Winx Club: La Minaccia del Cavaliere Vampiro

di corvina300
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** - Le Supervisori di Alfea - ***
Capitolo 2: *** - L'Ambizione di un Cavaliere - ***
Capitolo 3: *** - Un Tragico Evento - ***
Capitolo 4: *** - Un Ultimo Saluto - ***
Capitolo 5: *** - Importanti Rivelazioni - ***
Capitolo 6: *** - Una Fata Particolare - ***
Capitolo 7: *** - Suzaku Kururugi, il Cavaliere Vampiro - ***
Capitolo 8: *** - La Guerriera Senza Macchia e Senza Paura - ***
Capitolo 9: *** - La Serva del Cavaliere - ***
Capitolo 10: *** - Secondo Incontro-Scontro - ***
Capitolo 11: *** - Magia contro Soprannaturale - ***
Capitolo 12: *** - Prigioniere nella Nebbia - ***
Capitolo 13: *** - Ritorno a Magix - ***
Capitolo 14: *** - Una Mossa Inaspettata - ***
Capitolo 15: *** - Il Ritorno delle Trix - ***
Capitolo 16: *** - L'Allenamento delle Winx - ***
Capitolo 17: *** - I Ricordi di un Vampiro - ***
Capitolo 18: *** - Spettri e Streghe Gemelle - ***
Capitolo 19: *** - Potenziamento Bloomix! - ***
Capitolo 20: *** - Vecchi Ritorni ed Inaspettati Nemici - ***
Capitolo 21: *** - Bloom è una Nemica?!? - ***



Capitolo 1
*** - Le Supervisori di Alfea - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 1
Le Supervisori di Alfea







Oramai è passato un anno da quando le Winx hanno riportato nuovamente la pace nella Dimensione Magica, dopo la sconfitta dello stregone Acheron e delle perfide Trix.

Dopo ciò, le sei fate guardiane decisero di intraprendere il ruolo di supervisori presso il college denominato Alfea, su Magix.

******

Era iniziato un nuovo anno ad Alfea...
Molte studentesse erano giunte nel college per continuare gli studi, altre per iniziare il loro nuovo percorso.

La prima Winx a giungere ad Alfea fu Bloom, la fata del fuoco e custode della Fiamma del Drago, originaria di Domino, seguita dalla sorella maggiore, la principessa ereditaria del medesimo pianeta, Daphne...

« Eccomi, Alfea... Sono ritornata! » disse fra sé la ragazza dai capelli rosso fuoco...
Poi quest'ultima si voltò verso la sorella e le domandò: « Allora Daphne... Ti senti a tuo agio, o sei agitata come l'anno scorso? » « La prima che hai detto, sorellina! » rispose con un sorriso la bionda ninfa di Domino...
« Sono contenta! » disse Bloom, dopodiché le due ragazze si avviarono verso l'interno dell'edificio.

Poco dopo, giunsero ad Alfea, anche le altre Winx, nel seguente ordine: Stella, la fata del Sole e della Luna, originaria di Solaria, nonché sua principessa ereditaria; Flora, la fata della natura, originaria di Linphea; Musa, la fata della musica, originaria di Melody; Tecna, la fata della tecnologia, originaria di Zenith, ed infine Aisha, la fata dei fluidi, originaria di Andros, nonché sua principessa ereditaria.

Le sei fate si ritrovarono poi tutte assieme nella sala comune...
Indossavano sempre lo stesso abito che Stella aveva realizzato per loro l'anno prima, ed anche il taglio di capelli era lo stesso...

« Allora, ragazze... Cosa ne pensate di questo nuovo ruolo di supervisori? » domandò Bloom alle sue amiche...
« A me piace molto aiutare le studentesse matricole... » rispose Flora...
Le altre ragazze risposero più o meno allo stesso modo...
In poche parole, le Winx si trovavano abbastanza bene in questo nuovo ruolo...

Anche le loro stanze speciali (la boutique di Stella, la serra di Flora, il Music Cafè di Musa, la palestra di Aisha, il Techno Lab di Tecna e la MagiSala di Bloom) stavano via via riscuotendo successo all'interno della scuola...

Ad un tratto, le Winx vennero raggiunte da una ragazza dai lunghi capelli color magenta ed occhi violetti: si trattava nientemeno che di Roxy, la fata degli animali originaria della Terra...
Quest'ultima salutò ed abbracciò le sue amiche...

« Ragazze, sono emozionatissima: mi hanno detto che quest'anno potrò raggiungere il livello fatato chiamato Enchantix, con il quale si diventa così una vera fata! » disse Roxy, tutta contenta...
« Ebbene si... Preparati, perché sarà la prova più ardua che dovrai superare! » replicò Aisha...
« Ce la metterò tutta, vedrete! » rispose con determinazione la giovane fata terrestre, dopodiché salutò le Winx e raggiunse le sue compagne.

D'un tratto, sopraggiunse nel salone l'ispettrice Griselda, la quale si rivolse poi alle sei fate dicendole che dovevano recarsi nello studio della preside...

Le Winx annuirono, per poi raggiungere il luogo sopracitato.

Poco dopo, le sei giovani fate arrivarono nello studio... Ad accoglierle, fu Faragonda, un'anziana donna dai capelli grigi cotonati e piccoli occhialini sul naso...

« Eccoci, signora preside... Voleva parlarci? » domandò la fata di Linphea, « Si, ragazze... Prima di tutto, volevo farvi i miei complimenti per il vostro nuovo ruolo di supervisori di Alfea: il contributo che state dando è apprezzato da tutti, ed ogni nuova fata vi prende come modello e vuole seguire le vostre orme... » rispose l'anziana donna...
« Questo ci fa molto piacere! Ed è anche merito delle stanze che noi stesse stiamo gestendo... » replicò la fata di Melody, « Soprattutto la mia boutique! » aggiunse la fata di Solaria, con un sorriso raggiante...
« Se per questo, anche la mia palestra! » replicò svelta la fata di Andros, scoccando un'occhiataccia all'amica...

« Comunque, ragazze, vi ho convocate qui perché tra qualche settimana ci sarà, qui ad Alfea, un'importante assemblea in cui saranno presenti molti volti importanti della Dimensione Magica, tra cui io, Saladin, la Griffin... e anche voi. » spiegò successivamente l'anziana fata...
« Naturalmente, signora preside... Non mancheremo! » rispose la fata di Domino, e le altre ragazze annuirono a ruota...

Dopo quest'ultima frase, le Winx salutarono l'anziana donna, per poi lasciare la stanza.




Continua...




-Le Winx-

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Note dell'autrice: Salve a tutti, carissimi lettori... Sono la vostra beneamata corvina300, tornata con una storia nuova nuova!
Primo capitolo... Cosa ne pensate?
Piccola noticina: le stanze speciali di Tecna e Bloom (rispettivamente il Techno Lab e la MagiSala) le ho inventate io...
Ci sentiamo al prossimo capitolo...
Bye!
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Capitolo 2
*** - L'Ambizione di un Cavaliere - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 2
L'Ambizione di un Cavaliere







Sulla Terra, durante una notte tetra e buia, in un luogo imprecisato, un ragazzo stava percorrendo tranquillamente un sentiero boschivo...

Il giovane, di bell'aspetto, alto e dalla corporatura esile e snella, aveva corti capelli castani, occhi verdi ed indossava un'elegante divisa bianca, con ornamenti giallo-oro... Inoltre portava dei lunghi guanti neri, lunghi stivali neri ed un lungo mantello blu dall'interno viola, anch'esso con ornamenti giallo-oro, il quale gli ricadeva sulle spalle...

Costui si chiamava Suzaku Kururugi, ed era un pericoloso e temuto cavaliere vampiro, di 1000 anni e dalle origini giapponesi, ma con l'aspetto di un 18enne...

Dopo svariati minuti, il ragazzo arrivò di fronte ad un maniero, dalle mura scure e composta da un paio di torri.
Il giovane di nome Suzaku si avvicinò al grande portone, per poi bussare un paio di volte usando il battente in ottone posto su di esso...
Dopo qualche istante, aprì il portone una giovane donna dai corti capelli grigi con indosso un tipico abito da domestica...
Un'umana...

« Buonasera, signore... Desidera? » domandò quest'ultima al ragazzo dai capelli castani, il quale rispose, senza indugio: - Sono lord Kururugi, e vorrei conferire con i Sommi Cavalieri... - « Certamente... » rispose la donna, facendo poi entrare il ragazzo, « Prego, lord Kururugi, mi segua... » aggiunse costei, invitando il cavaliere Suzaku a seguirla...

Poco dopo, il ragazzo dai capelli castani giunse in un ampio salone, in cui si trovavano otto individui: sei uomini e due donne, tutti vestiti con divise eleganti nere e lunghi mantelli sulle spalle, ognuno di un colore differente...
Costoro erano tutti dei cavalieri vampiro, proprio come Suzaku, ma a differenza di quest'ultimo, erano più antichi...

« Suzaku Kururugi... È un piacere averti nuovamente di fronte a noi... » disse una splendida donna, con lunghi capelli neri come la notte, e con indosso una veste nera ed un mantello rosso che gli ricadeva sulle spalle...

- Vi ringrazio di avermi accolto nella vostra dimora... - disse il giovane dai capelli castani, con un lieve inchino...

« Caro Kururugi... Ti trovi al nostro cospetto perché sicuramente vorrai sapere se presto ti assegneremo il titolo di "Knight of Darkness"... » continuò invece a dire un uomo, con lunghi capelli scuri, barba corta, una vistosa cicatrice sull'occhio sinistro, e con indosso una veste nera ed un lungo mantello del medesimo colore che gli ricadeva sulle spalle...

- Sono anni, ma che dico, secoli che aspetto di ottenere quel titolo...
Penso di esserne degno, oramai... Giusto? - replicò il ragazzo, con tono serio...
« Ne sei sicuro, Kururugi? La strada per arrivare in cima è ancora lunga... » replicò a sua volta lo stesso uomo che aveva parlato in precedenza...

Il ragazzo dai capelli castani assottigliò gli occhi...

- Cosa devo fare ancora? - domandò costui, con una calma innaturale...
 
« Varie cose... » rispose ancora l'uomo con il mantello nero, mentre si toccava la barba...

Dopodiché, i componenti di quel gruppo si consultarono per qualche minuto tra di loro...

Terminato il consulto, l'uomo con il mantello nero fece qualche passo verso il cavaliere Suzaku, per poi dire a quest'ultimo: « Ascolta, Kururugi... Per adesso dovrai svolgere 8 compiti...
Se saranno svolti tutti al meglio, potremo decidere di affidarti finalmente il titolo di "Knight of Darkness"... »

- Vi ascolto... - disse brevemente il cavaliere dai capelli castani...
« Bene... Il tuo primo compito sarà questo: dovrai uccidere l'attuale regina delle fate terrestri, Nebula...
Strappale il cuore e portalo al nostro cospetto... » disse infine l'uomo con il mantello nero...

- Tutto qui? - chiese Suzaku, abbozzando un sorriso...
« Si... » rispose semplicemente l'uomo...

Suzaku ghignò... E in quello stesso istante, mostrò la sua inumana natura...
Occhi rossi come il sangue ed un paio di canini lunghi e appuntiti...

- Sarà fatto... Con immenso piacere! - disse successivamente quest'ultimo, per poi fare un inchino di saluto, ed infine allontanarsi da quel castello.


Quando Suzaku Kururugi avrà ottenuto il titolo di 'Knight of Darkness', avrà la possibilità di guidare i vampiri verso il dominio assoluto del mondo, e attualmente lui è il più adatto ad adempire tale compito...




Continua...




-Suzaku Kururugi-

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Note dell'autrice: Secondo capitolo! Che ne pensate, carissimi?
Una delucidazione:
il personaggio di Suzaku Kururugi non è un mio OC, ma appartiene all'anime Jap "Code Geass: Lelouch of the Rebellion", ma in questa mia fic lo reso totalmente diverso (gli ho donato una natura vampiresca, una biografia diversa, lo reso malvagio e crudele, e possiede dei poteri soprannaturali)... L'outfit che indossa, però, è quello del pg originale, ossia la divisa da "Knight of Rounds" (mi piace troppo!!)
Spero che vi piaccia questa nuova ed originale (se vogliamo definirla così) versione di questo personaggio...
Al prossimo capitolo, allora...
Ciauz!!!
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Capitolo 3
*** - Un Tragico Evento - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 3
Un Tragico Evento







Sull'isola di Tír na nÓg, Nebula, l'attuale regina delle fate terrestri, stava percorrendo uno dei vari sentieri all'interno della vasta foresta che circondava la scuola di magia (un tempo, il castello reale)...
Al suo fianco, camminavano due fate guerriere...

« Mia signora, ha visto che bel cielo stellato che c'è stasera? » disse ad un tratto una delle due fate guerriere, indicando la volta celeste...

« Si, proprio un bel cielo... Erano secoli che non lo vedevo così rigoglioso di stelle... » rispose Nebula con un sorriso felice...
Le altre due fate sorrisero di rimando.

Le tre fate stavano tranquillamente camminando... quando improvvisamente comparve, nel luogo in cui queste ultime si trovavano, quella che sembrava essere della nebbia...

« Ma cosa... » disse fra sé Nebula...
L'istinto le diceva di stare attenta, molto attenta...
Anche le due fate guerriere accanto a lei si misero sull'attenti... e nello stesso istante, tutte e tre avvertirono un'intensa energia oscura e negativa...

- Uh, uh, uh... State passeggiando tutte sole solette, fatine? - disse ad un tratto una voce, dal timbro maschile...
Le tre fate si voltarono di scatto all'unisono, vedendo poi una figura farsi avanti tra la nebbia, rivelando di seguito il proprio aspetto... Si trattava di un ragazzo dai corti capelli castani, con indosso un'elegante divisa bianca e un lungo mantello blu che gli ricadeva sulle spalle...

Nebula sgranò gli occhi, riconoscendo quel ragazzo...

« Un momento... Ma tu sei... Suzaku Kururugi, il cavaliere vampiro! » constatò la fata dai capelli blu...

- Noto con piacere che ti ricordi di me... Nebula... - replicò il giovane dai capelli castani, - ...E poi, stavo cercando proprio te... - aggiunse quest'ultimo, indicando la fata regina...

Quest'ultima assunse un'espressione sorpresa, mentre le due fate guerriere mormorarono qualcosa tra di loro...

« Cosa ci fai tu qui? Come osi camminare su queste terre? Le creature come te, non sono le benvenute su Tír na nÓg! » disse Nebula, con tono fiero ed autoritario, rivolta al cavaliere Suzaku...
Quest'ultimo fece una smorfia, per poi replicare dicendo: - Tsk... Non mi interessano le vostre sciocche regole... Io ho ben'altri progetti... e soprattutto un'ambizione... -

Detto ciò, il ragazzo iniziò lentamente ad avvicinarsi alle tre fate...

« Vattene immediatamente da quest'isola, Suzaku Kururugi! » disse la fata regina, e proprio in quel momento, le due fate guerriere si posizionarono di fronte a quest'ultima, impugnando lance e scudi...

« Regina Nebula, non si preoccupi... Ci occupiamo noi di lui! » disse una delle due guerriere...
E detto ciò, queste ultime si fiondarono contro il cavaliere, che rapido, impugnò una spada...

- Tsk... Patetiche! - disse fra sé Suzaku, facendo roteare un paio di volte la lama della spada...

Quando le due fate si trovarono vicinissime al ragazzo, costui, con la medesima velocità di prima, le colpì entrambi con la sua spada un paio di volte...
Macchie rosse schizzarono in aria, mentre le due ragazze alate gridarono di dolore, per poi cadere a terra, prive di sensi...
Erano state entrambe colpite al petto in modo mortale, difatti una macchia di sangue si stava lentamente allargando sui loro toraci...

Nebula spalancò gli occhi, visibilmente sconvolta, per poi osservare con orrore i corpi oramai privi di vita delle due fate guerriere, riversi a terra...

« No... CHE COSA HAI FATTO, KURURUGI? » urlò rabbiosa la fata terrestre, rivolta al cavaliere dai capelli castani...
- Chi osa intralciare i miei obiettivi, è destinato solo a morire! - replicò quest'ultimo, con un ghigno malefico, mentre riponeva la spada nel suo fodero...
La fata dai capelli blu si apprestò a replicare, ma con uno scatto improvviso, Suzaku afferrò per il collo Nebula, bloccandola in una morsa micidiale...
Quest'ultima non poteva fare nulla contro quella forza terribile...

« C-cosa... coff... vuoi... f-fare? » disse a fatica Nebula, cercando di prendere fiato ad ogni parola...
- Fai silenzio, umana... Anche se tra poco smetterai di respirare ugualmente! - replicò secco il cavaliere...

Nebula provò a liberarsi da quella presa micidiale...

« Tu... coff... L-lasciami subito! » disse Nebula... ma come risposta, il cavaliere vampiro appoggiò la mano libera sul petto della fata, percependo subito il pulsare del suo cuore...

Le labbra del ragazzo si storsero in un perfido ghigno...

- Voglio il tuo cuore, fata! - proferì quest'ultimo...

Nebula sgranò gli occhi, con evidente spavento, intuendo le possibili intenzioni dell'altro...
Ma prima di rendersene conto, con una mossa rapida e violenta, il ragazzo le trapassò il petto...
La fata dai capelli blu cacciò un grido agghiacciante...
Sangue rosso schizzò in aria, macchiandole le vesti, la pelle e perfino le ali...
Nebula sputò sangue...
La sua bocca ne era invasa...
Strinse i denti, cercando di resistere al dolore...
Stava per piangere, ma ricacciò indietro le lacrime...

Suzaku ghignò nuovamente...
La vista di tutto quel sangue lo eccitava all'inverosimile...
Non c'era da meravigliarsi, visto che costui era sempre stato un vampiro perfido e sadico...
Così mostrò la sua reale natura...
Occhi rosso cremisi e lunghi canini appuntiti...

« C-che... tu sia... maledetto... SUZAKU KURURUGI! » disse Nebula, con uno sguardo carico d'odio verso il vampiro di fronte a sé...
Quest'ultimo non replicò alla frase appena detta dalla fata, ma invece afferrò il muscolo cardiaco che ancora pulsava nel torace di quest'ultima, e con una mossa rapida e allo stesso tempo brutale, lo strappò via dalla sua sede...
Altro sangue schizzò in aria, imbrattando il viso del vampiro e la divisa che indossava...
Nebula emise solo un rantolo soffocato, incapace perfino di gridare, per poi cadere a terra, priva di vita...
Il suo corpo si riversò in una pozza di sangue, che lentamente si allargava, sporcando l'erba sotto di sé...

Il vampiro osservò per qualche istante il cuore che teneva stretto nella mano guantata, ora gocciolante e tutta ricoperta di sangue, come fosse un macabro trofeo, dopodiché lo avvicinò alla bocca, leccando ed assaporando così un pò di sangue che si trovava su di esso, constatando poi che era di un sapore dolce...
Di seguito, ritornò ad osservare quel cuore...

- La meta per ottenere il titolo di "Knight of Darkness" è molto vicina, lo sento... E nessuno potrà fermarmi... NESSUNO! - disse fra sé il diabolico ragazzo, per poi ridere sadicamente...
Dopodiché sgusciò via nell'oscurità, lasciandosi così dietro una sola cosa...
Morte.




Continua...




-Nebula-

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Note dell'autrice: Terzo capitolo! Che ve ne pare?
Nebula è morta... Cosa accadrà adesso tra le fate terrestri? E sopratutto, la magia sulla Terra inizierà a scomparire nuovamente?
Post scrittum per i fan: ho fatto morire Nebula per esigenza di copione, non perchè la detesto, sia chiaro...
Volevo avvenisse un fatto grave che scuotesse l'inizio della storia.
Con questo, vi rimando al prossimo aggiornamento, che avverrà tra circa una settima e mezza...
Bye bye!
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Capitolo 4
*** - Un Ultimo Saluto - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 4
Un Ultimo Saluto







La notizia dell'inaspettata quanto improvvisa morte della fata Nebula, si divulgò molto rapidamente nella Dimensione Magica...

" La regina delle fate terrestri, Nebula, ha perso tragicamente la vita...
Un'entità malefica le ha strappato e portato via il cuore, uccidendola così all'istante. "

Tutti rimasero sconvolti da tale avvenimento...

Le fate guardiane dell'Universo Magico, ossia le Winx, coloro che in passato avevano contributo alla liberazione delle fate terrestri, appresero tale notizia quando si trovavano ad Alfea, e inevitabilmente piansero...
E non erano le uniche...
Tutti coloro che erano stati al fianco di Nebula e che l'avevano conosciuta, avevano versato lacrime di pura tristezza...
Tutte queste persone vennero invitate nel regno delle fate terrestri, per dare un ultimo saluto a Nebula.

* * * * * *

Sull'isola di Tír na nÓg, al funerale dell'ormai defunta regina delle fate terrestri, erano presenti molte figure...
Tutte le fate maggiori, tra cui Diana, Aurora e Sibylla, accompagnate dalle loro devote servitrici...
Una moltitudine di giovani fate terrestri, guerriere e non...
Morgana, l'ex regina, accompagnata da sua figlia Roxy, giovane fata degli animali...
Le Winx, fate guardiane dell'Universo Magico, accompagnate dal gruppo degli Specialisti...

Di fronte a tutti loro, su un giaciglio di pietra circondato da svariati fiori, vi era il corpo di Nebula, con indosso un lungo vestito nero...

La cerimonia si stava svolgendo nello stesso luogo in cui, tempo addietro, aveva perso la vita il giovane mago di Andros, Nabu, nel suo estremo sacrificio per chiudere un pericoloso vortice oscuro che altrimenti avrebbe inghiottito tutte le fate terrestri in quel momento lì presenti...

Aisha, la fata dei fluidi, si strinse nelle spalle, ricordando quei dolorosi momenti...
Nex, il Paladino a cui si era attualmente legata e che era presente lì con lei, le si avvicinò, vedendo l'espressione triste della ragazza...

« Io... Io ancora non ci credo...
Nebula è morta. » esordì Roxy, stringendosi nelle spalle...

« Chi... chi può aver commesso un tale... gesto? » disse la fata della natura Flora, trattenendo un singhiozzo...
« Sicuramente un'essere senza un briciolo di umanità! » rispose la fata del fuoco Bloom, asciugandosi gli occhi con i dorsi delle mani...
« Già... Una creatura senza cuore... Un vero mostro! » replicò la fata del Sole splendente, Stella, con tono rabbioso...
« Neppure gli stregoni di Ogron erano arrivati a tanto... » disse infine la fata della musica Musa...

« A parte Ogron, quando ha ucciso Nabu... » si ritrovò a pensare Aisha, stringendo un pugno, cercando di reprimere una rabbia passata...

Ad un tratto, si avvicinò al gruppo di ragazze, la madre di Roxy...

« Morgana... Adesso chi guiderà le fate terrestri? » domandò Bloom alla donna, la quale rispose: « Purtroppo non lo sappiamo... » « Potrebbe riprendere nuovamente la carica lei... » propose la fata della tecnologia Tecna...
« Potrei, ma... ho fatto la mia scelta... Continuerò a vivere assieme alla mia famiglia, ma non abbandonerò certo il mio ruolo di fata terrestre! » replicò Morgana, abbracciando la figlia...

In quel momento subentrarono nel discorso, le tre fate maggiori, ossia Sibylla, Diana e Aurora...

« Scopriremo l'identità dell'assassino di Nebula... » disse la fata maggiore della giustizia, Sibylla, « ...lo troveremo, ovunque si trovi... » aggiunse la fata maggiore della natura, Diana, « ...e una volta fatto, lo puniremo com'e giusto che sia! » aggiunse infine la fata maggiore del Nord, Aurora.

Dopo questo scambio di discorsi, tutti i presenti presero tra le mani un differente fiore, ed uno per uno, lo poggiarono poi alla base del giaciglio di Nebula...
E proprio in quell'istante, sull'isola iniziò a piovere, come se anche il cielo stesse versando le sue lacrime di tristezza...

« Addio, Nebula. »

Questo fu l'unico pensiero che accomunò tutti i presenti.




Continua...



