Tutto In Famiglia

di Sognatrice
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo giorno in famiglia ***
Capitolo 2: *** l'ispirazione ***
Capitolo 3: *** visita ! ***
Capitolo 4: *** una giornata qualunque ***
Capitolo 5: *** re topolino ***
Capitolo 6: *** siamo in ritardo ! ***



Capitolo 1
*** Primo giorno in famiglia ***


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Tutto in famiglia

 

Primo giorno in famiglia

 

L’auto camminava da mezz’ora , stavano camminando per un sentiero nel bosco , ma finalmente intravidero una Villa in stile barocco , con un portone floreale in metallo .

-Siamo arrivati ! – sorrise il dolce maritino , al volante

-Già …chissà se tuo fratello è a casa …- rispose la mogliettina

-Certo , lo sapeva che oggi dovevamo arrivare dal nostro viaggio –

Ella sorrise , e tirò fuori dal cruscotto della Mini Cuper il telecomando , premendo il tasto giallo aprì il grande cancello .

La macchina attraversò  un grande giardino , con grandi roseti e una piscina .

La macchina si fermò davanti al grande portone in legno della villa . I due scesero dalla macchina ed esclamarono : - Casa dolce casa- :

La ragazza legò i suoi capelli neri con una coda e scese le valige aiutata dal marito . Egli spalancò la porta e gridò :

-Siamo a casa!!!!!!!!!!!!-

Dalle lunghe scalinate in marmo , si sentirono delle vocine bambinesche , che si dirigevano verso di loro :

-Zio Bill !!!- gridarono . Due piccoli bimbi uguali distinti solo dalle maglie , in rincorsa si buttarono sul ragazzo

-E a me non mi salutate? – disse la ragazza , con tono geloso

- Zia Lucy – i bambini si staccarono da Bill disteso a terra , buttandosi tra le braccia della ragazza .

Come dal nulla Bill vide spuntare dalla porta di destra, un ragazzo con degl’enormi vestiti :

-Fratellino !!! Mi sei mancato – e sorrise

-Ciao Tom anche tu mi sei mancato … - e i due fratelli si abbracciarono      .

Da dietro Tom sbucò una graziosa ragazza dai lunghi capelli oro , con addosso un gambriule macchiato di pomodoro :

-Ehy Bill Lucy , come state ? Bello l’Egitto ? –

-Oh si fantastico… – rispose Lucy

-Beati voi ! Tom non mi porta mai da nessuna parte , e non mi compra mai nulla ! – sbuffò e scompari dietro la porta .

Tom iniziò a gridare – Elisabeth cosa stai insinuando ??? Parigi , New York , Praga , Monaco , Roma , Brasile , Los Angeles non ti dicono niente ?! – si mise a camminare – E la borsa di Armani ? Il profumo Chanel ? Il vestito di Valentino … - e sparì girando l’angolo della porta , insieme alla voce che cominciava ad abbassarsi  .

Intanto i due sposini se la ridevano , poi si sentirono le magliette tirare , Lucy abbassò lo sguardo e disse :

-Diteci Valerio e Stefano –

-Zia voi vedele cata tua ? – disse il più piccolo Stefano

-Ti ti , tai Zio veni – tirò la maglietta l’altro gemello Valerio

-Ok Ok – risposero tutte e due assieme

In compagnia dei due bambini di Tom , salirono le scale . Valerio aprì una porta in legno laccato , e corse verso il centro della stanza , riempita da scatoloni :

-Ecco quetta e cata vottra – esultò il bambino

-Ma mamma e papà perché non l’anno ancora sistemata lasciando gli scatoloni ? –disse Bill seccato

-Lo dovevano fale dieli pelò poi ti toto fatte i coccoe e nenti – disse Stefano

-Le coccole eh ?!!! – disse Bill più incazzato più che mai 

-Dai Bill , sarà divertente sistemare la casa – lo quietò Lucy

-No non è divertente! – sbuffò Bill

-Su su , con un po’ di buona volontà finiamo … Dobbiamo sistemare solo la stanza da letto, il bagno e il salottino … le altre cose le abbiamo in comune … su dai – e gli diede un bacio

- Ok … però stasera doppia razione di coccole ! – rispose maliziosamente Bill

- Vedremo … bambini  voi ci aiutate ? –

- Tiiii – dissero … e si misero a lavoro .

 

4 ore dopo sentirono che delle voci li chiamavano :

-Bambini , Ragazzi è pronto !-

Scesero , ed andarono in cucina …Sul tavolo erano serviti ottimi piatti al sugo e un tacchino dall’odore invitante .

Mangiarono tutto , velocemente , poiché il cibo era  una delizia .

