A beautiful summer.

di _VasHappenin_xx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hi I'm Sofia ***
Capitolo 2: *** Five boys. ***
Capitolo 3: *** Harry and Lawrence ***
Capitolo 4: *** Zayn. ***
Capitolo 5: *** Best friends ***
Capitolo 6: *** A casa di Phoebe.... ***
Capitolo 7: *** I can't love you ***
Capitolo 8: *** New love? ***
Capitolo 9: *** Are you jealous? ***
Capitolo 10: *** Hey , how are you? ***
Capitolo 11: *** Nicole ***
Capitolo 12: *** So don't I have to trust you? ***
Capitolo 13: *** WHAT DID YOU DO TO MY HARRY? ***
Capitolo 14: *** her kisses are something amazing ***
Capitolo 15: *** He will never change ... ***
Capitolo 16: *** Bad boys and party! ***
Capitolo 17: *** The secret ***
Capitolo 18: *** Imprudence ***
Capitolo 19: *** Nightmare. ***
Capitolo 20: *** You were a mistake ***
Capitolo 21: *** Kiss ***
Capitolo 22: *** She's mine ***
Capitolo 23: *** Over Again ***



Capitolo 1
*** Hi I'm Sofia ***


La sveglia suonò.
Oggi era un grande giorno,sarei partita per le vacanze insieme a mio cugino. Finalmente potevo fare nuove amicizie, uscire ogni giorno, divertirmi.
Mi alzai lentamente dal letto.Mi tolsi il pigiama e infilai un vestitino, mi truccai un po’ per risaltare i miei occhi verdi, legai i capelli castani in una coda e infilai delle ballerine.
“Sofia,sbrigati…Jacopo sarà qui a momenti”
“Va bene mamma…”  dissi prendendo le varie borse che avevo preparato la sera precedente.
Scesi al piano di sotto e mangiai qualcosa.
“Sei pronta per questa vacanza?”
“Si,mamma..di sicuro sarà meglio di stare qui”
“Mi dispiace di non essere molto presente in questo periodo ma ho un sacco di lavoro..”
“Non ti preoccupare…ci sono abituata” dissi con amarezza.
Mi guardò dispiaciuta e poi disse “Ora devo andare, mandami un messaggio quando arrivi dai nonni”
“Okay”
Non era un periodo molto bello per la mia famiglia: papà era partito per lavoro e mamma non riusciva a stare a casa per più di un’ ora.
Bussarono alla porta.
 “Ciao  Jacopo  sei pronto per partire?”
”Certo!Io sono nato pronto” rispose lui.
”Che modestia…comunque … ho portato tutto quello che ci servirà per queste vacanze ,non lo so ma sento che accadrà qualcosa di incredibilmente bello.Tu hai portato i biglietti  per il treno?” (eh già, si andava col treno ,non eravamo maggiorenni e di conseguenza non avevamo la patente)
“Oh no… li ho dimenticati”Lo guardai con una faccia talmente arrabbiata che subito parlò dicendo”Ehi non scaldarti era solo uno scherzo , è ovvio che sono qui con me” cacciò uno dei biglietti dalla tasca e incominciò ad accarezzarlo.
“Tu non stai bene!” dissi io convinta.
Prendemmo un autobus e arrivammo dopo dieci minuti alla stazione.
Vedemmo il binario di partenza e ci dirigemmo verso di esso,salimmo sul treno e ci sedemmo vicini.
“Non vedo l’ora di arrivare” iniziò Jacopo.
“Si,anche io. Voglio rincontrare tutti i nostri amici”
“Voglio andare a mare e divertirmi un sacco”
“Sarà fantastico” dissi pensando a tutte le avventure che mi aspettavano.
                                                                                  *      *       *
Le ore di viaggio passarono abbastanza velocemente tra scherzi e risate. Appena arrivammo corsi verso l’uscita della stazione seguita a fatica da Jacopo che portava tutti i bagagli.
“Che bello!” dissi euforica saltando. Finalmente avevo la possibilità di divertirmi e non rischiavo di rimanere da sola per un sacco di tempo.
Japo mi guardò con un’aria molto confusa e strana e disse “Ah poi io non sto bene …..”
“Ahahah sono solo felice. Mhh ma ora dobbiamo prendere l’autobus per arrivare a casa …”
Jacopo “Si  piccola  ora prendo  i biglietti”
Prendemmo l’autobus e arrivammo a casa,c’era nonna ad aspettarci.
“Hey  ragazzi siete arrivati” ci strinse forte … anche un po’ troppo..
“Dobbiamo respirare!”
“Si certo scusatemi  è che …. ma quanto sei cresciuta Sofia?E tu Japo hai la ragazza?”disse nonna euforica.
“Nonna lo metti in imbarazzo e poi come fa ad avere una ragazza un bimbo capriccioso come lui!” esclamai.
“Ah sì?Io sono capriccioso?Allora incomincia a correre!”
Corsi dentro casa inseguita da Japo  … sembravamo  davvero due bambini.
“Hey  voi due smettetela e sistemate tutte queste cose nelle vostre stanze!” ci disse nonna.
Io corsi nella mia  camera, mi era mancata .Posizionai tutte le cose al loro posto e feci una doccia ,dopo andai al piano di sotto e  vidi che Japo era già seduto a tavola pronto a mangiare .La  nonna ci preparò un pranzo delizioso. Nel  frattempo venne nonno e ci salutò calorosamente. Finito il pranzo Jacopo si addormentò sul divano e io decisi di andare a fare una passeggiata……

Hey lettrici, questa è l'introduzione della mia prima fanfiction.
Leggendo i prossimi capitoli ci saranno molti colpi di scena e con il passare del tempo la storia diventerà sempre più interessante, continuate a leggere :)

 

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Capitolo 2
*** Five boys. ***


Misi dei pantaloncini , una T-shirt e le mie adorate converse.
Era un ‘ora che camminavo per il paese, erano le 18 e c’erano un sacco di persone  in strada .Decisi di andare al parco,mi sarei rilassata un poco  all’ombra di un albero .Trovai una panchina  e mi sedetti , faceva davvero caldo ,anzi si soffocava dal caldo .All’improvviso  la mia attenzione fu catturata da  un gruppo di ragazzi ,erano  cinque meraviglie : uno era biondo con gli occhi azzurri,un altro aveva i capelli neri e gli occhi di un marrone intenso,il compagno vicino aveva i capelli color miele e occhi castani , dall’altro lato c’era un ragazzo castano con occhi azzurri  e in fine c’era lui, quello che mi aveva fatto venire una strana sensazione allo stomaco,era alto, bello ,occhi verdi  e capelli ricci e castani .Si avvicinò alla mia panchina ed era ancora più bello  con il vento che muoveva quei ricci stupendi.
“Hey ciao bellezza , notavo che mi stavi guardando “ sussurrò al mio orecchio…..io tremai  non me lo aspettavo,  diventai rossa.
“Comunque mi chiamo Harry  e tu?” si sedette vicino a me .
“S-Sofia”
“Che bel nome!Ragazzi presentatevi .”
“Io sono Liam” Dopo un po’ sentii un’altra voce sbucare da dietro ai tre ragazzi che avevo di fronte “Io sono Louis” disse agitando una mano in segno di saluto.
“Hey , io sono Zayn” disse aggiustandosi il ciuffo e poi un’altra voce più timida disse “E io sono Niall”
“Allora ,  cucciola….” Disse Harry ma  non lo feci finire di parlare.
“Non mi chiamare cucciola!” dissi meravigliata dalla sicurezza del ragazzo.
Harry “No ,non lo farò più .. CUCCIOLA “ iniziavo ad arrabbiarmi…
“Senti… ho detto che non mi devi chiamare così “ Dissi incominciando a camminare verso casa … non potevo credere che  un ragazzo così bello era anche così arrogante. All’improvviso sentii una mano prendere il mio polso e  trascinarmi verso di sé:era Harry.Mi prese per i fianchi  e si posizionò a due centimetri da me, ma io mi voltai velocemente e incominciai a camminare sempre più veloce mentre sentii dire :
“Ci rivedremo presto CUCCIOLA” disse lui  un po’ infastidito.
Ma come si permetteva ?Era di sicuro uno di quei ragazzi che cambiava ragazze tutti i giorni  e io  odiavo tizi del genere.Mi soffermai a pensare  ai suoi ricci e i suoi occhi … era bellissimo  non si poteva negare, c’era qualcosa in lui che mi attirava tantissimo.
Intanto, immersa nei miei pensieri ,mi accorsi di essere  vicino al portone di  casa.
Erano le 19 e  salii sopra .Japo guardava la TV e nonna cucinava la cena .Il ragazzo capì che non andava qualcosa: ero troppo pensierosa .
“Tutto ok,Sofia?” disse.
“Si’, sono solo un po’ stanca per il viaggio e la successiva passeggiata” dissi mostrando un sorriso.
“Ah ok” disse Japo un po’ dubbioso.
“E’ pronto a tavola”disse nonna .
 “Eccoci…”
Mangiammo  e andammo a fare una passeggiata ,stringevo forte Japo  e anche se lui mi guardò stupito,non mi interessava …non volevo rincontrare quel ragazzo!Mi staccai soltanto un attimo da lui  per vedere un vestito di un negozio e subito qualcuno mi fermò,mi prese il polso in modo violento …non volevo girarmi per vedere chi era ….

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Capitolo 3
*** Harry and Lawrence ***


Mentre cercai di urlare una mano mi fermò.
“Hey che vuoi fare?Mica sono così brutto?Dai,non sono un mostro ,non urlare!”
Mi  ghiacciai sentendo quella voce, era lui. Cercai di mantenere la calma, Japo  mi avrebbe subito cercata non vedendomi arrivare…
“Ehy Sofia perché non mi hai detto che ti fermavi a parlare con il tuo ragazzo?Comunque..wow, siamo arrivati da un paio di ore e già hai trovato qualcuno?Brava”
“Ehm ..non è il mio….”
“Insomma non fare la timida e comunque mi piace, siete una bella coppia , ora vi lascio”disse Japo senza prendere fiato e non facendomi  spiegare. Quel ragazzo era abbastanza stupido.
Lo guardai allontanarsi  rimanendo da sola con Harry.Era l’ultima cosa al mondo che volevo: ora nessuno mi avrebbe cercata!
 “Hai visto? Piaccio anche al tuo amico…” disse il riccio.
 “E’ mio cugino e comunque non mi interessa ..forza, dimmi che vuoi, non ho tempo da perdere con uno come te “
Nel frattempo arrivarono gli altri quattro del gruppo.
“L’hai trovata così presto?Sei un fenomeno! “ disse il biondo del gruppo.
“Bene..”disse Liam squadrandomi dalla testa ai piedi.
”Sono un fenomeno” disse superbo “Comunque …..” mi prese la mano e mi portò vicino a se’. Cercai di allontanarmi  ma non ci riuscii.
“Lasciami!”
”No ,cucciola, prima devi darmi il tuo numero“
“Non se ne parla nemmeno !”
”Se non me lo dai tu prenderò io il tuo cellulare”
Io rimasi pietrificata ,il mio telefono si trovava nella tasca del pantalone e non poteva prenderlo lui...sarebbe stato abbastanza imbarazzante.
 “No!”
Harry e gli altri risero alla mia reazione , probabilmente ero diventata anche rossa.
“Va bene ,sarebbe stato più divertente se lo avessi preso io ma….. per questa volta te lo concedo. Dammi il numero ora”
Ero in trappola, non potevo non darglielo e quindi dissi quelle maledette cifre …
“Ora lasciami andare”
“Ok, ma non prima di questo”
Tento’ di darmi un bacio, ma riuscii ad evitarlo.
“Ma sei normale?” chiesi infastidita.
 “Sì” rispose per poi mettersi a ridere seguito dagli altri quattro.Dopo qualche secondo disse“Ora  vado, la mia ragazza mi sta aspettando già da un pezzo”
Queste parole confermarono il mio sospetto.
Si girò e se ne andò dicendomi  “Sognami  stanotte!”
“Non voglio fare incubi!”vidi gli altri del gruppo ridere e sorrisi soddisfatta della mia risposta ma vidi Harry fulminare con lo sguardo i suoi amici che cercavano di ridere senza farsi vedere .
Si allontanò e io mi voltai per andarmene  quando sentii una mano afferrarmi … .non si poteva dire che quella fosse la mia serata fortunata.
“Cosa vuoi ancora?” dissi senza girarmi dando per scontato che fosse ancora Harry.
“Ehy ma come siamo gentili oggi “
Non ci potevo credere era la  voce di Lawrence! Era il mio migliore amico e lo volevo davvero bene,era una persona  importantissima per me .Lo abbracciai e lo guardai per un po’ di tempo .. in un anno non era cambiato: era rimasto lo stesso biondino con un sorriso sempre stampato in faccia.
“Ecco, questo era il saluto che mi aspettavo da te” disse Lawrence.
“Ehm scusa per prima,pensavo fossi  un’altra persona ….ma  come stai?”
”Bene e tu?Sei diventata più alta dall’estate scorsa!”
”Sto bene e già, ora sono alta quasi quanto te” sorrise e poi disse “Che mi racconti?”
Incominciammo a camminare per il  paese e a raccontarci tutte le cose che ci erano successe .Arrivò mezzanotte e mi accompagnò a casa.
”Ciao Lawrence  e grazie per questa splendida serata!”
 “Figurati principessa . Buonanotte!”
“Notte”
Salii sopra senza fare rumore e andai a controllare se Japo fosse ancora  sveglio , ma dormiva come un ghiro. Andai in camera mia, misi il pigiama e finalmente appoggiai la testa sul mio soffice cuscino , misi gli auricolari e incominciai ad ascoltare musica… “Believe in  me” di Demi ,quella canzone era magnifica, un significato stupendo .Poggiai il cellulare sul mio petto e senza accorgermene mi addormentai . Sentii una vibrazione che mi fece saltare …era il telefono.
“Chi diavolo mi manda un messaggio a quest’ora…sono le 3 …”

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Capitolo 4
*** Zayn. ***


'Ciao CUCCIOLA come stai?E’ passato troppo tempo da quando ci siamo sentiti l’ultima volta, domani rimedierò .Notte. Harry xx’
 ‘Odio essere chiamata cucciola,  già te l’ho detto e poi ci siamo visti 4 ore fa non devi rimediare proprio niente .Ti odio!’
‘Mi hai dato il tuo vero numero?Pensavo di dover faticare di più ahaha.Sei così ingenua perciò mi piaci <3 . Ora vai a dormire che è tardi”
Che stupida che sono stata potevo cambiare le cifre del numero ,sono una frana!
Mi addormentai  e la mattina dopo mi svegliai  alle 7. Feci una  doccia e andai in camera di Japo.
“Svegliati dormiglione è mezzogiorno!” erano appena le 8:30.
“Altri cinque minuti mamma ,non voglio andare a scuola!” disse piagnucolando.
Presi dell’ acqua e gliene schizzai un po’ in faccia.
 “Contento?”
“Ma che cavolo!Hai bagnato tutto!”
“Andiamo, sono solo poche gocce e poi sei tu il bimbo cattivo che non voleva andare a scuola”
“Ma cosa dici?Sei impazzita?”
“Io no, forse tu”
“Ho parlato nel sonno?Di nuovo?”
“Già” ci mettemmo a ridere e dopo un po’sentimmo la voce di nonna che diceva  “Forza ragazzi, scendete, la colazione è a tavola…”
Sentii vibrare il telefono.
“Oh no,deve essere Harry..”
 “Chi è Harry?” chiese.
“Nessuno” dovevo imparare a non pensare ad alta voce .
“Ah ho capito: è il ragazzo di ieri sera!Ma davvero state insieme?”
”Ma non stiamo insieme!E’ solo un amico” non volevo dire niente a Japo su Harry.
“Si ma a te piace…”
 “No,mai”
 “Non me la conti giusta..” disse malizioso.
 “Assolutamente no”
“Ragazzi ,insomma, la colazione…”ci richiamò nonna.
“Veniamo… un  attimo solo.”
Scendemmo le scale e andammo a mangiare .Presi una spremuta d’arancia con un cornetto mentre Japo  della frutta.Finita la colazione aiutai nonna a mettere tutto in ordine e salii in camera. Mi vestii e decisi di andare un po’ in giro fregandomene di Harry, non poteva condizionarmi .
Scesi  e comprai una rivista ma leggendo inciampai e caddi su qualcuno.
“Oddio scusa, sono una sbadata” alzai gli occhi e vidi Zayn, l’amico di Harry
 “Ciao, stai attenta  la prossima volta” disse ridendo.
 “Ancora tu?Dov’è il tuo amico pazzoide?” dissi cercando di alzarmi.
“E’andato a scaricare la sua ragazza,si era stancato di scopare sempre la stessa,è da una settimana che stanno insieme! Poi … bhe … ha detto che voleva vederti e quindi a quest’ora ti starà cercando , ora lo chiamo”
“No,non farlo !Non lo voglio vedere,  ti prego”  mi ero stancata di lui , dei suoi amici e di quella situazione, non potevo neanche uscire di casa.. tenevo alla mia libertà, cinque ragazzi venuti dal nulla non potevano condizionarmi. Cosa voleva  Harry da me?Era  anche divertente ma adesso la situazione iniziava a farsi pesante: sfrutta solo le ragazze, è superficiale , non può costringermi a stare con lui.
Pensando a tutto mi  rattristai parecchio.
ZAYN ‘s P.O.V.
 
Quella ragazza era così bella ,non mi andava che Harry la sfruttasse come tutte le altre. Non se lo meritava.
“Ok non lo farò tranquilla“ l’abbracciai. Fu un gesto istintivo.
Mentre ero immerso nei miei pensieri sentii qualcosa colpirmi. Una sorta di pugno…
“Come ti sei permesso Malik?”
Ecco, ora succedeva un casino.
“Lei è MIA!”
 “Ah davvero?L’hai comprata?”
“Io non sono di nessuno, tantomeno tua” disse Sofia andando via.
“Perché vuoi ‘torturarla’? Non puoi continuare ad andare con le tue troiette?E’ una ragazzina, lasciala in  pace”
“Non sono affari tuoi Malik! Io posso divertirmi con chi voglio, e se ora voglio divertirmi con lei è quello che farò senza bisogno che tu consoli nessuno!”
“ Sei uno  stronzo.Se non avessi  affari con te, non ti rivolgerei neanche la parola”
 

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Capitolo 5
*** Best friends ***


