i love the way you lie.

di blank space
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** primo capitolo ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***



Capitolo 1
*** primo capitolo ***


CAPITOLO 1
‘’Muoviti Sam!’’ urlò Leanne. Ero chiusa in camera sua da una decina di minuti e mi stavo ancora infilando il vestito. ‘’Non mi entra!’’ urlai in risposta. Leanne era la mia migliore amica e sapeva che ero parecchio lenta a vestirmi. ‘’Se mi fai entrare ti aiuto io!’’ disse Leanne picchiando forte la mano contro la porta. ‘’Nono ci riesco da sola.’’ Risposi. Riuscii finalmente ad infilare la veste verde. Non mi stava benissimo,ma avevo un’acconciatura meravigliosa. Dovevamo andare al compleanno di Jamie, una nostra compagna di classe piuttosto oca. La odiavo terribilmente. Io e la mia compagnia facevamo karatè nel dojo del centro commerciale, mentre Jamie lo faceva nella società più prestigiosa della città insieme a Nick,il peggior nemico di Freddie, un ragazzo della mia compagnia. Uscii dalla stanza. ‘’Sto malissimo, lo so, ma è solo il compleanno di Jamie.’’ Dissi. ‘’Lo sai che al compleanno di Jamie ci sarà Freddie vero?’’ mi disse Leanne guardandomi dalla testa ai piedi. ‘’E allora? Non mi interessa di Freddie. Poi mi ha visto in pigiama, con i capelli spettinati e senza trucco. Posso andare anche così.’’ Risposi. La verità era che mi importava di apparire carina a Freddie, ma mi seccava tanto cambiarmi. ‘’E lo sai che ci saranno un sacco di persone popolari vero?’’ mi disse Leanne. Non ci avevo pensato. Jamie a scuola era popolarissima e di sicuro ci sarebbero stati un mucchio di ragazzi carini. ‘’Oddio e ora come faccio??’’ chiesi a Leanne. ‘’Ti presto un vestito io.’’ Disse la ragazza castana lasciandomi da sola in corridoio. Entrò in camera sua e tornò nel bel mezzo del corridoio con un vestito nero fino al ginocchio. Era una favola. ‘’Va bene, cerco di cambiarmi in fretta e furia.’’ le assicurai quando mi lanciò il vestito e io lo acchiappai al volo. Mi preparai in cinque minuti. Sfilai il vestito verde e infilai quello nero stando molto attenta a non rovinare trucco e capelli. ‘’Come sto?’’ chiesi a Leanne quando uscii. ‘’Una meraviglia’’ mi rispose lei. Aveva i suoi lunghi capelli castani legati in una treccia, un vestito giallo fino alle ginocchia e delle splendide scarpe con il tacco argentate. Mi infilai le scarpe con il tacco nere e io e Leanne ci avviammo verso il compleanno di Jamie. ‘’ Sicura che non te ne importi nemmeno un po’ di Freddie??’’ mi chiese Leanne mentre andavamo a casa di Jamie. ‘’ Sicurissima’’ risposi. Non era vero. Me ne importava, ma non mi piaceva come ragazzo. E’ strano lo so. Quando arrivammo a casa di Jamie fu proprio lei ad aprirci la porta. ‘’E voi perché siete qui?’’ chiese la ragazza. I suoi capelli erano legati in uno chignon e portava un vestito rosa che metteva in risalto i suoi capelli biondi. ‘’Siamo venute al tuo compleanno.’’ Rispose cortesemente Leanne. ‘’Non vi ho invitato’’ disse lei scoppiando in una risata. ‘’Invece si.’’ Ribettè Leanne. ‘’No tesoro, ho invitato solo Freddie, Luke e Harry’’ disse la ragazza sorridendo compiaciuta. Sia Freddie che Harry che Luke facevano parte della nostra compagnia. In effetti Jamie non ci ha mai dato l’invito del suo compleanno, lo avevamo semplicemente saputo dai ragazzi. Jamie aveva una cotta per Freddie e mi sembrava logico che l’avesse invitato. ‘’Ohw..’’ disse Leanne. ‘’Ora potete andarvene,ciaoooo’’ disse Jamie sbattendoci la porta in faccia. Ma prima che si chiudesse qualcuno fermò la porta. ‘’Cosa sta succedendo?’’ chiese Freddie con la mano sulla porta per fermarla. ‘’Oh nulla, queste due non sono state invitate alla festa e le sto rispedendo a casa’’ disse Jamie guardando Freddie con occhi sognanti. ‘’No, loro sono mie amiche e se se ne vanno loro ce ne andiamo anche io, Luke ed Harry’’ disse Freddie guardando me e Leanne. Gli sorrisi e lui ricambiò. Jamie ci guardò scocciate. ‘’E va bene,entrate’’ disse poi. Ci fece entrare e Freddie mi fece l’occhiolino. 

