posso sapere questo.

Sto per salutarlo con un bacio quando Liam mi spinge lontano delicatamente e si dirige a passo svelto in cucina.
-Liam!- urlo sperando si volti -Liam qualcosa non va?- chiedo correndo verso la cucina.
Quando lo raggiungo lo trovo appoggiato al bancone scuro in volto, con in mano una bottiglietta d'acqua.
-Tutto bene?- chiedo andando ad abbracciarlo, Liam però non ricambia e rimane in silenzio con lo sguardo fisso a terra.
Inizio a preoccuparmi, che sia successo qualcosa sul set? E se invece fosse qui perchè è arrabbiato con me? E se volesse troncare la nostra relazione? Lo ammetto, a volte sono un po' paranoica, ma succede raramente che le mie paure e preoccupazioni non trovino riscontro nella realtà e non so se questa sia una cosa positiva o negativa.
-Miley.- dice Liam guardandomi negli occhi -Te lo chiederò solo una volta.- aggiunge stringendo la bottiglietta d'acqua tra le mani -Sei andata a letto con quello stronzetto di Nick?-
Prevedibile, ero sicura che prima o poi sarebbe arrivato questo momento, ma non mi aspettavo che Liam fosse così diretto, sembra quasi che non abbia fiducia in me, non sarei mai e poi mai andata a letto con Nick, rispetto Liam e provo ancora qualcosa per lui.
-Liam per chi mi hai preso?- chiedo cercando di rimanere calma.
-Miley ti ho fatto una domanda.- dice Liam riuscendo a stento a guardarmi negli occhi.
-Vuoi anche che ti risponda?- chiedo avvicinandomi a lui e alzandogli il viso in modo da poterlo guardare negli occhi.
-Non toccarmi.- dice togliendo la mia mano dal suo mento -E rispondimi prima che perda la pazienza.- aggiunge allontanandosi da me.
-No.- dico incrociando le braccia sul petto -Non so come tu abbia fatto solo a pensare una cosa simile.-
-Sei sicura della tua risposta?-
-Certo.-
Nella stanza cala il silenzio, Liam ha sempre lo sguardo fisso a terra mentre io continuo a fissarlo cercando di cogliere ogni minimo segnale dai suoi movimenti.
-Cazzo!- dice all'improvviso Liam scagliando la bottiglietta fuori dalla finestra aperta.
E adesso cosa gli prende?
-Miley scusami, davvero.- dice avvicinandosi a me -Non avrei dovuto dubitare di te.- aggiunge abbracciandomi.
-E' tutto ok.- gli sorrido stringendolo a me.
-Scusa.- sussurra prima di baciarmi dolcemente.
-Posso sapere chi ti ha convinto di questa stupidaggine?- chiedo staccandomi da lui, so bene che non ha elaborato tutto da solo, non è il tipo di persona che crede ai pettegolezzi.
-George.- dice stringendomi nuovamente a sè  -E' un cretino quel ragazzo, dovrei smettere di frequentarlo.-
George è quel tipo di ragazzo che ti fa innervosire solo con un sorriso, i suoi sono ricchi sfondati e lui se ne va in giro tutto il giorno per Beverly Hills passando da un locale all'altro in cerca della donna della sua vita, sinceramente non so cosa ci trovi in lui Liam, ma sono i suoi amici e non voglio intromettermi.
-Ti va di accompagnarmi a fare surf?- chiede Liam baciandomi la fronte.
-Volentieri.- gli sorrido -Vado a mettermi il costume.-
-Vengo anch'io a cambiarmi.- dice Liam seguendomi al piano superiore -Magari ti insegno.- aggiunge scoppiando a ridere.
-Credi che non ne sia capace?- dico lanciandogli un cuscino -Io ho potenzialità nascoste.-
-Le tieni nascoste molto bene.-
-Simpatico Hemsworth.- dico facendogli la linguaccia.
-Anche tu Cyrus.- dice Liam prendendomi da dietro per poi buttarmi sul letto.
 
Ho passato un pomeriggio fantastico con Liam, era da tempo che non ci divertivamo così, siamo stati davvero bene insieme, sembra che il tempo sia tornato indietro a quando ci siamo conosciuti tre anni fa, sono felice, davvero.
-Tesoro sicura che non dobbiamo portare nulla?- chiede Liam scendendo di corsa le scale.
-Sicura.- gli sorrido.
-Ok, se lo dici tu.- dice Liam alzando le mani in segno di arresa -Ma sappi che non mi piace andare là a mani vuote.-
-Vieni qua.- dico allungando le braccia verso di lui.
-Vuoi forse uccidermi?- chiede Liam divertito.
-Ti amo.- dico baciandolo con passione.
-Anch'io Miley.- mi sussurra all'orecchio.
-E per renderti più tranquillo.- dico andando in sala facendo cenno a Liam di seguirmi -Questi sono per mia madre.- aggiungo mostrandogli un mazzo di fiori.
-Perfetto.- sorride prendendoli dalle mie mani -Adesso possiamo andare.-
Questa sera io e Liam andiamo a cena dai mie genitori, era un po' che non facevano queste cose e a essere sincera mi sono mancate.
Mentre siamo in auto e stiamo chiacchierando tranquillamente sento il telefono vibrare.
-Ti è arrivato un messaggio?- chiede Liam voltandosi verso di me.
-Credo di sì.- dico sorridendogli.
-Non lo guardi?-
-Non sarà nulla di importante, questa sera è per noi.- dico cambiando stazione radio -E'fantastica questa!- esclamo non appena sento le note di "La La La".
-Sono d'accordo, la adoro.- dice Liam alzando il volume.
Dopo una decina di minuti di viaggio Liam accosta davanti a casa dei miei.
-Tesoro!- mia madre è seduta in veranda e ci sorride.
-Hey mamma.- dico raggiungendola e abbracciandola.
-Buonasera signora Cyrus.- dice Liam dandole i fiori.
-Ciao Liam.- gli sorride mia madre, ha sempre adorato Liam, credo che se avesse la mia età me lo ruberebbe volentieri -Grazie mille, sono bellissimi.-
-Si figuri.-
-E per favore, dammi del tu.- dice mamma entrando in casa -Quante volte te lo devo ripetere?-
-Ci proverò.- le sorride LIam.
-Piccola mia.- dice mio padre venendomi incontro -Tutto bene?-
-Tutto bene.- dico abbracciandolo.
-Billy.- dice Liam porgendogli la mano.
-Il mio Liam.- dice mio padre stringendogli la mano -Ti va una birra?-
-Certo.-
-Lasciamo che le signore finiscano di cucinare.- dice mio padre andando in cucina per tornare qualche secondo dopo con due birre -Andiamo di là in sala noi uomini.-
Devo dire che sono stata fortunata, Liam adora i miei e loro adorano lui, purtroppo con Nick non era la stessa cosa, lui si forzava di essere gentile e carino ma i miei trovavano sempre qualcosa che non andava. Alla fine mia mamma l'aveva accettato, capiva che l'amavo davvero e per lei la mia felicità era l'unica cosa che contava, mio padre invece fu felicissimo quando ci lasciammo e questo mi spezzo ulteriormente il cuore.
-Qualcosa non va?- chiede mi mamma infornando l'arrosto.
-No, tranquilla.- la rassicuro.
-Sei pensierosa Miley.-
-Non è nulla, giuro.- dico prendendo dalla borsa il cellulare, devo ancora leggere il messaggio che mi era arrivato mentre venivo qui con Liam.
Inserisco il codice nell'iPhone e sullo schermo compare il messaggio: è di Nick.
"Come sta la mia principessa? <3"
Un sorriso appare sul mio viso, è bastato un messaggio di Nick per far si che il meraviglioso pomeriggio passato con Liam finisca nel dimenticatoio.
-Nick.- dice mia madre sorseggiando un bicchiere di vino -E' per lui.-
E da quando mia madre è una sensitiva? Si vede così tanto che mi piace ancora lui?
-Ti sbagli.- dico cercando di essere convincente.
-E allora perchè sono più di due minuti che fissi quel messaggio con una sorriso da ebete stampato in faccia?-
-Si vede tanto che sono di nuovo innamorata di lui?- chiedo guardando mia madre, so che non mi mentirà.
-Sinceramente?- chiede avvicinandosi a me e stringendomi a lei.
-Sinceramente.- dico guardandola in attesa della risposta.
-Abbastanza.- dice baciandomi la fronte -Ma credo che gli uomini non si accorgano di queste cose, quei due non sospetteranno nulla.- aggiunge indicando Liam e mio padre.
-Lo spero.- sospiro abbracciandola.
-Non manca molto al matrimonio con Liam.- dice mia madre dopo alcuni istanti di silenzio.
-Già.-
-Credo che dovresti scegliere.-
-Lo so.- dico con un velo di tristezza in viso -Ma è difficile.-
-Non importa chi sceglierai, io ti appoggerò ... anche se sai come la penso.-
-Grazie.- le sorrido, so bene che mamma preferisce Liam ma io non più, forse.


















hola people! :))

nuovo capitolo a tempo di record yey *la folla applaude*
Miley nasconde tutto e la passa liscia anche questa volta ma fra poco dovrà scegliere ...
ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate :') chi ha recensito *thanks* e anche chi legge silenziosamente
al mio tre scatenate le recensioni (?)
mi raccomando fatemi sapere se vi piace il capitolo
kiss kiss xx




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Capitolo 14
*** Decisions ***



E' una soleggiata mattina di metà maggio e su Los Angeles soffia una piacevole brezza marina. Ieri sera i Jonas Brothers sono tornati dal loro tour in Sud America, è stato un successo, tutti i giornali ne parlano e io sono felice per loro, sono dei ragazzi meravigliosi e se lo meritano. Sono in strada da una decina di minuti, sto andando a prendere dei croissant da portare a casa Jonas per colazione in una pasticceria non lontano da casa.

