Voglio solo te a consumarmi il cuore

di Clauridice
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Sopresa ***
Capitolo 2: *** La proposta ***
Capitolo 3: *** Dolcissimo risveglio ***
Capitolo 4: *** Un incontro innaspettato ***
Capitolo 5: *** Cena a tre ***
Capitolo 6: *** La fiamma dell'amore ***
Capitolo 7: *** Teneri momenti ***
Capitolo 8: *** Io e te siamo una cosa sola ***
Capitolo 9: *** Contrattempi pericolosi ***
Capitolo 10: *** Un'amara sorpresa ***
Capitolo 11: *** Non mi lasciare ***
Capitolo 12: *** Paure ***
Capitolo 13: *** Il risveglio ***
Capitolo 14: *** L'Amnesia ***
Capitolo 15: *** L'inizio di un percorso ***
Capitolo 16: *** Una dolce sorpresa ***
Capitolo 17: *** Primi passi ***
Capitolo 18: *** Ritorno a casa ***
Capitolo 19: *** Innamorarsi ancora ***
Capitolo 20: *** Che bella giornata ***
Capitolo 21: *** Rivivere il passato ***
Capitolo 22: *** Ricordi ritrovati ***
Capitolo 23: *** Il giorno del si ***



Capitolo 1
*** La Sopresa ***


Alex aveva appena finito di girare l'ennesimo capitolo del cortometraggio Ciega a Citas e ora a bordo della sua auto si aggirava per le strade di Madrid per sbrigare delle faccende che per lui erano molto importanti. Aveva intenzione di chiedere a Megan di sposarlo, era da tanto che voleva farlo e finalmente aveva trovato l'occasione per farle la proposta in maniera romantica e speciale preparandole una sorpresa degna dell'evento. Già s'immaginava sull'altare mentre lei faceva la sua comparsa lungo la navata della Chiesa, radiosa, bellissima con addosso un meraviglioso abito da sposa che le stava d'incanto e i capelli raccolti in una favolosa acconciatura guarnita da piccoli fiorellini, Dio quanto avrebbe voluto vivere quel momento proprio in quell'istante, avrebbe dato qualsiasi cosa pur di assaporare una minima parte del giorno più bello della sua vita. Quel pensiero lo fece sorridere, ultimamente gli capitava spesso di farlo quando immaginava il giorno delle sue nozze, non poteva farne a meno, era la cosa che desiderava di più al mondo , stare con lei per tutta la vita.
Quando finalmente concluse di fare spese si avviò verso casa e cioè in un attico dove vivevano insieme. Arrivato a destinazione cominciò a preparare la cena e a sistemare l'appartamento prima dell'arrivo di Megan. Giunsero le 20:30 e proprio in quell'istante Megan stava rientrando a casa, apri la porta e quando entrò nell'appartamento rimase di stucco. Davanti a lei un meraviglioso tappeto di candele colorate con al centro una tavola apparecchiata per due con sopra un grande vassoio con varie pietanze, accanto ad esso vi era una bottiglia di champagne con due calici,al centro del tavolo c'era una meravigliosa composizione di fiori e infine sulla tovaglia bianca vi erano sparsi alcuni petali di rose.
"Bentornata amore mio"! le disse lui andandole incontro
"Ehm...cosa si festeggia"? non è il mio compleanno"! rispose lei guardandolo negli occhi
"Infatti non lo è"!
"Ma non è nemmeno il nostro anniversario"!
"Neanche questo anche perchè è stato la settimana scorsa, avanti vieni"! le disse lui facendole segno di sedersi a tavola
"Allora perchè tutto questo"? cosa devi farti perdonare"? le chiese lei
"Ma scusa per prepararti una cena speciale devo avere per forza qualcosa da farmi perdonare"? rispose lui mentre si sedeva accanto a lei
"Intanto dimmi cosa ne pensi"! aggiunse lui con gli occhi luccicanti
"E' bellissimo, grazie"! rispose stampandogli un bacio sulle labbra. La cena fu molto tranquilla e piacevole dove i due si scambiarono baci, carezze e sguardi complici e poi era cosi bello stare insieme era come vivere in una favola, per loro era sempre stato cosi anche prima di essere una coppia forse perchè il loro legame era sempre stato speciale fin dal primo giorno che si erano conosciuti e man mano era diventato sempre più forte.
"Vieni con me"! le disse lui quando finirono di cenare Megan lo guardò, si alzò dal tavolo e lo seguì Alex la condusse sulla loggia dell'attico dove c'era un tavolino di vetro con sopra uno stereo con tanto di telecomando , il ragazzo si avvicinò prese l'oggetto  e accese lo stereo e subito partì la musica di un bellissimo Valzer.
"Mi concedi questo ballo"? le chiese lui guardandola negli occhi
"Con molto piacere"! rispose lei sorridendo a quel punto iniziarono a ballare occhi negli occhi mano nella mano e in silenzio perchè volevano godersi a pieno quel momento cosi splendido e romantico e sentire i loro cuori battere all'unisono per l'emozione della circostanza che desideravano non finisse mai.
"Aspettami qui, torno subito"! le disse lui quando la musica terminò
"D'accordo , ma non metterci troppo ho bisogno di te"!
"Anch'io"! detto questo entrò in casa e tornò dopo pochissimi minuti con una tazza capovolta su un piattino, Megan vedendolo con quella tazza tra le mani lo guardò con aria interrogativa
"Volevo chiederti cosa ne pensi di questo"! le chiese porgendole la tazza più confusa che mai Megan prese l'oggetto in mano e quando andò ad alzare la tazza rimase senza fiato.


Ciao a tutti, eccomi qui a postare il primo capitolo di fiction dedicata ad Alex e Megan che io adoro :) spero mi seguirete anche perchè non sarà tutto rose e fiori come pensate non dico altro sennò vi tolgo il gusto di leggere :P a parte questo cosa ci sarà mai sotto la tazza? credo l'abbiate capito comunque lo scoprirete nel prossimo capitolo un beso :* Cla

 

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Capitolo 2
*** La proposta ***


Davanti ai suoi occhi brillava un bellissimo anello d'argento con tre minuscoli diamanti incastonati sopra, appena lo vide le si mozzò il fiato e il suo cuore cominciò a battere talmente forte che le parve che le rimbalzasse dal petto da un momento all'altro , in quell'istante non capiva più nulla , sentiva la testa girare e le gambe tremare cosi tanto da non poterle controllare.
"Ma è...è bellissimo"! riuscì solo a mormorare lui le sorrise , le prese la tazza dalle mani e la posò sul tavolino di vetro dopo di che s'inginocchio davanti a lei, le prese la mano e la guardò dritto negli occhi.
"Amore mio, tu sei la donna che io ho sempre aspettato,che ho sempre desiderato, la tua semplicità, la tua dolcezza mi fanno sentire un uomo migliore, più forte, più felice, quando io sto con te può crollarmi il mondo addosso, ma a me basta guardare il tuo sorriso e i tuoi occhi e tutto passa, e per questo che non posso pensare a una vita senza di te, amore vuoi sposarmi"? Megan rimase ad ascoltarlo imbambolata e talmente emozionata che le salirono le lacrime agli occhi, non si sarebbe mai aspettata che gli e lo avrebbe chiesto cosi presto infondo era soltanto un anno che stavano insieme e ora che era successo si sentiva la ragazza più felice della terra.
"Mille volte si"! rispose lei tra le lacrime lui le sorrise, le infilò l'anello e le stampò un dolce bacio sulle labbra.
"Quando ti amo, ti desidero"! le sussurrò lui continuando a baciarla
"Anch'io ho tanta voglia di te"! rispose Megan stringendosi di più a lui
"E' poi credo che ci stai mettendo troppo a levarmi i vestiti di dosso"!  aggiunse guardandolo dritto negli occhi
"Rimedio subito"! detto questo le sfilò la maglietta mentre lei a sua volta la sfilava a lui, le mani di Alex raggiunsero l'abbottonatura del reggiseno che andò a raggiungere le loro magliette sul pavimento e poi con grande ardore tempestò le sue rotondità di baci e carezze mentre Megan gioiva per le attenzioni che il suo lui le stava donando, poi iniziò ad accarezzargli i meravigliosi pettorali in un modo talmente sensuale da fargli perdere il controllo.
"Vieni qui, voglio che tu sia mia"! mormorò con ardore mentre con foga la liberava dei jeans che ancora indossava.
"Sono già tua"! rispose lei e cosi un attimo dopo quando i loro corpi furono nudi uno di fronte all'altro, Alex la posò dolcemente in terra introducendosi tra le sue gambe e lei fu felice di accoglierlo ancora di più quando iniziò a muoversi contro il suo corpo che ardeva dal desiderio di averlo per sè.
"Si stringimi, stringimi forte tra le tue bellissime gambe"! le sussurrò lui in preda alla passione più irrefrenabile Megan fu felice di accontentarlo dopo di chè s'impossessò della sua bocca in modo talmente passionale che lo lasciò senza fiato mentre lei si godeva il suo dolce sapore che ogni volta aveva il potere di rapirla fino in fondo all'anima.
"Come sei buona e morbida amore mio"! le disse con ardore
"Anche tu"! rispose lei stringendolo più forte a sè mentre le mani di lui perlustravano ogni parte del suo bellissimo corpo che fremeva ad ogni sua carezza.
Un attimo dopo i loro corpi cominciarono a muoversi in sincronia sempre più velocemente fino a quando raggiunsero l'apice della passione. Fecero l'amore per ore fino a quando esausti si abbandonarono abbracciati l'una accanto all'altro.

Ed eccomi a postare il 2 capitolo di questa storia, scusate se è corto ma come dico sempre l'importante non è la lunghezza ma il contenuto..buona lettura besos Cla


 

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Capitolo 3
*** Dolcissimo risveglio ***


Accoccolati sotto il leggero piumone colorato Alex e Megan se ne stavano abbracciati uno tra le braccia dell'altro dopo aver trascorso una meravigliosa serata inclusa la notte d'amore che li aveva visti protagonisti di una bellissima favola e poi era cosi bello sentire il calore dei propri corpi nudi uno accanto all'altro, il profumo della loro pelle, i loro respiri che si fondevano l'uno nell'altro e i loro battiti del cuore che battevano all'unisono e poi erano cosi felici al pensiero che tra non molto tempo si sarebbero uniti in matrimonio e che avrebbero diviso la loro vita insieme anche se in un certo senso la stavano  dividendo già da un anno, da quella bellissima notte che avevano vissuto al Gran Palace Hotel dove tutto era iniziato, dove la favola aveva preso vita cambiando le loro vite in meglio. Il primo a svegliarsi fu proprio lui che appena apri gli occhi se la trovò accanto più bella che mai con i capelli scompigliati e il viso rilassato e subito un bellissimo sorriso apparve sul suo volto d'altronde questo succedeva ogni volta che la vedeva era più forte di lui non poteva fare altro che questo d'altronde Megan era tutta la sua vita. Si avvicinò di più a lei e le stampò un dolce bacio sulle labbra quel gesto la svegliò.
"Buongiorno mia futura moglie"! le disse lui con un sorriso
"Buongiorno a te mio futuro marito"! rispose lei con gli occhi luccicanti
"Non vedo l'ora di unirmi in matrimonio con te, voglio che tu sia la madre dei miei figli,voglio che tu sia mia"! le disse lui guardandola negli occhi
"Ma io sono già tua e lo sarò per sempre"! rispose la ragazza
"Si e ne sono tanto felice"! sorrise lui
"Te le immagini tante piccole Megan gironzolare per tutta la casa"? le domandò d'impulso lui Megan scoppiò in una fragorosa risata
"Certo che si, e immagino anche te che le cambi il pannolino senza riuscirci"!
"Cosa? mi ritieni incapace di cambiare i pannolini ai nostri figli"? rispose fingendosi indignato
"Proprio cosi"! sorrise lei
"Ah si eh, adesso ti faccio vedere io"! detto questo la bloccò sotto di lui e cominciò a farle il solletico
"No...no...ti prego...smett...rideva troppo per terminare la frase e lui non poteva fare a meno di gioire al suono della sua risata e poi quando rideva le si illuminavano gli occhi di una luce immensa, amava troppo la sua risata, era bellissima e lui ne era affascinato fino in fondo all'anima.
"Ok, ok, ok, mi arrendo"! le disse lei bloccandogli le braccia
"Ti chiedo umilmente perdono"! aggiunse
"Scuse accettate malfidata, ma sappi che non ti lascerò andare senza prima averti dato questo"! dicendo cosi si chinò su di lei e si prese la sua bocca con una passione che la lasciò senza fiato oh come le piaceva quando la baciava con foga, ogni volta la faceva impazzire, fremere e gioire per non parlare del suo sapore che ogni volta la mandava in tilt. Con una mano scese giù in mezzo alle sue gambe e con le dita cominciò a stuzzicare il centro del suo piacere, un altra cosa che la mandava fuori di testa erano proprio le sue mani, cosi sapienti, cosi delicate , cosi esploratrici che ogni volta desiderava che non finissero mai di toccarla. Alex continuò ad operare in mezzo alle sue gambe fino a quando Megan non raggiunse l'eccitazione più estrema e mentre lei ansimava sotto l'effetto della dolcissima sensazione lui rimase a guardarla per godersi a pieno la sua reazione, si perchè di lei voleva godersi tutto, i suoi gemiti, i suoi respiri tutto quello che interessava la sua dolce Megan.
"Rimarrei tutta la vita ad amarti e toccarti come adesso, ma il dovere mi chiama"! le disse lui
"Non ti preoccupare,abbiamo tutto il tempo del mondo per appartenerci"! rispose lei stampandole un dolce bacio sulle labbra detto questo si alzarono per fare una doccia e fare colazione. Dopo circa dieci minuti Alex uscì di casa per andare a lavoro mentre Megan si apprestava a vestirsi, quella mattina doveva incontrarsi con Aida e Sandra per parlare di un progetto di beneficienza. Indossò un paio di jeans abbinati a un maglioncino di filo rosa, calzò un paio di scarpe con tacco medio, raccolse i capelli sulla nuca e uscì di casa. Dopo circa dieci minuti  di macchina arrivò al Ice Bar dove s'incontravano spesso e cosi arrivata a destinazione parcheggiò la macchina e si avviò dentro al locale dove Aida e Sandra la stavano già aspettando.
"Buongiorno"! le salutò Megan con un sorriso
"Buongiorno"! risposero
"E' da molto che aspettate"? chiese la ragazza
"Soltanto da pochi minuti"! rispose Aida
"Tu piuttosto, stamattina hai una faccia particolarmente felice, che è successo"? indagò Sandra
"Certo che a te non ti sfugge proprio niente"! sorrise Megan
"Ovvio, io sono un ottima osservatrice non lo sapevi"? la canzonò l'amica
"Sei davvero tremenda"! esclamò Aida ridendo
"E'  va bene ve lo dico, il fatto e che Alex...ecco...mi ha chiesto di sposarlo"!confessò Megan con una punta di timidezza a quella confessione Aida e Sandra si lasciarono andare a gridolini di gioia gettandosi su di lei per baciarla e abbracciarla
"Tesoro come sono felice"! disse Sandra stampandole un bacio sulla guancia
"Congratulazioni cucciolotta, finalmente si è deciso a chiedertelo eh bravo Alex"! sorrise Aida
"Si me la chiesto ieri sera preparandomi una cena a sorpresa è stato bellissimo"! disse Megan visibilmente emozionata
"Romanticone il nostro Alex"! disse Sandra sorridendo
"Naturalmente voi due sarete le mie damigelle"!
"Ne saremo felici"! rispose Aida
"Bè adesso torniamo al nostro progetto"! detto questo cominciarono a discutere della loro iniziativa.
Nel frattempo una ragazza alta, dai capelli castani e da un cappello dalle larghe falde era appena arrivata all'areoporto di Madrid.

Ciao a tutti, eccomi qui a postare il 3 capitolo di questa ff che spero vi stia piacendo..comunque chi sarà mai la ragazza misteriosa che è appena arrivata a Madrid? lo scoprirete molto presto un beso :D Cla

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Capitolo 4
*** Un incontro innaspettato ***


Sono le sei del pomeriggio e in quel momento Alex e Megan si apprestavano a fare la spesa al supermercato , era da tanto che non trascorrevano un pomeriggio insieme per via del loro lavoro che le rubava un sacco di tempo ma finalmente quel giorno avevano avuto l'occasione di stare insieme e poi si sentivano particolarmente felici perchè ambedue avevano due settimane libere e approfittando di questo avevano deciso di fare un viaggio a Parigi per staccarsi un pò dalla vita frenetica di tutti i giorni era da tanto che volevano visitare quella città e finalmente sembrava che il momento fosse arrivato dopo tanta attesa. Già s'immaginavano a passeggiare mano nella mano lungo le strade parigine, visitare la Torre Eiffel, il museo del Louvre , la Cattedrale di Notre Dame e tutti i bellissimi posti tutti da scoprire e naturalmente godersi una bella cena romantica al Resturant Maison Blanche che aveva una magnifica vista sulla Torre Eiffel. Con la lista della spesa tra le mani Megan continuava a gironzolare lungo i vari reparti insieme ad Alex che le andava dietro con il carrello
"Te lo mai detto che adoro fare la spesa con te"? le disse lui
"Ho perso il conto"! sorrise lei mentre prendeva una confenzione di mozzarelle dal bancofrigo
"Amore mio ci pensi che tra poco ci faremo il nostro viaggio? non vedo l'ora di averti tutta per me, sei bellissima"! e disse lui con un sorriso malizioso
"Sei un ruffiano"! esclamò con tono fintamente indignato
"Ma come? chiami il tuo futuro marito ruffiano per un complimento che ti fa"? rispose il ragazzo con aria fintamente offesa
"Si, perchè sei completamente pazzo"! sorrise lei
"Si sono pazzo, sono pazzo di te, alla follia"! rispose serio prima di stamparle un bellissimo bacio appassionato che come sempre la lasciò senza fiato , ogni volta che la baciava desiderava non finisse mai, il suo sapore, la sua lungua nella sua la mandavano in estasi fino a farle perdere la ragione  e questo a lei piaceva da impazzire.
"Dai adesso basta, qualcuno potrebbe vederci e denunciarci per atti osceni"! sorrise lei
"Lascia che guardino"! mormorò lui con ardore
"Sei incorregibile"! rispose Megan ridendo
"Non è carino ridere da parte tua mentre cerco di sedurti"!
"Ma tu mi hai già sedotto"! replicò lei
"Dai adesso andiamo, mi avrai dopo cena"! aggiunse con un sorriso
"D'accordo , spero solo di riuscire a resistere al tuo fascino"! rispose stampandole l'ennesimo bacio Megan sorrise e si accinse a prendere l'ultimo prodotto della lista dopo di che si avviarono alla cassa. Mentre si avviarono alle casse, Alex lanciò un occhiata all'orologio e mentre lo faceva con il carello andò a urtare contro qualcuno che stava girata girata di spalle intenta a cercare il prodotto che le serviva.
"Oh mi scusi, non l'avevo vista, mi...s'interruppe di colpo quando vide di chi si trattava. Davanti a lui una ragazza alta, magra dai capelli castani e dal volto famigliare lo stava a guardare con un largo sorriso, ma che ci faceva li in quel supermercato? perchè si trovava a Madrid? che cosa l'aveva portata in quella città? sapeva soltanto che non si aspettava di rivederla dopo tanto tempo, l'ultima volta che si erano visti era stato il giorno in cui si erano lasciati di comune accordo quando ormai la loro storia aveva raggiunto il capolinea e da li non si erano più visti ne sentiti.
"Jennifer, che ci fai qui"? domando lui sorpreso
"Ciao Alex, sono felice di rivederti, ti trovo bene"! rispose la ragazza con un sorriso
"Anche tu stai molto bene"!
"Tu devi essere Megan giusto"? disse poi rivolgendosi a lei
"Si sono io, mi fa molto piacere rivederti, l'ultima volta che ci siamo viste è stato al compleanno di Alex"! le ricordò Megan
"Si è vero, è stata una bellissima festa"! sorrise la ragazza
"Come mai sei qui"? le domandò Alex
"Mia cugina ha avuto un incidente e adesso e in ospedale con una gamba rotta e mi ha chiesto di venire a sostituirla in profumeria fino a quando non sarà guarita"! spiegò
"Mi dispiace, spero si rimetta presto"! rispose Megan
"Ti ringrazio, bè adesso è meglio che vada devo comprare ancora la cena per stasera e cercare qualche pensione per la notte, mia cugina non ha pouto darmi le chiavi del suo appartamento perchè quando sono arrivata l'orario delle visite in ospedale era finito, comunque mi ha fatto piacere rivedervi ci vediamo, ciao"! stava quasi per andarsene quando Megan la fermò
"Ehi aspetta"!
"Dimmi"!
Perchè non ti fermi da noi? saremo felici di condividere la cena con te e poi in salotto c'è un divano letto sono sicura che ti troverai benissimo"! le propose Megan con un sorriso
"Ma no non ti preoccupare, mi arrangerò"!
"Ma no dai vieni, e da tempo che non riceviamo una visita ben gradita"! insistette Megan
"Ma io non vorrei disturbare"!
"Nessun disturbo, non ti preoccupre"! intervenì Alex
"io non so come ringraziarvi davvero, siete molto gentili"!
"Figurati è un piacere"! esclamò Megan sorridendo  e cosi dopo aver scambiato quattro chiacchiere si avviarono tutti e tre alla cassa pronti per trascorrere una serata in compagnia.