-Ottimo , davvero un buon pranzo Elisabeth –disse Lucy

-Si brava – disse Bill

-Troppo buono … sputa il rospo Elisabeth – disse Tom

-Io non nascondo nulla – disse Elisabeth con aria innocente

Stefano e Valerio porsero a Bill e Lucy i pop-corn –Teni ora inittia il film –

-Il film ma…- i due sposini non finirono di parlare che , Tom ed Elisabeth cominciarono a parlare

-Non ci credo … cos’è che vuoi ?- ripeté Tom

-Ok , l’hai capito … Be voglio il nuovo vestito d’Emporio … ti prego – disse la mogliettina facendo gli occhi dolci .

-Mai ! Ne hai a migliaia ! – ribadì Tom

-Ok vorrà dire , niente coccole .Ti darò tante legnate ! – disse severa

Tom si spaventò , sapeva solo lui cosa gli attendeva – Ok , va bene te lo comprò ! –

-Bravo cucciolo ! Ora fila a lavare i piatti –

-Certo padrona … ma stasera te la faccio pagare hahaha-

-Si certo fila – rispose impassibile

Bill ,Lucy e i bambini se la ridevano

-Avevate ragione cuccioli – disse Lucy rivolgendosi ai bambini

-Ok , ora noi andiamo a sistemare le nostre stanze – disse Bill con gli occhi lucidi per le risate .

E i  due si alzarono e si avviarono all’uscita , intanto Elisabeth gridava : - E i piatti chi li lava ?-

-Di certo non io – rispose Bill

-Ma cosa vi sembro una serva ?-

Ma non ricevette nessuna risposta .

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Ekko a voi la prima puntata di tutto in famiglia ... mi raccomando leggete , e commentate in tanti ... un bacio

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Capitolo 2
*** l'ispirazione ***


tutto in

L’ispirazione

 

Il vento soffiava leggero , in una tiepida estate … Baci lievi sul collo di Bill , dolci e candidi baci . Gli occhi di Acqua Marina di Lucy riflettevano quelli di Bill , un  altro bacio … di scatto Bill si alzò dal letto facendo spaventare Lucy :

-Amore ! – gli sorrise con 32 denti che luccicavano , prendendo le mani della ragazza , che spaventa , indietreggiava e si aggrappava al cuscino

-Sei un mito – continuava lui

-Gr..a..zi..zi..e – disse Lucy balbettando

-Mi è venuta l’ispirazione , corro di sotto a scrivere ! – cominciò a saltare come una farfalla , afferrò un quaderno piccolo sopra il comodino , e saltellante sbattè la porta , lasciando sola la ragazza in camera , rimasta spiazzata dalla reazione improvvisa di Bill .

Intanto egli scendeva le scale , per uscire in giardino e sedersi sotto una grande quercia . Dalla sacchetta tirò fuori una penna ed esclamò –Mettiamoci a lavoro - .

Ma , ad un tratto la penna , non scrisse più :- No!!!!!!!!!!!! -: gridò furiosamente , buttando la penna a terrà e battendoci di sopra i piedi . Tom che stava prendendo il sole , si accorse che il fratello , aveva avuto qualche problema con la penna . Così gli disse gridando per farsi sentire :

-Bill comprati un computer , così non ne avrai più problemi , con le penne ! – e ritornò a godersi il sole di quella tiepida giornata .

Bill dopo aver ascoltato attentamente le parole del fratello , corse in cucina , afferrò le chiavi della macchina , mise la quinta e partì alla rivolta del primo negozio di Informatica .

Elisabeth , era seduta a godersi una bella tazza di tè freddo . Si spaventò sentendo la porta spalancatosi violentamente . Vide Bill con un enorme scatolone , seguito da i due figli , con altri piccoli scatolini :

-Bill c’era bisogno di sbattere la porta ? – disse la ragazza

-Si scusa l’ho aperta con i piedi – disse Bill cercando di vedere la ragazza , poiché lo scatolone gli intravedeva la vista

-Si in senso letterario però  , guarda c’è un impronta di scarpa ! – Elisabeth afferrò una pezza e cominciò a pulire la porta .

Intanto Bill saliva le scale di marmo . Pochi minuti dopo so ritrovò ad affrontare una catasta di fili .  15 minuti dopo la cara mogliettina trovò Bill e i due nipotini , ingarbugliati come salami

-Ma che state comminando – disse mentre rideva

-Aiutaci a liberarci invece di ridere – disse Bill nervoso

Lucy li aiutò e dopo disse :

-Ve lo sistemo io il computer …- non finì di parlare che fù interrotta da Bill

-Non è lavoro da donne questo ! –

-Ah si ? – prese la sedia e si sedette davanti a loro – Forza voglio vedere come ve la caverete – disse arrabbiata.