-Ciao Miley!- mi sorride la proprietaria non appena varco la soglia.
-Buongiorno Megan.- la saluto sorridendole.
-Come vanno i preparativi del matrimonio?-
-Bene, bene.- dico prendendo il portafogli dalla borsa -Puoi darmi due croissant vuoti e due alla crema?- chiedo poi tagliando corto sull'argomento matrimonio.
-Certo.- dice Megan prendendo i cornetti e mettendoli in un sacchetto -Sono cinque dollari.- aggiunge porgendomeli.
-Ecco a te.- dico mettendo cinque dollari sul bancone -Ci vediamo.- aggiungo prendendo il sacchetto per poi tornare in strada.
Un paio di minuti e sarò a casa Jonas, non vedo l'ora di poter di nuovo stringere Nick tra le mie braccia, in queste settimane senza di lui mi sentita sola, è vero, ho Liam, ma non è la stessa cosa. Liam è un ragazzo fantastico, mi ama e vuole passare con me il resto della sua vita, è il marito perfetto. Nick? Nick è l'amore della mia vita, è quel tipo di amore che ti stravolge la vita quando arriva, è qualcosa di travolgente, passionale, qualcosa che non scorderai mai più.
-Guarda un po' chi è venuta a farci visita.- la voce di Joe mi distrae dai miei pensieri, alzo la testa e mi accorgo di essere arrivata davanti a casa Jonas.
-Hey Joe!- sorrido andando ad abbracciarlo -Crema per te e Kevin, vuoti per me e Nick.- dico agitando il sacchetto che tengo in mano.
-Tu sai come farti volere bene.- dice Joe ridendo -Nick è di sopra.- aggiunge facendomi l'occhiolino.
-Che c'è? Mica sono venuta qui solo per lui, guarda che io voglio bene anche a te e Kevin.- dico seguendolo in casa.
-Come no.- dice Joe sarcastico.
-Guarda che sono seria.- dico tirandogli un pugno sulla spalla.
-Piano con la violenza Cyrus.- dice Joe togliendomi il sacchetto dalle mani -Potrei farti arrestare.-
Mentre Joe apre il sacchetto e addenta un croissant alla crema volgo lo sguardo verso le scale e vedo Nick, bellissimo con gli occhi che brillano e un sorriso mozzafiato sul viso.
-Nicky!- urlo correndogli incontro per poi buttarmi tra le sue braccia.
-Hey principessa.- mi sussurra lui baciandomi la testa.
-Non sai quanto mi sei mancato.- dico stringendolo forte a me.
-Anche tu mi sei mancata.- mi sorride Nick prima di baciarmi dolcemente.
-Ragazzi, non per intromettermi nel vostro momento sdolcinato e romantico, ma sarebbe pronta la colazione.- ci interrompe Joe.
-Sempre nei momenti meno opportuni arrivi tu.- dice Nick lanciando un'occhiataccia al fratello.
-Scusate.- dice Joe alzando le mani in segno di arresa.
-Ormai.- sbuffa Nick prendendomi per mano.
 
E' quasi mezzogiorno e io sono ancora a casa Jonas, ero venuta solo per fare colazione e salutare Nick ma tra un bagno in piscina e una partita a ping-pong la mattinata è passata veloce.
-Miley.- dice Joe uscendo dalla piscina -Che dici, ti fermi a pranzo?- chiede poi avvolgendosi la vita con un telo da mare.
-Non disturbo?- chiedo guardandolo, mettendomi a sedere sul lettino.
-Tu non disturbi mai Cyrus.- mi sorride Kevin sedendosi a bordo piscina.
-Allora ok.- dico alzandomi -Nick?- chiedo raggiungendo Joe.
-Credo sia andato a farsi una doccia.- mi risponde entrando in casa -Te lo devo chiamare?-
-No, tranquillo, vado io.- gli sorrido entrando in casa a mia volta per poi dirigermi verso il bagno.
Credo sia arrivato il momento di parlare seriamente con Nick, so che è appena tornato dal tour e che oggi è il primo giorno che passiamo insieme ma ho bisogno di sapere cosa vuole fare, mi serve una risposta: sì o no.
-Resti a pranzo?- chiede Nick uscendo dal bagno e richiamando la mia attenzione.
-Già.- gli sorrido -Devo parlarti.- aggiungo immediatamente dopo.
-Ok.- dice serio Nick facendo un respiro profondo, credo abbia capito di cosa voglio parlare -Posso almeno vestirmi?-
-Certo.-
Seguo Nick al piano superiore e una volta in camera sua mi siedo sul letto e aspetto in silenzio che si vesta.
Sono preoccupata e spaventata, non so da che parte iniziare, non so nemmeno se voglio conoscere la risposta alla mia domanda, all'improvviso mi sembra tutta una follia. Respiro lentamente un paio di volte e cerco di calmarmi.
-Allora.- dice Nick sedendosi accanto a me -Di cosa volevi parlarmi?- chiede guardandomi curioso, come se non sapesse quale argomento stiamo per affrontare.
-Ho bisogno di sapere una cosa.- dico guardandolo dritto negli occhi -Tu mi ami?-
Ma che domande sono queste?  Certo che mi ama, me l'ha detto e ripetuto non so quante volte.
-Certo.- dice Nick prendendomi le mani -Ti amo più della mia stessa vita.-
Devo farmi coraggio, devo chiedergli quello che voglio sapere, non posso aspettare oltre, il matrimonio non è più così lontano.
-Non so da dove iniziare.- esordisco cercando di prendere tempo -Io ti amo Nick, ti amo e darei la vita per te. L'unico mio desiderio è passare con te il resto dei miei giorni. Sono pronta  lasciare Liam e a mandare all'aria il matrimonio, ma devo sapere cosa vuoi fare tu.- aggiungo mantenendo lo sguardo fisso sui suoi occhi.
Nick non risponde subito, si guarda intorno quasi impaurito, forse non è pronto e forse io sono stata una stupida a credere che questa volta potesse funzionare.
-Nick rispondimi.- dico stringendogli le mani.
-Io ... io non ... non ... non lo so.- balbetta Nick tenendo lo sguardo fisso sul pavimento.
-Cosa vuol dire che non lo sai?- gli chiedo con le lacrime agli occhi.
-Che non lo so.- risponde lui alzando le spalle.
Mentre sono lì seduta sul letto con le mani di Nick nelle mie vedo il mio sogno infrangersi un'altra volta contro gli scogli della vita, lascio che le lacrime bagnino le mie guance e inizio a piangere silenziosamente.
-Io ti amo Miley, davvero.- mi sussurra Nick.
-Se ami davvero allora avresti dovuto rispondermi di sì, senza esitazione, avresti dovuto dirmi che eri pronto ad affrontare la vita con me.- dico alzandomi in piedi lasciandolo seduto sul bordo del letto -Credevo che questa sarebbe stata la volta giusta ma evidentemente mi sbagliavo.- aggiungo aprendo la porta.
-Ferma!- la mano di Nick mi afferra il braccio e automaticamente mi volto a guardarlo: sta piangendo.
-Lasciami Nick, lasciami.- sussurro tra i singhiozzi -Non rendere tutto più difficile di quanto non lo sia già.-
-Non andartene.- dice lasciandomi il braccio -Non andartene.- ripete con la voce rotta dal pianto.
-Devo andare.- dico lasciandogli un delicato bacio a fior di labbra.
-No!- esclama  Nick in preda alla disperazione -Ti prego.- mi supplica con lo sguardo pieno di dolore.
-Addio Nick.- sussurro voltandomi e lasciandolo lì in piedi in lacrime.






















hola people! c:

Miley e Liam si sono lasciati çwç mi dispiace u n casino ... Miley sembrava davvero innamorata, si vedeva da come lo guardava ...
ovviamente ho sempre preferito niley a miam, ma Miley era davvero così felice con Liam ... spero solo non soffra troppo
detto questo ... alla fine Nick ha vinto, non sentirà le campane di matrimonio di Miley ahahahahah vai così Nick!
veniamo a cose più serie (?) devo scusarmi per il ritardissimissimissimo del capitolo ma giuro che non trovavo l'ispirazione, mi ero bloccata a metà capitolo :( 
ma 'wrecking ball' mi ha fornito nuove idee yay (non so voi ma secondo me è per Nick)
ringrazio chi ha rcecensito la storia, chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e anche chi legge silenziosamente
bene, concludo qui senza annoiarvi una riga di più
baci xx

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Capitolo 15
*** Wrecking Ball ***


E' passata solo una settimana da quando me ne sono andata in lacrime da casa Jonas ma a me sembra sia passata un'eternità. Mi manca Nick, mi manca terribilmente, ma ho fatto una  scelta e voglio rispettarla, voglio farlo per Liam e per tutti quelli che mi vogliono bene, ma soprattutto voglio farlo per me. Devo ammettere che è dura, ci sono momenti in cui vorrei solo piangere abbracciata al cuscino, ma mi ripeto che non posso mollare, non adesso almeno.
Per distrarmi un po' dalle mie travagliate vicende sentimentali ho deciso di buttarmi sul lavoro e così adesso sono in uno studio di registrazione a West Hollywood, seduta sul divano con in mano una penna e un foglio bianco sulle mie gambe.
-Niente di nuovo?- chiede Chad sedendosi accanto a me.
-No.- dico scuotendo la testa -Sono come bloccata, non riesco a concentrarmi.-
-Magari questo ti aiuterà.- dice Chad porgendomi un tazza di caffè.
-Grazie.- gli sorrido bevendo un sorso di caffè
Rimaniamo in silenzio qualche minuto a fissare il grande quadro appeso sulla parete davanti a noi. Inizio a vagare con la mente cercando uno spunto per un nuovo brano ma l'unica cosa a cui riesco a pensare è Nick. Mi scorrono davanti tutte le immagini dei momenti trascorsi insieme, sento nelle orecchie le sue parole, le sue canzoni e una lacrima mi riga il viso.
-Tutto bene?- chiede Chad stringendomi a sè.
-Perchè ho lasciato andare Nick anche questa volta? Perchè non ho lottato per lui? Perchè?- chiedo tra i singhiozzi.
-Non è colpa tua Miley.- mi sussurra accarezzandomi dolcemente la schiena.
-Non sono più sicura di volermi sposare con Liam.- dico asciugandomi le lacrime con il dorso della mano.
-Non dire sciocchezze Miley.- mi rimprovera Chad -Liam ti ama più della sua stessa vita e anche tu lo ami, sarete felici.-
-Lo spero.- sospiro allungandomi verso la tazza di caffè per poi berne un sorso.
-A proposito, sai dov'è?- mi chiede Chad alzandosi dal divano.
-Sì.- rispondo bevendo un altro sorso di caffè -Perchè?- chiedo curiosa.
-Così.- dice Chad alzando le spalle -Volevo solo passare un po' di tempo con lui, da quando sono tornato la settimana scorsa non l'ho ancora visto.- aggiunge cercando le chiavi della sua auto nello studio.
-Santa Monica, lo troverai a fare surf da qualche parte.-
-Perfetto, grazie.- sorride Chad schioccandomi un sonoro bacio sulla guancia -Se hai bisogno non esitare a chiamarmi.- aggiunge poco prima di chiudersi la porta dello studio alle spalle.
Adesso che Chad se ne è andato sono di nuovo sola, la stanza è immersa in un silenzio quasi irreale e il ticchettio delle lancette dell'orologio scandisce inesorabile il tempo. Lanciò un'occhiata al foglio poggiato sulle mie gambe nella speranza che si sia scritto da solo, ma niente, è ancora bianco, e così resterà. Non sento niente, non provo niente, non ho emozioni, mi sento un vegetale. Forse dovrei lasciar stare, non è giornata oggi.
Mi alzo dal divano, raccolgo le mie cose, spengo le luci e chiudo lo studio. Andrò a fare un giro in spiaggia, prendere un po' d'aria mi farà bene.
-Miley!- mi sorride Jake abbracciandomi per poi scompigliarmi i capelli.
Adoro questo ragazzo, ma a volte è davvero troppo invadente.
-Giorno Jake.- lo saluto abbozzando un sorriso.
-Che stavi facendo?-
-Me ne stavo andando, non ho ispirazione oggi.- dico triste.
-Qualcosa non va?- chiede Jake preoccupato.
-Sì ... cioè ... non lo so.-
-Vuoi parlare?-
Jake non sa di me e Nick, e questo è un grosso problema dato che il motivo per cui sto così è Nick. Vale la pena raccontarglielo? E soprattutto, sarà disposto a mantenere il segreto?
-Io ... io non ... non credo tu possa capire e aiutarmi, la mia vita è un casino e io mi sono comportata da stupida ultimamente, nessuno può aiutarmi, devo uscirne da sola.-
-Miley, non c'è niente che tu non possa dirmi, io sono il tuo manager, ma prima ancora sono tuo amico e ti sosterrò qualunque cosa tu decida di fare, tranquilla.- mi rassicura Jake.
Devo fidarmi? E' davvero come dice? Mi sosterrà sempre?
-Miley, davvero, con me sei al sicuro.- dice Jake stringendomi a sè.
-E va bene.- dico alla fine, sono stanca di stare così male e magari lui può davvero aiutarmi.
-Torniamo in studio?- chiede prendendomi dalle mani le chiavi dello studio.
 
