4 ever yu yu hakusho di shurei (/viewuser.php?uid=47854)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1: Il ritorno dei detective del mondo spirituale ***
Capitolo 2: *** Cap 2: una convivenza pericolosa.. (prima parte). ***
Capitolo 3: *** Cap 3: una convivenza pericolosa.. (seconda parte). ***
Capitolo 4: *** Cap 4: sospetti ***
Capitolo 5: *** Cap 5: la Verità! ***
Capitolo 6: *** Cap 6: Ilenia e i detective alle grandi manovre... ***
Capitolo 7: *** Cap 7: Buon Compleanno... ***
Capitolo 8: *** Cap 8: Tutti a scuola... ***
Capitolo 9: *** Cap 9: La fidanzata ***
Capitolo 10: *** Cap 10: Inganni ***
Capitolo 1 *** Cap 1: Il ritorno dei detective del mondo spirituale ***
Cap
1: Il ritorno dei detective del mondo spirituale
“Non
pensavo che la mia vita, da quel
giorno,
potesse cambiare così tanto.”
Nel
mondo dei demoni, Yomi, ex re del regno di Gandara, di prepara a
compire la sua vendetta nei confronti di chi gli ha usurpato il trono
come re di tutti i demoni... “ Yada, è giunto il momento di
giocare la nostra arma segreta che si trova nel mondo degli uomini...
se io non posso essere il sovrano di questo mondo, allora nessuno lo
sarà!” termina Yomi facendo apparire nelle acque in del lago
in cui lui si sta nascondendo, l'immagine di una bellissima
fanciulla... che sia quella la sua
arma
segreta?
Nel
frattempo nel mondo degli spiriti, Raizen il padre di Yusuke, osserva
lo spietato tiranno nel suo ennesimo complotto! “Quella maledetta
carogna di Yomi, ne combina una più del diavolo, accidenti a
lui!” pensa Raizen ad alta voce “C'è qualcosa che non va
Raizen?!” domanda preoccupato il piccolo Enma, sentendo le sue
lamentele. “Non è niente, ho solo notato che Yomi, sta
architettando qualcosa.” risponde Raizen “Qualcosa di che
genere?” chiede il piccolo Enma “Parlava di un'arma segreta....
Se la mia memoria non m'inganna, tempo fa, Yomi ha creato un
semidemone! Forse è quello a cui allude?!?” dice Raizen
incuriosendo in principe del mondo degli spiriti e il padre di Yusuke
continua “Circa 17 anni fa, Yomi, dette inizio ad un progetto del
tutto folle, voleva creare dal nulla un essere potentissimo... così,
con l'andar degli anni, raccolse moltissime cellule umane sia
demoniache, prelevando anche molti campioni di sangue... inizialmente
i suoi tentativi fallirono, però un giorno, approfittando
dell'ingenuità di una coppia di esseri umani, con l'ovulo
della donna privato di quasi tutte le cellule che compongono i vari
organi, le ha sostituite con le cellule raccolte nel corso dei secoli
così, è riuscito a creare una bambina, dagli immensi
poteri spirituali e demoniaci che persino lo stesso Yomi, non era in
grado di gestire.... si vede che a quella creatura, non piacesse
affatto Yomi e si è ribellata... così i genitori della
piccola, fuggirono del mondo degli umani e di loro non si seppe più
nulla!!!” conclude Raizen. Il piccolo Enma è molto
preoccupato per le sorti dell'equilibrio dei mondi così....
“George!! Chiamami subito Botan, è un'emergenza!”
Il
sevo obbedisce e chiama immediatamente la guida del fiume Sanzu e
spiegatale la drammatica situazione, la esorta a richiamare il gruppo
dei detective del mondo spirituale. Botan compresa la situazione non
esita a salire sul suo fedele remo e parte alla volta del mondo degli
uomini, dove vivono Yusuke e Kuwabara. Intanto i due ragazzi stanno
facendo un picnik con tutti gli amici di vecchia data, e, quando
tutto sembra essere perfetto ecco piombare sul felice gruppetto,
Botan in preda al panico che urla “Yusuke! Ci sono dei guai, guai
grossi! - Yusuke allarmato le urla – Ahhhh!!! Fa attenzione Botan!!
- poi lei continua – Anzi grossissimi!! ” La fanciulla trasporta
con se tutti i presenti nel mondo degli spiriti e Yusuke a dir poco
furioso domanda “Senti un po' Botan! Ti ricordo che io sono stato
licenziato dal ruolo di detective di questo mondo, chiaro!!!” “Lo
so, ma vedi c'è un'emergenza di quelle a dir poco
catastrofiche, e non sapevamo a chi atri rivolgerci se non a voi!”
risponde Botan “Botan! Non c'è bisogno che tu gli fornisca
ulteriori spiegazioni!” dice Enma entrando in scena “Proprio tu!,
con che coraggio mi vieni a chiedere di lavorare di nuovo per te,
dopo che mi hai licenziato!!! senti mò questo che pretese che
ha!” conclude Yusuke mettendosi a braccia conserte. “Immaginavo
che non l'avresti presa bene! - Yusuke lo interrompe dicendo –
certo che non l'ho presa bene! Prima mi dici che sono licenziato e
ora mi fai portare qui e ti rimangi la parola!? Maledetto stronzo! -
Enma sospira poi continua – Eh!!! Non pensavo di dovermi rivolgere
proprio a voi, però date le circostanze, non potevo certo
affidare questa missione così delicata e pericolosa a quello
scemo di George! E poi, non devi prendertela con me, ma con tuo
padre! - Che centra il vecchio!?!? - chiede il ragazzo incuriosito –
E' stato lui a dirmi di rivolgermi a te, dato che ti ritiene idoneo
per questa missione! - Enma viene nuovamente interrotto dal giovane
che dice – Ah, si! E allora perché diavolo non si fa vedere,
ha paura che gliele suoni di santa ragione!? Sa bene che non mi piace
che gli altri decidano della mia vita!!! - Lo so Yusuke, ma possiamo
solo contare su di voi, questa missione non è un gioco, forse
è ancora più pericolosa del torneo delle arti marziali
nere, di quello dell'unificazione del mondo dei demoni e addirittura
di Sensui. Per questo ho bisogno di combattenti esperti non
smidollati!!”termina Enma incuriosendo i presenti, data la loro
indole combattiva.
“In
che cosa consiste la missione!?? - domanda Yusuke – E' presto
detto!! La vostra missione consiste nel salvare e proteggere una
ragazza, si torva in questo posto! - il piccolo Enma mostra ai
presenti delle diapositive sulla cittadina di Comacchio – E dove
sarebbe questo posto!?! - chiede Yusuke spaesato – Si trova in
Italia sulla riviera adriatica! - termina Enma – Grandioso! Vuoi
spedirmi in un paese del tutto sconosciuto, senza che io ne conosca
la lingua! E' un suicidio andare in Italia senza conoscere
l'italiano! - conclude Yusuke piuttosto alterato – Ti lamenti
sempre! Coraggio prendi una di queste pillole! - ed Enma ne porge una
a ciascuno dei presenti – e a cosa servirebbero queste pillole!? -
domanda Keiko (NB era a fare il picnik con loro ed è stata
coinvolta suo malgrado) – te lo spiego subito Keiko, se si assume
una di queste pillole si è in grado di comprendere e parlarle
un determinata lingua anche se non la si conosce s'impara al volo la
grammatica e tutti gli aspetti morfo-sintattici, forte, vero!??” I
ragazzi sono a dir poco meravigliati e ne ingeriscono una e in men
che non si dica, imparano la lingua italiana! “Fantastico! Stiamo
parlando in italiano ragazzi! - esulta Kuwabara e tutti annuiscono –
Altri dettagli? - chiede Yusuke – Si, si, certo hai ragione! Il suo
nome è Marina, e vive in questa cittadina chiamata Comacchio
Ha 16 anni, ma presto ne compirà 17, ha un anno in meno di voi
in parole povere! Frequenta l'istituto Remo Brindisi del Lido degli
Estensi ed è al 3° anno dell'operatore turistico,
attualmente sta sostenendo l'esame di qualifica, ed è una
delle migliori studentesse dell'intero istituto, nessuno riesce ad
eguagliarla, ha conoscenze approfondite su tutte, e sottolineo tutte
le discipline! Dalle ricerche che abbiamo effettuato, abbiamo
scoperto che è dotata di una voce a dir poco particolare! Se
il tono è calmo e tranquillo, è in grado di far
rivivere e guarire qualsiasi cosa, al contrario se il tono è
forte e angoscioso è in grado di uccidere, ledere e far
esplodere chiunque! Il vostro compito è quello di evitare che
Yomi l'impadronisca di questa ragazza! - termina Enma – Ma che
centra Yomi!?! - domanda Kurama senza parole – Centra eccome! E'
stato Yomi a creare quella ragazza, con un metodo a noi sconosciuto!
- Conclude Enma interrotto di nuovo da Kurama che interviene –
Creata!?! Che vuoi dire!Quella non è mica una bambola! E poi
Yomi mi ha assicurato che non ha più manie di grandezza e di
potere! - E' qui che ti sbagli Kurama! Yomi non le ha mai abbandonate
e vuole servirsi del potere del semidemone che ha creato per
impossessarsi dell'intero mondo dei demoni! - termina Enma – Un
semidemone e che cosa sarebbe!?! - domandano tutti piuttosto
esterrefatti e incuriositi- I semidemoni sono le creature più
particolari che esistono a questo mondo. Non sono mezzidemoni, perché
loro nascono dall'unione di un demone e di un essere umano... i
semidemoni invece, vengono creati e plasmati piano piano immettendo
in un feto le cellule di altri esseri umani o demoni dalle capacità
straordinarie fuori dal comune! Dando così origine ad un
essere potentissimo! - conclude il piccolo Enma – Yomi ne ha creato
uno, e quella ragazza ne è la prova vivente! Il vostro compito
è quello di proteggerla e di starle accanto, non dovreste
toglierle gli occhi di dosso nemmeno per un secondo! - i detective
annuiscono – E per finire, ecco una foto della ragazza in
questione! - i ragazzi vedono la foto.. e rimangono tutti con un
palmo di naso – E' bella quasi come un angelo, se non di più!
- sospira Yusuke – Chi sarebbe l'angelo!?! Ti ricordo che sono io
la tua fidanzata, anzi la tua promessa sposa! - dice Keiko tirandolo
per l'orecchio – Buona, buona, Keiko mi fai male! Lo so bene che
sei tu, la mia luce, ma non puoi impedirmi di fare un complimento ad
un'altra ragazza! - replica Yusuke – Ah, si! Vorrà dire che
da oggi in poi mi metterò anch'io a fare i complimenti agli
altri ragazzi, anzi, comincio subito! Ma lo sai che sei proprio
carino Hiei! - Conclude Keiko con fare dolce nei confronti di Hiei e
facendolo arrossire come un peperone – E no Keiko! Questo non vale!
Sai bene che sono geloso! - esclama Yusuke piuttosto nervosetto –
Lo so! Ma ciò non toglie che anch'io possa essere gelosa!
Stupido di uno Yusuke! - termina Keiko mettendosi a braccia conserte
– Dai Keiko non fare così, ti prometto che non lo farò
più! - dice Yusuke mettendosi in ginocchio – Volete
piantarla! Finitela, mi state facendo venire il mal di testa!”
Interviene Kuwabara. Tutti finiscono col mettersi a ridere fin quando
il piccolo Enma interviene dicendo “Ah ragazzi, un'ultima cosa! Per
questa missione portate con voi anche Keiko e Yukina perché il
nostro angelo potrebbe insospettirsi con soli ragazzi, senza contare
i pensieri dei genitori... avere anche Keiko e Yukina in più
potrebbe essere un aiuto! Naturalmente verrà anche Botan con
voi, e sarà il tramite tra il mondo umano e quello degli
spiriti. Mi raccomando ragazzi, conto su di voi!! E ora andate! ”
Conclude Enma invitando Botan a teletrasportare i ragazzi nel luogo
prestabilito...
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Cap 2: una convivenza pericolosa.. (prima parte). ***
yu
Cap
2: Una convivenza pericolosa
(prima parte)
Nel
frattempo in Italia, Marina sta sostenendo l'ultimo esame per avere
la qualifica di operatrice turistica... “Mary, aiuto ho paura! -
dice Ilenia terrorizzata – Ma dai, non puoi dire così prima
di entrare in aula. - ribatte Marina – Lo so ma .. mi è
venuto un attacco di fifa! - controbatte Ilenia fermandosi difronte
alla porta – Eh! Ma dimmi che devo fare con te, signorinella! Su
forza, vedrai che andrà tutto bene, ce l'abbiamo sempre fatta
insieme, e vedrai che anche questa volta ce la faremo! - conclude
Marina – Tu ce la farai, io no! - continua Ilenia superpessimista –
Non un'altra parola Ile! Ora entriamo, facciamo l'esame e torniamo a
casa calme e rilassate! Va bene! Su forza! Non possiamo permettere a
nessuno di metterci i piedi in testa, nemmeno a questo stupido esame,
giusto!” conclude Marina incoraggiando l'amica.
Marina
finisce l'esame per prima e aspetta Ilenia fuori dalla porta e non
appena la fanciulla termina il compito le domanda “Allora!? -
Credevo peggio! - risponde Ilenia – Allora, tanta paura e poi mi
rispondi credevo peggio, lo sai che sei proprio pessimista! - dice
Marina sospirando - Uffi, lo sanno tutti che tu sei la migliore
dell'istituto! Secondo i prof tu non avresti dovuto nemmeno sostenere
l'esame, sei entrata già con 100! E uscirai sicuramente con la
lode! Beata te! E dire che sui libri non ci rimani più di
tanto, sono io quella che ci deve rimanere delle ore per capirci
qualcosa! - Conclude tristemente Ilenia – Dai non dire così!
Anche tu sei brava, non lo dico per compiacerti, ma lo dico perché
è vero! Non preoccuparti andrà tutto a gonfie vele!-
termina Marina con un bel sorriso – Ok! Allora torniamo a casa!? -
chiede Ilenia sollevata! - Si, torniamo a casa! Senti oggi che
facciamo!?! - domanda Marina all'amica – Ah, niente, devo aiutare i
miei in negozio, adesso non ho più la scusa devo andare da
Marina a studiare, la scuola e l'esame sono finiti! Uffa! Mi toccherà
passarmi un'intera estate in negozio! Che palle! Magari potresti
venirmi a trovare ogni tanto! No, meglio di no, senno la clientela
maschile aumenterebbe solo per la tua presenza, verrò a
trovarti se mi danno il giorno libero! - Risponde delusa Ilenia –
Come non detto, mi dispiace! Va be, vorrà dire che aiuterò
Lele col giardinaggio! ” Termina tristemente Marina. Così,
le due ragazze tornano a casa, e trascorrono un po' di tempo insieme
prima che Ilenia vada a lavorare. Arrivate a casa di Marina, le due
trovano una “bella” sorpresa... “Marina, tesoro!!! - dice
Emanuele (nome del padre di Marina) abbracciandola non appena mette
piede i casa – Papà – commenta la ragazza semistritolata –
Allora era difficile l'esame!? - domanda Emanuele – No, affatto! -
termina la figlia accomodandosi in casa insieme a Ilenia – E loro
chi sono!? Amiche tue papà? - chiede Marina disorientata –
No cara, loro sono le ragazze che hanno affittato le stanze libere
vicino alla tua! - dice Emanuele felicissimo poi continua – abbiamo
appena terminato la stesura del contratto! Sii gentile con loro. –
Ok! Molto piacere, il mio nome è Marina! - dice la ragazza
presentandosi – Il piacere è tutto nostro, noi siamo
Barbara, Moira e Sonia, speriamo di diventare buone amiche! -
controbattono le 3 ventenni - Sicuro! ” conclude Marina, avviandosi
verso la sua stanza con Ilenia. “Allora come ti sembrano? - chiede
incuriosita Ilenia – Ma, non saprei! A prima vista sembrano delle
brave ragazze, ma non posso sapere che cosa le passa per la testa! Tu
che ne pensi!?! - domanda Marina – Per me, sono piuttosto ambigue!
Non vedi come si vestono, sembrano delle battone! Poi non vorrei
sbagliarmi! - risponde Ilenia – Addirittura delle prostitute! Forse
ti sbagli! - esclama sorpresa Marina – Le apparenze ingannano!
Dietro la maschera di giovincelle innocenti, nascondono chissà
quali segreti! - conclude Ilenia mettendosi a braccia conserte –
Tu dici!? Forse hai ragione! Meglio non fidarsi più di tanto!”
Termina Marina.
Così
dopo aver chiacchierato un po', le due amiche si salutano e si
separano... la giornata in casa di Marina prosegue pacifica, e la
ragazza fa le sue cose arrivando fino a sera tarda, e, una volta
stanca, si addormenta dolcemente nel suo letto. A notte inoltrata,
quando tutti dormono, Barbara, Moira e Sonia fanno entrare i loro
clienti dalla finestra delle loro camere e iniziano i loro
festini.... e tutto procede a gonfie vele, fin quando uno di loro si
addentra nella stanza dell'ignara giovane che sta pacificamente
dormendo... “Che bocconcino... Dai bella fammi divertire un po'! -
dice quest'uomo del tutto sbronzo svegliando bruscamente Marina, la
ragazza spaventata si mette a urlare, e subito accorrono tutti nella
sua stanza – Tu brutto porco! Giù le mani da mia figlia! -
dice Emanuele scaraventandolo a terra – Tutto bene tesoro!? -
domanda Gina preoccupata (nome della madre di Marina) – Si, non mi
ha fatto niente, paura a parte! - Marina si volta verso le tre donne
e i rimanenti due uomini e con la rabbia alle stelle dice –
FUORIIII! Fuori immediatamente da casa mia! - Marina prende tutto
quello che c'è di loro e lo butta fuori giù dalle scale
– Vi ho detto di andarvene da casa mia, FUORIIII!!! Non voglio
vedervi mai più! - notata la totale indifferenza di quegli
individui, Marina senza pensarci 2 volte li butta fuori casa – Ma
cosa fai, noi abbiamo pagato regolarmente l'affitto!? - protestano le
3 prostitute – Quelli me li tengo per i danni morali! E adesso
andatevene!!! - conclude Marina chiudendogli la porta in faccia –
Ehi le nostre cose!? - urlano le donne – Ecco, e ora andate via”
termina Marina richiudendogli la porta in faccia e iniziando a
litigare con i suoi genitori “Che cazzo vie saltato in mente di non
domandare niente su quelle 3!? Possibile che voi diate le camere al
primo stronzo che capita, senza neanche preoccuparvi di chi è
il suo vicino di stanza, che in questo caso sono io!!! Ma porca
miseria, siete così irresponsabili!!! Vi ricordo che se questa
casa è ancora in piedi , lo dovete a me! Un minimo di
considerazione per quanto riguarda l'affitto delle stanze vicino alla
mia lo vorrei, cavolo! Allora cosa avete a dire in vostra discolpa!?
- domanda Marina furente - Ci dispiace! - rispondono mortificati i
genitori – Oh, non ne dubito! Ditemi ogni tanto, ma dico ogni
tanto il vostro buonsenso viene a galla o rimane sopito?!? - i
genitori rimangono zitti – Non sapete cosa dire!? Diavolo almeno
ditemi che la prossima volta sarete più attenti! - domanda la
figlia coi nervi a fior di pelle – Si, non ti preoccupare... -
rispondono Gina e Emanuele – Sarà meglio! E ora me ne
ritorno a dormire, ammesso che ci riesca.. notte ”. Marina e i suoi
genitori tornano nelle loro stanze e riconciliano il sonno, i
genitori si , ma la povera Marina, si passa una gran bella notte in
bianco...
Il
giorno seguente....
“Marina,
noi andiamo alla visita! Mi raccomando, sistema per bene in casa... -
dice Gina uscendo di casa insieme al marito – Si...” risponde la
giovane mezza addormentata. “Cavolo, non ho chiusa occhio... credo
che sistemerò, la baracca, mi faccio una bella doccia e dopo
mi metto a dormire! Questo e poco ma sicuro!” pensa tra se e se
Marina incurante dell'arrivo dei suoi nuovi ospiti. “Eccola, è
lei! - dice Kuwabara con fare estasiato – Vista dal vivo, è
ancora meglio che in foto... - continua Yusuke – YU...SU...KE.. -
digrigna Keiko incavolata nera... - No, buona Keiko, per favore non
fare così... guardala bene, non è carinissima....-
termina Yusuke guardandola con occhi dolcissimi – Si, è
molto carina lo ammetto – conclude la giovane – Ah, finitela voi
due, siamo qui per lavoro! - dice Botan scocciata poi guarda Kurama e
continua – Pronto, terra chiama anche te Kurama, svegliati dal tuo
stato di catalessi e vediamo di tenerla d'occhio!” conclude la
guida del mondo dei morti, piuttosto nevosetta... Intanto Marina
armatasi di strofinaccio e di pulivetri inizia il suo tour di pulizia
della casa partendo dalle camere imputate.."Bene partiamo da
qui, - Marina si ritrova davanti un caos micidiale... bottiglie
dappertutto, mutande, frusta, manette, e chi ne ha più ne
metta...- Dio mio che schifo! E io dovrei pulire sto cesso ambulante
da sola... è peggio di una discarica a cielo aperto!... Me
misera... no..mi correggo.. MISERISSIMA... coraggio Marina, datti da
fare e tutto questo sparirà" s'incoraggia la ragazza
Intanto
qualcuno non è molto contento di rimanere fermo e zitto...
