Pokémon Z - Radioactive Disaster

di SkyZorua
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Disastro ***
Capitolo 2: *** Misteri ***



Capitolo 1
*** Disastro ***


-''Interrompiamo ogni programma per darvi una notizia dell'ultimo minuto! È successo a Kalos: un'enorme, terribile esplosione ha appena colpito Luminopoli, la città più grande, nonché la più popolata di tutta la regione. Pare che ogni singolo angolo della metropoli e dintorni sia stato colpito. Al momento non si hanno altre notizie in quanto la città è ricoperta da fiamme e fumo, si spera per la salvezza della popolazione! A dopo per aggiornamenti-.

Un'ora dopo...

-''Siamo qui in diretta su un elicottero che sta sorvolando la città di Luminopoli. La scena che ci si presenta davanti è terribile: l'intera metropoli è stata rasa al suolo e di tutti gli edifici, della Torre Prisma rimangono solo macerie. Al momento non è stato trovato il corpo di nessuno degli abitanti della città, l'ipotesi più plausibile nonché la più orribile è che tutta la popolazione sia stata distrutta (letteralmente) dall'esplosione. A dopo per aggiornamenti,a te la linea in studio''-.

Per tutto il giorno la televisione non ha parlato d'altro,finché a fine giornata ecco il resoconto disastroso riportato dal ''TG Poké'': più di 100.000 morti tra persone e Pokémon, nessun sopravvissuto. È stato un disastro, una tragedia. Due giorni dopo, nelle città principali di ogni  regione, sono stati celebrati i funerali in onore degli scomparsi: una tragedia sentita da tutti e da me in modo particolare. Non solo era morto Calem, mio cugino, ma era anche andato in frantumi il mio sogno di visitare Luminopoli. Per una settimana i TG hanno parlato solo di questo evento terribile. Ma stava succedendo altro, me lo sentivo. Qualcosa stava cambiando a Kalos dopo quell'esplosione. Qualcosa di decisivo. Di letale. Magari era solo una mia supposizione, uno di quei pensieri oscuri che ogni tanto mi passa per la testa, pensieri inarrestabili, come la corrente di un fiume. Una sera sono andata a far visita al professor Oak, che mi ha dato una bella notizia: il professor Platan (vivo poiché non si trovava a Luminopoli al momento dell'esplosione) sarebbe venuto qui a Biancavilla per qualche giorno. Ne ero entusiasta. Pensavo a te che un tempo eri desideroso di vederlo: adesso ignoravi tutti, perfino me e i tuoi genitori e io non me ne capacitavo; ormai non t'importava più di conoscere i professori più importanti del mondo, te ne stavi solo,sempre,lontano da tutti,lontano da chi ti voleva bene e anche adesso che io avevo bisogno del tuo supporto per superare la morte di mio cugino e il disastro accaduto a Kalos,tu non c'eri,non ti facevi vivo.

Ormai avevo perso le speranze. La speranza di poter contare su di te. La speranza che saresti tornato. La speranza che saremmo partiti insieme per un viaggio. Speranze svanite, mi ero rassegnata all'idea che non ti avrei più rivisto. Ma non riuscivo ad odiarti, nonostante tu ti distaccassi da me e da tutti continuavo ad amarti. Diciamo che eri diventato un sogno,un'illusione.

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Capitolo 2
*** Misteri ***


Ieri sera è finalmente arrivato il professor Platan e io continuavo a pensarti. C'è stata una magnifica accoglienza: un gran ricevimento a casa del Prof. Oak che ha preparato un immane buffet; c'erano tanti dei dolci che adoravi, o meglio, adori mangiare, come i bignè alla glassa di Slurpuff o i deliziosi manicaretti della madre di Green. Green, tuo eterno rivale e amico. Per una lotta con lui avresti sacrificato tutto, persino me; non me l'hai mai detto, ma dentro di me lo sapevo che al primo posto del tuo cuore non c'ero io, non c'era Pikachu, non c'era tua madre. C'era Green e il sentimento che provavi, o credo provi ancora per lui era grande e strano, un miscuglio di odio, rabbia, rancore, ma anche amicizia, legame unico, legame che nessuno poteva comprendere, che nessuno poteva superare, ostacolare. Legame che mai potevi provare per me e di ciò ne soffrivo, ma come una stupida ti amavo e continuo ad amarti. Come una stupida, un'illusa, una sognatrice. Alla fine della cena, Platan si fermò a parlare con me e il professor Oak.