Ed eccomi qui a postare l'ennesimo capitolo, che cosa riserverà questa situazione? lo scoprirete nei prossimi capitoli a presto :D Cla

 

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Capitolo 5
*** Cena a tre ***


Davanti a un bel vassoio di Paella alle verdure Alex e Megan insieme alla loro ospite si stavano godendo una piacevole cena. Era da tanto che non avevano ospiti ed era sempre un momento di grande gioia condividere quelle circostanze con qualcuno anche perchè Jennifer era molto simpatica e gentile e anche molto generosa visto che a Cuba sosteneva un associazione umanitaria di bambini di cui era operatrice , infatti aveva fatto numerose missioni in Africa,Asia, America Latina ed Est  Europa , la maggior parte di queste missioni riguardavano proprio i bambini orfani, bambini di strada e diversamente abili e di questo ne andava molto fiera,ed era proprio questo uno dei motivi principali che Alex si era innamorato di lei, la sua umanità l'aveva colpito fino in fondo all'anima come pure la sua grande sensibilità, ma purtroppo la relazione a distanza che si erano trovati a vivere aveva incrinato il loro rapporto fino alla rottura definitiva e forse era stato meglio cosi perchè ormai erano arrivati anvhe a non capirsi più, ma nonostante tutto tra di loro era rimasto un bel rapporto d'amicizia anche se non si vedevano e non si sentivano mai per via dei loro impegni.
"Grazie ancora per l'invito ragazzi, non so come avrei fatto senza di voi"! disse Jennifer con un sorriso
"Ma figurati,è stato un piacere, piuttosto come va il tuo percorso umanitario"? le chiese Alex
"Abbastanza bene grazie"!
"Avete in progetto qualche altro viaggio"? intervenì Megan
"Si ci sarà tra qualche mese in Cambogia"! rispose la ragazza
"Spero di riuscire a tornare in tempo visto le condizioni di mia cugina"! aggiunse la ragazza
"Te lo auguro"! sorrise Megan
"Grazie , e voi"?
"Noi in questi giorni siamo liberi, infatti avremmo intenzione di passare almeno una settimana a Parigi per staccare un pò, comunque anche Megan e alcune nostre amiche si stanno occupando di un progetto di beneficienza, mentre io sto girando una serie Tv"! spiegò Alex
"Mi fa piacere, comunque siete una bellissima coppia, complimenti"! disse Jennifer con un largo sorriso
"Grazie, sei molto gentile"! esclamò Megan
"E' con il tuo lui come va? so che ti stai frequentando con una persona"! le disse Alex
"Abbastanza bene grazie, per adesso ci frequentiamo solo come amici, ma come si suol dire se son rose fioriranno"! rispose la ragazza sorridendo
"Già, spero che ti renda felice, altrimenti dovrà vedersela con me"! la canzonò lui
"Ok,vorrà dire che gli e lo riferirò cosi starà attento a non fare passi falsi"! rispose lei ridendo
E cosi tra un discorso e l'altro i tre ragazzi concluserò di cenare con una squisita torta al cioccolato dopo di che finirono la serata davanti a un DVD.

Ore 07:00
Un delizioso profumo di cornetti al ciccolato e marmellata anelava per tutta la cucina fino alla stanza dove Alex e Megan dormivano ancora e fu proprio quel buono profumo a svegliare lui. Si sedette in mezzo al letto strofinandosi gli occhi , diede un tenero bacio a Megan che dormiva accanto a lui e si alzò. Quando arrivò sulla soglia della porta vide Jennifer intenta a preparare la colazione, aveva già messo a posto il divano letto evidentemente doveva raggiungere la cugina in ospedale e voleva essere in orario per l'apertura delle visite, stava per entrare in cucina quando si accorse che la ragazza indossava soltanto una canottiera e un paio di slip un pò troppo audaci, infatti la canotta aveva una profonda scollatura che lasciava intravedere generosamente una parte delle sue rotondità mentre gli slip mettevano in evidenza le curve dei suoi glutei , appena se ne accorse fu assalito da un terribile imbarazzo e cominciò a pensare come avrebbe potuto fare per celare il suo disagio ma non riusciva a trovarne rimedio poi arrivò alla conclusione che l'unica soluzione era fare finta di niente.
"Buongiorno"! la salutò lui
"Buongiorno Alex"! rispose lei con un sorriso
"Hai dormito bene"?
"Si grazie, ero stanchissima e mi sono addormentata subito"!
"Mi fa piacere, ma lascia che ti aiuti"!
"No non ti preoccupare, è quasi pronto, ho voluto preparare la colazione per ringraziarvi dell'ospitalità"!
"Figurati, non dovevi disturbarti"!
"Nessun disturbo, lo faccio con piacere"! rispose lei lanciando un occhiata ai cornetti che si stavano cuocendo nel forno
"Buongiorno a tutti"! disse Megan entrando in cucina
"Buongiorno, sei arrivata al momento giusto, sto per sfornare dei cornetti"! rispose Jennifer con un sorriso
"Oh grazie, non dovevi arrecarti tanto disturbo"! esclamò con un epressione lievemente scioccata per via dei suoi indumenti intimi che però cercò di camuffare  per educazione
"Non preoccuparti, stavo dicendo ad Alex che volevo ringraziarvi per la vostra ospitalità preparandovi la colazione"!
"Ti ringrazio,sei molto gentile"!
"Amore come mai sei già vestita"? osservò lui stampandole un bacio sulle labbra
"Stamnattina ho un mucchio di cose da sbrigare, e se non esco presto dubito che riuscirò a finirle"! spiegò la ragazza sedendosi accanto a lui
"Ecco qui, buon appettito"! disse Jennifer servendogli i cornetti in un  vassoio con del cappuccino
"Grazie"! esclamò Megan prendendone uno
"Mmm buono"! aggiunse con un sorriso
"Complimenti, sono squisiti"! disse Alex assagiandone uno al cioccolato
"Grazie,sono felice che vi piacciano, adesso scusate vado a prepararmi non vorrei fare tardi per l'orario delle visite"!
"Va pure, tranquilla"! rispose Megan
"Grazie"! detto questo prese i suoi vestiti e si recò in bagno mentre Alex non potè fare a meno di osservare ancora una volta le sue forme e osservandola non potè non ammettere che Jennifer era davvero bella, lo era sempre stata, nei suoi gesti, nel suo modo di essere e nella sua nobiltà d'animo a parte questo fu costretto ad ammettere che quelle curve fino a qualche tempo fa l'avevano fatto sempre impazzire però adesso di quello che erano stati non era rimasto più niente soltanto una buona e tenera amicizia fraterna. Intanto Megan che era seduta accanto a lui si era accorta dei suoi sguardi su di lei e fu assalita da una rabbia incontenibile, ma come poteva guardare cosi la sua ex con la presenza della sua attuale compagna? Era inconcepibile. Furiosa le diede una violenta gomitata sul braccio.
"Ahi, ma sei matta"? esclamò lui dolorante
"Ne vuoi un altro"? le chiese infastidita
"Ma si può sapere che ti prende"?
"Hai pure il coraggio di chiedermelo, pensi che non ti abbia visto mentre guardavi le fattezze della tua ex"! le fece notare lei fulminandolo con lo sguardo
"Ma che dici, questo non vuol dire assolutamente niente, lascia che ti spieghi io...
"Sai che ti dico"? l'interruppe lei
"Il viaggio a Parigi fattelo con lei, sarà più piacevole te l'assicuro"! detto questo usci di casa sbattendo la porta
"Megan aspetta, io...accidenti"! esclamò con un gesto di stizza poi si abbandonò sulla sedia pensando a come avrebbe potuto rimediare all'equivoco che si era creato.


Ciao a tutti, ed eccomi qui a postare l'enessimo capitolo...avete visto? Alex l'ha fatta davvero grossa e Megan non ne ha tutti i torti, che dite riuscirà a farsi perdonare dalla sua bella? lo scoprirete presto un bacio :* Cla

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Capitolo 6
*** La fiamma dell'amore ***


Al volante della sua auto Megan girovagava per le strade di Madrid aveva già sbrigato la maggior parte delle commissioni che doveva fare,era esausta è l'unica cosa che voleva in quel momento era sdraiarsi sul divano ma il problema e che non aveva nessuna voglia di tornare a casa dopo tutto quello che era successo e non ne aveva tutti i torti Alex l'aveva combinata davvero grossa e lei si sentiva umiliata e messa da parte ma come aveva potuto fare una cosa del genere e davanti a lei per giunta si era comportato come un vero imbecille e Megan tutto questo non lo meritava dopo tutto quello che aveva passato dopo la rottura con il suo ex , non poteva stare male di nuovo per colpa di qualcuno che non la meritava stavolta no, aveva patito troppo ma questa volta doveva reagire come meglio poteva per prima cosa aveva un gran bisogno di sfogarsi con qualcuno altrimenti sarebbe esplosa quindi svoltò a destra e si avviò verso l'abitazione di Sandra , ogni volta che aveva qualche problema Sandra e Aida erano le sue migliori confidenti l'avevano sempre appoggiata in qualunque circostanza erano come due sorelle per lei , avevano sempre una buona parola e dei buoni consigli da darle per migliorare le sue giornate un pò cosi, infatti prima che Sandra si sposasse con Fernando le tre ragazze avevano diviso un appartamento insieme per ben sei anni e insieme ne avevano passate davvero tante adesso invece quell'appartamento era abitato soltanto da Aida e dalla sua cagnolina Anja un beagle di due anni. Quella mattina Megan sapeva dell'assenza di Aida infatti era andata a trovare la sua famiglia a Barcellona e sarebbe tornata il giorno dopo e quindi per questo si era recata da Sandra ma per lei una valeva l'altra non aveva preferenze perchè ambedue per lei erano appunto come sorelle. Arrivata a destinazione parcheggiò l'auto di fronte al palazzo dopo di che scese dalla macchina e si avviò nel portone. Una volta arrivata bussò alla porta
"Megan, buongiorno"! la salutò Sandra aprendo la porta
"Ciao, disturbo"?
"No tesoro tu non disturbi mai, dai vieni"! rispose l'amica invitandola ad entrare 
"Grazie"! esclamò Megan entrando
"Sono felice che tu sia passata, ma tu stai bene"? osservò Sandra che si era accorta del malumore della sua amica
"Certo che si, perchè"?
"E' inutile che tenti di fingere, ormai ti conosco da una vita, conosco quell'espressione"!
"Non ti si può nascondere niente eh, hai ragione non posso continuare cosi devo sfogarmi altrimenti rischio di esplodere"! rispose irritata
"Avanti vieni, raccontami tutto"! detto questo si trsferirono in cucina dove si sedettero davanti a una tazza di caffè
"Allora, mi vuoi dire che succede"? le chiese l'amica
"Succede che va tutto a rotoli"!
"A cosa ti riferisci"?
"Alla mia relazione con Alex"! le confessò
"Cosa? ma se fino a ieri andavate d'amore e d'accordo"! rispose Sandra sorpresa
"Già, fino a quando non è apparsa lei"!
"Lei chi"?
"La sua ex"!
"Jennifer? e lei che c'entra adesso"? e poi non era a Cuba"?
"Fino a qualche girno fa, è arrivata ieri sua cugina ha avuto un incidente e ora e in ospedale con una gamba rotta e le ha chiesto di sostituirla con il negozio finchè non si rimetterà e proprio ieri io e Alex l'abbiamo incontrata al supermercato"! le spiegò
"Fino a qui tutto normale mi sembra, e poi che è successo"?
"Mentre parlavamo ha detto di non essere arrivata in tempo  per le visite in ospedale e di conseguenza non ha potuto prendere le chiavi dell'appartamento di sua cigina e allora io le ho chiesto di fermarsi da noi e stamattina si e messa a preparare la colazione per ringraziarci dell'ospitalità"!
"Bè mi sembra molto gentile da parte sua"! intervenì Sandra
"E' anche sfacciata"! esclamò infastidita
"Sfacciata? per quale motivo"?
"Indossava degli indumenti intimi a dir poco scandalosi, e quell'imbecille del tuo amico non gli staccava gli occhi di dosso"! concluse Megan disgustata
"Cosa? Alex ha fatto questo? ma come ha potuto"? rispose Sandra incredula
"Avresti dovuto vederlo , a momenti le sbavava addosso"! rispose irritata
"Ascolta tesoro, io non voglio giustificarlo per quello che ha fatto, però io conosco Alex e so che non l'ha fatto di proposito, ma involontariamente e poi lui ha occhi solo per te , tu sei tutta la sua vita per te farebbe qualsiasi follia"! la tranquillizzò subito l'amica
"Sarà anche cosi, ma se penso al modo in cui la guardava mi viene il voltastomaco"! esclamò Megan con una smorfia di disgusto
"Lo so e ti capisco, anch'io avrei reagito allo stesso modo se Fernando mi avesse fatto una cosa del genere, ma sono anche sicura che l'avrei subito perdonato perchè so che mi ama e io ho molta fiducia in lui e anche tu dovresti averne nei confronti di Alex "! concluse Sandra con un sorriso
"Si hai ragione, ma in questo momento non mi sento di farlo, lo farò quando mi sentirò pronta"! rispose Megan bevendo un sorso di caffè
"D'accordo, ma promettimi che ci penserai"!
"Te lo prometto"! Sandra sorrise e le stampò un bacio sulla guancia
"Grazie, ti voglio bene"! le disse Megan
"Figurati tesoro"!  E cosi dopo aver fatto una lunga chiacchierata le due amiche si concessero tutta la mattinata per loro a guardando il loro film preferito divorando una squisita stecca di cioccolato di cui andavano matte e per loro non c'era niente di più bello che trascorrere le giornate cosi e non solo adoravano passeggiare in bicicletta e andare a cena fuori nel loro locale preferito insieme ad Aida, Jonas e Alejandra.
"Grazie ancora per il tuo sostegno, non so come avrei fatto senza di te"! disse Megan quando il film fu terminato 
"E di cosa tesoro, lo sai che io ci sono sempre"!
"Ti ringrazio, adesso è meglio che vada avrai da fare per preparare il pranzo io invece credo che mi fermerò in una pizzeria del centro non mi va di tornare a casa"!
"Ma perchè non rimani a pranzo con me? le propose
"No ti ringrazio,non voglio disturbarti oltre"!
"Ma quale disturbo per me è un piacere , e poi oggi Fernando non torna per pranzo e mi farebbe piacere se mi facessi compagnia"!
"D' accordo"! sorrise l'amica detto questo si trasferirono in cucina per preparare il pranzo.


Ore 20:30
In quel preciso momento Megan stava rientrando a casa anche se non ne aveva proprio voglia , infatti aveva trascorso l'intero pomeriggio in un centro commerciale quello che le aveva fatto Alex le bruciava ancora anche se come aveva detto Sandra non l'aveva fatto di proposito ma il troppo orgoglio che albergava in lei le impediva di vedere come stavano realmente le cose, infatti non gli aveva risposto neanche alle numerose chiamate e ai messaggi che le aveva mandato nel cellulare. Con un sospiro apri la porta di casa e lo trovò in cucina intento a preparare la cena, lei senza dire una parola chiuse la porta, appese la borsa e la giacca all'attaccapanni e si avviò in camera sua ma mentre lo faceva lui si accorse della sua presenza e le andò subito incontro
"Amore finalmente, ma dov'eri finita? ti ho chiamato tutto il giorno mi sono preoccupato"! le disse lui
"Sto benissimo, non ho bisogno della balia"!rispose lei infastidita
"Sei ancora arrabbiata per la storia di stamattina? ma è stato solo un  malinteso credimi"!
"Infatti me ne sono accorta da come la guardavi"! rispose fulminandolo con lo sguardo
"Ti ripeto che ti sbagli, io amo solo te e tu lo sai,dai adesso vieni ho preparato la cena"!
"Goditela da solo o meglio con la tua ex io non ho fame vado a farmi una doccia e vado a dormire sono stanca sopratutto di te"! detto questo si allontanò e si chiuse in bagno sbattendo la porta mentre lui era rimasto a guardarla con rammarico, le sue parole fredde e dure erano state come una lama che gli stava trafiggendo il cuore e poi aveva tanta paura di averla persa per sempre, di aver frantumato tutti i progetti che si erano costruiti fino ad ora, di non averla più al suo fianco ne come compagna ne come moglie e tutto questo per uno stupido malinteso , ma non poteva perderla per questo no, lei era sua , lei era tutta la sua vita, senza di lei la sua esistenza era inutile e adesso doveva fare assolutamente qualcosa per recuperare il loro rapporto. Decise quindi di raggiungerla sotto la doccia. Quando si trovò davanti alla porta del bagno cominciò a spogliarsi lasciando cadere gli indumenti davanti alla porta, dopo di che entrò in bagno e appena la vide rimase senza fiato, nonostante conosceva bene ogni centimetro del suo corpo ogni volta che la vedeva senza veli la reazione era sempre la stessa  e non ne aveva tutti i torti , Megan era bellissima e lui non potè fare a meno di rimanere incantato a guardare le sue meravigliose fattezze, il suo bellissimo fondoschiena, i suoi fianchi morbidi e setosi, i suoi seni cosi sodi e rosei che desiderava ardentemente tra le sue mani non poteva più resistere, doveva ricongiungersi con lei, doveva essere di nuovo sua adesso e subito. Si avvicinò al box doccia , apri il pannello e vi entrò. Lei si accorse della sua presenza e si voltò di scatto.
"E tu che ci fai qui? esci subito"! gli ordinò
"No non me ne andrò, non lo farò fino a quando non mi avrai ascoltato"!
"Io e te non abbiamo più nulla da dirci, e adesso vattene"!
"Ti ho già detto che è stato un malinteso,è stato un gesto involontario, Jennifer per me è soltanto un amica alla quale sono molto affezionato, ma il mio amore sei tu e nessun'altra, e con te che voglio condividere la mia vita, e con te che voglio formare una famiglia, io ti amo"! le disse lui guardandola intensamente negli occhi Megan si rese conto che le sue parole erano sincere ma il suo orgoglio ferito le faceva vedere le cose in modo differente da come lo erano realmente e non sapeva se dare ascolto al suo cuore o a quello stupido orgoglio saoeva solo che lo amava e che lui avrebbe dato anche la vita come Alex avrebbe fatto per lei.
"Ti prego, torna da me"! le disse lui avvicinandosi a lei
"Scordatelo, e non mi guardare"! le disse irritata
"Preferisci che guardi Jennifer"? 
"Adesso basta"! rispose lei furiosa stava per dargli uno schiaffo ma lui la bloccò e la strinse a sè
"Lasciami, ho detto lasciami"! esclamò cercando di liberarsi dalla sua presa
"E' questo che vuoi? che ti lasci? vuoi che lo faccia? vuoi che mi allontani da te"? le disse lui mentre con gli occhi si divorava le sue labbra carnose lei stava per replicare ma qualsiasi cosa avrebbe voluto dire non riuscì a farlo perchè lui si prese  la sua bocca con ardore e foga, quel bacio la rapì come tutti i suoi baci del resto e ogni volta era una sensazione bellissima sentire il calore delle sue labbra sulle sue e il suo sapore che sapeva di fragola. Megan rispose al bacio e gli avvolse il collo con le braccia mentre lui senza interrompere il contatto la prese per i glutei e se la portò sul proprio bacino a quel punto lei gli circondò la vita con le gambe , Alex non potè piu resistere , doveva andare da lei, voleva fondersi nel suo corpo e non poteva più aspettare quindi agi e basta. Strinse ancora di più Megan a sè per farla aderire a lui dopo di che si fece largo dentro di lei mentre l'acqua calda della doccia bagnava i loro corpi caldi ed eccitati. Il corpo di Megan si colmava sempre di più di sensazioni magiche che il suo lui molto generosamente le stava regalando.
"Quantoi ti amo, ti desidero, ti voglio tutta per me"! le sussurrò con ardore
"Si si, ti voglio anch'io"! mormorò lei in preda alla passione più intensa lui la strinse ancora di più a sè e la fece sua.
Senza più esitazioni, in fretta e con desiderio incolmabile , con colpi regolari e profondi che la fecero fremere e gridare per l'estasi totale. Dopo aver fatto l'amore Alex l'avvolse nell'accappatoio, la prese in braccio e la portò in camera sdraiandola al centro del letto
"Perdonami, sono stato uno un idiota, tu meriti tutto il rispetto del mondo e invece io...
"Shhh"! lo zitti lei posandogli un dito sulle labbra
"Zitto e baciami"!le sussurrò lei Alex sorrise e la baciò per un tempo infinito.

