Un'amore che non ha fine di GiuggiolaGiuly20
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Epilogo ***
Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***
Capitolo 1
POV NATY
“YouMix ha deciso di lanciare la mia carriera da cantante solista in Spagna!” disse mia sorella entusiasta all’idea di ritornare in Spagna.
“Oddio, ma è bellissimo sorellina!” dissi io abbracciandola, ero felice per lei che poteva realizzare il suo sogno di diventare una cantante.
“Congratulazioni Lena!” dissero le altre abbracciandola dopo di me. Eravamo tutte felici per lei!
“Mamma e papà lo sanno?” le domandai.
“Si, mamma e papà lo sanno già, ma vorrebbero parlare di questo quando ci sei anche te” mi disse, chissà perché vogliono parlare anche con me… io resto qui a Buenos Aires, qual è il problema?
“Ah okay…ma perché anche con me?” le chiesi io dubbiosa…
“Non lo so, mi hanno solo detto che se ti incontravo di dirtelo e niente di più…”mi disse Lena.
“Ah okay… beh, per questo dobbiamo tornare a casa” dissi io.
“Si… ragazze noi andiamo, Ciaoo!” disse mia sorella .
“Ciao Lena, ciao Naty” ci salutarono loro.
Eccoci arrivate a casa, i nostri genitori sono seduti sul divano che ci guardano in modo strano…che nascondino qualcosa?
“Ciao Mamma, ciao papà” dissi io mentre entravamo in casa.
“Ciao figliole, sedetevi che vi dobbiamo parlare di una cosa importante” disse mio padre con sguardo serio…okay qua la situazione si fa strana!
“Di cosa dovete parlarci?” chiesi io ingenuamente, non riuscivo a capire il problema di tutta questa serietà, dovremmo essere felici per Lena che ritornerà in Spagna per realizzare il suo sogno!
“Del fatto che Lena andrà in Spagna per diventare una cantante solista, e diciamocelo, siamo orgogliosi di te Lena; ma non puoi andare da sola, hai solo 16 anni e sei ancora troppo piccola per andare da sola dall’altra parte del mondo senza la tua famiglia, perciò abbiamo pensato di trasferirci tutti e quattro in Spagna “ credo di non aver capito, io andarmene via da Buenos Aires?
“COSA? Io dovrei andarmene via da qui e lasciare lo studio, i miei amici e Maxi? No, mi dispiace ma io non me ne andrò via da Buenos Aires!” dissi io leggermente irritata e sconvolta.
“No Naty tu verrai in Spagna con noi , non puoi restare a Buenos Aires da sola!” disse mio padre.
“Ma se ormai ho 18 anni! Sono maggiorenne e posso vivere da sola, non posso lasciare Buenos Aires, ormai ho una vita qui e non posso lasciare tutto di nuovo!” dissi io arrabbiata e sentendo che le lacrime stavano percorrendo le mie guancie.
“Non mi interessa, tu verrai con noi! Tra una settimana si parte e niente obiezioni Naty.” Disse mio padre mentre mia madre e mia sorella ci guardavano senza dire una parola.
Iniziai a piangere, uscii di casa arrabbiata come non mai! Ho intenzione di andare da Maxi, magari lui mi aiuterà e cercherà di far ragionare mio padre, mi sembra che sia a provare con la band nel garage di Leòn.
POV MAXI
Sto provando con i ragazzi una nuova canzone che ho iniziato a comporre quando stavo affrontando quel brutto periodo con Naty, quando a un certo punto vedo entrare proprio lei, la mia Naty…però la vedo strana, ha gli occhi vuoti e sento che è successo qualcosa sennò non sarebbe venuta qui a quest’ora! Sta correndo verso di me , mi mette le mani sulle spalle e mi guarda intensamente negli occhi avvicinando il suo viso con il mio e baciarmi dolcemente. Quanto amo le sue dolci labbra, ma in quel bacio sento che c’è qualcosa che non va… solo con un bacio ci intendiamo , a noi le parole non ci servono per esprimerci mentre ci baciamo vedo i ragazzi che ci guardano incuriositi, di solito io e Naty non siamo quel tipo di coppia che si bacia sempre davanti a tutti e ormai tutto il mondo lo sa. Ci stacchiamo e vedo i suoi occhi velati di lacrime, lei continua a guardarmi negli occhi iniziando a piangere…
“Amore mio…che succede? Qualcuno ti ha fatto qualcosa?” le chiesi io dolcemente continuando a guardarla negli occhi per capire meglio la situazione…
“No…però…i-i-io…i-i-io….”disse iniziando a singhiozzare e a piangere più rumorosamente…nessuno dei ragazzi dice una parola, ci guardano e basta…
“Piccola non piangere, lo sai che non mi piace vederti così…cosa ti succede?” le dissi accarezzandole la guancia e guardandola negli occhi dolcemente cercando una risposta da parte sua.
“Io me ne devo ritornare in Spagna” mi disse tutto ad un fiato… sentendo pronunciare quelle parole il mio cuore smette di battere e il mondo mi crolla addosso… Naty dovrà ritornarsene in Spagna??
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Ciao a tutti! Mi chiamo GiuggiolaGiuly20 e sono nuova qui su efp,questa è la mia prima storia e spero che vi piaccia, accetto critiche costruttive e consigli.Besos.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***
Capitolo 2
POV MAXI
“COSA?!” Dissi io ancora sconvolto , non riesco a crederci, Naty se ne dovrà tornare in Spagna cioè dall’altra parte del mondo e non potremo più stare insieme?!
“Si Maxi…devo ritornare in Spagna” disse la mia cucciola triste e continuando a piangere, non mi piace vederla in questo stato.
“Ma come…perché?!”dissi ancora sconvolto iniziando a sentirmi gli occhi umidi…
“Lena deve ritornare in Spagna per diventare una cantante solista grazie a Youmix e mio padre ha detto che la famiglia deve andare con lei perché è troppo piccola e non può andare da sola” disse riiniziando a piangere più forte di prima…
“Ma non puoi convincerlo in qualche modo? Tu non puoi andartene via da Buenos Aires, via dallo studio, via da me! Non potrei mai accettare il fatto di non averti qui con me Naty…io ti AMO! E adesso che ci siamo riconciliati dopo tutto quel casino con Felipe e Matylda non voglio di nuovo separarmi da te!” dissi io iniziando a sentire delle lacrime che scendevano dai mei occhi e vedevo che mi guardava dolcemente… nessuno dei ragazzi parla o fa qualcosa, stanno tutti in silenzio a guardarci…
“No, io gliel’ho detto a mio padre che potrei vivere da sola, che ho 18 anni e sono ormai maggiorenne, ma lui ha detto di no, che non gli interessa e tra una settimana devo partire! Io nemmeno voglio separarmi da te e lo sai… non sopporterei il fatto di stare lontana da te, perché se non stiamo insieme non vedo più il motivo di vivere!” mi disse , sono le parole più belle che qualcuno mi abbia mai detto, si vede che mi ama tantissimo e pure io la amo alla follia e non riesco a vivere senza di lei!
“A te non ti ascolta ma adesso cerco di convincerlo io a tuo padre! Sono come un figlio per lui e sa che ti amo . Adesso che ne dici se facciamo una passeggiata e dopo ti accompagno a casa e cerco di convincerlo?” le dissi io dolcemente prendendola per mano .
“Okay amore mio, spero solo che mio padre cambi idea” mi disse sorridendo.
“Lo convincerò. Ragazzi va bene se continuiamo a provare un altro giorno?” chiesi ai miei amici .
“Certo, quando puoi continuiamo a provare, adesso vai con Naty e non preoccuparti per le prove” mi disse Leon, ahh menomale che mi capiscono!
“Grazie ragazzi! Vieni amore mio , andiamo a convincere tuo padre!” dissi io ringraziando i ragazzi e prendendo per mano la mia dolce Naty e uscendo dal garage deciso a far restare a Buenos Aires la mia cucciola.
POV NATY
Okay, lo amo troppo ! Vuole a tutti i costi farmi restare qui con lui e sono felice di avere un ragazzo così che mi ama alla follia!
“Maxi… andiamo a prendere un gelato?” gli dissi io facendo il labbruccio e sbattendo le palpebre, nessuno riesce a resistere alla mia tecnica!
“Certo, tutto per la mia principessa” mi disse lui dolcemente , quanto mi piace quando mi chiama così!
“Ti amo amore mio!” gli dissi baciandolo castamente sulle labbra.
“Ti amo anche io piccola” mi disse per poi prendermi per mano e andare al bar a prendere un gelato.
Finiti i nostri gelati stiamo seduti su una panchina per un po’ di tempo a coccolarci, lui mi circonda le spalle con il braccio e io ho la testa appoggiata al suo petto e riesco a sentire il suo cuore che batte.
“Ti amo come non ho mai amato nessun’altro Naty” mi disse baciandomi dolcemente, stiamo così un po’ di minuti a baciarci quando poi…
“Amore è tardi! Devo ritornare a casa e devi convincere mio padre!” mi ricordai io, cavolo me ne stavo dimenticando!
“Oddio hai ragione! Beh dai allora andiamo che sennò tuo padre si preoccupa” detto questo mi prende per mano e mi accompagna a casa.
“Ciao Papà, ciao mamma” li salutai io ancora arrabbiata con loro .
“Ciao Giovanni, ciao Maria” disse Maxi salutando cordialmente i miei genitori.
“Ciao Maxi, tutto bene?” disse mio padre rivolgendosi a Maxi.
“Si grazie e lei?” rispose lui… adesso non mi sembra proprio il momento di iniziare una conversazione amichevole !
“Si, a parte che visto che tra una settimana ritorneremo in Spagna devo cercarmi lavoro, mia figlia te lo ha detto che ritorniamo in Spagna?” gli chiese mio padre.
“Ehm…si me l’ha detto e sono qui proprio per parlarle di questo” disse il mio amore evidentemente teso per la risposta…
“Vorrei chiederle se Naty può restare qui a Buenos Aires, almeno per finire lo studio e non allontanarsi dai suoi amici e da me…Giovanni…lei sa quanto tengo a sua figlia e non voglio che lei se ne vada, perché io la amo veramente e non sopporterei di non vederla più…”continuò lui cercando l’approvazione di mio padre a farmi restare qui con lui.
“Maxi…io so quanto tieni a mia figlia e sai benissimo che io di te mi fido e per noi sei come un membro della famiglia ma non voglio lasciare Naty a vivere da sola senza di noi .”disse mio padre e iniziai a sentirmi gli occhi umidi…
“Giovanni…ti prego, per me Naty è tutto e non posso vivere lontano da lei , poi comunque non vivrebbe da sola, i miei genitori sarebbero disponibili a ospitarla a casa , per loro non c’è nessun problema e non darebbe fastidio anzi… mi farebbe felice che vivesse con me al posto che stare lontani…”disse il mio amore e io a quelle parole iniziai a piangere… non avrei mai pensato di contare così tanto per una persona.
