Brucia {Perché il Signore Oscuro è tornato}

di Isidar Mithrim
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Troppo vile per fare ritorno ***
Capitolo 2: *** ...Che credo mi abbia lasciato per sempre ***
Capitolo 3: *** La sua serva più fedele ***
Capitolo 4: *** Mio viscido amico ***
Capitolo 5: *** Il mio servo più fedele ***



Capitolo 1
*** Troppo vile per fare ritorno ***


Karkaroff
Troppo vile per fare ritorno


Una fredda, gelida ondata di furia cresce lentamente in me, pronta ad esplodere.

È davanti a me, stordito, confuso, dimentico.

Schiantato, di nuovo.

La rabbia, infine, mi assale prepotente mentre guardo il mio celebre campione, ormai troppo lontano dalla Coppa.

Troppo lontano dalla vittoria.

Ma questa volta, mi riprometto, qualcuno la pagherà.

Sbraito senza contegno, inviperito.

“SABOTAGGIO!” continuo a gridare.
E so che questa collera non si placherà per giorni.

Poi, il dolore.
Acuto, bruciante, improvviso.
Dimenticato.

E ci mette un istante, la collera, a svanire.

Perché il Signore Oscuro è tornato, e questo fa di me un uomo morto.


{100 parole}



******



E niente, piccola raccolta senza troppe pretese per dare forma ad un’idea che mi è venuta in mente rileggendo HP4 ;)

Questa, come avrete capito, è dal punto di vista di Karkaroff.
Il campione è Krum.

Sarò lietissima di sapere cosa ne pensate! ☺

Il titolo è una citazione di Harry Potter e il Calice di Fuoco (e pertanto appartiene solo e soltanto a JKR) , ed è un commento di Voldemort ai Mangiamorte riuniti in circolo.

Grazie,
Isidar


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Capitolo 2
*** ...Che credo mi abbia lasciato per sempre ***


Brucia_Piton
… Che credo mi abbia lasciato per sempre


Svaniti nel nulla, come per magia.

Avrei goduto nel vederlo sconfitto da un Acromantula o da una Sfinge, ma questo…
Questo fa paura anche a me.

Non ci resta che attendere, e anche Silente lo sa.
Ma, per una volta, sembra più spaventato di me.

Poi, il dolore.
Acuto, bruciante, improvviso.
Dimenticato.

Mi stringo l’avambraccio mentre il mio sguardo incrocia il suo.

Silente intuisce.
Non ci servono parole per dirci che abbiamo fallito.

Anche lui ha capito, come me, che da quel labirinto nessuno uscirà più.

Perché il Signore Oscuro è tornato.
E questo rende il Prescelto un uomo morto.


{100 parole}



*****


Ciao e ben ritrovati cari lettori!
Grazie per esservi fermati a leggere anche questa seconda drabble, il cui protagonista, come avrete intuito, è Piton.

Ho volutamente riportato delle frasi della prima drabble e l’ultima è un richiamo, credo che sfrutterò la tecnica anche per le prossime, se credete sia una pessima idea fate un fischio per favore ☺

Comunque io non ho mai ben capito se attorno quantomeno i professori si fossero resi conto della scomparsa di Harry e Cedric prima del loro ritorno ai limitari del labirinto, ma tutto sommato con due campioni fuori uso - apparentemente non a causa degli ostacoli inseriti – immagino fossero con le orecchie drizzate… E se anche non se ne fossero accorti prima, quando Piton sentì il Marchio bruciare qualche domanda se la sarà pur fatta! ;)
Ci tengo anche a sottolineare che alla fine ho scelto di scrivere "E questo rende il Prescelto un uomo morto" invece di "E questo rende Potter un uomo morto" perché Piton era l'unico "buono" - insieme a Silente - a conoscere le prima righe della profezia...
L'unico oltre a Silente a capire come a rischiare la vita non fosse 'semplicemente' Harry Potter, ma l'unico in grado di sconfiggere l'Oscuro Signore.

 Come nel primo caso, il titolo è una citazione di Harry Potter e il Calice di Fuoco (e pertanto appartiene solo e soltanto a JKR) , ed è un commento di Voldemort ai Mangiamorte riuniti in circolo.