 

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


CAPITOLO 2 ‘’Grazie al cielo Freddie ’’disse Leanne all’ amico ‘’quella lì ci avrebbe fatto tornare a casa e per dirtela tutta, non avrei avuto per niente voglia di togliermi questo bel vestito.’’ ‘’ Si infatti, pensa che io mi sono dovuta mettere questo di Leanne per essere un po’ più carina. E’ già tanto che io sia venuta al suo compleanno con un abito da sera guarda’’ dissi io. ‘’E perché tu non avevi nessun vestito a casa?’’ mi chiese Freddie. ‘’Ohw, si, ma mi stava male, quindi Leanne mi ha prestato questo perché a questo compleanno ci dovrebbero essere un mucchio di ragazzi carini’’ spiegai. Freddie arrossì e poi disse: ‘’Oh, beh, sono tutti in sala. Venite.’’ Il ragazzo ci portò nel salotto della casa di Jamie. Casa sua era enorme e aveva una sala praticamente grande quanto casa mia. ‘’A quanto pare i soldi non le mancano’’ notò Leanne. Annuii. C’erano un sacco di persone. Un sacco di bei ragazzi, popolari e vistiti bene. Molti ragazzi bevevano, alcuni si scatenavano a ritmo di musica. ‘’Però è strano che non ci sia un Dj a questa festa’’ disse Freddie. ‘’Non è potuto venire’’ s’intromise Jamie che lo aveva sentito. ‘’Capito’’ rispose Freddie. Jamie cercò di attaccare bottone dicendogli che aveva comprato un nuovo lampadario in camera. Si leggeva nei suoi occhi che sperava che Freddie le chiedesse di farglielo vedere. Freddie, però non rispose. Lei continuò a parlare del suo lampadario, ma era così assillante. ‘’perché non mi rispondi??’’ chiese Jamie facendo l’offesa. Era evidente che a Freddie non gliene importasse. ‘’A quanto pare non gliene importa’’ mi ritrovai a risponderle prima di riuscirmi a controllare. Le parole mi uscirono di bocca come se niente fosse. Lei mi guardò con gli occhi in fiamme, girò i tacchi e se ne andò. ‘’Grazie Sam. Non ne posso più di quella. Penso abbia una cotta per me’’ rispose Freddie. Infatti era così, ma Freddie non ne era a conoscenza. ‘’Infatti ha una cotta per te’’ rispose Leanne. ‘’Davvero?’’ chiese il ragazzo bevendo un sorso dal suo bicchiere. ‘’Si, ce lo ha detto durante la lezione di biologia, quando eravamo amiche, diciamo. Prima di diventare popolare. Ma perché te ne importa?’’ chiesi. ‘’No, a me non importa di lei. Perché sei gelosa?’’ mi chiese Freddie sorridendo. Arrossii. ‘’Io!? Gelosa!? Stai scherzando vero? Invidio solo il suo fisico, nulla di che’’ risposi. Lui scoppio a ridere. ‘’Ciao ragazzi.’’ Ci salutò Luke venendo da noi. I suoi capelli rossi erano pieni di gel e lacca. ‘’Santo cielo, che hai fatto ai capelli?’’ chiese Leanne. ‘’perché cos’hanno che non va?’’ chiese Luke confuso. Si guardò allo specchio della sala e aggiunse: ‘’A me sembrano normali’’. ‘’Hai messo troppo gel’’ gli fece notare Freddie. ‘’Oh pazienza. Vanno bene così’’ rispose. ‘’Dov’è Harry?’’ chiese Leanne. ‘’E’ proprio di questo che devo parlarvi. E’ in bagno a vomitare. Ce ne torniamo a casa. Lui sta male e la festa è una noia’’ spiegò Luke. Freddie fece una faccia disgustata. ‘’E’ così noiosa? Strano, proprio come Jamie’’ dissi. Scoppiarono tutti a ridere. Poco dopo, si unì a noi Harry. ‘’Si vede che non stai bene. Faresti meglio a tornare a casa’’ disse Leanne mettendogli una mano sulla fronte. ‘’Sei caldo’’ aggiunse dopo. ‘’Penso di avere un virus o qualcosa del genere. Ciao ragazzi, ci vediamo in giro quando mi riprendo’’ disse Harry allontanandosi con Luke. ‘’Che peccato eh?’’ disse Leanne. ‘’Già’’ risposi io. ‘’Ragazze scusate, ma Jimmy Gold sta parlando Carly Shay, devo andare’’ disse Freddie in fretta e furia. Leanne lo prese per un braccio. ‘’Aspetta un secondo. Jimmy Gold? Quel Jimmy Gold? Quello bello che suona la batteria nella band della scuola?’’ chiese la ragazza spalancando gli occhi. ‘’Si lui. Sarà meglio muovermi e andargli a parlare. Voglio proprio scambiare qualche parola con Carly. E’ davvero bella, quasi più bella di Jamie’’ disse Freddie facendo un passo avanti. ‘Tu non vai da nessuna parte’ pensai. ‘’Conosci Jimmy?’’ chiese Leanne spalancando ancora di più gli occhi. Freddie annuii. ‘’Ora devo andare. A dopo ragazze’’ disse Freddie. ‘’Me lo presenterai un giorno Fred?’’ gridò Leanne. La musica era talmente alta che solo Freddie si voltò al grido dell’ amica. Annuì, fece un cenno con la mano e sparì tra la folla.

