una missione per due

di Just_Fra_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ricordi sbiaditi ***
Capitolo 2: *** Diamo il via alla missione ***
Capitolo 3: *** un padre per Skye ***
Capitolo 4: *** gli spazzi stretti risolvono le liti (cap4/part 1) ***
Capitolo 5: *** una notte da DIO (cap.4/parte 2) ***
Capitolo 6: *** ora capisco tutto ***



Capitolo 1
*** ricordi sbiaditi ***


Ricordi Sbiaditi

-Ma che cosa è successo?-Mi chiedo guardandomi attorno, capisco di essere nell'infermeria del bus.
Sento che qualcuno mi tiene la mano, mi volto, prima osservo il punto in cui mi tocca e poi risalgo il braccio fino a che non la vedo: Skye.
E' qui vicino a me che mi tiene la mano, vedo che ha la testa appoggiata al letto, deve essersi addormentata aspettando che mi risvegliassi. Muovo la mano per farla svegliare, vedo che funziona perché quando alza il volto riesco a notare il viso stropicciato dal sonno, è adorabile..Aspetta cosa?! Che cosa mi passa per la mente: lei è Skye, la stessa che ci ha traditi, lei mi ha mentito, l'unica persona che è in grado di farmi ridere.
Ma che cavolo sto dicendo, ricomponiti Ward non devi lasciarti prendere dalle emozioni.
Ward sei il suo A.S. non può piacerti.
-Ti sei svegliato- dice Skye abbracciandomi -Come ti senti?- mi chiede con un sorriso.
-mi sento bene- le rispondo io tentando di bloccare il panico che si scatena nei suoi occhi. Tento di mettermi seduto ma con scarsi risultati che mi fanno mugugnare di dolore. Skye preoccupata si avvicina a me e mi poggia le mani sul petto facendomi capire di restare sdraiato, ma a quel tocco il mio cuore manca un battito e sento dei brividi percorrermi la spina dorsale, questo perché sono a torso nudo.
un po’ confuso le chiedo
-ma che cosa è successo- lei mi guarda con degli occhi che di allegro hanno ben poco. Mettendosi seduta comoda e avvicinando la sedia al lettino comincia a spiegarmi
INIZIO FLASH BACK (raccontato in terza persona)
-Ward, Colson ci vuole entrambi nel suo ufficio deve parlarci- dice Skye avvicinandosi a Ward che si sta allenando con il sacco da boxe, la ragazza subito nota che Ward porta gli auricolari, quindi con cautela glie ne sfila uno. Ma Ward preso di sorpresa si volta e con una mossa di karate atterra Skye e le si posiziona sopra. allora lei con uno sguardo piuttosto malizioso lo guarda e gli dice
-Dovrei prenderti più spesso alla sprovvista se questo è il risultato-
Ward alza gli occhi e con una voce scocciata chiede
-che cosa c'è?-
Skye subito ribalta la situazione e si posiziona sul suo A.S. e con una faccia compiaciuta gli comunica il messaggio di Colson.
I due allora si alzano e si dirigono nell’ ufficio di Colson.  Una volta entrati, il capo gli ordina di chiudere la porta, una volta eseguito l’ordine i due si siedono
-Avete una missione, dovete proteggere questa ragazza- dice Colson facendo apparire sullo schermo la foto di una ragazza
-Medison Hirt , ha 25 anni e va al college più prestigioso della Virginia. Il vostro compito è proteggerla-
Allora Ward incerto chiede
-da chi o che cosa dobbiamo proteggerla?-
-da dei mafiosi, la vogliono morta perché si è introdotta nel server centrale di un organizzazione guidata da un boss mafioso e per questo è in pericolo- a questa affermazione Ward si gira verso Skye che gli fa un sorriso a 35 denti.
-scusa una domanda A.C.  ma dove sono gli altri?- chiede guardandosi attorno e notando che gli altri membri della squadra non erano a rapporto.
-questa missione è solo per  voi due- ribadisce Colson sottolineando il VOI DUE
-perché?- chiedono i due all’unisono straniti dalla decisione.
-perché ho ritenuto che questa missione potesse essere una prova per testare le capacità di Skye e la capacità di Ward di essere il tuo A.S. I vostri alias sono Emma Roger e Alexander Roger - Ward subito capisce perché i due appellativi hanno lo stesso cognome, mentre Skye incerta chiese ad A.C.
-scusa  ma perché i cognomi dei nostri Alias sono gli stessi? Siamo fratelli?-
Ward passandosi una mano tra i capelli in segno di esasperazione la corregge e le dice
-no dobbiamo fingere di essere sposati-
A questa affermazione Skye si strozza con la saliva e comincia a tossire.
-Cosa? Io dovrei fingere di essere sposata con Ward?- Skye non poteva crederci.
-Non e così grave dovete vivere insieme per 1 settimana- i due di guardano con aria sconfitta e accettano
-sissignore-
Ward e Skye secondo le scale per uscire dall’ufficio di Colson. Entrambi si dirigono ognuno nelle loro cuccette perché parla si sono fatte le 10:00, entrambi si preparano un panino e tornano nelle loro cucce a dormire.
Quella stessa notte Ward viene svegliato da un rumore che arriva dalla cuccetta di Skye.
Apre la porta con cautela e con la pistola puntata. Però quando apre la porta vede Skye dormire e agitarsi nel sonno, Ward si avvicina per calmarla ma nota che sta piangendo nel sonno, le prende le spalle e la scuote per svegliarla, ce la fa, ma Skye quando si sveglia si mette ad urlare. Istintivamente lei si butta tra le braccia di lui che la tiene stretta a se.
-ei calmati era solo un sogno- dice Ward guardando Skye negli occhi.
-era orribile son sai che cosa ho sognato- continua Skye con il cuore a mille e le lacrime agli occhi
- ti va di parlarmene?-  chiede Ward insolitamente gentile.
-be in sintesi ho sognato che……be…ecco  come faccio a dirtelo...ho sognato che ti rapivano e che ti uccidevano e io non potevo fare nulla per fermarli- dice mentre affonda il viso tra il collo e la clavicola di Ward. Rimangono soli per svariati minuti e quando lei decide di interrompere quel contatto e di guardare il suo A.S. negli occhi entrambi sentono un vuoto.
-ora…sto….sto meglio….credo di poter tornare a dormire- detto questo Ward si alza per uscire dalla cuccetta di Skye quando si sente fermare per un braccio si gira e vede la sua allieva che lo trattiene.
-non fraintendere, ma potresti…be…ecco…restare qui con me??? Solo perché se dovessi avere un incubo potresti svegliarmi- lui la guarda poco convinto e poi si mette sul letto insieme a lei.
 
