KK - Ritorno a Casa di NaruG (/viewuser.php?uid=31527)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1: I Cluster ***
Capitolo 3: *** 2: La festa di Shin ***
Capitolo 4: *** 3: Il ritorno di Itachi ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
OOOOOOKKEY!!!
Ci siamo Gente!
Ora, so che
probabilmente non a molti interessa ma, come autrice prego tutti colore
che hanno seguito o anche letto solo una volta Kyubi Kon di continuare
a farlo anche in questa specie di seconda serie. XDXD
Le
novità saranno molte, e spero per nessuno deludenti.
Alla fine del
prologo maggiori chiarimenti sulla piega che prenderà la
storia mano a mano e ora per finire, voglio ringraziare chi ha letto
e/o commentato L'ultimo cap di Kyubi Kon e anche "Dangerous Love" (che
purtroppo non ha ottenuto il successo sperato, ma comunque-___-)
Grazie ancora a
chi commenta o critica la mia storia, non fa mai male.... e ora basta
su, vi lascio al prologo,eheh.
Buona lettura^^
Kyubi
Kon-Ritorno a casa
Sasuke_____"Fama, successo, una
vita e una stupenda storia d'amore di dominio ormai pubblico...beh,
è buffo pensare che in sei anni di carriera debba ancora
abituarmi alla vita della Star.
Ciò
che, tuttavia, caratterizza la mia..."squadra", è che la
vita della Star non ha cambiato niente di quello che siamo o eravamo,
perché il mondo conosce i ragazzi della KK per quello che
sono davvero: 5 ragazzi estremamente diversi che fanno musica per la
gioia di farlo, e di farlo insieme.
Basti
pensare alla mia storia d'amore con Naruto, la gente ormai non ci
sparla nemmeno più su come quando lo ha scoperto. Noi non ci
siamo mai nascosti. Abbiamo rivelato all'intera Konoha di amarci, e
l'abbiamo fatto con un lungo bacio; abbiamo rivelato di amarci ai miei
genitori, e l'abbiamo fatto con parole toccanti e sincere; abbiamo
rivelato di amarci al mondo intero, e l'abbiamo fatto con una canzone.
Questa
nostra caratteristica ci aveva preparato a tutto, un rifiuto o un
successo, un dispiacere o una gioia... noi lo facevamo insieme e tanto
bastava.
Ma la forza
che ognuno di noi regalava all'altro come Band, non aveva preparato
nessuno di noi a quella fredda notte d'Aprile, un incidente che ha
segnato la nostra vita mettendo alla prova la nostra forza come
Uomini... e come Famiglia.
Quella notte
ognuno di noi perse qualcosa di importante. Perdemmo una cara persona e
ciò che lei era nella vita di ognuno.
Per me,
trattenere il fiato e un grido chiuso dentro pronto a farmi scoppiare
il cuore era il prezzo da pagare per non avere avuto il coraggio di
piangere come avrei dovuto fare, urlare il dolore di aver perso...la
sicurezza che chi Ami, chi vuoi bene, chi ammiri... non ti abbandona
così, da un momento all'altro, senza aver avuto la
possibilità di dirti un ultima volta quel "ti voglio bene"
che sa sempre regalarti un sorriso, anche a te, Uchiha stupido e
orgoglioso, che di "ti voglio bene" non ne hai mai regalati...
Spero non
sia tardi, che tu possa ascoltarmi ora ovunque tu sia...
Ti voglio
bene, te ne ho sempre voluto"
***
Kyubi Kon parte 1: 4 anni dopo***
L'odore
intenso e pungente del caffè arrivò alle narici
della ragazza come il rumore stridente di una sveglia nel bel mezzo di
un sogno stupendo.
Sbadigliò
mentre versava un po' della bevanda calda nel suo latte freddo, si
sedette al tavolo apparecchiato per la colazione e mirò a un
morbido cornetto ripieno di cioccolata.
-Miki,
scendo a fare la spesa- informò Sasuke finendo il suo
caffè - Ti lascio il giornale-
Lei
annuì prendendo il quotidiano offerto dal ragazzo, pigramente
-prendi
anche il cibo per Akamru, mi pare sia finito-
Sasuke
inarcò un sopracciglio, -A dopo...- salutò
irritato
Miki
sorrise e ricambiò il saluto.
Appena
Sasuke ebbe richiuso la porta di ingresso alle sue spalle, la ragazza
si concentrò sulle letture del quotidiano al suo fianco
-Dunque
vediamo un po' che novità ci sono oggi-
Se
Sasuke, ormai un Uomo di 22 anni, non era cambiato molto dai suoi
sedici anni se non per qualche centimetro in più e una
somiglianza al fratello sempre più sfacciata, di Miki non si
poteva certo dire lo stesso.
La
differenza tra adolescente e giovane donna, anche se non abissale,
aveva la capacità di cambiare l'intera immagine di una
persona.
Miki
era sempre stata una ragazza bassina, esile e dal viso paffutello.
Il
tempo l'aveva trasformata in una donna semplice ma avvenente, era
cresciuta qualche centimetro, le curve morbide erano restate tali, solo
più evidenti e adulte.
Il
viso paffuto manteneva quell'aspetto ingenuo e dolce, ma anche lui era
diventato quello di una giovane e bella donna, incorniciato da una
cascata di lunghissimi e ondeggiati capelli biondi.
Tutto
ciò che non era mutato nella sua figura erano i profondi e
grandi occhi blu, restati quelli di una bambina, e il carattere
semplice e infantile.
-Nnn.....-
Quel
mugolio tanto simile a un ringhio costrinse la ragazza ad alzare gli
occhi dalla sua lettura, per rivolgerli alla figura scura e assonnata
di Kiba, che con passo marziale si dirigeva verso il caffè
-Caffè-
borbottò robotico
Miki
inarcò un sopracciglio con sguardo divertito.
Kiba
si gettò sul tavolo con in mano un tazzone di
caffè, lo sguardo sempre assente, quando Naruto, nelle
stesse condizioni del castano, fece più o meno la stessa
entrata in cucina.
-Buongiorno!-
La
voce fresca e riposata di Shikamaru colpì i timpani di
Naruto e Kiba come un coro di trombe durante un pigro e risentito
pisolino pomeridiano, considerata anche la rarità di uno
Shikamaru tanto allegro
-Oi,
Shika! Sei fresco come un fiore oggi!- esclamò Miki ammirata
-Si!-
rispose -ho dormito splendidamente-
-ma
non mi dire...- borbottarono nello stesso istante i due addormentati
-notte
fantastica- aggiunse ancora il moro con voce sognante.
-Sei
pregato di non speculare troppo sulle nostre notti, Cry Baby, te ne
sarei molto grata- Temari irruppe in cucina colpendo il ragazzo con uno
scappellotto -Oltretutto vederti così attivo è
spaventoso, mi da una sensazione di imminente Apocalisse-
-Concordo...-
Erano
velocemente trascorsi sei magnifici anni dai tempi del primo debutto.
I
ragazzi della Kyuubi Konnon non erano più dei sedicenni
sognatori, ma uomini e donne dai tanti impegni e una splendida carriera
musicale.
Dopotutto
però, non tutti erano cambiati granché dai tempi
adolescenziali.
Alto
e slanciato, classica faccia sfacciata, Kiba, come Shikamaru, non era
cambiato poi tanto.
Naruto
al contrario, era quello che in quei sei anni aveva subito
più mutamenti.
Era
cresciuto molto, fisicamente ed era maturato anche nel modo di vedere
le cose. I capelli biondi cresciuti tanto da arrivare alle spalle ed
erano sparati in tutte le direzioni più di quanto
già non fossero; il viso dai lineamenti delicati era
anch'esso cresciuto, donandogli un'aria più matura. Gli
occhioni azzurri si erano anch'essi affinati, contornati da chiare
ciglia splendidamente lunghe.
La
vita come Band dal successo internazionale aveva subito cambiamenti sin
dai primi successi, e ancora ora mutava giorno per giorno.
Jiraya,
da bravo manager, aveva trovato loro un cast di professionisti quali
truccatori, fotografi e cameraman invidiabili.
Miki,
come sola ragazza della Band aveva un'assistente privata di nome Sumire
Yoshikawa*, donna giovane e al quanto timida, diventata ormai una sua
grande amica anche fuori dallo Show, mentre i quattro giovanotti
avevano come consigliere personale Jiraya stesso.
Tuttavia,
ciò che, secondo Shikamaru e Sasuke, Jiraya non avrebbe mai
dovuto fare, era accogliere nella grande famiglia Kyuubi-Kon nelle
vesti di fotografo ufficiale della band una vecchia conoscenza dei
ragazzi, Ino Yamanaka.