Ciao a tutti , spero che la riconciliazione vi sia piaciuta un beso Cla :* 

 

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Capitolo 7
*** Teneri momenti ***


Alex aveva appena finito di girare un altro capitolo di Ciega a Citas era stata una mattinata molto intensa e ora tutto quello che desiderava era andare a pranzo e riposarsi un pò prima di tornare sul set, prima di andare si recò nel suo camerino per prendere la giacca, entrando si accinse a prendere l' indumento ma mentre lo faceva si accorse che sul bancone vicino allo specchio c'era una scatola arancione con tanto di nastro colorato con un biglietto adagiato sopra.
Appena lo vide lo prese e vi lesse un breve messaggio :"Sei il sole che illumina la mia esistenza"! con il sorriso ancora stampato sul volto aprì la scatola e vi trovò un cuore di cioccolato con la scritta" Ti amo"! più felice che mai uscì dal camerino sperando di trovarla nel corridoio , si guardò attorno ma non vide nessuno, pensò che forse era passata un attimo per lasciargli la scatola per poi ritornare sul set di una nuova fiction che stava girando, rassegnato si disse che se l'avrebbe consumata di coccole e baci non appena in serata sarebbe tornato a casa.
E cosi rientrò nel camerino, quando all'improvviso sentì due braccia cingerle dolcemente la vita lui si voltò e se la trovò davanti più bella che mai.
"Allora sei qui"! sorrise lui stringendola a sè e stampandole un bellissimo bacio appassionato
"E dove dovrei essere se non tra le tue braccia"! mormorò lei mentre si stringeva di più a lui
"Si, hai ragione"!
"Avrei voglia di impartirti una bella lezione di anatomia"! le sussurrò lei con un sorriso malizioso
"Niente mi piacerebbe di più, ma è meglio rimandare a stasera se non vogliamo prenderci una bella denuncia per oltraggio al pudore"! rispose divertito Alex
"Hai ragione, vuol dire che resisterò"! esclamò lei con un sorriso
"Allora, a cosa si deve questo dolcissimo regalo"? le chiese con un sorriso
"Bè ci devessere per forza un occasione per farti un regalo"? dai vieni assaggia"! rispose lei invitandolo ad assaggiare un pezzo di cioccolato
"Sicuramente sarà dolcissimo come te"! rispose lui staccandone un pezzo
"Adulatore"! sorrise lei
"Infatti non mi sbagliavo"! esclamò mentro lo assaggiava
"Hai finito di lavorare"? gli domandò lei
"Ancora no, dobbiamo tornare sul set subito dopo pranzo"!
"Peccato, io ho finito poco fa e speravo di tornare con te a casa"! rispose lei con un velo di delusione sul volto
"Mi dispiace amore, ma purtroppo oggi il lavoro è lungo, ma sei vuoi possiamo pranzare insieme"! le propose lui
"Ok d'accordo, mi accontenterò di questo"! sorrise lei prima di stamparle l'ennesimo bacio sulle labbra
E cosi dopo aver mangiato il cioccolato insieme uscirono dal camerino per andare a pranzare in una trattoria a pochi minuti da lì.
Il pranzo fu molto piacevole ma non per il fatto che li si mangiava bene ma per il momento che stavano vivendo insieme che ogni volta per loro era come vivere in una favola divenuta realtà. Le carezze, gli sguardi complici e i baci che si scambiavano li rendevano felici e importanti l'uno per l'altra e poi era cosi bello stare li a chiacchierare e guardarsi negli occhi cosa che entrambi adoravano fare infatti non avevano mai smesso di farlo per tutta la durata del pranzo.
Dopo aver pranzato andarono a fare una lunga passeggiata per i dintorni dopo di che Megan accompagnò Alex al lavoro.
"Allora io vado, ci vediamo stasera"! le disse lui stampandole un bacio sulle labbra
"Non vedo l'ora amora mio"! esclamò lei con un sorriso
"Anch'io"!
"Adesso va, non voglio che ritardi per me"!
"Non ti preoccupare, sono in orario"! la tranquillizzò subito lui
"Io comunque faccio un salto a casa di Aida è appena tornata da Barcellona e non avuto ancora modo di salutarla"! gli comunicò lei
"D'accordo, salutamela"!
"Ok, ciao"! lo salutò dandole un bacio
"Ciao"! sorrise lui detto questo si allontanò mentre Megan si dirigeva a passo spedito verso la sua auto.

Ciao a tutti ed eccomi qui a postare in tremendo ritardo ma ho un problema con il pc che non ho ancora risolto comunque ho trovato il modo di entrare nel sito, detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto un beso :*
Cla

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Capitolo 8
*** Io e te siamo una cosa sola ***


Megan era indaffarata a preparare la cena e non vedeva l'ora che tornasse Alex per stare insieme a lui, dopo aver passato il primo pomeriggio insieme si erano salutati con bacio e adesso non desiderava altro che stare tra le sue braccia per farsi coccolare e magari anche qualcosa di più, le piaceva tanto essere toccata, accarezzata e amata da lui era cosi dolce, gentile e passionale che desiderava non finisse mai e poi tra due giorni sarebbero partiti per Parigi dove avevano sempre desiderato andare da tempo e al solo pensiero si sentiva tanto felice non tanto perchè si sarebbe trovata in quella città meravigliosa ma per il fatto che avrebbe passato un intera settimana insieme al suo Alex. Il corso dei suoi pensieri fu interrotto dall'arrivo della sua dolce metà. Appena lo vide gli andò incontro stampandole un bacio sulle labbra
"Bentornato amore mio"! le disse lei con un sorriso
"Darei tutto per avere un'accoglienza cosi tutte le sere"! rispose lui sorridendo
"Bè non c'e ne bisogno, io sono a tua disposizione"! le disse lei con sorriso malizioso
"Ah bè allora se è cosi"! dicendo questo la trasse a sè e la baciò per un tempo infinito.
"Dai vai a metterti comodo, che la cena è pronta"! gli disse lei
"Lasciamola aspettare"! mormorò lui tempestandole il viso di baci
"Prima ceniamo e poi mi avrai tutta per te"! sorrise lei
"D'accordo, mi arrendo"! detto questo le stampò un'altro bacio e si avviò in bagno mentre lei apparecchiava.
E cosi dopo circa dieci minuti si sedettero a tavola per cenare.
"Tu domani lavori"? le chiese lei
"No domani no, ho una settimana libera , e poi tra due giorni dobbiamo partire per Parigi ricordi"? rispose lui
"Si tranquillo, non me sono dimenticata, e che domani è il compleanno di Aida e a invitato tutti noi in un locale qui in centro e volevo che mi accompagnassi a comprarle un regalo visto che in questa settimana non abbiamo avuto un attimo di tempo"!
"Ma certo amore mio, ti accompagno volentieri"! sorrise lui
"Grazie"! esclamò lei stampandogli un bacio sulle labbra
"A proposito come sta la cugina di Jennifer"? aggiunse lei
"E' stata dimessa, deve portare il gesso ancora per un pò , Jennifer si occupa di lei e del suo negozio, ma adesso non voglio parlare di lei"! le disse lui guardandola negli occhi
"Non preoccuparti, non le serbo nessun rancore, infondo siete stati insieme tre anni, è normale che tu sia affezionato a lei"! lo tranquillizzò subito
"Si, ma nonostante questo lei fa parte del mio passato, adesso ci sei tu nel mio presente e voglio che sia cosi per sempre"!
"Lo so, ma...
"Niente ma"! la interruppe lui
"Il mio amore sei tu e nessun,altra"! lei sorrise e lo baciò con dolcezza
"Ti amo"! gli sussurrò piano lei
"Anch'io, da morire"! rispose lui accarezzandole il viso
"Stammi sempre vicino, non lasciarmi mai"! le disse piano lei
"E come potrei fare una cosa del genere se ti amo da impazzire, tu sei la mia vita, la mia aria, il mio tesoro più grande, io e te siamo una cosa sola"! gli rispose lui  guardandola intensamente negli occhi Megan sorrise , gli circondò il collo con le braccia e lo baciò ancora una volta.
Era cosi bello assaporare il sapore della sua bocca , la faceva fremere ed eccitare allo stesso tempo tanto da desiderare di farlo all'infinito e poi quella sua lingua nella sua, la sua saliva che si fondeva dentro la sua bocca la stavano mandando fuori di testa tanto che la spinsero a stringersi di più a lui.
"Lo sai che hai un sapore fantastico"? le sussurrò lei con ardore mentre si staccava di pochi centimentri dalle sue labbra
"Mi piace quando mi dici cosi lo sai? mi fai eccitare, comunque anche tu hai un sapore sublime"! rispose lui con un sorriso malizioso lei sorrise e gli stampò un altro bacio. E cosi dopo aver finito di cenare e riassettare la cucina se ne andarono a dormire poichè erano molto stanchi.

Ciao a tutti e scusate il tremendo ritardo, ma non ho avuto tempo per aggiornare comunque spero vi piaccia anche se è corto, qui ho voluto dedicarmi ancora una volta a loro due ma sappiate che dal prossimo capitolo cominceranno le catastrofi...detto questo alla prossima un bacio :*
Cla

 

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Capitolo 9
*** Contrattempi pericolosi ***


Quel pomeriggio Alex e Megan avevano fatto un lungo giro al centro commerciale per trovare il regalo adatto alla loro cara amica Aida che li aveva invitati a cena in un locale per il suo compleanno che si svolgeva proprio quella sera.
Avevano fatto un salto in vari negozi senza nessun esito positivo poi finalmente avevano trovato quello che faceva al caso loro. Le avevano comprato una bellissima e semplicissima collana con un ciondolo di swarovski a forma di cuore lavorato a mano, erano sicuri che Aida avrebbe gradito molto quel dono anche perchè sapevano che lei adorava le cose fine e semplici come quello che le avevano acquistato.
Dopo gli acquisti si erano fermati a mangiare un gelato e a discutere degli ultimi preparativi del loro imminente viaggio a Parigi, infine approfittando del tempo che gli era rimasto avevano fatto una lunga passeggiata per Madrid dopo di che erano rientrati a casa.

Ore 20:00
Davanti allo specchio della camera da letto Megan, stava dando l'ultimo tocco alla sua pettinatura mentre Alex la stava aspettando in salotto seduto sul divano con il suo completo blu scuro pantaloni, giacca e camicia bianca
"Ma si può sapere quanto ci mette"? Ah le donne"! esclamò lanciando un occhiata all'orologio
"Le donne cosa"? interruppe lei raggiungendolo in salotto lui alzò lo sguardo su di lei e qualunque cosa volesse dire non riuscì a farlo , Megan era talmente bella che rimase incantato a guardarla, non ne aveva tutti i torti quella sera era veramente bellissima nonostante indossasse un semplice paio di pantaloni neri lucidi che le aderivano come una seconda pelle abbinati a un maglioncino bianco laminato che lasciava intravedere una delle sue bellissime spalle, sotto i pantaloni portava delle semplici scarpe nere con tacco di media altezza e infine aveva raccolto i capelli sulla nuca.
"Sei bellissima"! esclamò lui infine alzandosi dal divano
"Ti ringrazio anche tu stai benissimo, ma che stavi dicendo a proposito delle donne"? gli domandò fintamente indignata
"Eh...io? niente perchè"?
"Si certo, andiamo furbacchione"! disse lei divertita detto questo prese la giacca e uscirono di  casa chiudendo la porta a chiave. Stavano per scendere giù quando il cellulare di Alex squillò
"Pronto"! rispose lui
"Pronto Alex, sono Teresa"! disse una voce dall'altra parte del telefono
"Ah ciao, dimmi"!
"Credo di essermi dimenticata il copione nella tua auto e siccome devo ripassarlo per la prossima settimana e ho l'auto dal meccanico non ne e che potresti portarmelo gentilmente"? spiegò la ragazza
"Ma certo non ti preoccupare, stavo uscendo con Megan per andare a un compleanno di un'amica, dammi cinque minuti e sono da te"! rispose lui
"Grazie Alex, sei un amico"!
"Figurati, a tra poco"! detto questo riattaccò
"Chi era"? domandò Megan
"Era Teresa Hurtado, la mia collega di Ciega a Citas , ha dimenticato il copione nella mia macchina e mi ha chiesto di portarglielo perchè lei è impossibilitata"! le spiegò lui
"Si, mi ricordo di lei, qualche volta ci siamo incrociate"! sorrise lei
"Senti tu raggiungi gli altri con la tua auto,io ti raggiungo dopo"!
"D'accordo"! detto questo scsero giù per andare a prendere le rispettive macchine, dopo circa venti minuti Alex raggiunse la sua collega che lo stava aspettando sotto casa e dopo averle restituito il copione e aver scambiato quattro chiacchiere con lei la salutò e salì in macchina per raggiungere Megan e gli altri.
Mentre si dirigeva verso il locale, si accorse che lungo la strada c'era una ragazza di sua conoscenza che sembrava averre problemi con la sua auto. Subito si accostò al marciapiede e scese dalla macchina...

Ciao a tutti eccomi in tremendo ritardo di una vita, scusate ma non ho avuto tempo comunque chi sarà questa ragazza? sono sicura che voi avete già capito...questa diciamo che è la prima parte del capitolo ho dovuto dividere perchè è troppo lungo a parte questo spero di pubblicare la continuazione buona lettura :) Cla

 

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Capitolo 10
*** Un'amara sorpresa ***


"Jennifer, cos'è successo"? le chiese lui avvivinandosi
"Alex ciao, capiti proprio al momento giusto, la mia auto mi ha abbandonato per strada"! gli spiegò lei
"Fammi dare un'occhiata"! disse lui
Nel frattempo Megan preoccupata per il suo ritardo aveva tentato più volte di rintracciarlo al cellulare ma risultava sempre irraggiungibile.
"Ma dove sarà finito"? esclamò preoccupata
"Tesoro non ti preoccupare, avrà trovato traffico"!la tranquillizzò subito Sandra
"Spero sia cosi"!
"E come dovrebbe essere scusa? dai stai tranquilla"! intervenì Aida
"D'accordo"! sorrise la ragazza
"Dai andiamo a bere qualcosa con gli altri "! propose Sandra detto questo raggiunsero i loro amici .
"Mi dispiace , ma il motore è fuori uso"! concluse Alex dopo aver dato controllato l'auto
"Oh no, è adesso come faccio"! esclamò Jennifer quasi con disperazione
"Dai non ti preoccupare, ti accompagno io a casa"! la tranquillizzò subito
"No non preoccuparti, mi faccio quattro passi"!
"Non fare polemiche e sali in macchina"!
"Ok come vuoi"! lui le sorrise e salirono nell'auto"!
Intanto la preoccupazione di Megan cresceva minuto per minuto tanto che decise di prendere la macchina oer andare a cercarlo nonostante la disapprovazione degli altri. Uscì fuori dal locale , sali in macchins e partì.
Durante il tragitto mille pensieri funesti si accumulavano nella sua mente e per quanti sforzi facesse non riusciva a scacciarli dalla testa, non riusciva a pensare ad altro che trovarlo coinvolto in un incidente magari in fin di vita
"Adesso basta Megan, ci può essere qualsiasi motivo per il suo strano ritardo"! si disse cercando di infondersi coraggio
"Grazie mille per il passaggio, sei un tesoro"! gli disse Jennifer quando arrivarono a destinazione
"Ma figurati, non devi ringraziarmi lo fatto con piacere "! sorrise lui
"A proposito posso chiderti quando vi sposate "?
"Certo che si, molto probabilmente la prossima estate"! rispose lui
"Bene siamo agli sgoccioli allora"! sorrise la ragazza
"Si"!
"Bè visto che allora sarò tornata a Cuba vorrei farti tanti auguri e augurarti tanta felicità, ma vorrei farlo a modo mio posso"? concluse lei
"Ma certo, fai pure"! lei lo guardò negli occhi,le prese il volto tra le mani e lo baciò dolcemente le erano tanto mancati i suoi baci anche se adesso erano soltanto amici e nient'altro ma nonostante questo erano stati insieme tre anni e certe cose non si potevano dimenticare , lui rimase colpito dal suo gesto non se lo sarebbe mai aspettato ma nonostante questo la lasciò fare perchè le voleva bene come una sorella e non voleva affatto ferirla. Proprio in quel momento ecco arrivare Megan, stava passando di lì per caso quando intravide la sua auto parcheggiata di fronte al palazzo dove abitava la cugina di Jennifer , ma che ci fa li"? non doveva andare dalla sua collega a renderle il copione? forse aveva pensato di farle visita visto che si conoscevano , ma perchè mai aveva scelto proprio quella sera del compleanno di Aida per andare a trovarla? più confusa che mai parcheggiò l'auto dall'altro lato dela strada , scese dalla macchina e si avviò verso la sua auto.
"Alex finalmente, ma dov'eri finito ero preoccupata io...le parole le morirono sulle labbra quando vide quella scena che per lei era una pugnalata in pieno petto , in quel momento si sentì sprofondare nell'oblio avrebbe tanto voluto non averlo mai conosciuto e si pentì amaramente di averlo fatto entrare nella sua vita.
"Ah bene , vedo che sei in dolce compagnia"! le disse sarcastica a quelle parole i due si staccarono di colpo
"Megan ascolta, non è come credi"! cercò di spiegarle lui scendendo dalla macchina
"Cosa credi? che sia cieca? io mi preoccupo per te, per il tuo ritardo e tu eri qui a spassartela con la tua ex , avrei dovuto immaginarlo che tra voi c'era ancora qualcosa , ma come ho fatto a fidarmi di te, mi fai schifo"! le disse lei disgustata
"Megan ascolta, Alex sta dicendo la verità, quel gesto era solo un bacio d'augurio per le vostre prossime nozze , ho voluto farlo a modo mio , Alex non c'entra niente credimi"! intervenì Jennifer avvicinandosi ai due
"Stai zitta traditrice, stavo iniziando a considerarti un'amica e tu mi hai tradita alle spalle , ti odio,anzi mi fate schifo entrambi"! disse furiosa
"Ti prego Megan è la verità, io amo solo te quello che hai visto era solo un equivoco"! rispose Alex disperato
"Ti prego ascoltami"! aggiunse prendendole una mano
"Non mi toccare"! urlò
"Questo non mi serve più"! disse poi togliendosi l'anello e scaraventandoglielo addosso lui si sentì morire , non poteva perderla per uno stupido equivoco , non ora che finalmente si sarebbero sposati e avrebbero vissuto insieme tutta la vita , non adesso che finalmente con lei aveva trovato la serenità e la pace che per tanto tempo aveva cercato, no non doveva succedere , doveva assolutamente chiarire con lei prima che fosse troppo tardi.
"Megan , aspetta"! urlò lui correndole dietro ma non fece in tempo a raggiungerla che lei salì in macchina e partì a gran velocità .
"Accidenti, che ho fatto"! si disse lui disperato
"Adesso non c'è tempo per lamentarsi, dobbiamo raggiungerla e chiarire subito questo malinteso"! gli disse Jennifer
"Si hai ragione, andiamo"! detto questo sali in macchina e partì. Dopo circa cinque minuti intravidero la sua auto davanti a loro e subito Alex cercò di raggiungerla nell'intento di farla accostare ma Megan era irremovibile , sconvolta sfrecciava come una freccia senza rendersi conto della troppa velocità e del pericolo che correva , all'improvviso videro la sua macchina sbandare e perdere completamente il controllo finchè non la videro cadere giù in un dirupo.
"Nooooooooo, Megaaaaaaaan"! urlò Alex disperato
"Oddio nooo"! esclamò Jennifer sconvolta in quel momento Alex non capiva dove si trovava, non capiva più niente era come in trans, sapeva soltanto che la sua Megan era stata coinvolta in un terribile incidente e non sapeva nemmeno se l'avrebbe trovata viva visto che l'auto si era capovolta ed era completamente devastata .
Con una brusca frenata  si fermò sul margine della strada e subito uscì dalla macchina seguito da Jennifer , una volta raggiunto il veiocolo la trovarono tutta coperta di sangue e priva di sensi , Alex con l'aiuto di Jennifer estrasse Megan dalla macchina che subito prese fuoco
"Megan amore mio, rispondimi ti prego"! urlò disperato ma la ragazza non dava segni di vita era completamente esanime
"Megaaaaaaaan"! urlò ancora mentre se la stringeva al petto
"Chiama un ambulanza"! gridò con le lacrime agli occhi e con la disperazione di averla persa per sempre.