“Non so Maxi… ci penserò okay? Quando ci avrò pensato te lo dirò… e grazie…grazie per tenere tanto a mia figlia e so che con te starebbe al sicuro.” disse mio padre rivolgendosi a Maxi e a questo punto speravamo con tutto il cuore che avrebbe cambiato idea, lo speravamo tanto… |
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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***
Capitolo 3
POV MAXI
“Non si preoccupi, io farei di tutto per sua figlia” dissi sorridente e facendo avvicinare a me Naty.
“Grazie Maxi” mi rispose lui, tra me e la famiglia della mia cucciola c’è un legame speciale, per loro sono come un figlio e loro per me sono come dei secondi genitori .
“Io adesso devo andare che i miei genitori mi staranno aspettando” dissi alzandomi dal divano e dando un bacio sulla guancia a Naty.
“Arrivederci Giovanni, arrivederci Maria!” dissi salutandoli sorridente e felice del fatto che ci avrebbero pensato e forse che la mia ragazza resti qui con me.
“Arrivederci Maxi, buona serata” mi disse Giovanni.
“Anche a lei” risposi prima di uscire dalla porta e ritornarmene a casa.
Il giorno dopo…
POV NATY
BIIIP BIIP
“Mi è arrivato un messaggio chissà chi sarà...”dissi io ancora mezza assonnata e vedo che è presto perciò posso stare ancora un po’ nel letto, nel letto accanto al mio vedo Lena che dorme come un ghiro… la guardai mentre dormiva e sono veramente orgogliosa di lei, che diventerà una cantante e realizzerà il suo sogno… decisi di prendere il telefono e vedere chi è che mi ha mandato il messaggio, apro whatsapp e vedo che il messaggio è da parte di Maxi e diceva:
“Buongiorno principessa <3 <3” aww che tenero, decido di rispondergli.
“Buongiorno amore mio <3 <3” gli risposi io, non riesco a smettere di pensare a lui e a quanto sia stata fortunata a incontrare un ragazzo come lui che mi ama. Poi mi notai che Lena era sveglia e che mi continuava a guardarmi, forse l’ho svegliata… e spero di non essere stata io sennò mi uccide !
“Buongiorno sorellina… ti ho svegliato?” le chiesi preoccupata… chi sveglia mia sorella si mette nei guai e non scherzo!
“No…questa volta non sei stata tu, mi sono svegliata perché non riesco a pensare a quando ritornerò in Spagna e realizzerò il mio sogno ma… allo stesso tempo sono triste perché non voglio che tu ci rimetta e che lasci i tuoi amici e il tuo ragazzo solo per colpa mia…”mi disse evidentemente un po’ triste.
“No Lena non è colpa tua , la colpa è solo di papà perché non vuole capire che ormai sono grande, tu non centri niente” le dissi cercando di tranquillizzarla… solo adesso però mi accorgo che mi sono arrivati altri messaggi sempre dal mio Maxi.
“Oggi ti vengo a prendere io okay?<3 <3”
“Okay?<3 <3”
“Ehi…ci sei?<3 <3”
“Amore sei ancora lì? Perché non mi rispondi?<3<3” Ohhh, che tenero quando si preoccupa.
“Ehi scusa se non ti ho risposto ma stavo parlando con Lena che è sveglia(si lo so he è strano) e non ho visto i messaggi, comunque si , ti aspetto verso le 7,45 sotto casa mia okay?<3 <3”
“Okay, Ti amo <3 <3”
“Ti amo anche io, a dopo<3 <3”
“A dopo <3 <3”
Adesso decido di fare colazione e prepararmi che non voglio che quando arrivi Maxi io non sia ancora pronta, come mi succede spesso .
DIN DON
Hanno suonato al campanello, finisco di mettermi le scarpe, prendo la borsa e vado ad aprire e vedo che è…Maxi, il mio Maxi.
“Ciao cucciola mia, sei pronta ad andare allo studio?” mi disse il mio amore salutandomi con un bacio a stampo.
“Ciao Tesoro, si sono pronta andiamo” dissi io ricambiando il bacio.
“Noi andiamo…ciao papà, ciao mamma” dissi salutando i miei genitori e andando allo studio con Maxi.
Il pomeriggio siamo andati nel garage di Leon che Maxi deve provare con la band, entriamo e vediamo che non c’è nessuno , così decidiamo di aspettare i ragazzi e nel frattempo ci teniamo per mano e iniziamo a baciarci un po’ prima dolcemente poi man mano iniziamo ad approfondire il bacio, si di solito noi non ci baciamo in posti dove ci possono vedere tutti però adesso era diverso…non sapevamo se potevo restare a Buenos Aires o andarmene in Spagna e perciò decidiamo di goderci questi momenti, quando però ad un certo punto sentiamo entrare i ragazzi e siamo costretti a staccarci.
“Ciao Maxi, ciao Naty da quanto siete qui?” ci domandarono i ragazzi, che si ricorderanno di ieri?
“Siamo arrivati poco fa non vi preoccupate” rispose Maxi sorridente.
“Fra un po’ dovrebbero arrivare anche le ragazze, dobbiamo farvi sentire il nuovo brano che abbiamo composto!” dissero entusiasti.
“Ah okay” dissi un po’ tesa…non vorrei riprendere il discorso di ieri del fatto che forse dovrò andarmene.
“Naty ,Maxi… scusa se ve lo chiediamo ,magari non volete parlarne ma… che è successo ieri?” ci domandarono i ragazzi…ecco lo immaginavo che lo chiedevano...Maxi mi guarda per chiedermi l’approvazione di dirlo e io gli faccio cenno di si con la testa… lui sospira ma mentre iniziò a parlare entrarono le ragazze e dopo averci salutato, i ragazzi iniziarono a suonare il loro nuovo brano e perciò teniamo in sospeso la conversazione di prima. La canzone è bellissima e Maxi mi ha detto che una parte l’ha composta lui quando avevamo passato quel periodo lontani…
“Come vi sembra??!”Domandarono tutti e 5 entusiasti.
“è bellissima!” esclamiamo noi ragazze orgogliose dei nostri fidanzati, si…ormai tutte noi ci siamo chiarite con i ragazzi: Io con Maxi, Vilu con Leon, Fran con Diego, Cami con Broduei e infine Ludmi con Fede. Ognuno ha il proprio ragazzo e siamo tutti felici…beh a parte io e Maxi che stiamo aspettando una risposta da parte di mio padre…
“Bene ragazzi adesso che abbiamo finito di suonare dobbiamo parlare” dicono i ragazzi rivolgendosi evidentemente a me e Maxi…
“Cosa intendete?” Chiesero le ragazze incuriosite.
“Che Naty e Maxi ci devono dire qualcosa giusto ragazzi?” dissero…io e Maxi ci lanciamo un occhiata e subito ci intendiamo… è arrivata l’ora di dire a tutti quello che sta succedendo e così il mio amore inizia a parlare….
“Okay ragazzi adesso vi diremo tutto e prima di parlare dovete sapere che tutte queste cose non sono ufficiali…nel senso che non sappiamo se è confermato…”iniziò a dire Maxi girandoci in torno senza mai arrivare al punto.
“Maxi arriva subito al punto! Che succede? Ci state facendo preoccupare…”dissero tutti.
Sentii la sua mano attorno alla mia vita e mi strinse a se… sapevo che non riusciva a dirlo così decisi di parlare io.
“Ecco…Volevo dirvi che forse me ne dovrò tornare in Spagna…”dissi abbastanza triste.
“Ma come?! Perché te ne devi andare via da Buenos Aires?!”dissero tutti sconvolti.
“Mia sorella deve andare in Spagna per diventare una cantante e realizzare il suo sogno e mio padre ha detto che la famiglia la deve seguire in Spagna, ieri Maxi ci ha provato a parlare con mio padre e ha detto che ci deve pensare…” dissi io cercando di non piangere…
“Riusciremo a convincere noi i tuoi genitori Naty!”dissero in coro le ragazze decise di farmi restare qui,non ho mai avuto amiche come loro.
“Ragazze…non so come ringraziarvi, vi voglio tanto bene!” dissi io correndo ad abbracciarle con le lacrime agli occhi e poi i ragazzi si unirono a noi, non ho mai avuti amici come loro! Però ci staccammo da quell’abbraccio per colpa del mio telefono che stava squillando ed era…
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Ciao a tutti! Eccomi qui con un nuovo capitolo dove ci sono i naxi dolci come non mai,si,nel corso della storia saranno sempre così piccioncinosi(?) xD. Beh detto questo spero che questo capitolo vi piaccia e visto che da giovedì a sabato non potrò aggiornare perchè vado in gita con la scuola, oggi (e anche domani) posterò due capitoli ^^. Un bacione.
-Giuggiola |
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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***
Capitolo 4
Era mio padre , mi affrettai a rispondere e… se ci avesse ripensato e resterò a Buenos Aires?
“Pronto?” dissi io al telefono
“Ciao figliola” disse mio padre.
“Ciao Papà, che succede?” dissi io un po’ preoccupata per la risposta che riceverò…
“Ehm….vorrei dirti che ci ho pensato. Sei con Maxi in questo momento?” mi chiese … cavolo sono agitatissima!
“Si, Maxi è qua con me… dobbiamo venire?” risposi io mentre Maxi mi guardava.
“Si… se volete sapere cosa ho deciso. A dopo.” Mi disse infine prima di chiudere la telefonata.
“Maxi… mio padre ci ha pensato e vorrebbe che ritorniamo a casa” dissi rivolgendosi a Maxi un po’ agitata.
“Ah okay. Ragazzi quando possiamo riprendiamo le prove okay?” disse lui.
“Certo, adesso andate” dissero loro .
“Grazie ragazzi, poi vi diremo tutto” dissi io prendendo per mano Maxi e dirigendoci verso casa mia.
POV MAXI
Siamo davanti a casa di Naty e sono preoccupato per la scelta che avrà fatto suo padre…e se non la lascerà restare a Buenos Aires?
“Naty aspetta!” le dissi io prima di suonare al campanello di casa sua.
“Che c’è Maxi?” mi domandò lei.
“Prima di entrare volevo dirti che qualunque sia la scelta di tuo padre , noi non ci lasceremo mai e staremo comunque insieme anche se siamo distanti ,ricorda che ti amo” gli dissi guardandola negli occhi e prendendole il viso per poi baciarla dolcemente.
“Ti amo anche io Maxi” mi disse lei ricambiando il bacio per poi stringendomi la mano e suonare.
“Avanti!” dissero i genitori della mia ragazza.
“Ciao Giovanni, ciao Maria” salutai cordialmente mentre entravamo in casa.
“Ecco, adesso che ci siete vi dirò la mia decisione” disse serio Giovanni…ho paura di sapere la risposta!
“Okay…dicci pure papà” disse la mia Naty preoccupata.
