Hannah Abbott

di alexia_ginevra
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Scimmie ovunque ***
Capitolo 2: *** Susanna ***



Capitolo 1
*** Scimmie ovunque ***


era una giornata di sole alla scuola di Hogwarts, nel giardino comune il sole spendeva ed una Tassorrosso si stava per conoscere con un Corvonero.

 

-Piacere Hannah - saltella allegramente la fanciulla, avvicinandosi ad un ragazzo sconosciuto, stranamente quel giorno era particolarmente allegra.
 
 
Il ragazzo la guarda divertito e trattiene una risata  - piena di vita eh? -
-Certo- afferma la ragazza fermandosi davanti a lui  -tu non saltelli?-
la guarda divertito e mette le mani in tasca  -saltellare? beh lo fai già tu per tutte e due-.
 
 
la ragazza domandandosi perché era cosi serio gli domanda - mmm stai bene?-
lui  ride del suo strano comportamento  -oh si molto bene e tu?-
-bene grazie -sorride dolcemente guardandolo negli occhi-.
 
-Ho la sensazione che ci siamo gia visti-
gli guarda il viso confuso - mm forse non ne sono molto sicuro-
-boh forse mi confondo io - si straglia per terra stanca di aver saltato da una parte all'altra
- beh il tuo carattere mi ricorda vagamente qualcuno-  ride non avendo mai incontrato una ragazza cosi stramba  -magari eri una piccola nanetta?-
lo guarda sbalordita -cioè? -
il corvonero si abbassa sulle ginocchia e porta una mano alzata non troppo però -magari eri uno scricciolo alta cosi?-
- non è che ora io sono molto più alta - ride divertita
ride e le arruffa i capelli - intendo quando pensi che io ti abbia conosciuto-
-non lo so... ma vabbè - lo abbraccia - adesso ci conosciamo- .
 
 
 si alza e la fa alzare con se e sorride - beh si ci conosciamo-
gli sorride -  già che si fa? -domanda iniziando ad annoiarsi
 
alza le spalle - non saprei tu che vuoi fare? - domanda lui rimasto incredulo, mentre si domanda se era successo realmente o solo nella sua testa fino a che si ritrovo la ragazza appesa ad un albero con la testa in giù, era chiaro, era tutto vero, che strana ragazza.
 
la guarda sorpreso -cos'è vuoi essere una scimmia?-.
 
prima ancora che potesse rispondere, una professoressa mise una mano sulla sua spalla portandola in presidenza, smaterializzandosi, risultato? Una strillettera ricevuta dai suoi genitori per rimproverarla sul suo comportamento da bambina nonostante ormai non lo era più.


 

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Capitolo 2
*** Susanna ***


sala comune, ora di merenda

hannah vede il ragazzo e gli si avvicina,
lui guardandola gli chiede: -vuoi del latte?-
la ragazza lo guarda male vedendo che davanti a loro ci sono gli alcolici: -non voglio il latte- incalza -okay allora acqua per te drink per me - versa dell'acqua e va a prepararsi il suo drink -che drink ti fai?- - segreto- mischia i due alcolici e poi li versa nel bicchiere mettendoci il ghiaccio gli passa il bicchiere d'acqua a lei e beve piano il suo - tu alcol e io acqua dimmi che non è un ingiustizia - ride comunque felice di essere li con lui ma non poteva sapere quello che stava per accadere...

mentre i due continuavano a scherzare da dietro si avvicina un altra ragazza della stessa sua casata -Han posso parlarti?- chiede quasi dolcemente -si dimmi- le risponde quasi ingenuamente -intendo in privato, da sole- le dice prendendola da un polso e portandola in un altra stanza -che c'è? Susanna non dovresti essere cosi prepotente quando parlo con gli altri- -l'anno scorso stavi con mio fratello ricordi?- guarda malissimo la ragazza davanti a se e prosegue -lui è qui, ti vede scherzare con uno di un altra casata come pensi che ci stia? Hm? Vedi di non fare la stronza o dovrai vedertela con me- dicendo cosi se ne va senza lasciarle il tempo di rispondere.

Han esce in giardino per riordinare le sue idee, non voleva farlo vedere ma c’era restata male. Scherzare con il nemico? Ma scherzi siamo tutti membri della stessa scuola, non era che un amico e poi a loro non doveva interessare la sua vita privata, se suo fratello fosse stato meno altezzoso magari stavano ancora assieme a quest’ora.

Avrebbe dovuto studiare astronomia, ma passo tutto il pomeriggio a fissare un albero di quercia seduta su un muretto, senza che nessuno la notasse quando ad un certo punto si avvicina Gregory -hey che ci trovi di interessante? È solo un albero- dice di soppiatto
e lei saltella girandosi per vedere chi è -a sei tu?- non si era accorta della sua presenza -se disturbo vado via, ho di meglio da fare- dice facendo qualche passo più in la Han lo ferma dal polso –resta per favore.- Lui sorride e si siede vicino a lei –non piaccio alla tua amica he?- Guarda il ragazzo, per la prima volta nota che era bellissimo con i suoi capelli cervo e gli occhi notte, quel sorriso da furbetto -non devi piacere a lei- dice di istinto –non che a me piaci sia chiaro, ma intendo dire che devi andare a genio a me, nessuno può scegliermi gli amici.- dice ripensando a Susanna –nessuno può dirmi chi frequentare e chi no- -magari vuole solo tutelare voi tasso, dato che non siete cosi furbi- -se pensi che non sono furba allora perché sei qui?- -hey scherzo Han, fatti una risata, probabilmente è solo invidiosa- dice mettendogli un braccio intorno alle spalle per stringerla un pochino e lei appoggia la sua testolina in cerca di approvazione…

Cosi finirono il pomeriggio fra risate e chiacchiere conoscendosi meglio iniziandosi a voler bene, giocando come due bambini senza sentirsi giudicati da nessuno.

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