Eternity

di death sama
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***



Capitolo 1
 *** Capitolo 1 ***


-Raf.-

L'angel era nella sua stanza e stava preparando il proprio bagaglio.Oramai la scuola e lo stage erano finiti e sia lei che le sue amiche erano diventate Guardian angels a tutti gli effetti.

-Professor Arkhan le serve qualcosa?-

Raf smise di sistemare le sue cose e guardo' il professore in attesa.Arkhan le disse di sedersi e lei lo fece.Stava iniziando a preoccuparsi.

-Cosa hai intenzione di fare?-

-Cosa intende?-

-Raf so che tu e Sulfus volete diventare esseri umani per potervi amare liberamente.-

-Si',e' cosi'.-

-Non posso permettertelo Raf.Non puoi rinunciare a tutto cio' che hai ottenuto in questi anni per passare la tua vita con una persona che  non ti ama.-

-Sulfus mi ama!-

-Raf cerca di ragionare.Lui non ti ama.Ve ne renderete conto entrambi un giorno e poi vi pentirete delle scelte che avete fatto.-

-Professor Arkhan,la prego cerchi di capire.Io e Sulfus abbiamo parlato a lungo di tutto cio' e siamo sicuri che non sara' cosi'.Ci amiamo e vogliamo stare insieme.-

Arkhan la guardo' dritto negli occhi come se volesse rimpoverarla.

-Raf,angeli e diavoli non sono destinati ad amarsi.Soffrirete entrambi e io e la professoressa Temptel non possiamo permettere che cio' avvenga.Ragiona.Sara' meglio per entrambi.Ora ritornerete nelle vostre citta' e non vi rivedrete mai piu'.Lui trovera' una devil e tu un angel che ti sapra' amare come meriti.-

-Perche' fate questo?-

-Per il vostro bene.Se ti conosco bene sono sicuro che farai la scelta piu' giusta.-

Detto cio' Arkhan usci' dalla stanza dell'angel.Raf si getto' sul proprio letto abbraccio' il proprio cuscino e si mise a piangere.
Ripenso' a tutti i bei momenti che aveva passato insieme a Sulfus.

Gli ultimi due anni di stage,dopo la battaglia contro Reina,li avevano avvicinati ancora di piu'.Il V.E.T.O. non esisteva piu' e loro erano liberi di amarsi,ma erano continuamente osservati dai prof.Cosi' alla fine dello stage avevano deciso di intraprendere il Sentiero delle Metamorfosi e diventare esseri umani.

Cerco' di trovare una soluzione.Lei lo amava e l'avrebbe amato per l'eternita'.Anche Sulfus l'amava pero'...Arkhan forse aveva ragione.Magari potevano essere felici entrambi anche senza stare insieme.Sospiro'.

Ti amo cosi' tanto.

Decise.Sapeva cosa fare.Dopotutto era la cosa giusta.

O forse no.

Si diresse verso la stanza del devil ma lui la precedette.Arrivo' da lei e  appena la vide il suo sguardo si addolci'.L'abbraccio' e lei ricambio' l'abbraccio.

-Raf.-

-Sulfus dobbiamo parlare.-

-C'e qualcosa che non va, lo capisco dal tuo sguardo.-

Sulfus la conosceva perfettamente,come lei conosceva lui.Il devil sapeva esattamente che era preoccupata e che aveva pianto solo qualche minuto fa.Cerco' di avvicinarsi di nuovo a lei e accarezzarle la guancia ma lei si allontano' da lui.

-Raf?-

- Un giorno ci pentiremo della nostra scelta.-

Fu lui ad allontanarsi da lei.Sbarro' gli occhi incredulo.Le parole dell'angel l'avevano ferito.

-Ma cosa stai dicendo pensavo che anche tu mi amassi e volessi diventare umana per stare con me.-

-Ti amo ma cerca di capire...-

-No!Maledizione.-

-Sulfus mi dispiace.-

-Lasciami stare!-

La rabbia gli ribolliva nel corpo,pensava che insieme niente e nessuno avrebbe potuto separarli.Si sbagliava.Forse Raf non lo amava tanto quanto l'amava lui.

-Sulfus.-lo prese per il braccio sinistro ma lui si scanso' all'istante.

-Ti odio.Non mi toccare.-

Si allontano' lasciandola da sola nel corridoio.Lei cadde a terra e pianse.

Qualche minuto dopo Urie',Miki e Dolce la stavano aspettando per tornare ad Angie town.Uscirono dalla scuola e lei lo vide mentre parlava con i suoi amici.Non la guardo'.

Sulfus.
Aveva deciso di contattarlo telepaticamente ma sapeva perfettamente che ora lui l'odiava dal profondo del suo cuore.L'aveva ferito,era tutta colpa sua.

Tu per me non esisti piu'.

La risposta del devil  la spiazzo'.Cerco' di trattenere le lacrime.Lo guardo' per l'ultima volta.Raf cerco' in vano di chiedergli perdono ma lui sembrava non sentirla.Il contatto telepatico si interruppe,e l'angel per un attimo chino' la testa e chiuse gli occhi.

Cosa ho fatto...

Volo' insieme alle altre angel verso Angie town con la speranza che quella ferita dolorosa sarebbe svanita e che Sulfus diventasse solo un ricordo lontano.


***


Qualche anno piu'tardi...

Aula degli Angels

-Miei giovani alunni.Oggi  potrete apprendere come sconfiggere una delle creature piu' pericolose sia per angel che per devil.-

Arkhan guardo' i giovani angels.Pieni di speranze e sogni si apprestavano a concludere la prima fase dello stage.Lo stage era stato modificato ulteriormente da quando Raf e Sulfus se n'erano andati.Ora aveva la durata di 5 anni.Nei primi due anni angel e devil erano rivali,non potevano toccarsi ne ostacolarsi a causa del V.E.T.O.Negli ultimi tre anni invece il V.E.T.O. veniva annullato.

-Come promesso oggi  ci sara' una mia ex-allieva.Entra pure.-

Entro' in classe con eleganza come solo lei sapeva fare.Tutti gli occhi erano puntati su di lei.Si mise vicina al professore e sorrise agli alunni.Gli angels la guardavano rapiti tant'era bella.Aveva un sorriso capace di far innamorare qualsiasi ragazzo.I capelli biondi erano piu' corti e le arrivavano fino meta' schiena,gli occhi erano azzurro mare e aveva un corpo perfetto.

-Ciao io sono Raf.-

-Raf sono felice che tu abbia accettato di venire qui a darci una dimostrazione.-

-Nessun problema,sono sicura che se vi impegnerete e darete il massimo sarete in grado di diventare Guardian angels a tutti gli effetti.-


***


Aula dei Devils

-C'e' ne hai messo di tempo per arrivare fin qui.-disse la Temptel rivolta al ragazzo che era appena entrato in aula.Indossava dei vesiti colpetamente neri,scarponi e aveva i capelli blu notte.

-Non volevo venire ma e' stata lei ad insistere cosi' tanto.-

Il devil rivolse lo sguardo prima alla prof e poi agli altri devils,sbuffo'.Non aveva la benche' minima intenzione di restare li',in quella maledettissima scuola.Troppi ricordi lo legavano a quel luogo.

-Sei qui per dare il cattivo esempio Sulfus.-

Sulfus la guardo' ma non disse nulla.Voleva andarsene al piu' presto,come se non bastasse il settimo senso aveva iniziato a fare i capricci  appena entrato a scuola.


***


Angel e devil raggiunsero l'Aula sfida che durante gli anni era cambiata e ristrotturata.Era molto piu' grande e spaziosa.Negli ultimi tre anni di stage il compito principale di angeli e diavoli era quello di proteggere i terreni.La scuola li preparava per farli diventare dei buoni Guradians.Il loro compito principale era quello di evitare che gli esseri umani fossero in pericolo.

Angel e devil era comunque rimasti rivali ma  dovevano imparare a collaborare.Compito davvero arduo per alcuni di loro.Dopo l'attacco di Reina si temeva che qualcun'altro avrebbe potuto mettere in pericolo gli esseri umani e attaccare la Terra.Per questo motivo Alte e Basse Sfere avevano deciso di cambiare il programma scolastico dei nuovi sempiterni che si apprestavano a diventare angeli o diavoli al 100%.

-Come vi ho spiegato in classe oggi combatterete contro una delle creature piu' pericolose sia per angel che per devil.Non dovete pensare che stiamo cercando di mettervi in difficolta', questa sara' solo un'occasione per mettere alla prova le vostre capacita'.Sia come sempiterni sia come angel e devil che collaborano.So che sara' difficile ma dovete imparare a fidarvi l'un dell'altro.-

-Ma per un devil e' impensa impossibile-si lamento' uno di loro.

-Questa e' la parte piu' difficile dello stage,miei cari devils.Solo il peggiore diventera' Guardian.-

-Le regole sono semplici.Quando affrontate le creature demoniache o angeliche l'importante e' ricordare i vostri ruoli.L'angel protegge il devil attacca.Ovviamente niente vi vieta di scambiarvi i ruoli.La collaborazione e la fiducia sono cruciali.-

Angeli e diavoli si guardarono perplessi,nessuno di loro avrebbe voluto collaborare.

-Possiamo subito cominciare,che ne dite?-

Arkhan guardo' i suoi alunni,e tra di loro scelse una ragazza.

Era piccola e snella.Occhi viola e capelli color porpora,con una ciocca nera.Indossava degli abiti viola e lilla.

-Roxane sei pronta?-

-Si professore.-sorrise lei.

-Xavier.-

Il ragazzo che scelse la Temptel era piu' alto e aveva i capelli neri, due occhi verdi e indossava abiti anch'essi neri.Xavier guardo' Roxane proccupato ma lei gli sorrise.

Raf li vide.

Aveva gia' visto quelle espressioni.Quei due di certo nascondevano qualcosa.Li osservo' attentamente.
Sembravano...innamorati.

-Bene,oggi cio' che affrontere si chiama Mammut Infernale.E' abbastanza grosso ma lento nei movimenti.State pero' attenti...-disse Arkhan aspettando che la sua collega continuasse il discorso.

-I Mammut infernali possono anche essere lenti ma se graffiano  con le loro zanne siete spacciati. Infatti in esse vi e' un veleno micidiale.Per fortuna e' stato sviluppato un antidoto ma ad ogni modo fate attenzione.Oggi il Mammut non potra' nuocervi piu' di tanto.-

Arkhan riprese il discorso.

-Infatti la sua zampa destra e' legata ad un catenaccio.Quindi non mi resta che augurarvi buona fortuna.Cercate di collaborare e fate attenzione.-

Roxane e Xavier scesero nell'arena aspettando che il grande portone si aprisse.

-Roxane qualunque cosa accada rimani dietro di me e lascia che me ne occupi io.-

-Xavier non puoi fare tutto da solo  potresti farti male e io non voglio che cio' succeda.-

-Voglio solo proteggerti.-

-Lo so,ma anch'io voglio proteggerti.-

Il portone si apri' ed il Mammut usci'.I due sempiterni rimasero spiazzati appena lo videro.Era enorme e spaventoso.Si dimenava e non sembrava per niente felice del fatto che avesse una catenaccio alla zampa.
Xavier parti' per primo.I suoi poteri gli consentivano di utilizzare attacchi  con fulmini e tuoni.Cerco' piu' volte di  attaccarlo ma fu tutto inutile il Mammut sembrava  invulnerabile.

-Vieni qui Xavier lascia combattere me.-

-No!-

Xavier recupero' le forze ma Roxane l'aveva preceduto.Era un angel testarda e faceva tutto di testa sua.Si piazzo' davanti al Mammut e lo guardo' negli occhi.Alzo le mani e chiuse gli occhi.Cerco' di concentrarsi e di stabilire un contatto telepatico con l'animale.

Fu tutto inutile.Xavier riusci' a  salvarla appena in tempo.

-Rimani dietro di me,non voglio che ti succeda niente.Lascia combattere me.-

-Xavier...-

Il Mammut diede uno strattone piu' forte al catenaccio e questo si spezzo'.Xavier si preparo' ad attaccarlo.

-Arkhan dobbiamo andare, tutto cio' non era previsto.-

-No,vado io.-disse Raf,non diede tempo ai professori e si lancio' in campo.Si mise davanti ai due giovani sempiterni con l'intento di proteggerli.

-Va tutto bene ragazzi?-

-Si.-risposero entrambi all'unisono.

-Roxane muoviti scappa.-

-Io non ti lascio da solo Xavier.-

Lo sapevo sono innamorati.

Raf alzo' le mani in cielo e fece apparire una barriera invisibile appena in tempo prima che il Mammut li attaccasse.Stava usando tutte le forze per far si' che la barriera continuasse a proteggerli.Il Mammut pero' non accingeva a fermarsi continuava ad attaccare,voleva spezzare la barriera ad ogni costo.

Raf stava cominicando a dare i primi segni di affaticamento.La barriera inizio' a cedere.Poi il Mammut la colpi' di nuovo.Chiuse gli occhi aspettandosi l'inevitabile ma non successe nulla.Riapri' gli occhi.Il Mammut era a terra.Davanti a lei c'era una persona vestita di nero.Capelli blu notte.

Sulfus?

Immediatamente lo contatto' con il proprio pensiero, per loro era una cosa del tutto naurale.Era molto sorpesa di vederlo li',non si aspettava che ci fosse anche lui e in piu' ora la stava aiutando. L'aveva chiamato per nome ma niente le assicurava che lui le avrebbe risposto.

Vattene subito da qui,a quel coso ci pensero' io.

Perche' sei qui?

Ma lui non rispose si diresse a gran velocita' verso il Mammut e l'atterro' di nuovo.Con un solo colpo della mano fece cadere la creatura a terra.Xavier lo guardava a bocca aperta.

Cosa fai ancora li?Prendi quei due mocciosi e vattene.

-Ragazzi voi due andate dai vostri compagni al resto ci pensiamo io e Sulfus.-

I due sempiterni non risposero ma si diressero dai loro amici lasciando Raf e Sulfus da soli contro il Mammut.

