The Fans Six

di Giuly Frost
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La scelta di Celestia ***
Capitolo 2: *** Generosità ***
Capitolo 3: *** Gentilezza ***
Capitolo 4: *** La Porta degli Incubi ***
Capitolo 5: *** Risata ***
Capitolo 6: *** Lealtà ***
Capitolo 7: *** Onestà ***
Capitolo 8: *** Il Bivio ***



Capitolo 1
*** La scelta di Celestia ***


-Cosa vuola dire che sono sparite?-Princess Celestia era sempre calma e pacata, ma quando il nervosismo saliva alle stelle aveva un tic all'occhio destro che stava spaventando le Guardie Reali.
.-Beh, Vostra Altezza...-rispose incerto un unicorno grigio-Princess Luna, Cadenza, Twilight e le altre Cinque Portatrici sono introvabili, non riusciamo a rintracciarle!
-Cercate più attentamente, ogni luogo dovrà essere setacciato nel più accurato dei modi!-ordinò la principessa del Sole, e le Guardie uscirono rapide.
Quando fu sola, Celestia si sedette, respirando calma, e si tranquillizzò:-Tranquilla, Tia, dove vuoi che siano? Saranno sicuramente nei dintorni...Spero...
Improvvisamente, la sala fu avvolta da una nebbia verde e rossa, tutte le luci si spensero di colpo e le finestre si chiusero con loro, disorientando la regnante di Euquestria:-Ma cosa....
Prima che l'alicorno bianca potesse terminare, davanti a lei comparirono lentamente, prima due sagome indistinte, poi dai contorni nitidi, due pony che sperava di non rivedere mai più:-Sombra?! Chrysalis? Ma cosa ci fate qui?
I due Villain risero in modo derisorio, ma fu la Sovrana dei Mutanti a rispondere:-Oh, Celestia, davvero non capisci? Vendetta, dolce vendetta. Abbiamo catturato le Sei e le altre due principesse. Luna sarà molto utile una volta tramutata nuovamente in Nightmare Moon, e la magia di Twilight e Cadenza sarà necessaria...Senza parlare del fatto che, senza le altre puledre, non potete attivare gli Elementi!
La principessa restò sconvolta: troppe informazioni, tutte in una volta, ma un'informazione ebbe la precedenza su altre:-Cosa!!? Nightmare Moon!?
-Esatto,-sorrise Sombra-Sto lavorando sui suoi incubi. Non sarà dfficile farla tornare com'è degna di essere.
Celestia non era abituata a sentirlo parlare, ma furono le sue parole a terrorizzarla:-Che cosa?!
-Hai sette giorni prima che noi attacchiamo, Principessa.-continuò serafica la Mutante-ma non potrai affrontarci da sola! Equestria necessita una guida, e tu non puoi abbarndonarla. E perchè no, un po' di caos ci starà bene...Avvertirò anche Discord!
Con queste ultime, spaventose parole, Chrysalis e Sombra scomparvero in un lampo, facendo tornare tutto com'era prima.
Princess celestia era un miscuglio di emozioni: paura, rimorso, orrore, senso di inutilità; non poteva fare niente, nessuno a cui potersi rivolgere...
-NO!-gridò improvvisamente l'Alicorno del Sole-Qualcuno c'è!
Abbandonando la regalità per la prima volta in vita sua, Celestia volò come una forsennata alla biblioteca del Palazzo; una volta arrivata e controllato che non ci fosse nessuno, aprì una porta segreta.
Scese numerose rampe di scale, la regnante aprì una piccola porta e, dietro, vi trovò un libro: lo fece levitare con la magia, lo aprì e le sue pagine si illuminarono.

''Cosa desideri sapere,
Princess Celestia regnante di Euquestria?''


-Voglio sapere come fronteggiare il male che sta per colpire il mio amato popolo.

''Non sarà facile trovare la soluzione,
considerata la difficile situazione...
Solo un consiglio posso darti:
dei Nuovi Sei dovrai fidarti.'''


-Nuovi Sei? E cosa significa? Chi sono?-la confusione di Celestia non diminuiva, bensì aumentava: non era quello che aveva sperato rivolgendosi a quel libro di cui lei sola conosceva l'esistenza.

''Vedo che è difficile farti capire,
ma le mie spiegazioni complicate ti faranno impazzire.
Ciò che cerco di darti è una spiegazione,
 e tu devi ascoltarmi con molta attenzione.
Ci sono tanti Villain che hanno minacciato Equestria,
ma solo alcuni lo fanno con notevole molestia.
Parlo di una ragazza folle, ma che ama viaggiare,
leggere e sognare.
Di un ragazzo conosciuto per la sua pazzia,
e nelle armi ne è conosciuta la grande maestria.
Di un essere che non è di questo mondo,
anche se il suo aspetto non è proprio immondo.
Di un Lord che ha un lato oscuro,
 che relega nel suo cuore al sicuro,
Di una creatura 
che in un sol solpo ditruggerebbe le tue mura,
e di una ragazza dolce e fantasiosa,
 che ha al suo seguito una schiera coraggiosa.''


-Libro, hai detto che uno di loro non è di questo mondo....ma anche gli altri non sembramo abitanti di Equestria o di queste regioni...

''Infatti nessuno di loro di qui è originario,
anche se molte delle loro visite hanno sconvolto il nostro ordinario...
Parlo di Giuly Frost, Litios, Clessidrus, Lord Gyber Damucard, Donatozzilla e Pikachu Nelly Rainbow.''


-Cosa?! Ma sono dei pazzi!! Folli!!! E due o tre anche ebbri di potere!!-sbottò l'alicorno bianca-Libro, sei sicuro di quel che dici? Devo davvero convocarli qui e affidargli il mio regno??

''Se di loro non ti vuoi fidare,
non avrai altri a chi domandare,
loro sono coloro che ho voluto scegliere, perchè conosco il loro più profondo essere.''


Con queste ultime, teatrali parole, il libro si chiuse e tornò da solo al proprio posto, e un attimo dopo la porticina si chiuse con uno schiocco secco.
Princess Celestia era incerta: il Libro non aveva mai sbagliato...La aveva avvertita di Tirek, di Discord. di Nightmare Moon, di Sombra, di chrysalis....Mai l'aveva ascoltato, e il suo regno ne aveva sempre pagato le conseguenze.
Stavolta avrebbe dovuto ascoltarlo...O lasciar perdere di nuovo?

***
-Quindi, fatemi capire bene.-Litios si stropiccò gli occhi annoiato-Mi avete interrotto nella preparazione di un piano importantissimo per la distrzine dell'universo e dei nachos solo perchè Equestria sta per venire distrutta e minacciata da tutti i Villain assieme?
-E ti pare poco?!-sbraitò Celestia indignata: Litios stava decisamente sminuendo la situazione.
-Tanto Equestria se la cava sempre.-il ragazzo fece spallucce-Ci pensa Twilight, o Rainbow, o una Mane Six, o Luna o Cadence...E' uguale.
-Ma tutte le pony che hai nominato sono sparite!!
-Che'!??!?!!-strillò Litios facendo uno scatto-Sparite??? Cioè...''Puff''!?!?! Anche Applejack?
-Sì, certo...-perchè quella domanda?, domandò celestia incerta.
In quel momento si sentì un urlo che risuonò in tutta la galassia, spaventando la Principessa del Sole:-Cos'era quest'urlo?!?!?
-Lo sapevo, ti ha sentitaaa!-si lamentò Litios-Lucas ti ha sentita, ora mi ucciderààà!!!
-perchè???
-Non lo so, di solito sono la prima vittima. O il carnefice?
La principessa inarcò il sopracciglio:-UUUHM, certo. ma se tu venissi con me alla ricerca degli altrituoi futuri compagni, avresti più possibilità di sopravvivenza.
-Andata! In fondo, sono un maestro nelle arti persuasive!
***
Cinque minuti dopo, Litios era steso a terra con sei enormi bernoccoli in testa.
-Perchè l'hai fatto?!??!?-domandò Celestia scandalizzata, guardando Giuly che faceva girare una padella in mano.
-Perchè mi aveva minacciato con un mitra.-rispose soffiando sulla padella-Ma non sa che questo affare è l'arma più potente dell'universo intero!
L'alicorno inarcò il sopracciglio di nuovo, poi spiegò rapidamente la situazione.
-Io ero nel mezzo di un piagiama party.-rispose annoiata Giuly-E poi, non mi sembra che tu mi apprezzi granchè.
-Un pigiama party?! In un cantiere di demolizioni?
-Sì, dovevano distruggere un grattacielo di sei piani, così ho invitato Nelly e tutte le sue OC a un piagiama party.
.E cosa speri di ottenere così, scusa?
In quell'esatto istante il palazzo crollò completamente, e una quarantina di pony -pegasi, unicorni e pony di terra-, insieme a una ragazza, si riversarono ridendo e strillando dall'edificio cadente.
-YYYUUUUUHUUUU!!!-strillò estasiata Nelly correndo verso una basita Celestia e una soddisfatta Giuly-Giuuuly, è stato fantastcio! Abbiamo demolito tutto! ... Di nuovo!!
-Sono felice che tu tia sia divertita!-ridacchiò Giuly-Ah, la qui presente princess ci chiedeva di aiutarla a salvare equestria, o robe simili...
nelly si voltò verso le sue OC:-Ragazze, posso lasciarvi da sole qualche giorno a demolire quartieri?-tutte le pony strillarono in segno di approvazione.
-bene!-sorrrise Giuly trascinando Litios per un piede verso il vortice che Celestia stava aprendo-Ci divertiremo!

***
-princess cxelestia?-domandò sorpreso Clessidrus-che cosa ci fate qui, Altezza?
Di nuovo, la principessa fu costretta a spiegare la situazione.
Il clessidriano ci pensò qualche istante:-Io ci sto', se Twily è in pericolo devo intervenire...Il fatto è che qui con me ci sono anche Gyber e Dz, ma...
-Ma...?-lo invitò a continuare Celestia.
-Sono nel bel mezzo di una pacata conversazione da uomini.-sospirò Clessidrus spalancando la porta.
Lo scenario che si presentò a celestia, Giuly, Litios e Nelly era peggio di un quadro di Picasso: Gyber stava volando per la stanza sparando i più strani oggetti contro Donatozzilla che, a sua volta, li rispediva indietro con un colpo di coda o li inceneriva con dei raggi laser.
-E' meglio la Coca Cola!!-sbraitava Gyber lanciando un mitra.
-E' meglio la Pepsi Cola!! LA PEPSI!!!-ruggì Donatozzilla rispedendogli contro l'arma.
-Coca!
-Pepsi!
-Coca!
-Pepsi!
-COOOCAAA!!!
-PEEEPSII!!!!!
-SIIIILEEEENZIOOOO!!!!!-gridò celestia e, come per miracolo, i due combattenti si fermarono: era raro vedere smattare la principessa di equestria-Siete peggio dei puledrini! Devo affidarvi un'importante missione, sulla quale avrà esito il destino di Euqestria! Anzi, probabilmente dovrete persino indossare gli Elementi dell'Armonia! Siete stati scelti perchè siete il meglio che l'Universo abbia da offrire! Che è come dire che siamo messi davvero male...Ma non importa! Ora, chi vuole salavare Equestria, si unisca a me!
I sei si guardarono con una momentanea confsione, poi strillarono insieme:-Ci stiamo!!!!!
Princess Celestia si sentì fiera del suo lavoro, li aveva convinti tutti: forse Equestria aveva ancora una speranza:-E allora andiamo!!!