SOFIA’S P.O.V.
Andai al parco quando sentii “Hey Sofy”
Riconoscevo quella voce:era Phoebe. Mi alzai dalla panchina e l’abbracciai , era la mia migliore amica .All’ improvviso sentimmo “ E a noi neanche un semplice ‘Ciao’?Ho sempre saputo che volevi più bene a lei “
 “ Eh già” aggiunse l’altra.
Presa dall’ abbraccio con Phoebe non mi ero accorta che c’erano anche Zoey e Nicole ,la sorella di Lawrence. Erano le mie migliori amiche e mi sembrava un sogno rivederle!
“ Oh no,venite qui!” le abbracciai
 “ Da quanto tempo!” disse Zoey.
“ Ci sei mancata tanto “ disse con la faccia da cucciola Nicole.
 “Perché  non andiamo a mangiarci un gelato?” propose Phoebe.
 “Si, abbiamo fame!” dissero Nicole e Zoey.
 “Non siete affatto cambiate vi adoro”
Mentre io Zoey e Nicole parliamo notammo che Phoebe era incantata.
“Ma cosa stai guardando?” chiese Zoey.
Phoebe non parlò ma indicò un ragazzo che stava passando di fronte a lei e poi aggiunse
“ J-Justin ”
“ E chi è? ”  chiesi
“ E’ una lunga storia, te la racconteremo alla gelateria ” disse Zoey.
Camminando verso la gelateria  vidi Harry dall’ altra parte della strada .Era furioso si vedeva dagli occhi, erano di un verde più intenso del solito..
Non dovevo assolutamente farmi vedere da lui, già era insopportabile normalmente figuriamoci quando era arrabbiato .
“ Zoey, vedi quel ragazzo laggiù?”
“Si  ed è anche carino!”
“Smettila…Non mi deve vedere”
“ Ragazze –Nicole e Phoebe si avvicinarono - dobbiamo nascondere Sofia  da quel ragazzo ,poi lei ci spiegherà il perché visto che è dannatamente carino ”
“Basta!” le diedi un leggero calcio in segno di rimprovero.
“Nasconditi dietro di noi”disse Nicole.
Sembrava impossibile visto che ero la più alta delle 4 così proponemmo altri metodi .
“ Ragazze, abbiamo perso troppo tempo, la vedrà…“ disse Phoebe preoccupata.
“Si, infatti.” All’improvviso Zoey mi spinse in un negozio vicino facendomi cadere a terra .
 “ Ahi, ma sei pazza  o cosa?”
“ Non fare la bambina che solo così non ti ha visto!”
Mi girai ed effettivamente era passato  senza vedermi.
“Bhè allora grazie ma non potrò scappare da lui a lungo, il paese è molto piccolo e mi troverà di sicuro!”
 Iniziammo a camminare , arrivammo in gelateria e ordinammo 4 gelati al cioccolato.
“ Ora ci racconti chi è quello e perché hai paura di lui.”
 “ Ok, ma Japo non lo deve sapere!”
“ Si, ok, ma adesso parla!” esclamò Nicole.
“L’ altro giorno stavo al parco e è passato insieme ai suoi amici……” raccontai tutta la storia .
“ E’ così fastidioso! Ma con tante ragazze che ci sono qui proprio te doveva scegliere?” disse Nicole.
“Si ma è carino!” disse Zoey per la centesima volta.
“ Zoey!”dissi arrabbiata.
Non lo so perché ma mi dava davvero molto fastidio che Zoey dicesse che Harry era bello perciò per non mandarla a quel paese cambiai discorso.
“ Allora chi è questo J-Justin??” dissi ‘Justin’ imitando la voce di Phoebe e indicando un punto indefinito di fronte a me ,proprio come aveva fatto lei poco fa. Nicole e Zoey  si misero a ridere.
“ Io non parlo così…. Comunque Justin è un ragazzo che”
 “Dai..dimmelo”  dissi con la faccia da cucciola
PHOEBE ‘ S  P.O.V.
L’avrei  detto a Sofia perchè mi fidavo di lei. Iniziai a parlare …
 FLASH BACK
 Devo correre più veloce se voglio arrivare in aula prima che inizi la lezione .
Corri Phoebe corri ….Ops mi sono  scontrata con qualcuno … no i miei libri a terra
“ Scusa non volevo , ti raccolgo io i libri “ disse la persona di fronte a me
“ No non ti preoccupare sono stata io” Era un ragazzo davvero bello: quasi quasi colgo l’occasione.
“ Comunque piacere io sono Phoebe”
“ Io sono Justin”
E’ davvero tardi devo andarmene
 “ Scusa  ma adesso devo andare ci vediamo in giro”
 “Scusa per prima “disse andandosene facendomi l’occhiolino e dandomi un bacio sulla guancia.
FINE FLASH BACK
SOFIA ‘S  P.O.V.
“ Wow e poi non vi siete parlati più?”
“ No perché la scuola è finita e non  l’ho visto più e solo oggi l’ho rincontrato ma non ho avuto il coraggio di parlargli “
“ La prossima volta te lo farò venire io il coraggio” disse Zoey.
“Si si ,conta sul mio aiuto Zoey”
“Stasera volete venire da me a dormire?” disse Phoebe.
Nicole, Zoey e io “ Si, certo”
 “Okay ma ora io vado, è ora di pranzo e devo tornare a casa”
Ci salutammo  e mi incamminai verso casa, visto che era tardi presi una scorciatoia  quando all’improvviso vidi una scena orribile …

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Capitolo 6
*** A casa di Phoebe.... ***



C’era Harry e purtroppo non era solo,  stava con una ragazza e  lui la teneva stretta mentre si baciavano con molta foga entrando in un portone. Mi diede molto fastidio vedere quella scena, insomma... che razza di ragazzo era?
 “ Hey cosa succede?Sei pallida”
 “No niente, non ti preoccupare non mi sento molto bene…dì a nonna che non mangio ,mi fa male la pancia”
 “Va bene, ci penserò io”
Andai in camera mia e non riuscivo a togliermi quella scena dalla testa . Mi sentivo una stupida, non mi piaceva Harry eppure vedere quella scena mi ha fatto incazzare, per non parlare invece di quando Zoey diceva che era bello. Cosa mi succede? E se in fondo mi piace? Spero tanto di no perché per lui sono soltanto un’ altra ragazza da aggiungere alla sua lista.
“Piccola cosa succede?” disse nonna entrando.
“ Niente. Non ti preoccupare, solo mal di pancia ”
“Lo so che non è vero …. Ma quando vorrai parlarmene io starò sempre qui” mi diede un bacio sulla fronte e uscì. Io e nonna avevamo davvero un bel rapporto. Ci capivamo subito.
All’improvviso arrivò un messaggio e lo lessi.
Che c’?’Non ti fai vedere più ? Ti stai nascondendo da me? Sappi che molto presto ti vedrò, devo parlarti. Harry ”
Per fortuna la sera sarei andata a dormire da Phoebe e quindi non mi preoccupai.
Arrivò un altro messaggio  per fortuna da lei.
“Ciao Sofia, stasera ci vediamo a casa mia alle 21. Nicole e Zoey vengono!!”
Il  pomeriggio passò in fretta e arrivarono presto le 20 così decisi di prepararmi . Misi un vestitino e portai una borsa con il pigiama. Scesi al piano di sotto.
 “Nonna, io vado a casa di Phoebe a dormire”
 “Va bene ma stai attenta”
 “ Non sapevo che a casa di Phoebe ci fossero i lupi” dissi ridendo.
 “Non fare la spiritosa, bambina cattiva “
 “ Ho quasi 18 anni ,bambina proprio no “
 “Si ma ora vai  prima che cambi idea”
Uscii subito e andai verso quella casa ,non era molto lontana. Arrivai e bussai e venne ad aprirmi Nicole .
 “Dai sbrigati manchi solo tu ! Mi trascinò in casa e mi portò nella stanza di  Phoebe.
“Finalmente ,ti stavamo aspettando.” Disse Zoey
“Eccomi qui!Che facciamo?”
“Ho un film potremmo vederlo” disse Phoebe
 “Di che genere?” dicemmo io e Nicole
“Ovvio , a casa mia ci sono solo film horror”
“No no e ancora no! Io non lo vedo, ho paura” dissi..
 “ Dai ma siamo tutte e quattro non farà molta paura”
“E va bene, vedetelo voi io non guarderò”
 “Prima però mettiamoci il pigiama, altrimenti che party è?” disse Nicole.
Mentre parlava, sentimmo delle grandi risate provenire dalla stanza accanto e chiesi“Phoebe ma chi c’è di là?Sento ridere ma di solito quella stanza è vuota”
“In realtà oggi è venuto mio fratello Thomas da Londra e ha invitato degli amici a dormire perché non li vedeva da tempo” mi rispose mentre cercava di inserire il DVD .
“Ah…ok”
 “Allora facciamo a turno a chi deve andare in bagno per prepararsi a dormire ehm … ovvimente vado prima io” disse Nicole facendoci la linguaccia.
 “Ah sì? E noi ti facciamo il solletico”
Incominciammo a fare il solletico a Nicole  che rideva come una pazza e poi dissi :
“Ora vado in bagno prima io” e corsi verso la porta ,cercarono di fermarmi ma non ci riuscirono.
Uscii trionfante dalla camera e mi diressi verso il bagno. Mentre camminavo la porta della camera di Thomas si aprì. Alzai lo sguardo e vidi Harry.
“Hey non sapevo che fossi qui cucciola ”
“Ma, questo è impossibile”
 “E invece sì ,sono io e tu adesso vieni con me”
Bene, era anche violento il ragazzo.
“Non se ne parla nemmeno” dissi fredda.
Mi prese il polso e mi portò in bagno,mi bloccò contro il muro e disse
“Che stavi facendo con Zayn?” mi guardò intensamente,era incazzato.
 “Non te ne frega un cazzo. Non sei il mio ragazzo, non devi controllarmi.” dissi cercando di liberarmi.
“E invece sì ,tu sei mia”
“Tu non hai capito niente, io non sono tua. Ti conosco solo da qualche giorno e già mi stai sul cazzo che poi  tu sei l’ultimo che può  parlare visto che oggi ti ho visto con quella e si direbbe che stavate  per fare qualcosa  che significa di più di un bacio”
“Hey cucciola, sei gelosa?” mi sussurrò all’orecchio con una voce fottutamente sexy e nel frattempo incominciò a lasciare umidi baci sul mio collo. La sua mano partì dal ginocchio e salì sempre di più fino a sotto il mio vestito. Brividi percorrevano il mio corpo. Volevo farlo smettere ma quella situazione mi piaceva troppo…
“N-No”dissi con un filo di voce..
“A me sembra di sì ,proprio come io sono geloso di te”
All’improvviso si concentrò su un punto della mia pelle ed iniziò a lavorarci desideroso di fare un succhiotto…
“Harry, sei qui?” la voce di Thomas che cercava l’amico mi salvò…
“Cazzo!” esclamò Harry
 

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Capitolo 7
*** I can't love you ***


“ Si sono qui Thomas esco subito” disse Harry cercando di far andare via Thomas ma lui rispose..
“Muoviti”
 “Un attimo”
Ero agitata e  il mio cuore batteva forte ma non ebbi abbastanza tempo per riordinare le mie emozioni che …..
“ Al posto di stare lì in silenzio, pensa a come nasconderti per non farti vedere”disse freddamente.
“ Si ,mi nascondo nella doccia c’è una tenda, non mi vedrà”
“Ottima osservazione … Ci sentiamo più tardi!” prima di uscire mi diede un bacio sulla guancia e poi aprì la porta e chiudendola dietro di sé  uscì ridendo e facendo battute imbecilli con il suo amico .
Uscii dalla doccia e mi sedetti a terra avvicinando le gambe al volto . Ma perché mi batteva forte il cuore quando pensavo a quello che era successo ?Dovevo provare odio ma arrossivo come una cretina soprattutto pensando a quel bacio che mi aveva dato prima di uscire dal bagno. Quel ragazzo , quegli occhi , quella voce,il suo respiro sulla mia pelle ….. ma  non poteva piacermi, io non sapevo niente di lui e della sua vita, non era logico! Forse mi attraeva solo il fatto che si interessasse a me che poi a lui di me non importava  niente , ero solo la ragazza del momento.
Ero da troppo tempo in bagno così mi alzai velocemente e mi tolsi il vestito indossando il pigiama , mi guardai per l’ultima volta allo specchio e osservai che il segno del succhiotto  di Harry era troppo evidente, era un’enorme macchia viola. Per fortuna in bagno c’erano dei trucchi e così riuscii a mascherarlo.
Uscii dal bagno e mi diressi verso la camera di Phoebe , bussai e entrai….
“CHE CAZZO HAI FATTO IN BAGNO??”  mi urlò  Nicole
 “Hey ok non scaldarti ho avuto un forte mal di pancia e scusami” Dissi e poi feci una di quelle facce da cucciola che funzionano sempre ma Nicole mi diede un pizzicotto e disse “Questo te lo meriti!”
Non ho detto niente alle mie amiche di quello che era successo perché avrebbero messo in subbuglio tutta la casa e io volevo solo passare una bella serata  divertendomi  con loro.
“Ho fatto iniziare il film ,Zoey spegni la luce” disse Phoebe mentre mangiava delle patatine. Zoey ubbidì e il film iniziò. Avevo  paura , c’erano solo dei killer che uccidevano con i martelli delle persone. Mi strinsi forte a Zoey che guardava attentamente ogni scena . Ad un certo punto  mi arrivò un messaggio e lo lessi
Ci vediamo tra 5 minuti in cucina . Vieni è un ordine!”
Ma chi cavolo  credeva di essere quel deficiente di Harry? Nessuno si permetteva di darmi ordini .
 Decisi di andare in cucina,lì potevo urlare poichè non mi avrebbero sentito.
 “Hey Phoebe  io vado a prendermi un bicchiere di acqua. Sono stanca  di questo  film”
“ Si, ok.. vai” disse senza neanche guardarmi…. Era troppo impegnata a vedere come strangolavano un personaggio!
Mi diressi verso la cucina e entrai nella stanza , di Harry nemmeno l’ombra . Meglio così. Aprii il frigo e presi l’acqua ,la stavo versando  in un bicchiere quando “oh” Harry apparve dietro di me
“Mi hai fatto prendere un colpo! Guarda, mi hai fatto buttare l’acqua a terra deficiente!”
“E’ stato divertente vedere il tuo viso pallido”
“ Sei un idiota e poi sappi che io sono venuta per dirti che tu non mi dai ordini e che…”
“Bla bla bla” Si avvicinò al mio viso e appoggiò le sue labbra sulle mie . Erano morbide . Lui chiese chiese l’accesso alla mia bocca ed io, stupidamente, glielo concessi. Il suo profumo era dolce e le sue labbra morbidissime.
“Che ti prende?” disse lui perplesso  quando all’improvviso mi staccai.
“Non posso baciarti ,non puoi piacermi , io non so niente di te  e per te sono solo un gioco !” corsi fuori dalla cucina. Non so cosa stesse succedendo, quando non ero con lui ero convinta di odiarlo ma un attimo dopo lo baciavo. Non era una cosa normale.
HARRY’S P.O.V.
Bhe, aveva ragione su tutto quello che mi aveva appena detto ,per me lei era soltanto un gioco, in verità tutte le ragazze erano un gioco, un passatempo quando ci si annoia. Si ,sarò crudele a giocare con i sentimenti degli altri ma era una brutta conseguenza , a nessuno era  mai fregato dei miei sentimenti e io di conseguenza trattavo gli altri come hanno fatto con me  anche se si trattava di Sofia. Eppure lei aveva qualcosa di diverso …… qualcosa che non mi faceva essere totalmente cattivo…
SOFIA’S P.O.V.
Dopo cinque minuti rientrai  in camera  e le trovai nelle stesse posizioni in cui le avevo lasciate ,cercando di guardare l’ultima scena del film .
“No, è finito” dissero in coro
“ Evviva è finito” dissi saltellando
“E ora che si fa?” disse Zoey
“Ora si balla e si canta” disse Phoebe euforica
Nicole, Zoey e io “ Siii”
Incominciammo a ballare e a cantare , alzammo la voce dello stereo al massimo e finimmo all’una quando i genitori di Phoebe si lamentarono .
 “ Ragazze ho sonno” disse Nicole.
“A chi lo dici” disse Phoebe sbadigliando.
“Andiamo a dormire” disse Zoey
Preparammo i letti e spegnemmo la luce  e dopo nemmeno cinque minuti tutte dormivano tranne io: troppe emozioni  insieme , era difficile addormentarsi  anche se, alla fine, la stanchezza ebbe la meglio ……..   

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Capitolo 8
*** New love? ***


Aprii gli occhi lentamente , sbadigliai e vidi che era mattina . Mi girai verso il letto delle altre ma  non c’erano, dove erano andate?Mi alzai  e andai in bagno , mi bagnai il viso con dell’acqua fredda e uscii dalla stanza.
 “Che strano è tutto così calmo” dissi mentre mi dirigevo in cucina .
Vicino al lavandino c’era  un  biglietto
Hey buongiorno !! Noi siamo uscite, abbiamo provato a svegliarti  ma tu eri nel mondo dei sogni, molto lontano dalle nostra urla. In casa non c’è nessuno quindi appena ti svegli ci raggiungi . Bacini .
Zoey Nicole e Phoebe  xx”
Che palle…
Andai in camera , misi un pantaloncino di jeans e una maglietta  con la bandiera americana che avevo portato da casa, infilai delle ballerine azzurre , misi un po’  trucco e uscii. Erano le 10.30 così decisi di inviare un messaggio a Japo per dirgli che arrivavo per l’ora di pranzo ma non trovavo il telefono. Mi sedetti su una panchina in piazza e cercai nella mia borsa .
“ Hey come va?” disse la persona di fronte a me .
“ Ciao Zayn , bene, a te ?”
“ Benissimo , posso sedermi un po’ qui?”
“Ma certo, devi solo scusarmi un attimo che devo inviare un messaggio a mio cugino”
“ Certo fai pure..”
“ Fatto” esclamai dopo  alcuni secondi.
“Allora come va?Hai più rivisto Harry?”
“ Bhe sì… ieri sera , a casa di una mia amica” dissi  a testa bassa..
“E’ successo qualcosa?”
 “Bhe  mi ha solo fatto questo …” gli mostrai il succhiotto che mi faceva ancora male.  
“Stai attenta, se ti ha fatto questo è perché ritiene che sei sua…”
Feci un sorrisetto senza neanche  accorgermene.
“ Hey non mi sembri arrabbiata o  preoccupata anzi… non sarà che ti piace?”
“ Ehm …no.. sì … forse” abbassai la testa consapevole che le mie guancie erano diventate rosse…
“ Cosa?Sai che è strano?”
“Lo so ma quando guardo quegli occhi verdi  mi perdo, nei suoi occhi vedo un ragazzo diverso da come lui si vuole mostrare “
“ Senti, te lo dico da amico: non ti affezionare, non conosci Harry.”
“Ma dai … mi piace solo un po’ “
Mentre stavo parlando con Zayn si avvicinarono Nicole Phoebe e Zoey.
“ Hey ti stavamo cercando”
 “Finalmente ti sei svegliata” mentre Nicole e Phoebe parlavano notavo che Zoey guardava attentamente Zayn e appena lui ricambiava lo sguardo, arrossiva.
ZOEY’S P.O.V.
Dovevo scoprire chi era il ragazzo che parlava con Sofia , era così bello , e i suoi occhi erano così profondi e dannatamente belli …
“Sofia non ci presenti il tuo amico?”
“Certo , scusatemi, lui è Zayn! ” Disse Sofia  mentre  mi faceva un bellissimo sorriso poi lei aggiunse
“ Zayn queste sono  Nicole , Phoebe e Zoey “
Mentre le altre ragazze parlavano io e Zayn non smettevamo di guardarci : lui mi sorrideva e io gli sorridevo poi disse
“Scusa Zoey  vogliamo scambiarci i numeri di telefono così qualche volta possiamo uscire ?”
 “Certo Zayn , il mio è …..”
Era un sogno o cosa?
 Lui segnò il numero sul telefono e dopo neanche un minuto mi arrivò un messaggio, lo aprii e c’era scritto “Sei bellissima”
Zayn sorrise, questo doveva essere il suo numero.
 Arrivò un altro messaggio “ Quando arrossisci ancora di più”gli piacevo.
 All’improvviso lui si alzò e disse “Ciao ragazze , io devo andare. Ci rivediamo presto Zoey”
SOFIA’S P.O.V.
“ Zoey fa conquiste” le faccio l’occhiolino
“Ehm lo amo, ma avete visto quanto è bello, è un sogno, mi ha inviato anche un messaggio dicendomi che sono bellissima , gli interesso”
 “ Si Zoey  devi uscire con lui al più presto, prendi un appuntamento per oggi pomeriggio “
“ Aspetta un attimo… No questo è davvero troppo , mi ha inviato un messaggio che dice:  ci vediamo domani  sera al ristorante in piazza. Ti avrei invitato stasera, ma ho già un impegno con i miei amici Harry Liam  Louis e Niall baci”
“Che bello Zoey , gli piaci davvero”  disse Phoebe
 “ Chissà come sono gli amici…” disse Nicole
In quel momento io  pensai solo che  con Zayn sarebbe uscito anche Harry, dovevo sapere il numero di Zayn e chiedergli dove andavano
“Scusa Zoey  io ho perso il numero di Zayn me lo puoi dare?” Bhe , era la prima scusa che mi era saltata in mente…
“Certo, eccolo…” Rispose 
“Grazie ti voglio troppo bene” le diedi un grande abbraccio.
“ Ragazze io devo tornare a casa, ci vediamo”
“Ok , ciao” risposero in coro
Dopo pochi passi arrivai a casa .
“Ciao nonna , ciao Japo “
“ Ti sei divertita stanotte? Mi  hai lasciato da solo  qui “
“Potevi dormire insieme a nonno  e a nonna se volevi ”
“Che ridere” disse infastidito.
“Bhe io vado un po’ su in camera , mi chiamate quando è pronto da mangiare”
Andai in camera , mi lasciai cadere sul letto e scrissi un messaggio a Zayn.
“ Ciao Zayn  , prima di tutto siete molto carini tu e Zoey insieme, e poi volevo sapere dove sareste andati stasera con Harry e gli altri .Sofia x”
Dopo qualche minuto passato a fissare il telefono in attesa di una risposta ricevetti un messaggio
“Ciao Sofia , bhè stasera andremo in un locale  di un paese vicino, non ti preoccupare terrò io d’occhio Harry.“
“ Oh Grazie sei il migliore ;)”
“Prego, ma mi devi un favore.. domani sera devi far vestire Zoey in modo sexy .Ok?”
“ Ahaha o,k ci proverò “
                                                                                            ***
Arrivò sera  e alle 23 già stavo di sopra in camera mia , non avevo voglia di uscire . Chissà cosa stava facendo Harry….
HARRY’S P.O.V.
In quel locale c’erano un sacco di ragazze carine…
 
 
 
 
 

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Capitolo 9
*** Are you jealous? ***