-E bene-  disse con la sua voce autoritaria ma piena di tristezza per l'accaduto a Luminopoli - Vi ringrazio tantissimo per l'accoglienza, il cibo era delizioso, ma adesso che siamo soli è meglio che vi riveli un paio di cose e vi dia un paio di chiarimenti-.
-Fai pure- disse Oak.                                                                                                               
-Sono venuto qui a Kanto non per condurre degli studi sulla Mega Evoluzione o altro, bensì poichè tutta l'area intorno a Luminopoli è stata dichiarata inabitabile a causa di forti radiazioni, ergo sono stato costretto a scappare dalla mia regione e trovare un posto in cui stare per un po' di tempo. Nel frattempo, se vuoi Oak, ti aiuterò con i tuoi studi- chiarì Platan.                                                                                                                  
-Me lo aspettavo, caro collega, voglio che tu sappia che sei il benvenuto!- disse Oak.       
-Grazie mille collega! Come potete immaginare, il mio soggiorno qui a Kanto non sarà di qualche giorno, ma di settimane, mesi o addirittura anni. Quell'esplosione ha tolto la vita a migliaia di persone e continua a toglierla privando gli uomini della loro patria- concluse il prof. Platan.

Tornammo poi tutti a casa e la serata finì così. Quella notte ho fatto uno strano sogno, me lo ricordo ancora. Sola. Ero sola in una grotta buia, oscura, apparentemente priva di vita. Ero con la mia Charizard ed ecco che improvvisamente la terra tremava, rocce cadevano dall'alto e versi spaventosi rimbombavano nella grande caverna.

-WHAAAAAAAAAAAR!
-Chi sei?
-WHAAAAAAAAAAAAAAAAR!- il verso era sempre più grande e minaccioso - TU-.
-Cosa intendi dire?!- ero sempre più terrorizzata e aggrappata al mio Pokémon.
-TU. PIETRA-.
-I-Io? P-pietra?-.
-TU. PIETRA. DESTINO-.
La terra continuava a tremare sempre più forte.
-TU. PIETRA. DESTINO. SALVARE-.
-C-cosa vuoi da me?-.
-TU SALVERAI IL DESTINO CON UNA PIETRA. WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHR!!!-.

Ci fu un enorme esplosione e mi svegliai in modo brusco. Guardai la sveglia ed erano già le 10.00! Sobbalzai dal letto e corsi nella mia stanza a prepararmi: dovevo partecipare ad uno stage ad Azzurropoli insieme alla capopalestra Misty. Appena uscita da casa vidi una busta nella casella delle lettere. Non potevo crederci, magari era finalmente una tua corrispondenza, finalmente avevi deciso di andare via dal tuo isolamento, volevi rivedere me! Presi subito la busta e la aprii: mai fu più delusa. La busta era un avviso da parte della Palestra di Azzurropoli: "Si avvisano tutti gli allenatori invitati allo stage presso la nostra palestra che l'evento è rimandato alla settimana prossima. Ci scusiamo per il disagio, in compenso la durata dello stage sarà prolungata di 1 ora. Buon proseguimento di giornata! -STAFF".
Non so se la delusione più grande fu vedere che la lettera non era tua o sapere che lo stage fosse stato rimandato. Tornai a casa e guardai un po' di televisione, ma nella mia mente ritornavano le parole enigmatiche del mostro: "TU SALVERAI IL MONDO CON UNA PIETRA".
                                                                           
 

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