L'accompagnatrice del Distretto 12

di Arrow of the Mockingjay
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


74esimi Hunger Games - Distretto12

Un altro anno, altri due ragazzi che devo portare alla morte. Già, perché il mio Distretto non vince da 24 anni. I tributi sono sempre troppo deboli e mal nutriti, raramente superano il bagno di sangue iniziale, anche grazie al loro mentore, Haymitch, sempre troppo ubriaco per dare consigli utili.
Dò un ultimo sguardo al mio trucco riflesso nel piccolo specchietto, mi sistemo la parrucca ed esco sul palco. Arrivo al microfono ed esordisco con la mia solita frase: -Benvenuti, benvenuti, benvenuti. Felici Hunger Games! E possa la fortuna essere a vostro favore!-  In seguito annuncio un filmato proveniente direttamente da Capitol City. Lo guardo con il sorriso stampato in faccia. Quel sorriso che tutti gli abitanti del Distretto odiano. Odiano anche me, marionetta di Capitol City che ogni anno estrae due bambini da portare a morire con il sorriso sulle labbra. Mi odiano come odiano tutti gli abitanti della Capitale.
Mi dà fastidio, loro non sanno che ogni volta che muore uno dei tributi piango, piango lacrime sincere e Haymitch mi stringe tra le sue braccia, anche lui scosso, rimaniamo così fino a quando lui comincia a bere.
Il filmato é finito. -Bene! Ora scopriremo il nome del giovane uomo e della giovane donna, coraggiosi che rappresenteranno il Distretto 12 agli Hunger Games. Come al solito, prima le signore!- trillo e immergo la mano nella boccia con i bigliettini. Ne scelgo uno. Torno al microfono e lo apro con cura, leggo il nome -Primrose Everdeen- la folla é silenziosa. Una bambina di non più di 12 anni si fa largo lentamente, la faccia pallida incorniciata da due treccine bionde. La esorto a venire sul palco ma una voce la ferma. -Prim! Prim!- una ragazza si fa largo tra i pacificatori che cercano di farmarla -Mi offro volontaria!- urla -Mi offro voltaria come tributo!- raggiunge Primrose in mezzo alla strada. Sono sconvolta, non era mai successo, non so cosa fare. Un ragazzo robusto porta via Primrose e l'altra ragazza viene scortata dai pacificatori fino al palco. La guardo e le tendo la mano. -Come ti chiami?- le chiedo al microfono -Katniss Everdeen- risponde. O santo cielo la bambina era probabilmente sua sorella... -Ci sommetto il cappello che era tua sorella!- cinguetto da brava Capitolina, lei annuisce leggermente.
-E ora il giovane uomo!- la mietitura deve andare avanti, pesco un bigliettino e leggo il nome -Peeta Mellark- un ragazzo biondo sale sul palco. -Fate un applauso a questi giovani coraggiosi- dico ma la folla tace alza le tre dita della mano sinistra. Solo io applaudo. Anche quest'anno la mietitura é finita.


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Spero vi sia piaciuta.
Nel capitolo 2 la continuazione.
Se avete voglia, lasciate una recensione, ne sarei felice!
Grazie
Giugiola

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


75esimi Hunger Games, 3^ edizione della memoria - Distretto12

Alla vittoria di Katniss e Peeta ero contentissima perché non era sopravvisuto uno dei miei tributi ma bensì entrambi. Credevo che avrebbero avuto una vita felice da innamorati e invece, eccoli di nuovo qui. Quest'anno i tributi saranno scelti tra i vincitori delle edizioni passate.
Continuo a pensare che non ce la posso fare, a cosa succederebbe se mi rifiutassi di estrarre i nomi, lo so cosa succederebbe, diventerei una senza voce o peggio.
Di solito, gli anni scorsi, prima della mietitura andavo a trovare Haymitch ma oggi non ci riesco. È più di venti anni che lavoriamo insieme, ne abbiamo passate molte sempre insieme, mi consolava quando i nostri ragazzi morivano; a volte invece l'avrei strangolato con le mie stesse mani ma ci avrei rimesso la manicure... Oggi potrebbe essere estratto e rimandato nell'arena dove so che non sopravvivarebbe.
Esco dal Palazzo di Giustizia e raggiungo il microfono. Alla mia desta ci sono Haymitch e Peeta, alla sinistra Katniss. Hanno tutti un'aria sconsolata.
 -Benvenuti, benvenuti, benvenuti! Felici Hunger Games! E possa la fortuna essere sempre a vostro favore!- devo sforzarmi di sorridere ed essere allegra come sempre. La fortuna non può essere a loro favore. -Come sempre, prima le signore- é inutile che io faccia tante cerimonie: ad essere estratta sarà per forza Katniss. Prendo l'unico bigliettino della boccia e leggo il suo nome. Una lacrima le riga il volto quando la guardo, anche io vorrei piangere ma non posso, devo mostrarmi distaccata o rischio di perdere la lingua. In prima fila dietro le transenne ci sono Primrose, sua madre e Gale. Non posso neanche immaginare che dolore provino nel vederla di nuovo lì.
-E ora il tributo maschio- o Haymitch o Peeta... Prendo uno dei due bigliettini ora, la salvezza di uno di loro é nelle mie mani.
Apro il bigliettino -Haymitch Abernaty- il nome mi esce dalla bocca in un sospiro di tristezza che no riesco a trattenere. Non faccio in tempo a dire altro che Peeta si è offerto volontario, Haymitch ribatte ma non c'è nulla che lui o io o nessun altro possa fare: Gli innamorati sventurati del Distretto 12 parteciperanno di nuovo agli Hunger Games. E quest'anno solo uno di loro sopravviverà, gli stratrghi non commettrranno di nuovo lo stesso errore.
Entrambi alzano le tre dita e i panificatori ci spingono a forza all'interno del Palazzo di Giustizia, i tributi non possono dire addio alle loro famiglie, perché? Non ha senso, cosa sta succedendo? Qualcosa é cambiato.
Ho paura, non voglio perderli, ormai siamo una squadra.



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Ecco la seconda parte!
Spero vi sia piaciuta.
Alla prossima,
Baci
Giugiola

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