Ino
era maturata molto dai tempi del liceo, anche se il carattere peperino
e a volte chiassoso continuavano a recare un certo fastidio a chi, come
Shikamaru, aveva a che fare con lei sin dall'infanzia. Ma nonostante
tutto era diventata una brava professionista nel campo della fotografia
e, come fotografa ufficile della Band, Ino li scortava ovunque
andassero e di questo fu particolarmente grata a tutti loro.
La
cotta per Sasuke, giustamente dimenticata con l'andare degli anni, Ino
aveva avuto la capacità di compensarla conquistandosi un
posto fisso nello spirito libero di Kiba.
Dopo
aver lasciato Hinata infatti, Kiba aveva cercato e cercato per anni una
donna con cui stare, ma difficilmente ci era riuscito. I suoi standard
erano come dire... alquanto insoliti.
Solo
Ino,alla fine, con un caratterino niente male, una grande
autorità, una particolare attenzione all'aspetto fisico e un
paio di gambe da far invida a molte grandi modelle, era riuscita a
compensare l'assenza della bella e dolce Hyuga, con cui Kiba aveva
mantenuto ugualmente un ottimo rapporto.
Per
il resto, invece,non molto era cambiato.
Naruto
e Sasuke erano diventati una, se non La coppia più famosa di
tutti i paesi del Sol Levante, senza assolutamente esagerare;
Shikamaru
e Temari sarebbero stati con tranquillità prossimi al
matrimonio, se non fosse stato per tutte le seccature che esso porta
come evento più importante nella vita di una uomo;
Miki
e Shisui, che per vari motivi era anch'esso entrato a far parte delle
celebrità Giapponesi, erano una coppia semplice e invidiata,
per la grande complicità che i due dimostravano ovunque
fossero.
-quali
sono i programmi...yaaah... per oggi?- chiese Naruto sbadigliando
rumorosamente
-direi
nulla. Jiraya non ci organizzerà nulla di impegnativo il
giorno dopo il compleanno di Shikamaru- Rispose miki convinta -almeno
spero...-
-ma
no- sbuffò Kiba facendo finta di leggere il giornale mentre
con la mano destra accarezzava Akamaru, seduto sulle sue gambe -anche
perché se anche Jiraya si è bevuto di tanto il
cervello io non starò a sentirlo nemmeno di striscio-
Shikamaru,
Temari e Miki alzarono gli occhi al cielo esasperati
-Ma
Sasuke dov'è?- domandò Naruto interessato dopo
una manciata di secondi
-A
fare la spesa- rispose la cugina
-Oh,
gli hai detto di compr...-
-Si-
-Ma
sa quale prendere o...-
-Sono
sei anni che Sasuke fa la spesa per noi, Kiba, non sottovalutarlo-
-Giusto,
giusto-
-Il
mio teme...- scoccò Naruto con occhi sognanti, portando il
palmo della mano a sorreggere il viso.
Shikamaru
gli rivolse uno sbuffo -mi chiedo come faccia a fare tanto il sognatore
dopo un'intera vita che lo sopporta-
-Ma
taci, Nara!- ribattè Temari -se anche tu fossi
così sarebbe una gioia per me-
-beh..sogna
mia cara, sogna-
-Ma
va al diavolo-
Dalla
parte opposta del paese, mentre in casa Kyubi si consumava un'insolita
colazione; Sasuke faceva la solita spesa mattutina per essere poi
raggiunto da un'esuberante Ino che si offriva di aiutarlo con le buste,
in uno degli uffici della grande azienda controllata dalla famiglia
Uchiha, Shisui consumava un nero e bollente caffè forte.
Controllava scartoffie e ascoltava i messaggi che le segretarie avevano
da riferirgli, la testa ancora piena della forte musica della sera
precedente e le poche ore di sonno pesanti come enormi massi.
-Uchiha-san,
ancora un'ultima cosa-
-Si,
dimmi tutto-
-Suo
padre mi ha detto di riferirle che il concerto di beneficenza a cui
parteciperà la Band della signorina Miki è stato
fissato per il 30 di questo stesso mese-
-Il
30?- ribatté - Ma Miki riprende l'università il
30-
-Oh..beh
io...-
-No,no,
non preoccuparti Hituki-San. Grazie, puoi andare-
-Ma
certo signore-
La
donna rivolse a Shisui un inchino prima di lasciare l'ufficio.
-Uff...-
Shisui sospirò abbattuto gettando nella spazzatura il
bicchierino del caffè - Stupido padre...mai che ne facesse
una giusta!-
***
Ok, piccoletto e parecchio noioso, lo so, ma come prologo credo possa
passare.
Mi serviva una piccolo spazietto dove raccontare cosa era cambiato nei
4 anni passati, e questo è tutto ciò che ho
tirato fuori.xdxd
Voglio innanzitutto dire che la coppia KibaIno non è il mio
forte, nemmeno sapevo esistesse in realtà, ma non mi pare
male(sono un po' schizzati tutti e due, in fondo...)
Per Miki e Shisui, non ho ben parlato di loro dal loro primo
bacio, ma solo perché lo farò durante lo
svolgimento della storia stessa.
Ora voglio cercare di spiegare un po' il come sarà la storia
senza spolierare le cose più importanti, sarò
quindi un po' vaga:
-Sasuke e Naruto, nonostante non saranno i principali protagonisti qui,
avranno come coppia un ruolo fondamentale per la storia. Ammetto che
è stato difficile pensare a come rendere la loro storia
interessante, considerando che nella maggior parte delle Fic il loro
rapporto è sempre molto contorto e combattuto, pieno di
ostacoli e scocciatori che puntualmente si mettono in mezzo. Ma non
è il mio genere.
Per me Sasuke e Naruto si appartengono e hanno un legame che nessuno
può scalfire, figurarsi mettersi in mezzo per sconvolgere la
coppia, nossignore.
Saranno una di quelle coppie "vecchie" il cui amore
è così Naturale e Spontaneo che ti spiazza, e
così sarà sempre nelle mie Fic.
-Forse è immaginabile dal titolo, e di fatti la fic gira
più che altro su "colui che torna a casa", e di
ciò che questo porterà a i ragazzi della Kyubi
Kon.
-L'attenzione si sposta su un triangolo amoroso molto particolare e
forse nemmeno tanto triangolo, ma tutto verrà svelato a
tempo debito.
-Questa storia vedrà, come dice Sasuke all'inizio, la morte
di un personaggio importante della Fic (personaggio che inoltre io
adoro§.§)
-come ultima cosa: L'intervento di inizio capitolo dettato dai pensieri
di uno dei protagonisti, In questo caso Sasuke, ci sarà
all'inizio di ogni capitolo e con personaggi sempre diversi, al solo
scopo di gettare un occhio anche sui pensieri dei protagonisti sulla
storia.
Ok, finito direi.... ditemi che ne pensate, please!!
Al Primo capitolo che arriverà tra pochissimo, non temete!
Bacioni, a presto!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** 1: I Cluster ***
Ok...Chiedo scusa x ki
segue del ritardo.
Ci ho messo una marea di tempo x aggiornare scusate! Purtroppo
è risorto il problema scuola -_______-
Scusatemi ancora x il ritardo, ora vi lascio alla fic(capitoletto a
scopo comico, perlo+)
Buona lettura!!XDXD
Kyubi Kon-Ritorno a Casa
Naruto_____"Accidenti...
Devo ammettere che quando da bambino passavo tutti i miei pomeriggi a
guardare cartoni animati e sognare scioccamente di diventare un eroe
come Goku... beh, non avrei mai e poi mai immaginato di diventare una
Star della musica internazionale.
Non che la
cosa mi dispiaccia, ovvio, ma se ritorno a quei giorni in cui io, il
mio fratellastro e il nostro migliore amico decidemmo di mettere su una
band...pensare a quello che siamo ora mi da una sensazione di grande
orgoglio e perché no, mi spaventa anche.
Cominciò
tutto come un gioco, dettato da tre mocciosetti di 11 anni che volevano
fare chiasso con la "musica" per far incavolare le mamme disperate, e
finì col diventare un sogno irrealizzabile.
Avevamo
talento, voglia di fare e molta fantasia, ma non era abbastanza.
Con l'arrivo
di Miki cambiò tutto. Non dimenticherò mai il
giorno in cui tornando a casa, trovammo quel messaggio in segreteria.
Di li a poco
la nostra vita sarebbe cambiata radicalmente.
Il sogno
irrealizzabile cominciò ad avere sfumature di dolce
realtà, e non solo per la voce di Miki, ma per
ciò che lei stessa ha portato nelle nostre vite, e nella
nostra Band.
Per me, quel
sogno, era in peso netto diviso tra la Kyubi Kon e Sasuke, Sasuke
Uchiha, l'amore della mia vita.