"Non averi dovuto partecipare a questa missione! - dice Hiei
delusissimo- Ma che dici Hiei, questo è il lavoro migliore che
poteva capitarci! - Risponde Kuwabara - Il migliore dici!? io non
sono per niente abituato a stare fermo e buono come un cagnolino..
altro che lavoro impegnativo, azione.. è tutto un blef.. -
Ribatte Hiei - Io non lo trovo affatto Noioso... quando mi capiterà
mai più la possibilità di godermi uno spettacolo simile
gratis.. - Controbatte Kuwabara" Hiei assume stranamente
un'espressione felice e mettendosi a braccia conserte pensa "Tutto
sommato questa missione ha i suoi lati positivi, almeno quella testa
quadra di Kuwabara la smetterà di stare appiccicato a Yukina!"
Passate
quasi 4 ore Marina termina la pulizia delle stanze incriminate
"Benissimo! allora adesso pulire il resto della Baracca sarà
un gioco da ragazzi!" infatti in men che non si dica tutto
splende come cristallo (oppure avete presente Il Maggiore Amstrong di
Fullmetal Alchemist!? tutte le stelline alla Amstrong ma
dappertutto!!! NdShurei) "Perfetto! Tutto risplende.. meno male
che avevo già pulito il resti ieri.. e ora mi faccio una bella
doccia.." Conclude la ragazza tutta contenta incurante dei suoi
ospiti inattesi "Ha detto doccia.. - chiede Yusuke - Hai sentito
bene amico mio... questa missione è uno spasso... - Risponde
Kuwabara sempre più entusiasta.. - Puoi dirlo.. - Termina
Yusuke con le ultime parole famose... - URAMESHI YUSUKE!!!!!! - Urla
Keiko infuriatissima.. - No.. No .. Keiko, calmati, mi sono fatto
prendere un po' dall'entusiasmo... ti prego... era solo per
incoraggiare Kuwabara.. magari è la volta buona che si trova
la ragazza... - Si giustifica Yusuke... - Uhm, voglio crederti...
Comunque non è compito dei ragazzi seguire in bagno una
ragazza che va in bagno..." termina Keiko.
Marina così
terminati gli ultimi ritocchi va in camera sua e prende tutto il
necessario per vestirsi e si reca in bagno dove la seguono una
miriade di spioni... "Lo spettacolo comincia... - esulta
Kuwabara mentre vede la giovane fanciulla togliersi i pantaloncini...
poi la maglietta e infine la biancheria... - Urameshi ... ha il corpo
di una modella... - Dice Kuwabara col sangue al naso (tipico
ndshurei)- Hai ragione Amico... MA non credo che tu sia l'unico a
pensarla così... guardati a fianco... - indica Yusuke - Eh...
roba da matti! Mai visto Kurama in trans..." Conclude
Kuwabara... Marina che nel frattempo si stava coprendo con un
asciugamano, avverte qualcosa di strano... "Non capisco il
motivo, ma mi sento osservata.. e le occhiate secondo il mio 6 e
finissimo senso.. vengono da dietro... " termina la ragazza che
prendendo la prima cosa che l'è capitata in mano (la maschera
per capelli Ndshurei), colpisce alla cieca dietro le sue spalle
centrando in pieno Yusuke... che appare dal nulla.
La reazione
istantanea di Marina è quella di rendere tutto quello che le
capita a tiro e lanciarlo contro il giovane detective del mondo degli
spiriti.. urlandogliene anche di tutti i colori "AHHHH!!! come
hai fatto ha entrare brutto maniaco... depravato.. facocero...
animale... pervertito... porco... - intanto la raffica di oggetti
colpisce anche Kuwabara che compare anche lui.. aumentando la paura
di Marina che tira ancora più oggetti....- finché non
appare l'irreparabile - Porca miseria! ho finito le munizioni!
l'ultima cosa rimasta a portata di mano è il secchio, ma se
lascio la presa dall'asciugamano si vedrà tutto l'ambaradan, e
non mi va, ma se non lo tiro come cavolo faccio a difendermi da
questi due... che sono sbucati dal nulla come margherite!"
Marina si accinge a tir contro il secchio a Yusuke e Kuwabara che
intanto notano che l'asciugamano sta lentamente scivolando...
"Merda!!" pensa la ragazza quando sta per mettersi a
urlare, quand'ecco qualcuno che l'abbraccia alle spalle sorreggendo
l'asciugamano cadente, e tappandole la bocca con la mano... "Ehh!!
Kurama! Sei il solito guasta feste... - Dicono Yusuke e Kuwabara -
Tanto vale farsi vedere ormai! - Terminano gli altri nascosti..
Marina alla loro apparizione sgrana ancor più gli occhi e
aumenta i mugolii - Stai tranquilla non volgiamo farti del male, se
lascio la mano dal tuo viso, mi prometti di non urlare!?" La
giovane annuisce con un cenno del capo, e Kurama leva la mano dal
suo volto, "Si può sapere chi siete, da..da..dovo
sbucate!? come siete entrati? le porte sono chiuse a chiave!!! -
Chiede Marina spaventata... - Noi siamo detective del mondo
spirituale, e siamo qui per... - Kurama viene interrotto da Botan -
Senti, questo è il luogo meno adatto per raccontare tutte le
cose come stanno e soprattutto non in queste condizioni!"
termina Botan lasciando Kurama a guardarsi intorno... nel bagno c'è
un caos enorme, e lui sta tenendo quella ragazza tra le sue braccia
con l'asciugamano, che e copre solo la parte anteriore del corpo e
non solo, lui inconsciamente le sta anche toccando il seno.. (spera
bene che non se ne accorga, o sono guai Ndshurei) Imbarazzatissimo
Kurama le balbetta "tieni l'asciugamano.. - Grazie -
contraccambia le giovane. - Botan intanto fa uscire tutti e rimane
sola con Marina che ancora non riesce a capacitarsi di ciò che
sta succedendo - Scusa l'intrusione, tutto questo caos non era
previsto! tranquilla finché ci sarò io, quei brutti
porci, non entreranno nel bagno... - conclude Botan - Ah... Ok...
se.. se.. lo dici tu.." termina Marina con gli occhi fuori dalle
orbite...
Terminata
la
doccia, Marina si veste, sistema il caos nel bagno e va in salotto
dove tutti si sono accomodati "Dunque... avete già
commesso diversi errori!: errore N° 1 come cazzo vi è
saltato in mente di seguirmi in bagno! - Ma noi dobbiamo proteggerti
- Errore N° 2 ma ve l'hanno insegnata l'educazione, non si sta
spaparanzati sul divano altrui come se foste a casa vostra ed ultimo
errore non dovevate apparire dal nulla! per poco non ho rischiato
l'infarto! nel posto da cui venite è normale passar attraverso
i muri!!!!" Tutti si sentono un po' dispiaciuti e iniziano a
raccontare "Innanzi tutto scusaci... Noi siamo dei detective, e
veniamo dal mondo degli spiriti - Inizia Kurama a raccontare subito
interrotto dalla ragazza - mondo degli spiriti!? vuol dire che morirò
presto! bene portatemi pure via, tanto questo mondo non offrirà
mai nulla di buono.! - dice Marina - No, noi non siamo veniti qui per
portarti nel mondo dei morti... siamo qui perché ci è
stato ordinato di proteggerti! - termina momentaneamente Kurama -
Proteggere Me!!! ma dico state scherzando!? avete sbagliato persona! -
Ribatte Marina – No! È te che dobbiamo proteggere! Un
demone molto pericoloso vuole impossessarsi di un potere misterioso e
raro che possiedi solo tu! - continua Kurama – Sentite vi dico che
vi state sbagliando, io non possiedo alcun potere! - Controbatte
Marina – Allora facciamo subito una prova....” dice Yusuke
alzandosi in direzione della ragazza e puntandole contro il dito
spara il suo Reigan “Ma che cavolo fai!?” chiedono tutti
disorientati “presto lo capirete...” conclude Yusuke mentre
Marina sta per essere colpita dal raggio.. quando un urlo della
ragazza sgretola facilmente il raggio astrale “Ma che.. che cosa è
successo.. - chiede Marina – Semplice questo è il tuo potere
nascosto... lo usi inconsciamente... a noi risulta che tu lo utilizzi
inconsciamente per curare animali con il tuo canto e distruggi
qualsiasi cosa quando invece alzi la voce... - Spiega Kurama – è
impossibile! Io non ho mai fatto nulla di simile...e poi... non
sarebbe di norma presentarvi!? ” termina Marina mettendosi a
braccia conserte... I detective sussultano e subito “Ah, scusaci,
ci siamo fatti prendere dalle spiegazioni della missione... Allora Io
sono Yusuke Urameshi... il super numero uno dell'Università
Shirai, nonché il miglior detective del mondo spirituale... -
Io invece son Kazuma Kuwabara! Di si curo il number one della
Todai... - Io invece sono Keiko Yukimura, la fidanzata di Yusuke e
frequento la stessa università di Kuwabara.. - Io invece sono
Botan, la guida del fiume Sanzu, quello che voi occidentali chiamate
Acheronte molto piacere... - Sono Hiei! - Io mi chiamo Yukina, lieta
di fare la tua conoscenza..... - e io sono Kurama.. molto lieto.... ”
si presentano così i detective... “Ok, allora io – Dice
Marina cercando di dialogare... ma viene interrotta da Kurama – non
c'è alcun bisogno che tu ti presenti... sappiamo tutto su di
te! - AH! (affermazione al quanto seccata...NdShurei) alla faccia
della privacy!!! - Beh in effetti!... - concludono gli altri
mortificati – Dunque.. avete detto che dovete proteggermi... e da
chi!? - chiede Marina – Da un demone pericolosissimo di nome
Yomi... - Spiega Yusuke... - Allora io sono appassionata di occulto e
magia, nonché di leggende e alchimia... ma non credevo che un
giorno avrei visto un demone in carne ed ossa! - Dice al ragazza
entusiasta ... - Non entusiasmarti tanto... quello vuole farti fuori
per prendere il tuo potere! - Esclama preoccupato Kuwabara.. - Yomi è
imprevedibile, non bisogna sottovalutarlo.” Dice Hiei
interrotto dal suono del campanello ... “OH CAVOLO!! Se sono i miei
come faccio a spigar loro tutto questo affollamento di gente... Me
misera... La sfiga è come i rotoloni regina NON FINISCE
MAI!!!!” Pensa Marina, che sta per prendersi un infarto quando...
“Si chi è!? - Domanda la ragazza alzando il citofono –
Buon Giorno! Vorremmo informazioni in merito alle stanze affittabili.
- Dice una voce femminile... - Prego salite... - Dice Marina poi
pensa – Fiu! L'ho scampata... non erano i miei.. e poi ora che ci
penso... loro hanno le chiavi... il che è ancora peggio...”
Salita la gente in casa della giovane, Marina da brava padrona di
casa li fa accomodare sul divano e subito iniziano a parlare
d'affari, ma prima la ragazza mostra alla famiglia le stanze che ha a
disposizione: “Bene, le camere sono accoglienti.. Dunque.. mio
figlio nella singola e noi nella tripla... - Dice la signora... -
Spiacente io posso darvi solo e sottolineo solo la tripla... -
ribatte Marina – Ma mio figlio vuole la sua intimità.. -
urla la donna – Si calmi signora... ma ribadisco il concetto o una
tripla o non se ne fa niente... non posso certo occupare due stanze
per tre persone... -Controbatte nuovamente la padrona di casa.. -
Bene piccola l'hai voluto tu...” dicono i tre componenti del nucleo
famigliare trasformandosi in demoni... Marina è pietrificata
dalla paura... quando mettendosi a urlare un po' per paura, un po'
per attirare l'attenzione dei detective.. senza volere incenerisce
all'istante i 3 demoni sotto gli occhi sbalorditi dei nostri eroi
appena arrivai.. (erano nell'altra stanza...) “Pazzesco ha più
potere di tutti noi messi insieme...” Dice Hiei ... Kurama dal
canto suo non poteva permettere che la casa andasse distrutta in
mille piccoli pezzi... così si avvicina e letteralmente
ripetendo la scena del bagno l'abbraccia alle spalle e le tappa la
bocca con la sua mano dicendole “Calmati è tutto finito... ”
La giovane si calma... e istintivamente si fionda piangendo tra le
braccia di Kurama “Ho... ho.. avuto ... tanta.. paura... - dice lei
– tranquilla è tutto finito... ora capisci perché
dobbiamo proteggerti...” termina Kurama accarezzandole dolcemente i
capelli... e lei annuisce con un leggero cenno del capo... Dopo
essersi calmata Marina si siede sul divano accanto a loro...
“Accidenti, ho combinato un disastro... e ora come lo racconto ai
miei... - Dice la ragazza demoralizzata.. - non disperarti.. prova a
cantare... e vedrei che tutto tornerà anche più bello
di prima” propone Yusuke... così la ragazza rincuorata si
mette a cantare e tutto torna allo splendore di prima.. “Hai.. hai
ragione... che forza... - Sbaglio o hai detto che hai delle camere in
affitto.. - domanda Botan... - Si... due triple e una singola... – Risponde Marina – Benissimo! - Esulta la guida
dell'aldilà – Che intendi dire!?- Chiedono tutti gli altri..
- Semplice, prenderemo noi quelle camere in affitto, così
avremo risolto il problema del starle accanto.. - Propone Botan –
Si, buona idea, però... chi li sentirà i miei... -
sospira Marina depressa – No, problem, diremo che siamo degli
studenti giapponesi venuti qui per fare gemellaggio e abbiamo trovato
qui un'ottima sistemazione... - Spiega Botan – Ok, mi hai
convinto... questo è il contratto... - Dice Marina mostrando
loro il contratto... e loro rimangono a dir poco esterrefatti per il
prezzo... - Eh! Ma sei matta dove li troviamo tutti questi soldi!-
Questo è il prezzo relativo alla camera, il vitto, l'alloggio,
la luce, il gas, le tasse e tutto il resto... quindi è stato
opportunamente calcolato... il prezzo è a persona ed è
pure mensile, sennò nessuno di noi riuscirà a
campare... - Spiega Marina – Nessun problema, tanto pagherà
tutto quel riccone del piccolo Enma... - Espone Yusuke, per farla
pagare a quel piccoletto che lo aveva licenziato per poi riassumerlo
di colpo... - bene allora è tutto risolto... ” Conclude
Marina iniziando a compilare il contratto e a farlo firmare ai suoi
“clienti”.
Così ecco
il piccolo Enma costretto a sborsare
una cifra enorme... “Yusuke, questa te la metto in conto, ma se
questo è l'unico modo per starle accanto... farò questo
sacrificio finanziario al mese...” pensa il piccolo Enma nel mondo
degli spiriti.
Trascorrono
le ore ed ecco ritornare i genitori di Marina “Mary siamo a casa...
” dicono i due coniugi entrando... e vedono quello che per il padre
della ragazza è del tutto indescrivibile: sua figlia tra le
BRACCIA DI UN RAGAZZO!!!!!
CONTINUA.... NON APPENE QUESTA STRAMALEDETTE VERIFICHE FINIRANNO....
SORRY ç_ç
MI RICCAOMDO COMMENTATE..
Baci Shurei...
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Cap 3: una convivenza pericolosa.. (seconda parte). ***
rt
Cap
3: Una convivenza pericolosa
(seconda parte)
“MA.....MA....MA....MA...MA...MMMMMMMMMAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRII
IIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAA”
Urla il genitore del tutto spaesato da quel che vede....
“papà...
- Dice la ragazza non capendo il motivo di quell'urlo megalomane! Poi
si guarda intorno e ne comprende il motivo: LEI E' ABBRACCIATA A
KURAMA, E NON SI ERA ANCORA STACCATA – Merd! Sono nella
più
completa e sonora merd! - pensa Marina staccandosi dal ragazzo -
Papà posso spiegarti tutto! - la giovane viene interrotta dal
padre che le urla – E VORREI ANCHE VEDERE!... No... non
dirmelo...
quel cappellone è il tuo ragazzo... - Papà smettila
di dire stronzate! Lo sai che io sono felicemente, e sottolineo
FELICEMENTE SINGLE!” termina la ragazza facendo sospirare di
sollievo il padre che le domanda “Allora mio dolce tesoro,
dì
pure al tuo papà perché eri abbracciata a quel
cappellone!? (Il padre di Marina, non sopporta i ragazzi coi capelli
lunghi li definisce cappelloni! NdShurei) – Erano entrati dei
ladri, mentre facevo il contratto d'affitto a questi 7 giovani
studenti, e se non fosse stato per loro, ci avrebbero rubato tutto...
mi sono presa un bello spavento che senza pensarci tanto, mi sono
fiondata a piangere tra le sue braccia tutto qui... - spiega la
giovane inventandosi un'enorme, anzi un'enormissima balla! - Oh
povero amore di papà! Ora capisco... quindi non è
successo niente di preoccupante... se becco quei ladri li friggo... a
proposito hai detto contratto!? - chiede il Lele alla Figlia –
Si,
loro saranno i nostri coinquilini da oggi in poi, sono studenti
giapponesi che parlano l'italiano come il pane e sono qui per far
gemellaggio con una scuola italiana! - spiega nuovamente la giovane..
- Capisco... bene... allora perché non li presenti anche a me
e a tua madre! - Domanda Lele – certo... loro sono: partendo da
destra... Yusuke Urameshi, Kazuma Kuwabara, Botan, Hiei, Yukina,
Keiko Yukimura e lui è Yoko Kurama! - Spiega la giovane.. -
Bene, da oggi vivremo tutti insieme, e state certi che vi terrò
d'occhio... Parecchio... soprattutto tu... mio caro cappellone! -
Conclude Lele squadrando Kurama... - scusate mio marito.. io Mi
chiamo Gina e sono la mamma di Marina, mentre lui è Lele, non
dategli tanto peso, è solo ipergeloso e iperprotettivo ne i
confronti di Marina.. soprattutto con i ragazzi...” termina la
madre si Marina. Allora diciamo che io problema copertura è
del tutto risolto ma adesso sorge il problema stanze...
“Bene... ci sono 2 triple (Ho
corretto l'errore nel cap 2 ndShurei) e una singola.... che si fa!? -
domanda Kuwabara – Noi tre stiamo in stanza insieme! - dicono le
ragazze – e una stanza è occupata ... - Io sto in quella
singola.... - Dice Yusuke – No, ci sto io dice Hiei –
Scordatevelo ci sto io... - controbatte Kurama – E no cari... ci
sto io punto ” Interviene Kuwabara.
Anche qui le scintilla nate dai loro
occhi sono a dir poco sfavillanti... “Anziché litigare come
bambini... perché non ve la giocate a sorte.... - Dice Marina
stufa dei loro battibecchi perché voleva andare a dormire -
Hai ragione!” rispondono tutti in coro..
“chi estrarrà l'astina più
lunga sarà nella singola, di conseguenza gli antri nella
tripla!” propone la ragazza mostrando degli stuzzicadenti.
Il primo a pescare è Hiei... e
ne pesca una corta... il secondo è Kuwabara e ne becca uno
uguale a Hiei, (Poveretto) poi pesca Kurama e ne becca uno più
lungo... e infine Yusuke che becca quello uguale agli altri due...
“Kurama... tu si che sei fortunato...
hai la stanza vicina alla sua.. che stra culo! - Dice Yusuke
prendendo da parte l'amico per non farsi sentire da Keiko, poi si
aggiungono Kuwabara e Hiei – Dio mio che fortuna, non dovrai stare
in stanza con questo cerebroleso!- Aggiunge Hiei – Cerebroleso a
chi!? Ripetilo! - Ribatte Kuwabara – a te spilungone! - controbatte
Kuwabara – che fortuna Kurama, non dovrai stare accanto ad un
tappetto odioso, ma bensì ad una creatura celestiale a dir
poco stupenda e magnifica...” Conclude Kuwabara con le lacrime
agli occhi...
E anche il problema stanze è
terminato.... e finalmente Marina può andare a dormire....
“Ah! Finalmente un letto in cui
dormire... eh! Quello che mi è successo oggi è a dir
poco strano! Mah! Dopo mi sveglierò... e tutto sarà
stato un sogno... Buona notte.. ” dice la ragazza tra se e se...
Marina dorme tranquilla e beata nel suo
lettuccio, e ogni tanto Botan va a controllare lì se va tutto
bene e soprattutto se ci sono demoni in giro... fin quando..... non
si sente un urlo megalomane provenire dal garage, che sveglia la
ragazza... rendendola non poco socievole...