HARRY’S P.O.V.
“Hey Harry , ti ho portato qualcosa da bere! Su vieni con noi su quel divanetto” disse Niall
“Ok arrivo” andai a sedermi e incominciammo a fare commenti sulle ragazze che giravano per la sala con la speranza di farsi notare.
“Ma alla fine come va con quella ragazza,come si chiama..”disse Liam cercando di ricordare il nome,ma proprio quando lo stavo per dire, Zayn mi anticipò “Sofia” la cosa mi infastidì leggermente, era come se si interessasse a lei e mi dava fastidio.
“Si giusto, allora come va con Sofia?”disse Liam dopo
“Bhe niente di ch….”
“Dai non mi dire che non sei ancora riuscito a scoparla, di solito un giorno basta!” disse Niall
“Harry perde colpi gentee” urlò Louis
“Non ti permettere Louis !” lo guardai con aria di rimprovero.
“ Il fatto è che Sofia non è come tutte le altre ragazze che di solito frequenta Harry, lei non è una puttanella” intervenne Zayn
“ Io credo di no Zayn , penso che riuscirò a farla diventare meno innocente, scommettiamo?”
“ Harry, sia ben chiaro non ti ho lanciato una sfida e se scommetti su di lei sei proprio uno stronzo,lo sai che soffrirebbe. Ora vado a prendere qualcos’altro da bere, non sopporto questi discorsi …” Zayn si allontanò e Louis aggiunse “ Sembra che ci tenga a lei… Fossi in te starei attento! Ma io voglio scommettere, sono sicuro che non ci riuscirai”
“Mi sottovaluti amico.. Io sono sicuro di si!”
“Vedremo” aggiunse Niall , dopo di che andò da qualche ragazza a fare l’idiota.
Dopo un po’ ero rimasto solo: Zayn stava parlando con degli amici , Liam scherzava con una ragazza , Niall ballava e Louis stava baciando una ragazza conosciuta da un minuto .Oggi non mi andava di uscire ma mi hanno costretto e poi non ci voleva quella scommessa , non ero sicuro di vincerla …. ma dovevo provarci a tutti i costi.
All’ improvviso si avvicinò a me una ragazza .
“Ciao” disse con una voce strana, era evidente che aveva bevuto.
“Ciao” dissi sbuffando.
“ Io mi chiamo Lucy , piacere!”non la calcolai minimamente così lei aggiunse “Lo sai sei molto carino”
ZAYN’S P.O.V.
I miei amici se ne erano andati così cercai gli altri .
Mi guardai intorno e vidi Liam , Niall,Louis con delle ragazze, ma Harry non c’era, dov’ era finito?Il pub era così grande!Poi lo vidi: era sul divanetto e stava baciando una ragazza,come al solito. Dopo qualche secondo mi venne in mente la promessa fatta a Sofia.
“ Ehm scusa, vattene” se ne andò guardandomi schifata.
“ Ma che ti salta in testa? Stavo iniziando a divertirmi!” disse lui con un sorriso malizioso.
“Scusa ma tu non esci con Sofia?”
“Ma che vuoi all’improvviso? Sembra che tu non mi conosca.”
“Ma come fai? Io proprio non ti capisco,poverina!”
“Mi sembra che ti preoccupi un po’ troppo per Sofia , che c’ è.. ti piace? Perché sappi che ormai lei mi appartiene!” si alzò e venne verso di me minaccioso
“ Lo sai? Non sapevo fosse un oggetto” mi avvicinai sempre di più a lui quando poi aggiunsi “Comunque , sappi che per me è solo un’ amica”
“ Certo .. un’amica” disse lui sempre più arrabbiato.
“Che c’è?Sei geloso Styles?” gli chiesi
HARRY’S P.O.V.
Che c’è sei geloso? Quelle parole rimbombavano nella mia mente .
“ Io? Geloso? Ma Malik! Ora chiama gli altri che andiamo”
“ OK aspetta all’uscita” disse lui. Ma come aveva potuto domandarmi quella cosa, io non ero geloso di Sofia, non dovevo esserlo…
Appena fui raggiunto dagli altri ci mettemmo in macchina .Nel viaggio Louis Niall e Liam si addormentarono e io e Zayn non ci rivolgemmo la parola…
SOFIA’S P.O.V.
Era mattina. Ieri sera immersa nei miei pensieri mi ero addormentata . Scesi al piano di sotto e feci colazione con Japo dopo di che andai in camera a fare una doccia . Mi vestii , truccai e scesi . Inviai un messaggio a Zoey dicendole che sarei arrivata da lei tra poco.
Suonai il campanello.
“Hey bellissima” dissi
“ Ciao, entra ”
“ Allora, sei pronta per stasera?”
“Si non vedo l’ora , mi aiuti a scegliere cosa mettere? “
Speravo me lo chiedesse , avevo un debito da pagare con Zayn.
“Ovvio. Guardiamo un po’ che c’è nell’armadio” prendevo i vestiti e li buttavo sul letto fino a quando Zoey non mi rimproverò “Hey , dopo chi mette in ordine?”
“Tu ovviamente “ Le feci la linguaccia e poi aggiunsi “Non c’è niente , si va a fare shopping!”
“ Ma perché questo vestitino a fiori non è carino?” bhè non era proprio nello stile che voleva Zayn quindi dissi
“ No dai e poi ne approfitti per comprarti nuovi vestiti “ le feci l’occhiolino
“Va bene accetto”
Si truccò e uscimmo .Incominciammo a dare un ‘occhiata ai negozi quando vidi un vestito bellissimo : era azzurro , largo sui fianchi e aveva una cintura sulla vita nera. Per me era perfetto.
“Zoey ti piace questo?”
“Non pensi sia un po’ troppo corto?”
“Ma no , sarai bellissima “ L’incoraggiai
“ Okay ora lo provo”
Aspettai 5 minuti e in fine uscì dal camerino, era bellissima …
“Zayn mi dovrà ringraziare.” Dissi ridendo.
Comprò il vestito e tutte e due ritornammo alle rispettive case .

Arrivò sera e così chiamai Phoebe e Nicole per sapere se volevano uscire, loro accettarono e dopo 10 minuti eravamo in piazza . Incominciammo a vagare per il paese quando sentii una voce chiamarmi …. la SUA voce ……

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Capitolo 10
*** Hey , how are you? ***


Sentii una voce chiamarmi … la SUA voce . Feci proseguire Nicole e Phoebe dicendo che le avrei raggiunte.
Mi girai e vidi Harry che disse “Hey bellissima, come va?”
 “Bene” dissi
“E’ da  tanto che non ci vediamo”disse lui spostandomi una ciocca di capelli dalla guancia.
“Andiamo raccontami qualcosa!”
“Non ho niente da dirti” incrociai le braccia sotto il seno e mi girai guardando in un’ altra direzione . Non so perché mi comportavo così ma non volevo parlargli. Quella ‘dolcezza’ mi insospettiva.
“Su non fare l’offesa, l’ultima volta sei stata tu che hai smesso di baciarmi all’improvviso, l’offeso dovrei essere io !” si avvicinò sempre di più a me  fino a quando non mi abbracciò . Cosa? Harry mi stava abbracciando ?
“ P-perché mi abbracci?” chiesi
“Mi sono solo reso conto che sono stato un po’ troppo cattivo con te” disse staccandosi dall’ abbraccio e portandosi un braccio dietro la testa accarezzandosi i capelli .
Si avvicinò e mi baciò.  Anche se lui era diverso all’improvviso, volevo che questo bacio fosse vero, magari era cambiato sul serio.
HARRY’S P.O.V.
Mentre la baciavo avevo bisogno di  sentirla mia . Questa ragazza mi stava trasportando con sé in un  altro mondo , ma io dovevo restarci fuori , insomma facevo  il dolce solo per scommessa .
Il nostro bacio durò tanto ma alla fine dovevamo riprendere fiato e ci staccammo .All’improvviso Sofia fece una cosa che non mi sarei mai aspettato . Mi abbracciò e disse “Ti prego, resta così per sempre”
“Hey piccola” le feci alzare la testa . Ci ritrovammo di nuovo a pochi centimetri di distanza, stavolta fu lei a baciarmi, ma rimase solo un bacio a stampo.
Se continua così, vincerò presto la mia scomessa…
ZOEY’S P.O.V.
Io e Zayn stavamo  mangiando , ma per la prima volta nella mia vita non avevo fame , il mio stomaco era già riempito di  farfalle che svolazzavano impazzite . Non facevo altro che guardare il ragazzo  davanti a me.Zayn era troppo bello.
“Piccola così non riesco a mangiare , mi stai fissando ahaha “
“ Oh scusa il fatto è che sei troppo bello “
“Eh Eh lo so !”
“ Modesto il ragazzo “
“ Non sai quanto !”
La serata passò veloce  e arrivò il momento di uscire dal ristorante. Zayn pagò  e poi disse “Vuoi venire in un posto speciale con me?” “Certo “ risposi io in piena approvazione .
Zayn prese la moto mi porse il casco e andammo in una zona molto buia , fermò il motorino e scese ma io  incominciai ad avere un po’ di paura  fino a quando lui non mi prese le mani e disse “ Non ti preoccupare non c’è niente di cui aver timore voglio solo che guardi il cielo “
Alzai gli occhi e vidi che c’erano un’infinità di stelle:era meraviglioso.
 “Ti piace?” chiese lui
 “E’ meraviglioso !” Mi strinse a sé e continuò a guardare il cielo fino a quando non abbassò lo sguardo e i nostri  occhi si  incrociarono. Mi avvicinai e lui fece lo stesso , ci baciammo , era un bacio tanto desiderato che diventò subito passionale , ma proprio sul più bello,squillò il cellulare e l’atmosfera si interruppe
“Ehm si è fatto tardi, meglio andare “ Disse imbarazzato 
“ Ma non prima di questo” Dissi baciandolo nuovamente , dopodiché  mi accompagnò a casa .
PHOEBE ‘S P.O.V.
Era tardi e di Sofia neanche l’ombra , nel frattempo Nicole se ne era andata ed ero rimasta sola così mi incamminai verso casa mandando un messaggio a Sofia dicendole che me ne sarei andata .
Mentre camminavo in una strada vidi Justin in lontananza. Era la mia occasione, dovevo parlagli. Corsi più veloce che potevo  visto che se ne stava andando.
“Hey Justin”
“Hey…Ah, ciao Phoebe,non ti avevo riconosciuta. Come stai?” disse dandomi un bacio sulla guancia per salutarmi.
“Bene, tu?”
“Benissimo, sei bellissima con questo vestito”
“Grazie, anche tu”
“Justin, dove sei?” disse qualcuno con una voce da oca.
“Qui Evelyn, Phoebe lei è la mia ragazza” il mio sorriso si spense.
Aveva una ragazza ed era anche molto antipatica. Mi squadrava dalla testa ai piedi con una faccia schifata. Ad un certo punto la situazione diventò insostenibile.
“ Va bene Justin, ci vediamo in giro .. ciao” feci per salutarlo quando lei  mi fermò.
“Ciao ciao ragazzina” disse Evelyn. Justin la guardò arrabbiato e io me ne andai.
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 11
*** Nicole ***


SOFIA’S P.O.V.
Mi svegliai tardi, verso le 10, la sera prima ero stata fino a tardi con Harry. Era strano ma mi piaceva il suo lato affettuoso.
“ Sofia, la colazione è pronta vieni” Japo mi stava chiamando.
“Vengo”  scesi dal letto, indossai una canottiera  bianca con dei pantaloncini neri e scesi al piano di sotto .
Mi sedetti a tavola incominciando a mangiare. All’improvviso  sentii il  telefono squillare: un messaggio .
Ti va se ci vediamo tra una mezz’ora al parco ?? Harry x “ sorrisi
“ Certo, ci vediamo tra poco. Sofia xx “
“Hey cuginetta, avevo ragione io.Ti piace Harry “ disse Japo  sbucando da dietro di me e facendomi l’occhiolino.
Ma come ti permetti?Non puoi leggere i miei messaggi. Io ho la mia privacy!”  dissi facendogli la linguaccia
“Si certo,tanto vedendo il messaggio e il tuo enorme sorriso dopo averlo ricevuto ho solo confermato una mia ipotesi “ disse con aria di superiorità
“Si va bene ora vado a vestirmi “
“ Si, fatti bella per lui “
“Sono già bella “ gridai salendo le  scale
“ Sempre modesta “ gridò lui da giù
Non risposi ero troppo concentrata a capire cosa mettermi. Optai per una maglietta rosa con un paio di jeans . Mi truccai con una leggera matita sotto gli occhi e scesi . Velocemente andai verso il parco e vidi Harry su una panchina  che guardava il cellulare .
Gli corsi incontro e dissi “ Scusa per il ritardo è passata un ‘ora ma vedi ,ho dovuto discutere con mio cugino e poi  non sapevo cosa mettere e poi bhè ci vuole un po’ di tempo ……” mi zittì baciandomi   
“ Non fa niente “ disse mostrando il suo sorriso .
“ Ah per fortuna “ Sorrisi
“Facciamo un giro?”  chiese
“Certo!”
Mentre camminava mi girai più volte ad osservarlo, era davvero  bellissimo, non avevo mai visto un ragazzo più bello: i suoi occhi verdi luccicavano, i suoi ricci castani erano sempre così disordinati; quel giorno indossava una maglietta bianca e dei pantaloni neri .Forse , però, lo guardai un po’ troppo ..
“ Sono bello vero?” affermò con un sorriso che lasciava vedere le fossette
“ Ehhh? “ lo guardai imbarazzata
“Voi ragazze avete l’abitudine di fissare i ragazzi belli, perciò lo dicevo ..”
“Mmh “ abbassai la testa  sapendo che le mie guance si sarebbero colorate di  rosso .
“Ora andiamo a  …..” si fermò per un attimo e poi disse “Zayn!”  alzai la testa e vidi  Zayn e Zoey insieme mano nella mano.
“ Ciao Sofia !” disse Zoey abbracciandomi “ Hey Sofia “ disse Zayn, cercai di salutarlo ma una mano mi afferrò il polso  per trascinarmi vicino a sè. In un attimo mi ritrovai una mano di Harry che mi stringeva il fianco impedendomi i movimenti .
“ Harry? Stavo salutando Zayn!” dissi 
“ Non ti preoccupare non si offende se non lo saluti”  aveva uno sguardo arrabbiato verso l’amico, lo guardai stranita e poi guardai Zayn dispiaciuta.  Subito dopo aggiunse  “ E’ stato un piacere vedervi ora  continuiamo la nostra passeggiata”
Appena  ci allontanammo dissi “ Scusa  ma non mi è piaciuto come ti sei comportato poco fa , Zayn è un mio amico”
 “Ma davvero ?” disse lui infastidito.
“ Si davvero e tu non puoi costringermi a non salutarlo” 
“ Invece si,e già l’ho fatto”   
“ Potrei capire il perché? “
“ Perché non voglio e ora basta continuiamo la passeggiata con calma e tranquillità!”
“Ti sei comportato male, non m dai spiegazioni e poi vuoi continuare come se niente sia successo … NO!  “
“ Vedi rovini sempre tutto, io volevo sorvolare questo litigio e continuare la passeggiata ma, no, non si può fare perché tu vuoi sapere sempre tutto, sai che ti dico? Me ne vado! Alla prossima mia cara Sofia!”
“ Ma …”  era inutile parlare, già  se ne era andato, ma è stata colpa sua .
Mi incamminai verso l’uscita del parco quando sentii Zoey chiamarmi “Sofia” mi girai e la vidi insieme a Zayn seduti su una panchina . Andai verso di loro .
“Ehm scusa Zayn per prima, ma…“
“ No, non preoccuparti, non è stata colpa tua, ma adesso che succede? Perché  sei da sola ? “
“ Abbiamo litigato e lui se ne è andato”  vidi Zayn guardare nel vuoto con rabbia.
ZAYN’S P.O.V.
Ma quel ragazzo era proprio un cretino. Era così geloso eppure non lo voleva ammettere , causa persa con lui.
“ Dai Sofia non preoccuparti ora ci  siamo qui noi, i tuoi migliori amici!” disse Zoey  e successivamente l’ abbracciò . Sofia mi guardò e poi abbracciò anche me dicendo “Scusa di nuovo per prima “
“Non preoccuparti” ricambiai l’abbraccio.
“Ragazzi ora vado, vi lascio da soli” fece l’occhiolino e si allontanò.
“Ah Sofia, ma quello non era il ragazzo dal quale volevi scappare l’altra volta?”
“Si, ed avrei fatto bene a scappare. Ora vado”
“Zayn… mi dai un bacio?” Zoey  mi guardava con occhi da cucciola in attesa della mia risposta .
“ Ovviamente piccola” ci baciammo a lung , il tempo sembrava fermarsi: eravamo solo io e lei.
PHOEBE’S P.O.V.
Ero in piazza guardando i negozi all’improvviso sentii qualcuno abbracciarmi da dietro, mi girai e era Justin.
“Hey Phoebe”
“Justin? Dov’ è finita la bionda, ti ha lasciato uscire da solo?” dissi un po’ arrabbiata
“ Ohh non badare a quella, non è importante”  era la sua ragazza e non era importante? Mi faceva cambiare un po’ idea sul suo conto ….
“ Okay…” dissi pensierosa
“ Lo sai che da quella volta a scuola non ti ho mai perso di vista? Aspettavo solo il momento giusto per avvicinarmi !” disse con sguardo malizioso
“ Ahh , anche io”
“Molto bene” disse facendosi sempre più vicino.
Lo squillo del cellulare mi fa ritornare sul pianeta Terra.
Vi devo dire una cosa importante. Ci vediamo tra cinque minuti in piazza  Nicole :’(  “
ZOEY’S P.O.V.
Stavo salutando Zayn quando mi arrivò un messaggio di Nicole.
Dopo 10 minuti ero in piazza  e vedevo Sofia, Nicole, Phoebe con le lacrime agli occhi, corro verso di loro e dico
“ Ragazze cosa cavolo è successo?”
“ I miei devono partire  per lavoro per andare in America, andrò con loro e rimarrò lì per 5 anni “
“ Oh no, mi dispiace sei una delle nostre migliori amiche” la vista si appannò
“ Non vi preoccupate ci vedremo tra cinque anni, promesso? “ disse Sofia
“CERTO”  diciamo tutte insieme mentre le lacrime ricoprono il viso di Nicole…
 
 

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Capitolo 12
*** So don't I have to trust you? ***