“Ecco…io so quanto vi amate e so quanto tieni a mia figlia Maxi, tu per noi sei come un figlio sei un membro della famiglia ormai e da quando mia figlia ti ha invitato a cena quella sera e ci siamo conosciuti ho capito che eri e sei il ragazzo perfetto per lei. Però no, Naty verrà con noi in Spagna.” disse lui…per questo lui non vuole lasciare Naty qui a Buenos Aires anche se si fida? Non capisco…
“COSA?!Ma papà perché, perché non vuoi farmi restare qui ?!”disse la mia cucciola alzandosi dal divano e correndo in camera sua piangendo.
“ Naty aspetta!” disse suo padre cercando di raggiungerla .
“No aspetta Giovanni, vado io” dissi io fermandolo e sorridendogli cercando di trattenere le lacrime che stavano per scendere .
POV NATY
Entrai nella mia camera e mi buttai sul letto piangendo, stavo versando fiumi, mari e oceani ma non mi importava, dovevo tornarmene in Spagna e devo lasciare i miei amici, lo studio e Maxi, il mio Maxi e non so come farò… non riesco a vivere lontano da lui!
TOC TOC
Sentii qualcuno bussare alla porta e non volevo parlare con mio padre.
“Non voglio ascoltarti ed è meglio che tu te ne vada!” dissi io senza sapere chi era che bussava ma non mi importava.
“Non vuoi neanche parlare con me?” disse una voce che tanto amavo, la voce del mio Maxi.
“No Maxi entra, pensavo che eri mio padre e non voglio parlare con lui!” gli dissi sedendomi sul letto.
Lui si siede sul mio letto e mi prende le mani per darmi forza.
“Naty… nessuno ci separerà okay? La distanza è solo un insieme di numeri che non potrà mai separare delle persone e noi anche se staremo distanti i nostri cuori saranno uniti come lo sono sempre e poi ci potremmo sentire tramite telefonate, skype e ti verrò pure a trovare, prenderò il primo biglietto disponibile per Madrid e ci rincontreremo. Io ti amo e ti amerò per sempre!” mi disse tutto, io gli sorrisi e mi avvicinai sempre di più a lui facendo congiungere le nostre labbra in un dolcissimo bacio che pian piano iniziò a diventare sempre più passionale, mi sedetti sulle sue gambe senza smetterci di baciarci lui mi prese dolcemente per la vita avvicinandomi di più a lui e io gli misi le braccia intorno al suo collo, stando così per almeno cinque minuti .
“Naty si è fatto tardi e devo andare a casa che sennò i miei genitori si preoccupano” mi disse smettendo di baciarmi.
“No resta ancora un po’ qui per favore” gli dissi io continuando a baciarlo, avevo ancora bisogno delle sue labbra, almeno per un po’.
“Okay, ma solo cinque minuti poi devo per forza andarmene” mi disse per poi continuare di nuovo a baciarmi dolcemente .
5 minuti dopo…
“Adesso devo andarmene veramente” mi disse lui.
“Okay, ti amo amore mio” gli dissi io dandogli un ultimo bacio.
“Ti amo anche io piccola” mi disse ricambiando il bacio. Mi alzai dalle sue gambe e lo accompagnai alla porta di ingresso. La sera non avevo mangiato niente e non avevo rivolto neanche una parola ai miei genitori. Ero infuriata con loro! Andai a dormire sperando che il giorno dopo fosse stato migliore e la mia ultima settimana qui a Buenos Aires fosse stata una delle migliori.
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Ciao a tutti! Eccomi qui in un nuovo capitolo, so che mi ucciderete per non aver fatto restare Naty, come potete ben vedere in questa storia i Naxi li ho resi cucciolosi al massimo xD.
Detto questo spero che vi piaccia, un bacio .
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***
Capitolo 5
POV MAXI
Questa notte non sono riuscito a dormire, stavo pensando a Naty… come faremo a stare ancora insieme se lei sarà dall’altre parte del mondo? Non riuscirei mai a vivere lontano da lei e ho intenzione di passare con lei, solo con lei questa settimana e renderla una delle migliore che lei abbia mai passato nella vita. I miei genitori mi hanno detto che questo weekend non saranno a Buenos Aires per motivi di lavoro e visto che starò da solo a casa ho intenzione di invitare la mia cucciola e passare da me quest’ultimo weekend insieme, solo io e lei, ho intenzione di prepararle una cenetta romantica… anche se non so cucinare, ma chiederò aiuto a qualcuno.
Sono davanti a casa sua per andare insieme allo studio, aspetto cinque minuti davanti alla porta come un fesso ma so anche che se entravo dovevo aspettare comunque perciò aspetto direttamente fuori. Dopo avermi aperto la baciai e poi mentre camminavamo per mano le raccontai della mia idea di farle passare il suo ultimo weekend a casa mia e lei accettò volentieri però doveva mentire ai suoi genitori e dire che andava a dormire da Camilla anche perché non vorrei che capissero male e non la lasciassero venire. Per la sua ultima settimana ho intenzione di organizzare una festa insieme agli altri ovviamente qui allo studio, so che le feste d’addio sono tristi e infatti questa non lo è. Davanti allo studio decidiamo di andare dietro un albero e baciarci un po’, lo so che non siamo quel tipo di coppia ma comunque visto che è la sua ultima settima potremmo fare un’eccezione, però poi siamo costretti a dividerci perché vedevamo gli altri arrivare e andammo tutti in aula magna dove poi Naty ha deciso di dire che partirà.
“Ragazzi…adesso devo dirvi una cosa molto importante” disse la mia cucciola continuando a tenermi per mano.
“Okay” risposero tutti in coro.
“Volevo dirvi definitivamente che fra una settimana dovrò ritornarmene in Spagna … e volevo anche ringraziarvi per tutto quello che avete fatto per me, per esserci stati nei momenti brutti e belli e che questo non è un addio no è solo un arrivederci , anche se saremo lontani staremmo sempre in contatto e la distanza è solo un insieme di numeri che non separerà mai delle persone, il loro amore o la loro amicizia” disse iniziando a piangere e dopo questo discorso siamo corsi tutti ad abbracciarla , l’abbraccio di gruppo più bello.
POV NATY
Dopo questo abbraccio decidiamo di cantare una nuova canzone che un po’ ho composto io, si chiama Friends till the end, sono veramente fortunata ad avere degli amici come loro.
Il giorno dopo…
Oggi è sabato ed è ilo mio ultimo weekend qui a Buenos Aires e lo passerò con il mio Maxi, stamattina abbiamo fatto un picnic all’aria aperta e stasera devo andare a casa sua. Invece il pomeriggio lo dedico ad un uscita tra amiche!
POV MAXI
Sono appena tornato dal picnic con Naty e adesso devo preparare tutto per stasera, devo organizzare una perfetta cenetta romantica solo io e lei ma non so da dove iniziare a cucinare, ho chiesto ai ragazzi di aiutarmi che alcuni di loro riescono…
DIN DON
“Avanti!” dissi , ed ecco qui i ragazzi che finalmente sono arrivati!
“Oh grazie ragazzi per essere venuti, mi aiutate a cucinare qualcosa?” chiesi io.
“Perché devi cucinare?” mi chiesero loro.
“Perché stasera viene qui Naty e voglio preparare una cenetta romantica e poi dorme qui , voglio farle passare una delle settimane più belle della sua vita!” dissi io tutto contento.
“Sei sicuro che dormirete?” mi domandarono loro alzando un sopracciglio…oddio che pervertiti!
“Ma che pervertiti siete? Devo solo renderla felice e non ci ho minimamente pensato a questa cosa!” dissi io un po’ imbarazzato…non ci avevo pensato.
“Sese come no…ma va bene ti aiuteremo!” dissero loro.
“Ehi Maxi se vuoi posso aiutarti a cucinare del cibo italiano! Nessuno riesce a resistere alla pizza!” mi disse Fede…beh è vero!
“Si dai perché no? Ma…come si fa?” dissi io.
“Adesso ti faccio vedere io” i disse iniziando a prendere la farina e a cucinare.
La pizza sta nel forno e decido di mandare un messaggio alla mia Naty.
“Ehi amore, stasera vieni da me vestita elegante che ho una sorpresa per te!<3 <3” digitai io sul mio cellulare aspettando poi una risposta…
“Okay, a dopo <3 <3”
Togliamo la pizza dal forno e la ammiriamo…è venuta veramente bene, la rimettiamo poi nel forno così resta al caldo. Dopodiché loro se ne vanno e decido di prepararmi, voglio essere il più elegante possibile solo per lei! Apro il mio armadio e decido di mettermi dei pantaloni neri, una camicia bianca e le scarpe anch’esse bianche , decido di restare senza cappello questa volta lasciando vedere i miei capelli che poche volte la gente vede. Adesso mi tocca solo preparare la tavola, prendo una tovaglia rossa con sopra due bicchieri, le posate e la bottiglia di vino e infine metto dei petali di rose per terra che fanno una scia che porta la tavolo giusto per rendere l’atmosfera un po’ romantica e spengo le luci lasciando accese solo delle candele attorno al tavolo e una sopra. È tutto perfetto!
DIN DON
È arrivata Naty e vado alla porta ad aprirle, quando la apro mi trovo uno splendore davanti! La mia cucciola è bellissima, indossa un vestito con la gonna azzurra e il corpetto nero e delle scarpe col tacco nere, è leggermente truccata : ha solo messo un eyeliner e del lucidalabbra, i suoi capelli non sono ricci come sempre, quelli che io tanto amo ma sono un po’ mossi.
“Ciao amore mio” mi salutò lei dandomi un dolce bacio sulle labbra.
“Ciao, sei bellissima” dissi io ricambiando il bacio e guardandola.
“Sei bellissimo anche te amore, ma perché siamo vestiti così eleganti?” mi chiese lei.
“Ho preparato una sorpresa per te” dissi io con voce provocante, questa è la nostra serata.
“Non vedo l’ora di vederla” mi disse entusiasta, io gli coprii gli occhi con le mani e la guidai verso la cucina dove avevo preparato tutto.
“Eccoci, adesso puoi vedere” dissi io togliendo le mani dai suoi occhi.
“Oddio Maxi è bellissimo!” mi disse sorpresa abbracciandomi forte.
“Ho preparato tutto questo solo per te” dissi io ricambiando l’abbraccio.
“Cosa hai preparato di buono?” mi chiese guardando il forno incuriosita.
“Ho preparato la pizza! Ma mi ha aiutato Fede che se ne intende di cibo italiano” gli risposi io facendola accomodare e iniziare a mangiare.
“Era tutto buonissimo amore!” mi ringraziò lei dolcemente.
“Grazie mille cucciola” gli dissi io prendendole dolcemente la mano stando così per un po'.
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Ciao a tutti!Ebbene si sono tornata dalla gita di tre giorni ed eccomi qui ad aggiornare la storia,spero vi piaccia questo capitolo dove Maxi decide di preparare una cena romantica solo per Naty *-*, li amo troppo stop^^. Un bacione a chi recensisce e ha inserito la storia tra le preferite e le seguite ^^.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***
Capitolo 6
POV NATY
Sono rimasta veramente sorpresa per questa cenetta romantica preparata da Maxi, è tutto prefetto”
“Amore…adesso che facciamo?” gli chiesi io finendo di mangiare.
