Eroi dell'Olimpo rivisitata di percabeth19
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'eroina perduta. ***
Capitolo 2: *** L'eroina perduta (Parte 2) ***
Capitolo 1
*** L'eroina perduta. ***
Eroi dell’Olimpo rivisitato.
L’eroina perduta.
POV’S REYNA.
Mi sono svegliata in un autobus scolastico, accanto a me ci sono un ragazzo e una ragazza di qui ignoravo il nome.
Per essere precisi non ricordo nemmeno il mio di nome e soprattutto cosa ci faccio qui?
-Voi chi siete?- ho chiesto- Dove sono?
-Non fare la spiritosa Reyna- dice un ragazzo dagli occhi e i capelli castani.
-Non faccio la spiritosa e chi siete voi e chi è Reyna?
-Ma come sei tu Reyna e io sono il tuo miglior amico Leo Valdez.
-E io la tua ragazza Piper McLean.
-Se è uno scherzo non è divertente…dove sono?
-Sei in un pulman scolastico, stiamo andando al Grande Canyon con la nostra scuola la “Scuola della Natura” per ragazzi problematici.- dice la ragazza
-Problematici?
-Si Rey, per esempio io ho chiesto in prestito una BMW ad un tizio e lui me l’ha lasciata guidare.
-Si come no in “prestito”.
-Zitto Valdez- dice Piper
Approposito lei è una ragazza dagli occhi caleidoscopici carnagione scura e capelli castani.
-Arrivati- annuncia un uomo con una mazza da baseball.
-Vedi lui è il coach Gleeson Hedge, mi raccomando non farlo arrabbiare.
L’uomo ci porta sopra un ponte di vetro, si avete capito bene di vetro.
Stando li su provo una strana sensazione mi sento in pericolo…per me è una sensazione così familiare come se l’avessi provata mille volte prima di adesso.
Inizia ad alzarsi il vento e veniamo attaccati da dei ragazzi, questi provano a ucciderci e io istintivamente mi metto una mano sul fianco destro e li trovo
una spada, no, un gladio.
-Io sono Reyna Ávila Ramírez-Arellano pretore di Roma.
Dico queste parole senza pensare, sfodero il gladio e inizio a combattere quei cosi. Ad un certo punto uno dei Venti, a quanto pare questo è il loro nome, rapisce
il coach.
-Rey…?- dice Piper- Ma come?
-Io, io non ne ho idea…
-E’…Stato…Fichissimo.
-No Leo non è stato fichissimo, il coach è stato rapito da quei cosi ed ho appena scoperto che la mia ragazza, che non si ricorda di nessuno di noi, sa utilizzare una spada!
POV’S PERCY
Io e Butch siamo appena arrivati al Grand Canyon, perché siamo li…La mia ragazza Annabeth Chase è scomparsa tre giorni fa. Gli Dei da tempo hanno chiuso le comunicazioni
con noi semidei ma Era, quell’odiosa di Era, mi ha detto che dovevo cercare una ragazza con una scarpa sola al Grand Canyon per questo siamo qui con un carro volante.
Che maleducato, non mi sono presentato, io sono Percy Jackson figlio di Poseidone Dio del mare.
-Percy guarda?-dice Butch- Una ragazza con una scarpa sola.
-Chi sei?-gli dico
-A quanto pare Reyna.
-Come a quanto pare?- chiede Butch
-Beh perché non ricordo niente.
Cosa devo dire ero arrabbiato, mi ero illuso di trovare Annabeth e invece trovo due ragazze e un ragazzo. Tutto questo per colpa di Era.
Decidiamo comunque di portarli al campo con noi e come se non bastasse sulla strada del ritorno il carro si rompe e per non morire finiamo nell’acqua, non che a me dispiaccia e, ma
I miei amici e i figli di Apollo non apprezzano l’atterraggio.