La mattina seguente Ward sente dei rumori in camera ma non ci da molta importanza pensando che siano fitshsimmons che si sono svegliati. Ma poi sente delle risate e dei clic insoliti apre gli occhi e vede Fitshsimmons con il cellulare in mano a sghignazzare.
-ma che cosa, non avete fatto quello che penso vero?- chiede Ward alterato.
-be ecco abbiamo pensato che eravate cosi carini e quindi be…- simmons finisce la frase del collega - be ci sembrava che farvi una foto fosse una cosa carina- Skye si è svegliata e prima di notare la presenza si Fitzhsimmons si gira verso Ward e con la voce impastata dal sonno gli dice
-grazie per questa notte senza di te non saprei cosa fare- ma poi si accorge della presenza degli amici e si zittisce.
-e voi due cosa ci fate qui?????- Chiede confusa.
-siamo venuti per farti uno scherzo ma poi ti abbiamo visto con Ward e abbiamo pensato di farvi una foto.-
-che cosa?- chiede senza capire molto.
-dai siete così carini- dice Simmons arretrando per paura della reazione che avrebbe potuto avere Ward.
-forse è meglio che vai nella tua cuccetta prima che anche qualcun altro possa pensare male- dice Skye
Con un velo di imbarazzo per la scena che le si era presentata davanti.
-si forse e meglio- dice Ward alzandosi e mostrando il torso nudo e ben scolpito.  

spazio agente Franky
allora...piaciuto???
se è così allora fatemelo sapere con una recensione qui sotto....
e per chi non potesse perché non è iscritto lo invito caldamente a farlo...
vi prego recensite in tanti quando arriviamo a 5 recensioni scatta il secondo capitolo...
ciaoFrancy Whincester 99 

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Capitolo 2
*** Diamo il via alla missione ***


Appena tutti si ritrovano nella sala riunioni, Coulson spiega meglio la missione ai ragazzi.
-quindi io e lui siamo una coppia sposata che va al college?- chiede Skye ancora un pò titubante. 
-esatto direte di esservi appena sposati ma che volevate continuari gli studi.-dice Coulson.
-un attimo...quindi dovremmo baciarci e fare tutte quelle cose smielose da sposini?-chiede Ward in preda ad un attacco di panico.
-si esatto dovrete essere il più convincenti possibile, ma non esagerate...ricordatevi che FINZIONE.-Coulson sottolinea con la voce la parola finzione, Ward non comprende il perchè di questo, mentre Skye lo capisce perfettamente.
-be forse potrebbero fare come ieri notte- dice la povera Jemma che viene fulminata da i due interessati.
-si in effetti ieri notte eravate molto cari...- cerca di dire il povero Leo che si prende un pestone da Ward.
-cosa? Che cavolo è accaduto tra voi due ieri notte?- chiede Coulson con aria minacciosa 
-Coulson si calmi, non è successo nulla- cerca in vano Ward di calmarlo.
-non sto calmo se sei andato a letto con mia figl...-si blocca incrociando lo sguardo di Skye.
-em Coulson cerca di dire che per lui sono come una figlia come anche lo è Simmons. Giusto Coulson?- chiede Skye cercando di riparare al danno.
-si si esatto, comunque non cambiate discorso, siete andati a letto assieme?- chiede Coulson senza mezzi termini.
-no, io ho avuto un incubo e ho svegliato Grant che è venuto a vedere che cosa avevo e gli ho chiesto di farmi compagnia, ma poi ci siamoaddormentati e la mattina dopo FitzhSimmons ci hanno fatto una foto mentre dormivamo.-
Simmons mostra la foto a Coulson per fargli capire che era la verità.
-sarà meglio per voi- dice Phil fulminando entrambi con lo sguardo.
-FitzhSimmon con me...adesso-dice Coulson.
-dobbiamo preparare tutto- finisce di parlare con i due scienziati e si gira verso Ward e Skye
-voi due preparatevi e non fate cavolate.-
 
Ultimi preparativi
Tutti si sono riuniti in laboratorio.
-bene allora Ward tu sarai un insegnante di educazione fisica.- Phil non riesce a finire la frase che Skye interviene
-evviva così oltre che a torturare me più del soliti farà sgobbare dei poveri ed innocenti universitari.-Skye si mette a ridere mentre si prepara a scappapre da un Ward furioso.
-no Skye tu verrai torturata molto più degli altri, farai allenamento anche durante le lezioni, ma non allenamento da bambini, l'allenamento che facciamo qui sul bus- dice Ward con una strana luce negli occhi.
-come tentavo di dire prima tu Skye sarai una normalissima studentessa- Finalmente AC riesce a finire il discorso.
-ragazzi ricordatevi di non avvicinare gli auricolari ad altri apparecchi elettronici se volete continuare a sentirci- chiarisce simmons porgendo gli auricolari ai due agenti. 
-quindi se io avvicinassi chesso per errore il cellulare all'orecchio di Ward, lui non ci sentirebbe bene?- chiede Skye avvicinandosi con il telefono all'orecchio di Ward che a causa del fischio fa uno scatto.
-Skye comincia a correre- dice Ward con aria minacciosa.
-oh oh ho fatto una cavolata- dice Skye prima di cominciare a correre.
-o per la miseria non avete due anni dice Coulson che si sta facendo usare come scudo (shield in inglese XD) da Skye.
 
Inizio missione
-salve signorina Roger sono il preside Brown- si presenta il preside.
-salve sono felice di conoscerla, le devo chiedere un favore: sarebbe possibile non partecare alle lezioni di educazione fisica- Skye cerca di convincere il preside a non farla partecipare alle strazianti lezioni di Grant.
-sono spiacente ma in questo college è obbligatorio partecipare a tutte le lezioni che sono state scelte sul modulo di iscrizione, mi scusi ora mi devo congedare- dice il preside prima di andare nel suo uffcio.
-bene adesso dove vado?FitzhSimmons?- Skye chiede aiuto agli amici per trovare l'aula.
-salve a tutti ragazzi sono il professor Roger, sarò il vostro professore di educazione fisica per il prossimo anno scolastico. Prima di cominciare vorrei dirvi che nella vostra classe è presente un'alunna che ha il mio stesso cognome ovvero la signorina Emma Roger, questo perchè è mia sorella minore, ma no vi preoccupate non ci saranno agi per lei solo perchè è mia sorella, ma verrà trattata esattamente come tutti voi.-
Così cominciò la lezione. 
Dopo esattamente un ora tutti gli alunni sono sfiniti compresa Skye che è sdraiata a terra. In quel momento Ward si ferma ad ammirarla e nota una voglia sul fianco sinistro. E sopratutto si accorge di quanto quei pantaloncini le mettano in risalto le curve...cosa...Ward che pensa a Skye in quel modo? E bene si quello era solo il primo dei tanti pensieri del nostro afente nei confronti della sua allieva preferita.
-bene ragazzi, l'ora è finita potete andare- mentre tutti si dirigevano agli spogliatoi Ward chiama Skye andandole in contro
-aspetti signorina Roger- 
-mi dica prof- dice Skye con un finto sorriso.
-Skye dobbiamo parlaredi una cosa, Coulson mi ha detto che i piani somo cambiati, come hai notato prima ho detto che sei mia sorella. 
Coulson pensa che se fossimo sposati subito qualcuno penserebbe che in quanto tuo marito ti farei dei favoritismi. Per questo il nuovo piano è quello di essere fratello e sorella.-
Skye a quell'affermazione tira un sospiro di sollievo per essere scampata alla convivenza forzata con Grent. Ma subito Ward le si avvicina e le sussurra all orecchio
- non ti preoccupare la settimana assieme la passiamo ancora, ma la notizia migliore e che a causa del taglio del budget dovremmo condividere il letto, non è fantastico?-a quell'affermazione Skye si pietrifica.
Em...cosa...come????- non riesce a formulare una frase di senso compiuto, che Ward già se ne era amdato.
Spazio agente franky: spero che questo capitolo vi sia piaciuto leggerlo come è piaciuto a me scriverlo e che dire recensite in tanti...ciao
P.S. Quando ci saranno 5 recensioni pubblicherò il terzo capitolo
Introduzione cap. 3 
-ebbene si, scusatemi ma MIO fratello mi aspetta, ciao- 
In quest'ultima frase le ragazze giurano di aver sentito una sottolineatura alla parola "mio".
Ciao 
Francy whincester 99 

