28/02/2015
Caro Diario,
carissimo,come stai?! Ei, ma com'è che ti vedo così bello oggi?
No, okay. Basta fare la gentile.
Inutile fare la gentile quando sono incazzata nera.
Perchè? Mi dirai tu. Sempre che i diari domandino, ovviamente.
Ricominciamo la giornata dall'inizio:
Stamattina mi sono svegliata verso le 5:00. Da pazzi, lo so, ma io odio dormire e così mi sono messa a legger tanto per cambiare...
Apro il mio stupendo profilo e beh, trovo il messaggio di quella meravigliosa ragazza di AlexisVictorie dove mi dice che ha scritto una storiella sulla nostra amicizia. “Stai definendo figa una scatola di cioccolatini?”(POPOLO EFPIANO ANDATE A LEGGERLA. MORIRETE DALLA RISATE E PIANGERE NEL VEDERE COSA PUò FARE L'AMICIZIA) Mh, senza contare questa parentesi...
Seriamente, caro Diario, Quella è...beh, Alessia è strana divertente.
In realtà l'ho conosciuta per caso, in un modo che neanche io ricordo e beh, è scattata la scintilla,capisci?!
Credo di aver fatto un commento alla sua prima storia, ma poi non ho più recensito..
Comunque dopo l'ho pure inserita tra le preferite e lei mi ha scritto per ringraziarmi.
Se devo essere sincera la storia mi piaceva molto, ma più che altro recensivo perchè era un'autrice alle prime armi e volevo che cominciasse bene con EFP.
Io avevo cominciato da sola, non sapevo neppure come si mettesse l'avatar o si scrivessero i messaggi privati.
Mi sono beccata le mie critiche negative senza neppure sapere come reagire, ed è stato un grosso colpo alla mia autostima.
Poi sono migliorata,gradualmente, e beh, non volevo che anche lei andasse giù con l'autostima,dal momento che non è proprio sicurissima di sé.
Ma poi boh, te lo giuro diario, era come un piccolo tornado!
Mi ha trascinata nei suoi discorsi divertenti, mi faceva ridere come una scema mentre volevo solo piangere.
Quando leggevo i suoi capitoli era come se avessi avuto una paralisi facciale, non potevo non sorridere.
E piano piano il suo stile è migliorato, diventando meraviglioso, mi sono letteralmente innamorata dei suoi personaggi, della trama.
E così, un piccolo uragano ballerino dai capelli castani mi ha travolta e ho trovato un'amica meravigliosa.
E anche adesso mi travolge ogni singola volta che le scrivo! Dovresti sentirla!
E poi ha una voce simpaticissima! Non so come definirla, ma è dolce, allegra con quel pizzico di pepe che ti fa sorridere, con quell'accento a cui non sono abituata.
Vabbè, usciamo dal discorso dei miei monologhi su Alessia che, lo so, adesso starà collassando.
Mh, dicevo..
ho letto la storiella e mi sono sbellicata dalle risate!
E fin lì tutto bene..
Ceeeeerto.
Il peggio comincia lì, una giornata iniziata così bene non può certo filare liscia ad una come me.
La prima è stata scendere dal letto...e lì è già tragica.
Mentre andavo in bagno tutta assonnata il mio mignolo del piede ha deciso di innamorarsi dello spigolo della porta di legno e ha voluto pomiciarci all'istante.
Hanno avuto una passionale storia d'amore, pensa che in sottofondo c'era pure la musica!
Ah, no...scusa...ero io che bestemmiavo in turco.
Sono andata in bagno con gli occhi lucidi, perchè cazzo, fa un male che...ah,ma che ne vuoi sapere tu?! Sei solo uno stupido diario!
Comunque, evidentemente il mio mignolo era in vena di fare il romantico (sempre lo stesso) e si è letteralmente scontrato con un oggetto non meglio identificato. Che dopo si è scoperto fosse una macchinina del mio cuginetto.
E va bene, ho contato fino a 100 e mi sono calmata prima di andare a strozzare chiunque avesse lasciato lì quello stupido giocattolo.
Mi sono diretta in bagno e finalmente l'ho raggiunto senza incidenti.
Ho acceso le luci, mi sono messa le lenti a contatto rischiando un paio di volte di accecarmi e mi sono lavata normalmente la faccia.
E lì, niente di che giusto?
Bene, il destino ha voluto che mia sorella volesse farsi i boccoli con la piastra e l'ha lasciata sul pavimento a scaldare.
Io ero mezza assonnata,capiscimi!
E così, sempre con quel maledetto mignolo..si, l'ho pestata ed era bollente.
E ,si, se te lo starai chiedendo, nella casa è risuonata una dolce melodia di parolacce.
Visto che il destino no se l'era ancora presa abbastanza con me ha deciso di farmi l'ennesimo scherzetto.
La porta della cucina era aperta solo per metà.
Era buio e non trovavo l'interruttore, così ho attraversato la porta convinta che fosse aperta del tutto.
E invece no, per Merlino! Ho dato una zuccata in piena fronte!
E così l'ennesima bestemmia mi è uscita.
Per fortuna la mia disastrosa mattinata si è conclusa più o meno tranquillamente.
A scuola. Uno. Schifo. Assoluto.
Allora...dovevo presentare una ricerca con il programma Power Point alla classe.