Una furia castana dagli occhi color del
cielo si fionda nel luogo incriminato... dicendo:
“PAPA'!!!!! SI PUO' SAPERE PER QUALE
CAVOLO DI MOTIVO... TI SEI MESSO AD URLARE! - dice la ragazza con i
nervi a fior di pelle, e le urla non hanno attirato solo, lei ma
anche gli altri – Signore cos'è successo...- mi... mi si è
bloccato il cd, nella macchina.. non esce più! - dice Lele
Disperato... - E PER QUESTO TI METTI A URLARE, SVEGLAINDO LA GENTE!
TI RICORDO CHE PER COLPA TUA, STA NOTTE NON HO CHIUSO OCCHIO.. ....
IO... HO SONNO! CAPISCI SONNO! STA MATTINA VI HO PULITO LA CASA, HO
PULITO IL MACELLO FATTO DA QUELLE SGUALDRINE, MI SONO OCCUPATA DEI
CONTRATTI, E SONO PURE VENUTI I LADRI!!!!!!... E QUANDO FINALMENTE
PENSAVO DI POTER RIPOSARE IN SANTA PACE, ECCO IL MIO CARO PAPA' CHE
URLA COME UN FORSENNATO SOLO PERCHE' IL CD GLI SI E' BLOCCATO NELLA
MACCHIANA.. POTEVI DIRMELO QUANDO MI SAREI SVELGIATA... ALMENO NON
SAREI STATA COSI' INCAZZATA COME ADESSO... AN VEDI QUESTO.... -
Sbraita le figlia incavolata come pochi..- Dai tesoro.. non è
poi una tragedia non dormire! - Dice il padre – Per te no, MA PER
ME SI! E FAMMI VEDERE STO CD... ” termina Marina mettendosi a
trafficare con la macchina... e in un attimo “Tieni...” aggiunge
scocciata la figlia.... “Grazie tesoro lo so che mi vuoi bene...”
Ringrazia in padre...
Marina Rassegnata decide di rimanere
sveglia.. “E... io che pensavo di dormire...” pensa Marina col
morale a terra, (direi a dir poco sotto le scarpe, anzi in questo
momento sta attraversando il centro della terra ed eccolo sciolto..
liquefatto insieme al magma... ndShurei)
“Coraggio, ti va di farci fare un
giro turistico della città!” Propone Botan “Starai
scherzando vero!? Fuori ci sono un sacco di ragazzi famelici, che
farebbero di tutto per portarmi via... e far di me quello che
vogliono... - dice Marina Spaventata... - non ti succederà
niente.. noi siamo qui per proteggerti... - Aggiungono Yusuke,
Kuwabara, Kurama e Hiei – va bene, va bene.. andremo a fare il giro
turistico, però filate immediatamente a cambiarvi... oppure vi
scambieranno per degli studenti in gita scolastica – Dice Marina e
tutti le rispondono – Agli ordini mammina!” (nota bene erano
tutti in divisa scolastica, ndShurei)
Ed eccoli di ritorno.. “No, ancora
non ci siamo.. Hiei, mica dobbiamo andare ad un funerale! E tu
Yukina, mica dobbiamo andare in un tempio a pregare...” dice la
ragazza prendendoli di peso e riportandoli in camera sua... “Dovrei
avere qualcosa della vostra misura... ah ecco.. forza spogliatevi...
e mettetevi questi.. naturalmente tu Hiei vai nel mio bagno e Yukina
rimane con me!” ordina Marina ed eccoli qui...
Una dolcissima Yukina con un vestitino
decorato a fiori in stile canotta lungo appena sopra il ginocchio
niente male, e un modernissimo Hiei con pinocchietti neri e una
canotta della nike blu..
“Ora siamo veramente pronti per la
gita...” termina Marina uscendo di casa con una ciurma di
“turisti...” quando “Mary... ” dice una voce alle spalle
della ragazza... Marina si volta e vede Ilenia... “Ile... non
dovevi essere al lavoro... - dice Marina balbettando – Mi hai
rimpiazzato con loro sei.. sei cattiva... - Dice Ilenia con le
lacrime agli occhi.. -No calma e sangue freddo posso spiegarti
tutto... loro sono i miei coinquilini... e stavo andando con loro a
fare un giro turistico al quanto informativo della città! -
spiega Marina – Eh! I tuoi coinquilini... cacchio... beh che ne
dici se andiamo in spiaggia – chiede Ilenia – che bella Idea! -
rispondono tutti – No.. scordatelo in partenza, io in spiaggia non
ci vendo, se volete andate con lei!- dice Marina mettendosi le mani
tra i capelli – Se è il costume che ti manca te lo presto
io! - risponde Ilenia – Non è quello il problema! Il
problema si Chiama Samuele!- ribatte Marina – Si, questo è
vero, ma secondo me, se ti vede con questo harem di FIGHI,
sicuramente, anzi, al 1000%o ti lascerà in pace! - controbatte
Ilenia – Dai!!! - scongiurano tutti con sguardi languidi, ma
tenaci allo stesso tempo – Eh, va bene! Mi avete convito, andremo
in spiaggia e domani faremo il giro turistico!” termina Marina
rassegnata, mentre tutti esultano.. così eccoli ritornare in
casa a prendersi i costumi... e poi, partire con Ilenia alla volta
del bagno di sua cugina...
“Milena!!! - urla Ilenia – Ile!
Mary, che piacere rivedervi! - dice la cugina di Ilenia, poi continua
– vedo che quest'anno ti sei portata le guardie del corpo Mary, hai
paura di quel cretino di Samuele!? - No, è solo che tua cugina
sa essere molto persuasiva...” termina la ragazza, quand'ecco
arrivare un missile a tutta velocità, che abbraccia la ragazza
e dice.. “Marina.. oh, luce dei miei occhi, finalmente ti sei
decisa a degnarci della tua incantevole presenza.. - Dice Samuele –
Ciao Samu., ti dispiacerebbe staccarti.. - aggiunge Marina
scocciata.. - No, tesoro.. perché tu sei la luce dei miei
occhi., e senza di te non posso vivere... - dice Samuele.. - Samu, ma
mi mare di essere stata abbastanza chiara con te e con tutti gli
altri che adesso ci stanno guardando.. NON SIETE IL MIO TIPO!! E 50!
QUANTE VOLTE DOVRO' RIPETERVELO PRIMA CHE VI ENTRI IN QUELLA ZUCCA! -
dice Marina a dir poco seccata – Amore mio, non puoi dirmi
questo... - ribatte Samuele – certo che posso! Tu non sei il mio
ragazzo e non lo sarai mai, sei troppo insistente per i miei gusti! ”
conclude la ragazza che si scrolla di dosso quel tipo insistente..
“Ti conquisterò un giorno, stanne certa... - urla Samuele –
nella tua testolina bacata..” battezza Marina andandosene con la
sua compagnia... “Senti, Ilenia, giusto!? - chiede Botan a Ilenia
che fa il cenno del capo per dire di si poi lei continua – Ciao mi
chiamo Botan! Ma Marina è sempre così irrequieta!? -
No, solo quando non dorme e soprattutto se si trova faccia a faccia
con gente a cui ha ripetuto per l'ennesima volta un concetto
facilissimo.. - conclude Ilenia sorridendo! Marina cara... ti
andrebbe di fare un bel bagno rilassa-nervi!? Propone Ilenia.”
Marina annuisce e piano piano ecco il nostro gruppetto immergesi
nelle acque dell'oceano e farsi una bella nuotata... poi giocare come
pochi, con l'acqua divertendosi come matti... giornate così
per Marina non si vedevano da secoli.. “Erano anni che non la
vedevo così!.. - dice Ilenia – In che senso – chiedono gli
altri.. - Ogni volta che veniamo al mare ci sono quei rompiscatole
che avete visto prima che le guastano l'umore, quando riusciva a
ritrovare l'equilibrio rieccoli all'attacco e di nuovo ecco Marina di
pessimo Umore, ma devo dire che grazie a voi, non si avvicinano... -
conclude Ile – Di niente.. - rispondono loro... Ilenia guarda
Kurama imbambolato a guardare la sua amica che ancora nuota come una
sirena, gli si avvicina e gli domanda.. - “Ciao... Posso chiederti
una cosa!? - Kurama si volta e annuisce con un cenno del capo –
Scusa la domanda ma... non è che a te piace Marina!?” chiede
Ilenia facendo arrossire paurosamente il rossino “Ho colto nel
segno vero!? - nessuna risposta da parte di Kurama che assume sempre
di più il colore dei suoi capelli – Eh, come darti torto,
Marina è una ragazza bellissima! Occhi color del cielo,
capelli lisci e castani, labbra rosse come rosa, pelle d'avorio.. un
sorriso incantevole... un carattere dolce.. aperta perentesi, non è
sempre così irrequieta... come l'hai vista oggi, in realtà
è una ragazza dolcissima, molto intelligente, su cui puoi
sempre contare..., secondo me, un ragazzo come te, potrebbe essere in
grado di conquistarla.... quindi fatti coraggio, faccio il tifo per
te... scusa come ti chiami!?... - Ilenia s'interrompe lasciando
spazio a Kurama – mi chiamo Yoko Kurama! - Kurama, eh!
Memorizzato!”
Ilenia va in contro a Marina che sta
uscendo dall'acqua. “Ehi Mary!- Esclama Ilenia – Dimmi!? - chiede
l'amica – Che ne pensi Di Kurama!? - Domanda curiosa Ilenia –
Penso sia un bel ragazzo, è molto gentile e premuroso.. ma
perché me lo chiedi!? - Domanda Marina – oh, niente, così...
a proposito ho notato che mentre parlavi di lui, sei arrossita... non
è che lui ti piace!? - dice Ilenia con fare sospetto – Ma
che ti frulla in quella testa!?! - urla Marina – Non c'è
bisogno d'urlare, ci sento ancora bene, non sono mica sorda... Guarda
che a me puoi dirlo... - Continua Ilenia – Ile, senti, ammetto che
quel ragazzo mi ha colpito... - Marina viene interrotta da Ilenia –
Lo sapevo! Ah prego continua pure.. Marina continua il suo discorso..
- oggi a casa mia sono venuti i ladri e lui è stato così
gentile con me, prima mi ha difeso.. poi mi ha amorevolmente accolto
tra le sue braccia per consolarmi.. è così che ho
sempre sognato il ragazzo della mia vita! - conclude Marina – Eh,
si questa volta ti sei innamorata! Eh, ma dov'è la tua
collana, fino a prima ce l'avevi! ” termina Ilenia. Marina si
guarda intorno e non scorge nulla! E tutta la spiaggia è
percorsa da un grandissimo NOOOOOOOO! “Che succede! - Chiedono
Yusuke e combriccola preoccupati.. - Non trovo più la mia
collana! - Dice Marina disperata – E per una collana ci fai prender
un infarto... - Dice Hiei – Non è una semplice collana! È
il regalo di una persona speciale! - Conclude Marina! - dimmi com'è
fatta, te la cerco io! - Dice Kurama – Ilenia le mostra una foto
nel bar, in cui ci sono Marina, lei e sua cugina Milena – Ecco
questa è la collana – Dice Ilenia. Kurama rimane stupito
quella collana, era identico a quella che aveva rubato un paio d'anni
prima! - D'accordo lasciate fare a me! ” termina il ragazzo andando
a cercare il gioiello in mare “Tranquilla, quando si tratta di
trovare qualcosa di prezioso, Kurama è il migliore! - Dice
Yusuke consolando Marina... - Speriamo!” termina la ragazza.
Ed ecco il ladro Yoko Kurama in azione,
e in men che non si dica, il gioiello disperso nelle profondità
delle acque marina è più che ritrovato..., ma il
ragazzo non lo restituisce a Marina lo tiene lui, perché deve
scoprire alcune cosuccie. Così dopo essere risalito, Kurama si
dirige verso il gruppo dei suoi amici “Allora!? -chiede Marina –
Purtroppo non l'ho trovato.. - Risponde Kurama – Ah, capisco... -
dice Marina tristemente – Dai Mary non fare così! - dice
allarmata Ilenia – Oggi è letteralmente una giornata da
dimenticare! Prima vengo quasi violentata, da 1 balordo, e di
conseguenza non chiudo occhio per tutta la notte; poi i ladri e
adesso perdo la mia preziosissima collana... peggio di così...
oggi l'è proprio nà jiurnà de merd! - conclude
Marina – Dai Mary, vedrai che troveremo una collana più
bella! - dice Botan cercando di sollevarle il morale – No, sarà
impossibile trovare una collana uguale, quella aveva un forte valore
affettivo! Me siento una mierda! - termina la ragazza superdepressa –
non attaccare a parlare in straniero... - impone Ilenia – Je suis
trés trist!, basta... torniamo a casa... non sono in vena di
rimanere qui... - Mary, non fare così... ti va se ci
noleggiamo un film e lo guardiamo tutti insieme!... -propone Ilenia –
d'accordo... ” termina demoralizzata Marina..
Così i ragazzi tornano a casa a
ora di cena... e a casa Felletti aleggia un'aria a dir poco funerea..
“Amore, perdere una collana non è
la fine del mondo... - dice Lele , ma Marina lo fulmina con lo
sguardo – ho capito! - conclude l'uomo già battezzato
diverse volte dalla figlia durante la giornata... - Mamma, ma quando
sei andata a prendere queste scorte!? -chiede Marina – prima –
Risponde Gina – bene, Ilenia rimani a cenare con noi cara!? -
Chiede Lele, felice, perché voleva fare in modo che la figlia
e Kurama avessero i meno contatti possibili... - Si volentieri! -
risponde Ilenia poi continua- Poi dopo, noi ragazzi ci guardiamo un
bel film! ”
Alla fine, Tra la depressione più
che totale, di Marina, la cena, i discorsetti e le prese in giro la
serata procede come al solito e poi, ecco il fatidico momento della
visione del film in camera di Yusuke, Kuwabara e Hiei! “Che si
guarda di bello!? -dice Yusuke - Ah, un bel film dell'orrore! -
informa Ilenia – mitico! E qual'è!? - chiedono tutti – the
Ring! - dice orgogliosa Ilenia – bellissimo!- dicono gli altri.. -
Mary muoviti, o perdi il film! - dice Ilenia – Vengo!” risponde
svogliata Marina. La ragazza entra nella stanza dove i ragazzi stanno
già guardando il film, ma Marina non gradisce la visione di
film Horror e si fionda sul primo poveraccio che capita,
abbracciandolo e strofinandosi addosso, per ricevere protezione...
“Stai tranquilla, va tutto bene, ci sono io qui con te... ” Dice
Kurama abbracciando teneramente la ragazza e accarezzandole i
capelli... tra le braccia di quel ragazzo Marina di sente protetta e
anche un po' sicura nel guardare il film ma niente, ogni volta che
si presenta una scena schifosa, eccola puntualmente fiondarsi tra le
sue braccia.
“Tutto secondo ii piani... , voglio
che quei due si mettano insieme, sennò non mi chiamo più
Ilenia Miengo! E quanti è veri Dio!.. lo so, Mary, mi odierai
per questo, ma sono sicura che un giorno mi ringrazierai!” pensa
Ileina guardando la scena..
Poi al termine del film “Grazie per
l'ospitalità.. Buona notte! ” dice Ilenia andandosene...
Così fattosi ormai tardi, Marina
e gli altri vanno a dormire ma la nostra povera cara, anche questa
volta non riesce a chiudere occhio “Dannata Ilenia, sai benissimo
che odio gli Horror... cos'è vuoi farmi fare un'altra notte
in bianco!?... accidenti... non ce la faccio a dormire da sola....,
andrò da Keiko e le ragazze.. - Marina entra piano piano in
camera di Keiko e delle altre, ma dormono già come ghiri –
Buco nell'acqua.. proverò con Yusuke e gli altri – entra
anche nella loro stanza, ma è peggio – Cavolo.. sembra che
non dormano da anni, russano così forte da tirar su la casa! -
proviamo con Kurama... è l'unico che mi è rimasto.. ”
pensa la ragazza rimando fuori dalla porta di Kurama “Dai Marina!
Fatti coraggio, o un'altra notte in bianco non te la toglie nessuno!”
La ragazza bussa alla porta pensando
“Spero di non averlo svegliato.. ”
“Avanti.. - Dice Kurama – Ma allora
è sveglio! - pensa nuovamente la ragazza intanto che apre
piano piano la porta – Ciao. Disturbo!? - chiede Marina entrando –
Marina, come mai ancora sveglia!? - domanda Kurama – Beh, io..
ecco... ho paura.. non riesco a.. a io ... - Dice balbettando la
giovane -Non riesci a dormire, ho indovinato!? - domanda nuovamente
il ragazzo – Bingo! Ecco.. io mi chiedevo se per questa notte io...
posso restare qui... qui con te.. - dice Marina arrossendo
paurosamente – Vieni! -esclama Kurama tendendole la mano per poi,
aiutarla ad andare a letto accanto a lui... - sei.. sei sicuro che
non ti disturbo!? - domanda la ragazza imbarazzatissima – Nessun
problema... e poi se hai paura ... restami pure accanto tutto il
tempo che vuoi!... stringiti a me...” dice dolcemente Kurama
accarezzando i capelli della giovane e calmandola facendo
addormentare ... “Sei bellissima quando dormi... un angelo.. in
questo momento è sceso dal cielo... ” pensa Kurama
addormentandosi accanto a lei....
Ma non tutte le favole hanno un lieto
fine, non in casa Felletti per lo meno... il giorno seguente infatti
“Marina.. io esco... ma dov'è finita... - si domanda il
padre.. poi, viene assalito da un dubbio atroce... e si fionda in
camera di Kurama e vede la filgia dormire accanto a quel dannato
capellone (solo per lui.. ndShurei) e con tutto il fiato che ha n
corpo urla – MARINA!!!” La ragazza si sveglia di soprassalto e
vendendo il padre nero dalla rabbia, e lei accanto a Kurama pensa
“Qualcuno mi dica che ho fatto di male, per meritarmi tutto
questo... fino ad un attimo fa, ero in paradiso... ora mi ritrovo
dritta dritta all'inferno!.. ” pensa la ragazza guardando Kurama
dormire “La sfiga è come i rotoloni regina... non finisce
mai... con sto padre poi.. che diavolo ho fatto per meritarmi tutto
questo... me misera!!!!...”
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Cap 4: sospetti ***
yu
Cap
4: Sospetti
“ME
MISERA... MISERA... MISERA... Ma tu guarda, che razza di padre
ficcanaso mi ritrovo... scommetto che quando torna a casa... mi
ucciderà...” dice Marina sottovoce svegliando Kurama...
“Perché
tuo padre ti ucciderà!? - Chiede il ragazzo sedendosi accanto
a lei – Ah! Scusami... non volevo svegliarti.! - Dice Marina
mortificata – Non dirmelo ci ha visti.... - domanda Kurama e Marina
annuisce... - Ahia! Questo è un bel problema! - Aggiunge il
ragazzo – NO! È un grossissimo problema... quello mi riduce
a fette.. anzi no, ci fa a fette tutti e due! - termina la ragazza
mettendosi le mani tra i capelli... - Non ti preoccupare... tuo padre
non sarà poi, così geloso... - Dice Kurama cercando di
consolarla... - Ti sbagli di grosso! Lui è gelosissimo di
me... non so se... la manderà giù questa... - risponde
lei tristemente... ” Kurama vedendola così giù, la
tira verso di se e la stringe tra le sue braccia dicendo...
“Non
preoccuparti... andrà tutto bene.. ci sono io qui con te...”
Marina si sente sicura e protetta, “Che bella sensazione, mi sembra
di stare in paradiso.... ”
In quello
stesso momento... suona il telefono... (Cacchio che sfiga..)
“Uffa il
telefono... - Dice Marina tirandosi su.. - Aspetta.. lascialo
suonare... - controbatte Kurama – Non posso, potrebbe essere
TU-MI-TURBI! - Ribatte Marina – Chi!? - Domanda Kurama –
TU-MI-TURBI, mio padre... è il soprannome che gli ho dato.”
conclude la ragazza dileguandosi al telefono...
-Pronto!-
-Ce ne hai
messo di tempo!-
-Ciao
papà...-
-Non dirmi
che eri ancora a letto con quel cappellone!? Dimmi che non ti ha
fatto niente-
-No, non mi
ha fatto niente! Abbiamo solo dormito.. papà dormito... e poi
adesso ero in bagno... ora non si può più stare in
santa pace anche alla toilette!?-
-Pensavo
fossi ancora con lui...-
-Papà,
la tua gelosia, sta raggiungendo livelli inimmaginabili!-
In quel
momento ecco Kurama arrivare in cucina a passo felpato per non
disturbare... suo malgrado sente la conversazione perché c'è
inserito il viva-voce..
-Ma tesoro
cerca di comprendermi.. sono pur sempre tuo padre... ho il diritto e
il dovere di proteggerti...-
-Si... ma
quando mi sposerò, cosa farai, tenterai il suicidio...!?-
-Può
darsi... -
-Smettila di
fare il deficiente! Non puoi dirmi questo! Con che coraggio me lo
dici!? Speri di farmi demordere, dal conoscere quel ragazzo!? Beh,
sappi che è mia ferma intenzione conoscerlo meglio... e magari
se è quello giusto... stare con lui! Ecco, l'ho detto!-
nessuna
risposta da parte del padre...