-Alcuni invitati alla cerimonia funebre, da sinistra verso destra: Aurora, Diana, Sibylla, Morgana, Roxy, il gruppo dei Specialisti e Nex-
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Note dell'autrice: Quarto capitolo!
Nuovo aggiornamento!
Un commovente saluto all'ultima regina delle fate terrestri...
Ringrazio Alquade01 per aver recensito!
Ringrazio anche daiya per aver messo la storia tra le "preferite", e JCMA tra le "ricordate"...
Bye bye!
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Capitolo 5
*** - Importanti Rivelazioni - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 5
Importanti Rivelazioni







Qualche giorno dopo, ad Alfea, le Winx erano state chiamate nello studio della preside...
Nella stanza era presente anche Daphne, la sorella maggiore di Bloom, ed insegnante in quella scuola di "Storia della Magia".

« Ragazze, vi ho convocate qui perché ho un'importante comunicazione da farvi... » esordì Faragonda...
« L'ascoltiamo, signora preside, ci dica pure... » rispose la fata del fuoco Bloom...

L'anziana fata si sistemò gli occhialini che portava sul naso, per poi iniziare a parlare...

« Le fate terrestri hanno scoperto l'artefice della morte di Nebula... » disse la donna...

Le sei giovani fate sgranarono gli occhi, scambiandosi anche alcuni sguardi...

« Davvero?? E di chi si tratta? » domandò Bloom, stringendo i pugni...

L'espressione della donna si fece seria...

« Il suo nome è Suzaku Kururugi, ed è un cavaliere vampiro di origini giapponesi. » disse quindi Faragonda...
« Un vampiro? Come "I Figli della Notte" del Legendarium? » chiese la fata della natura Flora...
« Purtroppo no, ragazze... Questi ultimi assorbivano l'energia vitale degli umani, rendendoli poi loro schiavi... Mentre i vampiri come Suzaku, invece, si nutrono della loro linfa vitale, ossia il sangue. » spiegò Daphne...

« Un momento... vuol dire che... beve sangue? » chiese conferma la fata della natura, « Si, tramite un morso sul collo... » annuì la ninfa di Domino...

Nel sentire quell'ultima frase, le Winx si toccarono all'unisono un lato del collo...

« Bleah! Che schifo! » disse la fata del Sole, con una smorfia di disgusto...
« A questo punto, erano meglio "I Figli della Notte"! » aggiunse la fata della musica, incrociando le braccia...

« Signora preside... Cosa accade a gli umani che vengono morsi? » domandò successivamente la fata dei fluidi...
« In alcuni casi, diventano schiavi di quel vampiro, per via del veleno che gli iniettano tramite il morso... Il più delle volte, non accade nulla... Ma nel peggiore dei casi, le vittime perdono la vita, completamente dissanguate. » spiegò l'anziana fata...

Le sei giovani fate rimasero sorprese da tale rivelazione, perfino Bloom, che aveva vissuto sulla Terra e quindi conosceva le creature soprannaturali di questo mondo...

« Ma questo... è terribile! » disse Flora, con un'espressione spaventata...
« Significa che i terrestri sono in serio pericolo! » aggiunse Tecna...
« Purtroppo si... La morte di Nebula ne è una prova più che evidente... » replicò lapidaria Faragonda...

Calò per qualche istante il silenzio, in cui ci furono solo scambi di sguardi...

« In quanto fate guardiane dell'universo magico, dobbiamo intervenire subito! » disse ad un tratto Bloom, con tono più che deciso...
Le sue amiche annuirono nel medesimo modo...

Detto ciò, la preside di Alfea si alzò in piedi, ed avvicinandosi alle Winx, disse a queste ultime: « Ragazze, se volete seguirmi, vi condurrò nella Sala degli Incanti, così vi mostrerò l'aspetto di questo cavaliere vampiro, così da poterlo riconoscere una volta giunte sulla Terra. » « D'accordo, signora preside. » rispose Bloom, a nome di tutte, per poi rivolgersi alla sorella domandandole: « Daphne, vieni anche tu? » « Vorrei, ma proprio adesso devo fare lezione in una classe... Le mie studentesse mi stanno aspettando! » rispose la bionda principessa di Domino, per poi salutare con un inchino Faragonda e con la mano le Winx, ed infine uscire dallo studio.

* * * * * *

Faragonda guidò così le Winx nei vari corridoi della Sala degli Incanti, in cui vi erano raffigurati i più pericolosi e malvagi esseri dell'intera dimensione magica...
Le sei fate notarono subito i quadri che mostravano le Trix, le Streghe Antenate, Lord Darkar, Valtor, la strega-insetto Mandragora, i Stregoni del Cerchio Nero, Tritannus ed Acheron... l'ultimo nemico che loro avevano affrontato.

« Più li guardo, più penso che questi brutti ceffi si siano meritati la loro giusta punizione! » disse con tono sarcastico Stella...

Ad un tratto, Faragonda si fermò dinanzi ad un telone, il quale poi tolse, rivelando così un'ulteriore quadro...
Fatto ciò, le Winx lo osservarono...
Raffigurava un ragazzo, di bell'aspetto, alto e dalla corporatura esile e snella, con corti capelli castani, occhi verdi e con indosso un'elegante divisa bianca, con ornamenti giallo-oro... Inoltre portava dei lunghi guanti neri, lunghi stivali neri ed un lungo mantello blu dall'interno viola, anch'esso con ornamenti giallo-oro, il quale gli ricadeva sulle spalle...

Il giovane era in posizione eretta, circondato da un'aura oscura, e con un'espressione in viso tanto fiera quanto fredda, impugnava nella mano sinistra una spada... E per finire, il paesaggio dietro di lui raffigurava quella che sembrava essere della nebbia, mentre il terreno era ricoperto di ghiaccio e il cielo tempestato di fulmini.

« Costui è il cavaliere vampiro chiamato Suzaku Kururugi. » disse poi l'anziana fata, indicando quel quadro...
Le Winx rimasero un tantino sorprese da ciò...

« Quello è il tizio che ha ucciso Nebula? » pensò la fata del fuoco...

« Sembra un'essere umano... » constatò Flora, « Già... Non sembra neanche pericoloso... » aggiunse Aisha...

« Ragazze, non fatevi ingannare dal suo aspetto... Questo cavaliere non ha nulla di umano! » le avvertì l'anziana fata...

« Andiamo... Non sarà di certo più pericoloso delle Trix, Darkar, Valtor e compagnia bella! » disse Stella, cercando di nascondere la sua preoccupazione...

« Lo sapremo solo quando c'e lo troveremo davanti... » disse con tono serio Bloom, mentre osservava la figura del cavaliere vampiro sul dipinto...

Le altre Winx si scambiarono vari sguardi...

« La tua frase, Bloom, non preannuncia nulla di buono... » disse Musa, rivolgendosi alla sua amica...
« E quando ho detto che sarebbe stato positivo? » replicò quest'ultima...

Nessuno aggiunse altro...
Era chiaro che aleggiava un'aria pesante...

Ma dopo un po', riprese la parola Bloom...
« Allora è deciso... Andremo sulla Terra per fermare questo cavaliere! » disse quest'ultima, rivolta alle sue amiche, le quali annuirono senza indugio...

Dopo ciò, le Winx e Faragonda lasciarono la sala degli Incanti.




Continua...




-Suzaku Kururugi-

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Note dell'autrice: Quinto capitolo!
Le Winx vengono a sapere dell'identità dell'assassino di Nebula, e costatando la sua pericolosità, si preparano quindi per affrontarlo...
Al prossimo capitolo...
Bye bye!
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Capitolo 6
*** - Una Fata Particolare - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 6
Una Fata Particolare







Dopo aver visitato la Sala degli Incanti, Faragonda guidò nuovamente le Winx nel suo studio...

« Ragazze, prima di intraprendere la vostra nuova missione, c'è un'altra cosa di cui vorrei parlarvi... » disse ad un tratto l'anziana fata...
« Ci dica pure, signora preside, l'ascoltiamo... » rispose la fata della tecnologia...

« Sulla Terra, Nebula aveva preso sotto la sua ala, una giovane ragazza, una fata di primo livello, chiamata Mya...
Quest'ultima si era molto affezionata alla regina, tanto da considerarla quasi come una sorella maggiore... » spiegò Faragonda, sistemandosi gli occhialini sul naso...

« Povera ragazza... Ha pianto molto quando ha appreso la notizia della morte di Nebula... » aggiunse poi la donna, con sguardo basso...
« Immaginiamo... » replicò Bloom...

« Dovete sapere, care Winx, che Mya è una ragazza particolare...
È cieca dalla nascita, ma grazie alle sue abilità magiche, riesce a vedere le immagini tramite qualsiasi specchio, quindi è in grado di interagire con l'ambiente che la circonda. » spiegò infine l'anziana preside.

Le Winx rimasero sbalordite...

« Vedere il mondo grazie a qualunque specchio?? Ma è incredibile! » disse Musa, « Già... Un dono degno di una fata! » aggiunse Flora, con un sorriso...

« Mya si è trasferita ieri mattina ad Alfea, perché vuole mantenere la promessa che ha fatto a Nebula: divenire un'ottima fata. » disse la donna...

Un unico pensiero attraversò le menti delle sei ragazze...

« Signora preside... Possiamo conoscere Mya? » domandò di seguito Aisha, e l'anziana fata rispose: « Ma certo, ragazze... Seguitemi! »

E così Faragonda uscì dal suo studio, seguita dalle Winx, dopodiché il gruppetto si ritrovò nell'ampio cortile esterno della scuola...
Era il momento della pausa, e perciò le varie studentesse si trovavano sparse in gruppi o da sole...
Una di queste, in particolare, si trovava seduta sull'erba, accanto ad un pozzo...
Le Winx e Faragonda si diressero proprio verso quella studentessa...

« Ciao, Mya. » disse l'anziana donna, rivolta alla studentessa seduta sull'erba...
« Preside Faragonda... e lei... » replicò quest'ultima, alzando lo sguardo...
Si trattava di una graziosa ragazza dai lunghi capelli color grigio lama, la carnagione ambrata ed occhi grigi, con indosso una maglia a maniche lunghe a righe bianche e rosa, una rosa sulla spalla destra, dei pantaloni turchesi lunghi sino al ginocchio e ai piedi dei sandali alti color rosa...
Si notò subito che il suo sguardo aveva qualcosa di particolare...

La giovane si alzò in piedi, per poi tirare fuori dal taschino dei pantaloni, un piccolo specchietto...
L'oggetto venne avvolto da un'aura grigio chiaro...

« Ragazze, lei è Mya, la giovane fata terrestre di cui vi ho parlato prima. » disse Faragonda, riferendosi alla ragazza dai capelli grigio lama...

« È un piacere fare la tua conoscenza, Mya... Noi siamo le Winx! » disse la fata del fuoco, rivolta alla ragazza da gli occhi grigi...

« Il piacere è tutto mio! La regina Nebula mi parlava spesso di voi, di quello che avete fatto, e di te, Bloom, di come l'hai convinta a non abbandonare la luce. » rispose la fata di nome Mya, con un sorriso...

« Si... Ricordo perfettamente quel giorno... » replicò Bloom, con un altrettanto sorriso, ricordando, appunto, quando sulla dimensione Omega convinse Nebula ad abbandonare il suo desidero di vendetta, e quindi di redimersi...

« Ragazze, io torno nel mio studio... Voi continuate tranquillamente a parlare con Mya... » disse poi l'anziana preside rivolta alle Winx, le quali annuirono e salutarono quindi Faragonda, che poi si allontanò...

« Vedrai che ti troverai bene, qui ad Alfea... » disse successivamente Aisha, rivolta alla fata di nome Mya, « Giusto... Possiamo garantirtelo noi stesse! » aggiunse Tecna, facendo l'occhiolino...

« Lo so... Voi avete studiato qui, e siete diventate ciò che siete ora! » rispose la ragazza dai capelli grigi, con un sorriso...

« Bhè... È anche merito della preside Faragonda e dei professori, che ci hanno sempre aiutato e sostenuto... » aggiunse la fata di Domino...
Le sue amiche annuirono alle parole della fata dai capelli rossi...

« Dicci, Mya... Hai già fatto amicizia con qualche studentessa? » domandò Flora alla ragazza, la quale rispose: « Si, con due ragazze: Chyntia e Roxy. » « Oh, hai conosciuto la figlia di Morgana... » disse Stella, « Già... È una ragazza molto simpatica! » replicò la fata Mya...

« È anche merito di Roxy se la magia è ritornata sulla Terra... Lei è stata la prima a credere in noi! » disse poi Bloom...

« Voi avete fatto molto per la Dimensione Magica... ed io vorrei, un giorno, diventare proprio come voi: una grande fata! » disse successivamente Mya, per poi aggiungere: « È una promessa che ho fatto a Nebula, e per questo non voglio deluderla, perché lei credeva fortemente nelle mie capacità! »
Nel dire questa frase, alcune lacrime solcarono le guance della fata dai capelli grigi...

Alle Winx, si strinse il cuore nel vedere quest'ultima così triste...

« Oh, Mya... »

Le Winx si avvicinarono alla giovane fata, per poi darle un grande abbraccio di conforto...

« Continua con decisione i tuoi studi, Mya, e vedrai... Nebula sarà molto orgogliosa di te! » disse la fata del fuoco, poggiando una mano sulla guancia della fata terrestre...
Quest'ultima annuì, asciugandosi le lacrime con il dorso della mano...

« È stato un vero piacere parlare con voi, ragazze... Ora vi devo salutare... Vado nella mia stanza a ripassare la lezione di stamattina! » disse la fata Mya, per poi salutare le Winx e successivamente lasciare l'ampio cortile della scuola...

Le sei fate si scambiarono alcuni sguardi...

« Ragazze, prepariamoci per la missione... » disse poi Bloom...
Le altre annuirono, dopodiché le sei ragazze si diressero nelle loro stanze.




Continua...




-Mya-


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Note dell'autrice: Sesto capitolo!
Le Winx fanno la conoscenza di Mya, una fata terrestre non vedente, ma con l'abilità magica di vedere attraverso gli specchi...
Piccola delucidazione: Mya è un personaggio di mia invenzione! (caruccia, vero?)
Al prossimo aggiornamento, previsto tra qualche settimana...
Una salutone a tutti!
Ciao!!
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Capitolo 7
*** - Suzaku Kururugi, il Cavaliere Vampiro - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 7
Suzaku Kururugi, il Cavaliere Vampiro







Tramite un portale dimensionale, le Winx giunsero sulla Terra, più precisamente nello stato giapponese, nella città denominata Osaka, ai piedi del tempio simbolo di quest'ultima...

Tecna diede una veloce occhiata al suo Magic Phone...

« Ragazze, sono le due di notte in questa città... » proferì la fata della tecnologia...
« Che peccato! Mi sarebbe piaciuto fare shopping! Chissà che tipo di moda c'è in questo paese... » disse con tono un tantino dispiaciuto la fata del Sole e della Luna...
« Stella, potrai fare tutte le compere che vuoi, solo dopo che avremo affrontato quel cavaliere vampiro! » la riprese la fata dei fluidi, con le mani poggiate sui
fianchi...
« Ok... Allora mettiamoci al lavoro! » rispose la fata di Solaria, alzando un braccio al cielo...
« Già... In quale luogo potrebbe trovarsi un pericoloso "succhiasangue"? » fece la sua domanda la fata della musica...
« Brrr... Ti prego, Musa... Evita di usare quella parola... Mi mette i brividi! » disse la bionda fata, stringendosi nelle spalle...
« Concordo con Stella! » replicò la fata della natura...
« D'accordo... Allora evitiamo parole che richiamino il sangue! » disse la fata di Melody, facendo un occhiolino d'intesa...

« Dunque, riformulando la domanda: in quale luogo potrebbe trovarsi un pericoloso "essere della notte"? » disse nuovamente Musa...
« Mm... Nei posti affollati? » azzardò Stella, « Ma a quest'ora, non ci sono molti luoghi aperti al pubblico... » rispose Tecna, « Possiamo provare a vedere in un parco... Mi sembra un posto adatto dove un vampiro possa aggirarsi! » disse Aisha...

Tecna usò nuovamente il proprio Magic Phone, stavolta per scannerizzare la zona circostante...

« Dunque... C'è giusto un parco a 400 metri di distanza da qui... » proferì la fata di Zenith...
« Non è molto lontano... vero? » chiese conferma la fata di Solaria...
« No... Si trova a circa tre-quattro isolati da qui... » rispose la fata della tecnologia...
« Allora in marcia, Winx! » disse infine la fata di Domino...

E detto ciò, le sei ragazze si incamminarono verso la loro meta.

Mentre camminavano, le Winx rimanevano con i sensi all'erta, per evitare eventuali attacchi a sorpresa da parte di qualche entità a loro sconosciuta...

Ad un tratto, Bloom si fermò...
Stava avvertendo chiaramente una forte energia oscura...

« Ragazze... La percepite anche voi quest'energia maligna? » domandò la fata di Domino alle sue amiche, le quali annuirono...

« È un'energia che mette i brividi... » constatò la fata di Linphea...
« A chi apparterrà? » aggiunse la fata di Melody... E proprio in quell'istante, calò una fitta nebbia...

« Della... nebbia? » disse la fata di Andros, « Così, all'improvviso? » aggiunse la fata del Sole e della Luna...

« Questa nebbia... non è normale... È soprannaturale! » constatò Bloom, tramite le sue abilità magiche...

« Stiamo all'erta, ragazze... Non sappiamo cosa ci aspetta! » aggiunse successivamente la fata del fuoco...
Quando ad un tratto, le sei ragazze intravidero in quella nebbia una sagoma scura...

« Qualcosa o qualcuno si sta avvicinando... » disse Musa... E poco dopo, quella figura si fece avanti, mostrando poi il proprio aspetto: si trattava di un ragazzo dai corti capelli castani, con indosso un'elegante divisa bianca e un lungo mantello blu che gli ricadeva sulle spalle...

Guardando quel giovane, le sei fate fecero tutte lo stesso identico pensiero:
« È il cavaliere vampiro di nome Suzaku Kururugi! »

- E così voi sareste le famose "Winx"...
Le fate che hanno riportato la magia in questo mondo... Le umane che hanno sconfitto gli Stregoni del Cerchio
Nero... - disse con tono freddo il cavaliere col mantello blu, mentre guardava una per una le sei giovani fate, tenendo le braccia incrociate all'altezza del petto...
« E noi, invece, sappiamo bene chi sei tu! » replicò la fata dei fluidi, indicando il ragazzo dai capelli castani...
« ...E soprattutto quello che hai fatto! » aggiunse la fata della tecnologia...

- Mm... A quanto pare, le notizie viaggiano veloci... - replicò il cavaliere Suzaku, con un sorriso compiaciuto...

« Tu... PERCHÉ HAI UCCISO NEBULA? » urlò ad un tratto la fata del fuoco dritto in faccia al ragazzo...

« Che cosa ti aveva fatto Nebula, per meritare addirittura di morire?? » domandò la fata della musica, rivolta anch'essa al cavaliere con il mantello blu...

- Non sono affari che vi riguardano, fate... Non devo certo dare conto a delle creature insignificanti come voi! - replicò seccato il cavaliere vampiro...

« Davvero? Non è che per caso hai paura che noi Winx possiamo darti una sonora lezione? » osò dire la fata del Sole...

Le altre fate si voltarono di scatto verso la loro amica, lanciandole delle occhiatacce di disapprovazione...

« Stella, ma che- »

- Che cosa hai detto tu??? - disse improvvisamente il cavaliere Suzaku, con uno sguardo molto infastidito...

« Sei sordo, per caso?? Ho detto che sicuramente hai paura di noi! » disse nuovamente la principessa di Solaria...
Le altre Winx si coprirono la faccia per la totale mancanza di tatto della loro bionda amica...

Il volto del ragazzo dai capelli castani assunse un'espressione spaventosa...
Metteva decisamente i brividi...

- Mocciose insignificanti... ORA VI FARÒ VEDERE DI CHE COSA SONO CAPACE!!! - tuonò il cavaliere vampiro, per poi avventarsi sulle Winx...

« Presto, ragazze... TRASFORMIAMOCI! » disse Bloom, rivolta alle sue amiche, le quali annuirono all'unisono...

« MAGIC WINX! BLOOMIX! »

E così le Winx assunsero le loro vesti di fata, derivato dal potere Bloomix: le loro vesti erano luccicanti, ed erano caratterizzate da inserti di metallo, simili a delle armature; mantelline traslucide, stivali che rivestivano totalmente le gambe, grandi ali luccicanti sulla schiena e sulla fronte ognuna portava una differente tiara...

« Dividiamoci e colpiamolo tutte assieme da punti diversi! » disse Bloom... E detto fatto, le Winx si sparpagliarono...

- È tutto inutile, sciocche fatine! - ringhiò il cavaliere Suzaku, impugnando la propria spada...
« Non sottovalutarci, carino... Perché noi siamo le grandi Winx! » replicò la fata del Sole e della Luna, mentre svolazzava in aria...

Le sei fate raggiunsero così le loro postazioni...
« Ora! Tutte assieme! » disse la fata del fuoco, e le altre annuirono...
Così le Winx lanciarono all'unisono i loro incantesimi d'attacco in direzione del cavaliere vampiro...

« ATTACCO VULCANICO! »
« RAGGIO DI PURA LUCE! »
« DARDI DI CLOROFILLA! »
« ECO INFINITA! »
« RAGGIO BIORITMICO! »
« FRECCIA D'ACQUA! »

Il cavaliere Suzaku fece roteare la sua spada, creandosi così uno scudo, con il quale, rapidamente, respinse gli incantesimi lanciati dalle sei ragazze...

- Ve l'ho già detto... È TUTTO INUTILE! - tuonò il ragazzo, per poi piantare nel terreno la punta della sua spada...
La terra circostante venne ricoperta dal ghiaccio, da cui poi si diramarono delle mani ghiacciate, le quali afferrarono una per una le sei fate, imprigionandole in una morsa gelata...

« Tsk... Non c'è ghiaccio che il mio fuoco non possa sciogliere! » disse con tono deciso Bloom...
E così quest'ultima usò la sua magia per liberarsi, ma non concluse nulla...

« Ma questo... è un ghiaccio soprannaturale! » pensò la fata dai capelli rossi, sorpresa...
E fu proprio in quel momento, che una serie di fulmini passò attraverso le mani guantate del cavaliere, successivamente nella spada che impugnava, poi nei bracci di ghiaccio che si erano formati, ed infine scaricarsi completamente sui corpi delle sei fate...

Queste ultime, inevitabilmente, gridarono dal dolore, cercando in tutti i modi di resistere, ma quelle scariche di fulmini erano tremendamente potenti...

A Bloom gli sembrava di ritrovarsi nella Gabbia del Dolore, ossia l'incantesimo che le Trix le avevano lanciato quella volta che si trovava ad affrontarle dentro il Legendarium...
Forse, anche peggio di quell'incantesimo...

E come se non bastasse, si aggiunsero a quei fulmini, anche degli aloni oscuri, tutt'intorno ai corpi delle sei fate...

Questi tre elementi, ghiaccio, fulmini ed oscurità, stavano velocemente indebolendo le sei ragazze, le quali non riuscivano a contrastare tali forze, nonostante il loro potere Bloomix...

Poi, improvvisamente, tutto cessò...
Gli aloni oscuri si dissolsero, le scariche finirono, e il ghiaccio si sciolse, lasciando così cadere a terra le Winx, però prive di sensi... Solo Bloom era rimasta semi-coscente...

« Ra... Ragazze... » disse a fatica la fata del fuoco, cercando di trascinarsi verso le sue amiche, ma ad un tratto gli si parò davanti la figura imponente del cavaliere Suzaku...

Quest'ultimo si abbassò, per poi afferrare per il collo la giovane fata, e successivamente tirarla su di peso...

« Vuoi... vuoi uccidermi... come hai fatto... con Nebula? » disse Bloom, a fatica, rivolgendosi al cavaliere vampiro...
Questo, di risposta ghignò, per poi dire, rivolto alla fata: - L'idea è proprio quella... -
E detto ciò, il ragazzo alzò la sua spada, recuperata precedentemente, per poi poggiare la punta di essa proprio all'altezza del petto della fata del fuoco...

- A Nebula, ho strappato via il cuore... Mentre a te, lo trafiggerò con la mia spada! - sentenziò Suzaku, con tono sadico...
Bloom era terribilmente spaventata...
Era quindi giunta la sua ora?