Quando ho iniziato a raccontare a Jake come stavano le cose e perchè mi sentissi così vuota in questo periodo ero davvero nervosa, ma più i minuti passavano più mi sentivo sollevata, era come se tutta questa storia di Nick e della mia insicurezza sul matrimonio con Liam fosse un enorme macigno che mi portavo dentro da troppo tempo, parlare con Jake mi stava aiutando a liberarmene e a riprendere il controllo della mia vita.
"Sai, dubitavo che fra te e Nick si fosse riaccesa la passione, passavate così tanto insieme ... ed erano anni che non vi salutavate nemmeno.", così aveva detto Jake quando avevo finito di parlare, mi aveva ascoltata per venti minuti senza mai interrompermi, era stato davvero un angelo, non so quanti altri se ne sarebbero stati in silenzio senza fare domande. Aveva anche aggiunto che Nick era un ragazzo meraviglioso, e che solo un uomo con un animo nobile come Nick avrebbe potuto scrivere testi meravigliosi come quello di "Wedding Bells", ma alla fine di tutte queste belle parole spese per il mio Nick, aveva detto senza usare mezzi termini: "Nick è una grossissima testa di cazzo quando si parla di amore, non è capace di fare un passo indietro, non vuole rinunciare a quello che ha per la sua anima gemella ... ovvero per te.". Quelle parole mi avevano colpita ... e affondata. Erano tanto dure quanto vere, Nick in tutti questi anni non aveva mai rinunciato a niente per me, ero sempre stata io a dover fare un passo indietro, o un passo avanti, verso di lui. Ma adesso le cose erano cambiate, io non avrei più mosso un dito, se mi voleva sapeva dove trovarmi.
-Io adesso devo scappare.- dice Jake camminando freneticamente per lo studio in cerca delle sue cose -E ricorda di mettere tutte queste emozioni, negative o positive che siano, nella musica, sfogati nella musica e ti sentirai meglio.- aggiunge raggiungendomi e schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Ciao Jake.- dico abbracciandolo -E grazie.- gli sorrido.
-E' a questo che servono gli amici fighi.- dice lui ridendo -Ciao Mils!-
Mi ritrovo di nuovo sola, ma questa volta so cosa fare, farò come mi ha detto Jake, metterò tutta la mia rabbia e la mia delusione nella musica, non sarà facile perchè dovrò rivivere molti momenti dolorosi, ma credo di potercela fare, voglio farcela.
 
Il cielo di Los Angeles sta cambiando colore, la notte avanza e le stelle fanno la loro comparsa. Sono chiusa in studio da questa mattina, ma se all'inizio della giornata ero senza speranza e mi sentivo vuota, ora sono più felice e grintosa che mai, dopo la chiacchierata con Jake sono riuscita a mettere in pratica i suoi consigli e ho buttato giù un po' di testi e ho registrato una canzone, si chiama "Wrecking Ball" ed è come la mia risposta a "Wedding Bells" e una sorta di addio a Nick.
Mentre registravo questo pezzo ero un fiume in piena, non riuscivo a frenare le lacrime e ho dovuto fermarmi e ripetere le strofe diverse volte, ma vedendo il risultato finale posso dire che ne è valsa la pena, sono soddisfatta.
Prendo il mio iPhone e guardo l'ora, sono le sette e mezza. Liam si starà preoccupando, è meglio se mi sbrigo. Raccolgo le mie cose, spengo le luci ed esco dallo studio, una volta in strada raggiungo velocemente la mia auto e mi metto alla guida.
Prima di andare a casa però devo ancora fare una tappa, devo passare da casa Jonas.
Guido per le strade di Los Angeles e mi guardo intorno, accendo la radio e mi ritrovo a canticchiare quasi ogni singola canzone che passano, si vede che sono di buonumore.
Quando arrivo in prossimità di casa Jonas rallento e parcheggio giusto un centinaio di metri prima, prendo la borsa e mi dirigo a passo spedito verso la mia meta.
Quando sono davanti al cancello con mano titubante apro la borsa e tiro fuori una busta,sopra c'è scritto "Per Nick, il mio principe azzurro.", e all'interno c'è il cd con incisa "Wrecking Ball" e un biglietto che recita così:"True love doesn't have happy ending, because true love never ends. Letting go is a way of saying "I love you".". Non tornerò indietro questa volta, ma voglio che Nick sappia che non sono stata io a mettere la parola fine, io lo amerò per sempre.
-Sappi che ti amerò per sempre.- sussurro mentre infilo la busta nella buca delle lettere -Addio Nicky.- aggiungo prima di allontanarmi da casa Jonas per quella che dovrebbe essere l'ultima volta.









 


Hola!
da quanto tempo non pubblicavo un capitolo? decisamente troppo direi ...
avevo come perso l'ispirazione per scirvere, non sono più risucita a continuare nessuna delle fan fiction che avevo inziato ... ma ne ho iniziata una nuova lol sempre Niley, e magari un giorno la pubblicherò yey
bene, che dire ... non so, spero solo vi piaccia il capitolo :)
ringrazio infinitamente tutti quelli che hanno recensito, che ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e chi legge silenziosamente :')
e grazie anche per l'enorme pazienza lol ;)
fatemi sapere che ne pensate! c:
un bacio a todos e alla prossima Xx

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Capitolo 16
*** Maybe You're Right ***


La luce che filtra dalle tende chiuse male mi colpisce dritta sul volto, apro gli occhi riparandoli con una mano, poi mi giro su un fianco e allungo la mano per prendere il mio iPhone: sette e ventidue del mattino, nessun nuovo messaggio.
Se mi aspettavo dei  messaggi? In effetti sì. Ma ormai ho preso una strada, la mia strada, e non dovrei più voltarmi indietro. E' difficile però andare avanti così, da un giorno all'altro, e devo ammettere che nel profondo del mio cuore aspetto ancora un messaggio di Nick in cui ammetta di aver sbagliato e dica di amarmi. Forse voglio quel messaggio solo per sapere che avevo ragione, o forse perchè ne ho bisogno davvero, ma il messaggio in questione non c'è.
Guardo ancora una volta lo schermo del mio iPhone e ancora una volta nessun messaggio. Mi lascio ricadere sul letto e chiudo gli occhi, lasciando che la mente si appropri di qualsiasi pensiero nascosto nelle stanze più remote del mio cervello.
Dicono che quando si chiude una porta si apre un portone, solo che la mia porta non è stata chiusa bene, in compenso però il portone è più che spalancato. Qual è il portone? Il matrimonio con Liam.
Mi decido a scendere dal letto e mi trascino in cucina.
-Buongiorno piccola.- Liam mi sorride mentre versa del caffè in una tazza -Vuoi?- chiede poi allungando la tazza verso di me.
-Grazie.- dico prendendo la tazza -E buongiorno anche a te.- aggiungo andando ad abbracciarlo, per poi baciarlo dolcemente.
-Oggi studio?- chiede guardandomi dall'alto del suo metro e novanta, mentre sorseggia il suo caffè.
-No.- rispondo scuotendo la testa -Scelta finale dell'abito da sposa!- aggiungo eccitata all'idea.
-Allora è un giorno molto importante.- afferma Liam accarezzandomi una guancia, il suo sorriso è dolce e i suoi occhi urlano felicità.
-E' un passo in più verso il nostro futuro insieme, un'altra pietra da aggiungere alle fondamenta della nostra casa.- dico andando a sedermi sul divano, seguita da Liam che si sistema accanto a me e io mi accoccolo a lui.
Mentre siamo lì insieme a bere il nostro caffè e a farci le coccole penso a Liam e a quanto l'ho trascurato in questo ultimo periodo. Sono stata piuttosto egoista, ho pensato a me e a Nick e ho dato per scontato che Liam ci sarebbe sempre stato per me, ho dato per scontato che il suo amore per me non andava nutrito o non necessitava di attenzioni, ma ho sbagliato e voglio rimediare, voglio dedicarmi a Liam con tutta me stessa adesso.
Liam mi ama, lo capisco da tante cose, dai piccoli gesti, dalle sue parole, dai suoi sorrisi e dai suoi occhi. E anch'io lo amo, credo davvero sia l'uomo giusto per me e anche se c'è una stupida vocina nella mia testa che mi dice che in realtà sto mentendo a me stessa e che io amo solo Nick, io sposerò Liam e saremo felici insieme e vivremo la nostra fiaba.
-A cosa stai pensando?- chiede Liam rompendo il silenzio.
-A noi.- gli sorrido portandomi la tazza vicino alle labbra -Ti amo.- aggiungo sorridendogli, dopo aver bevuto un sorso di caffè.
-Ti amo anch'io Miley.- dice Liam avvicinando il suo viso al mio per poi poggiare le sue labbra sulle mie.
Appoggiamo le tazze sul tavolino davanti a noi e ci lasciamo andare a baci ed effusioni come non facevamo da tempo. All'improvviso qualcosa dentro di me si risveglia: la passione. E mentre Liam mi solleva e mi bacia con passione portandomi in camera capisco quanto mi sia mancato tutto questo.

 

West Hollywood, boutique di Vera Wang. Indosso uno dei tre abiti da sposa che sono rimasti in gara per vincere il titolo di abito da sposa di Miley Ray Cyrus. Davanti a me, seduti su un elegante divano a tre posti, ci sono Ruth, Chad e mia mamma. Mi guardano sorridendo e noto che mamma gli occhi lucidi. Decido di voltarmi verso lo specchio, così da vedere come sto con questo abito e quando lo faccio rimango rapita dalla bellezza dell'abito e sogno a occhi aperti il mio arrivo all'altare e Liam che sorridendo mi sussurra che sono meravigliosa.
-E' lui.- mormoro tra le lacrime di gioia -E' lui.- ripeto più forte voltandomi verso il divano.
-Sarai la più bella delle spose.- dice mamma asciugandosi gli occhi con un fazzoletto di carta.
-Sembri un angelo.- mi sorride Chad.
Ruth mi guarda, ha il viso rigato dalla lacrime e illuminato dal suo sorriso.
-Non dici niente tu?- chiedo guardandola.
-E' che ... sono senza parole, sei una meraviglia.-
Sorrido a Ruth, poi mi volto ancora una volta verso lo specchio e contemplo la mia figura riflessa, è lui, è davvero questo l'abito perfetto.