-Papà,
ci sei ancora!?-
-Si... ma mi
hai fatto perdere 30 anni di vita..-
-Esagerato!
Guarda che Kurama è un bravissimo ragazzo ed è molto
meglio di quel ragazzo, con cui volevi che mi fidanzassi! Quello ha
subito messo le mani addosso, da bravo porco, maiale, manico
pervertito! Kurama invece è stato gentilissimo... con me...
non mi ha sfiorato neanche con un dito... lui si che è un
uomo!-
-Sarà,
ma resta sempre un cappellone, che vuole portarmi via la mia
bambina...-
-Papà!... Tu es un
imbécile, mais Je t'aime! - You
are a stupid, but I love you! - Vi
ste glupi, ali volim te! - Esti
un prost, dar te iubesc! - Usted
es un estúpido, pero Te quiero! - Sie
sind dumm, aber ich liebe dich!...-
(Parla
Quasi tutte le lingue del mondo... Es: Francese..
inglese, Croato,
Rumeno, Spagnolo
e Tedesco e
anche giapponese... ndShurei)
-Tesoro,
cosa mi hai detto... mi fa piacere che tu faccia sfoggio della tua
immensa cultura... ma non ho capito quello che mi hai detto...-
-Ti
ho detto che sei uno
stupido.. ma ti voglio bene!-
-Piuttosto
ti avevo chiamato per dirti di andare dalla Fausta a controllore gli
uccellini!-
-Va
bene... e quando torni a casa.. sii gentile con Kurama... ok!?-
-Farò
il possibile... ma non chiedermi l'impossibile!-
-va
bene... allora ciao!-
-Ciao
tesoro...-
Fine
della comunicazione... Marina tira un'enorme sospiro di sollievo, ma
Kurama che aveva sentito tutto le si avvicina abbracciandola... la
ragazza si spaventa
“Ah!
Kurama mi hai spaventato.. - Dice Marina col cuore in gola – Scusa
non volevo... - Risponde il ragazzo..- Senti... ma.. come mai mi...
stai abbracciando... - Chiede balbettando la ragazza – E' vietato!?
- domanda il giovane – No..” risponde Marina, sembra una cosa
fatta apposta.. quando l'atmosfera è quella giusta... arriva
sempre qualcuno a rompere le scatole...
“Ahi,
Kurama! Da quando sei diventato così romantico...” Domandano
Botan e tutti gli altri entrando in cucina... in quel momento Kurama
lascia Marina... e lei corre in camera sua...
“Mamma,
mamma, mamma! Mi ha abbracciato... dio che dolce... ma si può
sapere per quale cavolo di motivo, ogni volta, quell'atmosfera viene
inevitabilmente interrotta da qualcuno... che nervi...” pensa la
ragazza... intanto in cucina
“Kurama,
ci devi delle spiegazioni... - Dice Yusuke... - Io non devo spiegarvi
proprio niente... - Risponde lui mezzo assonnato... - Aventi
confessa...” urla Yusuke mentre Marina esce da camera sua “Cosa
deve confessare!? - chiede Marina - Nulla, tu dove vai!? - Dalla
vicina a vedere i suoi Cocoriti! - Risponde Marina – Aspetta! Non è
sicuro che tu vada in giro da sola... uno di noi verrà con te!
- Dice Yusuke.. - Va bene!- Vengo io con te! - Dice Kuwabara.. - Ok..
allora andiamo!” termina Marina uscendo con Kuwabara...
“Allora
Kurama.. saresti così gentile da spiegarci che cavolo ti
prende!? E' da quando hai visto la sua foto, anzi da ieri sera che
ti comporti in modo strano.... sputa il rospo amico!- Dice Yusuke –
Lei somiglia molto ad una ragazza che incontrai a Capri, 2 anni fa..
- Dice Kurama – Non ci avevi mai detto che eri già stato in
Italia.... - aggiunge Botan... - Io non sono sicuro che sia lei... ma
quando la vedo.. quando mi sta accanto provo una sensazione
indescrivibile... per questo sto cercando in tutti i modi di capire
se mi sbaglio o no!” conclude Kurama lasciando gli altri di stucco
intanto
Marina e Kuwabara... sono arrivati nella casa della vicina... aprono
la porta e..
“Ciao
cellinni! - dice Marina entrando nel soggiorno – Cellinni!? -
chiede perplesso Kuwabara – Ti spiego, mio cugino, da piccolo non
anziché dire uccellini, diceva cellinni.. è una parola
così carina che ho pensato di usarla lo stesso... nel mio
vocabolario personale... - Risponde Marina – Capisco.. non c'è
che dire i bimbi piccoli hanno una gran fantasia...” Dice Kuwabara
mentre la ragazza sta sistemando le gabbiette degli uccellini, poi
interviene chiedendo... (Cellinni, è una parola che dicevo io
quando ero piccola... mi piace dirla ogni tanto per non perdere il
mio lato di bambina... ^///^ ndShurei)
“Marina
posso farti una domanda... - Dimmi pure... -dice la ragazza
continuando il suo lavoro - Ho notato un certi feeling tra te e
Kurama.... non è che voi due vi siete messi insieme!? - chiede
Kuwabara – beh, se devo essere sincera, non mi è affatto
indifferente... ho come l'impressione di averlo già incontrato
da qualche parte.., somiglia molto al ragazzo che mi aveva regalato
la collana che ho perso ieri... - spiega Marina – E a te piace quel
ragazzo!? - se devo essere sincera anche lui, non mi sta del tutto
indifferente... - spiega Marina – Ma senti qualcosa in particolare
quando sei con Kurama!? - domanda Kazuma - beh... ecco... mi sento
protetta, e poi mi sento così bene... stando in sua
compagnia...non lo so il cuore mi batte forte.. ma se non sto con
lui.. mi sento male... - conclude Marina finendo di mettere apposto
le gabbiette dei cellinni – E' perfettamente normale.. sei
innamorata... niente di più, niente di meno...” termina
Kuwabara
Marina
si avvicina al ragazzo appoggiando la testa sul suo petto... “Stai
tranquilla, sono sicuro che riuscirai a comprendere i tuoi
sentimenti” dice Kuwabara sorridendo, la giovane annuisce
sorridendo... “Dimenticavo, se hai bisogno di altre consulenze fi
questo genere vieni dallo zio Kazuma... - Dice il ragazzo facendo un
sorrisino da fratellone... - Zietto! Se mai, fratellino! Kuwabara...
- ribatte Marina - Ok allora fratellino! ” terminano i due giovani
con una bella risata..
Dopo
aver riso come pochi... rientrano a casa... e sia Marina che Kurama
incrociandosi pensano
-Riuscirò
a capire quello che provo per te... ma soprattutto, quello che mi
nascondi e chi sei veramente!-
Alla
prossima..
Nell'attesa
del nuovo capitolo... sperando che vi piaccia... commentate please...
Baci
Shurei
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Cap 5: la Verità! ***
f
Cap
5: Verità
Passano le ore... ed ecco piombare in casa Felletti.. Ilenia..
-Salve a
tutti! -
-Ciao Ile...
se cerchi Marina è in camera sua!- dice la mamma della
ragazza. Ilenia si fionda immediatamente da lei..
-Ciao Mary!
Come va!?-
-Na mierda!-
-Cumela!?-
(Linguaggio mio personale.. è un modo per dire “Come mai!”
ndShurei)
-Me siento
confusa...-
-Non
attaccare a parlare in lingua straniera! Sai che io ce capisco
poco..-
Intanto gli
altri..
-Marina
Dov'è!?-
-In camera
sua con Ilenia..-
-Grazie
signora...-
I ragazzi si
fermano fuori dalla porta semiaperta e ascoltano la conversazione...
-Spiegami..
perchè ti senti confusa..-
-Oh, Ile! Mi
sento come se fossi stata investita da un tir! Uno di quelli belli
grossi...-
-Non parlare
per enigmi!.. Non è che si tratta di Kurama!?-
Marina
sussulta poi annuisce con un cenno del capo...
-Dai sputa
il rospo!-
-Quando sto
con lui.. mi sento strana.. mi sembra quasi di non essere più
me stessa.... un attimo tocco il cielo con un dito... e l'attimo
dopo... sono depressa come pochi...-
-E' amore!-
-Tu dici!?-
-Dico...
dico...-
-Poi ho come
la sensazione.. di averlo già visto... non so dove.. ma l'ho
già visto.. -
Kurama a
quelle parole... arrossisce vistosamente e scappa fuori... senza dire
nulla a nessuno... nel frattempo le ragazze..
-Dimmi una
cosa Ile..-
-Si...
dimmi... -Sembra arrabbiata... (Pensa)-
-COME CAVOLO
TI E' SALTATO IN MENTE... DI FARMI VEDERE UN FILM ORROR IERI!..-
-Dai..
guarda il lato positivo! Ti sei fiondata, più di una volta,
tra le braccia di Kurama...-
-Allora era
questo il tuo scopo!-
-No.. no..
hai frainteso... piuttosto come hai passato la nottata...-
-Ho
dormito...-
-Di solito
la fai in bianco...-
-HO DORMITO
CON KURAMA!-
-Benissimo!-
-Era questo
il tuo piano fin dall'inizio...-
-Dai sto
solo cercando di farti da Cupido.. aiuto!-
-Fermati!-
-Se lo
faccio mi fai il solletico quindi Mai!-
Le due si
rincorrono e si azzuffano a suon di solletico fino alle sette di sera
passate... fin quando...
-Allora chi
ha vinto!?-
-Mamma!-
-Marina come
al solito..- dice Ilenia tramortita
-Tesoro hai
visto Kurama..-
-No!
Perché!?-
-Prima se ne
andato correndo.. pensavo aveste litigato..-
-Ile...
io..-
-Vai.. e poi
non c'è bisogno di ringraziarmi!-
-A quelli
penserò più tardi..-
Marina esce
di casa.. chiude gli occhi non appena scese le scale...
-Avanti
istinto mio.. non mi tradire... dov'è andato...-
Davanti agli
occhi della ragazza, appare la figura di Kurama correre verso il
giardino e poi uscire dall'altra porta... la giovane imbocca la
stessa strada... e uscendo dall'altra porta..
-KURAMA!-
La ragazza
con suo grande stupore.. non trova Kurama.. ma un'atra persona a lei
ancor più famigliare...
-Yoko...-
Il giovane
si volta...
-Dio mio...
sei proprio tu...- dice la ragazza iniziando a ricordare
§§§§§§§§§§§§
§§Capri...
2 anni prima.. §§
Marina era
in gita scolastica.. e dopo una giornata passata a digiuno.. dopo
cena..
-Dai
Marina.. andiamo in discoteca..-
-VE LO
SCORDATE!-
-Per
favore!-
-No.. adesso
vado a farmi la doccia e vado a dormire... sono stanca morta-
-Dai.. -
-Chi è
che si è mangiato tutto il mio pranzo al sacco, io o voi!?
Sapente benissimo che soffro di pressione bassa.. mi sento tanto
calzetto in questo momento...-
(“Mi sento
un calzetto..” è un modo per dire sono sfatta... a volte qui
a Comacchio in dialetto diciamo.. A son sfate com'un calsat o coma
una sape.. Traduco.. son sfatta come un calzetto o come una seppia..
si usano tutti e due... NdShurei)
-Scusaci...-
-Ora
andate!.. ci vediamo sta sera... tenetevi dietro le chiavi.. troppo
tardi... Oh, beh! S'arrangeranno! Io non le apro.. se dormo, dormo..-
Marina..
detto ciò.. fece una bella doccia, canticchiando come al
solito... mentre nel mondo dei demoni Yoko stava fuggendo.. da degli
inseguitori.. ma prima di notare un varco, (Creato inconsciamente da
Marina ndShurei) che lo avrebbe condotto alla salvezza, viene ferito
gravemente.. all'addome...
Finita la
sua doccia la ragazza.. ritorna in camera...
-Ci voleva
proprio una bella doccia...-
Poi dal
nulla apparve una luce..
-Ma che
succede!?-
Da quella
luce accecante, apparve un ragazzo ferito.. ma ancora piuttosto
vigile, che vide la ragazza e poi cadde a terra... il tonfo procurato
dalla caduta.. fece insospettire il professore che salì...
-Marina sei
in camera!?-
-Merd! Ma
porcaccia la miseriaccia! Adesso che gli dico!?-
La giovane
dirigendosi, verso la porta.. si spogliò un po'
dell'accappatoio.. e aprì la porta..
-Che cosa
c'è professore!?-
L'uomo
notando il corpo prorompente dell'alunna.. balbettò..
-Co.. co..
cos'è successo ho sentito un tonfo...-
-Ah.. non si
preoccupi! Mi è solo scivolata la valigia! Sa.. ho le mani
bagnate.. ho appena finito di farmi la doccia...-
-Scusami
allora.. buona notte...-
-Buona
notte!-
La ragazza
chiuse la porta , tirando un sospiro di sollievo e voltandosi... vide
il giovane ospite che la stava guardando...
-Non devo
urlare... non devo urlare..-
Ma alla fine
la ragazza cacciò un urlo che sentirono anche quelli fuori
dall'hotel.. di conseguenza il prof ritornò...
-Marina
tutto bene!?- chiese il prof fuori dalla porta
-Si prof non
si preoccupi! Mi sono solo seduta sul telecomando che avevo lasciato
sul letto... ed è partita la voce.. chiedo scusa.. buona notte
di nuovo!- rispose la ragazza..
E l'uomo se
ne andò nuovamente.. e i due rimasero soli...
-Ma.. ma..
come hai fatto ad entrare!?...-
-Donna!
Piantala con queste inutili domande e vedi di farmi fuggire... oppure
arriveranno qui!..-
-Chi
arriverà!?...-
-I demoni
che m'inseguono.. entreranno da quel varco...-
-Quale
varco.. io non vedo niente!...-
Yoko si
voltò e notò che per qualche inspiegabile motivo il
varco era scomparso... (L'ha distrutto sempre inconsciamente Marina..
ndShurei)
-Senti io
vado a vestirmi.. tu rimani seduto lì oppure... sarò io
a farti fuori!..-
La ragazza
andò a sistemarsi... e quando uscì dal bagno si ritrovò
quel ragazzo completamente nudo... la giovane arrossì
paurosamente.. e si voltò.. notato il disagio della ragazza,
Yoko si avvicinò a lei e le sussurò
-Cos'è!?
Non hai mai visto un ragazzo nudo!?-
La giovane
divenne ancor più bordeaux...
-Ahi..-
-Oddio che
cosa.. ti prende..- disse la ragazza voltandosi.. per poi finire tra
le sue braccia..
-Ehi.. ma
che fai..-
-Sono una
volpe.. è il mio mestiere essere furbo...-
Tuttavia il
ragazzo cadde sul letto portandosi a presso la ragazza.. stava
perdendo molto sangue...
-Santo
Cielo!.. devo subito medicarti..-
-Lascia..
sono un demone.. guarda che dopo che mi sarò sentito meglio
potrei anche mangiarti... le belle ragazze come te, sono il mio cibo
preferito!-
-Ma
smettila! Non m'importa che tu sia un demone, un essere umano o
chissà cosa.. so solo che sei ferito e che hai bisogno di
cure.. -
Il demone
sussultò...
-Possibile
che lei.. sia come mia madre..- pensò..
La ragazza
iniziò la medicazione.. ma il disinfettante brucia... e Marina
non poteva permettersi che il professore, ritornasse un'altra
volta... così.. al cenno dell'urlo... la giovane tappò
la bocca del ferito con un bacio... continuando a tamponare la
ferita... quando la ragazza.. si allontanò dalle sue labbra...
Yoko le prese il volto e sta volta fu lui... a darle un bacio... così
dolce e profondo... passionale... al dividersi di nuovo... la ragazza
riaprì lentamente gli occhi... e arrossì..
-Scusami...
non avrei dovuto..- disse lei distogliendo lo sguardo
-Mai provato
nulla di più dolce...- aggiunse il demone
-Adesso
finisco di medicarti..-
Infatti
Marina, finì la medicazione e ne approfittò per
coprilo.. e si sedette sul letto accanto a lui... e notò che
il giovane era piuttosto rosso in volto...
-Non avrai
mica la febbre!?-
-Lascia
perdere!...-
-Sei
testardo.. adesso vado a prenderti il termometro..-
Detto fatto,
Marina tornò col termometro.. e i suoi sospetti erano fondati,
il giovane ospite... aveva la febbre alta...
-Hai la
febbre! Però non nulla con me per farla scendere..-
-Ti ho detto
che non importa... Sono un demone.. non muoio tanto facilmente-
-Oh..
scusami tanto, se mi preoccupo delle tue condizioni di salute...-
-Ti
preoccupi per me... ti ho detto che potrei mangiarti e tu ti
preoccupi..-
-Prima.. ti
curo.. poi sei libero di fare quello che ti pare! Non m'interessa se
tu sei un demone o cosa.. ma io voglio solo che tu ti riprenda, tutto
qui!-
-Sei come
lei..-
-Lei..
chi!?-
-Un'altra
donna...-
-Senti se ti
sto accanto.. provo a farti abbassare le febbre col calore del mio
corpo..-
-Fa quello
che vuoi..-
Marina si
sdraiò accanto a lui, dimenticandosi delle finestre e delle
luci accese e si addormentò... poi più tardi... circa
alle 2,30 di notte tornarono le sue compagne di stanza sbronze più
che mai..
-Marina apri
la porta...-
-Ti abbiamo
portato una bella sorpresa..-
Sentendo
tutto quel baccano Yoko svegliò la ragazza..
-Ehi..
donna.. ti stanno chiamando...-
-Che palle!
Chi rompe a quest'ora di notte.. -
Marina andò
ad aprire.. e si ritrovò le sue amiche sbronze come non mai..
-Finalmente
hai aperto..-
-Ah.. che
puzza di alcol.. avete bevuto..-
-Allora.. ti
abbiamo portato questi bei giovanotti.. così ci divertiamo...-
-Ma andate a
lavarvi il culo... buona notte..-
Detto ciò
le ragazza chiuse la porta in faccia ai ragazzi...
-EHI APRI LA
PORTA!-
-TORNATE
QUANDO SARETE SOBRIE.. CON QUEI TIZI.. NON VI FACCIO ENTRARE!-
La ragazza,
spense le luci e se ne ritornò a letto.. e non sentì
più il demone..
-Eh.. allora
è stato tutto un sogno...-
Poi sentì..
qualcosa di morbido... farle il solletico... poi accese la luce e
vide una volpina bianca..
-Che
carina.. ma dimmi come hai fatto a entrare..-
-Guarda che
sono io!-
-Il ragazzo
di prima..-
-Già!-
Yoko
trasformato da volpe.. si mise accanto a lei.. e i due dormirono
beatamente..
Il giorno
seguente il professore, aprì la camera alle ragazze.. e cacciò
vai i ragazzi.. Le due entrarono... e videro Marina tutta
rannicchita, senza coperte.. finestre aperte.. e non videro Yoko
perchè si era nascosto sotto al letto all'aprirsi della
porta..
-Marina
sveglia!-
Segni di
vita da parte sua O!
-Svegliati
pelandrona... sono le 7!- disse Giada toccandola.. poi continuò
-Dio Mio è bollente! Non vorrei che avesse la febbre!-
Infatti le
misurano la febbre e vedono 39!
-Eh.. ieri
era debole perchè non aveva mangiato a sufficienza.. ieri dopo
aversi fatto il bagno.. scommetto che si è vestita e
addormenta con la finestra aperta.. e ha preso freddo!.. la solita..-
disse Giulia
-Che
facciamo prof!?- chiese Giada..
-Riferiremo
tutto alla ragazza della reception.. lasciamola dormire..- disse il
prof.. e se ne andarono..
Yoko che
aveva sentito tutto, si sentì in colpa... infondo.. la febbre
gliel'aveva attaccata lui.. la volpe ritornò al suo aspetto di
demone. Si avvicinò a lei e la guardò con occhi dolci..
le accarezzò il viso e poi lei si svegliò...
-Ciao..-
-Scusami...-
-E per
cosa!? Senti che ore sono!?-
-Sono le 7
passate..-
-Devo..
andar giù..- la ragazza si alzò dal letto, ma cadde
immediatamente...
Yoko la
raccolse e la rimise a letto
-Devi
riposarti.. hai la febbre...-
-Ma io..-
-Il tuo
professore, ha detto che avviserà la ragazza della reception,
e che devi rimanere a letto a riposarti..-
Yoko si
distese accanto a lei..
-Cosa Fai!?-
-La stessa
cosa che tu hai fatto con me! Adesso dormi..-
-Grazie..-
La ragazza
si addormentò.. e lui le rimase accanto.. ma quando venne più
volte la governante ai piani.. si trasformò nella versione
animale.. e poi... all'arrivo delle compagne di stanza, regredisce
nuovamente alla versione animale
-Senti
piccola... ma come ti senti...-
-Meglio..
tranquillo...-
Poi..