Ciao a tutti, stavolta sono stata puntuale e spero che non mi uccidiate per questa catastrofe che mi sono inventata....comunque  per sapere come andrà a finire non vi resta che aspettare il prossimo capitolo un bacio
Cla :*

 

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Capitolo 11
*** Non mi lasciare ***


Erano passate ben quattro ore da quando Megan era entrata in sala operatoria e in quell'arco di tempo nessun medico o infermiere aveva dato notizia ne suul'andamento dell'intervento ne del suo stato di salute e più il tempo passava e più la paura cresceva. Alex se ne stava li seduto nella sala d'aspetto con lo sguardo perso nel vuoto e con il cuore in tumulto , aveva tanta paura , paura di perdere per sempre l'amore più grande della sua vita, la persona più importante e più preziosa che la vita gli aveva regalato , aveva paura di non rivederla mai più, di non ascoltare più il dolce suono della sua risata, la sua meravigliosa voce che lo svegliava al mattino, il calore del suo corpo sul suo e suoi dolcissimi baci, no , non poteva succedere davvero, il solo pensiero che potesse perderla le arrestava il respiro, avrebbe preferito morire lui al suo posto pur di averla sana e salva. Accanto a lui Jennifer, Sandra , Aida e gli altri aspettavano con trepidazione sue notizie, speravano tanto che da un momento all'altro uscisse qualche medico per comunicargli che Megan stava bene e che si sarebbe rimessa presto, ma purtroppo la porta della sala operatoris non accennava ad aprirsi e questo faceva crescere in loro ansia e paura nonostante Fernando e Jonas cercavano in tutti i modi di tranquillizzare le loro mogli Sandra e Alejandra.
"Ma perchè non dicono nulla"? disse Alex spazientito
"E da più di quattro ore che è li dentro"!
"Alex calmati, vedrai che tra poco ci daranno notizie"! rispose Fernando cercando di tranquillizzarlo
"Ma come faccio a calmarmi eh? l'amore della mia vita potrebbe morire e io non posso fare niente per evitarlo"! rispose alzandosi di scatto dalla sedia
"Alex ti prego, calmati con questo atteggiamento non cambierai di certo la situazione"! intervenì Jennifer
"Jennifer ha ragione, non serve a niente reagire cosi"! rispose Aida
"Oh è tutta colpa mia, non me lo perdonerò mai, mai"! esclamò scoppiando in un pianto disperato
"No non è vero, la colpa è mia non avrei dovuto farlo, sono io la responsabile di tutto questo"! rispose Jennifer
"Il tuo è stato solo un gesto innocente Jennifer non hai nulla da rimproverarti credimi"! intervenì Sandra
"Ma io...qualunque cosa avrebbe voluto dire s'interruppe all'aprirsi della porta della sala operatoria, appena videro il chirurgo avvicinarsi verso di loro subito gli corsero incontro avevano tutti il cuore in gola e tanta tanta paura.
"Dottore , allora"? gli chiese Alex con il fiato sospeso
"L'intervento è stato molto complicato, la paziente aveva la milza completamente spappolata e abbiamo dovuto asportarla"! l'informò il chirurgo
"Oddio, e lei? lei come sta"? chiese Sandra
"Mi dispiace, ma la paziente è in coma e la prognosi è riservata"!
"No, non è possibile, non può essere"! rispose Alex tra le lacrime
"Era già in coma quando è arrivata qui e inoltre ha perso molto sangue e ha bisogno di una trasfusione al più presto"! concluse il medico
"Una trasfusione"? ripetè Alex
"Si avete capito bene, bisogna trovare un donatore che sia compatibile"!
"Eccomi sono pronta"! intervenì Jennifer
"Lo farò io"!
"Cosa tu"? rispose Alex
"Non se ne parla devo farlo io"!
"No lo farò io, è colpa mia se Megan si trova in questa situazione e io devo rimediare , lascia che mi riscatti"! insistette la ragazza
"Ancora con questa storia? ma ...
"Adesso basta, lascia che faccia il mio dovere"! lo interruppe lei
"Va bene, come vuoi e sappi che io e Megan te ne saremo riconoscenti per tutta la vita"! acconsenti lui
"Non dovete ringraziarmi, lo faccio con affetto"! sorrise
"Bene Signorina, che gruppo sanguigno possiede"? le domandò
"Gruppo zero dottore"!
"Bene siamo fortunati , questo tipo di gruppo è sicuro per tutti i pazienti , venga con me"!
"Dottore , possiamo vederla"? domandò Alex
"Non appena la porteranno in sala intensiva potrete entrare uno alla volta ma solo per cinque minuti"! rispose l'uomo
"D'accordo , grazie dottore"! mentre il chirurgo si allontanava con Jennifer , Alex distrutto dalla notizia si lasciò cadere sulla sedia, il suo amore era in coma e lui non poteva fare nulla per aiutarla , perchè lei? perchè era successo ? lei non si meritava una cosa del genere, il destino si era accanito contro di lei che era ancora nel fiore degli anni , come poteva essere cosi crudele? cosi spietato? purtroppo non c'era risposta concreta a tutte queste domande , sapeva solo che se Megan avrebbe perso la vita lui se ne sarebbe andato con lei perchè la sua vita senza la ragazza che lui amava tanto non avrebbe avuto più alcun senso.
"Coraggio Alex, sono sicura che Megan c'è l'ha farà, è una ragazza forte"! lo incoraggiò Sandra sedendosi accanto a lui
"Lo spero tanto, perchè io...io...io non posso vivere senza di lei"! rispose lui tra le lacrime
"Megan vivrà, se sono sicura, ma tu anche se è difficile cerca di stare tranquillo fallo per lei"! intervenì Aida
"Aida ha ragione, dobbiamo avere fiducia e sperare"! aggiunse Alejandra
"Grazie a tutti, non so come farei senza di voi"! rispose Alex asciugandosi le lacrime
"Non devi ringraziarci,gli amici servono a questo no"? rispose Fernando
"Ben detto"! esclamò Jonas
E cosi dopo circa mezz'ora Megan fu portata nella sala intensiva dove i suoi amici uno a uno andavano a vederla sedendosi accanto a lei sussurandole qualche parola nella speranza che aprisse finalmente gli occhi da un momento all'altro, intanto il Primario aveva dato il permesso ad Alex di rimanere con lei dopo che lui lo aveva pregato di farlo restare accanto all'amore della sua vita e lui molto pazientemente e gentilmente gli e lo aveva concesso. Ora dopo aver salutato i suoi amici si avviò nella sua stanza.
Appena la vide i suoi occhi si riempirono di lacrime , Megan era lì esanime , su un letto d'ospedale tutta intubata , la sua Megan, la luce dei suoi occhi , la sua unica ragione di vita stava lottando per vivere e lui non poteva fare niente per aiutarla , si sentiva impotente e questo lo rese ancora più disperato.
"Megan, amore mio"! le sussurrò sedendosi accanto a lei
"Non aver paura io sono qui con te, ti prego non andartene, resta con me, dobbiamo fare quel viaggio a Parigi ricordi? devi essere mia moglie, la madre dei miei figli, non cedere amore mio, lotta per te stessa e per il nostro amore, resta con me , non mi lasciare"! detto questo si accucciò accanto a lei finchè non si addormentò esausto.

Ciao a tutti, eccomi qui a pubblicare l'ennesimo capitolo povera Megan :( che pena mi ha fatto scrivere questo capitolo credetemi...comunque volevo ringraziare tutte voi per l'affetto che mi dimostrate seguendo la mia storia spero di non deludervi con i prossimi capitoli un bacio :*
Cla 


 

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Capitolo 12
*** Paure ***


Una luce lo svegliò. Non si ricordava di essersi addormentato ma la cosa che gli importava di più era essere li insieme all'amore della sua vitache giaceva accanto a lui, avrebbe tanto voluto svegliarsi e vedere i suoi bellissimi occhi guardarlo ancora una volta , ma purtroppo non era cambiato nulla, la situazione era sempre la stessa, nessun miglioramento, nessun segno di vita che potesse finalmente dichiararla fuori pericolo, l'unica cosa positiva era che aveva ricevuto la trasfusione di sangue che Jennifer le aveva donato e che aveva dato esiti soddisfacenti ma questo purtroppo non era sufficiente per sciogliere la prognosi almeno finchè non si sarebbe svegliata dal coma.
La guardò mentre se ne stava lì incoscente domandandosi che cosa avrebbe potuto fare per aiutarla a svegliarsi, si sentiva impotente e incapace di compiere qualsiasi cosa per poterla aiutare. Quella mattina avrebbero dovuto essere sull'aereo per il loro viaggio a Parigi dove avrebbero trascorso una settimana e invece si trovavano li in ospedale, lei in coma che lottava per vivere lui affranto dal dolore e in colpa per tutto quello che era successo nonostante Jennifer gli aveva detto più volte che lui non c'entrava nulla con tutto ciò ma che la responsabile di tutto era lei nonostante quel gesto era stato pulito senza alcuna malizia.
Il corso dei suoi pensieri fu interrotto dall'arrivo di un infermiera.
"Buongiorno"! gli disse la donna
"Buongiorno"!
"Mi scusi ma se non le dispiace dovrebbe uscire, devo lavare e pulire la ferita alla paziente"! le spiegò lei
"Si certo, faccia pure"! acconsentì lui
"Non preoccuparti amore mio, torno subito"! aggiunse lui dandole un bacio sulle labbra dopo di che uscì dalla stanza lasciando che l'infermiera facesse il suo lavoro. Si sedette su una sedia e aspettò che la donna uscisse dalla camera per poter finalmente tornare da lei,non voleva lasciarla, voleva starle accanto , desiderava che quando si sarebbe svegliata avrebbe visto per prima il suo viso e il contatto della sua pelle con la sua. Una voce femminile interruppe il corso dei suoi pensieri.
"Alex"! lo chiamò Jennifer avvicinandosi a lui
"Jennifer ciao"!
"Allora come sta"? gli chiese sedendosi accanto a lui
"E' stazionaria, sono rimasto accanto a lei per tutta la notte"! rispose lui
"Dai non disperare, sono sicura che Megan c'è l'ha farà, è una ragazza forte"! lo incoraggiò lei
"Lo spero tanto, a proposito grazie per quello che hai fatto, io e Megan te ne saremo grati per tutta la vita"!
"Non mi devi ringraziare, lo fatto con il cuore"! sorrise lei
"Ma quanto ci mette, e già da un pò che è li dentro"! disse lui spazientito
"Non preoccuparti è tutto sotto controllo,devono pulirle la ferita e lavarla ci vuole un pò di tempo stai tranquillo"! lo tranquillizzò subito lei
"Si lo so, ma questa attesa mi sta uccidendo"! rispose passandosi una mano tra i capelli
"Posso immaginare come ti senti, ma sappi che questo attegiamento non ti aiuterà e non cambierà la situazione, quindi cerca di calmarti ok"?
"Hai ragione, devo stare calmo"! rispose lui facendo un profondo respiro
"E adesso fammi il favore di andare a casa, devi lavarti e riposare un pò"! gli disse la ragazza
"No voglio stare qui, voglio rimanere al suo fianco, voglio che mi veda accanto a lei quando si sveglia"! rispose lui
"Ascolta io forse non so quello che provi, ma posso immaginarlo , e so che questo comportamento non aiuterà ne te e ne a far uscire Megan dal coma , quindi adesso tu ti alzi da questa sedia e te ne torni a casa a riposare e chiaro? rimango io con lei e se c'è qualche novità non esiterò a fartelo sapere"! concluse lei
"Ma io...
"Niente ma"! lo interruppe la ragazza
"Adesso vai prima che ti ammali "! aggiunse
"Va bene d'accordo, ma per qualunque cosa chiamami"!
"Promesso, adesso vai"! esclamò con un sorriso
"Grazie"! le disse lui detto questo si alzò dalla sedia e si avviò verso l'uscita mentre Jennifer rimaneva li ad aspettare qualche esito positivo sulle condizioni di salute di Megan.
Con il cuore in tumulto Alex si dirigeva verso casa anche se avrebbe voluto rimanere li accanto a lei nella speranza che potesse finalmente riaprire gli occhi, ma Jennifer aveva perfettamente ragione doveva assolutamente riposare se non voleva finire anche lui in ospedale per un malore da stress, ma ovviamente il suo pensiero era quello di ritrovarsi di nuovo vicino al suo capezzale per non lasciarla mai più.
Con un sospiro parcheggiò la macchina di fronte al portone fatto questo scese dall'auto e vi si avviò dentro, arrivato dentro casa poggiò le chiavi sul mobile dell'entrata dopo di che si avviò in bagno per fare una doccia, aveva tutta la camicia sporca di sangue e a quella vista tutta la scena dell'incidente gli passò davanti lasciandogli un profondo stato di frustrazione in fondo all'anima, ma nonostante questo si disse che non doveva mollare e che doveva continuare a lottare per lei e cosi scacciò quel pensiero negativo dalla mente ed entrò nel box doccia.
Mentre l'acqua gli scivolava addosso i ricordi più belli vissuti insieme a lei presero vita nella sua mente. Dal bellissimo momento in cui l'avevano fatto per la prima volta in quella stanza d'albergo di Roma dopo la serata di gala , alla proposta di matrimonio a quando l'avevano fatto sotto la doccia dopo che si erano riappacificati dopo il litigio a causa di Jennifer e a tutti i momenti indimenticabili che avevano lasciato un' impronta indelebile nei loro cuori, sperava tanto di riviverli ancora una volta , di vedela varcare la navata della Chiesa nel giorno più bello della loro vita e di accogliere insieme a lei i figli che il cielo vorrà donarle.
Con un sospiro finì di lavarsi, chiuse l'acqua uscì dal box e si avvolse nel morbido accappatoio fatto questo si avviò nella stanza e indossò dei vestiti puliti poi esausto si stese sul letto fino a quando la stanchezza prese il sopravvento.



Ciao a tutti,
scusate per il tremendo ritardo ma ho avuto problemi con il pc ma adesso eccomi qui a postare l'ennesimo capitolo di questa storia che spero continuerete a seguire detto questo alla prossima e scusate per il capitolo corto la prossima volta cercherò di fare di meglio un bacio :* Cla

 

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Capitolo 13
*** Il risveglio ***


Era passata una settimana dal giorno dell’incidente e  in quell’arco di tempo non c’era stato nessun miglioramento e questo stava gettando nello sconforto Aida e gli altri ma soprattutto Alex che ormai non faceva altro che passare le sue giornate al suo capezzale nella speranza che finalmente potesse aprire gli occhi , ma più i giorni passavano e più le sue speranze si riducevano in un mucchio di cenere , ma poi si era detto che la speranza era l’ultima a morire ,e  che prima o poi tutto si sarebbe andato per il meglio . I medici gli avevano detto che tutte le analisi del sangue erano nella norma e che questo era un segnale positivo , ma nonostante questo non si pronunciavano più di tanto e non si azzardavano minimamente a sciogliere la prognosi fino a quando non si sarebbe svegliata . Alex che anche in quel momento si trovava accanto a lei aveva appena finito di leggerle il suo libro preferito “Va dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro ogni giorno le leggeva un capitolo nella speranza che potesse finalmente aprire gli occhi, ma ovviamente tutto era stato inutile , Megan se ne stava lì immobile senza dare alcun segno di vita, quella vita che sembrava abbandonarla da un momento all’altro e che ancora rimaneva in lei con tutta la sua forza. 
Oppresso dalla situazione in generale , Alex si alzò dalla sedia e uscì dalla stanza per prendere una boccata d’aria su un piccolo balconcino che si trovava accanto alla camera di Megan , mentre osservava la Città si domandava il perché di tutto questo, il perché doveva capitare proprio a lei , aveva fatto di tutto per riuscire a svegliarla provando a parlarle, leggerle libri e persino farle ascoltare la sua musica preferita , ma tutto questo non aveva dato nessun esito positivo gli rimaneva solo di rivolgersi al cielo con la speranza che qualcuno da lassù potesse ascoltare le sue preghiere. Si domandava quanto sarebbe durato tutto questo, gli mancava tanto ascoltare la sua voce, il suo sguardo posarsi su di lui, il suo sorriso, il suo abbraccio , il suo calore ,gli mancava da morire fare l’amore con lei , accarezzarla, toccarla e fondere il suo corpo nel suo sperava tanto che tutti questi momenti potessero tornare al più presto perché senza di lei non poteva vivere . Due voci femminili alle sue spalle interruppero il corso dei suoi pensieri. 
“Ciao Alex”! lo salutarono 
“Aida , Sandra ciao”! le salutò lui 
“Come sta Megan? Qualche novità “? chiese Aida 
“Nessuna, è sempre stazionaria “! rispose lui con rammarico 
“Dai Alex coraggio, sono sicura che andrà tutto bene”! lo incoraggiò Sandra 
“Sandra ha ragione, Megan è una ragazza forte c’è la farà ne sono sicura”! sorrise Aida 
“Grazie ragazze, non so cosa farei senza di voi”! 
“Non avresti mollato ugualmente ne sono certa”! rispose Aida 
“Grazie infinite”! 
“Non ci devi ringraziare, tra amici ci si aiuta e ci si sostiene “! sorrise Sandra 
“Adesso però hai bisogno di staccare , perciò verrai con noi a mangiare qualcosa visto che è quasi ora di pranzo”! disse Aida 
“Vi ringrazio ma non ho appetito”! 
“Non accettiamo scuse e non vogliamo un amico malato, quindi tu verrai con noi che tu lo voglia o no”! intervenì Sandra 
“Va bene , avete vinto”! rispose Alex rassegnato 
“Perfetto, coraggio andiamo , e non preoccuparti Megan non è sola”! lo tranquillizzò Aida detto questo si avviarono verso il distributore alimentare che si trovava all’ingresso dell’Ospedale e presero dei tramezzini al prosciutto e delle bottigliette d’acqua dopo di che si sedettero in sala d’attesa per consumare il pranzo. 
“Siamo felici che tu abbia accettato il nostro invito , no ne potevamo più di vederti triste e solo”! disse Aida 
“E io vi ringrazio tanto , avete ragione voi, ho bisogno di distrarmi un po”! rispose lui addentando il tramezzino 
“Noi ti vogliamo bene, e desideriamo il meglio per te”! intervenì Sandra con un sorriso 
“Grazie ragazze, anch’io vi voglio bene”! e cosi Alex e le sue amiche passarono qualche momento spensierato lontano dai problemi che i quei giorni li stavano affligendo ovviamente senza dimenticare la loro amata Megan che speravano si svegliasse dal coma al più presto. Una volta finito di pranzare i tre ragazzi si avviarono verso la stanza della ragazza , Aida e Sandra rimasero con Alex a fargli compagnia e ovviamente per sperare in un miglioramento sulla salute di Megan , rimasero con lui fino alla fine delle visite , dopo di che tornarono a casa raccomandogli di chiamarle se ci fossero state delle novità . 
Alex rientrò nella sala intensiva per stare come sempre vicino alla sua amata , prese una sedia e si sedette accanto a lei dandole un bacio.
“Eccomi di ritorno amore mio , Aida e Sandra hanno insistito perché io pranzassi con loro , volevano farmi svagare un po' , ma il mio pensiero era sempre rivolto a te vita mia”! le disse lui amorevolmente 
“Non sai quanto mi manchi”! aggiunse con gli occhi lucidi 
“Ti prego torna da me”! disse appogiando la testa sul suo ventre all’improvviso come se lo avesse ascoltato Megan aprì gli occhi 
“Amore mio, ti sei svegliata, non ci posso credere, Oh Dio ti ringrazio”! disse Alex con le lacrime agli occhi 
“Dove sono? Perché non riesco a muovere le gambe”? domandò lei debolmente 
“Sei in Ospedale , hai avuto un incidente, ma adesso è tutto finito vita mia”! le spiegò lui 
“Adesso sta tranquilla,vado a chiamare il dottore”! detto questo uscì di corsa dalla stanza chiamando i medici e le infermiere che si stavano prendendo cura di lei e subito la raggiunsero nella stanza mentre Alex con la voce rotta dall’emozione avvertiva Aida , Sandra e gli altri del risveglio di Megan. E cosi dopo una lunga visita medico e infermiere uscirono dalla camera.
“Allora dottore , come sta”? chiese lui 
“Stia tranquillo il peggio è passato, è fuori pericolo”! lo informò l’uomo soddisfatto 
“Grazie a Dio, e ringrazio infinitamente anche lei”! 
“Ho fatto solo il mio dovere “! Detto questo si allontanò mentre Alex rientrava nella stanza 
“Amore mio, ho parlato con il dottore ha detto che ti riprenderai presto, sei contenta”? Ci hai fatto prendere un bello spavento ma adesso è tutto finito”! 
“Mi dispiace tanto ma…ci conosciamo”? 
 
