Di Nuovo Insieme

di SarahKagome
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Di nuovo tutti a Tokyo ***
Capitolo 2: *** Di Nuovo tutti a Tokyo(2) ***
Capitolo 3: *** Il primo giorno di scuola ***
Capitolo 4: *** Il quartier generale (1) ***
Capitolo 5: *** Il quartier generale (2) ***
Capitolo 6: *** Alcune spiegazioni ***



Capitolo 1
*** Di nuovo tutti a Tokyo ***


Ho deciso di scrivere questa storia perche’ ho letto alcune storie su questo anime molto belle e non ho potuto non tentare di scrirelne una anch’io. Spero di avere almeno il 5% della loro bravura e mi riferisco in particolare a NinuMaru100, StiveCoppolaxD e a Cryss97; sono proprio brave.
Avvertimento: non ci sara' un solo nuovo personaggio, ma molti.
Comunque bando alla ciance a che la storia abbia iniziooooo!!!!!!!
 
 
 
 

Di Nuovo Insieme

 
Legenda:
[] mie aggiunzioni
() aggiunzioni del naratore
 

Di Nuovo tutti a Tokyo

Una leggenda dice che:
Tanto tempo fa una sacerdotessa di nome Midoriko(probabilmente di nono livello) Combettee contro un demone formato da molti e molti demoni.
Dopo 7 giorni e 7 notti di duro combattimento, la sacerdotessa capi’ che non avrebbe resistito a lungoe decise di sacrtificarsi legando il proprio spirito a quella del demone e cosi’ facendo creo’ la sfera dei quattro spiriti(Shiko no Tama).
Inoltre la leggenda dice anche che la sfera dei quattro spiriti puo’ essere distrutta solo dall’unoco desiderio giusto.
E dice che puo’ essere purificata per sempre da una sacerdotessa molto molto potente anche piu’ potente di Midoriko(probabilmente si riferisce ad una di decimo livello), e una volta purificata puo’ veramente esaudire desideri.
 
Livelli da sacerdotessa:

 
  • Primo livello: riesce a battere solo cuccioli di demoni di basso livello.
  • Secondo livello: riesce a battere tutti i cuccioli di demoni.
  • Terzo livello: riesce a battere anche demoni di basso livello.
  • Quarto livello: riesce a battere alcuni demini di medio livello.
  • Quinto livello: riesce a battere tutti i demoni di medio livello.
  • Sesto livello: riesce a battere alcuni demoni di alto livello.
  • Settimo livello: riesce a battere la maggior parte dei demoni di alto livello.
  • Ottavo livello: riesce a battere tutti i demoni di alto livello.
  • Nono livello: riesce a battere (alcuni) Demoni Maggiori.
  • Decimo livello: riesce a battere chiunque.
 
Livelli da curatrice:

 
  • Primo livello: cura ferite superficiali, non capace di vedere nell’animo di altri.
  • Secondo livello; cura ferite nolmali, non ancora capace di vedere nell’animo di altri.
  • Terzo livello: cura ferite abbastanza gravi, riesce a vedere qualcosa nell’animo di altri nell’animo di altri.
  • Quarto livello: cura ferite gravi, capace di verdere distintamente nell’animo di altri.
  • Quinto livello: cura ferite molto gravi, capace di vedere bene nell’animo di altri.
  • Sesto livello: cura ferite di qualsiasi tipo, capace di vedere benissimo nell’animo delle persone.
  • Settimo livello: salva perfino dalla morte, capace di vedere senza limiti nell’animo di altri.
 
(Kagome)
 

La mia famiglia e’ composta da:

 
  • Mio nonno, un sacerdote di quinto livello che e’ anche il custode del tempio Higurashi, per questo vive in una piccola casina(sempre se si puo’ chiamarla cosi’) in cui fa tutto. E’ stato proprio lui ad insegnarci a usare i nostri poteri spirituali.
  • Mio padre, Daichi Higurashi, e’ anche lui un sacerdote, ma di nono livello, e’ anche il Rapresentante degli umani, un Rapresentante e’ colui che ha il compito di mantenere la pace tra umani e demoni, e c’e’ ovviamente anche un Rapresentante dei demoni, e ogniuno di loro devono scegliere un Segretario della propria specie per l’altro e 10 Generali che hanno il compiti di aiutarli che a loro volta possono scegliere altri Aiutanti e tutto cio’ solo per mantenere la pace tra umani e demoni, perche’ essistono esseri chiamato Outlaw ovvero fuorilegge in inglese[scusate per la poca fantasia,ma non sapevo come chiamarlio] che sono maggiormente mezzidemoni che essendo stati sempre emarginati sia da umani che da demoni e non hanno accettato questsa pace. Ed e’ per questo che non c’e’ mai, deve sempre viaggiare, viaggiare e viaggiare.
  • Mia madre, Junko Higurashi, e’ in apparenza una nolmale umana,ma in realta’ e’ una Maga, gia’ avete sentito bene una Maga, i maghi ormai sono rimasti in pochissimi, noi abbiamo l’ausilio della bacchetta magica e di un libro magico per ogniuno, il libro e’ magico, infatti e’ il libro che decide quali tipi di incantesimipossiamo usare  e imparare e ogni volta che abbiamo finito di imparare un incantesimo che il libro ritiene addatto per noi [quest’idea lo presa da un libro che ho letto e che si chiama “Il libro degli incantesimi”]. Inoltre la nostra famiglia avendo una multinazionale la mamma e’ sempre molto occupata e se deve viaggiare io e mio fratello la dobbiamo sempre seguire. Gia’ dimenticavo noi Maghi possiamo fare un esame che nel caso in cui lo si supera si diventa longevi piu’ o meno come gli demoni e mia madre rinuncio’ a questo per papa’, il loro amore e’ veramente unico, comunque io quest’anno lo dovro’ affrontare.
  • Mio frattello, Sota, che ha 20 anni, anche lui e’ un sacerdote di ottavo livello, ma e’ anche un mago, studia Economia all’universita’ perche’ dovra’ ereditare la multinazionale di famiglia.
  • Io, Kagome Higurashi, che ho 15 anni e sono una curatrice, ovvero una persona con poteri spirituali che ha il compito di curare le persone che siano umani, demoni o mezzidemoni non fa differenza e sono di sesto livello, sarei dovuta diventare anche una sacerdotessa, ma c’e’ un piccolo problema non riuscirei ad uccidere nessuno, ed e’ per questo motivo che non ho fatto l’esame per diventare ufficialmente una sacerdotessa e sinceramente non ci tengo nemmeno, ma i miei famigliari insistono sempre tanto che io faccia quel esame. Ma sono riusciti aconvincermi di fare il tst che le sacerdotesse devono fare ogni due anni secondo il regolamento per rendere piu’ facile ai Rapresentanti tenere sotto controllo tutto quanto, questo test lo devono affrontare tutti i demoni e mezzidemoni e gli umani con abilita’ speciali. Il motivo per cui che vogliono che io diventi una sacerdotessa e’ che io sono l’attuale custode della sfera dei quattro spiriti.
 
Fino a 35 ore fa vivervo ancora a Kyoto, dove ci siamo trasferiti 7 anni fa, ma io sono riuscita a convincere la mamma che potevo cavarmela e poi ci sarebbe stato anche mio fratello e mi ci mando’ all’inizio era cosi’ emozionata che non pensai alle conse guenze, ovvero non avrei potuto piu’ vedere la mia migliore amica Sango, ma lei mi disse che anche lei deve trasferirsi a Tokyo(accidenti che coincidenza non credete?). ma le sorprese non sono finite, a Tokyo vive anche Sesshomaru che iio e Sango abbiamo conosciuto qualche tempo fa, all’inizio era molto asociale, ma poi diventammo molto amici, tanto che ora mi considera sua sorella( e un fratello in piu’ non guasta mai), poi perche’ rivedro’ un mio amico d’infanzia che ho rivisto quest’estate Miroku, e infine perche’ questa citta e’ il luogo in cui io trascorsi la settimana piu’ felice dalla mia vita.
Oggi e’ l’ultimo giorno di vacanza per questo io e Sango abbiamo deciso di andare insieme al centro commenciale cpsi’ mi preparo e scendo le scale della mia villetta a tre piani e mi dirigo in salotto e dico:
K(Kagome)-Sota, vado al centrocommerciale e credo che saro’ di ritorno alle 18, per te va bene, vero?
So(Sota)-Si, ma per che ci sta cosi tanto tempo? Ora sono solo le 13 e 15.
К-Ма oggi e’ l’ultimo giorno di vacanza e io e Sango avremo io diritto di divertirci un po’, no?
So- ok vai allora, ma stai attenta.
K-Ok
Lo saluto e mi avvio
Quando sono per strada penso che era il caso di accellerare il passo per arrivare prima, invece che arrivare sempre all’ora stabilita, perche Sango solitamenta arriva sempre 5 minuti prima, manco fosse un orologio svizzero, insomma inizio a correre, ma vado a sbatere su qualcuno, o meglio su un mezzodemone cosi creai immediatamenteuna sfera di energia tanto per fagli capire che so combattere se neccesario, ma quando incrociai il suo sguardo capisco che non era un Outlaw, cosi’ faccio sparire la sfera di energia e gli stavo per chiedere scusa, quando...
Md(mezzodemone)- Ehi quarda dove vai...
Non ha finito di parlare che mi fisssa in modo strano, uffa ma cosa vuole questo qui?
Md-Scusami, il fatto e’ che perdo facilmente la pazienza, e scusa anche per il fatto di avervi scontrata.
K- no no, se qui c’e’ qualcuno che deve scusarsi sono solo io, e perdonami. Scusa ancora, ma ora devo andare.
Detto cio’ lo saluto sorridendo.
Md-Ciao.
Accidenti sono in ritardo spero che Sango non mi abbia aspettato tanto, arriva davanti al centrocommerciale(luogo d’incontro) non la vedo e mi preoccupo, ma subito dopo la sento chiamarmi
Sa(Sango)-Kagome, scusami del ritardo.
K- Non ti preoccupere sono anch’io appena arrivata, mi aspettavo di arrivare dopo di te?
Detto cio’ le racconto cio’ che e’ successo e lei fa lo stesso.
 