-Mary! Siamo
tornate!.. Come ti senti!?- dicono le due ragazze entrando
-Meglio.. -
-Povera,
cara... adesso riguardati.. domani andiamo a casa.. -
-Già!-
-Noi..
andiamo in discoteca.. dormi.. ciao!-
-Ciao..-
Andate via
le due giovani, Yoko tornò alla versione demoniaca... e sempre
standole accanto le domandò..
-E' vero che
domani te ne vai!?-
-Si.. devo
tornare a casa.. io sono qui in gita scolastica..-
-Capisco...-
-Senti posso
chiederti una cosa!?-
-Certo!-
-Qual'è
il tuo nome!?-
-Yoko!..
però.. adesso dormi.. e prendi questa!-
-Che
cos'è!?-
-Una
medicina che ti farà stare meglio!-
-Grazie...
Yoko...-
Prese la
medicina senza fare tante storie.. e non appena lei chiuse gli
occhi.. lui se ne andò! Al ritorno delle sue amiche.. la
trovarono ancora a dormire..
-Ehi.. ma
dormi ancora...-
-Lasciala
stare Giada..-
Il giorno
seguente.. Marina si svegliò.. e non trovò Yoko da
nessuna parte.. e quindi si convinse che tutto fosse stato frutto
della sua immaginazione, e della febbre.. si alzò, preparò
le valigie, fece colazione e poi prese il pullman per andare alla
stazione.. e lì..
-Ehi Mary!
Come ti senti!..-
-Meglio.. ma
ho ancora qualche linea di febbre!-
-Ehi donna!-
Marina si
voltò.. e vide Yoko.. vestito con una tuta blu.. (Ovviamente
Rubata.. ndShurei)
-Yoko..-
Il demone
abbracciò la ragazza sotto gli occhi attoniti ed esterrefatti
di tutti..
-Allora non
eri un sogno!?-
-Ti sembro
forse, un sogno!?-
-No!-
Mentre i due
parlavano.. Yoko mise nella tasca della ragazza, un pacchiettino
nella giacca, e poi..
-MARINA!
MUOVITI O PERDIAMO IL TRENO!-
-ARRIVO!
Scusami devo andare...-
-Promettimi
che ci rivedremo!-
-Si..-
Salita sul
treno la giovane... Yoko la chiamò un'altra volta..
-Ehi
donna..-
Lei aprì
il finestrino
-Che cosa
c'è..-
-Dimmi il
tuo nome!-
Il treno
partì e col rumore.. Yoko non riuscì a capire.. ma
sapeva che lei glielo aveva detto...
Sul treno...
l'interrogatorio era inevitabile...
-Ehi Mary..
chi era quel figo!?-
-Che
m'invento! - Pensò..- È il figlio della proprietaria
dell'hotel..-
-Cacchio e
come hai fatto a conoscerlo..!?-
-E' stato
lui, a starmi accanto per conto di sua madre, mentre stavo male..-
-Cacchio..
potevo ammalarmi anch'io!-
-Eh.. eh...-
-Ehi,
guardati in tasca...- disse Giada
Marina
guardò all'interno della tasca... e vide un pacchettino con un
biglietto..
-Ciao..
scusa se ieri, me ne sono andato senza preavviso, ... ma volevo
prenderti questo.. spero ti piaccia.. non appena avrò
sistemato, certe faccende, verrò a cercarti.. e spero, che
questa volta, tu mi dica il tuo nome... non voglio chiamarti solo
“Donna” per il resto della mia vita... con affetto...
Yoko-
Marina aprì
la scatolina e vide una collana, semplice, ma bellissima.. aveva una
catenina in argento, come in pendente che sembrava un fulmine, ma al
suo culmine c'era una perla bianca..
-Grazie..
Yoko... non vedo l'ora che arrivi quel giorno... nel frattempo..
aspettami..-
§§§§§§§§§§§§§§
-Yoko.. sei
veramente tu..-
-Si..-
Marina
l'abbraccia felice come non mai...
-Mi
dispiace! Ho perso la catenina che mi avevi regalato..-
-Scherzi.. e
quella che hai al collo cos'è!?-
-LA mia
catenina! Ma tu..-
La ragazza
non fa in tempo a dire nulla, che lui la zittisce baciandola...
ritornando Kurama...
-Ma tu..-
-Io e Yoko,
siamo la stessa persona... fino a prima mi chiedevo, come facessi ad
avere quella catenina... poi quando ti ho sentito, mentre andavo in
camera dire, che mi avevi già visto.. improvvisamente mi sono
ricordato.. che tu avevi urlato il tuo nome, e che io l'avevo
sentito.. piano per via del treno... ma tu avevi detto Marina.. sono
scappato perchè mi sono sentito uno stupido, per non averti,
riconosciuto prima.-
-Non fa
niente...-
-Adesso che
ti ho trovato... possiamo restare insieme!?-
-Si!..-
I due
ragazzi, si baciarono nuovamente, stando teneramente abbracciati.. e
intanto gli altri, li spiano, dalla fessura della porta..
-Avevo visto
giusto! Sono un'ottima cupida!-
-Già..-
Teneramente
i due... continuano imperterriti a baciarsi.. fino all'arrivo di una
persona.
-MMMMMAAAARRRRRIIIINNNNAAAA!-
-PAPA'!-
L'uomo
sviene per quello che ha visto.. la sua unica, adorata figliola, che
bacia un ragazzo... e gli sta pure abbracciata...
Termina
qui.. per il momento..
sono
mortificata per tutto il tempo che vi ho fatto aspettare... tanti
baci
Shurei..
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** Cap 6: Ilenia e i detective alle grandi manovre... ***
fh
Cap
6: Ilenia e i detective
alle grandi manovre!!
Teneramente
i due... continuano imperterriti a baciarsi.. fino all'arrivo di una
persona.
-MMMMMAAAARRRRRIIIINNNNAAAA!-
-PAPA'!-
L'uomo
sviene per quello che ha visto.. la sua unica, adorata figliola, che
bacia un ragazzo... e gli sta pure abbracciata...
-PAPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'-
Kurama
Prende l'uomo in braccio e lo riporta in casa..
-ODDIO!
Amore!- dice la mamma della ragazza
-Non
si preoccupi, è solo svenuto!- dice Kurama
-Papà!
Svegliati papà!!!-
L'uomo
apre gli occhi e mettendo a fuoco, vede la figlia.. e istintivamente
la prende per le spalle...
-Amore!-
-Papà!-
-Dimmi
che quello che ho visto non è vero!! Tu non puoi.. aver.. quel
cappellone!-
-Si..
papà!-
-EHHHHHHHHHH!
- l'uomo si mette a piangere, e abbraccia la figlia..- No! Non
lascerò mai la mia piccola, dolce, adorata figliola, a
te.!!!!-
-Papà..
Kurama è un bravo ragazzo..-
-Non
m'interessa.... sei la mia bambina...-
(Se
mio padre si comportasse così.. magari!!!.. Rompe le scatole
dalla mattina alla sera.. ndShurei)
-Ma..
ma.. papà!-
-Amore..
tu.. non preoccuparti.. ti difendo io!!!-
-Papà!?-
-Amore..
è pronta la cena!?-
-Si..-
risponde la moglie..
La
donna fa accomodare tutti a tavola, ma oggi Marina e Kurama, mangiano
separati: infatti il padre di lei, li divide e non solo, li guarda
con fare minaccioso... soprattutto il giovane rossino..
-Accidenti..
non credo l'abbia mandata giù.. sembra più incavolato
con me, che negli altri giorni..- pensa Kurama -.-”
-Urca
papà, è nero.. ho idea che, non mi farà stare
tanto facilmente, con Kurama... uffi!!!- pensa Marina -.-
-Uffa!
E io che ho fatto tanto, per farli mettere insieme, e questo genitore
dei miei stivali, mi rovina tutto l'ambaradan.. uffa!! Che mi posso
inventare!?... Che mi posso inventare!?... Idea!!! SIIIIIII! Una
grande, colossale idea!!!! A volte mi sorprendo di me stessa..
bravissima Ile!!!! Dopo espongo il mio piano agli altri... ih..ih...-
Pensa Ilenia ^_^
-Cappellone..
non ti farò toccare mia figlia nemmeno con un capello!!!!! >.<
Se vuoi la guerra! E guerra sia!!!! le farò fare il doppio dei
lavori in casa.. la farò stare il più possibile fuori..
commissioni.. facchinaggio.. si... si.. si.. la vedrai solo per
mangiare! E poi caro mio, non ti farò avvicinare alla sua
stanza!!!!!!- Pensa il padre di Marina
Hiei,
per salvaguardare il suo amico Kurama, decide di leggere nel pensiero
a tutti i presenti.. e ne scopre le intenzioni.. compreso il piano di
Ilenia.. e pensa..
-Cavolo..
ci divertiremo.. e pensare che ho detto che questa missione era
noiosa..-
E
così finito di cenare.. Marina va nella sua stanza.. e si
butta a peso morto sul letto.. e chiudendo gli occhi pensa..
-Accidenti..
non riesco ancora a credere, che Yoko e Kurama siano la stessa
persona.. che bello.. mamma.. mia.. mi ha baciato.. ^/////^...
ancora non ci credo.. Ah.. i sogni si avverano.. mi sento così
strana.. ma allo stesso tempo.. felice..-
Nel
frattempo.. nella camera di Yusuke, Kuwabara e Hiei, tutti gli
inquilini in più e Ile stanno macchinando qualcosa...
-Allora
è tutto chiaro!?- chiede Ile
-Si..-
dicono tutti meno l'interessato..
-Dov'è,
Kurama!?- Chiede Ile, sull'orlo della disperazione..
Ed
eccolo.. il nostro.. Kurama.. vicino alla porta della stanza, della
sua amata, ad osservarla di nascosto, senza farsi notare dal padre
della ragazza...
-Ehi,
Kurama..- dice Hiei mettendosi accanto a lui...
-Guardala
Hiei.. non è meravigliosa..- dice Kurama cercando di entrare..
-Fermati
innamorato!!! Il tuo cuore ti fa perdere la testa!!!- termina Hiei
fermandolo
-Ma
Hiei..-
-Vuoi
farti ammazzare!?-
-No..
Ma.. ma.. io...-
-Finiscila..
dobbiamo rispettare il piano-
-Hiei..
ma la vedi!? Lei.. insomma.. è come .. cioè capisci...-
-Vieni
caso perso.. - dice Hiei riportando nelle stanza, dove stanno facendo
il colloqui con Ile
Ok...
ma la tentazione di Kurama è tanta... dopo che Ilenia è
tornata a casa, il giovane s'introduce furtivamente nella stanza
della ragazza.. e si ferma a guardarla dormire, poi le da un bacio..
facendola svegliare..
-Ku..Kurama!?
Ma che ci fai qui.. vuoi che mio padre commetta un delitto!?-
Il
ragazzo bacia la giovane poi le dice..
-No..
il commetterei un delitto se non catturassi le tue labbra con le
mie... o se non guardassi i tuoi occhi color del cielo...-
-Kurama..
^//////^-
-Marina
posso dirti una cosa!?-
-Dimmi!!!-
-Ti
amo..-
-Kurama..
io...-
-Rispondimi..
te ne prego..-
La
ragazza gli sorride e poi si avvicina al suo orecchio e gli
sussurra..
-Pensi
che ti abbia aspettato, per tutto questo tempo.. Se non ti amassi..
Ti amo Kurama...-
Il
ragazzo di tutta risposta, inizia ad accarezzarle i capelli.. poi
passa al viso.. e poi.. le da un altro bacio... e proprio in quel
momento... (Cacchio la pace non esiste.. ndShurei)
-Marina
tesoro posso entrare..- chiede il padre bussando..
-Oddio!!!
Kurama. Presto.. devi nasconderti.. -
-Si
e dove...-
-Mettiti
in fianco abbracciato a me, sotto le lenzuola!!!-
E
così i due ragazzi, si mettono in fianco.. e Marina fa finta
si dormire. Il padre della ragazza entra e nota che la figlia sta
dormendo..
-Buona
notte tesorino mio..-
L'uomo
chiude la porta e se ne va.. e i due ragazzi tirano un'enorme sospiro
di sollievo..
-Credevo
ci scoprisse..- dice Marina terrorizzata..
-Pure
io!- risponde Kurama stringendosi di più alla giovane
-Kurama..
^/////^-
-Sono
anni che aspetto di stringerti così.. e adesso vorrei stare
così per tutta la notte, posso..-
-Si..
^////^-
I
due giovani dormono l'uno accanto all'altra.. come anime in cerca
d'affetto... poi ecco.. che l'incantesimo del sonno s'infrange.. e
Kurama apre gli occhi.. ritrovandosi.. accanto alla sua dolce
Marina.. un angelo.. che dorme con la testolina.. accanto al suo
petto.. poi anche per lei.. si desta da quell'incantesimo e subito
nota il ragazzo..
-Kurama..
ma da quanto sei sveglio!?-
-Il
tempo sufficiente di vedere un angelo dormire..^_^-
-^//////^-
Subito
il ragazzo, prende il suo viso con le mani.. e la bacia..
-Kurama..
forse.. dovresti andare..-
-No..-
-Se
mio padre ti trova.. qui.. ti ammazza..-
-Non
importa..
-Ma..-
Le
parole di Marina muoiono nelle labbra del ragazzo, un bacio dolce e
appassionato..
-Kurama..
sembriamo due ladri..-
-Ma
io sono un ladro.. e tu una gemma preziosissima..-
-Ma..io..-
Nuovamente,
la parole della giovane muoiono nelle labbra di Kurama in un altro
bacio...
-Ma
io dicevo nel senso.. che lo facciamo di nascosto.. di nascosto da
mio padre..-
-Beh..
tuo padre.. è il proprietario di questa gemma..e cerca di
tenerla custodita.. ma io, ladro professionista.. non mi lascio
scappare.. questo gioiello così prezioso.. -
-Kurama..
^/////^-
I
due ragazzi si scambiano teneri baci.. ma come al solito.. ecco
qualcuno entrare dalla porta..
-Marinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!-
dice il padre canterino..
Prontamente
la ragazza si rimette le lenzuola.. e Kurama si trasforma in una
volpina..
-Alzati!-
disse il padre.. tirando via il lenzuolo..
-Amen!-
pensa la ragazza
-Eh!
17 anni per niente! Fra poco copirai 17 anni e ancora dormi coi
pupazzi..-
La
ragazza mezza addormentata guarda tra le sue braccia e vede Kurama
trasformato in volpe..
-Ottima
trovata Kurama..- pensa la giovane
-Alzati..-
-Dai
papà! Aspetta le 7:30!-
-Ok!-
dice l'uomo uscendo dalla stanza..
Allontanatosi
l'uomo..
-Mamma
mia.. credevo stesse per scoprirci..-
-Già!-
dice il ragazzo ritornando normale.. baciandola immediatamente
-Ho
come l'impressione che mio padre.. non ci farà stare molto
tempo insieme!!-
-Si..-
dicono entrambi depressi...
I
due ragazzi riprendono a baciarsi.. e poi..
-AMORE
SONO LE 7:30-
L'uomo
entra di nuovo nella stanza della figlia, ma Kurama.. prima che lui
se ne accorgesse, si teletrasporta in camera sua e Marina fa
nuovamente finta di dormire...
-Amore sveglia!-
-Altri 5 minuti..-
-Amore alzati!-
-Ancora 10 minuti!!-
-Ok passiamo alle maniere
forti!!!- dice Lele prendendo in braccio la figlia, e la mettendola
nella doccia.. apre il rubinetto e la ragazza viene investita da
un'ondata di acqua gelida.. e lei urla.. incavolata nera.. (L'urlo
della ragazza s'è sentito in tutta la casa e il vicinato..
cose da poco.. ndShurei)
-MA CHE CAZZO FAI!!!!!-
-Era l'unico modo per svegliarti!-
-MA VA A LAVARTI IL CULO CHE MI
TUFFI!-
-Quanto
la meni per un po' d'acqua!-
-E
CHE CAZZO.. IO VOGLIO DORMIRE.. CHE CAVOLO HAI DI TANTO URGENTE DA
FARMI FARE CHE NON PUO' ASPETTARE LE 9!!!!!-
-Devi
farmi delle commissioni..-
-MA
VAFFANCULO.. PORCA MISERIA.. MA VACCI TU.. SEI SVEGLIO!!!-
-Dai
forza.. mettiti apposto.. e fila..-
-STRONZO!!!!-
-Lo
so che mi vuoi bene...-
-BUTTATI
IN ACQUA!!!!!-
(Come
si vogliono bene.. io e mio papà siamo così tutti i
giorni.. ndShurei)
Da
quel momento in poi.. la vita di Marina cambia dal giorno alla notte:
il padre la usa come servetta in casa.., ogni piccolezza è
buona per non farla riposare.. intanto Ilenia.. sta osservando tutto
con estrema cura.. e rabbia..
-Grrrrr!!!!
la sta riducendo peggio d'un calzetto.. che nervi..-
-Calmati
Ile!!!-
-Calmarmi..
per colpa di quello il mio piano sta andando letteralmente a
rotoli!!! che nervi!!!!!-
-Ile..
se non ricordo male.. il piano prevede che noi e tu le prepariamo la
festa di compleanno..-
-MA
SE CONTINUAMO COSI', MIA CARA BOTAN, NON AVRA' LA FORZA SUFFICIENTE
PER LA FESTA.. DEVO INVENTARMI QUALCOSA..!!!!-
-Lo
so.. ma che possiamo fare!?-
-Ci
sto pensando.. -
Ore
20:00 Marina torna a casa con Kuwabara.. dall'ultima commissione..
-Amore
vuoi mangiare qualcosa..!?- chiede la mamma.. vedendo la figlia come
uno straccio
-No..
voglio dormire.. buona notte..-
Il
padre della giovane si fa scappare una piccola sghignazzata..
-Mi
stia bene a sentire!!!- dice Ilenia..
-Si
dimmi cara..-
-SI
DA IL CASO CHE DOMANI SIA IL COMPLEANNO DI MARINA.. E SE E' UN MORTO
COME OGGI.. LA FESTA CHE STO ORGANIZZANDO.. ANDRA' A ROTOLI!!!!-
-Ma
cara.. -
-Niente
ma!!! Ha ragione Ilenia caro..-
Kurama
si alza da tavola..
-Ehi,
dove vai cappellone!!- dice il padre della ragazza
-Io
ho finito di mangiare.. vado a leggermi un libro..- risponde il
ragazzo avviandosi nella sua stanza...
-Che
avrà in mente..- dice l'uomo facendo arrabbiare la moglie..
-ORA
MI HAI STUFATA!!!!! SONO D'ACCORDO CON NOSTRA FIGLIA.. SEI UN
GUASTAFESTE! KURAMA E' UN GRAN BRAVO RAGAZZO.. E LASCIALI STARE..-
-Ma..
ma io..-
-SILENZIO!
DOMANI LI LASCERAI IN PACE!!! CHIARO..-
-Si
tesoro..- termina l'uomo diventando piccolo piccolo..
Intanto
nella camera della ragazza.. Kurama entra piano piano.. per non
svegliare il suo angelo dormiente.. le accarezza dolcemente il viso..
le sfiora delicatamente le labbra.. passa la sua mano tra i suoi
lunghi, castani e morbidi capelli.. e poi.. avvicina le sue labbra, a
quelle della ragazza.. un bacio fugace questa volta..
-Buona
notte amore mio.. dormi bene.. perchè domani i tuoi nervi
verranno messi a dura prova.. mi raccomando..-
Il
ragazzo torna nella sua stanza, dopo averle rimboccato le coperte...
e Marina dorme ignara del piano della sua amica Ilenia....
Salve
ecco a voi.. con immenso ritardo.. il cap 6 di questa saga..
Spero
vi piaccia..
Please
commentate..
Un
bacio e un abbraccio
Shurei
Ps
per Zakurio..
Allora
ti ringrazio infinitamente.. per il tuo sostegno.. -inchino..-
e
poi, cara, se ti va di fare quattro chiacchiere avec moi, ti ho
lasciato nel mio commento il mio indirizzo msn ciao...
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Cap 7: Buon Compleanno... ***
f
Cap
7: Buon
Compleanno!!
La
mattina del giorno seguente..
Marina
dorme ancora tranquilla e beata.. tra i suoi due cuscini, morbidi
morbidi.. fin quando.. ecco entrare nella sua stanza il suo Kurama..
che la sveglia con un bacio, sulla guancia..
-Buon
giorno.. amore mio..-
-Ciao..
Kurama..-
-Ciao..-
il ragazzo bacia la ragazza.. stendendosi anche lui accanto a lei
-Mio
padre ti ucciderà se ci vede!!-
-Tranquilla,
ieri tua mamma gli ha dato una bella strigliata d'orecchie.. dicendo
che ci deve lasciare in pace!! ^_^ -
-O.O
Davvero!!! Mia mamma è una grande..-
Approfittando
dello stupore della sua bella, Kurama la tira verso le sue forti e
rassicuranti braccia.. e subito la giovane si accoccola..
