Una misteriosa detective

di _Xavia_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'inizio di tutto. ***
Capitolo 2: *** una...donna?! ***
Capitolo 3: *** la villa della contessa ***
Capitolo 4: *** la mezzaluna perduta. ***
Capitolo 5: *** sospetto ***
Capitolo 6: *** la telefonata. ***
Capitolo 7: *** inseguimento ***



Capitolo 1
*** l'inizio di tutto. ***


Ecco la mia prima fan fic! mi raccomando commentate ^^ Quella sera la luna piena era l’unica fonte di luce che rischiarava la città. Tutto era silenzioso, tranne qualche lontano rumore di sirene della polizia che cercavano un fantomatico ladro.... Un raggio di luce illuminava il viso sorridente del ragazzo, le ali del suo aliante bianco si levavano in alto al di sopra dei grattaceli. In quel volo maestoso appariva il re della notte che dominava al di sopra di ogni legge. I suoi lineamenti riportavano l’aspetto di KAITO KID. Centrale di Polizia. Ore 22. Tra il suono di voci e il sibillio delle fotocopiatrici, un telefono squillò. Un uomo sulla sessantina alzò la cornetta sbuffando. “Centrale di polizia desidera?" il suo tono di voce era piuttosto altero. la voce di un uomo gli arrivò all'altro capo dell'orecchio. “lei è il signor Nakamura?” "si sono io…" immediatamente il poliziotto riconobbe la voce del suo superiore e si affrettò ad aggiungere: "oh buona sera ispettore capo Hakuba, non l'avevo riconosciuta, come? mi avete mandato un nuovo detective per risolvere il caso di Kid?" * ci mancava anche questo!* pensò Nakamori. "E' ancora li?" chiese la voce. "Si, si... Quando dovrebbe arrivare? Capisco….Va bene le farò sapere a presto!" L'uomo chiuse la cornetta di scatto. si aggiustò nervosamente i baffi. Era alquanto arrabbiato. * mi manda un detective? come se non sapessi fare il mio lavoro! oh ma se quello crede di prendere il mio posto si sbaglia di grosso!* battè un pugno sul tavolo. Timidamente si aprì la porta alle sue spalle. “Signor Nakamura chi era?” chiese un poliziotto L'uomo sbuffò “Era il signor Hakuba suo nipote è un detective, dice che si presenterà qui e ci aiuterà a prendere Kid …mah sarà uno dei soliti sottutto io che si gonfiano solo perchè sono parenti di un uomo famoso…” disse sarcasticamente. *un nuovo detective? mmm...interessante ma non credo che mi prenderà...* pensò il giovane poliziotto sorridendo. Due ore dopo… Il poliziotto si precipitò nell'ufficio di Nakamori, il quale era seduto sulla sua scrivania e stava esaminando delle carte. “Signore c’è una persona per lei!...ehm credo che sia il..il detective...” annunciò il ragazzo al quanto rosso in viso. A quelle parole esitanti l'uomo alzò la testa e, vedendo il volto del ragazzo lo squadrò scontroso. * Oh andiamo che novellino! emozionarsi per un detective...* Il poliziotto ricambiò uno sguardo perplesso, senza sapere come agire. "bè cosa fai ancora qui! fallo entrare!" sbottò inferocito il suo superiore. "S-subito!" il ragazzo chiuse la porta di scatto. Nakamori fece uno sguardo rassegnato. Trenta secondi dopo la porta si aprì dinuovo. Una figura alta e snella gli si presentò davanti. A quella vista gli occhi dell'uomo si ridussero a due fessuore per lo stupore.

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Capitolo 2
*** una...donna?! ***


Una donna?

Davanti a lui apparve una ragazza di circa 20 anni con folti ricci color miele che le scendevano lungo la schiena e penetranti occhi verdi.

Lo salutò con garbo.

"Buon giorno signor Nakamori il mio nome è Matsuo Tsubaki Hakuba ma per tutti sono Shiry… sono al vostro servizio” disse con un sorriso.