« No... Non può finire così... » pensò la fata del fuoco, sul punto di piangere...
In quel momento le passò davanti a gli occhi tutta la sua vita...
I suoi genitori adottivi terrestri, Mike e Vanessa...
La scoperta di essere una fata...
L'incontro con Stella, nel parco di Gardenia...
La scuola per fate su Magix, Alfea...
L'incontro con le altre Winx: Flora, Musa, Tecna e Aisha...
Il suo pianeta d'origine, Domino...
I suoi genitori biologici, Oritel e Marion...
Sua sorella maggiore, la ninfa Daphne...
Il suo ragazzo, Sky, principe di Eraklyon...

Il cavaliere dai capelli castani stava per agire, quando improvvisamente una voce proruppe dicendo: « Non farai proprio un bel niente, Kururugi! »

Il cavaliere si destò, voltandosi dalla parte opposta... E proprio in quell'istante, una figura, con un cappuccio in testa, una maschera che gli copriva metà volto e con indosso una lunga tunica scura da combattente, gli si parò di fianco, per poi bloccargli il braccio in cui impugnava la spada, con quella che sembrava essere una frusta...

Suzaku fissò con rabbia quella figura col cappuccio...

- Grrr... ANCORA TU!? - ringhiò il ragazzo, riconoscendo tale figura...
« Già, proprio io... Ti sono mancata, Kururugi? » replicò quest'ultima, con un sorriso e tono sarcastico...

Di tutta risposta, il cavaliere vampiro mollò la presa sulla fata del fuoco, scagliandola lontano, come fosse un sacco di patate, per poi dedicarsi completamente alla figura incappucciata.




Continua...





-Suzaku Kururugi-



-Le Winx (in vesti Bloomix)-


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Note dell'autrice: Nuovo aggiornamento! Settimo capitolo!
Le Winx incontrano il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi, e sono subito scintille!
Chi sarà la misteriosa tizia incappucciata apparsa alla fine? Scopritelo nel prossimo chap!
Bye!
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Capitolo 8
*** - La Guerriera Senza Macchia e Senza Paura - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 8
La Guerriera Senza Macchia e Senza Paura







Il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi si trovava di fronte ad una misteriosa guerriera incappucciata con una maschera sul volto, che però aveva riconosciuto...

- Tu... Come osi intralciarmi nuovamente?? - disse il ragazzo, mostrando la sua natura vampiresca...
« Scusa, ma non posso proprio farne a meno! » replicò la tizia con la maschera...
Irritato da quella risposta, Suzaku ringhiò, e con una mossa rapida, cercò di colpire la guerriera incappucciata, la quale parò il colpo con un piccolo scudo posto su un'avambracciale posizionato a sua volta sul braccio sinistro...

« Uff... Ma come sei monotono... » disse quest'ultima, con tono annoiato...
- Grrr... FAI SILENZIO!!! - ringhiò il cavaliere, adirato... E con uno strattone, si liberò della frusta che aveva intorno al suo braccio...

- Hai scelto proprio il giorno giusto per morire... Ti taglierò la testa, e la esibirò come trofeo! - dichiarò il vampiro, rivolto alla misteriosa guerriera...

- Dopo di te, sarà il turno di quelle insulse fatine chiamate Winx! - disse infine il ragazzo, mostrando poi le zanne e preparandosi ad attaccare la guerriera mascherata...

« Sei proprio cocciuto, Kururugi... Ti ho detto che non farai nulla di tutto ciò! » replicò decisa quest'ultima, parando poi un ennesimo colpo di spada del vampiro...

Con la coda dell'occhio, la guerriera vide che la sua frusta non era molto lontana, quindi decise di recuperarla...
Ma ad un tratto, il cavaliere fece una mossa improvvisa, cercando nuovamente di colpire la tipa mascherata con la spada, ma lei riuscì a spostarsi da un lato, evitando in pieno l'attacco... L'affilata lama le procurò solo un taglio di striscio sulla guancia destra...

« Dannazione! » pensò la guerriera mascherata, portandosi una mano sulla parte lesa...
Dopodiché, compiendo un'abile capriola, si riappropriò della sua frusta, e con un salto, altrettanto abile, si posizionò poi davanti alle sei fate, le quali erano ancora prive di sensi, compresa la fata del fuoco...

« È giunto il momento di levare le tende... » disse la guerriera incappucciata, mentre tirava fuori da una tasca una piccola sfera azzurra...

Suzaku volse lo sguardo sulla tizia con la maschera, dicendole poi: - Tu non vai proprio da nessuna parte! -
E proprio in quell'istante, un'intensa luce celeste venne rilasciata da quella sfera...

- Ma cosa... - disse fra sé Suzaku, coprendosi il viso con un braccio...

« Ciao ciao, Kururugi! » disse la guerriera incappucciata, salutando con una mano il cavaliere vampiro... Dopodiché venne completamente avvolta da quella luce, per poi scomparire nel nulla, ma non da sola... Con sé aveva portato via anche le sei fate...

Quando Suzaku si rese conto di ciò, sgranò gli occhi, per poi conficcare nel terreno la punta della sua spada...

- NOOO!!! - urlò rabbiosamente il cavaliere, mentre stringeva i pugni per la rabbia...

La sua voce echeggiò nella notte...

* * * * * *

In un altro luogo, più precisamente di fronte ad un'abitazione in perfetto stile orientale, ad un tratto comparve, avvolta da una luce celeste, la misteriosa guerriera mascherata, assieme alle Winx...

Da quella casa uscirono fuori tre ragazzi, con indosso delle tuniche scure...
Questi si avvicinarono alle sei fate, per poi prenderle in braccio e condurle successivamente all'interno dell'abitazione...
La tizia incappucciata seguì quei ragazzi, entrando così anch'essa in quella casa.

* * * * * *

Bloom iniziò lentamente ad aprire gli occhi, e dopo aver messo a fuoco la vista, si mise poi a sedere...
Di due cose si accorse: di aver ripreso il suo aspetto civile, e di trovarsi in un luogo sconosciuto...

« Ma dove mi trovo? » si domandò la ragazza, quando improvvisamente un pensiero per nulla rassicurante, le passò per la mente... Dov'erano le sue amiche? Perché si trovava in quel posto da sola?

« Ragazze! Dove siete?? » chiamò a grande voce Bloom, toccandosi poi un braccio, avvertendo un leggero dolore in esso... E proprio in quel momento, entrò in quella stanza la misteriosa guerriera mascherata che aveva soccorso la fata del fuoco e le altre...

« Vedo che ti sei svegliata, Bloom di Domino! » disse la tizia incappucciata, con un sorriso...
« E tu chi sei? E come conosci il mio nome? » domandò la ragazza dai capelli rossi, « Bhè, tu sei la famosa fata custode della Fiamma del Drago, il potere che ha dato origine a tutto l'universo magico! » rispose la guerriera, per poi calarsi il cappuccio e togliersi la mezza maschera... Facendo così, mostrò il suo aspetto: era una ragazza dai corti capelli rosso bordeaux, occhi azzurri ed una sottile fascia sulla fronte...
Costei aveva anche un piccolo cerotto sulla guancia destra, dovuta ad una piccola ferita recentissima...

« Io mi chiamo Kallen Kozuki, e sono una guerriera giapponese! » si presentò quindi quest'ultima...

« Sei una terrestre, quindi... » disse Bloom, e l'altra ragazza annuì...

« Scusa, dove mi trovo? » domandò poi la fata del fuoco, rivolgendosi alla ragazza chiamata Kallen, la quale rispose: « Ti trovi a casa mia, a Tokyo... »
Quest'ultima fece una pausa e poi aggiunse: « Sono stata io ad aiutare te e le tue amiche quando eravate in difficoltà contro Suzaku Kururugi... » « Ed ora, loro dove sono? » domandò ancora Bloom, « Si trovano in un'altra stanza... Se mi segui, ti condurrò lì. » rispose l'altra ragazza...

Così la guerriera condusse la fata del fuoco in un'ampia camera, in cui c'erano otto letti, e su cinque di questi vi erano stesi i corpi ancora privi di sensi delle altre Winx, con i loro abiti civili...

« Oh no, ragazze! » disse Bloom, portandosi entrambi le mani davanti alla bocca, spaventata, temendo il peggio...

« Ehi, tranquilla... Le tue amiche sono vive! » disse la guerriera Kallen, poggiando una mano sulla spalla della fata del fuoco...
« Devono solo recuperare le forze... Hanno subito un duro colpo...
Tu e le tue amiche avete rischiato di morire! » aggiunse poi la giovane dai capelli rosso bordeaux...

Bloom si voltò verso quest'ultima...
« Ti ringrazio infinitamente per averci aiutato... » disse la ragazza dai capelli rossi, rivolgendosi alla guerriera, la quale ricambiò con un sorriso...

« Kallen... Posso farti una domanda? » chiese la fata di Domino alla ragazza dai capelli rosso bordeaux, la quale rispose: « Dimmi pure, Bloom... » « Tu conosci quel vampiro, Suzaku Kururugi? » domandò quindi la fata del fuoco...
La guerriera Kallen sospirò, per poi rispondere: « Si, purtroppo... da molto, molto tempo... »

Udendo quell'ultima frase, nella mente di Bloom si insinuò un dubbio sulla reale natura della guerriera Kallen...

« Ehi, un momento... Non dirmi che anche tu sei... » ipotizzò la fata del fuoco, « Una vampira? Certo che no! Ma ho il dono dell'immortalità... » si affrettò a spiegare Kallen...

« Ah... » disse solamente la fata di Domino...

« Ho l'aspetto di una ragazza 17enne, ma in verità, ho 254 anni... » spiegò ancora la guerriera Kallen...
« Caspita, li porti bene! » disse Bloom, abbozzando un sorriso, ma in quel momento si toccò il braccio, avvertendo lo stesso dolore di prima, stavolta accompagnato da un giramento di testa...

La guerriera dai capelli rosso bordeaux si accorse di ciò, e quindi prese per un polso la fata del fuoco...
« Vieni... Tu hai bisogno di riposarti... Devi ancora recuperare tutte le tue forze... » disse Kallen, mentre accompagnava Bloom ad uno dei letti liberi...

« Ti ringrazio, sei molto gentile... » disse quest'ultima, rivolta all'altra ragazza, mentre si metteva a sedere sul lettino...

« Sai, io ti ammiro molto, Bloom... Sei una fata davvero coraggiosa... Anteponi sempre gli altri prima di te! » disse poi la guerriera da gli occhi azzurri, facendo una pausa, ed aggiungendo poi: « Mi ricordi molto una mia cara amica, che purtroppo non c'e più... Lei era molto altruista e generosa! »

La fata del fuoco sorrise e allo stesso tempo si sentì commossa...

La maggior parte della popolazione terrestre era costituita da persone buone, positive e generose...
Questo era un altro valido motivo per sventare la minaccia del cavaliere vampiro Suzaku Kururugi.




Continua...




-Kallen Kozuki-

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Note dell'autrice: Ottavo capitolo!
La misteriosa guerriera mascherata ingaggia una breve ma intensa lotta contro il cavaliere vampiro... E alla fine si scopre la sua identità!
Una delucidazione: il personaggio di Kallen Kozuki non è un mio OC, ma appartiene all'anime Jap "Code Geass: Lelouch of the Rebellion", ma in questa mia fic l'ho resa un tantino diversa (gli ho donato una vita immortale -ma è umana, una biografia diversa, ma sopratutto è una guerriera che usa le armi -quindi niente robot giganti, mentre il carattere è quasi uguale al pg originale)
Al prossimo aggiornamento, carissimi lettori...
Ciao ciao!
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Capitolo 9
*** - La Serva del Cavaliere - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 9
La Serva del Cavaliere







« Ecco il tuo secondo compito, Kururugi... Trova una giovane umana e rendila la tua schiava personale. » disse uno dei Sommi Cavalieri...
- Sarà fatto anche questo. - rispose Suzaku con un ghigno...

* * * * * *

A Gardenia, in un luogo in particolare, denominato "la Foresta Fiorita", in un'adorabile casa circondata da tanti fiori celesti chiamati Lanusia, abitava e viveva la fata madrina Eldora.

Quella sera, la donna non era sola...
Con lei vi era Selina, la giovane ragazza terrestre amica di Bloom, la quale oramai aveva abbandonato le arti oscure ed intrapreso invece la via per diventare una
fata migliore...
Inoltre, quest'ultima aveva anche cambiato look: si era tagliata i capelli più corti, ed indossava degli abiti più "soft"...

« Ti ringrazio ancora per tutto quello che stai facendo per me, Eldora... » disse la ragazza, rivolta alla donna, la quale replicò dicendo: « Oh, cara Selina... Tu diventerai un'ottima fata... E ricordati... Ascoltando il tuo cuore, tu hai fatto la scelta giusta. »

Udendo quelle parole, la giovane fata fece un sorriso...

Poco dopo, Eldora decise di preparare del buon thè, ma proprio quando stava per alzarsi, all'improvviso avvertì una fortissima presenza oscura provenire dall'esterno dell'abitazione, e il suo sguardo si fece preoccupato, molto preoccupato...
Selina, seduta un po' più in là, si accorse di questo...

« Eldora... Cosa succede? » chiese la ragazza, « C'è... c'è qualcosa là fuori... qualcosa di pericoloso... » rispose la donna, senza però voltarsi...
Senza aggiungere altro, quest'ultima si alzò, dirigendosi verso la porta d'ingresso della casa, mentre la ragazza la seguiva con lo sguardo...

Una volta fuori, la fata madrina rimase stupita da ciò che vide...
Tutt'intorno all'abitazione, si era formata una fitta ed inquietante nebbia...

« Per tutti gli incantesimi... Da dove salta fuori questa nebbia spaventosa? È la prima volta che la vedo formarsi qui... » constatò Eldora...
In quell'istante, Selina uscì fuori, raggiungendo la donna, e anche la ragazza rimase sorpresa da quello che vide...

Ad un tratto, si intravide una figura scura avanzare in mezzo a quella nebbia, per poi mostrare il proprio aspetto...
Si trattava di un ragazzo dai corti capelli castani, con indosso un'elegante divisa bianca e un lungo mantello blu che gli ricadeva sulle spalle...

- E così questa sarebbe la famosa "Foresta Fiorita"... - disse quest'ultimo, guardandosi attorno, per poi aggiungere, con una smorfia: - Mfh... Patetico! -

La fata madrina avvertì chiaramente una fortissima energia oscura provenire da quel misterioso ragazzo dai capelli castani... La stessa percepita in precedenza...

La donna osservò meglio il giovane con il mantello blu... e ad un tratto, ebbe un flash nella mente...

« Un momento... Il tuo viso mi è familiare... Tu... tu sei... Suzaku Kururugi! » disse la donna dai capelli lilla, riferendosi al ragazzo in divisa bianca...

- Già... mentre tu, invece, sei Eldora... La padrona di questo posto... - disse poi quel giovane, rivolto alla fata madrina, dopodiché il suo sguardo ricadde sulla ragazza al suo fianco...

« Eldora... Chi è lui? Lo conosci? » chiese Selina, osservando il ragazzo castano da capo a piedi, « Si... Molto tempo fa, in Giappone, durante uno dei miei numerosi viaggi... » rispose la donna...

« Costui non è un umano, bensì è un vampiro... » aggiunse poi Eldora...
« Un... vampiro? Non sembra... » constatò Selina...
« Lo pensavo anch'io... Fino al momento in cui ho saputo la verità... » replicò la donna, facendo una pausa, e con uno sguardo serio, aggiungere poi: « ...Ed una sera, l'ho visto uccidere una decina di persone... a sangue freddo... »

Udendo quell'ultima frase, Selina si sentì una morsa all'altezza del petto...
Il suo sguardo cambiò di colpo...
Quel ragazzo dai capelli castani le metteva decisamente i brividi...
Era decisamente più spaventata di quando aveva liberato lo stregone Acheron, un anno fa...

In quello stesso momento, il giovane in divisa bianca stava fissando profondamente la ragazza dai capelli verde-giallo...

- Mmm... Tu sei perfetta... Avrai l'onore di essere la mia schiava personale! - proferì ad un tratto il cavaliere Suzaku, indicando la neo-fata Selina...
Udendo quell'inaspettata frase, Eldora intuì del pericolo, e così, rapidamente, assunse le sue vesti di fata...

« Non ti permetterò di avvicinarti a lei... Sono stata chiara? » proferì con tono audace la fata madrina rivolta al giovane di nome Suzaku, riferendosi a Selina...
- Uh, uh, uh... Non credo proprio... - sogghignò il ragazzo, con un'espressione inquietante sul volto...
« Cos- » Eldora non terminò la frase che il giovane dai capelli castani scomparve e ricomparve proprio alle spalle della donna, la quale poi spintonò malamente a terra...

« Oh no, Eldora! » disse Selina, preoccupata... E in quello stesso istante, l'istinto le suggerì di scappare...
Così fece qualche passo, ma improvvisamente le si parò di fronte il cavaliere Suzaku...

- E tu dove pensi di andare? - disse quest'ultimo, rivolto alla ragazza dai capelli verde-giallo, la quale rimase immobile...
Inaspettatamente, il ragazzo in divisa bianca afferrò per un polso Selina, attirandola così verso di sé, per poi prenderla in braccio ed infine, con un'agilità degna di un felino, corse verso la foresta, addentrandosi poi nell'oscurità di quest'ultima, mentre la ragazza invocava l'aiuto della fata madrina...

« Oh, no... SELINA! » gridò quest'ultima, dopo essersi rialzata, per poi volare verso la foresta sopra citata...

Eldora volava, volava, ma della giovane fata nessuna traccia...
Quel cavaliere sembrava essersi volatilizzato nel nulla...

« Selina, tesoro, dove sei?? Fatti sentire!! » chiamava a grande voce la donna...

Passò un po' di tempo... quando improvvisamente si udì un grido in lontananza...
Eldora volò immediatamente verso la fonte di quell'urlo, e dopo qualche minuto raggiunse il luogo... ma rimase sconvolta quando vide che sul terreno erboso giaceva il corpo di Selina, riverso su un fianco, privo di sensi...

« Per tutti gli incantesimi... SELINA! » disse ad alta voce la fata madrina, portandosi le mani sulla bocca, e volando poi verso la ragazza...

La donna si inginocchiò ai piedi della giovane fata, poggiandole poi una mano sulla testa...

« Selina, tesoro, svegliati... Sono io, Eldora! » disse la fata madrina... Ma proprio in quel momento, notò una cosa che la mise parecchio in agitazione: su un lato del collo della ragazza, vi erano due piccoli fori rossi contornati da alcune macchie del medesimo colore... In poche parole, era il segno di un morso, e quello intorno ad esso era del sangue rappreso...

« No... Non può averlo fatto sul serio... » pensò la donna... E proprio in quell'istante, Selina riprese i sensi...

« Eldora... Sei tu... » disse quest'ultima, con tono flebile...

La donna annuì...

La ragazza provò ad alzarsi ma si sentì le forze venirle meno...

« Eldora, cosa mi succede? Mi sento... debolissima... » disse Selina...
Ma proprio quando la fata madrina stava per rispondere alla domanda, la ragazza avvertì una fitta dolorosa al collo, proprio dove c'erano i segni di quel morso, ed istintivamente si portò una mano lì...

« Eldora... Cosa mi sta- » la neo-fata non fece in tempo a finire la frase, che perse i sensi, accasciandosi al suolo...

La fata madrina si agitò nuovamente, vedendo la sua allieva in quello stato...
Ma proprio in quell'istante, si udì là attorno una risata malvagia...

- Gli umani... Sono così fragili e facilmente manipolabili... - disse ad un tratto una voce dal timbro maschile alle spalle della donna...
Quest'ultima si girò di scatto, vedendo così una figura avanzare a passo lento...
Si trattava nientemeno che del cavaliere vampiro Suzaku...

« Tu... Che cosa hai fatto a questa povera ragazza? » domandò Eldora al ragazzo, con tono alterato...

- È semplice... Lo resa mia schiava... Proprio come ho detto prima... - rispose Suzaku, con un ghigno compiaciuto...

La fata madrina sgranò gli occhi, sorpresa da tale risposta...

« Cosa?? »

- Da adesso in poi, quest'umana eseguirà ogni mio ordine, senza mai opporsi... Questo è il mio volere! - spiegò successivamente il cavaliere in divisa bianca, guardando la ragazza dai capelli verde-giallo, per poi voltarsi ed addentrarsi infine nella fitta oscurità.




Continua...




- Selina -

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Note dell'autrice: Nuovo aggiornamento! Nono capitolo!
La fata madrina Eldora e Selina hanno uno spiacevole incontro con il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...
Ps: l'aspetto e l'outfit di Selina è quello della foto sovrastante, ossia lo stesso di quando frequentava Bloom ai tempi del liceo...
Al prossimo capitolo...
Ciao ciao!
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Capitolo 10
*** - Secondo Incontro-Scontro - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 10
Secondo Incontro-Scontro







Un giorno e mezzo dopo lo scontro che hanno avuto le Winx e il cavaliere chiamato Suzaku, le sei fate si trovavano ancora nell'abitazione in cui viveva la guerriera di nome Kallen Kozuki...

Era pomeriggio, e Bloom si trovava nella stessa stanza in cui vi erano le sue amiche, ancora prive di sensi...

« Forza, ragazze... Sono qui con voi... » disse la fata dai capelli rossi...

D'un tratto, quest'ultima si accorse che Stella, la principessa di Solaria, stava lentamente aprendo gli occhi, seguita poi da Flora, Musa, Tecna ed Aisha...
Quindi, queste ultime ripresero i sensi...

« Ragazze, che bello... Finalmente vi siete svegliate! » disse la ragazza dai capelli rossi, con un grande sorriso, rivolta alla sue amiche...

Queste ultime si guardarono attorno...

« Ma dove siamo? » domandò la fata della natura...
E poco dopo giunse lì la guerriera Kallen Kozuki, la quale si presentò anche alle altre cinque Winx, per poi spiegare a queste ultime che era stata lei stessa a trarle in salvo dal cavaliere Suzaku, e a condurle successivamente nella sua casa, ovvero il posto in cui si trovavano ora...
Poi spiegò anche che erano rimaste per quasi un giorno e mezzo prive di sensi, e che avevano rischiato seriamente la vita...

Stella, Flora, Musa, Tecna ed Aisha rimasero sorprese dalle parole della ragazza dai capelli rosso bordeaux...

« Quel vampiro... ci aveva ridotto in fin di vita?? » disse la fata del Sole e della Luna, con tono quasi incredulo...
« Allora... deve essere molto potente... » aggiunse la fata della natura, con un'espressione preoccupata...

« Brr... Mi sembra di sentire ancora quel ghiaccio addosso... » disse la fata della musica, « ...ed anche quei fulmini e quell'oscurità... » aggiunse la fata dei fluidi...

« Sembrava un attacco combinato delle Trix! » disse la fata della tecnologia...

Bloom guardò seriamente le sue amiche, per poi dire a queste ultime: « No, ragazze... È stato molto peggio di un attacco da parte delle Trix... »

Le ragazze si guardarono tra loro, preoccupate e perplesse allo stesso modo...

« Comunque, non possiamo assolutamente fermarci alla prima difficoltà, quindi stanotte troveremo nuovamente quel vampiro e lo fermeremo! » dichiarò la fata di Domino, e le altre ragazze annuirono decise, incoraggiate dalle parole della loro amica...

La guerriera Kallen si limitò a guardare le sei fate: nonostante avevano rischiato di morire, erano decise più che mai ad affrontare nuovamente il vampiro Suzaku Kururugi...

* * * * * *

In un altro luogo, il cavaliere Suzaku Kururugi stava tranquillamente camminando in una radura...
Sul suo volto, era dipinta un'espressione fredda, mentre intorno a lui si era appena formata della nebbia...
Quest'ultima, più delle volte, si formava al suo passaggio...
Per questo particolare, gli era valso anche il soprannome di "Cavaliere della Nebbia"...

Ad un tratto, il ragazzo avvertì un'intensa energia positiva, che disprezzava, in quanto benevola, la quale poteva appartenere ad un solo tipo di creatura...
Una fata...

E difatti, pochi istanti dopo, il cavaliere vampiro si ritrovò di fronte le Winx, già in vesti di fate Bloomix...

« SUZAKU KURURUGI! » chiamarono a grande voce le sei fate, per poi atterrare su di uno spiazzo erboso...

- Ci incontriamo nuovamente... fatine... - disse il cavaliere, con tono freddo, rivolgendosi alle sei ragazze...

