Anything Is Possible

di Just_R5
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Scusate ***
Capitolo 26: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 27 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Questa storia sarebbe da mettere come rating rosso, ma secondo me vale la pena leggerla quindi l'ho messa in arancione. Ad ogni modo verranno trattati argomenti forti come la violenza, le imprecazione e scene sessuali. Leggete a vostro rischio e pericolo. Le scene sessuali verrano comunque segnalate all'inizio di ogni capitolo e non saranno fondamentali per capire la storia quindi se non vi sentite a vostro agio leggendole potete tranquillamente saltarle.



Mi sono svegliata nel mio comodo e nuovo letto bianco, subito dando un'occhiata all'orologio. 9:24 di mattina. Mi sono alzata e sono andata verso la finestra, spostando le tende per ammirare la meravigliosa spiaggia Californiana alla quale non sono ancora abituata. Mi sono trasferita qui da Littleton, Colorado quasi due settimane fa. È impressionante la differenza tra California e Colorado. Mi ci sono voluti tanti sforzi per convincere tutti a trasferirci qui per inseguire i miei sogni di attrice e cantante, soprattutto per una sedicenne. 
"Lena, la colazione è pronta!" La tenera e dolce voce di mia madre mi chiama dalla cucina al piano di sotto. Ho preso il mio telefono e mi sono diretta giù.
"Buongiorno tesoro! Dormito bene?"
"Si, abbastanza. Continuavo a svegliarmi" Ho detto e ho preso un waffle, dandone subito un morso "Però mi piace qui. Dov'è Sam?" Mi sono guardata intorno, in cerca di mia sorella quattordicenne. 
Mia madre ha preso posto di fianco a me
"La conosci. Sta dormendo. Andrai a fare surf oggi?"
Ho alzato semplicemente le spalle, continuando a guardare il mio telefono. Mi conviene andare.
"Probabilmente. Chiamerò Elena per vedere se vuole venire. Grazie per la colazione!" Mi sono alzata, mettendo i piatti nel lavello e dando un bacio sulla guancia a mia mamma.
Tornata su mi sono seduta sul letto, componendo il numero della mia amica che ho conosciuto facendo un tirocinio al Get Shaved, una specie di gelateria. È pazzesco come io abbia già un lavoro e una persona che si può definire la mia migliore amica. Non ero abituata ad avere tanti amici in Colorado, quindi sono contenta anche solo di avere lei.
"Pronto?" La sua voce energetica basta per tirarmi fuori dai miei pensieri.
"Elenaaaa" Sorrido mentre prolungo la a "Vieni a fare surf con me tra venti minuti? Ti prego, ti prego, ti prego?" 
Ho sentito un sospiro che ha subito causato la comparsa di un cipiglio sul mio viso "Lo prendo come un no..."
"No, no, no. Certo che vengo con te, ma la mia amica Rydel voleva andare anche lei a fare surf. Va bene se viene con noi?"
Ho annuito, subito accorgendomi che non poteva vedermi.
"Certo! Ci vediamo tra venti minuti. Vieni qui a casa, per favore"
Con questo ho attaccato e mi sono alzata dalla mia posizione di "stiracchiamento" sul letto. Ho preso la muta e mi sono vestita. Mi sono guardata allo specchio chiedendomi se fosse meglio sistemare i miei capelli castani ondulati in una coda. Dopo una lunga contemplazione, ho deciso di farlo. Ho fatto due trecce con le ciocche laterali che poi ho fermato indietro con una molletta. Ho aggiunto un po' di trucco ai miei occhi marroni e un po' sul mio viso.
Sono corsa giù per le scale sorridendo una volta avere visto Elena e una ragazza bionda piuttosto carina, che suppongo essere Rydel, davanti alla porta.
"Ciao, io sono Lena" Mi sono presentata a lei, abbracciandole tutte e due "Dove andiamo a fare surf?"
Rydel ha dato un occhiata alle loro tavole, appoggiate sulla facciata di casa mia "Penso che potremmo tornare a casa mia e farlo li. Sono solamente dieci minuti di camminata"
Le ho sorrido e annuito, concordando con lei. Ho preso la mia tavola e ho salutato mia mamma e mia sorella mezza addormentata prima di uscire.
Mentre ci incamminavamo ho iniziato a conoscere Rydel un po' meglio e ha veramente una personalità stupenda. La adoro! Dopo essere arrivate a casa sua, ci siamo spostate sul retro per raggiungere le scale che ci avrebbero portare all'oceano.
"Wow! Sei veramente vicina all'acqua. È fantastico!" Ho sorriso prima di aggiungere "È da un po' che non faccio surf. Lo praticavo sempre quando andavo in Florida. Speriamo di ricordami come si fa!"
"Non ti preoccupare. Solo fai attenzione ad essere legata bene alla tavola" Ha detto Elena, mentre iniziavamo già a nuotare un po'.
Le seguivo ma il mio cuore batteva più forte del normale. Non l'ho più fatto da un'eternità! Ho visto un'onda e le ragazze hanno iniziato a pagaiare. Le ho seguite, stando dietro di loro, fino a che l'onda ha iniziato a diventare sempre più grande. Ci ho provato ma ho fallito. Miseramente. Ho trattenuto il respiro mentre venivo trasportata sott'acqua a fare avvitamenti. Il laccio che mi legava alla tavola si è staccato dalla caviglia e non riuscivo più a tornare su. Ho sentito il braccio di qualcuno prendermi dalla vita cercando di riportarmi in superficie. E li è quando sono svenuta e mi sono ricordata tutto.

SPAZIO AUTRICE
Giorno gente! Nuovo anno nuova storia(tradotta)
Come ho già scritto leggetela solo se ve la sentite, non siete obbligati in alcun modo. Ok, volevo dire due cose.
Innanzitutto pensavo sarebbe stato molto più facile tradurre, quindi le frasi non sono proprio in un italiano corretto al 101%. Cercherò sempre però di renderle il più comprensibile possibile e per questo ci vorrà tempo per gli aggiornamenti anche a causa della scuola.
Spero comunque che la seguiate se non l'avete già letta.
Kiss kiss.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Ero ancora incosciente e lo sapevo, ma tutto sembrava così reale.

-Flashback-

Ero seduta nel cortile dei Lynch mentre Stormie e Mark stavano parlando con i miei genitori e me, insieme ai ragazzi e Rydel, di come si sarebbero trasferiti in California per inseguire i loro "sogni musicali". Ero sull'orlo delle lacrime quando mi sono alzata, correndo via da tutti verso la facciata di casa loro. Mi sono nascosta dietro il cespuglio più vicino, sedendomi raggomitolata in una piccola palla, ignorando le loro voci che mi stavano chiamando.
"I miei amici non possono andarsene. Assolutamente no!" Pensavo, mentre la mia testa stava per scoppiare. Mi sono alzata, facendomi strada verso la prima persona che ho visto, Rydel.
"Rydel, puoi stare con me?" L'ho guardata con gli occhi pieni di lacrime. Aggrottando le sopracciglia mi ha abbracciata, riportandomi indietro al tavolo dove c'era la mia famiglia.

Perché non me lo ricordavo? Adesso tutto torna. L'incidente in macchina. Due settimane dopo il loro trasferimento. Mio papà stava guidando con mia mamma al posto del passeggero. Stavamo andando a prendere Sam, mia sorella, da una sua amica. Quando l'abbiamo presa e girato l'angolo, un rimorchiatore è spuntato fuori dal nulla e vi ci siamo schianti contro. Mi stavo muovendo per sedermi dietro quando sono stata scaraventata in avanti contro i sedili, cadendo per terra e subendo una commozione cerebrale che ha causato la perdita della memoria. Mio padre è morto durante l'incidente. La sua testa si muoveva, colpendo tutte le parti della macchina e i finestrini erano aperti. La sua testa ha sbattuto contro il rimorchiatore così forte che è morto immediatamente. Mia mamma e Sam non hanno subito danni gravi come me e mio padre. Come ho potuto dimenticarmi tutto?

-Fine del Flashback-

Mi sono svegliata di colpo, ritrovandomi sul pavimento dei Lynch a guardare in alto, direttamente negli occhi di Ross.
"Oh mamma, cos'è successo Ross?"
Ho visto gli occhi di Ross schizzare direttamente verso quelli di Rydel.
"Come fai a ricordarti di me?" Ho provato ad alzarmi, ma lui, prendendomi dalle spalle, mi ha fatto risdraiare gentilmente. 
"Stai giù. È tutto ok, te lo giuro" Muovendomi un po' sono riuscita ad appoggiarmi sui gomiti e l'ho guardato.
"Penso che quando sono caduta dalla tavola e sono svenuta, la mia memoria sia tornata...Non so nemmeno cosa dire adesso" Ho detto, mettendomi seduta a gambe incrociate.
"Scusa, non riesco più a stare sdraiata....tutti mi stanno guardando e sono un pochino nervosa"
Ross si è avvicinato e ha avvolto le braccia intorno ai miei fianchi, dandomi uno dei migliori abbracci che abbia mai ricevuto. Ho appoggiato la testa nel suo collo e un paio di lacrime hanno iniziato a rigarmi le guance.
"Mi dispiace tantissimo. Ho provato a chiamarti ma mi hanno detto che non potevo perché i tuoi genitori non volevano che tu fossi arrabbiata per la storia del trasferimento e mi dispiace" Ross ha detto dolcemente nel mio orecchio. "Ho provato così tanto a stare in contatto con te. Mi sei mancata tantissimo. L'ultima volta che ti ho vista è stato veramente troppo tempo fa e Lena non posso credere che ti ricordi!"
Ho sorriso nel suo collo. Io e Ross eravamo migliori amici, inseparabili quando eravamo ancora così piccoli, e adesso ci ritrovavamo una nelle braccia dell'altro a tenerci stretti come se il modo dovesse finire tra qualche secondo.
"Mi sei mancato tantissimo, Ross. Per favore, non lasciarmi più" Ho borbottato piano e subito dopo ho sentito qualcuno schiarirsi la gola.
Ci siamo staccati e abbiamo alzato lo sguardo, verso tutti quelli che ci stavano guardando. Rydel è stata la prima a prendere parola. "Ti ricordi di qualcun altro?"
Ho annuito e dato un'occhiata a tutti, fermandomi su un ragazzo "Chi è lui?"
Tutti hanno iniziato a ridere e io ho guardato Ross con un'espressione confusa. 
"Il suo nome è Ellington Ratliff, non ti preoccupare. Non l'hai mai visto prima. È uno dei nostri migliori amici."
Il mio stomaco sembrava stesse per cadere al solo pensiero di loro che mi rimpiazzano, ma siamo stati divisi per un po' quindi non posso fare altro che accettarlo.
"Oh. Ciao Ellington, sono Lena!" Ho sorriso, lasciando che mi abbracciasse e ricambiando il gesto.
"Chiamami pure Ratliff. Lo fanno tutti!" Ellington-Ratliff ha detto.
Riker si è inginocchiato di fianco a me, esattamente come Rocky, "Um, ciao?"
"Riker e Rocky, mi siete mancati tantissimo!" Ho sorriso, abbracciando ciascuno di loro. Entrambi hanno iniziato a ridere e Rocky mi ha scompigliato i capelli. Mi sono guardata e ho realizzato che ero ancora vestita con la muta.
"Posso cambiarmi? Aspetta. Dov'è Elena?"
Ross si è alzato, aiutandomi a fare lo stesso, mentre Rydel mi ha risposto.
"Elena è andata a casa. Sua mamma l'ha chiamata. Vieni di sopra, così ti presto alcuni dei miei vestiti"
Ho seguito Rydel fino a camera sua, dove mi ha dato alcuni vestiti e mi ha lasciata usare la doccia. Mi sono cambiata e sono tornata in camera sua.
"Rydel, non è strano che non mi ricordassi di te? Quando mi sono presentata di nuovo?"
Lei ha annuito, tamburellando il posto accanto a lei sul suo letto rosa di Hello Kitty.
"Si, ma ho provato a comportarmi normalmente. Tua mamma era dietro di te quindi sapevo che dovevo tenere la bocca chiusa. Mi dispiace, volevo dire qualcosa ma non potevo"
Qualcuno ha bussato alla porta, facendoci alzare entrambe "Chi è?"
"Sono Ross. Posso parlare con Lena, per favore?"

SPAZIO AUTRICE
E anche capitolo number 2 è andato. Mi sembra di averlo tradotto meglio però bho, giudicate voi hahaha. Vedo che il primo capitolo ha tenuto a distanza molta gente, perché le visualizzazione sono poche. Voglio dire, non è così male fino ad ora no?Certo, ci saranno parti critiche ma è il bello della storia. Comunque ring aprano coloro che hanno recensito. Un beso

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Ho guardato Rydel e ho sorriso. Lei si è alzata, andando ad aprire la porta per Ross.
"Vieni in camera mia" Ha detto lui dolcemente. Gli ho preso la mano che stava aspettando la mia e l'ho seguito, vedendo Ryland sdraiato sul suo letto.
"Ryland posso parlare con Lena qui...da solo?"
Gli sono corsa incontro, saltandogli addosso e dandogli un abbraccio. Lui ha riso, ricambiando il gesto, prima di alzarsi e guardare velocemente Ross con un sorriso malizioso per poi andarsene. Io mi sono girata verso Ross.
"Volevi parlare con me?"
Mi ha fatta sedere sul letto vicino a lui. "Si, ma non so cosa dire. Siamo stati separati per così tanto tempo. I-io non so più cosa sai dopo tutto quello che è successo con l'incidente" Ross ha balbettato le sue parole guardando fuori dalla finestra mentre le sue dita giocavano con la coperta. "Mi sento un traditore. Non ho provato abbastanza a parlare con te. Io volevo solo-non importa"
Mi sono allungata, prendendogli una mano. "Dimmi tutto. Ogni singola e piccola cosa che è successa, dimmela. Voglio sapere. E voglio che sia tu a dirmelo." Lui ha distolto lo sguardo dai miei occhi "Ross"
"Non posso..." Ha detto, alzandosi velocemente.
"Cosa non puoi fare?" Gli ho chiesto, raggiungendolo. Mi ha dato le spalle, camminando verso la finestra "Ross!"
Lui era li, in piedi, sempre girato con le spalle verso di me. "Non ci posso credere"
Stavo iniziando a sentirmi frustrata. Un po' troppo frustrata visto che non stava dicendo niente e io non riuscivo a mettere insieme i pezzi di questo puzzle da sola.
"Che cosa non puoi credere?" La mia voce era instabile e l'ho guardato prima di adocchiare la porta. I secondi passavano e lui ancora non rispondeva. Rimaneva li, con la testa appoggiata alla finestra e gli occhi fissi sulle sue calze. "Non ti posso credere, Ross!" Sono corsa fuori da camera sua e giù per le scale, facendo attenzione a ogni gradino, ma comunque velocemente. 
"Lena, tesoro, dove stai andando?" Mi ha chiesto Stormie con dei piatti sporchi in mano.
L'ho guardata e ho sospirato. "Sto andando a casa. Dì a Rydel che le ridarò i vestiti la prossima volta che la vedo. Ciao" Con questo sono corsa fuori e a casa. Devo sapere perché mia mamma mi ha nascosto tutto questo. Adesso.

****

Ross' Point Of View

"Non posso..." Le ho detto alzandomi
"Ross, cosa non puoi fare? Ross!" Sapevo che Lena era dietro di me, ma mi sono comunque rifiutato di muovermi.
"Non ci posso credere." Ho borbottato appoggiando la testa alla finestra.
Lei ha preso un respiro profondo. "Che cosa non puoi credere?" I secondi passavano e io non sapevo cosa dire. Non le posso ancora dire niente. 
"Non ti posso credere, Ross!" È corsa fuori dalla mia camera sbattendo la porta dietro di lei.
Mi sono girato di colpo e sono rimasto a guardare la porta. L'ho rivista solo per un giorno e mi piaceva più di una semplice amica. Di già. Beh, non l'ho mai dimenticata completamente. Ho sempre avuto un cotta colossale, ma l'ho sempre tenuta imbottigliata dentro. Sono corso fino alla porta e l'ho aperta, scendendo le scale il più velocemente possibile.
"Mamma, dov'è Lena?" Le ho chiesto infilandomi le scarpe e urlando verso la cucina. Mia mamma è uscita dalla stanza mentre io stavo camminando avanti e indietro. "È tornata a casa. Sembrava molto arrabbiata"
Ho detto a mia mamma che sarei andato a casa di Lena e mentre stavo correndo mi sono ricordato di una cosa. Non so dove vive. Sono tornato indietro, correndo direttamente in camera di Rydel
"Rydel, ho bisogno di te!" Ho detto, bussando ripetutamente alla porta
Lei ha aperto la porta e ha guardato come i miei capelli fossero tutti sparati in aria visto che per gli ultimi minuti non ho fatto altro che passarvici ripetutamente le mani.
"Che succede?"
"Mi piace Lena. Veramente tanto, ma lei è tornata a casa perché l'ho fatta arrabbiare. Per favore, fammi vedere dov'è casa sua. Non sono mai riuscito a dimenticarla da quando ci siamo trasferiti. H-ho veramente fatto un casino, okay? Ho bisogno del tuo aiuto più di qualunque altra cosa!" Le ho detto, parlando alla velocità della luce.
Rydel mi ha superato correndo di sotto mentre io la seguivo. Stavamo per dirigerci verso casa sua quando papà ci ha fermati.
"Le prove sono tra cinque minuti. Avete uno show al Great Adventure tra una settimana"
Ho respirato profondamente, affondando la testa tra le mani. "Devo parlare con Lena. Per favore, sposta le prove tra un'ora"
Mio padre ha scosso la testa "Ross, le prove sono tra cinque minuti. Vai in taverna" Lui è tornato dentro, chiudendo la porta silenziosamente.
Mi sono seduto sotto al portico mente Rydel ha continuato a camminare
"Dove stai andando? Dobbiamo provare!" Lei ha continuato a camminare  con il suo tutù rosa che si muoveva leggermente. Mi sono alzato e l'ho raggiunta velocemente "Ti adoro, grazie mille!"
Lei ha sorriso e riso un pochino prima di dirmi lo stesso. Dopo alcuni minuti di camminata siamo arrivati a casa sua. Mi sono avvicinato alla porta con Rydel e mentre stavo per bussare ho sentito gridare.

Lena's Point Of View

Mi sono precipitata in casa
"Maaaaammaaaaaaaa!"
Mi ha raggiunta, notando che ero sull'orlo delle lacrime. "Che succede?"
È li che ho iniziato a piangere e mi sono appoggiata al muro.
"Perché non mi hai detto dei Lynch? Sai quanto ero devastata dal loro trasferimento! Poi ho perso la memoria e loro hanno provato a chiamare, ma tu non me l'hai detto! Me l'hai tenuto nascosto! Hai fatto in modo che non mi dicessero niente! Sapevi quanto mi piacesse Ross dal primo momento in cui l'ho visto! E Rydel era la mia unica amica! Riker, Rocky e Ryland erano i miei fratelli! Stormie e Mark i miei secondi genitori! Perché hai pensato che andasse bene non dirmelo? Anche quando sono cresciuta?! Come hai potuto farmi questo?" Ho urlato e pianto, affondando la testa tra le braccia. "Sono svenuta oggi, dopo essere caduta dalla tavola da surf. Tutti i ricordi sono tornati, anche quelli di papà. Per favore, dammi solo una buona ragione sul perché me l'hai tenuto nascosto"
"Eri così un disastro a un'età così giovane. Non volevo più che tu fossi triste. Ci sono stati dei giorni in cui volevo dirtelo ma non riuscivo mai a trovare il modo giusto per comunicartelo. Mi dispiace. Per favore, perdonami"
"Come faccio a perdonarti per avermi quasi rovinato la vita?" Le ho chiesto mentre mi sono alzata e sono scappata fuori, scontrandomi direttamente contro qualcuno. Mi sono asciugata le lacrime e ho visto Ross. Mi guardava negli occhi mentre più lacrime scendevano. Mi ha stretta contro il suo corpo e mi ha tenuta così, vicina a lui, mentre io piangevo sul suo petto.
"Lena....mi dispiace per tutto"
Ho sentito qualcuno andarsene e ho aperto gli occhi vedendo Rydel tornare a casa. Ho avvolto le braccia intorno al collo di Ross tenendolo stretto a me. "Sono un disastro, scusami"
"Non scusarti, non è colpa tua" Ha detto Ross mentre mi massaggiava lentamente la schiena. Ho sentito la sua mano muoversi sulla mia gamba mentre mi alzava e ho avvolto le gambe attorno ai suoi fianchi. Lui si è incamminato verso un albero di fianco a casa mia e si è seduto per terra, appoggiandovisi. Ha spostato alcuni capelli che sono caduti dalla mia coda e io ho guardato nei suoi occhi.
"Sei così bella" Ha detto, guardando anche lui all'interno dei miei. Ho accennato un sorriso e sussurrato un grazie. "Volevo parlare di noi"
"Cosa vuoi di con noi?"
Ho continuato a guardarlo negli occhi mentre balbettava le parole.
"M-mi piaci Lena. È difficile non farlo"

SPAZIO AUTRICE
Sbabam! Colpo di scena...ma si sapeva già hahaha. Fatemi sempre sapere cosa ne pensate e soprattutto se riuscite a capire la trama hahaha
Non mi ricordo se l'ho scritto nello scorso capitolo, ma aggiornerò una volta a settimana, possibilmente il sabati sera.
Peace&Love e Night❤️

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Improvvisamente sul mio volto si è formato un sorriso gigantesco. 
"M-mi piaci anche tu, Ross" L'ho guardato negli occhi, sorridendo ancora di più. Sembra di essere in prima elementare...Ho rimosso il pensiero e mi sono presa il labbro tra i denti.
Ross mi ha guardata e sul volto aveva il mio stesso sorriso.
"Davvero? Si! Okay." Mi sono messa a ridere e l'ho guardato negli occhi. Mi sono avvicinata dandogli un leggero bacio sulla guancia. Mi ha stretta ancora di più rimanendo fisso a guardarmi negli occhi. 
"Verrai fuori con me? Stasera?"
Ho annuito e ho avvolto le braccia intorno al suo collo, dandogli un abbraccio. Ci siamo abbracciati stretti e poi ho iniziato a spostare il peso da un lato, facendoci cadere, ancora uno abbracciato all'altro. Ross ha spostato la sua mano verso la mia pancia e io ho iniziato a ridere veramente tanto. "Ross! No!"
Ha scosso la testa e mi ha fatto il solletico sui fianchi, mettendosi a cavalcioni su di me. Io continuavo a ridere, tirando calci all'aria come una pazza. 
"T-ti prego Ross!" Ancora ridendo mi sono sdraiata sulla pancia ma lui mi ha rigirata, facendo in modo che la schiena fosse contro il suolo. "No!"
Ho appoggiato le mani contro il suo petto, cercando di fermarlo come potevo, ma ho fallito miseramente. 
"Si Lena!" Continuavamo a ridere mentre lui mi faceva il solletico, fino a quando abbiamo sentito il clacson di un'auto. Io sono saltata e Ross si è fermato. Entrambi abbiamo guardato verso la fonte del rumore.
"Ross Shor Lynch! Ti ho detto che avevamo le prove mezz'ora fa! Andiamo! Saluta e io sarò qui ad aspettarti. Ti do due minuti" Ha detto Mark, ovviamente arrabbiato con Ross.
L'ho guardato e lui si è avvicinato per sussurrarmi qualcosa all'orecchio.
"Mi dispiace, ma ti vedrò stasera. Alle sette fatti trovare pronta. Vestiti comoda, non andiamo in alcun posto elegante."
Ho annuito e ho avvolto le braccia intorno al suo collo abbracciandolo ancora una volta e facendolo cadere sopra di me. Ho riso e gli ho dato un bacio sulla guancia. "Ciao Ross"
Si è alzato e mi ha aiutata, dandomi ancora un altro abbraccio
"Ciao Lena"
Ho guardato Ross correre per incontrare suo padre. Sono rientrata in casa, ignorando mia madre, andando in camera mia. Ho composto il numero di Elena
"Elena! Vieni qua! Vado ad un appuntamento con Ross stasera! Ahh lo so! Muoviti, abbiamo tre ore!"
Dopo alcuno minuti, Elena era alla mia porta con i trucchi e l'arricciacapelli in mano. L'ho fatta entrare e le ho raccontato tutto quello che era successo dopo che se n'era andata da casa loro. Quando abbiamo finito il "cuore a cuore" mancava solamente un'ora e mezza. Mi sono fatta una doccia veloce e poi mi sono seduta. Elena mi ha dato un paio di leggins e una maglietta rossa molto carina con un cuore e mi ha passato le mie TOMs. Mi ha arricciato i capelli in morbidi boccoli e mi ha truccata con un po' di fard, ombretto e mascara. Ho ringraziato Elena che è tornata a casa poco prima che arrivasse Ross. Ero pronta quando è suonato il campanello. Sono corsa di sotto e ho aperto la porta, precipitandomi tra le sue braccia.
 "Woah!" Ha detto Ross, con la guardia abbassata, abbracciandomi a sua volta.
Gli ho sorriso e mi sono messa a ridere per il suo gesto.
"Scusa"
"Sei bellissima" Ha sorriso, dandomi un bacio sulla guancia "Andiamo"
Ci siamo incamminati mano nella mano fino all'auto di Riker. Mi sono seduta dietro visto che nel sedile del passeggero c'era Rydel. 
"Ciao ragazzi!" Ho detto appena ho allacciato la cintura. Riker e Rydel hanno fatto un coro di "awwww" non appena hanno visto il braccio di Ross intorno alle mie spalle. Mi sono messa a ridere, guardandolo e ho notato che stava arrossendo
"Ross, dove stiamo andando?"
"Come prima cosa andiamo a giocare a minigolf e poi ci aspetta un picnic sulla spiaggia" Mi ha detto, guardano in basso verso di me.
Ho sorriso mentre pensavo a quanto carino fosse questo piano per un primo appuntamento. Riker ci ha scaricati e noi ci siamo incamminati verso l'entrata del minigolf. Ross ha preso la sacca gialla mentre io ne ho presa una rosa. Mi ha preso la mano e siamo andati alla prima buca. Dopo 17 buche, ho sorriso a Ross.
"Ho vinto!"
Ross ha iniziato a ridere mentre stavamo ridando le sacche.
"Lo so lo so, non c'è bisogno di precisare signorina!"
Mi sono messa a ridere insieme a lui quando abbiamo visto Riker arrivare.
"Allora? Chi ha vinto?" Questa è stata la sua prima domanda appena ci siamo seduti. Ross ha messo il broncio indicandomi.
"Io!" Ho risposto contenta
"Lo sapevo, Ross non è così bravo a golf!" Ha detto Rocky.
"Oh ciao Rocky!" Gli ho risposto, battendogli il cinque.
Ross aveva ancora il broncio quando a borbottato "Io sono bravo a golf!"
"Certo che lo sei" Gli ho risposto appoggiando la testa sul suo petto.
Riker si è fermato davanti ad una spiaggia privata
"Sarò di ritorno tra un'ora, quindi preparatevi per le nove"
Ross ha preso il cestino e ci siamo diretti mano nella mano verso la spiaggia finché non abbiamo trovato un buon posto.
L'ho aiutato a posizionale la tovaglia rossa e nera e ci siamo seduti vicini. Abbiamo tirato fuori il cibo e abbiamo mangiato, parlando del più e del meno finché non abbiamo finito. Ho dato un'occhiata al mio telefono; abbiamo ancora venti minuti.
"Lena..." Ha chiesto Ross mentre eravamo sdraiati uno di fianco all'altra.
Mi sono appoggiata su un fianco e l'ho guardato "Si?"
"So che questo sarà imbarazzante da chiedere, ma ti posso bac-"
Era nel bel mezzo della frase quando ho messo le mie labbra dolcemente sulle sue.
Ross mi ha preso le guance portandomi più vicina a lui. Ha toccato la mia coscia spostandomi gentilmente, cosicché fossi a cavalcioni su di lui. Mi sono avvicinata baciandolo con la sua stessa passione. Le sue braccia si sono avvolte intorno ai miei fianchi così da farmi sdraiare su di lui.
Woah, woah, woah...sta andando un po' troppo veloce. Specialmente per un primo bacio. Pensavo mentre mi sono alzata per respirare.
"Wow" Ha detto Ross sorridendomi
"Wow" Ho ripetuto e l'ho guardato negli occhi. Mi ha baciata ancora dolcemente per un paio di secondi prima che mi spostassi e mi sedessi di fianco a lui.
Ross mi ha avvicinata a lui e ha posizionato la testa nel mio collo, baciandolo leggermente. 
"Ross" Ho detto guardandolo "Tuo fratello sarà qui tra cinque minuti. Dovremmo sistemare tutto"
Era d'accordo così ci siamo alzati e abbiamo pulito prima di camminare verso il luogo di incontro stabilito con Riker. Una volta arrivati ci siamo seduti nei nostri soliti posti e abbiamo messo il cestino da picnic per terra. In un paio di minuti eravamo davanti a casa mia. Ho ringraziato Riker per averci portati e Ross mi ha accompagnata alla porta.
"Grazie per oggi, Ross. Questo giorno è iniziato malissimo ma poi è diventato perfetto quando sei arrivato. Grazie mille. Significa veramente tanto per me" L'ho abbracciato, ricordandomi una cosa. "Torno subito!" 
Sono corsa su per le scale e ho preso i vestiti di Rydel, che avevo lavato, e li ho ridati al ragazzo. 
"Dai questi a Rydel. Me li ha lasciati prendere"
Ha annuito e mi ha abbracciata e baciato la fronte.
"Grazie per essere venuta fuori con me stasera, Lena"
"Non c'è stato alcun problema. Mi è piaciuto tantissimo"
Ha sorriso e mi ha baciata "Buonanotte"
"Buonanotte Ross" L'ho guardato tornare indietro alla macchina di suo fratello e sono corsa di sopra in camera mia con un sorriso gigantesco.

SPAZIO AUTRICE
Oddio scusate se non ho aggiornato ieri ma ho avuto un po' di problemi e brutte notizie ultimamente...comunque eccomi qui! Che ne pensate?

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Mi sono svegliata facendo uno sbadiglio e stiracchiandomi. Mi sono alzata e sono arrivata fino allo specchio guardandomi e poi prendendo il telefono. Un messaggio.

Ross: Buongiorno Lena! (:

Ho sorriso tra me e me e ho guardato l'ora, notando che me l'ha mandato solamente dieci minuti fa quindi gli ho risposto velocemente.

Lena: Giorno Ross (:

Sono corsa giù e ho visto mia mamma. Ho girato i tacchi velocemente e sono tornata su, scontrandomi con Sam.
"Sam, mi dispiace. Stai bene?" Le ho chiesto, aiutandola ad alzarsi.
Ha riso, spostando i capelli biondi dal viso.
"Sto benissimo. Perché la mamma è così arrabbiata?"
"Abbiamo avuto una discussione, ma non ti preoccupare" Le ho sorriso, tornando in camera mia. Il mio cellulare ha suonato, segnalandomi l'arrivo di un messaggio.

Ross: Vieni qui tra un'ora? :P

Lena: Ci sarò! (:

Ho appoggiato il telefono sul comodino e sono andata in bagno. Ho preso l'iPod e l'ho collegato alle casse. Mi sono fatta la doccia, lasciando che Pandora (per chi non lo sapesse è tipo Spotify) controllasse le mie canzoni. Mi prendevano tutte! Sono uscita e ho preso l'iPod che diceva "Can You Feel It" di Ross Lynch. Aspetta. Ross Lynch? Il mio Ross Lynch? Sono tornata in doccia e ho finito di mettermi il balsamo prima di uscire e correre al computer. L'ho cercato su Google.

Ross Lynch interpreta Austin Moon nello show di Disney Channel Austin & Ally

Che cosa? Ho preso il telecomando e ho acceso la televisione, girando subito su Disney Channel e, sorprendentemente per mia fortuna, c'era Austin & Ally. Mi sono quasi messa ad urlare non appena ho visto Ross. È in uno show televisivo? Ecco perché doveva provare! Doveva provare il copione oppure le canzoni. Ho pensato tra me e me ascoltandolo cantare un po'. Oh mamma, sono andata ad un appuntamento con questo ragazzo. Ho baciato questo ragazzo. Ok, cerca di non fangirlare. Non fangirlare. Ho cominciato a vestirmi tenendo sempre la Tv accesa. Sono andata verso l'armadio e ho tirato fuori le mie Vans nere da abbinare alla mia felpa nera e ai miei pantaloni attillati. Ho preso il telefono dopo aver spento la televisione e mi sono fatta strada di sotto.
"Vado da Ross. Tornerò tardi" Ho detto, parlando con nessuno in particolare.
"Lena, non hai mangiato. Torna qui" Mia madre ha strillato dalla cucina.
Ho sospirato, continuando a camminare verso la porta
"Sto bene così"
"LENA MATHEWS! HO DETTO SUBITO!" Ha urlato molto più forte di quello che mi aspettavo. Ho camminato lentamente verso la cucina, ritrovandomela davanti mentre continuava ad urlare.
"Perché sei così cattiva con me? Non volevo farti del male e lo sai! Adesso mangia la colazione e torna in camera tua"
Ho preso una banana dal bancone e ho camminato verso le scale, ma invece di salire, sono uscita. Ho sentito mia mamma seguirmi mentre iniziavo a correre più veloce. Mi sono voltata vedendola li, in piedi con le braccia incrociate, più che seccata. Non mi sono fermata. Mi sono fermata solo davanti a casa di Ross, inginocchiandomi per riprendere fiato. Ho alzato lo sguardo, sentendo qualcuno ridere.
"Lena, stai bene?" Ross ha sorriso.
Ho contraccambiato "Mia mamma mi stava urlando contro quindi sono corsa qui. Scusa, sono un po' in anticipo"
Ross ha sorriso e mi ha preso la mano, guidandomi verso casa. Siamo entrati e ho salutato tutti coloro che incontravo. Siamo entrati in camera sua. Mi sono seduta sul suo letto e gli ho sorriso. Mi sono guardata intorno mentre lui mi raggiungeva.
"Dov'è Ryland?" Ho chiesto
"Con una ragazza" Ha riso, mentre mi dava un abbraccio "Non ho ricevuto un abbraccio quando sei arrivata"
L'ho abbracciato anch'io forte mentre mi mettevo a cavalcioni su di lui. Si è sdraiato sul letto tenendo le braccia intorno ai miei fianchi.
"Hmm, perché siamo in questa posizione?"
"Perché ci voglio stare" Si è avvicinato e mi ha baciata leggermente.
Ho contraccambiato ma mi sono staccata velocemente.
"Non adesso" Ho detto piano.
"Perché no?" Ha chiesto Ross mentre mi muovevo e mi sono seduta vicino a lui
L'ho guardato "Mi sento male per mia mamma. Ha cercato di scusarsi, ma non ho accettato le sue scuse. Non riesco a perdonarla. Almeno, non adesso"
"Non ti preoccupare piccola" Ha borbottato contro la mia spalla e io ho sorriso.

Aspetta. Mi ha chiamata piccola.