Ma niente , dopo tante peripezie , si ritrovarono di nuovo tutti e 3 ingarbugliati nuovamente :

-Batta tio , io me ne vaio – protestava Valerio

-Anche io – ribadì anche Stefano .

Lucy si alzò dalla sedia liberò i due nipotini che se ne andarono , seccati , e fisso Bill inattesa delle sue scuse :

-Ok , hai ragione … scusa – disse il moro rassegnato

-Bravo il mio leoncino – gli diede un bacio e lo liberò .

30 minuti dopo il computer era sistemato e Bill era davanti alla tastiera , in cerca dell’ispirazione .

Ma niente l’aveva persa ! Davanti a lui vedeva solo muri bianchi , ciò non lo portava a niente :

-No! – disse e si mise a frignare . La moglie sentendolo dalla doccia , gli gridò :

-Bill comprati un computer portabile , così lo porti dove vuoi ! – gli disse per consolarlo

-Sei un genio tesoro io l’ho sempre detto – Bill incoraggiato alzò il capo , scese di furia le scale , afferrò le chiavi della macchina , e si mise al volante , per riandare di nuovo al negozio di informatica.

Ritornò , con un piccolo scatolo , contenente il piccolo pc , lo estrasse dalle custodia , e lo poggiò sul tavolo . “ Come si accende sto coso ! “ continuava a girarlo per trovare i fili e connetterlo , da più di un’ora . Elisabeth lo stava guardando da dieci minuti , poi disse :

-Aspetta …- guardò il pc – Posso ? –

-Se ci riesci – accordò Bill . La ragazza premette un bottone sulla destra e il computer si accese .

Bill saltò di gioia , ringraziò Elisabeth , prese il computer in mano  , uscì e si sedette sotto la quercia ad ammirare il tramonto così gli venne l’ispirazione e cominciò a scrivere  . Tom stava uscendo dalla piscina , quando vide Bill all’imprese con il pc , gli si avvicinò e disse :

-L’hai comprato ! – sorrise

-Si ! – disse impassibile concentrato sul pc

-Ti è venuta un ‘ispirazione eh ? –

Bill alzò il capo , guardò Tom e disse nuovamente – Si –

-Bene ! – disse Tom voltandosi le spalle e tornando dentro casa .

Bill abbassò il capo al pc … e riprese a scrivere il testo della canzone . Quando stava mettendo il punto … “ Si è spento ! “ , lo schermo era diventato  nero :

-Nooooooooooooooooooooo , non ho salvato !!! - .

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Fine della secondo puntata , spero vi sia piaciuta , mi raccomando commentate in tanti ...
Ecco i ringraziamenti

uhuhuhuh: ecco ho aggiornato buona lettura XD
niky94:sono contenta che sia un ottimo inizio :)
angeli neri : che bello , sono contanta che ti faccia ridere !
jaji : ti ha incuriosito :o .... ottimo XD

                                                       un bacio a tutte

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Capitolo 3
*** visita ! ***


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Visita a villa Kaulitz

 

Un altro giorno , splende a villa Kaulitz . Le vacanze estive stavano per terminare , così famiglia Kaulitz , decide di andare gl’ultimi 3 giorni , sulle coste Francesi .

Tutto era pronto , Bill e Tom , caricavano le ultime valige sulla Caldic . Elisabeth , stava chiudendo la porta , quando sentì il telefono squillare :

-Aspettate ragazzi squilla il telefono – così dicendo rientrò ad alzare la cornetta .

- Pronto ? – disse la ragazza

-Tesoro , sto venendo a farti visita … anzi fra 5 minuti sono lì , guarda sto intravedendo la tua villa , ci vediamo – così dicendo staccò la chiamata

Elisabeth rimase con la bocca aperta nella sua mente vagava solo la parola “ Cazzo” . Fù risvegliata dal suono della Caldic , lentamente posò la cornetta e si diresse all’uscita .

Alzò la mano , per chiedere la parola :

-Ragazzi , c’è un piccolo problema …-

-Sarebbe ? – disse Lucy curiosa

-Ecco , m..i..i..a mamma…- fù interrotta

-Dimmi che è morta ! – esultava Tom

-E ti piacerebbe … sta vendo qui – disse con scioltezza

Tom , non seppe dire niente , cadde a terra come un salame , aiutato dal fratello si rialzò  , riuscì poi a gridare alla moglie :

-QUELLA STREGA DÌ MATUSA STA PER VENIRE QUI ?!!!!!!!!!! –

- Si se ancora non l’hai capito – disse Bill , scoraggiando il gemello .