-Che
bello.. mi sembra di sognare.. abbracciarti così.. senza paura
che tuo padre... ci ammazzi..-
-Che
bel regalo di compleanno! ^_^ grazie mamma.. - pensa Marina..
-Allora..
usciamo tesoro!?-
-Magari
Kurama!!-
I due
ragazzi si scambiano un tenero bacio.. tuttavia proprio in quel
momento.. ecco piombare in camera della ragazza Kuwabara.. che la
prende dicendo
-Marina
forza dobbiamo andare..-
-Andare!?
Andare dove!?-
-Tu
non preoccuparti vieni con me!!-
-Che!?-
In un
attimo Marina viene trascinata fuori casa.. da Kuwabara a tutta
velocità.. e Kurama inizia a lamentarsi con Ilenia..
-Uffa..
potevi aspettare altri 10 minuti!! -.- però-
-Kurama
non lamentarti!! Dopo l'avrai tutta per te!! Tranquillo!!!-
-Uffa..
-.- però..-
-Ehi..
Kurama non fare il bambino!!- dice Botan intromettendosi..
-Mamma
mia.. mai visto Kurama così.. s'è proprio
innamorato!!!- dicono sottovoce Keiko e Yukina..
(Lezione
di Geografia by Prof Shurei ^.^: allora.. Comacchio.. dove è
ambientata questa storia, per chi non lo sapesse, si trova lungo la
riviera Adriatica, dell'Emilia Romagna, ed ha sette lidi,
precisamente..: Lido di Volano -20km di distanza-; Lido delle Nazioni
-9 km di distanza-; Lido di Pomposa -7 km di distanza-; Lido degli
Scacchi -7 km di distanza..-; Porto Garibaldi -6,50 km di distanza-;
Lido degli Estensi -8 km di distanza..- e Lido di Spina -9 km di
distanza..- E' solo per mostrarvi più o meno la distanza..
^_^)
Nel
frattempo Kuwabara e Marina sono arrivati di corsa al Lido di
Volano..
-Ku..
Ku.. Kuwabara.. co.. come mai.. tutta.. tutta questa fretta..!?-
chiede la ragazza con il fiatone
-Così..!-
-Non...
non mi hai dato nemmeno il tempo di.. di cambiarmi..-
-Scusami..-
-Ma
dove mi.. mi hai portato..!?-
La
ragazza alza lo sguardo e vede il cartello.. “Benvenuti al Lido
di Volano..” e subito.. ecco sulla sua fronte un'enorme
gocciolone.. e pensa
-Mi..
mi ha fatto correre.. fino.. fino a qui.. ma è matto.. e ora
come torniamo a casa.. mamma mia.. bel modo per cominciare il
compleanno!!! -.- per la miseria..-
-Senti
Kuwabara.. ma per quale motivo mi hai portato qui!?- chiede la
ragazza mettendosi di fronte a lui..
-Ma
nulla così!! ^_^ -
Marina
sta quasi, per mollargli un sonoro ceffone.. come si è
permesso.. d'interrompere quel momento, romantico, tra lei e il suo
Kurama.. merita una lezione coi contro ficchi!!! Fin quando.. non
nota a terra un serpente..
-AIUTO!!!!-
la giovane si attacca a Kuwabara come le mosche, sulla carta
moschicida..
-Che
ti prende..-
-AIUTO..
UN SERPENTE....-
-Ilenia
aveva ragione ha il terrore dei serpenti.. guarda Uramenshi come si
diverte..- pensa Kuwabara stringendo la giovane..
-KUWABARA
AIUTO HO PAURA.. MANDALO VIA!!!!!!!!!!!!!!!!!-
-Se
mi stritoli così.. non riesco.. -
Il
serpente sale sugli abiti del ragazzo... portandosi esattamente di
fronte al viso della ragazza.. che sgrana gli occhi e dice..
-Pi..
pia.. piacere mi chiamo Marina Felletti.. molto lieta..- e poi sviene
tra le braccia di Kuwabara...
-Urameshi!
Ilenia ti aveva detto silo di spaventarla.. non di farla svenire..-
-Scusa
mi sono fatto prendere la mano!! ^^” Non credevo che i serpenti, le
facessero questo effetto!-
-Pazienza..
adesso aspetto che rinvenga.. e poi entri in scena tu!-
-Ok..
ciao...-
Kuwabara
si siede su una panchina nel parchetto, con Marina tra le braccia.. e
poi inizia a ripensare al piano di Ilenia...
-flashback-
-Ragazzi
tra poco è il compleanno di Marina.. e io vorrei preparale una
festicciola speciale.. mi aiuterete!? Dite si..-
-OK!!-
-Grazie!!!!-
-Allora
che vuoi fare!?- chiede Yusuke incuriosito..
-Dunque..
ho intenzione di preparare, una festa coi contro fiocchi!!! Dunque..
avrei bisogno di altri/e assistenti a casa..-
-Noi..-
dicono in coro Keiko, Botan e Yukina..
-Ok..
bene...bene.. per il piano fuori casa.. ih ih ih..-
-Precisamente
che hai in mente!?- chiede Kuwabara..
-Bene...
allora.. pensavo di far passare a Marina.. un semipessimo compleanno!
Nel senso che.. alla mattina.. tutto comincerebbe come un bel sogno..
lei che si sveglia con accanto il suo Kurama, e poi.. tu Kuwabara..
la prendi e la porti via in un posto lontano.. qui subentra Yusuke
con Questo.. -e mostra un serpente meccanico, telecomandato..- Marina
li odia.. e cosa più di questi, potrebbe farla spaventare!!
Poi passerà un po di tempo con Kuwabara.. e dopo.. l'abbandoni
dicendo.. “Scusa ho da fare.. ” e dopo abbandonata in questo
posto lontano.. fatalità del destino arriva Urameshi! Dopo la
fai svagare un po.. e se lei dovesse.. dire “Bel modo per passare
il mio compleanno.. ” tu fa l'indifferente.. e poi dille.. “Ah..
si.. auguri..” ad una certa ora subentra Hiei.. che fungerà
un finto rapimento..-
-Ehi..
potrei accettare.. se ti va bene la mia condizione..- interrompe Hiei
-Dimmi..-
-Io
non voglio farmi vedere in faccia!-
-OK..
sarai più che imbacuccato.. ^_^-
-Ok..
=_=-
-Bene
finisco.. visto che questo piano, l'ho congegnato pensando a Marina
in pigiama, non le daremo il tempo di cambiarsi.. perchè non
appena il rapimento sarà sventato, da Kurama, che anche lui..
per fatalità si trova sulla strada, del rapitore.. e salva la
sua bella.. per poi riportala a casa.. dove.. io, Keiko, Botan,
Yukina e sua mamma, la prendiamo, la spogliamo e la sistemiamo a
dovere.. dopo.. la conduciamo in sala dove ci sarà solo il
lumino delle 17 candeline. Eh.. vi va!? ^_^ -
-Ok!!-
-Bene..
allora vi do ulteriori informazioni: Kuwabara devi portarla fino al
Lido di Volano... e poi.. fare quello che vuoi.. Yusuke poi ti mostro
i comandi del telecomando del serpente.. al vestito di Hiei.. ci
pensiamo al momento.. e poi.. il resto mi sembra chiaro..-
-Ile
senti.. - dice Yukina sottovoce
-Dimmi..-
-Ma
come sistemeremo Marina...-
-Tranquilla..
ho già tutto in mente.. ^.^ queste sono le ultime cose... e
con questo possiamo dare inizio all'operazione compleanno!!!-
-Fine
Flashback..-
Dopo
un'oretta buona, Marina riprende i sensi tra le braccia di Kuwabara..
e nuovamente gli si appiccica peggio delle mosche con la carta
moschicida, per paura che il serpente sia nei paraggi..
-Ehi..
vedo che ti sei svegliata!! ^_^ mi fai male però..-
-Scusami
Kuwabara, ma io.. ecco.. ho il terrore.. dei serpenti.. dimmi che è
andato via! ç.ç-
-Si
tranquilla! Non tornerà più...-
-Meno
male..-
-Andiamo
a mangiare qualcosa!?-
-Si..
in pigiama! -.-”-
E
così i due ragazzi, s'incamminano per le vie del Lido di
Volano.. e acquistano due belle piadine al prosciutto crudo e
maionese.. (Buone.. ndShurei ne ho proprio voglia) -Buone non le
avevo mai mangiate!-
-Visto..-
Kuwabara
guarda l'orologio e pensa..
-E'
ora di fare il cambio con Uramenshi..- poi dice..- Marina io devo
andare ciao!!!-
-Come!?
Ehi.. aspetta..-
Troppo
tardi.. com'era arrivato, Kuwarbara riparte alla stessa medesima
velocità...
-Ma
tu guarda che bel compleanno!- farfuglia Marina mentre viene presa di
spalle da Yusuke..
-Che
hai da farfugliare!?-
-Yusuke!?
Che ci fai qui!?-
-Passavo..-
-Sei
in macchina, vero!? Portami a casa..-
-No!
Non sono in macchina, mi ha portato la corriera..-
-E
che palle.. -.-”-
-Facciamo
un giro!?.-
-Si..
in babydoll!!!-
-E'
più bello.. dai..-
-Fanculo..-
dice Marina sottovoce.. iniziando ad incavolarsi
-Allora..
oggi.. è una gran bella giornata! Non trovi!?-
-Si
certo, come no! Un compleanno INDIMENTICABILE!!!!-
-Compleanno!?
Auguri...-
-Grazie..-
I due
ragazzi vanno in giro per negozi.. e Yusuke si compra tutto quello
che vuole..
-Yusuke
mi presto qualche spicciolo, che mi prendo un vestitino, non posso
girare per sempre in babydoll ^////^ dai..-
-FI –
NI – TI!!!! E POI STAI MEGLIO COSI'-
-GRAZIE
AL CAZZO CHE PARLI COSI'! -////- E' SEMITRASPARENTE.. E MI GUARDANO
TUTTI, SEI UNO STRONZO...!!!-
-Grazie
Ilenia, mi son pure beccato, dello Stronzo! Dunque.. se non sbaglio
Hiei dovrebbe essere nei paraggi...- pensa Yusuke
Infatti
Yusuke nota un piccoletto tutto imbacuccato, e si avvicina a lui..
-Ciao
Hiei.. allora sei pronto..-
Il
tipo non capisce.. è un ladro, polacco.. che sta aspettando il
momento buono, per rapinare la banca vicino al negozio dove si
trovano Yusuke e Marina.. e ...
-Dai
Hiei! Come da accordo... la vedi è li col babydoll.. devi
prenderla e portala via!-
Il
ladro capisce solo la parola “Babydoll”, dopo di che si avventa
su Marina e la porta via..
-Ottimo
lavoro Hiei!!- pensa Yusuke..
-Ehi..
Yusuke!!-
-Hiei!?
Ma allora quello.. è un rapitore vero.. oddio!!! Ora Ilenia mi
ammazza..-
-Non
startene li impalato testa quadra! Inseguiamoli!!- dice Hiei
togliendosi tutto il travestimento..
Intanto
il rapitore, con Marina sulla spalle.. scappa mentre la ragazza si
dimena e sbraita cercando di liberarsi..
-AIUTOOOOOOOOOOOOOOO!!!
QUALCUNO MI AIUTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!-
-Dobra
.. nie krzykiem .. szesc zakladnikiem!- dice l'uomo (Buona non
parlare, sei in ostaggio.. in polacco ndShurei)
-E'
polacco..!- pensa Marina - w jaki sposób?- dice la ragazza
spaventata (Come!? in polacco.. ndShurei)
-Teraz
zapytac rodziców partii zboza w zamian za swoje zycie!-
(Ora chiederò ai tuoi genitori, un bel po di grana in cambio,
della tua vita! In polacco.. ndShurei)
-Oddio,
che ho fatto di male!! Qualcuno mi aiuti!!! ç_ç- pensa
la ragazza cercando di liberarsi..
Intanto
Kurama, sta nel luogo stabilito, ma Hiei non passa ancora.. subito il
ragazzo viene chiamato da Yusuke...
-Pronto!?.-
-Kurama..
abbiamo un problema! Marina è stata rapita da un uomo... che
non è Hiei!!-
-Sapevo
che qualcosa non funzionava..- dice il ragazzo chiudendo la
comunicazione
Kurama
interpella le piante col suo potere.. e scopre dove si trovano,
Marina e l'uomo che l'ha portata via.. e inoltre viene a sapere che
loro sono inseguiti da un demone..
-Accidenti..
devo sbrigarmi...- pensa il ragazzo partendo..
Intanto
il fuggitivo sta tenendo la ragazza, come un barbaro.. e lei
disperata.. pensa
-Eh!!
se questo è un incubo svegliatemi!!! ç_ç Ma che
ho fatto di maleeeeeee!!-
-Pieniadze...
pieniadze.. duzo pieniadze...- canticchia l'uomo (Soldi.. soldi..
tanti soldi, in polacco.. ndShurei)
Tuttavia
il rapitore, viene bloccato da una mano forte... forte quanto
diabolica..
-A ci
którzy jestes!?- domanda l'uomo tenendosi il braccio (E tu
chi sei in polacco.. ndShurei)
-Demon...-
risponde il ragazzo misterioso (un demone)
-I co
chcesz ode mnie?- (E tu cosa vuoi da me in polacco.. ndShurei)
-Ci
nic .. Chce tylko dziewczyna... (da te niente.. io voglio solo la
ragazza.. in polacco ndShurei)
-Nigdy!
Potrzebuje cie za pieniadze!!!!- (mai! lei mi serve per i soldi in
polacco ndShurei)
-Naprawde..
jezeli nie daj mi.. I bedzie zmuszona do zabijania..- (davvero..
allora se non me la lasci.. sarò costretto a ucciderti.. in
polacco ndShurei)
-Demon..
pomocy..- (Un demone aiuto.. in polacco, ndShurei)
L'uomo
molla Marina così di punto in bianco, per fuggire lontano da
quel demone pericoloso.. così la ragazza viene lasciata in
balia del Demone evocato da Yomi per catturala..
-E tu
chi sei!?- domanda la ragazza spaventata
-Io
sono Yan, demone delle ombre, sono venuto qui per conto, del sommo
Yomi per porgerle, i suoi più sinceri auguri di compleanno..
incantato dalla tua bellezza..-
-Non
farmi ridere! E poi.. io non verrò mai con te! Fosse l'ultima
cosa che faccio non verrò , mi difenderò, anche a costo
della vita..-
-Tenacia
ammirevole, ma basterà a salvarti!?-
-Ha
ragione.. da sola.. non posso fronteggiarlo allungo. Ma porca miseria
oggi non me ne va dritta una.. e che diavolo.. non ne posso più..
voglio andare a casa..- pensa Marina quasi sull'orlo di un pianto
disperato..
-Allora..
se non ti dispiace ora.. ti prendo.. e ti porto via...-
-NOOOOOOOOOOOOOOOOO!-
La
ragazza viene presa, dell'ombra creata dal demone, e, la presa è
molto salda: la vita è cinta.. e le braccia sono
immobilizzate.. ora... al demone non resta altro, che trascinarla
verso di se.. ma poi.. accade tutto in un istante... una frusta che
si agita nell'aria, in mille direzioni, e poi.. silezio..
-E tu
chi sei!?- chiede il demone
-Non
ho bisogno di presentarmi a chi sta per morire..- risponde Kurama
-Come
osi!?-
Le
ultime parole famose.. il corpo del demone, viene letteralmente
ridotto in brandelli, e, Marina è salva..
-Amore!
Tutto bene...- dice Kurama avvicinandosi a lei
-Kurama..
-la ragazza si fionda tra le sue braccia..- ho avuto tanta paura...-
-Sono
qui.. è tutto finito!-
Kurama
rassicura Marina tra le sue braccia, e dopo.. Kurama la porta
finalmente a casa.
-Kurama
ho avuto tanta paura..-
-Non
preoccuparti.. ora va tutto bene..-
I
quel momento, ecco che Ilenia e le sue complici prendono Marina e la
portano in un'altra stanza dove, la sistemano.. senza mostrarle
nulla..
-Ehi..
ma si può sapere che vi prende oggi!? Cos'è sentite il
sabato.. Ehi.. mi lasciate oppure no... ehi.. ehi..-
-Buona..-
dice Ilenia cercando di pettinarla e truccarla..
E
alla fine dell'opera.. come da programma.. le programmatrici escono e
lasciano sola la festeggiata..
-Ma s
può sapere che succede oggi!? Mah...-
La
ragazza esce in direzione della sala, in cerca di spiegazioni..
-Ehi..
si può sapere che cosa...-
Marina
è attonita di fronte a se.. 17 candeline, che illuminano tutto
e di sottofondo.. le voci dei suoi amici che cantano tanti auguri..
Ilenia terminata la canzone.. accende la luce.. e abbraccia la sua
amica
-Tanti
auguri tesoro!! Piaciuta la sorpresa!?-
-Allora..
era tutto.. era tutto pianificato...-
-Si..-
-Sei
la solita..-
-Modestamente..-
-Marina
quel completo ti sta da dio..-
La
ragazza indossa.. una magliettina rosa aderente.. e un paio di
pinocchietti con un mutivo a fru fru di tulle come prolungamento del
pantalone.. e delle ciabattine in rosa..
-Grazie..-
Fra
scherzi, compagnia.. fotografie, giochi e complimenti.. ecco che si
fa tardi.. e tutti di accomodano nelle loro stanze.. tutti eccetto
Kurama che vuol godersi ancora un po' la compagnia della sua bella..
-Amore..-
dice Kurama entrando nella stanza
-Kurama..
ma non dovresti..essere a letto..-
-Volevo
star con te ancora un pò..-
-Vieni...-
I due
ragazzi si abbracciano e si baciano.. fino a stendersi e ad
accoccolarsi l'uno accanto all'altra..
-Buon
compleanno.. -
-Grazie..-
-Questo
è il mio regalo..-
Marina
apre il dono del ragazzo e trova un fermaglio e degli orecchini a
forma si rosa..
-Che
belli.. ^_^ grazie Kurama..-
In un
bacio tutta la gratitudine.. e in un abbraccio.. tutto quello che non
si dice con le parole.. stretti l'uno accanto all'altra si
addormentano.. e sognano.. finalmente giorni felici...
Eccomi
qui..
mamma
mia ce l'ho fatta.. è difficile conciliare tante ficcy, che
sono sullo stesso piano.. Es, Questa ficcy viaggia sulla stessa
lunghezza d'onda di E poi.. solo noi.. (ficcy di Fullmetal
Alchemist)...
dunque
ringraziamenti speciali..
Zakurio
e Lucy_Katias88: grazie.. per il vostro sostegno.. nei prossimi
capitoli vi sorprenderò.. con alcuni colpi di scena.. che di
sicuro non vi aspettate..
Un
bacione e un abbraccio Shurei
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** Cap 8: Tutti a scuola... ***
fhrd
Cap
8: Tutti a scuola...
Le
vacanze estive giungono al termine, e, per Marina è tempo di
ricominciare la scuola. Ed eccola alla mattina dell'otto settembre,
alzarsi tardissimo, buttando giù la casa perchè è
in un ritardo fenomenale...
-Miseriaccia
infame! Mamma perchè non mi hai svegliato prima!?- impreca
Marina
-Mi
hai detto 5 minuti! Ne sono passati di 5 minuti!- dice la mamma
-Lo
sai che parlo nel sonno!-
-Mo
questa poi!-
-Uffa,
sono in ritardo! Ile mi ucciderà... ciao a tutti!-
Così
dicendo, Marina esce e lascia tutti con un palmo di naso. Presente
una saetta, ecco peggio!
Giù
dalle scale, Ilenia aspetta l'amica, ormai da 20 minuti e quando la
vede scendere, la predica non gliela leva nessuno.
-Ile
scusa... scusa... mio papà era in bagno e...-
-TI
RENDI CONTO DI CHE CAZZO DI ORE SONO!!!! FRA ESATTAMENTE 3 MININUTI
DOBBIAMO PRENDERE QUELLA CORRIERA DEL MENGA, E SEI QUI A TROVARE
SCUSE, MUOVITI!!!!- dice Ilenia zittendo l'amica
-Scusa...-
-MUOVERSI...-
Le
due ragazze così, si mollano di corsa, per andare alla fermata
dell'autobus, tra imprecazioni e cancari vari. Ed ecco le due amiche
che arrivano, mentre l'autista sta per mettere in moto il mezzo.
Quindi per puro culo prendono la corriera... entrambe salgono tutte
trafelate, e della serie il posto è praticamente nullo e
Ilenia s'incavola molto più, di quanto non lo fosse già!
-GRR!!