Ciao a tutti , ed eccomi qui a pubblicare questo capitolo in tremendissimo ritardo ma ho avuto problemi con il pc ….comunque a parte questo come avete potuto capire la nostra Megan ha perso la memoria ahimè  e adesso? Non vi resta che aspettare i prossimi capitoli un bacio :* 
Cla
 
 

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Capitolo 14
*** L'Amnesia ***


A  sentire le parole di Megan, Alex rimase impietrito, il sangue gli gelò nelle vene e il mondo gli crollò addosso ma che cosa poteva essere mai successo? No non poteva essere vero, non lei ,non adesso che finalmente aveva ripreso conoscenza , per un attimo era sembrato che quel momento d’angoscia fosse finito invece era solo l’inizio di un terribile incubo che pareva non avere mai fine.
“Megan sono io Alex”! gli disse lui
“Mi dispiace ma non ti conosco”! rispose lei confusa
“Non può essere vero, non è possibile”! rispose lui sconvolto
“Vado a chiamare il dottore”! aggiunse cercando di mantenere la calma detto questo uscì dalla stanza e chiamò il medico che l’aveva appena visitata
“Stia tranquillo, adesso le faremo degli accertamenti”! rispose l’uomo che ordinò subito al suo collega di preparare la sala TAC.
Dopo circa mezz’ora ecco arrivare Aida ,Sandra e tutti gli altri
“Alex, come sta Megan? Possiamo vederla? Gli domandò Sandra con la voce rotta dall’emozione
“Temo che non sia finita qui”! rispose preoccupato
“Che vuoi dire? Al telefono eri cosi felice, che succede? Dicci la verità”! intervenì Aida
“Non ricorda più nulla del suo passato”! rispose con un tono amaro nella voce
“Che…che cosa”? ma non è possibile”! rispose Sandra con le lacrime agli occhi
“Santo Cielo “! Esclamò Alejandra sconvolta
“Adesso le stanno facendo degli accertamenti per valutare il suo stato mentale”! concluse Alex preoccupato
“Alex cerca di stare tranquillo , vedrai che andrà tutto bene, la nostra Megan è una ragazza forte “! lo tranquillizzò subito Fernando
“Si Fernando ha ragione, vedrai che sarà soltanto una situazione temporanea “! Non aveva finito di dire cosi che videro il dottore uscire dalla stanza , subito gli corsero incontro
“Dottore come sta”? gli chiese Alex con il fiato sospeso
“Purtroppo la paziente ha riportato una commozione celebrale che le ha causato un amnesia”! disse l’uomo
“Soffre di amnesia”? rispose Sandra
“Esatto, esiste la possibilità che la ragazza abbia subito un trauma cranico”!
“Crede che riuscirà a riacquistare la memoria”? chiese Alex
“La certezza non esiste, potrebbe riacquistarla subito come potrebbe non riacquistarla più o addirittura i ricordi potrebbero tornarle in seguito a uno shock improvviso , purtroppo non possiamo fare niente per lei, occorre solo pazientare , l’unico consiglio che vi do e di parlarle il più possibile potrebbe aiutarla a riacquistare la memoria”! concluse l’uomo
“D’accordo dottore, grazie”! rispose Sandra
“Mi raccomando statele vicino”! detto questo si congedò
Senza forza per lottare Alex si lasciò cadere su una sedia con la testa tra le mani , si sentiva cosi impotente , cosi inutile all’idea di non poter far niente per aiutarla, quel pensiero lo stava divorando tanto da arrivare a farlo impazzire e ancora di più sapendo che molto probabilmente non si sarebbe più ricordata di lui, del suo calore, dei suoi baci, del suo sapore ogni volta che s’impadroniva delle sue bellissime labbra carnose e se questo fosse successo la sua vita non avrebbe più avuto alcun senso.
“Coraggio Alex, non mollare, vedrai che andrà tutto bene ne sono sicura”! gli disse Sandra cercando di tranquillizzarlo
“Sandra ha ragione, dobbiamo avere fiducia e starle il più vicino possibile specialmente tu che sei l’amore della sua vita”! intervenì Jennifer che era stata avvertita da Aida del risveglio di Megan
“E’ vero , e poi ci siamo noi con te, e c’è l’ha metteremo tutta per aiutarti”! sorrise Aida
“Ben detto, e ricordati che noi ci saremo sempre per voi”! aggiunse Jonas
“Quindi alzati da quella sedia e combatti”! concluse Fernando
“Avete ragione, devo continuare a lottare per il mio amore, non mi arrenderò mai”! rispose Alex alzandosi dalla sedia
“Adesso si che ti riconosco”! sorrise Sandra
“Grazie infinite amici miei, per tutto”!
“Non devi ringraziarci , gli amici servono a questo ad aiutarsi l’uno con l’altro”! rispose Aida
“Adesso andiamo da lei, magari la nostra presenza le farà bene”! propose Sandra
“Lo spero”! rispose Alex detto questo entrò nella stanza insieme agli altri, appena la videro ne furono felicissimi soprattutto Sandra e Aida che si commossero fino alle lacrime , volevano molto bene a Megan  era sempre stata come una sorella per loro , avevano sofferto tanto durante il suo stato di coma e adesso che finalmente si era svegliata il loro cuore stava per esplodere di felicità.
“Megan finalmente sei tornata da noi”! disse Sandra stringendola in un caldo abbraccio
“Sono cosi felice”! rispose Aida con le lacrime agli occhi
“Siamo state cosi in pensiero per te”! disse Alejandra
“Siete molto gentili, ma io non vi conosco”! rispose Megan
“Bene allora vorrà dire che ci presenteremo, io sono Sandra, lei è Aida e loro sono Alejandra e suo marito Jonas , e lui è mio marito Fernando “! concluse Sandra
“Ok me ne ricorderò”!
“E io sono Alex il tuo compagno”! intervenì il ragazzo
“Vuoi dire che io e te siamo sposati”?
“Non ancora ma lo saremo presto , non appena sarai guarita del tutto”! le spiegò
“Sono sempre più confusa, mi dispiace”! rispose con rammarico
“Tranquilla tesoro, non ti preoccupare vedrai che riuscirai a ricordare e noi saremo accanto a te per aiutarti”! disse Aida sorridendo
“Vi ringrazio tanto”!
“Non ringraziarci sei la nostra migliore amica e per te non cè cosa che non siamo disposte a fare”! intervenì Alejandra
“Siete molto gentili, adesso però se non vi dispiace vorrei riposare sono molto stanca”!
“Tranquilla riposa pure ne hai bisogno , noi torneremo domani”! disse Sandra dandole un bacio sulla guancia e cosi dopo averla salutata Sandra uscì dalla stanza insieme agli altri accompagnata da Alex
“Grazie per la visita ragazzi”! disse lui
“Non c’è niente da ringraziare, per noi Megan è come una sorella “! rispose Sandra
“Stalle vicino”! disse Aida
“Tranquilla lo farò senz’altro”!
“Adesso va da lei , ha bisogno di te”! intervenì Alejandra detto questo si congedarono mentre Alex tornava in camera da Megan
“Sono andati via”? chiese lei
“Si, erano molto contenti di sapere che ti sei ripresa, soprattutto io , ho creduto di perderti per sempre”! disse lui sedendosi accanto a lei
“Siete tutti molto gentili, ma non mi ricordo di nessuno di voi, mi dispiace”!
“Tranquilla non ti preoccupare, non è colpa tua, io ti starò sempre vicino , ti aiuterò in ogni modo per farti recuperare la memoria, per te farò qualunque cosa”! le disse lui stringendole la mano
“Mi sei mancata tanto, mi è mancato il tuo calore, i tuoi baci , le tue labbra tutto, e adesso sono cosi felice di riaverti con me  che mi sembra di sognare, io ti amo, ti amo da morire , amore mio “! Detto questo le prese il volto tra e mani e la baciò Alex sperava tanto che quel bacio potesse restituirle i suoi ricordi , ma purtroppo non fu cosi , la memoria di Megan era come chiusa in un cofanetto a cui mancava la chiave , ma ovviamente era ancora presto e come aveva detto il dottore occorreva pazientare e parlarle molto per aiutarla a ricordare il suo passato.
“Ti ricorda qualcosa”? le domandò lui staccandosi di pochi centimetri dalla sua bocca
“No assolutamente niente, mi dispiace”! rispose lei rammaricata
“Ma no tranquilla, e ancora presto vedrai che con il tempo ricorderai tutto, adesso vado di là cosi potrai riposare tranquillamente”! disse lui
“Grazie  sei molto gentile”! Alex le sorrise e uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle .
Si sedette su una sedia domandandosi quando quest’incubo sarebbe finito , naturalmente nessuno poteva saperlo perché su casi del genere ci voleva tempo e pazienza e lui fortunatamente di pazienza ne aveva tanta ma non sapeva fio a che punto sarebbe arrivata , sapeva solo che rivoleva la sua Megan , la sua dolce Megan di cui si era innamorato, quella Megan che aveva conquistato il suo cuore con semplicità e umiltà , sperava tanto di riaverla al più presto al suo fianco perché senza di lei la sua vita non aveva senso.
Con un sospiro chiuse gli occhi e si addormentò esausto.
 
Ed eccomi qui a pubblicare l’ennesimo capitolo…Che dire ? Speriamo che  la nostra Megan torni al più presto quella di un tempo….mi fa pena povera L un bacio a tutti e al prossimo capitolo
Cla
 

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Capitolo 15
*** L'inizio di un percorso ***


La sera era scesa sulla città di Madrid erano appena le nove e in quel preciso momento Alex si trovava come sempre vicino alla sua Megan , non le avevano portato neanche la cena perché il suo stato di salute non le permetteva ancora di mangiare , infatti la stavano nutrendo tramite alimentazione artificiale con un flebo attaccato a braccio , Alex invece aveva cenato solamente con uno spicchio di pizza  anche perché quella sera non aveva abbastanza appetito la sua preoccupazione per Megan era un chiodo fisso per lui nonostante sapeva che le sue condizioni generali erano buone si preoccupava per la sua amnesia , avrebbe tanto voluto che ritrovasse subito i suoi ricordi, che si ricordasse di lui, ma purtroppo sapeva che per questo genere di cose non c’era cura ma soltanto tempo e pazienza.
“Hai bisogno di qualcosa”? le chiese lui amorevolmente
“No, ti ringrazio”! rispose lei
“Sei sicura di stare bene”?
“Ho la schiena un po' indolenzita , e non riesco ancora a muovere le gambe, ma sto bene tranquillo”! lo rassicurò lei
“E’ normale e da una settimana che stai sempre nella stessa posizione, i muscoli si sono indeboliti ma vedrai che presto passerà”! lei gli sorrise e annuì
“Mi è mancato tanto il tuo sorriso sai? Sei bellissima, io ti amo”! le disse lui guardandola con gli occhi innamorati
“Mi dispiace”! esclamò lei con rammarico
“Di cosa”?
“Tu mi dici sempre che mi ami, e vorrei tanto ricambiare , ma non ricordo niente, non so nemmeno chi sono, da dove vengo, che lavoro facevo, niente”! rispose
“Tranquilla non ti devi preoccupare , non è colpa tua , sei stata in coma una settimana, hai riportato una commozione celebrale che ti ha causato la perdita della memoria , ma presto la ritroverai ne sono sicuro”! la tranquillizzò subito lui
“Lo spero anch’io, ma dimmi chi sono io? Chi ero prima “? gli domandò  
“Tu sei Megan Gracia Montaner , sei nata nel Huesca il 21 Agosto del 1987 sei un attrice proprio come me e oltre a questo hai fatto anche la modella , prima di diventare attrice hai fatto la make-up artist “! concluse Alex
“Davvero faccio tutto questo”? domandò lei incredula
“Certo è sei bravissima”! non aveva finito di dire cosi che un infermiera entrò nella stanza
“Buonasera scusate l’interruzione, volevo solo dirvi che domani inizierà la fisioterapia con la Dottoressa Inès Conradi “! La informò la donna
“D’accordo , grazie”! rispose Alex
“Buonanotte”! disse l’infermiera
“Buonanotte e grazie ancora”! rispose
“Vedrai che con la terapia recupererai l’uso delle gambe”! aggiunse rivolgendosi a lei
“D’accordo, ma tu mi starai vicino vero”?
“Ma certo vita mia, io ti starò sempre vicino”! sorrise lui
“Grazie , sai devo ammettere che mi sembra di conoscerti da tanto tempo, ma non ne sono sicura, forse sono i tuoi occhi”!
“Ti ricordano qualcosa di familiare”? domandò
“Può darsi, ma come ti ho detto non ne sono del tutto sicura, e poi sono tanto confusa”!
“Tranquilla non ti preoccupare, avrai tempo per ricordare”! disse lui con un sorriso
“Grazie”!
“Adesso riposa , sei stanca”!
“D’accordo e tu”?
“Io mi accontenterò di questa sedia, ormai ci dormo da una settimana “! rispose con un espressione divertita
“Ma starai scomodo, dai vieni a stenderti vicino a me”! gli propose lei
“No non ti preoccupare, non voglio che stai scomoda, mi arrangerò “!
“Ma che dici vieni, c’è abbastanza spazio per tutti e due e non accetto un no come risposta”! insistette Megan
“Va bene come vuoi, spero solo di non disturbare il tuo sonno”!
“Non lo farai tranquillo”! sorrise lei Megan fece spazio ad Alex con l’aiuto delle braccia e lui si stese accanto a lei , appena si stese si addormentò subito e con lui anche Megan poiché erano entrambi stanchi.
 
La luce del mattino lo svegliò.
Alex si mise a sedere assonnato, accanto a lui la figura più bella che potessero vedere  i suoi occhi , era cosi bello guardarla dormire che avrebbe desiderato che quel momento non finisse mai , le sorrise dandole un bacio sulle labbra dopo di che andò in bagno a rinfrescarsi un po'.
Si sentiva più stanco del giorno precedente , la sua era stanchezza arretrata anche perché da quando Megan era in ospedale era rimasto sempre a vegliare su di lei giorno e notte senza chiudere occhio, forse aveva davvero bisogno di staccare , di prendersi una pausa e di chiedere a Sandra e agli altri di stare vicino a Megan, ma ovviamente non lo avrebbe mai fatto, era lui che voleva starle vicino fino a quando non si sarebbe ristabilita completamente, non  riusciva a stare lontano da lei sapendo la sua situazione specialmente adesso che doveva iniziare la riabilitazione per riacquistare l’uso delle gambe bloccate a causa dell’incidente.
Con un sospiro uscì dal bagno e tornò dalla sua Megan che nel frattempo si era svegliata.
“Buongiorno”! disse lui
“Ciao, hai dormito bene”? gli chiese lei
“Si grazie e tu”? domandò lui
“Anch’io grazie “! sorrise lei
“Come stai stamattina”? le chiese lui amorevolmente
“Molto meglio, grazie”!
“Mi fa piacere”! esclamò lui con un sorriso
“Certo che non è affatto piacevole non ricordarsi delle persone che ti vogliono bene”! disse lei passandosi una mano fra i capelli
“Lo so, ma non disperare , vedrai che recupererai presto i tuoi ricordi”! la tranquillizzò subito lui
“Vorrei almeno ricordarmi di te, come ci siamo conosciuti, come ci siamo innamorati, se anch’io provo lo stesso per te”!
“Ma certo che provi lo stesso per me, noi due ci siamo sempre amati fin dalla prima volta che ci siamo visti, ma non avere fretta ogni cosa ha suo tempo”! rispose lui con un dolcissimo sorriso
“Adesso pensa solo a guarire, il resto verrà da sé “! aggiunse dandole un bacio sulle labbra lei annuì e sorrise proprio in quel momento ecco arrivare una giovane Dottoressa con un camice colorato formato da casacca e pantaloni sotto di essi calzava un paio di sabot bianchi e infine portava i capelli raccolti in uno chignon
“Buongiorno”! salutò la donna
“Sono la Dottoressa Inès Conradi, la tua fisioterapista”! aggiunse con un largo sorriso
“Buongiorno”! la salutarono
“Tu devi essere Megan, vero”? disse lanciando un’occhiata alla sua cartella clinica
“Credo di si, quelli che mi conoscono mi chiamano tutti così, mi scusi ho avuto un incidente e non ricordo nulla”! rispose la ragazza
“Tranquilla non ti preoccupare, i miei colleghi mi hanno messo al corrente su quello che ti è accaduto, comunque immagino che ti abbiamo avvertito che stamattina inizierai la riabilitazione”!
“Si Dottoressa, me la comunicato un infermiera proprio ieri sera”!
“Perfetto Megan, tra poco verrà una mia collega a prenderti che ti porterà giù in palestra dove inizieremo a lavorare”! le comunicò
“D’accordo, grazie infinite Dottoressa”!
“E’ il mio lavoro , ma non chiamarmi Dottoressa , chiamami semplicemente Inès “! le disse la donna
“Va bene Inès, a tra poco”! lei le sorrise è uscì dalla stanza
“Sembra simpatica, non ti sembra”? osservò Alex
“Si molto”!
“Sono sicuro che ti rimetterà presto in piedi”!
“Lo spero anch’io”!
E cosi dopo circa dieci minuti arrivò appunto una collega di Inès con una sedia a rotelle
“Scusate l’interruzione”! disse
“Si figuri , la stavamo aspettando”! rispose Alex
“Sei pronta”? aggiunse poi rivolgendosi a Megan la ragazza annuì , lui la prese in braccio e la sedette delicatamente sulla sedia a rotelle
“Tutto ok”? le chiese premuroso
“Si grazie”!
“Direi che possiamo andare”! disse la donna
“Buon inizio amore mio , io ti aspetterò fuori dalla palestra “! le disse lui
“D’accordo”! rispose lei mentre veniva portata al piano di sotto con l’ascensore .
Arrivate a destinazione , Megan fu portata in una grande palestra dove alcuni pazienti erano alle prese con i loro esercizi, alcuni di loro avevano appena iniziato il loro percorso , mentre altri avevano quasi recuperato del tutto la loro mobilità.
“Grazie, adesso posso farcela da sola”! disse Megan
“D’accordo , buona fortuna”! le augurò con un sorriso
“La ringrazio”! detto questo si avviò verso la fisioterapista , che appena la vide le andò incontro
“Benvenuta in palestra Megan , che dici iniziamo”?
“Si, sono pronta”!
“Perfetto, oggi inizieremo con gli esercizi passivi”! detto questo chiamò un collega per farsi aiutare a farla sdraiare sul lettino , una volta sistemata iniziarono gli esercizi.
Inès prese una gamba di Megan e iniziò a fare delle flessioni andando su e giù , durante i movimenti Megan avvertiva un po' di dolore , ma nonostante questo si disse che doveva resistere , che doveva farcela, che doveva mettersi d’impegno per recuperare al più presto l’uso delle gambe.
 
 
Ciao a tutti, come avete letto la nostra Megan ha iniziato il suo percorso di riabilitazione con una grande forza d’animo…voi che dite ? C’è la farà la nostra eroina? Per scoprirlo non vi resta che seguire i prossimi capitoli a presto :*
Cla

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Capitolo 16
*** Una dolce sorpresa ***


