Salvataggio

di Daddu
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova missione ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: Preparativi ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3: Ricerca ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4: Fulmine celestiale del drago demoniaco ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5: Accorgimenti e ritorno. ***



Capitolo 1
*** Una nuova missione ***


Capitolo 1: In missione

Sasuke era stato convocato dal'' Hokage per una nuova missione
"Mi dica" disse Sasuke nervoso pensado di ricevere una sgidata per non aver portato a termine la sua ultima missione, "Sei al corrente della missione di Naruto di andare a cercare erbe mediche per Sakura?" "Si, ci sono problemi?" "Non è ancora tornato", "COSA!?" disse Sasuke preoccupato "Ma è partito più di due settimane fa!!", "Appunto, partirai domani e andrai a riprenderlo" rispose con tutta calma l' Hokage.
"Va bene, con permesso", detto ciò Sasuke se ne andò per prepararsi.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2: Preparativi ***


Sasuke tornò a casa preoccupato per il suo amico biondo, nella sua testa c' era un gran caos, il pensiero di dover partire, di prepararsi, chi avrebbe dovuto affrontare, ed il su ritorno alla foglia. Sasuke non faceva altro che pensarci ultimamente. Iniziò a preparare il necessario per l' indomani, finì a notte tarda, ora era steso sul letto a prepararsi mentalmente della nuova avventura che lo attendeva, tuttavia dimenticava un particolare: era sporco, non poteva andare in missione tutto sudato così si fece una doccia, si asciugò e si mise a dormire.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3: Ricerca ***


L' indomani Sasuke era pronto per per partire, era davanti alle porte della città, con tutti gli abitanti alle spalle e Sakura che gli gridava cose tipo: "STAI ATTENTO!!" o "FAI ATTENZIONE!" o ancora "SII PRUDENTE AMORUCCIO!" ed altre cose che irritavano solamente il ninja dai capelli corvini. Salutò tutti e parti alla ricerca del suo compagno disperso, compagno a cui voleva un gran bene, forse anche troppo. Dopo ore di camminata arrivò finalmente al luogo della missione di Naruto, il temutissimo bosco degli ululi, un bosco che si diceva fosse infestato da lupi mannari che ululavano la notte. "Forse non è una leggenda, forse i lupi mannari esistono e lo hanno preso, accidenti devo sbrigarmi a trovarlo". Iniziò così a setacciare il bosco millimetro per millimetro ma del biondo nemmeno l' ombra, dopo interminabili ore passate a setacciare arrivò nel cuore del bosco. Li venne circondato da una trentina di ninja pronti a metterlo K.O., tuttavia il ninja corvino non si fece problemi a metterli K.O con un mille falchi, che per quanto erano deboli i nemici, avrebbe potuto fermare anche un neonato. "Tsk... poveri illusi". "Non male per un solo ninja battere tutti i miei uomini con un colpo solo!", "CHI è!? FATTI VEDERE!!" gridò il ninja guardandosi attorno pronto ad un attacco a sorpresa, "Sono quassù!!", disse la voce. Sasuke alzò lo sguardo e vide una cosa che non aveva notato e che gli incuteva terrore, un enorme bozzolo formato da ragnatele, enormi ragnatele che erano legate tra di loro con una cosa che usciva da un lato del bozzolo. Il ninja non capiva di cosa si trattasse allora sgranò gli occhi e capì, era Naruto, era imprigionato in quell' enorme bozzolo. Sasuke doveva salvarlo, il problema era solo uno, lui aveva paura dei ragni, ebbene si, un ninja potente come lui terrorizzato da un minuscolo essere a 8 zampe, ma non poteva tirarsi indietro, doveva salvarlo, prese così in mano uno shuriken enorme per tagliare i fili della ragnatela, ma qualcosa, un ombra cadde dal cielo ed urlò: "OH NO NON CI PROVARE LUI è LA MIA CENA!!"

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Capitolo 4
*** Capitolo 4: Fulmine celestiale del drago demoniaco ***


