Fate or destiny?

di xlarrymakesmehappy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Harry, are you okay? ***
Capitolo 2: *** A manly scream. ***
Capitolo 3: *** What else, Harry? ***
Capitolo 4: *** NON È UN CAPITOLO. ***
Capitolo 5: *** Thank you, Harry. ***
Capitolo 6: *** All his little things. ***
Capitolo 7: *** Maybe... love? ***
Capitolo 8: *** My one and only. ***



Capitolo 1
*** Harry, are you okay? ***


Sbuffai quando mia madre interruppe la mia conversazione con Niall, affinché apparecchiassi la tavola. Stavamo discutendo riguardo i nostri rappresentati d'istituto, e di come svolgessero i loro compiti durante le assemblee. Louis Tomlinson, la mia cotta da circa quattro anni, fa parte di essi, e svolge il suo dovere alla perfezione. 
E non lo dico perché sono follemente innamorato di lui. Assolutamente no. 
Potevo considerarlo quasi un amico. Certo, sappiamo pressoché nulla l'uno dell'altro, ma abbiamo parlato diverse volte, e parecchie altre l'ho scontrato per i corridoi, regalandogli i miei sorrisi migliori. Inoltre, ci siamo scambiati i numeri di telefono, "per qualunque emergenza" gli dissi. Non avevamo mai messaggiato, però.
Comunque, dovetti lasciare il mio cellulare, ed interrompere l'interessante conversazione con il mio migliore amico.

[Ore: 12.47 PM]
A: Loueh😍

Mi piace la zucchina, ah ah

[Ore: 12.58 PM]
Da: Loueh😍

Harry, ti senti bene?

Tre quarti d'ora dopo circa, mi ritrovai a sbraitare contro quel coglione di mio fratello, Edward. 
Tutti, in casa mia, sapevano della mia omosessualità e della mia cotta, ed ecco, sarebbe stato meglio se non l'avessi detto a nessuno, dato che poi, le circostanze, mi portano a strangolare un povero bambino di 13 anni e mezzo.

[Ore: 01.42 PM]
A: Loueh😍

Scusa, scusa, scusaaa! È stato mio fratello, ha preso il mio cellulare. 

[Ore: 01.49 PM]
Da: Loueh😍

Okay, Harold. Non preoccuparti!

[Ore: 01.51 PM]
A: Loueh😍

Chiamami Harry, per favore :)
Harold non mi piacee

[Ore: 01.56 PM]
Da: Loueh😍

D'accordo, Harold ;)

[Ore: 01.57 PM]
A: Loueh😍

Eeeehy, non sei divertente :(

[Ore: 02.03 PM]
Da: Loueh😍

Ahah, sto scherzando!
Adesso vado, HARRY. Buona giornata, xx

Non potei far altro che impazzire come una ragazzina dopo aver incontrato il suo cantante preferito, per quelle due x, alla fine del messaggio. Ma ehi, questo nessuno lo avrebbe saputo.

[Ore: 02.05 PM]
A: Loueh😍

Ci si becca, Lewis ;) xxx


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Capitolo 2
*** A manly scream. ***



Il giorno dopo, sentendo la sveglia, scattai fuori dal letto in meno di un secondo. Cosa alquanto strana, visto che la mia voglia di vivere, al mattino, è pari a zero. Ricordai i messaggi di Louis, e non potei far altro che sorridere come un perfetto idiota. E magari, dico magari, rilessi tutti i messaggi del giorno precedente. È solo una constatazione.

Comunque, controllai il cellulare. Cosa che facevo ogni mattina, da diciassette anni a questa parte. 
Okay, magari non proprio diciassette.
Mi ritrovai, come sempre, un messaggio da parte di Niall, e sorrisi. Mi sentivo fortunato ad avere qualcuno come lui. 

[Ore: 06.04 AM]
Da: Nialler🍻🍀

SVEGLIA, COGLIONEEE

Tipico di Niall. Un insulto al sottoscritto per ogni messaggio che mi inviava. I primi tempi ci restavo abbastanza male, a volte piangevo - sì, non giudicate - ma poi capii che faceva parte della sua natura da irlandese stronzo, così ci feci l'abitudine.

[Ore: 06.56 AM]
A: Nialler🍻🍀

Buongiorno!

Di molte parole, sì.

[Ore: 06.56 AM]
Da: Nialler🍻🍀

Oooh! Qui è successo qualcosa. Come mai già sveglio, idiota?

[Ore: 06.59 AM]
A: Nialler🍻🍀

Forse, forse, forse, ieri ho messaggiato con un certo Louis Sonoundiogrecoconunculodellamadonna Tomlinson. 

