Everything Has Changed

di lovingmusic
(/viewuser.php?uid=799202)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** connor ***
Capitolo 2: *** brad ***
Capitolo 3: *** james ***
Capitolo 4: *** tristan ***



Capitolo 1
 *** connor ***


30 MAGGIO 2012,LA DATA CHE CONNOR E JADE RICORDERANNO PER TUTTA LA VITA. A VOLTE QUANDO VEDONO LA T.V. O SENTONO ODORI FAMILIARI RICORDANO QUEL GIORNO,QUELLA SERATA INDIMENTICABILE. TUTTO ERA INIZIATO ALL’INIZIO DI QUELL’ANNO NELLA STESSA CLASSE DI FRANCESE,QUELLA DELLA SIGNORA COLLINS,PROF CHE TUTTI DETESTAVANO PER LA SUA ANTIPATIA,MA CHE AVEVA FATTO INCONTRARE DUE SCONOSCIUTI, DIVERSI MA UGUALI. JADE OGNI VOLTA CHE LO VEDEVA ARROSSIVA SENZA NEANCHE SPICCICARE PAROLA,MENTRE CONNOR ERA UN UOMO FORTE ALL’ESTERNO MA QUANDO SI RIFUGIAVA NELLO SPOGLIATOIO O NEI BAGNI DIVENIVA ROSSO IN VOLTO PEGGIO DELLA SUA FIAMMA. ARRIVARONO LE DUE SETTIMANE PRIMA DEL BALLO E OVVIAMENTE LA SIGNORA COLLINS DOVEVA ASSEGNARE UN COMPITO IN GRUPPO PROPRIO ALL’INIZIO DEI PREPARATIVI PER LA FESTA E CONNOR,CHE NON DESIDERAVA ALTRO CHE UN COMPAGNO PREPARATO COME LUI NON FINI’ MAI DI RINGRAZIARE LA PROF PER AVER SCELTO LUI E JADE NELLO STESSO GRUPPO. QUELLO STESSO POMERIGGIO DOVEVANO VEDERSI E CONNOR SI PREPARO’ MENTALMENTE SI DISSE-“NON ESSERE STUPIDO,SII SINCERO, DIVERTENTE E TUTTO ANDRA’ PER IL MEGLIO”-COSI’ SI ERA PREMESSO,MA ANDO’ PROPRIO AL CONTRARIO:NON FINIVA DI BALBBETTARE E FARE FIGRURACCIE NELLA PRONUNCIA,JADE INIZIO’ A SCOCCIARSI POI LA PRESE PER MANO E RACCOLTO TUTTO IL CORAGGIO LE DISSE-“JADE,VUOI ACCOMPGNARMI AL BALLO DI FINE ANNO? E’ DA TANTO TEMPO CHE TI SEI IMPOSSESSATA DEL MIO CUORE E SE ACCETTERAI DI VENIRE CON ME NON SAI QUANTO MI RENDERAI FELICE”- JADE SI TROVO’ IMMERSA NELSUO MONDO COMPOSTO SOLO DA LEI E CONNOR,PER L’EMOZIONE NON DISSE NEANCHE LE DUE PAROLE CHE STAVANO TORMENTANDO CONNOR,POI PRESE ANCHE LEI CORAGGIO, NON ESITO’ UN ATTIMO E LO BACIO’ CON TUTTO L’AMORE CHE AVEVA IN CORPO-“NON SAI DA QUANTO ASPETTAVO QUESTO INVITO”- DETTO QUESTO SI DIEDERO UN PICCOLO BACIO E RIMASERO ABBRACCIATI PER BEN 10 MINUTI. LA SERA DEL BALLO ERA TUTTO PERFETTO,I CAPELLI LUNGHI DI JADE ERANO PERFETTAMENTE TIRATI INDIETRO DA UNA TRECCIA CHE PARTIVA DAL LATO DESTRO E FINIVA AL LATO SINISTRO DELLA TESTA,UN VESTITO ACQUA MARINA E SCARPE BIANCHE,MENTRE CONNOR INDOSSAVA UNA CAMICIA BIANCA,GIACCA NERA JEANS NERI, SCARPE NERE E PAPILLON ACQUA MARINA INTONATO AL VESTITO DELLA SUA AMATA. QUELLA SERA TRA BEVANDE E CIBO FURONO ELETTI REGINA E RE DEL BALLO MA ANCHE SE A LORO NON IMPORTAVA UN GRAN CHE, DECISERO DI ACCONTENTARE LA FOLLA ACCLAMANTE. ESATTAMENTE ALLE 00.45 TORNARONO A CASA DI LUI SFINITI PRONTI PER RIPARTIRE CON UNA MARATONA DI “I PIRATI DEI CARAIBI” IL LORO FILM PREFERITO. A DISTANZA DI DUE ANNI SE RIVEDONO LO STESSO FILM SI ALZANO DAL DIVANO E CON FARE TEATRALE SI RIMETTONO A BALLARE IL LORO LENTO DA REALI DEL BALLO DI FINE ANNO AGGIUNGENDO PIU’ DI UN BACIO…FORSE DUE O TRE.