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Capitolo 3
*** un padre per Skye ***


UN PADRE PER SKYE
Ciao a tutti, ho voluto pubblicare il nuovo capitolo anche se non siamo arrivati alle 5 recensioni, spero che vi piaccia recensite in tanti
Buona lettura
Finalmente quel maledetto giorno di scuola era finito.
Alla fine dell’ultima ora Ward esce dalla sala insegnanti e si dirige verso il parcheggio, dove ad aspettarlo c’è una bellissima Lamborghini nera. Tutto soddisfatto sale in macchina e si dirige all’ ingresso, dove ad aspettarlo c’è Skye che parla con delle sue nuove compagne.
Appena Ward si piazza davanti a loro, a Skye viene quasi un infarto, ma riesce a mascherarlo con indifferenza mentre le amiche cominciano a dire
Emma ma quella è tua?- Skye allora tutta orgogliosa risponde
-ebbene si, scusate mio fratello mi aspetta-
In quest’ultima frase le ragazze giurano di aver sentito una sottolineatura nella parola mio.
-Andiamo Emma sbrigati ci aspettano a casa- Ward spazientito chiama Skye con insistenza che dopo aver salutato le sue nuove amiche sale sulla macchina e assieme al “fratello” sfreccia via come un bolide.
-Durante il viaggio prima di andare al bus passiamo dalla nuova casa così mi faccio una doccia” Ward precisa
-Ok così io mi cambio velocemente- dice Skye pensando per un secondo a Ward sotto la doccia.
A CASA
Skye si dirige in camera per prendere le cose per vestirsi, nel momento in cui entra in camera incrocia Grant che sta uscendo dal bagno
(e quindi dalla doccia).
In quel momento la faccia di Skye diventa rossa come Lola.
-Ward vestiti per l’amor del cielo- Ward con una risatina maliziosa guarda in basso e nota di essere coperto solo da un asciugamano che lascia ben poco spazio alla fantasia.
-non è nulla che tu non abbia gia visto-dice Ward cercando di trattenere una risata per l’espressione che ha sul viso Skye
-si ma non in queste circostanze- rettifica lei entrando in bagno e chiudendosi a chiave
UN ORA DOPO
Skye muoviti dovevamo essere al bus mezzora fa, Coulson ci ucciderà!- dice Grant appoggiato alla porta del bagno in cui Skye si è rinchiusa da più o meno 30 minuti.
-stai tranquillo diremo che c’era il traffico – dice Skye uscendo dal bagno vestita con una t-shirt bianca , un gilet nero e dei leggins grigi abbinati alle scarpe che lasciano Ward a bocca aperta.
-eila signor Giacca e cravatta? Torna tra di noi… dice Skye per far tornare Grant dal mondo ei sogni
-E?si…cosa? a si andiamo che Coulson sarà furioso- dice un Ward insolitamente scosso sapendo la reazione che avrebbe avuto Coulson.
-guido io- Skye c’erca di avere un tono fermo e serio. Ma Ward subito smonta il suo sogno di guidare un’ auto sportiva.
-non ci pensare neanche, voglio arrivare al bus tutto intero se non ti dispiace- Ward sfila le chiavi di mano a Skye e si avvia al garage.ù
IL BUS
Alleluia finalmente siete arrivati, ci stavamo preoccupando- dice Coulson.
-scusa A.C, Ward si è dovuto fare una doccia- dice Skye tappandosi il naso in segno di cattivo odore.
- Skye tu non ti sei fatta la doccia a casa per il semplice fatto che te la sei fatta a scuola perché sennò a quest’ora saremmo ancora a casa- precisa Ward.
- non importa, almeno avete avuto modo di vedere la casa, ora scusatemi ma ho del lavoro da sbrigare-
dice Coulson congedandosi. Quando passa al fianco di Ward si sporge verso di lui dicendogli qualcosa che lo fa sbiancare
-Se toccherai anche solo con un dito Skye fuori dal lavoro ti spezzo le gambe, sono stato chiaro?- Ward accenna ad un sissignore.
Skye allora quando Coulson si è congedato da un po' si avvicina a Grant per chiedergli spiegazioni .
Allora Ward non potendo dire nulla di ciò che Coulson gli aveva riferito guarda Skye e le dice
-non te lo posso dire sono ordini riservati agli agenti di livello 8- FitzhSimmons non riescono a trattenere una risata sapendo cosa Coulson aveva riferito all’agente.
- e adesso che cosa c’è da ridere???chiede Skye. Ward da una gomitata a Fitzh che subito si ammutolisce.
-ragazzi davvero non vi capisco- dice Skye congedandosi.
-se dite anche solo una parla, convinco Coulson a farvi allenare in palestra e di farmi essere il vostro allenatore.-  li minaccia Ward andandosene.
IL GIORNO DOPO 7:00
È mattina e i due agenti sono ancora nel letto a dormire. Ward aveva impostato la sveglia per le 6:40 in modo da allenarsi come faceva tutte le mattine, ma purtroppo la sveglia non è suonata e i due si sono alzati tardi rischiando di arrivare a scuola in ritardo.
C’è solo un piccolo particolare, quando  i  due si svegliano notano di essersi addormentati abbracciati e subito si separano .
-cavolo Ward sono le 7:30 tra 20 minuti dobbiamo essere a scuola.- dice Skye guardando il cellulare
-è tutta colpa tua, se non mi avessi tenuto sveglio fino a tardi io non sarei rimasto addormentato- precisa Ward andando a preparare la colazione.
Skye è appena uscita dalla doccia quando si avvia a mangiare, peccato che si presenta con un asciugamano che non lascia Ward indifferente.
-Oh mio dio Ward ma sei in boxer, copriti- dice Skye con una punta di sarcasmo.
-sul serio? Tu giri per casa solo con un asciugamano e ti scandalizzi se io giro in boxer? Che poi con i boxer io ci ho dormito.- replica Ward che non può fare a meno di notare che Skye in quelle “vesti” è meravigliosa, è spinto dalla voglia di baciarla ma si trattiene ripensando all’ordine/minaccia di Coulson che subito gli fa passare ogni idea poco casta che aveva su Skye.
-muoviti che se arriviamo a scuola in ritardo siamo morti- Ward incita Skye ad andare a vestirsi. Lei subito si fionda in camera dove apre l’armadio e si trova un vestito mozzafiato. Il ruolo che deve interpretare richiede che indossi la divisa che comporta la t-shirt e la gonna connesse in un unico abito.
-WARD – Skye richiama l’attenzione dell’uomo che subito si precipita in camera pensando che le possa essere successo qualcosa
-cos è successo?- chiede Ward con il fiatone
-mi puoi chiudere la lampo del vestito per favore?- chiede lei di schiena alla figura dell’uomo.
-.tutto qui? Chiede lui un po’ alterato.
-da sola non ci riesco- puntualizza lei.
Allora con passo deciso Grant si avvicina a Skye. Appena i loro corpi sono vicini entrambi sentono una scossa percuoterli fino a che quella non si trasforma in un calore fortissimo che parte dal punto in cui le mani di Ward incontrano la schiena nuda di Skye. Quando la lampo del vestito è finalmente giunta a destinazione per la tristezza di entrambi, Skye si volta trovandosi a pochi centimetri dal viso di Grant e le uniche parole che le escono sono:
-dovremmo andare- ma l’attrazione è troppo forte e costringe i due a eliminare quel poco spazio tra loro con un bacio, un semplice bacio a stampo.
INTERRUZIONE FLASCH BACK
Parla Ward:
-Aspetta cosa?ci siamo baciati?- chiedo confuso. Skye mi guarda con un aria che dice che c’è dell’altro e allora la lascio continuare a raccontare.
 