I bambini cominciarono a fare festa  - Evvai vene la totta – dissero i due bambini

-La tonta ,non  totta – sussurrò ai figli  Tom

-Allora io e Bill …- non finì di parlare che dal cancello risuonò un clacson .

Da una vecchia 600 uscì , una anziana signora  bassa e cicciottella , con dei lunghi capelli bianchi stile “ cugini di campagna”, e degl’occhiali color arcobaleno .

-Apritemi – gridò

-No – sussurrò Tom , ma Elisabeth , prese il telecomando e lo aprì .

La vecchia 600 , si fermò poco distante de loro . La signora cominciò a deambulare come una zoppa , arrivando al cospetto della figliuola :

-Amore –disse abbracciando la figlia

-Mamma – ricambiò la abbraccio

-E i miei nipotini ? – da dietro la schiena apparvero due figure –Eccovi ! –

-Tonta – dissero , come gl’aveva detto di fare il loro papà , ma la vecchia non disse niente poiché erano piccoli e ancora non parlavano bene

-Ma guardate come siete cresciuti , sembrava che solo ieri vostra madre vi aspettasse , invece sono passati 2 anni – disse con le lacrime agl’occhi , poi tirò fuori dalla grande borsa , due caramelle e le porse ai due gemellini , che contenti scapparono a giocare , tra le aiuole .

La signora si girò , e camminò lentamente verso Tom , letteralmente terrorizzato :

-E tu ?! – disse in tono di disprezzo – Non si saluta ? –

-Ma certo signora –

-Mi auguro che ,mi abbi preparato una grande accoglienza ! –

- Ma certo …- per tirarsi fuori dai guai , gli venne un ‘idea . Prese una rosa , e in tono cavalleresco , cominciò a dire :

-Spargerò , petali rossi ad ogni suo passo , ricoprirò di miele il tuo sentiero , verserò oli profumati ad ogni suo  cammino ! – si inginocchiò e gli porse la rosa “ Prima o poi dovrei cadere vecchia !”pensò

-Meno male sei cambiato,   almeno questo … ma questi capelli , non li tagli mai eh ? –

-Sono sacri – ribadì Tom “ E lei perché non si cambia quei dannati occhiali che sembra allerchino ! “ .

La signora si girò , indirizzandosi verso Bill e Lucy :

-Signorine , scusatemi se non vi ho salutato ! – disse porgendo la mano , Bill scioccato replicò arrabbiato – Guardi che io sono un maschio – E la mogliettina per difenderlo aggiunse – E io sono sua moglie –

-O mi scusatemi … - “ Saranno gli occhiali ? …Eppure a me sembra di vedere una ragazza …Bho “ .

- Be allora io e Lucy togliamo il disturbo – disse Bill entrando nella Caldic

-Buon fine settimana –

-Ma dove andate ?! – gridò Tom in cerca d’aiuto , ma non ottenne nulla perché due secondi dopo il motore , era in funzione e i due sposini sfrecciavano per le coste Francesi .

“ MATUSA TE LA FARO’ PAGARE , PAROLA DI KAULITZ” ringhiò nella sua mente Tom.

-Mamma entriamo dai ! – l’invitò la figlia , che fù subito seguita dalla madre .

Tom restò , tutto il pomeriggio  rinchiuso in bagno ad architettare la sua vendetta , si era giurato , che quella vecchia non sarebbe più tornata in quella casa.

Così gli venne un infallibile idea , come la suocera aveva rovinato la vacanza  alla sua famiglia , anche il suo fine settimana diventerà un inferno  : Letto , Wc .

Prese la scatola dei medicinali e tirò fuori 10 lassativi . Piano si diresse in cucina , con un mattarello sgretolò le pinnole , per poi mettere la  polvere in un bicchiere di vino , di cui la vecchia andava matta. Con il bicchiere in mano si diresse in salotto dove , le due stavano conversando :

-Signore posso interrompervi ? –

-Dimmi – disse Elisabeth

- Posso offrire , alla mia suocera preferita “ solo quando morirai    “ Un nero D’avola del 1496 “ si certo , come no , è il vino in busta dei supermercati” stappato appositamente per lei –

La signora , afferrò subito   il bicchiere , e lo bevette in un fiato , ringraziando porse il bicchiere vuoto a Tom , che andò in cucina , con area diabolica “ hahaha passerai un fine settimana d’inferno “ .

Mentre puliva il bicchiere , Elisabeth l’ho raggiunse :

-Cosa le hai fatto – disse arrabbiata

-Nulla – disse con aria innocente

-Nulla ? E’ andata di colpo ! –

-Ma dai , hanno già fatto effetto – disse senza accorgersene e ridendo

-Tom , ma come ti permetti ? –

Tom afferrò , la ragazza e la sbattè contro il muro , poi diabolicamente gli sussurrò – Io mi permetto… posso fare tutto ! – e gli rubò un bacio

-Sei una persona spregevole ! – l’ho guardò , più incazzata che mai

- Spregevole come tua madre ! - , e lasciò la presa .