-Cosa fai ancora qui?Vattene.-

-Non ci penso nemmeno.-

-Non cambierai mai non e' vero?-

Sembrava annoiato di parlare con lei,percio' fece finta di ignorarla e continuo' ad attaccare.

Sulfus ascoltami ti prego.Se uniamo le forze possiamo vincere.

E sentiamo cosa proponi?

Scaglialo verso il portone da cui e' uscito al resto penso io.

Non se lo fece ripetere due volte.Sulfus volo' vicino al Mammut.Tutti gli sguardi erano puntati su di lui.Con entrambe le mani afferro' il Mammut per la proboscide,l'alzo' da terra e con una forza inaudita lo scaglio' verso la stanza.

Raf chiuse gli occhi.Il portone della stanza era alto piu' di 5 metri ed era massiccio.Impiego' qualche secondo ma alla fine riusci' a farlo chiudere con la forza del pensiero.Appena riapri' gli occhi si guardo' attorno.I Sempiterni la guardavano senza dir nulla, Arkhan le sorrise.

Con lo sguardo cerco' Sulfus,ma non lo trovo'.

Sapeva pero' dov'era andato.Durante lo scontro il Mammut era riuscito a graffiarlo procurandogli un lieve taglietto sul braccio.Arrivo' in infermeria di corsa.Lui era li' sdraiato su uno dei letti.Con gli occhi chiusi.Lei si avvicino' senza far rumore.Non c'era nessuno nei paraggi.

Lo guardo'.Voleva accarrezzargli il viso ma si concentro' sulla ferita,non sembrava profonda solo un piccolo graffio sul braccio destro.Cerco' di sfiorarla ma lui fu piu' veloce apri' gli occhi e l'afferro'.

-Fermati.-

-Sulfus hai preso l'antidoto?-

Vide che la boccietta era vicina a lui mezza vuota.Per un effetto migilore avrebbe dovuto berla tutta.

-Non sono affari che ti riguardano.Pensavo che avessimo chiuso per sempre qualche anno fa sei stata molto chiara...-

Le sue parole erano come delle lame che si conficcavano nel suo cuore,ma cerco' di non dare molto peso alla cosa.

Lo guardo'.

Prese la boccietta e bevve il contenuto senza inghiottire, poi gli prese il volto tra le mani e lo bacio' facendogli bere il resto dell'antidoto che lei aveva in bocca.




Angolo autrice
Ciauuuu :)
Dopo secoli ritorno con un'ennesima ficcy.
La buona notizia e' che non dovrete aspettare per gli aggiornamenti ;) L'ho scritta completamente e aggiornero' ogni settimana di venerdi o massimo di sabato, promesso :*
Spero vi piaccia.Recensite in molti e fatemi sapere cosa ne pensate,ci conto!
P.s.-piccola precisazione i pensieri scritti in grossetto e di colore nero appartengono ad un personaggio mentre quelli scritti in viola si riferiscono al discorso tra due personaggi(in sostanza tra Raf e Sulfus)
Un abbraccio,
Death sama
 

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Capitolo 2
 *** Capitolo 2 ***


Lui rimase di sasso, non si aspetta una reazione del genere da parte di Raf non si stacco' da lei, con una mano l'afferro' per i fianchi e la fece avvicinare.Approfondi' ancora di piu' il bacio.Lei cerco' di allontanarsi da lui.Si porto' una mano sulla bocca e lo guardo' con i suoi occhi azzurro cielo.

-Perche' l'hai fatto?-chiese lei.

-Tu hai iniziato,io l'ho reso solo piu' divertente.-

-Grazie per avermi aiutata prima.-

-Sia chiaro non l'ho fatto per te.Non so perche' ma il mio settimo senso fa i capricci tutto il giorno,  quindi si puo' dire che io abbia agito d'impulso.-

Raf usci' dalla stanza di corsa,lui invece si accascio' nel letto.Non voleva vederla,oggi non sarebbe dovuto venire avrebbe fatto meglio a rimanere a Zolfanello city.Ora per colpa di quell'angel vecchie ferite che lui considerava guarite si stavano riaprendo.

-Quindi e' lei l'angel che ami ?-

Xavier che fino a quel momento era rimasto nell'ombra fuori dalla stanza,entro'.

-Chi sei?-

-Mi chiamo Xavier.-

-Cosa vuoi moccioso?-

-Perche' non le hai detto che hai gia' bevuto l'antidoto e che quella boccietta conteneva della semplice acqua?-

-Se non la smetti e non mi dici cosa vuoi...-

-Voglio essere allenato...da te.-

Stava rischiando grosso.Sulfus era ancora sul lettino ma non ci avrebbe messo meno di un secondo a metterlo K.O.con un solo attacco.Xavier lo sapeva percio' cerco' di tenersi il piu' lontano possibile da lui.

 -Non ho tempo da perdere con un marmocchio.-

Sulfus stanco di parlare si alzo' dal letto,Xavier pero' gli si paro' davanti.Se l'avesse lasciato andare via non avrebbe piu' avuto nessuna possibilita' di parlare con lui.Voleva essere allenato da Sulfus,diventando piu' forte cosi' da poter  proteggere la sua amata Roxane.

-So cosa significa essere innamorati di un angel.Voglio proteggerla.-

-E cosa ne ricevo io in cambio?-

Sulfus stava iniziando ad innervosirsi.Voleva andarsene dalla Golden school il piu' in fretta possibile.

-Roxane e' capace di mostrarti il passato.-

-Sono stanco...-

Si diresse verso la porta,ma la domanda che gli fece il devil lo fece fermare.

-Sei davvero sicuro che Raf ti abbia lasciato di sua spontanea volonta'?-

-Cosa stai cercando di insinuare?-lo guardo' dritto negli occhi.

-Tu allenami e io ti portero' da Roxane.-

-E va bene.-

Xavier sorrise.Aveva avuto successo se tutto fosse andato per il meglio sarebbe diventato piu' forte.

-Verro' io da te.-

Detto cio' lascio' il devil e ando' dalla sua angel.Sulfus torno' in camera sua.Avrebbe dovuto rimanere li' ancora qualche giorno e poi sarebbe stato libero di ritornare a Zolfanello city.Pero'...ora la sua mente era occupata da mille pensieri e tutti avevano un punto in comune.

Raf.

Voleva delle spiegazioni e se parlare con Roxane l'avrebbe aiutato a dimenticare il passato tanto meglio.

Dopo qualche ora Xavier si presento' nella sua stanza.Lo condusse in giardino vicino alla grande fontana dove Roxane lo stava aspettando.Sembrava che la sua mente fosse altrove.Stava di fronte alla fontana guardando la sua immagine riflessa nell'acqua.Xavier la raggiunse e delicatamente le avvolse le braccia attorno ai fianchi.Si riprese dalla trance e ritorno' in se' sorridendo al suo amato.

-Xavier ha detto che sei capace di vedere il passato.E' cosi'?-

Roxane guardo' il devil che le stava davanti.Alto,bello ma soprattutto minaccioso una parola sbagliata e sia lei che Xavier avrebbero corso grossi guai.

-Non ti preoccupare,andra' tutto bene.-Xavier cerco' di rassicurarla ma riusciva a percepire la sua paura.L'angel pero' si fece coraggio.

-Si,voglio mostrarti cio' che ho visto qualche mese fa.Un discorso tra Temptel ed Arkhan.Dammi la mano.-

Gli porse la mano e aspetto' che il devil facesse lo stesso.Sulfus era riluttante all'idea di dare la mano ad un angel ma fece uno sforzo.Entrambi chiusero gli occhi e videro le stesse immagini.Dappirma tutto apparve opaco, poi via via le immagini prendevano forme concrete.

Vide la Tempet e Arkhan intenti a discutere.Era notte fonda e si trovavano proprio nello stesso punto in cui stavano Sulfus e Roxane.

-Abbiamo lo stesso problema.-

La Temptel fu la prima a parlare.Guardo' Arkhan che rimase in silenzio per alcuni secondi e poi dopo un lungo sospiro parlo'.

-Roxane e Xavier.Si sono innamorati proprio come Raf e Sulfus.-

-Cosa intendi fare Arkhan?-

-Cio' che abbiamo fatto in passato.Separarli.Facciamo tutto cio' per il loro bene.-

-Vuoi fare tu questo compito scomodo o lo faccio io?-chiese la Temptel.

-Posso farlo io,con Raf ha funzionato.Anche se l'amava veramente ha rinunciato a lui.Di solito basta dire che lui non l'ama
abbastanza e che non sono fatti per stare insieme.Tentero' lo stesso con Roxane...-

-E se non dovesse funzionare come in passato parlero' con Xavier.-

-Allora siamo d'accordo facciamo tutto cio' per il loro bene.-

Le immagini diventarono di nuovo opache e indistinguibili.Sulfus apri' di scatto gli occhi e lascio' la mano dell'angel.Roxane aveva un forte mal di testa.Xavier la prese in braccio.

-Ti riporto in camera tua Roxane.-

-Dunque sono stati loro...e io che per tutto questo tempo...-

Sulfus strinse i pugni, cerco' di trattenere in se' tutta la frustrazione.Aveva odiato Raf per anni pensando sempre che lei l'avesse lasciato di sua spontanea volonta'.C'era soltanto una cosa da fare.Parlare con lei.

-Xavier 150 giri attorno alla scuola,e non barare.Sapro' esattamente se sono 150.-

Detto cio' lascio' i due sempiterni da soli.Roxane guardo' confusa Xavier ma lui le sorrise e le diede un bacio.

-Faccio tutto cio' solo per te amore mio.-

-Poteva almeno ringraziare.-

-Sai come sono fatti i devils.-


***


La rabbia prese di nuovo possesso di lui.Aveva bisogno di spiegazioni.

Raf.

Doveva trovarla e parlare con lei.Si diresse verso il Sognatorio ma la vide in corridoio.Non era da sola.Era appoggiata alla parete.

Solo ora notava che era ancora piu' bella di prima.Capelli biondi lunghi fino meta' schiena,maglietta blu e jeans corti fino alle ginocchia.

 Si avvicino' di piu' per capire con chi stesse parlando.

Di fronte a lei vi era un angel.Piu' alto e robusto aveva la carnagione chiara e i capelli lunghi legati in una semplice coda.Stavano discutendo ma lei sembrava annoiata.L'angel cerco' di avvicinarsi di piu' a lei e di toccarle il volto.
Sulfus agi' d'impulso.Non si scompose ne si mosse.Attorno a Raf sprigiono' un cerchio di fuoco che per poco inceneri' l'angel che voleva toccarla.

Cosi' impari a toccare cio' che non ti appartiene.

Sulfus?

Raf sembrava spaventata ma allo stesso tempo confortata.Il solo pensiero che lui fosse nelle vicinanze la faceva sentire al
sicuro.Lo cerco' prima con lo sguardo ma non riusci' a vederlo,sospiro' e si concentro' sul loro contatto telepatico.

Dobbiamo parlare.

Pensavo che non avessimo piu' niente da dirci.

Allontanati da quell'idiota e vieni da me.

Non voglio.

Era rimasto quello di sempre,forte determinato ma soprattutto possessivo nei suoi confronti.L'angel che era in sua compagnia correva grossi guai, anche se non lo sospettava.

Raf se entro tre secondi non vieni da me ,non rispondero' piu' delle mie azioni e sai di cosa sono capace.

Sulfus ti prego ho altro a cosa pensare in questo momento.

Si avvicino' all'angel che si trovava a terra.Per fortuna il fuoco non gli aveva causato nessun livido.L'aiuto' ad alzarsi ma il ragazzo la strinse protettivo tra le sue braccia.Sulfus era al limite,quell'idiota la stava tenendo tra le proprie braccia.La stava toccando.Non poteva farlo.Non doveva farlo.Chiuse gli occhi cercando di calmarsi,una scenata di gelosia non sarebbe stata l'ideale.

1,2...

E va bene,vieni tu da me.Stanza 35.

D'accordo Angelo mio.

Non sono piu' il tuo angelo.

Si che lo sei.

Sulfus la vide mentre si allontanava dall'angel.Sorrise.Si volto' nella direzione opposta e senza farsi vedere da nessuno si incammino verso l'uscita della scuola.Prima di andarsene pero' si volto' di nuovo verso Raf.

Raf?

Si?

Togliti  da quell'idiota.

Il contatto telepatico tra i due  si spezzo'.Sulfus volo' verso l'uscita e con inaudita velocita' si diresse verso la stanza dell'angel.Sarebbe entrato dalla finestra.

Raf si allontano' dall'angel e senza perder tempo corse subito in camera sua.Appena apri' la porta qualcuno l'afferro' per il braccio e la schiaccio' alla parete.Sulfus chiuse la porta e la bacio'.

-Mi mancava il sapore delle tue labbra.-

-Sulfus...-

-Chi era quell'idiota che stavo per incenerire?-

-Il mio ex fidanzato.-

-Ex?E allora cosa ci faceva li' con te?-

Lei si scanso' e lo guardo'.

-Sei geloso?-

-Si.-

-Ma...-

Non le fece terminare la frase e la prese in braccio e continuo' a baciarla.La porto' sul letto.

-Fermati.-

-No,non voglio fermarmi non ora che sono qui con te.-

Qualcuno pero' busso' alla porta.

-Raf possiamo parlare?-

-E' Alistar.Muoviti esci dalla finestra!-

-Non ci penso nemmeno.Ho un'idea migliore.-

Si distero sul letto, lui l'avvolse e la strinse a se'.Raf non pote' opporsi e copri' entrambi con un grosso piumone.

-Ti prego Sulfus non fare niente di sconsiderato.

L'angel  entro' ma si fermo' alla porta, vide che lei era gia' a letto coperta.

-Non mi sento molto bene Alistar.-

-Raf,prima quel cerchio di fuoco non era opera tua?-

Sulfus voleva uscire da li e prenderlo a pugni.Inizio' a toccarla,le sue mani non riusicvano piu' a stare ferme.Inizio' a toccarle la schiena fino ad arrivare al reggiseno.Le bacio' il collo e scese lungo la spalla per concentrarsi sul petto.

Fermati!

Non ci penso nemmeno,Angelo mio.Mandalo via cosi' possiamo continuare.