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


CAPITOLO 3 ‘’Questa festa è una noia’’ disse Leanne a metà serata. Stavano tutti ballando e noi eravamo rimaste in disparte a bere. Freddie stava ballando con Carly, mentre Jimmy ballava con Eleonor Green, una ragazza piena di soldi molto conosciuta. ‘’Però, Carly e Freddie ci danno dentro a quanto pare’’ dissi all’’amica. ‘’Woo hai ragione, ma si vede che Carly è ubriaca fradicia’’ notò Leanne. Carly mentre ballava aveva un bicchiere in mano piena di una sostanza alcolica. La ragazza versò l’alcolico sulla maglietta di Freddie. ‘’Ops, scusa’’ disse Carly con una risatina. Si vedeva che aveva bevuto. ‘’Tranquilla’’ le disse Freddie sorridendo. ‘’Aspetta, vado a prendere un altro po’ di Vodka’’ disse Carly allontanandosi da Freddie. Lei sparì e Freddie ci vide e ci venne incontro. ‘’Uff, non ballate?’’ ci chiese sospirando e toccandosi i capelli. ‘’A quanto pare no’’ risposi. ‘’perché?’’ ci chiese il ragazzo. ‘’perché nessuno ci ha chiesto di ballare forse?’’ disse Leanne. ‘’Oh beh volete che vi cerchi qualcuno?’’ ci chiese Freddie indicando la folla di ragazzi carini che ballavano. ‘’ No, guarda, per me no. Sinceramente non ho voglia di ballare’’ risposi. ‘’ Sicura Sam?’’ mi chiese Freddie. In realtà avrei voluto ballare, ma nessuno mi interessava a parte lui. Io, però, non avevo una cotta per Freddie. O almeno pensavo di non averla. ‘’Si’’ mi limitai a rispondere evitando il suo sguardo. Ci cascavo sempre in mezzo e alla fine con un solo sguardo mi capiva e riusciva a scoprire la verità. Proprio per questo era il mio migliore amico. Quando stavo male e fingevo di sorridere, lui mi capiva con un solo sguardo. ‘’Va bene. Tu Leanne? Vuoi ballare con Jimmy? Vuoi che te lo presenti?’’ chiese Freddie all’amica. ‘’Oh si ti prego’’ rispose lei senza esitare. Lui la prese per un braccio e la portò da Jimmy. I due si strinsero la mano e iniziarono a parlare. Jimmy smollò Eleonor che girò i tacchi e se ne andò offesa, e prese a ballare con Leanne. Lei mi scoccò uno sguardo e mi sorrise con i pollici all’insù. Io le sorrisi e poco dopo qualcuno si sedette di fianco a me. ‘’Hai visto Freddie Benson?’’ mi chiese Carly con un bicchiere di Vodka. In quel momento che era di fianco a me, si vedeva che era proprio ubriaca. ‘’Si, è andato da quella parte’’ le dissi indicando verso Jimmy e Leanne. Carly mi ringraziò ma rimase seduta. ‘’Siete amici??’’ mi chiese poco dopo. Io arrossii. ‘’Uhm, si. Perché?’’ chiesi. ‘’mah nulla, vi ho visti parlare prima’’ mi spiegò. ‘’Ho capito’’ risposi. ‘’Da quanto vi conoscete? Siete nella stessa compagnia vero?’’ mi chiese. ‘’Ci conosciamo da parecchio. Siamo praticamente cresciuti insieme e ci odiavamo anche. Poi, però abbiamo legato lo scorso anno con l’inizio delle superiori e ora siamo migliori amici’’ spiegai. ‘’Capito. Siete molto carini voi due’’ disse Carly ridendo. ‘’Mi prendi in giro? Non capisco..’’ dissi ridendo anche io. ‘’Nono, sono seria. Siete molto carini e sembra che tra voi ci sia qualcosa di più’’ mi disse. Arrossii. ‘’Ma non c’è nulla è tutto tuo. Poi io una cotta per un altro’’ inventai imbarazzata. ‘’Ma a me non piace’’ rispose la ragazza. Mi sentii sollevata. ‘’Capisco. Uh, sta arrivando’’ le feci notare. ‘’Ti ho cercata ovunque Carly’’ disse Freddie quando arrivò. Carly bevve il bicchiere di Vodka tutto ad un colpo, poi disse: ‘’Oh no, è già finito. Sarà meglio prenderne ancora’’. La ragazza si alzò e se ne andò, mentre Freddie prese il suo posto. ‘’Di che parlavate?’’ mi chiese. ‘’Oh nulla, chiacchiere fra donne, sai’’ risposi. ‘’Cioè?’’ mi chiese Freddie. ‘’Freddie, fatti i fatti tuoi. Sei troppo curioso’’ gli dissi. ‘’Dai Sam ti prego, sei la mia migliore amica. Ti ha detto qualcosa su di me??’’ mi chiese Freddie curioso. Gli spiegai ciò che mi aveva chiesto e lui mi chiese:’’ Non ha nemmeno detto che sono carino?’’ ‘’No, a quanto pare’’ risposi sollevata. Ovviamente non gli avevo detto che pensava che fossimo carini insieme. ‘’Non credi che stia bevendo troppo?’’ chiesi a Freddie. ‘’Si, in effetti. Avrà bevuto cinque bicchieri di vodka’’ rispose lui. ‘’E’ ubriaca fradicia’’ gli dissi. Lui annuii e quando Carly tornò sparì di nuovo con lei. Quella festa, finalmente, terminò. ‘’Ci riaccompagni a casa?’’ chiese Leanne a Freddie. ‘’No, lui mi aiuta a sistemare’’ disse Jamie avvicinandosi a noi. ‘’No, mi dispiace Jamie. Devo andare, ciao e buon compleanno’’ disse Freddie. Lei ci rimase male e noi uscimmo.