- Stronzo – ribadì un ‘altra volta .

-LA CARTA ELISABETH – gridò la madre dal bagno .  Ella se ne andò infuriata , mentre Tom se la rideva .

E si la madre passò un fine settimana di merda , andandosene con lo stomaco sotto sopra .

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Ekko la 3 puntata , spero vi piaccia 

ringrazio tutti quelli che leggono . Rinngraziamenti :

Faschion_Girl : hihihih si è stato propio sfortunato !

babygirlLucy: eh si , sarebbe bello , sapere cosa fanno nella vita reale baci !

Silvia M Kaulitz: , sn contenta che ti piaccia , leggi e commenta kuss . 

niky94: wow un ganzo XD , nn ti preucc cont a postare baci 

Un bacio a tutte leggete e commentate

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Capitolo 4
*** una giornata qualunque ***


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Una giornata qualunque

 

16:24 , segnala l’orologio della cucina . Tom era intendo a leggere un comunissimo giornale … O quasi . Ogni tanto dava una sbirciatina , per vedere se arrivasse qualcuno . Qualcosa lo fece risvegliare dalla lettura . Velocemente chiuse la rivista “ playboy” e la mise dentro i pantaloni , non trovando un posto sicuro .

Così per crearsi un alibi e scappare alla domanda “ cosa stavi facendo ?” , afferrò le chiavi della macchina e si ricordò che oggi la doveva lavare .

Andando verso il garage , vide che c’è il postino , con della posta . Cambia direzione , decidendo di dare un ‘occhiata alla posta prima di lavare la macchina.

Lascia le chiavi , sul tavolo del giardino , senza badarci , e va a buttare la posta della pubblicità . Andando verso il cesto , si accorge che è pieno . Decide di lasciare le lettere , tra le quali c’è una fattura che dopo avrebbe dovuto andare a pagare , sul tavolino , per andare a svuotare il bidone .

Qual cosa nei pantaloni gli da fastidio , gli mette una mano dentro e tira fuori la rivista che poco fa stava leggendo e un libretto d’assegni .Mette la rivista nella spazzatura anch’essa , essendo vecchia e non sapendo dove nasconderla , con la mogliettina che vagava per la casa . Infine scopre che il suo biglietto per gli assegni è vuoto . Concentrato sul libretto degli assegni lascia la spazzatura in cucina li dov’era. Così va nella stanza da letto e prende uno nuovo libretto ; vede sul comò la lattina di Coca-Cola  . La prende per non far si che si rovesci sul letto , e si accorge che si sta riscaldando , così la porta in cucina , per riporla nel frigo . Andando in cucina osserva che il vaso dell’entrata ha bisogno di acqua . Lascia la Coca – Cola sullo scaffale in alto , per poter prendere il vaso , ma scorge i suoi occhiali da Sole … che da  ben 3 giorni cercava . Li prende e si dirige nuovamente nella stanza da letto per posarli sul comodino . Ritornò in cucina , e riempì una caraffa d’acqua per i fiori . Vide sul tavoli il telecomando “ Tò guarda dov’era “ pensò” e noi che ieri sera lo cercavamo come matti ! “. Così decide di portarlo , nel salotto della Tv , dove deve stare , solo dopo che avrà finito di mettere l’acqua ai fiori .

Versando l’acqua però la maggior parte , per colpa dei bambini , finisce a terra . Pertanto , tornò in cucina , e prese delle pezze per asciugare l’acqua.

Torna all’entrata ma non si ricorda cosa doveva fare con quelle pezze … Si mise a rimuginarci su , fino a quando non venne svegliato dal suo pensiero , dalla moglie , che annunciava che la cena era pronta .

Ore 23:00 , Tom esausto va a coricarsi  :

-Ehy Tom – lo disturba la moglie

-Dimmi –

-Sai avrei voglia … - disse desiderosa

-Scusami amore ma è stata una giornataccia … la macchina non è stata lavata, non ho pagato la fattura, il bidone della spazzatura è pieno, c'è una lattina di Coca Cola calda sullo scaffale, i fiori sono senz'acqua, c'è un solo assegno nel mio libretto, non riesco a trovare il telecomando, né i miei occhiali da sole ,  c'è una brutta macchia nell'entrata e non ho la minima idea di dove sono le chiavi della macchina… senza fare nulla sono esausto ! –

-Tom … - rise – Buona Notte allora – e gli diede un bacio sulla fronte .