-Alistar non abbiamo piu' niente da dirci.-

-Raf lo sai che ti amo.-

Sulfus per tutta risposta a quell'assurda affermazione la strinse di piu'.

-Ma io non posso ricambiare i tuoi sentimenti.Ti prego se vuoi possiamo parlare domattina ma ora no.-

-Posso fare qualcosa per aiutarti?-

Togliti dalle palle.

Sulfus!

-No grazie,devo solo dormire.-


Alistar usci' dalla stanza,lasciandoli da soli.Lei sposto' la coperta e si scanso' dal devil.

-Ma sei impazzito per caso?-

-No.-

-Prima mi odi e adesso?-

-Vieni da me.-

-Hai detto di dovermi parlare cosa vuoi?-

Si sedette sul letto con le gambe incorciate,sembrava confusa ma una parte di lei voleva buttarsi tra le braccia del ragazzo.

-La piccola angel dai capelli viola mi ha mostrato il passato.Perche' non me lo hai mai detto Raf?-

-Cosa intendi?-

-Arkhan.E' stato lui a dirti di lasciarmi.Cosi' sarebbe stato meglio per entrambi.

-Ora cosa pensi di fare?-

-Voglio stare con te Angelo mio.In questi maledetti anni non ho fatto altro che pensare a te.Ho cercato di dimenticarti ma
e' stato tutto inutile.-

-Ho provato anch'io a dimenticarti.Ma e' tutto inutile.Ho frequentato Alistar ma sento che c'e' sempre qualcosa che mi
manca.Sei tu che mi manchi.-

Lui la prese tra le proprie braccia.La bacio' sul collo.

-Ti desidero.-

Si trasformarono in esseri umani.Lui le tolse la maglietta e continuo' a baciarla,poi la fece distendere sul letto.Si tolse la t-shirt e mise in mostra i propri pettorali.Lei gli sorrise maliziosa.

-Ti sei allenato parecchio?-

-Se solo tu sapessi.-le prese la mano e la mise sul proprio cuore.-Batte soltanto per te,senza di te mi sentivo vuoto.Ho
frequentato anch'io alcune ragazze.-

-Quante?-

-Sei gelosa?-

Volto' la testa dall'altra parte,rossa in volto e triste.Lui le prese il volto tra le mani e la bacio'.

-Quattro o cinque ma credimi nessuna di queste relazioni e' durata piu' di due mesi.-

-Sulfus,devo dirti una cosa.Io e Alistar....noi abbiamo...non sono piu' vergine.-

La gelosia si impadroni' di lui, avrebbe voluto uccidere quel deficente.Non aveva nessun diritto di toccarla,poteva farlo solo lui.Si fermo' un attimo.La guardo'.Aveva gli occhi lucidi e sembrava terrorrizzata e  piena di vergogna.La strinse tra le proprie braccia e lei ricambio' l'abbraccio.

-Io desidero amarti Raf, con tutto me stesso.Forse se lo rivedo gli spacchero' la faccia,anzi' no e' sicuro.Quando lo rivedo gli spacco la faccia, ma ora voglio solo concentrarmi su di te e tu devi fare lo stesso.Dimmi che mi desideri anche tu, altrimenti me ne andro' per sempre e non ci rivedremo mai piu'.-

-No aspetta ti prego.-

Lei si strinse di piu' a lui.

-Certo che ti desidero.Ma ho paura.-

-Faro' attenzione Raf,anche se sono un devil posso pur sempre controllarmi per te.-

-L'abbiamo fatto solo una volta.Non volevo piu' ed e' per questo che la nostra relazione e' finita.-

-Cosa ti ha fatto?-le accarezzo' il volto e la guardo' negli occhi.Ora lo sguardo del devil emanava una tenerezza sconcertante.Solo qualche ora fa sembrava duro e freddo nei suoi confronti quasi distaccato.Ora invece era tutt'altro,il modo in cui la toccava in cui la guardava.Erano tutto fuorche' freddi e ditaccati.

-Non sapevo facesse cosi' male.Ho cercato di fermarlo ma lui ha continuato.-

Si alzo' dal letto,dirigendosi verso la porta.Anche la sua pazienza aveva un limite.E ora quel limite era stato superato.

-No aspetta Sulfus, dove pensi di andare?-

-A fare quattro chiacchere con quell'idiota.-

-Rimani qui con me, ti prego.-

La sua era una supplica che lui doveva soddisfare.La guardo' di nuovo.Era davvero perfetta.Si avvicino' di nuovo a lei.L'aiuto' a togliersi i jeans e lui fece lo stesso.Era mezza nuda, aveva solo la biancheria intima.Lui indossava boxer nere e si era messo a cavalcioni sopra di lei.

-Ti faro' godere cosi' tanto che mi implorerai di continuare.-

-Sei un pervertito!-

-Hmm.-ma lui si era gia' messo all'opera.Baciandola piu' volte sul collo,slacciandole il reggiseno, si concentro' sui suoi seni sodi.Poi scese piu' in basso.La desiderava ardentemente.Voleva strapparle via quel poco di stoffa che le ricopriva il corpo.Lei dopo qualche titubanza si fece coraggio e lascio' che lui le dimostrasse il suo amore.Si tolsero la biancheria e finalmente dopo anni di attesa la fece sua.

-Ti amo.-

Riusci' a dirle solo questo e lei non pote' fare altro che gridare il suo nome.D'apprima cerco' di trattenersi ma le risulto' davvero difficile.Per la prima volta si senti' completa e appagata.

Quella notte fecero l'amore senza fermarsi.Lui non pote' fare altro che invocare il nome della sua amata e vederla godere sempre di piu'. La fece godere,la fece sentire viva ma soprattutto la fece sentire amata.





ANGOLO AUTRICE
Mio Dio...sono tornata xD
Salve miei cari/e(e pazientissimi/e)lettori/ci.
Allora non mi dilungo troppo, putroppo il mio computer si era preso una vacanza prolungata...comunque state tranquilli che ho salvato l'intera storia sul mio usb quindi tutto e' sotto contorllo(almeno spero <.<)
Tornando alla ficcy :3 spero che questo capitolo vi sia piaciuto non mi convince molto ma lascio a voi la parola :D avrei preferito apporfondire alcune scene ma a causa del raiting mi devo trattenere...(se continuo di questo passo le mie storie diventeranno tutte a raiting arancione o peggio ancora rosso...-.-...).
Tralasciando tutto quello che ho scritto -.-" come faccio a dilungarmi sempre per me e' un mistero...Spero di non avervi deluso troppo con questo capitolo e di aggiornare presto...venerdi/sabato :)
P.S.-Ho notato che alcuni di voi mi chiedono di continuare The Demon and The Girl-allora per il momento mi concentro su questa piccola ficcy  poi sperando che l'illuminazione ritorni e di avere almeno un pochino di tempo ,cerchero' di aggiornare.
Un abbraccio :)
Death sama

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Capitolo 3
 *** Capitolo 3 ***


L'alba era vicina.Lui si sveglio' e la guardo'.Era davvero bella.La tenne stretta a se'.Lei lo guardo' dolcemente.Accarrezzandogli il viso e riempiendolo di piccoli baci.

-Se continui di questo passo allora si va al sesto round.-

-Tu mi hai fatto sentire cosi'...viva questa notte, lascia che ti ricambi il favore.-

-Uhm,stai cominciando a diventare molto maliziosa cosa che non si addice per niente ad un angel.-

-Ti dispiace forse?-

-Per niente.-

-Tra qualche ora ci saranno di nuovo le esercitazioni.Dovremmo combattere...insieme-

-Risolviamo la faccenda alla svelta e poi ce ne andiamo per i fatti nostri.Non ho mai rinunciato completamente all'idea di
diventare un essere umano.-

-Neanch'io.Magari quando finiamo qui...possiamo intrapredere il Sentiero delle Metamorfosi.-

-Mi sembra un'ottima idea almeno in questo modo potro' toccarti in qualsiasi momento.-

-Ti amo cosi' tanto.-

-Se continui di questo passo non credo di riuscire a trattenermi,Angelo mio.In una situazione del genere mi chiedo chi tra noi due
sia il vero tentatore.-

Sulfus si alzo' dal letto,anche se controvoglia  inizio' a vestirsi.Indossava solo i jeans.Lei lo guardo' ammaliata,era davvero affascinante.

-Mi dispace doverti lasciare, ma se usciamo insieme dalla tua stanza questi si insospettiscono.Ti chiedo di perdonarmi se me ne
vado.-

-Non ti preoccupare..pero'...-

-Pero' cosa?-

-Non so se riusciro' a dormire.-

-Si e' ufficiale, tra noi due sei tu la tentatrice.E se non esco al piu' presto da qui non credo che saro' capace di lasciarti dormire.-

-Sei davvero un pervertito. Non oso immaginare quali siano i tuoi pensieri in questo momento.-

-Perche' non instauri un contatto telepatico ,sarei felice di mostrarti tutti i giochini che ho in serbo per te.-

-Non ci penso proprio,ma se non sono troppo stravaganti sarei molto felice di provarli con te.-

La prese per i polsi bloccandola sotto di se'.La bacio' con foga,non sapeva se avrebbe mantenuto il controllo di se stesso.Poche ore fa l'aveva fatta sua e gia' la desiderava di nuovo.Pero',avrebbe dovuto aspettare ancora un pochino.

Quella donna lo stava facendo impazzire, l'aveva in pugno poteva fare di lui cio' che voleva.Una parola e lui l'avrebbe fatto.Si stacco' da lei anche se controvoglia.Si vesti' la t-shirt  e si getto' giu' dalla finestra. Raf per poco non grido' dallo spavento.Non lo vide.Stava per alzarsi dal letto quando vide le sue ali rosse risplendere nella luce del mattino.

-Dovresti vederti allo specchio amore mio, sembra quasi tu abbia visto un fantasma.-

-Non e' divertente ti sei buttato giu' in forma terrena potevi morire.-

-Non posso morire porprio ora che sei mia.Non me lo perdonerei mai.Non ti lascero' mai piu' da sola e' una promessa.-


**


Tutti i giovani sempiterni si riunirono in Aula Sfida.Raf e Sulfus in quanto Guardians avrebbero dovuto mostrare loro come collaborare insieme.Raf era in mezzo agli angels e Sulfus tra i devils ma i loro sguardi si incontrarono.Lui le sorrise e lei ricambio'.

-Raf, Sulfus oggi mostrerete come un angel e devil possono collaborare.Siete pronti?-

-Io sono sempre pronto.-

-Non fare cosi' Sulfus,sei troppo sicuro di te stesso.Prima o poi cadrai dal piedistallo.-

-Tu non preoccuparti, finche' ci sono io a combattere nessun mostro ti tocchera'.-

Lei si mise a ridere.I giovani li guardarono sbalorditi.C'era un legame speciale tra i due anche se di natura diversa erano in grado di comunicare perfettamente.Bastava guardarli per capirlo.

Raf si mise al centro del campo,Sulfus era davanti a lei in posizione d'attacco.

Il portone si apri',e da esso ne  uscirono due enormi serpenti.Cobra giganti rossi e con delle strisce nere sulla schiena,due corna sopra gli occhi.Strisciarono verso i due sempiterni mantenendo una certa distanza.

-Ma bene.I Cobra.-

-Hai combattutto in passato con uno di loro?-

-Ogni tanto posso divertirmi anche io.Sono pericolosi Angelo mio,per nessun motivo devi toccare la loro testa e' li' che si trova il
veleno.-

I giovani sempiterni li guardarono.Erano curiosi di vedere come avrebbero contrattaccato i due Guardians.Raf si avvicino' a
Sulfus.Xavier non riusciva a capire come mai lui le permettesse di restare cosi' vicino, era in pericolo e se ben ricordava l'angel avrebbe dovuto creare una difesa mentre il devil attaccava.

Come proponi di procedere?

Sono due e se sono abbastanza intelligenti possono comunicare anche solo con i semplici movimenti del corpo, e questi due devono avere qualche secolo.Ancor peggio se sono stati cresciuti insieme.

-Di solito i Cobra vivono in solitudine, ma se catturati da piccoli e allevati insieme possono collaborare e diventare un duo o trio vincente.-disse la Temptel-Percio' vi conviene fare molta attenzione quando vi scontrate con loro.-

Vogliono renderci le cose difficili.Vogliono vedere fino a che punto possiamo spingerci Angelo mio.

Glielo avevo letto nella mente.Sono migliorata anch'io in questi anni.Ora posso leggere nei pensieri di
chiunque senza che se ne accorgano.

Perfetto.Con gli animali come te la cavi?

Abbastanza bene.

Provo ad attaccare,guidami.Cosi' ci divertiamo entrambi.

-Ma perche' non parlano tra di loro?-chiese un devil.

-Si,come fanno a sapere chi attacchera' per primo?-intervenne una angel.

-E' questo il loro punto di forza.Stanno comunicando telepaticamente.-

-Come?Angel e devil che comunicano insieme?-

-Vedete miei cari alunni loro due erano diventati i migliori alla fine del quarto anno di stage.Avrebbero potuto combattere senza scambiare una sola parola.Questo e' cio' che li rende unici,e spero che ve ne diano una prova.-

Il primo Cobra attacco',Raf rimase ferma e Sulfus con un solo colpo lo lancio' dall'altra parte del campo il secondo Cobra arrivo'
dietro a Raf ma lei non si mosse.Il Cobra le salto' addosso ma venne spedito anche lui dall'altra parte del campo.

Barriera invisibile?

Si,e' da un po' che l'ho imparata ci sono ancora delle imperfezioni ma per il momento e' perfetta.

I due Cobra si avvicinarono l'uno all'altro.I sempiterni erano rimasti senza parole.

-Ma fanno le cose separatamente!Ognuno ha difeso se stesso dov'e' il lavoro di squadra?-

-Un po' di pazienza.-

-Ora ricordo!-disse un' angel dai capelli biondi.Roxane le si avvicino' e le chiese di cosa stesse parlando.