Angolo autrice:
Uhhheeeyyyyy, bella gente! Sì,non so che mi prenda a scrivere con tutta la roba che devo finire, ma ci tenevo troppo a pubblicare questa cosa!! XDDDD
Spero che vi sia piaciuto, soprattutto per gli autori che chiamato con me, anche se vi starete chidendo:
-Perchè i nostri eroi dovranno indossare gli Elementi?
-Dove sono finite le Mane Six e le nostre altre due Principesse?
-Luna tornerà a essere Nightmare Moon??!
-Che cosa c'entra Litios con i nachos?! (AH, QUESTO DAVVERO NON LO SO XDDD)
Comunque ci rivedremo presto, ciao!! ;DDDDDD
 

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Capitolo 2
*** Generosità ***


I sei, insieme a celestia, erano tornati a Equestria, e la Principessa stava fornendo loro l'equipaggiamento necessario e, mentre loro onsultavano le mappe di equestria, lei si recò nuovamente dal Libro.
-Libro, ora che ho riunito i tuoi prescelti, che devo fare?
Le pagine dell'artefatto si illuminarono dei colori dell'arcobaleno, sfasandol lentaente in grigi e neri.

''Finalmente hai compreso che di me ti puoi fidare,
anche se c'è voluto tempo per farmi ascoltare...
Non so quello che i Villain stanno tramando,
ma certo ai tuoi danni stano operando.
Entra nella biblioteca di Straswirl il Barbuto,
il suo diario potrà esserti di grande aiuto.''

-Sei certo che stiamo facendo la scelta giusta?
Il libro si richiuse: chiara risposta.
-Bene.-sospirò l'alicorno bianca, risalendo le scale per tornare dai ragazzi.
-Oh, celestia!-la chiamò Litios-Stavamo pensando...A che diamine serve consultare cartine senza avere idea di dove andare???
La sovrana del Sole sorrise e condusse tutti nella biblioteca, e prese il diario di Starswill; lo sfogliò rapidamente poi, esultante, lo mostrò agli altri:-Ecco. Questo diario parla di dove potrebbero trovarsi le fonti di magia oscura di Euquestria e, quindi, dove è più probabile trovare mia sorella, Cadenza e le Portatrici!
I sei rifletterono, poi Giuly si ricordò del perchè era venuta:-Mh, non si era parlato di Elementi dell'Armonia?
-Ma non erano attaccati all'Albero?-ricordò Nelly.
mentre tutti discutevano su come recuperare le Pietre, Clessidrus prese il diario e iniziò a sfogliarlo, curioso: il libro era ricco di informazioni molto interessanti, che sarebbero state utili nel viaggio:-Qui c'è una soluzione..-mormorò dopo qualche minuto di studi.
Gli altri si voltarono:-Davvero?
-Sì, parla di un incantesimo che potrebbe effettivamente separare gli Elementi dall'Albero senza farlo morire. Basterebbe porcurarci fiori di Quercia Scherzosa e spargerli sugli artefatti....Credo.-spiegò il clessidriano leggendo.
detto fatto, i fiori furono portati e gli eroi furono a destinazione.
celestia iniziò a spargere la polvere sull'Albero, che vibrò violentemente, facendo staccare pezzi di pietra dal soffitto.
-Ora crolla, ora crolla...-canterellò Litios, che ricevette un'occhiataccia generale.
Ma l'Albero non crollò: dopo un'ultima, forte scossa, le Pietre degli Elementi volarono dritte nella borsa di Giuly:-Uao, Sei Elementi tutti per me? Ma che geentil....
-Veramente, avrebbero potuto volare nella tua borsa come quella di altri....-precisò Celestia-Credo però che questo aumenti le tue possbilità di essere l'Elemento della Magia.
Gli occhi della ragazza presero a brillare ma non ebbe tempo di dire nulla, perchè l'alicorno riprese il discorso:-Ora. Il primo luogo dove dovete recarvi è il cuore della Everfree Forest. Il suo centro esatto. Nessuno lo sa, ma lì vi si trova un cratere di magia Oscura. Sombra potrebbe trovarsi lì.
-No problem!-esclamò Donatozzilla.
-Potete tornare tranquilla a canterlot, Principessa-la rassicurò Clessidrus-ci occuperemo di tutto.
-Buona fortuna, allora.-sospirò la regnante che scomparve, avvolta da un fascio di luce gialla.
In un primo istante, nessuno disse niente, poi Litios si fiondò addosso alla borsa di Giuly:-MIIIEEE!!! Dammi le Pietre!
Giuly, abbastanza abituata all'avere pazzi intorno, si limitò a spostare il piede e lasciare che Litios facesse un balzo a vuoto:-Allora, chi di voi sa volare?
Nessuno rispose.
-Bene...Allora ci toccherà camminare.-sospirò la ragazza-Andiamo?
-Andiamo!

----

Dopo un giorno di cammino, i sei non erano ancora arrivati al Cuore della Foresta, e la sera stava calando.
-io direi di fermarci qui.-propose Nelly-Ormai è tardi, diventerebbe pericoloso procedere di notte...!
La proposta fu accolta all'unanimità, e tutti iniziarono a montare le tende: terminato il lavoro, venne spontaneo pensare ai turni di guardia.
La sorte volle che la scelta adesse su Donatozzilla che, nonostante qualche protesta, si mise in posizione di difesa, pronto ad accogliere eventuali visitatori.
Tutto sembrava andare bene, almeno fino a mezzanotte, quando Dz andò a riposare e fu Nelly a sostituirlo.
La ragazza si sedette su una roccia e iniziò a scrutare le felci rabbividendo:-detesto questa foresta...
Improvvisamente, Nelly colse un fruscio:-Cos...Chi è?
Non ottenne risposta, anzi una mano enorme si avventò su di lei, tentando di stritolarla: nelly urlò, terrorizzata, e le sue grida scatenarono un attimo di caos.
I cinque compagni saltarono in piedi e uscirono dalle tende e, quando videro cosa teneva Nelly prigioniera, ebbero un guizzo di paura: un drago!
Ma non un drago normale.
Le scaglie erano rosse come il fuoco e, se si faceva attenzione, tra gli artigli si intravedevano lame acuminate di spade mentre i denti, alti almeno un metro, erano bianchissimi e rispledevano alla luce della luna: gli occhi riflettevano pura malavagità e fu in quel momento che Gyber notò un piccolo dettaglio.
-Gli occhi!-esclamò-Gli occhi hanno la magia di Sombra!!
Tutti focalizzarono la loro attenzione su essi e, effettivamente, si intravedevano fasci di luce verdognola e nera che guizzavano attorno alla testa della creatura.
Fu in quel momento che il drago lasciò cadere Nelly e fiutò l'aria, sospettoso.
Nelly si nacose rapidissima dietro Litios, mentre Giuly iniziò a indietreggiare lentamente, dirigendosi verso la propria tenda:-Oh, no, no...
Il drago lanciò un ruggito spaventoso, facendo sobbalzare Giuly:-ARGH! E invece sì!-lasciando stare i suoi pensieri, la ragazza parlò di nuovo ad alta voce:-Dz! Gyber! Litios! clessidrus! Trattenetelo! Ha sentito odore di pietre preziose! nelly, vieni con me!
Non ci volle nemmeno un attimo perchè tutti capissero di quali pietre preziose stava parlando, e Litios tirò fuori un bazooka dalla tasca (non chiedetemi come):-CI SI DIVERTE!!!
lanciata l'urlo, i quattro ragazzi del gruppo si tuffarono contro il drago, mentre le ragazze avevano agguantato la borsa con gli Elementi e si erano nascoste dietro un albero.
-Sei sicura che ce la faranno?-domandò nelly preoccupata.
-Ma certo-la rincuorò Giuly-Vedi? il drago sta già per ritirarsi!
Effettivamente la creatura, per quanto grossa, si trovava in difficoltà a combattere contemporaneamente quattro avversari e stava già per soccombere, ma fu evidente che non aveva intenzione di terminare così la battaglia: tirò un pugno a Donatozzilla che, nonostante la mole(*), barcollò e, dopo aver scacciato Litios e Gyber, afferrò Clessidrus.
Il clessidriano tentò di liberarsi senza grande successo e il drago stava per spiccare il volo, quando...
-ALT!!-lo bloccò Donatozzilla-Fermo un attimo!
Il drago si fermò e si voltò, lo sguardo tra derisione sorpresa.
-Ti manda Sombra, vero?-a cenno affermativo, Dz riprese-Ebbene, immagino che più che Clessidrus gli servirebbe una creatura più potente da sottomere, nah?-il drago sembrò riflettere-E allora, lascia andare lui e io ti seguriò tutto tranquillo, d'accordo?
La creatura restò ancora un attimo nell'indecisione, mentre Clessidrus si sbracciava per far desistere l'amico e gli altri quatro assistevano senza sapere che fare.
Il drago sorrise nel vedere tutta quella tristezza e lasciò andare il clessidriano, che cadde malamente a terra e fece cenno a Dz di seguirlo.
Donatozzilla iniziò a muoversi quando dalla borsa di Giuly una pietra volò fuori a una velocità spaventosa:-No!-mugolò Giuly.
Nelly frugò nella borsa, nel tenattivo di capire quale Elemento fosse sparito:-La generosità! Giuly! Non trovo la Generosità!
E sapete do'vera la pietra? 
Esatto: l'Elemento della Generosità era volato addosso a Donatozzilla e gli era fluttuato davanti; quindi la pietra, con una potenza spaventosa, investì il drago con una fascio di luce viola.
Tutti furono costretti a tapparsi gli occhi e, quando il riaprirono, il drago era sparito.
Ci fu un attimo di confusione, poi tutti si alzarono o uscirono dai loro nascondigli e corsero incontro a Donatozzilla.
-Grazie, Dz!-esclamò Clessidrus-Mi hai salvato la vita! Non penso che sarei riuscito a liberarmi!
-Effettivamente, in tale contesto l'Elemento della generosità era perfetto-sorrise Giuly.
-Uh, voglio anch'io un Elemento!-protestò Litios.
-Ehh, lo avrai presto! Comunque ottimo lavoro, Dz!-ecslamò Nelly, mentre Gyber annuiva soddisfatto.
Donatozzilla si godette il suo piccolo momento di gloria, poi la Pietra, che fino a quel momento era rimasta sospesa in aria, si infilò nella tenda di Dz.
Il sole iniziava a sorgere, e Giuly sorrise:-bene, la missione non è ancora iniziata che giò abbiamo trovato un Portatore! il cuore dlla foresta è ancora lontano...Ci mettiamo in marcia?
Gli altri cinque si guardarono sorridendo:-ma certo!!!!!