VISTO! PER COLPA DEI TUOI RITARDI CI TOCCA STARE IN PIEDI!-
-Ile
per favore, non urlare...-
-URLO
SI! PUTTANA MISERIA, NON SEI CAPACE DI ANDARE A LETTO PRIMA! CAZZO
SAI CHE DOBBIAMO PRENDERE, STA CORIERA, E TE, NO, RIMANI PURE A LETTO
FINO ALL'ULTIMO!-
-Ti
ho chiesto scusa! Colpa mia se mio papà è peggio di una
donna in bagno!?-
-NON
M'INTERESSA! TI DEVI ALZARE PRIMA! ANZI DA DOMANI VENGO A SVEGLIARTI
IO, FOSSE L'ULTIMA COSA CHE FACCIO!!!!-
-Va
bene... ç_ç-
Dopo
questa sfuriata con i fiocchi, il viaggio in autobus prosegue
tranquillo, fino all'arrivo davanti alla scuola, dove fa scendere
tutti i suoi passeggeri. Una marea di studenti, si dirige verso la
porta d'entrata, e quando 8 persone vedono la loro preda, scendono
dalle tre macchine... e...
-Marina!
Ile!- chiamano le compagne di classe.
-Ragazze!
Come va!?- chiedono Marina e Ilenia.
-Tutto
bene voi!?-
-Tutto
ok!-
-Ricordi
d'estate!?-
-Nulla...-
risponde Ilenia, ripensando all'estate trascorsa in negozio.
-Uhm...
molti...- dice Marina restando vaga mentre ripensa -Accidenti! Certo
che quest'estate per me, è carica di ricordi! Io e il MIO
Kurama... il mio primo bacio... il fatto di aver scoperto che lui e
Yoko sono la stessa persona, e poi, tutti i dolci momenti con lui,
gli scherzi di Yusuke di prima mattina, le partite a carte con
tutti... le sfuriate di papà... sicuramente rimarrebbero
sconvolte, se sapessero che mi sono messa con un ragazzo!-
-Allora
Marina...!?-
-Nulla
di che... le solite cose!- conclude la ragazza rimando sempre sul
vago
Proprio
in quel momento, mentre Marina è distratta, perchè
parla con e sue compagne, qualcuno le si avvicina furtivamente alle
spalle e...
-Indovina
chi è!?- chiede il tipo misterioso mentre le palpa il seno
-EH!
SEI IL SOLITO STUPIDO YUSUKE!- impreca Marina atterradolo con una
sberla.
La
ragazza pronuncia il nome di Yusuke d'istinto, infondo era lui che a
casa le faveva di sti scherzi idioti, mentre sapeva benissimo che
poteva trattarsi di quello scemo di Alex, il suo compagno di
classe... ma invece...
-Ahi!
Tiri delle sberle che sono delle cannonate!!- dice Yusuke
-O.O
Dio dimmi cos'ho fatto di male!- pensa la ragazza prima di urlare –
SI PUO' SAPERE PER QUALE CAVOLO DI MOTIVO SEI QUI!?-
-Ehi,
calma, calma! Io sono qui per seguire le lezioni! Idem per loro-
conclude Yusuke indicando la ciurma dietro di lui
-Tesorino
mio!- dice una voce femminile
-Mamma!?-
-Sai,
ho chiesto ai ragazzi, che scuola facessero in Giappone, e mi hanno
risposto il tuo stesso indirizzo, così li ho iscritti qui!-
spiega la mamma
-E
CON TUTTI I POSTI CHE C'ERANO PROPRIO QUI!?-
-MARINA
LA BENZINA COSA! QUINDI PIU' VICINI SONO MEGLIO E'!-
-AH!
FATE QUEL CHE VI PARE!-
Detto
questo, la ragazza se ne va dirigendosi verso la porta d'entrata,
iniziando a pensare...
-Accidenti
ma perchè mi sono arrabbiata così! Infondo mi fa
piacere, che siano qui, ma se qualcuno mi puntasse Kurama sono sicura
che diventerei una belva!-
Così
facendo Marina, arriva di fronte alla sua classe, dove la
professoressa di lettere la fa accomodare. Poco dopo ecco arrivare
tutti gli altri, e la prof, presenta i nuovi arrivati con grande
entusiasmo...
-Allora
ragazze, bentornate! Quest'anno come vedete, abbiamo 7 nuovi
compagni, trattateli bene! Ragazzi presentatevi pure!- chiede la prof
-Salve
a tutti sono Yusuke Urameshi!-
-Ciao
sono Kazuma Kuwabara.-
-Piacere
io sono Botan!-
-Buon
giorno a tutte sono Yoko Kurma!-
Alla
presentazione di Kurama, tutte le ragazze della classe, prof compresa
lo guardano con occhi a cuoricino, (Presente Bunny di Sailor Moon o
Sanji di all'arrembaggio con gli occhi a cuoricino!? Bene! Così!
ndShurei) e tutto ciò, a Marina non va giù! Non ha la
benchè minima intenzione di farsi fregare il ragazzo da sotto
il naso! Ilenia accanto a lei, non può fare a meno di notare,
la sua collera...
-Mary
c'è qualcosa che non va!?- chiede Ilenia preoccupata
-Nulla!-
risponde la ragazza seccata
-Sicura!?-
-Si...-
-Quando
rispondi a monologhi, significa che la situazione si mette male,
molto male! ^^''-
-C'entra
Kurama!?-
-Affatto!-
-Mi
sa tento che ho fatto centro! ^^''-
Terminate
le presentazioni, la prof, per facilitare la conoscenza tra gli
studenti, decide di scegliere i posti degli alunni a caso, usando
l'estrazione dei numeri...
e
così, il risultato è peggio di prima!
-Sistemazione
dei banchi...-
1Fila
Hiei e Yukina
|
Marco e
Alex
|
Giorgia
e Botan
|
2Fila
Kurama e Monica
|
Daisy e
Madalina
|
Keiko e
Licia
|
3Fila
Marina e Yusuke
|
Ilenia e
Kuwabara
|
Manuela
e Gaia
|
4Fila
Roberta e Gilia
|
Massimo
e Gianni
|
Nicol e
Andrea
|
-Grr!
Di male in peggio! Puttana miseria! Qualcuno mi dica che ho fatto di
male per meritarmi tutto questo! Kurama che se ne sta accanto a
quell'odiosa di Monica, e io vicino a sto scemo di Yusuke!- pensa
Marina visibilmente irritata
Ilenia
e Kuwabara, notano immediatamente lo stato di nervosismo della
ragazza, e il ragazzo chiede alla compagna...
-Ile
scusa, sai per caso, cos'ha Marina!?-
-Già...
la risposta è davanti al suo banco!-
-Kurama!?-
-Esatto!
Marina non sopporta quella gatta morta, della sua compagna di banco,
è per questo che si sta trattenendo, dal prenderla e sbatterla
attaccato al muro!-
-Capito!-
Ogni
minuto che passa, Monica si prende sempre più confidenze con
Kurama, e Marina è sull'orlo di una sonora crisi di nervi: lei
fa la gatta morta e lui, ci sta pure...
-Ma
guardatelo! Kurama sfacciato... dissoluto... frivolo di un
demoneeeeeeeee!!!!-
La
situazione degenera e Yusuke se ne accorge, ogni minuto che passa,
quindi per evitare il più grande putiferio della storia,
chiama l'amico... ma...
-Kurama
amico mio, hai un minuto!?- chiede il ragazzo
-Dimmi
pure Yusuke.- dice Kurama
-Ehi
smamma! Non vedi che ci sto parlando io!- interrompe scocciata Monica
-E
sta zitta non vedi che ho bisogno di lui!?-
-Chissene!
Kurama è tutto mio...-
Marina
a quelle parole è visibilmente ancor più alterata di
prima! Ma proprio in quel momento a salvare Monica, entra la bidella
che chiede di Marina...
-Marina!?-
chiama la bidella
-Si!-
-E'
ora! Ragazzi tutti in aula magna!!-
L'intera
classe scende e si accomoda a sedere, ma non Marina che rimane a
parlare con il preside, e, non appena, tutte le classi sono presenti;
Marina si dirige sul palco e inizia a parlare del progetto...
-Salve
a tutti, mi presento, sono Marina, la responsabile del progetto
giovani talenti! Allora come ogni anno, la nostra scuola partecipa a
questa competizione. È richiesta la massima riservatezza, se
qualcuno di voi ha un ragazzo o una ragazza fuori dalla scuola, non
deve dir nulla sul progetto, per evitare eventuali copiature. Come
ogni anno, pescheremo dall'urna la classe, che ci darà il
tema, e dopo io che sono regista e realizzatrice del copine, mi
occuperò di soddisfare le vostre richieste, nel limite del
possibile. Poi tutti, parteciperanno alla rappresentazione.-
-Mi
scusi, ma quest'attività viene svolta durante l'orario
scolastico o extra scolastico!?- domanda una primina
-Ovviamente
sono in orario extra scolastico!-
-Allora
io non partecipo! Non voglio occuparmi il pomeriggio, per questo.-
-Odio
dovermi ripetere, ma questa è un'attività della scuola,
e come tale pretende la collaborazione di tutti!-
-Io
non voglio!-
-NON
MI SONO SPIEGATA!? QUESTA E' UN'ATTIVITA' A CUI TUTTI, E SOTTOLINEO
TUTTI, DEVONO PARTECIPARE! QUESTO CONCORSO POI VI PERMETTERA' DI
USUFRUIRE DI 7 PUNTI DI CREDITO FORMATIVO, PER ACCEDERE ALLE CLASSI
SUCCESSIVE!-
-IO
PERO' NON VOGLIO!-
-NON
SONO STATA CHIARA!? HO DETTO TUTTI! NON CI DEVE ESSERE NESSUNO CHE
NON PARTECIPI, RECITANO PURE GLI INSEGNANTI! CAPITO!?-
-IO
NON...-
-SONO
STUFA DI RIPETERLO... TUTTI LO DEVONO, E SOTTOLINEO DEVONO FARE! Sono
stata sufficientemente chiara ora!?-
-Si..-
-Bene!
Ora peschiamo dall'urna la classe che ci fornirà le direttive
per per il copione!-
Detto
questo, Marina pesca dall'urna quella che sarà, sa sua fonte
d'ispirazione, e...
-A
fornici le direttive, sarà la classe... 2Bmt!- esclama la
ragazza
I
primini sono intimoriti, dal comportamento della ragazza, ma non
appena la vedono calmarsi, ridere e scherzare con i ragazzi della
2Bmt, mentre prende appunti sulle loro richieste, cambiano
completamente opinione.
-Allora,
le direttive sono state date! Non appena il copione sarà
pronto, vi informerò e decideremo le parti, ovviamente vi
spiegherò tutto nei minimi particolari! Per ora abbiam finito!
Grazie a tutti e buone lezioni!- conclude Marina congedando tutti.
La
ragazza non sale, ma rimane lì a pensare, quando i suoi
pensieri vengono bruscamente interrotti, dall'arrivo di Monica...
-Allora
che ti hanno chiesto!? Un porno!?- chiede Monica appiccicata a Kurama
-Non
son affari tuoi.. e poi ti dico tutto dopo, quando ho finito!-
risponde scocciata Marina
-Come
mai così acida!?-
-ACIDA!?
PRIMA DI SPUTARE SENTENZE SUGLI ALTRI, DOVRESTI ALMENO CHIEDERTI, SE
IL RAGAZZO A CUI STAI APPICCICATA SAI FIDANZATO O MENO!-
-CHE!?
TO GNOCCO NON E' FIDANZATO VERO KURAMA!-
-Beh
io veramente...- balbetta il ragazzo interpellato.
-VISTO!!!-
Marina
è visibilmente arrabbiata, il suo raptus omicida, è al
limite! La sua aura da semidemone è percettibile ai limiti
dell'inimmaginabile, e i detective la sentono bene, e proprio per
evitare, l'arrivo dei demoni, Kurama prende la ragazza per un braccio
e le da un bacio... davanti a tutte quelle pettegole che rimangono a
bocca aperta.
Marina
sgrana gli occhi incapace di proferire parola, e poi.. allo
scioglimento di quel contatto...
-Ti
sei calmata ora!?- chiede Kurama
-Ma..
ma cosa..- balbetta la ragazza ancora stupita
L'aura
della giovane ritorna ai livelli minimi, e questo, si percepisce
distintamente..
-Scusa.-
pronuncia Kurama
-Ehi..
ehi.. allora le nostre supposizioni erano esatte!!!- ridacchia Monica
-Quali
supposizioni!?- domanda Marina spaesata
-Che
tu e lui state insieme!!- spiega la gatta morta
-Tu
hai fatto tutto questo solo per scoprirlo!?-
-Precisamente!!!
^^-
-Sei
stata un'incosciente!- esclama Kurama alterato
-Ma
perchè!?-
-Marina
se si arrabbia è peggio di un leone...-
-Lo
so! Mi avrebbe ridotto a pezzetti.. ma dopo le avrei detto che
scherzavo.. ^^''-
-Monica...-
-Dimmi Marina...-
-Sei
consapevole del fatto, che devi chiamare un'impresa di pompe funebri
per sto scherzo.. vero!?--No..
buona.. brava miciotta...-
-Vieni
qui!!!-
-Aiuto...
ti prego perdonami!-
-Prima
fatti mettere la mani addosso...-
-Kurama
fermala...-
-Il
prezzo da pagare è alto!- dice il ragazzo..
-Ok..
tutto quello che vuoi ma fermala!!!!!!!-
Kurama
dal canto suo, prende Marina tra le braccia, e le ruba nuovamente, un
bacio, non tanto per salvare Monica, ma perchè voleva sentire,
il contatto... della persona che ama.
Eccoci
qua!!!
Immenso
Scusa a Zakurio.. perdono...
scusate
il ritardo, ma io sono la regina dei ritardi!!!
Spero
che questo capitolo vi piaccia... godetevi gli ultimi momenti di
pace.. perchè dal prossimo capitolo.. probabilmente.. qualcuno
sconvolgerà la storia.
Bacioni
Shurei
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** Cap 9: La fidanzata ***
fhrd
Cap
9: La fidanzata
E'
trascorso un mese da quando Marina è tornata a scuola, tra le
altre cose insieme alle sue guardie del corpo: grazie a loro ha
sventato innumerevoli tentativi di rapimento, da parte degli
scagnozzi di Yomi e sempre assieme a loro, sta girando il film per il
festival scolastico visto che sono i suoi protagonisti.
Come
lungometraggio ha inventato una storia molto particolare, ma vera più
che mai, dato che sta raccontando la realtà vissuta dai nostri
detective, anche se nessuno glielo ha mai raccontato, ovvero, quella
di Yusuke Urameshi un ragazzo coma tanti, e dei suoi fidati compagni,
come detective del mondo degli spiriti. Inseguito si scoprirà
che lui non è un semplice ragazzo, ma il figlio di un
demone... (ho immaginato che fosse Marina a scrivere la storia di yu
yu hakusho... poi si scoprirà il motivo..-.^ ndShurei)
La
scuola procede benissimo... persino quell'asino patentato di Yusuke
ci sta capendo qualcosa... miracolo dei miracoli! Tanto che ha più
campo libero con Keiko...
Poi,
in un giorno come tanti... al ritorno a casa dei detective e della
loro protetta, tutti sono estremamente felici e contenti, tutti
tranne una persona, che è a dir poco furibonda per non dire
furiosa…
-Mi dite per quale cavolo di motivo, son dovuto
venire a scuola con voi!?- chiede Hiei furibondo, stufo marcio di
mettere piede in classe.
-Dai
non lamentarti! Nessuno ti ha mangiato, quindi…- dice Kuwabara
-Zitto
tu stupido spilungone! O ti riduco a fette!-
-Buono
Hiei!- interviene Kurama
-Tu
sta zitto... sei il primo ad essere felice di andarci, sei un
secchione patentato! Tra le altre cose, ti sbaciucchi con Marina ogni
tre secondi... ecco vedi... la stai baciando di nuovo! Ah lasciamo
stare... piuttosto come cazzo faccio a
studiare... io non l'ho mai fatto... e poi tutte queste materie...
non ci capisco nulla di sta roba... equazioni... problemi... arte...
italiano... storia... ma che roba è... dai...-
-Vuoi una mano Hiei?- domanda
Marina
-E magari... visto che nessuno
qui, non chiede... una mano è gradita visto e considerato che
non ci capisco nulla!!-
Nel
frattempo in un luogo sperduto e dimenticato da dio nel Makai,
qualcuno non è altrettanto felice... anzi è furibondo
ancor più di Hiei, a causa degli insuccessi subiti da parte
dei suoi sottoposti...
-Sono
stanco! Sono mesi che nessuno di voi, porta a termine questa
semplicissima missione! Infondo dovete solo portarmi una ragazza, che
non sa nemmeno gestire il suo potere! Ma per la miseria, siete un
branco di incapaci!- urla Yomi nella sua reggia sotterranea
-Siamo
costernati signore, ma quella ragazza è protetta!- si
giustificano i demoni di basso rango
-E
da chi!?-
-Sono
dei detective del mondo degli spiriti...-
-Sapete
chi sono?-
-No
signore...-
-Scopritelo!-
I
demoni comandati da Yomi, partono immediatamente alla ricerca
d'informazioni, spiano e scrutano ogni momento, delle giornate dei
ragazzi fino ad ottenere le notizie che vogliono, per poterle
riferire al loro amato sovrano...
-Allora!?-
domanda Yomi
-Signore...
dopo alcuni giorni di ricerca e d'infiltrazione tra gli umani,
abbiamo scoperto la loro identità!- rispondono i demoni di
basso rango
-Bene...
allora chi disturba i miei piani?-
-Sono
i detective scelti del piccolo Enma: Yusuke Urameshi, Kazuma
Kuwabara; Hiei; Botan; Yukina; Keiko Yukimura e Yoko Kurama.-
-Interessante!-
-Tra
le altre cose sire, abbiamo scoperto che la ragazza che le interessa
e Kurama stanno insieme...-
-Ottimo!
Yada!!-
-Si
maestà!- pronuncia Yada apparendo dalle tenebre
-La
ragazza... Maya... è pronta...-
-Si...
sire... ora risponde bene... prima era aggressiva, ora invece si sta
calmando. Non è stato affatto facile trasformare un'umana in
un demone... ci sono voluti un sacco di anni...- spiega Yada
-Ottimo...
e ora che è pronta averà la sua prima missione... sono
sicuro che lei non fallirà!- dice Yomi tutto contento
Avventurandosi
nei meandri dell'oscurità, Yomi e Yada giungono nel loro
laboratorio segreto e ben fornito, dove in quel preciso momento, una
ragazza dalla pelle color delle verdi foglie primaverili, occhi
gialli da gatta, le unghie affilate; dalle mani micidiali... perchè
dotate di piccole spine, che prosciugano a poco a poco l'energia
della sua preda... è seduta su un letto, che sta fissando il
pavimento...
-Come
stai oggi Maya...- domanda benevolo Yomi
-Bene...-
risponde brevemente lei
-Cara
Maya è giunto il momento di tornare dal tuo caro Shuichi...-
-Davvero!-
-Si
cara, ma prima, devi fare una cosa... la vedi questa ragazza insieme
a lui...- dice Yomi mostrandole una foto, che ritrae Marina insieme a
Kurama
-Si...
che diavolo vuole quella da Shuichi!-
-Quella
ragazza mi appartiene. Tu portamela e ti farò ritornare umana,
così Shuichi sarà soltanto tuo!-
-Consideri
la missione già conclusa!-
Detto
questo Maya scopare nel nella, teletrasportandosi lontano. Le piante
l'avrebbero guidata nel luogo in cui si trova la sua preda...
-Sai
Yada!- esclama Yomi
-Si
altezza!- dice lui
-La
gelosia femminile è sempre un'ottima carta da sfruttare...-
Grazie
ai poteri acquisiti nei suoi anni di cattura, Maya ipnotizza
facilmente i membri della segreteria, della scuola frequentata da
Shuichi e della ragazza che glielo vuole portare via...
-Maya
riesci a sentirmi!?- dice Yomi parlandole telepaticamente
-La
sento...- risponde lei
-Bene,
ti do tutte le informazioni...-
-Mi
dica...-
-Quella
ragazza si chiama Marina, ha un anno in meno di te e Shuichi. È
una creatura che ha dei poteri ben più forti persino dei
miei...-
-Più
forti dei suoi signore!-
-Si...
con lei devi andarci piano, se perde il controllo è in grado
di uccidere, infondo è nata per questo!-
-Capito...-
-Le
spine sulle tue mani, ti aiuteranno... ti basterà ferirla...-
-Per
fare in modo che tutta la sua energia finisca nelle sue mani.-
-Esatto....-
-Ho
già in mente un modo per renderla docile e fragile come un
agnellino...-
-Bene
mi fido di te!-
-Come
le ho già detto... consideri la missione già
conclusa... e quella ragazza nelle sue mani!-
Al
termine della loro breve conversazioni, Maya approfittando
dell'oscurità della notte, entra nella stanza di Marina...
-Povera
piccola sciocca... vedrai... non sono così gentile con chi mi
vuole portare via Shuichi...- pensa lei prima di scomparire
L'indomani...
come al solito, Marina e il gruppo di detective arrivano a scuola
all'ultimo minuto...
-Siamo
in ritardo pure oggi!- dice Marina correndo come una matta
-La
colpa è di Kuwabara che dorme fino all'ultimo!- esclama Hiei
-Parli
tu tappetto che dormi pure in classe!- aggiunge Kuwabara
-Finitela
di litigare e correte!- esorta Marina
-Marina
aspetta un secondo...- dice una voce femminile
La
ragazza frena di scatto, dicendo agli altri di andare avanti e di
dire alla prof di Arte, che arriva subito.