Concludo ringraziando chi ha letto e recensito la prima drabble!

Alla prossima,
Isidar


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Capitolo 3
*** La sua serva più fedele ***


Bellatrix
La sua serva più fedele


È notte.

È notte come sempre, ad Azkaban, dove non entra mai la luce del Sole.
Entra solo il freddo nei cuori.

È accucciata in un angolo, Bella, il più possibile lontana dai Dissennatori.
Le sue dita tremanti passano agitate nei lunghi ed aggrovigliati capelli, ancora e ancora, tirandoli, strappandoli.

Poi, il dolore.
Acuto, bruciante, agognato.
Impazientemente atteso.

E non è più una notte come sempre, ad Azkaban.
È una notte di risate e grida e entusiasmo.

Perché il Signore Oscuro è tornato.
E Bella sa che presto sarà ricoperta di ogni onore.

E all’improvviso, non sente più il freddo.


{100 parole}



*******



Altro giro, altra corsa!
E questa volta, la (felice) malcapitata è Bellatrix Lestrange.

Un personaggio che personalmente odio, ma di cui sorprendentemente mi piace scrivere, cosa che ho scoperto casualmente quando mi è capitata come personaggio in un contest.
(Qualora voleste, la Flash in questione, che si è con mio grande stupore classificata seconda!, è "Non ti curar di lor...")


Grazie a tutti quelli che continuano a leggere gli aggiornamenti!
Sempre lieta di sapere cosa ne pensiate ;)


Isidar


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Capitolo 4
*** Mio viscido amico ***


Lucius
Mio viscido amico


Sorseggia idromele tranquillo, l’uomo dal volto pallido e affilato.
È un’ottima annata, ma non potrebbe essere altrimenti... Non vuole farsi mai mancare niente.

Poi, il dolore.
Acuto, bruciante, atteso.
Temuto.

Il bicchiere cade a terra, infrangendosi.

Narcissa lo guarda, la paura riflessa negli occhi chiari, la mano che per un momento stritola la sua in una morsa di puro terrore.
È un attimo, poi lo lascia libero.
Non può, non deve tardare.

Perché il Signore Oscuro è tornato.
E Lucius sa che, se non si giocherà bene le sue carte, questa volta potrebbe non trovare posto sul carro del vincitore.


{100 parole}



*******




Cari lettori,

aggiungo solo i ringraziamenti per ch continua a seguire silenzioso (sarei ben lieta di leggere il vostro parere!) e per chi ha inserito la raccolta nelle seguite! ☺

Come i precedenti, anche questo titolo è tratto da Harry Potter e il Calice di Fuoco. È così che Voldemort definisce Malfoy.

Grazie,
Isidar

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Capitolo 5
*** Il mio servo più fedele ***


Barty Crouch
Il mio servo più fedele

Trattieni a stento una risata.

Un attimo prima, ogni tuo sforzo stava per essere vanificato da quella dannata nobiltà d’animo.
Un attimo dopo, la situazione si era inaspettatamente risolta, e nel migliore dei modi. Ironicamente, grazie alla stupida nobiltà d’animo.

Un ghigno ti deforma il volto deturpato.
Credevano di spartirsi la Vittoria…
Non avrebbero condiviso altro che Morte.

Spariscono, e attendi.

Poi, il dolore.
Acuto, bruciante, improvviso.
Agognato.

Anche se in quel corpo il tuo Marchio non si vede, lo percepisci come fosse lì.

Perché il Signore Oscuro è tornato.
E presto tutti sapranno che è stato grazie a te.


{100 parole}



*********



Ed infine, ecco Barty Crouch jr!

Ovviamente non ho idea se davvero nel corpo di Moody potesse percepire il Marchio, anche perché appena Harry torna gli chiede conferma del ritorno di Voldemort, ma immagino che non essendo il ritorno di Harry parte del piano, glielo avrebbe domandato in ogni caso…

Grazie mille a chi ha letto, recensito, aggiunto la raccolta alle seguite, e a tutti quelli che avranno voglia di dedicare qualche secondo del loro tempo per regalarmi una recensione, che fa sempre bene all’umore ☺

Isidar

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