Angolo Autrice:
AHOOOO, amici e amiche!
Stamattina mi ritrovo bloccata a letto, e mi dico: perchè non aggiornare??
Spero che a DZ sia piaciuto il suo Elemento e il capitolo a tutti gli altri, ciao!! :DDD

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Capitolo 3
*** Gentilezza ***


Il Cuore della Foresta sembrava lontanissimo.
Nelly iniziava a rimpiangere di non essrsi portata dietro una o due OC, magari per farsi trasportare, e Giuly sbuffava sotto il peso della borsa con gli Elementi: anche se la Pietra della generosità aveva passato la notte nella borsa di Dz, al mattino si era rituffata in quella di Giuly... Per niente entusiasta, ma che aveva comunque insistito per stare in testa al gruppo.
I ragazzi, stranamente silenziosi , procedevano all'erta.
Quando l'Everfree Forest iniziò a infittirsi e gli alberi a coprire il sole, procedere fu faccenda ancora più complicata, e non era raro inciampare, anche se chiunque cadesse si rialzasse prima che gli altri se ne accorgessero.
''Non dimostrare debolezze'' era il pensiero corrente di cinque dei membri.
Beh, cinque, sì. Gyber, in fondo al gruppo, aveva il suo bel da fare nella mente.
-Gyber...Lasciami uscire...!-
-Stai zitto, Drol-sbottò mentalmente Gyber-Sei una persona troppo pericolosa, per i miei gusti.
-Ehy, non cominciamo con 'sti discorsi. Non sei messo meglio di me.-
-Almeno ho un minimo di dignità-
-EEEH, non esageriamo.
-Perchè non stai zitto?!
-Eddai, solo un paio di minuti! Rubo gli Elementi, stendo tutti i tuoi amici, vendo le pietre e mi trasferisco alle Hawaii. Geniale, no?-
-Non sei divertente.-sbuffò Gyber.
-No stavo scherzando...-
-Sei un classico, Drol.-
-Non. Mi. Sfidare.-
-Sparisci.-
-Okay. Solo, stai attento allo strapiombo.-
-AL COS...?!-
-AAAAHHHHHH!!!!!-grido.
-GIULYYY!-alro grido.
-Giuly!! Nelly, allontanati!!-questo era Litios. O Dz?! Gyber non distingueva perfettamente le voci.
-Drol, cacchio, potevi dirlo prima!-gridò mentalmente correndo vicino a Clessidrus-Che è successo?!-domandò poi a voce alta.
-Non vedi?!-il clessidriano indicò un punto sotto di sè.
Gyber si sporse; lo strapiombo era profondo, non se ne intravedeva la fine: Giuly, circa duecento metri più giù, aggrappata alla classica radice che sbuca ogni tanto sui burroni, faceva del suo meglio per non cadere di sotto:-AIUTATEMI, cavolo!!
-Stiamo arrivando!-gridò Litios, poi si voltò verso il resto del gruppo-Okay, chi di voi sa volare?
-Potrei cambiare forma,-propose Byger-ma potrebbe volerci anche troppo!
Nelly mugolò:-Qui ci vorrebbe Aleù...
-EEEHHYYY, sono sempre qui!!-strillò Giuly.
-Arriviamo!-rispose Dz.
-Ma no, prendetevi un tè!!!
-Quindi non è così urgent...
-Stavo scherzando!! Muovetevii!!!
-WEEE, che lagne siete!-sbottò infine Litios iniziando a calarsi nello strapiombo-Vado io, o alla fine ci rimettiamo quella pazza e gli Elementi.
-Quando e se tornerai in superficie ti ucciderò!-gli rispose Gyber scocciato-Nessuno può darmi della lagna.
Ma Litios, intento e cercare appigli in cui calarsi, non gli dava più di tanta retta.
Quasi a metà strada, però, una specie di scossa attraversò il burrone: Giuly strillò, mentre la radice minacciava di cedere, e Litios fu tentato di tornare al sicuro e chiedere a Gyber di trasformarsi per salvarla:-Okay, Litios, cerca semplicemente di andare passo passo. Magari a una certa velocità, però passo passo o ci rimetto le penne.
Quando riuscì finalmente a raggiungere Giuly, la radice si stava staccando:-Giuly, devi staccarti dalla radice e appoggiarti alla roccia!
-E come faccio?!
-Passami la borsa!
-Cosa?! Sì, certo, così magari cadi di sotto te e dovrò scendere io a recuperarti!
-Senti, tu dammi la stramaledetta borsa, e poi ce ne otrniamo dagli altri tutti felici e contenti, ok??
La ragazza sbuffò e, mentre Litios afferrava la borsa, Giuly si aggrappò agli spuntoni di roccia.
-E ora, con estrema calma, torniamo su, mh?-disse Litios cominciando a risalire.
-Ma grazie.-sbottò giuly cercando un nuovo appiglio.
-Ehy, sto' semplicemente cercando di aiutarti a non crepare cadendo giù da uno strapiombo.
-Okay, okay.
Come all'andata, però, a metà strada ci fu una scossa, e più violenta della precedente. 
(E' il momento sbagliato per dirvi che quando da piccola sono caduta da un albero non sono più molto brava ad arrampicarmi su qualsiasi superficie?) 
Giuly, che stava afferrando una nuova presa in quel momento, fu colta alla sprovvista e rischiò di cadere: frotunatamente, Litios se ne era accorto e fu rapido ad afferrarla. Per il gomito, rischiando quasi di torcerglielo, ma l'afferrò.
La ragazza si riaggrappò subito alla roccia e, in silenzio risalirono gli ultimi cento metri.
In cima, Nelly abbracciò Giuly sollevata, mentre Clessidrus e Dz si complimentarono con Litios, con acnora la borsa, che sembrava godersi pienamente i complimenti.
Improvvisamente, la borsa si illuminò, e l'Elemento della Gentilezza volò sopra la testa di Litios; il ragazzo rimase qualche secondo interdetto, poi iniziò a esultare trionfante.
Dato il simbolico momento, Gyber decise di dimenticare -almeno momentaneamente- di essere stato deifinito indirettamente lagna e sorrise. (Nonostante nella sua mente continuasse a pensare a una vendetta cattiva >:D).
Dopo pochi minuti, Clessidrus, Dz e Gyber si dispersero per controllare se ci fosse qualche modo per oltrepassare il burrone, mentre Litios e Giuly preferirono riposarsi con Nelly.
Litios, tutto contento, continuava a rigirellarsi tra le mani l'Elemento della Gentilezza, mentre le ragazze facevano il punto della situazione.
-Ma come ho fatto a non vederlo?-domandò Giuly ancora perplessa-Quel burrone si noterà da qualche chilometro di distanza!
-Dz è notevolmente più alto di te, ma non l'ha visto neanche lui...-le ricordò Nelly.
-Illusioni ottiche che non lo mostravano.-dichiarò infine Giuly-Oppure siamo tutti miopi. Speriamo solo che non ci siano tanti di questi trabocchetti in giro, o potrebbe rivelarsi molto più difficile.
-Ma hai almeno ringraziato Litios?
-Mhhh....-Giuly si voltò-Ehy, Litios, grazie!
-Prego!-ripose il ragazzo continuando a rigirarsi la Pietra tra le mani.
-Ora sì!-ridacchiò Giuly.
Nelly roteò gli occhi sorridendo:-Magari ricordatene quando vorrai riprenderlo a padellate o quando torneremo all'MLP Show.
-Già, l'MLP Show...-sospirò Giuly-Quanto mi ci divertivo. E ora invece sono in un a foresta buia e tetra per fermare i Villains e salvare Equestria!!
-Ci siamo anche noi.-le ricordò Nelly-Se restiamo uniti, sarà più semplice.
-Credi??
-Assolutamente.
-Spero che tu abbia ragione...
In quel momento, la discussione fu interrotta da Dz, che richiamò gli amici da un punto impreciso della foresta:-EHY! Venite un po' a vedere cos'ho trovato!!




Angolino ^^
Alloura gente! 
Immagino che abbiamo trovato il nostro Elemento della Gentilezza ^^
Litios: WEEEEH, ti ho salvato la vita, ora i soldi del trasporto lunare di Moon City sono miei e tu non puoi più tirarmi padellate MWAHAHAHAHA!!!!
Gyber: Tu stai solo molto attento a cosa c'è sotto al tuo letto >:D  Non la passerai liscia!
Litios: O.O''  Ma sei un po' permaloso??!!
Gyber: Molto, MOLTO attento, ora >:D
Meglio che io vada, prima che questi inizino a malmenarsi -.-''
A prestooooo ;DDDD

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Capitolo 4
*** La Porta degli Incubi ***


Giuly, Nelly e Litios corsero verso la voce di Dz.
Quest'ultimo era affascinato da una specie di porta in granito scavata in un albero nero:-Credete che serva a qualcosa di utile per la missione?
-Non lo so...-rispose Nelly guardanosi intorno-Ma Gyber e Clessidrus non sono ancora arrivati?
-Saranno stati troppo lontani per sentire-ipotizzò Giuly-Comunque arriveranno.
-Intanto potremmo aprire quella simpatica porticina, no?-disse Litios avvicinandosi all'oggetto in questione-Mi sembra interessante!
-Non sarebbe meglio aspettare almeno Clessidrus?-proprose Nelly perplessa-Credo che lui se ne intenda più di noi.
-Hai fifa??-ridacchiò Litios.
-Ma certo che no!
-E invece sì.
-No!
-Sì!
-No!
-Sììì!!
-Vi sembra il cavolo di momento?!-sbottò Giuly irritata-Siete peggio di Gyber e Dz!
-Ehy, sarei qui!-le ricordò Donatozzilla-Però hai ragione! Litios, sei messo davvero male se inizi a litigare perfino con le ragazze. Piantatela e apriamo la porta.
Nessuno contestò; Dz si avvicinò alla porta e iniziò a tirare:-Ma che...Un attimo-tirò con più forza, ma la porta sembrava intenzionata a restare dov'era-Non si apre!
-Ehh, non ti scaldare!-esclamò Litios prendendo il suo posto; afferrò la maniglia e spinse con forza, ma quella non si aprì-Ehm...Ho dato poca spinta...!-dopo vari tentativi, però, fu chiaro che la porta non si sarebbe aperta a forza.
Giuly iniziò a picchiettarla in più punti, ma quella, cocciuta, non si smuoveva, così la ragazza ci si appoggiò di schiena:-Bene, che si fa?
-Non è pericoloso appoggiarcisi?-domandò Nelly preoccupata.
-Nah.
Non l'avesse mai detto.
La porta diventò di colpo come di burro, e Giuly fu quasi trascinata dentro, rimanendo aggrappata con le mani allo stipite:-Ma perchè sempre io!? Che ho fatto di male?!?! Vabbe', a parte quei due o trecento palazzi distrutti!!
-Ehy, grande Giuly!-gioì invece Dz-Entriamo!
-Un attimo, non è sicu...-Nelly non terminò l'avvertimento: Litios e Dz si erano già buttati contro la porta, trascinandosi accidelmente dietro una estremamente contrariata Giuly-Ma qui non mi ascolta mai nessuno?! Uffa però! Comunque io non entro lo stesso, avremmo dovuto aspettare anche gli altri! E poi che ne so se quello è un tranello dei Villains?!