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Ekko a voi ... spero vi piaccia XD ... ecco i tingraziamenti

angeli neri : attenpo debito arriverà ! non ti preucc XD cont a leggere un bacio
silvia m kaulitz: ecco a te il capito spero ti piaccia anche qst
nika94: grz di aver commentato XD
fashion_girl : sono contenta che ti faccia ridere XD cont a leggere
bigangel_dark : lo so è troppo figa !!! leggi leggi hihihi

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Capitolo 5
*** re topolino ***


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Salve ragazzi ... scusate il ritardo ... ho avuto tanto da studiare T_T ...imploro perdono ... vbb comunque eccovi un nuovo , e spero bello come gli altri , capitolo

Re Topolino

La famiglia Kaulitz era seduta , a gustarsi dell’ottimo pesce , tra qualche interruzione dei litigi tra i piccoli bambini :

-Bambini finitela di mettervi le lische del pesce tra i capelli – gridava Elisabeth

-Valerio o ce la finisci o ti mollo un ceffone sai ? !! – continuava il padre infuriato , con il bambino che buttava le lische , nei pantaloni del padre , proprio a centro della “ sua parte sacra “ come usava chiamare .

-Dai su … Vale , Stefano se la smettete , domani vi compro l’ovetto Kinder – li fece calmare la zia , sorridendo , solo lei , e non si sa come , riusciva a farli calmare  e insieme alla loro mamma andarono in bagno così , potevano pulirsi .

Bill e Tom rimasero soli … Tom fissava la forchetta pensieroso , mentre Bill l’ho osservava .

Nessuno sembrava prendere una discussione  . Quando Tom fece per vessarsi un po’ di vino esclamò :

-Uffa è finito ! –

-Scendi in cantina e ne prendi dell’altro no ? – aggiunse Bill

-Ma …- uscì fuori discorso Tom – lo sai che non siamo mai stati in cantina ? –

-Non sei mai stato in cantina – rispose sbalordito Bill

- Si… ci scendono sempre i bambini – disse

-Da soli ?! – disse Bill sbigottito

-Che c’è di strano ? –

- Ma non sono un po’ piccoli e se cadono e si fanno male ? Non ci hai mai pensato ? Tom ! –

-No… e poi a loro piace  – disse come se nulla fosse – vabbè comunque voglio del vino … vai tu ? –

-Ti sei fatto un servo per caso ?-

-Ma io credevo che lo fossi dalla nascita – e rise

- Stronzo –  gli tirò una delle pantofole con stampato sopra Whinne Pooh  , che Tom evitò con abile maestria  ,e  si alzò dalla sedia per andarsi a sedere davanti alla tv imbronciato .

-E dai Bill scherzavo ! – disse Tom forse dispiaciuto

 -Vaffanculo  prenditelo tu  il vino … io con te ho chiuso –

-Si certo …- dicendo questo uscì dalla stanza , tanto lo sapeva che il suo fratellino , non avrebbe mai chiuso con lui .

Bill , non riusciva a non pensare a quello che aveva detto suo fratello … ci pensò e ripensò … ma si dai suo fratello lo fa apposta , lui sa che Tom gli vuole bene … perché prendersela … ritornò con il sorriso e girò canale su “ paperissima” . Era avvolto dalle risate , quando sentì un urlò proveniente da fuori , vagamente familiare . Corse subito in giardino e vide Tom sbigottito e fermo , che fissava le scale della cantina :

-Che successo Tom – gridò il fratello spaventato . Il gemello allora alzò la mano lentamente tremante .

-Dei… dei to..to…pi –

-Uff…Tom i topi sono dappertutto … non dirmi che tu il grande Tom ti spaventi ! –

-No Bill … ma questi cantano, ballano e si dicono le barzellette –

Seguirono dei minuti di silenzio , che furono rotti dalle mogli :

-Che succede ? – disse  Lucy spaventata

Bill la guardò , e dopo scoppiò a ridere – Ma che ti ridi ! – continuò Elisabeth

-Bill ti giuro è la verità – disse Tom , che cercava l’appoggio del fratello .

-Tom ..Hahaha… i topi che ballano … voglio proprio vederla questa – rise ancora Bill

- Topi che ballano ? – fecero l’eco le due mogli , che si girarono , si guardarono e poi cominciarono a ridere .

Bill strappò , la torcia dalle mani di Tom e scese le scale – Topi che ballano hahaha-

E poi , un urlo .

Tutti si precipitarono di sotto … vedendo la scena restarono … sbigottiti tutti , tranne Tom

-Vedete io ho sempre ragione ! –affermò Tom .