 
 
Livelli di Sterminatori:

 
  • Primo livello: batte tutti i cuccioli di demoni.
  • Secondo livello: batte tutti i demoni di basso livello.
  • Terzo livello: batte alcuni demoni di medio livello.
  • Quarto livello: batte tutti i demoni di medio livello.
  • Quinto livello: batte alcuni demoni di alto livello.
  • Sesto livello: batte la maggior parte dei demini di alto livello.
  • Settimo livello: batte tutti i demoni di alto livello.
 
(Sango)
 
La mia famiglia e’ composta da:

 
  • Mio padre, Daisuke Hirai, e’ un sterminatore di Outlaw di Settimo livello ed e’ uno dei Generali umani e’ il suo territorio da gestire e’ il Giappone.
  • Mia madre, Emi Hirai, e’ anch’essa una sterminatrice di quarto livello, lavora insieme alla madrte di Kagome.
  • Mio fratello, Kohaku Hirai, che ha 20 anni, ed e’ anche lui un sterminatore di Sesto livello, ed e’ anche il migliore amico di Sota, e anche lui come Sota va alla facolta’di Economia.
  • Io, Sango Hirai, e ho 16 anni e sono anch’io una sterminatrice di quinto livello.
 
Noi fino a 20 ore fa vivevamo ancora a Kyoto, e ora mi ritrovo in questa casa a Tokyo.
Ma per fortuna anche Kagome si e’ trasferita Tokyo, lei e’ la mia migliore amica, ed e’ una persona molto gentile a cui piace sorridere a aiutare la persone, ma come ogni persona ha difetti, ovvero lei a volte ha l’abitudine di sminuire le cose: se le si chede quante ore di allenamento fa lei rispondra’ sicurqamente poche, sempre se 2 ore di allenamento con il fratello e il nonno e in piu’ 2 ore con me, se quattro ore sono poche, allora ha ragione.
Oggi e’ l’ultimo giorno di vacanza, cosi’ io e Kagome abbiamo deciso di andare al centrocommerciale cosi’ mi preparai e scesi:
Sa- Esco con Kagome!
Koh(Kohaku)- Si ma torna presto Ok?
Sa- si non ti preocuppare.
E cosi’ mi aviai, saro’ anche arrivata, ma ho un gran senso dell’orietamento e poi avevo anche a disposizione il  GPS del mio cellulare se proprio non trovavo la strada.
Continuo a camminare finche’ uno strano tipo con i capelli neri legati in un codino mi si avvicina e mi dice:
Ts(Tipo strano)- Ehi, bellissima donzella hai bisogno di aiuto? Sei nuova di queste parti immagino.
Sa- No non mi serve aiuto, e per rispondere alla tua domanda si sono nuova, mi sono appena trasferita.
Ts- Allora bellissima lascia che ti faccia da guida.
Sa- Eh, oh no no e’ neccessario mela cavo benissimo da sola e poi...
Non ho ancora finito di parlare che lui mi si avvicina e mi mette una mano sulla spalla e dice:
Ts- Dai, non farti pregare ti porto in un posticino che ne dici?
Sa- Dico che devi assolutamente lasaciarmi o passerai un brutto momento.
Mi era proprio arrabiata, ma prima che potessi fare o dire altro quello li mi tocca il didietro come niente fosse cosi’ io al limite della pazienza gli do un cinquina in faccia e poi un bel pugno in testa. Dopo cio’ cercai di andarmene, ma lui si agrappa a una mia gamba e dice:
Ts- Non lascarmi qui da solooooo!!!
Sa- Non mi interessa un fico secco se rimani da solo ti arrangi, non sono una di quella stupide occhette che si fanno accalapiare cosi’ fgacilmente, hai CAPITO!!!!!!!
Ma lui non vuole proprio staccarsi cosi’ io uso l’altro piede per dargli un calcio in faccio(Ok, avro’ anche esagerato,ma era l’unico modo ecco tutto).
E’ ufficiale per la prima volta nella mia vita arrivero’ in ritardo ad un appuntamento con la mia migliore amica, e lei dovra’ essere proprio in asia, sa che sono sempre puntale e preocupera’ devo proprio muovermi, cosi’ mi misi a correre, quando arrivo davandi al centro commerciale la vedo un po’ in ansia e la chiamo:
Sa(Sango)-Kagome, scusami del ritardo.
K- Non ti preoccupere sono anch’io appena arrivata, mi aspettavo di arrivare dopo di te?
Fiu, mim sento sollevata di non essere la sola ad aver avuto un cotratempo, comunque lei mi racconta tutto e io faccio lo stesso.
 
 
 
Livelli di demoni:

 
  • Primo livello: Demone cucciolo.
  • Secondo livello: Demone di basso livello.
  • Terzo livello: Demone di medio livello.
  • Quarto livello: Demone di alto livello.
  • Quinto livello: Demone Maggiore.
 (Inuyasha)

Sono Inuyasha no Taisho e sono il figlio di Inu no Taisho e Izayoi no Taisho, e ho un fratello maggiore gelido come un Iceberg di nome Sesshomaru, quanto lo detesto cosi’ presuntuoso e arrogante mmmmmmmm
Sono appena tornato da Osaka, citta’ in cui ho vissuto fino ad ora, ma non mi dispiace affato di essermene andadto, avevo proprio bisogno di cambiare un po’ aria, diciamo che sono lasciato dalla mia ex un’altra volta, accidenti quella li ti prende e ti lascia come se fessi un giocattolo, ma per mia sfortuna io la amo e non so proprio casa fare.
Vabbe’ esco un po’, cosi’ mi calmo, camminando qualcosa, o meglio qualcuno mi viene a dosso e dico:
I (Inuyasha)- Ehi quarda dove vai...
Non finisco di parlare che sento un odore cosi’ simile a quello di Kiko e mi accorgo che di quella ragazzina che mi e’ appena denuta a dosso, e allora le dico istintivamente:
I-Scusami, il fatto e’ che perdo facilmente la pazienza, e scusa anche per il fatto di avervi scontrata.
Non so perche’ le abbia detto cio’, ma era come se qualcosa mi costringesse a farlo.
R(Ragazza)- no no, se qui c’e’ qualcuno che deve scusarsi sono solo io, e perdonami. Scusa ancora, ma ora devo andare.
Detto cio’ mi saluta sorridendo.
I-Ciao.
Ok, ora mi sento un po’ confuso, che ci faccio per strada?
Cerco di concentrarmi e mi ricordo che ero uscito per vedere un po’ come questa citta’, volevo vedere e fosse cambiata da allora.
Torno a casa e  decido di disfare le valigie: ero appena arrivato e avevo messo le mie valigli all’ ingresso ed ero corso fuori, e per questo non avevo ancora fatto niente, accidenti quio non ci vive piu’ nessuno da anni ormai ed e’ tutto ricoperto di polvere(certo che mio padre poteva anche chiamare una domestica per sistemare tutto prima che arrivassi)[la famiglia di Inu e‘ molto ricca, proprio come quella di Kagome].
Entro nella mia vecchia camera da letto e la prima cosa che vedo e’ una foto in cui ero con dei miei amici, i miei primi amici, quelli che per primi mi hanno accettato per quello che sono, ovvero un mezzodemone, era raffigurata anche la prima persona che mi abbia mai diffeso dai bulli perche’ mi consideravano un rifiuto della societa’ il suo nome era Ka-Chan, spero tanto di rivederla, anche se’ non credo di riuscire a riconoscerla.

 
 
 
 
 
Che ve ne pare? Spero di non avervi annoiato con tutte queste descrizioni*il fatto e’ che disolito le descrizioni mi annoiano proprio)
Devo assolutamente sapere cosa ne pensate, cosi’ decidero’ se continuarla o meno, non voglio scrivere una storia che poi nessuno legge o che a nussuno piace.
E se avete qualche critica fatela pure.
By SarahKagome

 

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Capitolo 2
*** Di Nuovo tutti a Tokyo(2) ***


Scusate ieri non avevo finito il capitolo, e poi veniva un po’ lunghino, percui ho deciso di publicarlo dopo aver capito se la storia vi piace o no, ma mia cugina ha insistito che la publicassi oggi stesso.
 

