thought the dark

di probleminamore2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Prologo Tutto è una merda, la mia vita è uno schifo, non faccio altro che allontanare le persone che amo, ho poche amiche e diciamo che solo poche di loro sanno quello che succede in famiglia, ma nessuno sa quello che succede a scuola. Cosa succede a scuola? beh facile sono vittima di bullismo da parte i più popolari, mi picchiano in continuazione, per loro è puro divertimento. Comunque mi chiamo Eleonora ho 16 anni e frequento il secondo anno di liceo, non sono una secchiona ma neanche un'ignorante le amiche che dicevo si chiamano Giulia, Gaia, Valentine, Carol, Elisabeth, sabrina e vera. Cosa aggiungere sono una ragazza semplice, acqua e sapone, mi piace indossare felpe larghe forse perché mi vergogno del mio corpo.

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


La sveglia suona, non ho voglia di affrontare ancora uno stupido giorno, mi alzo di malavoglia vado in bagno e mi lavo dopo di che mi metto davanti all'armadio e inizio a vedere cosa mettere, scelgo un leggings nero e una felpa bianca con la scritta (obey) e infine le mie adorate vans. Scendo le scale e vado in cucina, non faccio mai colazione, apro il frigo e bevo un goccio d'acqua e poi esco senza salutare nessuno. Inizio a camminare verso scuola, non so perché ma questa mattina le strade mi facevano paura, più paura del solito, guardo l'orario ed ero già in ritardo così decisi di prendere la scorciatoia, brutta idea, entro nella via ed eccoli lì, loro quelli che mi picchiavano ogni santo giorno, cercai di tornare indietro ma ero bloccata da Harry davanti gli altri tre, "Eccola, qui la piccola e indifesa Eleonora" parlò Liam, proprio lui il mio ex migliore amico, si lui era il mio migliore amico quando sono arrivata in America con Gaia e vera, poi parlò Harry che mi fece spaventare visto che era dietro di me " Che c'è sta mattina ti hanno mangiato la lingua?" Dopo di che mi tirò i capelli poi qualcuno si avvicinò a me, riconoscevo quei passi da lontano erano i passi di Justin, mi iniziò a dare pugni in pancia, caddi a terra subito dopo ricevetti un calcio nella schiena da parte di Harry urlai dal dolore, basta non ce la facevo più. Finalmente se ne andarono, iniziai a piangere mentre mi piegavo in due dal dolore, ma dovevo alzarmi, per forza dovevo andare a scuola. Mi alzai dolorante e iniziai a camminare faceva male anche troppo, arrivai a scuola giusto in tempo per la seconda ora, andai subito al mio armadietto, posai i libri e sentì due braccia abbracciarmi. Era il mio fratellastro, niall " Sta mattina non ti ho aspettato scusa" mi baciò la guancia, mi girai e gli sorrisi " Tranquillo mi sono svegliata tardi" scusa di merda ma aveva funzionato. Niall era il figlio della compagna di mio padre, lui era dolce, bello, biondo, occhi azzurri, insomma il principe azzurro delle favole, c'era solo un piccolo dettaglio, lui era popolare, esatto lui era amico di quei idioti. Il suo migliore amico è Louis, stessa banda ma Lou non mi picchiava, niall e Louis non sapevano nulla e non lo dovevano sapere se no ero nei guai. Parlò "Vedi a stare sveglia" disse sorridendo, quel sorriso che faceva sciogliere ogni ragazza anche quella scema di Valentine, risposi dicendogli "non riuscivo a dormire scusa capo" eravamo sempre così felici almeno lui lo era, con lui io mi sentivo protetta e libera. "Dai vai in classe disse il biondo "Ci vediamo dopo niall" me ne andai in classe, avevo inglese ora, entro e mi siedo al mio solito posto, ultimo posto vicino alla finestra, la visuale era bellissima si vedeva il cortile della scuola che sinceramente non me ne frega niente ma all'orizzonte si vedeva il mare li dove io dimentico tutto, ero incantata. Il posto accanto era di Carol ma oggi non c'è, appoggio la testa sul banco, sento una sedia che si sposta credevo fosse qualcun davanti invece mi sbagliavo "Piccola potresti salutarmi?"

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