-Professor Arkhan sono loro i due sempiterni che durante una sfida tra angels e devils hanno lottato contro i propri compagni?-

-Esatto Tina,sono proprio loro.Io e la prof Temptel avevamo deciso di far scontrare i nostri allievi gli uni contro gli altri.Ma fin da subito Sulfus inizio' a proteggere Raf e Raf fece lo stesso.Appena le angels attacavano il devil, lei correva in suo soccorso.-

-E cosi' faceva Sulfus.Alla fine si sono ritrovati loro due contro i loro amici.-prosegui' la Temptel prestando attenzione ai due sempiterni.

-E poi com'e' andata a finire?-chiese Roxane con un sorriso stampato sulle labbra.

-Hanno vinto loro due ovviamente.Mai vista una cosa del genere ,persino i loro amici rimasero sbalorditi e confusi per qualche
minuto non sapendo cosa fare e chi attaccare.-

Il primo Cobra  balzo' in aria, Sulfus si posiziono' davanti a Raf.La barriera di Raf venne avvolta dal fuoco di Sulfus.Il Cobra infatti aveva usato delle spore velenose contenute nelle corna che aveva in testa al di sopra degli occhi.Il Cobra ricadde a terra accanto al secondo.Il fuoco e la barriera scomparvero.

Possiamo iniziare amore mio?

Si.Sulfus?

Dimmi.

Attento, avverto la presenza di qualcosa.

Dove?

Sotto di noi,si avvicina,tre metri.

Perfetto.Ho un piano.Seguimi.

Aspetta c'e' qualcosa che non mi convince.

Allora aspettiamo, puo' darsi che non sia un altro Cobra.

Si sta avvicinando lentamente a noi.

Non ti preoccupare appena arriva lo attacco.

Aspetta ho un'idea.

Uno di schiena all'altro rimasero immobili nel centro del campo.

Ora!

Si scansarono entrambi dal centro del campo,Raf a destra e Sulfus a sinistra.Da esso si apri' un varco enorme e vi usci' un serpente tre volte piu' grande dei due Cobra.

-Quella e' un Anaconda.-disse Arkhan.

-Molto piu' pericolosa dei due soprattutto se riesce ad afferrarvi,ma anche perche' ha un veleno davvero micidiale.Non e' stato
trovato ancora un antidoto che combatta il veleno al 100%.Quindi quei due dovranno stare molto attenti.

Il suo veleno potrebbe fare molto male,una volta mi sono scontrato con un esemplare maschio,per poco mi
ha quasi stritolato.

Quindi come proponi di procedere?

E' un'Anaconda imperiale femmina quindi si limitera' ad attaccare senza pero' stritolarci,sono i maschi a
farlo.Percio' usera' i Cobra come scudo.

Il suo piano e' quello di indebolirci grazie ai Cobra per poi darci l'attacco definitivo,glielo ho letto nella
mente.

Sappiamo cosa fare allora.

L'Anaconda fece un balzo alzandosi per ben 6 metri da terra.Raf corse da Sulfus e aziono' uno scudo invisibile capace di proteggerli entrambi, ma Sulfus sapeva che non sarebbe stato sufficente.Il veleno dell'Anaconda era potente.Ricopri' la barriera
con del metallo rovente e il veleno che cadde sulla barriera inizio' ad evaporare.

L'Anaconda ritorno' nella fossa,lasciando i due Cobra da soli ad attaccare.La barriera si disattivo'.I due sempiterni avevavano gia' un altro piano in mente.L'aveva elaborato Sulfus e sapeva che avrebbe funzionato.

Si separarono di nuovo.Sulfus inizio' a volare velocemente in senso orario lungo il campo invece Raf volo' in senso antiorario.Erano velocissimi quasi non riuscivano ad essere distinti.

Tra qualche secondo...mi raccomando fa attenzione.

Non mi succedera' niente,tu piuttosto vola piu' velocemente.

Angelo mio,l'ho sempre detto tra noi due sei sempre stata tu la piu' veloce.

E tu il piu' temerario.

Ti amo.

Raf aumento' la velocita',utilizzarono anche il terreno polveroso del campo cosi' da far alzare una cortina di polvere e confondere i serpenti che rimasero immobili tutto il tempo aspettando che i due ragazzi li attaccassero,ma cio' non successe.

L'Anaconda usci' dalla fossa,si alzo' lentamente e diresse uno dei suoi attacchi a Raf che in quel momento si trovava sulla meta' campo.Non si mosse di un milimetro ma chiuse gli occhi.

L'Anaconda punto' e apri' la bocca, vi usci' una gran quantita' di veleno.I giovani sempiterni iniziarno a gridare,le angels soprattutto avevano paura per Raf.Lei pero' non fece nulla,aspetto'.Il veleno non la raggiunse mai.Attorno a lei si sprigiono' una barriera di metallo che la protesse dal veleno.

Xavier continuava a guardare il loro combattimento senza distogliere mai lo sguardo.Entrambi erano forti ma anche abili e furbi.Avevano elaborato un piano in pochissimo tempo ed entrambi si fidavano l'uno dell'altro.

Anche se e' lui ad attaccare e lei a difendere e deviare gli attacchi Sulfus continua a proteggerla,riesce a
fare piu' cose contemporaneamente.Non importa se Raf attivi o meno la barriera lui ha gia' in mente il
prossimo piano da utilizzare per proteggerla.

L'Anaconda pero' non aveva finito,fece un balzo in aria per colpirla ma non aveva tenuto conto di un fattore.
Sulfus.

La prese alla sprovvist, durante la corsa era sfrecciato verso il soffitto e aspettava impaziente l'attacco dell'Anaconda,Raf era l'esca lui aveva calcolato tutto.Con due pugni infuocati colpi' il grosso serpente alla testa e questi cadde a terra.I due Cobra cercarono di attaccare e difendere l'Anaconda ma fu tutto inutile, Raf li fermo' creando una prigione invisibile attrono a loro.

-Brava Raf.-

-Neanche tu sei stato male.-disse lei sorridendogli.

Roxane non poteva credere ai propri occhi.La barriera di Sulfus,aveva qualcosa di strano, una forma molto irregolare.Si alzo' un attimo in volo per controllare.Poi noto' che la barriera non era strana aveva solo una forma che non aveva mai visto prima.Un fiore tropicale,un ibiscus.Sembrava che nessuno l'avesse notato.

Raf si avvicino' ai serpenti li libero' dalle prigioni e loro si alzarono strisciando verso di lei,Sulfus era al suo fianco ma non aveva motivo di temere, la mente di Raf era gia' in contatto telepatico con quella delle creature.

Non cambi mai.

Gia',sono sempre la solita.Ti ricordi, anche l'ultimo anno andava sempre a finire cosi'.Non riuscivamo mai a dare il colpo di grazia a nessun animale che ci attaccava.

Io l'avrei fatto ma con te non avrei potuto.Certe volte i tuoi modi di agire erano molto migliori dei miei.

Credo che per oggi possa bastare.

Non combattevo cosi' da molto tempo.Anche se devo ammetterlo mi sono divertito.

Anch'io.Spero che i due prof siano soddisfatti.

L'Anaconda torno' sottoterra e i due Cobra sotto oridni di Raf rientrarono nella stanza da cui erano usciti.Con l'aiuto della telecinesi chiuse il grosso portone.

-Bravissimi,avete mostrato ai giovani apprendisti come angels e devils possono collaborare.Magari qualcuno di voi miei giovani angels vuole provare a sfidarli, cosi potete capire finche' punto siete arrivati.-

-Anche voi devils,cosi vi date un po' da fare.Due angels e due devils contro voi due non vi dispiace vero?-

-Vediamo di cosa siete capaci.-disse Sulfus.

Il devil si posiziono' vicino alla sua angel.

Guidami.Sono dei mocciosi ma non si sa mai.

Vuoi che me ne stia ferma qui?

Si, lasciami divertire.Cosi' la finiamo presto e posso baciarti.

Non cambierai mai...Non vedo l'ora. 

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Capitolo 4
 *** Capitolo 4 ***


Due angels e due devils arrivarono incerti sul campo a poca distanza dai due Guardians.

-Non vi faremo troppo male.-

-Non mi spaventi.-

Era una devil a parlare.Piccola ma snella capelli corvini e uno sguardo furbo.Raf cerco' di leggerle la mente,ma a primo impatto le risulto' difficile.

E' una telepate.

Perfetto.

I due angels erano maschi gemelli uno con i capelli marroni l'altro biondi.Robusti ma incerti sul da farsi,mentre vicino alla
devil che aveva appena parlato c'e' n'era un'altra.

-A voi la prima mossa.-

Attaccarono a turni ma fu tutto inutile, non riuscirono nemmeno a sfiorarli che Sulfus li atterro' tutti con un colpo solo.Arrivavano da destra e da sinistra ma Sulfus li evitavava tutti perfettamente senza nessun problema.

Sulfus ho capito cosa vuole.

-Avanti attacchiamo.Voi due sull'angel e anche tu Cintia.Bisogna attaccarla,e' lei che gli dice come ci muoveremo per questo lui sa prevedere tutte le nostre mosse.-

Il primo angel utilizzo' la terra per bloccare Raf,la terra avvolse i suoi piedi e non le diede via di fuga,poi l'altro angel la bagno' con un turbine d'acqua e Cintia utilizzo' il potere del ghiaccio per raffreddare l'acqua.Il ghaiccio blocco' Raf fino al collo.

Interessante.Mi hanno bloccato con delle semplici mosse.

Angelo mio.

Sulfus voleva aiutarla ma si concentro' sulla devil.Lei pero' non fece nulla,Cintia congelo' anche Sulfus.O per meglio dire fu lui a permetterle di farlo.

I due Guardians sembravano calmi.

-Sono stufo marmocchi.Basta giocare.-

Sulfus e Raf sciolsero il ghiaccio con i loro attacchi di fuoco lasciando i sempiterni senza parole.Il secondo angel apri' un varco sotto ai piedi di Raf e l'altro chiuse la fossa.Intrappolarono l'angel sottoterra.

-Tanya!-Cintia la chiamo' e si diresse verso di lei,standole a fianco per aiutarla.

-Ottimo lavoro,occupiamoci di te.-disse Tanya rivolta verso Sulfus-Come farai adesso a combattere senza l'angel che ti dice
come  attaccheremo?-

-Poveri illusi.-

Sulfus non perse tempo nella sua mano destra apparvero quattro chiodi di ferro,presero fuoco all'istante e divennero incandescenti.Senza troppo indugio li lancio' ai quattro ragazzini,un chiodo per ogni sempiterno.Questi caddero' a terra come se andassero a fuoco.

Il fuoco pero' non c'era e nemmeno i chiodi.Era un'illusione.La prima a capirlo fu Tanya.

Sulfus li guardo' per un istante e sorrise beffardo,concentro' la propria energia nella mano destra e con decisone diede un colpo al terreno al di sotto di lui.Si apri' un varco enorme.Apparve un'altra delle sue barriere metalliche la stessa che aveva usato per proteggere Raf dall'Anaconda.

Ha usato la stessa barriera.Ma quando ha trovato il tempo di attivarla?

Xavier guardo' per pochi istanti la sua angel,era presa dall'incontro come lui e non riusciva a distogliere lo sguardo.

-Un giorno anch'io saro' in grado di proteggerti come fa lui.-

Lei gli sorrise.

-Lo so,non vedo l'ora di allenarmi con te sono sicura che saremo una squadra fantastica,come loro due.Guarda la
barriera,non noti qualcosa di diverso?-gli chiese Roxane.

-Sembra una barriera come le altre.-

-Alzati in volo come ho fatto io prima.-

In quel momento la barriera si apri' come se fossero i petali di un fiore e Raf ne usci' illesa.Sulfus le fu subito accanto e l'aiuto' a uscire.

Appena in tempo.

Sei stato fantastico,non so cosa avrei fatto senza di te.

-Ma quello e'...-

-Credo che abbia sviluppato quella barriera solo per lei.-

La barriera aveva davvero la forma di un ibiscus.

Ti piace?

La barriera d'acciaio a forma di ibiscus.Davvero orginale.

E' un regalo per te.L'ho immaginata e creata pensando a te.

Te l'ho mai detto che ti amo?

Uhm,si ma puoi continuare a dirmelo,non mi stanchero' mai di sentirtelo dire.

-E' un attacco strano da parte di un devil.-

-No, se si tratta di uno innamorato.-

Tanya non riusciva  piu' a guardarli.Era disgustata Sulfus ,dava tutto se stesso per proteggere l'angel.L'aveva stregato.I due angels gemelli cercarono di attaccarli.Il primo corse dalla parte sinistra del campo l'altro da quella destra e allo stesso istante attaccarono.Il primo uso' l'acqua, il secondo la terra.Sulfus posiziono' la mano destra al di sopra della spalla sinistra di Raf e l'angel fece lo stesso,proteggendosi a vicenda.Raf uso' la barriera invisibile mentre Sulfus utilizzo' il fuoco.L'attacco dei due angels risulto' inutile.

-Hai qualcosa tra i capelli,rimani ferma un attimo.-

C'erano diversi grandelli di terra tra i suoi capelli e lui glieli tolse con cura.

-Sei davvero premuroso.-

Amore mio.

Angelo mio ho voglia di te.

La sua risata cristallina gli risuono' nella testa.

-Ora basta.Devo usare l'ipnosi.-

Con passo sensuale Tanya si avvicino'a Sulfus e lo guardo' dritto negli occhi.

-Devi prestare attenzione a me.-

-Mi dispiace mocciosa ma io non mi faccio controllare la mente da nessuno.-

La prese per mano e la lancio' in aria, poi con scatto fulmineo volo' al di sopra di lei e le diede un pungo nello
stomaco.Manco' poco che Tanya toccasse terra ma Raf la blocco' a mezz'aria e con delicatezza l'appoggio' a terra.Sulfus scese e si diresse verso Raf.