“Che ne dici se ci guardiamo un film?” mi rispose lui continuando a tenermi per mano.
“Okay….quale film guardiamo?” gli dissi io.
“Che ne dici di un Horror?” mi chiese lui, io odio gli Horror!
“Noo, io odio gli Horror e lo sai benissimo!” gli dissi io.
“Certo che lo so, ma così ho una scusa in più per coccolarti!” mi disse tranquillamente.
“Okay…” dissi io un po’ insicura… mentre guardavamo il film siamo stati tutto il tempo abbracciati, lui mi circondava le spalle con il suo braccio mentre ci tenevamo per mano. Finito il film iniziammo a baciarci un po’, mi misi seduta su di lui e mentre mi prendeva per la vita io gli buttai le braccia intorno al collo. Prima iniziammo a baciarci dolcemente poi man mano il bacio iniziò a diventare sempre più passionale, sentii la sua lingua sulle mie labbra come per chiedermi il permesso di approfondire meglio quel bacio, io per risposta aprii la bocca e gli diedi accesso , le nostre lingue danzavano , i nostri cuori erano ormai uno solo e in quel bacio stavamo dimostrando tutto il nostro amore. Sentii le sue mani delicate che scorrevano per la mia schiena… avevo il bisogno di esprimere il nostro amore fisicamente, fino ad ora non ci avevo mai pensato a questa cosa ma ora sono sicura di farlo con lui.
Io per ricambiare feci scendere le mie mani dal suo collo alle sue spalle e poi fino al suo petto muscoloso ci stavamo esplorando reciprocamente e ormai aveva capito che era ora di quel contatto fisico.
“Naty…sei sicura di volerlo fare?” mi chiese dolcemente guardandomi negli occhi.
“Si sono sicura Maxi” affermai io decisa. Detto questo lui mi prese in braccio e mi trasportò in camera sua tutto questo continuando a baciarci. Arrivati in camera mi mise sul letto e iniziò a togliermi il vestito mentre io gli sbottonai la camicia facendolo restare senza camicia e iniziai ad accarezzargli il petto , dopo avermi tolto del tutto il vestito passai ai suoi pantaloni mentre lui mi continuava ad accarezzarmi il corpo. Dopo averci tolto a vicenda tutti i vestiti lui iniziò a baciarmi dolcemente il collo mentre io gli iniziai a togliere i boxer , dopo fu il mio turno e iniziai a baciargli il suo corpo perfetto e lui iniziò a sganciarmi il reggiseno e a togliermi le mutande.
“Naty…possiamo ancora fermarci” mi disse baciandomi dolcemente e guardandomi negli occhi.
“No Maxi… voglio continuare” dissi io decisa ricambiando il bacio e da quel momento iniziò la notte più bella della mia vita.
Il giorno dopo…
POV MAXI
Appena svegliato notai subito il corpo nudo della mia ragazza accanto a me che mi sta abbracciando, poi mi ricordo della notte che abbiamo passato e non faccio a meno di sorridere , i nostri vestiti sono sparsi per tutta la camera, decido di svegliarla nella maniera più bella del mondo depositandogli dei baci sulle labbra e sul collo.
“Amo questo risveglio” disse lei ancora mezza assonnata .
“Come stai?” gli chiesi io dolcemente.
“Bene visto che ci sei tu qui con me” mi disse baciandomi sulla fronte scendendo poi al naso e infine alla bocca.
“Piaciuta la nottata?” dissi io ricambiando il bacio.
“Un casino a te?” mi chiese sorridente.
“Anche a me, ti amo piccola non scordarlo mai mi raccomando” le dissi.
“Anche io ti amo” disse per poi mettendosi seduta su di me e continuando a baciarmi in modo passionale.
“Facciamo colazione?” le dissi io staccandomi e andando a prendere i vestiti.
“Okay ma prima devo farmi una doccia” mi disse.
“Che ne dici se vengo anche io con te?” dissi io dandogli dolci baci sul collo.
“Okay ma non mettiamoci molto “ mi disse baciandomi la spalla. La doccia è stata un po’ movimentata ma non ci abbiamo messo molto e solo adesso notiamo che è tardi per fare colazione perciò decidemmo di andare a vedere un po’ di tv e poi lei dovette ritornare a casa ringraziandomi per la serata migliore della sua vita (in tutti i sensi). Solo adesso però iniziavo a sentirmi triste, vuoto perché dopo questa settimana Naty dovrà ritornarsene in Spagna…
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Aloha a tutti! Eccomi qui con un nuovo capitolo dove Naty e Maxi lo fanno, ho cercato di scrivere quella parte nel modo più delicato possibile e niente,spero vi piaccia^^. Un bacione.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***
Capitolo 7
POV NATY
DRIIN DRIIN
Il suono della sveglia mi fa svegliare, senza staccare la faccia dal cuscino con la mano la spengo e decido di alzarmi e andare a preparare che tra poco passa il mio Maxi a prendermi e andare insieme allo studio, dopo la nottata che ho avuto con lui non faccio a meno che sorridere, non ci sto quasi pensando più alla mia partenza e sinceramente voglio godermi al massimo quest’ultima settimana con i miei adorati amici e con il mio fantastico fidanzato.
TOC TOC
“Avanti!” dissi io dall’altro lato della porta, apro a Maxi lo faccio un attimo sedere sul divano mentre io finisco di prepararmi.
“Ecco adesso possiamo andare” gli dissi prendendolo per mano e uscendo di casa avviandoci per lo studio.
“Amore hai qualcosa da fare oggi?” mi chiese lui .
“Si, vorrei passare una giornata con le ragazze ma se vuoi posso rimandare a domani e stare un po’ con te che ne dici?” gli risposi.
“No no, se sei occupata facciamo un'altra volta” mi disse.
“No, se sei te a chiedermi di uscire posso anche rimandare, questa è l’ultima settimana che passiamo insieme o sbaglio?” dissi io, preferisco stare con lui oggi…
“Se le ragazze non si arrabbiano okay” finì lui.
“Okay, ci vediamo dopo amore mio, ti amo tantissimo” dissi dandogli un dolce bacio sulle sue labbra morbide, ogni volta che le sento sulle mie desidero solo di continuare a baciarlo all’infinito, lo amo più di chiunque altro.
“Ti amo anche io piccola” rispose lui ricambiando quel bacio perfetto.
Adesso vado dalle ragazze a chiedergli se possiamo rimandare la nostra uscita, ma penso che per loro andrà bene.
POV MAXI
Oggi ho deciso di passare l’intera giornata con Naty, solo noi due , infatti oggi non vedrò i ragazzi e non proverò, pomeriggio usciremo un po’…magari se vuole la accompagno a fare shopping… io odio fare compere, stare 1 ora rinchiuso in un negozio perché non si riesce a trovare qualcosa che ti piaccia o passare tutto il pomeriggio in coda alla cassa per poi comprare una semplice maglietta, io odio fare shopping ma se Naty vuole la accontenterò, questa è la sua ultima settimana no? E allora farò tutto quello che mi chiederà, poi se fa il labbruccio e gli occhi dolci è ancora peggio perché non so dirgli di no.
“Amore per le ragazze va bene, questa sarà la nostra giornata” mi disse la mia Naty.
“Certo, cosa vorresti fare? Vuoi fare shopping? Tu sai che non mi piace ma per te lo farei comunque e stasera? Che ne dici se andiamo in un ristorante?” dissi io iniziandole a fare troppe domande .
“Maxi calmati! Per me è la stessa cosa e si al ristorante ci andrei volentieri stasera, che ne dici se andiamo a prenderci un gelato e ci facciamo una passeggiata? Poi per lo shopping vedremo” mi disse calmandomi, okay così mi va bene.
“Si si scusa è che sai questa è la tua ultima settimana qui a Buenos Aires e farò tutto quello che mi chiederai! Comunque adesso andiamo a prendere un gelato ” le dissi prendendola per mano e andando a prendere un fresco gelato.
Stiamo passeggiando in un parchetto molto carino e ci teniamo per mano mentre ognuno si degusta il proprio gelato, io l’ho preso ai gusti cioccolato e vaniglia invece lei alla fragola e cioccolato, trovata una panchina ci sediamo per finire i nostri gelati quando noto Naty ridere sotto i baffi.
“Perché ridi?” le chiesi.
“Perché sei tutto sporco di cioccolato!” disse lei iniziando a ridere sempre più forte.
“Dove?!”chiesi io cercando di pulirmi.
“Sul naso e tutti intorno alla bocca!” disse continuando a ridere.
“Invece di ridere mi potresti aiutare” dissi io facendo il finto offeso.
“Ok Ok, aspetta che ti pulisco io” mi disse avvicinandosi a me. Mi diede un bacio sul naso per poi scenderle alla bocca dove il bacio iniziò a diventare sempre più passionale, le nostre mani erano intrecciate e le nostre lingue danzavano dolcemente, passati circa 5 minuti a baciarci , ci alzammo e ognuno andò a casa sua per prepararsi per andare a mangiare al ristorante.
POV NATY
Sono appena tornata a casa che mi devo preparare per stasera che io e Maxi andiamo al ristorante, entro in casa, salgo le scale ed entro in camera mia piazzandomi davanti all’armadio per vedere cosa mettermi. Prendo una maglietta bianca con la bandiera dell’Inghilterra con dentro un po’ di brillantini, una gonna nera e delle converse anch’esse nere, si non mi sono vestita come quella volta che sono andata a mangiare a casa sua…come dimenticare quel giorno, il weekend più bello della mia vita! Infine prima di scendere di sotto mi trucco , mi metto un filo di eyeliner e del rossetto rosso infine prendo una borsa semplice nera e scendo di sotto.
“Naty, dove vai vestita così?” mi chiese mia sorella, come sempre non si fa gli affari suoi.
“Io e Maxi usciamo, andiamo a mangiare al ristorante” le risposi io.
“Ah okay, ci vediamo quando torni” mi disse .
“Non so, tornerò tardi”
“Ah okay, allora buona notte nel caso torni tardi” mi disse dandomi un bacio sulla guancia
“Okay, ciao sorellina e potresti avvisare Mamma e Papà poi? Grazie!” le dissi.
“Ok Ok, adesso vai che Maxi ti starà aspettando!”
“Okay, grazie ancora!”
Presi la mia giacca e uscii di casa andando verso il ristorante non molto lontano perciò ci incontriamo là. Ovviamente quando arrivai , Maxi era già lì che mi stava aspettando, lui era vestito con una camicia bianca, i pantaloni neri e le nike air, questa volta indossava uno dei suoi cappelli da rapper, quelli che a me piacciono tanto, era uno dei suoi cappelli della fortuna ed è quello blu jeans con dei segni di molti colori. Mi avvicinai di soppiatto senza farmi sentire e gli coprii gli occhi con le mani.