"OH NO NON CI PROVARE LUI è LA MIA CENA!!" disse l' ombra enorme appena caduta dal cielo avvolta da un nuvolone di polvere alzato dall' ombra appena caduta, "PROVA A TOCCARLA E MANGERò ANCHE TE!!" Il ninja dai capelli corvini non capiva cosa stesse succedendo, un' enorme ombra nera caduta dal cielo stava dicendo di voler mangiare Naruto, ma cosa stava succedendo?. Il polverone si dissolse, e finalmente la misteriosa ombra si rivelo, era un ninja non molto alto, pelato, un pò grasso senza qualche dente ed altamente stupido, probabilmente l' ombra enorme era dovuta ad una sua tecnica. "Chi sei"disse Sasuke con tono di sfida, "Io? io sono aracnico, arni per gli amici e predatore per te, cosa sei venuto a fare qui?" "Sono venuto a riprendere il mio amico", "No! lui è la mia cena e presto tu sarai l' antipasto!!" Aracnico si gettò così su Sasuke che moltiplicandosi circondò Aracnico che colto alla sprovvista colpì un clone che scomparve facendolo cadere col muso a terra. "Me la pagherai antipasto!!" "Ehi cosetto guarda che io ho un nome, e non è nemmeno tanto brutto sai? se proprio vuoi uccidermi fallo urlando il mio nome, Sasuke, è un bel nome sarebbe un peccato non usarlo non credi?", Aracnico si riteneva offeso, un ninja lo stava prendendo in giro, tuttavia, preso dalla rabbia non s' era accorto che il ninja dai capelli corvini era sopra di lui con un mille falchi già pronto e potente, "Caz..." disse il nanetto venendo colpito dal mille falchi in pieno viso. Sasuke pensava di aver vinto, così si avviò al bozzolo, ma, mentre camminava venne afferrato da una ragnatela e sbattuto dall' altra parte. Aracnico si alzò con uno sguardo cupo, "Se non ti offri spontaneamente.. ti farò diventare io la mia cena!!" Aracnico iniziò così a trasformarsi, diventando enorme, dal corpo gli spuntarono altri 4 arti affilati, il suo corpo divenne nero e peloso, gli occhi divennero rossi e gli spuntarono delle enormi tenaglie, si era trasformato in un vero e proprio ragno. Sasuke era impietrito, aveva il terrore dei ragni ed ora doveva affrontarne uno enorme per completare la sua missione e salvare l' amico. "FORZA VEDIAMO SE ORA FAI TANTO LO SBRUFFONE SIGNOR IO HO UN NOME". Sasuke era terrorizzato, nella sua testa c' erano i ricordi di quando da piccolo era rimasto chiuso in una stanza piena di ragni, al buio, una lacrima gli solcò il viso, faceva fatica a respirare voleva fuggire ma non poteva, doveva salvare Naruto, partì così all' attacco. Attacco dopo attacco non riusciva nemmeno ad avvicinarsi, non ragionava, era nel panico più totale, finché non venne schiacciato da una delle zampe di Aracnico. Li steso a terra, convinto di essere spacciato sentì una voce: "FORZA SASUKE TI FAI SCONFIGGERE DA UN INSETTO STUPIDO AFFAMATO!? PENSAVO FOSSI PIù FORTE", Sasuke riconobbe subito quella voce, era di Naruto, si era svegliato e lo stava incoraggiando, infondo aveva ragione era solo un ragno grande stupido ed affamato, doveva salvare Naruto proprio come lui aveva fatto in passato. Sasuke si alzò a fatica e, con uno sharingan di un rosso più intenso del normale venne avvolto dall' elettricità. Il cielo si ricoprì di nubi nere. "TACI TU!!" Gridò Aracnico lanciando un enorme filamento di ragnatela che si attorcigliò attorno alla faccia di Naruto soffocandolo, ora il ninja dai capelli corvini aveva il tempo limitato per salvarlo o sarebbe morto soffocato. Sasuke alzò la mano al cielo e tutta l' elettricità che lo avvolgeva andò verso il cielo entrando nelle nubi nere. "Ma cosa sta succedendo!? che tecnica è mai questa!?" si chiedeva Aracnico preoccupato per l' enorme chakra che avvolgeva Sasuke e per l' atmosfera che si era creata. "Fulmine celestiale... del drago... DEMONIACO!!!" Il fulmine prima entrato nelle nubi nere cadde con una potenza immane su Aracnico che si distrusse all' istante tanto era potente il colpo. Un esplosione immensa illuminò tutta la foresta degli ululati e probabilmente anche i paesi vicini. Quando la luce si dissolse Sasuke notò che di Aracnico non c' era traccia, aveva vinto, non solo la battaglia ma anche la sua fobia, aveva preso non due, non tre ma quattro piccioni con una fava, aveva completato la missione, sconfitto il nemico, vinto la sua aracnofobia e salvato l' amico tutto con una tecnica. Con un salto raggiunse il bozzolo e come prima cosa liberò la faccia a Naruto ormai svenuto in modo da farlo respire, poi liberò il corpo scoprendo che nel bozzolo c' erano anche altre persone liberando anche quelle. Preso il suo amico in spalla si avviò per tornare a casa.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5: Accorgimenti e ritorno. ***