Anche li
tutto cominciò per gioco, un gioco sciocco e infantile che
mi avrebbe reso la vita un inferno per anni. Ricordo ancora il profumo
di pesco dei capelli di Sasuke, il giorno del nostro primo bacio.
Odiai e amai
l'Italia in forte contrasto da quel giorno, così come Odiai
e amai lui, da quel giorno.
A guardarci
ora, invece, agli occhi di tutti tutto sembra semplice, scorrevole e
naturale.
Ma cos
c'è di semplice e scorrevole in due ragazzi
innamorati che devono far accettare il loro amore a persone che li
vedono come rivali di vecchia data, che odiano la presenza l'uno
dell'altro?
A volte
credo di essere riuscito ad accettare l'opinione altrui
perché avevo persone importanti accanto, ma amavo
e amo così tanto Sasuke che a costo di voltare le spalle a
tutto e tutti, a costo di restare solo e solo con lui, sarei riuscito a
cavarmela ugualmente.
Ora tutto
è cambiato, tutto è più facile e tutto
scorre. Abbiamo amore e abbiamo realizzato ognuno il proprio sogno.
Ogni membro della Kyubi Kon ha accanto una persona indispensabile,
senza la quale potrebbe morire.
Io, almeno,
morirei.
Quella
notte, la notte dell'incidente, piansi, piansi veramente molto. E la
cosa più brutta è che non sapevo
perché lo stavo facendo.
Ero
scioccato, forse, ma ero perlopiù arrabbiato...e addolorato.
Mi arrabbiai
per diversi motivi, e piansi lacrime amare come mai avevo fatto in vita
mia.
Piansi per
una persona cara, piansi per il dolore che la sua scomparsa portava,
piansi il mondo e la sua rabbia, rabbia che poi...provavo anche io.
Ma piansi
soprattutto una cosa, piansi perché quella persona amava ed
era amata con la stessa intensità con il quale ci amiamo io
e Sasuke, e il solo pensare di poterlo perderlo... mi spezzò
il cuore. Guardai con amarezza la persona che in quell'ospedale avrebbe
dovuto versare più lacrime, per la sua scomparsa, ma quella
persona era l'unica che non faceva nulla.
Piangere,
urlare, respirare. Non faceva assolutamente nulla.
Mi sono
sempre pentito delle parole che urlai quella notte.
In
fondo...L'ho detto prima,no?
Io, se mi si
fosse portato via Sasuke, morirei con lui.
E allora chi
mi dice che quella notte non sia morto anche tu?"
*** Capitolo 1: I Cluster ***
Miki sbuffò impaziente camminando avanti e indietro per
l'entrata dell'immenso plesso dell'Università di
Konoha,allungando di tanto in tanto il capo verso la strada quasi come
una giraffa.
-Ciao Miki!-
La bionda della Kyubi Kon si girò di scatto verso il coro di
voci che eccitata la salutava, visibilmente persa. Notò il
gruppetto di fan che la con enfasi agitava le mani in segno di saluto,
con in faccia stampate delle faccette ebeti. Sorrise
-Ciao a tutti ragazzi! Come vanno i corsi?-
Il gruppetto, formato da quattro ragazze e tre ragazzi,
lanciò degli urletti quasi isterici all'interessamento della
cantante
-vanno tutti bene,Miki-chan, e tu sei fantastica!-
-Ti adoriamo!-
-Sei forte, ragazza!-
-Io amo Sasuke!-
Si lasciò andare in una sana e gentile risata a tutti quei
complimenti, ma quando lo strano e mingherlino ragazzo, dall'aspetto di
un secchione con tanto di occhialoni neri e gilet a rombi la
informò del suo amore per Sasuke, non poté
trattenersi dall'inarcare un sopracciglio perplessa.
-Ma che dici, idiota?- tuonò una delle compagne,
colpendo con un pugno in testa il ragazzo
-M...ma.. io... Lo amo con tutto me stesso!!-
Miki annuì comprensiva al suo indirizzo, tenendo
però stampata in faccia quell'aria perplessa
-Dov'è ora, il mio grande amore?- scoccò il
ragazzo facendo un passo avanti verso di lei, visibilmente convinto -Io
ho bisogno di vederlo per colmare il vuoto che la sua assenza porta nel
mio fragile cuore!!-
La ragazza arretrò spaventata, scossa e perché no
anche seriamente preoccupata per la salute mentale di quel ragazzo e
delle sorti che sarebbero toccate a Sasuke se fosse finito nelle sue
mani, quando due mani forti cinsero le sue spalle, e una voce
più che familiare parlò
-Sasuke ora non c'è, ma se ti va bene c'è qui un
altro Uchiha a tua più completa disposizione, bellezza...-
-Shisui...- Miki si voltò verso il ragazzo con sguardo torvo
ma divertito, mentre il povero occhialuto quasi non svenne dinnanzi
alle parole dell'Uchiha più grande
-Sh...sh...shi...shisu...-
-Shisui Uchiha- terminò gentile il moro
Shisui Uchiha era ed era sempre stato uno spettacolo. Un ragazzo ormai
diventato uomo dal viso affascinante, ma con quell'aria così
gentile e talvolta sorniona. Possedeva tutta la grazia e la bellezza di
un principe, un principe dal cuore d'oro.
-Oh, mio Dio...em...Uchiha-San la prego...perdoni il nostro amico ma
ecco veda lui... - una ragazza profondamente imbarazzata si mise
davanti il castano, gesticolando -lui è Gay-
-Oh- sbottò Shisui scherzoso -Ma devvero?-
-Eh,si-
Miki scosse di poco il capo -Molto Bene- esclamò con tono
grave -Noi due ora dobbiamo davvero andare. Ragazzi, è stato
un piacere-
-Oh, anche per noi,Miki-chan- dissero in coro -scusateci ancora per il
nostro amico-
-però sono bravi a parlare in coro..- sussurrò
Shisui nell'orecchio della sua ragazza
Lei lo ignorò, esclamando invece -non c'è alcun
problema, mi occuperò personalmente di riferire a Sasuke
quello che hai da dirgli appena lo vedrò, hem...-
-Kito- si presentò il secchioncello
-...Kito- terminò divertita -alla prossima!-
Shisui salutò anche lui i ragazzi sventolando la mano,
mentre Miki scuotendo il capo si avviava verso la macchina dell'Uchiha
-Oi,oi- la chiamò Shisui prima di farla salire -Non ci si
saluta più?-
Miki gli sorrise ironica -"Sasuke ora non c'è, ma se ti va
bene c'è qui un altro Uchiha a tua completa disposizione,
bellezza" e cito testualmente "bellezza"- esclamò ironica
scandendo bene le sillabe dell'ultima parola.
Shisui scoppiò a ridere, mentre con una mano raccoglieva i
ciuffetti ondulati di capelli biondi ai lati del viso della ragazza
-Stavo scherzando...- le sussurrò
-Oh...Ma davvero?-
Shisui sorrise sulle sue labbra, sfiorandole delicatamente con le sue
per poi impossessarsene per un intenso bacio. Miki si strinse
nell'abbraccio di Shisui, cingendogli successivamente il collo con le
braccia per rendere più intenso quel particolare saluto.
Si lasciarono andare poco dopo,restando abbracciati
-Oggi ti accompagno io, Ok?-
Miki fissò accigliata il ragazzo di fronte a lei,
brontolò
-Vedi di portarmi all’indirizzo giusto questa
volta… Uchiha dei miei stivali-
Shisui scrollò le spalle fingendo indifferenza
-Quello fu solo un caso…ma grazie dell’idea:
potrei fingere di portarti al concerto per poi portarti in un luogo
sperduto e passare con la mia ragazza dell’ottimo tempo di
qualità-
Detto questo il ragazzo allentò l'abbraccio per avviarsi
indifferente verso la macchina sportiva nera parcheggiata li vicino
Miki lo fissò sospettosa, borbottando
-Sai che quando parli con quel tono non riesco mai a capire se parli
con ironia o fai sul serio?-
Shisui fece un sorrisetto sghembo, aspettando che anche Miki entrasse
nell'autovettura per mettere in moto
-A te scoprirlo, mia cara...- esclamò enigmatico
-Ahh..Teme!-
Una mano nivea scese in una dolce carezza verso l'interno coscia sodo
della gamba fasciata da Jeans chiari, voleva salire più su,
voleva più contatto, aveva bisogno di quei suoni appaganti
che avevano sempre la capacità di dargli la giusta carica...
e accarezzava avanti e indietro quella morbida coscia sotto le sue mani
affamate, testando ogni suo centimetro con attenzione...