 

Quando sono tornata a casa ho trovato Liam seduto in giardino che leggeva il libro da cui verrà tratto il prossimo film a cui potrebbe prendere parte, l'ho salutato con un bacio e sono filata in casa a cercare il cellulare che avevo dimenticato, o forse appositamente lasciato, sul comodino di camera mia. Quando ho sbloccato lo schermo ho trovato undici chiamate di Nick, due di Jake e tre di Joe, più un messaggio di Kevin che recitava così:"Nick sa che ha sbagliato e che non può porre rimedio ai suoi errori, vuole solo parlarti un'ultima volta ... non puoi negargliela ... per favore, rispondi alle sue chiamate o richiamalo tu. Grazie."
Sto fissando lo schermo con quel messaggio da quasi un'ora, ho pensato di richiamare Nick ma non ho il coraggio, ho paura che sentendo la sua voce tutte le mie convinzioni si sgretolino sotto i miei piedi e non voglio che succeda. Ma da un lato anche Kevin ha ragione, non posso negargli una telefonata. Solo che è tutto così difficile.
-Amore, pranziamo?- la voce di Liam mi distrae dai mie pensieri.
-Come?- chiedo nascondendo il mio iPhone sotto la coperta al fondo del letto.
-Tutto bene?- chiede Liam preoccupato venendo a sedersi sul letto accanto a me.
-Tutto a posto.- sorrido per tranquillizzarlo.
-Se c'è  qualcosa che non va sai che possiamo parlarne, giusto?- dice aprendosi in un dolce sorriso.
Io annuisco, non sono in grado di costruire una frase sensata in questo momento, sono ancora troppo presa dal messaggio di Kevin e dalle undici chiamate perse di Nick.
-Pranziamo?- chiede Liam guardandomi, io annuisco nuovamente e così lui si alza dal letto e si avvia alla porta -Vado di là a preparare.- annuncia prima di uscire dalla stanza.
-Arrivo.- sussurro quando lui è ormai uscito dal mio campo visivo, poi allungo la mano sotto la coperta e rientro in possesso del mio telefono.
Non chiamerò Nick, almeno non ora, ho bisogno di tempo per pensare e ragionare. Ho chiuso con le decisioni impulsive, mi hanno portato troppo dolore.

 

Passo il pranzo a scacciare i pensieri su Nick che intasano la mia mente e cerco di concentrarmi il più possibile su me e Liam, sul mio presente e sul mio futuro con lui. E i miei tentativi sembrano andare a buon fine, fino a quando Liam non inizia a parlare del matrimonio.
-Sono eccitato come un bambino la mattina di Natale.- dice Liam avvolgendo gli spaghetti intorno alla forchetta -Sarà il giorno più bello della mia vita.- aggiunge portandosi la forchetta alla bocca.
Io sorrido e continuo a mangiare la mia insalata.
-Alcuni ritengono che il matrimonio non sia importante, che sia solo un documento o un rito, ma per me è molto importante, è come il sigillo eterno e indistruttibile sul nostro amore ed è una cosa meravigliosa.- riprende Liam con gli occhi che brillano dalla felicità.
Ed è solo in quel momento che realizzo che una volta pronunciato il fatidico sì sarò legata a Liam per sempre, che sarà lui il mio uomo e  che dovrò amare solo lui. E a un certo punto mi viene voglia di correre in camera e chiamare Nick e sentire la sua voce e farmi dire che sposare Liam è l'errore più grosso che io possa fare. Ma non lo faccio, rimango seduta e continuo a mangiare e con i secondi dentro di me torna la calma e la sicurezza che sposare Liam è la scelta giusta. Forse è così che dovrò fare d'ora in poi, aspettare e resistere. Sarà dura, ma ce la farò, ce la voglio fare.
-L'abito che ho scelto ... è il più bell'abito da sposa che esista, è ... non credo esista una parola per descriverlo.- dico mentre aiuto Liam a sparecchiare.
-E tu sei la sposa più bella che sia mai esistita e che mai esisterà.- dice Liam finendo di mettere i piatti nella lavastoviglie per poi avvicinarsi a me e stringermi forte.
E stretta in quell'abbraccio capisco che è Liam la mia casa.
-Scusa tesoro, ma devo scappare che ho l'incontro con il regista alle due.- dice Liam sciogliendo l'abbraccio.
-Tranquillo.- gli sorrido -In bocca al lupo!- aggiungo lasciandogli un delicato bacio a fior di labbra.
-Crepi!- mi sorride lui prendendo le chiavi per poi correre alla porta e chiudersela alle spalle.
Torno in camera mia e prendo il mio telefono dal comodino, faccio per sbloccare quando sullo schermo spunta il nome di Nick: mi sta chiamando. Rimango qualche secondo a fissare lo schermo indecisa sul da farsi e poi mi butto.
-Nick.- dico dopo essermi portata il telefono all'orecchio.
-Ciao Miley.- dice lui, la sua voce è flebile e il suo respiro irregolare.
-Nick ... scusa se non ho risposto prima, ero andata da Vera Wang a scegliere l'abito e avevo lasciato a casa l'iPhone.-
Perchè gli ho chiesto scusa? I misteri della vita. Non avrei dovuto farlo perchè non ho fatto nulla di male e sono pure arrabbiata con lui, almeno in teoria, ma qualcosa dentro di me mi ha spinto a pronunciare quella parola.
Miley riprendi il controllo.
-Tranquilla.- mormora Nick, la voce sempre più flebile -Scusa, per tutto.- aggiunge qualche secondo dopo e nel silenzio che segue lo sento singhiozzare -Ho sbagliato, tanto, troppo. Ti ho ferita e non mi perdonerò mai per questo. Quando avevi bisogno di me non c'ero, mentre tu sei sempre stata lì per me e questa è un'altra cosa che non mi perdonerò mai. Tu volevi solo amarmi e farti amare e io invece ti ho distrutta. Non volevo la guerra, non l'ho mai voluta, e nemmeno tu la volevi, lo so. E mi dispiace da morire se ti ho costretta a combattere una battaglia che non sentivi tua. Scusa. So che adesso le mie scuse sono tardive e che non cambieranno nulla ... ma ti amo Miley, ti amo più di quanto abbia mai amato qualcuno e più di quanto amerò mai qualcuno. Sei tutto per me, ma sei anche troppo per me, forse. Ti giuro su quanto di più prezioso ho che questa volta sono pronto a sfidare tutto e tutti per te, davvero. Lascia Liam e vieni con me, scapperemo lontani da qui per un po', poi quando le acque si saranno calmate torneremo e ci sposeremo e avremo la nostra famiglia e saremo felici come non lo siamo mai stati. Ti amo Miley, ti amo alla follia. Ti prego, torna tra le mie braccia, questa volta non ti lascerò più andare.-
Le lacrime mi rigano il viso e riempiono i miei occhi. Mi siedo sul letto per cercare di calmarmi e respiro profondamente. Il mio cuore sta gridando di andare da Nick. Amo Nick, lo amo più di quanto sia umanamente possibile. La mia testa però mi dice che potrei scottarmi ancora.
-Miley?-
-Sono ... sono qui.- sussurro asciugandomi le lacrime con il dorso della mano.
Silenzio, di nuovo. Sento il respiro di Nick e lo sento piangere, e mi si spezza il cuore al pensarlo triste e in lacrime. Vorrei correre da lui e abbracciarlo e dirgli che lo amo e che staremo insieme per sempre, ma non è così facile come a dirsi.
-Lo so che ti sembrerò pazza e fuori di testa, e forse hai ragione, ma ho preso la mia decisione e non tornerò indietro. Ti amo anch'io Nick e ti amerò per sempre nel mio cuore, ma per noi non c'è futuro, il nostro amore non può resistere in questo mondo, è così forte e intenso e proprio per questo così fragile, destinato a infrangersi contro gli scogli della vita. Quando troverai la tua strada e sarai felice con un'altra donna allora anch'io sarò felice e sarò sempre nella tua mente e nel tuo cuore, e tu sarai nel mio. Ti amo Nick e proprio per questo ti lascio andare, ma non voglio che torni indietro.- le parole mi escono di bocca una dietro l'altra come se fossero state studiate a memoria, ma non è così, è il mio cuore che parla e che ha deciso per me, e non so se questa decisione mi vada bene, ma sembra quella più giusta.
-Miley ... Miley, ti prego ... non lasciarmi andare!- Nick singhiozza disperato dall'altro capo del telefono e il mio cuore viene stretto in una morsa di dolore da cui non riesce a liberarsi -Ti amo Miley, ti amo troppo e non riuscirei a vivere senza di te, non sarò mai felice senza di te ... ti prego.-
-Ti amo Nick.- sussurro dolcemente e poi chiudo la telefonata.
Non so dove abbia trovato il coraggio di premere il tasto rosso e lasciare Nick tra le sue lacrime, mi sento crudele e ingiusta nei suoi confronti e ho una gran voglia di richiamarlo, ma non lo faccio. Rimango immobile a fissare la parete di fronte a me mentre il mio cuore cerca di ricucire insieme i pezzi. Amo Nick. Sposerò Liam. Illogico, ma giusto ... forse.