- O mio dio ma cosa sono questi cosi ?! – disse Elisabeth

- Ehy …-la chiamò una vocina , proveniente da sotto – Noi siamo dei topi … non hai mai visto topi ? –

Elisabeth , vedendo quel topo sulle sue gambe , gridò e lo scalciò , e andò a finire sul piccolo palcoscenico  , mezzo stecchito ,dove c’erano altri Topi .

Allora , un Topo grande con una corona sulla testa , girò il capo e i suoi occhi divennero rossi .

-Prendeteli gridò –

In meno di 5 minuti i 4 ragazzi si trovavano a dosso miliardi di topolini  … quando tutto sembrava perduto , quando sembrava che i quattro stessero diventando il pasto di quei sconosciuti Topi … furono salvati , dai piccoli Valerio e Stefano .

-Topolino ti plego lassali tare … tono temi … i mlei telvitoli – disse Stefano 

- I tuoi … i tuoi serv…- disse Tom che fù interrotto dalla mano della moglie

-Sta zitto o saremo pasto di quei ratti – gli sussurrò Elisabeth .

-Principe Stefano , Principe Valerio il vostro volere è un ordine – Topolino s’inchinò e i 4 furono slegati .

-Cutali Topolino  -

- Si scusaci …- restarono al gioco Elisabeth e Lucy – per farci perdonare , Torta al formaggio ! –

Tutti i Topi cominciarono ad urlare , e corsero sgattaiolando in cucina .

-Wuaa il pensiero di quei topi nella mia cucina – ed Elisabeth corse a fermarli

-Vale, Ste , ma che ci fanno questi topi “ magici “ qui ? –

-No niente Tia … una fatla dià datlo il potele di pallalle … pelò quendlo abbiamo fattlo la cata , gli abbiamo , dittutto , la lolo e cotì vivino nella notla cantlina - 

-Ah poverini – prese i due bambini per la mano e salirono le scale .

I due fratelli rimasero soli in cantina … al buio … ma era come se non se ne accorgessero.

Fermi immobili a contemplare l’accaduto .

-Scusa Tom – disse dispiaciuto Bill

-Non ti preoccupare neanche io , ti avrei creduto –

- Emh … si …- abbassò lo sguardo

-Ma da oggi in poi , crederemo ad ogni nostra parola –

- Bravo fratello – e si abbracciarono , in un patto che non si sarebbe sciolto mai .

-Ora saliamo – aggiunse Tom , che salì le scale seguito da Bill .

Ad un certo punto però il fratello maggiore si fermò … non riusciva ad aprire la porta .

-Che succede Tom?! –

Tom continuava a sbattere le mani contro la porta , ma essa non si apriva .

-Bill siamo rimasti chiusi qui dentro !!! – disse spalancando gl’occhi dalla paura .

Così i due fratelli , si misero a picchiare sulla porta nella speranza di aprirla .

-Aprite questa cazzo di porta ! – gridavano .

E rimasero li dentro al buio fino il ritorno dei Topolini .

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Un ringraziemento a :

niki 94 , Fashion_Girl , silvia M Kaulitz , kessy993 e a tutti quelli che hanno letto un bacio alla proxx.

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Capitolo 6
*** siamo in ritardo ! ***


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Siamo in Ritardo !

 

Nella stanza risuonava il primo getto d’acqua , in pochi minuti , il bagno sembrava ci fosse la nebbia . Il bianco si confondeva con tutto , e il povero Bill non riusciva a trovare il Box Doccia :

-Lucy dove sei – diceva , mentre portava le braccia in avanti per non scontrarsi con nessuno e niente

-eh ? – disse la moglie che non sentiva le parole del marito

-Dove se…- non finì per parlare , che finalmente trovò la maniglia del box doccia – aah trovato , e trovata – esclamò , ed entrò .

Levò di mano a  Lucy il manico della doccia , e lo posò in alto , afferrò la moglie per i fianchi e cominciò a baciarle i collo , sotto l’acqua che scorreva :

-Bill – ansimava la ragazza – Bill … non mi fare eccitare che siamo in ritardo –

- Troppo tardi , per me – la girò  , bruscamente e l’adagiò alla parete della Doccia

-Bill … Non abbiamo molto tempo per….- ma fù interrotta dalla mano di Bill

-Aaaah mamma può aspettare … ora ho solo voglia di te – e la guardò maliziosamente .

Cominciarono a Baciarsi … candidi e lenti baci . Le loro lingue , s’intrecciavano di continuo e ballavano , una specie di Valzer .