"Ross" L'ho guardato mentre aveva gli occhi chiusi
"Hmm?"
Ho fatto correre le dita sul suo petto "Non voglio essere imbarazzante, ma perché mi hai chiamata piccola? Non siamo fidanzati"
"Perché mi andava" Ha detto con un sorriso sul volto, continuando a tenere gli occhi chiusi.
"Bella risposta" Ho iniziato a ridere mentre lui ha aperto gli occhi e mi ha dato un bacio sulla guancia.
"Ross, non sapevo fossi in uno show televisivo" Ho detto senza mezzi termini
Ha spalancato gli occhi dopo che li aveva chiusi appena secondi prima.
"Oh. Beh...ci sono" Ho annuito ma non ho risposto. Non sapevo come rispondere
"Perché ti sei messo sulla difensiva quando l'ho detto?" Ho chiesto, rompendo il silenzio dopo alcuni minuti.
"Non è vero. Solo che non voglio che tu ti preoccupi"
Mi sono seduta "E perché dovrei preoccuparmi?"
Anche lui si è seduto "Tutti pensano che io e la mia co-star saremmo una bella coppia. Si chiama Laura ma non mi piace in quel senso. Ti giuro. Lei ci prova con me. Molto. E non voglio che tu ti preoccupi di me e lei che facciamo qualcosa mentre lavoriamo"
"Oh" Ero veramente senza parole. Oh mamma.
"Lena, non-"
Ross è stato fermato dal campanello. La porta si è aperta e ho sentito gli urli di mia madre dal piano di sotto, pretendendo di sapere dov'ero. Ho guardato Ross e i miei occhi hanno iniziato a diventare lucidi.
"Devo andare"
"Per favore, chiamami quando arrivi a casa" Mi ha detto, alzandosi insieme a me
Ho annuito e l'ho abbracciato forte. "Te lo prometto"
Sono scesa di sotto e ho visto mia mamma e Stormie davanti alla porta d'ingresso.
Mia mamma è stata la prima a parlare "Andiamo. ADESSO"
Ho guardato Stormie "Scusa"
Ho seguito mia mamma fino alla macchina e mi sono seduta nel sedile del passeggero. L'ho guardata.
"Come ti permetti di correre via da me in quel modo? Sei una così piccola ragazza egoista"
Ho abbassato lo sguardo "Mi dispiace, ma sono ancora arrabbiata con te"
"Guardami, Lena. Adesso"
L'ho guardata, mentre la paura si impossessava del mio corpo. Non ci siamo ancora mossi da fuori casa di Ross. La prossima cosa che ho sentito è stato un dolore tagliente mentre mia madre mi tirava uno schiaffo, forte, contro la guancia.

SPAZIO AUTRICE
SPIOLER (per la vostra sicurezza): La madre sta iniziando a diventare pazza, non è che la schiaffeggia così perché ha voglia.
Comunque....EDDINO MIO QUANTO ERI FIGO A SANREMO? *momento fangirl*
Adesso, passando alle cose serie, pensavo di caricare anche la storia su Wattpad (sono sempre Just_R5). Se poteste fare un po' di pubblicità mi fareste un piacere immenso. Non so quando (o se) metterò anche li la storia, aspetto il vostro parere. Night❤️ 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


⚠️Ok allora questo capitolo all'inizio è un po' forte, ma niente che non si possa sopportare. Enjoy! 

Ross's Point Of View

Ho guardato Lena uscire e poi mi sono girato verso mia mamma.
"Non so se è una mia impressione ma quello era veramente strano. Sua mamma si sta comportando in modo diverso ultimamente"
"Già, così sembra. Non l'ho mai vista in questo stato prima." Ha dichiarato mia mamma prima di voltarsi e andare in cucina per preparare il pranzo.
"Ross?"
"Si mamma?" Le ho chiesto guardando nello specchio mentre facevo facce strane a Rydel che era seduta sul divano. L'ho sentita ridere 
"Ross, sei così strano!" Mi ha fatto anche lei una faccia prima di alzarsi e saltare su per le scale.
Mia mamma mi ha raggiunto
"Voglio che controlli dalla finestra Lena e sua mamma. Sento che succederà qualcosa ma non so cosa"
Ho annuito, leggermente confuso e mi sono avvicinato alla finestra. Ho dato un'occhiata fuori, in modo da non sembrare troppo ovvio visto che non voglio che mi vedano. Ho visto Lena guardare in basso prima che rialzasse lo sguardo su sua madre. Non potevo credere ai miei occhi. Sua mamma l'ha schiaffeggiata, forte, proprio in faccia. Così forte che ho sentito il rumore dalla leggera apertura della finestra.
"Mamma!" Ho urlato correndo verso la cucina "Mamma, mamma, mamma!" Ho continuato a correre, non trovandola da nessuna parte. Finalmente l'ho vista entrare dalla porta sul retro "MAMMA!"
"Ross, cos'è successo? Perché stai gridando?" Mi ha chiesto, portando le mie mani tremanti tra le sue.
Ho guardato in basso "La mamma di Lena le ha tirato uno schiaffo veramente forte in faccia"
Mamma ha iniziato a camminare con me verso la macchina di Bonnie, la mamma di Lena.

*
Lena's Point Of View

Sono rimasta seduta li e ho iniziato a piangere, toccandomi leggermente la guancia.
"Ma che cavolo?"
Mi ha guardata "Vuoi che lo faccia di nuovo? No. Quindi chiudi quella bocca!"
Non ho mai visto mia madre così. Sono uscita dalla macchina e sono rimasta in piedi fuori da essa.
"Torna in macchina Lena"
"No"
"Lena, ho detto torna in macchina!" Riuscivo a riconoscere la rabbia crescere nella voce di mia madre
Mi sono ripetuta "No"
Mia mamma è uscita dalla macchina e io ho indietreggiato, inciampando nel marciapiede e cadendo direttamente sul sedere. Ho iniziato a strisciare all'indietro improvvisamente spaventata da quello che avrebbe potuto farmi.
"Mamma, fermati. Mi stai spaventando"
"Bene. Dovresti essere spaventata. Ti sei comportata così egoisticamente nell'ultimo periodo. Non ti capisco. Non posso credere che io e tuo padre non abbiamo fatto quello che volevamo quando eri ancora bambina. Sarebbe stato molto più semplice che farlo adesso."
"Fare cosa adesso? Smettila di avvicinarti!" Ho urlato spostandomi ancora più indietro e, mentre cercavo di alzarmi, mi a spinta giù. Lacrime continuavano a scendere sulle guance.
Mia mamma mi urlava in faccia
"Volevo darti in adozione così tanto. Non ti volevo. Ma tuo padre non era d'accordo. Ho cercato di convincerlo nel migliore dei modi, ma poi è accaduto l'incidente e tu hai perso la memoria. Eri più gentile con me e più gentile con tutti. In più, tuo padre era morto. Avrei potuto abbandonarti così velocemente! Avrei tenuto Samantha comunque." Mia mamma ha alzato la mano, come se volesse colpirmi ancora.
"Bonnie!" Ho sentito Stormie e mi sono girata, cercando di tirarmi in piedi vedendo Ross e lei li.
"Fai un passo indietro da tua figlia! Adesso!"
Mi sono alzata e sono corsa da Ross saltando tra le sue braccia. Lui mi ha presa tenendomi vicina a lui, non lasciandomi andare.
"Ross" Ho sussurrato sul suo collo, continuando a piangere.
"Shh, sei al sicuro. Ti ho presa. Non ti preoccupare" Ha mormorato gentilmente nel mio orecchio.
Ho visto Stormie parlare con mia mamma vicino alla macchina, ma non riuscivo a sentire. Ero troppo occupata a piangere e cercare di calmarmi. Stavo già rendendomi ridicola davanti a Ross. Lui si è seduto sotto il portico, tenendomi in grembo con le mie braccia intorno al suo collo e il mio volto al loro interno. Le sue braccia stringevano fermamente i miei fianchi.
"Lena" Ha detto massaggiandomi la schiena.
"Mhm?" Ho chiesto dopo alcuni secondi, sentendo il cuore rallentare un pochino assieme con le lacrime. Mi sono allontana un po' così da guardarlo.
Lui mi ha fissata negli occhi.
"Starai bene? So che non è la miglior domanda da chiedere ma ho bisogno di saperlo"
Ho annuito "Finché sarai con me si. Onestamente sei la cosa migliore che mi sia capitata. E non posso permettermi di perderti. Non adesso né mai."
Mi ha sorriso e ha tolto una mano dai miei fianchi per alzarmi il mento, portando il mio volto più vicino al suo. Ho sorriso mentre si avvicinava e mi baciava leggermente le labbra. Non volevo che questo portasse da nessuna parte, specialmente adesso con le nostre mamme a soli pochi metri di distanza da noi, quindi mi sono allontanata lasciandogli ancora un paio di baci a stampo. Ross ha portato entrambi i suoi pollici sul mio viso, asciugando tutte le lacrime prima di baciarmi la fronte.
"Sei così bella. Anche quando piangi" Mi ha detto, spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Ho lasciato che una piccola risata scappasse dalle mie labbra e gli ho risposto.
"Se lo dici tu Ross, ma grazie"
"Non hai bisogno di ringraziarmi quando è la verità"
"Hey Ross, ti sto schiacciando le gambe?" Gli ho chiesto, realizzando che il suo sedere o le sue cosce si sono probabilmente addormentate a causa del peso extra
"Nope"
Mi sono voltata al suono di passi mentre Ross, protettivamente, ha avvolto le braccia intorno alla mia vita ancora una volta. Li c'erano Stormie e mia mamma.
"Lena. Starai qui stanotte, okay? E tua sorella andrà da una sua compagna di classe. Tua mamma ha bisogno di un po' di tempo da sola" Mi ha detto Stormie
Ho annuito e ho guardato verso mia madre. Ross ha avvicinato il mio bacino al suo. Per rassicurarlo ho messo le braccia sopra le sue e con il pollice gli ho strofinato la mano.
"Mi dispiace Lena. Visiterò un dottore, okay?" Ha dichiarato mia mamma, senza guardarmi.
Ho annuito e ho deciso di non parlare perché altrimenti avrei ricominciato a piangere. Mi sono girata verso Ross mentre lui guardava sua mamma che gli stava mimando qualcosa. Ross si è alzato, con me ancora in grembo cosa che non mi aspettavo per niente. Mi sono attaccata alle sue spalle e ho ansimato. Velocemente ha avvolto le braccia intorno a me, facendo in modo che non cadessi quando ero a circa trenta centimetri d'altezza.
"Scusa" Ha detto accennando un piccolo sorriso. Sono saltata giù da lui e gli ho sorriso, poi mi sono voltata verso le nostre mamme.
"Ross ti accompagnerà a casa mentre io e tua mamma berremo un po' di caffè. Ricordati di portare tua sorella dalla sua amica, okay? Così sarà più facile per tua mamma" Ci ha detto Stormie dolcemente.
Ho annuito e ho preso la mano di Ross mentre ci incamminavamo a casa. Dopo alcuni minuti di silenzio Ross si è girato verso di me.
"Stai bene?"
Ho annuito "Si. Sto solo...pensando"

Ma non stavo pensando a ciò che era appena accaduto. Difatti io stavo pensando a me e Ross e alla nostra "relazione". Che cosa siamo? Non siamo una coppia, ma andiamo a degli appuntamenti. Non siamo amici con benefici, ma ci baciamo. Che cosa siamo?

Sono entrata in casa e sono andata di sopra con Ross che mi seguiva.
"Hey, puoi scegliermi un completo per domani mentre parlo con mia sorella?" Ross ha annuito e si è avvicinato al mio armadio. Io sono andata in camera di mia sorella.
"Sam, vai da Mel stasera. Oggi c'è la sua festa di compleanno e hai già un regalo per lei quindi preparati. Io e Ross ti accompagnamo"
Sam mi ha guardata "Ross?"
"Si. Oh. Non l'hai ancora incontrato! Ok, quindi tutto è iniziato così..."
Le ho raccontato tutto di Ross e di quanto mi piacesse. Le ho anche detto che interpreta Austin in Austin & Ally.
"Quello è lui? Wow! È veramente C-A-R-I-N-O!" Ha detto, mentre preparava la borsa.
Mi sono messa a ridere "Lo so. Sbrigati! Io sono in camera mia con lui"
Sono tornata in camera vedendolo seduto sul mio letto intento a giocare con il telefono. Ho sorriso vedendo i vestiti che ha scelto per me: Converse gialle, pantaloni attillati e una maglietta di Hollister. Mi sono aggirata per la camera, buttando un altro paio di cosette nella borsa.
"Grazie per avermi scelto i vestiti"
"Nessun problema" Ha detto quando la porta si è aperta di colpo.
"Sam questo è Ross. Ross lei è la mia sorellina Sam" Ho detto, quasi immediatamente.
Si è alzato camminando verso di lei.
"Hey, sono il ragazzo di cui tua sorella non smette mai di parlare" Mi ha guardata, facendomi l'occhiolino.
Ho iniziato a ridere alla risposta di Sam
"Oh, credimi. Ha detto tanto e aveva ragione" Mi ha guardata mimando le lettere di C-A-R-I-N-O ancora una volta.
"Okay, okay, andiamo!" Ho preso la mia borsa
Per tutto il tragitto Ross e Sam hanno avuto la possibilità di conoscersi meglio mentre io restavo qualche passo dietro di loro un po' goffamente, guardando tutto il tempo la strada sotto i miei piedi.
Ross si è voltato a guardarmi e mi ha preso la mano. Ho alzato lo sguardo e gli ho rivolto un piccolo sorriso. Abbiamo lasciato Sam da Mel prima di ritornare a casa sua. Dopo alcune conversazioni senza senso, siamo entrati, immediatamente salendo di sopra dopo aver avvisato di essere a casa. Stava iniziando a diventare tardi, così mi sono sdraiata sul letto di Ross.
"Ross, dove dormirò stasera?" Gli ho chiesto sedendomi
"Non lo so. Adiamo a scoprirlo" Mi ha preso la mano tirandomi su mentre io emettevo un verso di lamento.
"Noooooo" Ho gemuto, non volendo muovermi, ma sapevo che avrei dovuto farlo ad ogni modo. Siamo scesi al piano di sotto e abbiamo visto Stormie da sola.
"Tua mamma è tornata a casa alcuni minuti fa"
Mi sono limitata ad annuire mentre Ross ha risposto
"Hey mamma?"
"Si, può"
"Si può cosa? Non ti ho nemmeno fatto la domanda!" Ha riso avvicinandosi a lei
"Lena può dormire nel tuo letto stasera. Mi fido di entrambi. Non ci sono ragioni per cui non dovrei, vero Lena?" Mi ha chiesto guardandomi
Ho sorriso e annuito "Si! Vero."
Dopo averle dato la buonanotte, siamo tornati di sopra. Mi sono cambiata in bagno e mi sono lavata i denti mentre Ross si stava preparando in camera sua. Sono uscita nel momento in cui lui ha bussato alla porta per lavarsi i denti. Mi sono avvicinata al suo letto e mi sono sdraiata il più possibile vicino al muro. Ross è rientrato poco dopo. Ha avvolto il suo braccio intorno a me avvicinandomi.
"Lena, ho una domanda"
Ho aperto gli occhi, alzando lo sguardo su di lui "Si Ross?"
"Vuoi essere la mia fidanzata?"
Questa è la domanda che stavo morendo dalla voglia di sentire. Ho annuito gettando le braccia intorno al suo collo "Si!"
Mi sono avvicinata dandogli un piccolo e lento bacio per alcuni minuti prima di accoccolarci insieme e addormentarci velocemente.

SPAZIO AUTRICE
Tada!! Solo per voi un capitolo fuori programma. Mi annoiavo e ho pensato che sarebbe stata una buona idea aggiornare. Finalmente un po' di vacanze eh!

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Mi sono girata, colpendo il corpo di qualcuno. Ho alzato lo sguardo sul soffitto e mi sono spaventata non appena ho realizzato che non era quello a cui sono abituata. Mi sono alzata dal letto dandogli le spalle. Mi sono girata cautamente, trovando Ross sdraiato, intento a guardarmi con la bocca leggermente aperta e un sopracciglio sollevato.
"Stai bene?" Mi ha chiesto sedendosi
Ho annuito e mi sono seduta di fianco a lui
"Mi ero dimenticata di aver dormito qui" Ha riso, spingendomi dai fianchi più vicino a lui e baciandomi la testa.
"Il cuore mi sta esplodendo dal petto in questo momento. Mi sono spaventata tantissimo" Ho appoggiato la testa sulla sua spalla e ho preso un respiro profondo. Lui mi stava massaggiando la schiena, tentando di calmarmi.
"Ho avuto un incubo su mia mamma" Gli ho detto il più direttamente possibile
Mi ha spostata in braccio a lui, appoggiandosi alla testata del letto. Mi sono girata per guardarlo mentre mi massaggiava i fianchi.
"Cosa succedeva nel sogno?"
"Abusava di me. Non Sam, comunque. Ogni giorno mi picchiava, non l'ho detto a te o a nessuno della famiglia" Ho provato a guardarlo negli occhi. Mi stava guardando con gli occhi lucidi
"Ross, mi dispiace. Non avrei dovuto dirtelo"
Ha scosso la testa e guardato in alto, verso la luce. Si è bagnato le labbra prendendo respiri profondi. Dopo alcuni minuti ha ripreso a guardarmi.
"Dimmelo se succede ancora. Per favore, non tenermelo nascosto Lena"
Ho annuito abbracciandolo. Ho appoggiato la testa alla sua spalla e poi ho sentito qualcosa cadervici sopra. Ho guardato in alto vedendo alcune lacrime scendergli sulle guance.
"Ross, ti prego-" Prima che potessi finire la frase Ross mi ha preso il volto, premendo le sue labbra alle mie.
Istintivamente ho chiuso gli occhi mentre continuavamo a baciarci. Le sue mani si stavano aggirando per la mia schiena, per poi finire sotto la mia maglietta. Il bacio è diventato intimo velocemente. Ho portato le mani sul suo volto mentre le nostre lingue danzavano insieme. Ho asciugato il resto delle lacrime durante il bacio e dopo alcuni minuti ci siamo allontanati. Gli ho sorriso, baciandogli la guancia.
"Stai bene?" Gli ho chiesto prima di alzarmi e mettermi in piedi sul letto. Ross ha annuito ed è rimasto a guardarmi.
"Perché sei in piedi sul letto? In questo modo cadrai!" Ha detto ridendo
Ho allungato le mani così da prendere le sue e l'ho tirato su con me. Mi sono sbilanciata un po' quando si è alzato. Ci siamo guardati negli occhi e lui si è avvicinato per baciarmi. Ho spostato il peso sull'altra gamba e sono inciampata indietro verso la fine del letto. Ross ha avvolto le braccia attorno ai miei fianchi e prima che le sue labbra potessero toccare le mie, sono caduta dal letto finendo direttamente col sedere per terra.
"Owwwww! Questo lascerà un livido!" Ho detto massaggiandomi il sedere mentre Ross stava ridendo istericamente.
"Te l'avevo detto!" Mi ha detto continuando a ridere "Stai bene?"
Ho aggrottato le sopracciglia e mi sono alzata, incrociando le braccia sul petto.
"Smettila di ridere di me!"
"Piccola, è stato così divertente! Stavo giusto per baciarti e ho sentito i tuoi fianchi sganciarsi dalla mia presa prima che potessi riprenderti. Comunque, stai bene?" Si è alzato e ha mi rimesso le sue braccia intorno a me, continuando a ridere.
Ho messo il broncio e ho camminato fino alla porta.
"Sto bene"
Mi ha schiacciata contro la porta e mi ha guardato
"Vous avez des très beaux yeaux!" Ha detto con voce seducente [N.A. Verso di Fallin' For You che significa Hai degli occhi bellissimi]
"Quello era tenero" Ho detto spingendo leggermente contro il suo petto
Mi ha preso la mano e siamo scesi al piano di sotto. A metà strada ho sentito delle mani prendermi il braccio e strattonarmi in una stanza. Ho guardato verso il possessore delle mani.
"Rydel?!"
"Ciao!" Ha detto con voce energica
Le ho sorriso "Perché mi hai portata qui?" Ho rivolto lo sguardo alla porta dove Ross stava bussando rumorosamente 
"Posso riavere la mia fidanzata?" Ha chiesto con voce triste
Sono arrossita e mi sono guardata i piedi, avendo le farfalle nello stomaco al sentirlo chiamarmi la sua fidanzata.
Rydel ha ansimato drammaticamente
"Siete ufficialmente fidanzati adesso? Aw Ross, la tua fidanzata sta arrossendo! È così carina!"
Ho sorriso, sempre guardando il pavimento mentre Ross piagnucolava più forte
"Davvero? Aw piccola. Rydel apri la porta! O Lena! Per favoreeeeeee la rivoglio!"
Rydel ha aperto la porta per lui. Ross è corso dentro e mi ha presa, premendo le sue labbra alle mie. Ho contraccambiato il bacio e ho sorriso, sentendo Rydel urlare una serie di "Awwww". Mi sono staccata e ho camminato verso di lei.
"Aspetta, allora perché mi hai portata qui in un primo momento?"
"Oh, non lo so. Mi piace infastidire Ross" Ha detto, lanciandogli un sorrisetto cattivo
Ross ha avvolto le braccia intorno a me, portandomi fuori dalla camera.
"Ciao Rydel!" Siamo scesi di sotto, venendo accolti da Stormie.
"Giorno mamma"
"Giorno piccioncini. La colazione è in cucina. Dopo colazione tua mamma ti vuole a casa Lena" Mi ha detto, continuando a pulire il soggiorno.
Ho sorriso "Buongiorno. E grazie per avermi fatto stare la notte e per la colazione. Tornerò a casa non appena avrò finito"
Mi sono seduta con Ross, Riker e Rocky a mangiare i toast. Dopodiché siamo tornati di sopra e io ho preparato la borsa. Ross mi ha accompagnata a prendere mia sorella e poi a casa. Ero in piedi sul gradino più alto del portico mentre Ross tre gradini sotto. Mi sono avvicinata e l'ho baciato.
"Grazie di tutto. Chiamami dopo"
"Lo farò. Ciao piccola."
Ho sorriso al nomignolo "Ciao piccolo"
Sono corsa dentro e mi sono scontrata con mia mamma che aveva un'espressione malvagia. Ho indietreggiato, inciampando sulla scarpa di Sam.
"Mamma, ferma!" Si è avvicinata e mi ha schiaffeggiata. 
Le settimane passavano e il mio incubo stava diventando realtà. Mia mamma stava abusando di me. Le gambe, le braccia, lo stomaco e il mio volto, portavano tutti dei lividi. E la cosa peggiore è: non l'ho mai detto a Ross.

SPAZIO AUTRICE
L'abuso è una cosa orribile. Se qualcuno che conoscete viene abusato ditelo ai genitori, a un tutore, un'insegnante a chiunque! NON porterà niente di male. Ve lo garantisco.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


CONTENUTI FORTI: QUESTO CAPITOLO HA FATTO IMPRESSIONE ANCHE A ME QUINDI SE SAPETE CHE NON POTETE SOPPORTARLO NON LEGGETELO.

Sto camminando per la spiaggia guardando i lividi sulle gambe. Ho detto a Ross che me li sono procurati cadendo dallo skate o facendo surf. Mi sono seduta vicino all'acqua e sono semplicemente rimasta a guardare.
"Mi manchi papi" Ho sussurrato a me stessa tracciando uno dei segni sul braccio.
"Questo non starebbe succedendo se tu fossi qui" 
Lacrime cadono una ad una sul mio braccio. Mi sono calmata e alzata prima di tornare a casa, visto che Ross mi deve chiamare e non ho portato il cellulare. Sono salita in camera e ho chiuso la porta. Mia mamma è entrata, urlandomi contro per non averle detto dove sono andata.
Mi sono protetta la faccia mentre mi picchiava per la seconda volta oggi. E dopo che se n'è andata ho iniziato a piangere. In qualche modo lo fa sempre quando Sam non è nei dintorni. Sono entrata in bagno che è attaccato a camera mia. Ho preso la lametta e il telefono, mandando un messaggio a Ross.

Lena: Mi dispiace Ross. Devo farlo finire.

Ho aspettato alcuni minuti prima di sentire la suoneria

Ross: Lena di cosa stai parlando? Stai bene? Che cosa deve finire?

Lena: La mia vita

Questo è stato l'ultimo messaggio che ho mandato prima di lanciare il telefono sul letto. Mi sono seduta e ho iniziato a disegnare righe orizzontali sul polso con la lametta. A causa del dolore ho iniziato a piangere. Ho sentito la porta aprirsi e ho spinto la lametta un po' più giù. Ormai ho quasi venti tagli, dieci per braccio. Ho alzato lo sguardo per trovare mia mamma.
"Cosa pensi di fare?" Ha urlato avvicinandosi sempre di più.
L'ho guardata, poi ho spostato lo sguardo sul mio braccio e poi di nuovo su di lei.
"A te cosa sembra?" Le ho urlato piangendo
Mi ha strappato di mano la lametta e poi mi ha preso il braccio.
"Beh, lo stai facendo nel modo sbagliato. Se stai cercando di porre fine alla tua vita devi farli in modo verticale. Così" Ha iniziato a tagliare il braccio, usando la vena come giuda.
Ho urlato e pianto talmente forte con non ho sentito la porta aprirsi.
Ross, Rocky, Ryland, Riker, Rydel, Ratliff, Stormie e Mark erano lì in piedi. 
Ho alzato lo sguardo vedendo Ross cercare di passare tra Riker e Rocky per arrivare a me. Ho pianto più forte cercando di togliere il braccio mentre Mark prendeva mia mamma. Sono scappata, spostandomi nell'angolo più lontano mentre tremavo e piangevo. Stormie sta chiamando la polizia; Rydel sta piangendo, con Ryland che cerca di confortarla. Rocky, Ratliff e Riker stanno cercando di far calmare Ross.
Ho spostato le braccia in grembo solo per vederle sanguinare. Dopo alcuni minuti è arrivata la polizia che ha portato via mia mamma. Dei paramedici si sono avvicinati a me per provare ad aiutarmi, ma mi sono rifiutata di farmi toccare o semplicemente parlare. Ho scosso la testa e ho cercato di indietreggiare ancora di più.
"Per favore, fatemi vedere la mia fidanzata! Ho bisogno di lei più che mai! Per favore, devo sapere se sta bene." Ho sentito Ross singhiozzare alla polizia.
"Fatemi vedere se vuole parlare con me. Lasciatemi aiutare!"
"Mi dispiace signore. Non può vederla finché non sarà in condizioni migliori" Uno dei poliziotti ha detto.
Ho scosso la testa volendo Ross qui con me.
"Ross" Ho gracchiato, la mia voce quasi udibile. La sua testa è scattata verso di me e ha cercato di raggiungermi, ma loro si sono rifiutati.
"Per favore. La amo. Ho bisogno di lei e so che lei ha bisogno di me" Ha cercato di convincerli.
Woah. Ha appena detto che mi ama. Volevo sorridere, ma non era il momento migliore.
"Per favore vieni" Ho detto un pochino più forte.
La polizia finalmente gli ha permesso di raggiungermi. I paramedici si sono allontanati dandoci un po' di spazio. Ross ha camminato verso di me lentamente. Si è inginocchiato con le lacrime che scorrevano lungo le guance.
"Piccola" Ha detto, piangendo ancora di più. Ha esteso il braccio per toccarmi la guancia e io non mi sono scostata, contrariamente a come ho fatto quando i paramedici si sono avvicinati troppo. I suoi polpastrelli mi hanno toccano leggermente la guancia
"Perché l'hai fatto?"
Ho guardato nei suoi occhi e mi sono morsicata il labbro inferiore, sentendo tutte le lacrime scendere.
"Odio la mia vita" Ho provato ad urlare, ma era solo un sospiro. 
Non me ne importava per niente considerando che tutti i presenti erano solamente alcuni metri di distanza.
Mi ha guardata, dolore chiaramente presente nei suoi occhi.
"Preferiresti morire che stare con me?"
Ho scosso la testa "Ross, non ho detto quello"
"Ma significava quello, non è vero?"
Ho scosso ancora la testa, mentre tutto diventava sempre più sfuocato. 
"Ross. Certo che no! Piccolo..."
"Che cosa?" Mi ha chiesto, risistemandomi visto che stavo scivolando dal muro.
Ross si è avvicinato e mi ha baciato leggermente sulle labbra.
"Stai con me. Non chiudere gli occhi. Rimani con me!"
Ho guardato intorno alla stanza, ma mi sono concentrata su Ross quindi le vertigini sono diminuite un po'.
"Ci sto provando" Mi sono avvicinata e l'ho baciato. Durante il bacio sono svenuta tra le sue braccia

***
Ross' Poin Of View

Mi sono avvicinato e ho baciato Lena, sentendo sempre più lacrime minacciare di scendere. Perché sta succedenti tutto questo?
"Stai con me. Non chiudere gli occhi. Rimani con me!"
Gli occhi di Lena hanno iniziato a vagare per la stanza prima di fermarsi nei miei.
"Ci sto provando" Il mio cuore ha iniziato a battere più velocemente e ho rilasciato un piccolo sorriso. Si è avvicinata e mi ha baciato. Avevo le braccia intorno ai suoi fianchi e tutto d'un tratto è svenuta. La sua testa era contro il mio petto. No, no, no! Questo non doveva accadere!
"AIUTO! Aiutatemi. Aiuto. Lena, per favore!!" Ho urlato più forte che potevo. I poliziotti e i paramedici sono entrati, spingendomi via da lei.
"No! Fate attenzione con lei. Lena, svegliati! Per favore, fallo per me!"
Ho iniziato a piangere ancora di più mentre mia madre mi abbracciava.
"Perché sta succedendo tutto questo mamma? Per favore dimmi che è solo un incubo!"
Sono scoppiato in lacrime mentre cercavo di restare abbracciato a mia mamma.
"Shh, Ross. Starà bene"
Ho scosso la testa "Deve stare bene! Mamma, io la amo!" Ho guardato in alto verso mia mamma una volta che le parole mi sono uscite di bocca.
Ha sorriso e mi ha portato dai miei fratelli
"Lo so che la ami"
Siamo rimasti seduti li, mentre l'ambulanza portava Lena all'ospedale.

Sto camminando avanti e indietro nella stanza, non riuscendo a stare seduto. Ho continuato a camminare finché non mi sono ritrovato con la faccia per terra. Ho alzato lo sguardo per vedere cosa mi aveva fatto cadere. Il piede di Ryland.
"Ryland!" Ho sospirato, seppellendo la faccia tra le braccia. Non mi sono mosso da terra finché mia mamma non ha ricevuto una chiamata.
"Ragazzi, possiamo visitare Lena"
Sono scattato da terra e ho preso il giubbotto, correndo fuori.
"È sveglia? Sta bene? Come stanno le braccia? Perché l'ha fatto? Perché è svenuta? Sta veramente bene? Mamma!" Ho iniziato a sparare più e più domande prima che mia mamma mi bloccasse.
"Ross, tesoro, non so rispondere a nessuna di queste domande adesso. Ma ti devi tranquillizzare. La vedremo una volta arrivati" Ha detto con voce dolce e tranquillizzante. Ho annuito e sono entrato nel van. Mi sono seduto in seconda fila tra Rydel e Rocky. Ellington, Ryland e Riker erano dietro di noi. Ho iniziato a giocare con le dita e a guardarmi intorno e Rydel mi ha preso le mani.
"Ross, starà bene. Devi respirare. Sei molto pallido" Mi ha detto, stringendomi le mani. Si è piegata e ha preso la borsa da terra, tirando fuori una bottiglia d'acqua.
"Bevine un po'"
"Grazie" Ho bevuto prima di restituirgliela e il mio mal di testa iniziava già a farsi sentire un po' di meno.
"Ross, so che sei spaventato, lo sono anche io" Mi ha confortato Rydel e ho iniziato a rilassarmi non appena siamo arrivati all'ospedale.
"Rocky esci dalla macchina! Sei così lento!" Ho piagnucolato mentre usciva
Si è girato "Tranquillizzati!"
Ho sospirato e sono saltato giù, iniziando a camminare verso l'ospedale. Sono arrivato davanti alla receptionist
"Lena Mathews?"
"Camera 231; quinta porta sulla destra, secondo piano"
Ci siamo incamminati verso gli ascensori e ci siamo compressi all'interno. Ho schiacciato il bottone che diceva 2. Secondi dopo la porta si è aperta e siamo arrivati in camera sua. Lei era sdraiata lì, in pace. Ho sorriso avvicinandomi a lei. Mi sono inginocchiato di fianco al suo letto e le ho preso la mano, intrecciando le nostre dita. Ho visto i suoi occhi aprirsi
"Ross?"
Ho annuito e mi sono avvicinato "Si, sono io piccola. Sono proprio qui"
Ha sorriso e si è guardata intorno
"Ciao ragazzi. Volevo solo dirvi che mi dispiace per tutti i problemi che ho causato"
Tutti quanti hanno iniziato a dire Non importa. Non è colpa tua. Non ti preoccupare.  Io me ne stavo seduto lì, giocando con le sue dita. Ho iniziato ad alzare lo sguardo dalla sue mani fino al braccio vedendo che era bendato. Ho guardato il suo volto che era leggermente livido.
"Posso avere alcuni minuti per parlare con lei da solo? Per favore." Ho chiesto. Hanno annuito tutti e sono usciti.
Ho guardato Lena "Lena, sono così contento che tu stia bene. Non so cos'avrei fatto senza di te" 
Ha alzato il braccio e io mi sono alzato. Mi sono avvicinato e ho avvolto le braccia intorno a lei stringendo forte ma facendo comunque attenzione.
"Mi dispiace così tanto Ross"
"Puoi per favore dirmi perché l'hai fatto? Ti prego" L'ho guardata muoversi così che potesse mettersi seduta.
Ha iniziato a spiegare tutto
"Ti ricordi un po' di tempo fa? La prima volta che ho dormito da te e ho avuto un incubo di mia mamma che mi picchiava? Beh, è diventato realtà. Non te l'ho detto e so che tu volevi saperlo, ma ero troppo spaventata. Mi minacciava e io non potevo sopportarlo. Mi picchiava ogni giorno. Ho cercato di nascondertelo, ma avevo bisogno di scrivertelo prima di suicidarmi o almeno provarci. Non mi aspettavo che mia mamma entrasse e facesse quello che ha fatto. Stava cercando di uccidermi. Non volevo andare così oltre. Te lo giuro, Ross! Mi dispiace averti fatto questo. Mi dispiace tantissimo" Stavo cercando veramente di non piangere ma il mio labbro inferiore ha iniziato a tremare.
Mi sono avvicinato e le ho preso il volto tra le mani. Le ho baciato la fronte per una manciata di secondi poi vi ho appoggiato il mento mentre cercavo di tranquillizzarla.
"È tutto okay piccola, è tutto okay, te lo prometto. Finché sei qui e sei salva è tutto okay" Mi sono spostato e le ho dato un bacio sulla testa.
"Non voglio più vedere mia madre" Ha piagnucolato contro il mio petto.
L'ho guardata e le ho alzato il mento.
"Non devi. Vivrai con me. Scommetto che mia mamma dirà di si e se non vuole...ti comprerò una casa. Farò di tutto per farti sentire a tuo agio"
"E Sam? Dove andrà? Non può vivere da sola! Ha 14 anni!"
"Sam può vivere da noi o da tua zia e tuo zio o dai tuoi nonni" Ho risposto.
Ha annuito mentre ci pensava. Mi sono avvicinato e l'ho baciata dolcemente. Abbiamo continuato il bacio per circa un minuto.
"Mi dispiace piccola. So che non era la cosa migliore da fare adesso ma ne avevo bisogno"
"Non ti scusare" Ha borbottato contro il mio collo
"Lena, ti amo"
Ha alzato lentamente la testa e mi ha guardato negli occhi
"Ti amo anch'io Ross. Ti amo veramente tanto"

SPAZIO AUTRICE
Capitolo moooolto lungo e pienissimo. Sono successe tante cose finora e non saranno tutti così i capitoli. Questo libro sarà un casino ma gli altri parleranno più della loro storia, ve lo prometto. Però dovete continuare a seguire e recensire. Fa piacere sia a me che a Katie (l'autrice) sapere se la storia vi piace o meno.💕