-Quello che ho visto oggi,mi ha lasciato sconcertato.Volete diventare Guardians ma non sapete nemmeno collaborare.Non
sfruttate  appieno i vostri poteri o siete troppo sicuri di vincere.Sbagliate in entrambi i casi.-

-Io e Sulfus abbiamo dovuto affrontare diversi nemici e abbiamo imparato molto presto, insieme ai nostri amici, che il lavoro di squadra e' fondamentale.Non per spaventarvi ne' per demoralizzarvi ma non abbiamo usato nemmeno la meta' dei nostri poteri.Datevi una mossa.-

-Rimarrete qui  a vita se non vi date una svegliata.E questo vale per tutti sia angel che devil.Cio' che mi preoccupa e' il fatto che nessuno di voi sia andato in soccorso della mocciosa.Avreste potuto attaccarmi cosi' da permettere a lei di salvarsi eppure nessuno l'ha fatto.Se non fosse stato per Raf...si sarebbe sfracellata al suolo.Spero che tutto cio' vi sia d'ammenda.-

Non ti ho mai visto cosi' serio in tutti questi anni,sei...diverso.

Prima quando sei sparita sottoterra...ho creduto di averti persa.

Sulfus,anche se non sembra sono forte.E poi tu mi hai protetta come sempre.

Lo so,e continuero' a proteggerti per l'eternita' se me lo permetterai.

-Bene miei cari alunni ritornate in classe cosi' le lezioni possono riprendere.-

Tutti si allontanarono tranne Tanya.Sulfus si avvicino' a lei.

-Quel tuo potere,sei in grado di leggere la mente?-

-Non posso bloccare i pensieri,ma non posso leggerli.E in piu' sono piu' propensa all'ipnosi.-

-Se ti metti d'impegno, cosa che per noi devil e' quasi impossibile, potresti migliorare-

-Tu come hai fatto a migliorare?Sei famoso per essere stato il peggiore.-

-E' vero ma quando trovi qualcosa o qualcuno da proteggere tutto cambia.

-E tu l'hai trovato?-

-Si.Sono sicuro che succedera' anche  a te.-

-Magari quando avro' sviluppato il mio potere sarai il primo a sperimentarlo.-disse lei in tono beffardo.

-Mi dispiace ma solo una donna e' capace di ipnotizzarmi con o senza l'ipnosi.-

E' una delle cose piu' romantiche che tu abbia detto.

Gia' non so nemmeno io da dove mi sia uscita.

*

L'angel si diresse verso gli altri angels mentre Sulfus segui' devils.

Perche' ora non vieni tu da me?

Tentatore...aspetta un attimo.Arkhan vuole parlarmi appena finisco ti raggiungo.

Sulfus voleva dirigersi verso l'Incubatorio ma si fermo' in corridoio preferiva aspettarla li',il suo settimo senso gli stava
dicendo che qualcosa non andava.Raf parlo' con Arkhan e lui come sempre si congratulo' con lei per l'ottimo lavoro svolto.Aveva dimostrato agli angels che la colaborazione con i devils era possibile.

-Sono sicuro che da oggi le cosa cambieranno.Li ho visti piu' convinti di prima.-

-Se si impegneranno raggiungeranno ottimi risultati.-

Saluto' il prof e si diresse verso il corridoio, voleva raggiungere il suo amato.Venne pero' fermata da alcuni angels che volevano parlare con lei.Erano tutti maschi, erano rimasti stupiti dalla sua forza e dal suo coraggio.

-Un giorno anche voi diventere forti ne sono certa.-

Molti di loro arrossirono e altri continuarono a guardarla con occhi sognanti, sembravano imbambolati.Voleva andarsene al piu' presto, quei poveretti erano in grave pericolo, se Sulfus li avesse visti...

La precedette e la sorprese prendendola per i fianchi e guardando in modo torvo gli angels.Questi cercarono di mantenere
il sangue freddo ma Sulfus continuava a guardarli come se volesse ucciderli. Raf descise di intervenire altrimenti sarebbe scoppiata una lotta e Sulfus non avrebbe avuto pieta' per nessuno.Non aveva bisogno di leggergli la mente per capire cio' che pensava.

-Mi dispiace ma  ora devo andare.-

Detto cio' prese Sulfus per un braccio e lo trascino' via.

-Impara a contenere la tua rabbia.-

-Ti stavano appiccicati,lo detesto.Sono io l'unico che puo' starti cosi' vicino.-

La spinse contro la parete e si mise davanti a lei per proteggerla da sguardi indiscreti,il suo corpo la nascondeva perfettamente.Si trovavano in corridoio ma Sulfus aveva trovato una colonna attaccata alla parete,perfetta per nasconderli entrambi.

-Nessuno al di fuori di me puo' toccarti.-

-Sei troppo geloso.-

-Sei solo mia.

Le prese il volto tra le mani e la bacio',non un bacio semplice ma bensi' uno passionale,le mise una mano dietro la nuca e una gli scivolo' lungo i fianchi dell'angel, lei per tutta risposta lo attiro' piu' vicino a se'.

Continuarono per qualche minuto,l'angel aveva il respiro pesante,Sulfus ci sapeva fare.La strinse tra le proprie braccia.

Sei un devil davvero possessivo non c'e' che dire.

Ho voglia di farti mia per ricordarti a chi  appartieni Angelo mio.

Io appartengo a te gelosone.

Voglio dimostrarti che ti amo piu' della ia stessa vita.Vieni con me.

La trascino' verso la sua stanza ma si blocco' prima di entrarvi, infatti ad aspettarlo c'era una devil.Alta  e snella,aveva uno sguardo furbo.Due occhi viola cupo labbra carnose e un abito…adatto solo alle devils.Con passo sensuale si avvicino' a lui e senza dargli tempo lo bacio' sulle labbra.

-Mi sei mancato tantissmo e percio' sono venuta io da te,allora quando torni a casa?-

Raf lo guardo',gli occhi lucidi stava per mettersi a piangere ma non lo fece.Lo guardo' per qualche secondo e gli diede uno
schiaffo.

Aspetta non e' come credi.

Non mi interessa ho capito tutto invece,sono solo una povera illusa.Non voglio vederti mai piu'.

Si allontano' da lui ma Sulfus non la lascio' andare l'afferro' per il braccio.

Lascia che ti spieghi.

Se non mi lasci andare giuro che mi mettero' a gridare a scquarciagola.Ti odio.

Corse verso la sua stanza e il contatto telepatico tra i due venne interotto.







Angolo autrice...
Scusate il ritardo x3 Spero che questo chappy vi sia piaciuto :D Mi raccomando lasciate una recensione cosi' so cosa ne pensate :D
Al prossimo weekend(si spera xD) p.s-mi sono accorta che i dialoghi telepatici non sono in viola spero non sia un problema
Death sama

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Capitolo 5
 *** Capitolo 5 ***


Raf entro' in camera sua e si chiuse a chiave la porta.Roxane era gia' li'.Raf si sorprese nel vederla ma  la ragazza le spiego' che era entrata perche' voleva parlare con lei.Raf si sedette sul proprio letto, Roxane si avvicino' a lei e l'abbraccio' lasciandola piangere, cercando pero' di consolarla.

-Cos'e' successo?-

-Ti mostrero' tutto, mettiti in contatto telepatico con me.-

Roxane lo fece e vide tutto cio' che successe in quel breve lasso di tempo.Stava andando tutto per il meglio ma era apparsa una strana devil che aveva baciato Sulfus.

-Va da lui, devi parlargli hai bisogno di spiegazioni, e lui sembrava davvero amareggiato.Raf dovete parlare.-

-E' inutile,sono stanca di questo tira e molla.Credevo che d'ora in poi non ci sarebbe stato niente contro di noi.Mi sbagliavo Roxanne.Non potremmo mai stare insieme.-

-Non dire cosi' dovete...-

Roxane venne interrotta,qualcuno stava bussando insistentemente alla porta.Per un istante Raf penso' che si trattasse di Sulfus ma quando Roxanne apri' la porta si ritrovo' un angel davanti a se'.

-Alistar.-

-Raf,questa mattina sono venuto ma tu non c'eri, ho visto che stavi combattendo a fianco del tuo vecchio ex-partner devil...ho bisogno di parlarti.-

Raf usci' dalla sua stanza appoggiandosi al muro ,lo guardo'.Lui le accarezzo' la guancia ma lei si scosto'.

-Ti ho detto tutto cio' che penso.Non e' un buon momento per me.Lasciamoci da buoni amici ti prego, non voglio discuterne.-

Ma lui l'affero' per il braccio.Non voleva lasciarla andare ci teneva a lei e voleva che il loro rapporto funzionasse.

 -Ei,lasciala stare.-Roxane intervenne,voleva chiamare Xavier ma c'era soprattutto bisogno di Sulfus.

Xavier la raggiunse non appena il settimo senso gli fece percepire che lei aveva bisogno del suo aiuto.Arrivo' e si mise vicino alla sua angel per proteggerla.

-Dobbiamo chiamare Sulfus.-

-Non serve.-

-Perche'?-

-Perche' lui e' gia' qui.-disse Xavier inidicando l'altro lato del corridoio.Sulfus era in piedi da solo,con i pugni stretti.Scatto'  velocemente verso Alistar e lo fece sbattere contro una parete.Gli diede un pugno in faccia.Lo  scaglio' a terra ,l'angel non riusci' a reagire in tempo che il devil aveva iniziato a dargli altri pugni.

-Finira' per ucciderlo di botte,Xavier dobbiamo intervenire.-

-Tu rimani qui pero' posso cavarmela da solo,non voglio che ti succeda qualcosa.-

Raf guardava la scena che aveva davanti agli occhi, non  sapeva  come agire.Voleva aiutare Alistar altrimenti Sulfus
l'avrebbe ridotto in fin di vita.Cerco' un contatto telepatico con il devil ma fu tutto inutile, la sua mente era piena di peniseri che riguardavano il modo migliore per farla pagare a quello stupido angelo.

-Fermati Sulfus!-

Fermati ti prego,non fargli del male.Ritorna in te.

Xavier noto' che il devil stava ritornando in se' ma era ancora un pericolo per tutti.Aiuto' Alistar facendogli da scudo e incassando i colpi di Sulfus.Mai in vita sua si era trovato davanti a un devil tanto potente.Cercava di controbbattere i colpi di Sulfus ma era in netto svantaggio,percio' decise che la cosa migliore da fare era difendere se stesso.

-Sulfus fermati maledizione finirai per ucciderci tutti.-ma le parole di Xavier furono inutili.Sulfus con un colpo ben assestato lo scaravento' a terra.Xavier aveva dolori in tutto il corpo.


-Basta!-

Raf gli arrivo' alle spalle e l'abbraccio'.Gli mise le mani intorno al corpo e lo strinse a se'.

Fermati va tutto bene.

Tranquillo,devi stare tranquillo.

Il devil si placo'.Xavier si alzo' da terra si puli' il sangue che aveva sulla bocca e controllo' che Alistar stesse bene.Lo porto' nella stanza di Raf insieme a Roxanne e l'aiuto'  a  medicarlo e a fargli riprendere conoscenza.

-Ti fa molto male?-chiese lei toccandogli una ferita sulla guancia.

-No amore mio,sto bene ma devo portare Sulfus via di qui prima che faccia del male a Raf.-

-Non alzerebbe un dito su di lei Xavier,se anche lo facesse preferirebbe morire.E' successo una volta sola.Le ha dato uno
schiaffo quand'erano ancora al primo anno di stage.Ancora oggi se ne pente amaramente.-

-Come fai a saperlo?-

-Lo sai che quando sono in contatto con un'altra mente involontariamente percepisco i pensieri di questa persona.Non le
fara' del male, e finche' Raf gli rimane accanto anche noi saremo in salvo per il momento.-

Xavier lascio' Roxane a prendersi cura di Alistar anche se non ne era molto contento.In fondo lei era sua e il pensiero che si preoccupasse per un altro uomo non gli andava bene.

Raf.

Torna a casa Sulfus,finiremo per farci del male e cosi' facendo faremo del male agli altri.Non voglio che cio' succeda.

Come desideri.

Si allontano' da Raf guardandola per l'ultima volta.Xavier lo segui' anche se Sulfus cerco' di allontanarsi da lui.Arrivarono davanti la stanza di Sulfus e videro che la devil era ancora li'.Xavier la guardo' torvo e entro' nella stanza insieme a Sulfus.

-Tu rimani qui,befana.-

Chiuse la porta di scatto e guardo' Sulfus.La rabbia gli ribolliva in tutto il corpo ma cercava di trattenersi in ogno modo.

-Cosa intendi fare adesso?-

-Un bel niente,me ne ritornero' a Zolfanello city.-

-Ma Raf...-

-Xavier,vattene.Non ho piu' voglia di parlare con te.Saya!-

La devil entro' nella stanza.

-Ma Sulfus!-

-Xavier vattene.-

-Si moccioso vattene io e Sulfus abbiamo cose piu' importanti da fare.-

Si sedette sul letto accanto a Sulfus e inizio' a sbottonarsi la maglietta.

-Sei un'idiota Sulfus,non ti rendi conto che lo stai facendo solo perche' sei furioso, lo so che tu l'ami ancora non negarlo-

Ma Sulfus non gli dava ascolto,era troppo preso dalle labbra della devil.

-Idiota cosi' la farai soffrire ancora di piu'.Pensavo che l'amassi davvero.-

Usci' dalla stanza chiudendo la porta con forza e si diresse dalla sua angel.

-Finalmente da soli.Quando pensavi di tornare?-lei lo guardo' dritto negli occhi e gli sorrise continuando a baciarlo.

-Presto,ma non ci eravamo lasciati?-

-No mio caro-sorrise e gli tolse la maglietta ammirando i suoi pettorali ben scolpiti- io non rinuncio a te cosi' facilmente.-




***


Angolo autrice
CIauuuuuu :D
Scusate l'enorme ritardo ma sono in fase d'esami DX
Se il capitolo vi sembra corto avete ragione :S Il prossimo sara' piu' lungo e l'aggiornero' sabato/domenica ;)
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito il capitolo precedente(appena avro' un pochino di tempo rispondero' alle vostre recensioni <3) e a tutti coloro che seguono e leggono la storia (anche grazie a quelli che l'hanno messa tra le preferite :*)
Mi raccomando recensite e fatemi sapere cosa ne pensate :)
Un saluto e un abbraccio,
Death sama

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Capitolo 6
 *** Capitolo 6 ***


-Sei mio.Dimenticati una volta per tutte di quella piccola angel dai capelli biondi e lasciati andare.Io sono quella che fa per te.Quela stronza voleva portarti via da me.-

Inizio' a toccarlo,concentrandosi per prima sui pettorali poi sull'addome e infine scese sempre piu' giu' fino ad arrivare alla cintura del pantaloni.Sulfus le afferro' le mani e la blocco'.