-Litios? Giuly?
-Ehy, Dz, sei qua? Non trovo Litios...
-Presente!
-Ma dove cavolo siamo?
-Ti aspetti che io risponda?
-Risponedere a una domanda con una domanda non ha senso...
-Litios, per favore...
-E' buio pesto qui! Avete una torcia?
-Io sì! E' a casa, sul comodino!
-Ok, bene...Un cellulare??
-Uh, io! E' a casa, vicino alla torcia!
-Litios, tu e la mia padella state per avere uno riscontro molto amichevole!
-NO, la padella no! Ti ho salvato la vita!
-SSH, lo sentite?
-...
-Ehy, è vero!
-Ma cos'è, una specie di cantilena??
-Però...Davvero carina, vero ragazzi?
-Sì...Quasi...
...
-...Ipnotica...-sussurrò Giuly mentre le pupille cambiavano lentamente colore in un rosso sangue e strane fiammelle verdastre le comparivano attorno agli occhi.


-Nelly!-gridò Clessidrus sbracciandosi mentre raggiungeva la ragazza-Oh, cavoli, eccoti! Dove sono gli altri?!
-Gyber non l'ho più visto da quando ci siamo divisi, e i ragazzi sono entrati in questa porta! Sono là dentro da più di un'ora, ho paura...Ho paura che gli sia successo qualcosa, mi dispiace se non sono entrata.
-No, hai fatto bene!-la tranquillizzò Clessidrus avvicinandosi alla porta-E anche quei tre avrebbero dovuto aspettarci. Ma Gyber non si muove? GYBER!! See, ma tu guarda se risponde! Comunque, questa porta mi ricorda qualcosa...
Mentre Clessidrus esaminava la porta, la tensione di Nelly cresceva:-Senti, forse dovremmo andare a cercare Gyber, si è allontanato da un sacco di tempo, magari...
L'altro si voltò sorpreso, poi scoppiò in una sonora risata:-Andare a cercare Gyber?! Parliamo entrambi di Lord Gyber Damucard, vincitore del Mega Multiverse Match? Ma dai, Nelly, inventane un'altra!-quindi tornò a osservare la porta, ridacchiando ancora qualcosa su Gyber, mentre Nelly sbuffava.
-Ma perchè non mi da' retta nessuno?!-pensò la ragazza indispettita-Quasi quasi vado a cercarlo da sola, tanto Clessidrus non si allontanerà da lì. Ma non sarebbe una mossa prudente, e poi è vero, Gyber può cavarsela benissimo da solo...

-Ammettilo, ti sei perso.-
-Drol, Drol, io ti ucciderò se non taci.-sbottò Gyber mentre spostava dei rami per farsi strada.
-See, dai Giber, ammettilo... Ci siamo persi!-
-Ah, quindi ti sei perso anche tu!
-Almeno so che è la quinta volta che passiamo vicino a quel maledetto ruscello, no?-
L'albino si voltò, sorpreso:-'Cuz?! La quinta volta? Ma il tuo splendido cervellino non ti dice di avvertirmi?!
-Nah, è troppo divertente vederti girare senza meta.-
-EHY! Io sono Lord Gyber Damucard, non sarà la Everfree Forest a battermi!
-Gyber-il tono mentale di Drol si fece improvvisamente inquieto-Gyber, abbassa la testa.
-Cosa?! Per chi mi hai preso?!
-Abbassa la testa!-
L'ordine era risuonato un miscuglio tra autorevolezza, inquietudine e sorpresa: Gyber, che no se l'aspettava, chinò la testa e, un secondo dopo, sentì una specie di lama passargli poco sopra il cranio:-Che accidenti...
-Non rialzarti! Era il primo ma non l'ultimo!-
Come predetto, pochi secondi dopo una scarica di lame passò sopra la testa di Gyber:-Ma chi cacchio è?!
-Ora.-
Senza sapere perchè, Gyber recepì quella semplice parola come un messaggio d'allarme; fece un giro su sè stesso e tirò un pugno: anche se convinto di colpire il vuoto, la mano andò a finire nella faccia di un Mutante notevolmente più grosso del normale, disorientandolo e mettendolo in fuga.
-Mi hai salvato la fottutta pellaccia!-esclamò Gyber sorpreso-Non l'avevo visto! In che diamine si era travestito?!!
-L'unico motivo per cui ti ho avvertito è perchè che da morto non mi servi a una beata mazza, Gyber.-
-Bene così.
-Comunque, adesso gira e destra, invece che a sinistra.  Mi sembra di sentire uno dei tuoi amici scribacchini.-
-Non sono scribacchini, Drol.
-Come ti pare.-

Contemporaneamente, come successo in precedenza, Clessidrus si era appoggiato nello stesso modo in cui si era sistemata Giuly, e di nuovo la porta aveva ceduto: il clessidriano, dopo un momento di primo panico, si era fatto aiutare da Nelly e uscire, e ora respirava pesantemente:-Oh, Celestia. Questa non me l'aspettavo davvero!
-Io te l'avevo detto!-sbuffò Nelly-Imparate a darmi retta, tra tutti!
-Hai ragio...Gyber!
Lord Gyber era sbucato dalla boscaglia in quel momento, e stava finendo di togliersi erbe e rami di dosso:-Oh, salve ragazzi! Credo di essermi allontanato un po' troppo. Comunque, ho un perfetto senso dell'orientamento!
-Ok, spunto l'Onestà dalla tua lista.-
-Taci.-pensò Gyber, per poi otrnare a rivolgersi a Clessidrus e Nelly-Ma Dz, Litios e Giuly dove sono?
-Dentro la porta!-rispose Nelly-A quanto pare, appoggiandocisi di schiena puoi aprirla.
-Ah, ok... Quindi suppongo che dovremmo entrarci anche noi, no?-sorrise Gyber.
Clessidrus, invece, non sorrise affatto:-Non lo so, ragazzi. Temo che quello sia un Portale di Incubi, una cosa parecchio alla Sombra.
-Cosa?!-sbottò Nelly-E tu hai aspettato tutto questo tempo?! Chissà cos'è successo agli altri!!
-Ma...
-Fa niente, Clessy.-lo rassicurò Gyber-Ok, appoggiamoci alla porta. Ormai siamo qua, ci conviene andare fino in fondo.
Nelly si avvicinò alla porta e, benchè ancora dubbiosa, si mise di spalle, seguita da Clessidrus e Gyber.
Per qualche istante non successe nulla, poi il clessidriano parlò:-Sono l'unico ad avere l'impressione di sprofondare?
-Per niente.-rispose Gyber-Prepariamoci, perchè mi sa che stiamo per fare un bel viaggetto nel Regno di Sombra.
Appena Gyber terminò la frase, i tre svanirono completamente dentro la porta, e furono avvolti dal buio.
Ebbero tutti e tre la sensazione di scivolare in una specie di inopponibile, pesantissimo sonno, e lentamente chiusero le palpebre.
Quando si risvegliarono, per qualche istante nessuno parlò, poi improvvismate un'accecante luce verde e rossa li abbagliò, costringendosi a coprirsi gli occhi con le mani: quando si furono abituati al bagliore, videro Sombra, in cima a una lunga gradinata, seduto su un trono di cristalli neri:-Peccato che siate arrivati tanto tardi, non potrò più usarvi.-disse, le labbra incurvate in un sorriso sadico-Ma in fondo, forse è meglio che sia andata così.
Accanto a lui, tre figure avvolte dalle fiamme che si stavno pian piano estinguendo inziarono a mostrare un volto.
-Giuly!-gridò Nelly terrorizzata.
-Dz!-esclamò Gyber, riconoscendo l'amico.
-Litios!-disse infine Clessidrus, incapace di muoversi.
I tre levitarono ancora qualche secondo, i volti e i corpi ormai perfettamente distinguibili: gli occhi erano avvolti di fiamme verdi, le iridi erano sfocate in un rosso scarlatto.
Litios stringeva in mano una specie di spada di cristalli che mandava un'inquietante aura nera, mentre Dz si muoveva, senza riuscire a controllare le scosse di energia che gli passavano per le braccia, mentre Giuly aveva in mano la solita padella, solo puntellata di piccole lame letali ovunque.
-Ragazzi! Ehy, ci siete?!-domandò disperatemente Clessidrus, senza ottenere risposta; gli occhi degli altri tre erano vacui, fissavano gli amici senza emozione.
-Sono sotto il mio controllo.-sorrise Sombra, leccandosi i denti affilati-Appena sbatterò lo zoccolo, si avventeranno su di voi, uno alla volta, ciascuno scegliendo la sua vittima. Non vi riconoscono, per loro adesso siete solo parassiti da estirpare per me. Adesso vi attaccheranno, e non cercate di fermarli a parole. Combatteteli. Sono molto curioso di vedere chi sarà il primo a morire.
A quel punto, Gyber fece un'osservazione abbastanza fuori luogo:-L'importante è non mi attacchi Giuly. Quella padella mi mette inquietudine.
Sombra, stizzito dal fatto che l'albino tentasse ancora di sembrare spavaldo, lo zittì subito:-Sarà lei a decidere chi colpire. E non credo che abbia gradito la tua affermazione, quini stai pronto.
-Tu non lo farai.-lo minacciò sussurrando Gyber.
Ma Sombra, gustandosi il tormento che stava infierendo alle vittime che erano riuscite a scampargli, sorrise malvagio:-Oh, ma davvero?-e battè lo zoccolo.
Giuly fu la prima a muoversi.