-Teeeemeeeeeee!!!!!-
Shikamaru portò pigramente un mano a coprire l'orecchio
colpito dall'urlo di Naruto, che con grande probabilità
d'ora in avanti avrebbe potuto utilizzare solo con l'ausilio di Amplifon
-Naruto...- lo riprese con un sussurro stizzito, che venne ovviamente
ignorato
-si può sapere cosa diamine hai da urlare, razza di Dobe?-
chise con calma calcolata Sasuke, ritirando la mano dalla coscia del
ragazzo
-Tu sei un depravato!- urlò ansante il biondo, dal volto di
un intenso rosso gambero -siamo in AutoBus, maledizione! Nel nostro
Autobus!!-
Ino, Kiba e Temari fecero delle facce rassegnate, alzando gli occhi al
cielo
-Prima di un concerto le "coccole" sono di tradizione-
spiegò il moro calmo
Naruto inarcò perplesso un sopracciglio biondo, scuotendo il
capo rassegnato anch'egli
-Piantala di fare il demente, Teme. Niente tradizioni e tradizioni, non
puoi aspettare almeno di essere tra la beatitudine e la privacy di un
dannato camerino?! Altro che Scoiattolo dovresti chiamarti Coniglio!!-
-E perché mai?-
-Perché sei un dannato malato di sesso!-
-E il paragone con i conigli, creature incredibilmente tenere
e pelose,tra l'altro, cosa avrebbe a che fare con questo mio bisogno?-
-No, basta- sbottò il biondo prendendosi a testate contro il
finestrino dell'autobus -ci rinuncio-
Sasuke scosse le spalle indifferente, spostando la sua attenzione al
posto vuoto dove in genere sedeva Miki
-per me potresti anche aspettare di essere in camerino sai, Sasuke-kun-
esclamò gentile Sumire, l'amica/assistente di Miki -non
è più dolce fare certe cose da soli?-
Sasuke scrollò le spalle ancora una volta, spiegando
-dev'essere carenza d'affetto-
-Oh mamma mia...- brontolò Naruto -ma chi me lo ha fatto
fare di prendermi un Teme così!-
-Il tuo incredibile Mini-cervellino da Dobe, probabilmente- rispose a
tono il moro, sentendolo
-Taci, Teme-
-No, Dobe-
Naruto ruggì verso il suo ragazzo, sotto lo sguardo ormai
abituato e rassegnato di tutti i presenti nell'Autobus.
-Una volta che ci fai l'abitudine diventano quasi fastidiosi-
osservò Ino, sfogliando una rivista di moda con poco
interesse
-Ma tu guarda...- fece Temari ironica
-C'è amore sotto tutti questi alti e bassi, un po' come
sulle montagne russe!- esclamò Sumire con aria vagamente
sognante.
Sumire era una ragazza di appena 23 anni, anche se a vederla poteva
tranquillamnete dimostrarne la metà.
Corpo minuto ma dalle curve ben evidenziate, fasciato quasi sempre da
abiti interi, eleganti e di buon gusto; un viso tondeggiante,
contornato da corti capelli castani. Grandi occhi marroni, sognatori e
gentili e un carattere sempre disponibile e talvolta timido.
Era la classica ragazza sognante, ma nonostante questo il suo lavoro da
Assistente per Miki era sempre impeccabile.
Era timida, ma sapeva benissimo come farsi ascoltare.
-Tu sei troppo legata ai sogni d'amore, Sumire- Disse Temari annoiata
-non è mai salutare crederci troppo-
-Ma come, Temari-San! Tutti voi della Kyubi Kon avete realizzato il
vostro sogno d'amore,no? E non è la cosa più
bella che vi sia mai capitata? Non è stupendo credere
nell'amore?-
-L'amore, nella vita di una persona, arriva quando è giusto
che arrivi- precisò Temari - Non bisogna mai inseguirlo o
farsi un'idea precisa di come potrebbe essere, perché non
sarà mai la realtà.
L'amore deve sorprenderti e farsi accettare per quello che
è, deve lui stesso diventare la favola della tua vita,
oltrepassando i limiti da noi stessi imposti-
Sumire ascoltò attentamente le parole dette dalla bionda, e
a giudicare dall'espressione corrucciata del suo viso, stava
ragionandoci su.
-Però, Mandekouze, mi colpisci!-
-Taci, Cry-baby, e piùttosto ragiona anche tu su
ciò che ho detto-
-ma io so di essere la tua favola, non c'è n'è
bisogno-
-fa come ti pare..-
-Ah...donne...complicate e permalose...-
Temari rivolse al moro un'occhiataccia assassina, ma per lei che aveva
imparato a conoscere Shikamaru, leggere dietro quella faccia
inespressiva e apparentemente scocciata un ringraziamento e un sorriso
gentile, non fu difficile.
-Ok, Ok! Mentre voi vi perdete in favolette e tu, Sumire ragioni sulle
perle di Temari qualcuno mi dice perché Miki non
è con noi?- sbuffò Sasuke cercando di prendere la
mano di Naruto che con ostilità la ritraeva dalla sua presa.
-oggi l’accompagna Shisui – rispose Kiba,
aprendo bocca per la prima volta durante tutto il viaggio
-oh… Dobe e dammi quella mano!-
-No! Mollami teme!-
-Naruto dammi la mano!-
-ho detto no!-
-Uzumaki!-
-Uchiha!-
-Silenzio!!!!- tuonò la voce autoritaria di Jiraya
dall’altra parte dell’autobus –mocciosi
dei miei stivali state zitti! Sto cercando di sentire la radio!-
-e cosa ascolti, ero-sennin?- ammiccò Naruto, al quanto
offeso per quel "mocciosi" -Una di quelle solite e inutili storielle
strappalacrime raccontate su frequenze sconosciute a tutti gli esseri
umani dotati di materia grigia?-
Jiraya ignorò l’insulto, sospirando solo
-oohh- esultò Sumire, risvegliata improvvisamente dal suo
stato di riflessivo silenzio - alla fine ve la siete dati,la mano!-
-wao, c’è già una marea di gente!-
Ino strinse la mano di Kiba con entusiasmo, sbirciando da dietro
l’enorme palcoscenico tutta la gente arrivata in anticipo per
assicurarsi ottimi posti e che, parlottando eccitata osservava come i
tecnici finissero di posizionare le luci, aspettando impaziente le
esibizioni delle star più attese e amate per quella sera
–nemmeno al vostro ultimo concerto in casa
c’è n’era tanta!-
-ma è ovvio, questo è un concerto di
beneficenza!- esclamò Kiba -La gente fa del bene spendendo i
suoi soldi e intanto si gode buona musica dal vivo!-
-e non musica semplice, ma le star più acclamate della
regione del fuoco e della maggior parte del Giappone-
continuò Naruto con una cera fierezza
-a proposito di star, dov’è la piccola cantante?-
chise Jiraya guardandosi intorno
-è qui!- esultò Miki, comparendo dietro il
numeroso gruppo mano nella mano con Shisui –questa volta vi
abbiamo preceduto!-
-Beh ma è normale- brontolò Kiba
–questa volta sei riuscita ad evitare di viaggiare con un
depravato che cerca di pomicire con il suo ragazzo in un autobus, un
isterico ragazzo biondo di ventidue anni che dimentica di far
pipì prima di scendere di casa,costringendoci ad una pausa
in un’area di servizio dove ci hanno assaliti un oceano di
fan scatenate, manco fossimo tutti in viaggio in autostrada il
mercoledì della terza settimana di settembre, e per finire
con un manager idiota che piange ascoltando stupide storie
strappalacrime in onda su una frequenza radio sconosciuta a ogni essere
umano sulla faccia della terra!!-
I tre interessati corrugarono la fronte stizziti, sbuffando
Miki osservò ironicamnete il viso di Kiba, per poi esclamare
divertita –contenta che il viaggio sia stato di tuo
gradimento!-
Il castano sbuffò, brontolando sommessamente su come fosse
inutile lamentarsi sull’idiozia dei componenti del suo gruppo
con i componenti stessi.
-in tutto ciò, salve!- esclamò sorridente Shisui,
rivolgendosi a tutto il gruppo mentre Miki e Sumire, accortasi una
della presenza dell’altra, corsero ad abbracciarsi urlando
eccitate, inoltrandosi in alcune di quelle discussioni che solo loro
riuscivano a capire, dove ognuna finiva la frase dell’altra
sottointendendone il senso.
"seccante". Si ritrovò a pensare Shisui, osservandole
Scuotendo il capo alla visione, l’Uchiha più
grande decise di dedicare la sua attenzione a come suo padre
aveva organizzato quel concerto di beneficenza.