Di Nuovo Insieme

 
Legenda:
[] mie aggiunzioni
() aggiunzioni del naratore


 

Di nuovo tutti a Tokyo(2)

 
(Inuyasha)
 
Sono passate un paio d’ore e ho risistemato la mia camera e assunto una cameriera e un’autista; quando entra dalla porta d’ingresso, mia madre Izayoi, accidenti mi ero dimenticato che sarebbe venuta, aveva detto che secondo lei non ero ancora capace di cavarmela da solo cosi’ ha insistito nel voler venire a controllarmi, e soprattutto quando anche Sesshomaru sara’ arrivato da Nagasaki, ovvero alle 16.00 se non mi sbaglio, controllare che noi non litighiamo.
Mia madre entra seguita dal suo maggiordomo personale che le porta le valigie e mi dice abbracciandomi:
Iza(Izayoi) - Tesoro di mamma, tutto ok il viaggio? Mi sei mancato moltissimo!!!!
I - Eh dai, mamma ci siamo separati solo per il volo, perche’ non c’era piu’ posto nel mio volo non esagerare, primo non sono piu’ un bambino se vado gia’ alla superiori, secondo sono un mezzodemone che vuoi che mi accada?
Iza - Ok, ok, mi daro’ una calmata, ma tu sarai per sempre il piccolo della mamma.
Dopo che ha detto cio’ mi abbraccia nuovamente, ragazzi che imbarazzo! Meno male che non c’e’ Sesshomaru! A mia madre piace troppo l’idea che io sia per sempre il suo piccolino accidenti a me che ho una madre cosi’ prottettiva, manco fossi una ragazzina che non sa prendersi cura di se’ e approposito di ragazzina, ora che ci penso quella di prima e’ proprio identica a Kikyo, anche se i suoi occhi sono blu a differenza di quelli di Kikyo che sono castani, e poi il suo sorriso....Aaaaaaaa! ma cosa vado a pensa e poi chissa’ perche’ mi e’ venuto in mente quella li’ e poi non la conosco nemmeno, puo’ darsi che sia un’antipatica presuntuosa e non lo da a vedere a chiunque.
Iza-Inu...Inu...INUYASHA!!!
I - Eh? Che succede? Chi... chi e’ che mi chia... Ah, mamma mi ero distratto un attimo.
Iza - Solo uno, eh?
Io sorrisi un po’ imbarazzato.
Iza - Lasciamo perdere, miracomando quando arrivera’ tuo fratello non bisticciarci, ci siamo intesi?
I - Si signora!
E feci il saluto militare, ma pultruppo mi sfuggi un sorriso.
Iza - Sono contenta che finalmente sorridi, era da una settimana che era preocuppata perche’ non sorridevi.
E anche lei mi sorride e va nella sua stanza. E’ proprio vero che sorridere fa bene, infatti mi sento piu’ sollevato e non piu’ tanto triste che quella dannata di Kikyo; si pentira’ di avermi scaricato in quel modo, oh si che la paghera’ e molto molto cara, voglio che lei soffra come ho sofferto io ogni volta che mi lasciava; domani e’ il primo giorno di scuola e sicuramente ci saranno molte ragazze carine e allora la faro’ soffrire di gelosia Muahahahahah.
La porta d’ingresso si apre un’alta volta e questa volta vi entra Sesshomaru con una valigia in mano che appoggia subito per terra e mi si avvicina e dice:
Se(Sesshomaru) - Ehila’ fratellino come ti va la vita?
Oddio, oddio mi ha chiamato ”fratellino” e ha detto Ehila’? C’e’ da preocuparsi.
I - Mamma?!? Sesshomaru e’ arrivato e penso che ci sia qualcosa che non va, cioe’ non mi ha trattato come se non ci fossi o come se non fossi suo fratello come fa disolito!!!!
Iza - Che!?! Senti Sesshy....cioe’ Sesshomaru ti senti bene?
Se - si non mi sono sentito meglio prima d’ora, e Izayoi se vuoi chiamami pure Sesshy.
Iza - Inu hai ragione va a chiamare il dottore!
Se - Allora non mi ascoltate voi!?! Ho detto che sto da favola, il fatto del mio cambiamento e’ che lo scorso anno ho incontrato una ragazzina che e’ riuscita a farmi capire che posso essere gelido con chiunque, ma non con i componenti della tua famiglia. Tutto qua, ok; ora potete smeterla di comportarvi come se fosse cascato il mondo?!?
Io e mia madre scoppiamo a ridere.
Se - Si puo’ sapere che vi prende ora?
I, Iza - E’ che hai fatto un battuta!!!!!! Cosa che non accade mai.
Diciamo noi asciugando le lacrime dagli occhi, accidenti a lui che mi ha fatto perfino piangere dal ridere.
Se - Ora pero’ basta ridere. Ah, Izayoi ora esco per incontrare la ragazza di cui vi ho parlato poco fa e potrei tornate tardi, perche’ dopo vado a casa sua per vedere suo fratello, ok?
Iza - Si, si vai pure. Ciao
Se-Ciao.
I - A dopo fratellone allora!
 
 
(Kagome)
Io e Sango giriamo per tutti i negozi, io compro qualche gioiello e lei invece si prende un paio di scarpe nuove per ginnastica e un paio di tacchi, ho il vago sospetto che se li mettera’ per la festa di inizio anno scolastico.hihi
Sono le 16.30 e Sesshy-chan ci viene incontro sorridendo e mi dice:
Se – Ciao, Ka-chan tutto bene il viaggio? Ah, ho seguito il tuo consiglio e ha funzionato molto bene, grazie.
K – Ciao e prego, sono contenta per te.
Sa – Guarda che ci sono anch’io, eh!
K, Se – Gia’ scusaci.
Sa – Allora dove vogliamo andare?
K – Che ne dite di andare a casa mia e vedere un bel film?
Se, Sa – Ottima idea! Andiamo!
Cosi’ arriviamo a casa mia che sono le 16.50 prima del previsto, cosi’ Sota non potra’ lamentarsi e comunque non potrebbe visto che non e’ a casa, poi io metto il film e prendo un po’ di popcorn per tutti.
Quando il film finisce, sono gia’ le 18.20 e Sango dice che deve tornare a casa cosi’ io e Sesshy ci offriamo a riaccompagnarla a casa, ma lei dice che preferisce andare da sola, noi insistiamo, ma niente da fare ed e’ piu’ testarda di un mulo, quando si mette in testa qualcosa niente e nessuno riesce a farle cambiare idea.
 
 
(Sango)
Accidenti a quei due non sono mica un bambina non c’e’ bisogno che mi accompagnino, e alla fine sono riuscita a convincerli.
Arrivata a casa entro e mio fratello mi dice:
Koh – Vedo che sei arrivata, tutto bene? Domani a scuola devi andarci da sola io devo andare all’universita’, Ok?
Sa – Ok, non c’e’ problema.
Sapete il mio fratellone e’ il migliore fratello del mondo, cioe’ e‘ protettivo si, ma non troppo, praticamente il migliore in assoluto, invece Sota e’ un po’ troppo protettivo nei confronti di Kagome da quando tre anni fa mio fratello gli ha fatto capire che Kagome essendo la custode della sfera dei quattro spiriti e’ molto stressata e che aveva bisogno del suo aiuto, perche’ all’epoca Sota era molto stressato perche’ i loro genitori erano sempre via e lui doveva prendersi la responsabilita’ di tutto quanto, ma non era cosi’ aveva sua sorella che la aiutava, ma sua sorella, Kagome aveva tutta la responsabilita’ sulle sue spalle e lui non lo aveva capito, ma il mio fratellone si, lo fece capire a Sota che dopo aver recepito il tutto si sentiva malissimo e d’allora tratta Kagome come se fosse una bambina di sei anni.
Sono le 20.00 preparo da mangiare e mio padre, mio fratello ed io ci mettiamo a tavola e mangiamo, e poi andare a guardare la TV per un po’ di tempo e alle 22.30 io e mio fratello andiamo a dormire, che domani dobbiamo andare a scuola.
 
(Sesshomaru)
Sono le 18.20 e quella sciocca ragazzina non vuole farsi accompagnare  fino a casa, e pensare che noi eravamo preocuppati per lei, visto che le strade di Tokyo sono sempre cosi’ pericolose di notte con tutti quegli Outlaw in giro, ma comunque sono affari sua se le succede qualcosa.
Comunque alle 18.30 Sota torna a casa, cosi’ io e lui parliamo un po’ del piano che un paio di mesi fa abbiamo deciso di fare con Kohaku e forse anche ampliare un po’ i componenti della squadra che avra’ il compito di aiutare gli Rapresentanti, i Generali e i Sterminatori Qualificati per tenere sotto controllo gli Outlaw e intervenire contro di loro se neccesario anche con la forza, ma purtroppo siamo ancora solo in tre: Io, Sota e Kohaku.
Noi quando parliamo abbassiamo la voce per non farci sentire da Kagome, perche’ se sentisse lo dira’ sicuramente a Sango che insistera’ nel far parte del gruppo, cosa che Kohaku non approva perche’ non vuole che sua sorella possa essere in pericolo; comunque io proposi a Sota:
Se – Senti che ne pensi di far entrare nella nostra scudra anche il mio fratellino, non e’ male come guerriero e sela cava con la spada.
So – Si e’ un ottima idea, ma non ti preoccupi per lui?
Se – Ti ricordo che e’ un mezzodemone e non un semplice umano come Sango o tua sorella.
So – Si hai proprio ragione. Domani ne parlero’ a Kohaku di questo.
 
K – Sentite, ho bisogno di parlarvi.
Si intromise Ka-chan, spero solo che non abbia sentito noi comfabulare.
K – Sesshy-chan se ti stavi chidendo se io vi ho sentito la risposta e’ no, ma un mese fa io e Sango vi abbiamo sentito dire di qualcosa su un gruppo, e anche noi vi vogliamo dare una mano, e non preocupatevi noi abbiamo in mente di fare tipo io quella che vi deve curare se vi succede qualcosa e lei che e’ molto brava con la tecnologia vuole fare da monitoratrice in modo che se ci sono Outlaw nei paraggi lei vi possa avisare, che ne dite come idea?
Se, So – Solo se voi vi limiterete a fare cio’ che hai descritto prima ok?
K – Si, ma solo per adesso perche’ Sango dice che quando sara’ maggiorenne vorra’ essere un membro ufficiale, e quindi anche combaterre.
So – Ne parliamo a Kohaku e poi ti rispondiamo, Ok?
K – Sii!!!!
E la ragazza essulta saltellando come una pazza scatenata.
Sono ormai le 20.30 e saluto fratello e sorella Higurashi e me ne vado a casa mia.
 