SOFIA’S  P.O.V.
“ Hey Nicole, ma verrà con te anche Lawrence?”  chiesi.
“ Si, i miei hanno detto che quando andremo in America non staranno a lungo a casa e non volevano lasciarmi da sola. Mio fratello verrà per farmi, in un certo senso, compagnia “ 
“Capisco ….” Mi rattristai ancora di più, Lawrence ed io ci raccontavamo sempre tutto, era triste il fatto che in così poco tempo perdessi due dei miei migliori amici .
“ Ragazze, non dobbiamo essere tristi, ci rivedremo …sarà solo per poco, magari potremo andare a trovarli”  disse Zoey
“ E quando partirete? “chiese Phoebe   
“ Domani mattina alle 11 “
“ Così presto?” chiesi io incredula
“Purtroppo si … ora vado ci rivedremo oggi pomeriggio, devo sistemare un paio di cose per il viaggio”
“ Va bene Nicole, a dopo”
Nicole si allontanò e noi ci guardammo un attimo negli occhi, nessuno osò parlare, nei nostri occhi si leggeva tutta la tristezza, ci sarebbe mancata un sacco.
“La nostra amicizia non finirà, ci sono tanti metodi per rimanere in contatto” fu l’unica cosa che riuscii  a dire per sollevare un po’ il morale .
“Ora è meglio andare” disse Zoey
Ci avviammo verso  le nostre casa, arrivata alla mia, salutai le mie amiche ed entrai .
“Ciao nonna ..”
“Cos’ è successo ? “
“ Nicole e Lawrence partiranno per l’ America e ci rimarranno per circa 5 anni”
“Oh mi dispiace, hai già parlato con Lawrence?Oggi è venuto e ti cercava, ora capisco anche il motivo ..”
“ In realtà sono giorni che non lo vedo, dopo vado a trovarlo“
 “Okay “
Arrivò il pomeriggio e decisi di andare da Lawrence, ma, mentre mi vestivo, mi arrivò un suo messaggio .
Ci vediamo stasera al vecchio ponte , devo parlarti .
Il vecchio ponte  era il nostro rifugio quando avevamo 12 o 13 anni, quando non volevamo pensare a nessuno andavamo lì . Mi fa uno strano effetto ritornarci dopo tutto questo tempo, anche perché l’ultima volta che ci sono andata stavo davvero male . Avevo una cotta per Lawrence e lo vidi baciare una ragazza, faceva ancora più male perché lui mi raccontò tutti i dettagli siccome ero la sua migliore amica .
*******
Arrivò sera e decisi di prepararmi , misi un pantaloncino e una maglietta azzurra con Vans del medesimo colore. Scesi e mi diressi verso il ponte. Arrivata lì vidi un ragazzo  biondo  appoggiato ad un muro: Lawrence. Era bello: indossava un camicia bianca e un  jeans blu scuro, capelli dorati portati con una leggere cresta e gli occhi  blu che luccicavano. Andai verso di lui.
“Hey Sofia”
“ Hey” abbassai la testa, non potevo credere che se ne andava, ero abituata a vederlo tutte le estati, mi sarebbe mancato.
“ Dai non essere triste, ci manterremo in contatto, non ti preoccupare” mi rivolse un dolce sorriso
“Lo spero  non voglio perdere né te,né tua sorella, siete troppo importanti “
Mi prese il viso  tra le mani e disse “E non ci perderai, sarai sempre con noi, sarà come se non ci fossimo lasciati mai, te lo prometto” lo abbracciai fortissimo come se facendo così gli avrei impedito di partire, poi all’ improvviso staccò l’abbraccio e diventò serio .
“ Sai, io ti ho fatto venire, non solo per salutarci, ma vorrei parlarti”
Squillò il cellulare, aprii e lessi il messaggio “Dove sei? Ti sto cercando da tempo. Vieni in piazza!“
Era Harry, dopo che mi aveva trattato male di sicuro non avrei risposto a nessuno dei suoi messaggi e tantomeno sarei andata in piazza. Buttai il telefono in borsa arrabbiata.
“ C’è qualcosa che non va?“ chiese.
“ No lascia stare, continua… cosa stavi dicendo? “
“ Allora quello che vorrei dirti è che… ehm… “
“ Si?” lo incoraggiai
“Bhè Sofia io…. ecco …..tu … “ squillò di nuovo il telefono, so che non avrei dovuto aprire il messaggio  ma la mia curiosità era troppa.
“ Ehm solo un attimo…” dissi, Lawrence mi guardò un po’ infastidito…..ma io  presi il cellulare e lessi
“So dove sei ti sto venendo a prendere“
 Harry non mi avrebbe trovato mai, il vecchio ponte si trovava fuori dal centro, quindi non mi preoccupai .
“ Cosa mi vuoi dire Lawrence? “
“ So che è sbagliato, ma insomma tu mi piaci e non voglio andarmene senza di questo”
Mi bloccò e iniziò a baciarmi ma io non volevo.  Mi teneva stretta , lui voleva approfondire il bacio ma io non gli davo modo , cercavo di spostarlo ma era più forte. La mia pazienza terminò quando iniziò a far scendere la mano  dalla mia schiena a un po’ più giù, la poggiò sul mio sedere . Incominciava a spaventarmi quella situazione, non pensavo che Lawrence potesse agire in questo modo. Non riuscivo neanche a gridare, mi impediva  di fare qualsiasi cosa, riusciva ad anticipare le mie mosse .
“LASCIALA “ per fortuna era Harry …. Ero al sicuro .
Nonostante le sue parole, Lawrence non mi lasciava in pace, anzi, continuò a toccarmi, mi faceva schifo. A quel punto Harry si avvicinò a noi e diede un pugno al mio aggressore. Lawrence cadde a terra con del sangue che gli usciva dal naso .
Il peggio sembrava passato quando Lawrence si alzò e colpì Harry che, dopo un attimo di esitazione, lo spinse  e lo bloccò sotto di lui. Iniziò a dargli  un sacco di pugni. Ad un certo punto Lawrence era sfinito non reagiva più così corsi da Harry e lo implorai di finirla ma lui non mi dava ascolto …
“ Lo uccidi così, Harry basta!”
“ No, la deve pagare”
“Ha pagato abbastanza basta, lo uccidi “
“ E’ quello che voglio fare” disse continuando a dare pugni in faccia al suo avversario
“ Harry guardalo per un secondo, non ti sembra abbastanza, ora vieni andiamocene… Per favore “
Sembrò calmarsi, lasciò Lawrence  a terra e venne verso di me .
“ Andiamo” disse freddo
“ Lo lasciamo così?”
“ Non preoccuparti , sei troppo buona , forza vieni, anzi corri che laggiù ci sono degli uomini, se hanno visto la scena e ci riconoscono  potremmo finire nei guai”
“ Harry, insomma, l’hai ridotto male, morirà, non voglio! “
“ Non fare la bambina, quei signori chiameranno qualcuno… corri”
Seguii Harry anche se dubbiosa….ma … cosa avrei detto a Nicole?
Dopo un po’ ci ritrovammo in centro, a quel punto smettemmo di correre e ci guardammo negli occhi.
“Grazie mille, non so cosa sarebbe successo se non fossi arrivato“
“ La prossima volta devi rispondere ai messaggi , vedi cosa potrebbe succedere?“
“ Certo papà,ma pensavo di essere al sicuro, era un mio amico” dissi questo con un velo di tristezza
“ Devi imparare a non fidarti delle persone, proprio come faccio io “
“ Quindi non mi devo fidare di te?”

 

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Capitolo 13
*** WHAT DID YOU DO TO MY HARRY? ***


SOFIA’S  P.O.V.
Non mi rispose ….. alzò semplicemente le spalle. Ci rimasi davvero male, insomma ultimamente la nostra relazione si era intensificata e non rispondere a quella domanda era stato come se il mondo mi fosse crollato addosso , era una domanda semplice ma il suo significato era importantissimo .
“ Hey vieni qui “ disse dopo un po’  mentre si sedeva su un muretto ,esitai ma lui mi prese per un braccio e mi fece posizionare in modo che la sua testa si poggiasse sulla mia spalla e la mia schiena toccasse i suoi addominali . In quel momento nessuno dei due era intento ad aprire una conversazione , eravamo nascosti nei nostri pensieri più profondi . All’ improvviso qualcuno urlò nel nostro orecchio: era l’amico di Harry ….si chiamava Louis . Appena Harry si accorse che era lui  balzò dal muretto e se non caddi fu un miracolo! Che modi!
“ Louis , che ci fai qua?“ disse sistemandosi  i capelli .. mi faceva impazzire quando li muoveva in quel modo.
“Sono al bar con gli altri e ho pensato che magari ti sarebbe piaciuto unirti a noi “
“ Sono con Sofia “ disse un po’ dispiaciuto
“ Non fa niente Harry vado a casa, divertiti con i tuoi amici“ dissi un po’ arrabbiata
“No no signorina, l’invito era  anche per te  “ disse Louis circondando con un braccio le mie spalle e  squadrandomi dalla testa ai piedi.
“ Ok Louis arriviamo“ disse Harry togliendo il braccio dell’ amico dalle mie spalle. Subito dopo Louis andò verso il tavolo .
“ Harry se sono un fastidio me ne vado non fa niente “ dissi fingendo un sorriso.
“ No, vieni con me “ disse sorridendo , si intravedevano le fossette ….
Ci dirigemmo verso il tavolo e ci sedemmo vicini , c’erano anche Liam  con una ragazza e Niall .
“ Ciao gente “ disse Liam ….era strano, un po’ su di giri.
“ Ciao “ disse Niall intento a mangiare patatine
“ Hey vogliamo bere qualcosa ? “ disse Louis
“ Si, per me va bene una birra“
“ Per te Harry?” disse Louis
“ Lo stesso di Niall “
“ Per te? “ disse indicando me
“ Oh, no grazie.. “
“ Sicura?“
“ Si” non avevo l’età per bere…
Louis entrò nel grande bar e prese le birre .
Appena le portò incominciarono a bere come matti .
“ Dai Sofia bevine un po’ “ disse Harry 
“ No dai “ 
“ Insisto, alla fine che fa ? “
“ Mhhhh ….ok dammene un po’ “ oh tanto che mi sarebbe successo?
Ne bevvi un po’… faceva caldo …..forse ne bevvi un po’ tanta.
“ Hey me la finisci!” scherzò Harry
Dopo un po’ iniziavo a sentirmi  strana, non ero abituata all’ alcool, mi faceva davvero male la testa così chiesi ad Harry se era disposto ad accompagnarmi a casa.
“ Si, certo andiamo “
Mentre camminavamo il mal di testa si intensificò  e mi appoggiai ad Harry.
“ Hey non ti senti bene? “
“ Non sono proprio al massimo“
“ Eppure non hai bevuto neanche tanto “
“ Il fatto è che non ho mai bevuto e quindi ..”
“ Ah capisco , è questa la tua casa vero?”
“si, ma, per quanto riguarda stamattina…bhe, il tuo comportamento non mi è piaciuto per niente”
“Ehm scusa…”
 Mi misi sulle punte e lo baciai.
                                                                                         ***
Mi svegliai abbastanza presto , il dolore alla testa era diminuito ma non del tutto sparito . Mi arrivò un messaggio
Scendi siamo al parco devi sapere una cosa che ti renderà molto triste”
Mi preoccupai e mi vestii subito precipitandomi in piazza. Ad aspettarmi Pheobe , Zoey e Nicole.
“Buongiorno ragazze, che succede?”
“ Ehm , dovresti sapere che Lawrence è stato picchiato  e ora è in ospedale”
Il mio sguardo rimase pietrificato. Sarei stata abbastanza brava? Dovevo fingere di non sapere nulla, sempre se Lawrence non avesse già parlato … e non avrebbe avuto motivi per non farlo..
“ Oddio davvero ? Sapete chi è stato ? “
“ No anche se si è ripreso ha detto che non l’ha visto in faccia“ disse Nicole e poi aggiunse “Ora dobbiamo ritardare la partenza per l’America “
“ Oh “ riuscii a dire.
“Sai? Lawrence ti vuole vedere “ disse Zoey
Non avevo nessuna intenzione di vedere quel cretino ma non potevo dire di no, sarebbe stato sospetto …
“ Si ora ci vado “ dissi fingendo un sorriso
“A dopo“ disse  Phoebe
Mi incamminai senza voglia verso l’ospedale e arrivata chiesi all’infermiera
“ Mi scusi la camera di Lawrence Greace? “
Osservò una lista e disse “ Secondo piano a destra, la numero 109 “
Salii e entrai nella stanza.
“ Guarda come mi ha conciato il tuo ragazzo “ disse immediatamente lui , aveva il naso rotto , un occhio nero e un taglio non molto profondo sul braccio .
“ Te lo sei meritato“ risposi
“ Ah davvero?” Mi prese per i capelli e mi fece avvicinare al suo viso “ La vendetta sarà dura , dovresti avere paura “
“ Questa non è la stessa persona dell’ anno scorso, prima non eri cattivo Lawrence , che ti è successo? “dissi io rabbrividendo
“ Le persone cambiano e tu hai disprezzato il mio amore. Ora prova ad andare nella Brown street , divertiti ci sarà anche il tuo ragazzo, salutamelo,sempre se sta ancora bene …… “ aveva un sorriso malvagio. COSA AVEVA FATTO AL MIO HARRY?
 
 
 
 
 

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Capitolo 14
*** her kisses are something amazing ***


Uscii subito dalla stanza e scesi le scale dell’ospedale  correndo, mi precipitai verso l’uscita mentre un sacco di pensieri brutti vagavano per la mia testa. Erano le 12 e non c’era quasi nessuno in strada …meglio, avrei corso più veloce. La Brown Street era lontana dall’ospedale e arrivata ad un certo punto  le mie gambe stavano cedendo , ma non potevo permettermi una pausa , dovevo correre ancora più veloce….E se Lawrence avesse fatto del male ad Harry?No, non dovevo pensare a questo , mi faceva rabbrividire!Svoltai l’angolo ed arrivai nella strada indicata da Lawrece….Non potevo credere ai miei occhi….Steso a terra c’era Harry e due ragazzi gli diedero altri due calci per poi scappare.Restai pietrificata ma mi accorsi che lui era ancora a terra, era girato dal lato opposto al mio e si teneva la pancia .Mi precipitai da lui.
“ Harry cosa ti hanno fatto?” dissi molto preoccupata mentre cercavo di alzarlo
“Ahi , era…” non riuscì a terminare la frase dovendo tossire molto forte …il labbro superiore era tagliato ed era pieno di lividi .
“Non ti sforzare ora chiamo mio cugino così mi aiuterà a trasportarti in un  posto migliore “
“Gra-grazie” disse sorridendomi .
Una volta chiamato Japo cercai di farlo sedere su un muretto , mi dispiaceva vederlo così era stata tutta colpa mia in fondo!
“Hey che hai?” disse Harry vedendo una lacrima rigarmi il volto.
“’E’ stata tutta colpa mia, se tu la scorsa sera non mi avessi difeso ora staresti bene”
“Non preoccuparti, è tutta colpa di quel tuo amico”
“Lawrence è cambiato , prima non era così … adesso mi fa paura “ mentre io e Harry stavamo parlando si avvicinò Japo .
“Cosa cavolo è successo?”
“ L’hanno picchiato , dobbiamo portarlo in un posto sicuro “
“Penso che dovremmo portarlo all’ospedale”
“No, no non se ne parla nemmeno , dovete solo accompagnarmi a casa “  disse Harry facendo smorfie di dolore.
“Vivi da solo o c’è qualcuno che ti può curare?”solo ora mi accorgevo che in fondo di lui non sapevo un bel niente…
“No, vivo da solo e comunque non ho bisogno di cure .Vedi ..Sto bene” cercò di alzarsi ma a causa del dolore molto forte stava per cadere, per fortuna Jacopo lo prese prontamente …
“Ehm dicevi?Non puoi stare a casa da solo”
“Ma non andrò in ospedale , odio quell’ambiente”
“Bhè perché non vieni a casa da noi?” disse mio cugino
“COSA?” dicemmo io e Harry all’ unisono
“Bhè sì abbiamo una camera in più e così potresti stare in un  luogo sicuro”
“Bhe non voglio dare fastidio……”
“Ok ,su Japo aiutami e portiamolo a casa, stiamo perdendo fin troppo tempo qui ”
Prendemmo Harry e piano piano riuscimmo ad arrivare a casa. Quando entrammo  nonna ci vide e disse
“Oh mio Dio cosa è successo a  questo ragazzo ?” la sua faccia era terrorizzata ..e come non comprenderla , Harry  era pieno di lividi e graffi sanguinanti .
“Bhe lui è il ragaz….”
“Nonna lui è un nostro amico e dei tizi l’hanno picchiato. Siccome vive a casa da solo… potremmo ospitarlo per oggi ? Così facendo potremmo curarlo… “ dissi calpestando il piede di  Japo ….se mia nonna avesse scoperto che uscivo con Harry di sicuro non sarebbe stata così propensa ad accettare la proposta.
“ Si si certo, ora andate a medicargli le ferite starà soffrendo molto “
“Grazie signora “ disse Harry
“Prego giovanotto”
Japo mi aiutò a portare Harry al piano di sopra e mi procurò tutto l’occorrente per medicarlo, dopo di che scese dalla nonna .
Feci sedere Harry sul letto e gli dissi “Dove ti fa male?”
“Bhe un po’ dappertutto , ma soprattutto questi graffi sulla pancia “
“Ok ,ora alza la maglietta e così potrò disinfettarli “ lui con un po’ di sforzo riuscì a togliersi la maglietta …. Aveva dei muscoli e dei tatuaggi perfetti  , mi stupiva sempre di più la sua bellezza . Dopo un po’ mi concentrai sui graffi , bagnai un po’ di ovatta con del disinfettante e iniziai a passarla sulla sua pelle .
“Ahi brucia”
“Oh scusa “ cercai di fare ancora più piano , ero ammaliata dalla sua bellezza , era un ragazzo stupendo .
Una volta disinfettati i graffi della pancia, passai a quelli sul petto. A questo punto mi sentii osservata . Alzai lo sguardo e ritrovai due occhioni verdi  che mi fissavano .
“Che c’è ? “ Certo che ci si poteva perdere in quegli occhi così profondi
“Nessuno si era mai comportato così con me …”
“Vuol dire che sono tutti degli sciocchi , e poi è proprio per colpa mia che sei in questo stato ….”
“Non lo dire di nuovo , chiunque si fosse trovato nella mia stessa situazione ti avrebbe  difeso contro quel Lawrence “
“Eh già …Lawrence , pensavo fosse mio amico ma mi sbagliavo di grosso …prima non era così ,era buono e non conosceva cos’era la vendetta o la cattiveria, quest’ anno è cambiato ..”
“Penso che sia cambiato conoscendo Jack e Nate “
“Ma  chi sono?Quelli che ti hanno picchiato?”
“ Si e sono dei cattivi ragazzi che è meglio non frequentare..”
“Capisco …..” Ripresi il mio lavoro e passai ai graffi della faccia che erano molto grandi .Per facilitarmi i movimenti  mi avvicinai ancora di più a lui. Ci guardammo un attimo negli occhi e lui si avvicinò al mio viso , le nostre labbra si sfioravano e dopo avermi sussurrato un grazie annullò la distanza tra di esse . Fu un bacio passionale e desiderato .Piano piano intrecciò la sua mano con la mia e la fece scivolare sul letto,nonostante le sue ferite gli facessero male riuscì a posizionarsi sopra di me .Mentre mi baciava, con la mano libera mi accarezzò la gamba e arrivato alla maglietta cercò di alzarla . Brividi percorrevano il mio esile corpo ma ad un certo punto mi svegliai da quello stato di confusione e ritornai alla realtà .
“Harry” dissi staccandomi dal bacio
“ Oh scusa , non dovevo ……”
“ Visto che ho finito vado a posare queste cose di là” dissi alzandomi dal letto
Arrivata nel bagno affianco alla mia camera  chiusi la porta e mi lasciai scivolare a terra …..Come poteva un ragazzo farmi questo effetto? Quando sono con lui  arriva un uragano di emozioni che non mi fa pensare a niente , mi lascio trascinare in un altro mondo ben diverso da questo ….
HARRY’S P.O.V.
Ok mi ero lasciato andare un po’ troppo , ma non ci potevo fare niente …quando mi stava medicando le ferite il contatto della sua pelle sulla mia era stato qualcosa di unico , la delicatezza dei suoi movimenti , la sua attenzione a non farmi male …era tutto perfetto .I suoi baci erano qualcosa di unico , non ricordavo di aver mai provato qualcosa del genere  con una ragazza.. eppure ne avevo provate tante ………Lei era così bella e dolce e pensavo che non meritasse di essere solo una scommessa ma anche se sapevo che molto probabilmente l’avrei ferita, io dovevo vincere altrimenti sarei stato preso in giro da tutti e la mia reputazione da puttaniere sarebbe stata rovinata …
 
Il pomeriggio passò molto in fretta e devo dire che la nonna di Sofia è davvero molto gentile , le mie ferite iniziavano a tormentarmi di meno  ma ero davvero stanco . Decisi di cambiarmi e di mettere la tuta che mi aveva prestato Japo per dormire ma all’improvviso  si spalancò la porta .
“ Hey Harry ho portato la cen….” …… “ Oddio scusami “ era appena entrata Sofia mentre ero in boxer, cercai di mettermi il pantalone della tuta in fretta e in seguito  la lasciai entrare
“Si bussa prima di entrare ahah”
“Scusa , non sono abituata “ Disse  mentre si accendeva  un leggero  colore rosso sul suo viso .
“Non ti preoccupare … ma…cosa mi hai portato di buono?”
 
Dopo aver cenato decidemmo di vedere un film , mi fece scegliere il genere e optai per un film horror .
“No ti pregooo”  disse terrorizzata
“Dai , ci sono qua io che ti proteggo “
Dopo vari tentati vi riuscii a convincerla e così finimmo la serata guardando il film sul letto...
 