RICOMINCIA IL FLASCH BACK
NEL FRATTEMPO NEL BUS
FitzhSimmons sono attaccati allo schermo del laboratorio e Fizh passa una banconota da 10$ a Simmons che si gusta la scena del bacio tra Skye e Ward.
-come cavolo hai fatto a prevederlo?- chiede Fitzh sbalordito
-povero il mio Leo. Come se tutti qui dentro non sapessimo che prima o poi sarebbe successo-
-dici che dovremmo dirgli che abbiamo piazzato delle telecamere in casa? Chiede Fitzh divertito.
Allora i due scienziati si guardano e all’unisono dicono
-no-
INTERRUZIONE DEL FLASCH BACK
Cosa? Mi vuoi dire che oltre al fatto che ci siamo baciati e che non me lo ricordo c’è anche il fatto che FitzhSimmons hanno assistito alla scena?- chiedo pietrificato.
-purtroppo si e questa è solo la punta dell’iceberg perché poi è successo anche altro e quelle maledette telecamere erano li che ci riprendevano tutto il tempo- precisa Skye facendomi riflettere su cosa intendesse con “è successo anche altro”.
RICOMINCIA IL FLASCH BACK
A SCUOLA
-dai ragazzi solo più 10 minuti e poi smettiamo, non fermatevi- Ward sta tenendo la sua lezione di ginnastica come tutti i lunedì e i martedì, ma qualcosa è diverso questa mattina i suoi occhi vedevano Skye in modo diverso.
-ma quanto è figo tuo fratello Emma?-chiede una compagna a Skye riferendosi a Ward.
-secondo me bacia di dio- replica un’altra. distrattamente Skye aggiunge
-questo è sicuro- ma subito se ne pente.
-cosa vuoi dire, cioè hai baciato tuo fratello?- chiedono le amiche sbalordite.
-no cioè intendo per quel che ne so dalle precedenti ragazze di Alex deve essere bravo- Skye si è salvata per un pelo.
-mi sa che ci provo alla fine dell’anno – nel preciso istante in cui Skye sente queste parole qualcosa si altera in lei.
-o mio dio no, ti prego con lui no- dice con un tono un po’ troppo geloso.
-cioè, sarà che è mio fratello ma io non lo vedo per nulla bello- ok ora Skye aveva detto la più GRANDE bugia in tutta la sua vita.
-mi dispiace Emma ma devo dissentire-
-Roger non si parla durante gli allenamenti, altri 5 minuti di corsa per punizione- dice Ward con un tono piuttosto divertito.
-questa me la paghi cara- replica a bassa voce Skye.
-non vedo l’ora- ribatte Ward sempre a bassa voce ma facendosi sentire dalla diretta interessata.
Finalmente è finita la straziante ora di ginnastica e Ward deve fare un giro per la scuola durante l’ultima ora che Skye ha di lezione.
l’Agente si avvia nella sala insegnanti dove deve cercare la cartella dell’alunna che deve sorvegliare.
-dove sei?- si chiede mentre cerca nei registri. Alle sue spalle sente il rumore della porta che si apre e appare una professoressa, allora Ward chiude fulmineo il cassetto dei documenti e si presenta alla “collega”.
-molto piacere, sono il nuovo professore di Educazione fisica mi chiamo Alexander Roger- Ward spera di non aver fatto insospettire la donna.
-molto piacere Jessica Rush, sono l’insegnante di Storia Contemporanea-  si presenta lei. Una donna bionda non tanto alta con un viso molto fine, ma molto segnato dalla stanchezza. Porta un vestito beige con delle righe gialle sul fondo e un paio di scarpe con il tacco gialle.
-posso chiederle perché stava frugando negli archivi degli studenti- chiede lei
“ o cazzo mi ha visto, pensa Ward”
-si, come saprà è entrata una nuova studentessa di nome Emma Roger-
-Ah si la signorina Roger- dice lei con tono ironico.
-bene avrà anche capito dal fatto che io e la studentessa abbiamo lo stesso cognome che ci lega un grado di parentela, a dir la verità è mia sorella minore. E ho scoperto che hanno errato la data di nascita di Emma sulla documentazione e per questo stavo cercando la cartella per correggere l’errore-
“che cavolo ha già combinato quella ragazza?” pensa Ward.
-si ne sono stata messa al corrente e spero che lei sia più disciplinato di sua sorella, in quanto alla cartella si trova nel terzo cassetto a sinistra con le cartelle di tutti gli altri studenti.- continua.
-potrei sapere che cosa ha fatto di così grave Emma?- chiede Ward avendo paura della risposta della donna.
-si è messa a tirare palline di carta con una cannuccia e questo non è nemmeno la cosa più grave ha cercato anche di fuggire dalla finestra dell’aula- dice la donna mettendosi una mano sul volto.
-cosa? Non si preoccupi parlerò con lei e la farò rigare dritto.-dice Ward trattenendo a stento una risata pensando a Skye che si cala giù dalla finestra.
ARRIVATI A CASA
-io ti odio Ward -  si lamenta Skye entrando in casa tutta dolorante.
-o ma andiamo non è nemmeno la metà dell’allenamento che facciamo solitamente sul bus- ride Ward che nota la stanchezza di Skye e le suggerisce di andarsi a fare la doccia.
-si forse è meglio- dice Skye avviandosi al piano di sopra per farsi un bel bagno caldo e rilassante.
Mentre Skye è in bagno Ward passa vicino alla porta e sente Skye parlare con qualcuno e capisce che è al telefono.
Ward si avvicina alla porta per sentire meglio.
-lo so, ma dai come facevo a prevederlo? Mi ha presa alla sprovvista, non credevo che mi avrebbe baciata.-
Ward capisce che stanno parlando del bacio avvenuto tra loro due quella mattina.
-cosa, cosa vuol dire che tutti sapete che ci siamo baciati?-
-o cavolo Coulson mi ucciderà- pensa Ward in preda al panico.
-Jemma ma questo significa che anche lui lo sa? Oddio non ci credo papà mi ucciderà quando tornerò-
-papà cosa? Ma di chi sta parlando? O no aspetta non può- ma Ward non  finisce di parlare che Skye apre la porta trovandoci Ward nascosto dietro.
-cosa stai facendo?- chiede Skye un po’ alterata.
-ti prego dimmi che Coulson non è tuo padre e che non sa che ci siamo baciati.- la supplica Ward.
-sono spiacente di dirti che hai ragione.-
Ward si lascia cadere su una poltrona sconfitto conoscendo la sorte che lo aspettata.
-ma qual è il problema?- chiede Skye curiosa.
-il problema, piccola Coulson, è che se torno al bus tuo padre mi spezza le gambe. Mi ha avvertito di non toccarti nemmeno con un dito se non fosse stato necessario al fine di tutelare le nostre identità segrete. E dal momento che ti ho baciato senza nessun motivo apparente direi che sono morto.- concluse tutto d’un fiato Ward.
-cosa?- Skye non può credere alla sue orecchie Coulson ha minacciato Ward di non toccarla nemmeno.
-io lo uccido- conclude Skye dirigendosi in camera da letto per vestirsi, dal momento che è uscita con solo un asciugamano addosso.
Finalmente ha finito di cambiarsi e ora furiosa si sta dirigendo al bus. Ward sta tentando di fermarla in vano.
AL BUS
Come Skye mette piede al Bus si mette ad urlare a squarcia gola.
-PAPA’- grida a tutta voce.
-SCENDI SUBITO- continua visibilmente irritata.
-che cosa hai da sbraitare Skye?- chiede Coulson che appare dal balconcino del secondo piano.
-hai mica minacciato Ward perché non facesse nulla nei miei confronti??- chiede Skye sperando in una risposta negativa da parte del padre.
-anche fosse? Non devo giustificarmi con te, ma piuttosto devo parlare con Ward- replica Phil facendo segno all’uomo di seguirlo, ma quando Ward fa per andare nel suo ufficio visibilmente spaventato Skye lo blocca con un braccio.
-non ci provare neanche, Ward non ha colpe sono stata io a baciare lui- mente spudoratamente per salvarlo.
-e anche se fosse stato lui, siamo entrambi grandi e vaccinati e non vengo a farmi dire da te chi devo e non devo baciare.- sbotta lei
-non mi sembra il momento di parlarne- continua Coulson cercando di restare calmo.
-Skye stai tranquilla non c’è problema lui mi aveva avvertito  io ho disubbidito e ora ne pago le conseguenza- dice Ward calmo e risoluto.
Ma prima che possa arrivare alle scale Skye se ne esce con una frase MOLTO MOLTO fuori luogo.
-io e Ward andiamo a letto insieme- sbotta di colpo Skye facendo sbiancare Ward e Coulson.
-e se vorrai punire Ward dovrai farlo anche con me.- dice Skye sicura di se sapendo di mentire spudoratamente.
-cosa???sei andato a letto con mia figlia??- chiede un Coulson molto arrabbiato.
-signore le assicuro che non è assolutamente vero, non sono mai andato a letto con Skye lo solo baciata.-
-prima che perda la pazienza e vi cacci vi voglio nel mio ufficio entrambi. ADESSO.-
 