 



hola people!
e dopo più o meno due secoli e mezzo eccomi di nuovo qua con un nuovo capitolo! :)
allora, devo dire che avevo voglia di continuare questa ff ma non trovavo molto l'ispirazione e non avevo le idee molto chiare su come procedere, così l'ho abbandonata in favore di altre ...
ma grazie a madeofstarlights che ha lasciato una recensione a una mia os Niley dicendomi anche che le sarebbe piaciuto leggere il seguito di questa long, ho ritrovato la voglia e SBAM ecco un nuovo capitolo scirtto di getto today!
mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate del capitolo e della storia, quindi se vi va lasciate un recensione! ;)
grazie a tutti quelli che leggono, a quelli che recensiscono e a quelli che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate :)

un bacione! Xx

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Capitolo 17
*** This Is The Life ***


Non ho notizie di Nick da una settimana e sto bene. O almeno cerco di convincermi di stare bene. Ho cercato di pensare a lui il meno possibile, ma per quanto cercassi di mantenere il pieno controllo della mia mente ogni tanto i miei pensieri scivolavano lenti e inesorabili verso la sua direzione.
Dire che sono sicura della mia decisione è un eufemismo, potrei piuttosto dire che sono convinta che sia la scelta giusta. Dovevo scegliere se stare bene e vivere serena o essere sempre immersa nel dubbio e nella sofferenza con sprazzi di felicità e amore e ho scelto quello che in questo momento ritenevo più giusto per me.
Ho sempre pensato che nella vita si hanno due grandi amori: uno è la tua anima gemella, la persona con cui stai bene e con cui senti di poter trascorrere un'intera vita nella gioia e nella felicità, affrontando i problemi quando si presentano. L'altro invece è il vero amore, quello che ti sconvolge, che ti rivolta le viscere, quello che ti colpisce come una doccia ghiacciata, che ti passa sopra e quando se ne va ti lascia distrutta. Ecco, Nick per me è quest'ultimo mentre Liam è la mia anima gemella.
-Salve gente, la colazione è arrivata!- Chad fa il suo ingresso in cucina sventolando due sacchetti -Sola soletta?- chiede poi notando che l'unica presenza nella casa sono io.
-Già.- dico alzandomi dal divano e andando verso di lui -Buongiorno e grazie per essere venuto.- aggiungo abbracciandolo.
-Figurati Mils! E buongiorno anche a te.- dice lui schioccandomi poi un bacio sulla guancia.
Chad mi dà i sacchetti e io dispongo i cornetti su un piatto e i cookies su un altro e li poso sul bancone della cucina, poi riempio due tazze di caffè bollente e le metto accanto ai piatti.
-Allora, cos'è che ti turba dolce Miley?- chiede Chad spezzando in due un cookie
-Ho tanti pensieri per la testa ... dubbi, molti dubbi.- dico intingendo un cornetto nel caffè per poi addentarlo.
-E cerchi conferme in me.- afferma Chad comprensivo -Spara.- aggiunge poi bevendo un sorso di caffè.
-Nick.- faccio appena in tempo a dire quel nome che Chad quasi sputa il caffè.
-Miley, ancora?- chiede quasi infastidito.
Annuisco e mordo nuovamente il cornetto.
-E' sempre stato il problema, sempre.- dice Chad pensieroso, quasi come se stesse ripercorrendo con la mente tutte le volte che avevamo affrontato lunghe conversazioni su Nick in tutti quegli anni.
-Io ... credo di aver fatto la scelta giusta, ecco ... ma non so se sia davvero quello che voglio ...- lo guardo perplessa e ansiosa di sentire le sue parole, che so non saranno a favore di Nick ed è per questo che ho chiamato lui e non Ruth o mia madre o Jake perchè tutti loro hanno un debole per Nick mentre Chad no.
-Sai cosa penso di Nick, è un ... pezzo di merda, ecco, l'ho detto. Non sempre, sia chiaro, ci sono volte in cui mi fa quasi dubitare della mia tesi, ma puntualmente combina qualche casino e io confermo la mia idea.- come previsto Chad ci va giù pesante con Nick -Ma so anche che tu provi per lui qualcosa di speciale, un amore vero e profondo e che per lui sfideresti il mondo. Ma lui non ti merita Miley, non adesso, non ora. Tu ora hai bisogno di uno come Liam che ti sappia dare la serenità e la felicità quotidiana. Quindi Miley hai fatto la scelta giusta per te.-
-Era quello che volevo sentirmi dire.- sospiro finendo di bere il mio caffè.
-Ma?- Chad mi esorta a proseguire sapendo che c'è dell'altro.
-Ma non so se è quello che davvero voglio. Ed è uno schifo non saperlo.- dico triste.
-Miley, ascolta, manca meno di un mese al matrimonio, vuoi davvero buttare tutto all'aria per uno che non sa nemmeno cosa vuole fare della sua vita?- l'espressione di Chad si fa meno rilassata -Non pensi a te e a Liam? Di voi e di questi tre anni non te ne frega niente? Cancelleresti tutto così, in uno battito di ciglia solo per Nick?- chiede serio quasi in tono di rimprovero.
-Se butterei tutto all'aria per Nick? Certo. Ma non posso permettermelo ora come ora.- tengo lo sguardo fisso sul bancone e sento le lacrime pungermi gli occhi -Anche se forse è l'ultima occasione che ho per farlo.- aggiungo lasciando che le lacrime mi appannino la vista e bagnino le mia guance.
-Senti Miley, io ci ho provato a dirti quello che volevi sentirti dire, ho provato a farti ragionare e a farti capire, ma ho fallito.- Chad allunga una mano verso di me e mi accarezza la guancia asciugandomi le lacrime.
-Grazie Chad, davvero.- dico stringendo la sua mano -Non so cosa farò, ma grazie.-
-Sei un disastro Miley.- dice ridendo strappandomi un sorriso.
Chad controlla l'orologio e capisco che deve andare.
-Pranzo dai nonni oggi.- dice Chad soddisfacendo la mia curiosità.
-Allora vai.- gli sorrido accompagnandolo poi alla porta.
 -La vita è la tua Miley, sei solo tu che devi decidere.- si raccomanda quando siamo sulla porta -Sappi solo che questo è un punto di non ritorno.- aggiunge schioccandomi un bacio sulla guancia per poi allontanarsi lungo il vialetto.
Un punto di non ritorno. Ecco dove mi trovo ora.
 
Ho passato il pomeriggio distesa sul letto a pensare al mio punto di non ritorno e ho sprecato più lacrime di quante pensavo fosse possibile avere in corpo.
Ho bisogno di parlare con qualcuno e quel qualcuno può essere solo Ruth. Allungo la mano sul comodino e prendo il mio iPhone, sblocco lo schermo e digito il suo numero.
-Miley!- esordisce Ruth allegra -Come stai? Tutto bene senza Liam? Ti senti sola senza il tuo uomo? Vuoi che venga a dormire da te?-
-Ciao Ruth.- dico sforzandomi di non cedere ancora una volta alle lacrime.
-Miley? Che c'è che non va?- chiede preoccupata.
-Sono a un punto di non ritorno, Chad ha ragione.- singhiozzo mettendomi seduta sul letto.
-Hai parlato con Chad?-
-Avevo bisogno che qualcuno mi dicesse che sposare Liam era la cosa migliore e lui è l'unico che non sopporta Nick e adora Liam ...-
-E non hai risolto niente mi pare di capire.- osserva Ruth centrando il punto.
-Esatto.-
-Lo sai, io ho una preferenza per Nick, ma non voglio che ti ritrovi di nuovo ferita e a pezzi.- dice Ruth sincera -E Liam è sicuramente un uomo in grado di dare amore e trasmettere serenità, che ti proteggerà e si prenderà cura di te come fossi il più prezioso dei diamanti.-
Restiamo in silenzio qualche istante, io perchè sto analizzando le parole di Ruth e lei perchè aspetta una mia risposta.
-Liam, è lui vero?- chiedo cercano conferma della mia scelta anche in Ruth.
-E' lui.- dice Ruth rassicurandomi.
-Grazie.- sussurro lasciandomi cadere all'indietro, sprofondando la testa nel cuscino.
-E di che? Adesso però smettila di piangere e fai qualcosa che ti piace, tieniti impegnata.- suggerisce Ruth.
-Devo?-
-Devi.-
-Credo che andrò a correre.- dico alzandomi di scatto dal letto, sentendomi a un tratto piena di forze.
-Brava la mia Miley.- dice Ruth soddisfatta.
-Vieni a dormire da me questa notte?- chiedo mettendo il vivavoce per poi cercare degli shorts e una t-shirt.
-Mi pare un'ottima idea.- risponde Ruth entusiasta -Per che ora?-
-Facciamo per le otto.- dico infilandomi gli shorts.
-Va bene. Buona corsa e a dopo.-
- A dopo.- sorrido e poi chiudo la telefonata.
Prendo le cuffiette e le collego all'iPhone, poi faccio partire la riproduzione casuale. Metto in tasca le chiavi di casa ed esco pronta a fare un po' di sano sport.
 
Sto correndo da ormai un'ora, ma ancora non sono stanca. Più passano i minuti e più mi sento bene, è come se correre mi aiutasse a buttare fuori tutte le tossine accumulate nelle scorse settimane. Il mio corpo si sta liberando e si sta preparando ad andare avanti, la mia mente invece è un passo indietro. Ma mi dico che le cose verranno da sole. Se poi sarà davvero così lo scoprirò solo vivendo.
-Hey! Hey!-
Sento una voce alle mie spalle, ho le cuffiette nelle orecchie e la musica abbastanza alta e quindi non riesco a riconoscere la voce. Metto in pausa la musica e mi fermo.
-Miley.- non faccio in tempo a togliermi le cuffiette che una sagoma maschile mi piomba davanti: Nick.
-Che ... che cosa ci fai ... Nick cosa vuoi?- balbetto perplessa mentre cerco di mantenere la calma.
-Parlarti, voglio solo parlarti.- dice lui in tono di supplica.
-Non ne ho voglia.- ribatto rimettendomi le cuffiette, poi lo scanso e riprendo a correre.
Passano pochi secondi e sento una mano afferrarmi il braccio destro, mi volto scocciata e mi fermo.
-Adesso puoi lasciarmi.- dico guardando Nick che ancora stringe il mio braccio nella sua mano.
-Scusa.- mormora dispiaciuto.
Non voglio essere scortese con Nick, ma devo. Se mi comportassi come mio solito, solare e felice di vederlo so che finirei per cedere nuovamente alle sue promesse e non posso permettermelo.
-Posso parlarti?- chiede con gli occhi lucidi.
Annuisco in silenzio. So che probabilmente uscirò distrutta e in lacrime da questa conversazione, ma non ho la forza di rifiutare Nick.
-Dove ... dove andiamo?- chiede titubante.
-Un bar?- propongo infilando le cuffiette in tasca, non mi serviranno più.
-Ma ci saranno i paparazzi.- dice Nick preoccupato.
-E che importa? Loro non sanno tutta la verità, per loro noi siamo tornati in buoni rapporti ... decenti forse. E pure Liam sa solo questo, quindi dove sta il problema?-
-Giusto.- mi sorride Nick grattandosi la testa.
In silenzio ci incamminiamo fianco a fianco verso il locale più vicino, un posto tranquillo e carino, ordiniamo due spremute d'arancia e ci accomodiamo a un tavolino lontano da occhi indiscreti, anche se so perfettamente che i paparazzi sono in agguato e che domani il web parlerà di noi.
-So che sposerai Liam e hai tutto il diritto di farlo e di essere felice. Lui sa sicuramente prendersi cura di te meglio di quanto abbia fatto io in tutti questi anni.- la voce di Nick fa trasparire la sua sofferenza, noto che ha gli occhi lucidi ma si sforza di non piangere -Ma Miley, io ti amo e tu mi ami e lo so che sono un coglione ... ma ti prego, dammi un'ultima possibilità.-
Lo guardo e leggo il terrore di perdermi nei suoi occhi. Anch'io non voglio perderti Nick, penso. Quanto vorrei urlarglielo, quanto vorrei urlarlo in faccia al mondo intero, ma non posso.
-E' tardi.- due parole, è tutto quello che riesco a dirgli, ma lui merita molto di più, respiro profondamente e cerco di trovare la forza per motivare la mia risposta -Non credere che per me sia facile, ho pianto ogni sera e ogni giorno, ho il cuore che mi si spezza ogni volta che penso a te e non sai cosa darei per poter vivere il resto dei miei giorni accanto a te, ma lo sai Nicky ...- lascio la frase in sospeso sperando che lui capisca lo stesso cosa voglio dirgli.
-Miley.- la sua voce è piena della disperazione di chi ha appena perso tutto.
-Non odiarmi.- gli sussurro allungando le mani verso le sue, ma lui le ritrae.
-Ci sono i paparazzi.- mi spiega facendo cenno con la testa alla sua sinistra.
-Posso abbracciarti?- chiedo ricacciando indietro le lacrime.
-E lo chiedi pure?- il sorriso di Nick si fa spazio tra le lacrime e per un momento ho l'impressione di stare sbagliando tutto -Tutto bene?- chiede notando il mio cambiamento di espressione.
-Tutto bene, grazie.- gli sorrido rassicurandolo.
Nick fa cenno a un cameriere, il quale si precipita subito da noi.
-Il conto, grazie.- dice Nick mettendo la mano in tasca per estrarne il portafogli.
Il  cameriere sparisce all'interno del locale e torna poco dopo con lo scontrino. Da vero gentiluomo paga tutto Nick.
Come se avessimo preso un tacito accordo io e Nick ci alziamo dalle sedie nello stesso istante.
-Ti amerò sempre Nicky, non scordartelo mai.- dico abbandonandomi tra le sue braccia muscolose.
-Sappi che non mi arrendo così facilmente principessa.- mi sussurra all'orecchio -Ti amo.- aggiunge poi stringendomi più forte, prima di lasciarmi libera.
Rimaniamo qualche istante a fissarci poi Nick mi saluta con la mano e si allontana. E io mi sento terribilmente vuota e persa e vorrei rincorrerlo e abbracciarlo e baciarlo e gridare che lo amo. Invece mi giro e me ne vado nella direzione opposta a quella in cui sta andando Nick.