“Chi sono?” dissi cercando di camuffare la voce, ma non ci riuscii come speravo.
“Beh…sei la ragazza più bella del mondo!” esclamò lui.
“E tu il ragazzo più bello del mondo!” dissi io togliendo le mani dai suoi occhi per poi baciarlo dolcemente .
“Beh…che ne dici se entriamo?” mi disse prendendomi per mano .
“Si,entriamo”dissi io per poi entrare nel ristorante.
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Ciaoo a tuttii!! Sono ritornata(più o meno),scusate se non ho aggiornato ma ho interrogazioni,verifiche chi ne ha più ne metta!xD perciò quando ho un po' di tempo libero cercherò di aggiornare ;).
Beh non mi dilungo troppo e spero che vi piaccia il capitolo. Besos.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***
Capitolo 8
POV NATY
Oggi è il mio penultimo giorno qui a Buenos Aires e sono veramente triste, mi dovrò separare dai miei amici e dal mio Maxi e non voglio, non voglio lasciare tutto.
DRIIN DRIIN
Oh è Maxi,voglio passare tutto il giorno con lui, voglio godermi il tempo che mi rimane con lui e i miei amici.
“Ciao amore” mi disse il mio dolce fidanzato pure lui triste,sarò difficile per noi stare separati ma abbiamo deciso di stare sempre in contatto e di vederci ogni mese,io andrò da lui e lui verrà da me, ci sentiremo su skype , sarà difficile ma abbiamo deciso di non lasciarci, anche perché ci amiamo troppo e prima o poi sconfiggeremo la distanza che ci dividerà.
“Ehy ciao” lo salutai io con un dolce bacio sulla guancia.
“Andiamo allo studio?” mi disse lui.
“Si certo, andiamo…”dissi io. Il tragitto da casa mia allo studio era abbastanza silenzioso e di solito non era così, scherzavamo sempre o parlavamo su cosa fare il pomeriggio ma adesso cosa dovevamo dire? Di certo non ci deprimiamo anche perché voglio passare questo giorno felicemente come sempre e non tristemente.
“Naty … non voglio che tu parta e ritorni in Spagna, voglio che resti qui con me e con gli altri …”disse tristemente tenendomi per mano.
“Oh Maxi.. pure io voglio restare qui con te ma sai che non posso …” dissi io…
“Lo so … dai ora andiamo si?” mi disse sforzandosi di sorridere..
“Si andiamo” dissi pure io sorridente..più o meno..
Qualche ora dopo
“Naty amore vieni qui” mi chiamò il mio dolce Maxi.
“Eccomi, che c’è?” chiesi io.
“TI devo portare in un posto, vieni” mi disse lui per poi coprirmi gli occhi con le sue mani e portandomi da qualche parte.. ma dove ??
“Eccoci qui!Ora puoi aprire gli occhi” mi disse dopo aver camminato un po’ sempre senza vedere niente.
“SORPRESAA!!”dissero tutti i miei amici entusiasti.
“Che succede?” chiesi io ancora un po’ confusa.
“Beh, ti abbiamo organizzato una festa di arrivederci! Non sei contenta?!” mi chiese il mio Maxi sorridente.
“Certo che sono felice!Grazie grazie grazie!” dissi io entusiasta stringendolo fortemente.
“Ci possiamo unire anche noi piccioncini?” chiesero io nostri amici.
“Certo!” dissi io unendoci in un abbraccio di gruppo.
“Bene ma ora diamo inizio alla festa!” dissero le ragazze staccandoci.
Cantammo per un po’, la festa era bellissima e avevo degli amici e un ragazzo fantastico, dovevo essere grata per questo.
“Ragazzi ora vorrei dire una cosa,volevo ringraziarvi per tutto quello che avete fatto per me, per essere degli amici fantastici e quando ero arrivata per la prima volta in questa città fantastica non pensavo di trovare degli amici e un ragazzo fantastico, anche se domani parto per la Spagna non significa che non ci terremo in contatto e non dimenticherò mai quello che avete fatto per me e grazie… grazie per tutto”dissi io iniziando sentirmi pungere gli occhi, non volevo separarmi da loro, gli voglio troppo bene.
“Oh Naty vieni qui” mi dissero loro coinvolgendomi in un bellissimo abbraccio.
“Ora vorrei dire io qualcosa…” disse il mio Maxi guardandomi.
“Vorrei parlare soprattutto con Naty, amore mio, voglio ringraziarti per tutto, per essere entrata nella mia vita e aver illuminato le mie giornate, hai dato un senso alla mia vita, tu sei la mia vita sono veramente forunato di averti come fidanzata , ti amo Naty” mi disse anche lui iniziando a piangere per poi venire verso di me e baciarmi dolcemente, lo amo, tanto.
“Bene, siete molto teneri ma non deprimiamoci e continuiamo a festeggiare” dissero i ragazzi per rallegrare un po’ la tensione.
“Si certo” dissi io insieme a Maxi continuando a festeggiare.
Io andai in bagno per asciugarmi la faccia quando sentii bussare alla porta.
“Posso entrare?” mi disse Maxi.
“Si certo amore entra” gli risposi io
“Ti amo lo sai?” mi disse abbracciandomi da dietro e depositandomi dei dolci baci sul collo.
“Si, tu lo sai che io ti amo di più?” risposi io.
“No io ti amo di più” disse lui.
“No io di più” dissi a mia volta.
“Okay, ti lascio vincere” disse ridendo per poi continuandomi a baciare dolcemente il collo.
“Se continui così mi farai impazzire lo sai?” dissi per poi baciarlo intensamente.
“No Naty, non mi sembra il momento di farlo qui” disse ridendo, mi aveva letto nel pensiero.
“SI certo” dissi io.
“Ormai la festa sta finendo, vieni che ti accompagno a casa e poi domani ti accompagnamo all’aeroporto si?” mi chiese lui.
“Okay, andiamo” dissi per poi prenderlo per mano e andando a casa mia.
“Eccoci, ci vediamo domani amore” mi disse lui salutandomi con un dolce bacio sulle labbra e andandosene.
“A domani” dissi io sorridente e rientrando in casa… Mi mancherà stare qui.
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Ciao a tutti! Eccomi qui dopo anni che non aggiornavo e mi scuso con tutti ma sono occupata veramente tanto con la scuola,poi quest'anno ho gli esami di terza media e devo mettermi a studiare.
Passiamo al capitolo... che dolci i Naxi vero? Beh io li amo, questo e il prossimo capitolo saranno i più tristi. Beh ora scappo e spero che vi sia piaciuto questo capitolo e se volete lasciate una recensione. Un bacio a tutti!
-Giuggiola ^^ |
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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***
Capitolo 9
POV MAXI
Oggi è il giorno più triste della mia vita… Naty oggi se ne ritornerà in Spagna e io non so come farò a stare senza di lei… si ci vedremo tramite skype e ci vedremo una volta al mese ma non è la stessa cosa di vederla ogni giorno. Ora sto andando da lei a prenderla e insieme agli altri andare in Aeroporto per poi lasciarla andare… non ce la faccio.
“Ciao Naty” dissi io salutando la mia dolce ragazza con un dolce e intenso bacio sulle sue soffici labbra che non sentirò più per un po’.
“Ciao Maxi…” disse lei con gli occhi rossi e gonfi , si vede che stava piangendo…
“No amore non piangere, so che è difficile separarci ma non piangere per favore, sai che non mi piace vederti così” dissi io asciugandogli le lacrime con il pollice, non mi piace vederla piangere.
“Lo so,però non ci riesco, non voglio dividermi da te Maxi, non ce la faccio!” mi disse lei continuando a piangere.
“Nemmeno io lo voglio e vorrei farti restare qui, però i tuoi genitori non lo vogliono capire che qui ce tutta la tua vita ma sai cosa ti dico?” gli dissi io.
“Cosa?”mi chiese lei.
“Ti prometto sul nostro amore che prima o poi riuscirò a farti restare qui e non ti rimpiazzerò mai con nessun’altra mai, ci riuscirò te lo prometto” dissi io deciso iniziando a sentirmi le lacrime scorrermi per le guancie.
“Okay” disse.
“Ti amo Maxi ricordatelo” mi disse sprofondando tra le mie braccia e abbracciarmi fortemente continuando a piangere.
“Oh Naty, ti amo anche io” dissi depositandogli un bacio sulla testa… si ci riuscirò, prima o poi riuscirò a farla restare qui!
“Ora andiamo che sennò mio padre si arrabbia” mi disse.
“Okay andiamo”dissi . Arrivati all’aeroporto era il momento dei saluti, Naty dopo aver salutato i ragazzi toccò a me.
“Maxi…”mi disse lei ancora piangendo.
“Naty…” risposi io…
“Ci siamo già parlati prima ma te lo ripeto, non mi interessa se staremo separati, non mi interessa, il nostro amore non si spezzerà mai e la distanza può anche andare a farsi fottere, io ti amo e i miei sentimenti per te non cambieranno mai anche se passeranno anni senza vederci tutti i giorni io ti amerò per sempre e prima o poi riusciremo sconfiggere la distanza che ci divide, ti amo Maxi!” disse tutto ad un fiato ricominciando a piangere .
“Ti amo anche io Naty e voglio darti questo regalo, una piccola parte di me, voglio darti il mio cappello portafortuna così ti ricorderai di me, non è niente di che ma voglio che lo tenga tu.” Dissi io posandole il mio cappello sulla testa, tutti sanno che nessuno è mai riuscito a separarmi dai miei cappelli ma se si tratta di Naty potrei buttarli tutti, ormai la mia vita senza di lei non ha più senso.
“Grazie amore mio ti amo!” disse lei per poi prenderle il viso tra le mani e baciarla prima dolcemente e poi un po’ più appassionatamente.
“Ora devi andare però sennò tuo padre si arrabbia e non potrò più farti restare qui” dissi staccandomi e facendole l’occhiolino.
“Si vero… beh ragazzi non vi dimenticherò mai grazie per tutto, ci vedremo il mese prossimo forse… se Maxi vorrà” disse ridendo leggermente..
“Certo, ci vediamo Naty” dissero per poi abbracciarci per l’ultima volta tutti insieme.
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Ciao a tutti! Eccomi qui con un nuovo e triste capitolo,forse il più triste della storia :'(. Mentre lo scrivevo mi stavo per mettere a piangere veramente. Owh, poi Maxi è la dolcezza in persona *_*. Mi scuso anche per il capitolo corto.
Ora devo scappare, spero che vi piaccia questo capitolo. Un bacione.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***
Capitolo 10
POV NATY
Sono appena arrivata in Spagna, a Madrid, nella mia cara vecchia città dove sono nata e cresciuta, il viaggio è stato difficile, o ripensato a tutti i momenti che ho passato a Buenos Aires con i ragazzi e con Maxi, tutti i momenti che ho vissuto nello studio On Beat, i tre anni più belli della mia vita dove sono cresciuta e cambiata allo stesso tempo, mi mancherà quella fantastica città. La mia nuova casa qui a Madrid è veramente bella, al piano terra la cucina,un bagno e il soggiorno e al piano di sopra le camere da letto,un bagno e nella mansarda una stanza con alcuni strumenti musicali. Non ho parlato per tutto il tempo ed è strano da me visto che parlo sempre… ma in questo momento non saprei cosa dire. Ora sono nella mia nuova stanza, si, non condivido più la stanza con mia sorella e forse questo è un bene, devo dire che è veramente carina.