Il primo giorno di riabilitazione era andato più che bene , le gambe di Megan rispondevano molto bene agli stimoli della fisioterapia e lei ne era felicissima perché questo significava che molto presto avrebbe riacquistato l’uso delle gambe, Inès era molto fiera di lei, della sua determinazione e dalla sua grande voglia di guarire, anche Alex ne era stato così felice che aveva telefonato a Sandra e agli altri per dargli la splendida notizia e loro avevano accolto la novità con grande gioia, non vedevano l’ora di riaverla con loro e di passare del tempo in sua compagnia , soprattutto Alex che desiderava tanto trascorrere del tempo da solo con lei nella loro casa e magari portarla nei loro luoghi preferiti per aiutarla a ricordare.
Adesso si ritrovava nella sua stanza a leggere un libro che Alex le aveva letto mentre era in coma mentre lui ne aveva approfittato per passare da casa per farsi una doccia , non vedeva l’ora di tornare da lei, per ascoltare la sua voce, per specchiarsi nei suoi meravigliosi occhi color cioccolato, per baciare ancora una volta le sue dolci labbra carnose anche se purtroppo dei suoi sentimenti non ricordava nulla ma lui lo faceva anche nella speranza che i suoi baci potessero restituirle i suoi ricordi perduti, sperava tanto di riuscirci anche se fino ad adesso non avevano avuto nessun effetto positivo anche se ovviamente era ancora troppo presto.
Alex uscì dal box doccia , si avvolse nel morbido accappatoio e si avviò in camera da letto per vestirsi dopo di che si asciugò i capelli con il phone , mentre li asciugava gli venne un idea per poter aiutare Megan a ricordare, non era sicuro di riuscirci ma decise di provarci ugualmente , con il sorriso sulle labbra spense il phone lo depose in bagno e si avviò in cucina. Che cosa aveva in mente?
Intanto Megan aveva appena finito di leggere e a dire il vero si stava annoiando a stare lì immobile nel suo letto, a meno che non c’era Alex insieme a lei, non vedeva l’ora che tornasse perché con lui non si annoiava mai, lui era la cosa più piacevole che aveva da quando si era svegliata dal coma, le piaceva tanto stare in sua compagnia, la sua dolcezza, la sua allegria e il suo essere premuroso le scaldavano il cuore, avrebbe tanto voluto ricordarsi almeno di lui, ma purtroppo la sua memoria era chiusa, si sentiva come se il suo passato fosse stato cancellato in un solo colpo e non sapeva come fare per riportarlo indietro, doveva avere solo pazienza i medici non facevano altro che ripeterglielo e lei sostenuta da Alex si stava impegnando con tutta se stessa per essere paziente.
Finalmente lo vide arrivare con una grande scatola tra le mani.
“Eccomi di ritorno , scusa per averti fatto aspettare , ho avuto un po' da fare “! disse lui entrando nella stanza
“Lo vedo”! osservò lei
“Visto che ora di pranzo e i medici mi hanno comunicato che finalmente puoi mangiare ho deciso di farti una sorpresa”! le comunicò lui
“Una sorpresa”? esclamò lei
“Esatto”! rispose poggiando la scatola sulle sue gambe
“E’ per me”?
“Certo, per chi altri, coraggio apri”! sorrise lui
Megan annuì e aprì la scatola davanti a lei dei contenitori in plastica contenenti varie pietanze , dal primo al contorno e infine un invitante torta al cioccolato
“Vuoi prendermi per la gola”? sorrise lei
“Hai indovinato”! esclamò lui sorridendo
“Questi sono i tuoi piatti preferiti, li ho cucinati io stesso per te”! aggiunse
“Davvero”? rispose lei sorpresa
“Si , spero che ti ricordino qualcosa”!
“Sei stato davvero dolcissimo, non so come ringraziarti”!
“Non mi devi ringraziare , l’ho fatto con tutto l’amore che ho per te”! disse lui guardandola con gli occhi luccicanti lei sorrise e gli stampò un bacio sulla guancia
“Adesso mangia che si fredda, e poi ne hai bisogno per recuperare le forze “! le disse lui amorevolmente
“Si ma serviti anche tu, non penserai che possa mangiare tutto io questo ben di Dio”!
“Va bene come vuoi, vuol dire che mi sacrificherò per te”! la canzonò lui Megan sorrise e iniziarono a mangiare le pietanze che Alex aveva cucinato per lei .
Megan apprezzò molto il pranzo che lui aveva preparato per lei e Alex ne fu davvero felice, era così bello vederla di nuovo sorridere, vederla di nuovo mangiare dopo giorni e giorni di alimentazione artificiale e infine i suoi bellissimi occhi color cioccolato in cui lui amava specchiarsi erano tornati a splendere nonostante la perdita della memoria che non aveva ancora recuperato ma per questo c’era ancora tempo.
Quando arrivarono al dolce le piacque talmente tanto che fece il bis e Alex le promise che quando sarebbe tornata a casa avrebbero festeggiato il suo ritorno proprio con una torta al cioccolato e lei ne fu molto felice.
“Grazie per il pranzo , era tutto buonissimo complimenti”! sorrise lei
“Figurati l’ho fatto con piacere, e poi sono contento di averti reso felice con questa piccola sorpresa”!
“Tu mi rendi sempre felice nonostante io non mi ricordi nulla”! rispose lei
“Ti ringrazio “!
“Non mi devi ringraziare è la verità”!  
“A proposito , ho telefonato a Sandra e agli altri per dagli la bella notizia sulla riabilitazione , erano tutti felici e ti salutano tanto”! le disse lui
“Grazie, quando li vedrai ricambia anche se non mi ricordo di loro”!
“Lo farò senz’altro”! rispose
“Mi porteresti un po' fuori ? Voglio prendere una  boccata d’aria , sono stufa di stare rinchiusa in queste quattro pareti”! le disse lei
“Certamente”! acconsentì subito lui detto questo la prese in  braccio e la sedette sulla sedia a rotelle
“Tutto ok”?
“Si grazie, possiamo andare”! sorrise lei
“D’accordo”! e cosi Alex la condusse fuori dalla stanza e la portò sul balconcino che si trovava accanto alla sua camera
“Finalmente un po' d’aria fresca”! esclamò la ragazza
“Stai meglio”?
“Una meraviglia,  grazie”!
“Guarda da qui si vede tutta la città”! le disse lui avvicinandola alla ringhiera
“Si è bellissimo”! osservò
“Non vedo l’ora di passeggiarci con te “! le disse lui
“Andavamo spesso in città”?
“Tutte le volte che eravamo liberi dal lavoro”!
“E quali posti frequentavamo”?
“Bè non c’è ne era uno in particolare, ma c’è un negozio che tu ami particolarmente”!
“E’ qual è”? domandò lei incuriosita
“La violeta è una pasticceria che si trova sul corso di Madrid è ogni volta che andiamo lì ti piace mangiare la torta cremosa al cioccolato con granella di nocciole”! le disse lui
“Dev’essere molto buona allora”!
“Lo è , è uno dei tuoi dolci preferiti”!
“Quando uscirò di qui vorrei tanto andarci”!
“Ma certo , ti porterò ovunque vorrai”! le sorrise lui
“Grazie, non vedo l’ora”! rispose entusiasta rimasero a lungo su quel balconcino a chiacchierare e ad ammirare le bellezze della città dopo di che rientrarono nella stanza
“Adesso riposa un po' , io sono qui fuori “! disse lui sedendola sul letto
“D’accordo”!
Alex le diede un bacio è uscì dalla camera felice di averle fatto passare un momento di spensieratezza, per lei avrebbe fatto di tutto , l’avrebbe portata anche sulla luna se gli l’avesse chiesto, è ogni volta che la vedeva sorridere si sentiva rinascere dal profondo , lei era la sua ninfa vitale e adesso non aspettava altro che il giorno in cui l’avrebbero dimessa dall’ospedale per averla a casa con sé.
 
Ciao a tutti, eccomi qui a pubblicare questo capitolo che forse non dice nulla comunque spero vi piaccia ugualmente
Un bacio e alla prossima
Cla 

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Capitolo 17
*** Primi passi ***


Era passata una settimana da quando Megan aveva iniziato la riabilitazione e in quell’ arco di tempo aveva fatto dei grandi progressi e di questo ne era felicissima specialmente Alex perché sapeva che presto l’avrebbe riportata a casa e non vedeva l’ora che quel giorno arrivasse per averla sempre con sé , la cosa più bella era che aveva lasciato la sedia a rotelle per dare posto alle stampelle e da quando le usava non stava più ferma andava su e giù per il corridoio desiderosa di fare quello che prima non aveva potuto svolgere, in quei giorni aveva anche ricevuto la visita di Sandra, Aida e tutti gli altri e nonostante non si ricordasse di loro era stata molto felice di rivederli infine Aida e Sandra l’avevano portata a fare una passeggiata nel giardino dell’ospedale.
Adesso si trovava in piscina ad eseguire gli esercizi quotidiani come ogni giorno questa volta con l’aiuto del tubo galleggiante, indossava un costume intero colorato e portava i capelli legati in una coda di cavallo, intorno a lei altri pazienti eseguivano i loro esercizi chi aiutato dal proprio fisioterapista chi aiutato da attrezzi adeguati alle loro esigenze.
Mentre era concentrata nella sua attività ecco arrivare Alex
“Ciao Megan”! l’ha salutò lui lei alzò lo sguardo e rimase di stucco, Alex indossava un costume a pantaloncino che gli aderiva come una seconda pelle , le gambe muscolose e sode che emanavano virilità per non parlare del suo petto villoso e possente da far impazzire qualsiasi donna.
“Ciao , che ci fai qui”? rispose lei cercando di nascondere l’imbarazzo
“Inès mi ha detto che eri qui e ho voluto farti una sorpresa”! spiegò lui immergendosi nella piscina
“Sei molto gentile”! sorrise lei
“Sono davvero felice per i tuoi progressi”!
“Grazie, lo sono anch’io e non vedo l’ora di lasciare anche le stampelle “!
“Ti auguro molto presto”!
“Ti ringrazio”!
“Vieni qui Megan”! le disse lui d’impulso
“Come”? rispose lei confusa
“Hai capito benissimo, ti ho detto di venire qui da me”!
“Ma io…io…non ci riesco”! balbettò lei
“Si che ci riesci, lascia quel tubo e vieni da me”!
“Ma io non sono ancora pronta”! protestò
“Si che lo sei , avanti lascia quel tubo e avvicinati , coraggio”! insistette lui
Megan non sapeva davvero cosa fare , aveva tanta paura di non riuscire nel suo intento nonostante la riabilitazione stava dando degli ottimi risultati, aveva tanta paura che lasciando il tubo galleggiante non si sarebbe sostenuta e sarebbe andata a fondo e se questo sarebbe successo forse non si sarebbe più rialzata e suoi sforzi sarebbero risultati vani, non poteva e non voleva rischiare anzi a dire la verità non voleva perché aveva paura di quello che poteva succedere ma in fondo se non ci provava come avrebbe potuto saperlo? Doveva tentare e cancellare la parola impossibile dal suo vocabolario.
Con un lieve timore e una grande forza di volontà lasciò il tubo , rimase immobile per qualche minuto e  fece un profondo respiro per fondersi coraggio dopo di che cercò di muovere la gamba destra , la sentì leggermente rigida ma questo non le impedì di compiere un piccolo passo , Megan credette di sognare, non riusciva a credere di essere riuscita a fare quel piccolo movimento, movimento che le regalò una gioia infinità perché questo significava che la riabilitazione stava dando i suoi frutti e i suoi sforzi l’avevano premiata per la sua grande forza di volontà.
“Hai visto? Sei riuscita a muovere la gamba , continua non ti fermare”! disse Alex con gli occhi lucidi con le gambe tremanti per l’emozione Megan si avviò lentamente verso di lui che l’aspettava impaziente , non vedeva l’ora di stringerla tra le sue braccia e sussurrarle che era orgoglioso di lei e ovviamente che l’amava.
Megan era a pochi passi da lui quando all’improvviso le cedette una gamba e Alex la prese subito per le braccia stringendola a sé
“Brava amore mio , ci sei riuscita , sono orgoglioso di te”! le disse lui emozionato
“Non ci posso credere, io sto sognando”! rispose lei con le lacrime agli occhi
“Non è un sogno è tutto vero”! sorrise lui
“Si e ne sono felice”!
“E’ adesso andiamo a festeggiare”! detto questo la prese in braccio e uscì dalla piscina.
E cosi dopo essersi asciugati e vestiti andarono a bere qualcosa al bar di fronte all’ospedale
“Ai tuoi primi passi”! disse Alex alzando il bicchiere Megan sorrise e brindò insieme a lui
“Grazie senza di te non ci sarei mai riuscita”! le disse poi
“Ma io non ho fatto nulla, sei tu che hai fatto tutto”! rispose lui
“E’ vero, ma senza la tua insistenza non avrei mai superato le mie paure”!
“Non mi devi ringraziare, l’ho fatto con amore”! rispose lui stringendole la mano
“Non vedo l’ora di dirlo a Inès , immagino già la sua faccia”! disse Megan ridendo
“Ne sarà molto felice , vedrai”! rispose lui guardandola intensamente negli occhi il suo sguardo si fece cosi penetrante che Megan dovette abbassare lo sguardo per l’imbarazzo , ogni volta che al guardava in quel modo la metteva in soggezione questo da quando aveva perso la memoria perché per lei era come averlo appena conosciuto anche se aveva quasi sempre la netta sensazione di conoscerlo da tantissimo tempo.
“Perché mi guardi così”? azzardò lei
“Perché mi piaci tanto, mi piaci da morire, io ti amo”! rispose lui con ardore
“Vorrei tanto risponderti lo stesso , ma la memoria non me lo permette purtroppo”!
“Tranquilla lo so, non ti preoccupare, e che a volte mi lascio trascinare dai miei sentimenti “! la tranquillizzò subito lui
“Grazie per essere cosi comprensivo”! lui le sorrise e finì di bere il suo ginger
“Forse adesso è meglio rientrare sennò si chiederanno dove sono finita”!
“Si hai ragione, andiamo”! detto questo si alzarono dal tavolino del bar e tornarono in ospedale.
 
Ciao a tutti,
come avete letto la nostra Megan ha iniziato a fare i suoi primi passi grazie alla riabilitazione e soprattutto ad Alex che con la sua caparbietà è riuscito a dissolvere le sue paure … scusate il capitolo corto ma come dico sempre è il contenuto quello che conta e non la lunghezza detto questo un bacio a tutti :*
Cla
 
 
 

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Capitolo 18
*** Ritorno a casa ***


Quel pomeriggio Megan era più gioiosa che mai, infatti i dottori vedendo i suoi progressi avevano deciso di mandarla a casa, anche Inès era molto felice e orgogliosa di lei e lo era stata ancora di più quando Megan le aveva detto dei suoi primi passi in piscina, ovviamente avrebbe continuato gli esercizi a casa finchè non avrebbe lasciato definitivamente le stampelle, ma non erano l’uniche ad essere felici quel giorno, anche Alex non ci stava più nella pelle, non vedeva l’ora di riaverla a casa, di passare del tempo con lei e soprattutto di portarla in Città per aiutarla a ricordare, questa era la cosa che desiderava di più , che potesse ricordarsi del suo passato specialmente di lui che l’amava con tutta l’anima.  
Proprio in quel momento si stava dirigendo verso la sua stanza per poterla aiutare con la valigia, ma quando entrò nella stanza la vide seduta sul letto con la borsa già pronta
“Ciao “! la salutò
“Ciao “! rispose
“Vedo che sei già pronta, perché non mi hai aspettato ti avrei aiutato io”!
“Non preoccuparti, in questo modo almeno ho fatto un po' di movimento e poi era quello che volevo”! spiegò lei con un sorriso
“Si hai ragione, allora sei pronta per tornare a casa”?
“Io ho una casa”?
“Certo, noi due viviamo insieme , abbiamo preso un attico da circa un anno “! le spiegò lui
“Davvero? E com’è “? chiese curiosa
“E’ bellissimo ti piacerà molto vedrai, adesso andiamo che ho anche una sorpresa per te”! sorrise lui
“Una sorpresa? E di cosa si tratta”?
“Se te lo dicessi non sarebbe più una sorpresa , quindi non fare domande e andiamo”! rispose lui amorevolmente
“D’accordo”! sorrise lei e cosi Alex prese la valigia sul letto , aiutò Megan ad alzarsi ed uscirono dalla stanza , ovviamente non lasciarono l’Ospedale senza salutare e ringraziare Inès , i medici che l’avevano operata e tutti quelli che l’avevano aiutata e sostenuta nel suo percorso dopo di che uscirono.
Arrivati alla macchina Alex aiutò Megan a salire nell’auto poi mise la valigia nel portabagagli e infine salì in macchina e partì.
Durante il tragitto Megan osservava le strade della sua  Città che a lei in quel momento risultava sconosciuta, per lei avendo perso la memoria era tutto nuovo, era come se fosse rinata per la seconda volta, ogni singolo angolo di Madrid non le trasmetteva nessuna emozione, per lei era come se la vedesse per la prima volta , ma con l’aiuto di Alex era certa che avrebbe recuperato al più presto i suoi ricordi perduti e ovviamente anche con la presenza dei loro amici che in quei giorni le erano sempre stati vicini.
Arrivati a destinazione Alex parcheggiò l’auto davanti al portone del palazzo , scese dalla macchina e aiutò Megan a scendere dopo di che prese la valigia dal bagagliaio e insieme si avviarono dentro al portone dove presero l’ascensore, una volta arrivati Alex aprì la porta di casa e fece entrare Megan , appena entrò delle grida di gioia giunsero alle sue orecchie.
“Sorpresaaaaa”!
Davanti a lei c’era Sandra , Aida e tutti gli altri , erano tutti lì davanti a lei con una lunga tavola imbandita di vassoi colmi di pizzette, rustici, panini farciti con pomodoro, mozzarella , insalata verde e salse varie ,  delle bottiglie con bibite varie e infine uno striscione appeso con la scritta “Bentornata cara Megan”! Quest’ultima rimase di stucco davanti a tutto questo , non si era mai aspettata una cosa del genere ma nonostante questo si sentì molto felice di essere stata accolta in modo molto caloroso.
“Ma voi che ci fate qui”? disse lei con sorriso
“Che domande , siamo qui per festeggiare il tuo ritorno a casa “! rispose Sandra stringendola in un caldo abbraccio
“Vi ringrazio tanto, ma non dovevate”!
“Si che dovevamo, tu ti meriti questo e altro”! intervenì Aida andandole incontro
“Siamo felicissimi di riaverti a casa “! le disse Alejandra
“Ci sei mancata tanto “! disse Fernando abbracciandola
“Sono davvero felice di rivederti e sapere che stai bene”! esclamò Jonas
“Grazie , grazie di cuore a tutti “! sorrise la ragazza
“Non ci devi ringraziare , abbiamo preparato questa sorpresa con il cuore”! intervenì Alex dandole un bacio sulla guancia lei sorrise e poi seguì i suoi amici mentre Alex andava in camera a mettere a posto la valigia fatto questo raggiunse gli altri in salotto.
“Non ci sembra ancora vero di averti qui con noi, spero che con il nostro aiuto recupererai i tuoi ricordi”! le disse Sandra
“Lo spero anch’io”! rispose Megan con un sorriso
“Adesso siediti qui con noi e goditi la serata”! le disse l’amica facendole segno di sedersi Megan la seguì insieme ad Alex che sedette accanto a lei e così una volta che tutti presero posto iniziarono a mangiare.
Quella fu una serata molto piacevole e Megan si sentì davvero a casa sua grazie all’affetto dei suoi amici e soprattutto di Alex che le stava sempre vicino, poi quei rustici e quelle bevande erano davvero buonissimi tanto che tutti fecero il bis, poi durante la cena fecero un brindisi a lei augurandole una completa guarigione e Megan ringraziò tutti di cuore, Alex non l’aveva lasciata neanche un attimo era rimasto sempre accanto a lei , era cosi felice di riaverla di nuovo a casa che quasi credette di sognare ma fortunatamente era tutto reale , la sua Megan aveva finalmente lasciato l’ospedale, l’incubo era finito adesso mancava soltanto che recuperasse i suoi ricordi e poi finalmente si sarebbero sposati.
Quando finirono con il cibo salato si godettero un bel dolce al cioccolato proprio come piaceva a Megan anche se lei ovviamente non ricordava nulla lo apprezzò molto.
E così dopo il dolce misero tutto a posto per iniziare una partita ai giochi di società che Sandra e Aida avevano portato, giocavano spesso a questi giochi e le due amiche li avevano portati apposta per aiutare la memoria di Megan a ricordare il suo passato, stavano facendo di tutto per aiutarla e lei ne era davvero felice e si sentì fortunata ad avere accanto delle persone cosi affettuose che si preoccupavano per lei , si chiedeva se un giorno fosse riuscita a ricordarsi di loro, come si erano conosciuti, che lavoro facevano e dove abitavano, sperava tanto che quel giorno arrivasse presto non poteva vivere senza il suo passato, aveva il bisogno di sapere chi era realmente anche se Alex le aveva raccontato un po' della sua vita precedente e di quella attuale, aveva bisogno di prendere le redini della sua esistenza ed era sicura che insieme a loro c’è l’avrebbe fatta.
E’ cosi passarono il resto della serata a giocare a “The Resistance Avalon” un gioco d’ identità segrete.
E così tra una partita e l’altra la serata si concluse.
“Vi ringrazio di cuore per la bella sorpresa e la piacevole serata “! disse Megan
“Lo abbiamo fatto con il cuore , per te questo è altro amica mia”! rispose Sandra stringendola in un caldo abbraccio
“Ti vogliamo bene”! le disse Aida con un sorriso
“Noi ci siamo e ci saremo sempre ricordalo”! intervenì Alejandra
“Quindi quando avrai bisogno di noi non dovrai fare altro che chiamarci”! rispose Fernando
“Esatto”! esclamò Jonas
“Lo farò , grazie mille”! disse Megan
“Grazie per la compagnia ragazzi”! rispose Alex
“Figurati, è sempre un piacere stare in vostra compagnia”! intervenì Sandra
“Adesso andiamo , Megan ha bisogno di riposare”! disse Aida
“Si hai ragione, buonanotte ragazzi , dormi bene amica mia”! le augurò Sandra
“Buonanotte e grazie di tutto”! e cosi dopo essersi salutati Sandra e gli altri si congedarono
“Ho passato davvero una bella serata, grazie”! disse Megan quando furono soli
“E io sono felice di riaverti qui con me”! sorrise lui
“Adesso vieni , ti preparo una doccia cosi ti rilassi”! aggiunse lui
“D’accordo, grazie”! detto questo lo seguì in bagno dove lui aprì l’acqua calda del box doccia dopo di che le prese le stampelle e l’appoggiò sulla lavatrice , fatto questo l’aiutò a spogliarsi sotto lo sguardo imbarazzato di lei che non sapeva come fare per scacciare via quel momento così delicato per lei che non ricordava nulla della sua intimità con Alex ed ora più lui la denudava più lei avrebbe voluto profondare dalla vergogna.
“Non ti preoccupare , faccio da sola”! azzardò lei più paonazza che mai
“Tranquilla amore mio, conosco ogni centimetro del tuo corpo , non ti devi vergognare”! la tranquillizzò subito lui accorgendosi del suo disagio
“Davvero? Quindi noi…insomma io e te abbiamo….s’interruppe per il troppo imbarazzo
“Si in passato abbiamo fatto l’amore, fino a quando non hai avuto l’incidente”! le spiegò lui
“Ma non ti preoccupare , non mi approfitterò mai di te , non ti costringerò mai a fare qualcosa che non vuoi specialmente adesso che non ricordi nulla”! aggiunse
“No ma io non intendevo questo, io volevo solo dire che…
“Tranquilla ho capito benissimo, adesso entra nel box così ti aiuto a strofinare le spalle”! l’ha interruppe lui con un sorriso
“D’accordo”! detto questo entrò sotto la doccia Alex prese la morbida spugna rosa imbevendola di bagno schiuma al gelsomino e iniziò a strofinarle delicatamente le spalle e la schiena e Megan dall’imbarazzo passò a una bellissima sensazione di benessere , quella doccia la stava proprio rigenerando, ma forse a rigenerarla di più era Alex che strofinandola le stava regalando delle sensazioni meravigliose che le regalavano gioia e serenità , dopo averla insaponata per bene Alex passò ai suoi lunghi capelli, prese lo shampoo che lei usava da sempre e le insaponò la lunga chioma castana con i polpastrelli delle dita fatto questo l’ha sciacquò per bene , chiuse l’acqua della doccia e le strizzò delicatamente i capelli per rimuovere l’acqua in eccesso dopo di che la fece uscire e l’avvolse in un morbido accappatoio.
Megan stava per prendere le stampelle ma lui la prese in braccio e la portò in camera dove la sedette al centro del letto
“Grazie , ma non c’era bisogno”!
“Shhh, lascia che mi prenda cura di te”! le disse lui amorevolmente Megan annuì e lo lasciò fare pensò che era bellissimo che qualcuno si prendesse cura di lei , poi Alex era così dolce e premuroso che chiunque avrebbe voluto accanto una persona come lui, lo stava costatando mentre l'aiutava ad indossare la biancheria intima , un paio di pantaloncini e canotta, fatto questo le pettinò i capelli e infine li asciugò con il phon, una volta asciutti raccolse la morbida chioma castana in una coda di cavallo
“Ecco fatto”! disse lui con un sorriso
“Grazie mille”!
“Per te farei di tutto vita mia”! rispose lui dandole un bacio sulla guancia    
“Adesso riposiamo che siamo entrambi molto stanchi”! aggiunse mentre si metteva comodo fatto questo si sdraiò accanto a lei
“Buonanotte amore mio “! le augurò lui
“Buonanotte”! sorrise la ragazza e così dopo pochi minuti si addormentarono sdraiati uno accanto all’altro.
 