[E adesso un piccolo resoconto della giornata degli altri Personaggi della storia.]
 
(Miroku Matsumoto) Tokyo
Sono passati due giorni da quando sono in questa fantastica citta’, Tokyo, e’ bellissima e anche le ragazze che vi abitano lo sono; sembra proprio di essere al paradiso, l’unica cosa e’ che non ho ancora trovato un amico per spassarmela, ma va bene cosi’, almeno tutte le donne sono mie, hihihihi.
Poi oggi pomeriggio vedo una ragazza talmente bella che sembra una dea, anche piu’ bella della Divina Kagome, e adoro anche il suo carattere cosi’ forte e tenace sono gia’ sua, Kami fate in modo che la possa rincontrare!!
 
(Koga Yoro) Tokyo
Ieri ho scoperto che la bellissima Kagome si e’ trasferita a Tokyo, cosi’ eccomi qui per seguire in capo al mondo la mia donna.
Fortuna che ha deciso di venire qui, visto che la mia famiglia ha una piccola casa di 200mq a due piani qui, cosi’ potro’ stare nella stesse citta’ della mia amata e poi ho anche scoperto in qual scuola andra’; per cui mia amata Kagome domani mi vedrai comparire dal nulla!!!!!
 
(Kikyo Kimura) Osaka
L’ho lasciato, ma mi manca gia’ perche’ ogni volta che lo lascio devo sempre cercare di riconquistarlo, chissa’ forse lui e’ infondo la mia anima gemella, ma il problema e’ che mi piace molto anche ********, cosa posso fare, basta ho deciso quando saro’ a Tokyo mi decidero’, e’ inutile spremersi cosi’ le meningi. E mi addormento con questo pensiero che mi persegue ancora.
 
(********) Hong Kong[xiang gang, 香港]
Ti ho finalmente ritrovata mia carissima Ka-chan, e questa volta non ci separeremo piu’.
Aspettami che sto arrivando.(等我,我要来了!!!!!)[E’ una specie di traduzione in cinese della frase precedente.]
 
(Rin) Tokyo
Accidenti sono cosi’ emozionata che il nuovo anno scolastico sta per iniziare!!! E quest’anno per me ci saranno anche due esami, ovvero quella del diploma e quello per Maghi, gia’ sono una Maga! ;D
E poi il mio caro papa’ e’ il preside e come ogni anno vorra’ che io lo aiuti a presentare la scuola ai nuovi studenti.
 
(Jinenji Okada) Hiroshima
Sono un mezzodemone, mia madre e’ un’umana e mio padre era un demone cavallo, e dico che “ERA” perche’ e ‘ morto 10 anni fa, pultroppo e allora ero molto triste e non ho avuto amici finche’ una bambina che tutti chiamavamo ka-chan non e arrivata e ha voluto che diventassi suo amico e mi ha fatto conoscre i suoi amici.
Da allora sono passati 9 anni e non la vedo da 7 anni, ma stranamente ho la sensazione che la rivedro’ molto presto. Ah, dimenticavo tra poco partiro’ per Tokyo la citta in cui la conobbi.

 
 
 
 
 
Vorrei una vostra oppinione, lasciero’ che siate voi a decidere se volete o no che la continui( con almeno due persone che vogliono che la continui e lo faro’, grazie in anticipo)
 
Per quanto riguarda il prossimo capitolo saranno a scuola e anche un apiccola sorpresina sul legame di due personaggi.
 
By SarahKagomeXD

 

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Capitolo 3
*** Il primo giorno di scuola ***


Primo giorno di scuola

 
(Kagome)
Sono le 6.00, accidenti sono cosi’ ecitata che mi sono svegliata cosi’ presto; e non riesco proprio e riaddormentarmi, cosi’ mi alzo e vado a farmi una bella doccia rinfrescante e poi vado in cucina a preparare tost e del latte, quando mi arriva un sms:
Kagome, sei riuscita a convincerli? Pleace dimmi di si!!!!
Era Sango sempre cosi’ impaziente di sapere tutto e cosi’ le rispondo:
Si Sango, ma dobbiamo aspettare cosa ne pensa tuo fratello.
Lei mi risponde:
Ok, e un’altra cosa: ti e’ arrivata la divisa scolastica?!?
Accidenti e’ vero non ho ancora la divisa, ok sono nel panico, come faccio ora, hanno detto che dovrebbe arrivare per posta a tutti gli studenti ammessi prima delle lezione, e se non mi hanno acettata, no calma Kagome dedrai che arriva, no e se non hanno ricevuto la mia richiesta? No, no puo’ essere, se fosse cosi’ lo zio mi avrebbe avvertita; quindi Kagome calmati una buona volta. Poi rispondo:
No, non mi e’ ancora arrivata e a te?
La risposta non tarda a arrivare:
No, nemmeno a me percui non preocupparti.
PS: scometto che eri antrata in crisi.
PPS: ci vediamo dopo. Baci
Ok, allora va tutto bene, e devo dire che Sango mi conosce fin troppo bene e lei rispondo:
Ok, civediamo dopo. Baci.
PS: ora sono calma.
Mi ha fatto bene sentirla, almeno so che non sono l’unica che si e’ svegliata cosi’ presto, mi metto a mangiare i miei tost.
Sono le 6.50, mio fratello si e’ svegliato e vestito con la sua divisa dell’universta’ e mi saluta, prendendo del tost:
So – Buono Di’, emozionata per il primo giorno dlle superiori?
K – Si ma ho fiducia che sara’ un fantastica giornata.
Dico sorridendo a trentadue denti.
So – Ok, ma comunque vuoi che l’autista ti accompagni o vai a piedi/
K – Credo proprio che andro’ a piedi, camminare puo’ fare solo bene, e poi ci vogliono solo 15 minuti per arrivare a scuola.
So – Come vuoi allora l’autista porta me.
K – Fa come ti pare, tanto per fa lo stesso, ah no ti dimenticare cosa ci siamo detti ieri sara, ok?
So – Si, si non me lo dimentichero’, ma non e’ detto vada bene a Kohaku.
K – Io dico che lui accetera’, sa benissimo che Sango e’ un ragazza molto prudente e in gamba non ci saranno problemi.
Dico io decisa; poi alla 7.00 suonano alla porta, e la domestica va ad aprire(gia’ avevamo una domestica e non e’ venuta a fare la colazione? Vabbe’ lasciamo perdere.).
La domestica mi si avvicina e dice:
D1(Domestica1) – Signorina Kagome, e’ arrivata questa per lei.
E mi porge un pacchetto, e io lo apro subito e vedo la mia divisa scolastica: una camicetta bianca, un gile’ rosso, una mini gonna blu e un fiocco rosso e tutto con il stemma della scuola e il mio nome( bhe’ tranne sul fiocco). Evviva, e’ arrivata la mia divisa e corro di sopra per cambiarmi.
Quando torno giu’ Sota dice;
So – Allora io vado,Kagome!
K – Si, ciao!
Poi alle 7.20 mi avvio anch’io verso scuola, voglio arrivare prima per guardare un po’ il tabellone di tutti gli studenti, se ci vado piu’ tardi ci sarebbe troppa gente.
 
(Sango)
Hhaaaaaaa[dovrebbe essere un sbadiglio, ma non so proprio come si fa, e quindi scusate], sono solo le 6.00 ma sono gia’ sveglia devo dire che sono molto agitata, del resto oggi e’ il primo giorno delle superiori, saro’ allo stesso anno di Kagome perche’ lei ha iniziato gli studi un anno prima rispetto agli altri proprio perche’ i suoi non c’erano quasi mai e hanno pensato di spedirla a scuola.
Comunque noi studieremo’ o megli frapoco posso dire studio in una scuola privata molto molto prestigiosa, forse la piu’ prestigiosa scuola superiore di tutta Giappone, percui ci saranno solo riccono e qualcuno che ha avuto la fortuna di superrare gli esami per la borsa di studio(cosa poco probabile dovreste essere dei geni come Kagome e riuscire in tutto quel che fa senza il minimo sforzo)[Dimenticavo di avvertire che ho modificato molto di alcuni personaggi e un po’ di altri].
Vado a farmi una doccia e poi ehm dovrei mettermi la divisa, ma non mi e’ ancora arriva, purtroppo, cosi’ sperando che anche Kagome sia gia’ sveglia alle 6.20 le mando un messaggio:
Kagome, sei riuscita a convincerli? Pleace dimmi di si!!!!
E come speravo mi arriva subito la risposta:
Si Sango, ma dobbiamo aspettare cosa ne pensa tuo fratello.
E le rispondo:
Ok, e un’altra cosa: ti e’ arrivata la divisa scolastica?!?
Ok, forse ho esagerato con la punteggiatura, e lei scrive:
No, non mi e’ ancora arrivata e a te?
Speriamo che non ammattisce( a volte tende ad esagerare) cosi’ le mando:
No, nemmeno a me percui non preocupparti.
PS: scometto che eri antrata in crisi.
PPS: ci vediamo dopo. Baci
Lei mi risponde:
Ok, civediamo dopo. Baci.
PS: ora sono calma.
Meno male, altrimenti chi la sente?!?
Scendo al piano terra e vedo la domestica intanta a mettere a tavola la colazione e mio pdre e mio fratello che parlano di scuola e quando mi avvicino mi dicono:
Ds(Daisuke), Koh – Ah, buon giorno.
Sa – Buon giorno.
E mi avicino a loro.
Ds – Ecco e’ appena arrivata, ed e’ per te dalla tua scuola.
Dice porgendomi un pachetto, io lo apro immediatamente e vedo che al suo interno c’e’ la mia divisa scolastica, ok, la divisa mi piace molto e cosi’ vado in camera mia e mela metto.
 