Sasuke preso in spalla l' amico si avviò per tornare a casa, tuttavia non si era accorto che aveva impiegato tutta la giornata per battere Aracnico e che ora in cielo c' era la luna, una bellissima luna piena. Inoltrato nel bosco Sasuke avvertì subito che nell' aria c' era qualcosa che non andava, ma non riusciva a capire cosa. Stava camminando facendo attenzione, Naruto non si era ancora svegliato e se fosse stato attaccato da ninja stanco com' era sarebbe stato sicuramente sconfitto, e, per concentrarsi solo sugli alberi che lo circondavano si perse per la gioia di chi, tra gli alberi, aspettava nell' ombra. "Accidenti mi sono perso.. mi dovrò accampare qui per la notte", posò Naruto in una grotta, spaccò qualche albero stando attento a non farsi notare da ovunque potesse essere nei paraggi, ed accese il fuoco per riscaldarsi. "C'è ancora qualcosa che non mi quadra.. sto dimenticando qualcosa di importante ma cosa.. pensa Sasuke pensa pensa pensa pensa bosco degli ululati, ululati significa lupi mannari e luna c'è la luna piena in cielo! CI SONO! HO CAPITO COSA NON VA! E... sono un idiota ad essermene ricordato ora.. scusa Naruto sarà più pericoloso del previsto ^^"" Dopo questo ragionamento ad alta voce lanciò subito qualche tecnica difensiva all' entrata della caverna per proteggerla da eventuali lupi mannari che si fossero aggirati per il bosco. "Ora siamo al sicuro Naruto dormi pure tranquillamente", disse Sasuke mettendosi vicino a lui a pensare, pensava al gran successo che aveva avuto con la missione, alla sua nuova tecnica il Fulmine celestiale del drago demoniaco, e soprattutto pensava a Naruto. Ultimamente pensava solo a lui, al suo gran sorriso, alla sua allegria ed a quanto gli volesse bene, gli voleva tanto bene e solo ultimamente se ne stava accorgendo. Una lacrima gli solcò il volto apparentemente senza motivo, una persona qualcunque avrebbe detto che gli era successo qualcosa, tuttavia lui era shockato, solo ora se ne era accorto, lui amava Naruto, alla follia. Rimase sveglio tutta la notte a rimurginare sulla sua terribile scoperta, non sapeva come reagire, amava Naruto ed era stato colto alla sprovvista sentimentalmente, due delle cose che odiava di più. Si prese il coraggio in mano e decise, appena tornati si sarebbe confessato, non poteva vivere con questo suo grande amore per lui senza che lui lo sapesse, si addormentò poi a notte tarda. Prese sonno abbastanza velocemente, ed altrettanto velocemente venne svegliato da un rumore strano che avvertì. Un rumore strano dentro una caverna in cui nessuno poteva entrare? come era possibile? la spiegazione era una sola; qualcuno era nella caverna sin da prima del loro arrivo. Sasuke si alzò con gli occhi sgranati per vedere cosa avesse provocato quel rumore, due occhi rossi si vedevano sul fondo della caverna, un lupo mannaro era li da prima di loro. "Accidenti devo scappare!!", e così dicendo prese Naruto in spalla, tolse tutti i sigilli all' entrata e fuggì nella foresta, come era potuto essere così ingenuo a non aver pensato all' eventualità che ci fosse qualcuno già da prima del loro arrivo? Erano comunque scappati e questo è l' importante. Adesso si trovavano sotto un grande albero, circondati da occhi rossi, erano proprio nei guai; assonnato, stanco per la battaglia e nervoso era circondato da lupi mannari. Non aveva scelta doveva utilizzare nuovamente la sua nuova mossa, per quanto era stanco e non sapeva se avrebbe retto al peso di un attacco così potente. "LO FARò, ANCHE A COSTO DI RIMETTERCI LA VITA, IO SALVERò NARUTO!!" urlò il ninja corvino mentre veniva circondato dall' elettricità, "TU HAI FATTO DI TUTTO PER RIPORTARMI A CASA ED IO FARò LO STESSO, FULMINE CELESTIALE... DEL DRAGO.. DEMONIACO!!!" un fulmine cadde distruggendo tutti i lupi mannari nelle vicinanze stancandolo tanto da farlo svenire. Si svegliò il giorno dopo, accaldato dai caldi raggi del sole che penetravano tra gli alberi. "?.. ma cosa.. cosa è successo?.. NARUTO!! NARUTO DOVE SEI!?!?" urlò Sasuke non vedendolo nei paraggi. "Ehi calma quanto urli", Sasuke si girò di scatto e lo vide, Naruto era li in piedi, con un enorme sorriso stampato in faccia e delle bacche che teneva tra le braccia, "Ti sei svegliato, dovevi essere stanco dopo il combattimento con Aracnico", "Solo?" rispose Sasuke fissandolo intensamente negli occhi, "Che intendi dire?", "Che intendo dire? vuoi dire che non ti sei accorto di niente questa notte? tutti i lupi mannari, la fuga dalla caverna e la mia strabiliante nuova tecnica", "Nuova tecnica?", "Poi ne riparleremo", detto ciò i due iniziarono a mangiare felici di stare entrambi bene.

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