Appena i due furono usciti dall’ufficio di Coulson si guardarono e scoppiarono a ridere.
-no sul serio come ti è venuto in mente di dire che andiamo a letto assieme?- dice Grant non riuscendo a trattenere una risata.
-oddio hai visto la sua faccia è stata la cosa più bella del mondo ahahah oddio- ride Skye prima di tornare seria e guardare Ward.
-però dovremmo parlarne e lo sai-
-si sono d’accordo. Ed e meglio farlo qui visto che a casa abbiamo le telecamere.- dice lui con un mezzo sorriso.
Allora i due si avviano nella cuccetta di Skye che è la più blindata del bus.
Ma prima che Ward possa entrare viene tirato per un braccio da Coulson che lo trascina nella stanza degli interrogatori per parlargli.
-prima cosa, non ho nulla contro di te, ti ho sempre considerato un figlio, è solo che non voglio che Skye soffra, il nostro è un lavoro pericoloso e se tu dovessi ferirti, sperando di no, lei ne soffrirebbe moltissimo, ma se invece ora tu le parli e le dici che non volevi baciarla tutto cambierebbe e lei non soffrirebbe.
Detto questo Coulson se ne va e Ward torna da Skye
-ma dove eri finito?
-non importa l’importante è che ora sono qui.-
-bene da cosa vogliamo cominciare?- chiede Skye sedendosi sul letto.
-direi che dovrei spiegare perché ti ho baciata- Ward continua
-ti ho baciata solo perché eravamo vicini e tu avevi quel vestito così bello e corto e non ho saputo resistere. Non vorrei che tu pensassi che tra noi ci sia  qualcosa di più di una semplice amicizia e collaborazione tra partner. Mi dispiace- dice Ward uscendo dalla cuccetta.
 