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Capitolo 15
*** He will never change ... ***


SOFIA’S P.O.V.
Mi svegliai all’improvviso in seguito ad un brutto sogno , mi guardai intorno:era tutto buio , la televisione era spenta e rimasi piacevolmente sorpresa osservando che accanto a me c’era Harry.La sveglia vicino al comodino segnava le 4 così cercai di alzarmi per andare in camera mia ma poi iniziai a ricordare il sogno e il film di quella sera e, muorendo dalla paura , mi misi sotto le coperte e abbracciai il riccio di fianco a me….forse un po’ troppo forte tanto che si svegliò appena ,sorridendomi e stringendomi a sé. Il suo profumo era delizioso e coccolata da esso mi addormentai..
                                                                                     ******                
Un bacio mi svegliò e , ancora mezza addormentata , aprii gli occhi  e vidi Harry sorridermi .
“Buon giorno “ disse
“Giorno” riuscii a dire
“Dormito bene?”
“Si , tu?”
“Diciamo, qualcuno ha deciso di rubarmi mezzo letto “
“Hey vedi che è stata solo colpa tua e dei tuoi film “ misi il broncio
“Ah si? Bhe vuol dire che vedremo più spesso film horror “ mi fece l’occhiolino
“Sei il solito scemo, ma dimmi.. come va oggi?”
“Bhe , un po’ meglio di ieri ma mi fa ancora male tutto il corpo”
“ohh mi dispiace “dissi con aria triste poi all’improvviso…
“BUON GIORNO “  urlò Japo spalancando la porta .
“Ehm scusate io non volevo tenete questo a dopo ciao” disse senza interruzione, poggiando un vassoio sul mobile vicino alla scrivania e andandosene in fretta.
“Ahaha è letteralmente scappato “
“Solo a me poteva capitare un cugino così” esclamai portandomi una mano alla fronte in segno di disperazione .
“Cosa ha portato?” chiese Harry .
“Ora te lo porto qui” sorrisi .
Mi alzai  e andai verso la scrivania prendendo il vassoio e portandolo al riccio.
“Mmh “ esclamò prima di iniziare a mangiare un cornetto .
“Hey io vado a farmi una doccia ci vediamo dopo.”
Uscii dalla stanza andando verso la mia , presi degli indumenti puliti e andai in bagno. Una volta spogliata mi rilassai sotto il getto di acqua tiepida.
Finita la doccia asciugai i miei lunghi capelli e infine passai la piastra. Prima di uscire dalla camera diedi un’occhiata al telefono notando vari messaggi tra cui uno di Zoey che diceva
Verso le 11:30 scendi in piazza , a dopo .. love you xx”
Se volevo arrivare in tempo dovevo sbrigarmi visto che erano le 11.Velocemente mi cambiai ,mettendo una maglia nera con un jeans chiaro,  mi truccai e andai a salutare Harry.
“Io sto uscendo , ci vediamo dopo”
“Ma … mi lasci da solo? “
“Non pensavo di dover lasciare un bambino piccolo che non sa badare a sé stesso “ dissi facendogli l’occhiolino.
“Eh non intendevo questo , ma questa è casa tua cosa potrei fare per passare il tempo?”
“Oh su tornerò subito e comunque ecco , tieni il computer …Ciao”
“Ciao, non tornare tardi “ disse facendo finta di essere arrabbiato
“Non lo farò “
Mi precipitai la piano di sotto e, una volta salutata nonna, scesi in strada.Con passo svelto mi avvicinai alla piazza dove mi aspettavano Phoebe, Zoey e Zayn.
“Hey “ salutai felice
“Hey  Sofia  “ dissero Phoebe e Zoey mentre Zayn si limitò ad un sorriso .
“Vuoi venire a fare una passeggiata con noi?”
“Certo”
Mentre stavamo camminando Zoey e Phoebe decisero di entrare in un negozio lasciando me e Zayn fuori.
“Hey ma ..hai notizie di Harry?”disse Zayn
“Si, certo…”
“Sai dov’è?”
“E’ a casa mia” Risposi
“Cosa?”
“Ehm , si , hai capito bene”
“Cosa mi sono perso?”
“L’altra volta Harry mi difese da un mio amico e così lui per vendetta l’ha fatto picchiare e, siccome non aveva nessuno a casa sua che lo poteva curare , l’ho invitato a casa mia “
“Mhh Ora come sta?”
“Meglio rispetto a ieri , ma è ancora dolorante “
“Capisco  ma, insomma , come vanno le cose fra di voi?”
“Come vanno?In realtà non lo so neanche io … non capisco cosa siamo.Di sicuro da un po’ di tempo è cambiato , è più dolce , ma a volte ha dei comportamenti un po’ strani soprattutto quando si trova con i suoi amici . Non so che pensare ,ma di sicuro so  che a me piace : mi piace il modo in cui mi guarda , in cui mi bacia ,il modo in cui mi fa sentire importante”
“Spero solo che questa storia non ti stia prendendo troppo , non vorrei ti facesse soffrire , temo che per lui tu sia solo un’altra delle sue ragazze , un altro trofeo , un’altra storia…Devi capire che non si è mai comportato bene e penso che tu ti stia un po’ illudendo, le persone non cambiano da un momento all’altro e da quando lo conosco io ,lui ha fatto sempre le stesse cose,  e poi diciamolo , da quanto tempo lo conosci?Pochissimo , non sai niente di lui e della sua storia .Spero solo che ti manterrai abbastanza lontana  per non trasformare il sentimento che nutri nei suoi confronti in qualcosa di più profondo….lui non cambierà mai “
Speravo che Zayn smettesse di parlare , mi stava dicendo cose così vere , che però avevo cercato sempre di nascondere .Purtroppo ero già andata troppo avanti con Harry, mi piaceva davvero tanto, ma la mia testa  diceva di lasciarlo andare …..
HARRY’S P.O.V.
Accesi il computer ed entrai su facebook,c’erano un sacco di messaggi , ne lessi solo alcuni , tra cui quello di liam “Dove cazzo sei?Stasera alle 23 a casa mia , dobbiamo parlare del nuovo affare: alcune cose sono andate male … non tardare ci saranno tutti “
Ah bene , questo sì che era un guaio!Delle complicazioni?Non poteva essere vero! Quell’affare era molto pericoloso .E come se non bastasse dovrò  trovare una scusa , dopotutto non posso andarmene da questa casa così , all’improvviso!
                                                                               *********
La giornata passò in fretta ed erano già le 22 , sapendo dell’impegno che avevo con i ragazzi dovevo sbrigarmi.Sofia ed io stavamo parlando ma io la interruppi cercando di alzarmi  e dissi:
“Sofia,mi sono dimenticato di dirti che stasera andrò a casa .Mi avete aiutato abbastanza e non voglio essere un peso “
“Ma se ancora non stai bene , forse ti ha dato fastidio qualche comportamento?Ti prego di scusarci “
“No, ma che dici? Mi avete trattato davvero bene ma non voglio più disturbarvi “ dissi sorridendo
“Ma sei sicuro ? Sei sicuro di star bene?”
“Certo ! Ora inizio a prepararmi… scusa “ mi alzai ed andai verso il bagno .
La tensione ora si faceva sentire , cercai di vestirmi il più presto possibile e in pochi minuti ero pronto. Uscito dalla mia camera salutai la nonna di Sofia e  Japo. Sofia mi accompagnò all’ingrasso e mi salutò.
Una volta fuori dalla casa ,mi incamminai verso casa di Liam per raggiungerla qualche minuto dopo.
Bussai alla porta e ad aprirmi fu Louis.
“Hey, sei venuto !”disse Liam
“Si, certo ma che cosa è successo?”
“Nel frattempo che te lo racconto prendi questa “ mi porse una canna e iniziai a fumare…
 

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Capitolo 16
*** Bad boys and party! ***


Liam iniziò a parlare:
“Come ben sai  qualche giorno fa è arrivato il carico di armi e droga da noi ordinato,fino a qui è tutto ok ma adesso il ragazzo che ce le ha ordinate  non può  più comprarle….tra un po’ sarà qui e ne discuteremo insieme”
“Questo è un grande problema siccome il nostro rifugio non è affidabile e la polizia lo potrebbe scoprire da un momento all’altro “ disse Niall.
“Eh già ,lo so molto bene, dobbiamo assolutamente convincerlo,comprando quel dannato carico saranno problemi suoi mentre adesso tutta la responsabilità grava su di noi!” esclamai.
“Ma chi è questo ragazzo?”chiese Zayn
“Non vuole far sapere la sua identità,ma George e Josh hanno assicurato che stasera verrà”rispose Louis
“Non ci si può mai fidare di quei due “ dissi finendo la mia canna.
SOFIA’S P.O.V.
Erano le 22.30 la noia mi assaliva e decisi di contattare Zoey e Pheobe tramite messaggi
“Hey che fate?” scrissi nella chat a tre.
“ascolto musica e voi?”rispose Phoebe.
“Io mangio :D “ scrisse Zoey.
“Cosa mi raccontate?E’ da stamattina che non ci vediamo… troppo tempo u.u”
“Mhhh lo sai che Lawrence non è più in ospedale ? Stasera se n’è andato, non voleva restare più in quel posto  e così dottori gli hanno dato il permesso per uscire a patto che si curasse bene  ..”scrisse Zoey.
“Davvero?”
“Si si , Nicole l’ha detto anche a me” confermò Phoebe .
“Ah ok “
Che cosa strana, Nicole non mi aveva detto niente anche se ero una delle sue migliori amiche..e se Lawrence gli avesse raccontato qualcosa?Spero tanto di no, mi ritroverei in guai seri.E’ così strano mentire alle persone a cui vuoi più bene ma non ho scelta: devo difendere Harry.
Dopo alcuni minuti scrissi “Ragazze ma voi vi state divertendo?”
“Noooooo :/” rispose Zoey
“Che ne pensate di uscire?”
“Adesso?” scrisse Phoebe
“Si , adesso …non è molto tardi e mi sto annoiando troppo”
“Io ci sto!” esclamò Zoey.
“Va bene vengo” scrisse Phoebe
“Tra 30 minuti sotto casa mia, d’accordo?”
“Ok a dopo,vestitevi abbastanza cool,ho un’idea” scrisse Zoey.
Era stata un’ idea geniale la mia, ora dovevo solo uscire senza che nonna se ne accorgesse….cosa abbastanza facile.
Mi preparai ed entrai nella stanza di Japo.
“Dove stai andando?”chiese
“Esco e tu?”
“La stessa cosa”
“Bene, nonna lo sa ?”
“No,non ci lascerebbe uscire”
“La porta nel retro è aperta?”
“Si, sei pronta a scappare dalla casa ?”
“Sono sempre pronta!Speriamo che vada tutto bene” dissi ridendo
Dopo un po’ ci dirigemmo verso l’uscita e senza che nessuno facesse caso a noi, uscimmo.Salutai Japo e mi diressi verso le mie amiche che mi stavano già aspettando.
“Bene,ora che si fa?”
“Potremmo andare nel locale qui  vicino,ho i biglietti per  una festa che faranno…che ne dite?” chiese Zoey.
“Mhh per me può andare ,sarà una serata diversa”rispose Phoebe
“Su sbrigatevi ,andiamo!”
Arrivammo al locale e notammo il gran numero di persone che attendevano  di entrare.
“Ah bene entreremo domani mattina”
“Probabile”disse Zoey
“Dovremmo organizzare più spesso serate così,un attimo fa ero stesa sul letto mezza addormentata e adesso sono qui pronta a scatenarmi per una festa” esclamò Phoebe
“Haha è verooo, ma è il bello della nostra età”
“Insomma, viviamo finchè siamo giovani”
“Ahah,hai ragione Zoey”
Dopo mezz’ora riuscimmo ad entrare nel locale e iniziammo a divertirci come matte.
HARRY’S P.O.V.
Era passato un sacco di  tempo e del ragazzo nessuna traccia, stavo iniziando ad incazzarmi sul serio.
“Ma insomma dov’è finito?”
“Aspetta: ora chiamo Josh e vediamo.Che nervi” rispose esasperato Liam.
“Se ci hanno fregato giuro che li ammazzo!”
“E io ti aiuto,Louis “ disse Niall.
“Josh?Ma dove siete?Vi stiamo aspettando da un sacco di tempo .Cosa?Ti avviso :solo altri dieci  minuti e poi non so che faccio se non vieni!Josh,seriamente..io ti ho avvisato!” staccò la chiamata e disse di aspettare un altro po’.
“Quello non ha capito proprio un cazzo!Si è forse dimenticato di quello che abbiamo fatto al suo amico?Forse ha dimenticato che non deve far aspettare noi,che siamo i più potenti?”
“Hai ragione Harry, ma secondo me è il nuovo ragazzo che li sta influenzando…Chi crede di essere?Glielo faremo capire noi chi comanda  in quest’area”disse Louis.
“Infatti,io sono proprio curioso di sapere chi è questo coglione venuto dal nulla “ disse Niall.
“Non so ma mi sembra uno che ci sa fare….”
“Si ma abbasserà la cresta, Zayn.Già è tanto che gli abbiamo concesso questo ritardo”disse Niall.
SOFIA’S P.O.V.
Stavamo ballando da tanto ormai, avevo la gola secca e chiesi a Phoebe di accompagnarmi al bar per prendere qualche cosa da bere.Arrivati lì non potei non notare il ragazzo al bancone tremendamente carino.
“Hey mi dai qualche cosa da bere ?”
“Cosa?”
“Drink leggero”
“Sofia ma tu non bevi..” mi disse Phoebe sottovoce .
“Shhh proviamo”
“Va bene ma poco,non voglio controllarti quando sarai ubriaca”
“Ahaha non preoccuparti : non sono stupida, non mi ubriacherò”
“Ok…Ma hai visto che carino il ragazzo?”
“Si si”
“Ecco a te”disse quel ragazzo
“Grazie, mhh dimmi: come ti chiami?”
“Austin e tu?”
“Sofia, piacere” gli porsi la mano
“Hey Sofia, tra poco finisco il turno, se vuoi possiamo passare il resto della serata insieme…”
“Ok,per me va bene” …pensai ad Harry….ma in fondo cosa stavo facendo di male?Avrei passato solo un po’ di tempo con Austin…
Mi allontanai dal bancone e subito Phoebe mi disse facendo l’occhiolino ” Eh Eh , Sofia non me l’aspettavo da te….”
“Ahah ma dai … vuoi provare un po’ di questo?”dissi indicando la bevanda.
“D’accordo”
Raggiungemmo Zoey e all’improvviso Phoebe esclamò “JUSTIN” corse verso il ragazzo e iniziarono a ballare.
Zoey e io parlammo per un po’ ,poi si avvicinò Austin…
“Hey” disse lui..
“Ciao Austin, questa è la mia amica Zoey”
“Ciao” rispose timidamente lei..”Sofia vado un po’ dalle mie amiche di classe, ti lascio in buona compagnia”
Io e il ragazzo iniziammo a parlare tranquillamente anche se infastiditi dalla musica decisamente troppo alta…
HARRY’S P.O.V.
Finalmente bussarono alla porta.Zayn,che era il più calmo dei cinque andò ad aprire .
“Finalmente siete arrivati!”
“Eh già” rispose Josh.
“Bhe almeno vedo che hai portato il ragazzo”
“Sì, sono qua”
Quella voce così strana….. l’avevo già sentita.Non ebbi più dubbi quando vidi la figura che si presentò davanti ai miei occhi .
“Lawrence!” esclamai ad alta voce.
 
 
 
 

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Capitolo 17
*** The secret ***


HARRY’S  P.O.V.
“Lawrence!” esclamai ad alta voce.
“Che c’è?Sei sorpreso di vedermi qui?’” rispose lui.
“Aspettate, ma voi due vi conoscete già?” chiese Niall.
“Purtroppo sì” dissi stringendo i pugni.
“Ti è piaciuto come ti ho conciato l’altra volta?” disse Lawrence.
“Oh mi dispiace ma la parte peggiore l’hai avuta tu, e poi non puoi certo vantarti .. hai mandato due uomini contro uno”
“L’importante è che ti hanno steso”
“Ma  cosa è successo fra di voi ?” chiese meravigliato Liam.
“Niente di importante” conclusi io, ma Lawrence ebbe una reazione improvvisa.
“Ah ,per te Sofia non è niente di importante? Giuro che ..” stava per aggredirmi quando lo bloccai aiutato dagli altri. Ma come cazzo ragionava quel bastardo?Lui aveva cercato di approfittarsi di lei e adesso per lui Sofia era importante?E’ malato!
“Sentite tutto quello che è successo tra di voi non ce ne può fregare molto, dobbiamo pensare agli affari, quindi calmate gli animi e cercate di fare le persone serie” disse Louis facendomi ritornare calmo.
“Ha ragione, questa faccenda  la riprenderemo un altro giorno”
“Allora,cosa hai intenzione di fare con il carico?Qual è il problema?”
“Non ci hanno dato un posto sicuro dove poterlo depositare e non voglio rischiare di essere preso” rispose Lawrence.
“Senti ragazzino, neanche noi abbiamo un posto sicuro quindi muovi il culo e cerca qualcosa di meglio” disse Louis incazzato.
“Ma chi cazzo sei per parlarmi così?”
“Faccio parte delle persone più importanti del territorio, ti sembra poco?” disse Louis.
“Si certo, finchè non arrivassi io eravate i più importanti,sai cosa ti dico?Io non comprerò quel carico, non mi interessa, mi procurerò altri fornitori”
“Stai scherzando?Tu hai ordinato il carico e tu lo compri,non puoi tirarti indietro” disse Zayn.
“Non lo farò! Da oggi per voi cambia musica” rispose Lawrence mentre si avvicinò alla porta con gli altri due.
“Non ti permettere stronzo” disse Louis prendendo una pistola.
“No, lascialo fare, non sa ancora con chi si è messo contro, facciamogli credere che si può permettere queste scenate” dissi abbassandogli l’arma e vedendo Lawrence ‘scappare via’.
“Ma così ci sta mancando di rispetto e poi.. come faremo con quel carico?” chiese Niall.
“Lui è da poco in questo giro, non ha esperienza e presto si pentirà di tutto” rispose Zayn.
“E poi troveremo di sicuro un altro che vuole comprare quella roba, in questo paese siamo gli unici che si procurano questo tipo di cose”
“La vendetta sarà dura” disse Liam.
“Ci puoi giurare, non vedo l’ora di farlo intimorire” disse sorridendo Louis.
“Io mi occuperò di trovare un altro a cui vendere la roba” disse Zayn.
SOFIA’S P.O.V.
Da quando Zoey si era allontanata , io e Austin non avevamo mai smesso di parlare ed uscimmo dal locale per la musica troppo alta. Era un ragazzo davvero simpatico.
“Ma tu sei di questo paese?” chiesi.
“No,no.Io vengo qui solo in estate mentre mia madre continua a lavorare,questo paesino è davvero carino, poi in questo locale ho la possibilità di guadagnare un po’ di soldi .”
“Ma quanti anni hai?”
“18 tu?”
“Quasi 18”
“Capisco..e invece tu?sei di questo paese?”
“No, anch’io vengo qui solo di estate quando i miei lavorano ancora”
“Abbiamo qualcosa in comune dai” disse sorridendo. Era così dolce il suo sorriso.
“Effettivamente..” dissi ridendo.
L’aria iniziò a rinfrescarsi era tardi e, senza volerlo, dei brividi invasero il mio corpo.
“Hai freddo?” chiese.
“Un po’”confessai.
“Tieni questa sei vuoi…” mi porse la sua giacca e la presi con piacere.
“Grazie mille”
Iniziammo a parlare di nuovo e scoprimmo che ci accomunavano un sacco di cose: il tipo di musica che ascoltavamo,gli sport.Ad un certo punto fece una domanda che non mi aspettavo..
“Sei fidanzata?”
Cosa avrei risposto?In fondo io e Harry cosa eravamo?Niente … con lui non ho mai parlato delle cose che ci piacevano,non mi ha ancora parlato della sua vita e non sembra intenzionato a farlo,e come se ci fosse un immenso muro tra di noi, non so neanche se davvero gli piaccio…alla fine è cambiato all’improvviso, mi sembra strano tutto ciò,cosa c’è sotto?Perchè si è presentato come una persona e poi da un giorno all’altro si comporta come un'altra.Non mi convince  affatto questa situazione.
A risvegliarmi fu la voce di Austin.
“ Hey , ci sei?” disse  passandomi una mano davanti agli occhi che guardavano in un punto indeterminato davanti a noi.
“Ehm.. non sono fidanzata tu?”
“No,in questo periodo non ho ne tempo ne voglia per questo”
“Capisco” dissi sorridendo.
PHOEBE’S P.O.V.
Io e Justin continuavamo a parlarci e a scatenarci ballando,era bravissimo a ballare e poi era bellissimo, i suoi capelli erano perfetti e poi, bhe ,c’erano i suoi occhi,qualcosa di indescrivibile,mi ipnotizzavano, erano stupendi ma così misteriosi.
Mentre pensavo al suo fisico stupendo , mi avvicinò a sé e mi disse con voce molto sexy :
“Lo sai che sei bellissima stasera?”
“Anche tu Justin” dissi sognante.Mi portò in una parte meno affollata e iniziò a baciarmi con foga.I suoi baci erano qualcosa di meraviglioso, in un colpo mi sentii in paradiso.Iniziò ad accarezzarmi ogni parte del corpo.La sua pelle a contatto con la mia era una sensazione unica.
Era tutto perfetto fin quando una ragazza diede uno schiaffo a Justin. “Come ti se permesso,la nostra storia è finita” Eccola, era la bionda dalla voce da oca,era odiosa!Justin si mise a ridere e iniziò a baciarmi di nuovo. Vidi la ragazza diventare rossa dalla rabbia e allontanarsi schifata. Quando se ne andò non mi trattenni e lo allontanai per ridere.
“Ahahaha ma hai visto la sua faccia?”
“Finalmente ha capito che deve lasciami in pace”
Proprio mentre stavamo sul punto di far incontrare le nostre labbra di nuovo, arrivò Zoey.
“Ehm, scusate…Phoebe si è fatto tardi, dobbiamo andare” disse arrossendo.
“Ok , un attimo e vengo,tu vai a cercare Sofia”
“Ok a dopo”
SOFIA’S P.O.V.
Io e Austin parlavamo da tanto e così decidemmo di scambiarci i numeri. Dopo un po’ ci raggiunse Zoey.
“Hey,dobbiamo andare si è fatto tardi” disse la mia migliore amica.
“Certo ora vengo,ma Phoebe?”
“Sta aspettando all’uscita”
“Bhe, ciao Austin…ci rivedremo presto no?”
“Puoi contarci”
Ci salutammo e poi raggiunsi  Phoebe accompagnata da Zoey.
Eravamo stanche morte,ma riuscimmo ad arrivare in centro, ci salutammo e io raggiunsi il mio portone.
Entrai in casa senza farmi sentire e dopo un po’ mi addormentai  .
                                                                                          ******
Mi svegliai presto e scesi pensando alla giornata di ieri.
Camminando trovai Harry che chiacchierava con dei suoi amici così mi avvicinai al suo gruppo, ma vedendomi calò il silenzio.
“Ciao” disse Harry con un tono strano.
“Ciao..” dissi insospettita.
“Puoi aspettarmi un attimo su quella panchina?”
“Ok”
Di cosa stavano parlando ?Avevano uno sguardo strano,violento… facevano quasi paura.
Dopo pochi minuti Harry venne verso di me e si accomodò sulla panchina.
“Ti va un gelato?”
“Si “
“Ok ora lo vado a prendere”
Era molto freddo con me , era infastidito dalla mia presenza. Alzandosi dalla panchina gli scivolò il telefono dalla tasca. Me ne accorsi quando lo sentii vibrare. Lo presi e vidi che gli era arrivato un messaggio da Liam. Presa dalla curiosità aprii il messaggio, per fortuna non c’era la password.
Stasera alle 22 vieni al capannone , ci incontreremo alla London Street.Zayn mi ha chiamato dicendomi che ha trovato un ragazzo che vuole quella roba”
Mentre stavo posando il telefono si avvicinò Harry arrabbiato.
“Cosa stavi facendo con quel telefono in mano?” la vena del suo collo iniziò ad ingrossarsi.
“Niente, l’ho preso perché ti era caduto” dissi intimorita.
“Sicura di non aver visto niente?”
“Si”
Perché gli importava così tanto?Cosa nascondeva quel capannone?Stasera andrò anche io ,devo capire chi è veramente Harry,e perché si  sta comportando così con me.
Il tempo con Harry passava lentamente , eravamo tutti e due molto pensierosi e riuscimmo a dire due o tre parole. Stava con me perché doveva starci, non perché lo voleva.
Esausta di quella situazione decisi di inventare una scusa e andarmene.
                                                         *****************************
Il pomeriggio passò in fretta e la notte calò sul paese. Erano le 21:30, pensavo di andare all’appuntamento, c’era anche Zayn… qualcosa non quadrava .Avevo paura che si nascondesse qualcosa di brutto ma io dovevo vederci più chiaro così iniziai a prepararmi.
 