L'uomo si ricompose. Tossì lievemente e si aggiustò la cravatta.

“Bene veniamo al dunque-disse serio- io sono l’ispettore nakamura e in questa sezione io sono il capo quindi lei è sotto mio stretto ordine e non farà niente senza il mio permesso ci siamo capiti? Essendo alle prime armi dovrà sottostare ai miei comandi anche perché il famigerato ladro può essere pericoloso e devo assicurare la sua incolumità all’ispettore Hakuba."

Lei sorrise falsamente.

*Tsk anche qui mi si deve dire cosa fare e poi KID è soltanto un ragazzino ho studiato tutto sul suo comportamento…* pensò la ragazza.

L’uomo percepì i suoi pensieri e si infuriò. In quel momento però arrivò un poliziotto che la si intromise nella conversazione.

"Signore è arrivata una lettera da Kid!" e mostrò una “cosa?” rispose la ragazza incuriosita, e prima che l’ispettore potesse fare qualcosa , l’afferrò con forza.

Il pezzo di carta diceva: quando i raggi del sole illumineranno la Dea la mezzaluna si mostrerà alla luce… KID


Scusate il breve capitolo! il prossimo sarà più grande!!!! Mi raccomando aspetto recensioni eh? chissà chi è questa detective...mah...XDXD

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Capitolo 3
*** la villa della contessa ***


Mentre la ragazza meditava l’ispettore dietro di lei veniva trattenuto dal poliziotto (perché Nakamori l’avrebbe sicuramente strozzata!).

Dopo cinque minuti la ragazza alzò gli occhi perplessa: “mezzaluna?”

“È un gioiello che verrà mostrato al pubblico durante un party nella villa della contessa Hawara” rispose prontamente il poliziotto

“ bene dobbiamo recarci lì” pronunciò Nakamori e poi rivolgendosi con finto garbo a Shiry: “Purtroppo non abbiamo auto disponibili ad accompagnarla signorina e….”

Oh non si preoccupi le rispose la ragazza con un sorrisetto ho la mia moto”.

Ad un tratto il telefono squillò. Il poliziotto e il commissario si guardarono attorno per individuare l'origine del suono.

"Oh!" Shiry tastò il giubotto in cerca del cellulare. "Ehm scusate è il mio..."

Una volta uscita dalla stanza la detective rispose.

Sul display c'era scritto: "Agasa"

"Pronto?...oh salve professore si qui tutto bene" La voce dall'altro capo sembrava agitata. "Si, si ma non si preoccupi! non se ne accorgerà nessuno. A proposito grazie per la copertutra lo apprezzo molto. Ora devo andare buona serata."

E riattaccò il telefono, afflitta. *Uff*

La villa della contessa era un’ enorme cascina restaurata con tantissimi alberi alti fino al secondo piano.

Il suo aspetto era a dir poco orribile: aveva dei putti vicino alle finestre e moltissimi merletti il tutto (perfino i mattoni) di un pallido color rosa.

*Bleah* pensò la ragazza *questa casa sembra quella delle bambole! Inoltre è a dir poco stramba.*

I polioziotti, seguiti dall'ispettore e dalla detective entrarono nell' abitazione.

Si trovarono davanti un immenso salone. I quadri ritraevano grasse donne vestite di rosa *tanto per cambiare pensò Shiry*, Inoltre le pareti e la tappezzeria erano color lilla. Al centro vi era una statua di cristallo a mezzo busto.

Dentro alla stanza degli uomini stavano montando delle luci. Shiry chiese al poliziotto “ma che stanza è questa?” “È la sala dedicata alla dea Afrodite”

“Oh è..ehm..molto originale….. quindi quella deve essere la statua dedicata alla dea…” affermò indicando il busto” “precisamente” .Nakamura era scocciato dalle continue domande della fanciulla.