ANGOLO AUTRICE
Se così mi si può chiamare  XD
Comunqueeeeee, prima di tutto, dato il mio innato egocentrsimo vi starete domandando perchè non abbia deciso di restare con Nelly (oc omunque, di non farmi trascinare nel Portale -.-'')...
Beh, innanzitutto ho pensato che la parte più folle del gruppo siamo io, Litios e Dz (scusa Gyber, ma non ti ci vedo proprio a cadere vittima di Sombra. Non che ci veda anche gli altri, eh) e mi sembrava geniale (anche se è stupido) farci diventare marionette di Sombra 
Litios: ma se non c'è un cavolo da ridere -.-''
E secondo, perchè Maty mi considera troppo egocentrica e mi ha parecchio rotto le scatole T_T''
Beeeh, nulla, spero solo che il capitolo vi sia piaciuto! 
A prestoooo ;D


Gyber: Comunque, quella padella mi inquieta davvero.
Litios: A chi lo dici  U.U''

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Capitolo 5
*** Risata ***


Giuly fu la prima a muoversi.
Dz e Litios furono immediatamente dietro di lei, e l'unica cosa per guadagnare tempo che Gyber, Nelly e Clessidrus poterono fare fu scansarli, anche se era tutt'altro che semplice.
Giuly si era quasi schiantata su Gyber, mentre Litios aveva quasi falciato la testa di Nelly con la spada, e Dz aveva appena mancato Clessidrus con un raggio di energia.
-Ragazzi! Fermatevi!-strillò Nelly-Gyber, Clessidrus, aiutatemi, per favore! Litios è indemoniato!
-Che novità!-rispose Gyber scansando di nuovo Giuly, che aveva gli occhi fiammeggianti, carichi di ira-Giuly, riprenditi! Ehy, ma mi senti?!
La padella roteò rapida, creando scintille nere tutt'intorno, e per un attimo sembrò davvero intenzionata a colpirlo in modo violento poi, come se avesse improvvisamente riacquistato la lucidità, anche solo per un secondo, fece un balzo indietro, ma Sombra non sembrò d'accordo con questo piccolo atto di indipendenza:-Giuly! Non ribellarti! Uccidilo! ORA!
La ragazza rimase ancora in posizione: una parte di lei era completamente sottomessa all'energie oscura, ma l'altra stava combattendo per non attaccare nè Gyber nè nessun altro.
Intanto Litios sembrava deciso a non diminuire i suoi attacchia verso Nelly che, senza armi, poteva solo continuare a scappare, mentre Clessidrus parava alla peggio meglio i colpi che Dz tentava di infliggergli con raggi di energia.
Poi, Giuly attaccò nuovamente e Gyber creò un momentaneo scudo, che si sgretolò sotto il colpo della padella.
-Gyber, trasformati! Fammi uccidere quella mocciosa!-
-Te lo puoi scordare!-ripose mentalmente l'albino schivando un secondo colpo.
-Gyber.-il tono di Drol, immaginario o meno, era diventato gelido-O lascerai che la faccia fuori io, o sarà lei a fare fuori te, e sarebbe una fine abbastanza ingloriosa. Prova a fissarla.-
Gyber si allontanò qualche passo, e osservò Giuly, mentre la ragazza si preparava ad un nuovo attacco, gli occhi fiammeggianti di una furia violenta.
-Se non la colpirai, sarà lei a farlo. E quell'aggeggio fa male, mi dicono. Non puoi aiutarla. Anzi, magari un bel pugno e gli torna la memoria. Ma adesso non puoi fare nulla!-
Le ultime parole rimbombarono nella mente di Gyber:-Drol, piantala con questi giochetti mentali! Lasciami pensare!
-Gyber, se non vuoi crepare da idiota, colpiscila!-
-Allora sei sordo!-
-Ora!-
-Ho detto di...!!!Gyber non potè terminare la frase, perchè sentì un dolore improvviso alla spalla destra-Accidenti, Drol!-Giuly, dietro di lui, lo fissava quasi trionfante, le fiamme continuavano a danzarle attorno agli occhi-A dare retta a te, mi so' facendo malmanare da una ragazza armata di padella!
-Attaccala, Gyber! O sarò io a farlo!-
Un secondo colpo arrivò all'altra spalla: Gyber fu seriamente tentato di fare quanto gli aveva detto la sua controparte, ma indietreggiò:-Giuly, mi senti!? Ehy!-schioccò le dita, ma l'altra continuò a fissarlo con disprezzo-Giuly, non mi ritengo offeso visto che con quella padella malmeni più o meno tutti, ma tu sai che con quell'arnese non puoi farmi male seriamente, vero?
-Accidenti!-sbottò Sombra dal suo trono-Non so perchè gliel'abbia fatta usare, mi sembrava una buona idea...-l'unicorno nero illuminò la padella di magia nera, e in pochi secondi l'attrezzo fu ricoperto completamente di lame simili alla spada che reggeva Litios, solo molto più piccole.
-Gyber...Sei ufficialmente un idiota.-
Ma l'albino non aveva molta voglia di ascoltarlo:-Ehy, non scherziamo! Poggia quell'aggeggio! 
In quel momento, però, un raggio probabilmente indirizzato a Clessidrus, che aveva fortunatamente mancato il colpo, prese sul braccio Gyber (gli esperti la classificano come 'sfiga' -.-'') che barcollò.
-GYBER! Ammazzali tutti e tre! ORA!!-
-Ho...Detto...
Un terzo colpo arrivò; Drol, che doveva essere stufo di prenderle, prese per pochi istanti il controllo del corpo, quanto bastò per far ruotare Gyber e fargli tirare un pugno come aveva fatto con il Mutante, con la sola differenza che colpì Giuly. La ragazza barcollò a sua volta, non aspettandosi il contraccolpo, e si allontanò di qualche passo, massaggiandosi mugolante la mascella.
-Drol! Che cazzo!
-Mi aveva rotto, okay?! Le sta' parecchio bene, guarda!-
Gyber si voltò; Giuly aveva appoggiato la spada e si stava toccando la mascella con una punta di dolore negli occhi sadici.
-Sei un cretino. Avresti potuto ammazzarla.
-L'intento era quello.-
L'albino si mosse prudentemente verso l'altra; Sombra non aveva reagito, e la cosa era troppo sospetta, ma Gyber fece comunque qualche passo:-Uhm....Giuly?
-Ma che fai? Allontanati!-
-Ma mi senti almeno?
-E' una trapp...-
In quel momento, Giuly riafferrò la padella e girò su sè stessa: se l'obietivo era colpire Gyber, ci era andata molto vicina; vedendo alla fine che questa tecnica non funzionava, la ragazza usò la spada mirando ai piedi: l'albino, che si aspettava che cercasse di colpirlo alla spalla come in precedenza, cadde a terra, stordito.
-Rialzati, Gyber! Rialzati!-
-Ahia...-rispose l'altro massaggiandosi la testa-Non me l'aspettavo, miseria!
Giuly era davanti a lui; Sombra sorrideva:-Avrei scommesso che la prima a passare a miglior vita sarebbe stata Nelly. Non certo Lord Gyber Damucard... Ma non è questo ciò che conta. Forza, Giuly. Fallo fuori.
Gyber fissò Re Sombra con uno sguardo da incenerire il Sole, poi si voltò verso Giuly, che ancora non si era mossa:-Beh, non l'hai sentito? Vorrei andare all'inferno prima del mezzogiorno, o potrei trovare traffico. Certo, non pensavo davvero che persone come te, Litios e Dz si farebbero piegare così facilmente da uno come Sombra. Ma tant'è...
L'affermazione sembrò ferire Giuly, che di nuovo non si mosse.
-Certo, peccato finire la mia esistenza così, avrei preferito uno scontro cosmico... Tipo il Mega Mutliverse Match no? Mi sono divertito un sacco a malmanare Lucas. E...Vabbe' effettivamente avrei dovuto fare il lavaggio del cervello a tutti e trionfare direttamente, ma non c'era gusto, no? Sarebbe stato poco alla Gyber. Ah, e poi Deadpool mi deve un casino di soldi... Scommettere su sè stessi sotto copertura è una cosa geniale!
A quel punto, successe la più paradossale delle cose.
Giuly si mise a ridere.
Dz, Litios, Clessidrus e Nelly si voltarono, a metà tra lo scioccato e lo scandalo, ma quella continuò divertita.
-Gyber, a volte hai un cervello.-
-E magari dopo 'sto scontro si poteva andare a mangiare una pizza, no? Paga Litios, ovviamente.
A quel punto, anche Nelly ridacchiò, e Giuly rise più forte.
-Va be', neanche tanto giusto. Magari le bibite le paga Dz. Vero Dz? Eddai, non mi guardare così. Allora mettiamola in questo modo, Clessy compra il ristorante, me lo regala per il compleanno e poi tutti a cena da me!
E, miei scandalizzati lettori, a quel punto stavano ridendo tutti.
Tranne Sombra, ovviamente, che sbatteva furiosamente lo zoccolo tentando di riacquistare il controllo:-Che state facendo?! Uccideteli, stupidi!
Ma il pandemonio di risate era incontrollabile.
Lentamente, le fiamme verdi sparirono dagli occhi di Litios, Donatozzilla e Giuly, che non smisero ugualmente di ridere; quando finalmente si quietarono, i tre che erano stati precedentemente vittima dell'incantesimo di Sombra si guardarono intorno perplessi.
Litios si allontanò da Nelly, che lo fissava tra lo scocciato e la furia, mentre Dz faceva scaricare i raggi di energia puntandoli sul terreno, e Giuly si girò verso Gyber:-Ehy Gyber, che ci fai a terra?
-Ora dovresti veramente ucciderla.-
-Mh, non ti ricordi che hai cercato di farmi a pezzi con quell'aggeggio?
La ragazza spalancò gli occhi, quindi guardò la padella, poi Sombra, gli altri e di nuovo Gyber:-Ah, già. Scusa, non avevo intenzione, ma Sombra  mi ha fatto il lavaggio del cervello.
-Fa niente. Sono abbastanza abituato a prenderle, considerati solo fortunata che oggi sono di buon umore.
-A me aveva promesso un monte di soldi!-esclamò Litios sventolando la mano.
-Litios! Mi avresti affettato con quella spada per i soldi?!-sbottò Nelly indignata.
-Primo-iniziò l'altro-Mi aveva promesso sei ettari cubici di euro, che sinceramente non mi fanno proprio schifo, e secondo avevo capito che dovevo massacrare un manichino!
-SILENZIO!!!-gridò Sombra dal suo trono; si era alzato in piedi, gli occhi fiammeggianti di rabbia-Voi, piccoli...Pensate davvero che sia così facile?!
-Primo non sono piccolo, secondo... Effettivamente avevo pensato ancora più facile-rispose Gyber rialzandosi e togliendosi un po' di polvere di dosso.
Una nuova scarica di risatine attraversò il gruppo.
-Smettetela di ridere! Quando avremo controllato Equestria e il Crystal Heart, non ci sarà niente di divertente!
Di nuovo, Gyber parlò:-Ascolta, sinceramente io a Equestria non ci vivo, quindi ancora non è problema mio, però ti dico seriamente di prenderti un calmante, eh. Sei nevrotico, ragazzo mio.
La borsa di Giuly vibrò improvvisamente, e la Pietra della Risata levitò sopra Gyber, illuminandosi di luce azzurra:-Fiiiigo! Cioè, bastava spezzare l'incantesimo di Sombra a forza di risate? Sono leggermente un  genio. Applausi, grazie...
Sombra sbattè gli zoccoli:-Possiamo ancora impedirvi di completare gli Elementi! Anche se ora Generosità, Gentilezza e Risata hanno i loro Portatori, non è detta l'ultima parola!
-Certo Sombra. Tanto ora sappiamo come spezzare i tuoi incantesimi!-esclamò Gyber con un'aria spavalda che sparì appena l'unicorno nero sorrise:-Oh, be'...Non tutti.
Un lampo nero avvolse la sala, e l'oscurità velò i presenti; un attimo dopo la visibilità era tornata, ma Sombra ed il suo trono erano spariti, e con loro anche qualcun altro...
-Oh, cavolo!-strillò Giuly-Dov'è Nelly?!