Non aveva ancora visto come fosse stato allestito il palco, ma
certamente “dietro le quinte”
l’organizzazione era ottima così come ottima era
l’efficienza di tecnici e professionisti.
L’aria di quella sera era particolarmente fresca, magari in
serata sarebbe sceso anche un po’ di freddo, ma nonostante
tutto il concerto aveva attirato gente da tutto il paese del fuoco,
gente che già ora, ben 3 o 4 ore prima dell'inizio del
concerto, se ne stava li fuori in attesa delle sue star.
-oh… Sasuke- il moro salutò gentilmente il
cugino,notandolo mentre silenziosamente aspettava jiraya che portasse
notizie sui camerini
-ciao Shisui- rispose il più piccolo –non ti sei
perso questa volta-
Shisui corrugò la fronte indispettito, negando –
avevo il navigatore-
-Ah… ecco spiegato tutto,allora-
-Spiritoso…-
Sasuke emise una bassa risata, scuotendo il capo divertito dinnanzi uno
Shisui visibilmente imbarazzato.
Improvvisamnete un urlo quasi disperato, che Sasuke riconobbe subito
come quello di Naruto, attirò l'attenzione di tutti i
presenti e passanti in quell'istante
-Naruto!- lo riprese Ino -che cavolo fai?-
Naruto la ignorò, scuptendo il capo in continuazione mentre
leggeva un foglio colorato appeso alla parete di legno del retro-palco.
-No no no no no....-
Miki avanzò curiosa verso di lui, leggendo lo stesso foglio
-Uchiha-Contest. Stadio Shukaku di Suna. Concerto di Beneficenza in
onore della "Habitat- Protection", per il WWF.
Si ringrazia il nobile presidente della nota azienda Uchiha- Shiro
Uchiha- per aver finanziato e presidetto la causa.
"La musica per l'ambiente" - la nostra musica, per il bene di tutti
Ospiti della serata saranno:
-' Tohoshinki '
-' Kyubi Kon '
-' GirlFriends '
-' Se7en '
-' Saki Asakura '
-' Nami Tamaki '
-' Trax '
-' BoA '
-' Gijo Jigo '
-' NightMare '
-' Cluster ' -
Appena la ragazza ebbe finito di leggere quello che doveva essere il
volantino ufficiale del concerto, un coro di "oh" si levò
tra il gruppo, e immediatamente l'urlo di naruto perse di importanza
-Auguri- sbottò Shikamaru prima di sparire alla ricerca di
Jiraya e dei loro camerini.
Con grande probabilità il vecchio pervertito aveva scovato
una bella giovane ed era andato all'attacco.
Con l'età quel pervertito era persino peggiorato, su questo
fronte.
Naruto, comuqnue, rispose con un ringhio all'augurio ironico
dell'amico, quando un Sasuke apparentemente calmo gli si
avvicinò
-Irrilevante - constatò pacato -è irrilevante-
-Irrilevante?- protestò il biondo agitato -A chi vuoi darla
a bere? L'ultima volta che li abbiamo incontrati abbiamo finito per
essere coinvolti in una semi-rissa!-
Kiba soffocò una risata al ricordo. I "Cluster" sin dalla
loro prima apparizione avevano dato parecchio filo da torcere alla
Kyuby Kon.
Ma nonostante l'ostilità tra i due gruppi potesse apparire,
agli occhi di tutti, la rivalità tra due band di talento,
provenienti da paesi confinanti e da tempi memorabili in
ostilità, in realtà tutto girava attorno a
semlplici, banali, insospettabili faccende di cuore.
-Stendiamo un velo pietoso, Naruto. Davvero quello fu un caso. Se non
ricordi, ero mezzo sbronzo!-
-Difficile da giustificare con una sbronza, Sasuke. Per quanto i
giornalisti non ci hanno assalito di domande? Lo sai che mi piace stare
tranquillo, non voglio problemi o Scoop per merito tuo e di
quell'inetto!-
-Merito mio? Questa si che è bella! Che cosa vorresti dire?-
-Che a causa della tua marcia gelosia nei miei confronti se non fosse
stato per Shisui e Yun quella sera avresti mandato Sai all'ospedale!-
-Torni alla carica? Mi pareva che ne avessimo già discusso!-
-beh ma già che ci risiamo cerchiamo di non ripetere quella
pietosa scena, Sasuke davvero. Contieniti, per l'amor del cielo!-
-Non posso credere di sentire queste parole uscire dalla tua bocca,
Uzumaki!-
-Com'è che si dice? "se ami qualcuno lascialo libero"!-
-Libero, si, ma non lasciarlo libero con una checca della peggior
specie!-
Quando ormai il litigio tra Naruto e Sasuke stava per prendere una
brutta piega, Miki pensò per un solo istate che forse era il
caso di intervenire ma, con la solita romanticheria "bastarda" di
Sasuke e un immediato cedimento da parte di Naruto di fronte a tanto
amore, i due ragazzi cessarono ogni parola o urlo in un bacio intenso e
deciso, accompagnato da dolci movimenti di due corpi che volevano
essere più vicini.
-Come non detto- commentò sarcasticamente la ragazza,
scrolando le spalle
-Sono o non sono adorabili?-
-Sumire, piantala-
-Subito, Temari-San-
-Wao!- Shisui fischiò ammirato -l'hai educata a puntino vedo-
Temari li lanciò un'occhiata in tralice, loquace
più di 10 "va al diavolo" detti tutti di un fiato
Improvvisamente Kiba sospirò, frustrato, mormarondo un
ironico -comincia lo show- mentre si voltava verso l'incredibile
mormorio che proveniva dall'ingresso dello stadio.
In quel momento tre splendidi giovani, vestiti in modo impeccabile e
fieri della loro incredibile bellezza entrarono nella struttura,
imbattebdosi immediatamente nella Kyubi Kon che, a confronto, sembrava
essere appena uscita da un lavaggio auto.
Il ragazzo al centro, vestito in un elegante pantalone nero classico e
una camicia bianca coperta da una giacca semplice, sorrise
immancabilmente alla Band, con un sorriso che affascinava e irritava
molti per quanto fosse sigolare.
-Buonasera, Kyubi Kon- salutò con educazione, portando un
pallida mano ad accarezzare una ciocca dei corti capelli neri.
Sasuke si sentì pietrificare a quella voce, come se quello
splendido bacio con il suo amore avesse improvvisamente perso la sua
magia. Si staccò di poco dal biondo e guardo al ragazzo.
Quello era Sai dei "Cluster".
-Buonasera, ragazzi- rispose Miki cortese, sorridendo ai...ehi un
momento
-Dov'è Disney?- La domanda uscì con un tono
preoccuopato dalle bocche di Miki, Kiba e Shisui all'uninsono, al quale
poi si unì anche quella di Naruto.
Alla destra di Sai l'imponente e splendida figura dell'unica ragazza
dei Cluster, Eliza, sbuffò quasi dvertita.
Eliza era una ragazza di origini Europee, più precisamente
padre Italiano e madre spagnola, trasferitasi in Giappone
all'età di 13 anni per questioni finanziarie. Come avrebbe
detto un'italiano, Eliza si poteva definira la classica bellezza
mediterranea.
Capelli di un intenso castano, lunghi e morbidi, boccoli perfetti come
quelli delle bambole di porcellana. Occhi castani dal tipico taglio
occidentale, lunghissime ciglia scure ornavano quel viso perfetto.
Temari, che per svariati motivi odiava letteralmente quella ragazza si
chiese il perché di quello sbuffo ma, quando una minuta
figura le si affiancò, sbucata esattamente da dietro il suo
corpo flessuoso e slanciato, ebbe la sua risposta
Il fiato di Kiba e Sumire si mozzò all'istante quando la
visione di Shin dei Cluster fece il suo ingresso in scena salutando
candidamente la Kyubi kon
-Ve l'ho fatta!- esclamò il ragazzo scherzoso, con uno
splendido sorriso -credevate che non ci fossi? EHEH-
Sasuke, come sempre quando vedeva i Cluster, brontolò
sommessamente su quanto quel moccioso fosse... Oh beh...
Si riteneva un bel ragazzo? Tutti definivano Sasuke Uchiha un bel
ragazzo?
Beh, Sasuke Uchiha per la prima volta era riuscito ad ammettere che
c'era qualcuno al mondo da poter essere almeno vicino alla sua
bellezza. Qualcuno che non fosse Naruto,ovviamente.
Shinichi, o più semplicemente Shin, detto da tutti Disney,
dei "Cluster"
Mediamente alto, non molto per un ragazzo di 18 anni, comunque.
Corporatura minuta, movenze semplici, ma d'effetto. Molte volte Sasuke,
da buon intenditore si chiedeva se Shin avesse tutto concentrato nel
fodoschiena. Il fondoshiena più bello di tutto il Giappone.