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Lena's Point Of View

"Lena, ti amo"
Una volta avere sentito queste tre parole, avevo bisogno di alzare lo sguardo. L'ho guardato negli occhi e ho visto quanto fosse serio e sincero. Ho sorriso e solo in quel momento ho capito quanto lo amavo.
"Ti amo anch'io Ross. Ti amo veramente tanto" 
Ho tenuto gli occhi su di lui tutto il tempo, rifiutando di muovermi. Entrambe le nostre bocche a trasformarsi in sorrisi.
Ross ha guardato le mie labbra poi di nuovo i miei occhi. Ho sorriso e fatto lo stesso. Si è avvicinato, guardando ancora le mie labbra  prima di chiudere lentamente le palpebre. Il mio sguardo era fisso sulle sue labbra e ho chiuso gli occhi sentendole premere contro le mie. La sua mano si è spostata sulla mia guancia tenendola leggermente mentre il bacio continuava. Ho sorriso durante esso e ho provato veramente a non ridere quando la sua mano ha toccato la parte della pancia sensibile al solletico. Ho sorriso ancora di più e Ross ha iniziato a ridere prima di staccarsi.
"Okay, quello è stato veramente carino" Ha detto, baciandomi la fronte.
Ho sorriso e ho alzato lo sguardo su di lui "Ross, ho una domanda"
"Che c'è piccola?"
Mi sono appoggiata completamente contro di lui "Poi restare con me stanotte? Devo restare qui per due giorni a causa del mio tentato s-suicidio"
"Certo che starò con te, entrambe le notti" Ha detto, guardando verso il corridoio.
"Guardami" Ho sospirato. Ross ha abbassato lo sguardo verso di me con gli occhi lucidi "Perché stai per piangere?"
Mi ha risposto veramente piano che quasi non lo sentivo.
"Non so cos'avrei fatto senza di te"
"Puoi dirlo ancora?" Ho bisogno di sapere se ho sentito bene.
"Ho detto che non so cos'avrei fatto...senza di te"
Ho alzato la testa e ho premuto le labbra sulle sue inaspettatamente. Ho sentito le sue lacrime colpire le mie guance. Mi sono allontanata ma ho tenuto la fronte contro la sua.
"Ross mi dispiace"
"Non essere dispiaciuta" 
"Ma lo sono, veramente tanto. So che il suicidio non è mai la risposta, ma avevo bisogno di farlo"
"No, non è vero! Non avevi bisogno di quasi toglierti la vita! Mi è passata tutta la vita davanti quando ho ricevuto il messaggio dove mi dicevi che volevi finirla. E poi mi è ripassata quando ho visto tua mamma fare quello al tuo piccolo, fragile corpo. Ho bisogno di te, okay? Adesso che ti ho, non posso stare lontano da te. I secondi lontano da te sembrano ore! Ho bisogno di te. Ho bisogno di te ovunque vada e se non ci sei non sembra normale! Capisci quello che sto dicendo? Non so cosa farei senza di te. Se fossi morta sarei dovuto morire anche io" Ha detto nascondendo il volto fra le mani "O non sarei stato capace di vivere. Non mi importa cosa succede, Lena, non posso stare senza di te"
Capisco dal respiro di Ross che non si è ancora tranquillizzato. 
"Ti amo, okay? Ti amo veramente e profondamente. Provo le stesse cose nei tuoi confronti. Sono seria. Significhi tutto per me" Ho risposto piano.
Le labbra di Ross si sono avvicinate ancora, stavolta senza toccare le mie, solo posandovici sopra. Ho chiuso gli occhi al contatto con le sue labbra, ma nessuno dei due ha approfondito il bacio
"Baciala!" Si è sentito Rydel urlare dal corridoio.
Le sue labbra si sono collise con le mie e mi ha preso il viso. Dopo dieci secondi buoni ci siamo allontanati. Ha appoggiato la fronte contro la mia prima di continuare a baciarmi a stampo. Rydel stava applaudendo e io l'ho guardata mentre entrava. 
"Vi ho portato della cioccolata calda!"
"Grazie Rydel" Le ho detto prendendole la tazzina dalle mani e muovendomi, cosicché potesse sedersi.
Ross mi ha accarezzato la guancia riportando l'attenzione su di lui.
"Vado a cercare i miei genitori, okay piccola?"
Ho annuito "Va bene, piccolo"
È uscito dalla stanza e Rydel si è avvicinata.
"Okay, potete già sposarvi allora?" Ha detto con un sorriso sfacciato
"Abbiamo 16 anni. Non penso proprio!" Ho riso
"Può succedere" Ha detto scrollando le spalle.
"Non con me e Ross" Ho alzato lo sguardo vedendo i ragazzi arrivare in corridoio. Si è messa a ridere e abbiamo abbandonato l'argomento. Il resto della famiglia è entrato e abbiamo iniziato a parlare di nulla in particolare. Molto presto le ore di visita sono finite. Ho guardato tutti non riuscendo a trovare Ross.
"Dov'è Ross?" Ho chiesto a Riker che era il più vicino.
Anche lui si è guardato intorno
"Non ne ho idea. Rocky, dov'è Ross?"
"Non lo vedo da venti minuti" Ha risposto guardando l'orologio.
Ho annuito e ho iniziato a giocare con la coperta. Un paio di minuti dopo è entrata un'infermiera, informandoci che dovevano andare via tutti ma che potevo far restare solo una persona. Ho aggrottato le sopracciglia quando tutti hanno iniziato ad uscire salutandomi.
"Stormie, dov'è Ross?"
"Non lo so tesoro, ma ti chiamo quando arriviamo a casa così ti faccio sapere se è li" Mi ha detto dandomi il telefono.
Ho annuito "Grazie per avermi aiutata oggi. Non sarei qui senza di voi ragazzi"
Ha sorriso e mi ha abbracciata dicendomi che non c'era nessun problema. È uscita e io sono rimasta seduta tutta sola nella buia stanza dell'ospedale. Ho acceso la Tv, girando su MTV per guardare Teen Wolf. Ho abbassato lo sguardo sul telefono quando ha iniziato a suonare. Ho parlato con Stormie e Ross non era a casa. 
Dopo avere chiuso la chiamata, mi sono sdraiata continuando a guardare l'episodio. A metà mi sono addormentata. Ho cominciato ad avere lo stesso incubo su mia mamma. Mi sono alzata ma non ho guardato l'orologio. Le mani mi stavano sudando e il cuore mi batteva fuori dal petto. C'era un'ombra all'angolo della camera.
"Chi sei?" Ho chiesto cercando di stare calma. Pensavo di aver visto dei capelli muoversi "Vattene o griderò più forte che mai! Pensavo fossi in galera. Vattene da camera mia adesso!"
"Piccola, sono io. Calmati" La dolce voce di Ross riempie piano la stanza.
Ho asciugato una lacrima "Vieni qui"
Si è avvicinato e mi ha presa in un abbraccio "Mi dispiace essermene andato"
"Dove sei stato?" Ho chiesto, ancora scombussolata dal sogno. Ross è andato in bagno ad accendere la luce, lasciando la porta aperta.
"Perché hai acceso quella luce?"
"Perché se avessi acceso quella luce" Dice puntando ad una lampadina sul soffitto "Ti avrebbe fatto male agli occhi perché ti sei appena svegliata" Ho sorriso per quanto carino fosse questo gesto.
"Ti ho preso alcuni dei tuoi snack preferiti!" Ha tirato fuori dei cioccolatini e un pacchetto di popcorn. E poi ha preso un pupazzetto a paperella.
"E ti ho preso questo pupazzo carino con cui coccolarti"
Ho riso "Grazie Ross, ma io ho te da coccolare"
"Lo so, però è lo stesso. Ho pensato che sarebbe stato carino e poi le papere sono i tuoi animali preferiti!" Ha detto, sedendosi sul letto.
Ho sorriso e gli ho preso la mano "Grazie piccolo"
"Non c'è alcun problema. Credimi" Ha detto avvicinandosi e baciandomi leggermente sulle labbra.
Ho ricambiato il bacio "Io ti credo"
Mi sono spostata, concedendo a Ross un po' di spazio per sdraiarsi. Mi sono accoccolata sul suo petto mettendo la testa contro la sua spalla. Dopo aver mangiato un po' degli snack e avere visto un film ho buttato le carte e mi sono riappoggiata a lui. Ho chiuso gli occhi, frugando la testa contro il suo petto per sistemarmi. Lui mi massaggiava la schiena e ci siamo addormentati uno tra le braccia dell'altra insieme.

SPAZIO AUTRICE
No, okay, chiedo pietà ma ieri sera mi sono completamente dimenticata che era sabato! Però eccomi qui! (Meglio tardi che mai)
So, che ne pensate? Kiss kiss😘

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Lena's Point Of View

Due settimane dopo mi sono svegliata nel letto che io e Ross avevamo il permesso di dividere, visto che Stormie e Mark erano d'accordo sul fatto che io stessi con loro mentre mia sorella era dalla nonna, a soli venti minuti di distanza. Ho abbracciato la pelosa e calda coperta gialla e mi sono girata per vedere Ross non sdraiato li. Ho aggrottato le sopracciglia e mi sono alzata buttandomi addosso la sua felpa che era per terra. Ho sorriso guardando la data segnata sul telefono: 13 Febbraio 2012. Domani è San Valentino e devo prendere a Ross il miglior regalo di sempre. Sono corsa di sotto e ho salutato tutti.
"Rydel! Ho bisogno di te. Dov'è Ross?" Le ho chiesto sedendomi di fianco a lei al tavolo della cucina.
Si è guardata intorno "Uhhh. Non lo so"
"Okay, torno subito. Vado solo fuori a chiamarlo" Ho dichiarato mentre mi alzavo e mi dirigevo verso la porta sul retro. Sono andata fuori e mi sono sistemata sul ponte. Ho appoggiato le mani sulla ringhiera mente componevo il numero di Ross.
"Hey" Ha risposto felicemente
Un cipiglio è comparso sul mio viso "Dove sei piccolo?"
"Sono uscito con Riker e Ellington. Non volevo svegliati; comunque sei carina quando dormi" Ha riso
Ho sorriso e ho risposto "Grazie. Io sto per uscire con Rydel quindi chiamami quando arrivi"
"Lo farò. Ti amo piccola" Ha detto con una voce buffa
Ho iniziato a camminare verso la porta "Ti amo anche io Ross. Ciao piccolo" Ho sorriso contenta a me stessa. Divento sempre felice ogni volta che lo sento dirmi quelle tre parole. Lo amo veramente e sempre lo amerò. Sono tornata dentro e mi sono riseduta di fianco a Rydel.
"Puoi venire con me a prendere un regalo di San Valentino per Ross? Ti prego, ti prego, ti prego?"
Ha annuito e mi ha preso la mano. Siamo corse di sopra e abbiamo iniziato a prepararci insieme. Dopo una mezz'ora abbondante eravamo entrambe pronte.
"Dove prima?" Ha chiesto mentre ci avviavamo alla macchina.
"Umm. Hollister!" Ho sorriso eccitata "Non vedo l'ora di prendergli un regalo!"
Dopo un paio di minuti, siamo arrivati al centro commerciale. Il primo posto in cui siamo andate è stato Hollister, come ho detto prima. Gli ho preso un po' di magliette, un paio di jeans, una felpa e due paia di pantaloni della tuta. Ho tenuto da parte molti soldi quindi ho circa 4000$ visto che ho lavorato per tre estati ad una SPA quando ero in Colorado. E so cosa muore dalla voglia di ricevere. Ho sorriso mentre io e Rydel camminavamo per il centro commerciale fino a che mi sono  scontrata con qualcuno. Il suo frullato era completamente tutto sulla mia maglietta. Ho alzato lo sguardo e ho ansimato
"Ross!" L'ho spinto leggermente dal petto
Ha abbassato lo sguardo su di me con la bocca un po' aperta.
"Mi dispiace tantissimo!"
"Vattene!" Ho sospirato e ho ricominciato a camminare verso il negozio in cui io e Rydel stavamo andando. Ross mi ha preso dai fianchi facendomi girare e avvicinandomi al suo petto. L'ho guardato negli occhi.
"Probabilmente adesso anche tu avrai il frullato su tutta la maglietta"
"Ooops. Mi dispiace comunque" Mi ha baciata dolcemente sulle labbra.
Ho sorriso e ho ricambiato il bacio "Non voglio sembrare antipatica ma devo veramente andare con Rydel a prendere una cosa. Quindi ciao!" Ho sorriso e l'ho baciato prima di andarmene.
Ho guardato oltre la mia spalla, verso di lui, subito facendo comparire un sorriso gigantesco notando che mi stava guardando. Mi sono girata e gli ho mandato un messaggio.

Lena: Sembri uno stalker, smettila di guardarmi! <3

Ho guardato Rydel mentre entravamo nel negozio successivo della lista dove ho trovato il regalo perfetto.
"Lo amerà Lena! Fidati!" Ha detto Rydel e io ho subito sorriso.
Siamo tornate a casa e ho preparato tutto per il giorno successivo. Ho nascosto i suoi regali nell'armadio di Rydel così non li avrebbe mai trovati. Sono corsa di sotto sbattendo dritta contro Ross.
"Oddio, dobbiamo smetterla!" Ho detto ridendo e l'ho abbracciato
Lui ha sorriso e mi ha dato un bacio sulla fronte.
"Allora guarda dove vai!"
"No, tu dovresti!" Gli ho dato un bacio e poi sono entrata in cucina. Ho iniziato a parlare con Stormie quando un paio di braccia si sono avvolte intorno ai miei fianchi.
Ross ha iniziato a baciarmi il collo facendomi contorcere "Ross!"
Continuava mentre io cercavo di togliergli le braccia, ma con lui che mi baciava il collo ho fallito. Sono riuscita a liberarmi e ho detto a Stormie che avevo bisogno di dirle una cosa dopo. Sono corsa di sopra mentre Ross mi era alle calcagna cercando di avvolgere le braccia intorno a me.
"No no!" Ho sorriso correndo in camera "nostra" e sedendomi sul letto per allontanarmi da lui il più velocemente possibile.
"Vattene!" Ho detto ridendo
"Nope" Mi ha risposto valorizzando la p. Mi ha presa per i fianchi velocemente, facendomi sdraiare sul letto. Ha iniziato ad attaccarmi il collo di baci. Contorcendomi mi sono aggrappata ai suoi fianchi guardandolo con gli occhi da cucciolo.
"Mi stai facendo diventare pazza. Per favore, smettila" Ho detto con gli occhi lucidi dal troppo ridere.
Lui ha sorriso "Perché?"
"Perché non. Mi fa il solletico. Per favore Ross no" Ho detto ridendo mente mi ha baciata non lasciandomi finire la frase. Una serie di "mmm" mi sono scappati dalle labbra che erano contro le sue. Ross ha sorriso ribaltandoci così da farmi stare di sopra. Mi sono avvicinata ancora e l'ho baciato lentamente. Le sue braccia avvolte ai miei fianchi tenendomi stretta. Qualcuno si è schiarito la voce facendoci staccare immediatamente.
"La cena è uh pronta..." Ha detto Ryland stando sulla porta goffamente.
Ho sorriso "Okay"
"RYLAND!" Si è lamentato Ross incrociando le braccia sul petto.
Ho sorriso "Shhh, tu piccolo!"
Siamo scesi di sotto e abbiamo cenato prima di andare a letto. Mi sono sdraiata di fianco a Ross tra le sue braccia con la mia testa appoggiata al suo petto mentre pensavo al suo regalo. E se non gli piace? Che cosa faccio? I miei pensieri mi hanno tenuta sveglia per ore. E quando finalmente mi sono addormentata, ho avuto ancora l'incubo su mia madre. Mi sono svegliata dopo solamente due ore di sonno, tremando. Ross si è alzato, sfregandosi gli occhi.
"Torna a dormire Ross. Sono solo le 5:00" Gli ho detto dolcemente girata dalla parte opposta rispetto a lui.
Ha avvolto le braccia intorno a me
"Guardami" Ha detto con la sua sexy voce da appena sveglio. Mi sono girata verso di lui con lacrime ancora fresche sulle guance.
"Non tornerà indietro per te, piccola. Te lo prometto. Ti proteggerò sempre."
Ho sorriso spostandomi un po' più vicina e ho annuito contro il suo petto.
"Grazie"
"Mm, si nessun problema piccola" Ha detto addormentandosi ancora.

Ci siamo svegliati nello stesso momento. Entrambi siamo rimasti a sorriderci come degli stupidi. 
Ha fracassato le sue labbra sulle mie prima di staccarsi "Buon San Valentino piccola!"
"Buon San Valentino piccolo!"
Ci siamo alzati, ci siamo cambiati e abbiamo lavato i denti. L'ho schiacciato contro il muro baciandolo approfonditamente. Le mie mani erano tra i suoi capelli mentre le sue braccia erano intorno ai miei fianchi e lui camminava verso il letto. Mi ha fatta sdraiare e abbiamo continuato a baciarci. Abbiamo sentito qualcuno bussare. 
"Forza piccioncini, la colazione è pronta!" Ha detto Rydel.
Ci siamo alzati dal letto e dopo aver fatto colazione io e Ross siamo tornati di sopra.
"Preparati, andiamo in un bel posticino"
Ho iniziato a preparami con Rydel e ho scoperto che Ross aveva prenotato una cena per due tra 5 ore quindi alle 17:00. Non mi ha detto dove, ma non mi interessa. Mi piacciono le sorprese. Dopo ore di trucco, parrucco e cambio di vestiti tipo venti volte sono finalmente pronta. Sto indossando un vestito rosso aderente che abbraccia perfettamente il mio corpo. I capelli sono ondulati con le ciocche laterali sistemate in trecce e fissate sul retro. Ai piedi degli stivali di pelle alti. Il trucco consiste in mascara, eye-liner, ombretto e fard. So che può sembrare tanto ma Rydel e Stormie hanno fatto veramente un buon lavoro. Ho sorriso scendendo le scale. Ho girato l'angolo nello stesso momento in cui Ross lo ha girato dalla parte opposta. Ci siamo scontrati e ho alzato lo sguardo verso i suoi occhi sapendo che avrei trovato lui.
Ho riso "Pensavo avessimo deciso di smetterla!"
"Infatti!" Ha sorriso mettendo le braccia intorno al mio corpo "Sei assolutamente stupenda"
"Grazie tu sei..." Mi sono fermata un attimo per guardarlo "Sexy"
Ho iniziato ad arrossire "Volevo dire bellissimo, ma è uscito fuori quello. Oh mamma, che figura"
Ho abbassato lo sguardo, la faccia rossa come un pomodoro. Ha sorriso e mi ha baciata.
"Grazie" Ha scherzato contro le mie labbra e ci siamo separati. Dopo avere fatto alcune foto, che tra l'altro erano adorabili, Riker ci ha accompagnati a uno dei ristoranti più eleganti di LA. Ho guardato Ross.
"Ne sei sicuro? È veramente costoso" Ho detto mentre stavamo entrando
"Sono positivo" Ha sorriso prendendomi la mano. Visto che aveva prenotato ci è stato assegnato un tavolo immediatamente.
Dopo aver cenato e aver condiviso il dessert ci siamo alzati per uscire.
"Ross grazie mille per la serata. È stata perfetta"
Mi ha abbracciata appoggiando la testa sulla mia.
"Non c'è alcun problema. E aspetta di arrivare a casa. Ti ho preso un bel regalo"
"Te ne ho preso uno anch'io!" Ho sorriso abbracciandolo di lato.
Ha sorriso "Non dovevi"
"Beh, ormai è troppo tardi quindi ti conviene fartelo piacere!" Ho sorriso camminando abbracciata a lui dopo aver pagato.
Rocky è venuto a prenderci e ha sorriso ad entrambi
"Com'è andata?"
"È stato fantastico" Ho sorriso e ho spostato lo sguardo su Ross che era appoggiato alla portiera.
Si è avvicinato avvolgendo le braccia intorno ai miei fianchi e dandomi un bacio sulla guancia.
"Grazie per essere passato Rocky" Ha detto una volta arrivati a casa. Siamo corsi di sopra e Ross insisteva per farmi aprire prima il suo regalo.

Mi ha dato tre scatole. Ho aperto la prima che conteneva dei vestiti stupendi di American Eagles e Hollister. Ho sorriso aprendo la successiva.
Era un album fotografico contenenti le nostre foto. Ho sorriso sfogliandolo, riportando alla mente alcuni dei nostri migliori momenti mentre Ross mi lasciava di tanto in tanto dei baci sulla guancia.
Ho aperto l'ultima scatola dove c'era una collana di diamanti. Ho alzato lo sguardo su Ross incredula ma lui stava cercando qualcosa d'altro. Mi ha dato un'altra scatola. L'ho aperta e c'era un braccialetto di Tiffany. Ancora una volta l'ho guardato sbalordita."Ross..."
"Non dire 'è troppo costoso' o 'non dovevi prendermi tutte queste cose'. Significhi tutto per me e finalmente ho avuto la possibilità di dimostrarti tutti il mio amore per te" Ha confessato guardandomi dritta negli occhi.
Ho appoggiato le scatole per terra e mi sono seduta su di lui a cavalcioni. 
"Grazie veramente tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto! Ti amo" Mi sono avvicinata e l'ho baciato appassionatamente. Dal nulla mi sono ricordata dei suoi regali così gli ho detto di chiudere gli occhi.
Mi sono alzata e sono andata in camera di Rydel. Gli ho dato prima la scatola di vestiti e gli è piaciuta tanto. Ho sorriso e gli ho fatto chiudere ancora una volta gli occhi.
Gli ho messo la custodia della chitarra in grembo. Ha aperto gli occhi subito sgranandoli alla vista del regalo. Ha aperto la custodia cautamente per poi estrarre la chitarra nera che tanto desiderava. Ho spostato lo sguardo tra la chitarra e il suo volto. Ha appoggiato la chitarra sul letto e poi mi ha presa per i fianchi facendoci sdraiare per terra. Ha attaccato le sue labbra alle mie non staccandosi più. Ma non voglio mentire, non volevo staccarmi nemmeno io. Siamo rimasti sdraiati nel centro della stanza a baciarci senza preoccuparci del mondo esterno.
"Grazie mille, piccola. Ti amo veramente tanto" Ha detto senza rompere il contatto visivo. Si è avvicinato e mi ha baciata ancora.
"Ti amo tanto" Ho detto, ricambiando il bacio.

SPAZIO AUTRICE
Voilà anche il capitolo 10! Devo essere sincera, se per San Valentino si fanno tutti sti regali non oso immaginare ai compleanni! Comunque boh, magari hanno usanze diverse. Un bacio!❤️
 

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Sono andati tutti a dormire dopo che ci siamo scambiati gli ultimi regali. Ho dato ad ognuno dei Lynch una scatola di cioccolatini e poi altre cose tipo vestiti, gioielli e via così. Sono tornata di sopra e come io e Ross abbiamo toccato il letto, ci siamo addormentati.

Ross' Point Of View

Sono sceso al piano di sotto molto presto il mattino seguente, anche se erano tutti già svegli. Ho lasciato dormire Lena ancora un po' visto che ieri sera ha avuto dei problemi. Sono entrato in salotto dove c'era il resto della famiglia. Stavo bevendo quando ho sentito papà chiamarmi quindi mi sono girato verso di lui.
"Ho delle notizie importantissime. Faremo un tour per tutta la costa occidentale!" Ha detto papà felicemente mentre gli altri applaudivano.
Ho fatto cadere la bottiglia e sputato l'acqua che avevo in bocca.
"C-C-cosa? Sei serio? Quando?"
Tutti mi stavano guardando in modo confuso e papà ha annuito prima di rispondere "Si. Partiamo tra una settimana"
Ho girato i tacchi e mi sono avviato verso la porta d'ingresso. Ho iniziato a correre per la strada ignorando le chiamate della mia famiglia. Ho raggiunto il parco e mi sono seduto sotto un albero speciale. Ero solito venire qui tutto il tempo. Ho afferrato un ramo e mi ci sono seduto, seppellendo il volto tra le mani. 
Lena. Che cosa le succederà quando sarò via? Non la posso lasciare. Non con sua mamma in quelle condizioni. Probabilmente non la lasceranno venire. Qualcuno deve stare con lei. Kelly! Può stare con Kelly, ma non la conosce nemmeno. Non posso lasciarla...I miei pensieri sono stati interrotti quando ho sentito la voce di Ryland ordinarmi di scendere."No" Ho detto, essendo il testardo che sono.
Ha sospirato "Dai Ross. So che sei preoccupato per Lena, ma troveremo un modo per sistemarla, insieme, quindi scendi!"
Ha fatto un sospiro esasperato, lanciandomi dall'albero e atterrando in piedi.
"Io non vengo"
"Vuoi deludere le tue fans solo per una ragazza?"
"Non è una ragazza, Ryland. E lo sai" L'ho rimproverato, costringendomi a strascinare i piedi fino a casa.
"Come vuoi Ross. Tu verrai in tour e incontrerai nuove ragazze e ti dimenticherai di lei."
"Si? Come lo sai?" Gli ho chiesto sarcasticamente
Siamo entrati in casa e ho alzato lo sguardo per vedere tutti ancora li.
"Dov'è Lena?" Ha chiesto mia mamma.
"Sta dormendo..."
"No, è appena uscita per cercarti" Ha detto, guardando verso la porta
Mi sono passato le mani sul volto.
"Cazzo"

Lena's Point Of View

Sono scesa di sotto subito dopo essermi svegliata e non aver visto Ross nel letto. Ho guardato tutti
"Dov'è Ross?" 
"Se n'è andato e Ryland l'ha seguito" Ha detto Del
Ho sospirato, sapendo che stava facendo il testardo per qualcosa.
"Li vado a cercare"
Sono uscita e li ho visti arrivare. Mi sono nascosta dietro un cespuglio vicino a casa pensando ad un modo per spaventarli.
"Come vuoi Ross. Tu verrai in tour e incontrerai nuove ragazze e ti dimenticherai di lei" Ha detto Ryland giocando col cappello.
"Si? Come lo sai?" Ha chiesto Ross mentre saliva le scale del porticato
Mi sono seduta per terra. Quindi vanno in tour. E a Ross non importa di me. Quindi perché ha detto che mi ama? Ugh, odio i ragazzi! Mi sono alzata e ho iniziato a camminare per la strada. Non mi interessa il mio aspetto fisico in questo momento. Stavo indossando un paio di leggins e la felpa di Ross. Mi sono passata la mano tra i capelli e ho continuato a camminare."Lena!" Ha urlato Ross dalla porta di casa. Ho continuato a camminare, senza neanche curarmi di voltarmi.
"Lena, so che mi hai sentito!" Ho sentito i suoi passi avvicinarsi sempre di più. 
Mi sono fermata improvvisamente e ho girato i tacchi
"Che vuoi?"
Non aveva realizzato che mi ero fermata. Quindi ci siamo scontrati ma ha avvolto le braccia intorno ai miei fianchi, facendo in modo che non cadessi.
"Mi dispiace. Per favore, dimmi che non hai sentito quello di cui stavamo parlando io e Ryland"
"Certo che vi ho sentiti. Non ti interesso più. Solo vattene in tour e trova un'altra ragazza. Sii felice in tour, Ross. Mi dispiace per non averti fatto sentire come avresti voluto"
"Tu non mi rendi infelice, Lena. Ero sarcastico con Ryland. Ti prego, piccola" Ha detto avvicinandomi a lui
Ho abbassato lo sguardo rifiutandomi di guardarlo negli occhi.
"Ross, vai in tour vero?"
"No" Ha detto premendo un dito sotto il mio mento. Me lo ha alzato, obbligandomi a guardarlo.
"Cosa vuol dire no? Si che ci vai!" Ho quasi urlato.
Mi ha guardata "Non ti lascio qui da sola!"
"Non deluderai le tue fans, Ross. Non essere testardo!"
Mi ha esaminato il volto prendendomelo tra le mani e premendo le nostre labbra insieme. Ho chiuso gli occhi cercando di resistere al bacio visto che stiamo litigando, ma non potevo. Mi sono sciolta tra le sue braccia e ho contraccambiato. Ho appoggiato le mani sopra le sue, tenendole mentre mi baciava. Mi sono staccata avvolgendo le braccia intorno al suo collo. Ho appoggiato la fronte sulla sua spalla mettendomi in punta di piedi. Le sue braccia avvolte saldamente attorno ai miei fianchi.
"Non posso lasciarti"
"Devi" Ho sospirato contro il suo collo.
Ha emesso un sospiro tremolante contro i miei capelli. "Non posso"
"Nemmeno io voglio che tu vada, ma devi. Io starò bene. Parleremo tutto il tempo e non ci sarà un giorno in cui non ti chiamerò"
"Ma-" Ha iniziato a dire qualcosa
"Niente ma" L'ho guardato negli occhi, sorridendo tristemente
Entrambi abbiamo alzato lo sguardo quando abbiamo sentito gocce di pioggia caderci sulla testa. Abbiamo intrecciato le dite di entrambe le mani mentre rimanevamo a guardarci. Ho sorriso e l'ho baciato gentilmente.
"Andiamo dentro" Ho detto, lasciandogli una mano. Siamo entrati in casa e tutti ci stavano fissando.
Mi sono guardata intorno e ho tolto anche l'altra mano dalla presa di Ross. Non sapevo perché ci stessero fissando tutti. Ho iniziato a diventare estremamente nervosa e gli occhi hanno iniziato a diventare lucidi molto presto. Ho guardato Ross che era confuso quanto me e poi ho spostato lo sguardo verso il pavimento.
"Perché ci state guardando?" Ha chiesto Ross
"Abbiamo altre novità..." Ha detto Mark lentamente
Ho alzato lo sguardo su Ross che si è avvicinato istintivamente 
"Cosa?"
"Lena, tua mamma è a casa e ti vuole indietro. Sei minorenne quindi...devi tornare" Ha detto Stormie così lentamente da far male. Ho alzato lo sguardo e le lacrime hanno iniziato a scendere
"Cosa? No, non è vero. Per favore, ditemi che è una bugia"
"Mi dispiace. Abbiamo provato di tutto ma minaccia di chiamare la polizia e tutto" 
Ross ha avvolto il braccio intorno ai miei fianchi e mi ha attirata a lui ancora di più
"No! Lei non tornerà a casa! Non mi interessa quello che dite voi o quello che dice chiunque! Lei non se ne va!"
"Ross deve!"
"NON È VERO! LEI STA QUI. Siete pazzi? LA LASCERETE TRA LE BRACCIA DI QUALCUNO CHE HA CERCATO DI UCCIDERLA?!" Ha urlato Ross ai suoi genitori "ASSOLUTAMENTE NO!"
Ho guardato Rydel che stava piangendo. Ross non urla mai. Non ha mai alzato la voce con i suoi genitori. Mi sono soffermata ad esaminare le espressioni di tutti mentre Ross urlava ancora di più. Ho aperto la porta d'ingresso e sono corsa in direzione di casa mia.
"Lena! FERMATI, PER FAVORE FERMATI" Ha urlato seguendomi
Ho continuato a correre fino a che non sono arrivata davanti a casa mia. Mi sono fermata e l'ho guardata. Mi sono girata solo per vedere Ross correre con Riker esattamente dietro di lui. Mi sono avvicinata alla porta.

SPAZIO AUTRICE
Dan Dan Dan! Suspance! Lo sapete che vi amo vero?❤️

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Non ho schiodato lo sguardo da Ross e prima che potessi girarmi per bussare, la mia schiena è stata premuta contro la porta ed ero faccia a faccia con lui.
"Lena" Ha sussurrato contro il mio collo.
Ho guardato oltre la sua spalla quando ho sentito un tonfo. Riker era sdraiato nel prato. "Non sapevo che poteste correre così velocemente"
Ho sorriso mentre si alzava e ritornava verso casa.
"Se avete bisogno di me chiamatemi. Torno a casa. Vi voglio bene perdenti" Ha ricominciato a correre verso casa.
"Ti voglio bene anch'io" Gli ho risposto.
Ross mi ha solo tenuta stretta a lui ma era zitto. Gli ho alzato il mento e ho abbassato lo sguardo verso di lui
"Hey, guardami"
Mi ha esaminato il volto attentamente prima di guardarmi negli occhi. Li ha guardati prima di passarsi una mano tra i capelli.
"Lena" Ha detto piano "Perché volevi venire qui da sola?"
Gli ho preso la mano e l'ho portato nel giardino sul retro, all'albero dove ci siamo confessati di amarci per la prima volta. Lui si è seduto e mi ha posizionata in grembo, esattamente come quel giorno.
Ho guardato in basso mentre parlavo
"Sento di causare così tanti problemi e drammi a te e alla tua famiglia. Penso che sia meglio se, semplicemente, tornassi a vivere a casa mia, non pensi?"
Non ho nemmeno provato ad alzare lo sguardo nei suoi occhi, potevo già sentirli bruciare mentre mi guardava.
"Mi dispiace, ma mi sento talmente male Ross"
"Hey. Adesso tu guardi me." Ha detto in un sospiro. Mi ha alzato il mento e i miei occhi lucidi lo stavano guardando.
"Non causi nessun dramma o problemi o niente quando sei con noi. Tutti sanno quanto tu sia importante per me. Nessuno giudica te o i tuoi sbagli o niente quando fai qualche casino, piccola. Tutti sanno quanto sono innamorato di te."

Tutti sanno quanto sono innamorato di te. So che ci siamo detti ti amo, ma essere innamorati è una cosa diversa, qualcos'altro, è qualcosa di speciale. Ho avvolto le braccia al suo collo e l'ho abbracciato stretto appoggiandomi alla sua spalla.
"Ross, non so cosa fare"
"Stai con me" Ha detto senza giri di parole
L'ho guardato "Sei sicuro? Non ti stancherai di me?"
Ha scosso la testa vigorosamente "Assolutamente no!"
Mi sono avvicinata e gli ho baciato la guancia dolcemente
"Scommetto che le mie labbra sono più buone" Ha sorriso, tirando in fuori le labbra e restando a guardarmi con gli occhi aperti.
Ho riso e mi sono avvicinata per baciarlo. Una volta che le nostre labbra si sono toccate abbiamo sentito qualcuno gridare
"Perché diamine sei qui Ross?" Ha tuonato mia madre scendendo gli scalini.
Mi sono staccata e sono saltata, prendendo la mano di Ross.
L'ho guardata "Stiamo andando"
"Tu no, Lena"
"Um, si invece" Ho intrecciato le dita con Ross e ho iniziato a camminare verso la strada. Mi ha strattonata dal braccio facendomi girare per guardarla.
"Non mi toccare!"
"Tu vivi qui e tu ascolti quello che dico io!" Mi ha urlato in faccia
Ross protettivamente mi ha spostata dietro di lui.
"Noi torniamo a casa mia, Signora Mathews. Quindi se ha delle domande...o preoccupazioni....o qualcosa allora può venire con noi e fermarsi a parlare con mia madre e mio padre. Buona giornata" Abbiamo ricominciato a camminare verso la strada.
"Ti renderò la vita un inferno, Lena. Spero tu sia preparata, piccola puttana egoista" Ha sputato mia madre. 
Ross si è girato "Non è egoista e non è" Si è fermato per costringersi a dirlo visto che lui non impreca mai "Una puttana"
Ho continuato a camminare e gli ho stretto la mano. Ho alzato lo sguardo su di lui una volta abbastanza distanti "Grazie per avermi difesa"
"Non devi ringraziarmi" Ha detto, dandomi un bacio sulla testa.