 
 
 
 

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Capitolo 18
*** Imprudence ***


Infilai degli shorts azzurri, una maglietta bianca e misi delle ballerine. Velocemente scesi le scale e mi avviai verso la cucina ,non sapevo a che ora sarei tornata quindi uscii di nascosto per non far preoccupare mia nonna. Con poca tranquillità uscii di casa e iniziai a camminare anche se non sapevo dove era situata London street.Per fortuna nel paese di tanto in tanto c’erano delle mappe per i turisti e così riuscii a trovarla. Fotografai la mappa ma come avrei fatto adesso? Era praticamente dall’altro lato e abbastanza in periferia. Dovevo assolutamente sbrigarmi,dovevo vederci chiaro in questa situazione. Ricordai di avere una bicicletta nella cantina e così correndo ritornai indietro e la presi. Era un po’ rotta ma sempre meglio di niente,avrei impiegato meno tempo per arrivare a destinazione. Iniziai a pedalare e dopo quindici minuti, aiutandomi con la foto fatta in precedenza, raggiunsi quella strada anche se ogni tanto rischiai di cadere. Arrivata lì mi ritrovai in una strada completamente buia e la cosa che mi sorprendeva di più era che non c’era nessuno. Mentre pensavo di aver sbagliato strada sentii delle voci,provenivano da dietro una casa lì vicino e così,armata di gran coraggio,poggiai la bicicletta vicino un palo e mi avvicinai.
Il mio cuore batteva forte,se erano veramente loro dovevo stare molto attenta,Harry aveva reagito in quel modo per aver preso il suo telefono..figuriamoci se mi avesse visto qui. Lentamente arrivai vicino alla casa e mi poggiai a un muro sbirciando. C’ erano tutti e con loro si trovavano due macchine.
“Ora siamo tutti qui,possiamo andare ” disse Liam.
“Controllate che non ci sia nessuno se non noi, la prudenza non è mai troppa” disse Zayn.
Cazzo,ora cosa avrei dovuto fare?Sentii dei passi vicini,sapevo che se mi avessero trovato qui sarei stata  in guai seri. All’improvviso un’ illuminazione..un po’ più in là si intravedeva una botola. Senza pensarci due volte la aprii  e mi misi dentro. Dopo qualche secondo sentii la voce di Harry.
“E quella bicicletta?” … Oh cazzo,e adesso?
“Prima c’era già?”aggiunse.
“Forse sì,non ci ho fatto caso” disse Niall.
Il mio cuore iniziò a battere più forte quando li sentii vicinissimi.
“Dai,magari non l’abbiamo vista ….Siamo subito andati  nel retro della casa”disse Louis.
“Mhh forse avete ragione, poi nessuno conosce questo posto” concluse Harry.
Per fortuna l’avevo scampata, ora dovevo uscire da lì dentro altrimenti li avrei persi.
Facendo attenzione uscii e li vidi avventurarsi in una specie di bosco.
Saltai fuori e li seguii a distanza. Erano abbastanza lontani ma ad ogni passo cercavo un nascondiglio sicuro per ogni evenienza.
Camminarono per un bel po’ e io rimanevo sempre più indietro così iniziai a camminare più veloce fin quando mi accorsi che Niall si girò di scatto cercando di individuare qualcosa. Prontamente mi nascosi dietro un albero abbastanza grande da coprire tutta la mia figura. Sbirciai e lo vidi allontanarsi dubbioso.
Stavo rischiando davvero grosso ma ormai quella situazione mi incuriosiva sempre di più.
Dopo qualche minuti di cammino si fermarono di fronte a un capannone non molto grande e iniziarono a parlare.
“Le chiavi le hai prese tu, Niall?”chiese Louis.
“Si ma le ho date a lui”disse indicando Zayn che prontamente aprii un paio di lucchetti e infine la serratura. Entrarono lì dentro e chiusero la porta alle loro spalle non facendomi vedere cosa c’era.
Cautamente mi avvicinai sempre di più e tentai di guardare attraverso un buco che si era formato in uno spigolo del capannone. Avevano delle torce e dei borsoni che riempivano con armi e droga. Brividi percorsero tutto il mio corpo. Non avevo mai capito che Harry,Zayn e gli altri erano dei delinquenti. Ho parlato con loro,ho scherzato con loro ignara di tutto .Mi sono fidata di Harry , dei suoi occhi e dei suoi baci,dei suoi sorrisi … come al solito mi sono fidata troppo presto, solo adesso capivo alcuni dei suoi comportamenti, sicuramente stamattina  stavano parlando di questo quando ero arrivata.
Assolta dai miei pensieri mi alzai e cercai di correre via ma accidentalmente inciampai su un secchio che non avevo visto. Nel silenzio di quella notte il rumore del mio corpo che cadeva a terra si sentii in modo accentuato …. in un attimo sentii agitazione nel capannone.
Cosa mi avrebbero fatto?Io li ho scoperti potrei usare tutto questo contro di loro, non mi avrebbero di certo risparmiato … Forse però ero ancora in tempo. Cercai di alzarmi ma la caviglia faceva troppo male rendendo difficile la mia fuga. Il cuore batteva velocissimo,sembrava che il mondo stesse per crollarmi addosso e il peggio doveva ancora arrivare. Dopo pochi secondi sentii la porta del capannone spalancarsi.
“Chi cazzo è?” urlò Niall.
Cercai di correre ma delle braccia mi fermarono. Purtroppo avrei riconosciuto il suo profumo ovunque sapevo chi mi aveva preso …. Harry.
“Sofia?Cosa cazzo ci fai qui?” aveva un’espressione arrabbiata,delusa,triste.
“Io…” non riuscii a finire la frase poiché si avvicinarono gli altri quattro.
“Sofia!” disse incredulo Zayn.
“Ma questa non è quella della scommessa?” chiese Liam.
Quale scommessa?
“Ah vero quella che ti dovevi scopare” disse Louis.
Quelle parole facevano male ….Ora capivo il cambiamento di Harry,lui doveva vincere la sua scommessa, doveva mostrarsi interessato a me … Era tutta una finta,io ero solo un gioco.
“Bhe comunque sia…piccola, di ciao a questo mondo,sai troppe cose mi dispiace” disse sempre Louis cacciando un coltello dalla tasca.
Le lacrime minacciavano di uscire ma volevo mostrarmi forte,al meno alla fine di tutto.
Mentre Louis iniziò ad avvicinarsi puntandomi l’arma alla gola,Harry si affrettò a dire “No Louis, aspetta,voglio trovare un’altra situazione”
“Lei sa tutto,potrebbe rovinarci,bisogna eliminarla.” disse Liam.
“Questo lo decideremo più tardi,ora prendiamo tutto e portiamola a casa” disse Zayn.
Mentre gli altri preparavano tutto,Harry mi teneva ferma in modo da non farmi scappare … volevo gridare,qualcuno mi avrebbe sentito ma prontamente Harry mi coprì la bocca e mi disse “Non peggiorare le cose”
Dopo un po’ erano tutti pronti e iniziammo a camminare verso la casa dove avevano lasciato le macchine.
Harry mi teneva stretta, a volte mi era difficile camminare ma riuscimmo ad arrivare alle macchine.
Presero i borsoni e li caricarono in una delle due automobili poi Louis,Niall e Liam etrarono in quella stessa macchina mentre Harry mi spinse nell’altra e salì insieme a Zayn.
Mentre andavamo alla loro casa mi fermai a pensare a quanto tutto questo potesse essere assurdo.Ero in trappola ormai,mi avrebbero potuto uccidere da un momento all’altro..
Dopo circa mezz’ora arrivammo di fronte ad una villa e,dopo aver parcheggiato,Zayn mi prese e mi ci portò dentro dicendomi: “Non sai in che guaio sei finita”
 
 
 
 

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Capitolo 19
*** Nightmare. ***


Quella villa era molto grande,ma considerato il ‘lavoro’ che facevano, questo non mi sorprese. Zayn mi portò su delle scale,le salimmo e aprii la porta che avevamo di fronte a noi,ovviamente senza lasciarmi.
Entrando vidi un immenso salone: c’erano tre divani,una televisione grandissima e dei tappeti che sottostavano ad un tavolino di vetro,alcuni mobili si trovavano vicino ad una parete e un enorme lampadario illuminava la stanza. In fondo si trovavano delle scale  che portavano al piano superiore mentre un po’più avanti c’era una porta che probabilmente portava alla cucina,altre due porte si trovavano a sinistra della stanza.
Mentre osservavo il salone  entrarono anche Niall, Harry e Liam.
“Su, aiutatemi a portare questi borsoni dentro” gridò Louis da fuori.
“Certo, ora arriviamo” rispose Niall,che prontamente andò ad aiutarlo.
Mentre gli altri erano fuori Zayn iniziò a parlare “Perché?”
“Cosa perché ?”risposi.
“Perché hai fatto tutto questo?Non sapevi che sarebbe stato pericoloso?”
“Come avrei potuto mai immaginare che voi  foste dei delinquenti?”
“Bhe, su questo hai ragione ma hai mai pensato che per una persona,  forse è meglio farsi i fatti suoi?
“Harry era quello che avrei potuto chiamare  ‘il mio ragazzo’ e sapere cosa faceva erano fatti miei.”
“Ma davvero hai creduto ad Harry?Ti avevo avvertito un sacco di volte.”
“Ma quella scommessa?Tu eri a conoscenza di tutto?”
“No,non sono così cattivo, te l’avrei detto”
Entrarono tutti in casa , chiusero la porta alle loro spalle e sistemarono i borsoni in una stanza.
“E con lei cosa facciamo?”disse Louis.
“Prima di tutto prendetele il telefonino,è pericoloso.”disse Niall.
Diedi il mio telefono,non mi potevo opporre ..
“Harry, falla andare nella stanza degli ospiti al piano di sopra,quando scenderai discuteremo sul suo futuro”
Mi prese per un braccio e mi portò su delle scale. Girammo a destra e mi ritrovai in un corridoio pieno di porte e dopo un po’ Harry ne aprì una, mi ci buttò dentro,entrò e chiuse la porta.
“Ma come cazzo hai potuto fare una cosa del  genere?Come hai saputo dell’incontro?”disse cercando di non alzare troppo la voce.
“Ieri,quando mi sono avvicinata a voi,ho notato che c’era qualcosa che non andava così quando ti sei allontanato ho visto il tuo telefono che vibrava,ho letto il messaggio e ho saputo dell’appuntamento. Siccome per me stavate nascondendo qualcosa, ho preferito verificare di persona che cosa era”
“Ma come cazzo ti permetti?Quello era il mio telefono  e tu non dovevi leggere niente” disse avvicinandosi pericolosamente.
“Ok,ho sbagliato ma avevo il diritto di sapere”
“Quale diritto?Sentiamo un po’…tu non sei nessuno”
“Sai pensavo che provavi un po’  di affetto nei miei confronti ,non pensavo di essere solo una stupida scommessa” dissi cercando ci cacciare indietro le lacrime.
“Mi fai pena.. no, tu eri solo una scommessa…ricordati cucciola: io sono Harry Styles, non uno dei tuoi stupidi amichetti .Se tu pensavi che sarei caduto ai tuoi piedi  come un cretino , hai sbagliato persona.”
“Sei uno stronzo….”
“Come mi hai chiamato scusa?” disse prendendo una ciocca dei miei capelli e iniziando a tirarla.
“Stronzo” Iniziò a tirare sempre più forte ma per fortuna lo chiamarono dal piano di sotto.
“Non ti conviene giocare con il fuoco,non dimenticarti che ho il coltello dalla parte del manico” disse prima di scendere e chiudere la porta a chiave.
Mi aveva trattato davvero male,ma in fondo c’era da aspettarselo,io non ero nessuno per lui.Aveva finto per tutto questo tempo,mi aveva illuso, questa era l’ennesima delusione nella mia vita. Dovevo cercare di essere più forte,di non fidarmi subito delle persone.
                                                           ************************
Aprii gli occhi e il sole riscaldava la mia pelle. Probabilmente ieri mi ero addormentata. Mi guardai intorno: la stanza aveva il letto che si appoggiava alla parete a sinistra della porta ,un’enorme finestra di fronte alla porta, una scrivania vicino alla finestra e due armadi a destra della porta. Guardai l’orologio:erano le 9. All’improvviso sentii girare la chiave nella serratura e  si spalancò la porta: sussultai ma quando mi resi conto che era  Zayn mi tranquillizzai .
“Buongiorno”
“Giorno,meno male che sei tu.”
 “Si, questa volta ti è andata bene. Stai attenta d’ora in poi. Io cercherò di aiutarti, ma non posso fare molto… ricordati che da oggi dovrai seguire i miei consigli se non vuoi ritrovarti in una situazione peggiore.”
“Risulterà difficile fidarmi ancora di te, anche tu mi hai nascosto tutto…”
“Dovrai farlo, vivrai con noi per un po’”
“Cosa?Ma tu sei pazzo!”
“Senti , è l’unica opzione che  va bene. Devi capirci ..è pericoloso anche per me…Se tu  dicessi tutto alla polizia , sarei spacciato.”
“E se non dicessi niente a nessuno?”
“Come faremo noi a saperlo?E’ impossibile…. accontentati di questo.”
“Ma Zayn, la mia famiglia?Loro si accorgeranno della mia assenza non credi?”
“Bhe ovvio ma inventerai una scusa. Intanto prendi questi… in fondo al corridoio c’è il bagno,puoi farti una doccia”
“Ora lasciami sola” dissi irritata.
Non  ci potevo credere. Vivere con quei mostri?Ma neanche per sogno!
Dovevo inventare qualcosa per scappare…non volevo stare in quella casa un minuto di più ma avevo bisogno di studiarli per trovare una soluzione .
Presi quello che mi aveva dato Zayn e aprii la porta. Camminai piano verso il bagno e arrivata lì, mi chiusi dentro.
Entrai nella doccia e mi rilassai sotto il getto di acqua tiepida, dopo mi asciugai e iniziai a vedere gli indumenti che mi avevano dato. C’era un completo intimo in pizzo nero, un pantaloncino di jeans molto  corto, una maglietta nera con scritto sopra ‘Hi’ in rosa. Infilai tutto e con grande sorpresa mi andava tutto bene. Asciugai i miei lunghi capelli e ritornai nella mia camera. Avevo davvero fame ma non volevo chiedere niente.
Dopo mezz’ora entrò Harry.
“La colazione è pronta,se vuoi mangiare devi scendere.”
Non risposi ma sapevo che, anche se avrei preferito non vedere quei ragazzi per il resto della mia vita, sarei scesa ,mi girava la testa dalla fame .
Infilai le ballerine della sera prima e scesi. Arrivata al piano di sotto iniziai a sentire le voci di Niall e Louis che scherzavano e gli altri che parlavano a bassa voce. Con un po’ di timore entrai nella cucina e appena mi videro calò il silenzio.
“Uh, guardà chi abbiamo qui..” iniziò Louis.
“Harry ottima scelta,quegli shorts le stanno alla perfezione” disse Liam con uno sguardo malizioso.
“Già,è vero” disse Louis.
Abbassai la testa per non farmi vedere imbarazzata.
“Sofia, se hai fame puoi sederti qui” disse Zayn vedendomi in difficoltà.
Mi allontanai dalla porta e mi andai a sedere ma tutti gli sguardi erano su di me e questo non era di aiuto.
Mangiai in fretta e quando stavo per andare nella mia camera Louis mi bloccò e disse “Aspetta dove vai?Devi dire qualcosa alla tua famiglia altrimenti si preoccuperanno”
“Noi assisteremo alla telefonata quindi non sbagliare,hai fatto già troppi errori” disse Niall
Mi diedero il telefono e feci il numero.
“Hey, ciao. Ti volevo dire che resterò per un po’ di tempo a casa di Zoey…sai ,i genitori sono partiti per lavoro e lei ha paura di restare da sola ok? Si si è per questo che mi sono svegliata presto stamattina e non vi ho avvisato,mi ha chiamata e sono dovuta andare da lei.. Si ci vediamo prestissimo, ciao”
Mia nonna non si preoccupò , in fondo non le avevo mai detto bugie.
“Ora fatemi chiamare Zoey così le dico di coprirmi”
“Giusto, tieni”
“Hey zoey….Mi serve un favore:se incontri mia nonna o qualcuno della mia famiglia non dimenticarti che io sto a casa tua per qualche tempo siccome i tuoi sono partiti per lavoro ok? …si mi serve questa copertura … ora vado a dopo”
Avevo detto un sacco di bugie e mi sentivo davvero male per questo ma dovevo salvarmi…l’unica certezza che avevo adesso e che avvisati i miei parenti e lei mie amiche nessuno si sarebbe preoccupato di me. Avevo appena firmato il mio ‘suicidio’ .
 
 

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Capitolo 20
*** You were a mistake ***


Passò una settimana ed ero sempre in quella stupida stanza,cercavo di avere pochi contatti con quei ragazzi... Cercavo di limitare anche i miei pranzi o le mie cene. Il comportamento di Zayn era dolce, spesso si fermava a chiacchierare con me e mi chiedeva di aspettare un altro po’ cosi avrebbero potuto trovare una soluzione. Harry mi infastidiva molto…non mi parlava mai e cercava di non incontrarmi: mangiava prima degli altri pur di non vedermi. Era un atteggiamento che mi dava sui nervi,si, sono entrata così, all'improvviso , nella sua vita ma speravo che almeno un po’ si fosse affezionato a me. Gli altri ragazzi si comportavano come se non ci fossi anche se ogni tanto flirtavano. La mia vita diventava sempre più noiosa,stavo impazzendo in quella stanza a volte piangevo in silenzio,nessuno mi poteva cercare.
Erano le 11 e decisi di fare una doccia, almeno avrei cambiato stanza. Ovviamente la mia porta era chiusa a chiave cosi dopo aver preso dei vestiti puliti, bussai un paio di volte in cerca di qualcuno che mi potesse aprire. Aspettai ma non veniva nessuno, bussai nuovamente:di solito zayn mi poteva aprire. Bussai con maggiore intensità e sentii questa volta una chiave girarsi nella serratura.
''Grazie mille Zayn , meno male che sei arrivato''
 ''Stai zitta stronzetta..la finisci di rompere le palle?''
''Harry?''
''Non mi vedi?Che cazzo vuoi?''
'' Fare una doccia''
''No, stai chiusa li dentro...addio'' Chiuse la porta
 
''Lo sai che il tuo comportamento mi da sui nervi?Che cazzo hai?É da un bel po' che mi eviti,non ho capito il perché, cos'hai da temere?'' La porta non si apri di nuovo ma potevo sentire il suo respiro, era ancora li.
 