Angolo agente Francy
Ciao a tutti ragazzi finalmente il nuovo capitolo è arrivato. (bimbo che esulta)
Questa volta come si può notare non ho aspettato le cinque recensioni, ero troppo ansiosa di pubblicare questo nuovo capitolo, spero vi piaccia
Francy whincester 99
 
 

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Capitolo 4
*** gli spazzi stretti risolvono le liti (cap4/part 1) ***


ciao a tuti ho deciso di smezzare il capitolo 4 in due parti xk ero troppo ansiosa di sapere cosa ne pensavate. quindi buona lettura.
Capitolo 4 part 1
gli spazzi stretti risolvono le liti

-io ti odio, io ti odio, ma perché devi essere il robot senza sentimenti che eri all’inizio??- Skye non capisce il comportamento di Ward della sera prima.
Per farla pagare al suo A.S. decide di evitare ogni contatto con lui fuori dal lavoro sotto copertura, ma purtroppo questo piano le si ritorce contro.
UNA SETTIMANA DOPO LA DISCUSSIONE. AL BUS
-bene, fino ad ora nessuno a cercato di uccidere Medison per fortuna, ma ora dovete cercare delle prove nell’ufficio della preside, abbiamo scoperto che la preside è immischiata negli affari del cartello mafioso che da la caccia alla vostra protetta, è quindi ovvio che dovete entrare nell’ufficio della preside e cercare i documenti che provano il suo coinvolgimento.
Per evitare di dare nell’occhio entrerete nel suo ufficio dopo le lezioni quando tornerà a casa, così da poter avere campo libero. Solo non fatevi scoprire.- detto questo Coulson si congeda.
-bene ragazzi allora chi se la fa una birra?- chiede Simmons sperando di far diminuire l’evidente tensione che si è creata.
-io preferisco qualcosa di più forte.- dice Skye prima di tirare fuori una bottiglia di rum invecchiato 3 anni.
-per una volta sono d’accordo con te- continua Ward prendendo due bicchieri dalla zona bar.
Quella notte passa così tra sospiri e silenzi che sembrano essere infiniti.
LA MATTINA DOPO
-sei pronta?- chiede Ward sperando di non essere beccato per quello che sta facendo, dal momento che tutta l’operazione potrebbe andare in fumo.
- si sono pronta- dice Skye entrando seguita da Ward nell’ufficio della preside.
-bene dobbiamo cercare tutto ciò che è sospetto, tu guarda il computer, io guardo negli archivi.- conclude Ward.
Da dietro la porta dell’ufficio si sentono dei rumori
-si arrivo subito tesoro mi sono solo dimenticata le chiavi della macchina-
- o merda è tornata, e ora cosa facciamo?- chiede Skye spaventata.
Allora Ward la trascina nello sgabuzzino dell’ufficio per non farsi vedere.
-si amore la mamma arriva il prima possibile- la donna stacca la chiamata e si mette alla ricerca delle chiavi della macchina.
Nel frattempo nello sgabuzzino Skye è appiccicata a Ward che con il petto ben scolpito le sfiora la schiena.
-em… Ward potresti evitare di muoverti?- chiede Skye con un risolino.
-Skye ma sono fermo, non mi sto muovendo- precisa Ward senza capire.
-be allora dovresti dirlo al tuo amichetto perché non credo che sia della tua stessa idea- continua Skye cercando di trattenere una risata.
-oh em scusami- cerca di giustificarsi lui.
Allora Skye si gira per guardare Ward negli occhi e per evitare una situazione che ormai era irreparabile.
-credo che così sia solo peggio- dice Ward a pochi centimetri dal viso di Skye.
-come siamo finiti a questo punto?- chiede Skye con aria sconfitta.
-tutto questo è solo colpa mia- confessa Ward.
-colpa tua? In che senso?-chiede Skye senza capire.
-quella sera quando dovevamo parlare e ti ho detto che non avrei mai voluto baciarti, be mentivo. Io volevo baciarti e non me ne pento, ma Coulson ha reputato più giusto che io e te non stessimo assieme, si insomma metti che mi possa succedere qualcosa tu soffriresti e basta e io non posso permet…- Ward non fa in tempo a finire la frase che Skye si fionda su di lui, baciandolo con tutta la passione che ha.
-scusami non volevo ferirti- continua Ward cercando di riprendere fiato.
-non importa, l’importante ora e che abbiamo chiarito tutto questo, ma vorrei evitare che il resto della squadra sappia di noi, almeno per il momento.- conclude Skye prima di affacciarsi per controllare che la via fosse libera.
TORNATI AL BUS
-Coulson, siamo tornati e abbiamo le informazioni che cercavamo.- dice Ward entrando nel bus.
-bene, andiamo tutti in laboratorio allora.- precisa Coulson avviandosi al piano di sotto.
-bene abbiamo scoperto che la preside è quella che arruola i ragazzi per poi farli diventare i corrieri per spacciare droga nel paese.- Skye mette al corrente  il team senza però riuscire a staccare gli occhi da quelli di Ward che sembrava avere dei raggi x al posto degli occhi. XD
-bene potete andare- dice Coulson prima di uscire accompagnato da Fitz e Ward che dovevano parlare.
Nel laboratorio erano rimasti solo più May, Jemma e Skye.
-bene ti decidi a parlare o ti devo fare la domanda esplicita?- chiede May divertita, anche se non lo avrebbe mai ammesso.
-parlare di cosa?- chiede Skye con una voce fintamente innocente.
-o andiamo c’era tanta di quella tensione sessuale qua dentro che non so come Ward sia riuscito a non saltarti addosso- continua May aspettando una risposta.
-cooooooosaaaaa???- chiede Skye con una vocina un po’ troppo acuta.
-o andiamo l’ho capito pure io che di solito nemmeno con i segnali di fumo capisco queste cose- precisa Simmons con una risata.
-quindi? Avete già fatto sesso?- chiede May senza mezzi termini
-cosa>? No, no cioè ci siamo andati sempre molto vicini ma non è mai successo- confessa  Skye un po’ imbarazzata.

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Capitolo 5
*** una notte da DIO (cap.4/parte 2) ***