Ok, forse non proprio di tutto il Giappone ma certamente le
più conosciute TopModel non poteva competere con
quell'incredibile cratura.
Nonostante il corpo da emorragia nasale, comunque, Disney era
l'immagine dell'innocenza più pura.
Un viso tondegiante; labbra semplicemente perfette e un nasino che,
come spesso accadeva nei bimbi piccoli, poteva sparire dietro le
guanciotte rosee. Gli occhi si un nero intenso,nonostante l'aseptto
vispo e i capelli sparati ovunque di un color carbone che man mano
schiariva sulle punte, per divenatre un grigio cenere.
Tutta la sua figura era completata da quell'inesauriente sorriso che
aleggiava sul viso solare, candido e brillante.
Bello, semplicemente. Un ragazzino con l'aseptto di un angioletto dai
capelli neri.
-Disney!- Miki corse raggiante ad abbracciare il ragazzo -il solito
burlone!-
Il ragazzo abbraccio Miki ridacchiando -ingenui! Come potrebbero mai i
Cluster esibirsi senza di me! Eh?-
-Veramente, potremmo eccome...- esordì l'ultimo componente
dei Cluster, Ryuki, con indifferenza.
Ryuki, un po' come Sai, aveva l'aspetto del classico ragazzo Comune;
Capelli e occhi nocciola, corpo slanciato e tonico, lineamenti decisi.
Era si un ragazzo dal pessimo carattere, ma un batterista
davvero ottimo e in più un gran sportivo che faceva crollare
le ragazzine.
-Uffa- brontolò Disney -Sei il solito, Ryu!-
Il castano scrollò le spalle indifferente
-Oi Disney- salutò Shisui -Come va, piccolo?-
Il moretto si inchinò immediatamente al cospetto di Shisui,
rispondendo poi
-Piccolo, Shisui-San, ho pur sempre 18 anni...e comunque non mi posso
lamentare!-
-Mi fa piacere- rispose l'Uchiha divertito -eppure ricordo che io alla
tua età ero già alto 1 metro e 74 cm...-
-Oh insomma! Uffa non è colpa mia se sono basso!-
Shisui rise di gusto al borbottio dell'altro
-Beh, ammetto però che sei un ragazzo basso molto carino-
Shin cacciò fuori la lingua imbarazzato, ringraziando -Anche
tu sei un ragazzo alto molto carino, Shisui-san-
Miki irruppe nella conversazione con finta irritazione -Oi,oi, Disney
hai per caso intenzione di portarmi via il ragazzo?-
-Ma certo che no! Oddio Miki-chan mi deludi profondamente!-
-Ahahah, questa si che è bella- Risero all'uninsono Naruto e
Kiba
-Miki sei proprio una gelosona!-
La ragazza corrugò la fronte indispettita -sono uno
scorpione, e gli scorpioni sono per natura molto gelosi!-
Nel frattempo, mentre Disney scherzava con il resto della band, Sasuke
se ne stava in disparte a osservare come Sai si muoveva sul
suo territorio. Non è che fossero in un campo minato, ma per
Sasuke il territorio che circondava Naruto fino ad un raggio di 30
metri era territorio minato. E Sai era il nemico da tenere a tutti i
costi a distanza.
-Uchiha-
Sasuke portò via lo sguardo di ghiaccio da Sai, intento a
chiacchierare con un tecnico, e lo portò su Eliza
-Eliza...-
La ragazza lo studiò per diversi secondi, per poi esclamare
pacata
-Spero vivamente che tu non abbia intenzione di ripetere l'esperienza
dell'ultima volta-
-Non so di cosa tu stia parlando- sbottò lui
-Sai non si è nemmeno permesso di guardare il tuo prezioso
biondino, quindi smettila di trafiggerlo come se volessi ucciderlo-
-terrò a mente il consiglio-
-Uchiha- lo riprese seria -Sono seria-
-Anche io- rispose lui semplicemente, scrollando le spalle
-Ma...-
-Niente "Ma", Eliza. Non sono uno sciocco. So perché mi stai
dicendo queste cose e credo di poter capire cosa provi ma io sono molto
testardo, e se c'è una cosa che non potrei perdonare a
nessuno è di permettersi di toccare Naruto.
Il tuo Amico l'ha fatto, mi sono comportato di conseguenza.
Grazie della conversazione-
La ragazza respirò stancamente, scuotendo il capo con
arrendevolezza.
Se c'era una cosa che, in 3 anni, tutti avevano imparato di Sasuke
Uchiha, era che non perdonava, MAI.
Specialmente se si trattava di Naruto Uzumaki.
Guardò Sai parlare spenzieratamente con un uomo poco
distante da lei, e si rese conto che stava combattendo la battaglia di
qualcun altro. Sai non avrebbe mai chiesto scusa, Sasuke non avrebbe
mai perdonato.
Concetto semplice e lei, più che rendersene conto, non
poteva fare altro.
-Ciao, Shin-
-Buonasera, Sasuke-kun!- salutò allegramente il ragazzo,
inchinandosi appena
-Ehi,amore!- richiamò Naruto con una mano -Dov'eri finito?-
Sasuke si avvicinò a lui calmo, cingendogli la vita con un
braccio e posando la sua testa su quella bionda di Naruto,
avvicinandolo a se. -Ho scambiato due chiacchiere con Eliza-
-Ma dai? sul serio? Strano...- esclamò Shin
-Perché-
-Eliza ti odia-rispose lui sinceramente
Scoppiarono tutti a ridere quando Sasuke, ridacchiando, rispose
-Ciò significa che è un'ottima attrice-
-probabile...- mormorò il ragazzo -si, dev'essere
così...-
-Allegria!- esclamò Kiba all'improvviso -Finalmente Amico,
che fine avevi fatto? Sei andato a fabbricarle le chiavi dei camerini?-
Shikamaru sbuffò alla battuta del castano, ciondolando le
chiavi davanti al suo naso
-Ringraziami, piuttosto. Ho ripescato Jiraya ad un café qui
dietro che cercava di rimorchiare una povera ragazza- disse irritato
Nessuno se ne accorse, in quanto si erano voltati tutti verso Shikamaru
al suo sbuffo, ma appena il moro parlò, il viso roseo di
Shin divenne immediatamente di un acceso Rosso peperoncino.
-Shika- disse Miki -dicci tutto-
-Sumire- rispose lui -ti spiace distribuire tu? Non ne ho voglia...-
Temari alzò gli occhi al cielo
-ma certo,Shikamaru-kun. Faccio io- rispose allegra la
moretta, prendendo il materiale dalle mani del moro
-Grazie- ribatté lui con un debole sorriso -Oh...-
sbottò poi, notando la piccola massa nera nascosta dietro
Shisui -Ciao, Shin-
Il ragazzino sobbalzò alla voce, arrossendo se
è possibile ancora più furiosamente di prima
quando si rese conto che non c'era più l'imponente figura di
Shisui a proteggerlo dagli occhi del Nara.
-Shikamaru...Kun....B..Buonasera- balbettò inchinandosi
Sguardi curiosi guardarono la balbettante figura del solitamente vivace
Shin.
-Shin, tutto bene?- domandò Miki premurosa
-Si, amico! Hai una faccia!-
-Febbre?- domandò Naruto posando una mano sulla fronte del
moretto
Shin guardò indispettito la mano posata sulla sua fronte,
sobbalzando poi quando la voce di Shikamaru nuovamente gli
parlò
-Come Stai, Shin? E' un bel po' che non ci vediamo-
Shikamaru Nara aveva una grande caratteristica: non amava iniziare una
conversazione con molte persone, eccezion fatta per Miki,
perché semplicemente era Miki; Choji, perché
Choji aveva sempre saputo come stare in compagnia di Shikamaru; Il
maestro di Choji, Asuma, perché sapeva sempre come aiutarlo
anche se lui non esprimeva le proprio perplessità; Shisui,
perché Shisui era una persona rara, colta e generosa con
tutti, parlarci è un piacere e infine, per ragioni ignote,
con Shin "Disney". Forse perché Shin era un ragazzo curioso
e insolito? Poco chiassoso, ma per nulla silenzioso? Forse
perché un ragazzo di 18 anni che necessita di guardare un
film della "Disney" prima di ogni concerto è Unico?