1 Io e la mia compagna non sapevamo dove inserire la chiavetta. E quando abbiamo trovato il buco giusto non riuscivamo ad infilarla.
2 Quando un caritatevole ragazzo (Simone. Se andate a leggere la mia shot “inconsapevoli” scoprirete chi è) ha deciso di aiutarci ci ha infilato la chiavetta e ci ha aperto il file non sapevamo neppure come girare pagina e tutti ridevano, inclusa la prof.
3 Ho quasi rischiato di scordarmi alcune parti.
4 sono inciampata alla fine della presentazione mentre andavo al posto in un cavo del computer e ho travolto la prof.
5 La prof a momenti si spaccava un ginocchio e mi ha urlato contro di quanto sono sbadata
E per Concludere... (sissignori la C maiuscola)....ho baciato per sbaglio un mio compagno.
E no, non sto scherzando quando dico “per sbaglio”.
Stavamo scendendo le scale per andare nel laboratorio di arte....
Poseidone ha deciso di punirmi per aver messo le scarpe da ginnastica invece che gli stivali e sono inciampata nei lacci.
Un mio compagno che non smetterò mai di ringraziare mi ha afferrata al volo prima che rotolassi giù.
Non finirò mai di ringraziare il fatto di avere l'unico gigante della classe di fianco a me.
Matteo Fiorani è alto 1,88 e devo alzare la testa io che sono la ragazza più alta.
Non è troppo esile, è magro ma muscoloso.
Ha due grandi occhi azzurri, i capelli biondi e due rettangolari occhiali spessi e neri.
Non è brutto come ragazzo, affatto, ma dopo che ho avuto una cotta per lui alla materna e lui mi ha fatto chiaramente capire che a 4 anni non gli interessavo con lui ho chiuso.
Mi ha segnata, sul serio.
Comunque, mi ha afferrato al volo prima che potessi ammazzare un altro prof e fare come una palla da boling e i miei compagni davanti i birilli.
Almeno non siamo rotolati tutti giù dalle scale.
Mi ha presa e ho lodato tutti i maghi per aver deciso che Matteo doveva fare come sport pallanuoto, quindi con riflessi belli pronti.
Solo che mentre mi stringeva la vita per la paura di cadere mi sono appiccicata a lui come una cozza nella foga di stritolarlo per non cadere l'ho baciato.
E te lo giuro,sembravamo come in una scena di un film.
Tutti si erano fermati e ci guardavano.
Anche il prof e la bidella.
Lui che mi stringeva, io con le braccia che gli circondavo il collo, i miei capelli che toccavano i gradini....
la bidella ha ben pensato di applaudire e tutti l'hanno seguita.
Aveva le labbra morbidissime e il suo collo....oh, il suo collo era..
Ei, ma no!
Dicevo...una figuraccia terribile.
Ci siamo staccati e lui si è leccato le labbra dicendo che sapevo di dolce.
Ovvio, mi ero poco prima messa quintali di burro cacao. Almeno qualcosa di buono l'avevo fatto.
Se avesse sparso la voce in giro che avevo le labbra secche e puzzolenti? Le labbra possono puzzare?
No, vabbè...una mattinata schifosa.
Mia mamma ha ben deciso di andare al ristorante per pranzo, causa pigrizia nel cucinare, e siamo andate alla “RANA”.
Fanno il migliore ragù del mondo, checchè ne dicano le varie nonne.
C'erano un gruppo di ventenni.....più che sbavare sulle tagliatelle sbavavo su di loro.
Due in particolare.
Uno aveva i capelli castani pettinati a spazzola e gli occhi castani, un sorriso bianchissimo e dritto e beh, la sua risata era da bere.
L'altro aveva i capelli castani e gli occhi azzurri, molto alto e il mento più spigoloso.
Ma...wow, stupendo.
E il tavolo in generale era adocchiato da qualsiasi essere di sesso femminile nel ristorante.
La cameriera si era messa a flirtare, cercando offrire più cose possibili, cercando di convincerli a prendere la specialità della casa di qua, quella di là, quella del nonno di Heidi e quella della treccia di Katniss.
Poi ci mancava il mio mezzo urlo, quando scordandomi che avevo gli elastici che mi stanno uccidendo dal male, ho addentato un pezzo di bruschetta.
Santissimi numi.
Vabbè...
Mentre tornavamo a casa ho visto una ragazza splendida.
Fisico perfetto, ricci biondi meravigliosi, occhi color ambra. E diciamo che la mia autostima è finita sotto i tacchi di Raffaella Carrà.
Vabbè, tornata a casa ho guardato video divertenti su youtube e poi ora sono qua a scriverti.
Dopo devo fare la recensione per le storie di Alessia, che ovviamente le sta bramando.
La conosco, non vede l'ora di leggere.
Quindi vado, prima che quella mi uccida.
Ciao diario,
Alla prossima.
Gea <3
Angolo autrice pazza:
Mh, si, questo è lo schifo di secondo capitolo.
Seriamente, dopo una giornata così non ho potuto fare di meglio. Mi dispiace.
Grazie mille alla mia amica Salma, alla mia carissimissima amica Alessia e a quella splendida ragazza che ha recensito:Flame_94.
P.s. Cavoli se sei una 94 (?) sei grande!
p.p.s recensite ragazze, non vi posso mangiare! Con questi elastici andrò avanti di brodini!
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