« Non pensare che noi ci arrendiamo così facilmente, Suzaku... » disse la fata custode della Fiamma del Drago...
« Già... Abbiamo affrontato e sconfitto molti nemici prima di te, e non ci siamo mai date per vinte! » aggiunse infine la fata dei fluidi...

- Quindi, non vi è bastata la lezione dell'altra notte... - disse il ragazzo castano, con un'espressione seria...

« Quella volta, ci hai colto alla sprovvista, ma stai pur certo che stavolta faremo sul serio! » dichiarò decisa la fata della musica...

- A davvero? - replicò il ragazzo, con tono freddo...

« SI! » annuirono in coro le Winx, per poi librarsi in volo, pronte ad attaccare il cavaliere col mantello blu...
Quest'ultimo assottigliò gli occhi in modo minaccioso...

« FRECCIA D'ACQUA! » urlò Aisha, lanciando così il suo incantesimo contro il cavaliere Suzaku...
Quest'ultimo non fece in tempo a pararlo, e così subì in pieno l'attacco...

« Ben ti sta! » esultò la fata di Andros...
Ma poi quest'ultima cambiò espressione quando vide che il ragazzo non aveva per nulla accusato il colpo, anzi, ora sorrideva in modo maligno...

« Non capisco... Ma cosa... » disse fra sé Aisha...

« Ora è il mio turno... ECO INFINITA! » urlò Musa, per poi lanciare anche lei il suo incantesimo contro il cavaliere dai capelli castani... E purtroppo accadde la medesima cosa avvenuta alla fata dei fluidi...

« RAGGIO BIORITMICO! » « TEMPESTA DI FIAMMA! » urlarono all'unisono Tecna e Bloom, lanciando così i loro incantesimi contro il cavaliere vampiro, ma quest'ultimo, come in precedenza, non accusò per niente il colpo...

« RAGGIO LUNARE! » « VORTICE LILLA! » urlarono infine, all'unisono, Stella e Flora, lanciando quindi i loro incantesimi contro il cavaliere Suzaku, ed anche questi ultimi, purtroppo, non sortirono nessun effetto...

« Non capisco... Ma è fatto di ferro, per caso?? » disse con sarcasmo la fata di Solaria...

La fata di Domino ebbe uno spiacevole presentimento...

- Devo darvi una brutta notizia, care Winx... La vostra sciocca magia non può farmi niente! - disse Suzaku Kururugi, per poi ridere perfidamente... Dopodiché colpì in pieno la fata del Sole splendente e quella della natura con dei fulmini scaturiti da entrambi le mani...
Queste ultime caddero a terra, prive di sensi...

« STELLA! FLORA! » urlò Tecna, preoccupata per le sue due amiche...

- Tranquilla, fatina... C'È NE ANCHE PER TE! - tuonò il vampiro, rivolto alla fata della tecnologia, mentre creava, in una mano, una sfera color nero pece, che poi lanciò contro quest'ultima...

« TECNA, ATTENTA! » urlò la fata della musica all'amica, fiondandosi davanti a quest'ultima, e facendole così da scudo, si prese in pieno quella sfera nera, facendo poi sbalzare all'indietro la fata di Melody...

« Oh, no... MUSA! » dissero all'unisono preoccupate la fata del fuoco, quella della tecnologia e quella dei fluidi...

Quest'ultima guardò le sue amiche a terra, stordite... umiliate... Dopodiché, volse il capo verso il ragazzo dai capelli castani, che poi guardò in malo modo...

« Tu... Come hai osato colpire le mie amiche... » disse con tono rabbioso la fata di Andros, rivolta al cavaliere vampiro, mentre lentamente tornava con i piedi per terra e le sue mani venivano avvolte da un'energia color fucsia...

« PRENDI QUESTO! TRAPPOLA MORPHIX! » urlò Aisha, per poi lanciare un altro dei suoi incantesimi contro Suzaku, il quale, con un gesto del braccio, deviò l'attacco magico della fata, come se avesse scacciato un insetto fastidioso...

Allora Aisha optò per un attacco diretto, quindi quest'ultima si fiondò contro il cavaliere vampiro, ma questo, repentino, si spostò da un lato... dopodiché, con uno scatto improvviso, afferrò per un polso la fata dei fluidi, per poi attirarla a sé, ed infine cingerle un braccio intorno alla vita...

« LASCIAMI SUBITO ANDARE, MOSTRO! » si lamentò Aisha, cercando di liberarsi dalla presa del ragazzo, che in quello stesso momento aveva mostrato il suo aspetto vampiresco...

- Non ci penso proprio, fatina, perché adesso ti morderò e berrò il tuo sangue... - rispose il cavaliere, per poi afferrare la nuca della ragazza e piegare da un lato la testa di quest'ultima, mettendo così in risalto il suo collo...

- Mi prenderò tutto il tuo sangue... Non ti rimarrà in corpo nemmeno una goccia! - aggiunse il cavaliere, con un ghigno, mettendo così in mostra i suoi vampireschi canini...

Bloom e Tecna stavano osservando la scena con sguardo preoccupato...

« Tu... LASCIA ANDARE LA MIA AMICA! » urlò rabbiosa la fata di Domino, rivolta al ragazzo, preparandosi quindi a colpirlo... ma la fata di Zenith bloccò la ragazza dai capelli rossi, dicendole poi: « Bloom, ferma, o rischi di colpire Aisha! » « Ma Tecna, se non facciamo qualcosa, quel vampiro la... » replicò la fata del fuoco, non riuscendo neanche a finire la frase, ricordano in quell'istante le parole di Faragonda: " Cosa accade a gli umani che vengono morsi? " " A volte diventano loro schiavi... Altre volte non succede nulla... Ma nel peggiore dei casi, le vittime perdono la vita, completamente dissanguate... "

Il cavaliere Suzaku avvicinò così il suo viso alla gola della fata di Andros, in procinto di azzanarla... quando improvvisamente, si alzò una forte raffica di vento...

« AISHA! » urlò successivamente una voce dal timbro maschile, il quale fece destare il cavaliere vampiro da quello che stava per fare, così alzò lo sguardo e si accorse che una figura gli stava venendo contro, impugnando quella che sembrava un'arma...

Con una mossa rapida, Suzaku spinse la fata dei fluidi da un lato, per poi impugnare la propria spada, che poi usò per parare un colpo da parte dell'avversario appena sopraggiunto, il quale si rivelò essere nientemeno che il Paladino Nex, e l'arma che impugnava con fierezza quest'ultimo, era la sua arma personale, ovvero l'Alabarda del Vento...

« Nex?? E da dove salta fuori? » pensò la fata di Andros, riconoscendo il ragazzo in divisa rossa...

« Non ti azzardare più a toccare la mia ragazza... Sono stato chiaro? » disse il ragazzo dai capelli turchesi, rivolto al cavaliere vampiro, il quale rispose, mostrando i denti: - Tu, miserabile umano... COME OSI MINACCIARMI? - « Tsk, oso eccome... Non mi fai mica paura, tu! » replicò il Paladino, con tono arrogante...
- Tu... HAI APPENA FIRMATO LA TUA CONDANNA A MORTE!! - ringhiò Suzaku, per poi dare un calcio in pieno stomaco all'altro ragazzo, il quale cadde a terra, mentre la sua alabarda gli scivolò dalle mani...

« Oh no, Nex!! » disse preoccupata Aisha, vedendo il suo ragazzo in difficoltà...
E proprio in quell'istante, il cavaliere alzò in aria la sua spada, pronto a colpire il Paladino... quando improvvisamente delle radici iniziarono a fuoriuscire dal terreno, per poi avvinghiarsi intorno al corpo del vampiro dai capelli castani, bloccandogli così i movimenti...

- Che cosa... - disse infastidito quest'ultimo... e proprio in quel momento apparve Diana, la fata maggiore della natura, avvolta da un'aura color verde smeraldo...

- Grrr... TU! - ringhiò il vampiro, riconoscendo la fata amazzonica, mentre le fedeli servitrici di quest'ultima si erano avvicinate alle Winx e al Paladino per aiutarli...




Continua...

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Capitolo 11
*** - Magia contro Soprannaturale - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 11
Magia contro Soprannaturale







Il cavaliere vampiro si trovava completamente bloccato da dalle robuste radici, evocate nientemeno che dalla fata maggiore Diana...

« Suzaku Kururugi... Tu che hai assassinato la nostra amata regina Nebula, pensavi davvero di passarla liscia? Per questo verrai severamente punito! » sentenziò con tono severo Diana, mentre un paio di fate guerriere sue servitrici le si affiancarono...

- Sciocca di una fata... Pensi che un paio di erbacce possano fermarmi? - disse con tono infastidito Suzaku, per poi concentrarsi e rilasciare così un'aura di energia celeste chiarissimo, quasi bianco... E proprio in quell'istante, le radici che lo tenevano fermo si ricoprirono di uno spesso strato di ghiaccio, che poi mandò in frantumi tali radici, permettendo così al ragazzo di liberarsi...

- Ormai avreste dovuto capirlo da tempo... IO SONO IMBATTIBILE! - dichiarò ad alta voce Suzaku, per poi sferzare l'aria con la sua spada un paio di volte, generando così un'onda d'urto ghiacciata, in direzione di Diana e le sue fate servitrici...

« Io non ti temo, Suzaku Kururugi! » disse con tono fiero la fata maggiore della natura, circondandosi poi di una bolla d'energia color verde smeraldo, mentre le altre fate amazzoniche usavano i loro scudi...

Nel frattempo, le Winx, che si erano riprese dai precedenti attacchi, stavano osservando il combattimento tra il cavaliere vampiro e la fata maggiore Diana, quest'ultima supportata dalle sue fedeli servitrici...

La prima a proferir parola fu la fata del fuoco, la quale si rivolse alle sue amiche dicendo: « Ragazze, dobbiamo aiutare Diana, altrimenti Suzaku potrebbe... » « Non pensarlo nemmeno, Bloom! Diana è una fata molto potente e determinata, e non si farà di certo sopraffare da quel mostro! » replicò svelta la fata di Linphea, con uno sguardo deciso sul volto...

Nello stesso istante, la fata di Andros e il Paladino dai capelli turchesi, si erano avvicinati...

« Ti ringrazio Nex, per essere corso in mio aiuto! » disse la fata dei fluidi, rivolta al ragazzo, il quale rispose, con un sorriso: « Non devi ringraziarmi, Aisha... Sono sicuro che tu, al posto mio, avresti fatto la stessa cosa! » « Naturalmente! » replicò con un sorriso la ragazza...

Intanto, Suzaku e Diana (quest'ultima aiutata sempre dalle sue fate guerriere), stavano ancora lottando tra loro...

« SORGETE, SPIRITI DELLA TERRA! » invocò la fata maggiore... E così, dal terreno, spuntarono fuori cinque creature simili a degli uomini-pianta, gli stessi, che tempo addietro, affrontarono i Specialisti e Nabu nel parco di Gardenia...

- Tsk... Patetico! - mormorò il cavaliere vampiro, con un'espressione fredda, per poi scagliarsi come una furia, contro quelle creature vegetali...

Il ragazzo evitò abilmente gli attacchi di questi ultimi, ed impugnando la sua spada, decimò, uno dopo l'altro, quegli uomini-pianta, riversando così a terra i resti di questi ultimi...

Diana non si diede per vinta, ed allora eseguì il suo prossimo attacco...

« VORTICE DELLA NATURA! » disse quest'ultima, indirizzando verso il vampiro, un potente vortice ruotante verde chiaro... Ma il ragazzo, con un sorprendente balzo, lo evitò, togliendosi quindi dalla sua portata, dopodiché si proiettò verso la fata maggiore, pronto a colpirla con la sua spada...

- SEI FINITA, FATA INSIGNIFICANTE! - tuonò Suzaku... Ma proprio in quell'istante, si pararono di fronte alla fata terrestre, nientemeno che le Winx, le quali, convergendo i loro poteri, crearono uno scudo magico di protezione...
La spada del cavaliere andò ad impattare contro quest'ultimo...

- Grrr... ANCORA VOI?? - ringhiò piuttosto infastidito Suzaku...

« Sai, non ci si libera di noi tanto facilmente! » replicò la fata di Melody, con un sorriso...
Nello stesso istante, le fate guerriere amazzoniche e il Paladino Nex si posizionarono alle spalle e ai lati del cavaliere vampiro...

Quest'ultimo era stato appena accerchiato...

Il ragazzo dai capelli castani osservò con la coda dell'occhio i presenti, restando però in silenzio...

« Arrenditi, Suzaku! Sei circondato, non puoi fuggire! » disse Bloom, con un tono che non ametteva repliche...
« Già, arrenditi... Così ci rendi le cose molto più facili! » aggiunse Stella, con un sorrisetto di sfida...

Il cavaliere abbassò lo sguardo, riponendo anche la sua spada nel fodero...

« Ecco, bravo... Hai capito che contro di noi non hai speranze! » disse il Paladino dai capelli turchesi, rivolgendosi al cavaliere Suzaku...

Quest'ultimo rimase per qualche momento immobile...

La fata del fuoco lo osservò attentamente...

« Qualcosa non mi convince... » pensò la ragazza...

E proprio in quell'istante, il cavaliere vampiro strinse entrambi i pugni, mentre il suo corpo veniva pian piano avvolto da un'inquietante aura nero-violacea, e il mantello che portava sulle spalle, si stava lentamente alzando in aria...

Tutti i presenti sgranarono gli occhi, sorpresi...

« Questa energia... È terrificante! » pensò in quel momento Bloom, preoccupata... quando improvvisamente Suzaku cacciò un urlo spaventoso, e dal suo corpo partì un'onda di energia oscura che investì in pieno sia chi si trovava davanti, sia chi si trovava ai lati e alle spalle...

Tutti quanti vennero così sbalzati in aria, cadendo poi malamente a terra...

« Ahi... Che botta! » si lamentò la fata di Solaria, mentre si massaggiava la testa dolorante...

Poi, improvvisamente, l'ambiente circostante venne avvolto da una fitta nebbia, la quale sembrava inghiottire tutto ciò che si trovava lì intorno...

« Oh, no! Di nuovo quella nebbia! » disse preoccupata la fata di Melody...

Aisha si alzò di colpo...

« Nex! NEX!! DOVE SEI?? » chiamò a grande voce la fata dei fluidi, preoccupata nel non vedere più il suo amato Paladino...

« DIANA! FATE GUERRIERE! FATEVI SENTIRE!! » chiamò a grande voce anche la fata della fiamma del Drago...

Purtroppo, le Winx non ricevettero nessuna risposta...

Bloom appariva piuttosto agitata...

« Questa nebbia... è diversa dalle precedenti... » pensò la ragazza dai capelli rossi...

In quel momento, Tecna fece apparire di fronte a sé, uno schermo olografico, il quale poi consultò...
Ad un tratto, la fata della tecnologia sbarrò gli occhi, con evidente preoccupazione, dopodiché richiamò l'attenzione delle sue amiche...

« Ragazze, non vorrei dirlo ma...
Sembra che ci troviamo in mezzo al nulla. » proferì tutto d'un fiato Tecna...

Le altre Winx spalancarono gli occhi, sorprese da tale rivelazione...

« Come sarebbe a dire "in mezzo al nulla"? » chiese delucidazioni la fata del Sole e della Luna...
« Proprio quello che ho detto, Stella: intorno a noi non c'è niente, apparte questa nebbia... » spiegò ancora la fata di Zenith...

Calò un improvviso silenzio...

« Questo... significa che gli altri... sono scomparsi... » disse a fatica Flora...

« Non... non può essere... Erano qui con noi! » replicò Aisha, con evidente preoccupazione, pensando sia a Nex che a Diana e le sue fate...

Improvvisamente Bloom sussultò, richiamando poi le sue amiche...

« Ragazze, non dobbiamo assolutamente perderci di vista! » disse la fata del fuoco, e detto ciò, le Winx si avvicinarono tra loro, prendendosi poi per mano...

« Questa situazione... non mi piace per niente... » disse la bionda principessa di Solaria, iniziando ad agitarsi, « Mi ricorda la nebbia che compariva quando dovevamo affrontare i pirati zombie sull'isola di Calavera... » aggiunse infine quest'ultima...
« Calmati, Stella... Vedrai che ne usciremo! » rincuorò l'amica la principessa di Andros...

La fata della natura iniziò ad un tratto a tremare violentemente...
Bloom e Musa, rispettivamente alla sua destra e alla sua sinistra, se ne accorsero...

« Flora, cos'hai? » « Stai tremando... Non ti senti bene? » domandarono prima la fata della musica e poi quella del fuoco...

« Io... io non... » rispose la fata di Linphea... ma non aggiunse altro, perché improvvisamente quest'ultima svenne, cadendo poi a terra...

« Oh no, Flora! » dissero all'unisono le altre Winx... e proprio in quell'istante, si udì un'inquietante risata, la quale fece sussultare le ragazze, già tese per quella scomoda situazione...

« A quanto pare, non siamo sole... » disse Aisha, con tono calmo, anche se dentro di sé era un tantino agitata...

« Deve essere quel vampiro... Ne sono certa! » disse poi Bloom... quando improvvisamente, una mano guantata nera, le afferrò il polso libero, e nello stesso istante, una voce dal timbro maschile, le parlò nella mente dicendole: ' Ma brava... Sei intelligente, per essere solo un'umana! '

« Suzaku! » disse fra sé la fata del fuoco, riconoscendo quella voce...
E proprio in quel momento, dei fulmini violacei fuoriuscirono da quella mano guantata, e d'istinto, la ragazza dai capelli rossi lasciò la mano di Musa, che precedentemente aveva preso, perché voleva evitare assolutamente che quei fulmini colpissero anche le sue amiche...
Quindi la fata di Domino si staccò da queste ultime...

« Bloom! Cosa stai... » disse la fata di Melody, non sentendo più la mano dell'altra ragazza...
Ma proprio in quell'istante, la fata del fuoco venne trascinata in quella spaventosa nebbia...

« BLOOM! » urlarono all'unisono le altre Winx, vedendo la loro amica scomparire in quella nebbia...




Continua...

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Capitolo 12
*** - Prigioniere nella Nebbia - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 12
Prigioniere nella Nebbia







Le Winx Stella, Musa, Tecna, Aisha e Flora (quest'ultima ancora priva di sensi), si trovavano intrappolate ed isolate all'interno di una fitta nebbia, e perlopiù, la loro amica Bloom era scomparsa misteriosamente, lasciando così le cinque fate da sole...

« Bloom! BLOOM!! DOVE SEI?? » chiamarono a grande voce le quattro ragazze...

Musa si chinò poi accanto alla fata della natura...

« Flora, Flora... Svegliati, ti prego... » disse la fata della musica, prendendo la mano dell'amica e dandole dei leggeri colpetti per farla rinvenire...

« Che situazione orribile! Prima Flora perde i sensi, poi Bloom scompare nel nulla! » disse la fata del Sole e della Luna, con evidente agitazione...

* * * * * *

Nel frattempo, sempre all'interno di quella nebbia, ma in un altro punto, la Winx Bloom aprì gli occhi, tirandosi poi su...
Inutile dire che dopo iniziò a chiamare a gran voce le sue amiche, non ottenendo però nessuna risposta...

« Dannata nebbia... Non mi terrai lontana dalle mie amiche! » disse la fata del fuoco, stringendo i pugni, mentre il suo corpo veniva avvolto da un'aura rosso fuoco...

« TEMPESTA DI FIAMMA! » urlò la fata di Domino, scagliando poi nel nulla, il suo incantesimo infuocato, che però si disperse in quella nebbia...

« SUZAKU! ESCI FUORI! SO CHE TI TROVI QUI!! » urlò Bloom, con in pugni infuocati... quando improvvisamente...

« Bloom, tesoro... Cosa stai facendo? » disse una voce dal timbro femminile...

La ragazza si bloccò di colpo, per poi voltarsi lentamente, e spalancò gli occhi quando vide chi si trovava di fronte...
Una donna dai corti capelli castani accanto un uomo dai corti capelli biondi...
Erano nientemeno che Mike e Vanessa, i genitori adottivi terrestri di Bloom...

« Mamma... Papà... Cosa ci fate qui?? » domandò la fata del fuoco alla coppia, la quale ignorò completamente la domanda della ragazza, ed invece, l'uomo dai capelli biondi disse a quest'ultima: « Tesoro, è tardi... Dovresti tornare a casa.... » « C-come a casa?! Non capisco... » rispose Bloom, confusa...

« E domani, dovrai aiutarmi nel negozio, non dimenticarlo... » aggiunse la donna, sempre rivolta alla ragazza...
« Torna subito a casa, Bloom, altrimenti rimarrai in castigo per una settimana intera! » aggiunse con tono severo l'uomo, anch'esso rivolto alla fata del fuoco...

Quest'ultima non capiva assolutamente perché i suoi genitori adottivi terrestri si trovassero lì in quel momento...

« Mamma, papà... Dovete andarvene via subito! Qui è troppo pericoloso! » disse Bloom, mentre si stava avvicinando alla coppia, ma appena allungò una mano verso questi ultimi, costoro si dissolsero improvvisamente, sotto lo sguardo attonito della ragazza...

« Ma cosa... » disse fra sé quest'ultima... quando improvvisamente venne colpita alle spalle da un raggio oscuro misto a fulmini violacei, il quale fece sbalzare a terra la fata dai capelli rossi...

Un'inquietante e malvagia risata echeggiò intorno a lei...

* * * * * *

Nello stesso istante, in un altro luogo sempre avvolto dalla nebbia, le altre cinque Winx erano ancora una accanto all'altra...

« Ragazze, non possiamo starcene qui immobili, dobbiamo cercare Bloom e gli altri! » disse la fata di Andros, iniziando a spazientirsi...

« Ma Tecna ha detto che c'è il nulla intorno a noi... » disse la fata di Solaria all'amica, la quale replicò: « E se fosse tutto un trucco? Ci avete pensato a questo? »

Calò per qualche momento il silenzio... quando ad un tratto, la fata di Melody richiamò l'attenzione delle sue amiche...

« Ragazze, Flora non si riprende... Che cosa facciamo? » disse la fata dai capelli blu, sul punto di piangere...

« Ragazze, stiamo calme, vedrete che... » ma Aisha non terminò la frase, che Stella cacciò un grido di terrore...

« G-guardate l-laggiù... » disse con voce tremante la fata del Sole splendente, indicando con un dito, una sagoma dalle fattezze umane che si stava avvicinando alle cinque ragazze...

Ciò che aveva fatto urlare la bionda fata, era l'aspetto in cui riversava quella figura: era totalmente ricoperto di sangue dalla testa ai piedi e con numerosi e profondi tagli in tutto il corpo...

« A... aiu... tatemi... a... iuto... » sussurrò con un tono rabbrividevole quella figura...

Le quattro ragazze spalancarono gli occhi, impietrite da tale visione...

« Presto! Allontaniamoci da qui! » disse ad un tratto Aisha, rivolta alle altre, le quali annuirono...
Musa e Stella presero sottobraccio la fata della natura ancora priva di sensi, dopodiché tutte e quattro iniziarono a correre... ma si bloccarono di colpo quando videro un'altra figura, nello stesso stato dell'altra, pararsi improvvisamente davanti a loro...

« Aiu... tate... mi... » sussurrò con lo stesso tono rabbrividevole dell'altra figura, quella appena apparsa...

Le quattro fate cambiarono nuovamente direzione, ma si bloccarono appena videro un'ennesima figura spuntare davanti a loro, nel medesimo stato delle altre due...
Allora le ragazze cambiarono ancora direzione, ma si bloccarono totalmente quando videro che erano apparse decine di quelle figure, con lo stesso aspetto e la stessa inquietante richiesta d'aiuto...

« Per... tutte le note... È... spaventoso! » disse ad un tratto la fata della musica, con un'espressione terrorizzata sul volto... Anche le sue amiche avevano un'espressione simile...

* * * * * *

Nel frattempo, Bloom si stava riprendendo da quell'inaspettato attacco che l'aveva colpita precedentemente alla schiena...
E poco dopo, apparve nientemeno che il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...

- Mi stavi cercando, fatina? Eccomi qui! - disse il ragazzo, allargando le braccia, rivolto alla fata dai capelli rossi, quest'ultima si voltò di scatto, mostrando così un'espressione rabbiosa...

« Tu, dannato vampiro... DOVE SONO LE MIE AMICHE E GLI ALTRI?? » urlò Bloom, lanciandosi poi contro il ragazzo, con il pugno destro avvolto da delle fiamme, e quando gli fu abbastanza vicino, cercò di colpirlo con un diretto, ma appena il pugno sfiorò il corpo del cavaliere, questo si dissolse in una sorta di fumo bianco...