Angolo disgraziata
Angolo autrice
Scusa Nelly XD  ma ho bisogno di vittime innocenti da mietere MWAHAHAHAHAHAH >:D
Ah, Gyber, pardonez-moi se ti ho un po' massacrato
Deadpool: Oh, uccidilo pure.
(-.-'') Ma avevo bisogno di sentirmi superiore XD  Però ricordatevi tutti che Gyber è il meglio ;)
E...Behh, mi dispiace per aver dato un po' poco rilievo a Clessidrus e Dz, ma il secondo ha già avuto il suo momento di gloria (tranqui, non finiscono qui ;) e l'altro..Beh, dovrà aspettare due capitoli, nel prossimo ci sarà anche una nuova ospite a sorpresa :D
AH Gyber, scusa per aver dato poco rilievo al tuo Elemento, ma la situazione era un po' critica ^.^''
Nient'altro da dire, spero solo abbiate apprezzato ;3
A prestooooooo :D

(P.S.: No, la mia padella non è in vendita)

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Capitolo 6
*** Lealtà ***


-Come sarebbe a dire 'Dov'è Nelly?'-sbottò Litios-Era qui un attimo fa!
-Esatto, un attimo fa!-rispose Giuly guardandosi preoccupata intorno-Perchè tu la vedi?
-Non ho detto questo!
-Non ricominciate a litigare!-li fermò Clesidrus-Dobbiamo trovare Nelly!
-E' vero, ma ti ricordo che siamo bloccati in un posto buio, dove c'è... Il buio e... E basta.-disse Giuly sbuffando-E che io sono claustrofobica.
-Per quanto ne sappiamo-intervenì Gyber-Potremmo anche essere in uno spiazzo aperto.
-E chi lo dice?-domandò Dz-Non so se è già stato detto, ma qui c'è il buio e basta.
-Dovremmo farci luce in qualche modo.-suggerì Clessidrus-Avete torce o simili?
-Io! E' a cas...
-Litios, non finire la frase.-lo ammonì Giuly.
-Okay, come sei permalosa.
-Cerchiamo di essere seri, una volta tanto!-li quietò definitivamente Clessidrus-Quel pazzo di Sombra è sparito, probabilmente portandosi dietro una nostra amica, e avete ancora voglia di fare battutine e bisticciare tra voi? A volte siete proprio infantili.
-Touchè.-si limitò a rispondere Gyber iniziando ad allontanarsi per cercare una via d'uscita.


-Ahh...-mugolò Nelly massaggiandosi la testa-Che male...Ma dove sono? Ragazzi? Giuly? C'è qualcuno?
-Io...-rispose una voce sibilante.
-Sombra!-strillò la ragazza balzando in piedi...O finendo a gambe all'aria-Cosa...?
La gravità sembrava completamente sparita, e la ragazza stava semplicemente fluttuando in uno spazio vuoto:-Che scherzo è?! Fammi tornare a terra!
-Perchè? Non ti piace volare? Avrei giurato di sì...
-Smettila immediatamente!
-E di fare che? Stai facendo tutto da sola. Piuttosto, parliamo di te: ti titrovi con un sacco di begli amici...
-E questo che c'entra?-sbuffò Nelly cercando un punto dove appoggiare i piedi in quello spazio buio.
-C'entra, c'entra. Amici ed OC, no? Una vita da sogno... Almeno finchè non ti aiuterò a svelare l'incubo.
-Di già i trucchetti mentali?
-Non fare la spavalda, si sente dal tuo tono, tu hai paura. I tuoi amici e i tuoi OC non sono qui, e tu ti ritrovi da sola... Non si sforzano nemmeno di cercarti. Che bella gente!
-Cosa?
-Perchè non guardi da sola?
Una specie di specchio di luce comparì davanti a Nelly; lo specchio brillò per pochi secondi, per rivelare immagini che diventarono lentamente nitide e... Udibili, era come vedere un video, le figure parlavano.
A Nelly non ci vollero più di pochi istanti per riconoscerli.
-Ragazzi?
Le immagini si confusero, poi finalmente mostrarono qualcosa di concreto.
Gyber, Giuly, Clessidrus, Donatozzilla, Litios, erano tutti insieme in quello strano posto dove si trovava anche lei poco prima.
-Hai trovato l'uscita?-Giuly.
-Ci sto lavorando, potreste anche darmi una mano.-Gyber.
-Ci penso io?-Litios.
-Mi servirebbe qualcuno tipo Dz.-di nuovo Gyber.
-Arrivo.-ovviamente, Donatozzilla.
Gyber e Dz discussero qualche secondo, poi l'albino afferrò qualcosa nel buio e tirò con forza e l'altro lo aiutò: qualunque cosa avessero afferrato, si creò un'improvviso squarcio nel buio e venne rivelata una porta bianca.
-Oh, finalmente possiamo andarcene.-Clessidrus.
-E muovetevi, non ho più voglia di stare qui.-Dz.
-Ma stiamo dimenticando qualcosa?-Litios.
-No! Che cosa potremmo scordarci?-Giuly.
-Dimenticarci? E di che, muoviamoci, forza!-Gyber.
Detto questo, l'albino aprì la porta e uscì senza aspettare risposta, anche se venne immediatamente seguito dagli altri.
L'immagine si interruppe di colpo.
Nelly sentì un vuoto dentro:-Ma... Si sono dimenticati di me...
-Uh, fa male, eh?
-Non...Non sono venuti a cercarmi... Se ne sono andati... Non...-rantolava Nelly alla ricerca di una spiegazione che non trovava.
Sombra si era accuratamente premunito di non farle vedere il seguito, e aveva interrotto lo specchio proprio quando Gyber aveva incitato gli altri a uscire, e stava lasciando la ragazza in uno stato di confusione e panico: perchè i suoi amici la stavano lasciando sola? Perchè la stavano abbandonando?!
Perchè?!
-E i tuoi OC? Mah, sinceramente non vorrei che tu ti prendessi un trauma... Ti stanno abbandonando tutti... Sei sempre stata così premurosa con tutti, attenta ai bisogni degli altri, e non sei stata ricompensata nè con la Generosità nè con la Gentilezza, e ora sei completamente sola... Povera Nelly...
La ragazza sentì come qualcosa sfiorarle il volto, ma non reagì, continuò a fluttuare, senza avere idea di quel che fare, di cosa pensare...
-Ti hanno abbandonata, Nelly... Ma se ti unisci a me, a Chrysalis, se ti unirai alla nostra causa, non sarai più sola. Unisciti alle tenebre. Fallo per te.
-No... Tu, tu stai mentendo! Giuly, Gyber, Dz, Clessidrus e Litios non mi avrebbero mai abbandonata! E comunque, tantomeno Aleù! Anzi, scommetto che mi sta' cercando proprio adesso!-sbottò Nelly recuperando improvvisamente la speranza.
-Non hai visto?!-la aggredì la voce ringhiando-Ti hanno lasciata qui! SEI SOLA!
Il barlume di speranza minacciò di spengersi a queste parole. Nelly chiuse gli occhi, sprofondando ancora di più nel buio.
-Nelly.-
Una voce nella testa? Cosa...? Non era Gyber ad avere questi problemi? Eppure Nelly giurò di aver sentito qualcosa chiamarla nella mente.
-Nelly, smettila di pensare alla pazzia e cose simili. So che mi senti, ascoltami.-
-D'accordo,-pensò Nelly-ma che ne diresti di dirmi chi sei?
-Nelly, adesso no, è davvero tardi, devo parlarti, e in fretta. Non devi credere a Sombra! I tuoi amici non ti hanno abbandonata, stanno venendo a salvarti. Dovrebbero arrivare tra poco, devi resistere! Fidati di me!-
-Ma chi sei?!
-Non perdere tempo e cercare di riconoscere la mia voce, devi concentrarti su quello che ti ho detto. Sii leale ai tuoi amici. Sempre.-
-Un momento! Tu sei...-Nelly non finì la frase; sentì, come se avessero tagliato un filo teso, che quel collegamento mentale si era interrotto, e cercò di non insistere.
-Nelly, ci sei ancora? O stai considerando la mia proposta? Diventa nostra alleata...-sibilò nuovamente la voce.
-No!-esclamò decisa la ragazza-Mai! I miei amici stanno arrivando, e mi salveranno! 
-Tu sei solo un'illusa!-la aggredì la voce-Loro si stanno già dimenticando di te.
-Non mi interessa! Io sarò leale ai miei amici, sempre e comunque!
-Tu, piccola...
Il litigio non potè continuare, perchè un'accecante luce rossa penetrò nello spazio buio; Nelly si tappò gli occhi con le mani per non rimanere senza vista, ma aprì gli occhi appena sentì delle voci molto, molto familiari...
-Ehy, l'Elemento della Lealtà sta' volando!
-Lo sapevo che si sarebbe attivato! Modestamente sono un genio!
-Nelly! Ehy, Nelly!
-Eccola!
-Dz! Litios! Gyber! Giuly! Clessidrus!-strillò Nelly raggiante-Lo sapevo che sareste arrivati!
Gli altri cinque stavano arrivando in corsa, Giuly praticamente trascinata dalla borsa che stava tentando di aprire: era quella che produceva la luce.
Quando la ragazza riuscì ad aprire la borsa, l'Elemento della Lealtà volò a una velocità spaventosa verso Nelly, fermandosi poi proprio nella faccia di quest'ultima, che riuscì finalmente a scendere a terra.
-Uh, Nelly! Complimenti-esclamò Giuly saltellando-Mancano solo due Elementi! Ahhh, non vedo l'ora di ricevere il mio...!
-Meno quattro,-sorrise Clessidrus-comunque congratulazioni!
Nelly sorrideva raggiante, stringendo la preziosa pietra tra le mani: la voce era sparita, e i suoi amici erano tutti lì per lei.
-Beh, comunque direi che adesso è ora di andare!-ricordò Gyber dirigendosi allegramente verso la porta che Nelly aveva visto in precedenza-Ho una dannata voglia di prendere Sombra a calci lì dove la schiena cambia nome.
Giuly ridacchiò e lo seguì insieme agli alri; Nelly rimase per ultima, l'Elemento ancora tra le mani, e le venne da pensare che, se non fosse stato per quella strana voce, non sarebbe riuscita a resistere.
Raggiunse quindi i compagni, ma si rivolse a una in particolare:-Giuly, per caso conosci qualcuno che usa la telecinesi?
-Uh...No, perchè?
-Così.
-C'è qualcosa che non va?
-No, anzi! Non potrebbe andare meglio.
Il gruppo raggiunse quindi la porta, e Gyber la aprì senza troppe cerimonie:-Ormai sappiamo dove si nasconde Sombra, quindi non sarà troppo difficile trovare Chrysalis e farli a fettine. Chi è con me?
-Tutti!-esultarono gli altri.
L'albino varcò la soglia:-Bene, allora andiamo!
-Smettila di fare tutto come se ogni cosa fosse epica.-
-Non rompere, Drol.-





N.B.: (Cos'è successo dopo l'interruzione dello specchio)
Litios: Ah, ecco! *torna indietro e afferra qualcosa* giuly, stavi dimenticando la padella!
Giuly: *afferra la padella* sììì, meno male che te ne sei ricordato, non so come avrei fatto senza :D
Litios: Sono sempre un boss modestamente ^^
Gyber: *sulla porta* EEH, gente, dobbiamo andare a salvare Nelly, ci diamo una mossa?
Giuly: Certo! *ragiunge gli altri* Andiamo!