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** brad ***


QUELLA SERA LA FAMIGLIA DI ALLY ASPETTAVA DEGLI AMICI: ANNE,JOSH,BRAD E IL FRATELLINO NIALL. LI ASPETTAVANO PERCHE’ DOPO 3 MESI DALLE VACANZE ESTIVE TRASCORSE INSIEME,VOLEVANO VEDERSI PER UN APERATIVO PRIMA DELLA VIGLILIA DI NATALE E OVVIAMENTE PER SCAMBIARSI GLI AUGURI . PER TUTTO IL MESE DI AGOSTO ALLY NON FACEVA ALTRO CHE GUARDARE BRAD CON OCCHI SOGNATI E QUANDO SEPPE CHE DOVEVANO PASSARE LE VACANZE INSIEME ERA SUPER EMOZIONATA E ANCHE TIMOROSA, IN UN SECONDO NELLA SUA MENTE PASSARONO TUTTE LE SITUAZIONI POSSIBILI E IMMAGINABILI DI QUELLO CHE SAREBBE ACCADUTO IN QUELLE TRE SETTIMANE. POI SCOSSE IL CAPO E NON CI PENSO’ PIU’. AL MOMENTO DELLA PARTENZA,PER FAR SPAZIO NELLA MACCHINA PER LE COSE DI PRIMA NECESSITA’ DI NIALL,A QUEL TEMPO SOLO DUE MESI,ANNE CHIESE A MERY,LA MAMMA DI ALLY, SE BRAD POTEVA VIAGGIARE NELLA LORO AUTO,ALLY ERA TERRORIZZATA, COME SI SREBBE COMPORTATA CON LUI? COSA AVREBBE DETTO? AD UN TRATTO ERA SBIANCATA IN VISO.PARTITI ALLY NON SAPEVA COSA FARE,”-RIVOLGERLI LA PAROLA ?”-SI DOMANDO’,”-O LASCIARLO PER I FATTI SUOI?”- ALLA FINE FU IL RAGAZZO AD AVVIARE UN DISCORSO CONCENTRATO SULLA MUSICA. SCOPRIRONO, CHE ANCHE CON IDOLI DIVERSI, ASCOLTAVANO ALCUNE CANZONI IN COMUNE E COSI’ PASSARONO IL VIAGGIO DI QUATTRO ORE ,CHE A MOLTI SEMBRA UNA TORTURA MA PER ALLY ERANO STATE LE QUATTRO ORE PIU’ BELLE DELLA SUA VITA. QUELLO CHE PERO’ FECE TRABBOCARE IL VASO FU IL FALO’ ORGANIZZATO DALL’ANIMAZIONE DELLA SPIAGGIA,BRAD L’AVEVA INVITATA MA PER UNA PAUSA AL BAGNO,ALLY LO TROVO’ CON UN’ALTRA,UNA BIONDA CON LA FACCIA ARANCIONE,E NON DOVUTA ALLA LUCE DEL FUOCO. SI SENTI’ MORIRE DENTRO TANTO CHE TORNO’ DA LUI E IMPROVVISANDO UN FORTE MAL DI PANCIA SE NE ANDO’ SCUSANDOSI CON GLI ANIMATORI DI NON AVER PARTECIPATO ALLA SERATA. IL PERCORSO SPIAGGIA-CASA ERA LUNGO SOLO UNA DECINA DI MINUTI MA ALLY PRESE LA STRADA PIU’ LUNGA E ANCHE SE BUIA E TENEBROSA ALLY VOLEVA PENSARE A QUEST’ULTIMO RAGAZZO DELLA SUA VITA,OGNI SUA COTTA ERA FINITA MALE E DOPO QUESTA SI PROMISE DI NON PIANGERE PIU’ PER NESSUN RAGAZZO E CHE BRAD FOSSE STATO L’ULTIMO DELLA SUA VITA PER POI TROVARE UN MARITO DECENTE. L’ULTIMA