Hola!
e dopo un po' di tempo, forse troppo, eccomi qui con il nuovo capitolo :)
la storia si sta avvicinando lentamente verso la fine ma ci saranno ancora sorprese!
ringrazio tutti quelli che hanno recensito, quelli che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e anche chi legge in silenzio, grazie davvero c:
spero che il capitolo vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate! :)
un bacione! Xx

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Capitolo 18
*** Still In Love With You ***


Una settimana. E' questo il tempo che mi separa dal fare il grande passo. Sono terrorizzata? No. Dovrei esserlo? Forse.
Mamma dice che il nervosismo di solito arriva poche ore prima del matrimonio, quindi credo di potermi godere ancora sei giorni di tranquillità.
 Questa sera ci sarà la cena di prova, non ci saranno tutti gli invitati, ma ce ne saranno abbastanza perchè si possa considerare questa serata una prova generale del grande giorno.
Sette giorni e giurerò amore eterno a Liam, sette giorni e sarò solo sua, per sempre. Non riesco a smettere di pensarci e più ci penso più mi rendo conto che ormai ho fatto la mia scelta e tornare indietro è impossibile. Ho imboccato una direzione e giusta o sbagliata che sia dovrò seguirla fino alla fine.
Non ho più rivisto Nick, anche se avrei voluto, ma mi sono detta che avrebbe messo tutto in discussione di nuovo e non me la sentivo a così poco dal matrimonio. Questa sera però lo vedrò, ci saranno infatti i tre fratelli Jonas alla cena, e sto già progettando di provare a ignorarlo per tutta la serata.
-Miley!- la voce di mamma richiama la mia attenzione.
-Che c'è mamma?- chiedo alzandomi controvoglia dal divano.
-Miley, vieni subito di sotto!-
-Sto arrivando!- urlo spazientita.
Non è stata una buona idea chiedere a mia mamma di trasferirsi qui per aiutarmi con i preparativi perchè non fa altro che ripetermi quanto sia disordinata e inoltre sta mettendo a soqquadro la casa svuotando armadi e cassetti per rimettere tutto in ordine secondo le sue personali regole, così quando cercherò qualcosa sono sicura che non lo troverò.
-Allora?- chiedo mettendo la testa in lavanderia.
-Miley cavoli! Guarda quanta polvere c'è qui dietro la lavatrice, quando è stata l'ultima volta che hai pulito?- chiede schifata guardandomi.
-Non ne ho idea.- le rispondo allargando le braccia.
-Allora lo farai adesso.- dice seria porgendomi la scopa.
-Ma mam...- faccio per protestare ma lei mi lancia un'occhiataccia, quindi rinuncio al mio tentativo di ribellione e mi metto a pulire.
-Senti Miley.- dal tono di voce della mamma capisco che sta per iniziare uno dei suoi momenti di indagine sulla mia vita -Ho visto un po' di foto in giro, sui giornali e sul web...- aggiunge lasciando la frase in sospeso, e io bene dove vuole arrivare.
-Anch'io.- dico seria e noto che la sua espressione si fa di colpo perplessa.
-Davvero?-
-I giornali e il web sono pieni di foto del resto, non trovi?- dico ridendo mentre mamma sbuffa.
-Io parlavo di cose serie Miley.- dice quasi in tono di rimprovero.
-Allora, che c'è?- chiedo esortandola a continuare.
-Nick, che c'è tra voi?-
Come previsto il punto della questione è Nick, è sempre stato lui e forse lo sarà sempre.
-Amicizia.- rispondo senza voltarmi a guardarla.
-Solo quella? A me puoi dire tutto piccola, lo sai.-
-Mamma davvero, solo amicizia, ok?- dico alzandomi spazientita -Io e Nick siamo amici, capisci? Abbiamo chiuso del tutto, fine della storia. Io sposerò Liam e lui lo sa. Ci siamo visti, certo, e ne abbiamo parlato e siamo a posto così. Abbiamo avuto le nostre occasioni e non è andata. Adesso basta, fine. E' chiaro il concetto?- aggiungo trattenendo a stento le lacrime.
-Scusa Miley, scusa.- dice mamma dispiaciuta stringendomi a sè.
Non volevo alzare la voce con mamma, ma quando si tratta di Nick sono imprevedibile. Il mio mondo girava intorno a lui e probabilmente gira ancora intorno a lui e so che quella di mamma era pura curiosità e che avrebbe accettato qualsiasi risposta perchè lei mi appoggia sempre in tutto, ma è davvero difficile per me parlare di Nick in questo momento, a così poco dal giorno che mi separerà da lui per sempre.
 
Entro in camera e mi lascio ricadere sul letto, devo asciugarmi i capelli e prepararmi per la cena, ma sono in largo anticipo quindi posso prendermi cinque minuti per contemplare il soffitto.
Allungo la mano verso il comodino per arrivare al mio iPhone ma tutti i tentativi sono vani, così mi metto a sedere sul bordo e una volta preso apro Instagram e inizio a leggere. Scorro le foto velocemente e sorrido nel vedere i miei amici che postano i loro look per la serata. Tra questi amici c'è anche Nick e pure lui ha postato una foto che lo ritrae sorridente elegantissimo in smoking. Rimango a fissare quella foto per diverso tempo poi mi accorgo che c'è anche una descrizione:"I'm ready! It's gonna be a great night! And remember ... I won't give up that easily.".
Non mollerà così facilmente, non lo farà e me l'aveva detto. Mi si chiude lo stomaco e mi si appanna la vista, mi lascio ricadere nuovamente sul letto e fisso il soffitto alla ricerca di una serenità che non credo riuscirò a trovare, non senza Nick nella mia vita.
I minuti passano inesorabili e dopo un quarto d'ora mi costringo ad alzarmi e vestirmi. Sarà una lunga serata in cui dovrò sorridere e fingere di essere felice, ce la posso fare. In fondo devo solo sopravvivere alle prossime quattro ore.
-Ancora in accappatoio?- chiede Liam entrando in camera mentre si allaccia la camicia.
-Sono una donna.- gli sorrido allargando le braccia.
-Cravatta o papillon?- chiede mostrandomi i due accessori.
-Cravatta.- gli sorrido -E cravatta anche il giorno del matrimonio.-
-Come vuoi tu principessa.- dice Liam unendo le sue labbra con le mie.
Quel "principessa" pronunciato da Liam mi fa uno strano effetto, perchè quello è il soprannome di Nick. Ma evidentemente dovrò farci l'abitudine perchè fra una settimana sarò solo di Liam. Nick sarà un libro chiuso, finito, sepolto. O almeno dovrebbe essere così, ma si sa che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
 
La serata è stata piacevole, non è stata così traumatica come pensavo, forse grazie anche a Chad e Ruth che intuendo il mio turbamento hanno cercato di farmi ridere il più possibile e ci sono riusciti.
La sala si sta lentamente svuotando, ma è ancora abbastanza piena perchè io possa continuare a evitare Nick.
-Non abbiamo ancora salutato i fratelli Jonas.- dice Liam sopraggiungendo alle mie spalle.
-Come?- chiedo voltandomi preoccupata, ho capito eccome quello che ha detto Liam ma vorrei tanto essermi sbagliata.
-Ho detto che non abbiamo ancora salutato i fratelli Jonas.- ripete Liam prendendomi la mano.
-Già.-
-Sai dove sono?- chiede guardandosi intorno.
Scuoto la testa e rimango in silenzio, guardandomi in giro a mia volta nella speranza che Joe, Kevin e soprattutto Nick si siano volatilizzati.
-Guarda!- Liam richiama la mia attenzione e come mi volto vedo Nick a una decina di metri da noi -Andiamo dai.-
Controvoglia seguo Liam fino a raggiungere Nick.
-Liam, Miley.- sorride Nick.
-Allora Nick.- dice Liam dandogli una pacca sulla spalla che lo fa sobbalzare -Come andiamo?-
-Si tira avanti.- risponde Nick con un sorriso amaro.
-Te la stai spassando parecchio mi hanno detto.- dice Liam sorridendogli.
Nick mi guarda in preda al panico, io gli sorrido e gli sussurro:"Non sa niente, tranquillo." e subito lui si rilassa.
-Non poi così molto.- risponde Nick abbozzando un sorriso.
-So che hai molta nuova musica in cantiere, sono sicuro che farai un ottimo lavoro.- dice Liam sincero, lo capisco dal tono della sua voce e dai suoi tratti rilassati.
-Grazie.- dice Nick sfoggiando uno dei suoi sorrisi impacciati -Scusatemi, ma devo proprio andare in bagno.- aggiunge congedandosi con la più banale delle scuse.
Quando Nick sparisce tra gli ospiti Liam mi guarda perplesso e so già che vuole una spiegazione dello strano comportamento di Nick.
-Gli fai paura.- dico ridendo.
-Sembro così cattivo?- chiede Liam stringendomi a sè.
-No, sei perfetto così come sei.- rispondo affondando la testa nel suo petto.
-Ti amo.- dice dolcemente Liam baciandomi la testa.
Vorrei  amarti anch'io Liam, almeno la metà di quello che mi ami tu.
 