Siamo entrati in casa mano nella mano. Riker ci è passato affianco e ci ha sorriso.
"State bene ragazzi?" Ha chiesto Stormie dalla cucina mentre ci stavamo togliendo le scarpe.
Ho annuito e Ross ha risposto "Si mamma. Uh, va bene se Lena sta qui?"
"Certo, se va bene per lei" Ha detto sua mamma guardandomi. Le ho lanciato un sorriso e ho annuito
"Noi andiamo su, mamma. Grida se hai bisogno"
Io e Ross ci siamo fatti strada di sopra. Sono entrata in camera e mi sono buttata sul letto tipo stella marina cosicché lui non avesse spazio. Ha sogghignato ed è rimasto in piedi a fissarmi
"Sai che non mi interessa se sei sdraiata così, vero? Perché io posso fare questo" Si è sdraiato letteralmente sopra di me e mi ha guardata negli occhi.
"E chi ha detto che mi interessa?" Gli ho risposto facendogli un sorrisetto malizioso e mettendo le braccia dietro la testa.
Ross ha alzato le spalle "Non lo so, ma io sono molto comodo se te lo stai chiedendo"
Ho riso e poi ho avvolto le braccia intorno ai suoi fianchi
"Davvero?"
"Si!" 
Ho iniziato a muovere le dita leggermente lungo i suoi fianchi e lui, in risposta, ha iniziato a contorcersi.
"Hey, ho trovato il tuo punto sensibile!"
Ho iniziato a fargli il solletico il più velocemente possibile prima che mi prendesse per i fianchi e ci facesse rotolare giù da letto. 
Sono rimasta incantata dai suoi occhi "Ti sei fatto male?"
"Cosa?"
"Ti sei fatto male quando sei caduto dal paradiso?" Ho chiesto facendogli un falso occhiolino
"Si, a dire il vero si..." Ha detto sogghignando
Ho riso "Volevo dire, ti sei fatto male quando sei caduto dal letto?"
Ha scrollato le spalle "Eh, non tanto"
"Beh, a me piace di più il letto quindi torniamo di su!" Ho sorriso saltandoci su
Ha allungato le braccia per ricevere un aiuto.
"Chi ha detto che io voglio venirci?"
"Io!" Gli ho preso le mani e l'ho aiutato
Ha avvicinato il suo petto al mio e mi ha fatta sdraiare sul letto. Le sue labbra hanno sfiorato le mie lentamente. Mi sono presa il labbro tra i denti aspettandone di più. Lui ha preso questo gesto come un segnale quindi ha premuto lentamente le sue labbra alle mie. Ho spostato le mani tra i suoi capelli e l'ho avvicinato ancora di più a me baciandolo a fondo. La sua lingua ha chiesto il permesso di entrare quindi ho aperto leggermente la bocca, concedendole l'ingresso. 
Ho sentito la sua lingua toccare la mia e non sono riuscita a trattenere il sorriso. La mano di Ross si è abbassata e mi ha preso la vita alzandomi un po' per sistemarci meglio sul letto. Si è appoggiato su di me e ha continuato a baciarmi senza rompere il contatto. Ha stretto la testiera del letto e mi ha toccato la guancia, rallentando ancora di più il bacio. La sua mano ha iniziato a farsi strada sotto la mia maglietta e gli ho concesso di girovagare mentre continuavamo il bacio. Ho dovuto staccarmi per respirare.
Gli ho sorriso mentre ha spostato il ciuffo.
"Mm, Ross?"
"Si piccola?"
Ho messo le braccia intorno al suo collo "Ti amo"
"Ti amo anch'io" Ha detto, dandomi un piccolo bacio sulle labbra.

SPAZIO AUTRICE
Hello! Ok, prima di tutto scusate se non ho aggiornato ieri ma era veramente stanca, di conseguenza...OGGI DOPPIO CAPITOLO! Yey! 

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


ATTENZIONE: secondo aggiornamento in un giorno! Ho pubblicato anche un capitolo prima quindi andate a leggere quello⬅️


-Il Giorno Seguente-
Dopo essere uscita dalla doccia, mi sono messa a cantare Katy Perry mentre mi stavo vestendo. Mi sono sistemata i capelli in una coda e ho iniziato a camminare verso la porta, abbassando sempre di più la voce. Ho aperto la porta e Ross era esattamente li.
"Oddio. Perché eri dietro la porta?" Gli ho chiesto spingendolo leggermente
Ha sogghignato "Stavo andando in bagno, facendomi gli affari miei, e poi ti ho sentita cantare. Hai una bella voce"
"ANCHE A ME PIACE LA TUA VOCE" Ho sentito Ratliff gridare dalla camera di Riker
Ho guardato Ross. "Grazie..." 
Ho abbassato lo sguardo, non abituata ai complimenti di nessuno sulla mia voce. Adoro cantare e recitare. È questa la ragione per cui sono venuta qui, ma mi hanno sempre detto che non sono brava a cantare. Beh, solo mia mamma l'ha detto, ma di solito se tua madre te lo dice è vero.
"Sono serio, Lena" Ha detto Ross, prendendomi la vita e alzandomi, camminando verso camera di Riker. Abbiamo sorpassato la nuova camera di Ryland, che era il vecchio ufficio. Ho sbirciato dentro e l'ho salutato mentre stava guardando qualcosa sull'iPad.
"Hey Lenaaaaa" Ha detto, posando l'apparecchio per poi scendere di sotto.
Ryland se n'è andato dalla camera perché ha detto che tutto quel romanticismo non era per lui e che voleva la sua camera. Ha sempre voluto dormire con Ross e, addirittura, Rocky a volte dormiva sul pavimento di camera sua. Mi sento male per averlo costretto a spostarsi, ma mi ha convinta dicendo che voleva un po' di privacy. Ross mi ha lasciata cadere in grembo a Rocky. Lui ha spostato lo sguardo sul pavimento dove il controller dell'Xbox è caduto.
"Ross! Riker vincerà!" Ross gli ha lanciato il controller per farlo smettere di lamentarsi anche se stava ancora vincendo.
"Perché la tua fidanzata è in braccio a me?"
"Perché voglio giocare!" Ross ha sorriso e si è seduto tra Rocky e Riker. Mi sono alzata da Rocky e mi sono seduta anch'io per terra.
Ross ha piagnucolato "Oh ma dai! Se stavi in braccio a Rocky potevo parlare con te più facilmente!" 
"Vuoi che stia in braccio a tuo fratello?" Gli ho chiesto alzandomi e sedendomi dietro di lui.
Ha fatto spallucce "Non lo so perché lui pensa che tu sia belllllllllla"
Ho sorriso e Rocky ha guardato Ross, spingendolo addosso a Riker.
"Oooh Rocky pensa che Lena sia bella!" Ha detto Riker iniziando a saltare su e giù visto che stava vincendo.
"ROCKY, GUARDA CHE È DI ROSS" Ha urlato Ratliff dalla cuccia superiore. Ho alzato lo sguardo e la sua testa era al contrario per guardarci.
"Lena, vieni qui su!"
Ho baciato la guancia di Ross e mi sono avvicinata alla scaletta, salendola e raggiungendo Ratliff. Mi sono seduta vicino a lui, che ha spento il controller e l'ha lanciato a Ross.
"Hey ragazza" Ha detto dopo essersi seduto bene.
"Come butta?" Ho sorriso. Ratliff ha iniziato a giocare con la sua bottiglia d'acqua.
"Non starai-"
Ha annuito e ha aperto la bottiglia poi mi ha sussurrato.
"Non volevo bagnarti, ma preparati a saltare giù dal letto e correre. Ecco, prendi questa" Mi ha passato un'altra bottiglia.
"Tu miri a Ross. Io a Riker e Rocky con queste." E mi ha fatto vedere due bottiglie
Ho annuito e l'ho aperta tenendola alzata sulla testa di Ross. Ho spostato lo sguardo su Ratliff che si stava preparando
"1...2...3!" Ho sussurrato mentre versavamo l'acqua sulle loro teste.
I ragazzi hanno urlato e si sono alzati con un salto. Riker è saltato e ha battuto la testa contro il tetto della cuccetta
"OW!"
Io sono balzata giù e sono corsa fuori dalla porta con Ratliff dietro di me. Ho rallentato concedendogli di passarmi davanti perché non avevo idea di dove andare. È corso fuori dalla porta sul retro e Stormie ci ha guardati male. Ha svoltato verso la piscina e poi verso il capanno. Ha aperto la porta e si è spostato, facendomi entrare. Tutti e due siamo entrati correndo e lui ha chiuso la porta. Non riuscivo a vedere niente. Era buio pesto.
"Bel lavoro, Lena" Ha detto, cercando di battermi il cinque
Gli ho trovato il polso tenendolo e gli ho dato il cinque.
"È stato stupendo"
L'ho sentito muovere delle scatole dalla finestra cosicché potessimo vedere. Mi sono girata e le sue labbra erano sulle mie.

SPAZIO AUTRICE
Tan tan taaaaaaan...hehehe, e mo' so' cazzi😏

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Ross' Point Of View

Ho riso di Riker non appena abbiamo iniziato a giocare perché ero già in testa. All'improvviso ho sentito dell'acqua ghiacciata bagnarmi la testa. Ho urlato saltando in piedi e lanciando il controller per terra.
"LENA! ELLINGTON! VI UCCIDO ENTRAMBI!"
Mi sono messo a ricorrerli con Riker e Rocky. Siamo entrati in cucina e ho visto la mamma guardarci strano.
"Dove sono?"
"Penso fuori nel capanno" Ha detto, tornando a preparare la cena.
Abbiamo annuito e siamo corsi fuori. Sono arrivato al capanno e mi sono fermato non appena ne ero vicino. Ho visto una scatola muoversi vicino alla finestra quindi mi sono insinuato li di fianco, pronto per iniziare a bussare alla finestra. Riker e Rocky erano proprio dietro di me. Ho visto come Lena si è girata e Ratliff a premuto le sue labbra alle sue. Mi sono girato verso i miei fratelli.
"Lo uccido!"
Sono corso alla porta e ho preso la maniglia girandola talmente forte da farla aprire di colpo costringendo Ratliff a staccarsi. Lena aveva le mani sul suo petto, come se stesse per spingerlo via. Ho preso Ratliff e l'ho spinto. È inciampato su una scatola.
"Ross, posso spiegare!"
"Allora fallo!" Ho urlato avvicinandomi a lui. Lena ha appoggiato le mani sulle mie braccia cercando di allontanarmi. Mi sono girata verso di lei.
"Vattene da me, Lena. Vattene da me IMMEDIATAMENTE!" 
Ha indietreggiato; scioccata che le abbia urlato contro, ma adesso non mi importa. È corsa tra le braccia di Rocky.
"Mi ricordava tantissimo Kelly, Ross! Non volevo. Ha gli occhi nocciola e grandi come lei. E Kelly porta sempre i capelli così. Mi sono fatto trasportare dal momento. Mi dispiace Ross. Per favore, non odiarmi" Ellington ha spiegato velocemente.
Mi sono girato sentendo dei singhiozzi e vedendo che avevo veramente fatto arrabbiare Lena. Rocky le stava accarezzando i capelli, cercando di farla calmare. Riker mi ha preso per il braccio tirandomi indietro
"Riker, togliti! Lasciami sistemare le cose con Ratliff!"
"No! Non ti permetterò di fare un casino. Ha detto che è stato un errore. E non ti lascerò. Hai già fatto piangere Lena e adesso Ratliff è probabilmente ferito. Vattene di qua Ross prima che tu faccia qualcosa di cui potresti pentirti. So che ti penti già di avere fatto male ad entrambi!" Riker mi ha urlato contro e mi ha spinto fuori dal capanno.
"Adesso entra in casa. Parlo io con loro"
"Non puoi costringermi a farmi entrare, Riker!" Ho detto togliendo il braccio dalla sua presa. Lui mi ha guardato.
"Fratello, sono serio. Vai dentro e basta"
Non volevo discutere quindi ho preso il telefono, che era caduto, dal pavimento e sono entrato.

Lena's Point Of View

Sono corsa tra le braccia di Rocky e ho iniziato a piangere. L'ho abbracciato stretto e lui mi stava massaggiando la schiena e accarezzando i capelli. Stavo per staccarmelo di dosso. Non avrebbe dovuto baciarmi. È andato un po' troppo oltre. So che ha una ragazza e ormai sono fidanzati da tanto tempo! Ho sentito Riker urlare e l'ho visto sbattere fuori Ross. È tornato dentro e io ho fatto capolino dalla porta vedendo Ross rientrare in casa.
"Vieni Ratliff" Ha detto Riker estendendo le mani per aiutarlo.
Lui le ha prese alzandosi con un cipiglio.
"Lena, mi dispiace. So che non era la cosa giusta da fare. Non stavo nemmeno pensando. Mi dispiace così tanto. Spero veramente di non avere incasinato le cose tra te e Ross"
"Va tutto bene" Ho detto, alzando lo sguardo dal petto di Rocky. "So che è stato un errore"
Abbiamo cominciato tutti a camminare verso casa. Mi sono guardata intorno per riuscire a trovare Ross.
"Vado a cercare Ross"
Sono salita al piano di sopra e ho controllato la stanza ma non era li. Ho sentito dei rumori dalla taverna. Sono corsa subito di sotto e l'ho visto suonare la batteria per cercare di scaricare la rabbia.
"Ross!" Mi sono avvicinata e mentre stavo aprendo la bocca per parlare ha iniziato a suonare più forte.
"Ross, fermati! Per favore, ascoltami"
"No" Ha detto, colpendo sempre di più.
Mi sono avvicinata ancora e gli ho preso il polso.
"Per favore"
"Non toccarmi Lena" Ha detto abbassando lo sguardo
Gli occhi hanno incominciato a diventare lucidi e mi sono incamminata verso il divano.
"Te ne vai tra due giorni, lo sai vero? Dovrai stare con Ratliff quindi devi accettarlo. Non voglio che mi lasci quando non risolviamo i nostri problemi!"
"Due giorni?" Ha ripetuto Ross piano "No, non voglio andare!"
"Perché? Così potrai allontanarti da me" Ho sussurrato, portandomi le ginocchia al petto. Ha fatto cadere le bacchette e si è seduto di fianco a me.
"Lena...non lo pensare così"
"Beh come vuoi che lo pensi, Ross? Non vuoi nemmeno stare seduto vicino a me adesso. So che ti ho fatto arrabbiare, ma non mi aspettavo che mi baciasse. Non c'è niente tra di noi. Stavo per allontanarlo quando hai fatto irruzione. Mi dispiace. Non sapevo cosa fare, mi sono bloccata. Ho solo-veramente, non avevo idea di come comportarmi." Ho sospirato e ho alzato lo sguardo su di lui mentre le lacrime fluivano per le mie guance.
Mi ha guardata e mi ha preso il volto tra le mani, fissandomi negli occhi.
"Non sono arrabbiato con te. In qualche modo lo sono con Ratliff. Ti ha baciata, piccola. Non ero preparato a vederlo succedere. Mi dispiace di essere scattato con te. Ero incazzato. Mi mancherai veramente tanto tanto tanto tantissimo quando andrò in tour. Non so cosa farò senza di te"
"Non ci sarai al mio compleanno, lo sai vero?" Ho sussurrato una volta aver appoggiato la fronte contro la sua spalla. Ho iniziato a piangere ancora di più e ho avvolto le braccia intorno ai suoi fianchi, dimenticandomi di tutto quello che era appena successo. Ha appoggiato le braccia sulle mie e la testa sulla mia.
"Per favore, dimmi che stai scherzando"
"Il mio compleanno è tra due settimane. Sarai in Nevada, credo"
"No. No. No. No!" Ha borbottato tra i miei capelli. "Piccola, mi dispiace. Ti giuro che mi farò perdonare e rimedierò"
Ho alzato lo sguardo verso di lui "Possiamo semplicemente dimenticarci tutto e passare ogni momento che ci manca insieme? Voglio stare con te"
Ross mi ha alzato il mento e mi ha baciata dolcemente. Le nostre labbra si muovevano lentamente in sincrono. Mi sono allungata e ho messo le mani tra i suoi capelli mentre ci sdraiavamo sul divano. L'ho tenuto il più vicino possibile e l'ho baciato appassionatamente, amando ogni secondo. Ci siamo staccati per respirare. 
"Ross, ti amo così tanto"
"Ti amo anch'io piccola, veramente tanto" Ha sussurrato contro le mie labbra
Ho guardato oltre la sue spalla, sentendo dei passi. Erano Rocky, Riker e Ratliff.
"Ross, Ellington ti vuole parlare"

SPAZIO AUTRICE....CHI NON LEGGE MUORE😇
OKAY ALLORA GENTE ABBIAMO UN GIORNO PER FAR VINCERE GLI R5 IN TUTTE LE CATEGORIE DEI RADIO DISNEY MUSIC AWARD. ANDATE SU QUESTO SITO (http://music.disney.com/radio-disney-music-awards ) SPAMMATE LA GENTE SU TWITTER O OGNI TIPO DI SOCIAL NETWORK, NON MI INTERESSA. FATE VOTARE ANCHE LA NONNA SE VOLETE MA QUEST'ANNO I RAGAZZI VINCERANNO! 
Per chi ha Twitter ( se volete) potete spalmare le mie notifiche (@therealelenab)
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Comunque, adesso che sono tornata in me, ho deciso che pubblicherò i capitoli due volte alla settimana, il sabato sera come al solito e anche la domenica pomeriggio altrimenti, visto che sono tre libri, finiamo tra ottant'anni. Come al solito commentate e fatemi sapere se vi piace!💚
Okay, è tutto. Noi ci vediamo domani e ricordatevi che vi sto guardando...e non state votando. ANDATE!❤️❤️

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Ho abbassato lo sguardo su Ross.
"Io vado di sopra"
"No, puoi restare" Ha detto, spostandosi più vicino ma continuando a guardare i ragazzi.
Ho scosso la testa "Io vado di sopra"
"Ma..." Ha cominciato
L'ho baciato intensamente sulle labbra per farlo zittire. Mi sono staccata dopo alcuni secondi
"Adesso vado di sopra, quindi ti potresti spostare, per favore?"
Ha sorriso e si è spostato, dandomi la possibilità di alzarmi. Quando gli sono passata davanti, mi ha preso il polso e mi ha fatta girare.
"Mi mancherai"
"Okay Ross. Per favore, solo sii carino. Per me?" Gli ho chiesto silenziosamente, cosicché potesse sentirmi solo lui.
Ha fatto spallucce "Va bene"
Mi sono fatta strada di sopra, lasciandomi cadere sul divano vicino a Rydel. Abbiamo iniziato a parlare di argomenti da ragazze, cosa che non facciamo mai visto che ci sono sempre ragazzi intorno. È bello poter parlare con lei.

Ross' Point Of View

Ho guardato Lena camminare verso il piano di sopra e poi ho spostato lo sguardo sui ragazzi.
"Um...possiamo farla finita e basta?"
"Ross, smettila con questo atteggiamento" Ha detto Rocky, sedendosi sul divano. Mi sono spostato nell'angolo e li ho guardati sedersi.
"Perché l'hai fatto Ratliff? Voglio una risposta seria e sincera" Ho sospirato e ho preso un cuscino.
"Te l'ho detto, mi ricordava Kelly. Tutto di lei. Non la vedo da un sacco di tempo, sta visitando la sua famiglia quindi quando mi sono voltato e ho visto Lena, l'ho pensata. L'unico pensiero che avevo in quel momento era baciala. Quindi l'ho fatto e non appena ho realizzato quel cavolo che stavo facendo, volevo staccarmi ma in quel momento hai sbattuto la porta aperta e mi hai spaventato a morte" Mi ha spiegato, cambiando continuamente posizioni nervosamente.
Ho alzato lo sguardo "Ma Lena non assomiglia per niente a Kelly"
"Lo so, ma sembrava in quei cinque secondi. E Ross, sono veramente dispiaciuto di averlo fatto. Non l'ho realizzato. E so che sarei infastidito se qualcuno di voi baciasse Kelly"
"Va bene, è tutto okay"
"Cosa? Sei sicuro?" Ha chiesto Ratliff guardando i miei fratelli. Perché sono ancora qua loro? Forse per essere certi che non lo attacchi.
Ho annuito lentamente "Si. Sono sicuro. Ho solo bisogno di alcuni giorni per accettarlo. Partiamo tra due giorni, quindi per quando saremo in tour sarà tutto risolto"
Ellington si è alzato e mi si è avvicinato con le braccia spalancate.
"E se risolviamo con un abbraccio?" Ha chiesto con un sorriso colpevole
Ho riso e mi sono alzato anch'io, dandogli un abbraccio da fratello.
Ho iniziato a salire di sopra "Mi dispiace per averti spinto prima."
"Mi dispiace per aver baciato la tua fidanzata" Ha detto, talmente a bassa voce, che sarebbe potuto essere un sussurro.
Ho annuito e solo salito al piano di sopra, evitando gli altri. Sono arrivato in cima e ho iniziato a canticchiare il nome di Lena.
"Sono qui!" Ha riso. Ho seguito la sua voce e l'ho trovata in soggiorno seduta sottosopra sul divano con Rydel.
"Che cosa state facendo voi strambe?" Ho chiesto loro, sedendomi per terra vicino al volto di Lena.
Rydel ha scrollato le spalle "Non lo so. Volevamo vedere chi resiste di più"
Ho iniziato a giocare con i capelli della mia fidanzata e lei ha sorriso. Mi sono avvicinato e l'ho baciata.
"Mi farai perdere" Ha borbottato contro le mie labbra
"Come?!" Ho chiesto, mettendo la mano sul petto come se fossi stato ferito dalle sue parole
Ha ridacchiato "Perché mi stai baciando e non riesco a concentrarmi" Ha spostato lo sguardo su Rydel, la cui faccia stava diventando rossa.
"Non fa bene stare così. Tutto il sangue sta scorrendo verso il cervello" Le ha rimproverate mia mamma, passando per il salotto.
"Esattamente! Adesso, alzatevi." Ho sorriso, sollevando entrambe le loro teste.
Si sono sedute tutte e due e Lena ha iniziato a pendere da una parte.
"Stai bene?"
"Si, ho solo un po' di vertigini" Ha borbottato, mettendo la testa fra le mani.
Rydel ha iniziato a bere acqua e ha preso anche l'altra bottiglia dal pavimento. L'ha passata a Lena e una volta che ha finito di bere ha detto
"Tieni. Non mi sento ancora la testa, ma l'acqua aiuta veramente"
Lena ne ha bevuta un po' e io mi sono alzato per sedermi vicino a lei. Ha appoggiato la testa sulla mia spalla e io le ho massaggiato la schiena. Mi sono abbassato e le ho dato un bacio sulla testa.
"Stai meglio adesso?"
Ha fatto spallucce "Si, più o meno"
"Okay, allora non muoverti. Non voglio che tu svenga o qualcosa del genere" Le ho spostato la testa sulle mie gambe e mi sono messo a giocare ancora con i suoi capelli. Vi ho passato lentamente le mani e ho acceso la Tv. Stavo guardando un programma a caso e ho abbassato lo sguardo per vedere Lena addormentata. Ho sorriso e mi sono abbassato per baciarle la tempia, prima di alzarmi e chiudere gli occhi. Mi sono addormentato anch'io poco dopo.
"Awwwww!" Ho sentito alcune persone dire prima di aprire gli occhi. Mi sono guardato intorno e Lena era ancora addormenta sulle mie gambe.
"Che ore sono?" Mi sono lamentato tirandomi su.
"Oh mamma, il collo!" Ho girato la testa un po' di volte per cercare di sbloccarlo.
"21:30" Ha detto Ryland prima di andare di sopra.
"21:30?" Mi sono tirato su ancora di più realizzando di aver dormito per un paio di ore. Ho iniziato a spostarmi, riuscendo a scivolare da sotto Lena. L'ho presa in braccio stile sposa e l'ho portata di sopra. Ho sorriso quando si è avvicinata al mio petto e ha afferrato la maglietta come se fosse una bambina. L'ho appoggiata sul letto e l'ho raggiunta, spostandomi più vicino.
"Ross?" Ha detto in un sussurro
Ho aperto gli occhi, abbassando lo sguardo verso i suoi mezzi addormentati. 
"Si piccola?"
"Quando siamo saliti?" Ha chiesto, guardandosi intorno nella stanza.
Ho sorriso "Ti ho appena portata qui. Va tutto bene. Torna a dormire" 
Dopo alcuni minuti di lei che continuava a rigirarsi l'ho guardata
"Cosa c'è?"
"Non riesco a dormire. Posso mettere la musica?" Ha chiesto, prendendo l'iPod dal comò. Ho annuito.
"Ma certo"
La prima canzone era Daylight dei Maroon 5. Noo!
"Ross, domani è il nostro ultimo giorno completo" Ha detto, alzando lo sguardo su di me. Ho annuito
"Lo so, piccola"
Ho iniziato ad ascoltare attentamente il testo

Here I am waiting
I'll have to leave soon
Why am I holding on?
We knew this day would come
We knew it all along
How did it come so fast?
This is our last night

But it's late
And I'm tryin' not to sleep 
'Cuz I know when I wake
I will have to slip away
And when the daylight
Comes I'll have to go
But tonight I'm gonna hold you so close 
'Cuz in the daylight we'll be on our own
But tonight I need to hold you so close
Oh whoa, oh whoa, oh whoa
Oh whoa, oh whoa, oh whoa

Here I am starring
At your perfection in my arms
So beautiful
The sky is getting bright
The stars are burning out
Somebody slow it down
This is way too hard, 'cuz I know
When the sun comes up I will leave
This is my last glance
That will soon be memories
And when the daylight
Comes I'll have to go
But tonight I'm gonna hold you so close 
'Cuz in the daylight we'll be on our own
But tonight I need to hold you so close

Oh whoa, oh whoa, oh whoa
Oh whoa, oh whoa, oh whoa
I never wanted to stop
Because I don't wanna start all over, star all over
I was afraid of the dark
But know it's all that I want, all that I want, all that I want
And when the daylight
Comes I'll have to go
But tonight I'm gonna hold you so close 

'Cuz in the daylight we'll be on our own
But tonight I need to hold you so close
And when the daylight
Comes I have to go
But tonight I'm gonna hold you so close 
'Cuz in the daylight we'll be on our own
But tonight I need to hold you so close

Oh whoa, oh whoa, oh whoa
Oh whoa, oh whoa, oh whoa
Oh whoa, oh whoa, oh whoa
Oh whoa, oh whoa, oh whoa


"Questa canzone descrive perfettamente quello che sta succedendo a noi" Ha detto leggermente nel buio
Mi sono spostato più vicino a lei e l'ho tenuta stretta
"Non starò via per così tanto, te lo giuro" Ho sussurrato e l'ho baciata dolcemente "Te lo giuro"

SPAZIO AUTRICE
Awww, sono l'amore questi due❤️ Ma non sarà mai tenero come nel capitolo che ho appena finito di tradurre [30esimo capitolo, applauso per favore]
Come promesso eccomi qui con un altro capitolo. Non so se si uscirò a farlo ogni settimana visto che poi tra scuola e impegni vari non traduco molto durante la settimana. Ma adesso ci sono le vacanze, quindi....MOLTI CAPITOLI GIÀ TRADOTTI! Fatemi sapere cosa ne pensate e, ormai mi sembra di aver capito che l'avete capito(?), votate fin quando c'è tempo❤️❤️
A sabato

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Ross' Point Of View

Mi sono girato e ho premuto il mio corpo più vicino a quello di Lena. Ho aperto gli occhi e l'ho vista ancora addormentata. Ho strizzato gli occhi verso l'orologio per vedere che erano le nove e qualcosa. Ho riappoggiato la testa sul cuscino e ho aspettato che si svegliasse. Stavo giocando col mio telefono finché non sono morto.
"Noooo" Ho piagnucolato tra me e me.
"Tutto quello che dovevi fare era saltare" Ha detto Lena ridendo
Ho girato rapidamente la testa verso di lei, non essendomi accorto che si era svegliata.
"Lo so. Buongiorno!" Mi sono abbassato e le ho dato un bacio sulla fronte.
Ho bloccato il telefono girandomi e rimettendolo sul comò.
"Hai già fatto le valige Ross?"
L'ho guardata e ho scosso la testa
"No, ma la mamma le ha fatte per me" Ho riso, avvicinandola
"Dove dovrei andare quando sarai in tour?" Ha chiesto tranquillamente
L'ho fissata nei suoi occhi marroni "Mia mamma sta qui, ma papà viene. Quindi puoi stare con lei se va bene per te"
Ha annuito, tenendo lo sguardo fisso nel vuoto. So che stava pensando ad altri posti in cui andare perché non voleva disturbare visto che non sarei stato con lei. Sarebbero state solamente lei e mia mamma quindi magari si sarebbe sentita anche un po' in imbarazzo.
"La colazione è pronta!" Ha detto Delly felicemente mentre passava per le camere.
Ho spostato lo sguardo di nuovo su Lena e le ho baciato la testa "Andiamo"
Mi sono alzato e mi sono buttato addosso un paio di pantaloni della tuta, quelli che mi ha regalato per San Valentino, e una maglietta nera. Ho spostato lo sguardo su Lena, completamente dimenticandomi che fosse in camera. Grazie al cielo è al telefono e non ha notato che mi sono appena cambiato di fronte a lei.
"Vado in bagno piccola" Ho detto mentre camminavo verso la porta. L'ho sentita alzarsi dal letto e sono andato in bagno lentamente, chiudendo la porta.

Lena's Point Of View

Ho alzato lo sguardo, vedendo Ross con solo i suoi boxer rosa. Ho sorriso e ho preso il telefono, cominciando a giocarci.
"Vado in bagno piccola" Ha detto prima di uscire.
Sento ancora le farfalle nello stomaco ogni volta che mi chiama piccola. E sono ancora più forti quando mi dice ti amo. Mi rende talmente felice e sa sempre dire la cosa giusta al momento giusto. Mi sono alzata e mi sono cambiata in leggins e una maglietta a maniche corte. Sono uscita, scontrandomi con Ross
"Oh, scusa."
Ha sorriso e ha riso di me, dandomi un bacio sul naso.
"Non fa niente"
"Vado in bagno. Aspettamiiiiii" Ho risposto correndo nella stanza.
Ho fatto tutto quello che dovevo fare velocemente e mi sono lavata i denti prima di uscire. Ho sentito Ross spingermi contro il muro. Ho sorriso e l'ho guardato negli occhi, curiosa di quello che stava pianificando di fare. Le sue mani si sono spostate lentamente verso i miei fianchi. Ho messo le braccia attorno al suo collo mentre restavamo a guardarci negli occhi. Si è avvicinato veramente lentamente e mi ha baciata. Ho ricambiato appassionatamente il bacio che ha iniziato a diventare più intimo. Le nostre lingue stavano scorrazzando una nella bocca dell'altro. Mi ha presa per la vita e ha iniziato a spingermi verso la camera continuando a baciarci. Ho preso la maniglia, abbassandola per aprire la porta. Camminavo all'indietro e Ross ha chiuso la porta con un calcio mentre ci baciavamo appassionatamente. Si è spostato dalle mie labbra e ha iniziato a baciarmi il collo. Ho sorriso e mi sono contorta leggermente visto che è un punto veramente sensibile. Mi sono sdraiata sul letto e Ross torreggiava su di me, guardandomi, prima di rigettarsi a baciarmi.
"La colazione sta diventando fredda!" Ha urlato Stormie dalla cucina
Ross ha lasciato scappare un piccolo gemito mentre ci allontanavamo.
"Inizieranno ad insospettirsi" Ho sussurrato
Anche se non volevo finisse, sapevo che qualcuno sarebbe venuto su a bussare alla porta finché non avremmo aperto.
"Va bene" Ha messo il broncio, alzandosi. Ha allungato la mano per aiutarmi ad alzarmi. L'ho afferrata e l'ho tirato giù su di me. Ho premuto le mie labbra alle sue prima di baciargli la guancia e alzarmi.
Siamo entrati in cucina mano nella mano. Tutti avevano già finito di mangiare quindi eravamo solo noi due e gli waffles.
"Possiamo fare una passeggiata?" Ho chiesto, dopo aver messo i piatti e le tazze nella lavastoviglie.
Ha annuito lentamente "Si"
Ci siamo avvicinati alla porta d'ingresso.
"Andiamo a fare una passeggiata. Torniamo tra un po'!" Ha detto a tutti quelli che erano in salotto. Potevo dire dalla sua voce che era nervoso, per qualunque cosa avrei dovuto dirgli.
Ci siamo infilati le scarpe e abbiamo iniziato a camminare verso la spiaggia.
Ho alzato lo sguardo "Sei nervoso?"
"Per cosa?" Ha chiesto, guardando l'acqua una volta raggiunta la sabbia.
Ho scrollato le spalle "Tutto penso"
"Sono nervoso per il tour e per il pensiero di lasciarti da sola" Ha detto, abbassando la voce per l'ultima parte. Era quasi un sussurro.
"Perché sei nervoso di lasciarmi da sola? Starò bene..."
La sua mano ha sfiorato la mia e ho abbassato lo sguardo, notando che non ci stavamo tenendo per mano. Ho rialzato la testa mentre continuavamo a camminare. La sua mano, ancora, ha toccato la mia. Stavo aspettando una risposta ed erano passati già venti secondi pieni. Finalmente mi ha stretto la mano, intrecciando le nostre dita.
"Perché se ti succede qualcosa io non sarò li a proteggerti"
"Proteggermi da cosa piccolo?" Gli ho chiesto, stringendo leggermente la sua mano. Stavo cercando con tutta me stessa di non farlo preoccupare.
"Tua mamma" Ha detto raggiungendo gli scogli. Mi sono seduta su uno di essi e Ross si è posizionato affianco a me, continuando a tenermi la mano.
Ho sospirato e l'ho abbracciato lateralmente "Starò bene. Non sa che stai partendo"
"Questo non lo sai Lena!" È scattato
Ho tolto la mano da lui e le ho posizionate entrambe in grembo.
"Hai ragione, non lo so, ma non voglio che tu sia preoccupato in tour e, di conseguenza, che tu mandi tutto all'aria"
"Perdonami, non volevo scattare con te. Ma cosa succede se torna e ti fa qualcosa? Se facesse quello che ha già fatto in passato allora non saprei cosa fare. Non sarei capace di fare niente perché sarei in tutt'altro stato" Ha spiegato Ross.
Ho annuito mentre elaboravo il tutto.
"Mi dispiace Ross"
"Perché ti dispiace?" Ha chiesto guardandomi.
Ho preso un bel respiro "Io ho causato tutto questo. Veramente. Voglio dire, guardati. Sarai nervoso durante il tour ed è tutta colpa mia. Se non fosse per me tu e Ratliff non avreste mai litigato e tu saresti felice in tour. E potresti anche incontrare nuove ragazze, come ha detto Ryland."
È rimasto a fissarmi "Sei seria? Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata. Beh la cosa migliore che mi sia mai capitata, di nuovo. Quando mi sono trasferito qui, ero un disastro. Eri la mia migliore amica. E poi all'improvviso ero in una città completamente nuova e non conoscevo nessuno. Poi ti sei presentata alla mia porta. Hai aperto gli occhi dopo esserti svegliata e mi hai abbracciato immediatamente così stretto che avrei potuto piangere perché ero talmente felice che mi avessi riconosciuto. Non so cos'avrei fatto se non ti fossi ricordata di me. Sono più felice di quanto non lo sia stato nell'ultimo periodo. Quindi per favore, non biasimarti per nessuno dei miei problemi e preoccupazioni. Tu mi completi" Si è avvicinato e mi ha baciato dolcemente.
Ho ricambiato il gesto scivolando giù dalle rocce cosicché fossimo sulla sabbia. Abbiamo iniziato a rotolare nella sabbia, baciandoci e abbracciandoci.
"Mi mancherai così tanto Ross. Non sarà divertente"
"Lo so, piccola. Mi mancherai tantissimo anche tu. Ti chiamerò ogni sera e parlerò con te finché non ti addormenterai se sarai sveglia fino a tardi. Userò il PC di Riker così potremo usare Skype e sarà così ogni sera, finché non torno a casa. Te lo prometto" Ha sorriso e mi ha abbracciata stretta.
Ho sorriso anch'io "Ti conviene! Torniamo a casa, Ross. Domani è un grande giorno. Mi sembra che tu ti debba svegliare alle sette"
Si è alzato e mi ha afferrato le mani aiutandomi. Ha smesso di camminare e si è girato per guardarmi.
"Cosa c'è?" Ho chiesto, leggermente confusa.
"Voglio portarti a casa sulle spalle!" Ha sorriso, piegandosi un po', in modo che potessi salirgli sulla schiena.
Ho scosso la testa quando le mie insicurezze hanno iniziato a prendere il sopravvento sui miei pensieri "A me va bene camminare"
"Perché?" Si è tirato su, guardandomi
"Il mio peso" Ho borbottato
"Huh?" Si è spostato più vicino
Ho alzato la voce "Il mio peso, Ross. Sono insicura sul mio peso"
Ha scosso la testa "Perché? Sei perfetta così come sei. Non mi interessa se eri venti chili più pesante di quanto tu non sia adesso. O anche trenta. Non mi interessa. Quindi adesso sali sulla mia schiena"
Ho sospirato "Per favore Ross"
Ha sospirato anche lui, imitandomi "Per favore Lena"
Mi sono lamentata "Va bene, girati"
Si è voltato e si è abbassato un pochino. Sono saltata sulla sua schiena e lui mi ha guardata.
"Sei perfetta, te lo giuro"
Gli ho dato un bacio sulla guancia e mi sono guardata intorno "Grazie Ross"
"Prego bellissima" Ha sussurrato mentre ci avvicinavano sempre di più alla casa.
Ho chiuso gli occhi e ho appoggiato la guancia sulla sua spalla. Domani sarò tutta sola. Ross non sarà a casa per due mesi. Non so cosa farò senza di lui. Sono stata inseparabile da Ross. Ha sempre saputo tirarmi su di morale quando ero giù e mi ha sempre fatta ridere. Nessuno sarà in grado di farlo. Non sono nemmeno sicura se le chiamate aiuteranno.
"Ross?"
Ha spostato lo sguardo su di me "Si?"
"Ti amo"
"Io ti amo di più" Ha detto mentre camminavamo verso la porta.
Una volta entrati, ci hanno guardati tutti.
"Hey" Ha salutato tutti.
"Ross, mamma ha detto che vuole venire in tour con noi!" Ha detto Rydel felicemente.

