demon's blood

di BIBIMORGESTERN
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** lei ***



Capitolo 1
 *** prologo ***


Ciao a tutti il mio nome è Jake, ho 17 anni e vivo a Londra, mio padre vive in Giappone per lavoro e mia mamma qui con me. probabilmente la vostra prima domanda sarà- che cosa sei?- be la risposta è che non lo so, non sono un lupo mannaro,un vampiro,un membro del popolo fatato e neanche uno stregone. ora la vostra 2* domanda sarà- un cacciatore?- mi dispiace deludervi ma non sono neanche un cacciatore, sono semplicemente Jake, no non è vero non sono un mondano, e non è vero neanche il fatto che mio padre è in Giappone per lavoro, si è rifugiato la perché dei demoni raum lo stavano cercando, il perché e che ha ucciso il loro "capo" ora voi direte come cazzo fa un mondano a uccidere un capo di demoni raum? Il fatto è che ne io ne mio padre siamo mondani, siamo cacciatori con tre volte più sangue di Angelo è una minima parte di sangue di demone e un briciolo di magia, regalo di alcuni stregoni -chi ha fatto tutto questo?- la risposta è inimmaginabile: IL CONCLAVE -perché?- bella domanda perché ? Un pazzo un secolo o più fa (non sono bravo in storia) ha dato a suo figlio sangue di demone e a sua figlia e un altro ragazzo più sangue di Angelo in poche parole il figlio voleva uccidere tutti i cacciatori e i due "angioletti" dovevano impedirglielo e c'e l hanno fatta però sono morti un centinaio o più persone. quelli della mia razza servono per un preciso scopo se dovesse succedere un altra cosa del genere noi siamo gli unici in grado d intervenire. Ovviamente nessuno sa chi sono, neanche mia mamma. Queste "variazioni" sono avvenute una 30 di anni fa su 10 ragazzi di 18 anni offertosi volontari, per sposarsi con un mondano e procreare. Io sono l esperimento. In tutto noi "eredi" siamo una quindicina e partecipiamo ad una specie di Hunger Games ( ho letto il libro veramente bello!) dobbiamo trovare la nostra metà. per "riconoscerci a vicenda" abbiamo una collana io e una lei. La mia collana è una chiave a forma di ali di demone e lei ha la stessa ma con ali d Angelo. La profezia dice che i nostri figli saranno i più forti e bla, bla, bla... Studio in casa tutto quello che deve studiare un cacciatore e a scuola quello che deve studiare un mondano. Vado all istituto tutte le sere per allenarmi come cacciatore singolarmente, ovvero niente tutore e niente di tutte le cose normali che fanno i cacciatori. Non so chi abiti all'istituto, conosco solo il capo che non vedo praticamente mai, so che ha una figlia di nome Backy, lei la conosco, viene a scuola con me ed è l'unica persona che sa cosa sono realmente. È la mia migliore amica anche se è innamorata di me più o meno da sempre, anche a me lei piace,e molto ma conosciamo le regole io mi devo sposare con il proprietario della collana dalle ali d Angelo e lei purtroppo non ha nessuna collana fatta in questo modo. Ha gli occhi verdi e i capelli rossi mossi, è alta più o meno 1.70 è una Branwell.  Io invece... Ho i capelli neri e gli occhi azzurri sono alto 1.90 e.. Be... Ho tutti i tratti dei miei discendenti, sono su un Herondale.

ANGOLINO AUTRICE:
Ciao a tutti spero che la FF vi piaccia questo e solo il prologo ma sta sera pubblichero il 1 capitolo. pubblichero ogni sabato spero che recensiate ciaooo

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Capitolo 2
 *** lei ***


CAPITOLO 1 Cosi come tutti i miei ‘coetanei mondani’ vado a scuola o come mi piace chiamarlo L’INFERNO. Mi preparo per andare a scuola, mi vesto e scendo in cucina dove trovo mia madre che prova a cucinare (non è proprio una gran cuoca). Mangio velocemente una brioches, raccolgo lo zaino da terra e mi avvicino alla mamma- ciao ma io vado, non so se il pomeriggio torno a casa forse io e Backy andiamo a vedere..- oddio. PANICO. Cosa le dico? Che andiamo a vedere se ci sono dei demoni in giro per Londra? Pensa Jake pensa –una partita di rugby- la mamma alza un sopracciglio ma non commenta – va bene tesoro, io ho il turno lungo tornerò sta sera- mi dice dandomi un bacio sulla guancia, dopo di che esco. Ho perdonato tutto a mio padre, tutte le cose sbagliate, me se c’è una cosa che non gli perdonerò mai è il fatto di non aver detto alla mamma cosa sono. Non è che ‘crei problemi’ ma fa male doverle dire tutti i giorni bugie. Sto pensando a tutto questo mentre mi dirigo verso la strada principale. Per arrivare a scuola devo passare per un parco, Hyde park (dove mi vedo con Backy), poi attraversare a piedi Upper Brook St dove prendo l’ autous per arrivare al west London college. Mentre penso e ripenso a tutto questo non mi accorgo di essere arrivato all’inizio di Hyde Park e che non c’è Backy. Mi guardo attorno spaesato, aspetto 10 minuti dopo di che decido di andare avanti, insomma non posso arrivare tutti i giorni in ritardo! Mentre mi addentro nel parco non posso fare a meno di notare le foglie gialle che cadono dagli alberi annunciando l’imminente autunno. Il colore giallo spicca sul verde creando un’ illusione spettacolare. Ormai sono all’inizio della strada Upper Book quando decido di andare a piedi. Passo per una stradina interna dove ci sono ovunque cottage inglesi perfettamente allineati, di colori tenui e con i loro giardinetti ben curati. L’occhio mi cade su una casetta totalmente diversa dalle altre, era si, un piccolo cottage ma era di un insolito color azzurrino chiaro e aveva un bel giardino con un vialetto asfaltato. Guardando meglio all’interno del giardino si stava muovendo qualcosa. Poi decido di andare a vedere senza dare troppo nell’occhio, facendo il passante che butta l’occhio per osservare meglio il prato o roba del genere. Quindi mi avvicino silenziosamente, arrivato davanti al cancello mi blocco di colpo. Sul piazzale cera una ragazza che stava pattinando, era così bella, aveva dei lunghi e lisci capelli marroni con degli occhi grigi bellissimi, e aveva un’insolita felpa blu, indossava dei leggins neri e, ai piedi, indossava dei bellissimi pattini argentati e bianchi, Jake era rimasto ipnotizzato da questa figura, la osservava attentamente cercando d’imprimersi ogni dettaglio meglio che poteva nella memoria partì dai pattini, fino ad arrivare alla scollatura della ragazza dove si fermò, intorno al collo indossava una bellissima collanina d’argento, attaccata alla collanina c’era una chiave, una chiave dalle ali d’agelo. Jake era rimasto scioccato, probabilmente aveva fatto rumore perché la ragazza si fermò e lo guardò con curiosità come se non si fosse accorta prima della sua presenza, le uniche parole che uscirono dalla bocca di Jake furono- tu….-

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