Finalmente si vide comparire la padrona di casa, una signora tozza vestita con un completo color crema, che portava al collo un gioiello fatto a mezza luna. Si presentò “ buon giorno io sono la signora Hawara la moglie del più grande cacciatore di diamanti Keishiro Hawara. Sono felice che siate qui così potrete sorvegliare il mio gioiello!” Nakamuri rispose: “non si preoccupi prenderemo tutte le precauzione necessarie affinché il ladro se ne vada con le mani in mano!” “ oh ne sono felice sta sera alle 11 lo mostrerò a tutti e prima d’allora lo porrò in un cofanetto sotto la mia stretta sorveglianza …-poi rivolgendosi a Shiry - ma chi è questa bellissima ragazza? È sua figlia?” Nakamori strabuzzò gli occhi dalla sorpresa “oh no è solo un’aspirante detective che osserva il nostro lavoro…” Shiry gli rivolse un'occhiataccia *aspirante detective?? osserva?? Ma per chi mi ha preso??*pensò.

“Oh ragazza ti piace la mia casa?-la fanciulla annuì senza convinzione-" bene! questa sera sarai invitata al mio party vestiti elegante mi raccomando!” la ragazza fece un sorriso forzato… la donna continuò : “spero solo che la mia festa non sia rovinata da quel manigoldo…” "non si preoccupi signora il ladro arriverà domani mattina presto per rubare indisturbato ma la polizia lo aspetterà!!!!” rispose prontamente l'ispettore. *indisturbato?? Ma se sapeva benissimo che arrivava! Questo ragionamento non sta in piedi…* pensò Shiry.

Ad un tratto una voce interruppe la conversazione ”Signora abbiamo posizionato le luci” disse il capo elettricista. La donna lo guardò accigliata "ma la luce è veramente potente?" "Ma certo! La marca è una day-star! Una delle migliori!”. * Ah Ora ho capito il suo gioco! Kid non hai scampo* pensò Shiry facendo un sorrisetto.

La faccenda si fa sempre più misteriosa...mah...Agasa? che centra Agasa!? Eh eh lo scoprirete presto!!!!!! ps un ringraziamento particolare a the best che sta commentando la mia fan fic! al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 4
*** la mezzaluna perduta. ***


L’indomani aspettarono tutta la mattina l’arrivo di KID senza buon esito.

A mezzo giorno Shiry esclamò “bè io vado a mangiare …non so voi ma io ho fame…” Nakamori allora, entusiasta sentenziò “ ah si sarà scoraggiato quel furfante!!!!!! Con un esercitò di poliziotti non avrebbe avuto scampo.”

*No.* disse tra sé Shiry *non è questo il momento….come supponevo Nakamori non ha capito niente.*

Finalmente la sera arrivò e Shiry si presentò con un lungo abito bianco e una borsetta color argento abbinata alle scarpe.

Nella sala c’era un ricco bouffet e molti stavano ballando un valzer. Lei guardava gli ospiti nauseata, tutti quei sorrisi e vestiti costosi le davano il mal di stomaco.

Immersa nei suoi pensieri non si rese conto che qualcuno le si era avvicinato “Posso avere l’onore?” trasalì per la soppresa e si voltò, un bellissimo ragazzo le chiedeva di ballare.

L lei cercò di declinare l’offerta ma con lui insisteva, il suo sguardo era a dir poco famigliare. In un attimo si ritrovò sulla pista….

Fu lui per primo a parlare. “Non l’ ho mai vista da queste parti…è un amica della signora contessa?” “Si” mentì. “capisco”.

Lei lo guardava, dove aveva già visto quegli occhi?.

“bè fra poco comincia lo spettacolo” disse con un sorrisetto “spettacolo?” chiese sorpresa la ragazza.

“finalmente la mezza luna si mostrerà alla luce… mi perdoni” così dicendo si dileguò….

*Finalmente ti sei fatto vedere KID* pensò tra sé Shiry. La voce della contessa trillò nel salone.

"Un attimo di attenzione prego, ora vi mostrerò il protagonista di questo party".