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


CAPITOLO 4 ‘’Svegliati Sam! Il sole è già alto!’’ urlò mia madre dalla cucina. Ero stanca morta e non volevo proprio andarci a scuola. Quello sarebbe stato il mio primo giorno di scuola di seconda superiore. Mi alzai controvoglia e iniziai a prepararmi. Guardai l’orologio. Erano già le nove meno un quarto e sarei dovuta essere in classe alle nove. Feci tutto in fretta e furia, scesi in cucina e afferrai una mela. ‘’Vai già?’’ mi chiese la mamma. ‘’Ti ricordo che sono le nove meno un quarto’’ risposi. Mia madre guardò l’orologio e poi esclamò: ‘’Oh cielo! Hai ragione,sbrigati’’. ‘’Va bene mamma vado, ciao!’’ la salutai. Lei mi salutò con la mano e uscii di casa. Incontrai Luke e Harry che si avviavano verso la scuola. ‘’Luke, Harry. Aspettatemi!’’ urlai. Loro si girarono e mi aspettarono. ‘’Ciao Sam! Tutto bene?’’ mi chiese Harry. ‘’Si, voi? Stai meglio Harry?’’ chiesi. ‘’Si sto meglio. Stiamo bene’’ rispose Harry. Luke annuì. ‘’Avete visto qualche ragazza interessante alla festa di Jamie?’’ chiesi ai ragazzi mentre ci incamminavamo. ‘’No, stranamente nessuna. Se le abbiamo viste sono popolari e non ci guarderanno mai’’ rispose Luke. Harry scoppiò a ridere. ‘’Hai ragione’’ aggiunse poi. ‘’Non dite così. Quindi ne avete viste alcune?’’ chiesi. ‘’Si, ma non tante. Insomma c’erano delle belle ragazze ma non sappiamo dirti se ci proveremmo’’ spiegò Harry. ‘’Capito’’ risposi. ‘’Tu invece? Hai visto qualcuno?’’ mi chiese Luke ‘’No, io no’’ risposi sentendomi le guance arrossire. Una volta arrivati a scuola incontrammo Leanne e Freddie. ‘’Quando ricominceranno gli allenamenti di karatè?’’ chiese Luke. ‘’Non lo so’’ rispose Freddie. Freddie era cintura nera insieme a me e a Leanne. La campanella suonò ed entrammo a scuola. ‘’Ciao Freddie!’’ lo salutò con una mano Jamie. ‘’Ciao Jamie’’ ricambiò il saluto Freddie sorridendole. Incontrai Carly che stranamente mi salutò. Di solito le persone conosciute a scuola non salutavano le persone poco popolari. Entrammo in classe e la professoressa Martin, di matematica, ci stava già aspettando dietro la sua cattedra. ‘’Cos’hai dopo?’’ mi chiese Freddie. ‘’Inglese, tu?’’ gli dissi. ‘’Ho biologia. Ci incontriamo alla ricreazione quindi?’’ mi chiese. ‘’Si va bene’’ gli dissi. Mi sorrise e si andò a sedere di fianco a Matthew, un suo amico. Io mi sedetti di fianco a Leanne. Fortunatamente io e lei avevamo lo stesso programma, soltanto che quando io avevo italiano, lei aveva inglese e quando io avevo inglese, lei aveva italiano. Occupammo tutti i posti e la professoressa, dopo averci brevemente augurato un buon anno scolastico, iniziò a spiegare. Quando la lezione di matematica finì, salutai gli altri e mi diressi verso la classe di inglese. Ero da sola e non avevo visto nessun amico con cui sedermi accanto. Nella mia classe di inglese mi ero accorta che c’erano tre ragazzi conosciuti: Jimmy Gold, Eleanor Green e Carly Shay. Jimmy e Eleanor si sederono di fianco, mentre Carly rimase in piedi. ‘’E’ libero questo posto?’’ mi chiese. ‘’Oh certo’’ le dissi facendole posto. ‘’Devi sapere che mi sono già dimenticata il tuo nome. La sera del compleanno di Jamie ero abbastanza ubriaca e non mi ricordo nulla’’ mi spiegò. Io scoppiai a ridere. In realtà non mi ricordavo di essermi mai presentata a Carly, ma le dissi: ‘’Mi chiamo Samantha Puckett, ma tu chiamami Sam. Sono amica di Freddie Benson quello con cui hai ballato alla festa di Jamie’’. ‘’Oh si, questo lo so. Mi ricordo di quello che ti ho detto. Spero di ricordarmi tutto e di non aver detto brutte cose. Almeno, quello che mi ricordo di averti detto non è bru..’’ iniziò la ragazza. ‘’Nono tranquilla, ho capito’’ la fermai scoppiando in una risata. Lei mi sorrise e si presentò. ‘’Io sono Carly Shay, amo fare shopping e a quanto pare ubriacarmi alle feste’’ mi disse. Scoppiai a ridere. Incominciammo a parlare prima che iniziasse la lezione e scoprii che era una ragazza davvero simpatica e divertente. ‘’Hai una compagnia?’’ mi chiese ad un tratto. ‘’Oh si. Siamo io, Freddie, Leanne, Luke ed Harry. Tu?’’ le chiesi. ‘’Capito. Si, siamo io, Eleanor Green, Jamie Bell, Nick Blue e ora si è aggiunto anche Jimmy Gold’’ mi rispose. ‘’Capito’’ dissi. Era simpatica e non sembrava del tutto a posto. Mi piaceva, era pazza e molto carina. Una bella ragazza insomma, era diversa dagli altri popolari. Aveva dei lunghi capelli neri, degli occhi scuri e una pelle bianca molto delicata. Aveva un bel sorriso e un senso dello stile parecchio azzeccato. Si vestiva bene, mi piaceva e mi sentivo che saremmo diventate grandi amiche. ''Senti, per caso hai il libro di inglese?'' mi chiese Carly. ''Scherzi? Io non lo porto quasi mai. Non sono la prima della classe a scuola'' risposi ridendo. Lei scoppiò a ridere. ''Posso chiederti una cosa?'' le chiesi prima dell'inizio della lezione. ''Certo'' mi rispose lei. ''Quando mi hai detto di ricordarti cosa mi hai detto di Freddie, ti ricordi anche cosa hai detto di me e lui?'' le chiesi imbarazzata. Carly capì all' istante che volevo sapere se si ricordava di aver detto che eravamo carini insieme. ''Oh certo. E di sicuro, non mi rimangerei le parole per nulla al mondo'' mi rispose. Le sorrisi e lei prese in prestito il libro d'inglese da Jimmy, che guardò con Eleanor.

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