SETTIMANA RIMANENTE PASSO’ COME TUTTE LE ALTRE: MARE,PRANZO,GIOCO,MARE,CENA,FUORI PER LA CITTA’,DORMIRE CON L’UNICA ECCEZIONE DI RIMANERE INDIFFERENTE NEI CONFRONTI DI BRAD. PENSANDO A QUESTO ALLY AVEVA SEMPRE PIU’ PAURA E IL TEMPO CHE LI DIVIDEVA STAVA SCADENDO. APPENA VARCARONO LA GRANDE PORTA DI LEGNO DELLA FAMIGLIA SMITH ALLY SALUTO’ TUTTI GENTILMENTE E QUANDO SI ACCORSE CHE BRAD NON C’ERA FECE UN SOSPIRO DI SOLLIEVO.DOPO UNA MANCIATA DI MINUTI RIMASTA A PARLARE CON LA FAMIGLIA OSPITE ANDO’ NELLA SUA CAMERA PER INIZIARE IL SUO NUOVO LIBRO. L‘INIZIO DEL SECONDO CAPITOLO FU INTERROTTO DAL BUSSARE DI QUALCUNO ALLA SUA PORTA, DOPO ESSERSI ALZATA DI MALAVOGLIA SI SORPRESE DI TROVARE DEI CAPELLI RICCI,DELLA GUANCIE DA ACCAREZZARE E DEI OCCHI FURBETTI, ERA LUI. –“BRAD,CIAO. PENSAVO CHE NON ERI VENUTO”- DISSE LEI SORPRESA-“AH SI ERO RIMASTO GIU’ A PARGHEGGIARE,NON C’ERA PARCHEGGIO NELTUO GARAGE.”- -“PREGO ACCOMODATI”- DISSE ALLY FACENDOLO ACCOMODARE SUL DIVANETTO ACCANTO ALLA FINESTRA. QUANDO ALLY FECE PER RAGGIUNGERLO, BRAD LA SORPRESE –“SENTI ALLY LO SO CHE QUELLA NOTTE AL FALO’ TE NE SEI ANDATA VIA PERCHE’ ERO CON QUELLA TIPA,MA SAPPI CHE IO LE STAVO PARLANDO SOLO PERCHE’ AVEVA TROVATO DELLE COSE NELL’UFFICIO DEGLI OGGETTI SMARRITI EPENSAVO FOSSE LA MIA MASCHERA”-DISSE TUTTO D’UN FIATO,-“MI SPIACE MA NON VOLEVO FARTI STARE ANCORA PIU’ MALE ,PERCIO’ NON TI HO RIVOLTO LA PAROLA”-,”-BRAD DOPO LA TUA CONFESSIONE SONO SPROFONDATA DALLA VERGOGNA, SONO STATA UN PO’ TROPPO PRECIPITOSA E MI SCUSO,TI HO FATTO PASSARE PER UNA CATTIVA PERSONA E SPERO CHE MI PERDONERAI”- -“ CERTO CHE TI PERDONO,NON E’ SUCCESSO NIENTE”.- DISSE PROVOCADO UNA RISATA GENERALE.SI AVVICINO’UN PO’ A LEI E LE SFIORO’ LA GUANCIA CANDIDA POI ARRIVO’ A TOCCARE I SUOI CAPELLI BRUNI E LI TROVO’ IRRESISTIBILI AL TATTO,INTANTO ALLY LO GUARDAVA,LEGGERMENTE ROSSA IN VISO PERSA IN QUELLE POZZE MARRONI DEGLI OCCHI DI LUI MENTRE QUESTULTIMO SI TROVAVA PERSO NEGLI OCCHI VERDI DI LEI,SI TROVO’ A PENSARE CHE QUELLA SERA,VESTITA CON UN JEANS, DELLE CONVERSE STRAVECCHIE E UN MAGLIONE NATALIZIOALQUANTO BUFFO, ERA STUPENDA. SUBITO DOPO BRAD GUARDO’ UN RAMO DI VISCHIO CHE CADEVA SUL VETRO DELLA FINESTA