Oh no.

SPAZIO AUTRICE
Tan tan taaaaaan.
Ok, la smetto. Hehehe, io l'ho detto che sarebbe successo qualcosa e voi che non mi credevate tzé (non è vero però ooookay)
Comunque, fatemi sapere cosa ne pensate commentando e.....Niente, ci vediamo domani tesori❤️

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


NA: Fate attenzione ai punti di vista perché in questo capitolo ci saranno molti cambi e alcuni saranno di personaggi che non ne hanno mai avuti prima.

Ho spostato lo sguardo su Ross quando ha parlato "Dove andrà Lena?"
"Non lo sappiamo Ross, ma lo sapremo entro domani" Ci ha comunicato Mark, alzandosi, come se non fosse successo niente e andando in cucina.
Ho abbassato lo sguardo e sono scesa dalla schiena di Ross, rimanendo dietro di lui. "Va tutto bene Ross, veramente"
"No, non è vero. Ma domani sarà già tutto sistemato. Non ti preoccupare" Mi ha preso la mano e ci siamo incamminati di sopra.
Dopo aver controllato che avesse tutto, abbiamo deciso di andare a dormire.

Stormie's Point Of View

Il mattino seguente io e Mark ci siamo svegliati e siamo scesi al piano di sotto. Sto ancora pensando se voglio andare o no. Potrei finire un po' di lavoro qui e uscire con degli amici, ma potrei anche stare con la mia famiglia. Sono passata per tutte le stanze a svegliare i ragazzi. L'ultima camera in cui sono entrata è stata quella di Ross. Ho aperto la porta e ho guardato verso il letto. Ross e Lena erano attorcigliati una nelle braccia dell'altro. La sua testa era sul suo petto, insieme alle sue braccia. Una delle gambe di Lena era sopra le sue e Ross aveva tutte e due le braccia avvolte intorno a lei saldamente.
"Hey ragazzi, svegliatevi" Ho detto a bassa voce
Entrambi si sono stiracchiati fino a che Ross si è seduto e si è sfregato gli occhi.
"Piccola" Ha detto massaggiandole leggermente la schiena
"Mmm" Ha gemuto sedendosi "Buongiorno Ross...e Stormie!" Ha detto una volta che mi ha visto.
"Buongiorno. La colazione è pronta al piano di sotto"
Sapevo che Ross era molto preoccupato di lasciare Lena da sola. Sono scesa di sotto e ho finalmente deciso che non sarei andata. Soprattutto per Ross, ma avevo anche altre cose da sbrigare qui comunque. Le chiamate basteranno come al solito. Tutti i ragazzi si sono seduti al tavolo e hanno iniziato a mangiare la loro colazione lentamente.
"Partiamo tra venti minuti" Mio marito ha detto a tutti
Ho alzato lo sguardo per vedere Ratliff entrare correndo con una valigia.
"SONO QUIIII!"
"Ciao Ratliff" Gli ho sorriso mettendo via i piatti
"Hey mamma Lynch!" Ha detto dandomi un abbraccio
Mi sono girata verso il gruppo.
"Ho deciso che non verrò con voi ragazzi. Devo lavorare un po' qui. Non vi preoccupate. Solo che mi dispiace"
Ho sentito degli awww e Ross ha guardato Lena con gli occhi spalancati. Gli ho spiati con la coda dell'occhio. Ross si è avvicinato e ha baciato Lena. Le ha sussurrato qualcosa nell'orecchio e io mi sono girata verso il lavabo.

Lena's Point Of View

Quei venti minuti sono passati troppo in fretta e l'ultima cosa che so è che sono in piedi fuori dal bus. Mi sono girata verso Rydel, Riker, Rocky, Ryland e Ratliff dando ad ognuno un abbraccio e augurando loro buona fortuna. Mi sono avvicinata a Ross che era arrabbiato.
"Hey" Ho detto 
"Ciao" Stava fissando la strada
"Partiamo ragazzi!" Ha detto Mark una volta finito di caricare il bus. Ho alzato lo sguardo verso Ross e lui mi stava guardando. Ha premuto le sue labbra alle mie inaspettatamente. Ho sorriso e ho ricambiato il bacio, prendendogli le guance. Ci siamo allontanati e siamo rimasti a fissarci negli occhi
"Non voglio andare" Ha sussurrato Ross contro le mie labbra
Ho sospirato "Ross devi. Andrà tutto bene"
"Ma io non voglio andare veramente!" I suoi occhi hanno iniziato a vagare verso il bus. L'ho baciato dolcemente
"Io voglio che tu vada e che tu faccia dei concerti fantastici Ross. Incontrerai tutte le tue fan e le farai felici. Fai felice anche me e vai"
"Ti amo tantissimo" Ha detto, afferrandomi per la vita e avvicinandomi a lui
Ho avvolto le braccia intorno al suo collo e l'ho abbracciato stretto stretto.
"Ti amo tantissimo" Ho ripetuto
"Ross!" Ha urlato Mark informandoci ancora una volta
Ci siamo staccati e i miei occhi hanno iniziato a diventare lucidi. Il mio stomaco è affondato e sapevo che era arrivata l'ora. L'ho accompagnato alla porta.
"Ciao piccolo"
"Ciao piccola" Ha detto dolcemente
L'ho guardato mettere il resto delle sue cose sul bus e poi mi ha dato le spalle.
"Ross?"
Si è girato subito, guardandomi.
"Si?"
"Posso...posso avere un ultimo bacio?" Ho chiesto, sentendo le lacrime scendere sul mio volto.
Sapevo che tutti mi stavano guardando dal bus, esattamente come Stormie che stava scendendo da esso. Ross ha annuito e ha lasciato cadere la borsa che stava portando prima di correre verso di me e baciarmi. Ho messo le mani tra i suoi capelli e ho ricambiato il bacio velocemente ma appassionatamente. Ci siamo staccati e gli ho stretto la mano
"Grazie" Ho detto abbracciandolo con le lacrime che scendevano dai miei occhi.
Ha sorriso e ne ha asciugate un po' "Non mi devi mai ringraziare per baciarti, bella"
Ho sorriso, dandogli un bacio a stampo.
"Devi veramente andare adesso"
"Lo so..." Ha sospirato e ha iniziato a farsi strada verso il bus
L'ho guardato e ho iniziato a tremare una volta messe le braccia una sopra l'altra.
"Ti amo"
"Ti amo anch'io. Ti chiamo stasera piccola" Ha detto prima di salire sul bus
Ho annuito e ho abbassato lo sguardo mentre le lacrime cominciavano a fermarsi. Ho guardato davanti a me per vedere il bus iniziare ad allontanarsi e le lacrime hanno ricominciato a scendere. Ho visto il volto di Ross schiacciato contro il finestrino. L'ho salutato con la mano e lui ha fatto lo stesso. Giuro di aver visto una singola lacrima scendere sul suo volto, ma non ne sono sicura.

Rocky's Point Of View

Ho guardato Lena andare in giro ad abbracciare tutti. Io ero l'ultima persona, oltre a Ross, che ha abbracciato. Mi ha stretto forte e mi ha sussurrato buona fortuna nell'orecchio, causandomi le farfalle nello stomaco.
Assolutamente no! Non posso avere una cotta per la ragazza di mio fratello.
"Grazie Lena" Ho detto abbracciandola stretto
Ha sorriso e mi ha dato un bacio sulla guancia
"Nessun problema"
Si, ho una cotta per la ragazza di mio fratello 

Ross' Point Of View

"Ti amo" Ha detto Lena mentre camminavo verso il tour bus
"Ti amo anch'io. Ti chiamo stasera piccola" Sono salito e mi sono fatto strada verso i sedili in fondo.
Ho schiacciato la faccia contro il finestrino così da poter vedere Lena. Le lacrime scendevano sulle sue guance. Volevo veramente urlare e dire loro di fermarsi cosicché potessi stare con lei, ma era impossibile. Mi sono preso il labbro tra i denti mentre una singola lacrima scendeva lungo le mie guance. L'ho vista salutarmi con la mano e ho alzato anch'io la mano, ricambiando il gesto. Ho guardato come il suo corpo sbiadiva sempre di più nella distanza.
"Stai piangendo, tu piccolino?" Ha chiesto Rocky, sedendosi di fianco a me
"No" Ho afferrato il telefono per mandare un messaggio a Lena.
Ha riso "Si, okay!"
Si è alzato e si è allontanato. Così le ho scritto.

Ross: Andrà tutto bene, piccola. Te lo prometto. xx

Ha risposto quasi immediatamente

Lena: Lo so. Mi mancherai. xx

Ross: Lo so, piccola. Mi mancherai anche tu. xx


Mi sono sdraiato, mettendo le cuffie e iniziando ad addormentarmi, sognando Lena.

SPAZIO AUTRICE
Troppi feels, vi giuro. Sia per questa storia che per la realtà. Ok, parliamone....RYDELLINGTON? VI GIURO CHE STAVO URLANDO QUANDO L'HO SCOPERTO E LO STO FACENDO TUTT'ORA😍😍
Comunque...mi scuso per non aver pubblicato il capitolo domenica ma nessuno aveva ancora commentato e ho preferito prima sapere cosa ne pensavate. E vi avviso già, se ci saranno dei capitoli che terminano con un momento cruciale....non lo pubblicherò di domenica (spero si sia capito quello che voglio intendere e ovviamente lo faccio perché vi amo❤️)
Notte e a domani (solo se commentate hahaha)

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Problemi problemi e ancora problemi. Vi amo!❤️

Lena's Point Of View

Le settimane passavano e se devo dirla tutta mi stavo anche divertendo. Io e Stormie ci siamo avvicinate molto e i ragazzi e Rydel stavano facendo un tour da paura. Ross ha chiamato e abbiamo videochattato con Skype, ma adesso non più. Chiama una volta ogni tanto e praticamente Skype non lo usiamo nemmeno più. Mi manca molto più di quanto avrei immaginato. Comunque ho avuto compagnia. Elena passa ogni tanto e io sono tornata a lavorare al Get Shaved. Mi hanno concesso un po' di tempo da sola, prima di adesso, visto che sapevano tutto ciò che era successo. Sono contenta di uscire di casa, ma non tanto di tornare. Una cosa positiva è che non ho più visto mia mamma. E sono uscita con Sam un paio di volte. Indovinate che cosa? Faccio 16 anni oggi!
Sono scesa al piano di sotto e ho visto Stormie sul divano
"Buongiorno Stormie!"
"Buongiorno festeggiata!" Ha detto felicemente abbracciandomi "Ti ho preparato la colazione; so che sono i tuoi preferiti"
Sono entrata in cucina "Grazie mille!" 
Sul tavolo c'erano dei pancakes con la frutta. Gnam! Mi sono seduta a mangiare colazione da sola, controllando il telefono.

Rocky: (00:01) Buon compleanno Lena! Mi manchi tantissimo, esattamente come a tutti gli altri. Ti chiamo dopo così ti faccio gli auguri anche al telefono (: xx

Rydel: (7:32AM) BUON COMPLEANNO RAGAZZAAAAA! MI MANCHI E NON VEDO L'ORA DI RIVEDERTI! Ti voglio bene xx

Riker: (9:12AM) Buon sedicesimo compleanno bimba stramba! Manchi (: xx

Ratliff: (9:16AM) HAPPY BIRTHDAY TO YOU! HAPPY BIRTHDAY TO YOU! YOU SMELL LIKE A MONKEY AND YOU LOOK LIKE ONE TOO! (: Sto scherzando, buon compleanno!! Xx
[AN: l'ho lasciato in inglese perché era troppo divertente comunque sarebbe "Tanti auguri a te, tanti auguri a te, puzzi come una scimmia e ci assomigli anche]

Ryland: (9:34AM) Buon compleanno Lena! Mi manchi (:

Mark: (9:48AM) Buon compleanno! Manchi a tutti.

Mi sono stupita realizzando che il mio fidanzato non mi ha neanche fatto gli auguri. Ho risposto a tutti, ringraziandoli e dicendo loro che mi mancavano e che gli volevo bene. La cosa che mi dà fastidio è che è stato Rocky a scrivermi un minuto dopo la mezzanotte, non Ross. Non fraintendete, sono contenta che Rocky mi abbia scritto per primo, ma speravo che lo avrebbe fatto Ross. Ho pulito il casino che ho fatto e sono salita al piano di sopra mentre Elena mi stava chiamando.
"Elena!" Ho sorriso al telefono.
Ha urlato "Buon compleanno! Oggi usciamo!"
Ho sogghignato "Okay. Vieni qui presto così usciamo prima del lavoro"
Ha concordato così mi sono fatta una doccia e ho iniziato a prepararmi.

Ross' Point Of View

Mi sono svegliato, girandomi e quasi cadendo dal piccolo letto. Mi sono alzato e sono andato subito in bagno. Tutti mi hanno salutato mentre io ho risposto annuendo semplicemente.
"Oggi abbiamo un concerto?" Ho chiesto uscendo dal bagno.
Mio padre ha annuito "Si. Inizia a prepararti perché è tra qualche ora"
Tutti hanno iniziato a prepararsi e prima che me ne accorgessi, era l'ora dello show. Sono salito sul palco e mi sono esibito come meglio ho potuto. C'era comunque qualcosa che non andava. Qualcosa era sbagliato. Ho lasciato stare questo pensiero mentre finivamo l'ultima canzone e uscivamo. 
Meet&Greet! Dopo un paio d'ore passate e scrivere il mio nome, ho alzato lo sguardo sentendo una voce familiare.
"Hey Ross" Laura, la mia co-star, ha detto.
Mi sono alzato e l'ho abbracciata "Ciao Laura"
"Quindi, vuoi fare qualcosa stasera?" Ha chiesto facendomi un sorrisetto.
Ho spostato lo sguardo su tutti gli altri "Certo"
"Allora andiamo nel bus" 
Mi ha preso la mano e ci siamo incamminati. Durante il tragitto abbiamo scambiato qualche parola
"Quindi, come stai?"
"Bene. E tu?"
Ho aperto la porta del tour bus "Come al solito"
Siamo entrati e mi sono tolto la giacca.
"Ecco, puoi darmi il tuo giubbotto se vuoi"
Me lo ha passato e si è seduta. Ho appoggiato la giacca di fianco al computer. Ho sentito un rumore provenire da esso, ma non ci ho prestato molta importanza. Mi sono seduto e abbiamo iniziato a parlare riguardo alle riprese, che inizieranno tra poco. Ho guardato come Laura si stava avvicinando lentamente. Prima che me ne accorgessi stavo facendo lo stesso e le nostre labbra si stavano toccando. Le ho preso il volto tra le mani, portandola più vicino, mentre si sedeva a cavalcioni su di me. Mi sono spostato, sdraiandomi sul divano, con lei sopra.
"Ross, che diamine stai facendo?!"

Lena's Point Of View

Elena è entrata e si è seduta, finendo di sistemare i miei capelli. Ho sentito una suoneria, che proveniva dal mio computer, avvisandomi che qualcuno voleva videochattare. Ho sorriso una volta aver visto che era Ross. L'ho lasciato aperto e mi sono seduta vicino ad Elena mentre la sua figura iniziava a determinarsi.
Ross e qualcun'altra erano sul divano a farsi. Ho ansimato, coprendomi velocemente la bocca. Lui non sa che Skype è aperto. Non sa che Skype è aperto, oh no. Ho fatto un video di loro e l'ho inviato a Rocky, cercando di farlo il più silenziosamente possibile.

Lena (a Rocky):

Mi sono incazzata così tanto che ho lasciato cadere il telefono.
"Ross, che diamine stai facendo?!"
Ross si è staccato immediatamente e ha tolto le mani dalla sua maglietta. È rimasto a fissare il computer. Ho sentito dei passi, ma Ross e Laura erano ancora sul divano
"Ross, sei uno stronzo!" Ha detto Rocky, spingendo Laura giù da lui e prendendolo dalla gola. Sono rimasta a guardare come i due fratelli stavano litigando. Laura si è avvicinata alla webcam con un sorrisetto malizioso sulla faccia. Ha aperto la finestra e ha sorriso ancora di più una volta che ha realizzato che stavo piangendo sulla spalla di Elena.
"Guarda cosa hai fatto! Laura vattene" Rocky ha indicato il computer
Ho alzato lo sguardo e Ross è caduto sulle ginocchia, avvicinandosi al computer.
"Piccola, mi dispiace tantissimo" Ho scosso la testa e ho continuando a piangere.
"Hai rovinato tutto Ross! Indovina?"
"Cosa?" Ha chiesto, avvicinandosi di più per vedermi.
Ho pianto ancora di più, portando la testa tra le mani.
"Tutti nella tua famiglia lo hanno detto e tu non lo hai fatto!"
Sembrava confuso "Cosa non ho detto?"
Ho alzato lo sguardo, la bocca leggermente aperta dallo stupore.
Ha parlato Elena "Pezzo di merda, è il compleanno della tua fidanzata!"
"Lena, mi dispiace okay! Non so cos'ho di sbagliato" Ha piagnucolato con le lacrime agli occhi.
"Non parlarmi Ross. Solo, non farlo" Ho chiuso la finestra e mi sono girata verso  la mia migliore amica.
"Lo odio" Ho pianto, avvicinandomi al letto. Mi ci sono sdraiata sopra, piangendo ancora più di prima nel cuscino.

Ross' Point Of View

Mi sono seduto con gli occhi lucidi "Cosa non ho detto?"
"Pezzo di merda, è il compleanno della tua fidanzata!" L'amica di Lena, Elena, mi ha detto. Lacrime hanno iniziato a scendermi sulle guance. No, no, no! Oggi è il primo! Come ho fatto a dimenticarmelo? Non mi perdonerà mai per questo.
"Lena, mi dispiace okay! Non so cos'ho di sbagliato"
"Non parlarmi Ross, solo non farlo" Ho visto la sua mano muoversi verso il computer mentre cercava di fare qualcosa. Ha premuto ogni tasto, tranne quello per chiudere la chiamata. Ha spostato lo sguardo sulla sua amica
"Lo odio" Si è spostata sul letto e ha iniziato a piangere istericamente, con Elena che la confortava.
"Ti amo Lena. Ti giuro su tutto che ti amo con tutto il mio cuore. So che ho fatto un casino. Non chiudere la chiamata, lasciami spiegare" Ho parlato velocemente "Voglio parlare con te, da soli"
Ho visto Elena e Lena parlare, prima che la sua amica si alzasse e se ne andasse. Alcuni secondi dopo è tornata.
"Stormie deve correre al negozio. Io vado a lavorare, ma tu non devi essere li prima di un'ora. Chiamami quando inizi ad incamminarti" E poi è riuscita.
"Lena, mi dispiace tantissimo" Ho detto, muovendomi a disagio. Mi sono girato quando ho sentito la porta sbattere. Sapevo che era Rocky e sapevo anche che era incazzato con me.
Lei si è avvicinata allo schermo "Ross, perché l'hai fatto?"
"Non stavo pensando. Mi manchi talmente tanto che quando mi ha baciata, l'ho lasciata fare." Ho cercato una scusa
"Non è abbastanza buona" Mi ha detto, piangendo.
Ho messo la testa tra le mani.
"Lo so che non lo è, ma credimi quando ti dico che sono veramente dispiaciuto. Ho mandato all'aria il tuo compleanno. Ma ho una domanda, okay?"
"Quale?" Ha chiesto, alzando lo sguardo con gli occhi rossi e gonfi.
Mi sono guardato le mani "Mi odi veramente adesso?" 
Ho visto la porta della nostra camera aprirsi e lei si è girata. Sua mamma era li.
"LENA!"

SPAZIO AUTRICE
Uuuuuu che bello, adesso ci sono i guai! Yee
E voi non li scoprirete fino a settimana prossima (si, sono stronza haha)
Commentate e...niente, buona settimana e in bocca al lupo per domani (visto che è lunedì e ricomincia la scuola)

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


So che molti di voi lo fanno già ma per favore, poi leggete lo Spazio autrice in fondo, è molto importante.

Ross' Point Of View

Sono rimasto a fissare lo schermo del computer
"LENA!" Ho ripetuto ancora una volta
Ha riportato l'attenzione su di me "Non potrei mai odiarti"
Sua mamma si è avvicinata e ha urlato
"Puoi crederci? Ti ho dato alla luce esattamente sedici anni fa. Perché è dovuto succedere? Adesso che nessuno è qui per proteggerti, già, penso che dovrei farlo adesso. Sarebbe veramente una coincidenza se dovessi morire lo stesso giorno della tua nascita, ma di sedici anni dopo. Non pensi anche tu, Ross?"
Sono saltato "Per favore, non farlo! Ti giuro che....che...Solo non farlo! Ti prego!"
"Non so Ross. Ad ogni modo, dì addio a Lena" Sua mamma si è avvicinata.
"Ti amo Ross" Ha sussurrato nel computer Lena

<DISCONNESSO>

Mi sono alzato con un balzo e ho iniziato ad urlare "No! Diamine!"
Sono corso fuori dal tour bus e verso la porta del backstage, assumendo che fossero ancora tutti li. Ho visto Rocky
"Rocky, Rocky, Rocky, Rocky!"
"Cosa vuoi Ross?" Mi ha chiesto a modo.
Ho iniziato a spiegare velocemente "Stavo parlando con Lena e poi sua mamma è arrivata e ha detto che la ucciderà. E Rocky, non ho idea di cosa fare. Ho bisogno di lei. So che ho fatto un casino, quindi per favore non ricordarmelo. Ma cosa possiamo fare?"
"Ci impiegheremmo due ore per tornare a casa. Vuoi andare?" Ha chiesto mentre correvamo dentro per cercare papà.
Ho annuito "Si, per favore" Lacrime hanno iniziato a formarsi nei miei occhi.
"Papà, Lena ha un problema." Ha detto Rocky. "Vado a casa con Ross e poi torneremo immediatamente qui dopo e per lo show di domani ci saremo. Posso avere le tue chiavi?"
"Abbiamo solo il tour bus e non lo sai guidare Rocky!" Mi sono lamentato, spostando il peso impazientemente
Mio papà ha scosso la testa "Ho portato anche il van. Così se fossimo dovuti uscire saremmo potuti andare senza il bus. Tieni" Mi ha lanciato le chiavi.
Siamo corsi fuori e ho passato le chiavi a Rocky. Abbiamo trovato il van e abbiamo iniziato a guidare fino a casa. Me ne stavo li, seduto impazientemente, spiegando la storia a Rocky.
"Starà bene, Ross. Mamma tornerà a casa o la sua amica realizzerà che non ha chiamato"
Dopo alcune discussioni senza senso, siamo arrivati a casa per essere accolti da macchine della polizia e un'ambulanza.

Lena's Point Of View

"LENA!" Ha urlato Ross quindi ho riportato la mia attenzione su di lui
"Non potrei mai odiarti" Ho sussurrato
"Puoi crederci? Ti ho dato alla luce esattamente sedici anni fa. Perché è dovuto succedere? Adesso che nessuno è qui per proteggerti, già, penso che dovrei farlo adesso. Sarebbe veramente una coincidenza se dovessi morire lo stesso giorno della tua nascita, ma di sedici anni dopo. Non pensi anche tu, Ross?" Ha urlato mia mamma venendomi incontro.
Ross le ha urlato in risposta ed è saltato in piedi, sbattendo i pugni sul tavolo.
"Per favore, non farlo. Ti giuro che...che...Solo non farlo! Ti prego!"
"Non so Ross. Ad ogni modo, dì addio a Lena" Mia mamma si è avvicinata e mi ha messo una mano sulla spalla. I miei occhi hanno iniziato a diventare lucidi e mi sono voltata verso il computer.
"Ti amo Ross"
Mia mamma ha preso il laptop e l'ha chiuso con forza prima di guardarmi.
"Come ti sei permessa?"
"A fare cosa?" Ho cercato di stare calma e non mostrare paura.
Mi ha presa per i capelli, tirandomi su "Come ti sei permessa di dirgli che lo ami?"
"Perché lo amo, amo lui molto più di te! Adesso lasciami e allontanati da me!" Ho urlato, spingendola.
È inciampata, così da cadere per terra. Mi sono sbrigata a scappare dalla camera e ho preso il mio telefono. Ho composto il numero della polizia, spiegando tutto quello che era appena successo. Sono uscita dalla porta d'ingresso proprio mentre Stormie stava entrando nel vialetto.
"Stormie, aiutami!"
È scesa dalla macchina mentre stavo ancora piangendo e tenendo il telefono all'orecchio. Ho spiegato alla polizia
"La madre del mio fidanzato, nonché la donna con cui ho vissuto per gli ultimi tempi, è tornata a casa"
Stormie è corsa da me "Lena, cosa sta succedendo?"
"Mia mamma è dentro" Ho sussurrato, prendendole la mano.
Siamo state fuori finché non è arrivata la polizia. Mia mamma si è avvicinata correndo con un coltello, puntando a me, ma la polizia l'ha fermata prima che potesse toccarmi. Ho alzato lo sguardo e ho visto il familiare van arrivare. Ho continuato a fissarlo mentre Ross è uscito dal posto del passeggero correndo.
Ha esaminato la facciata della casa finché non mi ha vista. I miei occhi sono guizzati dietro di lui, verso Rocky che stava anche lui correndo.
"LENA!" Ha urlato Ross mentre io mi sono incamminata verso di loro.
Mi ha vista e ha iniziato a correre verso di me. So che è molto cliché ma ho iniziato a correre anch'io e gli sono saltata in braccio
"Oddio, Ross"
Mi ha tenuta stretta a lui, massaggiandomi la schiena.
"Stai bene? Ti ha fatto del male?"
Ho scosso la testa "No. Sono corsa fuori prima che potesse raggiungermi"
Ho visto Rocky andare verso sua madre e la polizia.
Ross ha risposto "So che non è il momento adatto ma, mi odi?"
Ho riportato la mia attenzione su di lui ed ero sull'orlo delle lacrime
"Assolutamente no. Mi dispiace averlo detto. So che è stato stupido, ma ero arrabbiata. Avevo ogni ragione per esserlo, ma non ce l'ho con te. Ho baciato Ratliff e tu...ti sei fatto Laura"
Ross si è seduto sul prato, appoggiandosi al van.
"Mi dispiace talmente tanto. È stato stupido ed è stato l'errore più grande della mia vita. Io ho te e sei tutto quello di cui ho bisogno. Ti amo"
L'ho fossato negli occhi, avvicinandomi lentamente finché non ho sentito le sue labbra toccare le mie. La sua mano mi ha afferrato i fianchi e mi ha tirata più vicina mentre ci baciavamo. C'era la polizia e probabilmente ci stavano guardando quindi mi sono allontanata. Ho avvolto le braccia attorno al suo collo.
"Ti amo tantissimo"
"Mi sei mancata veramente tanto, festeggiata" Ha sospirato contro la mia spalla.
Ho abbassato lo sguardo su di lui "Mi sei mancato anche tu"
"Buon compleanno, piccola. Mi dispiace non essere stato qui per dirtelo subito di persona e mi dispiace essermelo dimenticato. Ultimamente il tour è stato tutto quello a cui ho pensato. So che non ho chiamato e mi dispiace" Mi ha spostato una ciocca di capelli dietro l'orecchio
Ho annuito "Va bene. Ti giuro che va tutto bene"
Si è alzato, con me in grembo e mi ha rimessa giù. Ho avvolto le braccia intorno alla vita e l'ho tenuto vicino mentre camminavamo. Abbiamo parlato con la polizia e ci hanno detto che hanno portato via mia madre per sicurezza. Ho alzato lo sguardo su Rocky.
"Posso parlarti, Lena?" Ha chiesto
Ho annuito e mi sono "liberata" da Ross. Ho iniziato a camminare verso la casa. Ho girato la testa verso Ross che ci stava guardando confuso. Ho iniziato a tremare, incrociando le braccia al petto.
"Hai freddo?" Mi ha chiesto, togliendosi la felpa e porgendomela. 
Ho sorriso e me la sono messa. "Si, grazie"
"Nessun problema" Ha sorriso "Volevo solamente augurarti un buon compleanno. Ti ho detto che avrei chiamato, ma penso che non ce ne sia più bisogno"
"Aw, grazie Rocky" Ho detto abbracciandolo forte.
Ha ricambiato l'abbraccio, tenendomi un paio di secondi in più di quelli che mi aspettavo. "Oh, scusa"
Ho fatto spallucce "Tranquillo"
"Hai perdonato Ross?" Ha chiesto, andando dritto al punto.
Ho annuito leggermente "Si"
Ho visto qualcosa nei suoi occhi. Era decisamente arrabbiato "Perché?"
"Perché io ho baciato Ratliff e lui ha baciato Laura. Quindi siamo...pari, penso"
Ha portato una mano sulla nuca nervosamente "Oh"
Ho annuito, abbassando lo sguardo sui miei piedi. Potevo dire che l'aria era imbarazzante. Ho infilato le mani nelle tasche della sua felpa e l'ho guardato.
"Sei arrabbiato perché l'ho perdonato?"
"Perché dovrei essere arrabbiato?" Ha chiesto, ovviamente sulla difensiva.
Mi sono passata le dita tra i capelli e ho fatto spallucce "Non lo so Rocky, ma non devi comunque comportarti come uno stronzo"
"Non sto cercando di comportarmi da stronzo, Lena. Mi dispiace" Rocky ha sospirato e si è appoggiato alla facciata della casa.
Mi sono tolta la felpa e gliela ho ridata. "Grazie di avermela fatta indossare. Vado a parlare con Ross e tua mamma."
"Bella conversazione" Ha sussurrato
Ho spostato lo sguardo su di lui "Beh, scusa"
Ho iniziato ad incamminarmi verso Ross e ho sentito dei passi dietro di me. Ho girato la testa e Rocky stava camminando con le mani in tasca. Non ho idea di quello che sta succedendo e sono veramente confusa. Ho alzato lo sguardo per vedere Ross con le braccia aperte. Mi ci sono buttata dentro e ho appoggiato la testa sul suo petto. Ross ha messo il mento contro la mia testa e io ho avvolto le braccia intorno alla sua vita.
"Che cos'era tutta quella conversazione?" Ha chiesto, strofinandomi la schiena.
Ho fatto spallucce "Non so. Mi ha fatto gli auguri e poi le cose si sono fatte imbarazzanti"
"In che senso imbarazzanti, piccola?" Ha borbottato, baciandomi la testa
Ho alzato lo sguardo verso di lui "Si è arrabbiato con me perché ti ho perdonato"
Ross ha piagnucolato "Mi dispiace. Non so perché si sta comportando così stranamente"
Gli ho lasciato un bacio delicato sulle labbra "Non è colpa tua"
Stormie si è avvicinata a noi "Ross, quando dovete andare?"
"Probabilmente tra poco...devo chiamare papà, torno subito!" Si è avvicinato e mi ha baciato la fronte prima di andare verso il van.
Un paio di minuti dopo è tornato "Indovina?"
Ho sorriso, notando quanto fosse felice "Puoi stare con noi sul bus fino alla fine del tour!"
Mi sono messa ad urlare e gli sono saltata addosso, abbracciandolo stretto.
"Sei serio?!" Ha ricambiato l'abbraccio e ha riso
"Si, piccola" 
Mi sono avvicinata e l'ho baciato appassionatamente sulle labbra, sorridendo. Ho sentito qualcuno schiarirsi la voce e ci siamo allontanati per vedere Rocky.
"Dobbiamo cominciare a tornare"
"Oh si, indovina?" Ha detto Ross, con le braccia ancora intorno a me.
Rocky ha alzato lo sguardo "Cosa?"
Mi ha avvicinata "Lena viene con noi"
"Oh fantastico..." Ha cominciato a tornare al van.
Ho spostato lo sguardo su Ross.
Che cosa stava succedendo?

SPAZIO AUTRICE
Hello people! Diciannovesimo capitolo! (Come gli anni di Ross *sigh*)
Anyway, spero sempre che la storia vi piaccia. Adesso che Lena va in tour cosa succederà? E soprattutto, cosa farà Bonnie? (Per chi non se lo ricorda è la mamma di Lena).
Comunque ho chiesto di fare attenzione a questo spazio perché è successa una cosa che mi ha dato MOLTO fastidio. Come alcuni di voi sanno sto pubblicando la storia anche su Wattpad e un po' di giorni fa stavo aggiornando ma l'app, il giorno dopo, non mi faceva vedere le visualizzazioni. Allora, come una persona normale, ho cercato la storia e, indovinate un po', non è venuta fuori la mia ma quella di un'altra ragazza. Leggermente confusa ho letto l'inizio di alcuni capitoli e ho notato che sono ESATTAMENTE IDENTICI AI MIEI ma al presente. Per non accusare direttamente ho chiesto a Katie, l'autrice americana, se aveva concesso a qualcun altro di tradurre la storia e mi ha detto di no. Quindi i dubbi salgono anche perché Anything Is Possible è una storia del 2012 (io ho aspettato a tradurla per avere il consenso dell'autrice via Twitter, account che ho fatto solo a settembre), perché qualcuno dovrebbe pubblicare una storia a APRILE DEL 2015 dopo che c'è già la traduzione? Se questa ragazza mi sta rubando la storia io ne sarei più che delusa, non arrabbiata ma proprio delusa perché non hai bisogno di rubare la traduzione per avere visualizzazioni o almeno potresti chiedere.
Vi starete chiedendo "E a noi che ce ne frega?". Beh, l'unico modo per capire se mi sta rubando la storia è smettere di pubblicare la mia per vedere se lei va avanti o no. Adesso, io non voglio fare nessuna di queste cose ma mi stanno obbligando. Chi lo sta facendo lo sa e se stai leggendo scrivimi in privato. Non ti giudicherò, non sono quel genere di persona.
Beh, questo è tutto e mi dispiace per le persone che (se non si risolve) ci rimetteranno, io sono una di quelle.