Angolo me:
YEEEEH, sono pazza! :D
Ma questo lo sapevate tutti XDDD
Communque spero abbiate apprezzato, soprattutto Nelly ^^
BEHHH, non ho niente da dire stavolta, solo vi ricordo di leggere il N.B. per capire perchè siamo così incoerenti <:D
AH, giusto...! Chi ha indovinato chi è la voce??
(indizio: è autrice\autore di EFP...)
A presto :DDD

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Capitolo 7
*** Onestà ***


Passata la porta, i sei si ritrovarono di nuovo al confine con la Everfree Forest, cosa che non entusiasmò nessuno.
-Cosa?! Dobbiamo rifare la strada da capo?-sbottò Giuly.
-Non saremmo dovuti capitare qui...-disse Gyber perplesso guardandosi intorno, erano a pochi passi dal cottage di Fluttershy-Dovremmo essere alla prima porta che abbiamo attraversato!
-Io non ho proprio voglia di rifare tutto il percorso...-sbuffò Nelly-Sono stanca, non potremmo riposarci?
Gli altri cinque si guardarono, poi scrollarono le spalle, ma furono tutti ben lieti di sedersi e riposarsi.
Per un po', nessuno parlò, poi Litios prese parola:-Uhm, Giuly, potrei riprendere un attimo la Gentilezza?
-E io la Generosità?-domandò Dz.
Gyber e Nelly si limitarono a fissarla; la ragazza sospirò, poi passò le Pietre ai rispettivi nuovi proprietari.
I quattro rimasero a giocherellare con le Pietre, mentre Giuly e Clessidrus li guardavano, senza nulla da fare.
Alla fine, il clessidriano si alzò:-Io vado a dare un'occhiata nei dintorni.-e si allontanò.
-Aspetta, vengo anch'io!_-esclamò Giuly seguendolo.
Gli altri quattro alzarono per qualche istante la testa, quindi ripresero le proprie occupazioni.
I due che si erano mossi costeggiarono per un po' la Everfree Forest e, senza avere idea di come procedere, andarono al cottage di Fluttershy.
Il cottage era chiuso a chiave, gli animali non si vedevano da nessuna parte e dentro, a una prima occhiata, sembrava completamente privo di vita.
A prima vista, appunto.
-Ehy, l'hai visto?-domandò Clessidrus avvicinandosi un po' di più alla finestra.
-Cosa?
-Avrei giurato di aver visto qualcosa muoversi.
-Qualcosa tipo?
-Non lo so, è stato velocissimo. Magari me lo sono immaginato.
-Proviamo a entrare?
Ci volle qualche sforzo, ma la porta del cottage si aprì; Giuly e Clessidrus entrarono silenziosamente, e per un po' rimasero sulla porta.
Poi, di colpo, qualcosa piombò addosso a Clessidrus:-AAAH! Che diavolo...?!-il clessidriano cadde a terra; Giuly, ripresasi da un primo momento di panico, impugnò la padella:-Lascia andare il mio amico o potrei farti male!
La cosa, di qualsiasi creatura si trattasse, si girò verso Giuly e, colta alla sprovvista, si diede alla macchia in pochi secondi.
-Cos...Cosa diamine era?-domandò ancora un po' scosso Clessidrus rialzandosi.
-Non ne ho la più pallida idea, ma potrebbero essercene di più. Torniamo indiet... EEEEEEK!!
Stavola la cosa era balzata addosso a Giuly che, non aspettandoselo, aveva lasciato cadere la padella e stava cercando di staccare la creatura, che le si era attaccata alla faccia, con le mani, senza ottenere grandi risultati; il clessidriano si avvicinò:-Ehy, qualunque cosa tu sia, sparisci immediatamente!
La creatura, a quanto pare parecchio impressionabile, si defilò nuovamente nell'oscurità.
-Tutto bene?-chiese Clessidrus.
-Era un changeling!-rispose Giuly mezza scioccata-Ne sono sicura!
-Andiamo a chiamare gli altri!
I due uscirono e si diressero nuovamente al campo, dove gli alri quattro si stavano riorganizzando per ripartire.
-Ah, eccovi!-esclamò Nelly salutandoli-Come mai quelle facce?
-Ci sono Changeling nel cottage di Fluttershy!-rispose Giuly indicando la casa della pegasus gialla.
-Quanti?-sorrise Litios iniziando a caricare un bazooka.
-Beh, non tanti, ma non mi piace come mi siano saltati addosso.-rispose Clessidrus.
-Andrei volentieri ad affettarli, ma in questo momento abbiamo altre priorità,-intervenne Gyber-per esempio, trovare la base di Sombra e Chrysalis.
-Ma...
-Dai, Clessidrus, uno o due changeling non sono una cosa così terribile. Piuttosto, hai ancora il diario di Starswill il Barbuto?
-Eccolo...-rispose il clessidriano passando il libro a Nelly-Comunque io voglio tornare a dare un'occhiata.
-Va bene.-acconsentì Dz senza troppa attenzione, iniziando a sfogliare il diario.
-Io non ci torno, mi dispiace.-disse a quel punto Giuly-La mia padella e io ne abbiamo avuto abbastanza.
Clessidrus scosse le spalle e tornò al cottage, entrando prudentemente.
Aspettò qualche istante, poi la cosa attaccò nuovamente; stavolta, però, il clessidriano era pronto, e schivò la creatura, bloccandola a terra:-Ehy, ha intenzione di calmarti e dirmi chi sei?!
-Lasciami! Lasciami!-sibilò la cosa continuando a muoversi.
-Non ti farò del male, e ti lascerò andare se prometti di non attaccarmi.
-Davvero?
-Io mantengo sempre le promesse.
La creatura si staccò dal clessidriano, mettendoglisi ancora diffidente:-Tu sei come i tuoi amici, mi attaccherai!
-Chi è che ti avrebbe attaccato, scusa?-domandò Clessidrus squadrandolo: Giuly aveva visto bene... Era un Changeling.
-Quella pazza con la padella, per esempio!
-Ah, ma Giuly ha un personalità un po' così, non è cattiva... (Credo...)
-Bah! Tanto so perchè siete qui!-sbottò il Mutante, mettendosi in una posizione di difesa-Per sconfiggerci ed esiliarci tutti, vero?! Proprio come l'ultima volta!
-Esiliarvi?-il clessidriano si sentì improvvisamente confuso-Perchè? Magari Chrysalis, ma...
-Appunto!-ruggì il Changeling-Se voi esilierete la nostra Regina, noi la seguiremo! Non la abbandoneremo mai!
Clessidrus guardò il Changeling: egli stava semplicemente facendo ciò che facevano loro: obbedivano, o comunque si erano schierati, dalla parte della Regnante che ritenevano giusta.
-Ma non vi rendete conto che co il trionfo di Chrysalis Equestria precipiteà nel caos, nell'oscurità, negli incubi e nell'odio?
-Questo è quello che credete voi! Chrysalis cerca da secoli una convivenza pacifica, ma Celestia ha sempre rifiutato!
-Convivenza pacifica?! Per 'convivenza pacifica' intendi il Matrimonio di Canterlot?!
-Una volta sposato Shining Armor, la nostra Regnante non avrebbe avuto problemi a far valere la propria autorità, e avrebbe convinto Celestia, o alla peggiore delle ipotesi Luna, a far iniziare una graduale convivenza tra Mutanti e pony! Ma no, voi dovete prendere per avverso tutto ciò che non è come voi!-protestava il Mutante sbattendo gli zoccoli a terra.
Clessidrus era perplesso. Era impossibile che Princess Celestia rifiutasse tentativi di confidenza pacifica:-Forse, se avreste tentato un altro modo...
-Quale?!-ringhiò l'altro-Quale altro modo?!
Il clessidriano capì che il suo avversario aveva ragione. 
Ammettendo che avesse detto tutta la verità e che Celestia avesse rifiutato le trattative pacifiche, quale altra via avrebbero trovato i Mutanti se non l'inganno per abitare a Equestria? Ma poi, perchè territori già abitati da altri? C'erano migliaia di luoghi non abitati nel Mondo, perchè proprio questa nazione?:-Ascolta, io... Voglio provare a crederti, mh?
-Ma certo!-disse il Changeling con un inquietante sguardo tra il furioso e l'ironico-Sai quanti me l'hanno già detto e quanti sono andati vicino a farmi la pelle?!
-Ehy!-sbottò il clessidriano sulla difensiva-Non voglio farti del male, ti ho detto! Tu devi credermi!
-E come faccio?! Sono stati tutti dei bugiardi con me!-sibilò il Mutante-L'onestà è fatta per i poveracci!
-L'Onestà è fatta per chi crede nei suoi ideali ed ha il coraggio di affrontare il mondo con la sola forza della verità! Anche se vi sono persone disoneste, non è affatto detto che tutti siano così! E mi sorprende che lo si possa anche solo pensare! Momenti in cui ci si sente con le spalle al muro, in cui ci si sente obbligati a dire menzogne sperando nel quieto vivere, quelli sono per poveracci, perchè quando le loro bugie saranno scoperte, essi avranno solo peggiorato la situazione! L'Onestà è l'unico modo per salvaguardare la pace!
Clessidrus si bloccò di colpo; aveva alzato un po' troppo il volume... Ma il Mutante non sembrava infastidito, anzi.
Quasi per tutto il tempo del discorso, il Changeling aveva ascoltato attento, le orecchie tese, gli occhi meravigliati; dopo qualche altro secondo di stupore, scosse la testa e indietreggiò:-Sarà un onore combattere contro di te, quando sarà il momento. Grazie.-quindi, dopo un secondo, si defilò nell'oscurità.
Il clessidriano rimase esterrefatto dalle sue stesse parole. Non si sarebbe mai aspettato di difendere con tale ardore l'Onestà, benchè la considerasse uno dei principi dell'amicizia...
Non si sarebbe sorpreso se, proprio in quel momento...
-La borsa! La mia borsa sta volando via!
-Verso il cottage! Qualcuno la recuperi!
-Perchè non vediamo che succede?!
-Secondo me è colpa di Clessidrus...!
-Andiamo a vedere!!
Appunto. Come anticipato dalle voci -che subito riconobbe come quelle dei suoi amici- la borsa di Giuly fluttuò oltre la porta per poi cadere a terra, mentre la Pietra dell'Onestà volò sopra la testa di Clessidrus.
-Lo sapevooooo!-esultò Litios entrando-Clessidrus ha fatto colpo!
-Ne ero quasi certo.-sorrise Gyber dando pacche sulle spalle al clessidriano.
-Ottimo lavoro!-si congratulò Nelly, mentre Dz annuiva compiaciuto.
Giuly, invece, si era lanciata in qualcosa che era un incrocio tra danza Kuduro, la Danza della Felicità di Snoopy ed un attacco epilettico, gridando come una pazza:-Sì, sì, sì! QUESTO E' FANTASTICO!!!!!! YUUUHUUU!!!!!
-Ehy, perchè tutto questo entusiasmo?-domandò Nelly voltandosi.
-PERCHE' ORA SONO SICURA CHE LA MAGIA E' MIA!! MWAHAHAHAHAH!!!!
Gyber, rassegnato, si battè la mano in faccia.