Aprì un cofanetto mostrando a tutti il suo contenuto. Un gioiello brillava tra le sue mani.

“si dice che questo oggetto fosse appartenuto ad un ricchissimo lord che lo donò alla persona che amava ed era la chiave di un tesoro…. “ .

Ma non poté aggiungere altro perché tutte le luci della sala si rivolsero verso la statua e i riflessi accecarono i presenti. Da quei bagliori uscì il sorriso beffardo del ladro che, munito di occhiali da sole prese il gioiello e sparì.

Si sentì un tonfo, il grido di disperazione della contessa e il vociferare agitato degli ospiti…

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Capitolo 5
*** sospetto ***


KID era molto compiaciuto della riuscita del suo piano, nessuno aveva capito il suo messaggio, in effetti era tutto fin troppo facile…

si arrampicò sul tetto con agilità. Compiaciuto guardò il cielo . *Hai visto papà? sono bravo quato te...* Sorrise, come gli mancava...

Ad un tratto sentì dietro di sè dei rumori, stava per aprire il suo aliante bianco quando qualcosa lo fece sobbalzare.. una voce..

“Finalmente ci incontriamo KID” si voltò, era la stessa affascinante ragazza con cui aveva ballato poco prima…. Lui fece un ghigno compiaciuto.

“buonasera…Prima non ci siamo presentati, credo che tu sappia già il mio nome ma purtroppo mi è sfuggito il tuo …”.

"Sono la detective Shiry" Kid apparve sorpreso *cosa? lo stesso nome di un personaggio della tv?* pensò incuriosito.

Mantenne il suo sguardo fiero “oh una detective…la faccenda si fa intressante…“ sorrise…“ così hai decifrato il mio codice…”

Lei puntò il dito contro di lui, dove aveva già visto quel movimento?!

“esatto mio caro… quando i raggi del sole illumineranno la Dea la mezzaluna mostrerà la sua luce.- ripetè a macchinetta.- I raggi del sole si riferiscono alla luce delle lampade, sei stato proprio tu a dirlo travestito da elettricista, la loro marca infatti è una day-star che in inglese significa “stella del mattino ,il sole. Dea è il luogo, la stanza della dea Afrodite e la mezzaluna è il gioiello…

inoltre nel messaggio hai detto anche quando lo ruberai: l’ora esatta in cui la mezzaluna sarà “mostrata alla luce” cioè verrà presentata agli ospiti .”

Kid era stupito dalle sue deduzioni, quella persona le era famogliare... sembrava...

"Allora?" disse Shiry interrompendo i suoi pensieri. Kid era a dir poco incuriosito dalla sua sfacciataggine.

“Vedo che hai capito tutto…ma come sapevi che ero sul tetto?” la ragazza sorrise.

“ gli alberi sono troppo alti per permettere al tuo aliante di aprirsi e di volare da un punto qualsiasi della casa anche perché si sarebbe impigliato fra i rami, perciò ti ho aspettato qui…- poi con uno sguardo serio tese la mano e gli disse - ora dammi il gioiello che hai rubato Kid!”

Lui rise di gusto, che impertinente. “mi spiace ma temo di non poter esaudire la tua richiesta…”

Dopo quella frase lei sentì una voce famigliare che la chiamava. Si girò.

Nakamura? no non era possibile…

Poi si accorse che era KID a parlare * ma certo-disse tra sé- Kid sapeva imitare qualsiasi voce!*

Lo guardò scontrosa, ma poi fece un sorriso di sfida. “non ci casco a questi trucchetti Kid, non sei il solo che pùò imitare le voci qui"

"Ahahah, si come no, solo io so usare questo trucco" rispose beffardo il ragazzo.

"Scommettiamo?" lui raggelò, era così sicura di sè, troppo sicura.