-Sulfus credevo che...-

-Non tollero che Raf venga offesa da una come te.Il mio cuore appartiene a lei,il mio amore e' solo per lei.Tu eri un passatempo Saya.Niente di piu'.-

La spinse via da se' e usci' dalla propria stanza.

-Te la faro' pagare maledetta angel!-


**


Il devil volo' in cima al tetto della Golden school e si sdraio' li'.Aveva bisogno di tempo per elaborare tutto cio' che era successo.Anche Roxane era li.

-Sulfus?-

Ma lui non rispose,si sedette e guardo' Xavier mentre correva attorno alla scuola.Si stava impegnando davvero tantissimo.Voleva diventare abbastanza forte da proteggerla,quell'angel era davvero importante per lui.

-Cosa fai qui?-

-Quello che fai anche tu,controllo il moccioso.-

-Abbiamo dei nomi....Perche' non vai a parlare con Raf?-

-Non vuole vedermi e in piu' e' in compagnia di quell'idiota se lo vedessi di nuovo credo che lo ucciderei.-

-Lei ti ama Sulfus,piu' della sua stessa vita.Aveva  davvero deciso di voler vivere per l'eternita' con te,ma poi e' arrivata quella devil e...-

-Ho combinato un casino,continuo a farla soffrire.-

-Sei qui adesso.Xavier era venuto da me poco fa era arrabbiato con te perche' avevi deciso di restare con Saya...pero' ora sei venuto e
cio' dimostra che tu a Raf tieni molto.-

-L'amo.-

-Devi dirglielo.-

-Non vuole vedermi.Ho cercato di contattarla telepaticamente ma non vuole ascoltarmi.Non vuole vedermi....-

-Mi dispiace.-


**


Raf usci' un attimo dalla sua stanza aveva davvero bisogno di una bella boccata d'aria fresca.C'era pero' qualcosa che non andava, il suo settimo senso aveva iniziato ad avvertirla che si trovava in pericolo.Guardo' a destra e a sinistra ma non vide nessuno.

Continuo' a camminare poi di colpo si fermo'.Qualcosa di appuntito le toccava la schiena.Non si mosse.L'oggetto inizio'  a farle male.Provo' dolore e lancio' un urlo.

-Piccola stupida angel.-

Raf si volto' di scatto e si ritrovo' davanti alla strana devil che si era gettata su Sulfus come se nulla fosse.

-Non voglio starti a sentire.Lasciami in pace.-

-Se non fai come ti dico io Sulfus morira'.-

-Che cosa gli hai fatto?-

La devil sorrise beffarda e nella sua mano destra apparve un dardo di ghiaccio.Le intimo' di seguirla e Raf non pote' obiettare perche' l'oggetto che l'aveva ferita alla schiena era ancora dietro di lei.Era certa che se non avesse ascoltanto la devil quella non ci avrebbe pensato due volte prima di comandare i movimenti del dardo.Riusciva a vedere chiaramente nella sua mente cosa aveva intenzione di farle se non avesse ubbidito.Un dardo le si sarebbe conficcato nella schiena l'altro nel petto.

Arrivarono in Aula Sfida ma di Sulfus nessuna traccia.La devil l'aveva ingannata.

-Perche' mi hai portata qui e Sulfus dov'e'?-

-Per fartela pagare.Sulfus non e' di certo qui, ma non ti preoccupare appena avro' finito con te e ti avro' eliminata per sempre io e lui ce
ne ritorneremo a Zolfanello city.-

-Cosa vuoi da me perche' non mi lasci in pace?-

-E' semplice, tu mi hai portato via Sulfus e io ti eliminero' cosi' lui potra' pensare solo a me.-

-Sei pazza,non ti lascero' fare niente del genere.-

-Angeli e diavoli non potranno mai stare insieme.-

Ora dietro la schiena dell'angel apparvero altri due dardi di ghiaccio e la devil non perse un secondo ma li comando' affinche' iniziassero a
procurare dolore a Raf.L'angel doveva inventarsi qualcosa alla svelta altrimenti sarebbe finita male.Le venne subito in mente di chiedere
aiuto a Sulfus.Lui non avrebbe di certo esistato un attimo a venire in suo aiuto.

Poi pero' cambio' idea.Quella devil era davvero pazza e anche lui si sarebbe trovato in pericolo inutilmente.Forse non sarebbe neanche venuto,lei l'aveva mandato via.La loro storia d'amore era arrivata al capolinea.Scaccio' immediatamente quel pensiero.Il suo cuore sarebbe appartenuto a Sulfus per l'eternita' di questo ne era certa.

-Non sai cosa si prova a fare l'amore con un uomo che non ti ama.Ogni maledettissima volta che si addormentava non faceva altro che dire il tuo nome!Ti eliminero'una volta per tutte.-

Saya fece aprire il portone e da esso vi usci un'Anaconda.L'angel noto' che era  piu piccola di quella che aveva affrontato insieme a
Sulfus.Saya si allontano' dal campo di battaglia lasciando Raf da sola con l'animale.

-Non ti azzardare a comunicare con l'animale, so che sei in grado di farlo.Percio' ho preso le mie precauzioni.-

I piedi dell'angel vennero avvolti dal ghiaccio.Raf cerco' di divincolarsi ma si fermo' all'istante ricordando che aveva un dardo di ghiaccio puntato al cuore.Saya aveva davvero calcolato tutto nei minimi dettagli.Se anche avesse usato il fuoco il dardo le avrebbe trafitto il cuore.

-E' un'Anaconda imperiale maschio,sono davvero bravi nello stritolamento.Potro' godermi lo spettacolo tra qualche secondo.-la devil la guardo' compiaciuta,era a diversi metri di distanza dai due ma decise comunque di volare in alto per non correre rischi unitli.Non perdeva d'occhio Raf per un solo istante.L'aveva intrappolata per bene.

L'Anaconda si avvolse attorno al corpo dell'angel iniziando a stritolarla con sempre piu' forza.In quel momento si penti' di cio' che aveva detto a Sulfus.L'aveva ferito.Avrebbero potuto trovare una soluzione al loro problema, magari avrebbe dovuto ascoltarlo.Roxane aveva ragione.Sembrava davvero dispiaciuto.Le aveva detto di amarla e l'avrebbe fatto per l'eternita'.

Anch'io ti amero' per l'eternita'.....Sulfus.


**


Sulfus stava ancora contemplando il cielo in cerca di risposte ma all'improvviso scatto' in piedi.L'aveva sentita nella sua testa,la voce della sua amata Raf.Stava succedendo qualcosa e il suo settimo senso lo stava avvertendo che la persona piu' importante della sua vita era in pericolo.Non perse tempo e cerco' di contattarla a sua volta ma lei non gli rispose.

Roxane lo guardo' preoccupata,aveva un brutto presentimento.

-Raf e' in pericolo.-

-Come fai a saperlo?-

-Mi ha chiamato.Devo andare da lei.-

-Chiamo Xavier,appena possiamo ti raggiungiamo.-

Sulfus si diresse all'interno della scuola.Di sicuro c'era di mezzo Saya.Quella devil sapeva essere pericolosa,non oso' nemmeno immaginare cosa avesse combinato.Guardo' prima nella stanza dell'angel ma trovo' solo quello stupido addormentato nel letto di Raf.Poi controllo' nella sua stanza e in fine capi'.Si trovavano nell'Aula Sfida.Volo' velocemente in quella direzione e cio' che vide lo lascio' senza fiato.L'Anaconda attorcigliata intorno al corpo dell'angel.Quel corpo che la notte scorsa aveva tenuto con cura tra le proprie braccia ora stava per essere stritolato.

-Raf!-

Afferro' il serpente per la testa,il suo tocco lo fece bruciare e l'animale a causa del dolore dovette liberare l'angel.Raf cadde a terra ma lui le fu subito vicino aiutandola ad alzarsi e facendo sciogliere il ghiaccio che le bloccava i piedi.

-Stai bene?-

Lei lo guardo' e per un attimo non rispose,era davvero venuto ad aiutarla.L'amava davvero,piu' della sua stessa vita.Per lei avrebbe fatto di tutto, anche l'impossibile pur di proteggerla e renderla felice.

-Lasciala in pace Sulfus,prima mi sbarazzo di lei e meglio e'.-

-Saya.-

-Perche' sei venuto Sulfus?-

Lui la guardo',la sua amata angel era ancora li' ed era viva.Era venuto perche' l'amava e non avrebbe permesso a nessuno di portarla via da lui.Nessuno avrebbe dovuto separarli.Appartenevano l'uno all'altra.

-Mi hai chiamato telepaticamente,sapevo che eri in pericolo.-

Raf lo spinse dall'altra parte, perche' l'Anaconda era ritornata all'attaco,non era da sola ora con lei c'era anche la femmina.Venne colpita e
scaraventata a qualche metro di distanza dal devil.Sulfus diede un pugno al maschio,la femmina pero' fu piu' veloce.Si diresse verso Raf che in quel momento  si stava rialzando a fatica.Il serpente le stava davanti,si avvicino' lentamente e sulla sua testa iniziarono a comparire delle macchie nere.

Sulfus riusci' a posizionarsi appena in tempo davanti a lei.L'Anaconda lo attacco' prima con i denti e  dopo avergli procurato un lunga e profonda ferita sul petto gliela cosparse con del veleno.Il devil urlo' dal dolore e si accascio' a terra.Raf lo chiamo' piu' volte ma lui non le rispose,si avvicino' a lui.Avrebbe voluto toccarlo ma per prima cosa cerco' di controllare le propie emozioni e instaurare un contatto telepatico con gli animali.

I due serprenti la guardarono e si diressero verso la stanza da cui erano usciti.Il portone venne chiuso grazie alla telecinesi dell'angel.In quel momento Raf non pote' fare altro che guardare il devil mentre si contorceva dal dolore.Aveva gli occhi chiusi ma stava soffrendo terribilmente.

-Sulfus!-

Saya corse verso di lui.Era in preda alle lacrime, cerco' di chiamarlo e fargli aprire gli occhi piu' volte ma l'unica cosa che ottenne erano i lamenti del devil.Xavier e Roxane li raggiunsero.

-E' tutta colpa tua,Sulfus svegliati ti prego.-

Saya non sapeva piu' cosa fare.Raf cerco' in ogni modo di contattare telepaticamente il devil ma senza ruscirci, il dolore lo stava accecando e gli stava annebbiando la mente.Il veleno entro' velocemente in circolazione e inizio' a paralizzargli il corpo, la ferita bruciava e il sangue non smetteva di uscire.

Raf inizio' a piangere.Aveva mantenuto la sua promessa, si era sacrificato per lei ma Raf non voleva restare da sola.Non voleva che lui la lasciasse mai piu'.Decise di tentare e provo' a contattarlo telepaticamente,forse lui non le avrebbe risposto ma lei aveva bisogno di dirglielo.Voleva dirgli quanto lo amasse.

Sulfus,ascoltami.Ti prego ascoltami.Ti amo, non ho mai smesso di amarti per un solo istante anche quando eravano lontani il mio cuore apparteneva a te.Ho cercato in vano di dimenticarmi di te senza mai riuscirci e ora che ci siamo ritrovati non posso perderti di nuovo.Non voglio perderti.

Non ti lascio.

Le sembro' di sognare.Le aveva risposto sul serio?Oppure se l'era immaginato?L'aveva sentito appena,era davvero debole e privo di forze, non riusciva nemmeno ad aprire gli occhi.Pero'...l'aveva sentita,le aveva risposto.

Suflus.Ti amo,non mi lasciare,non voglio vivere senza di te.

Non ho intenzione di andarmene.Io apparterngo a te e tu appartieni a me per l'eternita'.Angelo mio.

Ti prego non fare sforzi inutili ti porto in infermeria hai bisogno di essere curato.

Ti amo.Amo soltanto te.

Lo so,anch'io ti amo e non amero' nessun altro Sulfus.Qualunque cosa accada il mio cuore,il mio corpo e la mia anima saranno per sempre tuoi.

Raf si asciugo' le lacrime e insieme a Xavier lo portarono in infermeria.Cercarono di non procuragli altro dolore inutilmente ma Sulfus continuava a lamentarsi.Saya li segui' senza proferire parola.Il dottore lo visito' ma non poteva aiutare il devil.Aveva bisogno di una trasfusione di sangue.

Arkhan e Temptel erano li' insieme a loro,Roxane era andata a chiamarli mentre Xavier aiutava Raf.

-Ha bisogno di sangue.Il suo gruppo e' il tipo5-

-Ma nella scuola nessuno ha quel gruppo,e' uno dei piu' rari.-

La Temptel guardo' il suo ex-allievo provando pena per lui,le bende che gli ricoprivano le ferite erano di nuovo tinte di rosso.

-Anch'io ho il tipo 5-

-Raf tu sei un'angel...non puoi pensare che....-

-Allora devo diventare devil.Voglio salvarlo.-

-Raf,tu..-

-Sono ancora innamorata di lui prof.Mi permetta di salvarlo.-

Arkhan rimase in silenzio per alcuni secondi che a Raf sembrarono minuti.Guardo' la Temptel e annuirono all'unisolo.

-Ti faremo diventare devil,ma sappi che una volta trasformata non potrai tornare indietro.Rimarrai cosi' per tutta la tua esistenza.-

-D'accordo.-

-Ti condurremo nella camera del Cambiamento.Ma ti avverto sara' molto doloroso.-

-Non importa voglio salvarlo.-si avvicino' al devil e gli diede un leggero bacio sulle labbra.

Qualunque cosa accada ti amero' per l'eternita'.

Sei tu la mia eternita'.