(Inuyasha)
Sono le 6.30, mmi sveglio vado nel bagno che e’ nella mia camera per prepararmi e..... accidenti mi sono dimenticato che non ho ancora ricevuto la divisa, pazienza oggi quando saro’ a scuola lo riferiro’ in segreteria. E oggi mi metto la prima cosa che trovo.
Vado in cucina, ci sono gia’ mia madre e Sesshomaru, e li saluto:
I – Ciao a tutti!
Se, Iza – Ciao a te Inuyasha.
Ci sediamo tutti a tavola e la cameriera ci porta la colazione.
Dopo un po’ suona il campanello e la camereira va ad aprire la porta e torna con in mano un pacchetto e mi dice:
C – Signorino Inuyasha, le e’ arrivata questa.
E mi consegna il pacchetto, mhmmh, chi e’ che mi spediscce qualcosa di mattina e pergiunta alle.... vediamo, tiro fuori l’orologio che segna le 7.05, troppo presto per i miei gusti, percui lo lascio sul tavolo accanto a me.
Se – Inuyasha, perche’ non lo apri? Proviene dalla scuola.
Guardo l’etichetta e vedo il nome del miio istituto, e mi balena in mente un dubbio:
I – Come facevi a sapere che proviene dalla scuola se non lai manco visto?
Se – Semplice ne’ ho ricevuto uno identico al mio primo anno.
I – Ah, ok.
Detto cio’ lo apro e vedo che contiene dei vestiti, probabilmente la mia divisa scolastica, dopo aver finito di mangiare mi alzo e vado a cambiarmi, c’e’ una camicia, un gile’ blu, un paio di pantaloni blu e una cravatta rossa, e noto che c’e’ sia lo stemma della scuola che il mio nome.
 
(Miroku)
Ho appena ricevuto la mia divisa, e devo dire che mi sta molto bene.
Faccio colazione e mi avvio, sperando di vedere Divina Kagome, cosi’ per chiederle quali lezioni seguira’.
E magari di incontrare la ragazza di ieri, ho notato che non e’ una ragazza senza soldi in tasca, anzi, mi sa che e’ di famiglia ricca, quindi non sia mai che la rivedro’.
 
(Kagome)
Sono le 7.35, arrivo davanti al cancello della scuola che e’ aperto, cosi’ entro e mi dirigo al tabellone posto in bella vista alla destra del cancello, guardo i nomi presenti e vedo quello di.... oh no non lei, ok quollo di Kikyo Kimura, poi mi precipito in direzzione della presidenza[Kagome c’e’ gia’ stata in questa scuola percui sa dove si trova], arrivata chiedo alla segretaria:
K – Mi scusi, vorrei vedere il preside perfavore.
S(segretaria) – Midispiace, ma non la posso far entrare, deve prendere appuntamento.
K – Ma e’ questione di pochi minuti, perfavore mi lasci incontrare il preside.
Prima che la segretaria possa dire qualcosa, esce dalla presidenza il preside della scuola che dice:
P – Cosa ci fai qui Kagome?
K – Zio, non venuta a chiederti una cosa.
Si avete sentito bene “ZIO” lui e’ mio zio e si chiama Hiroshi, ed e’ il fratello gemello di mio padre, anch’esso sacerdote, ma di ottavo livello.
Hi(Hiroshi) – Perche’ no sei entrata, allora?
S – Mi scusi non sapevo che fosse sua nipote per cui non l’ho lasciata entrare.
Hi – Ok non fa niente, ma ora Kagome entra che parliamo.
 
(Inuyasha)
Sono le 7.25, io e Sesshomaru usciamo di casa e ci avviamo verso scuola, io sono al primo anno e lui invece al terzo e quindi quest’anno ha ‘esame.
Il sistema scolastico di questa scuola e’ un po’ diversa dalla altre, e’ come in america: si deve scegliere i corsi che si vuole seguire, non ci sono le classi.
Dopo 5 minuti arrivamo(essendo io un mezzodemone e lui un demone siamo molto veloci), andiamo subito a vedere il tabellone, perche’ li sopra il tuo nome e’ scritto in ordine crescente secondo il tuo rendimento scolastico, noto che al primo posto del primo anno c’e’ una certa Kagome Higurashi, al secondo Kikyo Kimura e al terzo un certo Miroku Matsumoto, io ero al quinto posto a quanto pare, ma sono sicuro che dopo quest’anno saliro’ di classifica, visto che ci saranno corsi come le arti marziali.
Invece nella classifica del secondo anno ci sono: Akio Abe, Onigumo Shimizu e Jinenji Okada.
Al terzo anno: Sesshomaru no Taisho, Rin Higurashi(oh, andiamo un’altra Higurashi?), Kagura Abe(che un’altra Abe?).
Poi ci dirigiamo verso il giardino dietro la scuola(luogo in cui il preside avrebbe tenuto il discorso dell’ inizio anno) e dopo un po’ una ragazzina salta praticamente a dosso a mio fratello(Ehi, aspetta un attimo ma e’ quella ragazzina di ieri!)
R1 – Ciao, Sesshy-Chan!!!!!
Oh oh lo ha abbracciato e poi chiamato Sesshy, ora si arrabiera’, ma...
Se – Ciao Kagome, tutto bene?
Si stacca e dice.
K – Si, tutto ok e tu?
Se – Anch’io.
Ok ora sono confuso, non aveva detto che poteva essere gentile solo con chi fa parte della sua famiglia? Almenoche’...noo, non sara’ la sua ragazza?!? E per assicurarmelo;
I – Hem, hem!
Se – Ah, Kagome ti presento mio fratello Inuyasha.
Mi scruta per un secondo e dice;
K – Ma tu sei quel mezzodemone di ieri?!?
I – C-Come fai a sapere che sono un mezzodemone?( il fatto e’ che ho nascosto le mie orecchie con un mio potere e nessuno le puo’ vedere.)
K – Ma e’ semplice lo percepito quando ci siamo scontrati, devi sapere che se tocco qualcuno, riesco a vedere nell’anima di quella persona.
I – Ah?!?
In quel momento ci si avvicina correndo un’altra ragazza e dice affanata e allarmata:
R2 – Ka-go-me, so-no ap-pe na v-visto il ta-bel-one e ho vi-sto il no-me del-la “Vipera” in li-sta!!!!!
K – Lo so, lo appena visto.
Risponde lei con tono normale. E l’altra ragazza un po’ confusa dice:
R2 – Ma...
K – Non preocuparti, va tutto bene e poi la “Vipera”, come la chiami tu, non ottera’ mai “tu sai cosa”, quindi smettila di preoccuparti!
R2 – Ehmm, se lo dici tu allora va bene, ma... ti ricordo che lei seguira’ sicuramente i corsi per sacerdotessa.
K – Beh, li seguiro’ anch’io no? E poi in realta’ avevo gia’ preso in considerazione di diventare una sacerdotessa per custodire meglio “tu sai cosa”.
(Chissa’ cosa mai potra’ essere questo “tu sai cosa”?)
R2 – Davvero?!?
K – Si, davvero.
Se – E ora se avete finito di chiacchierare e meglio se vi presentiamo.
Lui dice cio’ probabilmente vedendo la mia espressione interrogativa che ho assunto.
Se – Inuyasha, lei e’ Sango Hirai. – dice indicando la nuova arrivata – Sango, lui invece e’ Inuyasha, mio fratello.
Lei mi si avvicina e dice:
Sa – Piacere di conoscerti.
I – Il piacere e’ tutto mio.
E detto cio’ le stringo la mano.
I – Scusate, ma mi spiegate cos’e’ il “tu sa cosa”?
K,Sa – No, cidispiace, ma non te lo possiamo dirtelo.
Cosi’ guardo mio fratello che recependo mi dice:
Se – Queste due non hanno voluto dirlo neanche a me.
K – Scusa Sesshy, ma non possiamo proprio, e’ un segreto o almeno fino a quando non saro’ una vera e propria sacerdotessa.
Se – Vabbe’ lasciamo perdere.
I – Oh, sono le 7.55, tra poco il preside dovrebbe arrivare, giusto?
K – Gia’ e credo che  ci dara’ il benvenuto ci presentera’ un po’ la scuola e ci mandera’ a prendere il foglietto dove c’e’ sctritto che corsi dobbiamo seguire e poi il resto della giornata per il primo anno andra’ un po’ in giro per la scuola e visitarla un po’.
Io la guardo un po’ stupito dal fatto che sappia cosi’ tanto di cosa ci aspetta e le chiedo:
I – E tu come fai a saperlo?
K – Beh e’ semplice me lo ha detto mia cugina che studia al terzo anno.
I – Ah, allora e’ allo stesso anno di Sesshomaru.
K,Se – Gia’ proprio cosi’.
I – Comunque cambiando discorso, da quando state insieme voi due?
Dico io passando losguardo da mio fratello a Kagome e poi viceversa.
K,Se – Eh?!?!?!?!?!??!?!?!? Si puo’ sapere come hai potuto pensare una cosa del genere?!?
I – Beh fratellone ti sei fatto abrracciare senza gare tante storie?
Se – Ah, era questo? Lei e’ la ragazza che mi ha aiutato a cambiare un po’ il mio atteggiamento.
I – Ora capisco.
In quel momento arriva il preside e sale su un piccolo palco e dice:
P – Buon giorno a tutti, sono il preside della scuola e mi chiamo Hiroshi Higurashi.
Ma ora basta parlare di me passiamo alla scuola, allora quest’anno ci saranno dei piccoli cambiamenti, ovvero avremmo dei nuovi insegnanti – Mentre il preside stava parlando arriva sul palco un uomo, e noto che quelle due ragazzine vedendolo sono molto sorprese – Questo signore si chiama Daisuke Hirai e insegnera’ ai studenti dell’indirizzo sterminatori.
I – C-cosa?!? Sango,ma non ti chiami anche tu Hirai?
Sa – Si, infatti lui e’ mio padre, e devo dire che sono molto sorpresa che sara’ lui il mio prof.
K – Gia’,beh almeno ora sappiamo come mia vi siete trasferiti, no?
Sa – Gia’.
Ma poi ripensando al cognome del preside dico:
I – Ora capisco perche’ al primo posto della classifica del primo anno c’e’ quella Higurashi.
K – Ehhh?!? Con questo cosa voresti dire?!?
E mi guarda in cagnesco, cosi’ dico:
I – Che c’e’? Che ho detto che non va?
Se – Semplice, la Higurashi di cui hai appena accennato e’ proprio davanti a te.
All’inizio non capii cosa in tendeva, ma poi...
I – Cosa?!? Tu-tu s-sei quella Higurashi?!?!?
K – Ma certo, chi altrimenti?
Ok, ora mi sento un po’ sciocco, potevo anche ricordarmi che il nome di quella Higurashi era Kagome, Accidenti a me. E pergiunta arrisisco, ma mi giro per non farmi notare che sono imbarazzato.
Hi(Hiroshi) – Prima che me ne dimentichi, quest’anno la festa di inizio znno si terra’ il terzo venerdi’ del mese. E chi volesse puo’ aiutarci ad organizzare la festa, invece per quanto riguarda il commitato studentesco, come sapete solo quelli del terzo anno possono iscriversi, per altre informazioni e altro andate in presidenza. E ora potete andare in segreteria a ritirare i vostri orari scolastici, e dopo potrete andare in giro per la scuola.
Detto cio’ noi ci avviamo in segreteria.
Arrivati in segreteria troviamo dieci sportelli e noi ci avviamo in un ancora libero, e la segretaria ci chiede:
S – I vostri nomi prego.
Se – Io sono Sesshomaru no Taisho del terzo anno.
S – no Taisho.....no Taisho..Ah eccole il suo orario.
I – Io invece sono Inuyasha no Taisho del primo anno.
S – Ah un altro no Taisho, eh? Comunque eccole il suo orario.
Sa – Io sono Sango Hirai del primo anno.
S – Ah, lei deve essere per forza la figlia dello sterminatore. Eccole il suo orario.- E poi rivolgendosi a me – E lei come si chiama?
K – Sono Kagome Higurashi del primo anno.
S – Higurashi?
K – Si esatto.
S – Non e’ che lei e’ una parente del preside?
K – Si sono sua nipote.
S – Ah? Comunque eccole il suo orario.
Poi ci si avvicina dal sportello accanto uno strano tipo con i capelli neri legati in un codino che dice:
St – Divina Kagome anche tu qui?
K – Miroku!!!
Lei dice questo saltandogli lettelarmente adosso, e io non so per quale motivo provavo una strana sensazione che non ho mai provato prima d’ora non so proprio come descrivarla, ma forse un po’ di rabbia, e la cosi’ piu’ strana e’ che non capisco nemmeno il perche’. Ah!!! Ma quando si vogliono staccare quei due?!?!? E poi finarmente si sono staccati, finalmente!
K – Ah, vi presento Miroku, loro sono Sango Hirai, Sesshomaru e Inuyasha no Taisho.
Sa – Aspetta un’attimo tu conosci questo tipo?
K – Si, perche’?
Sa – Lui e’ quel tipo di cui ti ho parlato ieri.
K – Che?!? Miroku!!! Si pou’ sapere te la sei presa con lei? E per tua fortuna non c’era suo fratello!
M(Miroku) – Non stai esagerando?
Sa,K – Non credo proprio!
Io non capendo chiedo a loro spiegazioni:
I – Si pou’ sapere perche’ vela prendete tanto?
K – Il fatto e’ che Miroku e’ un po’ pervertito e diciamo che molesta la prima ragazza carina che si ritrova davanti.
Se, I – Che?!?
Se – Meglio allontanarsi allora.
Dice mio fratello cercando di tirare via sia Sango che Kagome da li’, e concordo pienamente con la sua idea.
K – Dai Sesshy no esagerare, non ci fara’ nienteo come minimo io e Sango lo spediamo a calci fino in Cina.
Mi – No, sei cattiva Divina Kagome!
K – Cosi’ impari a essere un pervertito.
E come una bambina piccola gli fa la linguaccia e noi tutti ci mettiamo a ridere.
Sa – Ah un altro avvertimento, prova a toccare Kagome senza il suo consenso anche con solo un dito, giuro che ti spacco la testa, hai capito?!?!
Lui spaventato si nasconde dietro Kagome e dice:
Mi - Divina Kagome salvami, perfavore.
K – Dai Sango no credi di esagerare? E poi lui mi considera un specie di sorellina come fa anche Sesshy.
I – Inche senso?
Se – Nel senso che io preferirei lei nella famiglia che avere te.
K – Sesshy stava solo scerzando, voleve dire che ci vogliamo bene come se fossomo fratello e sorella.
Disse sorridendomi, in quel momento non so il motivo, ma sento una stretta al cuore e arrossisco leggermente.
 