''Ti manco?'' disse con voce roca...Mi mancava?Bhe forse si ma non lo avrei mai ammesso.
 
 ''No, so che tu non eri vero. Ti ho dato fiducia e tu mi hai mentito per tutto il tempo. Come fa a mancarmi una persona cosí? Sono stata solo stupida.Ti odio''
 
 '' Tu sei stata solo un errore stronzetta'' disse girando la chiave nella serratura,non sentii I suoi passi andare via ma probabilmente era a causa del mio pianto. Mi faceva male sapere che a me,in fondo, mancava e io per lui ero un errore. Era una situazione cosi complicata. Poi quel ragazzo era davvero strano mi aveva insultata però dopo mi aveva parlato in modo calmo e pacato per poi insultarmi di nuovo. Mi allontanai dalla porta per raggiungere il letto ma in un attimo vidi tutta la stanza girare intorno a me,le gambe cedettero e poi buio.
 
ZAYN'S P.O.V.
 Oggi potevo incontrare Zoey ...era da un po’ che non la vedevo,mi piaceva quella ragazza e volevo continuare a frequentarla.
 
 ''Hey Zayn'' Era stupenda, aveva un vestitino a fiori e i capelli legati in una treccia di lato.
 
''Hey bellissima'' dissi facendole l'occhiolino.
 
''Dove andiamo? Ti va di mangiare qualcosa?''
 
‘'Si certo... Un gelato?''
 
 ''Si andiamo'' Mangiammo il gelato e ci dirigemmo in un posto poco distante  dalla città ...per raggiungerlo prendemmo la moto. Era divertente vedere come ad ogni curva Zoey mi stringeva forte...era dolce.
 
''Eccoci arrivati''
 
''Oddio è bellissimo, non ci ero mai stata'' Quel paesaggio era in montagna...aveva un fiume e un laghetto.Io ci andavo sempre per riflettere,era un posto davvero tranquillo.
 
 ''Grazie'' disse dandomi un bacio a stampo,ma io non persi l'occasione e lo approfondii... Le nostre lingue si cercavano, avevano bisogno l'una dell'altra, avevamo bisogno di quel bacio entrambi. Continuammo a baciarci per un sacco di tempo, alcuni baci erano casti, altri passionali, altri a stampo. Non ci staccammo mai.
 
Dopo un'oretta andammo in paese e la salutai. Presi la moto e ritornai a casa. Oggi c'era solo Harry in casa per fare la 'guardia' a Sofia e questo non mi tranquillizzava...erano gli opposti quei ragazzi, avrebbero litigato di sicuro. Parcheggiai la moto e entrai in casa.
 
 ''Sono tornato'' dissi senza ricevere risposta. Salii al piano di sopra e mi diressi verso la stanza di Sofia. Quando entrai vidi una cosa abbastanza strana:Sofia dormiva nel letto ed Harry era seduto al suo fianco e dormiva. Tossii e proprio come volevo il ragazzo si svegliò. Si guardò intorno e balzò dicendo ''E svenuta, l'ho messa sul letto e le ho fatto compagnia ma questo lei non deve saperlo.. ora vado ciao''abbassò la testa e se ne andò.
Era svenuta?Ma perchè? Raggiunsi subito Harry ma lui era già salito in macchina ed era andato via. Quel ragazzo non finiva mai di stupirmi.
Ritornai in camera di Sofia e la ritrovai seduta sul letto che si reggeva la testa.
 
''Ti sei svegliata?''
 
''Si... Mi fa malissimo la testa''
 
''Sei svenuta..''
 
''Mi ricordo solo che ho litigato con Harry e poi buio''
 
''Si, poi lu..ehm io ti ho messo sul letto''
 
 ''Grazie..''
 
 ''Dovresti mangiare di piú...ora ti porto qualcosa. Molto probabilmente sarai svenuta a causa delle poche energie''
 
 ''E magari anche perché questa situazione mi stressa, no?''
 
''Hai ragione, presto decideremo''
 
''Tanto, figurati, ho perso le speranze. Dovrò vivere con tre ragazzi sconosciuti, un ragazzo che mi evita e che farò meglio a non incontrare per evitare di star male e un ragazzo che mi dice di aspettare...e tutto questo chiusa in una stanza''
 
''Vado a prenderti da mangiare...''dissi sorvolando le sue parole, in fondo aveva ragione. Ordinai una pizza visto che non ero un mostro in cucina e gliela portai. La mangiò subito e poi si addormentò.
                                                                                   *****
Era passato tutto il pomeriggio ed erano arrivati anche Niall Louis e Liam dopo aver concluso vari affari. ''Louis, cosa pensi di fare con Sofia?''
 
''Io ho un'idea ma non c'e Harry ...se manca lui non possiamo decidere.''
''Ma dov é?'' chiese Niall.
''Non lo so, é uscito oggi all'una e non é tornato''
''Si comporta in modo strano.''
Mentre stavamo parlando si spalancò la porta ed entrò Harry.Aveva una faccia un po’ sconvolta,divertita e i suoi vestiti non ordinati come al solito:tutto questo mi faceva insospettire.
“Ciao'' Stava per andare in camera quando Louis parlò ''Aspetta, dobbiamo decidere per Sofia''
 ''Non me ne frega di quella stronza, fate come vi pare''
''Non te ne frega niente eh?'' dissi provocandolo.
 ''Non ho voglia di discutere Malik''
''Non fare il bambino, é per colpa tua che ci troviamo in questa situazione,non potevi continuare a frequentare le puttanelle che non se ne fregavano niente di te?Ora troviamo una decisione é passata già una settimana che teniamo quella là dentro'' disse Niall
''Ah e va bene'' esclamò esausto lui.
''Allora...
SOFIA'S P.O.V.
Sentivo già da un po' agitazione al piano di sotto ma non me ne importava piú di tanto. Ad un tratto si aprí la porta e entrò Niall. ''Devi scendere giú...''
 ''Perché?''
''Scendi e basta'' Scesi seguita da Niall che mi fece sedere su uno dei divani.
''Abbiamo preso la nostra decisione''
''Finalmente.'' esclamai esausta.
''Non lamentarti'' disse Harry.
''Mi lamento quanto voglio''
Harry si avvicinò pericolosamente dicendo'' Non sei nella posizione per farlo''
 ''Calmatevi voi due,non vi sopportiamo più''disse Louis .
''Allora fai finire il tuo amichetto''
 ''Sei una stronza'' disse Harry.
 ''Ora basta. Sofia, ti sarà concessa piú libertà solo se firmerai questo.''disse Liam
'' Fatemelo leggere'' Louis mi porse il foglio e lo lessi .... C'era scritto che firmandolo sarei diventata una specie di dipendente,dovevo svolgere alcuni compiti .Firmando questa loro avevano il coltello dalla parte del manico ..se la firmavo non avrei potuto denunciarli perché avrei coinvolto anche me stessa. Avevo intenzione di firmare perché non ero nella condizione di poter decidere e non avevo intenzione di denunciarli...l'unica cosa che mi spaventava erano i compiti che avrei dovuto svolgere , avrei trovato una soluzione.
 ''Ecco, ho firmato..e ora?''
''Adesso é tardi domani vedremo'' disse Liam.
 ''Vado in camera''
 ''Ok'' .. già un passo avanti,non mi avevano chiuso dentro.
 ZAYN'S P.O.V.
 Quel contratto non era male,poteva andare molto peggio.
Harry stava ritornando al piano di sopra.
''Harry, dove sei stato oggi pomeriggio?''
 ''Che cazzo vuoi?É da tempo che non ho bisogno di qualcuno che mi controlli''
 ''Harry, ti conviene dirmelo...''
''Sono stato da Jennifer''
''Ma quella non era la tua scopamica di un po’ di tempo fa?''
''Eh già'' disse malizioso.
 ''La sfrutterai di nuovo?''
 ''Oggi l'ho fatto e tanto a lei piace''
''E Sofia?''
''É una stronza...non ho bisogno di lei'' disse convincendo piú se stesso che me.
 
 
 

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Capitolo 21
*** Kiss ***


SOFIA’S P.O.V.
Mi svegliai verso le 8. Per tutta la notte avevo pensato a ieri …ero curiosa di sapere i compiti che dovevo svolgere. Di sicuro dovevo mangiare o non sarei stata capace di fare niente.
Misi un leggins nero con sopra una canottiera lunga e scesi a fare colazione. Era da parecchio che non scendevo la mattina e vedere tutto quel cibo mi faceva venire ancora più fame. Per fortuna erano tutti lì così magari avrei potuto chiedere dei compiti.
“Mh buongiorno, accomodati qui” disse Zayn indicando il posto accanto a Niall.
“Okay” dissi sedendomi. Li osservai un attimo prima di prendere qualcosa da mangiare: Liam stava massaggiando al telefono e contemporaneamente beveva un succo di frutta, Louis beveva il the e leggeva un giornale sportivo, Niall era impegnato a mangiare, Zayn stava preparando dei toast e Harry sorseggiava un succo lanciandomi di tanto in tanto occhiate piene di odio.
Presi un cornetto e lo mangiai subito poi presi una mela e un succo per finire con un toast.
 “Sai?Sei peggio di Niall” disse Louis osservandomi.
“Bhe, non mangio da un po’ penso sia comprensibile”
“Non hai un fisico bellissimo.. se mangi ancora potresti peggiorare” disse Harry.Quelle parole facevano tremendamente male. Da piccola avevo avuto problemi con il cibo, non ero proprio in forma e a scuola spesso giudicavano il mio aspetto prendendomi in giro. In un attimo mi sembrava di essere ritornata indietro. Ma non dovevo far vedere che ero in difficoltà, non gli avrei dato soddisfazione.
“Fanculo.. comunque, ora potreste spiegarmi in cosa consistono i miei compiti?”
“Allora comincerai sistemando la casa visto che noi staremo spesso fuori e non abbiamo tempo per questo.”
Convinta che avesse finito di parlare dissi “Ah facilissimo!Pensavo qualcosa di più pericoloso,sono sollevata”
“Ehm non avevo finito. Questo sarà quello che farai quando non ci servi…quando ne avremo bisogno ti useremo per corrompere persone oppure  potresti convincerle a darci qualcosa,potresti distrarle. Dipende.”
Vidi Zayn sbiancare.
“Ah… ho parlato troppo presto. Ma come potrei io convincere persone o distrarle?”
Scoppiarono quasi tutti in una fragorosa risata e poi Louis disse “Sei una ragazza e hai qualcosa che farà felice molti uomini”
Mi sentii avvampare “Io non sarò mai una puttanella, non farò mai quello che state pensando”
“Eheh dovevi pensarci prima, hai firmato già un contratto”
Ero fottuta, era proprio quello che io speravo non fosse. Una cosa era sicura: non avrei mai fatto nessuna di quelle cose… hanno ragione, sono una ragazza e infatti ho anche un’ intelligenza maggiore rispetto a loro.
Dopo un po’ si alzarono e Niall disse “ Noi usciamo,tu pensa a mettere in ordine“
“Ma aspettate, potrò tornare dalla mia famiglia?”
“Per il momento se vorrai andare dovrai essere accompagnata da uno di noi e ritornerai comunque a dormire qua.”
“Fanculo” dissi sotto voce.
“Scusa non ho capito” disse Louis venendo verso di me. Evidentemente aveva sentito.
“Non ho detto niente”
“Meglio che non scherzi con il fuoco ragazzina” disse andando verso la porta insieme agli altri.
Finalmente uscirono e mi guardai intorno: quella casa era enorme, avrei impiegato parecchio tempo.
Inizia dal salone.
                                                                                                ***
ZAYN’S P.O.V.
Eravamo a Brighton, era un’ora lontano da casa. Questa città era più grande. Eravamo qui siccome dovevamo sbrigare vari affari e dovevamo far fuori un uomo che aveva minacciato uno della nostra società. In questo mondo non si accettano i ribelli.
Uno dei suoi fornitori si era messo d’accordo con noi in modo da farlo andare in periferia.
                                                                                         ***
Era passata tutta la giornata ora ci restava l’ultimo compito: uccidere.
Arrivammo sul luogo dell’ incontro.
Niall e Liam rimasero all’ inizio della strada  in modo da controllare che non venisse la polizia o altre persone mentre io, Harry e Louis eravamo nascosti in un vicoletto. All’improvviso vedemmo arrivare una macchina. Un ragazzo robusto uscii dall’auto e si guardò intorno.
“Tu resti qui in caso la situazione non va secondo i piani, noi andiamo là e lo mettiamo apposto”
“Va bene”
Louis uscì seguito da Harry.Il ragazzo indietreggiò, forse voleva ritornare in macchina e scappare ma prontamente Harry gli chiuse la portiera e lo spinse di fronte a Louis.
“Sai?Hai sbagliato a metterti contro di noi…. No farai una bella fine”
Louis cacciò la pistola e la puntò al suo cuore ma inaspettatamente  il ragazzo prese un coltello e ferì Louis che fu costretto a lasciare la pistola. Dopo prese la pistola e puntò ad Harry.Per fortuna c’ero io: uscii prendendo la mira e saprai. Lo colpii sulla schiena.. il ragazzo cadde a terra: era morto. Purtroppo però, prima di cadere aveva sparato un colpo che ferì Harry un po’ più in giù del ginocchio.
Corsi dai due.
“Come state?”
“Era furbo questo stronzo”
“Per fortuna ho evitato che mi colpisse completamente.. ho solo una ferita”
“Mi ha ferito al braccio” disse Louis colpendo il cadavere con un piede.
“Ora andiamo a casa”
Raggiungemmo Niall e Liam, Harry zoppicava un po’ ma sarebbe guarito in fretta.
Guidai verso casa. Il viaggio fu silenzioso interrotto solo dai lamenti di Harry e a volte di Louis.
Arrivammo a casa.
SOFIA’S P.O.V.
Avevo finito di pulire il piano di sotto e la camere di Louis,Niall,Liam e quella mia. Mi mancava solo il bagno e le stanze di Zayn e Harry.Non mi ero fermata nemmeno un attimo, tutto il mio pomeriggio è stato dedicato a quelle pulizie e poi quei ragazzi erano davvero disordinati. In ogni stanza c’erano birre e vestiti poggiati su ogni oggetto, per disordine avevano superato anche me.
All’improvviso sento agitazione dal piano di sotto, scendo velocemente.
“Oddio, cosa è successo?” vidi Harry con il pantalone sporco di sangue e Louis con il braccio insanguinato.
“Niente di grave”
“Ma quelle ferite si dovranno disinfettare” dissi.
“Ragazzi ha ragione. Tu lo sai fare?” disse Liam guardandomi.
“Si certo. Chi non lo saprebbe fare?”
“Okay allora vieni in camera mia dopo” disse Louis andando al piano di sopra.
“Io non ne ho bisogno. Faccio da solo” disse Harry.
“Sicuro?” disse Niall.
“Si” disse andando su.
“Okay allora vado a medicare Louis”
Salii le scale e andai in bagno. Presi il disinfettante, l’ovatta e un paio di bende e mi avvicinai alla porta di Louis. Bussai.
“Entra” disse. Aprii la porta e lo trovai steso su letto.
“Ecco l’occorrente.”
Si mise a sedere e io mi sedetti vicino a lui.
“Brucerà un po’ ”
Presi del disinfettante e bagnai l’ ovatta e poi la poggiai sul braccio di Louis. Vidi il suo pugno stringersi… probabilmente bruciava. Dopo un po’ finii di disinfettare tutta la ferita e misi una benda.
“Okay, fatto.”
“Grazie” disse e poi aggiunse “Vai anche da Harry,è troppo orgoglioso per ammettere di aver bisogno di aiuto” annuii ridendo per poi uscire.
Camminai lungo il corridoio e arrivai vicino alla porta di Harry.
Era socchiusa così vidi che si era semplicemente seduto sul letto, non aveva fatto niente alla ferita.
Bussai e poi entrai.
“Che ci fai qui?” disse duro.
“Mi hanno detto di venire a medicarti”
“Non ne ho bisogno”
“Ah davvero?”
“Ahh e  va bene.. ma te lo lascio fare solo perché mi da noia questa ferita e mi scoccio di disinfettarla” disse esasperato e innervosito. Mi sorprendeva, non mi aveva chiamato con parolacce come al solito.
“Ehm dovresti farmi vedere la ferita…così vedo solo un pantalone”
“Mi stai chiedendo di spogliarmi?”
“Bhe, in un certo senso” dissi imbarazzata. Lui sorrise malizioso e iniziò a sbottonarsi il pantalone, lo faceva tremendamente piano. Sentivo di non essere più lucida,sentivo il sangue pulsarmi nelle vene. Fece scivolare  piano il pantalone lungo le gambe e poi lo tolse definitivamente. Lo faceva apposta, voleva provocarmi. Ora era in boxer. Il mio cuore accelerava sempre di più. Era una sensazione strana per me, nuova. Eppure sapevo che quella non era la cosa giusta. Evitai di guardarlo.
 Disse di avvicinarmi e così feci, poi mi indicò la ferita sulla gamba sedendosi. Sembrava un’eternità da quando gli medicai le ferite che si era procurato durante quella rissa ma invece erano passate solo 2 o 3 settimane.
“Mi fai male.”
“Non dipende da me”
Quella era una brutta ferita.
“Come te lo sei fatto?”
“Non te ne frega”
Non replicai, infondo non dovevo fregarmene.
Presi altro disinfettante e poi avvolsi la sua gamba in una benda, adesso si sarebbe sentito un po’ meglio.
Me ne andai da quella camera dopo aver raccolto le bande e il disinfettante.
                                                                                        ***
Mi svegliai presto. Indossai degli shorts e una maglietta a righe e poi uscii dalla stanza. Guardai in giro e non trovai nessuno, forse se ne erano già andati.
Mi toccava ordinare la cucina e le camere di Harry e Zayn che non avevo riordinato ieri.
Entrai nella camera di Harry e guardai il disordine. Ci sarebbe voluto un po’ per riordinare.
Iniziai a prendere varie carte che erano per terra e li poggiai sulla scrivania.
All’improvviso la porta del bagno che si trovava nella camera si aprì e vidi spuntare Harry con un solo asciugamano in vita e con i capelli gocciolanti. Era fottutamente bello.
“Ehm scusa, pensavo che non ci fosse nessuno” stavo per andarmene quando mi fermò e disse “ Ah, puoi restare non m’importa stronzetta ”
Dopo aver preso altri vestiti stavo per andare a metterli nell’armadio vicino al letto quando sentii la sua mano fermarmi. Non mi voltai, non volevo rischiare di essere chiamata stronza di nuovo. Lui odiava me e io avrei imparato ad odiare lui. Dovevo solo evitarlo.
Feci forza sulle gambe e cercai di allontanarmi ma lui teneva il mio braccio stretto.
“Lasciami”
“No” iniziai a strattonare la sua mano.
“Lasciami andare” dissi guardando la porta.
“Non hai neanche più il coraggio di parlarmi in faccia?”
“Ho il coraggio di fare tutto” dissi voltandomi nella sua direzione.
All’improvviso mi tirò a sé e mi face sedere sulla gamba non ferita. La sua pelle nuda appena sotto i boxer era a contatto con la mia mano,il suo viso era a due o tre centimetri dal mio, sentivo il suo fiato sul mio collo. I suoi occhi brillavano e in un attimo trovai le sue labbra sulle mie. Adoravo la loro morbidezza. Senza pensarci ricambiai quel bacio, lo desideravo.
 