Posai il cellulare e andai a lavarmi. Era una dipendenza, purtroppo, ma ci tenevo alla mia igiene.
Circa mezz'ora dopo, fui pronto e profumato. O almeno lo spero!
Afferrai il cellulare, per rispondere al mio migliore amico, inserii il codice - 1609: giorno in cui conobbi Louis Tomlinson, il primo giorno di scuola, quattro anni prima. No! Non è un'ossessione - e quasi mi prese un colpo quando sullo schermo notai, oltre quello di Niall, un messaggio da parte di Louis. 

[Ore: 07.12 AM]
Da: Loueh😍

Buongiorno, Styles! 
Senti, non è che Anne potrebbe darmi un passaggio? Ho l'auto guasta e non verrà riparata entro la fine del mese. 
Sembro un approfittatore ma ne ho bisogno. Scusa, Haroooold

E, oddio, avrei preso l'auto insieme alla mia cotta!
Dovevo comunque chiederlo al boss, così le inviai un messaggio, senza la minima voglia di scendere due rampe di scale. Sì, la mia casa era piuttosto grande.

[Ore: 07.37 AM]
A: Mamma Twist💁

Madre, DIMMI DI SÌ, TI PREGO, TI AMO DA MORIRE, SEI LA LUCE DEI MIEI OCCHI.
Nonèchedarestiunpassaggioallamoredellamiavita? :)

[Ore: 07.38 AM]
Da: Mamma Twist💁

Harry, calmati!!! Certo, non c'è alcun problema. Tu sbrigati, però. Tuo fratello è pronto da quasi un'ora. RITARDATARIO!

Così, scoppiai ad urlare. Un urlo virile, comunque.

[Ore: 07.40 AM]
A: Loueh😍

Certo, Louis Tomlinson. Siamo lì in 10 minuti :D

[Ore: 07.41 AM]
Da: Loueh😍

Grazie mille, Harry. Te ne sarò grato a vita. xx




Spazio autrice:

Salveee! Be', che dire. Grazie mille per le visite e le recensioni del primo capitolo, non mi aspettavo nulla del genere, ed è pazzesco!
È la prima volta che mi cimento in una cosa del genere, quindi non mi giudicate se non sono in grado di scrivere. Come vedete, il rating è giallo, se la storia si svilupperà, diventerà rosso. Dipende solo da voi, se vi interessa la storia, o meno. NON È UNA MINACCIAAAA🙅
Comunque mi presento: sono Martina, ho 17 anni, 18 tra due mesi, in realtà😏. Frequento il quarto anno del Liceo Linguistico, amo l'inglese e, naturalmente, shippo Larry.

Voi, invece? Come vi chiamate? Quanti anni avete? Che scuola fate? Suppongo shippiate Larry, ahah.

Bene, se sei arrivato fin qui, ti ringrazio. 
Alla prossima! 
- Mars.

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Capitolo 3
*** What else, Harry? ***


[Ore: 07.58 AM]
A: Nialler🍻🍀

CAZZO CAZZO CAAAAZZO
NON CAPISCI QUANTO È BELLO! Ha le Vans, capisci? Delle fottutissime V A N S. E mi ha sorriso, non appena ha aperto la portiera per entrare in auto. CAPISCIIIIII

Forse stavo esagerando un tantino ma, ehi, al cuor non si comanda.

«Sei al quinto anno, Louis?» 

Tipico di tutte le madri. Che il terzo grado abbia inizio.

«Sì, signora. È piuttosto complicato, ho l'ansia per gli esami» disse, ridendo.
«Oh, sì! Anche mio figlio Edward avrà esami, quest'anno. Certo saranno bene diversi dai tuoi, ma stai tranquillo. Harry mi ha detto che hai il massimo dei voti in tutte le materie, quindi non hai bisogno di preoccuparti» e, cazzo, ma perché non impara a tenere la bocca chiusa?
Divenni dello stesso colore di un peperone davanti al ragazzo che amavo. Cosa c'è di peggio?

Nonostante questo, però, si girò verso di me e sorrise. 
Non sa che effetto mi fa quel sorriso.

«Lo spero» si limitò a dire.

[Ore: 08.00 AM]
Da: Nialler🍻🍀

Idiota, BASTAAAAAA AAAA A
Mi stai facendo odiare il tuo ragazzo se continui a parlarne!

[Ore: 08.02 AM]
A: Nialler🍻🍀

CAZZUUUUUS. Uccido mia mamma. MA LUI MI HA SORRISO ED IO SONO MORTO DENTRO

Mi girai verso la sua direzione, e mi osservava. Distolse immediatamente lo sguardo. 
"Guardami, guardami, guardami" pensavo.