-Mi
dica prof...- chiede la ragazza sorridendo
-Come
procede il lungometraggio!?- domanda l'insegnate
-Alla
grande!-
-Molto
bene! Se tutto va bene ai primi di dicembre finiamo tutto!-
-E
la tua operazione!?-
-Non
so quando mi chiameranno all'ospedale! Spero dopo quella data!-
-Vai
dalla prof... lo sai che interroga...-
-Si
lo so... volo!-
Nel
frattempo in classe la professoressa di arte sta presentando una
nuova alunna...
-Bene
ragazzi, questo è l'anno dei nuovi arrivi... vi presento Maya!
Come Yusuke e i suoi amici, si è trasferita qui, per poter
proseguire gli studi... datele un caloroso benvenuto!-
Maya
si guarda intorno facendo finta di cercare un banco libero, ma la sua
attenzione viene catturata dalla presenza di Shuichi, e, proprio nel
momento in cui Marina sta aprendo la porta, si fionda tra le sue
braccia...
-Ma...
ma cosa!?- mormora Marina entrando
-Oh
Shuichi... mi sei mancato tanto...- esclama Maya
-Ma...
Maya...- balbetta il rossino
Maya
con grande stupore di tutti bacia il ragazzo, sotto gli occhi
attoniti ed increduli di Marina... Kurama se ne accorge, sembra quasi
che Maya non aspettasse altro...
-Ma...
ma cosa sta...!?- chiede Marina che non ci capisce nulla
-Non
eri qui prima!? Mi presento... il mio nome è Maya Katajima, e
sono la fidanzata di Shuichi!- dice lei abbracciandolo di più
Fidanzata!
Ecco la parola che risuona nelle orecchie di tutti, quasi come un
cattivo presagio, come una tempesta pronta ad abbattersi su quel
posto...
-Fidanzata...-
pensa Marina con cuore dolente -Ah... capisco... piacere, io sono
Marina la capoclasse, per qualunque cosa rivolgiti a me!- dice lei
aprendo la porta
-Marina
dove vai... devo interrogare!- esclama la prof
-Lo
so... ma le chiedo d'interrogarmi in privata sede, quando ha un'ora
buca, adesso ero venuta a dirle che davo sistemare delle cose per il
lungometraggio...-
-Ah
capisco... vai pure cara...-
La
porta si chiude, lasciando intravedere uno sguardo estremamente
triste e malinconico, un misto tra impotenza e rabbia; nessuno aveva
mai visto quello sguardo sul suo volto, un volto sempre allegro.
Marina
afflitta si appoggia alla porta... quasi con le lacrime agli occhi...
-Sarebbe
stato meglio... non entrare... o ancora meglio che i miei occhi non
potessero vedere e le mie orecchie udire... così da
risparmiare al cuore quest'inutile sofferenza....-
Salve
a tutti sono la vostra Shurei!
Dunque...
non piangete...
-Hai
detto la stessa cosa anche in E poi... solo noi... di Fullmetal
Alchemist- ndYusuke
-Lo
so...-
-Ma
tu... mai storie senza casini!?- ndHiei
-Se
non sono con i casini non sono da Shurei!- U.U
-Ah
capisco...- ndHiei
-Ma
ci vuole un po' di azione e suspance... nonchè, gli ostacoli
in amore!- ndKuwabara
-Bravo
Kuwabara tu si che mi capisci!-
Bene
spero vi piaccia un bacione a tutti
-Shurei...-
ndKurama
-Dimmi
Kurama!-
-Non
dimentichi qualcosa...- ndKurama
-Giusto...
scusa tanto per il ritardo Zakurio... bacioni!-
Bacioni
Shurei
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** Cap 10: Inganni ***
fhrd
Cap
10: Inganni
Fidanzata!
Ecco la parola che risuona nelle orecchie di tutti, quasi come un
cattivo presagio, come una tempesta pronta ad abbattersi su quel
posto...
-Fidanzata...-
pensa Marina con cuore dolente -Ah... capisco... piacere, io sono
Marina la capoclasse, per qualunque cosa rivolgiti a me!- dice lei
aprendo la porta
-Marina
dove vai... devo interrogare!- esclama la prof
-Lo
so... ma le chiedo d'interrogarmi in privata sede, quando ha un'ora
buca, adesso ero venuta a dirle che devo sistemare delle cose per il
lungometraggio...-
-Ah
capisco... vai pure cara...-
La
porta si chiude, lasciando intravedere uno sguardo estremamente
triste e malinconico, un misto tra impotenza e rabbia; nessuno aveva
mai visto quello sguardo sul suo volto, un volto sempre allegro.
Marina
afflitta si appoggia alla porta... quasi con le lacrime agli occhi...
-Sarebbe
stato meglio... non entrare... o ancora meglio che i miei occhi non
potessero vedere e le mie orecchie udire... così da
risparmiare al cuore quest'inutile sofferenza....-
La
testa bassa... gli occhi lucidi... le labbra morse dai denti e i
pugni stretti all'altezza dei fianchi... una posa quasi di sconfitta
e rassegnazione. Con la sola voglia di andarsene la ragazza muove le
gambe in direzione delle scale, e mentre se ne va, Ilenia non
curandosi dell'interrogazione lascia l'aula inseguendo l'amica, lo
stesso vale per Kurama e compagni, cha la blocca dopo aver sceso il
primo gradino...
-Fermati!-
impone Kurama
-Fatti
da parte tu! Non vedi che è ridotta così per colpa
tua!?- rimprovera Ilenia
-Zitta...
Marina posso spiegarti tutto!-
-Cosa
devi spiegarmi...- mormora la ragazza
-La
verità!- aggiunge il rossino
-Non
abbiamo niente da dirci, per cui lasciami!-
-Non
ti lascio! Devo...-
-CHE
COSA DEVI SPIEGARMI EH!? CHE PER TUTTO QUESTO TEMPO MI HAI
INGANNATA... PRESA IN GIRO... AVANTI!- impreca Marina voltandosi
-Non
è vero io ti amo!-
-AMARMI!
HAI ANCORA IL CORAGGIO DI DIRLO! Io... io ci credevo davvero... ma
evidentemente tutto questo era solo un bel sogno... la realtà
è questa... ora lasciami ho da fare...-
-No!
Non ti lascio... almeno finchè non ti avrò detto
tutto!-
-Non
è vero niente! La verità è che volevi solo
divertirti... solo questo! Ti odio... ti odio!- pronuncia lei
iniziando a piangere
-Kurama
lasciala!- impone Ilenia
Il
ragazzo, tuttavia, non ha la benchè minima intenzione di
lasciarla; così facendo forza sulla mano con cui la tiene, la
porta verso di se dandole un bacio...
Marina
spalanca gli occhi, immediatamente li serra spingendo via il ragazzo,
per poi concludere l'opera con un sonoro schiaffo...
-Sapevo
che sarebbe finita così!- pensa Ilenia che aveva avvertito il
rossino
-Come
hai potuto! Ti odio... ti odio!- conclude Marina corredo via
-MARINA
ASPETTA! Troppo tardi!- sospira Botan
-Lasciatela
stare... adesso ha solo bisogno di star da sola...- spiega Ilenia
-Sei
senza cuore! La tua amica sta soffrendo e tu non vai a darle
conforto!- assale Keiko
-FINITELA!
Io la conosco meglio di chiunque altro... ora come ora, non vuole
essere compatita dagli altri! Fra un po' se ne riparlerà ora
lasciamola stare...-
-Eh!
Kurama l'hai fatta davvero bella!- dicono le compagne di classe...
-Ahi!
Perchè!?- domanda lui
-Perchè
erano anni che le lacrime non solcavano il suo viso!-
Il
giovane sa di aver combinato un guaio irreparabile, sa bene che i
poteri di Marina potrebbero manifestarsi nella maniere più
svariate e provocare dei danni irreparabili. Se qualcuno dovesse
perdere la vita, non se lo perdonerebbe mai.
Contemporaneamente,
Marina sta correndo per rifugiarsi in Aula Magna, dove però
non è sola...
-Molto
bene... è fragile... sarà più facile prenderla e
portarla dal mio signore!- pensa un demone appostato nell'oscurità.
-Vieni
fuori... non ho voglia di giocare a nascondino!- ordina la ragazza
voltandosi nella direzione in cui si trova.
-Sei
stata brava ad intercettarmi... ma sarai altrettanto brava a
difenderti!?-
-È
meglio non combattere qui... usciamo... o verrà coinvolta
della gente innocente-
-Come
preferisci... Milady!-
Con
un battito rapido di ciglia, i due si ritrovano sotto il cielo terso
del cortile. Il demone è stupefatto, nemmeno il suo re è
in grado di farlo. Possibile che una ragazzina racchiuda in se tanto
potere? Il demone nota che lei è ferma con le braccia conserte
e gli occhi chiusi, di conseguenza ne approfitta partendo
all'attacco.
-Sei
mia!!!!- dice il demone pensando in una facile vittoria
Ma
invece, al riaprirsi degli occhi della ragazza, un enorme fulmine
squarta il cielo, colpendo in pieno il demone riducendolo ad un
cumulo di cenere.
La
fanciulla si avvia verso una delle panchine del parco della scuola,
non curandosi del cambiamento del tempo. Dopo quel fulmine a ciel
sereno, nubi nere come la pece, avvolgono tutto quanto, lasciando
spazio a una pioggia torrenziale...
Le
gocce cadono come un'amara benedizione sulla pelle candida, sui
lunghi capelli, sui vestiti leggeri della ragazza... un po' come se
la pioggia potesse cancellare il dolore... un come se la pioggia
potesse curare le ferite del suo cuore...
-Accidenti
sta piovendo a dirotto!- constata Hiei
-Già!
Speriamo che Marina si sia calmata!- pronuncia flebilmente Keiko
-Io
dico di no!- interviene Kuwabara
-Ma
perchè devi dire questo Kazuma...-
-Perchè
gli occhi non mentono! Sono sicuro che quel tuono e tutta questa
pioggia son opera sua!-
-In
questo caso vado a cercarla...- dice Hiei alzandosi
Dopo
aver nascosto un ombrellino sotto i pantaloni, il ragazzo chiede alla
prof di matematica di poter uscire e una volta varcata la soglia
dall'aula, Hiei con la sua rapidità e l'ausilio del terzo
occhio trova la ragazza in men che non si dica. Eccolo portarsi
difronte a lei coprendola con l'ombrello. Marina non sentendo più
il gradevole tocco dell'acqua, lentamente alza lo sguardo vedendo
Hiei...
-Hiei...
che ci fai qui?- domanda lei
-Ero
preoccupato... prima c'è stata una forte emanazione di energia
e pensavo che un demone ti avesse attaccata...- confessa lui
-In
effetto è quello che è successo... ma quello che rimane
di quello stupido è solo quel corpo carbonizzato...-
-Sei
stata tu allora a provocare il fulmine e la pioggia...-
-Penso
di si...-
-Ti
sei difesa bene! Ora vieni dentro o ti prenderai un malanno...-
-D'accordo!-
Hiei
la prende per la vita e in un attimo eccoli in aula magna al caldo...
le luci soffuse al suo interno la rendono accogliente e calda, ma
allo stesso tempo maliconica...
-Grazie
Hiei, vai pure!- dice Marina cercando di restare sola
-No,
resto con te un pò!- contraddice il moro
-Guarda
che la prof di matematica ti rimprovererà!-
-Non
fa niente!-
-Fa
come vuoi!-
Marina
si toglie i vestiti zuppi d'acqua davanti a Hiei, che imbarazzato si
volta dall'altra parte, guardandola con la coda dell'occhio...
-Sarà
perchè prima era tra le grazie del mio migliore amico, ora la
sto guardando con occhi completamente diversi... la sua pelle candida
rifulge nell'oscurità, gli occhi tristi dietro i lunghi
capelli castani e ondulati, che poi accarezzano le sue forme
sinuose... ehi Hiei! Dacci un taglio... è la ragazza del tuo
migliore amico! No, correggiti, la ex del tuo migliore amico!- pensa
il morettino per poi dire... -Ehi non spogliarti del tutto!-
-Cosa
te ne importa se sei girato!- contraddice Marina
-Ehi...
ehi... guada che sono sempre un ragazzo!-
-Ma
io ti ribadisco... se sei girato non t'interessa...-
-Accidenti
a te!-
Il
moro lascia fuggire dalla mano una ventata di aria calda, che come un
turbine avvolge la diciassettenne asciugandola per bene...
-Ehi
Hiei!- sussurra la giovane abbracciandolo alle spalle per poi
continuare- Grazie!-
-Pre...
prego!- conclude lui balbettando...
-Ora
mi metto dei costumi di scena a poi mi scaldo...-
-Fai
pure...-
Dopo
aver scelto ed indossato calze fini, si mette un vestitino di
ciniglia bianca si mette seduta sulla poltrona accanto a Hiei...
-Non
vedo l'ora di andare a casa...- mormora la giovane
-Ma
non dobbiam continuare la recita?- chiede il moro
-Oggi
non mi va! Voglio andare a casa...-
-Ok...
la vedresti sempre qui a romperti le scatole!-
-Già!
A casa sono sicura che non lo farà!-
-Concordo!-
-Senti
la Vallieri ti ucciderà! Torna in classe ci vediamo a
ricreazione!-
-D'accordo!-
Il
ragazzo ritorna in classe lasciando sola la giovane. Tra le altre
cose, come aveva detto Marina si prende una bella strigliata
d'orecchi dalla prof di matematica nonché una tre sul registro
e una nota.
Mentre
Marina in Aula Magna, comunica alle classi dell'istituto che per oggi
le attività di recitazione saranno sospese, in più
esprime tutto il suo dolore cantando e distruggendo i vari demoni che
sono lì... fino al suono della campanella dell'una e mezza...
simbolo della fine delle lezioni...
All'uscita
da scuola, la ragazza aspetta tutti davanti alla Gip di Yusuke, ma
quando vede avvicinarsi la felice coppia decide di andare in macchina
con Botan e le altre, per evitare di averla tra i piedi...
-Che
bello Mary in macchina con noi!- esulta Botan
-Come
ti senti?- chiede Yukina guardandola con occhi tristi
-Insomma...
starei meglio se mi diceste che cavolo ci viene a fare quella a casa
con noi!?- risponde Marina
-Beh...
si è auto-invitata a pranzo!- spiega Keiko
-COOOOSA!
Ma stiamo scherzando quella è casa mia, e Kurama non deve
permettersi di invitare la prima che capita!-
-Sapevo
che si sarebbe arrabbiata!- mormora flebilmente Ilenia
-Ile
io vengo a mangiare da te!-
-*.*
Si! Come ai tempi delle medie!!!-
-Perfetto
ok!-
-Mary
mi dispiace far crollare la tua felicità... ma oggi dovevo
venire a mangiare da te!-
-MA
PORCA DI QUELLA MISERIA!-
Dopo
un tragico ritorno a casa a suon d'inprecazioni, Marina sale
velocemente le scale e altrettanto velocemente saluta i genitori,
dicendo loro che non ha fame per poi rinchiudersi in camera sua...
buttandosi a peso morto sul letto...
-Che
grandissima sfortuna!- mormora con la faccia sul cuscino
Nel
frattempo in cucina, il padre della ragazza sta scrutando Kurama e la
ragazza che gli sta appiccicata da cima a fondo... un po' come se
sapesse che è lei il motivo dello strano comportamento della
figlia...
-Scusa
cara... ma tu chi sei?- chiede il padre di Marina
-Oh
chiedo scusi, credevo di essermi presentata prima...- risponde Maya
-Invece
non l'hai fatto!-
-Mi
presento subito... mi chiamo Maya Katajima e sono la fidanzata di
Shuichi!- conclude lei stringendosi a Kurama
-Tu
brutto!- impreca il padre della ragazza
-Caro
calmati!- aggiunge la moglie di quest'ultimo, mentre lo trattiene
-CALMARMI!!!!!!!!!!
SCHERZI! MA IO LO FRIGGO! LO AFFETTO! LO! RIDUCO IN BRICIOLE!!!!-
-Caro...
-
-CARO
UN CORNO!!!!-
-Papà
calmati... non c'è bisogno di essere così scorbutico!-
dice la ragazza uscendo con la testa dalla sua stanza
-Ma
amore... lui...- balbetta il padre
-Lui...
non è successo nulla... ora voglio solo restare sola!-
-Come
vuoi... ma lo friggo ugualmente!-
-Fai
come ti pare!-
-Grazie
tesorino di papà! NOI DUE DOBBIAMO PARLARE!!!-
-Signore
posso spiegare...- interviene Kurama
-STO
PAR DI PALLE! HO CAPITO! TU VOLEVI SONO DIVERTIRTI! E VISTO CHE LEI
NON TE L'HA DATA TE SEI TORNATO DALLA TUA VECCHIA!-
-Papà
non essere volgare...- aggiunge la figlia risbucando da dietro la
porta.
-SCUSA
AMORE NON VOLEVO!-
-SARA'
MEGLIO!-
Con
un pranzo a suon d'insulti da parte di Lele e Kurama, i nostri amici
seduti a tavola con loro, stanchi delle loro discussioni e dei loro
battibecchi, finiscono col lasciarli nel loro brodo a litigare ed
insultarsi all'infinito. Chi vincerà tra i due nessuno lo
sa...
Nel
frattempo Marina è sempre chiusa nella sua camera ad ascoltare
le idiozie dei due litiganti. Gli occhi chiudi... serrati nel
dolore... ma le orecchie sono vigili e sveglie come quelle di un
predatore, infatti sente aprirsi la porta...
-Chi
c'è?- domanda Marina
-Ciao...
non volevo disturbarti!- Dice Maya entrando
-Sei
tu... cosa c'è?-
-Ehm...
i ragazzi mi avrebbero consigliato di venire da te, per farmi
spiegare questo argomento...- aggiunge Maya col libro in mano
-Fammi
vedere...-
-Ah
grazie...-
Mentre
la giovane porge il libro a Marina, ne approfitta per graffiare la
sua mano con i suoi artigli affilati. Immediatamente la mano della
ragazza ferita prova un grande senso di bruciore e come se non
bastasse, Maya le guarda il collo, sa che è da li che nasce il
suo potere e allora perchè non trovare con le proprie arti
magiche il punto preciso ed eccolo...
-Oh...
hai una strana macchia qui... aspetta che te la tolgo...- dice Maya
puntando verso il collo per poi graffiarlo
Un
gemito di dolore sfugge dalle labbra della ragazza seduta accanto a
Maya, che si porta le mani sulla gola sentendola bruciare in una
maniera insopportabile...
-Come
brucia... mi sembra di avere il fuoco dentro e poi sembra che mille
spine acuminate mi si conficchino nella gola provocandomi questo
dolore lancinante...- pensa Marina
-Qualcosa
non va?- chiede innocentemente Maya
-No...
scusa ma non mi sento tanto bene... torna magari tra un pò...-
-Come
preferisci a dopo...-
Una
volta uscita, Kuwabara senza farsi notare dagli altri, entra di
soppiatto nella stanza di Marina, vedendola raggomitolata su se
stessa sul letto e dolorante per giunta, le si avvicina preoccupato
-Marina!
Che cos'hai?- domanda il ragazzo mettendole una mano sulla spalla
-Ku...
kuwa... Kuwabara...- dice a fatica lei
-Che
ti è successo?-
-Que...
quella Maya... è... è strana...-
-Dai
tra te e Kurama si risolverà tutto, vedrai!-
-No...
non ci penso più... ora m'insospettisce è la vera... la
vera identità di Maya... è strana....-
-Dai
non dire così!-
-Prima...
prima che mi toccasse stavo... stavo bene... ora no!-
-Dai...-
-Lei...
potrebbe essere un...-
Mentre
Marina sta per pronunciare una parola che probabilmente avrebbe
risolto l'alone di mistero che vela, la presenza di quella ragazza,
entra Gina col telefono in mano...
-Amore
ti disturbo?- chiede entrando
-No...
dimmi mamma...- dice la ragazza
-Hai
il fiato corto... qualcosa non va?-
-No....
tutto bene... tranquilla...-
-Beh...
ha chiamato l'ospedale, c'è posto per l'operazione il 15 di
questo mese...-
-Davvero
un gran bel colpo di fortuna... il 15 è domani...-
-Ma
perchè dvi farti operare?- domanda Kazuma
-E'
una storia lunga Kuwabara... magari un'altra volta.... te... te la
racconto...-
Eccoci
giunti alla fine di questo capitolo...
Lo
so è un po' breve, ma il tempo a mia disposizione è
piuttosto misero... ^.^''
La
scuola penalizza... purtroppo sono abbastanza incasinata e poi ci
sono tantissimi rompiscatole qui... grr!!!!... chiedo scusa...
Spero
di avervi incuriosito almeno un pò, sulla stana operazione di
Marina
Spero
vi sia piaciuto^^
Ok,
io vi saluto
bacioni
Shurei
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=234901
|