Ed eccomi qui a pubblicare l’ennesimo capitolo, finalmente la nostra Megan è tornata a casa circondata dall’affetto dei suoi amici e dall’amore incondizionato del suo Alex detto questo al prossimo capitolo un bacio :*
Cla

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Capitolo 19
*** Innamorarsi ancora ***


Il profumo dei cornetti appena sfornati la svegliò.
Per un momento non ricordava di essere tornata a casa ma le furono necessari alcuni secondi per comprendere che si trovava nella stanza da letto, era davvero strano trovarsi in una casa che credeva non fosse sua e a volte provava la netta sensazione di essere un’ estranea, ma per una che aveva perso la memoria era del tutto normale, come per esempio la sera precedente quando Alex l’aveva aiutata a fare la doccia , in quel momento aveva provato un terribile imbarazzo senza sapere che lui conosceva ogni minimo punto del suo corpo che più volte era stato suo.
Si sedette al centro del letto strofinandosi gli occhi , dopo di che prese le stampelle vicino al comodino , si alzò e si avviò in cucina, appena arrivò sulla soglia della porta lo vide apparecchiare la tavola con del succo di frutta e ovviamente  i cornetti che aveva preparato, appena lo vide pensò che fosse davvero una persona meravigliosa, era stato così carino a prepararle la colazione che quasi quasi avrebbe voluto correre per abbracciarlo e ringraziarlo per tutto quello che stava facendo per lei ma ovviamente non lo fece anche perché ancora con le gambe non era ancora molto stabile , quindi si limitò soltanto a guardarlo mentre farneticava in cucina fino a quando lui non si accorse della sua presenza.
“Ehi buongiorno, che ci fai lì immobile “? le disse lui con un sorriso
“Niente, osservavo in giro”! rispose lei con un po' d’imbarazzo
“Dai vieni, la colazione è pronta”! Megan annuì ed entrò in cucina dopo di che si sedette a tavola osservando il tutto
“Questi cornetti hanno un aspetto davvero invitante”! disse lei
“Si cornetti al cioccolato, i tuoi preferiti”!
“Davvero”?
“Si, ogni volta che li vedevi li divoravi in un attimo”! sorrise lui
“Mi dispiace, ma non ricordo”!
“Tranquilla ci sarà tempo per questo, adesso mangia “!
Lei annuì e iniziò a mangiare uno dei cornetti che Alex aveva preparato per lei
“Complimenti sono buonissimi”! esclamò lei
“Ti ringrazio”! sorrise lui mentre beveva un sorso di succo di frutta
“Grazie”!
“Di cosa”?
“Per tutto quello che fai e che stai facendo per me”!
“Non mi devi ringraziare, tu sei la mia vita e per te farei qualunque cosa”! rispose lui guardandola intensamente negli occhi
“Mi ami fino a questo punto”?
“Si, io ti amo da morire , sei il sole che illumina la mia esistenza, il fulcro della mia vita, la luce dei miei occhi, tutto”! le disse con ardore Megan dall’imbarazzo fu costretta ad abbassare lo sguardo cercando un modo per porre fine a quella situazione di disagio e pensare che queste parole gli e le ripeteva ogni giorno e lei si era quasi sempre commossa abbracciandolo forte ma questa volta era diverso a causa della sua memoria che le impediva di ricordare il grande amore che c’era tra di loro e che tanto voleva recuperare , ma purtroppo la sua amnesia non accennava a migliorare anche se ovviamente era ancora presto ma nonostante questo sperava tanto di recuperare la sua vita e i suoi ricordi il più presto possibile.
“Scusami non volevo metterti in imbarazzo, mi sono lasciato trasportare”! disse lui notando il suo grande disagio
“Non preoccuparti, sto bene, e che trovandomi in questa situazione per me è tutto come dire strano”!
“Lo so tranquilla”! sorrise lui Megan ricambiò il sorriso e continuò a fare colazione
Vieni con me , voglio farti vedere una cosa”! le disse lui dopo aver fatto colazione lei si alzò dalla sedia e lo seguì in salotto dove si sedette sul divano mentre lui prendeva un album di fotografie da un tiretto fatto questo si sedette accanto a lei e le porse l’album fotografico
“Coraggio aprilo”! le disse lui Megan prese l’album e lo aprì
“Ma questi siamo noi due”! osservò lei
“Si, eravamo in vacanza in Italia , ci siamo stati una settimana, spero che guardando queste foto tu possa ricordarti qualcosa”!
“Grazie, le guarderò molto volentieri”! sorrise la ragazza detto questo si mise a sfogliare l’album osservando con molta attenzione ogni singola foto, ogni immagine ritraeva loro due in posti diversi, in alcune erano in montagna precisamente in Abruzzo mentre in altre al mare nella splendida cittadina di Taormina con le sue bellissime spiagge bianche baciate dal sole e il suo cielo azzurro e limpido e ovviamente il suo meraviglioso mare azzurro e cristallino che pareva uno specchio, andando avanti ve ne erano alcune a Cortina D’ampezzo sulla neve infatti in alcune vi era lei vestita con la tuta da sci accanto ad Alex mentre in un’altra si scambiavano un dolce bacio sulle labbra , infine ve ne erano alcune che li ritraevano al matrimonio di Fernando e Sandra
“Che carini , ma sono sposati”! esclamò con un sorriso
“Si , lo sono da due anni , sono una bellissima coppia non credi anche tu”?
“Si è vero , mi piacciono molto”! disse chiudendo l’album e poggiandolo sul tavolino di vetro davanti a lei
“Allora”? chiese Alex speranzoso
“Mi dispiace, ma non ricordo nulla di tutto ciò, quello che ho visto in queste foto per me è come un racconto che non mi trasmette nessuna emozione”! rispose lei con rammarico
“Non ti preoccupare, nella tue condizioni è normale devi avere pazienza”! la tranquillizzò subito lui
“D’accordo”! proprio in quel momento ecco squillare il campanello
“Aspetti qualcuno”? chiese lei
“Veramente no, chi può essere a quest’ora”? rispose detto questo si alzò dal divano e andò ad aprire
“Buongiorno Alex , disturbo”?
“Jennifer che ci fai qui? No non disturbi affatto entra”! rispose Alex sorpreso di vedere la sua ex con un mazzo di fiori in mano 
“Ti ringrazio e scusa l’orario ma è il solo momento che ho trovato per venire a far visita a Megan in questi giorni ho molto da fare in negozio”! spiegò la ragazza
“Ma figurati anzì mi fa piacere vederti, ma vieni accomodati Megan e di là in salotto”! rispose lui facendole segno di seguirla
“Ciao Megan , come sono felice di vedere che stai bene”! disse la ragazza stringendola in un caldo abbraccio
“Ti ringrazio, ma io non ti conosco, mi dispiace”!
“Tranquilla tesoro non ti preoccupare, Sandra mi ha detto tutto e spero che recupererai presto i tuoi ricordi”!
“Lo spero anch’io”!
“Questi sono per te”! le disse la ragazza porgendole il mazzo di fiori
“Grazie , sono bellissimi”! esclamò Megan con un sorriso
“Megan lei è Jennifer la mia ex ragazza, quando eri in ospedale avevi bisogno di una trasfusione e lei si è offerta di donarti il suo sangue”!  le spiegò lui
“Veramente? Non lo sapevo , grazie di cuore per il tuo gesto nobile”!
“Non mi devi ringraziare , ho fatto il mio dovere e l’ho fatto con affetto”! sorrise la ragazza sedendosi accanto a lei
“Allora? Come stai”? aggiunse
“Bè a parte la memoria bene , sto continuando a fare gli esercizi per riacquistare l’uso delle gambe “! rispose
“Mi fa piacere, spero che ti libererai presto delle stampelle”!
“Lo spero anch’io”!
“Poi con il prezioso aiuto di Alex ti ritroverai a camminare con le tue gambe senza che nemmeno tu ne accorga”! sorrise la ragazza
“Cerco di fare del mio meglio”! intervenì lui
“Ma posso offrirti qualcosa”? aggiunse
“No Alex , ti ringrazio ho già fatto colazione e poi tra poco devo aprire il negozio”!
“Tu hai un negozio”? chiese Megan
“Veramente è di mia cugina , la sto sostituendo perché ha avuto un incidente e adesso sta facendo anche lei  riabilitazione”! spiegò
“E’ molto gentile da parte tua”!
“Figurati, cerchiamo di aiutarci a vicenda”!
“Sarà molto fiera di te”! rispose lui
“Lo spero, adesso scusatemi ragazzi ma devo scappare sono in ritardo”! disse alzandosi dal divano
“Grazie per essere passata”! le disse Alex
“E’ stato un piacere, spero di rivederti Megan”! disse stampandogli un bacio sulla guancia
“Grazie anch’io, buon lavoro”!
“Grazie tesoro”! detto questo si avviò alla porta accompagnata da Alex
“E’ molto simpatica”! disse Megan quando Jennifer se ne fu andata
“Si è vero”!
“Quanto tempo siete stati insieme”?
“Circa tre anni”! rispose sedendosi accanto a lei
“E come mai vi siete lasciati? E’ stata forse colpa mia”?
“Ma no cosa ti viene in mente, ci siamo lasciati perché ormai non ci capivamo più tutto qui”!
“Capisco”!
“Devi sapere che tu mi sei stata tanto vicina in quel periodo e mi hai aiutato a uscire da quel momento cosi difficile della mia vita ed è stato allora che mi sono innamorato di te, anzì credo di averti sempre amato e me ne sono accorto solo dopo che ho lasciato Jennifer, ho capito che è con te che voglio stare, che è con te che voglio formare la mia famiglia e non vedo l’ora che tu possa ritrovare i tuoi ricordi per poterti finalmente sposare, sei la chiave del mio cuore, io ti amo”! concluse lui guardandola intensamente negli occhi poi le prese il volto tra le mani e la baciò e Megan per la prima volta ricambiò il bacio, gli piaceva tanto il suo sapore, la morbidezza delle sue labbra e fu proprio in quel momento che si accorse di essersi di nuovo innamorata di Alex.
 
Ciao a tutti, come avete capito la nostra Megan si è innamorata di nuovo di Alex per la seconda volta , che dite è una cosa positiva? Speriamo di si alla prossima
Cla

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Capitolo 20
*** Che bella giornata ***


Era passata una settimana da quando era tornata a casa e in quell’arco di tempo aveva fatto enormi progressi tanto da lasciare le stampelle con cui giorni fa si aiutava a camminare, il merito non era solo di Alex ma specialmente il suo che si era impegnata anima e corpo negli esercizi che le aveva assegnato Inès e adesso era così felice di poter finalmente camminare con le sue gambe che in quei giorni aveva fatto numerose passeggiate insieme a Sandra e Aida, l’avevano persino portata al cinema per farle vedere il suo film preferito per aiutarla a ricordare, avevano fatto delle lunghe passeggiate in bicicletta come facevano di solito e poi si erano fermate nella loro gelateria preferita per gustare uno squisito gelato al cioccolato proprio come piaceva a lei, Megan pensò che camminare con le proprie gambe era la cosa più bella che una persona potesse desiderare, poter andare al parco, poter correre e andare dove si voleva non aveva prezzo, naturalmente la sola cosa che le mancava era la memoria che ancora non era riuscita a recuperare ma che sperava di ritrovare al più presto.
Quel giorno era in giro per i negozi insieme ad Alex che l’aveva portata al centro commerciale con l’intento di farle ricordare qualcosa portandola nei suoi negozi preferiti come quello dove stavano entrando in questo momento.
“Questo è Desigual uno dei tuoi negozi preferiti”! le disse lui
“Veramente? Ma ci sono delle cose davvero bellissime”! osservò Megan
“Avanti che aspetti? Vai a scegliere quello che più ti piace”! rispose lui con un sorriso
“D’accordo”! detto questo iniziò curiosare tra i capi d’abbigliamento sotto lo sguardo raggiante di Alex che non era mai stato così felice come in quel momento, ma non solo perché finalmente aveva lasciato le stampelle ma anche perché in quei giorni si era avvicinata molto a lui nonostante non si ricordasse nulla e soprattutto quel bacio che si erano scambiati sul divano del salotto, era stato un momento bellissimo, un momento che aveva desiderato tanto da quando si era svegliata dal coma e adesso che finalmente era successo si sentiva il ragazzo più felice della terra e poi era così bello vederla di nuovo in buona salute, cosi piena d’energia e vitalità e adesso non desiderava altro che recuperasse la memoria per poterla portare all’altare.
Intanto Megan stava uscendo da un camerino dov’era stata per misurare un abito
“Allora? Come sto”? chiese lei appena la vide rimase senza fiato, quel vestito le stava d’incanto e lei lo rendeva ancora più bello con il suo bellissimo corpo snello tutto da baciare e amare, l’abito era blu a mezze maniche con una leggera scollatura rotonda arricchito da un fiore arabo bianco applicato sulla destra insomma era davvero meraviglioso.
“Sei bellissima”! disse lui mentre rimaneva incantato a guardarla
“Grazie”! sorrise lei
“Tu staresti benissimo anche con uno straccio perché tu rendi tutto più bello”!
“Non esagerare”! rispose lei ridendo mentre rientrava nel camerino per cambiarsi
“Ma  è vero, io dico sempre la verità, allora ti ricorda qualcosa questo negozio”?
“Purtroppo no, mi dispiace”! rispose uscendo dallo stanzino
“Non ti preoccupare, vedrai che piano piano riprenderai in mano la tua vita”!
“Lo spero “! E cosi dopo aver pagato il vestito uscirono dal negozio e poiché era quasi l’ora di pranzo andarono a sedersi al Mc Donald ordinando due Mc Chicken , due porzioni di patatine fritte e della coca cola.
Mentre pranzavano Alex per aiutarla a ricordare le raccontò un episodio comico legato a una vacanza che avevano fatto tempo fa e Megan era scoppiata in un allegra risata e lui sentendola ridere si era sentito rinascere, era così bello vederla sorridere che avrebbe voluto che quel momento non finisse mai, avrebbe tanto desiderato fare molto di più affinchè recuperasse i suoi ricordi ma ovviamente non poteva cambiare il corso delle cose, occorreva soltanto essere pazienti e aspettare che l’amnesia facesse il suo corso.
“Vieni con me “! le disse lui quando finirono di pranzare
“Dove”?
“Vieni e non fare domande”! sorrise lui
“D’accordo”!
Alex la prese per mano e insieme raggiunsero le scale mobili che li portò al piano di sopra dove si trovavano delle sale con vari giochi , Alex la condusse nella sala del Bowling, appena arrivati prese boccia colorata e gli e la porse
“A te l’onore di iniziare”! le disse sorridendo
“Cosa? Ma io non ho mai giocato a bowling”! protestò lei
“Ti sbagli , ogni volta che venivamo qui ti divertivi molto a giocare a questo gioco, dai su prendi”!
“D’accordo”! acconsenti prendendo la boccia Megan mise le dita dentro i fori della palla e si apprestò a tirare facendo cadere la maggior parte dei birilli
“Allora? Niente male eh”! sorrise lei
“Si devo ammettere che hai fatto un ottimo tiro, ma è solita fortuna dei principianti”! la canzonò lui
“Antipatico”! disse lei facendogli una smorfia lui sorrise e si apprestò a tirare la boccia che fece cadere tutti i birilli
“Si , punto”! esclamò lui
“Ah si eh, adesso ti faccio vedere io “! disse lei prendendo una boccia Megan si accinse a tirare prendendo di mira il gruppo di birilli dopo di che lanciò la palla e questa volta li fece cadere tutti
“Si Strike, ho vinto”! disse saltellando
“Bravissima”! disse lui sorridendo Megan ancora presa dall’entusiasmo lo abbracciò dandogli un bacio sulle labbra
“Oh scusami, mi sono lasciata trasportare”!  disse lei con un leggero imbarazzo Alex senza dire una parola la trasse a sé e la baciò con ardore ma così tanto da farla rimanere senza fiato, com’era bello assaporare di nuovo la sua bocca, era così dolce,  cosi calda e poi quella sua lingua cosi sapiente che stava accarezzando la sua le aveva fatto venire un brivido in tutto il corpo, avrebbe tanto voluto che non finisse mai, che durasse per tutta la vita. Alex avrebbe tanto voluto che quel bacio le restituisse la memoria, che le restituisse i ricordi perduti per poterla finalmente sposare e amare per tutto il resto della sua vita anche se sapeva benissimo che non bastava un semplice bacio a ridarle il suo passato ma ovviamente non toglieva il fatto che era un dolcissimo modo per tentare di aiutarla.
“Allora, ti ricorda qualcosa”? le sussurrò lui staccandosi  di pochi centimetri dalla sua bocca
“Purtroppo no, so soltanto che mi piace tanto il sapore della tua bocca e che ogni volta mi fai venire un brivido in tutto il corpo”! rispose lei piano
“Bè credo sia un buon segno no”? disse lui guardandola negli occhi
“Credo di si, ma c’è un’altra cosa”!
“Dimmi”! la invitò lui a parlare
“Mi sono innamorata di te, o almeno credo di esserlo”! confessò lei
“Amore mio questa è una cosa bellissima e credo ti possa aiutare a recuperare la memoria”! rispose lui con gli occhi luccicanti
“Lo spero anch’io, ma adesso ti prego baciami ancora”! Alex obbedì e la baciò per un tempo infinito dopo di che finirono la partita e tornarono a casa.
 