E CONDUSSE ALLY PER MANO AL DI SOTTO DI ESSO. CON UNA MANO APPOGGIANTA ALLA GUANCIA DI LEI E LE MANI DI ALLY LUNGO LA SCHIENA DI BRAD SI DIEDERO IL PRIMO BACIO PER ENTRAMBI,NESSUNO DI LORO ERA MAI STATO BACIATO E QUELLO ERA STATO IL PRIMO MA ANCHE IL PU’ BELLO. #ANGOLOAUTRICE: CIAOOOOO A TUTTI SONO LOVINGMUSIC,NUOVA ISCRTITTA. QUESTOE’ IL SECONDO CAPITOLO DELLA MIA RACCOLTA DI ONE-SHOT,SCUSATE SE NELLA PRIMA NON C’ERA IL MIO SPAZIO MA NON SAPENDO COME PUBBLICARE SONO ANDATA IN PANICO E NON L’HO MESSO HAHA. COMUNQUE SPERO CHE VI PIACCIA,LA PRIMA ERA SU CONNOR QUESTA SU BRAD E NIENTE ALLA PROSSIMA

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** james ***


ERA DA UN’ORA ORMAI CHE PERRIE CHATTAVA ONLINE CON IL SUO AMICO DI PENNA,IL SUO NOME ERA JAMES E QUANDO,CIRCA UN ANNO FA LO HA CONOSCIUTO TRAMITE UN SOCIAL NETWORK ERA DIVENTATO IL SUO MIGLIORE AMICO,ANCHE SE NON SI ERANO MAI VISTI DI PERSONA. QUANDO JAMES LE DISSE IL SUO NOME,PERRIE SI TROVO’ A PENSARE CHE FOSSE JAMES MCVEY,LA SUA COTTA DELLE MEDIE,VOLUTO DA TUTTE LE RAGAZZE ERA UN GENTILUOMO,L’HA CONSTATATO CON LA RELAZIONE TRA LUI E LA SUA AMICA MADDIE,E LA FACEVA REDIRE SEMPRE QUANDO INTERVENIVA IN CLASSE CON UNA DELLE SUE BATTUTE DI TURNO PER SDRAMMATIZZARE UNA INTERROGAZIONE UN PO’ TROPPO LUNGA PER I SUOI GUSTI. STAVA PER FINIRE UN NUOVO E LUNGO ANNO ALLA “LONDON HIGH SCHOOL” QUANDO PERRIE SI DOVEVA PREPARARE PER GLI ESAMI DI FINE ANNO E SUPERATI POTEVA FINALMENTE GODERSI UN’ESTATE LIBERA DA TUTTO E TUTTI,L’UNICO PENSIERO CHEPERO’TORMENTAVA I SUOI PENSIERI ERA JAMES MCVEY,IL RAGAZZO SEMPRE DESIDERATO MA CHE,OVVIAMENTE, NON SI SAREBBE MAI AVVICINATO A LEI,MA UNA COSA SOLLEVAVA IL MORALE DI PERRIE,QUELLO CHE QUELLA DOMENICA JAMES(L’AMICO DI PENNA),VENIVA A TROVALA,PENSANDO APPUNTO A QUESTO PERRIE SI CHIEDEVA DA DOVE VENIVA,NON ERANO MAI SFOCIATI IN QUEL DISCORSO,MA COMUNQUE ERA EMOZIONATA. LE 10 E TRENTA DI QUELLA CALDA DOMENICA DI MAGGIO NON VOLEVANO PROPRIO ARRIVARE,TANTO CHE ALLA FERMATA DEL BUS,PERRIE SI RITROVO’ TUTTA L’UNGHIA DEL POLLICE MANGIUCCHIATA A CAUSA DELL’ANSIA,MA AD UN TRATTO L’AUTOBUS NUMERO124 ERA ARRIVATO,-“E’ QUELLO DI JAMES” PENSO’ TRA SE. SI APRIRONO LE PORTE E DOPO QUATTRO,SEI,OTTO PERSONE ESCE UN RAGAZZO BIONDO, OCCHI BLU CHE FACEVANO INVIDIA AL MARE PIU’ BELLO,UN PAIO DI JEANS STRAPPATI E UNA CAMICIA.