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


Come promesso oggi sono ancora qui. Leggete di nuovo lo spazio autrice per favore.💙

Sono andata al piano di sopra con Ross dopo che la polizia e l'ambulanza se n'erano andate. Avevo solo quindici minuti per preparare le valige con tutto ciò di cui avevo bisogno per il prossimo mese. So già che non riuscirò a prendere abbastanza ma Delly ha detto che mi lascerà prendere alcuni dei suoi vestiti.
Ho aperto la porta, subito abbassando lo sguardo verso il pavimento, dove c'era ancora il laptop e alcune ciocche dei miei capelli che mia mamma mi ha strappato. Ho fatto uno scatto, raccogliendole da terra assieme al computer, per poi buttarle nel cestino prima che Ross potesse vederle. Mi sono girata ed ero faccia a faccia con lui.
"Ciao!" Gli ho sorriso
Ha contraccambiato il sorriso "Ciao"
"Che fai?" Gli ho chiesto, infilando le mani nelle tasche anteriori dei suoi jeans.
"Non riesco ad aspettare di più" Ha detto Ross "Ho bisogno di farlo"
Ha premuto le sue labbra alle mie e io ho tolto le mani dalle tasche per avvolgerle intorno al suo collo. L'ho avvicinato mentre le sue braccia serpeggiavano intorno ai miei fianchi. Abbiamo iniziato lentamente a muoverci verso il letto. Mi ha sollevata e mi ci ha fatta sdraiare sopra, baciandomi appassionatamente. Le sue dita sono passate lentamente tra i miei capelli. Ho avvolto le gambe intorno ai suoi fianchi mentre lui si avvicinava ancora di più. Ho sorriso contro le sue labbra mentre la sua lingua chiedeva l'accesso. Ho aperto lentamente la bocca, mentre le nostre lingue combattevano per dominare. Dopo questa, l'ho baciato altre volte ancora, per poi allontanarci. Entrambi abbiamo aperto gli occhi e siamo rimasti a sorriderci.
"Non posso stare lontano da te un'altra volta per così tanto tempo" Ha detto Ross, baciandomi la guancia.
Ho annuito "Sono d'accordo"
"Devi preparare le valigie" Ha sussurrato contro le mie labbra. Ho sorriso, fissandolo negli occhi.
"Sei tu quello sdraiato su di me"
Ha piagnucolato e ci ha fatti girare, in modo che lui fosse sulla schiena. Gli sono salita sopra e l'ho baciato leggermente. "Grazie"
"Grazie" Mi ha imitata, fingendo una stridula voce femminile.
Gli ho lanciato un'occhiata mentre iniziavo a lanciare vestiti a caso nella borsa. Mi sono girata verso Ross che aveva gli occhi chiusi. Ho scrollato le spalle e ho continuato a prepararmi. Avevo quasi finito quando ho sentito un cuscino colpirmi la nuca. Ho ansimato e mi sono girata per vedere Ross ancora li con gli occhi chiusi, fino a che non è scoppiato a ridere istericamente.
"Haha, molto divertente" Ho detto sarcasticamente.
Mi sono girata e ho infilato l'ultima maglietta in valigia prima di guardare l'orologio. Abbiamo ancora cinque minuti. Wow, sono stata veloce. Ho guardato Ross, che aveva le mani dietro la testa e aveva chiuso ancora gli occhi. Ho raccolto il cuscino e gliel'ho lanciato, girandomi velocemente verso l'armadio.
"Lena!" Ha riso e me lo ha rilanciato. Mi sono avvicinata a lui.
"Oh davvero. Vuoi iniziare con questo? Huh?" Gli ho chiesto, prendendo un cuscino e tirandoglielo contro. L'ha preso al volo e mi ha colpita con esso.
"Si che voglio!"
Ho preso un altro cuscino e sono salita sul letto colpendolo. Mi ha afferrata, portandomi più vicina prima di colpirmi sul fianco. Ho risposto tirandogli il cuscino sulla spalla. Mi ha fatta sdraiare a pancia in su, bloccandomi, e si è seduto vicino allo stomaco, in modo che non potessi muovermi.
"Non è valido!"
"Invece si! Solo che non sei abbastanza forte e ne sono contento" Ha sorriso, abbassando le mani sui miei fianchi
"NO!" Ho urlato, scalciando i piedi in aria "Rosssssss!"
Ha riso e mi ha baciato la guancia prima di allontanarsi.
"Si, adesso preparati bimba"
"Non sono una bambina e tu sembravi uno stupratore!" Ho urlato e gli ho preso la maglietta, tirandolo verso di me in modo che non potesse farmi il solletico.
"Tutto quello che ho detto è preparati bimba" Ha detto Ross, avvicinandosi a me. "E comunque non sembravo uno stupratore" Ha riso e mi ha baciata.
Ho contraccambiato il bacio e poi mi sono allontanata.
"Dobbiamo andare quindi non abbiamo più tempo per il solletico o le guerre coi cuscini"
"Vuoi sapere quanto sono piccole le cuccette del bus? Ne divideremo una quindi ti potrò fare il solletico ogni volta che ne avrò voglia" Ha sorriso maliziosamente.
"Così sarà più facile spingerti e farti cadere, vero?" Gli ho risposto con un sorriso sfacciato.
Tutto d'un tratto è diventato serio. 
"Già, penso di si....ma non mi spingerai!"
"Vedremo" Ho sorriso, scivolando da sotto di lui e iniziando a camminare verso la porta.
"Okay pantaloni insolenti" Ha riso e mi ha seguita verso la porta.
Mi sono girata "Non sono insolente" 
"Okay, Mis. Insolente" Ha preso le mie borse.
Gli ho lanciato un'occhiata e ho sussurrato, dicendolo però abbastanza forte da farmi sentire da lui "Meschino"
"Non sono meschino!" Ha piagnucolato
Ha fatto spallucce "Okay, Mr. Meschino"
È rimasto a fissarmi finché non ha capito che stavo prendendo le sue parole, inserendo meschino al posto di insolente. "Hey!"
"Hey!" Ho fatto un sorrisetto e sono corsa giù per le scale.
Mi ha afferrata dalla vita e mi ha avvicinata a lui. 
"Io sono meschino solo se tu sei insolente"
"Nope" Ho sorriso e gli ho preso la mano, intrecciando le nostre dita.
Stormie e Rocky erano seduti al tavolo della cucina e stavano parlando quando siamo entrati.
"Siamo pronti" Ha comunicato loro Ross.
Entrambi si sono alzati e hanno iniziato a camminare verso la porta. Li ho seguiti, stando dietro Ross, mentre gli tenevo ancora la mano. Ho alzato lo sguardo e Rocky mi ha rivolto un'occhiata severa. Cosa gli sta succedendo? Che cosa ho fatto? Abbiamo salutato Stormie e ho messo le mie borse nel bagagliaio. Ross si è seduto davanti con Rocky, non ho idea del perché, e io mi sono messa dietro...da sola. A metà strada, sentendo Ross e Rocky parlare, mi sentivo estremamente annoiata e sola. Ho tirato fuori il telefono e ho mandato un messaggio a Ross.

Lena: Piccolo.

Ho sentito la suoneria del suo cellulare e si è guardato intorno prima di realizzare che era sul porta borracce. Ho visto Rocky fissarlo e probabilmente ha realizzato che sono stata io a mandare il messaggio. Dannazione, probabilmente è sospettoso. Ho visto Ross rispondere.

Ross: Si?

Gli ho scritto e l'ho guardato per essere certa che non lo mettesse nel campo visivo di Rocky.

Lena: Mi sento sola ): Puoi venire dietro? Per favore, fallo per me.

Ross ha guardato il suo telefono prima di spostare lo sguardo su Rocky. Lo ha posato e si è appoggiato al sedile. Il mio cellulare ha vibrato.

Ross: No, mi hai chiamato meschino.

Ho aggrottato le sopracciglia e ho appoggiato la testa contro il freddo finestrino. Mi sono passata le mani tra i capelli e mi stavo quasi per addormentare quando ho sentito qualcosa muoversi. Ho aperto gli occhi e Ross si stava buttando sui sedili posteriori. Ho avuto un flashback di me che facevo esattamente la stessa cosa e di mio padre che ha fatto l'incidente che mi ha causato la perdita della memoria. L'ho afferrato e l'ho abbassato sul sedile, coprendolo. Ha spostato lo sguardo su di me con gli occhi spalancati.
"Ma cosa?" Ha chiesto e mi ha avvicinata a lui una volta che i miei occhi hanno incominciato a diventare lucidi.
Ho fatto spallucce "Niente. Non ti preoccupare"
Mi sono accoccolata vicino a lui e ho chiuso ancora una volta gli occhi.
"Ross, perché ti sei spostato?" Ha chiesto Rocky.
Ho aperto gli occhi e l'ho guardato "Sono stanco e volevo stiracchiarmi"
"Non sembra che tu stia facendo quello che volevi..." Ha detto mentre lo guardava dallo specchietto retrovisore.
Ross ha portato una mano sulla nuca. "Lo so, ma sto bene qui"
"Vuoi solamente stare con Lena, ho capito" Ha detto Rocky e ha iniziato a schiacciare l'acceleratore un pochino di più, quindi stavamo andando di venti oltre il limite di velocità.
"Rocky, che cavolo stai facendo?" Ho chiesto e mi sono seduta bene.
Mi ha guardata oltre la spalla "Che c'è? Non sto andando così veloce"
"Rocky, rallenta. Stai andando ai 75 quando il limite è 50! Rallenta!" La mia voce ha iniziato a diventare instabile e ho afferrato la mano di Ross.
Ross si è allacciato la cintura e io ho fatto lo stesso.
"Rocky, rallenta. Sono serio fratello. Cos'hai di sbagliato?" Gli ha chiesto suo fratello.
"Sto bene Ross! Lasciami in pace!" Ha continuato ad andare ai 75 e il mio cuore ha iniziato a rallentare.
Ho alzato lo sguardo su Ross e mi sono avvicinata a lui, chiudendo gli occhi e prendendo dei respiri profondi. 
"OH MERDA!" Ha urlato Rocky, spingendo sul freno.
Il braccio di Ross si è precipitato verso la mia parte, fermandosi sul mio petto così da evitare che io volassi per la brusca frenata. Ho urlato e mi sono aggrappata al suo braccio. Una volta che ci siamo fermati completamente e siamo tutti a posto, Ross ha parlato.
"Cos'è stato?"
"Tre cervi stavano attraversando la strada. Mi dispiace ragazzi. Non era mia intenzione spaventarvi" Ha detto, prendendo un respiro profondo e sistemandosi i capelli.
Ho alzato lo sguardo su Ross "Quanto siamo distanti dell'hotel in cui staremo stanotte?"
"5 minuti" Ha detto e mi ha tirata più vicina. Ho preso un respiro, respirando la sua colonia e mi sono addormentata sul suo petto.
"Piccola, svegliati. Siamo arrivati"
Ho aperto gli occhi e mi sono stiracchiata. Sono uscita lentamente dal van e per poco non venivo scaraventata a terra da Delly.
"RYDEL!" Ho urlato e l'ho abbracciata stretta.
"MI SEI MANCATA TANTISSIMO!" Ha detto e ha ricambiato l'abbraccio.
Abbiamo iniziato a saltare, su e giù, abbracciandoci a vicenda. 
"MI SEI MANCATA ANCHE TU" Ci siamo staccate e ho visto Riker camminare verso di noi.
"Torno subito, vado a salutare Riker"
"Okay!" Ha sorriso e ha iniziato a parlare con Ross.
Mi sono avvicinata a Riker e lui ha sorriso. Si è spinto un pochino più su gli occhiali e ha spalancato le braccia. Ho sorriso e mi ci sono precipitata.
"Ciao Riker!"
"Hey! Buon compleanno!" Ha sorriso e mi ha abbracciata stretta, mentre oscillavano a destra e a sinistra. 
"Stai bene?"
Ho annuito lentamente "Si, penso di si. Grazie!"
"Sai che puoi parlare con me di tutto, vero? Se non vuoi dirlo a Delly o a Ross, puoi venire da me. Mi sembra di non parlare tanto con te, ma questo cambierà!" Ha sorriso e mi ha schiacciata nell'abbraccio.
Gli ho sorriso "Aw, grazie Riker. Significa molto per me"
"Nessun problema" Ha detto staccandosi.
"BOO!" Ha urlato Ratliff da dietro la spalla di Riker
Sono saltata dalla paura "Quando sei arrivato scusa?"
"Sono un ninja" Ha scherzato e mi ha dato un abbraccio.
"Assolutamente" Ho sorriso e ho contraccambiato il gesto.
Ross ha iniziato ad incamminarsi verso di noi. Ha avvolto le braccia intorno ai miei fianchi da dietro.
"Sei ancora stanca?"
Ho annuito e ho alzato lo sguardo su di lui "Si"
"Vuoi andare a dormire?" Ha chiesto e mi ha baciato la fronte.
Ho fatto spallucce "Sei lo vuoi tu, ma posso stare sveglia ancora un pochino"
Abbiamo iniziato tutti a rientrare nell'hotel e siamo andati nelle nostre camere. Io dovevo dormire con Ross, Riker e Ratliff. Okay, non è così brutto. Ho sorriso e mi sono ritrovata vicino a Ryland.
"Hey Ryland!" Ho appoggiato un braccio sulla sua spalla.
Ha sorriso e ha avvolto un braccio intorno alla mia vita "Hey Lena"
"Non siamo carini?" Ho chiesto a Ross che ci stava fissando.
Ci ha squadrati "I migliori"
Ho tolto il braccio da Ryland mentre lui entrava in camera.
"Sto scherzaaaaando"
"Ti conviene non avere una cotta per nessuno dei miei fratelli"
Ho riso e sono entrata in camera, sedendomi sul letto "Mai"
Ross si è seduto di fianco a me e mi ha baciata "Bene"
Rocky ha bussato alla porta e io mi sono alzata per andare ad aprire.
"Lena, ti posso parlare?"
Ho annuito, spostando lo sguardo su Ross che si è alzato.
"Io vado dagli altri"
Mi sono spostata dalla porta cosicché potesse uscire. Gli ho toccato la mano mentre camminava. Gli ho rivolto un mezzo sorriso prima che scomparisse nel corridoio. Rocky è entrato ed è rimasto a fissarmi.
"Devo dirti una cosa"
Ho alzato lo sguardo e mi sono appoggiata al muro "Che c'è?"
"Mi piaci" Ha detto senza giri di parole. Aspetta. Che cosa? No! Che cosa gli rispondo?! Sono rimasta a fissarlo con la bocca aperta, non sapendo cosa dire.
"Non devi dire niente; avevo solo bisogno di dirtelo. Okay, questa è la ragione per cui ero strano ultimamente. Um ciao"
L'ho guardato mentre usciva e chiudeva la porta dietro di lui. Ho tirato fuori il telefono e ho mandato un messaggio a Riker.

Lena: Riker, ho bisogno di te

Mi ha risposto immediatamente.

Riker: Di cosa si tratta?

Lena: Vieni in camera e ti spiego tutto


Un minuti dopo si è sentito qualcuno bussare.
"Lena, stai bene?"
Ho aperto la porta e i miei occhi stavano minacciando di piangere. Ho annuito e mi sono spostata. Ho chiuso la porta dietro di lui.
"Non so cosa fare"
"Che cosa succede?" Ha chiesto, prendendomi la mano e incamminandosi con me verso il letto
Mi sono seduta e mi sono nascosta il volto tra le mani. "Piaccio a Rocky"
"Gli piaci?" Mi ha chiesto e ha iniziato a massaggiarmi la schiena per confortarmi.
Ho annuito "Gli piaccio! Non posso dirlo a Ross ed ecco perché si stava comportando in modo strano vicino a me e Ross"
"Hey, va tutto bene. Non è colpa tua" Ha sussurrato
Ho fatto spallucce "D'ora in poi sarà tutto più imbarazzante tra noi due. Non so cosa fare!"
"Non puoi fare niente. Solo comportati normalmente e pretendi che non ti abbia mai detto niente. Non dirlo a Ross. Impazzirebbe, come fa sempre del resto. Gli piace proteggere ciò che è suo...e tu sei sua, penso, quindi impazzirebbe con Rocky"
"Ugh. Scusa ma non me l'aspettavo. Da Rocky? Veramente. È così innocente e non posso spezzargli il cuore, ma non ci può essere niente con lui. La cosa divertente è che Ross ha detto che mi conviene non avere una cotta per nessuno di voi. Quindi è ancora più complicato! Non dirò niente. Questo è sicuro"
Ho sentito qualcuno bussare e ho guardato Riker. Stava fissando la porta. Mi ci sono avvicinata e ho guardato attraverso lo spioncino. Ho aperto la porta e ho sorriso. 
"Ciao piccola"
"Hey Ross" Mi sono spostata, cosicché potesse entrare.
"Dov'è Rock-Oh hey Riker!" Ha detto sorridendo "Aspetta, pensavo stessi parlando con Rocky. Perché lui è qui?"
"È venuto per prepararsi per dormire" Ho spiegato velocemente
Ross ha annuito e poi si è seduto sul nostro letto. Abbiamo iniziato a prepararci e mi sono sdraiata con Ross. Qualcuno ha bussato e Ratliff ha aperto. Mi sono avvicinata a Ross una volta che Rocky è entrato. Riker ha spostato lo sguardo su di me dall'altro letto.
"Riker, hai il mio spazzolino. Ti ricordi?" Ha detto dalla porta. Riker si è alzato e ha preso la sua roba dalla borsa, poi è tornato nel letto.
"Buona notte"
Tutti abbiamo borbottato le nostre risposte prima che Ellington spegnesse la luce e andasse a infilarsi sotto le coperte del letto vicino a Riker. Il mio letto, nonché quello di Ross, era dall'altra parte della camera. Stavo guardando un po' la stanza, finché non mi sono addormentata tra le braccia di Ross.

SAPZIO AUTRICE
Come potete ben vedere (ve l'avevo promesso) sono qui ad aggiornare e...AGGIORNERÒ NORMALMENTE COME AL SOLITO ANCHE SETTIMANA PROSSIMA E QUELLE SEGUENTI. Mi prenderete per pazza perché fino a ieri dicevo di smettere e bla bla bla ma....facciamoci quattro risate dai.
Allora, esattamente un'ora fa stavo leggendo i commenti. Uno ha attirato la mia attenzione (non vi dirò quale, tanto ci potete arrivare) e il nome mi è sembrato familiare. Sono andata su Wattpad a cercare il nome della ragazza che stava "scrivendo" la mia stessa storia e pensate un po'? Il nome era uguale a quello della tizia che ha commentato e la storia...PUF SPARITA. ELIMINATA. CANCELLATA.
Adesso, i miei sospetti allora erano fondati, la ragazza stava copiando la MIA traduzione e il bello è che ha fatto finta di non sapere niente. Adesso, probabilmente stai leggendo questo e pensi che io sia stronza, ma mettiti nei miei panni. Non reagiresti anche tu così?
Comunque, volevo dirvi che è tutto a posto, c'è solo la mia traduzione e aggiornerò come se non fosse successo niente. Love you and see you on Saturday❤️
 

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


"Lena, aiutami. Sono qui, bimba" La voce di mio padre era solamente un eco in lontananza. Sono corsa allo specchio dal quale ho sentito provenire la voce. 
"Sei morto, non puoi essere qui!" Ho pianto e ho iniziato a sbattere i pugni contro lo specchio "Vieni qui, ho bisogno di te!"
La soffice voce di mio padre ha risposto "Lo so che hai bisogno di me e mi dispiace non poterti aiutare. Ma ti vedrò presto!"
"Cosa vuol dire che ci vedremo presto? Tu sei morto!" Ho appoggiato le dita contro lo specchio e queste ci sono passare in mezzo. Ho abbassato lo sguardo sulle mie mani una volta aver sentito delle dita calde avvolgervisi intorno. Ho alzato lo sguardo per vedere mio padre li in piedi.
"Io sarò sempre con te" Ha detto, stringendomi leggermente la mano.
All'improvviso, l'immagine ha iniziato a trasformarsi nell'ultimo ricordo che ho di lui prima di vederlo contro il rimorchiatore; tutto sanguinante e quasi deformato.
"No! Torna indietro!" Ho urlato mentre le mie mani colpivano energicamente il vetro. La sua figura ha incominciato a svanire e io ho iniziato a sbattere contro lo specchio, cercando di riportarlo indietro.

-

Mi sono svegliata dal mio sogno e mi sono seduta immediatamente. Mi sono passata le mani tra i capelli e ho guardato l'orologio dall'altra parte della camera. 3:21 AM. Mi sono rannicchiata quando ho cominciato a pensare al sogno. Quanto stupida sono stata per aver anche solo pensato che potesse essere reale? Era così realistico...
"Piccola, cosa stai facendo?" Ha chiesto Ross, con la sua voce da mezzo addormentato.
Si è allungato e mi ha toccato la schiena.
"Voglio andare un pochino fuori. Ho bisogno di un po' di aria fresca. Torno tra poco" Gli ho sussurrato in modo da non svegliare nessun altro dei ragazzi.
Sono uscita fuori sul balcone e mi sono seduta su una degli sdrai. Ho portato le gambe al petto e mi sono messa a fissare le macchine che passavano di sotto. Mi manca. Mi manca veramente. So che non c'è niente che io possa fare che lo riporterebbe indietro. Ho guardato le macchine muoversi finché un corvo non ha catturato la mia attenzione quando si è posato sulla ringhiera del balcone. Ho indietreggiato un pochino e l'ho fissato.
"Papà?" Ho sussurrato all'uccello nero. Il corvo ha gracchiato prima di volare via, ho continuato a fissarlo e mi sono messa a pensare se sarebbe veramente potuto essere lui. Cosa? È possibile? Ho continuato a pensare fino a quando non mi sono addormentata sulla sdraio fuori, nella fresca brezza di Marzo.
Mi sono svegliata una volta che ho sentito delle braccia avvolgersi intorno a me. Ho aperto gli occhi e ho visto Riker.
"Dove sono?" Ho chiesto e ho deciso di non muovermi visto che mi stava riportando dentro.
Ha riso "Sono uscito visto che avevo dimenticato il telefono e tu stavi dormendo. Va tutto bene, ti ho presa. Torna a dormire"
Ho sorriso e ho incominciato a sentire le palpebre farsi pesanti quando mi ha fatta sdraiare affianco a Ross. Ho borbottato un grazie prima di riaddormentarmi. Mi sono svegliata ore dopo in seguito al bussare di qualcuno. I miei occhi si sono spalancati perché questo suono mi ricordava il sogno.
"Ross, avete lo show tra un'ora!" Mark ha urlato da fuori la camera.
Mi sono girata e ho sbadigliato, guardando Ross stropicciarsi gli occhi.
"Lena, un paio di amici che vivono qui vicino danno una festa stasera. Ho una sorpresa per te quindi non verrai a questo concerto. Però potrai guardare il prossimo. Te lo prometto"
Ho annuito, leggermente confusa "Okay. Quindi cosa dovrei fare mentre non ci sei?"
"Beh, potresti dormire ancora un po' e poi prepararti. Va bene?" Ha chiesto una volta essersi alzato e aver passato una mano tra i capelli.
Ho annuito lentamente mentre sbadigliavo...ancora.
"Si. Buona fortuna e divertiti" Mi sono girata e mi sono messa un cuscino in faccia.
"Posso avere almeno un bacio?" Ha chiesto, rigirandomi. 
Ho aperto gli occhi "Ma abbiamo l'alito mattutino!"
Ha fatto spallucce e si è avvicinato lentamente prima di baciarmi dolcemente. Ho sorriso contro le sue labbra prima di staccarmi.
"Okay, chiamami se hai bisogno."
Mi sono seduta e ho realizzato che non c'era più nessuno in camera.
"Dove sono tutti?"
"Si sono svegliati prima e si sono preparati. Sono stati sorprendentemente silenziosi" Ha riso ed è andato in bagno.
Ho sorriso "Oh, okay! Divertiti piccolo"
Quando ho toccato il cuscino mi sono addormentata. Mi sono svegliata solamente molte ore dopo e mi sono stiracchiata con calma. Ho deciso che avrei dovuto almeno prepararmi quindi mi sono fatta una doccia. Mi sono vestita, truccata e mi sono sistemata i capelli. Una volta che mi sono seduta a giocare col telefono la porta si è aperta.
"I wanna make you feel wanteddd" Ross ha cantato Hunter Hayes mentre entrava in camera. Ho alzato lo sguardo e ho sorriso.
"Ciao"
"Hey bellissima" Ha sorriso e mi ha baciata.
L'ho guardato dalla testa ai piedi. "Vatti a lavare!"
"Cosa? Perché?" Ha chiesto e si è seduto sul pavimento di fronte a me.
Sono scoppiata a ridere "Ross, sei tutto sudato! Vai. A. Lavarti!"
Ha sospirato e si è alzato prima di andare in doccia. Un paio di minuti dopo il resto dei ragazzi è entrato.
"Hey, com'è andato lo show?"
"Bene" Ha detto Rocky, sdraiandosi sul letto di Riker.
Riker si è seduto sul divano vicino a me. "Divertente"
"Alla grande" Ratliff ha detto sdraiandosi sul letto.
Ho annuito "Wow, ragazzi oggi siete di molte parole!"
"Si!" Hanno risposto in coro, cosa che ha fatto ridere tutti quanti.
Abbiamo sentito l'acqua della doccia smettere di scorrere e abbiamo spostato tutti lo sguardo verso la porta del bagno. Alcuni secondi dopo abbiamo visto Ross uscire con solamente un asciugamano intorno alla vita. Stava guardando il pavimento quando è entrato in camera. Siamo rimasti tutti zitti. Lentamente ha alzato lo sguardo ed è saltato quando ha realizzato che c'erano più persone rispetto a prima.
"Um....ciao" Ha detto goffamente.
Si è avvicinato alla sua borsa e ha preso una semplice maglietta e dei jeans scuri prima di ritornare in bagno. Una volta che ha chiuso la porta abbiamo iniziato tutti a ridere. È ritornato completamente vestito.
"Ragazzi, dovete preparavi per la festa? È tra due ore"
Tutti hanno annuito.
"Si" Hanno detto in coro ancora una volta, cosa che ha fatto riempire la stanza di risate. Ancora.
Tutti hanno cominciato a prepararsi e io e Ross siamo andati nell'altra camera cosicché i ragazzi potessero avere un po' di privacy. Un paio d'ore dopo, eravamo pronti. Io, Ross, Ratliff, Rocky, Rydel e Riker ci siamo diretti al van. Ci siamo ritrovati fuori di una villa venti minuti dopo.
"Lena, sono nervosa" Mi ha detto Rydel mentre ci avvicinavamo alla porta d'ingresso,
"Aw. Ma perché?" Ho chiesto, preoccupata. 
Ho alzato lo sguardo sulla ragazza mentre Ross intrecciava le nostre dita.
"Non vedo queste persone da un'eternità. Mi è piaciuto uno di loro per veramente tanto tempo e sono nervosa di vederlo"
Le ho sorriso "Non c'è motivo di essere nervosa. Sii te stessa, Delly. Andrà bene"
Mi ha sorriso prima che la porta si aprisse. Ci hanno fatto entrare e tutti hanno iniziato a salutare tutti, presentandomi allo stesso tempo. Abbiamo passato la serata con un particolare gruppo di amici al quale i ragazzi stavano parlando, mentre io me ne stavo li in piedi goffamente. E quando dico goffamente, intendo estremamente goffamente al punto che non ho detto altro che "ciao" e "piacere di conoscerti"
"GIOCO DELLA BOTTIGLIA!" Uno dei loro amici ha urlato, alzando la bottiglia di birra vuota.
Ho spostato lo sguardo su Ross mentre tutti si sedevano per terra, formando un cerchio. Eravamo un gruppo di circa 25 persone. Ho guardato Riker che stava parlando con una ragazza e Rydel con alcuni ragazzi. Ratliff stava parlando con Rocky e Ross stava parlando con un suo amico.
"Vuoi giocare?" Mi ha chiesto Ross. Ho sentito il suo caldo respiro sul mio collo e mi sono girata per guardarlo.
Ho fatto spallucce "Non conosco nessuna di queste persone. Tu vuoi giocare?"
"Non mi importa, ma se giocheremo dobbiamo promettere una cosa" Ha detto, spostandosi più vicino.
Ho annuito "Si, che cosa?"
"I baci non influenzeranno la nostra relazione" Ha detto dolcemente, prima di baciarmi la guancia.
Ho annuito "Okay"

"Bene, queste sono le regole. Prima di tutto, i fratelli non si baceranno. Secondo, se girate la bottiglia e finisce su qualcuno una volta dovete baciare la persona. Se la rigirate e capita sulla stessa persona, dovete farvi. E se finisce tre volte...vi farete ancora perché non voglio far diventare le cose imbarazzanti. Okay. Vado io per primo" Ha detto il ragazzo che aveva la bottiglia.
Ha girato e nessuno che conoscevo era stato ancora scelto. Poi è finita su Rocky. Ho alzato lo sguardo e ho visto una ragazza piuttosto carina avvicinarsi per baciarlo.  Ha chiuso lentamente gli occhi e ha posato le labbra sulle sue. Rydel ha iniziato a gioire, cosa che lo ha fatto sorridere e staccare. Lui ha girato la bottiglia e il mio cuore si è fermato.

Stava puntando me.

Tra tutti quelli presenti ha puntato su di me.

Ho spostato lo sguardo su Ross che ne sembrava infastidito. Tutti hanno iniziato a fare un coro di "Fallo!"

Mi sono avvicinata e lui ha fatto lo stesso. L'ho guardato negli occhi prima di chiuderli e toccare le sue labbra. La sua mano si è fermata sulla mia guancia e il bacio è durato per alcuni secondi prima che entrambi ci allontanassimo. Il cuore stava per saltarmi fuori dal petto. Mi sono riseduta e ho guardato Ross.
"I baci non influenzeranno la nostra relazione" Gli ho sussurrato.
Ha spostato lo sguardo verso i miei occhi e ha sorriso tristemente "Lo so, ma proprio mio fratello?"
"Ross" Ho detto, prendendogli la mano e stringendola. "Non ha significato nulla"
"Lena, è il tuo turno di girare la bottiglia" Ha detto Rydel, dall'altra parte del cerchio.
L'ho presa e l'ho fatta girare, guardandola andare in cerchio. Una volta che si è fermata ho alzato lo sguardo per vedere chi avrei dovuto baciare. Rocky. Ancora.
Tutti hanno iniziato a gioire ed applaudire. Sono diventata rossa mentre Ross mi stringeva la mano ancora di più.
"Devo farmi con lui?" Ho chiesto lentamente. 
Ross si è avvicinato "Stai dicendo la mia fidanzata deve farsi con mio FRATELLO?"
"Sono le regole" Ha detto il solito ragazzo scrollando le spalle.
Ross si è riseduto. "Lena, fallo. Ma io non guardo"
L'ho guardato prima di sentire la bocca di Rocky scontrarsi contro la mia. Le nostre labbra si sono aperte lentamente e ho sentito la sua lingua toccare la mia. La sua mano ha preso la mia guancia e le mie mani erano sulle sue cosce per tenermi in equilibrio. Ha continuato a baciarmi fino a quando non mi sono staccata. Mi sono seduta e stavo per piangere. 
"Ross" Gli ho detto toccandogli la schiena.
Ha alzato lo sguardo "Cosa c'è?"
"Mi dispiace" Gli ho sussurrato, avvicinandomi. Ha appoggiato il braccio intorno alle mie spalle e mi ha tenuta stretta.
"Va tutto bene, sono le regole. I baci non significano niente. Non influenzeranno niente." Mi ha detto prima di baciarmi la fronte.
Ho annuito e ho visto Rocky baciare un'altra ragazza. Quest'ultima ha girato la bottiglia ed è finita su un secchione. Ho guardato il nerd girare e la bottiglia ha puntato una delle ragazze più carine. Dopo il bacio, lei ha girato ed è finita su Ross. Ha tolto il braccio da me e si è avvicinato premendo le labbra alle sue. Sono rimasta seduta li e ho guardato come la baciava, semplicemente e senza un minimo di colpa. Ho spostato lo sguardo su Riker che mi stava guardando con un'espressione preoccupata. Ho fatto spallucce e ho sospirato. Il bacio è durato più di quanto mi aspettassi. Ross era appoggiato su una mano mentre l'altra era sulla guancia della ragazza. Si è staccato dopo dieci secondi. Ha girato la bottiglia, che ha puntato la stessa ragazza. Cosa?! Adesso deve farsela. Fantastico. Ed è molto più carina di me. Si è avvicinato ancora una volta e la sessione di "slinguazzamento" è durata un sacco. Ho abbassato lo sguardo, tenendolo fisso sul pavimento.
Una volta che si è seduto mi ha guardata. 
"Adesso sai cosa si prova a vedere la tua fidanzata, o nel tuo caso fidanzato, farsi qualcun altro"
Gli ho lanciato un'occhiata "Ah quindi questa era la ragione!"
"Cosa?" Ha chiesto, ovviamente atteggiandosi.
Mi sono alzata "È per questo che l'hai baciata molto di più? E ne eri molto preso? Fantastico, grazie Ross"
Me ne sono andata facendo cadere il telefono sul suo grembo. Ho continuato a camminare finché non mi sono persa. Mi sono girata e ho visto qualcuno vicino a me. 
"Hey, dov'è l'uscita?"
Ha puntato verso la porta "Proprio li"
"Grande, grazie!" Ho sorriso prima di uscire.
Ho aperto la porta che portava al vialetto. Mi sono avvicinata al van e mi sono seduta per terra, appoggiandomici contro.
Perché stava provando così tanto a vendicarsi? Sapeva che i baci non significavano nulla, ma quello che ha detto non era richiesto.
Ho alzato lo sguardo e ho visto qualcuno avvicinarsi a me. 