« Ma che cosa... » mormorò la ragazza, piuttosto frustrata... ma non fece in tempo ad agire, che un paio di braccia, munite di guanti scuri, la cinse da dietro, bloccandole così i movimenti...

' Indovina chi sono? ' disse una voce nella mente di Bloom...
« SUZAKU! » disse ad alta voce quest'ultima, riconoscendo il proprietario di tale voce, per poi iniziare a dimenarsi nel tentativo di liberarsi da quella presa, ma purtroppo constatò che il cavaliere dai capelli castani possedeva una forza spaventosa...

- È inutile agitarsi, Bloom... - disse con tono gelido Suzaku, mentre i suoi occhi divennero rossi e in bocca gli spuntarono i canini da vampiro...
Dopodiché il ragazzo afferrò la nuca della fata, per poi piegare da un lato la testa di lei, scoprendo così il collo di quest'ultima...

La fata del fuoco sussultò, capendo le intenzioni del cavaliere: si trovava nella stessa identica situazione in cui si era trovata Aisha precedentemente, con la sola differenza che stavolta non c'era nessuno ad aiutarla...

Accadde tutto in pochi istanti: Suzaku avvicinò la bocca al collo di Bloom, e dopo aver passato la lingua sulla parte interessata per inumidirla un pò, affondò i suoi canini acuminati nella pelle della giovane dai capelli rossi, la quale cacciò un grido di dolore, e proprio in quel momento, il vampiro iniziò a bere il sangue della fata...

* * * * * *

Nel frattempo, Stella, Musa, Tecna, Aisha e Flora (ancora priva di sensi), erano state circondate da una decina e forse più, di figure umanoidi dall'aspetto raccapricciante...

« Ragazze, al mio tre, colpiamo queste creature con degli incantesimi a raffica... D'accordo? » disse Aisha, rivolgendosi a Stella, Musa e Tecna, le quali annuirono...

« Bene... Uno... Due... e... Tre! » pronunciò la fata dei fluidi, e così le quattro fate, eccetto quella della natura, bersagliarono quelle raccapriccianti creature con degli attacchi ripetuti, colpendoli poi in pieno, buttandoli giù come dei birilli...

« Non fermatevi ragazze, continuate a colpire!! » incitò le sue amiche la fata dei fluidi, così le quattro ragazze proseguirono nel loro operato...

* * * * * *

Intanto, da un'altra parte, sempre all'interno di quella spaventosa nebbia, il vampiro Suzaku si stava nutrendo del sangue di Bloom, constatando che quest'ultima possedeva un sangue piuttosto saporito...
Non c'era poi da stupirsi tanto, visto che in passato gli avevano detto che tali creature erano in possesso di un sangue molto delizioso...

« No... l-lasciami... » si lamentò la fata, con tono basso, visto che stava iniziando a sentirsi strana...

Dopo un po', il vampiro si staccò dal collo della ragazza, la quale barcollò all'indietro, per poi cadere con il sedere per terra...
Subito, si portò una mano sul lato del collo in cui vi era il segno del morso...

Suzaku fissò profondamente Bloom con i suoi occhi color rosso cremisi...

- Ritieniti fortunata ad essere ancora viva, perché se ci sarà una prossima volta, sappi che in quell'occasione, berrò tutto il tuo sangue, sino all'ultima goccia. - disse lui rivolto a lei, per poi passarsi la lingua sulle labbra e raccogliere così le macchie di sangue sopra di esse...

Detto ciò, il vampiro si voltò, per poi scomparire nella nebbia...

La fata del fuoco provò ad alzarsi, ma non concluse nulla perché improvvisamente perse i sensi, accasciandosi poi a terra.

* * * * * *

Intanto, da un'altra parte, Stella, Musa, Tecna ed Aisha stavano continuando ad attaccare ripetutamente quelle spaventose creature umanoidi, e purtroppo stavano iniziando anche a sentirsi stanche...

« Non dobbiamo mollare, altrimenti... » Aisha non terminò la frase che ad un tratto quelle creature scomparvero nel nulla, dissolvendosi come fumo, lasciando sorprese le quattro ragazze...
Dopodiché, improvvisamente, anche quella terribile nebbia si diradò, scomparendo poi nel nulla, rivelando così, non molto lontani, Diana e le sue fate, il Paladino Nex (fortunatamente questi ultimi stavano bene, anche se erano confusi) e per ultima Bloom, la quale, purtroppo, era riversa a terra, in abiti civili, immobile e priva di sensi...

« Oh, no... Bloom! » dissero all'unisono le fate Stella, Musa, Tecna ed Aisha...
La fata dei fluidi e quella della tecnologia accorsero subito in aiuto della loro compagna d'avventure...

Tecna esaminò per un momento, tramite i suoi poteri, lo stato di salute in cui si trovava Bloom, quando ad un tratto vide una curiosa ferita al lato sinistro del collo della ragazza: un paio di piccoli fori contornati da alcune macchioline rosso scuro...

La fata dai capelli fucsia spalancò gli occhi, e in quello stesso istante pensò: « Ma questo... È il segno di un morso...
Non dirmi che quel vampiro...
»

Tecna deglutì, e mantenendo la calma si rivolse alle sue amiche dicendo: « Ragazze, dobbiamo portare immediatamente Bloom e Flora ad Alfea! »
Le altre Winx annuirono, così Aisha, aiutata da Nex, tirò su e sorrese Bloom, mentre Musa e Stella sorressero Flora...
Dopodiché, la fata di Zenith aprì un portale dimensionale che le avrebbe condotte alla loro meta, ovvero il college per fate chiamato Alfea.

Così Stella, Musa, Tecna, Aisha e Nex salutarono Diana e le fate amazzoniche, per poi entrare, portando sottobraccio Bloom e Flora, nel portale dimensionale, il quale poi si richiuse alle loro spalle.




Continua...

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Note dell'autrice: Dodicesimo capitolo!
Le Winx passano un brutto momento, intrappolate all'interno di una spaventosa nebbia stile film horror...
Ringrazio in anticipo tutti coloro che leggeranno la mia storia (e mi farebbe piacere che lasciaste anche una piccola recensione, che sia positiva, neutra o una critica... ma anche qualche consiglio)
Al prossimo aggiornamento, carissimi lettori...
A voi tutti, un mega salutone!
;-)
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Capitolo 13
*** - Ritorno a Magix - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 13
Ritorno a Magix







Nel regno di Magix, ad un tratto, si materializzò un portale dimensionale, proprio di fronte al cancello del college per fate chiamato Alfea, da cui poi uscirono fuori il Paladino Nex e le Winx, quest'ultime, ora, tutte in abiti civili, le quali, due di loro, erano svenute e quindi prive di sensi...

Il gruppo oltrepassò il cancello di Alfea per poi inoltrarsi nell'ampio cortile della scuola...
Alcune giovani studentesse si trovavano lì, ed incuriosite, stavano osservando il gruppo mentre avanzava.

D'un tratto, comparve davanti all'ingresso principale dell'edificio, la preside Faragonda, affiancata dalla professoressa Daphne...
Quest'ultima si preoccupò molto nel vedere la sorella minore priva di sensi, sorretta dalla sua amica Aisha e il Paladino Nex...

Anche l'anziana direttrice si preoccupò nel vedere la fata del fuoco e quella della natura prive di sensi, e senza fare domande, condusse poi il gruppo nell'infermeria della scuola.

* * * * * *

Mentre Bloom e Flora venivano assistite in infermeria, Stella, Musa, Tecna ed Aisha vennero convocate nello studio della direttrice di Alfea.

Le quattro fate avevano un'espressione torva sul volto...

« Deduco dalle vostre espressioni, che non è andata molto bene... Ho ragione, ragazze? » chiese conferma l'anziana fata, rivolta alle quattro ragazze...
« Si, signora preside... Un completo fallimento! » rispose Stella, con amarezza...
« La verità è che abbiamo sottovalutato troppo quel cavaliere vampiro... » disse successivamente Tecna, « Già... Possiede delle abilità davvero spaventose! » aggiunse Musa...

« Quel mostro... Ha cercato persino di mordermi! » disse Aisha, riferendosi al cavaliere Suzaku, con un'espressione tirata, per poi aggiungere, con più serenità:
« Fortunatamente Nex è giunto in mio soccorso, altrimenti non so se mi sarei trovata qui a parlare, adesso... »

« Sono stata io a mandarlo sulla Terra... Era l'unico guerriero ad essere disponibile nel momento... Gli Specialisti erano impegnati a Fonterossa, mentre Thoren era su Domino a svolgere un'importante missione. » spiegò l'anziana direttrice, quando costei si accorse dell'espressione molto tesa che la fata della tecnologia aveva in viso...

« Tecna... Qualcosa ti turba? » domandò l'anziana donna, sistemandosi gli occhialini sul naso...

« Si, preside Faragonda... Sulla Terra, mentre stavo esaminando le condizioni fisiche di Bloom, mi sono accorta che sul suo collo, c'era una ferita: il segno di un morso. » rispose e poi spiegò la fata di Zenith...

Udendo tale rivelazione, tutti i presenti rimasero impietriti...

« Temo che quel vampiro, Suzaku, l'abbia morsa mentre eravamo intrappolate in quella nebbia... » concluse così la sua spiegazione la ragazza dai capelli fucsia.

Calò così un'inquietante silenzio...

« No... non può essere... Bloom... amica mia... » ruppe il silenzio Stella, con le lacrime che le scendevano sulle guancie...

Faragonda si alzò dalla sedia, per poi avvicinarsi alle quattro fate...

« Su, ragazze, fatevi coraggio... Le vostre due amiche si riprenderanno, vedrete... Voi sei, avete una grande forza di volontà e tanta voglia di vivere! » disse la direttrice di Alfea, rincuorando le quattro ragazze...

* * * * * *

Intanto, nell'infermeria della scuola, Bloom e Flora erano stese su dei lettini, ancora prive di sensi...
Nella stanza, vi erano Daphne, il principe Sky e lo specialista Helia...

I due ragazzi, avendo saputo che le loro rispettive ragazze erano in uno stato di incoscienza, avevano chiesto un permesso speciale per poterle raggiungere ad Alfea...

« Daphne... Tu sai cosa è accaduto a Bloom e Flora? » domandò ad un tratto lo specialista dai capelli scuri alla bionda ragazza, la quale rispose: « È difficile da spiegare... Sembra che Bloom e Flora siano cadute in una specie di sonno profondo... »

« E si sveglieranno? » domandò il biondo principe, fissando la fata del fuoco...

« Spero fortemente di si... Ma solo il tempo saprà dircelo! » rispose la ninfa di Domino, stringendosi nelle spalle...

Ad un tratto, qualcuno bussò alla porta, dunque Daphne andò ad aprirla, trovandosi poi di fronte due giovani fate, ossia Mya e Roxy...

« Professoressa Daphne... Abbiamo saputo di Bloom e Flora... » disse la fata terrestre degli animali...
« Prego, ragazze, entrate pure. » disse la bionda ninfa, facendo così accomodare le due ragazze all'interno della stanza...

« Ciao, ragazzi! » salutò i due specialisti Roxy, i quali ricambiarono il saluto, ma entrambi si sorpresero nel vedere il particolare sguardo che possedeva Mya...

« Ma tu... sei cieca! » disse Sky, rivolta alla ragazza dai capelli grigio lama, la quale annuì e mostrò poi il suo specchietto magico, spiegando quindi che da quel piccolo oggetto, grazie alle abilità magiche, era in grado di interagire con il mondo che la circondava...

« Quindi, quello specchietto sono i tuoi occhi... » disse Helia, rivolto a Mya, la quale annuì ed aggiunse: « Non solo questo... ma ogni tipo di specchio e superficie riflettente, come ad esempio, uno specchio d'acqua o una superficie lucida... »

I due ragazzi sorrisero all'unisono...

« Hai un bel dono... Diventerai un'ottima fata! » disse lo specialista dai capelli biondi rivolto alla fata dai capelli grigi, la quale ringraziò il ragazzo...

Poco dopo, giunsero nell'infermeria, le altre Winx, ossia Stella, Musa, Tecna ed Aisha...
Queste ultime salutarono le due giovani fate terrestri appena giunte lì.

« Si sono riprese Bloom e Flora? » domandò poi Musa, e Daphne rispose: « Ancora no, ragazze... Loro due sono cadute in una sorta di profondo sonno, e solo il tempo ci dirà quando si sveglieranno... »

Le quattro Winx si scambiarono alcuni sguardi, cercando di nascondere la loro preoccupazione...

« Cosa facciamo nel frattempo? Io non me la sento di lasciare qui da sole Bloom e Flora... » chiese la fata del Sole e della Luna...

« Potremmo allenarci nella stanza delle simulazioni, così quando torneremo sulla Terra per affrontare quel cavaliere, saremo più preparate! » disse la fata dei fluidi rivolta alle sue amiche, le quali annuirono senza indugio...

« Siete grandi, Winx! Voi non vi perdete mai d'animo! » disse la fata degli animali, con un sorriso...
La fata degli specchi, accanto a sé, fece un altrettanto sorriso...
Tutti i presenti sorrisero...

« Bene... Allora possiamo anche cominciare subito... Che ne dite? » disse la fata della tecnologia rivolta alle sue amiche, le quali annuirono decise...
Dopodiché, salutando tutti gli altri, le quattro Winx lasciarono la stanza, ma con il pensiero rivolto a Bloom e Flora per la loro rapida guarigione.




Continua...

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Note dell'autrice: Eccomi tornata con un nuovo capitolo... Scusate l'enorme ritardo nell'aggiornamento, ma in quest'ultimo periodo avevo totalmente smesso di scrivere perchè ho subito, due mesi fa, un lutto in famiglia... e proprio non me la sentivo di scrivere...
Adesso mi sono risollevata ed ho deciso di riprendere a scrivere questa mia fic...
Tredicesimo capitolo, le Winx ritornano ad Alfea, ma da perdenti (inoltre Bloom e Flora hanno perso misteriosamente i sensi...)
Cosa accadrà di seguito?
Ringrazio Sara JB e Gaira per aver recensito il capitolo precedente...
Al prossimo aggiornamento, ciao ciao!
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Capitolo 14
*** - Una Mossa Inaspettata - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 14
Una Mossa Inaspettata







Mentre le Winx si trovavano su Magix, intanto, sulla Terra, precisamente a Gardenia, Selina era appena uscita dalla biblioteca principale della città, con alcuni libri sottobraccio, avendo riscoperto recentemente la passione per la lettura e non sentiva per nulla la mancanza del Legendarium...

La ragazza era di buon'umore, e non ricordava nulla di cosa era accaduto quella sera nella Foresta Fiorita, quando quel cavaliere vampiro di nome Suzaku l'aveva portava via dalla casa della fata madrina...
Non lo ricordava neppure guardando il cerotto che ora portava sul lato destro del collo... E nemmeno Eldora, chissà per quale motivo, non le aveva dato nessuna spiegazione...

Selina stava ora percorrendo una stradina... quando ad un tratto iniziò ad avvertire una strana sensazione, che pian piano cresceva... ed improvvisamente sfociò in un acuto dolore alla testa...

La giovane si bloccò di colpo, portandosi entrambi le mani al lato del capo, e quindi i libri che teneva sottobraccio le caddero tutti a terra...

« Aah!! La mia testa!! » disse Selina, mentre si teneva il capo tra le mani...

La giovane fata non capiva minimamente cosa le stava accadendo...

« AAH!! COSA MI STA SUCC- »
La ragazza non terminò la frase, che si accasciò lentamente a terra, apparentemente priva di sensi...

Calò così un improvviso silenzio...

Non c'era nessun'altro in giro...
Era sola...

' Selina, alzati... Te lo ordina Suzaku Kururugi... '

Una voce nella mente della neo-fata terrestre...
Quest'ultima obbedì, rimettendosi quindi in piedi...
Costei aveva uno sguardo totalmente diverso dal solito... Difatti le iridi color nocciola dei suoi occhi, erano ora contornate da un cerchio rosso...

« Ai suoi ordini, lord Kururugi... Sono la sua umile servitrice... » proferì successivamente la ragazza, con tono normale e tranquillo...
E proprio in quell'istante, si levò una fitta nebbia...

Una figura scura si avvicinò a Selina, il quale successivamente le poggiò una mano guantata sulla spalla...
Quella figura rivelò poi il suo aspetto...
Si trattava nientemeno che del cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...

La ragazza dai capelli verde-giallo volse lo sguardo verso quest'ultimo...

- Molto bene, cara Selina. - disse semplicemente il ragazzo, con un lieve sorriso, che però somigliava più ad un ghigno...

La giovane umana chiamata Selina, era diventata nientemeno che la serva personale del cavaliere vampiro Suzaku, e sotto l'influsso malefico di costui, la ragazza avrebbe obbedito a qualunque cosa il ragazzo le avesse ordinato, senza mai opporsi...

- Ho un compito da assegnarti... Recupera il libro magico chiamato "Legendarium" e la sua chiave... Sono stato abbastanza chiaro? - disse il cavaliere Suzaku, rivolto a Selina, la quale rispose: « Assolutamente si, padrone... Sarà presto fatto. »

E detto ciò, la ragazza si allontanò...

Suzaku la seguì con lo sguardo, sorridendo soddisfatto per il suo operato, e in quel momento gli tornarono alla mente le frasi che gli avevano detto i Sommi Cavalieri la notte prima: ' Ecco il tuo terzo compito, Kururugi... Ordina all'umana che hai schiavizzato di recuperare il magico libro chiamato "Legendarium", assieme alla chiave di quest'ultimo, dopodiché dille di aprire quel libro. '

Questo era il terzo compito che gli avevano assegnato, ed era sicurissimo che anche questo sarebbe stato svolto al meglio, come i precedenti...

Il ragazzo sorrise nuovamente, per poi dileguarsi nel nulla.

* * * * * *

La notte dello stesso giorno, Selina, ancora sotto l'influsso malefico del vampiro Suzaku, giunse nella Foresta Fiorita, tramite un incantesimo di dislocazione, proprio di fronte alla casa in cui viveva la fata madrina Eldora...

Era notte fonda, e quindi quest'ultima sicuramente stava dormendo...
Così la ragazza, con passo furtivo, si intrufolò poi, attraverso una finestra lasciata leggermente aperta, all'interno dell'abitazione...

Una volta dentro, iniziò a guardarsi intorno, evitando di fare rumore...

Con le sue percezioni magiche, cercò di individuare il Legendarium... E dopo un po' lo trovò...
Era dentro in una teca di vetro, con accanto ad esso la sua chiave...

Lentamente, Selina aprì il contenitore, per poi afferrare il magico libro e la sua chiave, dopodiché, con la stessa accortezza di prima, sgattaiolò fuori dall'abitazione, tenendo stretto al petto, il magico tomo, ed infine, con un altro incantesimo di dislocazione, lasciò definitivamente quel luogo.

* * * * * *

In un altro luogo, precisamente in mezzo ad una folta e tetra foresta, si ergeva un oscuro maniero, in stile tipicamente orientale, dalle mura color rosso scuro e nero pece, e alla base di essa, tutt'intorno alla costruzione, aleggiava un cerchio di nebbia.

D'un tratto, non molto distante da lì, apparve, grazie ad un incantesimo di telestrasporto, Selina.

Quest'ultima guardò il maniero di fronte a sé... E proprio in quel momento, una voce dal timbro maschile le parlò nella mente dicendole: ' Entra pure, Selina... Ti sto aspettando... ' « Si, padrone... Come lei desidera. » rispose con umiltà la ragazza dai capelli verde-giallo...

E così, con il Legendarium stretto tra le mani, la neo-fata si diresse verso quell'oscuro maniero, superando per primo il velo di nebbia ed infine arrivare di fronte al grande portone d'ingresso, costruito in ferro battuto e robuste travi di legno...

Quest'ultimo si spalancò con un'inquietante cigolio, dopodiché Selina entrò nel palazzo, iniziando poi a percorrere un lungo corridoio, dalle pareti rosso-nere, con appesi molti quadri raffiguranti scene tipiche del Giappone antico, ideogrammi e figure dell'epoca passata e moderna...

Poi salì su una lunga rampa di scale, che superata, arrivò al piano superiore, percorrendo poi un corridoio molto simile al precedente...

Poco dopo, la ragazza raggiunse un portone in legno finemente levigato, e proprio in quell'istante, udì nuovamente quella voce nella sua mente dirle queste parole: ' Vieni avanti, Selina... '

E così quel portone si aprì, quindi la ragazza dai capelli verde-giallo entrò nella stanza appena rivelata, la quale era di ampie dimensioni, dalle pareti nere, con due grandi finestre sul fondo da cui si intravedeva il paesaggio esterno, due spesse ed alte colonne poste al centro della stanza e numerosi candelabri sulle pareti...

Su un'elegante divano in velluto nero, era seduto, con le gambe accavallate e le braccia distese lungo il bordo dello stesso divano, il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...

« Lord Kururugi, come mi ha ordinato, ecco il Legendarium e la sua chiave. » disse Selina, mostrando al ragazzo il libro magico e la chiave argentata...

Il cavaliere in divisa bianca si alzò, per poi avvicinarsi alla giovane umana dai capelli verde-giallo...

- Molto bene, Selina... Sei stata davvero brava. - disse Suzaku, con un sorriso soddisfatto, poggiando una mano sulla spalla della ragazza...
Quest'ultima sorrise...

Poi il cavaliere vampiro si rivolse nuovamente alla neo-fata dicendole: - Ora, Selina, apri quel libro. - « Come desidera, padrone... » rispose sempre con umiltà la ragazza...
E detto fatto, quest'ultima inserì la chiave argentata nella serratura del Legendarium, per poi girarla...

Compiuto quel gesto, il magico tomo venne avvolto da una leggera aura viola, la quale significava che il Legendarium era stato nuovamente aperto...
Il ragazzo dai capelli castani fece un sorriso, percependo l'energia oscura che quel libro emanava...

- Porgimi il Legendarium, Selina... - disse successivamente Suzaku, rivolto alla giovane umana, la quale annuì e consegnò quindi il magico tomo nelle mani del cavaliere vampiro...

- Ho sentito parlare di questo libro, in quanto è in grado di evocare qualsiasi leggenda esistente... - disse quest'ultimo, mentre sflogliava le pagine del Legendarium... quando ad un tratto si fermò su due pagine in particolare...
Un sorriso maligno comparve sulle labbra del ragazzo dai capelli castani...

- I Figli della Notte... Loro saranno perfetti come miei primi alleati... - disse Suzaku, mentre sfiorava con una mano guantata le figure delle creature sopracitate...

- Io, Suzaku Kururugi, evoco i Figli della Notte dal Legendarium! - disse il ragazzo, con tono solenne, e nello stesso istante, la mano che teneva poggiata sul libro, venne avvolta da un'aura oscura... e pochi secondi dopo, dallo stesso Legendarium, fuoriuscì una scia di nube violacea, la quale formò poi una nuvola del medesimo materiale, e una volta che questa si diradò, rivelò sei figure, tre maschi e tre femmine...
I Figli della Notte, i stessi vampiri che le Winx avevano affrontato tempo addietro...

I sei vampiri si guardarono attorno...

« Dove ci troviamo? » domandò la vampira con i capelli a caschetto neri...
- Siete nella mia dimora, Figli della Notte... Il mio nome è Suzaku Kururugi e sono un cavaliere vampiro... - rispose il ragazzo in divisa bianca, rivolto ai sei vampiri...
Quest'ultimi sorrisero...

« Allora sei un nostro fratello... » disse la vampira dai capelli blu raccolti in due lunghe code...
Suzaku annuì, per poi dire, sempre rivolto ai sei vampiri: - Volete diventare i miei primi alleati, Figli della Notte? -

I sei vampiri si scambiarono alcuni sguardi d'intesa, ed infine accettarono la proposta del cavaliere...

Quest'ultimo sorrise, per poi pensare: - Presto o tardi, noi vampiri prenderemo possesso di questo mondo, e quando io sarò diventato un cavaliere supremo delle tenebre, sarà tutto molto più facile! -




Continua...