Angolo autrice:
Salve a tutti, che ne dite? Ho provato a cimentarmi in questa fanfiction dal tema insolito, infatti come avrete letto nell’”Intro” mi sono sempre chiesta se le semidee scambiate fossero state
Reyna ed Annabeth e non Jason e Percy.
Lasciate una piccola recensione, vi pregooooo!!!!!!!!!!!!
Kiss Kiss da percabeth19. |
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Capitolo 2
*** L'eroina perduta (Parte 2) ***
L’eroina perduta.(Parte 2)
POV’S PIPER.
Quella mattina Piper aveva visto tutto, satiri, la sua fidanzata combattere, ragazzi volanti e molto altro ma, dopo tutto, non era ancora uscita pazza
Si erano appena schiantati in un lago da un’altezza elevata ma erano ancora vivi, zuppi d’acqua, ma vivi. Sulla spiaggia alcuni ragazzi asciugavano Reyna e Leo ma non Percy che era completamente asciutto.
-Percy! Ti avevo detto che potevi prendere la biga non distruggerla!
- Scusa Will, prometto che la faccio riparare…e comunque non l’ho fatto a posta abbiamo perso il controllo quando una ruota è andata a fuoco.
Il ragazzo sembrò calmarsi un po’ come se fosse abituato a vedere Percy combinare guai.
-Sono loro i ragazzi?- ha chiesto.- Hanno sicuramente più di 13 anni perché non sono ancora stati riconosciuti…?
-Riconosciuti? - ha chiesto Leo.
-Tracce di Annabeth?
-Nessuna…- ha detto Percy, si vedeva da un miglio che soffriva molto sembrava distrutto.
-Bene! Spero che sia valsa la pena salvare questi sfigati!
Una ragazza dai lineamenti asiatici si era fatta avanti tra la folla aveva un Jeans e una maglia arancione con su scritto “Campo Mezzosangue”
-Posso sapere che cos’è questo posto e perché noi ci troviamo qui?
-Certo…Reyna risponderemo alla tue domande dopo .- ha detto Percy- E comunque Drew vale la pena salvare un semidio, sempre, chiunque esso sia…chiaro. Anche se speravo di trovare Annabeth…
- Scusate se mi intrometto…ma che diamine significa “riconosciuti”?
-Beh vedi riconosciuti significa…proprio quello- Ha detto Butch indicando la testa di Leo.
POV’S LEO
-Che cosa ho fatto…perché mi guardate tutti?
-Leo, hai beh un martello infuocato sulla testa.
-Che, Pip ma che hai fumato!
-No Leo dico sul serio…specchiati nel lago.
Mi sono spostato vicino al lago e ho visto che sulla mia testa c’era proprio quel simbolo che mi seguiva ovunque andassi.
-Quello…quello è Vulcano, giusto?
- Forse intendevi Efesto Reyna, Vulcano è il suo nome romano. – ha detto un ragazzo biondo.
-Scusa come conosci il mio nome…?
-Oh prima Percy ti ha chiamato Reyna quindi…beh credo sia il tuo nome…comunque io sono Malcolm figlio d’Atena.
- Allora… Will che dici di far fare un giro al nostro figlio di Efesto, così vede il campo.
-Si certo, ai suoi ordini.
POV’S REYNA
-Reyna mi fai vedere il braccio? – mi ha chiesto Malcolm.
a barre.
-Come te li sei fatti? Io non ho mai visto una cosa del genere.
-Sono stufa di ripeterlo io non ricordo come me li sono fatti…io no mi ricordo nada.
-Drew Malcolm fate fare un giro a Reyna io mi occupo di Piper. –ha detto Percy, poi rivolgendosi a Piper ha detto- Dobbiamo parlare.
POV’S PIPER
Percy non era proprio nell’umore giusto per farmi da guida, mi elencava tutte le cose spettacolari del campo ma era sempre triste o con lo sguardo perso nel vuoto più totale. Avevo molte domande ma era meglio stare zitta per paura di far arrabbiare Percy…
-La valle è protetta dallo sguardo dei mortali, il loro cervello non può sopportare qualcosa di ispiegabile.