Le mani di Bill si spostarono sulle cosce della ragazza , poi la prese per il sedere e la mise in braccio :

-Bill…Bill- cercava di fermarlo la ragazza – ai messo l’antiscivolo ?! Vuoi cadere di nuovo ?-

-Uffa – e si interrompi – ma ti sembra il momento di parlare dell’antiscivolo ?!!- disse seccato

-Scusa mister Perfezione momento di Passione , se mi preoccupi  della tua incolumità ! –

-Ma ti sembra il momento di preoccuparti ? ! E interrompere per una baggianata ?! –

-Bill Vaffanculo – dicendo così Lucy uscì dalla Doccia arrabbiata

-Lucy aspetta … Lu..Scusa – implorò Bill

-Troppo tardi paga le conseguenze – sbuffò , mise l’accappatoio e andò nella camera da letto a prepararsi .

Bill restò solo sotto  la doccia che continuava interrottamente a scorrere :

-E ora io e te ? – e guardò il suo “amichetto “ che abitava , al piano inferiore .

-Poverino , non posso lasciarti così … No , No , No … niente se Lucy non collabora , per stasera , Fai da Te Mister BigBen… e non lamentarti ! - .

Ad un tratto però , fù interrotto , da Lucy che bussava arrabbiata sul vetro della Doccia :

-Bill hai finito di masturbarti ?!!!!!!!!!!!! Sbrigati siamo in ritardo !-

-Uffa Lucy … 5 minuti di godimento ? No ? –

-No! cazzo siamo in ritardo per L’anniversario di tua madre … e ancora non ti sei insaponato –

-Si si … arrivo -  cominciò a sbuffare .

Finalmente cinque minuti dopo , era fuori .

Lucy era intenta a farsi i capelli .

“ Che bella il mio amore anche da arrabbiata “ e sorrise .

-Che ti ridi Bill ! –

-Nulla …Non posso pensare che sei bella ? ! –

La ragazza gli sorrise , stava per regalargli un bacio , quando Bill si sentì sulla faccia un improvviso getto d’acqua . Lucy gli  aveva buttato , l’acqua del bicchiere , adagiato sopra il lavandino :

-Preparati –

-Lucy , giuro che ti farò pagare questa fretta e arroganza !!! – ringhiò il marito , mentre la moglie saltava , per le risate in camera da letto .

20minuti passarono , sempre tra le grida di Lucy :

-Bill sono pronta da 10 minuti e tu ancora devi farti i capelli ? !!! –

-Cavolo Lucy non mi mettere premura ! - .

5 minuti dopo , Bill stava perdendo tempo ancora , con una ciocca . Lucy prese un berretto e glielo conficcò di forza nella testa .

-Basta sei bello così andiamo siamo in ritardo di 10 minuti ! – sbuffò nuovamente

-Nooo Lucy sai quanto tempo ho perso ? – si disperò Bill

- Si ! E siamo anche in ritardo ! –

Bill rassegnato mise il cappotto e scese insieme la moglie .

Arrivarono all’androne … ma non videro nessuno , neanche i bambini , che di solito , quando aspettavano i genitori  , stavano lì a rincorrersi

 

-Tom dove sei ? – gridò il fratello .

Dopo 2 minuti eccolo sbucare dallo sgabuzzino :

-Ma che ci fai ancora così – disse Lucy preoccupata

-Perchè cos’è oggi ? –rispose Tom confuso

-L’anniversario della mamma – disse Bill

-Bill è domani ! – dicendo ciò sparì dietro la porta della cucina .

Il maritino , si girò maligno … sembrava un vampiro assetato di sangue :

-Lucy sai cosa ti aspetta ora vero ? –

-Non voglio saperlo – disse la moglie spaventata

-Comincia a scappare –

-No Bill…Bill –

Troppo tardi Bill era veramente arrabbiato e voleva farla pagare a Lucy . Ella cominciò a correre per la paura , ma inciampò sui tacchi e cadde a terra . Non ebbe il tempo di respirare , che si ritrovò sulle spalle del marito … che caricandola di forza , saliva le scale .

-Bill lasciami – gridava la ragazza , e batteva i pugni sulla sua schiena .

-No Amore … te la farò pagare … per primo farai una bella doccia “Fredda “ – disse maligno

-No la doccia fredda no !! – gridò ancora Lucy

- Oh si … ma non ti preoccupare ti asciugo , personalmente io e ti vesto io …-

-No Bill non pensare al male … non pensare a quel vestito !!! –

-Oh si … ti metterò il vestito da coniglietta … e infine accontenterai MisterBigBen … oggi è rimasto molto deluso !! –

-No Bill !!! – gridò ancora la ragazza , forse terrorizzata .

Così Bill aprì la porte , e si chiuse dentro , con la ragazza .





Ciau ragazze !!! XD ... grazie di avere letto come sempre ... specialmente ringrazio jaji e faschion_girl , un bacio e commentate in tanti

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