BIP BIP
Oh è il mio telefono, forse è Maxi, speriamo sia lui ho voglia di sentire la sua voce. Controllo e vedo che è lui, sono contenta che mi abbia subito scritto!
“Ehi ciao amore, come stai?Sei arrivata a Madrid?Com’è la tua nuova casa?Mi manchi tanto…”
“Amore! Io sto bene e tu? SI sono arrivata e devo dire che la mia casa è veramente bella, anche tu mi manchi tanto.. che ne dici se ti chiamo?”
“Sono felice, si certo tanto non sto facendo niente… beh si una cosa sto facendo, ti penso”
“Che tenero che sei! Ora ti chiamo aspetta…”
*Chiamata Telefonica*
“Naty?”
“Amore,come stai te?”
“Sto malissimo,mi manchi troppo veramente”
“Anche te mi manchi un sacco…”
“Non so come farò a vivere senza di te…”
“Oh amoree,anche per me è la stessa cosa ma comunque pensa checi sentiamo ogni giorno tramite skype e una volta al mese vengo ioda te o tu da me perciò ci vedremo.”
“Lo so,ma non è la stessa cosa che vederti ogni giorno e sentirti fisicamente vicino a me…”
“Lo so lo so, ma presto ci vedremo, ce lo siamo promessi no?”
“Certo!Ora scusa amore ma devo andare, ci sentiamo poi, ti amo ricordatelo sempre”
“Ci sentiamo,e comunque ti amo anche io!”
“Okay, attacca tu”
“No,attacca tu”
“No,io no, tu”
“No tu”
“Okay attacco io, ti lascio vincere sta volta”
“Ahah bene,la prossima volta non ti lascio attaccare”
“Ti amo”
“Ti amo pure io,ciau”
*Fine chiamata telefonica”
“Naty,è pronto scendi!” disse mia madre dal piano di sotto, voglio ritornare dal mio Maxi!Uffa!
POV MAXI
Ho appena finito di parlare con la mia Naty e già mi manca, non sarò lo stesso senza di lei, penso che domani non andrò allo studio, troppi ricordi e non ce la faccio a non pensare a lei.
BIP BIP
Oh, dei messaggi dei ragazzi sul nostro gruppo di whatsapp, chissà cosa vorranno…
Leon:”Raga domani tutti nel mio garage che continuiamo a provare okay?”
Federico:”Si certo!”
Broadway:”Okay”
Io:”No raga, io domani non ci sono, non contate su di me per provare”
Andres:”Si,perché Maxi domani non ci sei?”
Leon:”Già,perché?”
Io:”Sono ancora troppo triste per iniziare a suonare,Naty se ne è appena andata e non ce la faccio a suonare, continuo a pensare a lei tutto il tempo e come sono andate le cose e se suono non penso che combinerò molto”
Leon:”Ah..okay, ti capisco amico”
Federico:”Okay”
Broadway:”Okay , ti capiamo”
Andres:”Ah..okay”
Io:”Beh ci vediamo poi, ciaoo”
Leon: “Ciao Maxi”
Ora vado a dormire… d’ora in poi non sarò lo stesso senza la mia Naty qui affianco a me,a sentirla vicino a sostenermi,a sentire le sue soffici e gustose labbra ogni giorno…
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Ciao a tutti! Ecco qui un nuovo capitolo pubblicato prima del previsto ^^. Comunque non mi soddisfa molto :/, dico già che la storia sta per finire non so tra quanti capitoli, ma penso non più di 4/5. Non so, dipende dalla mia ispirazione. Ringrazio chi recensisce,chi ha messo tra le preferite/seguite la storia! Un bacione grande.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***
Capitolo 11
POV NATY
I mesi passavano, con Maxi andava tutto alla grande nonostante la distanza, ogni giorno ci sentivamo su skype e ogni mese ci incontravamo facevamo a turni, una volta veniva lui da me e una io da lui e così via, ma nonostante tutto è difficile tenere in piedi una relazione senza vedersi ma noi ci stiamo riuscendo e sono felice per questo, è l’amore della mia vita e non ho dubbi su questo. La carriera di cantante di Lena va alla grande, ormai è famosa in tutta Europa e farà un tour, sono molto fiera di lei, mio padre ha trovato lavoro, invece io.. beh io da quando sono tornata in Spagna non ho combinato più niente, esco di casa rare volte e me ne sto rinchiusa o nella mia camera o nella mansarda dove resto a comporre canzoni o suonare un po’, mi fa sentire bene, si compongo anche canzoni per Lena, però devo dire che mi sento bene, mi sento a casa anche se la mia vera casa è e sarà per sempre Buenos Aires con i miei amici e con Maxi.
BIP BIP
Il mio telefono sta squillando, lo prendo per vedere chi è ed è Maxi.
*Chiamata Telefonica*
“Pronto?”
“Ciao amore come stai?”
“Ehy amore, io sto bene e te?
“Bene, ma ora sto molto meglio perché ti sto parlando”
“Aw amore mio, ti amo tanto!”
“Ti amo anche io piccola”
“Manca poco a sabato”
“Già, non vedo l’ora cucciola mia. Ora devo staccare, ci sentiamo okay?”
“Okay”
“Ti amo, stasera parliamo meglio okay?”
“Okay, ti amo anche io, forse un po’ di più”
“Io ti amo di più ma ti lascio vincere”
“Non mi serve che mi lasci vincere, ci sentiamo stasera. Ti amo!”
“Io di più”
* Fine chiamata telefonica *
Non vedo l’ora che sia sabato,finalmente lo rivedo dopo un mese e sono entusiasta. Decido di suonare friends till the end, mi vengono in mente tutti i bei momenti passati a Buenos Aires,e in questi mesi, rinchiusa in casa immersa nei ricordi e nostalgica di quei momenti con i miei amici e con il mio fantastico ragazzo. Poi sabato è anche il mio compleanno! Ed è una cosa veramente fantastica passarlo con Maxi e gli altri, finalmente faccio 19 anni e prima invecchio, prima potrò ritornare a vivere a Buenos Aires. Anche Maxi ha compiuto 19 anni, purtroppo non sono potuta andare da lui a festeggiare questo evento, ma mi ha raccontato tutto, di quella bellissima festa che gli hanno organizzato gli altri e che i suoi genitori gli hanno comprato un appartamento tutto suo, che non ho ancora visto, e ha preso la patente, io non penso che mai la prenderò perché ho paura di fare incidenti o robe del genere, ma sto bene così.
“Naty!” urlò mia madre dal piano di sotto, chissà cosa vuole.
“Si mamma?” chiesi io.
“Potresti andare a farmi queste commissioni?Vedo che esci poco e perciò ho deciso di mandare te…vuoi?” mi disse lei.
“Okay, dove devo andare?” le chiesi.
“Al supermercato qui di fronte, ecco anche una lista di cose da comprare” mi rispose.
“Okay a dopo” dissi infine depositandole un bacio sulla guancia per poi uscire di casa.
POV MAXI
Sono passati mesi da quando Naty se ne è andata e la mia via va avanti, ogni giorno ci sentiamo e ogni mese ci vediamo, la nostra relazione va avanti alla grande e sono felice, da poco ho compiuto 19 anni e Naty non è potuta venire, mi è dispiaciuto molto ma ho trascorso il compleanno con i ragazzi, i miei genitori mi hanno regalato un appartamento mio e la macchina, ebbene si, ho preso la patente! Sabato è il compleanno della mia cucciola e lei verrà qui a passarlo tutti noi e ho deciso di organizzarle una festa a sorpresa, lei verrà il pomeriggio e la mattina insieme agli altri organizzeremo tutto nella mia nuova casa, ho un giorno per comprare i preparativi e il suo regalo di compleanno.
Qualche ora dopo
Ho comprato tutto il necessario per la festa , dei palloncini, la torta con le candeline a forma di 19 e un festone personalizzato con scritto “Buon compleanno Naty! +19”, la torta è al cioccolato il gusto preferito della mia Naty e una collana a forma di cuore spezzato con scritto “M”, io ho l’altra metà con scritto “N”. La cosa che non sa, è che io poco tempo fa mi sono andato a fare un tatuaggio con un infinito e la lettera N sul braccio, so che non bisogna scrivere la lettera della fidanzata ma io sono sicuro al 100% che è l’amore della mia vita e vorrei passarci il resto della mia vita e formare una famiglia con lei, ma è ancora presto per sposarsi. Domani pomeriggio arriva e io andrò a prenderla nell’aeroporto e la porterò nel mio appartamento dove vedrà la sorpresa. Non vedo l’ora!
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Ciao a tutti! Eccomi qui con un nuovo capitolo, finalmente Naty e Maxi si rivedranno, ancora 4 capitoli e la storia finirà :'(, mi sembra di averla iniziata ieri e sta grà finendo.
Ora vado, se volete lasciate una recensione.Besos.
-Giuggiola |
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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***
Capitolo 12
POV NATY
Ahh non vedo l’ora di arrivare a Buenos Aires, ora sto per salire sull’aereo decido di avvisare Maxi.
“Amore!Sto per salire sull’aereo!”
“Non vedo l’ora di averti qui con me!”
“Anche io, mi vieni a prendere tu no?”
“Si certo,quando sei scesa mandami un messaggio okay?Che mi faccio trovare”
“Okay amore, a proposito… oggi è il mio compleanno”
“Si lo so”
“E… mi hai preparato qualcosa?”
“Se te lo dicessi non sarebbe una sorpresa non credi?”
“Uff, okay”
“Ti amo a dopo”
“Ti amo anche io”
Qualche ora dopo
Sono appena atterrata e ora mando un messaggio a Maxi!
“Maxi,sono atterrata dove sei?”
“Ehi amore, sono fuori ti aspetto”
“Arrivo”
Appena uscita dall’aeroporto cerco Maxi con lo sguardo ed eccolo, finalmente dopo tanto tempo lo rivedo.
“Amoree” dissi io correndo verso di lui.
“Naty, piccola” dille lui abbracciandomi fortemente, ah come mi mancava!
“Mi sei mancato tanto”dissi io.
“Anche tu mi sei mancata piccola mia” mi disse per poi prendermi della vita e baciarmi dolcemente.
“Mi sono mancati i tuoi baci sai?” dissi io sorridendo.
“Anche a me, mi sei mancata un sacco amore mio” mi disse per poi prendermi per mano e portandomi verso la sua macchina.
“Dove andiamo?” chiesi io.
“È un segreto” mi rispose lui.