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Note dell'autrice: Eccomi tornata con un nuovo capitolo e quindi un nuovo aggiornamento...
Selina è diventata la schiava del cavaliere vampiro Suzaku, il Legendarium è stato riaperto ed ora sono comparsi anche i Figli della Notte...
Un colpo di scena dietro l'altro...
Al prossimo capitolo...
Ciao ;-)
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Capitolo 15
*** - Il Ritorno delle Trix - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 15
Il Ritorno delle Trix







In una notte di plenilunio, ad un centinaio di metri circa di distanza da un maniero in stile orientale, circondato da una fitta nebbia, su di una roccia, vi era appoggiato il Legendarium, il magico libro in grado di rendere reali i miti di ogni mondo...

- È il momento... - mormorò tra sé una figura, nascosta nell'ombra...
Dopodiché quest'ultima venne avvolta da un'aura oscura...
Un sinistro luccichio rosso si intravide nell'oscurità...

Nello stesso istante, il cielo sovrastante si ricoprì di nubi scure e minacciose...

Passò qualche secondo... Quando ad un tratto, un potentissimo fulmine oscuro partì proprio da quelle nubi, andando poi a colpire esattamente il Legendarium...

Improvvisamente quest'ultimo venne avvolto da un'aura rosso-verdognola, da cui poi fuoriuscì un getto di energia magica del medesimo colore, creando successivamente una grossa nube galleggiante...

Quando poi quest'ultima si diradò, rivelò tre figure femminili che indossavano degli abiti oscuri...
Erano nientemeno che le Trix, le giovani streghe che tempo prima erano state sigillate all'interno del Legendarium dallo stregone Acheron, e poi sconfitte definitivamente dalla fata del fuoco Bloom...

« Non ci credo, sorelle... Finalmente siamo libere! » disse la strega dei ghiacci, Icy, con espressione trionfale...
« Già... Non sopportavo più di stare dentro quel patetico libraccio! » aggiunse la strega delle tempeste, Stormy...
« Concordo appieno... Un anno passato assieme a tutte quelle noiose creature! » aggiunse infine la strega delle illusioni, Darcy.

Dopodiché, un solo pensiero attraversò le menti delle tre ragazze: farla pagare una volta per tutte alle Winx, in particolar modo alla fata del fuoco Bloom...

« Un momento... Chi ci ha fatto uscire dal Legendarium? » disse ad un tratto la strega dai lunghi capelli castani...
« Già... Chi è stato? » gli fece eco la strega dai capelli violetti...

- A questa domanda posso rispondervi io... - rispose una voce, in mezzo al nulla...

Le Trix si guardarono in giro...
Intorno a loro si era appena formata della fitta nebbia...

Ad un tratto, si fece largo tra di essa una figura, la quale poi rivelò il proprio aspetto: si trattava di un ragazzo, di bell'aspetto, alto e dalla corporatura esile e snella, con corti capelli castani, occhi verdi, indossava un'elegante divisa bianca, con ornamenti giallo-oro e portava dei lunghi guanti neri e lunghi stivali neri.

Le Trix lo osservavano incuriosite, e tutte e tre si domandarono chi fosse costui...
Inoltre constatarono che il misterioso ragazzo emanava una fortissima ed oscura energia negativa, degna di un signore del male...

- Mi chiamo Suzaku Kururugi, e sono un cavaliere vampiro... - si presentò quindi il ragazzo in divisa bianca, per poi avvicinarsi al Legendarium, ed infine raccoglierlo dalla roccia in cui era posto in precedenza...

- Sono stato io a liberarvi dalla prigionia di questo libro, care streghe chiamate Trix... - disse successivamente il ragazzo castano, indicando il tomo che teneva nella mano destra...

Le tre streghe rimasero un tantino sorprese...

« Tu possiedi un tale potere? » domandò la strega dei ghiacci al cavaliere Suzaku...
- Si... Mia madre era una potente e temuta strega nera, da cui ho ereditato tutti i suoi poteri... - rispose quest'ultimo, mentre la mano sinistra veniva avvolta da un'aura oscura...

Le Trix sorrisero nel sentire quella frase...

« Ora si spiega perché questo ragazzo possiede una tale energia oscura... » pensò la strega delle illusioni...

Un sorriso compiaciuto comparve sulle labbra di quest'ultima...

« E poi, è anche un bel ragazzo! » pensò ancora Darcy, con un'ennesimo sorriso...

« C'è un'altra cosa che vorremmo sapere... » disse poi Stormy...
« Il Legendarium era stato chiuso a chiave... Chi lo ha aperto? » chiese Icy, rivolta al cavaliere vampiro, il quale rispose: - È semplice... È stata lei. -

E detto ciò, apparve, accanto al cavaliere Suzaku, un'altra figura...
Costei era nientemeno che Selina, a cui poi il ragazzo castano consegnò il magico libro...

Quando le Trix riconobbero la neo-fata, non poterono fare a meno di digrignare i denti in modo rabbioso...

« Grrr... TU! » dissero in coro le tre streghe, visibilmente irritate...

La ragazza dai capelli verde-giallo non disse nulla... si limitò solo ad osservare le Trix...
Queste ultime non notaro lo sguardo particolare della loro ex alleata...

« Abbiamo un conto in sospeso con te, cara Selina... » disse Icy, « Ci hai tradite, liberando quello stregone da strapazzo, che poi ci ha intrappolate nel Legendarium... » aggiunse Stormy, « Sei stata proprio tu a chiudere a chiave quel libro, condannandoci a rimanere per sempre li dentro... » aggiunse Darcy,
« Perciò, pseudo-fatina, adesso ti daremo una bella lezione! » disse infine la strega dei ghiacci...

Così le Trix si prepararono ad attaccare la giovane terrestre... ma improvvisamente il cavaliere Suzaku si mise proprio di fronte a quest'ultima...

- Ferme! - disse il ragazzo, rivolgendosi alle tre streghe, tenendo il braccio teso e la mano aperta verso queste ultime, per intimarle di non avvicinarsi...

Le tre ragazze sgranarono gli occhi, sorprese...

« Ma... perché? » domandò Icy al cavaliere in divisa bianca...
- Perché quest'umana è la mia schiava personale, e voi non la sfiorerete nemmeno con un dito... Sono stato abbastanza chiaro? - rispose quest'ultimo, riferendosi a Selina, con un tono ed un'espressione estremamente seria, rivolgendosi alle Trix...

Queste ultime avvertirono un brivido lungo la schiena nell'udire quell'ultima frase, dopodiché si scambiarono alcuni sguardi tra di loro...

La strega delle illusioni fece un passo avanti, per poi dire, rivolta al cavaliere vampiro: « Come vuoi, Suzaku Kururugi... Lasceremo in pace Selina. »

« COSA??? » dissero all'unisono Icy e Stormy...
Non riuscivano a credere alle parole appena pronunciate dalla loro sorella...

Le due ragazze si avvicinarono a quest'ultima...

« Darcy, ma cosa dici?? » « Hai dimenticato l'offesa che abbiamo subito a causa di quella terrestre? » dissero rispettivamente la strega delle tempeste e quella dei ghiacci...
« Lo so... Ma oramai non ha più importanza... La nostra priorità è distruggere definitivamente le Winx, e divenire le streghe supreme dell'universo! » replicò senza indugio la strega delle illusioni...

Icy e Stormy non osarono replicare...
In fondo, Darcy aveva ragione... Non potevano certo perdere tempo con una ragazzina terrestre... Loro avevano ben'altri progetti...
E così accettarono anch'esse la decisione di lasciar perdere Selina.

« Suzaku Kururugi... C'è un motivo ben preciso perché ci hai liberato dal Legendarium? » domandò successivamente Icy...

- Si... - rispose il ragazzo, ricordando in quel momento ciò che gli dissero tempo prima i Sommi Cavalieri: ' Il tuo quarto compito, Kururugi, sarà il seguente: nella prima notte di plenilunio, grazie ai tuoi poteri, libera le streghe chiamate Trix dall'interno del Legendarium, e proponi, poi, un'alleanza con queste ultime... '

- Ho pensato che delle streghe potenti come voi, erano degne di essere delle mie alleate... - aggiunse poi il cavaliere vampiro, rivolto alle Trix...

- E poi, ho una simpatia verso queste ultime... - aggiunse infine il ragazzo...

Le tre streghe si guardarono tra di loro...
Erano lusingate nell'udire quelle due affermazioni...

- Inoltre, ho saputo che voi odiate quelle fate chiamate Winx... - disse poi il ragazzo, rivolgendosi alle Trix...

« Assolutamente si! » risposero all'unisono queste ultime...
« Più di chiunque altro che ci ha impedito di portare a termine i nostri piani! » puntualizzò Icy, stringendo un pugno...

Dopo questa frase, Suzaku si avvicinò alle tre streghe, per poi dire a queste ultime: - Care Trix... Io e voi abbiamo molte cose in comune... L'ambizione... Il potere... Il desiderio di ergersi al di sopra di tutti... e anche questi... -
Dicendo le ultime tre parole, il ragazzo creò tre differenti sfere, rispettivamente di ghiaccio, fulmini ed oscurità...
Le Trix rimasero sorprese nel vedere queste ultime...

« Ma tu... Possiedi i nostri stessi poteri! » constatò quindi Stormy...

- Si... Sono in grado di creare e manipolare il ghiaccio, i fulmini e l'oscurità... Gli stessi elementi che mia madre era in grado di controllare... - spiegò quindi il cavaliere vampiro...

« Che bello! Un'altra creatura che sa manipolare l'oscurità come me! » pensò Darcy, con un'espressione d'ammirazione sul volto...
Anche Icy e Stormy erano ammirate, ma in misura minore della strega delle illusioni...

- Dunque, Trix... Volete diventare mie alleate? - domandò poi Suzaku alle tre giovani streghe, le quali risposero senza indugio, di si...

« Avremo la nostra vendetta sulle Winx e diveremmo le streghe più potenti dell'intero universo magico! » disse la strega dei ghiacci...
« Già... Tutti i nostri nemici ci temeranno e avranno persino paura di pronunciare il nostro nome! » aggiunse la strega delle illusioni...
« Verremo ricordate alla pari delle tre streghe antenate! » disse infine la strega delle tempeste...
Dopodiché le Trix risero perfidamente...

Il cavaliere vampiro ghignò soddisfatto...
Era contento di avere come nuove alleate quelle tre giovani streghe, anche se la loro liberazione ed alleanza faceva parte del quarto compito che i Sommi Cavalieri gli avevano affidato, sentiva chiaramente di avere una certa affinità con queste tre streghe...

- Le migliori alleate in assoluto... - pensò infine Suzaku, riferendosi alle Trix.




Continua...




-Le Trix-

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Note dell'autrice: Quindicesimo capitolo... Altro colpo di scena inaspettato: ritornano le Trix!
Il cavaliere vampiro si sta accerchiando di vari alleati...
Al prossimo capitolo...
Bye!
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Capitolo 16
*** - L'Allenamento delle Winx - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 16
L'Allenamento delle Winx







Le Winx, su Magix, si trovavano ancora ad Alfea.

Stella, Musa, Tecna ed Aisha, in vesti di fate Bloomix, stavano per iniziare il loro allenamento per potenziarsi al meglio, così da poter affrontare, senza problemi, il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...
Ad aiutare le quattro fate c'erano i Specialisti Brandon, Timmy, Riven (tornato dopo un anno di assenza) e Roy (divenuto il migliore amico di Aisha), e i Paladini Nex e Thoren.

I presenti si trovavano tutti nella stanza delle simulazioni, mentre nella cabina del super computer, il professor Palladium aveva appena creato un'ambiente apposito, ovvero una radura desolata...

I dieci ragazzi si erano divisi in due coppie e in due terzetti, ossia: Stella contro Brandon e Thoren; Aisha contro Nex e Roy; Tecna contro Timmy; e Musa contro Riven...
Inoltre, si erano posizionati in punti diversi dell'ambiente, così che ognuno poteva tranquillamente muoversi senza problemi.


-Aisha vs Nex e Roy-

« Avanti, Aisha... Immagina di avere di fronte quel vampiro... » disse il Paladino dai capelli turchesi, rivolto alla fata dei fluidi, la quale replicò dicendo: « Se è così, allora preparati! »

E detto ciò, la fata dai capelli scuri scagliò contro il ragazzo alcuni dei suoi incantesimi più potenti, che però quest'ultimo li deviò facendo roteare la sua alabarda, così Aisha dovette pararsi con uno scudo magico dai suoi stessi incantesimi...

Dietro di lei, si preparò ad attaccarla lo specialista Roy, che alzando in aria la sua spada, la caricò di alcuni fulmini verdi che poi lanciò contro la ragazza...
Questa si spostò velocemente, lanciando poi un raggio magico verso il ragazzo biondo, il quale lo evitò facendo una capriola laterale...


-Tecna vs Timmy-

« Pronta, tesoro? » domandò lo specialista con gli occhiali, « Si, procedi pure! » rispose la fata dai capelli fucsia, facendo ok con il pollice...

Così Timmy sparò un paio di colpi laser contro Tecna, che prontamente creò uno scudo digitale, dopodiché sguizzò da un lato, lanciando poi verso il ragazzo un raggio di numeri, che quest'ultimo evitò con una capriola di lato...

Lo specialista sparò una moltitudine di colpi contro la fata della tecnologia, continuando però a spostarsi, così che quest'ultima doveva continuamente muoversi per evitare di essere colpita, cosa che le riusciva molto bene...


-Musa vs Riven-

« Avanti, Riven... Mostrami quanto ti sei migliorato in quest'anno! » disse la fata della musica, con le braccia conserte...
« Certamente, Musa... Non vedo l'ora! » replicò lo specialista dai capelli porpora, con un sorriso trepidante...

Il primo ad attaccare fu proprio Riven, il quale scattò verso Musa, ed impugnando il suo boomerang ad energia, lo lanciò poi verso la ragazza, la quale lo deviò con un
calcio magico, ma nello stesso istante, il ragazzo dai capelli porpora ne tirò fuori un altro, che poi lanciò prontamente verso la fata dai capelli blu, mentre recuperava l'altro, Musa respinse anche l'altro con un ennesimo calcio magico...


-Stella vs Brandon e Thoren-

« Avanti ciccino... Attaccami! » disse Stella, con un sorriso di sfida, rivolto al suo ragazzo Brandon, la quale rispose, poggiandosi su una spalla il suo spadone laser: « Non oserei mai colpirti, amore! »

« Allora lo faccio io! » disse ad un tratto il Paladino Thoren, sbattendo poi a terra la sua arma, ossia il Martello Sismico...

La fata del Sole splendente si alzò in volo, evitando così l'onda d'urto del Paladino, ma l'onda magica rischiò di colpire anche lo specialista dai capelli castani, che riuscì a spostarsi per un soffio...

« Ehi, Thoren! Stai attento! Per poco non mi colpivi! » disse un tantino infastidito Brandon...

« Ops... Scusami, non volevo... Starò molto più attento! » si giustificò il Paladino in divisa rossa, toccandosi imbarazzato la capigliatura castana...

* * * * * *

Nel frattempo, nell'infermeria, Sky ed Helia stavano ancora seduti accanto alle loro rispettive ragazze, le quali ancora erano prive di sensi, distese sul lettino...

I due ragazzi tenevano per mano le loro ragazze, per far sentire così a queste ultime, che loro erano lì a sostenerle...

Improvvisamente, Bloom e Flora, quasi all'unisono, mossero le palpebre, come se stessero per aprire gli occhi...
Poi, entrambe, sussurrarono i nomi dei loro ragazzi...

Sky ed Helia spalancarono gli occhi, sia per la sorpresa che per la contentezza...
E proprio in quel momento, entrò nella stanza Daphne...
Subito, i due specialisti avvertirono quest'ultima che le due ragazze stavano riprendendo lentamente i sensi...

« Ma è... stupendo! » sorrise di gioia la principessa ereditaria di Domino...
E qualche secondo dopo le due giovani fate si svegliarono completamente, ma lo fecero con uno scatto improvviso, come se si fossero appena svegliate da un tremendo incubo...
Tale cosa fece preoccupare gli altri presenti nella stanza...

D'istinto, Sky ed Helia abbracciarono le loro ragazze, per darle il dovuto conforto...

« Bloom, sorellina... Come stai? » domandò poi la bionda ninfa alla ragazza dai capelli rossi...
« Io... non so... Mi gira la testa... » rispose quest'ultima, con un'espressione confusa sul volto, per poi toccarsi leggermente la fronte...

« Flora, amore, tu invece come ti senti? » domandò invece lo specialista dai capelli scuri alla ragazza dai capelli castano chiaro...
« Ho... un po' freddo... » rispose quest'ultima, stringendosi nelle spalle...

Dopodiché le due ragazze si guardarono attorno, riconoscendo quella stanza...

« Ci troviamo ad Alfea, vero? » chiesero conferma Bloom e Flora, e gli altri annuirono...

« Ragazzi, io vado ad avvertire le altre Winx che Bloom e Flora si sono riprese! » disse Daphne, per poi uscire dalla stanza.

* * * * * *

Intanto, nella stanza del simulatore, le quattro Winx, i quattro Specialisti e i due Paladini, si stavano ancora allenando, dimostrando di essere molto bravi tutti quanti...

Ad un tratto, entrò nella cabina in cui era situato il computer del simulatore, Daphne, la quale comunicò ai presenti nella stanza, attraverso un microfono, che la fata del fuoco Bloom e quella della natura Flora, avevano ripreso i sensi e quindi si erano svegliate...

Le quattro Winx, come anche i ragazzi presenti lì con loro, mostrarono un'espressione di felicità, dopodiché, tornando ai loro abiti civili, le quattro fate lasciarono la stanza delle simulazioni, mentre i Specialisti e i Paladini sarebbero rimasti lì ad aspettarle.

Poco dopo, Stella, Musa, Tecna ed Aisha raggiunsero l'infermeria, e la prima cosa che fecero fu quella di abbracciare Bloom e Flora...

« Ragazze... È bello vedervi che state bene! Eravamo così in pensiero per voi! » disse la fata dei fluidi, rivolta alla fata di Domino e quella di Linphea...
Queste ultime sorrisero...

« Cosa avete fatto nel frattempo? » domandò poi la fata della natura alle sue amiche, « Ci siamo allenate nella stanza delle simulazioni, assieme ai Specialisti e i Paladini! » rispose la fata della musica, « Già, così quando torneremo sulla Terra, daremo del filo da torcere a quel cavaliere vampiro da strapazzo! » aggiunse infine Stella.

Appena la fata del fuoco sentì nominare il cavaliere Suzaku, la sua espressione si incupì, portandosi anche una mano sul lato sinistro del collo, dove ora risiedeva un largo cerotto, ricordandosi ciò che era avvenuto quando lei si trovava in quella terribile nebbia...

« Bloom, Flora, se ve la sentite, potremmo allenarci tutti assieme! » disse ad un tratto Aisha, rivolta alle sue due amiche, destando così la fata di Domino dai suoi pensieri...
Queste annuirono, per poi scendere entrambi dai loro letti...

« Vi seguiamo anche noi! » disse il principe Sky, riferendosi a se stesso e allo specialista Helia, dandogli una pacca sulla spalla...

« Ottimo! Più siamo, meglio è! » disse la fata di Zenith, facendo OK con il pollice.

« Bene, allora andiamo! » disse infine la fata del fuoco...

E detto ciò, le Winx e i due specialisti uscirono dall'infermeria, seguite anche da Daphne, così, tutti si diressero verso la stanza del simulatore...
Ma nel tragitto, ad un tratto, Bloom si toccò la testa, percependo, per un breve istante, una strana sensazione...

Pensando che non fosse nulla di serio, continuò normalmente a camminare.




Continua...

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Capitolo 17
*** - I Ricordi di un Vampiro - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 17
I Ricordi di un Vampiro







Sulla Terra, in una folta e tetra foresta, quella notte, imperversava un forte temporale...

In mezzo a quella foresta, vi era un oscuro maniero, e all'interno di esso, le Trix si trovavano in una grande biblioteca...

Icy e Stormy erano intente a leggere alcuni libri, presi da uno dei numerosi scaffali lì presenti, mentre Darcy era seduta su una poltrona in velluto nero, assorta in pensieri conoscuti solo a lei...

Ad un tratto, la strega delle tempeste si distolse dalla sua lettura, voltandosi poi verso la strega delle illusioni e domandare a quest'ultima: « Ehi, Darcy... A cosa stai pensando? » « Io? A Suza-! » rispose la ragazza dai capelli castani, tappandosi però la bocca, rendendosi conto di quello che stava per dire...
« Nulla, nulla! » si affrettò a correggersi quest'ultima...

« Umh? » fece la ragazza dai capelli violetti, non capendo la risposta della sorella...
Dopodiché la strega delle tempeste lanciò un libro a quella delle illusioni, la quale prese al volo...

« G-grazie, Stormy! » disse quest'ultima, cercando di sembrare vaga, dopodiché aprì quel libro, facendo però finta di leggerlo...

Già... Perché i suoi pensieri erano rivolti tutti al cavaliere vampiro Suzaku...
Da quando lo aveva visto per la prima volta, Darcy si era sentita subito attratta da quest'ultimo, non solo per il potere oscuro che possedeva, ma anche per il carisma, e sopratutto, per l'aspetto fisico.

« Proprio un gran bel ragazzo! » pensò Darcy, con un sorrisetto malizioso...

Ad un tratto, la strega dei ghiacci richiamò l'attenzione delle altre due, indicando il libro che teneva aperto tra le mani...

« Sorelle... Ho appena letto, su questo libro, che esite, qui sulla Terra, un oggetto dagli immensi poteri... La pietra di Spectrum! » dichiarò Icy, mostrando a Darcy e Stormy la figura dell'oggetto sopracitato: una pietra nero pece dalla forma ad S...

« Con quella pietra, diventeremo pressoché invincibili, e sconfiggere quelle fatine sarà un gioco da ragazzi! » disse la strega delle tempeste, già ansiosa di avere quell'oggetto tra le sue mani...
Le altre due streghe annuirono, essendo dello stesso identico parere...

Poi, ad un tratto, le Trix ebbero lo stesso pensiero...

« Sorelle... State pensando anche voi quello che sto pensando io? » disse Icy rivolta alle altre due ragazze, le quale annuirono con un ghigno, per poi ridere all'unisono...

* * * * * *

Nel frattempo, in un'altra stanza dello stesso maniero, avvolta dall'oscurità, vi era nientemeno che Suzaku Kururugi...

Quest'ultimo stava osservando il paesaggio esterno, attraverso delle vetrate di alcune finestre...
Improvvisamente, un lampo illuminò il cielo, come anche la stanza in cui si trovava il ragazzo, seguito da un fragoroso tuono...

Suzaku iniziò così a vagare con la mente, tra i suoi molteplici ricordi...


Giappone, anno 1350.
Era feudale.

Quella notte, un piccolo villaggio, situato alle pendici di una montagna, era stato preso di mira da un gruppo di briganti, e proprio quella stessa notte, un giovanissimo Suzaku Kururugi, il quale dimostrava (apparentemente) otto anni, aveva deciso di procurarsi del sangue umano proprio in quel villaggio...
Ma quando si stava per avvicinare a quest'ultimo, ad un tratto si ritrovò di fronte tre banditi, dalla corporatura massiccia e dagli sguardi pericolosi...

« Ehi, moccioso... Dove pensi di andare? » disse il primo bandito...
« Di qui non puoi passare, quindi sparisci! » aggiunse il secondo brigante...

- E perché dovrei farlo? - ribattè il ragazzino, con tono freddo, « Perché questo è il nostro territorio, perciò gira al largo! » rispose il terzo bandito, « Altimenti,
preparati a passare un brutto quarto d'ora... » aggiunse minaccioso il primo brigante che aveva parlato, con un sorriso inquietante, per poi fare un gesto a gli altri due, che prontamente tirarono fuori dei grossi pugnali...

Suzaku li osservò, per poi dire: - E così volete farmi fuori... - « Già... Preparati per andare all'altro mondo! » rispose sempre il primo bandito, il quale sembrava essere il capo...

E così i tre si fiondarono contro Suzaku, e quando si trovarono abbastanza vicini, cercarono di colpire il ragazzino, ma quest'ultimo, rapidamente, spiccò un salto, per poi dare un poderoso calcio in piena faccia al capo bandito, lasciandogli un vistoso segno...

« Grrr... DANNATO MOCCIOSO! » ringhiò quest'ultimo, dopo essersi ripreso dal quel colpo inaspettato, mentre si massaggiava la faccia dolorante...