«Ragazzi, eccoci. Buona scuola» disse mia madre.
«Spero tu stia scherzando. Chi può divertirsi a scuola, mamma?» 
Sentii la risata di Louis in sottofondo, e se dovessi scegliere tra il suono della sua risata e la mia canzone preferita, sceglierei la sua risata.
Troppo sdolcinato? Forse.

[Ore: 08.04 AM]
Da: Nialler🍻🍀

Io te l'ho detto che anche lui è interessato a te, razza di stupido

Non risposi, ma non potei far altro che sperare in ciò che il mio migliore amico mi disse, anche se ne dubitavo fortemente. Certo avevo un briciolo di speranza con Louis, visto la sua omosessualità. 
Si è dichiarato circa tre anni fa, davanti l'intera scuola e, in grosso modo, è stato accettato da tutti. -Cosa c'è da accettare, poi, in un ragazzo a cui piacciono i ragazzi, io non lo so. - Inutile dire che, quel giorno, non smisi di saltare ed urlare come un forsennato.

Diedi un bacio a mia madre mentre Louis si limitò a ringraziarla e salutarla cordialmente, prima di scendere dall'auto.

«Grazie per aver chiesto a tua madre di darmi un passaggio, Harry» 
Doveva smetterla di ridere in quel modo, perché io non ne sarei uscito vivo.

«Non è un problema! Anzi, potrei darti un passaggio ogni mattina, finché l'auto non ti viene restituita» 

«Davvero lo faresti?» chiese, con un tono di speranza.
Io non risposi, semplicemente perché mi persi ad osservare i suoi occhi color ghiaccio, ma annuii.

«Ecco la classe. Ci vediamo, Harry» mi sorrise, ancora.
«Ehm, Louis...» dissi, prima che lui entrasse in aula.
«Sì?» 
«Potrei, ehm, d-darti anche un passaggio di ritorno. Voglio dire, non è un problema, per me» 
«Oh, grazie mille! Ma non ce n'è bisogno. Oggi resto qui fino a tardi. Devo aiutare un ragazzino che ha bisogno di ripetizioni in chimica» spiegò. E be', un Louis professore ce lo vedevo davvero bene.

«Capisco. D'accordo! Allora ci vediamo, Louis» 
«Certo! Ciao, bimbo» 

E mentirei se dicessi che quel nomignolo non mi fece effetto perché, cazzo, non fu affatto così.

[Ore: 08.14 AM]
A: Nialler🍻🍀

TU.NON.PUOI.CAPIRE.

Niall si assentava spesso, e mi toccava andare a casa sua dopo la scuola, per poter passare un po' di tempo insieme. Non è il genere di ragazzo nerd.

[Ore: 08.17 AM]
Da: Nialler🍻🍀

Ma calmati, scemo! Che è successo?

[Ore: 08.18 AM]
A: Nialler🍻🍀 

MI HA CHIAMATO 'BIMBO' ED IO POTREI NON RESTARNE VIVO

[Ore: 08.20 AM]
A: Nialler🍻🍀

È suonata, Nialler. A più tardi!

Entrai in classe, e presi posto accanto John, considerato il più grande organizzatore di feste, a scuola.

Non avevo voglia di ascoltare un'ora di Goethe, così, mandai un messaggio a mio fratello.

[Ore: 08.31 AM]
A: Ed non-Sheeran💩

Ciao, stupido. Che stai a fa'?

Non perse tempo a rispondere. D'altronde, Edward va a scuola solo per riscaldare la sedia.

[Ore: 08.31 AM]
Da: Ed non-Sheeran💩

Ascolta la lezione invece di pensare al culo di Tomlinson

[Ore: 08.32 AM]
A: Ed non-Sheeran💩

Non sto pensando al culo di Tomlinson... Okay, forse sì. Ma non solo!!!

[Ore: 08.34 AM]
Da: Ed non-Sheeran💩

Non voglio sapere a che altro pensi, ewww

[Ore: 08.35 AM]
A: Ed non-Sheeran💩

Idiota.



Spazio autrice:

Ed ecco un nuovo capitolo!
Come vedete, sto aggiornando ogni giorno, nonostante gli impegni. Che cara ragazza, sì. Ahaha.

Anywaaay, come state?
Lo scorso capito quattro recensioni e davvero, wow, non me lo sarei mai aspettata. Grazie mille, siete fantastici!