Quella frase basto' per farle tornare le lacrime agli occhi.Il loro contatto telepatico duro' solo per brevi istanti ma questo le basto' per darle coraggio.Aveva deciso di salvarlo e l'avrebbe fatto costi quel che costi.

-Quanto tempo abbiamo dottore?-

-Al massimo 2 ore.-

-Sbrighiamoci.-





ANGOLO AUTRICE
Non mi dilungo troppo.
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e perdonatemi per il ritardo.Mi sono trovata intrappolata tra due esami e non ho avuto tempo nemmeno per respirare xD
Ora sono momentaneamente libera percio' "spero" che gli aggiornamenti saranno piu' rapidi.
Un abbraccio
Death sam

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Capitolo 7
 *** Capitolo 7 ***


La Stanza del Cambiamento si trovava sotto la Golden school, nascosta da occhi indiscreti e sigillata con un portone enorme rifinito con strane scritture in oro massiccio.Raf lo guardo' per un attimo poi con lo sguardo' segui' i movimenti dei due professori.
 
Arkhan e Tempel recitarono all'unisolo una formula in lingua antica che Raf non riusci' a comprendere.
 
 La porta si apri' scricchiolando rumorosamente.L'angel cerco' di vedere cio' che si trovava all'interno della stanza ma ogni suo tentativo fu inutile.C'era solo luce.Una luce accecante ma molto calda.
 
-Sei ancora in tempo,puoi cambiare idea.-
 
-Ormai ho deciso professore, voglio salvarlo.-
 
-Arkhan e' inutile ormai e' fatta.Saluta per l'ultima volta l'angel che conosci perche' quando uscira' da quella stanza non sara' piu' la Raf che conosci.-
 
Arkhan guardo' l'angel e ripenso'  a tutti gli sforzi che aveva fatto per diventare Guardian.Era e sarebbe rimasta una delle sue allieve migliori.Raf gli sorrise come se avesse compreso appieno cio' che il vecchio professore pensasse di lei.
 
-Appena entrata la luce ti invadera' completamente, non vedrai niente ma sara' una voce a guidarti.Ti chiedera' perche' hai deciso di cambiare la tua natura e se la tua risposta sara' soddisfacente il cambiamento avverra'.Ti conviene essere molto convincente, altrimenti la trasformazione potrebbe continuare per ore,settimane o mesi.-
 
-Sono sicuro che andra' tutto bene.-
 
Raf li guardo' per l'ultima ed entro'.La luce l'avvolse e l'accecco' completamente.La voce non si fece attendere.Raf rispose con decisione a tutte le domande che le venivano poste.La voce tacque.La tenebra l'avvolse.
 
"Oramai non sei piu' una creatura che appartiene alla luce."
 
L'aureola scomparve,le ali per un momento vibrarono poi senti' una fitta di dolore alla schiena.Le avevano strappato le ali in uno solo colpo.Il sangue inizio' ad uscire ma presto si fermo'.Il dolore pero' persisteva, ora anche la testa le faceva molto male.
Si accascio' a terra.
 
"Sopporta il dolore sempiterna,se vuoi cambiare la tua natura devi sopportare questo tipo di dolore."
 
-E' atroce!-
 
"Atroce o meno oramai non puoi piu' tornare indietro.La tua forza di volonta' e' sparita?"
 
-No,posso resistere.Il dolore svanira'.-

"Perfetto."
 
Le ali da devil iniziarono a crescere li' dove prima c'erano quelle da angel,e sopra la testa tra i suoi capelli senti' qualcosa di appuntito. Anche le corna erano apparse.Il suoi lunghi capelli biondi si tinsero di nero.I suoi abiti cambiarono tonalita' acquisendo colori scuri.
 
Sembro' che la trasformazione durasse ore.Il dolore cesso' all'improvviso.Uscendo dalla stanza Raf chiese ai due professori  quanto fosse rimasta chiusa li' dentro.Erano passati soltanto dieci minuti.Dieci minuti che sembravano non finire mai piu'.
 
Senza perdere tempo Raf corse velocemente verso l'infermeria,Arkhan non riusciva ancora a capacitarsi del fatto che la vecchia Raf,l'angel dai capelli d'oro non c'era piu'.Ora al suo posto c'era una devil con dei lunghi capelli neri e abiti scuri.
 
-Non e' piu' la Raf che conosci Arkhan fattene una ragione.-
 
-Non c'e' bisogno che tu me lo dica,Raf restera' sempre Raf.Indipendentemente dalla sua natura sempiterna.E' cambiata solo esteriormente.-
 
Raf continuava a correre mentre i due professori chiusero il grosso portone con un'altra formula magica.Nessuno conosceva quel luogo ed era meglio cosi'.Cambiare la propria natura richiedeva una decisione  importante per la propria vita.Raf l'aveva presa,una decisione che in quel momento le avrebbe permesso di salvare Sulfus.
 
-Prima o poi sarebbe successo.-

-Collega,i nostri allievi non smetteranno mai di stupirci non credi?Potevamo sapere che sarebbe successa una cosa del genere dal momento in cui quei due hanno commesso un sacrilegio.Era solo questione di tempo.-

-E' in un momento come questo che sento il peso di tutti i miei anni.-

-Non cominciare Arkhan, quando tu portavi il pannollino io ero gia' qui che insegnavo ai miei allievi a non fare nulla.-

-Mi prendi in giro?-
 
La devil si mise a ridere e lascio' il vecchio professore da solo davanti al grosso portone.Certe volte riusciva a stupirlo e a lasciarlo senza parole.
 
***
 
Sulfus  stava dormendo ma Raf vedeva dalla sua espressione  che stava soffrendo a morte.Il dottore le disse di stendersi sul lettino vicino a quello del devil.Allungo' il braccio e giro' la testa dall'altra parte.Anche se ora era diventata una devil la vista del sangue continuava a darle fastidio.
 
-Tra pochi minuti sara' tutto finito.-
 
Il tutto ando' a buon fine.Sulfus stava gia' meglio ma continuava a dormire, Raf invece si sentiva molto stanca,non riusciva a trovare nemmeno la forza necessaria per alzarsi dal lettino.Il medico le consiglio' di dormire per qualche ora e lei fu piu' che felice di seguire il suo consiglio.Il peggio era passato, Sulfus era salvo e ora...Potevano ancora stare insieme?L'avrebbe amata anche adesso che era diventata una devil?
 
C'erano troppe domande ma non c'era nessuna risposta.Si rialzo' facendo attenzione a dove metteva i piedi ,si sentiva ancora un pochino debole ma aveva bisogno d darsi una rinfrescata.Decise allora di lasciare Sulfus riposare ancora un po' e si diresse verso la sua camera.Ad attenderla c'erano Xavier e Roxane.L'angel per prima la guardo' confusa ma senza dire nulla l'abbraccio' e Raf ricambio' l'abbraccio.Aveva davvero bisogno di un po' di compagnia.Xavier la guardo'.
 
-Stai bene?-
 
-Si,mi risulta strano non essere piu' un angel.-
 
-E non ti penti per cio' che sei diventata?-
 
-No.Ho salvato la vita di Sulfus e' questo cio' che conta per me.-
 
-Noi siamo rimasti qui con Alistar, si e' svegliato poco fa.Ha deciso di andarsene, voleva parlarti e' persino venuto in infermeria da te ma appena ti ha visto...lui...e' andato via senza dire nulla.-
 
-Sembrava davvero rammaricato.-
 
-Lo capisco.Meglio cosi' se non vi dispiace io avrei bisogno di fare un bagno caldo e poi tornero' da Sulfus.-
 
Roxane e Xavier le sorrisero e insieme uscirono dalla sua stanza.
 
-Roxane.-
 
-E' stata davvero coraggiosa non tutti al suo posto avrebbero rinunciato alla propria natura per salvare qualcuno.-
 
-Io per te lo farei.-
 
Roxane si strinse a lui e lo bacio',lui la prese tra le proprie braccia e ricambio' il bacio.

 
***
 
Saya era seduta vicino al letto del devil.Quando Raf era uscita dalla stanza lei  entro' e chiuse la porta.Soffiriva per lui e per cio' che gli era successo.Si convinse che era tutta colpa sua.Se si fosse fermata in tempo avrebbe potuto salvarlo.Se solo non ci fosse stata quell'angel ad interferire magari lui un giorno l'avrebbe amata come lei amava lui.
 
L'angelo dai capelli biondi che il devil amava tanto,era sparito nel nulla.Era scomparsa,dopo la trasfusione se n'era andata senza dire nulla.Saya inizio' ad imprecare dentro di se'.Perche' non aveva lo stesso gruppo sanguineo di Sulfus?Avrebbe potuto aiutarlo,per lui l'avrebbe fatto anche se aiutare era contro la sua natura da devil.Invece a salvarlo era stata quella stupida angel che ora non era piu' nemmeno un angel ma una devil.Aveva rinunicato alla natura di angelo per diventare diavolo e l'aveva fatto per amore.
 
Sposto' lo sguardo verso il volto del devil.Gli strinse la mano e gli diede un leggero bacio sulla guancia.Voleva che si svegliasse al piu' presto e la vedesse li',accanto a lui.Preoccupata a morte per lui.Perche' lei lo amava,lo amava con tutto il cuore.
 
-Sulfus svegliati ti prego.-
 
Il devil mosse le palpebre senza pero' aprire gli occhi.Saya ne fu felicissima ma appena lo senti' parlare sembro' che tutto il mondo le stesse crollando addosso.
 
-Raf.-
 
-Perche' chiami il suo nome,perche' nel tuo cuore non c'e' posto per me?-
 
Raf.Angelo mio.
 
Sulfus?
 
Vieni da me,Angelo mio.
 
La ragazza entro' nella stanza.Saya noto' che aveva assunto la forma terrena e si chiese il perche'.Ma senza troppi indugi lancio' un'occhiata al devil che lentamente apriva gli occhi e si portava una mano sulla ferita al petto.Sulfus era vivo e stava bene.A lei bastava.Cerco' di non piangere davanti a loro ed usci' dalla stanza.
 
-Sulfus!-
 
-Angelo mio.-
 
-Temevo il peggio, mi hai fatta davvero spaventare.-
 
-Sono un devil dopotutto non posso morire cosi' facilmente ci vuole ben altro per uccidermi.-
 
Tiro' un sospiro di sollievo.Finalmente era fuori pericolo e niente e nessuno li avrebbe ostacolati.Si blocco' all'improvviso.Lui non l'aveva vista,non aveva visto com'era diventata.L'avrebbe odiata?L'avrebbe amata?Cerco' di immaginare che faccia avrebbe avuto quando l'avrebbe vista.Fu invasa da un sentimento che presto riconobbe come paura.Aveva paura di non piacergli.
 
-Cosa c'e' che non va?Parlami Raf.-
 
-Non odiarmi per favore...ho fatto tutto questo per salvarti.-
 
-Raf?-
 
Il devil aveva subito capito che qualcosa non andava,era davvero fantastico e Raf capi' ancora una volta che lui era l'unico uomo giusto per lei.La conosceva alla perfezione,non aveva nemmeno bisogno di parlare e di dirgli tutto cio' che era successo mentre lui aveva perso i sensi ed era ad un passo dalla morte.Si trasformo'.Assunse la sua nuova forma da sempiterna.Chiuse gl occhi per un istante,una parte di lei avrebbe voluto guardarlo e vedere la faccia del devil.L'altra parte di lei aveva paura.
 
-Sei...-
 
-Orribile?-
 
-No sei bellissima,sei stupenda sei come me adesso siamo uguali.-
 
Le fece cenno di avvicinarsi a lui,si sedette accanto al devil e lui l'abbraccio'.
 
-Avevo paura della tua reazione pensavo mi avresti odiato perche' la mia natura non e' piu' quella di un angelo ora sono una devil.-
 
Il devil si stupi'.Raf pensava davvero che non l'avrebbe piu' amata ora che era diventata devil?Gli aveva salvato la vita e in piu' ora era diventata come lui, potevano toccarsi senza assumere la forma terrena, poteva baciarla senza timore,non avrebbero piu' commesso nessun tipo di sacrilegio.Il V.E.T.O non li avrebbe ostacolati mai piu'.
 
-Hai rinunciato alla tua natura per me.-
 
-E tu hai quasi rinunciato alla tua vita per salvarmi.-
 
Le accarezzo' i capelli portandosi una ciocca nera alle labbra.La bacio',era davvero stupenda.Da angel era bellissima ma da devil...non trovava parole per descirvere la sua bellezza.Finalmente era sua,tutta sua.Nessuno l'avrebbe portata via da lui.Non l'avrebbe permesso, non ora che erano finalmente di nuovo assieme.
 
-Sei perfetta, ora niente ci vieta di stare insieme.-
 
-Per sempre.-
 
-Non vedo l'ora di andarmene di qui,cosi' ti portero' a casa.-
 
-Non farmi aspettare troppo.-
 
-Ora che sei devil sei ancora piu' bella e anche molto molto maliziosa,mi farai impazzire.-
 
-Beh, posso provarci.-
 
Raf si mise a cavalcioni sopra di lui facendo attenzione a non fargli male.Non avrebbe mai osato fare una cosa simile quand'era un'angel ma ora poteva farlo.Poteva permettersi il lusso di essere maliziosa.Per una devil era una cosa del tutto normale.E lei era una devil,non riusciva ancora a crederci,ci avrebbe riflettuto piu' tardi, ora aveva solo voglia di baciare il devil davanti a lei.
 
-Sicuro?-
 
-Posso sopportare ogni dolore per te.-
 
Si avvicino' al viso del suo amato e inizio' a baciarlo.Lui ricambio',capi' all'istante che  se avessero continuato di certo l'avrebbe spogliata e avrebbero fatto l'amore piu' e piu' volte.Non che gli dispiacesse quell'idea anzi,voleva farlo.Voleva amarla e sapeva che anche lei lo voleva.Non gli avrebbe detto no,non in quella situazione.
 