(Kagome)
Poi Sango mi chiede:
Sa – Ma tu non ti eri iscritta ai corsi per sacerdotessa se non sbaglio?
K – Si, ma prima sono stata in presidenza e ho chiesto a mio zio se potevo aggiungere alcuni corsi.
Sa – Comunque come farai a seguire tutte le lezioni? Ci sono alcune che si soprapongono vedi?
K – Non e’ affatto un problema posso utilizzare i miei poteri per fare in modo di essere in due posti conteporaneamente.
Se – Ma non eri una frana a usa quei tuoi poteri?
K – Beh mi sono allanata molto in questi ultimi due masi che quarda, ora ci riesco abastanza bene, non e’ perfetto, ma bastera’ per il momento.
Se, Sa – Se lo dici tu?                                                     
I – Si puo’ sapere di cosa state parlando?
Sa, Se, K – Te lo diremo piu’ tardi.
Diciamo noi sorridendo. Cosi’ lui si volta verso Miroku-chan e gli chiede:
I – Tu ci hai capito qualcosa?
Mi – Si, ma come ti hanno gia’ detto loro lo saprai piu’ tardi.
I – Ok, se proprio dovo aspettare. Voi che corsi avete?
Sa – Giapponese, inglese, mate, educazione fisica, economia domestica, sterminio, combattimento, auto difesa e karate.
Se - Giapponese, inglese, mate, educazione fisica, arte, combattimento, judo, karate, rando e auto difesa.
Mi - Giapponese, inglese, mate, educazione fisica, controllo dei poteri spirituali, purificazione, auto difesa, combattimento e karate.
K - Giapponese, inglese, mate, educazione fisica, economia domestica, karate, tiro con l’arco, cure mediche, controllo dei poteri spirituali, purificazione, combattimento e auto difesa.
I,Se,Mi –Cosi’ tanti corsi?!?
Se – Ora capisco perche’ voi prima stavate parlando dei tuoi poteri.
Sa – Gia’, spero solo che nessuno se ne accolga.
K – Chi vuoi che si accolga di una cosa cosi’ non sono mica tutti dei impiccioni?
Sa – Se fossi in te non ne sarei tanto convinta, ma fa come ti pare.
K – Ookkeeyy, ora pero’ che ne dite se andiamo a fare un giro per la scuola?
Sa, Mi – Si, andiamo.
Se – Scusate, ma io devo andare in classe a quanto pare su questo figlio c’e’ scritto che devo andare nella classe di inglese, ciao
Dice mostrando un foglio allegato al suo orario scolastico.
Tutti – Ciao.
Poi mi accorgo che anch’io ho un foglio allegato, ma il mio dice che domani devo andare in palestra che si trova al lato nord della scuola per controllare quanto sono brava nel combattimento, nel karate e in altre categorie dei corsi in cui mi sono iscritta e quando lo dico anche agli altri loro mi dicono che anche loro hanno lo stesso foglio.
Dopo andiamo nel lato est della scuola per visitarla, dove incontriamo, noooo non ci credo, Koga(un demone lupo), ma che ci fa lui qui, mi si avvicina e mi prende la mano e dice:
Ko(Koga) – Kagome, e’ bellissimo rivederti, che coicidenza che studiamo nella stessa storia, no? E proprio il destino che ci vuole sempre insieme.
Io gli sorrido poco convinta, si e’ proprio strano ritrovarmelo davanti dopo due anni, lo avevo conosciuto durante le vacanze estive, lui mi ha salvata da un Outlaw che mi voleva agredire perche’ ha scoperto che avevo con me la Shikon no Tama, ma essendo un demone di basso livello potevo batterlo da sola se ne avessi avuto il coraggio(diciamo che non sono affatto coraggiosa).
K – Ciao Koga, allora loro sono Sango Hirai, la mia migliore amica, lui Miroku Matsumoto e lui....
Ko – Lo so chi e’, lui e’ Inuyasha o meglio il botolo ringhioso.
Beh strano sopranome, ma ora che ci penso era da prima, quando e’ arrivato Koga che non la smette di ringhiare.
K – Si, esatto, ma voi come vi conoscete?
I – Diciamo che siamo una specie di “rivali”, ci siamo sfidati in tutto e per tutto, e ogni volta vincevo io.
Dice lui orgoglioso, secondo me si sta vantando un po’ troppo.
Poi arriva un ragazza con i capelli colti con una ciocca legati, con occhi blu proprio come i miei che dice:
R3 – Kagome, ti ho finalmente trovata.
K – Ciao Rin hai bisogno di qualcosa?
Ri(Rin) – Si....ma forse e’ meglio se ci presenti.
Dice indicando gli altri. Cosi’ le presento i miei amici e quando arrivo a Miroku lui dice:
Mi – Mia dea mi concedereste l’onore di fare un figlio con me?
Ri – Eh?!? Si puo’ sapere che cosa dici?!?
Cosi’ quardo Sango e lei capisce e andiamo a tirare via Miroku per le orecchie.
K – Comunque lei e’ mia cugina Rin.
Tutti – Piacere di fare la tua conoscienza Rin.
K – Rin cosa volevi dirmi prima?
Ri – Mi ha chiamato tuo fratello e mi ha detto di cio’ che avete detto ieri, ha detto che dobbiamo farci trovare a casa tua con tutti quelli che vogliono far parte della scuadra.
K – Quindi presumo che Kohaku abbia accetato la proposta?
Ri – Si, hga ddetto tanto prima o poi doveva accadere.
I – Scusate, ma di che cosa state parlando?
K, Ri – te lo spieghiamo dopo.
Detto cio’ visitiamo la scuola e Rin va in classe; al termine delle lezioni io chiamo l’autista perche’ ci venga a prendere e arrivati a casa mia trovo mio fatello che ci aspetta.
So – Ben tornata sorellina e ben arrivati a tutti. Ora se non vi dispiace seguitemi.
Cosi’ seguiamo Sota fino ad una porta che non so dove porta visto che mi avevano sempre vietato di entrarvi, Sota la apre e vediamo una scala, noi scendiamo e arriviamo in una stanza sotto terra gigantesca, era attrezzata con le migliori tecnologie di ogni tipo, insomma una di quelle nei film di fantascienza.
So – Eccoci qui, il quartier generale della squadra.