“Un piccolo indizio?” chiesi impaziente.
“Mm… no” mi disse lui in tono di sfida.
“Uff” sbuffai io.
Dopo aver parcheggiato la macchina mi bendò gli occhi.
“Ecco, ora puoi aprirli!” mi disse lui togliendomi la benda.
“Sorpresaa!!” dissero tutti in coro.
“Che succede qui?” chiesi io ancora confusa.
“È il tuo compleanno no? E questa è la tua festa!” mi disse Maxi.
“Oddio graziee!!” dissi io abbracciando Maxi che sorrideva e poi tutti gli altri.
“Mi siete mancati tanto!” dissi io emozionata.
“Anche tu a noi!” dissero loro.
“Beh, ora festeggiamo no?” dissi io felice come non mai.
“ Certo!” dissero tutti.
Due ore dopo
La festa è finita ed è stata fantastica, ho ricevuto molti regali tra cui, collane, bracciali e vestiti, ma il regalo più bello è stato quello di Maxi!
“Naty, sei felice per la festa?” disse Maxi.
“Si, è stata fantastica perché ci siete voi” dissi io.
“Ti amo!” disse
“Anche io ti amo!” risposi io.
Maxi mi prese poi per la vita e mi baciò, il bacio stava diventando sempre più passionale, le nostre lingue danzavano dolcemente, unite finalmente dopo tanto tempo.
“Naty”mi disse sulle mie labbra.
“Maxi”risposi continuando a baciarlo con passione.
“Ti amo” mi disse tra un bacio e l’altro.
“Io di più” dissi.
“Maxi… voglio essere tua questa notte, solo tua” continuai io.
“Sei sicura amore?”mi chiese lui guardandomi negli occhi.
“Si, sono sicura” risposi io decisa.
“Okay”mi disse riprendendo a divorare le mie labbra, poi mi prese i braccio e mi portò in camera cadendo sul letto, le sue mani dalle mie guancie scendevano sempre di più fino ad arrivare alla mia maglietta per poi togliermela e lasciandomi solo in reggiseno, io invece dal suo collo scendevo al suo petto e toglierli la maglia, lui invece scese fino ai miei pantaloni togliendomeli facendomi restare solo in intimo, poi si tolse anche lui i pantaloni, questo sempre continuando a baciarci, poi dopo essere rimasti tutti e due senza intimo iniziò la seconda nottata più bella della nostra vita, da molto non abbiamo avuto questo contatto fisico e mi mancava lui e ogni parte perfetta del suo corpo, lo amo tanto.
“Ti amo Naty” mi sussurrò lui.
“Ti amo anche io amore mio” risposi sorridendogli e baciandolo dolcemente.
“Voglio passare la mia vita con te Naty, ne sono sicuro” mi disse lui.
“È una proposta di matrimonio Maxi?” chiesi io rimasta senza parole.
“Cosa?!No, è ancora presto ma in futuro si, sono sicuro di volerti sposare Naty”mi disse guardandomi negli occhi.
“Anche io Maxi, sarebbe un onore per me essere tua moglie in futuro” dissi io sorridendogli .
“No, per me sarebbe un onore” disse lui.
“No per me”ribattei io.
“A proposito..hai visto il mio tatuaggio?” disse lui.
“Cosa?Che tatuaggio?” esclamai io.
“Quello sul mio braccio,guarda” disse mostrandomi il braccio.
“Ma oddio,è fantastico!”dissi io.
“L’ho fatto per te”disse.
“Non dovevi” risposi.
“Invece si, ora andiamo a dormire okay?” mi disse lui avvicinandomi a se e spegnendo la luce.
“Si, notte amore” risposi.
“Buon compleanno comunque” disse lui.
“Il migliore della mia vita” dissi sorridendo per poi dormire.
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Ciao a tutti! Eccomi qui con un nuovo capitolo dove i Naty e Maxi si sono rivisti *-*. Beh, ora scappo perciò spero che vi piaccia questo capitolo e se volete lasciate una piccola recensione. Un bacio grande.
-Giuggiola^^ |
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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***
Capitolo 13
POV NATY
Sono passate due settimane da quando sono tornata da Maxi e già mi manca, ma tra due settimane lo rivedo di nuovo, in queste due settimane sono successe molte cose, ho iniziato a sentirmi male, vomito,giramenti di testa e mal di pancia, i miei sospettano del fatto che io sia incinta e pure io lo credo, se fossi veramente incinta sarei felicissima, ma non so come la prenderebbero i miei genitori e Maxi… decido di andare a fare una passeggiata per schiarirmi le idee e vado anche a comprarmi il test di gravidanza per vedere. Tornata dalla passeggiata decido di mandare un messaggio a Maxi.
“Maxi!”
“Naty, come stai?”
“Più o meno, te?”
“Bene, che succede?”
“Devo dirti una cosa”
“Cosa?Non farmi preoccupare”
“Devo dirtela tramite skype, non tramite messaggio… puoi adesso?”
“Si certo…”
“Okay”
* Chiamata skype*
“Maxi!” dissi io sorridendo.
“Naty,cosa devi dirmi?” mi chiese lui.
“Devo dirti una cosa importante ma non so come dirtela” dissi girandoci intorno.
“Non girarci intorno e dimmela, dai non ti preoccupare” disse lui preoccupato.
“Beh.. sai al mio compleanno che lo abbiamo fatto no?” dissi.
“Si e..?” disse lui.
“Beh, da quel giorno ho iniziato a vomitare e ho iniziato a considerare l’opzione che forse sono incinta…” dissi.
“Cosa?!” disse sorpreso.
“Sei arrabbiato vero?” chiesi triste.
“Perché dovrei esserlo?Certo non era nei piani avere un figlio a 19 anni, ma è comunque una notizia fantastica!” disse lui entusiasto.
“Però c’è un problema” dissi io.
“Quale?” mi chiese.
“I miei genitori… come la prenderebbero?” dissi preoccupata.
“Ah già… beh se vuoi domani stesso vengo da te, è una cosa importante questa!” disse.
“Ma riesci per domani?” chiesi.
“Vedo cosa posso fare piccola” mi rispose lui ancora contento.
“Okay..domani vediamo cosa dice il test okay?” gli dissi.
“Certo, ci devo essere pure io con te per sostenerti!” disse.
“Ti amo Maxi!” dissi sorridendo.
“Ti amo anche io Naty” rispose lui prima di attaccare.
* Fine chiamata *
Maxi è a posto, ora mancano i miei genitori!”
Il giorno dopo
DIN DON
Corsi ad aprire ed eccolo, di nuovo il mio Maxi!
“Maxi!” dissi io.
“Naty!”disse per poi abbracciarmi.
“Maxi, che ci fai qui?” chiese mio padre sorpreso dell’arrivo di Maxi.
“Ciao Giovanni, beh ecco sono qui perché non ce la facevo a stare lontano da Naty e sono arrivato prima… spero che non sia un problema” disse lui.
“No no figurati, tu sei sempre il benvenuto qui!” disse mio padre.
“Grazie Giovanni” ringraziò Maxi.
“Non c’è di che figliolo” disse infine mio padre lasciandoci soli.
“Andiamo in camera” dissi io prendendolo per mano e portandolo in camera mia.
“Mi sei mancata lo sai?” mi disse guardandomi negli occhi e poi baciarmi dolcemente.
“Mi sei mancato anche tu” dissi ricambiando il bacio.
“Beh..allora vediamo adesso?” chiese.
“Mm okay” dissi prendendo il test ed entrando in bagno.
POV MAXI
Ah Naty è da 5 minuti rinchiusa in bagno e io sono in ansia! Finalmente è uscita, speriamo in bene..
“Allora?”chiesi io impaziente.
“Si”disse annuendo con la testa.
“Si cosa?” chiesi io.
“Sono incinta” disse, a quelle parole i miei occhi si illuminarono e il mio cuore stava facendo una capriola.
“Oddio,è fantastico!” dissi abbracciandola fortemente, non ci posso credere.
“Si” disse lei piangendo dalla felicità.
“Diventeremo genitori!” dissi entusiasto.
“Voi cosa?!” esclamò una voce entrando in camera.
“Lena!Che fai, ci stavi spiando?!” disse Naty.
“No, non vi stavo spiando, stavo passando e ho sentito, ma non tutto!” disse difendendosi la sorella della mia ragazza.
“Devi farti gli affari tuoi Lena, sono cose mie e di Maxi!” disse Naty,iniziandosi ad agitarsi.
“Calmati amore!” dissi cercando di calmarla.
“Ho detto che non vi stavo spiando! E ora volete dirmi che succede?!” domandò Lena.
“Perché dovrei dirtelo? Sono cose mie e non ti devono interessare!” rispose Naty.
“Perché non me lo vuoi dire?” continuò a chiedere Lena.
“Perché? Perché sono cavoli miei ecco perché!” ribatté Naty.
“Basta! Ora smettetela okay?” intervenni io, Naty deve calmarsi.
“Maxi, vuoi dirmi tu che succede?” mi chiese Lena.
“Oh Lena, se Naty non vuole non posso dirtelo scusa” risposi io alla sorella di Naty.
“Okay basta, se te lo dico mi prometti di non dirlo a NESSUNO?”chiese Naty rivolta alla sorella.
“Va bene!” disse Lena.
“Beh..io sono..” balbettò Naty.
“Tu sei?” domandò Lena.
“Io sono incinta” disse tutto ad un fiato.
“No aspetta, non ho sentito bene…COSA?!” esclamò sorpresa Lena.
“Hai sentito bene, sono incinta!” ripetè Naty.
“Wow” esclamò Lena.
“Non dirlo a mamma e a papà però” chiese la mia ragazza.
“Ma devono saperlo” disse la sorella.
“Devono saperlo da me…no da te, perciò stanne fuori!” disse Naty.
“Okay, beh ci vediamo” disse Lena uscendo dalla camera.
“Oh Maxi! Andrà a spifferare tutto ne sono certa!” disse la mia cucciola.
“No, non dirà niente tranquilla! E non agitarti più come prima che ora porti in grembo nostro figlio!” dissi tranquillizzandola e accarezzandole il ventre.
“Sarai un padre fantastico!” mi disse per poi baciarmi.
“E tu una madre fantastica” risposi io sulle labbra per poi baciarla di nuovo.
Qualche ora dopo
POV NATY
Parlando con Maxi abbiamo deciso ora di dire tutto ai miei, sarà difficile ma voglio togliermi questo peso e dire tutto!
“Mamma,papà,Lena!” chiamai la mia famiglia.
“Si figliola, che c’è?” chiese mio padre.
“Beh..io e Maxi dobbiamo dirvi una cosa” dissi io tesa.. ho paura.
“Diteci pure” rispose lui.
“Beh sapete che sono stata male in queste due settimane no?” chiesi io, Maxi mi stringeva forte la mano come per darmi forza.
“Si” dissero loro in coro.
“Eh… allora ieri sono uscita e ho comprato un test di gravidanza per vedere se ero veramente incinta come dicevate voi e…”dissi.