-Bene, e ora che abbiamo trovato cinque Elementi su sei che si fa?-domandò Litios uscendo dal cottage.
-Sei su sei, praticamente!-trillò Giuly continuando a saltellare-Ormai è rimasto un solo Elemento.
-Ok, ma che si fa?
-Immagino che sia il momento di darci una mossa...-sbuffò Gyber-Ormai ci sono rimasti cinque giorni, e non credo sarà così semplice trovare Sombra e Chrysalis...
-Temo che tu abbia ragione.-rispose Nelly-Dobbiamo ripercorrere la Foresta?
-Forse alla biblioteca del Castello di Twilight troveremo un metodo più veloce...-suggerì Clessidrus.
-E' un'idea!-disse Dz iniziando ad avviarsi verso Ponyville-Vediamo cosa possiamo trovare.





Angolo me (Il che è tutto dire XD)
Allora, che ne so??
Spero che non mi linciate <'':D     Ho davvero voluto fino all'ultimo fare un colpo di scena e tenermi l'Onestà, ma in queste cose non sono campionessa...
Seek: Il narcisismo vince sempre! >:D
Sì, è vero .-.
Ho paura di essere stata prevedibile, ditemi voi! :|
Beh, spero che abbiate ugualmente apprezzato il capitolo :D
A presto!! :)


SPOILER:
-Giuly... Ascoltami, è importante...-
-Maty?! E tu che cavolo ci fai nella mia testa?!
-Oh, insomma, mi fai parlare?!-
-Va bene, come sei permalosa.
-E' serio, davvero. Tra poco, litigherete tutti e non vorrete proseguire nella missione. Devi impedire che ciò accada!-
-Litigare?! Ma dai!-ridacchiò mentalmente Giuly-Sarebbe come a dire che non ti rivolgerei la parola per tutto il giorno!
-Lo hai fatto sabato scorso...-
-Ah, già. Beh, non cambia, non potrei mai bisticciare con qualcuno dei miei amici...!
-A dirlo lo sembri, ma... Tu sei davvero sicura??-


(FOLLIA A MILLE! :DDDDDDDD)

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Capitolo 8
*** Il Bivio ***


I sei erano nella biblioteca già da qualche ora, ma non avevano trovato nulla... Ed erano solo a metà del lavoro.
-Ci sono centinaia di libri qui!-protestò Dz sfogliando rapidamente l'ennesimo tomo di seimila pagine
-Centianaia?! Migliaia!-esclamò Litios emergendo da una specie di fortino di libri-Io non ne posso più, e ce ne saranno ancora cinque o sei mila per finire!
-Bah...-sbuffò Giuly buttandosi il duecentoventiseiesimo libro alle spalle-Senite, io ho bisogno di una pausa, vado un attimo fuori.-senza aspettare risposta (anche se le proteste di Litios le avrebbero sentite anche i sordi) la ragazza uscì dal castello con un sospiro di sollievo-Mamma mia! Capisco venerare i libri, ma il troppo stroppia!
Senza avere idea di che fare, si sedette:-E magari poi non troviamo nulla...! Ehy, qualcuno mi dia un segno!-disse sventolando le braccia verso il cielo-Avrei bisogno d un aiutino per sapere come procedere!
Passò qualche istante e non successe niente, poi...
-Giuly...-
La ragazza si tastò la testa:-Voci in capo? Pensavo di essere giovane per questo... Ehy, ma io ti conosco... Aspetta, sei, uh... Ci sono...
-Giuly... Ascoltami, è importante...-
-Maty?! E tu che cavolo ci fai nella mia testa?!
-Oh, insomma, mi fai parlare?!-
-Va bene, come sei permalosa.
-E' serio, davvero. Tra poco, litigherete tutti e non vorrete proseguire nella missione. Devi impedire che ciò accada!-
-Litigare?! Ma dai!-ridacchiò mentalmente Giuly-Sarebbe come a dire che non ti rivolgerei la parola per tutto il giorno!
-Lo hai fatto sabato scorso...-
-Ah, già. Beh, non cambia, non potrei mai bisticciare con qualcuno dei miei amici...!
-A dirlo lo sembri, ma... Tu sei davvero sicura??-
-Ehm, era una minaccia?-domandò Giuly iniziando a preoccuparsi-Maty? Maty?
Niente. 
Maty -ormai era difficile che potesse essere qualcun altro- aveva interrotto il contatto mentale.
-Fighissimo!-sbottò la ragazza rimettendosi in piedi-Adesso so che arriverà un grande flagello che ci distruggerà tutti! Vabbe', niente di nuovo...
A quel punto, però, Giuly iniziò a preoccuparsi.
Tutti loro, fino a quel momento, era stati sicurissimi di farcela. Insomma, il bene vince sempre, i Villain hanno sempre perso, noi abbiamo gli Elementi, siamo più forti, e tutti questi pensieri simpatici, ma...
Cosa sarebbe successo se si fossero sbagliati?
Avevano avuto difficoltà solo con Sombra. Nel momento della lotta finale, ci sarebbero stati lui, Chrysalis e in più un esercito di Changeling, e se si voleva essere cattivi magari anche Nightmare Moon e Discord.
Sarebbero riusciti a fronteggiarli tutti?
-Ma certo!-esclamò Giuly scuotendo la mano destra come a scacciare un mosca fastidiosa-Cioè, insomma! Ormai manca un solo Elemento, che cavolo mi vado a preoccupare?-poi alzò di nuovo la testa verso le nuvole-Ehy, Matyyyyy! Mi sa che stavolta hai preso un granchio!
Detto ciò, tornò fischiettando dentro il castello.
Ma, appena varcata la soglia, capì che qualcosa non andava. Si percepiva nell'aria. A parte che non si sentiva Litios lamentarsi, ma c'era un silenzio assordante, che le metteva inquietudine.
Giuly camminò a passo svelto, preoccupata, e oltrepassò la porta per la biblioteca; quando entrò, vide i cinque compagni a braccia incrociate, ognuno intento a lanciare occhiatacce all'altro, che si davano le spalle.
-Uh...-fece la ragazza preoccupata-Mi sono persa qualcosa?
Nelly le lanciò un'occhiata, poi riprese a guardare il suo libro indifferente.
Nessun altro mosse un muscolo.
-Ehm... Tutto bene? E' successo qualcosa?
-Oh, no!-sbottò di colpo Litios-Solo che i signori sono troppo raffinati per sporcarsi un pochetto le loro delicate manine!
-Che?!
-Qui,-disse lui indicando il libro che reggeva in mano-dice che potremmo usare il teletrasporto, ci vorrebbero solo alcuni determinati elementi! Ma no, cercarli è troppo scomodo!
-Cercarli sarebbe una perdita di tempo!-si intromise Gyber anche lui con un tomo in mano-Possiamo avere lo stesso risultato non appena si attiveranno tutti gli Elementi!
-Peccato che non sappiamo tra quanto capiterà!-fece notare Donatozzilla mostrando il suo libro-Il teletrasporto si può ottenere anche con queste formule, e senza sforzo!
-Certo, peccato che nessuno di chimica ci capisca più di granchè!-rispose Nelly con la sua encoclopedia-Perchè non fare un po' di sforzo e arrivare fino a Cloudsdale e poi trovare lì i Fulmini Arcobaleno(*)?! Potremmo usarli per....
-Perchè la mongolfiera è troppo lenta per arrivarci e nessuno di noi vola!-le ricordò Clessidrus con un plico di fogli-E' molto più semplice tornare a Canterlot e cercare accuratamente nella biblioteca del palazzo!
-Peccato che ci vorrebbe troppo tempo!-Litios si stava innervosendo rapidamente.
-E a cercare oggetti dei quali non si sa nulla è più rapido?!
Giuly li ascoltava discutere: tutte le alternative proposte richiedevano lo spreco di tempo prezioso; forse quella più rapida era quella di Dz, ma lei di chimica comprendeva fino a un certo punto... E comunque, dove lo avrebbero trovato un laboratorio?! A meno che non fosse stato in una delle stanze del castello dell'Amicizia, era improbabile ritrovarlo da altre parti.
Poi si ricordò l'alternativa proposta da Gyber, e si sentì in colpa: era quella più veloce... Se solo lei avesse trovato il modo di riattivare la Magia.
E tra le altre belle cose, non aveva idea di come qiuetare i suoi amici:-Ma... Non c'è una soluzione di mezzo?
-NO!-sbottarono gli altri insieme.
-Basta!-esclamò infine Litios-Io esco, e iniziate a sperare che torni indietro!
-Figurati!-gli rispose Gyber-Per quanto mi riguarda, quando prenderai quella porta sei fuori in modo letterale!
-Ah, sì?! E allora per me chi rimane dentro la stanza è fuori letteralmente!-sbottò lui un secondo prima di oltrepassare la soglia-Allora, adesso voi quattro dovete decidervi! O venite con me e usiamo la mia soluzione o restate lì e utilizzate la soluzione di Gyber!
-Ci sto'!-dichiarò l'albino sbattendo il pugno sul tavolo-Avanti ragazzi, non sarà così difficile scegliere tra me e lui, no?
Gli altri quattro si ritrovarono al bivio. 
Tirarsi indietro sarebbe significato separare ancora di più la squadra.
Donatozzilla fu il primo a muoversi, e si affiancò a Litios,, mentre Clessidrus si mise accanto a Gyber, che non sembrò essere troppo soddisfatto della scelta del Kaiju, come Litios sembrava contrariato verso la decisione del clessidriano, ma vedendo che ancora gli aghi della bilancia non avevano scelto recuperò spavalderia.
-Mancate voi.-sorrise serafico Litios guardando Giuly e Nelly-Partite insieme, così siamo sicuri che la scelta sia vostra al cento per cento!
Gli altri quattro le fissarono.
Nelly significava una cinquantina di alleati sulla quale contare.
Giuly significava avere l'Elemento della Magia, il più potente, dalla propria parte.
Le due si guardarono.
Bivio finale. 






(*) Se avete visto il quinto episodio della quinta stagione, 'Tanks for the memories', avrete visto i Fulmini di colore arcobaleno nella Rainbow Factory. (NO, non quella Rainbow Factory.)

Angolo (disperata senza speranza e senza modi per redimersi della sua follia) autrice :3
(Prima di tutto, scusate se il capitolo è un po' corto ^^'')
Beh, okkkkkkkkkk..... Siamo al bivio finale eh, Nelly? Nelly?
*Si vede Nelly scappare con un paio di valigie*
Nelly: IO MI RITIROOOOO!!! *scappa su un aereo diretto alle Hawaii*
EHY .-.
Beh, spero che non mi linciate, soprattutto Gyber e Litios... Vi voglio beneeee? :3   Non uccidetemi <:D
A presto!


*si vedono Gyber e Litios sotto casa sua con i mitra.*
Io: Oh cacchio.

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