-“CIAO PERRIE”-DISSE JAMES CON IL SUO SORRISO PIU’ BELLO-“CIAO JAMES CHE CI FAI QUA?”-DOMANDO’ LA RAGAZZA-“ASPETTO UNA PERSONA”-“DAVVERO?!,ANCHE IO,UN MIO AMICO DI PENNA SI CHIAMA JAMES COME TE”-DISSE TUTTA EMOZIONATA.JAMES SBIANCO’ IN VISO-“C-COSA?”-“UN MIO AMICO DI PENNA”-“ANCHE IO,SI CHIAMA PERRIE COME TE”- ADESSO FU PERRIE A SBIANCARE IN VOLTO-“JAMES,SEI TU IL MIO AMICO DI PENNA?”-“PENSO PRORPIO DI SI!”- PERRIE SI SENTI’ MANCARE IL RESPIRO.-“NO NON PUO’ ESSERE!”—“SI PERRIE TU SEI ‘LOVINGHEART’ E IO SONO ‘SMILESXOX’”-“ODDIO JAMES,ALLORA CIAO AMICO DI PENNA”-DISSE LA RAGAZZA PROVOCANDO UNA RISATA TRA I DUE.-“CIAO.SENTI PERRIE,APPROFITTANDO DEL NOSTRO INCONTRO,TI RICORDI QUANDO TI DISSI DI QUELLA RAGAZZA CHE MI FACEVA IMPAZZIRE?”-“SI”-“BHE..SEI TU”-“COSA?!”-“TE LO SEMPRE VOLUTO DIRE,MA POLLY,LA RAGAZZA NELLA CLASSE DI FISICA,HA DETTO CHE TU MI TROVI ORRIBILE,PRESUNTUOSO E ANTIPATICO”-“COSA?! E TU TI FIDI DI UNA COME QUELLA,TU NON SEI COSI’ ANZI SEI BELLO,ELEGANTE,SORPRENDENTE,BELLO,DIVERTENTE,BELLO… HO GIA’ DETTO BELLO?”-“SI,FORSE ANCHE TROPPO”-PERRIE DIVENNE TUTTA ROSSA PER AVER DATO TROPPA IMPORTANZA A QUELL ’AGGETTIVO SENZA PENSARCI.-“ALLORA CHE DICI CI PROVIAMO?”-“SI CERTO”DETTO QUESTO RICEVETTE UN BACIO SULLA GUANCIA DA JAMES,ANCHE SE SI ASPETTAVA DI PIU’,E IL RAGAZZO LO CAPI’ DAI SUOI OCCHI E QUINDI LA BACIO’ PIU’ FORTE CHE POTE’.-“PER FESTEGGIARE ANDIAMO IN UN BAR,TI OFFRO UN GELATO”-“GRAZIE E IO UN PEZZO DI TORTA,LA TUA PREFERITA”-“CERTO CHE MI CONOSCI PROPRIO BENE”- E SI SENTI’ UNA FORTE RISATA CHE INVASE IL VICOLETTO DOVE ERANO ARRIVATI CAMMINANDO. #ANGOLOAUTRICE Hey MA NON PIACE LA MIA STORIA?! ALMENO SPERO DI AVERE DEI LETTORI SILENZIOSI HAHHA COMUNQUE SE NON VI PIACE VI ROMPERO’ ANCORA PERCHE’ MANCA ANCORA L’ULTIMO PERCHE’ DATEMI UNA SODDISFAZIONE DI AVER PUBBLICATO QUALCOSA HAHA BASTA FACCIAMO I SERI, SIAMO ARRIVATI AL TERZO CAPITOLO,QUESTA E’ SU JAMES ED E’ LA MIA PREFERITA. BHE NON C’E’ ALTRO D’AGGIUNGERE MI RACCOMANDO UNA PICCOLA RECENZIONE ACCETTO ANCHE CRITICHE E ALLA PROSSIMA VI VOGLIO BENE. 