- Questo è solo un assaggio... Da adesso in poi, farò sul serio! - dichiarò Suzaku... E proprio in quel momento, dei minacciosi artigli gli spuntarono sulle dita, sostituendo le normali unghie...
E non solo... I suoi occhi si tinsero di un'inquietante rosso sangue, e in bocca gli comparvero un paio di spaventosi canini, lunghi ed appuntiti...

I tre briganti sgranarono gli occhi, sorpresi del cambiamento del ragazzino posto di fronte a loro...

« Che razza di creatura è?? » disse il capo banda... quando improvvisamente Suzaku scattò come una saetta proprio verso il bandito che aveva appena parlato, e con una rapida mossa gli procurò un profondo taglio sulla gola, da cui poi iniziò a sgorgare copiosamente del sangue...
L'uomo cacciò un grido agghiacciante, portandosi una mano sulla ferita, per poi stramazzare al suolo...
Il sangue non smise di fuoriuscire, quindi macchiò il terreno sottostante, allargandosi così in una grossa pozza rossa, dopodiché quel losco bandito esalò l'ultimo respiro...

« Oh no, capo!! » dissero gli altri due banditi, rendendosi conto che il loro leader era ormai morto...

Il ragazzino dai capelli castani ghignò perfidamente, mettendo in mostra i propri canini, per poi dire, rivolto a quei due uomini: - Tranquilli... Ora lo raggiungerete anche voi! -

E detto ciò, Suzaku scattò verso gli altri due banditi, i quali cercarono subito di difendersi...

Per un'istante, il ragazzino scomparve alla vista dei due uomini, per poi apparire alle loro spalle, dopodiché, con una mossa improvvisa, afferrò per un braccio uno dei due banditi, il quale poi scaraventò lontano a terra, come fosse un sacco di patate, nonostante quel tizio fosse di corporatura massiccia...

L'altro bandito rimasto in piedi era allibito, e si domandava mentalmente come facesse un ragazzino così minuto ad essere così forte...

Il bandito a terra, invece, stava per rialzarsi, quando improvvisamente si ritrovò addosso Suzaku, con un'espressione disumana sulla faccia...

Quel tizio non fece in tempo a reagire, che Suzaku gli trapassò letteralmente il petto con la propria mano, come se questa fosse stata un'arma...

Il bandito colpito emise un urlo di dolore terribile, sputando dalla bocca un fiotto di sangue, mentre il ragazzino sfilava lentamente, dal petto di quest'ultimo, la sua mano, oramai tutta ricoperta di sangue...

L'uomo emise un ultimo rantolo soffocato, per poi ruotare indietro le orbite oculari ed infine morire.

Suzaku si sedette sul corpo ormai inerme di quel bandito, si avvicinò la mano insanguinata alla bocca, e leccò via un po' di quel sangue...

- Mm... Credo proprio che questo non mi basti... - disse poi il ragazzino, riferendosi al sangue che stava assaporando, voltando successivamente lo sguardo verso l'ultimo bandito che era rimasto, il quale se ne stava in piedi, completamente immobilizzato dalla paura...

- Infondo, ero a caccia per nutrirmi... - aggiunse Suzaku, con un perfido ghigno, mostrando i canini acuminati, dopodiché si alzò, dirigendosi poi, con passo lento, verso l'ultimo bandito, il quale, accorgendosi di ciò, iniziò a correre...

« STAI LONTANO DA ME, QUALUNQUE COSA TU SIA!!! » urlò in preda al panico l'uomo, mentre continuava a fuggire... quando improvvisamente qualcosa gli piombò addosso, atterandolo successivamente in terra...

« AAH!! » gridò l'uomo, trovandosi con la faccia contro il terreno...

- Tu non vai da nessuna parte! - disse Suzaku, mentre teneva fermo quel bandito... Dopodiché, con una rapida mossa, lo morse al collo, iniziando così a bere il suo sangue...
Quell'uomo cercò di divincolarsi da quella presa, ma fu del tutto inutile...

Dopo alcuni minuti che sembravano interminabili, il bandito steso a terra smise completamente di muoversi, e poco dopo Suzaku si staccò dal suo collo per poi tirarsi su...

- Mmm... Ora si che mi sono saziato! - proferì quest'ultimo, per poi pulirsi il sangue rimasto sulla bocca con il dorso della mano...

Ad un tratto, il ragazzino dai capelli castani percepì una presenza oscura, quindi volse lo sguardo dalla parte opposta...
E qualche istante dopo, comparvero, da dietro alcuni arbusti, due figure: una donna dai lunghi capelli neri ed occhi verdi, con indosso una lunga veste color blu notte, accanto ad un uomo dai capelli castani semi-lunghi, occhi neri, una barba incolta ed una cicatrice ad X sulla guancia sinistra, con indosso una tipica veste da samurai...

- Madre! Padre! - disse Suzaku, con tono sereno, avvicinandosi poi alla coppia, altri non erano che i suoi genitori...
Mirabel e Genbu Kururugi... anch'essi vampiri...

« Ti sei nutrito a dovere, figliolo? » domandò l'uomo al bambino, il quale rispose, con un sorriso fiero: - Si, padre. -

« Bravo il mio piccolo... » disse invece la donna, accarezzando amorevolmente la chioma castana di Suzaku...

La coppia si scambiò poi uno sguardo di intesa...

« Andiamo... La notte è ancora lunga... » disse l'uomo dai capelli castani...
E detta quest'ultima frase, i due vampiri adulti e il piccolo Suzaku, si dileguarono poi nell'oscurità.


Suzaku fece un sorriso, ricordando quei momenti ormai trascorsi...

- Padre... Madre... La mia più grande ambizione si sta finalmente avverando...
Ovunque voi siate, sarete entrambi orgogliosi di me! - pensò il ragazzo, con un ennesimo sorriso, mentre continuava ad osservare il paesaggio esterno, sempre attraverso una finestra della stanza un cui lui si trovava.




Continua...

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Capitolo 18
*** - Spettri e Streghe Gemelle - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 18
Spettri e Streghe Gemelle







Kyoto.

All'interno di un'abitazione in stile orientale, ormai in stato di completo abbandono, tutto taceva...

Il buio regnava incontrastato...

Il vento produceva un sibilo inquietante, mentre passava attraverso le fessure delle porte e delle finestre, oramai consumate nel tempo...

In una stanza che sembrava essere uno studio, su una scrivania oramai rovinata e scheggiata, vi era seduto uno spirito incorporeo...
In poche parole, uno spettro.

Si trattava di una giovane ragazza, dai lunghi capelli scuri, occhi chiari ed un lungo vestito chiaro addosso...

Il suo sguardo era rivolto nientemeno che alla finestra divelta davanti a sé, da cui entrava la luce bianca della Luna...

La ragazza spettro sospirò...

Oramai erano secoli che abitava in quella casa...

- Sapevo che ti avrei trovata qui... Kaguya... - disse ad un tratto una voce dal timbro maschile...
Dopodiché, apparve, in quella stanza, nientemeno che il cavaliere vampiro Suzaku...
Ad ogni passo, il suo mantello blu ondeggiava da un lato all'altro...

« Oh, sei tu, Suzaku... Ciao! » disse la ragazza spettro, con un sorriso, rivolta al ragazzo dai capelli castani.

Costei si chiamava Kaguya Sumeragi, ed era nientemeno che la cugina di Suzaku, una nobile principessa, morta però oramai da 250 anni...

- Sono molto vicino dall'ottenere il titolo di "Knight of Darkness", Kaguya... - proferì il cavaliere con il mantello blu, rivolgendosi alla ragazza spettro, la quale sorrise e disse: « Davvero? Ma è fantastico! »

E detto ciò, quest'ultima svolazzò accanto al cugino, che nel mentre stava osservando il paesaggio che si intravedeva dalla finestra divelta di fronte a sé...

- Devo svolgere ancora quattro compiti... E nel frattempo, annienterò quelle sciocche fatine chiamate Winx e chiunque osi intralciarmi! - proferì Suzaku, con un'espressione minacciosa sul volto.

Ad un tratto, lo spettro Kaguya assunse la tipica posizione di chi sta riflettendo... E poco dopo si destò dai suoi pensieri, per poi rivolgersi al ragazzo dicendo: « Mi è venuta un'idea, Suzaku, senti qua: potrei spiare quelle fate, sapere cosa tramano, e poi riferire a te, ciò che ho sentito, così che tu possa anticipare le loro mosse! »

Il cavaliere dai capelli castani ghignò malignamente udendo la proposta della cugina fantasma, per poi voltarsi verso quest'ultima e quindi risponderle: - Mi piace molto la tua idea, Kaguya... Ti stringerei la mano, se solo potessi! -

La ragazza spettro fece un risolino divertito alla "battuta" scherzosa del cugino...

« Allora è deciso, Suzaku... Ti seguirò in questo tuo nuovo cammino! » disse successivamente lo spettro Kaguya, con le mani sui fianchi...

- Bene. - disse solamente il cavaliere in divisa bianca e mantello blu, per poi voltarsi ed addentrarsi nell'oscurità, sparendo infine in essa...

La ragazza fantasma fece la medesima cosa: chiuse gli occhi e poi svanì letteralmente nel nulla.

* * * * * *

Su Magix, intanto, di fronte al college denominato Torrenuvola, due giovani ragazze erano lì ferme, con dei zaini sulla schiena, intente ad osservare il maestoso maniero dalle mura viola.

Costoro erano due ragazze, chiamate Nyra e Shayra, pressoché identiche, ovvero due gemelle, dai folti capelli mossi bianchi con meshes grigio scure, raccolti in due codini, due ciocche ai lati del viso blu meshate anch'esse di grigio, occhi neri, delle lentiggini sotto di essi, una curiosa carnagione turchese, ed entrambe indossavano lo stesso vestito, ossia una t-shirt a maniche corte blu con delle nuvolette bianche disegnate sopra, gonna corta del medesimo colore ed anch'essa con nuvolette bianche ricamate sopra, calze lunghe grigio scuro e stivaletti bianchi.

Ciò che le contraddistingueva l'una dall'altra, era un polsino bianco, uno portato a destra da Nyra, con un "N" ricamata sopra, ed uno portato a sinistra da Shayra, con una "S" ricamata sopra...
Inoltre, costoro erano due giovani streghe, entrambe con il potere di controllare i venti, le quali erano originarie di un mondo chiamato Aethas.

« Siamo in anticipo, sorellina... Torrenuvola non ha ancora aperto... » disse la gemella Shayra, guardando l'orario sul display del suo cellulare...

« Mm... Allora che ne pensi se andiamo a farci quattro passi per Magix City? » propose la gemella Nyra, e l'altra ragazza, con un sorriso rispose: « Ottima idea! »

E detto ciò, le due sorelle si voltarono, per poi unire le mani ed eseguire così un incantesimo di teletrasporto, che poco dopo le condusse a Magix City, e una volta giunte lì, le due giovani streghe iniziarono la loro passeggiata mattutina...

Il cielo era di un bell'azzurro, completamente libero dalle nuvole, e in quel momento si era anche alzato un leggero venticello...

Alcuni negozi lì presenti stavano iniziando ad aprire, per svolgere la loro attività quotidiana...

Le due sorelle stavano tranquillamente camminando, quando ad un tratto, non molto lontano da dove si trovavano loro, comparve un portale dimensionale, da cui poi uscirono fuori nientemeno che Icy, Darcy e Stormy...

Le due streghe gemelle si bloccarono di colpo, riconoscendo queste ultime...

« Ma quelle... Sono le Trix! » disse Shayra, con sguardo stupito...
« Mm... Strano che si trovino qui... visto che abbiamo sentito che erano state imprigionate in quel libro chiamato Legendarium! » constatò invece Nyra, con una mano sotto al mento, in una tipica espressione di riflessione...

Ad un tratto, le Trix si accorsero della presenza delle due gemelle, e con passo spedito, s'incamminarono proprio verso queste ultime...

« Ehi, voi... Siete due studentesse di Torrenuvola, vero? » domandò la strega delle illusioni rivolta a Nyra e Shayra, le quali annuirono...

Le due giovani streghe del vento non erano per nulla intimorite dalle Trix, anzi, le stimavano per il loro grande carisma e potenziale...

Icy, la glaciale strega dei ghiacci, osservò attentamente, da capo a piedi, Nyra e Shayra...
Lo stesso fecero anche le altre due Trix...

Passarono svariati secondi... Quando ad un tratto Icy, con un sorriso, si rivolse a Darcy e Stormy dicendo: « Sorelle... Voi cosa ne pensate di queste due streghette? »
« Che saranno perfette per ricoprire quel ruolo! » rispose la strega delle illusioni, con un sorriso...
« Già! Concordo appieno! » rispose anch'essa con un sorriso, la strega delle tempeste...

« Bene... Allora è deciso: queste due studentesse saranno le nostre allieve personali! » proferì infine la strega dei ghiacci, con un'espressione solenne sul volto...

Nyra e Shayra sgranarono gli occhi, visibilmente sorprese... e soprattutto lusingate ed emozionate allo stesso tempo per ciò che avevano appena udito...

« Noi... le vostre allieve?! » dissero all'unisono le due sorelle, ancora incredule, rivolte alle tre streghe di fronte a loro...

« Esatto... Vedo che siete piuttosto contente all'idea... » rispose Icy, rivolta alle due gemelle, la quale sorrisero entrambe e risposero assieme: « Assolutamente si, Trix! Perché noi vi stimiamo ed ammiriamo! »

« Uao! Abbiamo delle fan, a quanto pare! » disse Stormy, con un sorriso compiaciuto sulle labbra...
Le sue sorelle erano dello stesso parere...

« Quali sono i vostri nomi, ragazze? » domandò poi la strega delle illusioni a Nyra e Shayra, le quali, quindi, si presentarono ufficialmente alle Trix...

Le tre streghe si scambiarono alcuni sguardi complici...

« Vi informiamo, che oltre ad essere le nostre allieve, dovrete offrire i vostri servigi anche a colui con cui noi stesse ci siamo da poco alleate, ossia: un potentissimo essere oscuro. » disse successivamente Darcy, rivolta alle due gemelle, con un sorrisetto finale...

« La vostra nuova meta sarà nientemeno che il pianeta Terra, dove lui dimora! » disse infine Icy, anch'essa rivolta a Nyra e Shayra.

Le due sorelle gemelle si guardarono per un lungo istante, per poi dire assieme, con un sorriso: « Si, Trix... Vi seguiremo volentieri sulla Terra! »

« Benissimo! Allora andiamo! » proferì infine la strega dei ghiacci, ed un pensiero accomunò poi Icy, Darcy e Stormy: « Queste due streghette ci aiuteranno senz'altro nella ricerca della pietra di Spectrum! »

E così, aprendo un medesimo portale dimensionale, le Trix e le due streghe gemelle vi entrarono poi dentro, dopodiché questo si richiuse alle loro spalle.




Continua...




-Kaguya Sumeragi-



-Shayra e Nyra-

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Note dell'autrice: Dodicesimo capitolo!
Una nuova figura si unisce al cavaliere vampiro Suzaku... la cugina-spettro Kaguya! (piccola delucidazione: il personaggio di Kaguya Sumeragi non è un mio OC, ma fa parte dell'anime-manga "Code Geass: Lelouch of the Rebellion", lo stesso di cui fa parte il personaggio Suzaku Kururugi...
In questa mia fic lo resa uno spettro, e la parentela con Suzaku l'ho mantenuta come nel pg originale)
Le due streghe gemelle, Nyra e Shayra, invece, sono inventati da me (dopo la fatina cieca Mya).
Con questo capitolo, vi rimando al prossimo aggiornamento...
Bye bye!
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Capitolo 19
*** - Potenziamento Bloomix! - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 19
Potenziamento Bloomix!







Nel frattempo, le Winx si trovavano ancora ad Alfea, nella stanza delle simulazioni, assieme ai Specialisti e ai Paladini...
Si erano nuovamente divisi in coppie e terzetti...


-Aisha vs Nex e Roy-

Il primo ad attaccare fu lo specialista Roy, che impugnando la sua spada ad energia, lanciò un raggio verde circondato da dei fulmini contro la fata dei fluidi, la quale lo evitò compiendo una capriola in volo...
Dopodiché fu il turno del paladino Nex, il quale generò un'onda di vento contro la fata di Andros, la quale si riparò da essa con uno spesso scudo Morfix, dopodiché cercò di colpire entrambi i ragazzi con dei raggi magici, che però i due riusciro ad evitare facilmente...

« Rete Morfix! » pronunciò Aisha, generando così dei spessi lacci fatti di Morfix, i quali si avvinghiarono, come dei serpenti, attorno ai corpi dei due ragazzi, bloccando così i loro movimenti...

E proprio in quel momento, la tiara che la principessa di Andros portava, s'illuminò di un'intensa luce fucsia, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...

« Uao... Ora mi sento molto più forte di prima! » constatò Aisha, con un sorriso compiaciuto, per poi liberare dai lacci Morfix i due ragazzi.


-Tecna vs Timmy-

Il primo ad attaccare fu lo specialista con gli occhiali, il quale sparò, in rapida successione, dei proiettili laser contro la fata della tecnologia, la quale creò uno scudo magico deflettente, ossia rispedì al mittente i colpi ricevuti, ma che abilmente Timmy evitò...

« Cubo Organico! » pronunciò Tecna, inglobando così lo specialista in un cubo verde virtuale ad energia...

E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Zenith portava, s'illuminò di un'intensa luce verde scuro, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...

« Quest'energia... Ora sono molto più forte di prima! » constatò Tecna, con un'espressione compiaciuta, per poi liberare il suo ragazzo dal cubo virtuale.


-Musa vs Riven-

Il primo ad attaccare fu lo specialista dai capelli porpora, il quale, impugnando ben due boomerang ad energia laser, ne lanciò uno verso la fata della musica, e subito dopo lanciò anche l'altro...
Musa li evitò entrambi usando un incantesimo di riverbero, che in pratica rispedì al mittente il colpo ricevuto, ma Riven, abilmente, si riappropriò dei suoi boomerang...

« Gabbia di Note! » pronunciò Musa, imprigionando così lo specialista in una gabbia magica costituita da note musicali...

E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Melody portava, s'illuminò di un'intensa luce rosso amaranto, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...

« Uao... Quest'energia... Ora sono più forte di prima! » constatò Musa, con un sorriso compiaciuto, per poi liberare il ragazzo dalla gabbia di note.


-Flora vs Helia-

Il primo ad attaccare fu lo specialista dai capelli scuri, che usufruendo dei suoi lacci di energia, cercò di colpire la fata della natura, ma costei respinse l'attacco con uno scudo magico fatto di foglie, dopodiché lanciò un raggio magico color lilla-verde verso Helia, che prontamente lo evitò con un'abile movimento...

« Radici della Terra! » pronunciò Flora, e così delle robuste radici spuntarono dal terreno e si avvinghiarono al corpo dello specialista, bloccando così i suoi movimenti...

E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Linphea portava, s'illuminò di un'intensa luce verde smeraldo, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...

« Che piacevole energia... Ora mi sento più forte di prima! » constatò Flora, con un'espressione felice, per poi liberare il suo ragazzo dalle radici da lei evocate precedentemente.


-Stella vs Brandon-

Il primo ad attaccare fu lo specialista dai capelli castani, il quale scattò verso la fata del Sole Splendente, per poi tentare di colpirla con il suo spadone laser verde, con un affondo, ma la bionda ragazza si protesse con uno scudo magico ad effige di mezza luna, dopodiché lanciò verso Brandon un raggio magico giallo verso quest'ultimo, il quale lo respinse con il suo spadone...

« Trappola Magnetica! » pronunciò Stella, e così lo specialista venne rinchiuso all'interno di una bolla, il quale lo costringeva a stare immobilizzato a terra...

E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Solaria portava, s'illuminò di un'intensa luce gialla, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...

« Quest'energia... Mi ha reso più forte di prima, che bello! » constatò Stella, con un sorriso compiaciuto, per poi liberare il suo ragazzo dall'incantesimo da lei lanciato in precedenza.


-Bloom vs Sky e Thoren-

Il primo ad attaccare fu il paladino Thoren, il quale, con il suo martello, generò una potente onda d'urto nel terreno, in direzione della fata del fuoco, il quale la evitò librandosi in volo...
Dopodiché, fu il turno del principe Sky, il quale, con la sua spada laser azzurra, generò un fendente laser ricurvo in direzione della fata dai capelli rossi, la quale lo evitò con uno scudo di fiamme magiche, dopodiché cercò di colpire entrambi i ragazzi con dei raggi magici rosso fuoco, ma che però i due evitarono abilmente...

« Lingue di Fuoco! » pronunciò Bloom, generando così delle scie rosso fuoco, i quali si avvinghiarono, come dei serpenti, attorno ai corpi dei due ragazzi, bloccando così i loro movimenti...

E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Domino portava, s'illuminò di un'intensa luce rosso fuoco, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...

« Questa energia che mi scorre dentro... senza ombra di dubbio... Ora mi sento più forte! » constatò Bloom, con un'espressione compiaciuta, per poi liberare i due ragazzi dalle scie di fuoco.


E così le Winx, i Specialisti e i Paladini si riunirono...

« Siete state bravissime, ragazze! » si complimentò Roy, con un sorriso...
« Già! Delle vere guerriere! » aggiunse Thoren, con un altrettanto sorriso...

Tecna fece apparire uno schermo olografico, il quale consultò brevemente...

« La nostra energia magica è aumentata del 75,5%... Abbiamo così ottenuto un potenziamento del Bloomix! » proferì la fata della tecnologia, per poi aggiungere: « È avvenuto quando le nostre tiare si sono illuminate... Lo abbiamo percepito chiaramente tutte, non è vero? »

Le altre cinque fate annuirono... ma improvvisamente, la fata di Domino si portò entrambi le mani alla testa, percependo uno strano peso in essa, come se qualcosa premesse contro le sue pareti...

La ragazza cadde ad un tratto in ginocchio...

Tutti gli altri si accorsero di ciò, guardando poi la fata dai capelli rossi con espressioni preoccupate...

« Ehi Bloom, cos'hai? Non ti senti bene? » domandò Thoren alla ragazza dai capelli rossi, avvicinandosi a quest'ultima...

Ci fu qualche momento di silenzio...

Poi, ad un tratto, Bloom fece una risata maligna, non sicuramente da lei, per poi alzarsi e rispondere al paladino: « Mi sento benissimo, caro Thoren... Mai sentita meglio di così! »

E detto ciò, poi colpì il paladino dai capelli castani con un raggio magico, il quale lo sbalzò a terra...

Gli altri rimasero sorpresi dal gesto della fata del fuoco...

« Ehi, Bloom! Ma cosa fai? Guarda che l'allenamento è appena terminato! » disse la fata dei fluidi, rivolta alla sua amica...

« Oh, davvero? Ma a me poco importa, visto che adesso mi divertirò ad annietarvi uno dopo l'altro! » rispose la fata di Domino, mentre il suo corpo veniva avvolto da un'aura di fiamme, con inquietanti striature nere-blu scuro...

« Non capisco... Ma cosa gli prende a Bloom? » si chiese Musa, rivolgendosi anche alle altre sue amiche...
« Già... Vorrei saperlo anch'io! » replicò Tecna, quando in quel momento Stella fissò lo sguardo della sua migliore amica, e sussultò nell'accorgersi che i suoi occhi erano divenuti rossi con la pupilla verticale, così richiamò l'attenzione delle altre...

« Ragazze, guardate l'espressione di Bloom... Sembra come quella di quando era controllata da Darkar! » proferì quindi la fata di Solaria, rivolgendosi alle altre quattro fate, le quali osservarono la loro amica dai capelli rossi, avendo così la conferma di quanto appena detto dalla bionda fata...

« È vero, ma l'oscurità con cui Darkar l'aveva contaminata, a quei tempi, oramai non esiste più...
Ricordate che è stata Bloom stessa ad usare un incantesimo curativo su di sé?
» disse la fata della tecnologia, sicura delle sue parole, « Allora perché la nostra amica si comporta così? » si chiese Flora, con sguardo preoccupato, « Lo scopriremo presto, ma ora dobbiamo fermarla, altrimenti potrebbe distruggere Alfea! » dichiarò fermamente la fata della musica...

E così le cinque Winx, supportate dai Specialisti e dai Paladini, informati della situazione, si prepararono a fermare la fata del fuoco, che nel frattempo li osservava con un ghigno dipinto sul volto...

« Preparatevi, perche adesso... AAH!!! » disse quest'ultima, per poi gridare improvvisamente di dolore, ed infine cadere a terra, priva di sensi, perdendo anche la sua trasformazione...