-Hai ragione,ho voglia di fare l'amore con te Sulfus.-
 
-Non immagini nemmeno quanto ti desideri.-
 
Lei gli sorrise, gli bacio' il petto e le fascie che gli coprivano il lungo taglio.Il devil stava impazzendo e lei lo sapeva percio'  decise di continuare quella piacevole tortura.Per tutta risposta le prese i seni e glieli accarrezzo', Raf si fermo' per un attimo assaporando quella piacevole sensazione.
Con una mano continuo' ad accarezzarle il seno destro, con l'altra invece le sollevo' la gonna.Avrebbe represso il dolore perche' in quel momento l'unica cosa che desiderava era fare l'amore con lei.
 
-Ma bene,vedo con piacere che vi state dando da fare.-
 
-Prof Temptel.-
 
Sulfus la guardo' compiaciuto,Raf voleva scendere dal lettino, si vergognava a morte anche se ora era diventata una devil alcuni comportamenti da angel erano rimasti ancora impressi nel suo animo.Il devil pero' non glielo permise ma la trattenne.
 
-Sulfus se non sbaglio il vostro lavoro qui e' finito se proprio non riuscite a resistere allora chiudete la porta la prossima volta.-
 
Usci' dalla stanza e non appena la porta si chiuse i due sempiterni la sentirono ridere.
 
-Che imbarazzo.-
 
Raf era talmente presa dalle carezze del devil che aveva abbassato la guardia e cosi' non pote' sentire i passi della professoressa.I suoi poteri da angel erano rimasti,poteva ancora leggere nella mente di umani e sempiterni ma non si era accorta della prof.Aveva commesso un grosso errore,ma la cosa non sembro' turbarla molto.Da angel si sarebbe preoccupata moltissimo,invece adesso che era diventata una devil ci fece poco caso.
 
-Raf,secondo me l'ha fatto apposta.-
 
-E perche' ridi?-
 
-Perche' e' la tua faccia a farmi ridere,comunque dove eravamo rimasti...-
 
Le sollevo' la gonna e le tocco' l'interno coscia.Lei gemette forte.
 
-Non...qui.-
 
-Se vuoi posso sigillare porte e finestre cosi' nessuno ci disturbera'.-
 
Ma lei non rispose, non poteva perche' gemeva forte mentre lui continuava a toccarla e accarezzarla.Il devil le sorrise,era diventata davvero molto, molto maliziosa e piena di desiderio.Si sarebbero divertiti moltissimo d'ora in poi.Si concentro' per qualche secondo,tutte le porte e le finestre vennero rivestite dal metallo.
 
-Meglio?-

-Si.-

-Perfetto.-
 
L'aiuto' a spogliarsi il top e il reggiseno.Lei si abbasso' di nuovo e lo bacio',aveva un disperato bisogno di lui e delle sue carezze.Voleva lui e soltanto lui.Ora e per sempre.
 
-Non ti lascio usicre da qui finche' non saremo soddisfatti e appagati entrambi.-

-Davvero allettante come proposta.Diamoci da fare allora.-
 
Senza perdere tempo gli slaccio' la cintura dei pantaloni.Il devil gemette ed impreco' ad alta voce.
 
-Tu mi farai morire.Chiunque si avvicinera' a te non sopravvivera', poco ma sicuro.-
 
 
***
 
Dopo alcune ore il devil decise di sbloccare le porte e le finestre dell'infermeria.Raf era stesa accanto a lui sorridente e con i capelli neri tutti scompigliati.Le aveva dato un tenero bacio mentre lei cercava di trovare i suoi vestiti tutti sparsi per la stanza.Si vestirono lentamente.Non appena la vide ancora mezza nuda senti' il desiderio scorrere dentro di lui.La desiderava,di nuovo.Si trattenne, avrebbero avuto tutto il tempo del mondo appena arrivati a casa.
 
-Lo sai che posso leggere nella tua mente?-

-Si,ma so anche che tu mi desideri.Se non usciamo di qui al piu' presto sono sicuro che ti prendero' di nuovo.-

-Vogliamo andare?-

-Mi raccomando non avvicinarti a quegli stupidi angels,ti mangiano con gli occhi.Lo vedo come ti guardano, ti desiderano ma per il loro bene spero si allontanino da te.-

-E io cosa dovrei dire?Tu indossi solo dei pantaloni.-

-Gelosa mia adorata?-

-Moltissimo.-
 
L'abbraccio' e lei gli avvolse le braccia intorno al collo.Avvicinando il viso a quello di lui gli diede un bacio leggero sulle labbra che il devil decise subito di approfondire.Gli piaceva la nuova Raf,era maliziosa e gelosa.Lei era tutto cio' di cui aveva bisogno,non l'avrebbe lasciata andare mai piu'.L'avrebbe tenuta accanto a se' per l'eternita'.
 
Decisero di andare insieme nella stanza di Raf a prendere le sue cose.Sulfus la tenne stretta a se' durante tutto il tragitto.Ci vollero alcuni minuti per preparare tutte le sue cose.Sulfus riusci' a stento a trattenersi.Avrebbe tanto desiderato fare l'amore con lei in quella stanza.
Aveva fatto appello a tutto il suo autocontrollo per trattenersi.Uscirono dalla stanza, ma subito il devil noto' che alcuni angels guardavano la sua Raf cercando di nascondere lo stupore che provavano non appena posarono gli occhi su di lei.Prima era un'angel normale con capelli biondi e un'aureola splendente sopra la testa, adesso invece aveva capelli neri e due corna blu.E i suoi abiti...erano cosi' corti, Sulfus se ne accorse appena in quel momento.
 
Emise un basso ringhio,lei era sua.Sua e di nessun altro.Guardo' quegli smidollati senza spina dorsale e non appena incontrarono il suo sguardo se ne andarono.Quando voleva,Sulfus sapeva incutere paura e timore anche solo con uno sguardo.Raf rise e gli diede un bacio sulla guancia.
 
-Mi piace quando fai cosi.-

-Sto solo proteggendo cio' che mi appartiene.-

-E anche tu appartieni a me?-

-Si,mi accompagni in camera mia?Gia'che ci siamo dammi la valigia.-

-Non vorrai lanciarla in testa a qualcuno?-

-Se sara' necessario si,lo faro'.-
 
Prese la valigia di Raf,e l'altra mano la mise sulla schiena della devil.Lei sorrise e si strinse a lui sentendosi amata come non mai.A qualche passo di distanza da loro c'erano due devils,lanciarono delle occhiattine al devil.Sulfus non le noto' ma Raf si e non le piacevano affatto.Era gelosia quella che provava in quel momento.Era una devil percio' la gelosia era un sentimento piu' che normale per lei.Guardo' le due devils che non smettevano di guardare il fisico di Sulfus.
 
Se lo guardate ancora una volta vi incenerisco.E' mio.
 
-Tutto bene?Vuoi usare la tua valigia per picchiare quelle povere devils?

-Povere devils?Stai scherzando vero?Hai visto come ti guardano?-

-Gelosa?-

-Si.-
 
Senza dire altro le prese il volto tra le mani e la bacio' con passione.Era diventata una devil in tutto e per tutto e si compiacque nel vederla gelosa.Lei gli mise le mani tra i capelli e si avvicino' ancora di piu' a lui.Guardo' in direzione delle due devils e le vide piene di stupore e rammarico.Sconsolate sparirono dalla loro vista e li lasciarono da soli.
 
I due sempiterni si staccarono,Sulfus la prese e la porto' in camera sua.Appena chiuse la porta getto' la valigia di Raf in un angolo,spinse la ragazza al muro e la bacio' con impeto.
 
-Ti desidero di nuovo mia adorata.-

-Anch'io.
 
La prese in braccio e la getto' sul letto.L'amava e l'avrebbe fatta sua piu' e piu' volte.Non si sarebbero fermati,al diavolo l'autocontrollo, Sulfus la desiderava.Bastava un bacio e il desidero esplodeva impetuoso in tutti e due.Le bacio' il collo piu' e piu' volte,poi scese piu' giu' e le bacio' la pancia.Lei non poteva fare altro che gemere di piacere.Scese ancora piu' giu' e la devil urlo'.
 
-Non sai nemmeno quanto io sia perdutamente innamorato di te in questo momento.-

-Non farmi aspettare troppo Sulfus,non mi piace aspettare.-
 
 Le tolse la gonna in un solo movimento.Il devil stava gia' pregustando il momento in cui avrebbe unito il suo corpo a quello di lei.Puro momento di godimento e appagazione.Con lei,solo e soltanto con la sua Raf.
Per sempre.
 
***
 
Dopo alcune ore i due sempiterni decisero di vestirsi.Avevano deciso di continuare a casa di Sulfus,non volevano piu' restare a scuola.Sulfus voleva portarla nella sua nuova casa e amarla di nuovo.Raf era pronta a seguirlo ovunque senza esitazione.
Dopo essersi vestita si avvicino' ad uno specchio,guardo' la propria immagine riflessa.Sulfus le fu subito vicino e le cinse i fianchi,le sposto' i capelli dal collo e glielo bacio'.
 
-Vuoi mordere il mio collo?-

-Tu l'hai fatto, posso farlo anch'io se lo desideri.-

-Beh,perche' no,io non ho niente in contrario.-

-Perche' l'hai fatto?Mi piacerebbe tanto saperlo.-

-Ho solo ripensato al fatto che tu sei mio,e non voglio che nessun'altra donna ti guardi come hanno fatto quelle due devils.-

-Tu mi farai impazzire,questo e' poco ma sicuro.-
 
Affondo' i denti nella morbida carne del suo collo.Lei gemette,dolore e piacere allo stesso tempo.Chiuse gli occhi lasciandosi trasportare da quelle piacevoli sensazioni.Le lecco' la ferita piu' e piu' volte poi la fece voltare e la bacio'.
 
-Ti amo.-

-Anch'io.Ma sara' meglio andare altrimenti finiremo di nuovo per fare l'amore.-
 
Decisero di salutare i due prof prima di partire.Arkhan era ancora rammaricato per la scelta di Raf ma non disse nulla.Oramai lei non era piu' un'angel,pero' sapeva in cuor suo che finalmente una delle sue allieve migliori era felice.Dopo anni aveva ritrovato la felicita' ricongiungendosi al devil che aveva da sempre amato.
 
-Io e Arkhan non vi tratteniamo andate ovunque volete,almeno adesso saro' sicura di aprire le porte.Non avro' la preoccupazione di trovare due sempiterni avvinghiati l'uno all'altra.-

-Prof,mi manchera' anche lei.-

-Andate,avete combinato un sacco di guai come al solito e poi se Raf resta qui Arkhan si mettera' a piangere e io saro' costretta a far costruire un'altra fontana nel giardino della scuola per raccogliere tutte le lacrime che versera'.-

-Smettila Temptel.-

-Dai dai collega sotto sotto sei sensibile come un bambino a cui vengono tolte le caramelle.-

-Andate prima che io e la prof Temptel iniziamo a discutere.-
 
I due sempiterni uscirono dalla scuola.Sulfus la teneva stretta a se', come se lei fosse un tesoro prezioso da cui dipendeva la sua vita.
 
-Pronta?-

-Si.-

-Ehi, voi due ve ne andate senza dire niente?-

-Roxane, Xavier.-
 
Raf abbraccio' l'angel,mentre Xavier diede un pugno leggero sulla spalla di Sulfus.
 
-Raf vuole tornare a Zolfanello city il piu' presto possibile.-

-Sulfus lo sappaimo entrambi che vuoi tornare anche tu.-

-Ma certo che voglio, non vedo l'ora di portarti a letto.-

-Ho capito che sei un devil ma cerca di trattenerti.-
 
Roxane li' guardo' e si mise a ridere appoggiandosi al petto di Xavier.
 
-Giusto giusto siete ancora due ragazzini.-

-Ehi per chi mi hai preso!?-

-Xavier.Allentati, poi un giorno quando sarai pronto vieni da me, non vedo l'ora di combattere contro di te.-

-Ci puoi contare ma tanto saro' io a vincere.-

-Non ci sperare troppo.-
 
Roxane e Xavier salutarono i due devils e tornarono a scuola.Guardandoli l'uno vicino all'altra Sulfus rivide se stesso alla loro eta'.Anche lui come Xavier si era innamorato di un'angel e aveva fatto di tutto per restare al suo fianco.Avevano superato mille peripezie insieme e adesso finalmente potevano vivere felicemente insieme.Sapeva che anche quei due giovani sempiterni sarebbero rimasti insieme,avrebbero trovato un modo per rimanere l'uno al fianco dell'altra,ne era sicuro.
 
-Angelo mio,si parte.Non ti manchera' niente?-

-No.Ho tutto cio' di cui ho bisogno.Le  mie amiche mi mancheranno ma spero possano accettare la mia scelta.-

-Appena vengo a casa ti porto in camera.-

-Allora sbrighiamoci.-
 
Davanti a loro si apri' un portale,Raf non vide nulla ma senti un odore molto pungente.Capi' all'istante che si trattava di zolfo.
 
-Ora che sei una devil sei ancora piu' bella di prima, non voglio che nessun altro ti guardi.Credo che ti chiudero' in casa per sempre cosi' potro' guardarti solo io.-

-Non credi di esagerare un pochino?-
 
Si mise a ridere,adorava vederla cosi',spensierata e felice.Anche lui era felice,dopo tanto tempo finalmente era felice perche' poteva trascorrere l'eternita' con lei.Non avrebbe desiderato nulla di meglio.Lei era tutto cio' di cui aveva bisogno.
 
-No, non direi.Lo sai questa e' la mia natura.Sono un diavolo e posso permettermi il lusso di essere geloso e possessivo quanto voglio.-

-Non cambierai mai.-

-Vieni con me amore mio, ora  e per sempre.L'eternita' ci attende.-
 
 





 
 
Angolo autrice :3
Ciau :D Capitolo bello lungo a mio parere e che mi ha fatto sudare sette camicie...
Non mi dilungo troppo,in teoria questo e' l'ultimo capitolo ma voglio aggiungere un capitolo bonus quindi per il momento la storia e' ancora "in corso".
Spero che il capitolo vi sia piaciuto,fatemelo sapere con una recensione.
Sto lavorando ad un altra ficcy sempre su AF e spero che leggerete anche quella ma ve ne parlero' nel prossimo capitolo ;)
A presto
Death sama :*

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