capitolo 4 (part 2)
-ok...comincia a spiegare- Fitz guardava Ward in cerca di spiegazioni.
-cosa devo spiegare?- chiede Ward con uno sguardo davvero poco convincente
-ma andiamo, di la sembrava che tu e Skye aveste i raggi x al posto degli occhi- puntualizza lo scienziato.
--cosa? io e Skye ma quando mai?.....si nota così tanto?- chiede Ward cedendo agli occhi di rimprovero dell'amico.
-direi di si, spera che Coulson non se ne sia accorto perchè senno è la tua fine.- gli ricroda Fitz allo specialista.
-forse le dovrei parlare- puntualizza Ward.
-direi che è il caso.- conferma Fitz
NELLA CUCCETTA DI SKYE
Skye sente bussare alla porta e nota che è Ward.
-vieni pure- dice Skye con il suo solito sorriso che dedica solo a lui.
Ward entra e si chiude la porta alle spalle.
-ne dobbiamo parlare- dice Ward rompendo il silenzio che si è creato e sedendosi sul letto vicino a Skye.
-si forse dovremmo, non credo che sia stato un comportamento molto professionale il nostro-puntualizza Skye
-sono più che daccordo, dobbiamo smetterla di comportarci come due ragazzini del liceo- Ward non fa in tempo a finire che appena rivolge lo sguardo a Skye si ammutolisce. I due si guardano a lungo negli occhi  senza dire nulla.
-che cosa stavi dicendo- chiede Skye senza staccare lo sguardo da quello di Ward.
-non mi ricordo e sinceramente non mi interessa.- Ward non da il tempo a Skye di rispondere perche le salta letteralmente  addosso.
-Ward aspetta noi...- Skye non riesce a formulare una frase a senso compiuto perche Grant le sta torturando il collo con leggeri baci che la fanno completamente impazzire.
anche lei ormai ha abbandonato la parte razzionale e quando lui le si posizziona sopra facendo perno sui gomiti per non schiacciarla lei lo asseconda volentieri.
la mano di Ward scivola lentamente e in modo molto snervante (per Skye) all interno della maglietta dell'hacker provocandole brividi e piccoli gridolini che le muoiono in gola quando il suo A.S. sfiora  il bordo dei suoi Sleep .
fino a quando...
-ragazzi e pronta la..AHAHAHAH. o mio diooooo- FItz si gira subito e corre fuori dalla cuccetta di Skye rosso fino ai capelli per la vergogna.
Ward e Skye si guardano e scoppiano a ridere.
-mi sa che lo abbiamo traumatizzato a vita- dice Skye cercando di risistemarsi la maglia
-mi sa anche a me- dice Ward che si rimette la maglia che Skye in precedenza gli aveva sfilato.
e per svagarsi un pò il team decide di uscire fuori a cena.
Tutto sembra andare bene fino a quando Skye non decide di stuzzicare Ward.
i due sono seduti vicini e Skye allunga una mano fino alla coscia del suo A.S. che reagisce in un modo che non è indifferente a Simmons che gli chiede
-Ward tutto bene? sei un pò pallido- si preoccupa Jemma 
allora lo specialisrta si gira vero Skye per chiederle di smettere la dolce tortura che sta infliggendo alla sua povera coscia, ma lei se ne esce con una frase che stupisce tutti tranne Ward
-si è vero adesso che me lo fai notare è piuttosto pallido, forse dovrei riaccompagnarlo al bus e prendermi cura di lui- l'Hacker mette in mostra il sorriso più falso che puo per non farsi beccare dal padre.
-si credo che sia una buona idea- le da ragione Ward che ha capito le intenzioni di Skye.
-signore chiedo il permesso di tornare al bus - chiede Ward formalmente.
-permesso accordato Ward- conferma Coulson.
Quando ormai i due se ne sono andati Fitz tira fuori una banconota da 10$ come anche coulson e May.
-ve lo avevo detto che quei due non resistevano più di sei ore senza saltarsi addosso- puntualizza Simmons contando i soldi della vincita.
INTERRUZZIONE FLASCH BACK
-aspetta, aspetta vuoi dirmi che io e te abbiamo quasi fatto sesso che...per l'amor del cielo Simmons la deve smettere di scommettere su di noi-sono completamente perplesso sono quasi andato a letto con Skye.
-aspetta non ho finito di raccontare- dice Skye appoggiandomi una mano sulla spalla in senso di sconforto.
-che altro è successo?- chiedo esasperato
-sai quando cinque secondi fa hai detto che abbiamo quasi fatto sesso?- chiede e io annuisco.
-be...ecco...togli quel quasi- dice lei tutto dun fiato.
-coooooosaaaaaa!!!!!!!abbiamo fatto sesso???- chiedo sbalordito. non posso credere di essere andato a letto con Skye e di non ricordarmelo.
-ok aspetta questo quando sarebbe successo?- chiedo io che non riesco a credere al fatto di essere andato a letto con Skye. e poi mi viene un dubbio.
-Skye, non è che io sono in ospedale con una ferita da pistola  perchè tuo padre ha scoperto che abbiamo fatto sesso e mi ha sparato??- chiedo io seriamente preoccupato.
skye mi guarda un momento seria e poi tutto ad un tratto scoppia a ridere.
-no tranquillo Ward, non è per quello che ti hanno sparato, ma papà lo sa- conclude lei.
ok sono morto sul serio questa volta. oerò ciò significa che...
-Skye, quindi se abbiamo fatto sesso è perchè allora posso fare questo- mi avvicino a lei per baciarla e lei mi asseconda molto volentieri ma poco prima che possa baciarla lei mi mette un dito davanti alla bocca
-non è che se poi ti bacio potresti svenire perchè sei debole?- lei mi dice ridendo.
-non pensarci neanche dopo tutto questo e soprattutto dopo che ho rischiato di morire per mano di tuo padre come minimo mi devi un bacio- non la lascio replicare perche sposto la sua mano e la bacio. 
-ora si che mi sento meglio- dico io, ricorderò il dolce gusto delle labbra di Skye per sempre
-bene perchè ho appena iniziato a spiegare, a si ti ho mica detto che May, papà, Simmons e Fitz hanno indetto una scommessa su di noi??- mi dice ridendo-non ci credo. 
-Lo dicevo io che Simmons ha qualche problema con le scommesse?- non riesco a non ridere alla faccia che fa Simmons che tutto ad un tratto è apparsa da dietro il muro del corridoio.
-io non ho un problema con le scommesse, semplicemente puntndo su di voi si vince facile. ora scusatemi ma io al contrario di qualcuno ho del lavoro che mi aspetta quindi ci vediamo dopo.- appena Simmons se ne va Skye scoppia a ridere e io con lei.
-ok forse è meglio se finisco di spiegarti tutto.
RICOMINCIA IL FLASC BACK.
Skye e Ward arrivano al bus e Ward non aspetta nemmeno di entrare nella cuccia per cominciare a baciare Skye con davvero molta passione.
-aspetta Ward- Skye ferma Ward notando che stanno seminando roba da vestire per tutto il bus.
-forse è meglio se continuiamo nella mia cuccetta- precisa Ward attirando Skye a se per baciarla.
-sono pienamente daccordo- concorda Skye.
entrano in camera e Ward fa sdraiare Skye sul suo letto e comincia a lasciarle bollenti baci su tutto il collo fino ad arrivare alla spallina del vestito che prontamente viene abbassata per permettere a Ward di continuare quella sua dolce tortura.
-sappi che quando starnutisco sono al limite- precisa Ward
-bene ne terrò conto- ride Skye cominciando a sbottonare la giacca a Ward. 
5 minuti dopo i loro corpi nuti erano a contatto e Ward stava stuzzicando il collo di Skye che gemeva animatamente. Fino a quando...
-EEEEECCCCCHHHHHHHIIIIIIIUUUUU- Ward starnutisce in modo molto forte.
-hai già finito?- chiede Skye abbastanza scazzata.
-ahahahahah scherzavo- dice Ward continuando a torturare quel corpo perfetto.
fino a quando Ward non scende nelle zone più intime dell'haker.
-aaaaahhhhaaaahhhhaaaa WARD!!!!!!- 
-sto per venire- a quella affermazione Ward ritorna a vìbaciare Skye
-EIH perchè ti sei fermato????-
-scusa ma voglio che tu raggiunga l'apice quando sarò in te- 
e detto questo Ward si posiziona tra le gambe di Skye per poter entrare in lei, pochi secondi dopo i loro respiri e i loro movimenti avvengono all'unisono.
i due amanti raggiungono l'apice assieme e poi si stendono sul letto abbracciati e si addormentano.
LA MATTINA DOPO
-buon giorno- Ward si sveglia per via di una voce che risuona in tutto il bus.
-preparatevi sono le 7:30 e tra 30 minuti voi due piccioncini, nella cuccetta di Ward, dovete andare a scuola.-
la voce di May fa avere alla "coppia" un risveglio molto scomodo.
-siete pregati di vestirvi per venire a far colazione. Simmons si è presa il disturbo di prepararvi la roba da vestire che troverete affianco a voi, svegliatevi e buona giornata.-
finalmete i due si alzano e si guardano sorridendosi.
-questa notte è stata la più bella della mia vita. 
-si anche per me e io sono stato con molte donne- detto questo Ward si prende un pugno sulla spalla da Skye che subito schizza in bagno dicendo
-non seguirmi che sennò non usciamo più da qui.-
e anche quella giornata di scuola stava per cominciare.
MIO ANGOLINO ciao spero che vi sia piaciuto questo capitolo e spero che recensirete in tanti