-Vai tu a prendere i cappotti?- chiede Liam mentre ci avviciniamo al bancone del bar.
-Certo.- gli sorrido.
-Perfetto.- dice lui baciandomi dolcemente la fronte -Allora io bevo un caffè e poi vado a pagare.-
Sorrido nuovamente a Liam e gli lascio un leggero bacio a fior di labbra, poi mi dirigo verso il guardaroba.
L'hotel è quasi completamente vuoto, sono rimaste ormai pochissime persone e tra queste per fortuna non vedo Nick.
-Posso aiutarla?- chiede una voce alle mie spalle e ancora prima di voltarmi so chi è, conosco questa voce anche troppo bene.
-Nick.- gli sorrido voltandomi.
Non ho la più pallida idea di come reagirò alle parole e ai sorrisi di Nick e ammetto che sono parecchio spaventata.
-Ve ne state andando?- chiede Nick annullando i pochi metri di distanza che ci separavano.
Annuisco in silenzio.
-Posso... posso parlarti?- l'espressione di Nick si fa tesa.
-Non so se sia una buona idea.- dico tenendo lo sguardo fisso a terra.
-Miley.- Nick mi alza dolcemente il viso e mi obbliga a guardarlo negli occhi -Ti prego.-
-Io non... non so cosa... è che ti amo ancora Nick e non posso sopportare l'idea di perderti ed è tutto così difficile e vorrei tanto che fosse solo un sogno ma è la realtà e so che sembravo così sicura della mia decisione e che ti ho allontanato è solo che volevo proteggermi perchè sai una cosa? Non so come farò a essere felice senza di te e questa cosa mi lacera dentro e io... io ho... io ho bisogno di te.- mi lascio andare in lacrime tra le braccia di Nick che mi stringe a sè e mi accarezza dolcemente la schiena e mi sussurra che andrà tutto bene.
-Scusa.- dico dopo un po' ancora stretta tra le braccia di Nick -Scusa se ti ho rovesciato addosso tutto quello che avevo dentro.- aggiungo alzando lo sguardo verso di lui e Nick senza dire una parola mi sorride e poi unisce le mie labbra alle mie e quando le nostre lingue si sfiorano mi sento rinascere e ho la certezza che ho sbagliato tutto perchè l'unica persona che voglio al mio fianco è Nick.
-Ti amo Miley, ti amo così tanto che non riesco nemmeno a spiegarlo.- Nick mi prende il viso tra le mani e mi dà un ultimo bacio a fior di labbra.
-Anch'io Nicky, anch'io.- dico con la voce rotta dal pianto e gli occhi pieni di lacrime -Ma ho l'impressione che sia troppo tardi.-
Nick mi guarda triste e annuisce e il mondo mi crolla addosso.
-Sarò sempre con te, sempre.- sussurra asciugandomi le lacrime -Non piangere, non farlo.-
Lo guardo negli occhi e sento la tranquillità invadere il mio corpo.
-Sei diventato un uomo, un uomo meraviglioso, bellissimo, unico e speciale e la donna che un giorno diventerà tua moglie sarà la donna più fortunata della terra.- dico sorridendogli per poi tuffarmi tra le sue braccia un'ultima volta -Sarà dura senza te, ci saranno giorni in cui impazzirò e altri in cui vorrò solo svegliarmi da questo incubo, sarà dura ma se è questo il nostro destino allora...-
Quando sciolgo l'abbraccio noto che anche Nick sta piangendo, vederlo così mi distrugge. Mi avvicino a lui e lo bacio intensamente.
-Lo sai vero che anche se è tardi io non mi arrendo?- chiede sorridendo tra le lacrime.
-Lo so.- dico ridendo baciandolo sulla guancia.
Rimaniamo a fissarci per diversi secondi, sorridiamo tra le lacrime: due anime distrutte che cercano i loro pezzi sapendo che l'unica colla che può tenere insieme questi pezzi è la persona che hanno davanti.
-Eccomi.- la voce di Liam richiama la nostra attenzione ed entrambi ci voltiamo verso di lui -Conversazioni tristi?- chiede avvicinandosi.
-Non direi.- dice Nick mettendo le mani in tasca -Solo gioia per il grande giorno che è sempre più vicino.-
Guardo Liam per vedere se ha bevuto la bugia di Nick e dalla sua espressione direi che Nick è stato parecchio convincente.
-Sei un uomo molto fortunato Liam.- afferma Nick con un sorriso sincero -Trattamela bene.- aggiunge dandogli una pacca sulla spalla.
-Contaci.- dice Liam porgendo la mano a Nick che gliela stringe.
-Ci si vede in chiesa.- dice Nick per poi allontanarsi verso l'uscita e sparire dalla nostra vista.
 










Hola! c:

ecco qui un nuovo capitolo yay ne mancano solo due alla fine çwç
che dire, ringrazio di cuore tutti quelli che leggono, quelli che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e chi recensisce
spero il capitolo sia uscito decentemente :)
fatemi sapere cosa ne pensate!
Un bacione a tutti e alla prossima! Xx

 

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Capitolo 19
*** If We Were A Movie ***


Il grande giorno è arrivato. Oggi pronuncerò il fatidico sì. Sposerò Liam, gli giurerò amore eterno guardando dritto in quei suoi occhi color cielo.
In casa si respira aria di grande festa, l'atmosfera è frizzante e gioiosa e credo di non aver mai visto mia mamma così eccitata per qualcosa, non riesce a stare ferma un secondo.
Mi trascino giù dal letto dopo che anche l'ultima sveglia è suonata e mi dirigo in cucina dove trovo Ruth e Chad in pigiama mentre mangiano latte e cereali.
-Buongiorno quasi signora Hemsworth!- mi sorride Chad.
-Giorno!- dico prendendo una tazza per poi sedermi accanto a lui e versarmi il latte freddo e i cereali.
-La mia Miley oggi si sposa ... sembra ieri che giocavamo a fare la mamma con le bambole e oggi tu fai un passo importante verso la creazione di una vera famiglia.- Ruth allunga la mano verso la mia e me la stringe.
-Già.- sospiro portando alla bocca un cucchiamo colmo di cereali -La prossima sei tu.- aggiungo sorridendole.
-Magari!- dice Ruth con occhi sognanti e da quel suo sguardo capisco quanto ami Joe e quanto, a differenza mia, sarebbe pronta a fare il grande passo anche subito.
E pensando a Joe non posso far altro che pensare a Nick, anche oggi, soprattutto oggi. Scuoto la testa per cacciare il suo ricordo, ma non se ne va.
-Miley, tutto bene?- chiede Chad guardandomi preoccupato.
-Tutto bene.- rispondo sforzandomi di sorridere.
-Sicura?- si accerta Chad.
Annuisco in silenzio e torno a concentrarmi sulla tazza di latte e cereali che reclama per essere finita.
Non vorrei pensare a Nick in questo giorno, ma non posso evitarlo. Quello che vorrei sposare, parlando col cuore in mano, è Nick e credo che lo sappiano anche i muri ormai. Ma al solo pensare a Nick mi sento tremendamente in colpa perchè oggi è il giorno mio e di Liam e dovrei dedicarmi solo ed esclusivamente a lui ... dovrei, appunto.
-Finalmente ti sei svegliata, Miley!- mamma entra in cucina reggendo il cesto della biancheria sporca -Tra un'ora arriverà Becca per farti i capelli, al trucco penserà Ruth.-
-Perfetto.- le sorrido.
-Chad tu dovresti andare da Liam a casa di suo fratello Chris e aiutarlo a prepararsi e assicurati che arrivi in chiesa in orario.- dice mamma rivolgendo la sua attenzione a Chad.
 -Finisco di fare colazione, corro a casa a prendere le mie cose e poi mi fiondo a casa di Chris.- dice Chad sfoderando il suo sorriso più rassicurante.
-Grazie mille, sei un tesoro.- dice mamma schioccandogli un bacio sulla guancia per poi sparire nel seminterrato con il cesto della biancheria.
 
Mi guardo allo specchio e l'immagine che vedo riflessa è quella di una giovane donna che presto si sposerà, ma che ha tutta l'aria di voler scappare da tutto quello che la aspetta.
Più passano i minuti e più l'ansia mi assale. Mamma ha detto che è normale, anche lei successe. Io però non riesco a stare tranquilla e rilassata e a dirmi che va tutto bene.
-Cinque minuti e poi scattiamo le foto.- mi avvisa Jake.
-Ok.- gli sorrido nervosa per poi sparire in camera mia e chiudermi la porta alle spalle.
Mi siedo sul bordo del letto facendo attenzione a non rovinare il vestito, allungo la mano verso il comodino e prendo il mio iPhone: un nuovo messaggio, è di Nick. Inizio a sudare freddo e a tremare, mi sento il cuore in gola e non trovo la forza di aprirlo. Butto il telefono sul letto ed esco di corsa dalla stanza sbattendo forte la porta, trattenendo a stento le lacrime per non rovinare il trucco. Sto scendendo le scale quando mi scontro contro qualcuno, alzo lo sguardo e mi trovo faccia a faccia con Jake che subito capisce che c'è qualcosa che non va e mi stringe a sè.
-Che c'è piccola dolce Miley?-
-Posso essere sincera con te?- chiedo guardandolo dritto negli occhi.
-Devi, Miley.-
-Non lo dirai a nessuno?-
-Sono sempre stato bravo a mantenere i segreti.- mi sorride stringendomi di nuovo a sè.
-Nick mi ha mandato un messaggio, ma non ho avuto il coraggio e la forza di aprirlo.- appena finisco la frase mi sento più leggera, come mi fossi liberata di un peso.
-Wow!- dice Jake, rimasto evidentemente senza è parole.
Restiamo in silenzio qualche istante, poi Jake mi guarda e mi sorride e capisco che sta per dire una stronzata.
-Verrà a prenderti in chiesa nel momento delle promesse di matrimonio.- dice ridendo e io gli tirò un pugno sulla spalla -Non credermi se non vuoi, ma quando succederà poi non venire da me a dirmi che non ti avevo avvisato.- aggiunge continuando a ridere per poi scendere le scale e uscire in giardino.
Io rimango ferma sulle scale, divertita e frastornata dalle parole di Jake. In realtà mi sono sempre immaginata la scena di Nick che arriva correndo e ferma il matrimonio, soprattutto dopo "Wedding Bells", ma è una cosa troppo da film e nella realtà non succede. Questo non toglie il fatto che mi piacerebbe, anche se credo sia piuttosto imbarazzante e improbabile.
 