Non si sapeva, ma Shikamaru Nara amava dialogare con lui e Shin stesso,
non sapeva si rammaricarsene o intonare un "Alleluja" alla
cosa
-Molto- mormorò lui tenendo lo sguardo baso -Per me
è sempre una gioia rivedert....rivedervi-
Shika inarcò un sopracciglio, sorridendo appena -Credo che
non sia reciproco... Eccezion fatta per te, ma sai che tra Kyubi Kon e
Cluster non corre buon sangue-
Shin arrossì ancor di più, facendo seriamente
preoccupare i ragazzi -Già.... ma io sono vostro grande
sostenitore-
-Beh ma è ovvio!- esclamò Kiba dando una poderosa
pacca sulla spalla del ragazzino -Tu sei Shin, diamine! Il nostro amato
Disney! Non sei mica un borioso ventenne dalla paralisi facciale! Sei
il nostro bassista preferito!-
-Ah, grazie- borbottò Shikamaru
-Oh...senza offesa, amico!-
-Oddio,no! E' Shikamaru-Kun il migliore, lui e solo lui! E' un dio,per
me, ed è colui che io più ammiro nel mondo...-
Shikamaru strizzò un occhio confuso, corrugando la fronte
-Oh...beh grazie-
Sasuke inarcò il classico sopracciglio scuro, osservando
attenatamente il ragazzino che, resosi conto delle sue parole,
strabuzzò gli occhi balbettando scuse e saluti confusi
-In bocca al lupo per lo spettacolo...Em... vado a vedere il mio
film:"Mulan", o non farò in tempo...eheh- con
chissà quale coraggio, Shin si avvicinò a
Shikamaru per regalargli un debole sorriso imbarazzato
-Shikamaru-Kun, in bocca al lupo, da bassista a bassista- e poi fuggire
via come una saetta
Un coro di perplessi "crepi" si levò tra i ragazzi della
Kyubi.
Shisui e Sasuke, da bravi Uchiha, osservarono comprensivi il moretto
correre via come un razzo dal suo imbarazzo
"povero Shin...si è preso proprio una bella cotta il
piccoletto"
-Dovremmo preoccuparci, secondo voi?- domandò Ino accigliata
-Ma no!- rispose Kiba negando con un gesto della mano
-Sarà tensione prima dello spettacolo, non facciamone un
dramma!- continuò Naruto
-Io lo trovo tenerissimo,invece-
Con uno scrollo di spalle generali e alcune paia di occhi alzati al
cielo, la Kyubi Kon si decise a raggiungere i camerini per prepararsi
per lo spettacolo.
Strada facendo, mentre Naruto e Sasuke raggiungevano il loro camerino,
il biondo non si risparmiò di domandare al moro, con
attenzione e serietà
-Tutto bene?-
-Certo-
-Sei...tranquillo?-
-Mai sofferto di ansia, Dobe, dovresti saperlo-
-Non...non intendo per lo spettacolo, Sasuke-
Il moro sospirò, annuendo comunque
-Sono tranquillo-
-Ti fidi di me,vero?-
-Non ti amerei, se non avessi fiducia in te-
-L'altra volta non mi sembravi di questo avviso...-
-L'altra volta- spiegò lui -Sai teneva le sue manacce
premute sulle tue spalle.
Anche se prbabilmente di li a poco lo avresti respinto tu, non sono
riuscito a controllarmi.
Lo sai che non sopporto che qualcuno ti tocchi-
-Lo so, Gelosone. Sono 6 anni che mi tieni protetto tra le tue braccia
perché nessuno lo faccia-
-E sarà così per sempre-
-So anche questo- rise Naruto -ormai è tutto così
spontaneo-
-Ah...credevo che avresti detto monotono- rise Sasuke in risposta
-Beh..anche, ma nel caso l'avessi detto il tuo incredibile cervello
perverso avrebbe idealizzato innovativi modi di "amare", ci scommetto-
-Non mi tentare...- ribatté Sasuke
Naruto fermò il loro andare gettando le braccia al collo del
ragazzo, per abbracciarlo intensamente.
-Ti Amo-
Sasuke guardò con immensa dolcezza la zazzera bionda che gli
stuzzicava la vista, mormorando -Ti Amo-
Naruto si allontanò da lui di poco, in modo da ritrovarsi
faccia a faccia con le perle nere che l'Uchiha aveva per occhi.
-teme...- mormorò senza interrompere il loro contatto visivo
Sasuke socchiuse di poco gli occhi per poi allargarsi in un dolce
sorriso -Lo so...-
Naruto sorrise, guardando ancora gli occhi neri dell'altro e, come
sempre quando li osservava assumere quelle dolci sfumature di Grigio
freddo, eppure così caldo, capì che non c'era
altro posto al mondo per lui che non fossero le braccia forti di Sasuke
Uchiha.
-Per me è un mistero!-
Ino stava pettinando i lunghi capelli biondi,scrollando le spalle
all'osservazione irritata di Temari -Di chi stai parlando?-
-Ma di Shin,ovvio! Non ti pare strano che di punto in bianco quel
moccioso tuttofare diventi la perfetta copia di Hinata?-
Sumire stava finendo di elencare a Miki alcune delle cose da
fare prima dello spettacolo, mentre Kiba riscaldava la voce e Shikamaru
provava il basso. Ancora nessuna traccia di Sasuke e Naruto, ma
dopotutto questo era più che normale, prima di un concerto.
-Quel ragazzino è parecchio lunatico- osservò Ino
-Oh sarà lunatico quanto vuoi, ma è una visione-
ribatté Sumire una volta finito di conversare con Miki
La Yamanaka scrollò ancora una volta le spalle, poco
convinta -E' troppo... piccolo per essere definito un bel ragazzo.
Sasuke è un bel ragazzo, Shisui è un bel ragazzo,
Sai è un bel ragazzo. Shin è un bel... ragazzino,
in tutto e per tutto-
-Grazie per aver accennato anche a me, Amore- brontolò Kiba
ironico, ricevendo in risposta un'occhiataccia.
-Non parlate male di lui- esclamò Miki -è un
bravissimo ragazzo-
-E' un bravissimo ragazzo lunatico, allora-
In quel momento la porta del camerino di Miki ,dove c'era l'abitudine
generale di riunirsi tutti insieme mezz'ora prima dello Show, si
aprì rivelando la figura di Shisui accompagnata da quelle
celestiali di Sasuke e Naruto.
-Eccoci-
-Wao...siete divini voi due- si congratulò Ino ammirata
-Beh...ovvio- rispose Sasuke accomodandosi su una delle poltrone.
-Di che parlavate?- domandò Naruto sedendosi in braccio al
moro.
-Di Disney-
-Perché?-
-Parlavamo di quanto sia lunatico molte volte...- disse Temari -Io non
lo sopporto-
Naruto scosse la testa accigliato -Ma tu chi è che sopporti?-
-Certo non te, Uzumaki-
Il biondino fece la linguaccia alla ragazza, voltando poi il capo
indispettito
-... io ricordo ancora la prima volta che vedemmo Diseny, nel primo
videoclip dei Cluster- ridacchiò Miki, lanciando uno sguardo
parecchio eloquente a Kiba che, vedendola, arrossì
borbottando
-E dai...-
Ino inarcò un sopracciglio -Perché lo guardi
così?- chiese a Miki
La ragazza ridacchiò ancora, spiegando -Quando vennero
scoperti i Cluster, Su Mtv ci fu la premier del loro primo videoclip e
ricordo perfettamente che Kiba a quei tempi aveva appena lasciato
Hinata. Fu esilarante: Appena inquadrarono Diseny al basso Kiba
giurò che si sarebbe convertito all'omosessualità
se l'avesse mai incontrato-
Al ricordo di quella mattina tutti i membri della Kyubi Kon scoppiarono
in una fragorosa risata, facendo ancora più arrossire Kiba
-Si,si, ricordo tutto!- disse Naruto -Sembrava quasi L'Ero-Sennin
quando vede una bella donna, Kiba eri uno spasso!-
-E piantatela, Stavo scherzando!-
-Scherzando si dice spesso la verità, Inuzuka,non lo
sapevi?- si intromise Sasuke pacato, soffocando una risata
-Taci, Animale in Calore!- il ringhio di Kiba perse evidentemente
credibilità quando il castano si accorse della presenza di
Ino alle sue spalle. Si voltò terrorizzato verso la sua
pericolosissima ragazza, alzando le mani in segno di resa -N..non ci
crederai mica...eh Ino?-
Lei scroccò le nocche della mani con fare sinistro,
circondata da un'aura assolutamente spaventosa
-Tu, razza di Cagnaccio Rimbecillito- sibillò -Ti ritieni un
uomo?-
-Ino...-
-Se ti prendo...ti farò pagare anche solo per aver pensato a
una cosa del genere!!-
-Ma era uno scherzo, Ino!- tentò lui prendendo a correre per
tutto il piccolo camerino, saltanto le teste di tutti quelli che gli
capitavano a tiro
-Vieni qui,Kiba!-
-Ma anche No!-
-Kiba!!-
Il ragazzo correva in tondo, inseguito da un'insolita bionda e
osservato da un gruppo diviso tra lo scocciato e il divertito
-Miki, ricordami di ucciderti per questo!!-
***
Come previsto, lo spettacolo fu un vero e proprio successo.