« Oh no! Bloom! » dissero all'unisono le altre Winx, avvicinandosi alla loro amica, e proprio in quel momento la stanza delle simulazioni venne resettata, tornando così al suo aspetto originario...
Sky si avvicinò alla sua ragazza, per poi prenderla in braccio...

« Ragazzi, io porto Bloom in infermeria: ha bisogno di cure immediate! » disse il biondo principe rivolto ai presenti, i quali annuirono, dopodiché uscì dalla stanza...

Stella, Flora, Musa, Tecna ed Aisha ripresero il loro aspetto civile, e in quel momento sopraggiunse nella stanza Daphne, la quale aveva assistito a tutta la scena dalla stanza del super computer...

« Ragazze! Cosa è successo a Bloom? » domandò la ninfa di Domino alle altre fate, le qualiscossero la testa...

« Non lo sappiamo, ma speriamo che non sia qualcosa di molto grave! » rispose Aisha... ed improvvisamente uno strano silenzio calò in quella stanza...




Continua...


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Note dell'autrice: Salve a tutti, carissimi lettori... Dopo tre anni di assenza, torno ad aggiornare questa mia storia, perché fortunatamente mi è tornata l'ispirazione! Ringrazio coloro che hanno recensito l'ultimo capitolo, e chi a messo la fic tra le seguite ed atteso un mio ritorno... Eccovi accontentati!
Gli aggiornamenti non saranno regolari ma puramente casuali, così non dovete attendere per un nuovo capitolo.
Con questo vi saluto e a risentirci con il prossimo capitolo. Bye bye!
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Capitolo 20
*** - Vecchi Ritorni ed Inaspettati Nemici - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 20
Vecchi Ritorni ed Inaspettati Nemici







Tempo dopo aver terminato l'allenamento nella stanza delle simulazioni, Stella, Flora, Musa, Tecna ed Aisha erano in infermeria, ad assistere la loro amica Bloom, ancora priva di sensi, stesa su un lettino...
Con loro c'era anche il principe Sky, e la ninfa Daphne, mentre gli altri Specialisti erano tornati a Fonterossa e i Paladini su Linphea.

Ad un tratto, la fata dai capelli rossi riprese i sensi, mettendosi poi a sedere...
Il suo sguardo e soprattutto i suoi occhi erano quelli di sempre...

« Bloom, amore, come ti senti? » domandò Sky alla sua ragazza, la quale rispose che stava bene, e tutti i presenti tirarono un sospiro di sollievo.

Poi la fata del fuoco guardò seriamente le sue amiche... e in quel momento ricordò tutto...
Quella sensazione di pesantezza alla testa... e poi, un qualcosa di oscuro che l'aveva manovrata come un burattino...

« Ero... ero diventata malvagia... non è vero? » chiese conferma Bloom, e le sue amiche, a malincuore, risposero di si...

« Sembravi come quando ti controllava Lord Darkar... » puntualizzò la principessa di Solaria, con uno sguardo serio...
La fata del fuoco si portò una mano davanti alla bocca, preoccupata...

« Oh no... E ho fatto male a qualcuno? » chiese successivamente quest'ultima...
A rispondere fu proprio sua sorella Daphne: « Fortunatamente no... Hai solo colpito Thoren, ma non temere: lui sta bene! »

Bloom si strinse nelle spalle...

« Mi... mi dispiace... Ma non so proprio cosa mi sia accaduto! Spero che non si ripeta più! » rispose la ragazza dai capelli rossi...
Flora gli si avvicinò...

« Non preoccuparti, Bloom... Non eri in te... » disse la fata della natura, rivolta alla sua amica, con un dolce sorriso...
« Inoltre capiremo cosa ti è successo... Siamo o noi siamo le tue amiche? » disse successivamente la fata della musica, anch'essa rivolta alla ragazza dai capelli rossi...

« Grazie, ragazze! » disse quest'ultima, con un sorriso...

« Bloom, ragazze, io torno a Fonterossa... Ci vediamo alla prossima! » disse lo specialista Sky, dando poi un bacio sulla guancia della sua ragazza...
Le altre ragazze lo salutarono con la mano, dopodiché il biondo ragazzo uscì dalla stanza.

« Ragazze, domani andiamo sulla Terra... D'accordo? » disse successivamente la fata del fuoco, rivolta alle sue amiche, le quali annuirono senza indugio.

* * * * * *

Il giorno seguente, le Winx giunsero nuovamente sulla Terra, più precisamente a Gardenia, pronte per affrontare ancora una volta il cavaliere vampiro Suzaku...
Con loro vi erano anche i Specialisti Brandon, Helia, Riven e Timmy, pronti ad aiutare le sei fate.

« Se questo cavaliere vampiro è davvero così forte come ci avete raccontato... Allora ci sarà da divertirsi! » disse lo specialista Riven, con un largo sorriso, mentre continuava a camminare...

« Oh, si... Ci sarà proprio da divertirsi! » gli fece eco Musa, con un tono non proprio allegro.

Nel frattempo, Bloom pensava ancora a quanto gli era capitato ad Alfea il giorno precedente... quando poi, improvvisamente, lei e le altre avvertirono nell'aria una forte energia negativa, e subito si bloccarono...
Queste ultime si scambiarono varie occhiate d'intesa...

« Ci siamo... sta arrivando! » pensarono all'unisono le Winx, mentre i Specialisti, dai sguardi di queste ultime, intuirono che il nemico si stava avvicinando... quindi assunsero delle determinate posizioni, impugnando anche le loro armi, pronti al combattimento...

Ci furono alcuni istanti silenzio...

Le sei fate erano pronte per affrontare Suzaku Kururugi... ma improvvisamente, invece, si ritrovarono di fronte coloro che non si sarebbero mai aspettate di rivedere...

Le Trix, i Figli della Notte, e... Selina.

Le Winx, come anche i Specialisti, sgranarono gli occhi, sorpresi...

« Salve, Winx... ed anche voi, Specialisti... Siete contenti di rivederci? Ah, ah, ah! » disse Icy, per poi sghignazzare, seguita successivamente dalle sue sorelle...

« Non posso crederci... Di nuovo le Trix! » disse la fata dei fluidi Aisha, con tono incredulo...
« Come hanno fatto ad uscire dal Legendarium? Pensavo fosse una prigione invalicabile! » si chiese la fata della musica Musa, rivolta anche alle sue amiche...

Poi, i sguardi delle sei fate si posarono sui sei vampiri accanto alle tre streghe...

« Ragazze, ci sono anche quei vampiri, i Figli della Notte, gli stessi che abbiamo affrontato qui a Gardenia un anno fa! » disse successivamente la fata della tecnologia Tecna...

La fata della natura, Flora, si portò entrambe le mani davanti alla bocca...

« Oh no! Questo significa che... il Legendarium è stato riaperto! » disse la ragazza dai capelli castano chiaro, visibilmente preoccupata...

« Preparatevi, Winx... Perché porteremo a termine ciò che abbiamo lasciato in sospeso tempo fa! » proferì con tono minaccioso la vampira dai capelli a caschetto scuri, altri non era che la leader dei Figli della Notte, riferendosi a quando loro avevano catturato le cinque fate (esclusa Stella), ed erano stati in procinto di assorbire tutta la loro energia vitale...

Bloom, intanto, non aveva smesso un solo istante di fissare, con sguardo basito, la sua amica Selina...

« Non... non capisco... Cosa ci fa Selina assieme a quelle streghe e quei vampiri?!? » si chiese fra sé la fata del fuoco, per poi aggiungere: « Io... Io credevo che lei avesse abbandonato la via della stregoneria! »

La strega dei ghiacci Icy fece un passo avanti, per poi dire: « Ora basta con i convenevoli... Annientiamo questi perdenti una volta per tutte! »

Darcy, Stormy, i Figli della Notte ed anche Selina annuirono con un perfido ghigno...

E allora le Winx assunsero le vesti di fate Bloomix, mentre i Specialisti si prepararono ad attaccare...
Dopodiché, i due gruppi si scontrarono, iniziando così la loro battaglia!

Le Winx affrontarono le Trix, e i Specialisti i Figli della Notte... e poi si invertivano gli avversari: le Winx contro i Figli della Notte e i Specialisti contro le Trix...

Ma durante lo scontro, le sei fate notarono un qualcosa di diverso nei sei vampiri: erano più forti e mostravano più spesso le zanne invece degli artigli, come se volessero mordere da un momento all'altro...

Selina, invece, si era distaccataimprovvisamente dal suo gruppo...
Ma poco dopo si ritrovò faccia a faccia con la sua amica Bloom...
Un ghigno sinistro comparve sulle labbra della ragazza dai capelli verde-giallo...

« Selina... Non ho alcuna intenzione di farti del male, quindi ti chiedo di tornare su i tuoi passi! » disse la fata del fuoco rivolta all'altra ragazza, che di tutta risposta scagliò contro Bloom dei raggi verdognoli, che la ragazza dai capelli rossi evitò creando uno scudo magico ad effige di drago davanti a sé...

« Io sono la umile servitrice del mio padrone, lord Kururugi! » disse ad un tratto la ragazza dai capelli verde-giallo...

Bloom spalancò gli occhi, sorpresa nell'udire quell'inaspettata frase...

« Che cosa sei tu...?! » disse fra sé quest'ultima... quando proprio in quel momento si accorse di un particolare: l'altra ragazza aveva due piccoli puntini sul lato destro del collo, cosa che fece trasalire la fata del fuoco, ed istintivamente, si portò una mano sul lato sinistro del suo collo... e in quel momento Bloom capì...

La sua amica Selina era stata morsa dal cavaliere Suzaku e probabilmente costui l'aveva resa una sua schiava... cosa che venne confermata anche dallo sguardo particolare della ragazza, la quale la fata di Domino constatò pochi istanti dopo: le iridi della sua amica erano contornate da un cerchio rossastro...

Bloom strinse un pugno...

« Dannazione! Perché proprio lei?? » pensò la fata dai capelli rosso fuoco, riferendosi a Selina... quando improvvisamente avvertì la stessa e identica sensazione di peso alla testa percepita il giorno prima ad Alfea...

« Oh no... Di nuovo! » disse fra sé Bloom, tenendosi la testa con entrambe le mani... ma proprio in quel momento, venne colpita improvvisamente da un raggio verdognolo, il quale la fece sbalzare in terra... Chi l'aveva colpita a tradimento era stata nientemeno che Selina...

« Il mio padrone, lord Suzaku, mi ha ordinato di farti passare dei brutti momenti, cara Bloom... ed è quello che farò! » proferì con un ghigno dipinto sul volto la ex strega dei serpenti, mentre si avvicinava alla fata del fuoco...

La ragazza dai capelli verde-giallo si preparò quindi a colpire nuovamente la fata di Domino... ma improvvisamente, quest'ultima fece una risata maligna, per poi alzarsi in piedi, e dire all'altra ragazza: « Mi dispiace, mia cara Selina... Ma sarò io a farti passare dei brutti momenti! »

E detto ciò, scagliò poi un raggio di fiamme rosse striate di nero-blu scuro contro la sua amica, che colpita in pieno, venne sbalzata all'indietro di svariati metri...

« Preparati, Selina... Perché ti farò male, molto male! » dichiarò Bloom, con un'espressione maligna sul volto, sicuramente non da lei, mentre lentamente, si avvicinava alla sua amica, osservandola con i suoi occhi rossi dalle pupille feline.

Nello stesso istante, le altre Winx stavano affrontando nuovamente le Trix, quando Stella avvertì una sensazione spiacevole e si voltò poi verso la sua migliore amica, intuendo successivamente che era nello stesso stato in cui si era mostrata ad Alfea il giorno prima, nella stanza delle simulazioni...

« Oh no! Bloom è di nuovo sotto quell'influsso malefico! » disse la fata del Sole e della Luna, rivolta anche alle sue altre amiche, le quali sgranarono gli occhi preoccupate...

Nello stesso preciso istante, Darcy si bloccò, avvertendo un'energia negativa provenire proprio dalla fata del fuoco, la quale poi si voltò ad osservare...

« Questa poi... Sembra proprio che la cara Bloom sia controllata da un'entità maligna... » pensò la strega delle illusioni, poggiandosi una mano sotto il mento...

« Potrei riferire la cosa a Suzaku... e chissà che quella fatina non possa esserci utile, in qualche modo... » pensò ancora Darcy, per poi rivolgersi alle sue sorelle dicendo: « Ragazze, io devo fare una cosa... Mi assento un attimo... Va bene? » « D'accordo, ma fai presto: voglio annientare queste fatine con voi due al mio fianco! » rispose Icy, e Stormy annuì solamente...

Detto ciò, la strega delle illusioni scomparve in una nuvola oscura.




Continua...


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Capitolo 21
*** - Bloom è una Nemica?!? - ***


- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -







Capitolo 21
Bloom è una Nemica?!?







A Gardenia, le Winx e i Specialisti stavano affrontando le Trix e i Figli della Notte, mentre Bloom era nuovamente caduta vittima di quel misterioso influsso malefico, il quale l'aveva già colpita ad Alfea il giorno precedente...

« Ehi... Dov'è finita Darcy? » si domandò ad un tratto Stella, notando l'assenza della strega delle illusioni... quando improvvisamente uno dei Figli della Notte, ossia un vampiro dalla corporatura massiccia, calvo e con un cappello a cilindro in testa ed un abito viola, afferrò per le spalle la fata del Sole e della Luna...

« Tu che ci hai sconfitto tempo fa, sarai la prima a cadere! » dichiarò quest'ultimo, pronto a mordere sul collo la ragazza, per assorbirne l'energia vitale...

« Mollami, bestione! » si lamentò la bionda fata, rivolta al vampiro... ma questo, prima che potesse agire, venne improvvisamente colpito da un fendente da parte dello specialista Brandon, il quale lo fece così cadere in terra...

« Nessun vampiro azzanna sul collo la mia ragazza... Sono stato chiaro? » disse lo specialista dai capelli castani, per poi avvicinarsi alla fata di Solaria...

« Tutto a posto, tesoro? » domandò il ragazzo alla bionda fata, la quale rispose: « Si... Grazie tante, tesoruccio! »

Nello stesso momento, Bloom si trovava ai piedi di Selina, e con i pugni avvolti da un'aura rosso fuoco con striature nere-blu scuro, si preparava a colpire quest'ultima... quando ad un tratto, la voce di Flora richiamò la sua attenzione...

« Bloom, fermati, ti prego! Non fare pazzie! » disse la fata della natura, avvicinandosi poi lentamente alla sua amica...
La fata del fuoco ghignò tra sé, per poi voltarsi e guardare l'altra fata...

« Flora... Sei così patetica e sdolcinata... Mi fai venire la nausea! » dichiarò con parole pesanti la fata dai capelli rossi...
La fata di Linphea si sentì trafitta da quelle parole, ma in cuor suo, sapeva che ha pronunciarle non era la sua amica Bloom, ma qualche entità malefica insidiatasi in essa...

« Mi dispiace, Bloom, ma non mi lasci altra scelta... RADICI DELLA TERRA! » pronunciò Flora... e hai piedi della fata di Domino, spuntarono delle grosse e robuste radici, le quali si avvinghiarono tutte intorno al corpo di quest'ultima, bloccandole così i movimenti...

* * * * * *

Intanto, con un incantesimo di dislocazione, Darcy apparve nei pressi del grande maniero di proprietà di Suzaku Kururugi, per poi librarsi in volo ed entrare in esso tramite una grossa finestra aperta.

Una volta dentro, la strega delle illusioni si mise alla ricerca del cavaliere vampiro, usufruendo dell'energia negativa che costui emanava... E qualche istante dopo la percepì, iniziando poi a seguirla...

Questa la condusse in una grande stanza, in tutto e per tutto simile ad un dojo giapponese...

« Suzaku, sei qui, vero? Avrei bisogno di... » disse la strega delle illusioni, ma non terminò la sua frase perché si ritrovò di fronte proprio il cavaliere in questione, con indosso solo un paio di lunghi e larghi pantaloni color beige, tenuti su da una cintura in vita del medesimo colore, mentre il torace era lasciato scoperto, con i muscoli degli addominali e del petto ben delineati e in evidenza...
Nella mano destra, impugnava un bokken, ossia un tipico bastone-spada giapponese da combattimento.

Davanti a quella visione, Darcy si dimenticò completamente del motivo per cui era giunta lì...

- Volevi parlarmi, Darcy? Ti ascolto. - disse il ragazzo, mentre riponeva il bokken, che precedentemente impugnava, su di un ripiano libero...

« Emh... Io... » cercava di dire la strega delle illusioni, non riuscendo a distogliere lo sguardo dal corpo scultoreo del ragazzo...

« Come faccio a parlare tranquillamente, trovandomi di fronte un figo pazzesco, qual'è Suzaku? » pensò la ragazza dai capelli castani, cercando di non arrossire...

- Allora, Darcy? - domandò il cavaliere vampiro alla ragazza, mettendosi a braccia conserte...

« Ah! Si, Suzaku... Ehm... » disse la strega, toccandosi la lunga chioma castana, per poi aggiungere, ritornata in sè: « Bloom, la fata del fuoco, è controllata da una forza oscura... È ostile perfino con le sue amiche! »

- Ah, davvero? Interessante! - disse Suzaku, con un sorriso, che però somigliava di più ad un ghigno...

« Potremmo sfruttarla a nostro favore: i nostri nemici non si aspetteranno una mossa del genere! » disse la strega delle illusioni, con un ghigno degno di lei...

Il vampiro osservò per qualche istante la ragazza di fronte a sé, per poi dire, con un sorriso, a quest'ultima: - È un'ottima idea, Darcy... Mi piace la tua intelligenza... - « Grazie, Suzaku. » disse la strega delle illusioni, con un sorriso compiaciuto, per poi pensare: « E di te mi piace tutto, caro Suzaku! »

Dopo quest'ultimo pensiero, Darcy lasciò la stanza, mentre il ragazzo la seguiva con lo sguardo...

- Mi piaci, cara Darcy... Sei una strega degna di nota! - pensò Suzaku, con un sorriso stampato sulle labbra.

* * * * * *

Nel frattempo, la battaglia tra le Winx, supportate dai Specialisti, contro le Trix e i Figli della Notte, continuava senza sosta...

Flora era riuscita, a malincuore, ma era stata costretta a farlo, a bloccare la sua amica Bloom, sempre controllata da una forza negativa...

« Sei una sciocca, Flora, se pensi di potermi fermare in questo modo! » disse la fata del fuoco, iniziando a rilasciare così la sua aura di fiamme striata di nero-blu scuro, con l'intenzione di bruciare quelle radici che la tenevano bloccata... ma la fata della natura concentrò al massimo la sua energia magica per evitare che le radici venissero distrutte...

« Bloom, amica mia... Torna in te! Fallo per il buon nome della nostra amicizia! » disse la fata di Linphea, rivolta alla sua amica, mentre continuava a rilasciare la sua magia per mantenere integre le radici...

« Grrr... FAI SILENZIO! » tuonòimprovvisamente la fata di Domino... e proprio in quell'istante, una potente onda d'urto di fiamme mutate carbonizzò le radici che prima l'avevano tenuta bloccata, e la stessa onda fece sbalzare all'indietro anche la fata della natura, la quale cadde malamente a terra...

Nello stesso istante, come se avesse percepito qualcosa, lo specialista Helia volse lo sguardo, vedendo così la sua ragazza stesa a terra...

« Oh no, Flora! » disse il ragazzo, preoccupato, per poi correre verso la fata in questione... ma improvvisamente lo specialista dai capelli scuri venne colpito alla schiena da uno dei vampiri, ossia una ragazza dai capelli celesti in stile ottocentesco con indosso un bustino ed una gonna a tutù, la quale successivamente si mise a cavalcioni sullo specialista, e tenendogli la testa, aveva avvicinato poi il viso al collo del giovane, il quale morse rapidamente con i propri canini, iniziando così ad assorbire buona parte dell'energia vitale contenuta nel sangue del ragazzo...
Quest'ultimo perse subito i sensi...

« Helia, no! » disse preoccupato lo specialista Timmy, vedendo l'amico steso a terra, mentre la vampira si rialzava, mostrando un ghigno compiaciuto sulle labbra, ora leggermente macchiate di rosso...

Poco dopo, apparve nuovamente lì Darcy, la quale si unì alle sue sorelle...

« Cosa mi sono persa, ragazze? » domandò la strega delle illusioni, guardandosi attorno...
« Quella vampira ha appena assorbito l'energia vitale di quello specialista mordendolo sul collo... » rispose la strega delle tempeste, indicando la Figlia della Notte dai capelli celesti e il ragazzo dai capelli scuri in terra...

« Tu, invece, Darcy, dove sei stata? » domandò poi la strega dei ghiacci alla sorella, la quale rispose: « Da Suzaku, a riferirgli una cosa... » « E che cosa? » chiese a sua volta Stormy...

La strega dai capelli castani indicò la fata del fuoco, distante una decina di metri da loro...

« Quella fatina è controllata da un'entità malefica... E come potete vedere, ha attaccato perfino una sua amica! » spiegò quindi Darcy...

« E con questo, cosa vorresti dire? » chiese delucidazioni Icy...
« È semplice... Possiamo usufruire della cosa a nostro vantaggio! » rispose quindi la strega delle illusioni, per poi aggiungere: « È proprio di questo che ho parlato con Suzaku... »

La strega dei ghiacci e quella delle tempeste si soffermarono a pensare sulla cosa, dopodiché diedero la loro risposta definitiva, la quale fu di comune accordo con quella della strega delle illusioni...

Dopo ciò, sia le Trix, sia i Figli della Notte e anche Selina (ripresi i sensi dall'ultimo attacco), si dileguarono in una nube oscura, lasciando i presenti basiti... E nello stesso istante, la fata di Domino si portò entrambi le mani ai lati della testa, urlando di dolore, per poi accasciarsi in terra, svenuta, perdendo inoltre la sua trasformazione...

« Bloom!! » pronunciarono all'unisono le altre Winx, avvicinandosi poi alla loro amica, mentre Flora, ripresasi dal colpo precedente, si avvicinò al suo amato specialista, steso ancora in terra, privo di conoscenza, seguita da gli altri specialisti...

« Helia, tesoro... Svegliati... » disse la fata della natura, dopo aver girato il corpo del ragazzo ed averlo poi adagiato di schiena, notando poi, su una parte del collo di quest'ultimo, gli inconfondibili segni del morso lasciati dalla vampira che lo aveva attaccato...

« Forza amico, riprenditi! » incitava anche Riven il risveglio dello specialista dai capelli scuri, ma nulla...
Sembrava che quest'ultimo fosse caduto in una sorta di incoscenza totale...

Lo specialista Timmy si fece avanti...

« Ho visto uno di quei vampiri mordere Helia, e quando me ne sono accorto, oramai era già troppo tardi. » disse il ragazzo con gli occhiali, per poi abbassare lo sguardo, come se in qualche modo si sentisse responsabile di ciò che era accaduto al suo amico, non avendolo aiutato in tempo...

D'un tratto, avvolta da una nuvola rosa, comparve lì nientemeno che la fata madrina Eldora...

« Eldora! Sei tu! » dissero all'unisono le cinque fate...
Tutti i presenti erano sorpresi nel vedere l'anziana fata...

Ma costei non aveva un'espressione gioiosa sul volto, anzi, era piuttosto tesa...

« Eldora... Qualcosa non va? » domandò la fata della musica alla donna, la quale, con un sospiro, rispose poi: « Purtroppo si... e non è una bella cosa... »

Alla risposta di quest'ultima, tutti i presenti rimasero in silenzio, preoccupati dalle parole della fata madrina...

« Sarà meglio parlarne con calma nel mio cottage... » disse infine Eldora ai presenti, i quali annuirono...

Così Riven prese in braccio Helia, e Brandon prese in braccio Bloom, dopodiché tutti si misero vicini, e così la fata madrina usò un incantesimo di dislocazione che li avrebbe condotti nella Foresta Fiorita.




Continua...


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Note dell'autrice: Eccomi tornata a voi con un nuovo capitolo...
La situazione per le Winx e gli altri si mette proprio male: Bloom muta improvvisamente divenendo malvagia e il povero Helia cade vittima di uno dei Figli della Notte...
Che altro accadrà dopo le notizie di Eldora? Vi rimando al prossimo capitolo, un abbraccio a tutti, bye bye!
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