 
 
 
 
Angolo dellAutrice:
Cosa ner pernsate, fatemelo sapere recensendo se potete.
Scusate se aggiorno solo adesso, ma non avevo a disposizione il PC, e scusa per gli evventuali errori.
Angolo dei ringraziamenti:
A Tonu2000 e Lara1998 che hanno recensito.
E a tutti coloro che l’Hanno messa tra i preferiti/ricordati.
E naturalmente anche a chi legge.
By SarahKagome

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Capitolo 4
*** Il quartier generale (1) ***


Il quartier generale (1)

 


(InuYasha)
So-Eccoci qui, il quartier generale della squadra.-
K-Ma si può sapere perché non mi hai mai detto niente dell'esistenza di questo posto?- gli chiese lei un po' stizzita.
So-Beh, la cosa è semplice, prima non era importante fartelo sapere.- di lui come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Se-E Kohaku? Non è ancora arrivato?-
?-Ti sbagli, io sottoscritto è già presente da un bel pezzo!- a parlare fu un ragazzo che doveva avere la stessa età di Sota anche se si vede che il suo sguardo è più spento.
So-Bene! Ora che ci siamo tutti che ne dite di dire in cosa siamo più portati?-
Mi-Si, inizio io! Allora sono un donnaiolo e...-
K-Mio fratello intendeva che armi sai usare! E non altro!- lo interruppe bruscamente lei, però che caratterino!
Mi-Ok, ok, la smetto di fare lo stupido e parliamo per bene, allora sono capace di manovrare benissimo il mio adorato bastone magico, e mela cavo abbastanza con la spada.- beh, era ora che la smettesse di comportarsi in modo strano.
Ko-Io invece preferisco il combattimento corpo a corpo.-
Koh-No, no, devi saper usare almeno un'arma, a mani nude sarebbe troppo pericoloso!-
Ko-Beh so usare un po' la catana e...beh poi ho Goraishi.- dice tirando fuori una specie di artiglio che emanava una strana aura demoniaca che mi fece ringhiare involontariamente.
Per questo tutti si voltano a guardarmi incuriositi.
K-Cosa ti prende?-
I-Niente, non fateci caso- inrealtà non sapevo nemmeno io cosa mi stesse succedendo.
Koh-Beh InuYasha ora tocca a te dire che arma usi.-
-Io ho la mia Tessaiga, e sono anche molto forte e resistente.- dico vantandomi, hihi, non devono sotto valutarmi!
Se-Io invece ho Tokijin, Bakusaiga e Tenseiga.-
Ri-Io invece so usa sia la spada sia l'arco.-
Sa-Beh, io come vedete uso Hirakotsu, il mio boomerang.- disse lei mostrando il boomerang gigante.
Koh-Veramente tu che non combatti potevi anche non parlare.-
Sa-Beh, per adesso non combatto, ma poi... chissà.-e lo disse con un tono del tipo: "Io combatterò, eccome!"
Poi mi voltai a guardare Kagome e Sota vedendo il mio gesto dice:
-Ah, no, lei non combattera', resterà al quartier generale, il suo compito si limita ad curarci nel caso in cui ci ferissimo.-
I-Capisco.-
Koh-Bene, io direi che è ora di iniziare con gli allenamenti!-
Se-Si, ma sia chiaro non voglio combattere con uno debole.-disse con un tono che ametteva repliche.
So-Ok, ok combatterai con me. Allora andiamo in uno dei simulatori?-domando lui e indicando una delle tante porte che si trovavano più in dentro.
Mio fratello annuisce e se ne vanno.
K-Simulatore? In che senso?- chiede lei la domanda che avrei fatto anche io, ma dopo.
Koh-Si, simulatori, come quelli del cartone animato Winx, tuo padre ha preso spunto da quello.-
I-E che cosa dovrebbe essere Win...Win, insomma quello che hai detto prima?-
K-Lascia perdere, è solo un cartone animato che io guardavo da bambina.-
I-Ah, ok.-
Koh- Bene, allora io combatto con...-
Ko-Che ne dici di me?- Mhmh strano, e pensare che di soliti sceglie sempre me come suo avversario.
Koh-Ok, ma ti avverto non sono affatto facile da battere.-poi guarda Rin e dice-Ah, Rin che ne dici di combattere insieme a Koga contro di me? Uno contro due, ti va?-
La ragazza ci riflesse un po' e dice:
Ri-Si, perché no?-
Ko-Ma così non è equo.- si lamenta il lupastro.
K-Ti sbagli, eccome se è giusto, dal momento che lui è forte, anzi fortissimo, ed è allo stesso livello di Sesshomaru e mio fratello.-gli dice lei.
Koh-E tu come lo sai?-
Sa-Io e Kagome vi abbiamo visto combattere un monte di volte!-risponde al posto di Kagome .
Koh-Capisco.-dice e se ne andò via con il lupastro e Rin.





Angolo dell'Autrice:
Scusate se è corto, ma il PC non si collega a Internet.
Inrealtà ci sarebbe anche il seguito, ma il cell non me lo fa mettere insieme a questo pezzo, per cui dovrete aspettere, scusate ancora.
Grazie a tutti voi che avete letto fin qui.
Ciao.
By SarahKagome (^_-)-☆

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Capitolo 5
*** Il quartier generale (2) ***


Il quartier generale(2)

 


Mi-Bene, siamo rimasti solo noi allora! Andiamo?-
I-Si.-
Sa- Aspettate, perche' invece non si fa un combattimento a quattro?-
I-Ma se siamo in tre che sanno combattere?-chiedo un po' confuso.
K-Ti sbagli, ne sono capace anche io, ma preferisco non farlo.-e poi guarda l'amica come per dire "Non mettermi in mezzo."
Sa-Dai, Kagome che ti costa? Solo per questa volta!- dice lei con voce un po' supplichevole.
K-Ok, allora come ci dividiamo?-
Mi-Beh, prima di tutto vi chiedo chi di voi e' piu' forte?-
K-Credo Sango, perche'?-
Mi-Perche' cosi' facciamo che chi e' piu' forte fa squadra con il piu' debole.-
I-Quindi dobbiamo solo capire prima chi e' piu' forte tra noi due.-dico divertito, voglio proprio vedere se riesce a tenermi testa.
Sa-Non se ne parla! Cosi' rimaniamo fuori! Fate sasso, carta e forbici, e chi vince per la terza volta fa coppia con me.- dice lei spazientita ed autoritaria.
Cosi' mi ritrovo a fare quel stupido gioco per bambini, e pergiunta perdo. Quindi andiamo in una dei simulatori e vedo che e' solo una stanza tutta bianca molto piccola con un pannello di controllo attaccato alla parete vicino alla porta.
Sa-Bene eccoci qui!-
I-Ma saranno solo 50 metri quadrati!?!-
K-Si, ma essendo una stanza di simulazione come quella delle Winx dovrebbe esserci qualcosa per farlo ingrandire o altro...- e va davanti al pannello di controllo per trovare una soluzione e in men che non si dica la stanza si trasforma in un campo da calcio.
I-Ehm, dovremmo combattere e non giocare a calcio.-
K-Lo so e' che non sono brava con la tecnologia.-dice lei cecando di rimediare, ma niente da fare, ora siamo sopra una pista d'atterraggio di aerei.
Poi Sango le si avvicina dicendo di lasciar fare a lei e in una frazione di sedondi appare una palestra piena di armi e atrezzi di allenamento.
Sa-Ecco fatto!-
Mi-Che arma usiamo?-
Sa-Io propongo che ogniuno usa l'arma piu' adatta a se', che ne dite?-e tutti noi accettiamo la sua proposta, cosi' Kagome va a scegliersi un arco corto e un contenitore pieno di freccie e torna fermandosi accanto a me.
K-Beh, incominciamo?-chiede lei e noi la guardiamo straniti e lei accortasene chiede-che c'e'?-
Tutti-Non avevi detto che non ti andava di combattere?-
K-Beh, prima finiamo meglio e'!-
Sa-Allora iniziamo.-
Io estraggo la mia Tessaiga e mi metto in posizione, lei prende una freccia e prepara l'arco, Miroku si mette sull'attenti e Sango solleva Hiraikitsu. E iniziamo tutti a contare, arrivati al tre, io mi scaglio contro Miroku, che schiva abilmente e cerca di colpirmi con il suo bastone e io schivo con piu' abilita' di quanto aveva fatto lui, e lo attacco nuovamente con Tessaiga avvanzando contro di lui, che sta parando tutti i miei colpi indietereggiando, finche' non cade inciampando in una freccia, probabilmente di Kagome e gli punto contro Tessaiga per immobilizzarlo e mi volto per vedere cosa fanno le ragazze.
Sango e' velocissima per essere solo un'umana, infatti riesce a schivare con facilita' tue lei frecce di Kagome, poi tocca a Sango attaccare, solleva Hiraikitsu e lo lancia, e lei lo schiva per un pelo, devo dirlo Sango e' proprio brava e Kagome non poi cosi' male, cioe' io pensavo che fosse peggio e invece se la sa cavare abbastanza.
Sa-Kagome-chan, non puoi fare sul serio? Cosi' e' troppo facile!- fare sul serio si stava solo scardando?
K-E chi ti dice che non stavo facendo.sul serio?- Tsz, te pareva.
Sa-Andiamo non vorrai dire che in due mesi non sei affatto migliorata?-
K-Uffi...a te non si puo' priprio nascondere niente?-
Sa-No.- e le lancia di nuovo Hiraikotsu contro.
E lei prese una freccia e la scaglia contro l'arma e un'altra contro l'amica, la prima freccia devia Hiraikotsu e la seconda va vicinissimo all'amica, infatti le sfiora i capelli, che pessima mira. Ma Sango alza le mani in alto in segno di resa e dice:
Sa-E meno male che dovevo essere io la piu' forte, mi hai battuta, non pensavo che fossi migliorata cosi' tanto.-