L'auto si ferma davanti alla chiesa, papà scende per primo e poi aiuta me a scendere. Insieme saliamo gli scalini che portano all'entrata e ci fermiamo un istante lì davanti. Lui mi prende sotto braccio e mi bacia dolcemente la fronte.
-Sei cresciuta così in fretta principessa Miley.- mi sussurra facendomi commuovere -Pronta?- chiede poi sorridendomi.
Annuisco e faccio un passo avanti insieme a papà, e poi un altro e un altro ancora. Percorriamo la lunga navata centrale mentre la marcia nuziale di Wagner fa da colonna sonora. Mi guardo intorno e sorrido, riconosco le facce familiari di parenti e amici di vecchia data, star del cinema e della musica, stilisti e produttori, sono tutti qui per festeggiare me e Liam, per celebrare il nostro amore. Ed è proprio a Liam che rivolgo gli sguardi successivi: se ne sta fermo sull'altare accanto al sacerdote, è bello, bellissimo, sorride ed è felice e la vita a un tratto mi sembra splendida e il mondo appare ai miei occhi come un posto meraviglioso.
-E' lui, è lui.- sussurro fra me e me.
-Cosa?- chiede papà a bassa voce.
-E' Liam, è lui quello giusto, davvero.- gli rispondo tenendo lo sguardo fisso su colui che a breve diventerà mio marito.
Ancora pochi metri e sarò accanto a Liam.
Mamma è seduta in prima fila e stringe tra le mani un fazzoletto, accanto a lei Noah vestita come una piccola principessa. Dietro di loro ci sono Brandi e Trace, eleganti e sorridenti. Qualche fila più indietro scorgo anche Joe, Kevin e Danielle, ma di Nick non c'è traccia e per un momento la tristezza mi assale e vorrei solo scappare fuori da questo posto e urlare al mondo che voglio Nick. Cerco però di rirpednere subito il controllo e sposto lo sguardo verso l'altare dove oltre a Liam ci sono Chad e Chris, i suoi testimoni, e dalla parte opposta Ruth e Braison, i miei testimoni.
Sono arrivata, papà mi bacia la fronte e mette la mia mano in quella di Liam, che mi sorride con gli occhi lucidi e mi sussurra:"Sei bellissima.".
Ecco il mio punto di non ritorno.
 
-Io ti prometto di amarti ardentemente, in ogni tuo momento ora e per sempre. Prometto di non dimenticare mai che questo è un amore che capita una sola volta nella vita e di sapere sempre nel profondo della mia anima che qualunque difficoltà possa riuscire a dividerci troveremo sempre la strada per ritrovarci.- Liam ripiega il foglietto sul quale aveva scritto al sua promessa di matrimonio e lo infila nella tasca interna della giacca.
Lo guardo e non posso fare a meno di sorridere. Le sue parole risuonano ancora nella mia testa e lacrime di gioia spingono per scendere dai miei occhi.
Il sacerdote mi guarda, ora tocca a me leggere la mia promessa di matrimonio. Mi volto verso Ruth che mi allunga un foglio piegato in quattro, lo apro, mi schiarisco la voce e guardo Liam negli occhi preparandomi a leggere.
-Fermi! Fermate tutto!-
Non può essere vero. Non è un film questo, non può essere successo davvero.
Mi volto lentamente come per dare il tempo a questa illusione di sparire, ma non è un'illusione: Nick è qui.
La chiesa piomba nel silenzio, tutti si sono voltati e stanno fissando Nick increduli.
Il cuore sta per esplodermi nel petto.
Guardo di nascosto Liam: ha i lineamenti del viso sono tesi e gli occhi pieni di rabbia.
-Miley Ray Cyrus ti ho amata dal primo istante in cui ti ho vista, ti amo adesso e ti amerò per sempre.- la voce di Nick spezza il silenzio e nella chiesa si diffonde un brusio fastidioso.
-Sparisci Jonas, sparisci!- gli intima Liam stringendo i pugni.
-Tolgo il disturbo solo se viene anche Miley con me.- afferma sereno Nick.
Sento lo sguardo di Liam su di me, e non solo il suo.
Faccio dei lunghi respiri profondi per cercare di mantenere la calma e prendo tempo per pensare, o meglio, per trovare il coraggio di parlare, perchè di pensare non ho bisogno.
So già cosa fare, lo so da tempo e adesso ne sono più convinta che mai. Ho preso la mia decisione e questa volta non tornerò indietro.










hola!

eccomi qui con il penultimo capitolo... un piccolo regalo per Natale! Yeeee :)
ringrazio di cuiore chi ha recensito , chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e anche chi ha letto in silenzio :)
piccola nota:ho "rubato" la promessa di matrimonio di Liam dal film "La memoria del cuore" , film  stupendo aww
detto cioò ... fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo!
il prossimo sarà l'ultimo :'( ma non vi libererete di me tanto facilmente, tornerò alla carica con dell'altro Niley, spero yey
Buon Natele a tutti!
Un bacione e alla prossima! Xx

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Capitolo 20
*** Nothing Would Be Better ***


La luce del sole filtra abbondante dalla grande finestra della cucina e inonda il resto della casa, investendomi mentre scendo piano le scale, attenta a non fare rumore. Al piano superiore i bambini dormono ancora beati. Attraverso la cucina velocemente e passo in salotto, sicura di dove troverò mio marito. E infatti appena mi avvicino alla porta finestra del salotto lo scorgo seduto al tavolino in ferro battuto mentre sorseggia del caffè e legge il giornale.
-Buongiorno Miley.- mi sorride quando si accorge della mia presenza.
-Buongiorno tesoro.- sorrido a mia volta sedendomi sulle sue ginocchia -E buon anniversario.- aggiungo baciandolo dolcemente.
-Buon anniversario anche a te amore.- dice lui spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Rimaniamo in silenzio per un po', guardando il sole che sorge nel cielo limpido di giugno. La temperatura è gradevole, nonostante siano solo le sei del mattino, e una leggera brezza mi scompiglia i lunghi capelli castani. Già, adesso li porto di nuovo lunghi e di un tono più scuro rispetto al mio colore naturale. A lui piacciono così, gli sono sempre piaciuti, fin da quando mi ha conosciuta.
-La vuoi vedere una cosa?- chiede prendendomi la mano.
Annuisco in silenzio, intuendo che ha in serbo per me una sorpresa.
Mano nella mano lasciamo il giardino ed entriamo in casa, attraversiamo il salotto e poi la cucina e saliamo al piano superiore dove ci fermiamo davanti alla porta del bagno.
-Chiudi gli occhi.- mi sussurra e io ubbidisco subito.
Non appena chiudo gli occhi sento la chiave far scattare la serratura e poco dopo la porta del bagno si apre con un fastidioso cigolio. La mia mano è ancora stretta nella sua e lascio che sia lui a guidarmi all'interno della stanza.
-Adesso puoi guardare.-
Apro gli occhi lentamente e non rimango affatto sorpresa dal suo eccesso di romanticismo. Un enorme mazzo di rose rosse si trova ai piedi della vasca, che a sua volta è piena d'acqua e di petali di rosa. Sul bordo di essa poi c'è una bottiglia di champagne e due bicchieri. E' un po' presto per lo champagne, forse, ma oggi è un giorno speciale.
-Entriamo?- chiede lasciando ricadere sul pavimento la maglietta, seguita a ruota dai boxer.
Annuisco sorridendogli e lascio scivolare a terra la vestaglia di lino, raggiunta poco dopo da reggiseno e mutande.
Mentre lui chiude la porta a chiave io mi immergo nell'acqua calda e sento un senso di piacere invadermi il corpo e quando lui mi raggiunge il senso di piacere aumenta.
Rimaniamo abbracciati a farci le coccole e a scambiarci baci appassionati e brindiamo al nostro amore e al nostro futuro. Vorrei che questo momento durasse per sempre, ma il dovere di genitori ci chiama, così con riluttanza usciamo dalla vasca.
-Tieniti libera per questa sera.- dice avvolgendosi un asciugamano bianco intorno alla vita.
-Non avrei preso impegni per nessuna ragione al mondo.- gli sorrido lasciandogli un dolce bacio a fior di labbra -Serve che mi vesta elegante?- chiedo poi avvolgendomi nel morbido accappatoio.
-Direi di no.- risponde sorridendomi -Ricordati solo di portare un costume ... anche se potrebbe non servire.- aggiunge malizioso.
 
La giornata trascorre tranquilla e quando sono le sei mi faccio trovare pronta. Indosso lo stesso abito che indossai sul red carpet degli Oscar del duemiladieci. Lo so che non serviva essere super elegante, ma è il nostro anniversario e ci tengo a essere al meglio. Con me ho una borsa di paglia con dentro, oltre alle solite cose che tengo in borsa, anche un costume e un asciugamano.
-E meno male che non dovevi vestirti elegante.- sorride venendomi incontro.
-Volevo che tutto fosse perfetto.-
-Lo sarà.- mi sussurra prima di unire le sue labbra con le mie.
Usciamo di casa pochi minuti dopo, lasciando i bambini con mia mamma.
Quando saliamo in macchina vengo bendata e ho l'assoluto divieto di fare domande fino a quando non mi verrà tolta.
Nel tragitto verso il luogo dove passeremo la serata, e probabilmente la notte, rimaniamo in silenzio, la radio accesa fa da sottofondo al viaggio e dai finestrini abbassati entra una piacevole brezza estiva che profuma di oceano.
-Siamo arrivati.- annuncia spegnendo l'auto.
Io rimango seduta in attesa di ulteriori indicazioni. Sento la portiera sbattere, segno che lui è sceso, poi la mia portiera si apre e il rumore delle onde che si infrangono sulla spiaggia si fa più forte quando scendo dall'auto.
-Buon anniversario!- dice slacciandomi la benda che mi copriva gli occhi.
Quello che si presenta davanti ai miei occhi è uno spettacolo meraviglioso: un enorme cuore di candele campeggia sulla spiaggia, al suo interno petali di rosa e cuscini in abbondanza, alla sua destra un piccolo bungalow dove presumo si trovi la cena e dove probabilmente passeremo la notte.
Mi volto e mi butto tra le sue braccia forti e accoglienti e gli sussurro più volte quanto lo amo.
Ceniamo tranquilli tra i cuscini nel cuore di candele, poi ci distendiamo e ci rilassiamo guardando le stelle e quando scossa la mezzanotte ci immergiamo nudi nell'oceano e mi sento pervadere da un grande senso di libertà.
Facciamo l'amore una volta e poi una seconda all'interno del bungalow e mi dico che non potrei amare di più qualcuno di quanto amo mio marito.
E oggi, undici giugno duemilaventicinque, ho la certezza assoluta di aver fatto la scelta giusta quando dodici anni fa decisi di scappare da quella chiesa con Nicholas Jerry Jonas: l'unico grande amore della mia vita.













Hola!

Prima di tutto lasciatemi dire una cosa: Niley regna!
Eccoci qui all'ultimo capitolo, devo ammettere che quando mi è venuta l'idea per questa long avevo un progetto completamente diverso, ma scrivendo molto del progetto iniziale è cambiato e questo è il risultato! Spero che la storia vi sia piaciuta almeno un po', perchè io ci ho messo amore e passione nello scriverla!
Un rignraziamento speciale va a tutti voi che avete recensito e a tutti quelli che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e infine ringrazio di cuore tutte le anime che hanno preso del tempo per leggere! Grazie mille, davvero!
Qui vi lascio i link di due mie os Niley: "I still get jealous" http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2822459&i=1 e "Tonight, I'm loving you" http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2839558&i=1
Aspetto tante recensioni a questo ultimo capitolo! Mi farebbe davvero piacere sapere le vostre opinioni sulla storia in generale e sulla sua conclusione!
Buone feste a tutti!
Grazie ancora e ... alla prossima! Xx

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