SPAZIO AUTRICE
Hey bella gente! No, non sono morta solamente settimana scorsa non ho potuto pubblicare il capitolo per non ce l'avevo salvato sul telefono e, di conseguenza, niente aggiornamento. Ma hey, oggi ci sono! E anche domani (forse hahahah)
Comunque Ross è proprio uno stronzo eh?
Notte belli❤️

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Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***


E ovviamente doveva essere Ross.
"Ross cosa vuoi?" Gli ho chiesto una volta che mi sono alzata.
Si è avvicinato e puzzava di alcol. "Quanto hai bevuto?" Ho abbassato lo sguardo sul telefono e ho realizzato che sono rimasta seduta qui più di quanto mi aspettassi.
Ha farfugliato "Sai no, solo un po'. Tipo 5 shots o qualcosa del genere e forse una birra"
Ho aperto la portiera del van e gli ho passato una bottiglia d'acqua "Bevila"
L'ha presa e ha sbuffato, lasciandola cadere. Ho continuato a guardarlo.
"Quindi, com'era Rocky?"
"Non provarci neanche, Ross" Odio questo Ross ubriaco!
Si è avvicinato e io ho fatto un passo indietro "Aw, andiamo piccola"
Mi sono spostata verso la casa "Non toccarmi Ross. Sei ubriaco. Smettila"
Ha appoggiato le mani sui miei fianchi, attirandomi a lui. Ho scosso la testa mentre lui annuiva "Non fare così"
Ho alzato lo sguardo su di lui e ho messo le mani sul suo petto.
"Togliti da me"
"Va bene, fai come vuoi puttana" Mi ha presa per le spalle e mi ha spinta.
Sono inciampata, cadendo per terra. 
"ROSS!" Ho sentito qualcuno urlare e subito dopo dei passi avvicinarsi sempre più velocemente "Sei pazzo?!" Gli ha chiesto Riker mentre mi aiutava ad alzarmi.
Mi sono alzata e ho fatto qualche passo indietro. Ross ha alzato lo sguardo mentre la colpa prendeva il sopravvento nei suoi occhi.
"Mi dispiace tantissimo Lena"
Ho scosso la testa e afferrato la mano di Riker prima di avvicinarmi alla casa "No"
Siamo entrati dentro e siamo arrivati davanti ad una poltrona. Riker si è seduto e mi ha presa per i fianchi, facendomi sedere in grembo. Ho riso e ho abbassato lo sguardo su di lui. Si è spostato cosicché fossimo uno di fronte all'altra. 
Sento che Riker è qualcuno di cui mi posso fidare e so che posso contare su di lui. È pazzesco quanto mi senta vicina a lui.
"Stai bene?" Mi ha chiesto, fissandomi.
Ho annuito "Si. Fa solo male. Tu hai bevuto?"
Ha annuito anche lui "Si. Ho preso uno shot e basta. Perché?"
"Perché ne voglio uno" Ho sorriso alzandomi, per poi prendere ancora una volta la sua mano. Abbiamo preso un drink ciascuno prima di risederci sulla poltrona nella stessa posizione di prima.
Ho sentito cantare "Ross! Ross! Ross!"
Ho voltato immediatamente la testa verso la direzione da cui proveniva la voce. Sono quasi scoppiata a piangere. Si stava facendo ancora una volta con quella ragazza su un divano più in là. Ho spostato lo sguardo su Riker.
"Sai il suo nome?"
"Maria" Ha detto guardandoli per poi abbassare la testa.
Mi sono scolata il drink sentendolo bruciare mentre scendeva attraverso la gola. Mi sono girata verso Riker mentre cercava anche lui di finirlo. Una volta averlo mandato giù ho riso "Aw. Torno subito"
Ho sorriso e ho appoggiato il bicchierino prima di camminare verso Ross e Maria.
Ho picchiettato contro la sua spalla e mi sono inginocchiata davanti a lui, cosicché fossimo alla stessa altezza. 
"Ugh. Che vuoi?" Ha chiesto una volta che si è staccato.
"Ti ricordi di me? O sei troppo ubriaco?" Gli ho chiesto, guardando Maria
È rimasto a fissarmi per un po' "Um. Lily?"
"È Lena. Dai, andiamo a casa Ross" Ho detto alzandomi
Sembrava spaesato "Perché? Io voglio restare!"
Ho sospirato "Ross, sei ubriaco. E io sono la tua fidanzata quindi non apprezzo veramente tanto il fatto che tu stia baciando un'altra ragazza. E Maria, dileguati adesso. E non toccare più il mio ragazzo"
Si è alzata e mi ha urlato in faccia "Non mi dici cosa devo fare!"
"Si, se coinvolge il mio fidanzato. E, allontanati da me" Mi sono lamentata e ho preso la mano di Ross.
"Lily, non voglio andarmene" Mi ha seguita fino da Riker, che si è alzato
"Troviamo Rydel, Ratliff e Rocky, così possiamo andare"
Abbiamo cercato per tutta la casa e non riuscivamo a trovare nessuno di loro. Mi sono avvicinata a Riker.
"Perché non lasciamo Ross nel van? Così può dormire visto che si sta trascinando in giro e mi sta chiamando Lily."
Ha annuito "Si. Vai ad assicurarti che entri e stia li. Io continuo a cercare. Tieni il cellulare a portata di mano"
Ho preso la mano di Ross ancora e ho iniziato a camminare verso la porta. Una volta che ho piazzato Ross nel van ha iniziato a piagnucolare.
"Non voglio stare solo!!"
"Ross. Stai diventando irritante. Dobbiamo trovare i tuoi fratelli e Ratliff. Quindi potresti stare qui e dormire, per favore?"
"Lily" Ha detto prima che chiudessi la portiera.
Ho sospirato sconfitta "Si?"
"Ti amo" Ha borbottato, cercando una posizione comoda in cui mettersi.
Sono rimasta a fissarlo e mi sono passata le dita tra i capelli. "Va bene Ross. Buonanotte"
"Dillo anche tuuuuuuu" Ha piagnucolato e ha sbattuto il piede in mezzo alla portiera, in modo che non si chiudesse.
Mi sono lamentata "Sei veramente uno scassa palle"
"Per favore?"
Gli ho preso la mano "Ti amo anch'io" Gliel'ho stretta leggermente "Adesso ci vai a dormire? Per me?"
Mi ha guardata, muovendo le labbra in avanti "Posso avere un bacio?"
"No" Ho detto, cercando di chiudere la porta ancora.
Ha alzato lo sguardo su di me e penso che l'acqua abbia iniziato a fare effetto
"Perché Lena?"
"Perché ti sei fatto un'altra ragazza!" Mi sono chiusa in me stessa dopo averlo detto
Si è passato una mano sul volto 
"Hai detto che i baci non avrebbero significato niente"
"In realtà l'hai detto tu ed era per il gioco della bottiglia. Solo quello. Le regole non valevano una volta finito il gioco" Ho incrociato le braccia al petto.
Si è allungato e mi ha preso il braccio, attirandomi più vicina a lui. Le sue labbra hanno toccato le mie e nonostante fossi arrabbiata con lui ho ricambiato. Ma mi sono staccata subito "Vai a dormire. Devo aiutare tuo fratello" Gli ho baciato la guancia e ho chiuso la portiera, prima di ritornare in casa.
Sono entrata e mi sono guardata intorno. Finalmente ho riconosciuto Riker, Rydel e Ratliff.
"Non riusciamo a trovare Rocky" Ha detto sospirando.
"Hai controllato al piano di sopra?" Gli ho risposto, guardando intorno a noi.
Ha scosso la testa "No, ma vieni con me. Rydel e Ellington continuano a cercarlo su questo piano"
Abbiamo cercato un po' e finalmente abbiamo trovato Rocky con una ragazza in una camera "Um, mi dispiace interrompere ma dobbiamo andare fratello. Sono quasi le tre del mattino"
Ci siamo incamminati verso il van mentre Rocky ha spinto Riker.
"Vaffanculo per avermi bruciato la possibilità!"
"Come se la vedrai ancora" Ha scherzato Riker e ha aperto la portiera per me.
Gli ho sorriso "Grazie"
Sono salita e mi sono fermata di colpo. "Dov'è Ross?"
Mi sono girata e sono rimasta a guardare Riker con la bocca aperta. Siamo scesi; sono saltata fuori e ho incominciato a cercarlo.
"Ross!" Ha urlato Rydel mentre ci guardavamo intorno.
Dopo venti minuti di ricerche senza risultati, sono tornata al van per prendere il telefono. Ho sentito dei rumori. Ew! Qualcuno sta vomitando! Ho girato lentamente l'angolo per vedere chi fosse.
"ROSS" Sono corsa da lui e mi sono fermata poco dopo. Non importa- non lo faccio. "Stai bene?"
Ha annuito prima di collassare per terra. Ho saltato il vomito e ho abbassato lo sguardo su di lui. "Sto bene"
"Andiamo a casa, piccolo" Ho detto silenziosamente e ho fatto qualche passo indietro cosicché potesse alzarsi.
Siamo arrivati dall'altra parte del van. Ho aperto la portiera e gli ho passato un'altra bottiglia d'acqua. Si è allontanato verso gli alberi e ha iniziato a fare dei gargarismi per eliminare il sapore di alcol e vomito. Sono tornata velocemente dentro casa.
"Ragazzi, è qui. Sta bene; solo mal di stomaco"
Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo prima di ritornare nel van. Io ho aspettato Ross finché non aveva finito. Ha preso una cicca e se l'è messa in bocca prima di prendere la mia mano e aprire la portiera per me. Ho sorriso e sono entrata, spostandomi verso il finestrino per farci stare anche lui. Si è addormentato qualche minuto dopo sulla mia spalla.

"Ross, svegliati" Gli ho sussurrato nell'orecchio. Si è strofinato gli occhi e ha alzato lentamente la testa. "Forza, andiamo a dormire"
Siamo usciti e gli ho preso la mano mentre camminavamo verso l'hotel. Domani dormiremo tutto il giorno in tour. Ho seguito Rocky che ha tenuto la porta aperta per noi. Ho borbottato un grazie e poi ho passato a Ross il pigiama. L'ha preso prima di andare in bagno, non sapendo che c'era Ratliff.
Bam. "Ughhhhh" Si è lamentato, toccandosi la fronte. "Owwww"
Ho cercato di contenere le risate quando ha sbattuto direttamente contro la porta
"Tutto okay?"
"No. Chi c'è?" Ha chiesto massaggiandosi la tempia.
Ho riso "Ratliff"
"Ratliff, andiamo amicoooo"'Ha gemuto prima che Ellington aprisse la porta per lui.
Ho preso la mia roba e ho aspettato che il bagno si liberasse prima di andare a dormire. Mi sono accoccolata vicino a Ross. Dovrei perdonarlo? Questo è stato il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi.

Mi sono svegliata a causa dei movimenti di Ross. Mi sono girata e l'ho guardato
"Mi fa male la testa"
Ho annuito "Hai bevuto troppo. Ti ricordi qualcosa di ieri sera?"
"Umm mi ricordo alcune parti del gioco della bottiglia. Poi mi ricordo Riker che mi urla contro. E poi tu che mi urli contro. E praticamente basta."
Ho sospirato "Vuoi che ti dica cosa è successo ieri sera?" Ho chiesto, girandomi per vedere i ragazzi ancora dormienti.
Ha annuito "Certo"
"Beh, abbiamo giocato al gioco della bottiglia. Mi sono dovuta fare umm... Rocky... Poi tu ti sei fatto una ragazza veramente carina di nome Maria, hai iniziato a comportarti come uno stronzo. Quindi me ne sono andata. Tu mi hai seguita e mi hai spinta e questo corrisponde a Riker che ti vede e ti urla contro. Poi sono entrata in casa e sono stata un po' con Riker. Ti ho trovato mentre ti facevi ancora con la stessa ragazza. Hai iniziato a chiamarmi Lily e a dire che non volevi tornare a casa. Siamo tornati al van. Ha detto delle cose strane e ha vomitato. E questo è più o meno tutto" Ho riassunto la nottata.
Si è portato un braccio sotto alla nuca "Oh...mi dispiace Lena"
Ho annuito. In tutta onestà, sono ancora molto infastidita dal suo comportamento.
"Sono ancora arrabbiata con te"
"Perché? Ero ubriaco, non mi ricordo nulla" Ha aggrottato le sopracciglia.
Sono rimasta a fissarlo "L'hai comunque fatto, o mi sbaglio?"
Ha annuito e ha riappoggiato la testa contro il cuscino.
"Mi dispiace di essermi comportato come uno stronzo, essermi fatto un'altra ragazza e averti spinto" Si è girato e mi ha guardata "Non ti ferirei mai"
"Beh, l'hai dimostrato la scorsa notte" Ho detto sarcasticamente.
Ross mi ha toccato il mento e mi ha fatto guardare nei suoi occhi.
"Non ti ferirei mai. Mi dispiace averti spinta. È stata la cosa più stupida da fare e non lo rifarei mai...mai"
Ho annuito "Devi solo dimostrarmelo, okay?"
Ha capito cosa stavo dicendo "Si. La ragazza che dovevo baciare...era carina?"
"Ross!" L'ho spinto dalla spalla così adesso era ancora disteso a pancia in su. Mi sono girata così gli avrei dato le spalle e ho affondato la testa nel cuscino. 
"Scherzo, scherzo, scherzo. Rilassati. Mi dispiace, non era necessario"
Ho annuito vigorosamente "Certo che non lo era! Ma si, era molto, molto bella"
Mi ha guardata "Sicuramente non bella quanto te"
Ho sussurrato "Molto più di me"
Mi ha presa per la vita e mi ha posizionata su di lui. 
"Scommetto che non lo era"
"Scommetto che lo era" Ho preso il mio telefono "Conosci qualcuno che si chiama Maria?"
"Solo una di qui... Maria Sanmartino"
Sono andata su Facebook e l'ho cercata. Trovata! Nell'immagine del profilo aveva un crop top che esponeva la sua pancia piatta. Ho abbassato lo sguardo verso la mia e fatto spallucce. Gli ho passato il telefono.
"Eccola"
"WOAH. È diventata fig- voglio dire brutta. Veramente brutta. Ew" Mi ha ridato il telefono.
Sono rimasta a fissarlo "Davvero?"
"È scappato" Ha alzato lo sguardo verso il soffitto "Scusa"
"Non scusarti, è la tua opinione" Ho riappoggiato la faccia sul cuscino.
Okay. Quindi ha ammesso che è...figa. Pensa che sia più bella di me, ma non dirà nulla. 
"Me la sono fatta?" Ha sussurrato a se stesso con un sorriso sul volto.
Mi sono girata e gli ho lanciato un'occhiata.
"Ross. Hai una fidanzata, nel caso te lo fossi dimenticato. Smettila di farmi sentire come una merda"
"Mi dispiace. Non è nemmeno così bella" Ha fatto spallucce.
Ho sollevato il cuscino, mettendomelo sul volto. "L'ha chiamata figa"
"L'ho chiamata brutta"
"Dopo che hai realizzato che stavi dicendo figa" Ho premuto sul cuscino, con gli occhi che minacciavano di far scendere le lacrime. Mi sono girata velocemente, affondando la faccia nel cuscino.
Mi ha toccato la schiena "Piangerai?"
Ho scosso la testa nel modo più convincente possibile "No..."
"È una cazzata" Ha cercato di farmi girare ma mi sono rifiutata di muovermi.
Ho alzato un pochino lo sguardo con gli occhi umidi. "Se mi facessi con qualcuno due volte e andassi in giro a chiamarlo figo e altro, tu saresti arrabbiato"
"Non era mia intenzione. Ugh, mi dispiace. Ho rovinato tutto"
Ho spostato lo sguardo su di lui "Non hai rovinato nulla Ross, non pensarlo nemmeno"
"Ma è vero, no?" Mi ha chiesto, fissando il soffitto.
Gli ho preso la mano "No"
"Sei arrabbiata con me?" Ha chiesto e ha girato lentamente il volto per guardarmi.
Ho preso un respiro profondo e poi ho risposto "No, sono solo irritata. Va tutto bene"
"Tu sei fantastica, Lena. Molto più bella di quella li. È una puttana e tu sei l'esatto opposto. Sei bellissima e magnifica e sbalorditiva e sei la cosa migliore è che sei mia" Ha sorriso.
Gli ho sorriso e ho appoggiato le mia labbra alle sue. Gli ho preso la mano e ho intrecciato le nostre dita. "Ross, ti amo"
"Ti amo anche io, piccola" Ha appoggiato la sua fronte contro la mia.
Ho chiuso gli occhi e ho pensato a Maria. Ha i capelli lunghi, biondi e ondulati con delle ciocche castane, gli occhi blu oceano. Ho aggrottato le sopracciglia. È il mio completo opposto. Ho iniziato ad avere dei dubbi su di lei, ma ho alzato lo sguardo su Ross e ho sorriso. Non importa. Lui è mio e solo mio.
 

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Capitolo 23
*** Capitolo 23 ***


(Il giorno seguente)

Dopo che tutti quanti erano pronti per fare il check out dall'hotel ed erano pronti per il concerto, ci siamo diretti al bus. Siamo andati tutti verso i sei letti e abbiamo aperto le tende, pronti per quello che stava per succedere.
"KELLY?" Ha urlato Ratliff e ha lasciato cadere la valigia una volta che ha visto la sua fidanzata sdraiata sul suo letto.
Lei ha sorriso ed è saltata giù dal letto e dritta tra le sue braccia, visto che si erano riuniti per la prima volta dopo due mesi.
"Mi sei mancato" Lei ha sorriso mentre si abbracciavano.
"Mi sei mancata anche tu Kel" Ha risposto Ratliff prima di baciarla appassionatamente.
Siamo tornati tutti nella "zona relax", per lasciare alla coppia un po' di tempo da soli. Mi sono seduta tra Ross e Riker mentre preparavano dei videogiochi a cui giocare.
"Quand'è il concerto?" Ha chiesto Ross, girandosi verso il fratello maggiore.
"Tra due ore. Perché?" Riker si è inginocchiato per terra, continuando ad armeggiare con l'Xbox. "Perché questo stupido aggeggio non si accende?"
"Curiosità" Ross ha preso il telefono ed è entrato su Twitter.
Visto che non ha la minima intenzione di aiutare suo fratello, lo farò io. Mi sono seduta per terra di fianco a lui e ho guardato attentamente la console.
"Magari non si accende perché questo non è collegato?" Stavo tenendo in mano un cavo e ho cominciato a ridere.
Mi ha lanciato un'occhiata mentre io inserivo il cavo e tutti gli altri ridevano. 
"Wow Riker" Ha detto Rydel buttandosi sul divano vicino a Ross.
Ho sogghignato e mi sono riseduta incrociando le braccia. Riker ci ha raggiunti e ha passato i controllers a Ross, Rocky e Ryland. 
"Haha molto divertente, ma adesso è il momento ragazzi quindi dileguatevi"
Io e Rydel ci siamo guardate. Mi sono alzata e ho parlato con la voce di una bambina piccola "Va bene"
Io e Rydel ci siamo incamminate verso la porta per andarcene quando Ross ha detto "Lena!"
Mi sono girata "Si?"
"Posso avere un bacio?" Ha sorriso prima di alzarsi e raggiungermi
Ho scosso la testa "Dopo che hai appena cacciato fuori me e tua sorella? No."
"Ti prego?" Ha aggrottato le sopracciglia e ha appoggiato le mani sui miei fianchi.
Ho scosso la testa ancora "No. Adesso è il momento ragazze quindi dileguati"
Riker e Rocky hanno iniziato a ridere "Non è valido!"
Gli ho dato un bacio a stampo prima di correre verso Rydel "Si invece!"
Ha piagnucolato e mi ha presa per i fianchi, riportandomi vicina a lui. Ha premuto le sue labbra contro le mie e ha avvolto le braccia attorno a me firmamente, in modo che non potessi scappare. Ho sorriso contro le sue labbra e ho contraccambiato il bacio, muovendo poi il viso da una parte cosicché fosse obbligato a staccarsi.
"Hey" Si è lamentato
Sono rimasta a fissarlo "Ci sono altre persone qui" Ho sorriso e gli ho dato un altro bacetto "Ma penso che tu debba sbrigarti perché Riker sta per cominciare a giocare"
"No, aspettatemi!" Ha urlato Ross e si è staccato da me piuttosto velocemente. Si è rigirato verso di me "Ti amo!"
Ho sorriso e ho raggiunto Rydel ancora "Ti amo anche io"
Io e Rydel ci siamo sedute fuori dal bus, nel parcheggio dell'hotel, visto che stavamo ancora aspettando che Mark finisse il check-out. Era ritornato nelle camere per controllare un'altra volta che nessuno avesse dimenticato niente.
"Rydelllllll"
"Lenaaa" Ha sorriso e ha spostato lo sguardo su di me.
Mi sono alzata "Voglio dare fastidio ai ragazzi" 
Ha sogghignato e si è alzata con un balzo "Sarebbe divertente, ma in che modo?"
"Umm, una di noi due può entrare nella zona relax e" Ho alzato le mani per fare il segno delle virgolette "Cadere accidentalmente" Ho riabbassato le mani "Sui cavi e staccarli, così perderanno il gioco"
La sua bocca si è aperta leggermente e ha incominciato a battere le mani "Fantastico! Chi dovrebbe farlo?"
"Io, se va bene per te. Poi quando inizieranno tutti a urlarmi contro, inizierò a piangere per finta. So come farlo. È veramente stupendo" Ho sogghignato prima di camminare verso la porta del bus.
Rydel ha riso "Sarà assurdo"
Sono entrata e ho girato a sinistra verso le tende che delimitavano il "soggiorno". Le ho aperte lentamente.
"Scusate ragazzi, dobbiamo solamente prendere una cosa dalle nostre borse..."
Mi sono fatta strada per la stanza e ho visto il cavo. Ho continuato a camminare finché PLOP, sono caduta di faccia davanti alla Tv. Ho guardato al di la della mia spalla e il cavo era staccato.
"LENA!" I ragazzi hanno iniziato ad urlarmi contro.
Ryland ha piagnucolato "Stavo vincendo! Perché sei così stupida, Lena?"
Mi sono seduta e ho fatto si che i miei occhi iniziassero a produrre lacrime.
"Mi dispiace tantissimo ragazzi. Non l'ho visto"
Rydel era ancora sulla porta. Ho spostato lo sguardo su di lei, che aveva una mano davanti alla bocca "Oh mamma, stai bene?"
Riker è rimasto a fissarmi "Fantastico. Grazie per essere inciampata Lena"
"Ho detto che mi dispiace! E si, sto bene Rydel. Grazie di avermelo chiesto dato che sei l'unica a cui importa!"
Rocky ha portato una mano verso la nuca "Potresti almeno rimettere la spina?"
Mi sono spostata e l'ho reinserita lentamente. Ho lanciato un'occhiata alla Tv, dove c'era scritto Memoria Persa.
"Vaffanculo Lena" Ha sussurrato Ryland
Sono rimasta a fissarlo mentre Rocky aggrottava le sopracciglia. "Hai appena rovinato il gioco!"
Ho spostato lo sguardo su Ross che se ne stava li a guardare. Mi sono alzata mentre le lacrime ricominciavano a correre sul mio volto.
"Ho detto che mi dispiace! Non posso farci molto!" Sono corsa verso Rydel, spingendola leggermente, per poi dirigermi verso la scaletta e uscire dietro al van.
Rydel mi ha seguita un paio di minuti dopo e mi ha incontrata li.
"È. STATO. FANTASTICO!"
Ho riso e mi sono asciugata le lacrime "Cos'hanno fatto quando me ne sono andata?"
Ci siamo sedute "Beh, Ross si è alzato e ha urlato 'È stato un incidente! Cazzo, l'avete fatta piangere stronzi!' Poi Riker e Rocky hanno fatto una faccia da cucciolo quando sei corsa via e hanno detto 'Oops' e Ryland è rimasto seduto li dicendo 'Oh beh!'" 
Ho sentito la porta aprirsi per poi chiudersi. Rydel si è girata e poi ha spostato lo sguardo su di me 
"Ross! Piangi" Ha sussurrato
Ho abbassato lo sguardo mentre le lacrime hanno incominciato a farsi strada nei miei occhi. Mi sono seduta per terra e ho messo la testa tra le mani.
"Rydel, io mi sono scusata. Non so perché sono tutti arrabbiati con me...è stato un incidente!" Ho detto una volta che l'ho sentito avvicinarsi.
"Hey piccola, va tutto bene" Ha detto Ross e si è inginocchiato di fianco a me, massaggiandomi lentamente la schiena.
Ho alzato lo sguardo "No, non è vero. Anche tu sei arrabbiato con me, non negarlo"
"Non sono arrabbiato con te. So che non avevi intenzione di farlo. Come sta la tua faccia?" Ha chiesto, alzandomi il mento per guardarla. Ho lasciato cadere una lacrima, cercando disperatamente di trattenere un sorriso.
Ho annuito "Sta bene. Torna dentro e gioca con i ragazzi. Hai detto tu che era il momenti dei maschi..."
"Non intendevo quello" Ha iniziato ad attaccarmi la faccia di baci "Mi dispiace"
Ho spostato lo sguardo su Rydel che stava avendo difficoltà a non ridere, visto che lei ridacchia sempre. Dovevo. Ho iniziato a ridere istericamente, cosa che ha fatto allontanare Ross per guardarmi.
"Cosa?"
"Niente, niente, niente" Ho sorriso e l'ho baciato
Ha alzato un sopracciglio "Okay...andiamo a pranzare. Forza Delly"
Mi sono alzata e Ross mi ha preso la mano. Ho tenuto in fuori la mano che non era in quella di Ross per battere il cinque a Rydel. Lei ha sorriso e ha ricambiato il gesto. Ho messo il braccio attorno alla vita di Ross e l'ho tenuto stretto a me. Siamo entrati nella sala relax e lui si è seduto, posizionandomi sul suo grembo.
"Mi dispiace di aver rovinato il gioco" Ho detto ai ragazzi e mi sono accoccolata sul petto del mio ragazzo.
Riker mi ha preso la mano "Va tutto bene. Non l'hai fatto di proposito"
Ho annuito e Ryland si è alzato, andando in bagno sbattendo la porta.
"L'ho fatto veramente incazzare, vero?"
"Sta solo facendo la mestruata. Non ti preoccupare" Ha detto Rocky mentre si stava stiracchiando sul divano.
Ho annuito e mi sono avvicinata ancora di più a Ross che ha incominciato a massaggiarmi la schiena. Mi sono appoggiata su di lui e l'ho baciato mentre mi prendeva le guance, prendendoci gusto. Mi sono staccata e ho guardato verso i letti. Ha annuito e mi sono alzata, per poi aiutarlo.
"Ci andiamo a sdraiare un momento" Ha detto Ross ai suoi fratelli.
Ci siamo incamminati e abbiamo spostato lo sguardo su Ratliff e Kelly che stavano dormendo uno tra le braccia dell'altra. Ho sorriso e ho chiuso la loro tenda, per poi guardare Ross saltare nella sua cuccetta. Sono salita anch'io e ho sorriso una volta che l'ho visto con la schiena schiacciata contro il muro e i suoi occhi che mi scrutavano. Ho chiuso la tenda prima di muovermi più vicina e premere le mie labbra alle sue dolcemente e lentamente. Molto presto il bacio è diventato più intimo. Ross era sdraiato su di me, nel miglior modo possibile in una cuccetta, e una delle sue mani vagava verso la fine della mia maglietta. Ho sorriso contro le sue labbra e ho intrecciato una mano nei suoi capelli, baciandolo appassionatamente. Ha spostato la schiena contro il muro, indicandomi di cambiarci di posto. Mi sono alzata un pochino, con le labbra sempre sulle sue, e gli ho permesso di muoversi sotto di me. Mi sono appoggiata su di lui e l'ho baciato con un sacco di emozioni, facendolo gemere silenziosamente contro le mie labbra. Ho notato che stavamo andando verso un lato.
Oh no. Lato sbagliato.
Ho ansimato e mi sono staccata dalle labbra di Ross, afferrando la sua maglietta.
"PORCA MERDA" Ho urlato una volta che ho sentito il mio stomaco cedere per essere quasi caduta dal letto.
Lui mi ha afferrata, con gli occhi spalancati. 
"Beh, c'eri quasi" Ha riso
Ho aggrottato le sopracciglia e mi sono spostata più vicina a lui
"Beh, quello ha rovinato il momento"
"Si" Ha sospirato
"Tappatevi la bocca e smettetela di farvi, è disgustoso" Si è lamentato Ryland.
Ho spostato lo sguardo su Ross e ho sussurrato "Tuo fratello mi odia"
Ha fatto spallucce e si è appoggiato contro il letto "Io non penso"
"Io spero di no" Ho alzato le sopracciglia e mi sono spostata verso Ross prima di baciarlo.
"Lena..." Ha detto lentamente
Mi sono staccata e ho alzato lo sguardo su di lui "Si, piccolo?"
"Sarò completamente onesto e ti dirò i miei sentimenti. Ti amo, lo sai vero?" Ho annuito, non tanto sicura di dove volesse andare a parare.
"Ma io non ti amo solamente. Io sono innamorato di te. Innamorato di te, della tua personalità, del tuo aspetto, della tua magnificenza, del tuo tutto. E se dovessi cambiare una cosa di te, non potrei perché tu sei perfetta per me. Significhi tutto per me è non so cosa farei senza di te" Ha detto Ross, guardandomi attentamente negli occhi.
Sono esplosa in un sorriso enorme e ho iniziato ad attaccargli le labbra di baci
"Anch'io sono innamorata di te Ross" L'ho abbracciato e l'ho avvicinato a me, non volendo staccarmi. 
"Sono così felice. Grazie"

SPAZIO AUTRICE
Heeeeey! Non mi odiate per favore. So che questo capitolo avrei dovuto pubblicarlo una cosa come due se non tre settimane fa, ma quest'ultimo periodo è stato veramente un casino!
Ma adesso la scuola è finita e io cercherò, per quanto gli impegni me lo permettano, di tradurre in modo da pubblicare più velocemente.
ANDRÒ AL CONCERTO DI MILANO DEL 20 SETTEMBRE! Ieri stavo tipo morendo quando lo hanno annunciato. Ditemi se ci sarete anche voi, così magari ci incontriamo! Un bacio e a domani!
"Non devi ringraziarmi" Ha sussurrato, prima di iniziare a baciarmi ancora.
Ps, è veramente strano scrivere di Kelly e Ell insieme sapendo che sta con Rydel

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Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


"R5! R5! R5! R5!" La folla in coro incitava la band ad uscire mentre io e Kelly stavamo dietro le quinte ad applaudire e seguire le fan.
Sarò completamente onesta, ero nervosa per lo show. Non so perché. Non sono stata a tanti concerti prima quindi questa potrebbe essere una ragione. Ho incominciato a conoscere Kelly prima dello show ed è veramente una ragazza dal cuore d'oro. Sono contenta che Ratliff abbia trovato la ragazza perfetta.
Ho visto come tutti sono saliti sul palco.
Il concerto era fantastico. Erano vicini alle ultime canzoni quando Ross ha detto.
"Io e Ratliff vogliamo portare sul palco queste due ragazze speciali, quindi um, Kelly e Lena, venite qui"
Io e Kelly ci siamo girate a guardarci nello stesso momento e il mio cuore ha cominciato ad accelerare. Le nostre bocche erano leggermente aperte, visto che nessuna delle due se lo aspettava. Siamo salite sul palco e penso che la mia faccia fosse rossa perché sentivo le guance bruciare.
"Vogliamo dedicare questa canzone a voi, quindi sedetevi sulle sedie per favore" Ha detto Ross mentre due sgabelli venivano posizionati al centro e di fronte a loro.
Mi sono seduta e io e Kelly abbiamo avvicinato le sedie. Ho spostato lo sguardo dalla folla visto che nessuno sapeva che io e Ross siamo fidanzati.
Hanno iniziato a suonare "Say You'll Stay"
Dopo che la canzone era finita, entrambi i ragazzi si sono alzati e ci hanno baciato sulle labbra. Ho sorriso e ho contraccambiato prima di staccarmi solo un pochino per sussurrargli contro le labbra "Ti amo"
"Ti amo anche io, bellissima" Ha sussurrato e mi ha lasciato un altro bacio a stampo
Mi ha preso la mano e poi è tornato al microfono.
"Grazie a tutti per essere venuti. Siamo gli R5! Grazie!"
Sono corsi fuori e io e Kelly li abbiamo seguiti. Mi sono guardata intorno in cerca di Ross e una volta che ho individuato il biondino, gli sono saltata addosso, baciandolo appassionatamente sulle labbra.
"È stato adorabile"
"Volevamo aspettare fino ad oggi, cosicché anche Kelly fosse presente" Ha sorriso e ha avvolto le sue braccia intorno a me.
Sono saltata giù. "Non hai la signing adesso?'
Ha annuito "Si. Ci vediamo tra due ore"
"Va bene piccolo. Divertiti" Ho sorriso e mi sono avvicinata a Kelly.
Ci siamo sedute sul divano e abbiamo parlato finché non abbiamo sentito un gran trambusto, segnalandoci che avevano finito. Riker è entrato e si è seduto in braccio a me.
"Hey Kelly"
"Oh, hey Riker" Gli ha sorriso
Lui si è guardato intorno "Non è che per caso hai visto Lena?"
"No, scusa" Ha sorriso quando Ratliff si è seduto accanto a lei.
Ho avvolto le braccia intorno alla sua vita "Rikerrrr"
"Ah, ecco dov'eri! Non ti avevo vista" Si è girato.
Ho sorriso "Togliti di dosso"
"Perché? Sei comoda!"
Ho spostato lo sguardo su Ross che stava camminando verso di noi dopo aver parlato con Ryland.
"Fai togliere tuo fratello da IN BRACCIO A ME"
Ross ha afferrato la spalla di Riker e lo ha tirato giù, quindi adesso era per terra.
Poi mi ha preso la mano e mi ha fatta alzare, prima di sedersi al mio posto.
"Ecco fatto"
"Hey! Quello era il mio posto!" Mi sono lamentata e ho incrociato le braccia. Ross mi ha preso la mano e mi ha tirata sul suo grembo. Ho sorriso e gli ho dato un bacio sulla guancia, sussurrando un grazie.
"HO FAME" Ha esclamato Rocky mentre entrava nella stanza
Mark ha alzato lo sguardo "Cosa vuoi?"
"Cibo" Ha detto dopo essersi seduto vicino a Riker. Suo padre è rimasto a guardarlo, aspettando una risposta più ragionevole. "Qualsiasi cosa"
"Va bene. Visto che nessuno di voi ha intenzione di dire niente, andremo in una trattoria"
Questo ha fatto alzare tutti, per dirigerci al bus. Ross mi ha portata verso i letti e ci siamo sdraiati. I ragazzi hanno fatto le nostre stesse azioni e ci siamo addormentati per un piccolo pisolino. 
"Alzatevi, siamo arrivati!" Ha detto Mark.
Abbiamo fatto tutti un verso di lamentela per essere stati svegliati. Siamo scesi dai letti e siamo entrati nel ristorante. Dopo esserci seduti e aver ordinato abbiamo iniziato a parlare un po'. A metà della cena ho afferrato la mano di Ross e gli ho sorriso, prima di rivolgermi verso Riker per parlargli. Tutto d'un tratto ho sentito del liquido ghiacciato cadermi in grembo.
Sono saltata in piedi e mi sono girata per vedere chi era.
"Maria?!" Ross ha urlato, alzandosi anche lui.
"Allontanati da me" Le ho ringhiato contro prima di spintonarla per dirigermi in bagno.
Mi ha afferrata per il polso, facendomi girare e schiacciandomi contro il muro.
"Cosa mi hai appena detto?"
"Ho detto, allontanati da me. E lo intendo veramente, quindi spostati!" L'ho spintonata ancora una volta per poter passare.
"Sono seria. Non è abbastanza avermi rovesciato addosso il tuo drink? Adesso, spostati"
"Non dirmi cosa devo fare" Ha incrociato le braccia e Ross si è avvicinato.
"Ragazze, tranquillizzatevi" Ha detto prendendomi la mano.
L'ho fissato "Sei serio? Mi sta spingendo per il ristorante dopo avermi rovesciato la sua bibita addosso e tu mi stai dicendo di tranquillizzarmi? Non posso Ross"
Mi sono fatta strada verso il bagno e Ross mi ha seguita. Mi ha aiutata a pulire la maglietta e i pantaloni. Ho alzato lo sguardo su di lui.
"Mi dispiace essere scattata con te. È solo che mi fa impazzire. Non sa quando è ora di fermarsi..."
"Lo so. Mi dispiace. So che non avrei reagito bene se qualcuno si fosse comportato così con me" Ha confessato, guardandomi negli occhi.
Ho sospirato "Va tutto bene. Forza, andiamo a mangiare"
Gli ho preso la mano e siamo tornati al tavolo. Ci siamo seduti e io mi sono scusata per il mio comportamento. Ryland mi ha lanciato un'occhiata assassina quindi ho abbassato lo sguardo e il mio appetito sembrava scomparire. Mentre tutti stavano mangiando Ross ha spostato lo sguardo su di me e ha notato che non avevo toccato cibo. Mi ha sussurrato "Che succede?"
"Niente, solo che non ho più fame" Ho fatto spallucce, intenta a giocare con il bordo della mia maglietta.
Ha continuato a guardarmi "Prima non abbiamo nemmeno pranzato. Per favore, prendine solo un po'"
"Non ho fame" Ho ripetuto
Mi ha accarezzato gentilmente la coscia "Okay piccola"
Sono rimasta li ferma mentre tutti stavano parlando e mangiando. Non me la sentivo nemmeno di parlare. I miei pensieri erano focalizzati principalmente su tre argomenti. Primo- Maria. Secondo- Ryland. Terzo- il mio peso. So che l'ultimo è senza senso, ma mi sento così grassa in confronto ai Lynch anche se non lo sono. Sento il bisogno di perdere peso. A partire da oggi non mangerò più niente. So che non è il modo corretto di iniziare una dieta, ma magari la smetterò di compararmi a Maria, della quale sono gelosa. Non so perché è qui e nemmeno perché continua a darmi fastidio. La conoscevo appena. E Ryland? Nemmeno un indizio sulle sue ragioni per odiarmi. Lanciandomi occhiatacce e dicendo a me e a Ross di stare zitti o qualunque cosa del genere....mi fa sentire scomoda. Ho spostato lo sguardo da qualche altra parte quando i miei occhi hanno iniziato a minacciare di far scendere lacrime su lacrime, realizzando quanto fossi arrabbiata con me stessa. Ho abbassato lo sguardo e mi sono messa a pensare a qualcun altro. Elena. Non le parlo da un bel po. Le scriverò non appena torneremo sul bus. Mi manca. È stata la mia prima amica qui.
Ho sentito qualcuno stuzzicarmi il fianco. "Stai bene?" Ha chiesto Ross
Ho alzato lo sguardo per trovare il tavolo deserto. Devo essermi concentrata sui miei pensieri un pochino troppo. Ho annuito "Si, scusa. Sono solo un po' stanca"
"Faremo un sonnellino sul bus. Andiamo" Ha detto e mi ha preso la mano, scortandomi fino al bus. Siamo saliti e siamo andati subito a dormire. Ho appoggiato la schiena il più possibile contro il muro
"Sei sicura di stare bene?"
"Si, sto bene" Ho finto un sorriso prima di chiudere gli occhi.
Capirà che non sto bene. Ma speriamo che non lo faccia presto.