 

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Capitolo 22
*** She's mine ***


Mi staccai subito. Io desideravo quel bacio ma non potevo riceverlo. Mi stava usando di nuovo?O magari si trattava di un’altra scommessa?
Mi alzai e raggiunsi la porta. Uscii e  con la coda dell’occhio riuscii a vedere che si stava tenendo la testa fra le mani guardando un punto indefinito sul pavimento.
Ma cosa mi era saltato in mente? E io ero la tipa del “Imparerò ad odiarlo”? La coerenza insomma.
ZAYN’S P.O.V.
Ero davanti all’armadio cercando qualcosa da mettere quando si spalancò la porta ed entrò Harry.
“Hey, cosa è successo?”
“E’ questo il problema: io non lo so”
“Mi puoi spiegare perché sei così agitato?”
“Zayn, io non so proprio cosa mi prende”
“Ah bene… se magari mi dicessi cosa sta succedendo, potrei aiutarti..”
“E’ colpa di Sofia”
“Ma cosa? Sta passando dei giorni davvero brutti: vive in una casa che non è sua, con ragazzi che non conosce e con uno che, anche se non lo vuole ammettere, le ha spezzato il cuore”
“Tu dici che le interesso ancora?”
“Io penso di si .. ma tu stai cercando tutti i modi per essere odiato… Aspetta .. ma perché stiamo parlando di questo adesso?”
“Zayn, io l’ho appena baciata.”
“Ma non ti basta tutto quello che le hai fatto? Perché continuare a giocare con lei?”
“Il punto è questo: io volevo quel bacio davvero”
“Stai scherzando?”
“No, e dovrei odiarla ma bho”
“Oh cavolo…. ma allora perché continui a trattarla male?L’hai fatta allontanare troppo”
“Io la tratto male perché  non può piacermi, non può!”
“Così facendo fai solo soffrire lei e te… stai nascondendo i tuoi sentimenti”
“Non mi è mai successa una cosa così, non so come comportarmi. Cerco di starle lontano ma non ci riesco. E oggi ho combinato un bel casino. Dovevo continuare a fare lo stronzo ma ho rovinato tutto.”
“Oppure questo è l’ inizio di qualcosa di nuovo? Perchè non provi a parlarle?”
“Ma come faccio? Avevo preso una decisione: dovevo essere duro. Non posso avvicinarmi di nuovo come se nulla fosse successo. Che poi in  questi ultimi giorni mi sono lasciato troppo andare,anche se volevo starle lontano non potevo. Facevo il cattivo ma sentivo che stava cambiando qualcosa e infatti ho avuto un paio di atteggiamenti dove non mi sono riconosciuto neanche io.”
“Harry..prenditi un giorno di pausa, vai in un posto tranquillo e pensa a quello che vuoi veramente. Dopo sarà tutto più facile, devi solo fare ordine nella tua testa” dissi calmo.
“ Forse hai ragione” disse uscendo dalla stanza.
Wow che rivelazione. Non avrei mai pensato che a Harry potesse piacere sul serio una ragazza. Finalmente si era tolto la maschera da duro senza cuore.
                                                                                           ***
SOFIA’S P.O.V.
Era mezzogiorno ed erano appena tornati Louis e Niall.
“Sofia prepara tu il pranzo… Harry non c’è” disse Louis gridando dal salone.
“Ok”
Per fortuna sapevo cucinare qualcosa ma guardai nel frigorifero e c’era davvero poco.
 “ Ehm, nel frigo non c’è niente..” dissi andando nell’altra stanza.
“Niall accompagnala al supermercato… “
“Okay”
“Un attimo solo” dissi salendo le scale.
Dopo un sacco di tempo avevo la possibilità di uscire di casa: un sogno.
Sistemai i capelli , mi truccai un po’ e scesi velocemente  le scale.
“Allora?Andiamo?”
“Si, ecco Niall”
Uscii dalla porta e osservai la strada. Era una bella giornata.
Andammo a piedi: il supermercato era molto vicino.
“Prendi qualcosa di buono” si raccomandò Niall.
“Certo”
Girando per gli scaffali del negozio decisi di preparare della pasta e per secondo del pollo. Mi diressi alla cassa e pagò Niall.
Uscimmo e dopo pochi passi Niall cambiò strada.
“Ti va di fare una passeggiata?”
 “Niall, dovrei cucinare… Louis si incazzerà”
“Non ti preoccupare, andiamo.”
“Va bene… è da tanto che non esco ed è bello prendere un po’ di aria fresca”
“Già..”
Andammo in un parco. Questo lato del paese non l’avevo mai visto. Era più in periferia ed era più tranquillo.
C’erano un sacco di  villette, macchine e ogni tanto si intravedevano piscine…bhe era un posto abbastanza ricco.
 
Dopo un po’, purtroppo, ritornammo a casa e iniziai a cucinare.
 
Mentre preparavo il pollo entrò nella stanza Zayn.
“Buongiorno”
“Ciao Zayn”
“Come va oggi?”
“Ehm … abbastanza bene”
“Sicura?” Probabilmente sapeva qualcosa su quello che era successo stamattina… aveva uno sguardo strano. O forse sono solo io che mi sento attaccata sapendo che ho fatto qualcosa di sbagliato?
“Si, sicurissima”  dissi un po’ bruscamente.
“ Va bene…”
Iniziò a preparare la tavola.
“Ma Harry e Liam non vengono a pranzo?” chiesi
“Liam no e Harry non penso.”
“Okay…” Ovvio, faceva come sempre.. mi evitava.
                                                                                       ***
Alle due era tutto pronto e iniziammo a mangiare. Erano tutti molto silenziosi fin quando Louis non si decise a parlare “ Ah Sofia, oggi abbiamo un incarico per te…”
Iniziavo ad avere paura.
“Cosa devo fare?”
“Tranquilla, devi solo fare da cameriera ad una riunione che si terrà in terrazza”
“Ma perché la riunione è oggi?Non doveva essere la settimana prossima?”chiese Zayn.
“L’abbiamo spostata … meglio prendere gli accordi oggi, ci conviene”
“Bisogna avvisare Harry, lui non lo sapeva”
“Ma io devo preparare qualcosa?”chiesi.
“No, porteremo qualcosa da mangiare noi. Devi solo indossare il vestito che ti porteremo dopo e devi sistemare il terrazzo. Le persone inizieranno a venire dalle 22”
“Okay”
                                                                                                 ***
 Erano le 21 ed era tutto pronto tranne io.
Mi spogliai ed entrai nella doccia. Massaggiai bene i capelli e tutto il corpo. Dopo  venti minuti avevo finito.
Asciugai i capelli e presi il vestito che mi avevano dato.
A vederlo non era brutto ma una volta indossato mi resi conto della sua lunghezza. Mi arrivava a metà gamba sul ginocchio, era molto aderente, lasciava scoperta una parte di schiena e in più  avevano abbinato delle scarpe con il tacco davvero scomode.
 Questa serata sarà molto lunga.
Una volta pronta salii e arrivai sul terrazzo. Avevo sistemato un tavolo dove avevo poggiato le bevande e le cose da mangiare, al centro c’erano vari divani. Chissà di cosa dovevano discutere…
“Wow Sofia” disse Niall “Stai benissimo”
“Insomma… non mi sento a mio agio con questo vestito”
“Non ti preoccupare, stai davvero bene….Hey Lou, guarda che ottima scelta hai fatto”
 “Si, piacerà anche agli altri” disse guardandomi. Tutto questo mi metteva abbastanza a disagio, non amavo stare al centro dell’attenzione eppure stasera sembrava che questo fosse proprio il mio compito…
Bussarono al campanello.
“Su avanti … cosa aspetti? Vai ad aprire!” disse Louis.
Corsi per le scale ed aprii la porta. Non era una faccia nuova, era semplicemente Harry.Non dissi niente, non avevo niente da dire.
Mi guardò dalla testa ai piedi con un’ aria sorpresa… ma dopo un po’ iniziava a infastidirmi questo silenzio.
“Ti stanno aspettando su Louis, Niall e Zayn. Liam arriverà tra poco” restò a fissarmi ancora un po’ e dopo salì al piano di sopra. Che nervosismo. Era ritornato tutto come prima…
 
Restai in salone, salire e scendere le scale era molto faticoso con queste scarpe.
Dopo un po’ bussarono alla porta. Andai ad aprire ed entrarono due ragazzi. Erano carini: uno aveva gli occhi azzurri e i capelli biondi mentre l’altro aveva gli occhi azzurri e i capelli castani.
“Ciao bellezza”
“Ciao… Vi stanno aspettando di sopra”
Mi sorpassarono e andarono in terrazza.
Bussarono di nuovo ma questa volta era solo Liam che si precipitò su.
 
 
Dopo circa venti minuti in terrazza c’erano circa una ventina di sconosciuti.
“Ora resta qui, sono tutti presenti”
“Va bene..” ma perché cavolo dovevo restare qui?Che noia.
Mi affacciai al terrazzo. Da qui si vedeva tutto il quartiere, era piuttosto carino.
Ad un tratto sentii la voce di Louis “Allora è tutto ok?Bene, festeggiamo!”
Liam si  avvicinò a me e disse “ Vai in cucina. Lì ci sono tutti i vassoi da portare qui”
Scesi le scale e entrai in cucina. C’era Harry.
Senza guardarlo presi due vassoi e uscii dalla stanza.
“Hey…ehm… ti serve una mano?”
Non risposi,ero arrabbiata con lui e con me stessa.
Dopo i primi scalini lo vidi sbucare dalla cucina con altri due vassoi. A cosa dovevo  questa sua bontà?
Arrivai in terrazza e posai i vassoi sul tavolo  che avevo preparato nel pomeriggio. Harry mi imitò.
“Dai un bicchiere di questo a tutti” disse Louis indicando una bottiglia sul tavolo.
Odiavo ricevere ordini e soprattutto in questo momento, ma non potevo mandare tutti a quel paese e quindi, anche se con poca calma, iniziai a distribuire i bicchieri tra tutti quei ragazzi. La cosa peggiore era essere osservata da tutti.
Finalmente era rimasto solo l’ultimo gruppo di ragazzi.
“Ciao bellezza, come va?” disse un ragazzo con occhi verdi e capelli biondi mentre gli porgevo il bicchiere.
“Bene” dissi dura cercando di fare il più presto possibile. Odiavo parlare con gli sconosciuti.
“Hey Louis” disse ad alta voce facendo girare tutti  “Dove hai preso questa ragazza così bella?” Avvampai. Questo era imbarazzante.
Louis non rispose ma gli sorrise. “No,davvero…non me la puoi prestare?Me la farei senza pensarci due volte.” Tutti scoppiarono in una grossa risata. Abbassai la testa per non far vedere gli occhi lucidi. Questa era un’ umiliazione… mi faceva arrabbiare ma non potevo reagire. Adesso lo potevo dire:avrei preferito vivere all’oscuro di tutto questo invece di  convivere con quella gente… quella sera dovevo restare a casa di nonna, non dovevo seguirli.
“Non ti permettere Peter. Non parlare mai più di lei in questo modo!” inaspettatamente quella voce arrivava da Harry.
“E perché?” disse guardandomi maliziosamente “Guardala un po’ ” avvolse il suo braccio intorno alla mia vita. Glielo tolsi immediatamente.
“Dai, non fare la cattiva..” continuò. La cosa orribile era che tutto  stava avvenendo davanti ad altre persone. Per loro era come uno spettacolo.
“Basta,Peter.. lasciala stare”
“Altrimenti che fai?”
“Non ti conviene provocarmi” disse Harry spingendolo.
“Basta ragazzi, penso che sia troppo arrivare alle mani per una troietta qualunque” intervenne il suo amico.
“E’ lui che non si controlla!” esclamò “Che cazzo ti prende?” disse guardando Harry.
“Lei è mia” 

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Capitolo 23
*** Over Again ***


A questo punto non sapevo se essere contenta del fatto che Harry mi avesse difeso o  arrabbiata perché aveva detto che ero sua.
“Ma da quando ti da fastidio che io parli di una ragazza come d’altronde avresti fatto anche tu?Che poi per stare qui con noi non è neanche molto importante”
“Ora basta!Lei è diversa! Sofia scendi, il tuo compito qui è finito”
Sgranai gli occhi… quello che parlava non poteva essere Harry. Cercai conferma dell’ ordine in  Louis che mi indicò la porta con un cenno guardandomi perplesso.
Facendo i primi passi guardai per un paio di secondi Harry, ricambiò il mio sguardo. Era calmo e rassicurante. Non avrei  mai capito quel ragazzo.
Andai in cucina e bevvi dell’acqua, subito dopo entrai nella mia stanza. Tolsi quelle odiose scarpe e il vestito… misi una comodissima felpa lunga e mi distesi sul letto. La mia tortura era finita..
                                                                                         ***
“Ma come ti è saltato in mente?”
Mi svegliai di soprassalto a causa della voce alterata di Louis. Guardai l’ orologio: erano le 3.
Mi avvicinai alla porta per sentire meglio.
“Stavi rovinando tutto,cazzo! E tra l’ altro non è la prima volta in quest’ ultimo periodo.”
“Non potevo permettere che quello stronzo parlasse così di Sofia”
“Ma se non ti importava di lei fino a ieri”
“Mi è sempre importato di lei, Louis!”
Arrossii…
“Se continui così, ti avverto, potrebbe capitarle qualcosa di brutto… Magari sbarazzarmi di lei ti farà ritornare lucido no? A me serve un socio valido non un ragazzino che gioca a fare l’innamorato”
“Tu non le farai niente o qui succederà un casino ok?”
“Quella ragazza non ti fa bene, non farmi pentire di averla risparmiata. Allontanati da lei o pagherai le conseguenze.”
“Tu non puoi dirmi quello che devo fare. Sono abbastanza grande, non ti sembra?”
“Tu prova a fare anche solo un altro errore…” disse Louis sbattendo la porta, probabilmente, della sua camera.
Ma cosa gli prendeva? Aveva ragione Louis, fino a ieri non mi considerava minimamente…
Dovevo parlare con Harry per capirci qualcosa. Aveva parecchio da spiegarmi.
Sentii dei passi avvicinarsi così mi infilai subito nel letto tirando le coperte fino agli occhi.
La porta si aprii piano, entrò Harry e la richiuse senza fare rumore. Si avvicinò al letto e si sedette all’estremità.
“Hey, sei sveglia?”
Esitai, ma alla fine accesi la lampada sul comodino e mi sedetti sul letto. Volevo parlargli ed adesso avevo l’ opportunità di farlo..
“Si, sono sveglia. Che c’è?”
“Scusa per la situazione di prima”
“Harry, insomma, fino all’ altro giorno mi trattavi anche peggio di quel tizio”
“Si, lo so e.. bhe… scusami anche per quello”
“Hai scommesso un’altra volta su di me?” lo stuzzicai.
“No, ho finito con le stupidaggini…  mi sono comportato come uno stronzo, ma ora vorrei rimediare”
“Mi è difficile crederti, sai? Vuoi che ti dica quante volte mi hai fatto soffrire? Già un’ altra volta avevi detto di essere cambiato, ti ho creduto e poi ho scoperto che era per una scommessa…. Per non parlare di tutte le settimane passate qui con te che mi evitavi o mi prendevi a parolacce”
“ Si lo so, ho sbagliato.. lo ammetto. Possiamo ricominciare e far finta che non sia mai successo niente?”
“Non credo sia possibile, sono stanca dei tuoi cambiamenti improvvisi..”
“Dimmi che non provi niente per me e io non proverò a farti cambiare idea” si avvicinò fino ad avere il suo viso a cinque centimetri dal mio.
“Non posso dirlo, ma non voglio soffrire più. Se ti dicessi che non provo niente, adesso sarebbe più facile lasciarti andare, ora potrei ancora rimediare… se invece ti dicessi si, andremo avanti e quando tu cambierai idea, sarà dieci volte più difficile.”
“E se ti dicessi che non cambierei idea per niente al mondo?”
“Non posso crederti. C’è un abisso tra le parole e i fatti. Dimostrami che non stai scherzando”
“Non ti deluderò, te lo prometto”
“Non fare promesse. Poi io non posso assicurarti di dimenticare tutto quello che hai fatto. Harry, io ero convinta che fossi un ragazzo normale, non un delinquente che mette la sua vita sempre in pericolo. Non sono pronta a convivere con tutto questo. Pensi sia stato facile vivere qui e convivere con la paura ogni singolo giorno?”
“Questo lo so. Hai avuto un gran coraggio a venire da sola quella sera, davvero. Pensavo fossi solo una ragazzina viziata invece hai coraggio da vendere. Non ho mai visto una ragazza come te. Tu sei diversa dalle altre e forse è per questo che mi attrai così tanto”
“Basta con questi complimenti, non l’ho detto per vantarmi… l’ho detto perché non ce la faccio più. Fino a poco fa ero chiusa a chiave qui dentro. Ti sembra normale? Penso che avrei preferito non averti mai conosciuto…” vidi la sua faccia cambiare.
“Davvero? Conto così poco per te?”
“Non sei tu, è la situazione”
“Ah.. ok… buona notte”
Mi dispiaceva aver detto quelle parole, ma era quello che sentivo.
 Cosa si aspettava?Che mi buttassi tra le sue braccia come se fosse tutto perfetto?
Uscì dalla stanza e chiuse la porta.
                                                                                     ***
Suonò la sveglia e con fatica mi alzai. Erano le 10 e questa si prospettava una giornata abbastanza lunga.
Mi vestii e scesi al piano terra per fare colazione.
Entrai in cucina e trovai Niall.
“Buongiorno” dissi.
“Giorno”
Mentre preparavo la colazione continuavo a sentire lo sguardo di Niall su di me, così, esasperata, mi girai e dissi  “Ehm, che c’è?”
“Insomma, cosa hai fatto ad Harry?”
“Bhe… chiedilo a lui”
“Non si era mai comportato così”
Mentre stavo per rispondere entrò Zayn.
“Giorno” disse lui.
“Sofia, vuoi andare a salutare la signora Anne?” irruppe Harry nella stanza.
“Nonna? Ehm.. si, certo”
“Harry… hai avvisato Louis?Oggi dovevamo vederci alle 12” chiese Niall.
“No, e non lo farò”
“Si incazzerà”
Senza badare a quello che stavano dicendo mi precipitai su e iniziai a vestirmi.
Dopo venti minuti ero pronta per scendere.
“Hey Harry, sono pronta” Mi era strano parlargli di nuovo così…
“Wow, sei perfetta..quel vestito è davvero carino”
“Grazie, ma ora andiamo. Sono così felice”
Uscimmo di casa e con la macchina arrivammo in centro per poi precipitarci da nonna.
Bussai alla porta ma quando questa si aprì non ritrovai l’entusiasmo che mi aspettavo.
“Finalmente” disse nonna incazzata.
“Buongiorno nonna”
“Buongiorno signora” disse Harry.
“Non fare finta di niente Sofia!Non parlo con te da due settimane, stavo per chiamare tua madre e non l’ho fatto solo perché Zoey veniva spesso qui a portarmi tue notizie”
“Scusa nonna, ma..”
“Ho capito che eri malata e non potevi uscire ma questo non ti impediva di telefonare”
Fulminai con lo sguardo Harry, erano loro che non mi facevano usare il telefono.
“Signora, deve scusarla ma era davvero molto debole e non aveva forze… se l’avesse chiamata l’avrebbe fatta preoccupare ancora di più”
“Sta di fatto che non tornerai più da Zoey”
“No nonna, ti prometto che ti verrò a fare visita più spesso ma non posso lasciarla da sola. Sono la sua migliore amica.”
                                                                                             ***
Dopo un’oretta eravamo riusciti a convincere nonna a farmi restare fuori casa per un altro po’. Non sapevo cosa avrei dovuto inventarmi per coprire tutta la situazione.
“Andiamo a fare un giro o ritorniamo  a casa?”
“Ritorniamo a casa… non voglio incontrare nessuno e poi tu non avrai problemi con Louis”
“Louis non è un problema, non possiamo fare tutto quello che dice lui”
Decisi di non rispondere, non volevo peggiorare le cose. Era solo per colpa mia se avevano litigato.
ZAYN’S P.O.V.
Eravamo nel salotto, era appena rientrato Louis e Niall raccontò della ‘passeggiata’ di Harry.
“Quel ragazzo ne sta combinando una dopo l’altra, non so come comportarmi” disse Louis.
“Dai, è andato solo a fare una passeggiata…” provai a calmarlo…
“E’ colpa di quella ragazza, dobbiamo sbarazzarcene”
“Non sono d’accordo, lei che colpa ha?”
“Lo distrae. Devo farla allontanare da lui. Ho già un piano in testa.”
“Louis non fare cazzate, stiamo già combinando troppi guai! E poi io li appoggio, non stanno facendo niente di  male”
“Zayn, sei troppo romantico. La ragazza  vedrà la nostra vita reale. La porteremo con noi la prossima volta.”
“No… è troppo pericoloso. Chi non è esperto può anche non farcela.”
“E’ proprio quello che voglio, così  non avrò colpe. Sarà la sua imprudenza a fregarla.”
“Louis, Harry non te lo permetterà mai. Non l’ho mai visto così” disse Niall.
“Finitela, qui comando io!”
“Stai esagerando”
“No, l’avevo già avvisato… mi sta sfidando e devo dargli una lezione”



Hey ragazze,
scusatemi... non aggiorno da mesi.
Per tutto questo tempo ho dovuto perfezionare i capitoli precedenti, infatti alcune cose sono state cambiate.
Spero che queste correzioni servano a qualcosa...
Ritornando al capitolo... cosa ne pensate? 
Vi convincono le parole di Harry? Sofia dovrebbe lasciarsi andare? 

Louis convincerà anche gli altri del suo piano?
Non passerà molto tempo per il ventiquattresimo capitolo. Promesso...


 

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