-Mia madre è una Dea?
- Si e molto probabilmente verrai riconosciuta oggi al falò. Tu hai 15 anni e i figli degli Dei devono essere riconosciuti entro i 13.
-Perché scusa?
Sospirò- Perché più cresciamo più il nostro odore aumenta soprattutto quando sei potente. Mandiamo dei protettori nelle scuole, i satiri, per individuarvi e portarvi al campo prima che sia troppo tardi, cioè prima che i mostri vi uccidano.
-Hedge era uno di loro?
-Si…
Il tour era proseguito parlando dei semidei e della loro vita, su quanto fosse difficile e su quanto facessimo fatica ad adeguarci nel mondo mortale per colpa della nostra dislessia e dell’iperattività.
Il ragazzo ha voluto sapere da me se ho mai combinato qualche guai come incendiare una scuola o uccidere un insegnante…
-Io ho preso in prestito una BMW ma nessuno mi crede io l’ho solo chiesta al venditore e lui me l’ha data, poi mi ha denunciato alla polizia…cose da matti.
Il resto del viaggio lo abbiamo passato in silenzio, non so dove stavamo andando ma Percy continuava a camminare allontanandosi sempre di più dal campo.
-Siamo arrivati…
-Una grotta Percy, sul serio?
-Qui vive l’Oracolo del campo Rachel Elizabeth Dare una mortale con il dono della Vista…cioè può vedere attraverso la foschia…senti siediti qui.
Mi ha detto battendo la mano sul masso su qui era seduto lui, io mi sono seduta e lui mi ha fatto spazio.
-Tu e Reyna non vi siete mai conosciute prima di oggi Piper…quello che tu pensi di ricordare di lei è falso frutto della foschia, di solito non illude i semidei ma questa volta l’ha fatto…
-No, io conosco Reyna, siamo fidanzate ci siamo baciate sul tetto della scuola, io mi sono impegnata tantissimo il questa relazione e tu mi dici che non è reale!
Ero distrutta il mondo mi era crollato a dosso, io e Reyna non stavamo insieme, ho vissuto in un mondo parallelo fino a oggi…e se questo non bastasse il sogno che mi perseguita ogni notte comincia a sembrarmi reale e non un frutto della mia fantasia.
-Piper…stai…stai bene?
-Io…sì, com’è scomparsa Annabeth…?
-Il giorno prima eravamo insieme e quello dopo i suoi fratelli mi hanno detto che non c’era più l’abbiamo cercata per tutto il campo ma di lei nessuna traccia…
-Mi dispiace…
-Non dispiacerti, vieni torniamo al campo così scegli un arma…qui ti serve se vuoi sopravvivere.
POV’S MALCOM
Quella ragazza non mi piace…quel simbolo che ha sull’avambraccio mi fa credere che non sia dei nostri e il fatto che parla degli dei in stile romano e non greco mi insospettisce. L’altra ragazza dice che ha ucciso gli Anemoi Thuellai o i Venti come li chiama lei. Tutti dicono che da quando Annabeth è scomparsa io non sono più lo stesso e, sfortunatamente, è vero io non sono pronto per prendere il suo posto e poi lei è la mia sorellina…non dovrei preoccuparmi so che lei se la sa cavare da sola ma ho paura che per scomparire così sia veramente in pericolo…
-Malcolm…ci sei!- ha detto Drew
-Cosa…io…non…che avete detto?
-Buon giorno, abbiamo detto che qui Reyna ha un problema di memoria.
-In che senso?
-Io…io non ricordo più chi sono e da dove vengo.
Sono rimasta bocca aperta, quella ragazza mi piaceva sempre di meno il mio istinto diceva che era una nemica e io non faticavo a credergli.
Angolo autrice: Ciao semidei, sono tornata con questa storia! *Applausi*. Se il capitolo fa schifo ditemelo che così vado a fare un bagno nel Flegetonte.
Recensite please e Kiss Kiss da percabeth19.
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