Shiry prese una ricetrasmittente dalla borsa e un apparecchietto rotondo di metallo. Lo girò più volte e con voce perfetta a quella di Nakamura pronunciò:

“ sono il detective Nakamura KID è sul tetto ripeto KID è sul tetto” Kid rimase stupefatto, nessuno prima di lui aveva saputo imitare una voce in modo così perfetto! C'era sotto qualcosa e doveva scoprirlo.

Aveva trovato qualcuno alla sua altezza…

Non voleva dargliela vinta e, fingendo indifferenza: ”bè mia cara anche con tutte le forze di polizia non riuscirete a prendermi….è stato bello parlare con una così splendida donna ma ora devo proprio andare” e così dicendo le fece un cenno di saluto, aprì l'aliante e spiccò il volo.

La ragazza era sicura di sé:“gli elicotteri non ti lasceranno scappare KID… ma è stato bello conoscerti”.

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Capitolo 6
*** la telefonata. ***


Centrale di polizia 11.30 del mattino

"COOOOOOOOOOOSA?? KID è SCAPPATO????????" urlò a per di fiato sbigottita. "Esatto"rispose il poliziotto…

"l’ordine che è stato impartito ieri sera era uno scherzo di Kid e così il vero ispettore l’ha annullato….."

Poco ci mancava che la ragazza cadesse dalla sedia.

*oh noooooo!- pensò Shiry- Certo che è stato davvero imbecille!! gli portavo Kid su un piatto d’argento…basta ho capito ora farò da sola… "e così dicendo andò via… "signorina ma dove và?"

Il poliziotto non ottenne risposta.

La ragazza andò al parco e sedendosi su una panchina rifletté "uffi come faccio a smascherare Kid?? No non mi devo perdere d’animo!!! Nella mia valigia c’è tutto il necessario…Kid non avrà scampo!"

Driin. Driin. "Chi mi chiama a quest'ora?" sbuffò. "Pronto?"

La voce squillante di una ragazza le perforò l'orecchio. "Allora amica mia, come và?"

"Aruka? ma sei impazzita a chiamarmi adesso?"

"E perchè scusa? dopo la tua fuga ho rintracciato il numero grazie a David e ti ho chiamato.Allora hai già catturato Kid?"

"Shh! non urlare! comunque no...mi manca pochissimo.. piuttosto hanno chiamato i miei?"

"No il professor Agasa ha usato dei mezzucci per non farli insospettire! certo che sei in un bel pasticcio! se tuo padre ti scopre..."

"Si lo so! mi uccide, ma stai tranquilla la situazione è sotto controllo."

"se lo dici tu...ma dove alloggi?"

"in un hotel vicino alla centrale" "Ma il commissario non ha sospettato niente?"

"Smettila con tutte queste domande! mi infastidisci. Ora ti devo salutare un bacio"

"Ok poi raccontami ciao!." Shiry chiuse il telefono.

*quella pazza! poteva farmi scoprire!* pensò. Arrivò nella stanza del suo hotel distrutta.

*Come è difficile fare la parte della detective*. Era arrivata solo da un giorno ma già Nakamura le aveva fatto compilare i verbali su Kid che aveva dovuto rileggere e controllare.

Ciò che la incuriosiva era il misterioso ritorno del ladro a 17 anni dalla sua scomparsa.

Per l'occasione aveva riletto i casi più eclatanti dove era comparso il ladro.

Kid era il suo mito. Fin da bambina sognava di catturarlo e ora che mancava davvero poco c'era quell'odioso dell'ispettore Nakamura.

Si guardò allo specchio per rifarsi il trucco. Aveva impiegato più di un'ora per prepararlo.

Quella sera ritornò alla centrale, Nakamura era furibondo per la sua improvvisa scomparsa e le fece una bella ramanzina.

Per fortuna dopo poco arrivò un poliziotto nel suo ufficio e disse: "signore abbiamo trovato Kid!!!!" "Cosa? Dove?"