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Capitolo 6
*** ora capisco tutto ***


capitolo 5 
I nostri agenti sono a scuola dove si stanno svolgendo le ultime ore di lezione. Ward tiene la sua lezione di educazione fisica e Skye è in classe durante l'ora di informatica.
-Professoressa scusi dovrei andare al bagno- Skye non riusciva più a seguire la lezione. 
Quella professoressa stava distruggendo il suo amore per i computer.
-Signorina Roger aspetti la ricreazione per andare al bagno.- la professoressa fulmina Skye con lo sguardo che non sembra farci molto caso.
-Bip, bip, bip- si sente un suono provenire dalla tasca di Skye che subito tira fuori il palmare dell' agenzia.
-Signorina Roger mi porti subito il cellulare- la professoressa è infuriata ma a squillare non era il cellulare bensì l'allarme SHIELD installato nelle aule.
-Professoressa non è il cellulare ma l'allarme. Quello dell'agenzia- Skye cerca di far capire alla professoressa che c'è un emergenza.
-Intende quell'allarme?- la professoressa si alza e va davanti alla porta.
-Si e devo attivare il protocollo di isolameto, dobbiamo chiudere l'aula, sono arrivati.- Skye si alza va verso il muro sinistro della classe, fa spostare i ragazzi appoggiati e avvicina la mano al muro che poi si rivela uno scanner di impronte digitali.
-Medison vieni qui. Devi starmi vicino- Skye nel frattempo si era cambiata e si era equipaggiata delle armi che servivano per proteggere l'obbiettivo della banda.
-Ward siamo in classe stanno arrivando chiama Coulson e fallo venire con una squadra di supporto, io proteggo Medison, passo-
tutti i ragazzi sembrano spaventati e quindi Skye capisce che è ora di dare spiegazioni.
-Non vi dovete preoccupare, il mio vero nome è Skye. Sono un agente dello SHIELD. Un organizzazione segreta che protegge il paese.- Skye fa vedere il distintivo.
-Che forza, hai anche la pistola?- chiede un ragazzo davvero troppo eccitato per la situazione.
-Non solo quella- fa notare mostrando il muro segreto pieno di armi.
-SKye mi senti?- Ward cerca di avvisare Skye
-Si Ward ti sento dimmi?- 
-Coulson sta arrivando con una squadra, io sono qui sotto- 
Skye di sporge dalla finestra giusto in tempo per sentire lo scoppio di un fucile e Ward cadere a terra.
-WARD!!!!!!!!!!!!!- SKye non ci crede comincia a correre giù dalle scale per aiutare il suo A.S.
-Ward resisti stanno arrivando- Skye nota una ferita da proiettile nello sterno dell'agente.
-Ti prego resisti, ti prego- delle lacrime cominciano a rigare il volto di Skye che subito si alza per afforntare quattro uomini della banda, prende il fucile e comincia a sparare, ma ben presto i colpi terminano e lei si vede costretta a fare ciò che sperava di non dover fare mai.
Si mette davanti a Ward per fargli da scudo (SHIELD in inglese, di nuovo XD) le sue mani cominciano ad illuminarsi di una strana luce ed energia. 
In pochi secondi tutti gli uomini sono a terra e Skye sta portando in salvo Ward nella classe in cui era precedentemente. 
Pochi minuti dopo Coulson arriva e fa portar via gli uomini privi di sensi.
-Skye è nell'aula a medicare Ward come può in attesa dei rinforzi.
-Ok Ward, sei forte stanno arrivando gli agenti.- Skye cercava di essere forte per non far paura ai ragaazzi.
-Agente Skye le dobbiamo chiedere di spostrsi, il suo collega starà bene- un agente porta via Ward.
FINE FLASCH BACK
- Ah ecco come sono finito in ospedale- finalmente ho capito tutto.
-Ei ragazzi- una voce fa voltare Skye verso la porta.
-Papà, che cosa ci fai qui?- chiede Skye sorpresa.
-Sono venuto a vedere come sta il mio agente migliore- Skye lo guarda con una faccia da bambina e le braccia incrociate. sembra una bamibna
-Ehi. Io sono qui- dice SKye.
-Ahahah tesoro scherzavo, comunque come ti senti Ward?- il capo è davvero preoccupato per me.
-Contando che questa mattina credevo che fosse stato lei la causa del mio soggiorno in ospedale. Ora sto bene grazie- Coulson fa una faccia un pò strana.
-Cosa? Perchè avrei dovuto farlo?- chiede Coulson un pò sorpreso.
-Per ciò che c'è tra me e Skye, pensavo fosse contrario alla nostra relazione- dico io sbalordito.
-Ward ti sei perso la parte del racconto in cui Simmons vinceva 30 $ a lui, May e Fitz?- mi fa notare SKye.
Psso tre giorni nella cabina ospedale dell bus prima di rimettermi a lavoro.
E' mattina e sono nella cuccetta di Skye perchè Medison si è messa nella mia. Lavoce di May ci sveglia aggiornandoci sull'ora e sul luogo in cui siamo.
E' un altro giorno ricomincia
Ora dobbiamo solo catturare chi c'è dietro al mio tentato omicidio e a quello di Medison.
angolo Francy 
ciao a tutti scusateeee non odiatemi ho avuto tantissimo da fare in questi mesi e non sono riuscita ad andare avanti spero che vi piaccia il nuovo capitolo.
recensite in tanti ciao ciao 
DEMENTOS Francy.

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