“E..?” chiese mio padre,
“E..si, sono incinta papà!” dissi io paurosa per la reazione dei miei genitori.
“Cosa?!” dissero i miei in coro.
“Si, sono incinta” ripetei io.
“Non ci posso credere…Maria.. hai sentito?” disse mio padre.
“Si, ho sentito Giovanni” rispose mia madre rivolta a mio padre.
“Siete due irresponsabili! Non ci posso credera! Cavolo Naty, hai 19 anni, vuoi rovinarti la vita per caso?” esclamò mio padre.
“No, lo so che è presto, non era nei miei piani rimanere incinta, ma è successo! Non l’ho deciso io!” dissi.
“No, ma cavolo, non avete tenuto conto delle conseguenze?”mi chiese.
“Oh papà, è successo e ormai basta,puoi pure cacciarmi di casa ma non abbandonerò mai mio figlio! Okay?” risposi io difendendomi.
“Tuo figlio, tuo figlio, hai 19 anni, sei ancora troppo giovane per avere un figlio!” disse.
“Lo so! Ma non è colpa mia!Che tu lo voglia o no, io terrò il bambino!” ribattei.
“Non ho detto che non lo voglio… ma cavolo sei la nostra piccolina è difficile vederti crescere e vedere che stai diventando madre a solo 19 anni” disse mio padre.
“Perciò non sei arrabbiato?”chiesi io.
“Prima si, ma ora che ci penso meglio… perché dovrei essere arrabbiato?” rispose mio padre.
“Cavolo Naty! Stai diventando madre, anche se hai 19 anni, è una notizia fantastica, io e tua madre diventeremo nonni, è bellissimo! Poi se c’è Maxi al tuo fianco sono sempre più tranquillo” continuò per poi abbracciarmi.
“Sta tranquillo Giovanni, io ci sarò sempre per sua figlia… e per mio figlio” rispose Maxi guardandomi sorridente.
“Però ora Naty non puoi più restare qui, prendi le tue cose e ritornate a Buenos Aires, la nostra vecchia casa non l’abbiamo venduta perciò potete abitare lì” disse mio padre.
“Non c’è bisogno Giovanni, per il compleanno mi hanno regalato un piccolo appartamento, per un po’ abiteremo lì” lo fermò Maxi.
“Okay, però una cosa.. ogni mese dovete venire a trovarci” disse mio padre.
“E per qualunque domanda puoi chiedere a me Naty” finii mia madre.
“Certo!” dissi io sorridente per poi abbracciare la mia famiglia.
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Ciao a tutti! Eccomi qui con un nuovo e fresco capitolo. Ecco un colpo di scena, Naty è incinta!Bene ora inizia il conto alla rovescia e tra 2 capitoli(uno è l'epilogo) la storia finirà :'(. Si, sono triste che sia quasi finita.. ma va bè! Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una piccola recensione ^^. Un bacio.
-Giuggiola ^^ |
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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***
Capitolo 14
POV MAXI
Ed eccoci qui, a Buenos Aires insieme alla mia Naty ma questa volta non dovrà più andarsene, dopo averlo detto ai suoi genitori, ieri siamo andati a dirlo a miei,sono felicissimi per noi e siamo contenti che tutti hanno accettato il bambino, stasera darò una festa a casa mia con i ragazzi per festeggiare, festeggeremo per essere di nuovo tutti insieme, ma loro non sanno ancora della notizia, gliela diremo stasera. Naty sta dormendo beatamente e non ho intenzione di svegliarla, adesso che ci penso ho un po’ paura di diventare padre ma è comunque una cosa fantastica.
BIP BIP
Oh, stanno scrivendo sul gruppo, chissà cosa vogliono. Prendo il telefono e apro whatsapp.
Leon: “Maxi, perciò stasera tutti a casa tua?”
Io: “Si, verso le 21,00 va bene?”
Leon: “Okay”
Fran: “A proposito.. vuoi spiegarci perché Naty non se ne andrà più via?”
Io: “No,stasera”
Fran: “Uff, okay”
Io: “A stasera”
Fran: “A stasera”
Poso il telefono sul comodino e mi metto ad ammirare Naty, la amo troppo e ancora non ci credo che diventeremo genitori.
“Maxi” disse la mia cucciola ancora assonnata.
“Ehi, buongiorno principessa” le dissi dolcemente.
“Beh, se il bambino sarà femmina non sarò più io la tua principessa”mi dsse.
“Tu sarai la mia regina allora” le dissi sorridente.
“Ti amo” mi disse per poi baciarmi dolcemente.
“Ti amo anche io piccola” le dissi ricambiando il bacio.
“Ora facciamo colazione?” mi chiese alzandosi dal letto.
“Okay” le risposi, dopo aver fatto la colazione mi chiamò.
“Amore” mi chiamò Naty.
“Che nomi diamo al bambino?” mi chiese.
“Mm.. non so, se è femmina?” le dissi.
“Alba?!” rispose, un bellissimo nome.
“È bellissimo!” dissi.
“Invece se è maschio?” chiese lei.
“Maxi Jr.!” dissi ridendo.
“Non, non mi piace” disse ridendo pure lei.
“Ah, non ti piace il mio nome? Mi sento offeso!” dissi facendo il finto offeso.
“Non ho detto questo” disse.
“Si, ma lo hai pensato” le risposi.
“Intendo che sei tu il mio unico Maxi!” mi rispose dolcemente.
“Se la metti così, ti perdono mia Naty” dissi per poi baciarla dolcemente.
“Che ne dici di Logan?” mi chiese,
“Mm.. si mi piace!” dissi entusiasto.
“Allora vada per Logan se è maschio, Alba se è femmina!” disse lei.
“Okay!” dissi io, ah non vedo l’ora che nasca.
Qualche ora dopo
DIN DON
“Dovrebbero essere i ragazzi, amore vai ad aprire tu?” mi disse Naty dal divano.
“Si certo!” dissi andando ad aprire.
“Naty!Maxi!” dissero tutti venendoci ad abbracciare.
“Ragazzi, come state?” chiesi io.
“Benissimo e voi?” risposero loro.
“Perfettamente” dissi io in coro con Naty guardandoci e sorridendo.
“Beh, brindiamo a noi no?” dissero loro.
“Si, però c’è un problema” dissi io sorridente mentre tenevo Naty per la vita.
“Quale adesso?”chiesero loro.
“Lo dico io?” mi chiese Naty.
“Okay, vai” le risposi con un sorriso a 32 denti.
“Il problema è che non posso bere alcolici” disse la mia dolce Naty.
“Non posso bere alcolici oggi e per i prossimi nove mesi” continuò mentre ci guardavamo sorridenti.
“Cosa!?” esclamarono loro entusiasti.
“In che senso? Perché?” chiese Andres confuso.
“Andres!” esclamarono loro rivolti ad Andres.
“Che c’è?” chiese lui.
“Non capisci che Naty è incinta?” risposero loro.
“Ahh, ho capito ora!” disse lui.
“Congratulazioni piccioncini!” dissero loro abbracciandoci. I ragazzi se ne andarono verso mezzanotte, abbiamo parlato un po’ di tutto, ma soprattutto della gravidanza di Naty, ora ci resta far passare nove mesi e il nostro Logan o la nostra Alba sarà tra le nostre braccia. Il mio sogno di formare una famiglia con Naty si sta avverando.
Nove mesi dopo
“Maxi!” urlò la mia dolce fidanzata dalla camera da letto.
“Amore, calmati che succede?” le chiesi preoccupato correndo in camera dove si trovava Naty.
“Forse si sono rotte le acque” disse Naty.
“Che intendi?” dissi io.
“Vuoi che te lo dica in inglese?! The baby is coming!” disse lei urlando dal dolore.
“Oddio!Ti porto subito in ospedale vieni!” dissi prendendola per mano e poi portarla in macchina diretti verso l’ospedale.
Qualche ora dopo
È nato! È nato! Mio figlio è nato!
“Congratulazioni ragazzi!” disse l’ostetrica sorridente.
“È un maschietto o una femminuccia?” chiesi io impaziente.
“È un maschio! Ora vi lascio soli per un po’ “ disse lei per poi uscire dalla stanza.
“Maxi.. è Logan” disse la mia cucciola piangendo dalla felicità e allo stesso tempo esausta.
“Si, è Logan” dissi io sorridente. Chi l’avrebbe mai detto che il trasferimento di Naty ci avrebbe portato fin qui? Con un figlio, nostro figlio e ormai so che il mio amore con Naty è un amore che non ha fine.
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Hola a todoss! E siamo arrivati alla fine, la mia prima storia a capitoli è finita e mi dispiace moltissimo, mi sembra di averla iniziata a scriverla ieri. Ma la vera fine è nel prossimo capitolo che è l'epilogo! Farò i ringraziamenti la prossima volta, la aggiornerò probabilmente sabato prossimo. Beh che dire... spero che vi sia piaciuto e noi ci vediamo al prossimo ed ultimo capitolo. Sciauu.
-Giuggiola ^^ |
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Capitolo 15
*** Epilogo ***
Epilogo
POV NATY
Sono passati parecchi anni dalla nascita di Logan, ora ha 5 anni, ogni giorno di più vedo in lui Maxi, è la sua stessa fotocopia da piccolo, ha gli occhi color caffè come il padre e i capelli ricci e marroni come i miei e quelli di Maxi, un miscuglio tra i nostri capelli, ha le sue stesse passioni, la passione per i cappelli e per la musica, ma questa è la passione sia mia che del padre; la mia vita è cambiata dalla sua nascita, la mia relazione con Maxi invece , va a gonfie vele, due anni ci siamo sposati e ora siamo una famiglia felice e un’altra cosa… è nata Alba! Ebbene si, questa volta è una femminuccia, ha soltanto un anno ma è una mini Naty, ha gli occhi color miele e i capelli ricci e neri come i miei. Non mi sarei mai aspettata di avere due figli a soli 24 anni e non penso ne arriveranno altri.. ma chissà, tutto può accadere. Ho una famiglia fantastica, un marito che amo alla follia e due figli, cosa potrei chiedere di più dalla vita?
FINE.
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Ciao a tutti! Eccoci qui con la vera fine di questa storia, scusate per l'epilogo cortissimo,non volevo nemmeno postarlo, ma in questi ultimi tempi l'ispirazione è scomparsa,poi ho gli esami tra poco e non ho tempo di far niente. Bene.. ora passiamo ai ringraziamenti.
Ringrazio chi ha messo tra i preferiti la storia:
-FalbaLove
-FEFFE CHIARETTA
-HopeMakesUsStrong
-Naxi_Falba_Love_4_Ever
Chi ha recensito:
-FalbaLove
-Naxi_Falba_Love_4_Ever
E chi l'ha messa tra le seguite:
-ChibiRoby
-FEFFE CHIARETTA
E chi l'ha soltanto letta, grazie tante!!^^
Alla prossima storia. Un bacio.
-Giuggiola^^ |
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