Ed eccomi qui a pubblicare l’ennesimo capitolo che spero vi sia piaciuto anche se è corto …detto questo alla prossima
Cla

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Capitolo 21
*** Rivivere il passato ***


Arrivati a casa Megan si avviò in bagno per farsi una doccia mentre Alex si accingeva a preparare la cena.
Era stato molto felice di aver trascorso un intero pomeriggio insieme a lei, era felice di averla rivista sorridere di nuovo dopo tanto tempo soprattutto dopo tutto quello che aveva passato per non parlare del bacio che si erano scambiati durante la partita di bowling , era stato bellissimo poter assaporare di nuovo la sua bocca, le sue labbra carnose e il suo sapore così dolce che le era tanto mancato.
Quando Megan gli aveva confidato di essersi innamorata di lui aveva sentito il cuore fermarsi e poi accellelare , non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere ma ne era profondamente felice perché sapeva che era un buon segno per l’amnesia che ancora albergava in lei, avrebbe tanto voluto farla sua non solo perché l’amava più della sua vita ma perchè magari l’avrebbe aiutata a ricordare, ma ovviamente non l’avrebbe mai costretta a fare qualcosa che non le era gradito, voleva soltanto la sua Megan , la ragazza di cui si era innamorato dal primo momento che l’aveva vista, la Megan a cui tempo fa aveva chiesto di sposarlo, a cui aveva regalato un anello per sigillare il loro grande amore e che sperava di sposare al più presto.
“Eccomi, hai bisogno d’aiuto”? disse lei entrando in cucina
Lui si voltò e quando la vide rimase senza fiato.
Megan indossava un paio di culotte colorati abbinati a una canotta da cui facevano leggermente capolino le sue morbide rotondità e infine aveva raccolto i capelli sulla nuca con alcune ciocche libere intorno al volto.
Era così bella che rimase a guardarla incantato senza emettere nessun suono , avrebbe tanto voluto essere gli indumenti che indossava per stare a contatto con il suo bellissimo corpo caldo e snello, si era questo quello che desiderava, avere il suo corpo sul suo per un tempo infinito.
“No , non ti preoccupare, ho finito”! riuscì solo a pronunciare
“Sei sicuro”?
“Si tranquilla, siediti che è quasi pronto”!
“D’accordo”! sorrise lei
E cosi dopo pochi minuti la cena fu in tavola e iniziarono a cenare.
“Grazie per la bella giornata che mi hai regalato”! disse lei
“Non mi devi ringraziare, lo sai che lo faccio perché sei la persona che amo di più al mondo”!
“Si lo so, ma nessuno sa farlo come te”!
“In che senso”? le chiese incuriosito
“Nel senso che mi fai stare bene, tu mi trasmetti serenità, la tua vicinanza mi fa bene al cuore e alla mente e io non finirò mai di ringraziarti per questo”!
“Ragazzi che responsabilità”! la canzonò lui
“Dai “! esclamò lei sorridendo
“Sono felice di trasmetterti tanta positività”! disse poi serio
“E io di averti accanto”! lui le sorrise e bevve un sorso di vino
 
 
“Vieni con me “! le disse lui quando finirono a cenare
Megan lo guardò e lo seguì senza chiedere spiegazioni , Alex la condusse sulla loggia della casa dove tempo fa le aveva chiesto di diventare sua moglie, era tutto come quella sera con il tavolino di vetro con sopra lo stereo e il cielo stellato
“E’ qui che ti ho chiesto di sposarmi”! le disse lui
“Davvero”? rispose lei guardandolo sorpresa
“Si , abbiamo ballato un bellissimo valzer e alla fine del ballo ti ho donato questo anello “! disse lui porgendole la scatola contenente l’anello che le aveva regalato quella sera
Megan prese la scatola e l’aprì
“Ma è….bellissimo”! esclamò lei senza fiato
Alex prese l’anello e gli e lo infilò al dito proprio come quella sera nella speranza che potesse ricordarle qualcosa poi fece partire la musica dello stesso valzer avevano ballato in occasione di quel momento magico
“Voglio rivivere quel momento magari può aiutarti a ricordare quindi….mi concedi questo ballo”! le disse porgendole la mano
“Con molto piacere”! rispose lei sorridendo e così iniziarono a danzare sulle note di quel bellissimo valzer , mano nella mano e occhi negli occhi proprio come quel momento ricco di emozioni che avevano vissuto tempo fa.
Megan nonostante non ricordasse nulla non si sentì affatto a disagio anzi era tanto felice di rivivere quel ricordo che per lei era come la storia di un principe e una principessa protagonisti di una bellissima favola , Alex invece era rimasto a guardarla negli occhi in cui amava specchiarsi, sarebbe rimasto ad ammirarla per tutta la vita , amava tanto farlo , amava ammirare il suo dolcissimo viso, i suoi lineamenti delicati e le sue bellissime fattezze, ogni volta che stava con lei gli sembrava di essere il protagonista di una favola divenuta realtà, si perché lei era tutta la sua vita, lei era il suo respiro, l’aria che respirava, il suo scoglio e non poteva vivere una vita senza averla accanto.
“E poi cosa è successo”? domandò lei quando finirono di ballare
“Bè…dopo è successo questo”! detto questo la trasse a sé e la baciò con passione facendola rimanere senza fiato ed ecco l’ennesimo bacio, ecco che le loro bocche si erano unite per l’ennesima volta facendole provare un’ infinita felicità visto che si era innamorata di lui per la seconda volta
“E poi “? sussurrò lei quando le loro bocche si staccarono
“E poi…abbiamo fatto l’amore sotto questo bellissimo cielo stellato”! rispose lui guardandola negli occhi
“Mi dispiace ma io…io non me la sento di rivivere anche quel momento se ebbene io ci tenga tanto a te , perdonami”!
“Ma no non preoccuparti, non hai niente da farti perdonare tranquilla, era solo per farti ricordare qualcosa, non ti costringerei mai e poi mai a fare qualcosa che non ti è gradito”! la rassicurò subito lui
“Grazie sei una persona speciale e molto comprensiva”!
“Io ti amo , e non farei mai qualcosa che possa farti soffrire”!
“Lo so, ormai in questi giorni ho imparato a conoscerti”! sorrise lei
“Ne sono felice”! rispose lui ricambiando il sorriso
“Adesso scusami , ma vorrei andare a riposare sono molto stanca”!
“Si vengo anch’io , oggi è stata una giornata molto intensa”!
“D’accordo, buonanotte allora”! le augurò lei
“Buonanotte”! rispose lui mentre rimaneva a guardarla avviarsi in camera sua
 
 
Ed eccomi qui a pubblicare questo capitolo in tremendissimo ritardo , comunque a parte questo spero ne sia valsa la pena un bacio a tutte :*
Cla

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Capitolo 22
*** Ricordi ritrovati ***


Quella mattina Megan stava mettendo un po' di ordine in casa , era felice di rendersi utile in qualche modo visto che Alex non aveva mai tempo per dedicarsi alla faccende domestiche come quel giorno che era dovuto andare al lavoro per la realizzazione di un nuovo progetto lavorativo, prima di andare via le aveva fatto una valanga di raccomandazioni dicendole di non stancarsi troppo, di non svolgere lavori pesanti insomma le aveva detto tante di quelle cose che le aveva dimenticate d’altronde con tutto quello che le aveva detto chiunque non avrebbe tenuto in mente le sue raccomandazioni.
Megan gli aveva detto di non preoccuparsi , che se la sarebbe cavata da sola, ma lui non era neanche salito in macchina che le aveva telefonato per assicurarsi  se era tutto a posto e lei dopo essere scoppiata in un allegra risata gli aveva detto che stava benissimo e di stare tranquillo.
Ora mentre stava pulendo nella loro stanza , il suo sguardo si posò su una serie di dvd e c’è ne fu uno che attirò particolarmente la sua attenzione, sopra di esso c’era scritto “Taormina Megan e Alex “ molto probabilmente avevano fatto una vacanza insieme e avevano fatto un filmino come ricordo, incuriosita lo prese, e decise di dare un’occhiata al contenuto, subito accese il lettore dvd e inserì il filmino, fatto questo accese il televisore e subito partirono le immagini di loro due in vacanza in quel bellissimo luogo di mare che sembrava un vero paradiso in terra, nel video si vedeva la baia di Naxos , il vulcano Etna e ovviamente altri posti meravigliosi che rendevano la cittadina uno dei posti turisti più belli al mondo.
Mentre guardava le immagini scorrere sulla tv, notò un dettaglio che la colpì particolarmente.
Infatti nel filmino vide che lei indossava un ciondolo particolare a forma di luna con una piccola fatina seduta sopra, osservandolo tutti i ricordi perduti le tornarono in mente all’improvviso e redendosi conto di aver recuperato il suo passato scoppiò in lacrime per l’emozione del momento, non riusciva a crederci, non poteva credere di aver ritrovato finalmente se stessa, la sua vita, il suo passato, i suoi ricordi che per giorni erano rimasti celati nella sua mente erano tornati a vivere e lei si sentì la ragazza più felice della terra.
Adesso non desiderava altro che dirlo ad Alex , ma voleva comunicarle la bella notizia in maniera speciale , quindi senza perdere tempo iniziò a preparare il tutto per festeggiare la lieta novella.
 
Ore 20:00
Alex era appena rientrato a casa , era stanco e affamato e non vedeva l’ora di cenare per stendersi sul letto , aveva lavorato tutto il giorno e non aveva avuto neanche il tempo di pranzare e poi ovviamente l’era mancata tanto la sua Megan, la sua dolce metà che non vedeva da circa tredici ore, non vedeva l’ora di stringerla tra le sue braccia e magari anche di rubarle un bacio nonostante non ricordasse nulla.
Appena entrò nel salotto rimase a bocca aperta.
Al centro della sala c’era un tavolo apparecchiato per due con un centrotavola floreale e due candele , accanto ad essi c’era una bottiglia di spumante e  un vassoio con varie pietanze e infine Megan che stava lì in piedi accanto al tavolo con un bellissimo tubino turchese di raso con scollatura a cuore e una bratella che faceva capolino sulla spalla sinistra che le aveva regalato lui in occasione del suo compleanno, sotto di esso calzava un paio di sandali argentati con tacchi vertiginosi e infine portava i capelli raccolti in uno chignon.
“Cosa si festeggia”? osservò lui stupito
“Bentornato, volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto e che stai facendo per me e allora ho deciso di farti una piccola sorpresa”! spiegò lei fingendo di non ricordare ancora nulla
“Ma non c’è ne bisogno , lo sai che lo faccio con amore”! disse avvicinandosi a lei
“Lo so, ma tu ti meriti questo e altro, quindi adesso siediti che la cena è pronta”! sorrise lui ricambiò il sorriso e si sedette a tavola mentre Megan gli serviva la cena , fatto questo si accomodò anche lei
“Sei bellissima”! disse lui guardandola con gli occhi luccicanti
“Ti ringrazio”! sorrise lei
La cena fu molto piacevole…romantica, ricca di carezze e sguardi complici, naturalmente Megan stava celando tutto per non farlo sospettare aspettando il momento giusto per svelarle la sua sorpresa che non vedeva l’ora di confessargli.
Finito di cenare si trasferirono sul divano con un bicchiere colmo di spumante tra le mani
“Grazie per la cena , era tutto buonissimo”! le disse lui
“Non devi ringraziarmi , l’ho fatto con piacere”!
“Vorrei soltanto che tu ricordassi tutto, che sapessi quanto sei importante per me”! le disse lui stringendole una mano
“Lo vorrei tanto anch’io, ma sta tranquillo si risolverà tutto”!
“Si , hai ragione “!
“Aspetta un istante”! aggiunse lui
“Che succede”?
“Questo è l’abito che ti ho regalato io, in occasione del tuo ultimo compleanno”! osservò lui
“Si lo so, sono stata molto felice di ricevere questo tubino che ho sempre amato”! sorrise lei
“Sono felice che tu l’abbia apprezzato e…s’interruppe di colpo facendo mente locale di quello che aveva appena sentito
“Scusa che hai detto”?
“Che sono stata felice di ricevere questo regalo da parte tua, che quella sera abbiamo festeggiato con Sandra e tutti gli altri nello stesso locale dove dovevamo festeggiare quello di Aida la sera che ho avuto l’incidente”! concluse lei visibilmente emozionata
Alex sentendo ciò che aveva detto per un attimo rimase senza parole mentre un mix di emozioni pervadeva tutto il suo essere , non capiva se stava sognando o quella che stava vivendo era la realtà , sapeva soltanto che non era mai stato così felice come in quel momento.
“Non è possibile , non ci posso credere”! disse lui incredulo
“Tu…tu…hai…dall’emozione non riuscì neanche a finire la frase e Megan la completò per lui
“Ho ritrovato la memoria, ho ritrovato il mio passato”! le disse lei con gli occhi lucidi
“Oh amore mio , ti amo , ti amo”! le disse lui stringendola in un caldo abbraccio
“Sei di nuovo tu, se tu, sei la mia Megan”! aggiunse lui con le lacrime agli occhi
“Si amore mio, sono io, non ti lascerò mai più”!
Come impazziti si alzarono dal divano e corsero insieme verso la camera dove si rovesciarono sul grande letto matrimoniale l’uno sopra l’altro , Alex si prese la sua bocca con passione e ardore mentre lei con un gesto delicato ma veloce lo liberò dalla maglietta , Alex a sua volta la stava liberando dal vestito e dalla biancheria intima che andò a raggiungere la maglietta sul tappeto.
Quando finalmente si trovarono nudi uno di fronte all’altro , Alex si stese su di lei e Megan aprì le gambe per accoglierlo dentro di sé ,
Alex non esitò e subito si fece spazio dentro di lei con spinte regolari e profonde.
Quanto le era mancato amarla, toccarla, accarezzarla , possederla , fondersi dentro di lei, le erano mancate le sue dolci labbra , il suo sapore di fragola che ogni volta gli faceva perdere la testa , anche lei era mancato tutto questo è finalmente era lì stesa sul letto con lui steso sul corpo che lo stava amando con passione e dolcezza.
“Amore mio, mi sei mancata tanto”! le sussurrò lui all’orecchio
“Anche tu , ma adesso sta zitto e amami”! rispose lei con ardore
Alex non se lo fece ripetere due volte.
Iniziò a baciarle il collo , i seni cosi perfetti , sodi e rosei e quando arrivò alla piccola conca dell’ombelico si senti mancare il fiato e desiderò che quella dolce tortura non finisse mai.
Le mani di Megan giocavano con le sue ciocche castane e folte mentre lui continuava ad operare intorno alla piccola conca e quando arrivò al centro della sua femminilità si perse in un oceano di piacere infinito che le parve non avere mai fine , a quel punto perse il controllo e lo rovesciò sotto di lei iniziando a muoversi contro il suo corpo sempre più velocemente fino a quando non raggiunsero l’orgasmo che li fece urlare di piacere.
Dopo averla amata Alex si prese ancora una volta le sue labbra baciandole per un tempo infinito.
 
Ciao a tutte, come avete letto la nostra Megan ha recuperato finalmente i suoi ricordi e adesso per lei e Alex si prospetta un futuro migliore…detto questo spero che questo penultimo capitolo vi sia piaciuto
Un bacio
Cla

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Capitolo 23
*** Il giorno del si ***


Tre mesi dopo
Chiesa di Santa Teresa e San Jose
Da quando era arrivato in Chiesa Alex non stava fermo un minuto, un mix di emozioni pervadevano il suo animo e il suo cuore infatti quella mattina  stava per unirsi in matrimonio con la sua Megan, si proprio lei, la donna della sua vita , la sua ninfa vitale, la sua aria, il suo scoglio, non riusciva ancora a credere a quello che gli stava accadendo, non riusciva a credere che tra pochi minuti sarebbe diventata sua moglie, si sua moglie, che parola bellissima al solo pensiero si sentiva esplodere di gioia e adesso non vedeva l’ora di unire la sua vita alla sua, di condividere la sua esistenza con la donna dei suoi sogni.
La voce di Fernando suo testimone lo riportò alla realtà.
“Ehi amico ti vuoi calmare, stai per sposarti non stai mica andando al fronte”! le disse sorridendo
“Lo so ma sono talmente agitato che non riesco a controllarmi”! rispose lui emozionato
“Bè in un certo senso ti capisco, stai per sposare la donna migliore del mondo”! le disse l’amico dandole una pacca sulla spalla
“Si, è non vedo l’ora di farlo”! sorrise proprio in quel momento ecco arrivare Megan in tutto il suo splendore , stava attraversando la navata della Chiesa accompagnata da suo padre visibilmente emozionato e mentre lo faceva il suo cuore si colmava di gioia infinita al pensiero che tra poco avrebbe unito la sua vita a quella del suo dolcissimo Alex.
Megan era bellissima, il suo corpo era fasciato da un bellissimo abito bianco che le aderiva ai fianchi e scendeva leggermente svasato con scollatura a cuore e una piccola manica che faceva capolino sulla spalla sinistra, l’abito era decorato da piccoli strass che davano un tocco di luce al vestito, infine portava i capelli raccolti con delle piccole roselline che rendevano elegante la sua acconciatura, insomma l’unica parola che poteva descriverla era “Favolosa”.
Quando la vide arrivare si sentì mancare fiato da quanto era bella , sembrava una principessa uscita da un libro di favole , quando finalmente arrivò all’altare le alzò la veletta dandole un bacio sulla fronte tutto questo sotto gli occhi dei loro amici che avevano sempre sperato di vedere le persone più care unirsi in matrimonio.
E cosi dopo pochi minuti la cerimonia iniziò.
“Fratelli e Sorelle siamo qui riuniti in questo giorno di gioia perché queste due anime che si amano intendono formare una famiglia, per tanto io vi chiedo siete venuti nella casa del Signore senza alcuna costrizione e in perfetta libertà”? chiese il Parroco
“Si”! risposero
“Siete disposti ad accogliere i figli che Dio vorrà donarvi ed educarli secondo la legge Cristiana”?
“Si”!
“Per tanto vi chiedo di esprimere le vostre intenzioni davanti a Dio”!
“Io Alex prendo te Megan come mia sposa prometto di esserti fedele sempre , nella gioia e nel dolore , nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti per tutti i giorni della mia vita”!
“Io Megan accolgo te Alex come mio sposo con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti per tutti i giorni della mia vita”! dopo la promessa ecco arrivare il momento dello scambio degli anelli portati sopra un candido cuscino da Sandra testimone di Megan
“Megan ricevi questo anello segno del mio amore e della mia fedeltà , nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”!
“Alex ricevi questo anello segno del mio amore e della mia fedeltà , nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo”!
“Vi dichiaro Marito e Moglie , possiamo esprimere la nostra gioia con un applauso”! disse il Parroco con un sorriso a quel punto esplose un lungo e caloroso applauso mentre Alex e Megan si scambiavano un dolce bacio sotto gli occhi pieni di lacrime di tutti i presenti visibilmente emozionati , Megan dovette fare uno sforzo enorme per non scoppiare in lacrime e fortunatamente ci riuscì anche perché si sarebbe sciolto tutto il trucco.
Alla fine di tutto ciò si precipitarono tutti a fare gli auguri , la prima fu Sandra la sua testimone che la strinse in un caldo abbraccio e poi tutti gli altri, dopo tutto questo si trattennero sull’altare per fare le foto insieme a tutti i presenti.
Mezz’ora dopo arrivarono al Ristorante dove gli sposi furono accolti dalla direttrice che offri un mazzo di rose bianche alla sposa dopo di che presero tutti posto ai loro rispettivi tavoli.
“Amore mio, finalmente io e te, finalmente marito e moglie”! le disse lui mentre pranzavano
“Si e ne sono tanto felice”! sorrise lei
“Io ti amo”! esclamò lui dandole un bacio appassionato
“Anch’io, però adesso smettila o saremo oggetti di scandalo , tanto abbiamo tutto stanotte caro marito”! le sussurrò lei con un largo sorriso
“Si, hai ragione”! rispose prima di stamparle un altro bacio intanto Sandra si era avvicinata alla coppia che stavano allietando il banchetto di nozze in musica
“Un attimo di attenzione”! disse prendendo il microfono
“Vorrei fare una dedica a questi sposi meravigliosi, che io adoro tantissimo e voglio augurarle un futuro pieno di gioia e serenità , vi voglio bene”! aggiunse emozionata
Dopo un po' partì la musica e iniziò a cantare “Prendo te “ di Laura Pausini “  Prendo te , le tue mani, prendo noi, amami , prendo chi è il mio domani,amami, sono qui…
Durante l’esibizione i due sposi si emozionarono talmente tanto che non riuscirono a trattenere le lacrime, per loro Sandra era come una sorella soprattutto per Megan, con lei divideva tutto, gioie, dolori, lacrime e sorrisi e non c’era persona migliore di lei con cui condividere i momenti della vita.
Alla fine dell’esibizione si alzarono dal loro tavolo per andare ad abbracciarla e Sandra fu felice di stringere i loro amici in un caldo abbraccio poi la coppia che stava animando la festa invitò i presenti ad avviarsi in pista per un valzer, naturalmente le danze furono aperte dagli sposi e in seguito da tutti gli altri che ballavano intorno a loro.
A fine giornata gli sposi salutarono parenti ed amici dando loro le bomboniere di cui il ricavato l’avevano donato alla ricerca contro le malattie genetiche gesto che le faceva davvero molto onore, ma ovviamente prima di congedarsi avevano ricevuto da Sandra e dagli altri un meraviglioso viaggio in Italia paese che loro amavano tanto e Alex e Megan erano rimasti sorpresi e visibilmente emozionati e così dopo averli abbracciati e salutati si ritirarono nella loro stanza d’albergo.
“Dai Alex , mettimi giù”! le ripeteva Megan mentre lui entrava nella loro stanza con lei in braccio
“Ma amore mio, questa è la tradizione”! disse stampandole un bacio
Eccoci qui amore mio”! aggiunse lui quando furono arrivati nella loro stanza  
“Scommetto che non vedi l’ora di sfilarmi il vestito”! le disse lei con un sorriso malizioso
“Hai indovinato mia dolcissima moglie”! rispose mentre faceva scendeva la zip
“Adulatore”! esclamò lei mentre si prendeva i suoi baci sul viso, sulla bocca e sul collo
“Vieni qui”! le disse mentre la stendeva al centro del grande letto
“Aspetta”!
“Che c’è amore mio”!
“Prima devo darti una cosa”!
“Me la darai domani , adesso ho voglia di te”!
“No mio caro marito, è necessario che io te la dia adesso”! disse lei alzandosi dal letto
“Questo è per te”! aggiunse porgendogli una scatola
“Che cos’è”? domandò con curiosità
“Aprila e lo scoprirai”! sorrise lei
Alex aprì la scatola e quando vide cosa conteneva al suo interno per un attimo rimase perplesso ma poi gli ci vollero pochi secondi per capire di cosa si trattava e a quel punto il suo cuore iniziò a battere all’impazzata per l’emozione
Infatti la scatola conteneva delle piccole scarpette da neonato.
“Oddio, questo ….questo…questo vuol dire che tu….insomma…dall’emozione non riusciva nemmeno a completare la frase e Megan lo fece per lui
“Si amore mio, aspettiamo un bambino”! rispose lei con gli occhi luccicanti
Senza dire neanche un parola si avventò su di lei stringendola in un caldo abbraccio
“Ehi , non dici niente”?
“Mi hai reso l’uomo più felice della terra, io ti amo,non posso crederci , diventerò padre”!
“Si , amore mio “!
“Io ti amo”!
“Ripetilo”!
“Ti amo, ti amo, ti amo , ti amo”!
“Anch’io”!
“Sei la donna della mia vita e voglio solo te a consumarmi il cuore"! Ed eccomi qui a pubblicare l’ultimo capitolo di questa storia ringrazio tutte le persone che mi hanno seguito con affetto e anche i lettori silenziosi…detto questo vi auguro una serena Pasqua di gioia e serenità a presto e un bacio a tutte
Cla

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