Ritorna all'indice

Capitolo 4
 *** tristan ***


“AVALON GARCIA” AVALON SI ERA APPENA ALZATA DALLA SUA POLTRONCINA PER DIRIGERSI SUL PICCOLO PALCO COSTRIUTO NEL GIARDINO DELLA SCUOLA PER RITIRARE IL SUO DIPLOMA. DOPO AVER STRETTO LA MANO A DUE PROFESSORI E ALLA COMMISSIONE D’ESAME,RITIRA IL SUO DIPLOMA E,SCESE LA SCALE SI RIMISE AL SUO POSTO,LEI NON LO SAPEVA MA TRISTAN EVANS,PER TUTTI TRIS LA STAVA GUARDANDO SEDUTO IN SECONDA FILA. ALLA FINE DELLA CONSEGNA DI TUTTI GLI ATTESTATI E LA FOTO DI RITO CON TUTTI I DIPLOMATI,GLI EX ALUNNI SI TOLGONO LA GRANDE TUNICA ROSSA,SIMBOLO DELLA SCUOLA,SFOGGIANDO ABITI ELEGANTI PER FOTO SINGOLE O DIRIGERSI AL BANCHETTO PREPARATO DALLA SCUOLA. –“EVANSSSS”-URLO’ AVALON CORRENDO AD ABBRACCIARE TRIS,IL SUO MIGLIORE AMICO.-“HEY DIPLOMATA..”-“DIPLOMATO”RISPOSE AVALON RIDENDO.-“GODIAMOCI QUESTA SETTIMANA CHE POI SI TORNA A STUDIARE PER I TEST”-RIPRESE-“SI AV,DOBBIAMO ENTRARE A TUTTI I COSTI..”-“HEY SEI PENSIEROSO,NON TI HO MAI VISTO COSI’”DISSE LEI.-“E SE NON DOVESSIMO FARCELA,O SE ENTRA SOLO UNO DI NOI E L’ALTRO VA A LAVORARE,PER DISPERAZIONE IN MEZZO ALLA CAMPAGNA?!”-“MAMMA MIA CHE TRAGEDIA,CE LA FAREMO ENTRAMBI,BASTA NON ARRENDERSI.”-“OK”-DETTO QUESTO SI ABBRACCIARONO. TRIS ERA LA FORZA DI AVALON E AVALON LA FORZA DI TRISTAN,SI ERANO CONOSCIUTI ALL’INIZIO DEL LICEO E DOPO UN PERIODO DI “NON TI SOPPORTO” RECIPROCO DIVENNERE AMICI INSEPARABILI,FACEVANO TUTTO INSIEME,I COMPITI,LA SPESA,LE USCITE,E SI DAVANO CONSIGLI DI MODA A VICENDA,INSOMMA IL MIGLIORE AMICO/AMICA PERFETTO/PERFETTA. -“HEY DORMIGLIONE SVEGLIA”AVALON E TRIS ERANO RIMASTI A DORMIRE A CASA DI LEI LA SERA PRIMA DI INIZIARE A STUDIARE.-“OK FAMMI ANDARE IN BAGNO CHE NON CE LA FACCIO PIU’”-“OK, MA MUOVITI IO PREPARO I LIBRI,DOPO SCENDI IN CUCINA CHE MAMMA HA PREPARATO GIA’ TUTTO”-“VA BENE”URLO’ TRIS DIETRO LA PORTA DEL BAGNO.”SONO BUONISSIMI QUESTI CORNETTI..”-“GRAZIE TRIS SONO CONTENTA CHE TI PIACCIONO”-“SIGNORA GARCIA LEI E’ MITICA,SE FOSSE STATA LA MIA MAMMA LE AVREI CHIESTO SEMPRE E SOLO CORNETTI”-LA SIGNORI RISE-“OK ALLORAFACCIAMO COSI’,IO SONO LA TUA MAMMA ADOTTIVA?!EH CHE NE DICI?”-“SSSIII”-DISSE TRIS CON VOCE DA BAMBINO E INIZIARONO A RIDERE. “OK TRIS SONO PRONTA FINISCI IO INCOMINCIO AD ANDARE IN CAMERA.”-“SI ASPETTA POSO LA TAZZA E SONO SUBITO DA TE”. SALITE LE SCALE AVALON SI ACCORSE CHE C’ERANO DELLE ROSE SUL SUO QUADERNO,IL BIGLIETTO DICEVA”DAL TUO TRISTAN” NON C’ERA SCRITTO NESSUN PENSIERO,ERA SEMPRE STATO UN RAGAZZO DI POCHE PAROLE E SI POTEVA COSTATARE DALL’ASSENZA DI FRASI SUL BIGLIETTO. TRIS ENTRO’ SENZA FARE RUMORE E LA ABBRACCIO’ DA DIETRO.