La Kyubi Kon si era esibita in ben 3 Performance diverse, acclamati da
un pubblico caldissimo.
A ora tarda, Finite tutte le esibizioni la Kyubi Kon si raccolse
Intorno il loro Autobus Arancione, all'uscita dello Stadio della bella
Suna, per essere travolta subito da una miriade di Giornalisti.
"alé" pensò Sasuke irritato "Non vedevo l'ora di
incontrare un dannato ficcanaso"
-Eccoli,eccoli, Sono loro!- urlò una donna.
"pensa positivo" si disse invece Naruto "pensa che non vedrai
più la faccia irritante di Sai per chissà quanto
tempo"
-Kyubi Kon, Kyubi Kon! da questa parte! Rispondereste a qualche nostra
domanda?-
"Come se bastasse dire no per sbarazzarsi di voi" pensò
sempre l'Uchiha
-Buonasera- salutò Miki sorridente
-Salve-
-'Sera a tutti-
-Ehi come va?-
-Salve...-
Jiraya diede un pizzico lieve dietro il collo di Sasuke, stravolto da
tutta quella voglia di fare
-Buonasera,miei cari!- salutò l'Uomo solare -Io, Il grande
Jiraya sarò contento di prestarvi i miei ragazzi per 10
minuti,ma non di più! Dobbiamo festeggiare il successo e
abbiamo ancora la voce di Saki che ronzola per la testa!-
Naruto assottigliò gli occhi pericolosamente, girandosi
piano verso l'uomo
-Ronzola?- domandò accigliato. Jiraya ammiccò un
occhiolino, per poi allontanandosi dalla folla di giornalisti
canticchiando,appunto, la canzone di Saki Asakura.
Naruto scosse il capo sconsolato, quando un giovane giornalista
domandò loro
-Allora Kyubi Kon, avete eseguito le vostre performance in modo
impeccabile ed emozionante, come sempre.
Commenti sulla serata?-
-beh ovviamente siamo contenti che tutto sia andato per il meglio-
rispose Miki sinceramente-anche se probabilmente le nostre voci se
paragonate a quelle dei grandi che si sono esibiti questa sera perdono
d'importanza, credo che comunque non possiamo lamentarci assolutamente-
-Miki-chan, a proposito di grandi voci- intervenne una donna
-Raccontaci del tuo duetto con Jejung-
-E' stata una cosa assolutamente improvvisa- rise la ragazza
-io ho sempre desiderato duettare con una voce come Jejung e ammetto
che ero emozionatissima quando l'ho visto salire sul palco con il
microfono-
-E non solo lei!- intervenne Naruto -E' sempre un'emozione ascoltare
Jejung-
-E i 6 anni di carriera della Kyubi Kon sono alle porte-
annunciò un altro -come vi sentite a celebrare questo grande
evento Nel vostro paese d'origine?-
-E' una sensazione magnifica.
Suna è un po' la nostra seconda casa e l'aver celebrato con
un concerto di grande importanza e con tanti ospiti importanti come
oggi i nostri...numerosi anni di carriera è un'emozione!-
-la Kyubi Kon non da segni di voler cedere, a ciò che
vediamo.
State lavorando a un nuovo disco?-
-E' alle porte, si- rispose Sasuke -Sarà un disco importante
perché, come avete detto, ha un messaggio chiaro e questo
è che la Kyubi Kon non ha intenzione di ritirarsi in alcun
modo.-
-Finché saremo in grado di fare musica, la faremo- disse
Shikamaru -e credo che questa sarà una frase che non ci
stancheremo mai di ripetere-
-E per ovvi motivi, I vostri fan non sopporterebbero di perdere una
Grande Band come la vostra e, a proposito di grande band, il vostro
già secondo tour europeo si è concluso da poco.
Come vi è sembrato il clima laggiù?-
-Eccezionale!- rispose Kiba entusiasta -Dico siete mai stati in Italia?
O in Grecia, ma anche la Spagna!
C'è un clima laggiù impressionante, stentavo a
credre che saremmo tornati qui, si stava benissimo-
-Noi ti avremmo volentieri lasciato li, Kiba- disse naruto pacato,
ricevendo un'occhiataccia dal castano e facendo scoppiare a ridere
tutta la folla.
-Scherzi a parte, non ci saremmo mai aspettati di avere tanti fan anche
laggiù ed è per questo che esserci tornati una
seconda volta è stata un'emozione. Pare che la Kyubi Kon non
si fermi al Sol Levante-
Shisui osservava ammirato come Miki sapesse essere spontanea e solare
sempre, davanti alla stampa.
I giornalisti amavamo parlare con la Kyubi Kon proprio
perché i suoi ragazzi erano spontanei e sinceri, beh forse
non nel caso di Sasuke ma lui era l'eccezione su tutto.
-Ancora due secondi e vado a riprenderli, o non li molleranno
più- gli disse Jiraya, osservandoli fieramente
-Credo che le saranno grati-
-Allora vado ora- si decise l'uomo, irrompendo nelle conversazioni dei
suoi pupilli con i soliti atteggiamenti esagerati e teatrali.
L'Uchiha più grande si ritrovò senza nemmeno
rendersene conto a guardare il profilo di Miki che salutava i
giornalisti, quando la vibrazione del cellulare attirò la
sua attenzione.
Era un messaggio, a giudicare dalla breve durata della vibrazione. Il
ragazzo prese il telefono dalla giacca e individuò il
mittente. Sorrise, poi visualizzò il testo:
"Sono sempre un gran calcolatore e, se la ragione non mi inganna il
concerto dovrebbe essere finito da poco.
Qualche Gaff? Se si informami, se no non mi interessa più di
tanto.
Ti farà piacere sapere che ho appena concluso un affare
mondiale, caro cugino, mentre tu cantavi a squarciagola sulle note di
Shikamaru Nara... Geloso?
Ps: Occhio ai giornalisti, grande star. Se ti vedono getteranno la
Kyubi Kon nella spazzatura per intervistare il giovane e affascinante
Capo dell'azienda più importante del paese. "
Shisui chiuse il telefono con un sorriso dipinto in volto.
Itachi...
Quello,probabilmente, era una sorta di buon giorno per lui,
considerando che in America erano circa le 11.
Itachi si faceva sentire nei momenti più impensabili e,
quasi assurdamente, Shisui non riusciva più a fare a meno di
chiacchierare con lui anche solo 5 minuti al giorno, da quando questa
specie di "parla e fuggi" era cominciato.
Ma dopotutto a lui non importava, Itachi era suo cugino ed era
importante.
Quando parlavano loro due tutto andava scomparendo; la lontananza,
l'America, i loro genitori, Sasuke, tutto.
Parlavano come due vecchi amici e riuscivano sempre a mettere di buon
umore l'altro, se non andava qualcosa.
"stupido" pensò infine "Non sono Geloso..."
Non riuscì a terminare il filo di quel pensiero che,
d'improvviso, un'alta voce femminile urlò il suo nome
-Shisui Uchiha! E' Shisui Uchiha!-
-Dove??-
-E' prorpio lui! Andiamo!-
Shisui corrugò la fronte colpito, mentre quella massa di
gente con microfoni e telecamere si avvicinava a lui correndo come se
non vedessero una celebrità da mesi.
La Kyubi Kon alzò gli occhi al cielo annoiata da tanto
entusiasmo
-Non torneremo più a casa ora che hanno visto Shisui...-
Sbottò Kiba
Shisui, d'altro canto si sforzò di sorridere semplicemente
ai giornalisti e rispondere alle loro domande ma, immancabilmente, i
suoi pensieri volarono a un oceano di distanza
..."Occhio ai giornalisti, Grande Star"....
"Si, decisamente. Io odio mio cugino"
***
Bene...fine primo
Chappu...
Che mi dite?
Questo capitlo è stato un po' a scopo comico e infromativo,
ma già dal prossimo si comincia a sentire aria di
guai...specialmente x una persona in particolare..
Vorrei Ringraziare subito chi ha commentato la fic e chi ha solo letto,
sperando che continuerete a farlo!XDXD
Al prosimo Chappy, gente! Kissoni!!
Oh, dimenticavo quasi...alcuni dei nomi di Gruppi Musicali o cantanti
ke ho messo nell'elenco detto da Miki, esistono davvero (BoA,
Nightmare, Tohoshinki), o sono personaggi di un manga (Saki Asakura, Da
I'll- Generation Basket), e sono gruppi che io seguo e personalmente
adoro.
Informatevi!!
|
|