Angolo dell'Autrice:
Scusate scusate per il fatto che non sono affatto brava a descrivere scene di lotta(questa e' solo la seconda volta che lo faccio).
Grazie a chi recensisce, chi ha inserito questa FF tra i preferiti/ricordati/seguiti e a chi legge.
Buona Pasqua a tutti!!
By SarahKagome (^_-)-☆

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Capitolo 6
*** Alcune spiegazioni ***


Alcune spiegazioni.






(Me, nel senso che sono io a narrare)
I quattro ragazzi uscirono dalla stanza di simulaziome e tornarono nella stanza principale, dove non trovarono nessuno, erano ancora tutti impegnati nel loro allenamento.
I–Beh, nessun'altro ha finito?–
Ka–Boh, sarà che non sono riusciti a capire come funziona "l'aggeggio" tecnologico.–suppose Kagome.
Sa–Anche secondo me, non è una tecnologia semplice, mi chiedo come sia stato creato...–si chiese Sango, cercando di trovarsi una spiegazione mentalmente. Ka–Sango, lascia stare!–
Sa–E perchè? Anzi, hai ragione lasciamo perdere, perché mi interessa di più sapere come mai tu sia riuscita a diventare così potente, e soprattutto quando è successo?–le chiese l'amica.
Ka–Beh...ecco è una storia lunga...–
Sa, I, Mi–Beh, qual è il problema? Abbiamo tutto il tempo del mondo!–dissero i tre ragazzi davanti a lei all'unisono.
Ka–Mhm... Ok, ve lo dico, allora è successo tutto quando fui appena arrivata qui...–
I–Aspetta, aspetta, in che senso "quando fosti appena arrivata qui"?–la interusse l'Hanyo.
Sa–Sshh...non interromperla!–lo zittì la sterminatrice.
I–Ma, io volevo solo sapere!–disse con un tono tra l'offeso e il dispiacuto.
Ka–Ero andata a Kyoto, e qualche giorno fa sono tornata qui, ma ora lasciate mi continuare a dire ciò che è successo. Come dicevo ero appana arriva e annoiandomi a restarmene da sola a casa, decisi di andarmene in giro per la città tanti per vedere quanto sia cambiata da allora.–
Sa–Aspetta, aspetta tu sei già stata in questa città e non mi hai detto niente?–questa volta fu interrotta dall'amica.
I–Aha, ora però sei tu che interrompi!–disse Inuyasha per ripicca.
Ka–Beh, si. Ma ora mi fate finire senza dover essere interrota? Piuttosto imparate da Miroku che se ne sta zitto zitto!–
Mi–Veramente... non ho detto nulla perchè sti' due mi hanno rubato le battutte!– disse lui.
Ka–Non ci credo ti ci metti anche tu?!–disse la ragazza sconcertata.
Mi–Ehm... ma lasciamo stare questa cosa. Ehm... Divina Kagome, continua pure ciò che volevi dire e noi non ti interrupperemo.– e poi rivolgendosi ad Inuyasha e Sango – Giusto, ragazzi?– e i due annuirono.
Ka–Bene, allora posso continuare, ehm...–e un silenzio si calò, e i tre aspettarono in silenzio le parole della ragazza che non arrivarono, percui Inuyasha spazientito chiese:
–E quindi?–
–Sshhh...– fecero gli altri due.
Ka–Ecco... non ricordo più dove ero arrivata...– e gli altri caddero a gambe all'aria, per poi riprendersi subito dopo.
Sa–Eri arrivata al punto in eri uscita di casa da sola.–
Ka–Oh, sì è vero, allora camminai tanto e ad un certo punto mi persi, e andai un po' daperttutto sperando di sbucare in qualche strada che conoscevo, e invece niente.
–Ma ad un certo punto mi ritrovai in una strada un po' isolata e buia.–
I–Beh, sembra una scena da film!–
Sa–Sshh, lascia gli commenti per dopo!–
Ka–Come dicevo stavo percorrendo quella strada, quando... apparvero dal nulla quattro demoni serpenti, probabilmente dei Outlaw, che mi attacarono, probabilmente in cerca di cibo, e quindi ero la loro "preda" e mi si avvicinavano minacciosi, così, io, ovviamente, cercai di scappare, ma fui ben presto circondata e loro cercarono di stritolarmi con nelle loro spire. Infatti uno di loro mi strinse e io mi misi a dimenarmi senza alcun risultato, ma poi successe una cosa strana, era come se una energia sconosciuta dentro di me cercasse di manifestarsi, e fui avvolta da una luce rosa/lilla e io... beh, cercai di nuovo di sfuggirgli e quella luce si allargò formando una barriera che respinse gli Outlaw e fui libera, per cui scappai via. E da allora i miei poteri erano aumentati tantissimo.– concluse la curatrice.
Sa, Mi–Ma non potevi usare i tuoi poteri magici?–
dissero i due all'unisono. I–Poteri magici? Che... Che significa?–
Sa–Solo che la qui presente Kagome Higurashi è una maga!–
"Come, come, anche lei è una maga?" pensò lui rimanendo molto sorpreso.
Ka–Giusto mi ero dimenticata di dirlo!–
I–Ma perchè non melo hai detto a scuola?–
Ka–Non è il caso che lo sappiano in tanti.–
I–E cosa ti ha convinto a dirlo a me?–
Ka–Beh, non è ovvio? Sei il fratello di Sesshomaru, no?–
I–Fratellastro, siamo fratellastri!– specificò lui insistemente.
Ka–Ok, ok siete fratellastri, abbiamo capito, ma non scaldarti così tanto.–
Sa–Kagome, non hai ancora risposto alla nostra domanda.– disse lei indicando anche Miroku.
Ka–Ah, si giusto! Il fatto è che ero spaventatissima, e quando sono spaventata il cervello non collega più, e di conseguenza mi ero anche dimenticata di saper usare la magia.–disse ridendo della propria sbadattaggine.
Sa–Sei incredibile, Kagome!–disse Sango, mentre Miroku si limitò ad annuire con le braccia conserte e in modo comprensivo.
I–Già, però avere paura per così poco mi sembra esegerato!–
Ka–Cosa?! Tu la fai facile,perché primo: sai combattere, secondo non sei un umano e terzo non sei una persona che ha paura di quasi tutto come me!–
I–Beh? Cosa c'è, fifona? Non sopporti di sentirti dire la verità?–
Ka–Ma che sopporto o non sopporto, qui la questione è un'altra!–
"Mhm, qui finisce che quei due non la smettono più, meglio intervenire." pensarono alla stessa cosa Sango e Miroku.
Sa, Mi–Su, via! Smettetela di litigare! Così sembrate due bambini!–
Ka, I–E allora voi smrttetela di parlare all'unisono.–
Sa, Mi–Haha, senti chi parla!– ironizzarono gli altri due.
Ka, I–Ma lo avete fatto di nuovo!–
Sa, Mi–Ma, veramente non siamo gli unici.–
Ka–Ok, ok ora però smettiamola di parlare tutti insieme.–
Sa–Comunque è stata una vera fortuna che sia successa quella cosa strana.–
Ka–Già, a chi lo dici.– –Quale cosa strana?– i quattro sentirono una voce conoscuta privenire dalla porta di uno dei simulatori, era Sota.






Angolo dell'Autrice:
Ciao, dopo tanto tempo eccomi con un nuovo capitolo! Ehm... il titolo di questo capitolo non mi convince, quando mi verrà in mente qualcosa di meglio lo cambio, voi avete consigli da darmi?
Grazie mille per aver letto fin qui.
Ciao.
By SarahKagome (^_-)-☆

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