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Capitolo 25
*** Scusate ***


Buonasera!
Ok, come potete vedere non è un capitolo. Non sapete quanto odio dover interrompere una storia per fare degli annunci ugh. 
Prima di tutto vorrei scusarmi con tutti voi perché sono una grande bugiarda, ho detto che sarei stat sempre presente aggiornando ogni settimana due capitoli ma, purtroppo, il computer sul quale erano salvate le traduzioni non si accende più. Sto cercando di fare il possibile ma per il momento non ci saranno aggiornamenti, mi spiace un sacco. In più, anche se dovessi riuscire a recuperarli, la prossima settimana non ci sarò quindi per forza non avrete il capitolo. Giuro che non appena riavrò tutto sotto controllo metterò anche più di due capitoli a settimana per recuperare il tempo perso.
Scusate ancora, Elena❤️

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Capitolo 26
*** Capitolo 25 ***


Il tour è quasi finito. Ci manca solo una settimana, ma siamo tornati in California  quindi non è così male. Io e Riker ci siamo avvicinati parecchio. Penso di essere più vicina a lui di quanto non lo sia con Rydel. Ryland continua a mandarmi occhiatacce, ma tendo ad ignorarle. Ross non ha ancora notato che non sto mangiando o niente del genere. E questo risulta in me che perdo tre chili. Rocky sta cercando di rimediare, ma ogni tanto si allontana quando pensa di essermi troppo vicino. Non so se continuo a piacergli, ma non ho intenzione di chiederglielo visto che non voglio far diventare i rapporti ancora più imbarazzanti.
"Andiamo da Panera Bread per cena" Ha proposto Riker mentre si stava sedendo sul divano.
Ho annuito, incrociando le braccia sotto il petto per abitudine. "Okay"
"Quando arriveremo?" Ha chiesto Ryland mentre preparava l'Xbox. "Ho fame"
Riker ha dato un'occhiata al suo telefono "Tra cinque minuti" 
Ho abbassato lo sguardo verso il mio grembo, dove Ross aveva la testa appoggiata. Si è addormentato molto velocemente. Mi sono allungata un pochino per prendergli il telefono dalle mani e scattare una sua foto da mettere su Twitter. All'improvviso le sue menzioni erano piene di "Aww!" "Vorrei svegliarmi di fianco a lui" "Bellissimo"
Ho sogghignato e ho appoggiato il telefono affianco a me sul divano. 

Nuovo messaggio di testo: Laura Marano

Mi manca vederti Ross! Quando ricominciamo a fare le riprese? Xx


Ho letto il messaggio e ho spostato lo sguardo su Riker che stava facendo lo stesso. I suoi occhi si sono spalancati prima di ritornare a fissare Ryland. Ross ha iniziato a muoversi nel sonno e a farfugliare qualcosa. So che parla nel sonno, ma l'ho sentito solo un paio di volte.
Poi ha iniziato a ridere.
"Lauraaaa!" Ha riso e ha premuto la testa più vicina alla mia pancia.
Mi sono girata verso Riker che lo stava fissando "Oh no"
Ross dice quello che pensa quando parla nel sonno. Tutta la verità viene a galla. E io non volevo sapere cosa stesse per dire su Laura. È una coincidenza che lei gli abbia scritto e lui immediatamente inizi a parlare di lei? È stato molto riservato col suo telefono, cercando di tenerlo il più vicino possibile. Magari è per quello che sta parlando di lei...ha parlato con lei nell'ultimo periodo.

"Sono innamorato di te Laura" Ha sorriso mentre lo sussurrava.

Okay, no. Non sentirò altro. Mi sono alzata ancora con la sua testa sul mio grembo quindi lui è caduto di faccia ancora dormendo. 
"Oops" Ho cominciato a camminare verso i letti dove c'era Rydel quando ho sentito Ross lamentarsi e svegliarsi.
"E quello per cos'era?" Ha chiesto e io ho dato un'occhiata oltre la mia spalla per vederlo guardare me e poi Riker.
"Hai appena detto che sei innamorato di Laura...mentre dormivi" Ha detto Riker mentre portava una mano sulla nuca, sentendosi imbarazzato.
Mi sono girata quando ho raggiunto i letti.
"Delly?" Ho sussurrato
Ha aperto la tua tendina e mi ha guardata mentre le lacrime cominciavano a cadere dai miei occhi.
"Cosa c'è che non va tesoro? Vieni qui"
Si è spostata un pochino e io sono salita, sedendomi vicino a lei nel piccolo spazio nel migliore modo possibile.
"Ross si sente ancora con Laura e poi nel sonno ha detto che ne è innamorato. Rocky mi ha detto che ammette sempre le cose quando dorme!"
Mi ha guardata con la bocca leggermente aperta. "Mi dispiace. Lo fa veramente- Spero solo che non lo intendesse"
"Lena, voglio parlare con te" Ha detto Ross da oltre la tenda. Ho portato un dito alle labbra, facendo segno a Rydel di stare in silenzio.
"Lena dove sei? Andiamo, mi dispiace. Delly, sei sveglia?"
"Stai zitto Ross, sto dormendo" Ha detto in una voce un po' intontita dal sonno. Grazie Delly!
L'ho sentito lamentarsi mentre se ne andava per cercarmi. "Non voglio parlare con lui" Le ho sussurrato.
Lei ha annuito "Ti capisco. Si scuserà, ma non c'è molto che possa fare"
"HA!" Ross ha urlato tirando la tenda, rivelando me e Delly.
"Lena, parlami"
"No" Ho incrociato le braccia al petto e l'ho fissato
Si è avvicinato e mi ha toccato la mano, facendomi indietreggiare.
"Non fare così. Non intendevo dirlo"
"Invece si. Dici sempre la verità quando dormi. Qualcuno me lo ha detto"
Ross ha lanciato un'occhiataccia a Rydel "Rydel perché glielo hai detto?"
"Non è stata lei, Ross" Ho alzato le sopracciglia
"Siamo al Panera! Andiamo!" Ha detto Mark mentre il bus si stava fermando.
Ross mi ha preso la mano "Forza, andiamo a mangiare così dopo parleremo"
"Non ho fame" Ho detto mentre scendevo dal letto.
Abbiamo cominciato tutti a camminare e io e Ross eravamo gli ultimi. Mi ha spostata contro il muro e mi ha guardata intensamente negli occhi.
"Perché non mangi?"
DANNAZIONE. "Cosa vuoi dire? Io sto mangiando"
"No, non è vero. Non mentirmi, piccola" Mi ha spostato una ciocca di capelli dagli occhi. Ho sentito la sua mano scendere lungo i miei fianchi.
"Non lo sto facendo"
"Posso sentire quanto peso stai perdendo. Non sembri la stessa. Sei pallida. E tremi un sacco. So che non mangi perché passo ogni singolo secondo con te. E lo riesco a notare." Ha detto, alzandomi il mento quando ho abbassato lo sguardo.
Ho sospirato. Potrei anche dirgli la verità a questo punto. "Perché Ross, voglio perdere peso. Non posso cambiare la mia faccia o la mia apparenza ma posso cambiare il mio peso"
"Ma non sei nemmeno sovrappeso. Sei perfettamente giusta" Mi ha rassicurata, facendo scorrere i polpastrelli sulla guancia.
Ho abbassato lo sguardo, sentendo una lacrima scendere.
"Invece lo sono. E lo odio, Ross. Ho perso tre chili senza mangiare"
"Quando hai smesso di mangiare, Lena?" Il suo volto è diventati serio.
"Tre settimane fa"
Mi ha alzato il mento e mi ha baciata dolcemente per un paio di secondi prima di allontanarsi e iniziare a scendere le scale. Ha chiuso la porta e ci siamo diretti al Panera Bread. Siamo entrati e il gruppo si è girato per guardarci.
"Stai bene?" Ha chiesto Ratliff affianco a Kelly, che ha deciso di rimane con noi fino alla fine del tour.
Ho alzato le spalle "Più o meno"
Ha aggrottato le sopracciglia e si è girato per guardare Mark che stava chiedendo cosa volessimo. Ho abbassato lo sguardo e Ross ha avvolto il braccio intorno alla mia spalla, tirandomi più vicina a lui. Tutti avevano già ordinato e poi c'ero io.  Ho scosso la testa ma Ross ha detto "Vuole umm, il panino e la zuppa che ho preso io"
Ho alzato lo sguardo su di lui mentre lo pregavo con gli occhi "Ross"
Si è avvicinato e ha appoggiato la fronte sulla mia, sussurrando cosicché potessi sentirlo solo io.
"Tu mangerai, okay? Hai perso tre chili e adesso sei sotto peso. Quindi mangerai, che tu lo voglia o no. Mi dispiace se non vuoi ma mi importa troppo di te e non voglio che tu stia male"
Ho annuito prima che Ross si alzasse un pochino e mettesse una mano sotto la mio mento per baciarmi la fronte. Ho avvolto le braccia intorno ai suoi fianchi, mentre eravamo li, in piedi, ad abbracciarci.
"Ti amo" Ho sussurrato contro il suo petto.
"Ti amo" Ha sorriso e mi ha baciata prima di dirigerci al tavolo.
In qualche modo siamo riusciti a trovare un tavolo abbastanza grande per tutti. Ero in piedi con Ross mentre tutti sceglievano i loro posti. Erano rimasti solamente due posti affianco a Riker e uno vicino a Ryland. Mentre ci stavamo sedendo vicino a Riker, Ryland ha detto "Io voglio che Ross si sieda vicino a me!"
"Ryland, staremo vicini la prossima volta. Oggi devo stare con Lena" Ha detto.
"Perché?" Gli ha chiesto guardandomi.
Ho abbassato lo sguardo, spaventata da ciò che avrebbe detto. "Non si sente bene quindi voglio accertarmi che stia meglio" Okay, non era così brutto. 
"Perché? Vuoi essere sicuro che non muoia di fame per un altro mese?" Ha chiesto Ryland con un sorriso maligno.
Tutti hanno ansimato e ho sentito gli occhi di tutti cadere su di me. Ho iniziato a tremare mentre i miei occhi iniziavano a lacrimare. La mano di Ross si è posata sulla mia coscia e riuscivo a capire che si stava arrabbiando.
"Ryland, perché cavolo diresti una cosa del genere? Come l'hai scoperto comunque?!"
Lacrime hanno cominciato a cadere sul mio volto e stavo diventando talmente arrabbiata che non riuscivo nemmeno a respirare. Adesso tutti lo sanno. Ho sentito la mano di qualcuno sulla mia spalla al che ho guardato indietro, era Kelly.
"Forza, andiamo in bagno. Va tutto bene, te lo giuro."
Ho annuito e ho spinto indietro la sedia mentre mi alzavo. Ha messo un braccio intorno alla mia vita mentre camminavamo verso il bagno, con Rydel che ci seguiva. Una volta entrate, mi sono appoggiata al muro e mi sono rannicchiata per terra, nascondendomi il volto tra le braccia.
"Lena, va tutto bene" Mi ha assicurata Rydel inginocchiandosi affianco a me.
Ho alzato lo sguardo "No, non è vero! Tutti lo sanno ora. E nessuno di voi doveva scoprirlo"
"Nessuno ti odierà per questo Lena. Molte persone lo fanno, ma questo non è il modo corretto di perdere peso" Ha detto Kelly, massaggiandomi la schiena
Mi sono alzata e ho asciugato le lacrime. "Lo so. Non voglio più continuare. Mi dispiace ragazze"
"Non c'è problema" Hanno detto all'unisono
Mi sono avvicinata e le ho abbracciate. Dopo l'abbraccio mi sono specchiata, lavandomi la faccia per rimuovere il mascara colante.
"Sei pronta?" Ha chiesto Rydel, appoggiata allo stipite.
Ho annuito e ho infilato le mani nelle tasche della felpa di Ross. Siamo tornate al tavolo e tutti hanno alzato lo sguardo. Mi sono seduto affianco a Ross. Ha avvicinato la sua sedia alla mia, così da crearne una sola. Ha avvolto un braccio intorno ai miei fianchi e mi ha tirata più vicina a lui. Io non mi sono mossa e tutti mi stavano fissando. Ho spostato lentamente la testa più vicina al petto di Ross e ho sentito la gamba di Ross compiere un movimento veloce e istantaneo.
"Mi dispiace" Ha detto Ryland subito dopo il calcio mandatogli da Ross.
Ho annuito, non riuscendo a trovare la voce.
"Non devi accettare le sue scuse. Si stava comportando da stronzo e non avrebbe dovuto dirlo" Ha detto Rocky, seduto affianco a lui.
"Va tutto bene" Ho sussurrato mentre il cibo ci veniva servito.
Ho deglutito a fatica e ho spostato lo sguardo su esso. Ciò che avevamo ordinato non sembrava appetitoso ai miei occhi, ma l'avrei mangiato comunque per rendere felice Ross. Riker ha appoggiato una mano sulla mia coscia. Ho alzato lo sguardo su di lui e mi ha sorriso. Ho ricambiato il gesto e ho preso il panino prima di dargli un morso. Dopo che tutti avevano finito di mangiare e che io avevo finito una buona parte del cibo, siamo ritornati al bus. Mi sono seduta in "soggiorno" contro al muro mentre tutti prendevano posto in qualche altro punto della stanza. Ross mi ha posizionata sul suo grembo.
"Possiamo giocare a obbligo o verità?" Ha chiesto Rocky
Abbiamo annuito e abbiamo creato un cerchio sul pavimento. Io ero tra Ross e Rydel.
"Okay, quindi inizio io" Ha detto Ratliff "Kel, obbligo o verità?"
"Umm...verità" Gli ha sorriso
"Mi ami?" Le ha chiesto con un sorrisino tenero.
Lei ha annuito "Si!" Lo ha baciato e poi si è voltata verso Ryland. "Obbligo o verità, bamboccio"
"Obbligo" Ha sorriso
Kelly ci ha pensato per un paio di secondi "Ti obbligo a...prendere ogni genere di bibita che abbiamo nel frigorifero, metterle insieme e berle!"
"Eww!" Hanno detto tutti all'unisono, cosa che ha causato una risata generale.
Ryland si è alzato e ha tirato fuori le bibite. Succo d'arancia, latte, acqua, Snapple e Red Bull.
"Sarà disgustoso" Ha constatato Rocky "Io dico di non mettere il latte. Vomiterai"
Kelly ha annuito "Si, quindi solo il succo d'arancia, acqua, Snipple e Red Bull"
Li ha mischiati prima di prendere un sorso dal bicchiere. Ha cominciato a tossire.
"Ew! È disgustoso! Oh beh" Ha buttato il resto della bibita prima di risedersi.
"Ross, obbligo o verità?"
"Hmm verità" Ha detto, alzando le spalle.
Il sorriso cattivo di Ryland è riapparso
"Sei veramente innamorato di Laura?"
L'ultima cosa che so è che Ross era addosso a Ryland.

SPAZIO AUTRICE
Indovinate chi è riuscita a recuperare i capitoli? Olè, anche questo è andato però mi dispiace dirvi che per le prossime due settimane non ci saranno. Giuro che quando avrò tradotto un buon numero di capitoli (attualmente sono al 34) pubblicherò ogni giorno per recuperare il tempo perso. 
Ma passiamo alle cose serie....IL NUOVO ALBUM QUANTO PUÒ ESSERE BELLO? Lo sto tipo ascoltando ora e mi viene voglia di passare direttamente a settembre solo per il concerto! Commentate con le vostre canzoni preferite. Le mie sono Do It Again, Doctor Doctor e I Can't Say I'm In Love, anche se le sceglierei tutte.
Bene io direi che ci vediamo domani, anche se è lunedì, per un nuovo capitolo❤️

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Capitolo 27
*** Capitolo 26 ***


"Mi stai prendendo in giro, Ry? Perché lo stai facendo? Smettila di cercare di rovinare tutto tra me e Lena. Perché la odi così tanto? No, sono così incazzato con te che non voglio nemmeno sentirti parlare." Gli ho urlato contro mentre cercava di pararsi la faccia. Non avevo intenzione di picchiarlo, ma potrebbe finire così. Mi sono avvicinato e l'ho sbattuto contro il pavimento prima di alzarmi e dirigermi verso i letti.
"Dovrei seguirlo? O dovrei lasciarlo da solo?" Ho sentito Lena sussurrare a qualcuno
Riker ha risposto "Vai. Sono abbastanza sicuro che non gli dispiacerà essere confortato da te"
Ho afferrato il bordo del letto e mi sono tirato su. Mi sono seduto e ho affondato la testa nel cuscino.
"Piccolo?" Ha sussurrato Lena mentre apriva lentamente le tende. "Vuoi parlare?"
Ho scannerizzato il suo volto e l'ho presa dalle guance. Ho premuto le mie labbra contro le sue e l'ho baciata appassionatamente. Ha ricambiato il gesto e io ho provato ad avvicinarla a me. Ho bisogno di stare con lei, Laura non può rovinare tutto quello che c'è tra noi. Lei è tutto quello di cui ho bisogno. Laura non sarebbe capace di soddisfare tutto quello che voglio.Ho posizionato le mani sotto le sue braccia e l'ho aiutata a salire sul letto. Ha chiuso le tende mentre continuavamo a baciarci. Ho afferrato nuovamente le sue guance e l'ho fatta sdraiare su di me. Ho sorriso mentre le mie mani cominciavano a scendere verso la sua schiena. Mi sono fatto strada lentamente fino al fondo della sua schiena e l'ho avvicinata. 
Si è allontanata e mi ha sorriso "Hai voglia di parlare?"
Ho risposto "Si"
Si è messa a cavalcioni su di me e mi si è avvicinata. "Ascolterò tutto quello che hai da dire"
Ho sorriso "Grazie piccola. Non capisco perché Ryland odia l'idea di me e te insieme. Sta cercando veramente tanto di rovinare tutto tra di noi. È mio fratello. Perché lo sta facendo? Odio come tira fuori cose quando non è necessario. Come ha fatto a scoprire quella cosa su di te comunque? Non avevo intenzione di dirlo a nessuno perché non volevo farti arrabbiare. Ero con te tutto il tempo quindi non c'è modo che io glielo abbia detto. Mi dispiace che adesso tutti lo sappiamo Lena. Non me lo aspettavo"
Ha annuito e ha spostato una ciocca di capelli dai miei occhi "Non è colpa tua. È da un po' che è strano, ma non dirà a me ne tantomeno a te perché si comporta così. So che tu non hai detto niente, ma potrebbe averci sentito parlare. Eravamo contro un muro sul bus. Poteva essere esattamente fuori."
"Ugh, oh mio Dio, mi frustra!" Ho gemuto e ho appoggiato le mani sul mio volto.
Ho sentito Lena togliermi le mani dal viso prima di abbassarsi un po' e lasciare piccoli baci lungo la mia guancia. Ho sorriso e ho chiuso gli occhi. Ha continuato a baciare lungo una parte del mio viso finché non è arrivata alla mascella. Ha tracciato lentamente l'osso con le labbra prima di alzarsi un po' e baciare le mie labbra leggermente ma appassionatamente. Ho lasciato sfuggire un piccolo gemito contro le sue labbra. 
"Lenaa" Ho sussurrato in un gemito
Ha sorriso e ha alzato lo sguardo su di me "Ti amo"
Le ho afferrato i fianchi e ho fatto invertire le nostre posizioni
"Ti amo" Ho cominciato a baciare la parte di collo che non è sensibile al solletico. E sono sceso fino all'inizio della sua maglietta. Ho baciato tutto il bordo segnato da essa fino ad arrivare dall'altra parte del suo collo. Mi sono fatto strada fino alla sua mascella, lasciando una scia di baci verso le sue labbra. Ho appoggiato la mia bocca alla sua. Abbiamo continuato a baciarci fino a quando abbiamo sentito qualcuno fare finta di vomitare. Mi sono staccato da Lena e ho aperto la tenda, solo per vedere Ryland. 

Wow, che sorpresa

Sono saltato giù dal letto e l'ho sbattuto contro quello opposto al mio.
"Okay, ne ho abbastanza. Che diamine c'è di sbagliato in te?"
"Cosa c'è di sbagliato in me? Niente! Solo che non mi piace la tua piccola patetica fidanzata" Ha detto mentre Lena ci guardava dall'alto.
L'ho schiacciato ancora contro il letto
"Lei non è patetica, Ryland non pensare nemmeno a dire una cosa del genere ancora. Perché cavolo non ti piace?" Ho cominciato ad urlare cosa che ha fatto accorrere tutto il resto del gruppo.
"È una piccola puttana e non puoi nemmeno immaginare quando fossi felice quando sua madre cominciò a tagliarle il polso quella sera. L'unica cosa che mi dà fastidio è che non ci sia morta..." Ed ecco che riappare il suo sorriso crudele.

È abbastanza. È andato troppo fottutamente oltre. Gli ho afferrato la gola e l'ho spinto, facendolo cadere sul pavimento, tirandogli pugni ripetutamente dritti in faccia. "Ross!" Ha urlato Lena, che è saltata giù dal letto per prendermi. Riker mi ha afferrato e mi ha tirato via da lui, lanciandomi a Rocky.

"MI STAI PRENDENDO IN GIRO RYLAND? TI ODIO. NON PUOI IMMAGINARE QUANDO IO TI ODI. PERCHÉ DOVRESTI ANCHE SOLO PENSARE A DIRE UNA COSA DEL GENERE?" Gli ho urlato contro, mentre la rabbia da alimentare l'irritazione è passata all'incazzatura. 
Ry era un così piccolo ragazzo innocente. Cos'è successo?
"Non mi importa più quello che pensi. Scappa. Stai con Lena. Vai a creare una patetica, stupida, piccola famiglia con lei!"
"Ryland, stai zitto" Ha detto Riker mentre Rocky mi teneva più stretto.
"Quando avrò una famiglia con Lena non sarà stupida o patetica. Quindi vattene Ryland." Mi sono liberato da Rocky mentre mi facevo spazio per raggiungere la porta. Dovevamo dormire in un hotel stanotte e, per mia fortuna, eravamo già qui.

Sono uscito mentre l'aria fredda colpiva perfettamente il mio volto. Stava cominciando a farmi calmare. Ho rilassato lentamente i pugni mentre camminavo verso il retro dell'hotel. Mi sono toccato la tasca dei pantaloni dove stava vibrando il mio telefono. L'ho tirato fuori.
Laura.

"Cosa vuoi Laura?" Sono scattato
"Cos'hai che non va?" Ha chiesto con voce dolce
Mi sono lamentato "Scusa. Non sono di buon umore"
"Voglio vederti" Ha detto
Mi sono massaggiato la fronte "Ci vedremo presto. Dobbiamo girare la seconda stagione comunque"
"Ma mi manchi" Ha risposto
"Devo andare. Ti parlo dopo" Ho interrotto la chiamata e ho rimesso il telefono in tasca. Ho sentito dei passi e mi sono girato per vedere chi fosse. Era Rydel.
"Ross, stai bene?"
"Sto bene. Anzi, benissimo" Mi sono seduto sulla panchina che era dall'altra parte dell'hotel.
"Non, non è vero. So che quello che Ry ha detto è sbagliato, ma non puoi ignorare tutti gli altri a cause di quello"
"Voglio Lena" Ho detto senza girarci intorno "Voglio stare con lei per sempre. Lei significa moltissimo per me, ma perché Ryland non può lasciarmi vivere? Sa che non la voglio perdere e ogni volta che lui dice cose stupide come quella, sento che mi lascerà."
"Non romperebbe mai con te per una cosa del genere. Lei è innamorata di te Ross. Anche quando sono arrivati i problemi nella sua vita, lei voleva stare vicino a te. Ha bisogno di te proprio come tu hai bisogno di lei. Vuoi parlarle adesso?" Mia sorella maggiore ha chiesto, mentre mi confortava massaggiandomi la schiena.
Ho annuito "Si. Puoi per favore chiamarla? Non voglio vedere Ryland"
"Certamente. E rimettiti" Si è alzata e si è diretta verso il bus.
Un paio di minuti dopo Lena ha girato l'angolo. Mi sono alzato e le sono corsa incontro, chiudendola in un abbraccio.
"Non puoi capire quanto sono dispiaciuto"
"Non è colpa tua" Ha ricambiato l'abbraccio stringendomi forte. L'ho amato.
Ho annuito "Invece lo è in un certo senso. È mio fratello"
"Non biasimarti. Non ci ha mai dato una ragione sul perché mi odia" Ha sussurrato
"Non so nemmeno se lo voglio sapere a questo punto. Dopo quello che ha detto...non posso sopportarlo. Ho bisogno di te più di quando abbia bisogno di lui"
"Non dirlo. È tuo fratello minore. Significa più di quando non lo sia io"
"Questo non è vero." Ho detto sulla difensiva.
Ha scosso la testa "Ross, no. Non dirlo, okay? Solo non farlo"

Perché si stava irritando così tanto? L'ho attirata in un abbraccio e le ho lasciato un bacio sulla fronte."Adesso voglio solo dormire e sistemeremo tutto domani"
"Allora andiamo piccolo" Mi ha preso la mano e siamo entrati al momento giusto.
Mio padre ci ha dato un paio di chiavi. "Ragazzi, condividerete una camera. Non fate niente di cui potreste pentirvi"
Io e Lena abbiamo cominciato a ridere. Ci siamo diretti di sopra nella nostra camera e una volta toccato il cuscino, mi sono addormentato.

SPAZIO AUTRICE
Ei bella gente! Eccomi qua dopo una vacanza troppo lunga durante la quale non ho fatto nulla di ciò che avevo promesso. Comunque adesso sono qui e cercherò di aggiornare regolarmente. Un beso❤️

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Capitolo 28
*** Capitolo 27 ***


Capitolo triste, vi avviso😭
Lena's Point Of View

Mi sono svegliata nel bel mezzo della notte tutta sudata e con il battito cardiaco accelerato. Mi sono incamminata verso il bagno e mi sono sciacquata con un po' di acqua fredda. Era un altro sogno su mia madre. Sembra che li stia avendo molto più spesso e questo fa schifo al 100%. Mi sono girata per uscire dal bagno ma sono finita direttamente contro la porta.
"Owww merda!" Ho detto e mi sono massaggiata la fronte prima di aprire la porta.
Ho spostato la sguardo sul letto matrimoniale dove Ross si stava agitando.
"Lena? Lena, dove sei?"
L'ho guardato storto, realizzando che stava muovendo le braccia ancora con gli occhi chiusi.
"Sono proprio qui. Torna a dormire"
"Stai bene?" Si è girato e si è seduto sul letto, guardandomi.
Ho annuito e mi sono rannicchiata nel letto con lui. L'ho abbracciato per i fianchi e l'ho tenuto stretto a me. "Solo un altro incubo"
"Non tornerà da te, te lo giuro" Si è abbassato e mi ha dato un bacio sulla fronte
Ho cominciato a sdraiarmi, sempre tenendolo tra le mie braccia.
"Torniamo a dormire. Sono solo le tre del mattino"
Mi sono spostata più vicino a Ross mentre lui attorcigliava insieme le nostre gambe. Mi ha baciato la fronte e ha appoggiato una guancia sulla mia testa. Ho sorriso e mi sono addormentata, provando un senso di sicurezza stando tra le sue braccia.

-

"Stop and stareeee, I think I'm moving but I go nowhere. Yeah I know that everyone gets scared, but I've become what I can't be" Ross stava cantando "Oh stop and stare, you start to wonder why you're here not there. And you'd give anything to get what's fair. But fair ain't what you really need" Ha continuato a cantare Stop and Stare dei One Republic "Oh, can you see what I see?"
Mi sono lamentata e mi sono girata dal lato opposto "Ross!"
"Huh cosa c'è?" Ha detto mentre smetteva di cantare e si girava per guardarmi in faccia.
Gli ho lanciato un cuscino "Stai zitto! Sto dormendo!"
"Non più!" Ha riso e si è buttato su di me.
Mi sono appoggiata sui gomiti "Beh, ovviamente no"
"Mi ami" Ha sorriso mentre si metteva a cavalcioni su di me.
Ho aperto i gomiti così che fossi sdraiata ancora una volta sul letto "Forse"
"Forse?" Ha ansimato, prendendo la maglietta all'altezza del suo cuore con fare ferito. Ho annuito e ho chiuso gli occhi
"Esatto!"
"Beh, questo è offensivo!" Ha cominciato a parlare con voce da bambino piccolo.
"La vita fa schifo, accettalo" Ho riso e ho aperto gli occhi.
La sua bocca si è spalancata "Beh, buongiorno Signorina Negatività!"
Mi sono alzata un pochino e l'ho baciato a stampo "Giorno Signor Sarcasmo"
"Non sto facendo il sarcastico!"
"E io non sono negativa!" Gli ho risposto ridendo
Ross si è fermato a guardarmi "La vita fa schifo, accettalo. Non sembra carino!"
"Va bene, mi dispiace" L'ho spinto leggermente sul petto e sono scivolata da sotto di lui. Mi sono incamminata verso il bagno, mi sono lavata la faccia e i denti. Sono ritornata da Ross e l'ho baciato, prima di dirigermi alla porta visto che stavano bussando "Hey Riker e Rocky!"
Riker è entrato e si è messo davanti a me. "Devo parlare con te o con entrambi"
La sua voce mi stava spaventando. Mi sono girata per guardare Ross che stava facendo zapping alla televisione. 
"Stanno trasmettendo solo telegiornali. Comunque, che succede?"
"Lena, penso che tu voglia sederti" Mi ha detto Rocky.
Ho annuito e ho afferrato la mia bottiglietta d'acqua, prendendo posto affianco a Ross. Riker ha cominciato a parlare
"Lena, è successo qualcosa la scorsa notte. Tua mamma-"

Ho dato un'occhiata alla televisione che diceva "Madre di 45 anni, Bonnie Mathews, è stata accusata di aver ucciso sua figlia quattordicenne, Samantha Mathews, la scorsa notte alle 3:23AM. Altre notizie arriveranno in giornata"

Ho urlato e sono saltata in piedi, lanciato la bottiglia d'acqua per la stanza. Ha colpito il muro, facendo schizzare acqua da tutte le parti. Sono scoppiata a piangere e sono caduta al suolo, cominciando a battere i pugni dalla disperazione sul tappeto. 
"Non può essere morta! STAI MENTENDO RIKER. NON FARMI QUESTO. FALLO SMETTERE!"
Ross si è abbassato affianco a me e mi ha stretta in un abbraccio. Stavo tremando, piangendo e urlando e qualsiasi altra cosa possibile. Non riuscivo nemmeno a pensare correttamente. "Shh piccola. Mi dispiace tantissimo" Mi ha sussurrato all'orecchio, mentre mi cullava avanti e indietro tra le sue braccia.
Ho cominciato a piangere di più mentre Riker e Rocky cercavano di confortarmi
"Stai diventando viola, Lena. Respira. Ti prego, respira" Mi ha detto Rocky, prendendomi la mano.
Ho alzato lo sguardo su di loro con le lacrime che scendevano lungo tutto il mio volto. Ho chiuso gli occhi e mi sono appoggiata al petto di qualcuno. Non mi sono nemmeno preoccupata di aprire gli occhi per vedere a chi appartenesse. Mi sono rannicchiata in una palla mentre singhiozzavo.
"Andrà tutto bene" Mi ha sussurrato Riker.
Ho aperto gli occhi, realizzando di essere tra le braccia di Rocky. Ross stava camminando senza sosta per la camera e Riker era seduto davanti a me, tenendomi la mano. Rocky aveva le braccia strette intorno a me, tenendomi vicina a lui.
"Perché doveva essere Sam? È una bambina innocente! Perché non me?" Ho pianto e ho affondato il volto tra le mani.
"Samantha Mathews è stata accoltellata ripetutamente per ventisei volte lungo tutto il corpo. Affianco ad esso è stato trovato un bigliettino, che era all'interno della casa in California, che diceva; "Lena, non sarà finita finché tu non ci sarai più".
È stato scritto col sangue e gli indizi provano che è stata Bonnie Mathews, che vive in quella casa con la figlia Lena Methews che non era li durante il delitto" 

Ha detto l'inviata da di fronte a casa mia.
"SPEGNILO, SPEGNILO, SPEGNILO! NON VOGLIO PIÙ SENTIRLO. PER FAVORE, FATELO SMETTERE" Ho urlato, coprendomi le orecchie con le mani.
Rocky mi ha stretta ancora di più e mi ha massaggiato la schiena prima di lasciarmi un bacio sulla testa. "Andrà tutto bene" Mi ha detto
Riker si è alzato e ha spento la televisione mentre Ross si sedeva di fianco a me
"P-posso averla?" Ha chiesto a suo fratello.
Rocky ha annuito e mi ha sollevata, appoggiandomi sul grembo di Ross. Ho avvolto le braccia attorno al suo petto, affondando il volto nella sua maglietta.
"Per favore, dimmi che è solo un incubo"
"Quanto lo vorrei piccola, quando lo vorrei"
Mi sono spostata più vicina a lui, piangendo sempre più forte
"Finalmente hai ricevuto quello che ti meritavi" Ha detto Ryland dalla porta.
"RYLAND VATTENE DA QUI, INSENSIBILE STRONZO" Ha urlato Ross
Rocky si è alzato e ha sbattuto Ryland fuori dalla stanza prima di chiudere la porta. "Dimmi perché mi odia, Rik" Ho chiesto a Riker
"Pensa che tu lo stia allontanando da Ross. E non lo stai facendo, chiaramente. Diventa molto geloso quando suo fratello ha delle ragazze intorno. Si comporta come uno stronzo e nessuno sa il perché. Quindi, ignoralo" Si è alzato e se n'è andato.
Mi sono stretta a Ross "Mi dispiace che ti sto allontanando dalla tua famiglia"
"Shh, non lo stai facendo. Non preoccuparti, piccola" Ci ha alzati da terra e ci ha spostati sul letto.
 Le lacrime hanno cominciato a fermarsi. Mi sono passata una mano sulla guancia, sentendole seccarsi "Ugh, perché deve succedere tutto questo?"
"Non lo so Lena, ma mi dispiace"
Perché è dovuto succedere?

SPAZIO AUTRICE
Ed eccomi ancora qui. Come già annunciato capitolo molto triste. 
Mi dispiace, ma non riesco proprio ad aggiornare con frequenza perché mi hanno messo corsi e allenamenti letteralmente ogni giorno della settimana😑
Cercherò di tradurre il più possibile e di postare il prima possibile.
Un bacio a tutti e buon weekend!

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