-“SAI SEI SEMPRE STATA LA MIA PREFERITA A PALLAVOLO,ANCHE QUANDO CI DETESTAVAMO”-“E COME MAI ME LO DICI ADESSO,COSI’ DAL NULLA?”-AVALON ACCOMPAGNO’ QUESTA FRASE CON UNA RISATINA-“NON SO’ MI E’ PASSATO PER LA TESTA”-“OK”-SUBITO DOPO LE LABBRA DI TRISTAN INCONTRARONO QUELLE DI AVALON,LEI RAMASE SCIOCCATA MA POI CHIUSE GLI OCCHI E SI FECE TRASPORTARE DA QUELL’ENERGIA.-“DAI STUDIAMO”-DISSE TRIS STACCANDOSI,IN QUEL MOMENTO LA RAGAZZA SENTI’UNA TREMENDA NOSTALGIA,MA NON FECE TRASPARIRE NESSUNA EMOZIONE E TORNO’ A SEDERSI. PASSATA UN’INTENZA SETTIMANA SUI LIBRI ERA ARRIVATO IL GIORNO TANTO ATTESO DELL’ESAME PER ENTRARE ALL’UNIVERSITA’,I RAGAZZI PRESERO POSTO IN CLASSE ALLE 8.30 DEL MATTINO PER POI USCIRNE QUATTRO ORE DOPO,AVALON AVEVA FATTO L’ESAME DI MATEMATICA,TRIS QUELLO D’INGLESE E POI ENTRAMBI QUELLO DI BIOLOGIA,ERANO ESAUSTI,DOVEVANO ASPETTARE SOLTANTO UN’ALTRA ORA E MEZZA PER SAPERE I RISULTATI E TRIS LA RICORDA COME IL PEGGIOR TEMPO DI SEMPRE. ALLA FINE TORNARONO NELL’ATRIO DELLA SCUOLA E FACENDO A GOMITATE CON ALTRI STUDENTI VIDERO CHE ERANO PASSATI ENTRAMBI IN TUTTI GLI ESAMI CHE AVEVANO SVOLTO. QUANDO USCIRONO PER PRENDERE IL BUS E TORNARE A CASA TRIS PRESE AVALON IN BRACCIO E LA FECE GIRARE A MO DI PRINCIPESSA,FELICI DI ESSERE PASSATI E DI ESSERE DIVENTATI UFFICIALMENTE STUDENTI UNIVERSITARI. ADESSO A DISTANZA DI DUE MESI TRIS E AVALON CI AVEVANO PROVATO E ADESSO TRIS SI TROVAVA DA CINQUE MINUTI SOTTO CASA SUA,LA STAVA ASPETTANDO,ERA IL LORO PRIMO APPUNTAMENTO,MA QUELLO CHE VOLEVA NON ERA UN’USCITA,MA LA SUA APPROVAZIONE,VOLEVA UN”SI”. AVALON FINALMENTE USCI’MA TRIS LA PRESE E LA TRASCINO’ IN CASA SUA DOVE CON LA MAMMA,IL PAPA’ E LA SORELLA DI AVALON LE CHIESE,METENDOSI IN GINOCCHIO-“AVALON GARCIA,SEI STATA LA LADRA PIU’ BRAVA CHE ABBIA MAI CONOSCIUTO,HAI RUBATO IL MIO CUORE PRIMA CHE POTESSIMO CONOSCERCI E ADESSO TI CHIEDO,VUOI DIVENTARE MIA MOGLIE,LO SO CHE E’ PRESTO MA TI PREGO”-LA IMPLORO’ IL RAGAZZO,AVALON ERA IN LACRIME COME LA MAMMA.LA RISPOSTA NON TARDO’ AD ARRIVARE-“S-SI,CERTO MELLE VOLTE SI”-DETTO QUESTO TRIS LE MISE L’ANELLO AL DITO E ALZATOSI DA TERRA SI BACIARONO FINO A FARSI MANCARE IL RESPIRO. #ANGOLOAUTRICE NOOO SIAMO GIA’ ARRIVATI ALLA FINE,VABBE’ ME NE FARO’ UNA RAGIONE. RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO,CHE SONO PASSATI E CHI HA SOLO LETTO IL TITOLO E NON HA APERTO LA STORIA HAHA. E’ STATA UN’ESPERIENZA DAVVERO BELLA E VOI SIETE STATI PARTE DI QUESTA,E SPERO DAVVERO DI TORNARE CON UN’ALTRA STORIA E QUINDI BUON 2015. -LOVINGMUSIC <3.

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2970598