"È sul tetto di un grattacielo! Ha rubato un altro gioiello al museo!"

l'ispettore gridò entusiasta"Rechiamoci subito lì!!".

eccomi di ritorno ^^ scusa il ritardo :)

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Capitolo 7
*** inseguimento ***


La polizia con sirene spiegate si diresse subito al museo. Nakamori scese dall'auto in preda all'agitazione. I poliziotti lo attorniarono. Subito iniziò a dare istruzioni.

"voi entrate dal retro" disse indicando. "voi state intorno al museo e voi con me". Ma aveva dimenticato qualcuno. La ragazza tossì "ehm ehm e io cosa dovrei fare?"

Lui la guardò dall'alto in basso. "Lei stia a guardare, è venuta qui per imparare nO?" La ragazza lo guardò stupita e mentre si allontanava con i suoi poliziotti gli lanciò uno sguardo d'ira.

*maledizione! vuole mettermi da parte eh? ma gli faccio vedere io!"

Si guardò intorno. L'ispettore era già salito su per le scale.

*entrerò anche io!* si disse, ma all'improvviso vide qualcosa di bianco ne cielo e sentì l'impreco di Nakamori. "Sta scappando!"

Il ladro era saltato dal tetto e con il suo aliante sorvolava l'edificio. Lei guardò quella sagoma volteggiare nell'aria e fece un sorriso compiaciuto.

D'istinto prese la moto, si mise il casco e intraprese l'inseguimento.

Dietro di lei apparvero altre auto intente a seguire il ladro.

Kid guardò verso il basso. In testa alla coda di auto c'era quella detective. Sorrise *così non molli eh? ma vedrai..* pensò.

Con una sferzata girò l'aliante verso destra. E con difficoltà le altre auto seguirono la pista. Shiry era bloccata tra le due autovetture.

Nakamori aprì il finestrino e le gridò. "Questi sono affari della polizia! intralci solo l'indagine spostati!"

Ma lei ribattè "non ci penso neanche! sono qui per imparare giusto? bè questo è un bel modo per farlo!" E accellerò distanziandosi dalle macchine.

La corsa continuò per circa 10 minuti. L'adrenalina saliva.

In un momento le autò con una frenata si fermarono di botto, qualcuna andò a scontrarsi contro il muro.

Il vicolo che dovevano attraversare era troppo stretto. Solo la moto di Shiry poteva passarci.

Il ladro si girò, ormai le macchine erano state seminate, ma si accorse con sorpresa che una moto lo stava ancora inseguendo.

Sorrise divertito. Planò un poco verso il basso aspettando che la moto uscisse dal vicolo.

Shiry vide il ladro inclinare l'aliante e costeggiarla. "Non ti arrendi mai eh?" disse il ragazzo.

"no mi dispiace ho promesso di catturarti e lo farò" Shiry decellerò un pò.

"sarà meglio che desisti prima o poi la benzina finirà" affermò lui sarcastico.

"ma sarai già stato arrestato" rispose gurdando verso l'alto. Sorrise.

*che faccia tosta mi ricorda tanto qualcuno* pensò il ragazzo. "Guarda avanti o finirai male!" le disse "Cos'è uno dei tuoi trucchetti?"

"no stai attenta al fiume" "Cosa?" il rombo del motore sovrastava la sua voce. "Attenta!!!!!"

Di scatto girò la testa. La moto stava andando dritta dritta verso una sponda del fiume.

"AAAAAAAAh!" la ragazza urlò, non riusciva a controllare la moto. Si sentì alzare da terra, la moto finì con uno splash in acqua.

Lei guardò in alto "Che diavolo?!..." kid l'aveva presa da sotto le braccia e l'aveva sollevata prima che la moto si schiantasse.

"salvataggio in extremis, questo si chiama" disse ridendo il ragazzo. "perchè mi hai salvato?"

"L'impatto con l'acqua avrebbe rovinato la tua preziosissima pelle" Lei si divincolò "idiota fammi scendere!"

"come vuoi" rispose e la lasciò andare. SPLASH! Shiry finì nel fiume.

Quando riemerse dall'acqua il ladro era già lontano.

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