Alla prossima.
- Mars



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Capitolo 4
*** NON È UN CAPITOLO. ***


Ciao a tutti. Scusate se non sto aggiornando, ma sono piena di impegni. Proverò ad aggiornare stasera, altrimenti, domani avrete il vostro capito. Grazie a tutti.

-Mars

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Capitolo 5
*** Thank you, Harry. ***


La campanella che indicava la fine delle lezioni del giorno suonò, ed io mi incamminai verso l'uscita. Qualcosa però, mi bloccò durante il tragitto. 
Erano dei singhiozzi, forse. Arrivavano dall'aula in cui avevo lasciato Louis, quella mattina. Che qualcuno stesse piangendo? 
Speravo di no. Odiavo sentire o vedere le persone piangere, in special modo quando quei singhiozzi somigliavano particolarmente alla vocina acuta di Lou- UN MOMENTO!

Non appena aprii la porta, un Louis rannicchiato su sé stesso, con le ginocchia al petto, piangeva disperatamente.
Sentii un vuoto, nella bocca dello stomaco. Cosa stava succedendo al mio Louis? 

Okay, magari non mio. Dettagli.

Mi avvicinai appena, cercando di fare silenzio e non disturbarlo ma, probabilmente, Dio non era dalla mia parte visto che, non appena feci un passo, andai a sbattere contro un banco in prima fila. 

Naturalmente, Louis alzò immediatamente lo sguardo, sgranando quei bellissimi occhi che si ritrova.

«H-Harry»
Che gli stava succedendo? 
Louis non balbettava mai.

«Louis, cosa è successo?» dissi allarmato, accasciandomi di fianco a lui.

Non rispose, ma mi abbracciò. 
E quell'abbraccio valeva più di mille parole, per lui. Per questo motivo - ed anche perché lo amavo - decisi di ricambiare l'abbraccio.
Stemmo avvinghiati l'un l'altro per almeno 15 minuti, fin quando lui non si sentì pronto a parlare, possibilmente.

«Posso tornare a casa con te?» tirò su col naso.

«Ma certo, Lou. Non devi neanche chiedermela una cosa del genere»

«Grazie, Haz» disse, tirando su col naso, ancora una volta.
«Adesso me lo fai un sorriso?» dissi, passandogli un dito sulle labbra.

Dio, quelle labbra. Le avrei baciate ripetutamente, senza fermarmi. Ma mi trattenni.

Esalò una risata, e «Mi fai il solletico!» fu tutto ciò che disse.
«Louis Tomlinson, non ti credevo così! Insomma, chi soffre il solletico sulle labbra?» dissi ridendo.
Lui si finse offeso, ma dopo, il soave suono della sua risata, si unì alla mia.

«È questo il Louis che conosco,» dissi «avanti, torniamo a casa.»

•••••

Mia madre si fermò davanti il recinto di casa Tomlinson, così, Louis aprì la portiera, ringraziando il Boss e scendendo dall'auto, regalandomi un sorriso.

Non mi bastava un semplice sorriso, per questo, scesi anch'io dall'auto.
D'altronde, un bacio me lo meritavo. O no?

«Louis» lo chiamai, quando ormai fu davanti l'uscio della sua porta.
«Harry» mi disse, sorridendo in quel modo. Di nuovo.

«Non voglio chiederti perché stessi piangendo, oggi. Nonostante la curiosità mi stia mangiando le meningi» dissi, notando un leggero cambio d'umore in lui. «però voglio tu sorrida sempre, come hai fatto in auto» dissi, sorridendo a mia volta.
«Grazie di tutto, Harry. Ci vediamo domani!»
Prima di andare, però, lo strinsi di nuovo a me, esalando il suo buon odore. Sapeva di cocco. Ed io amavo il cocco.

«Ciao, Louis» dissi, dirigendomi in macchina e chiudendo la portiera.
Osservai ancora un po' Louis esitare per entrare in casa, prima che mia madre mettesse in moto e partisse.

•••••

47 pagine di storia ed un pisolino dopo, ricevetti un messaggio.

Niall. Pensai immediatamente.
Ciò che mi ritrovai fu, invece, un messaggio dell'amore della mia vita.

[Ore: 07.01 PM]
Da: Loueh😍

Grazie ancora, Harry.

Perché diavolo doveva essere sempre così tenero, rendendomi instabile?

[Ore: 07.02 PM]
A: Loueh😍

Me l'hai già detto, Louis. Ahah
Non c'è di che. 

[Ore: 07.02 PM]
Da: Loueh😍

Sono in debito con te, sappilo.

[Ore: 07.03 PM]
A: Loueh😍

Certo, certo. Pft.

[Ore: 07.04 PM]
Da: Loueh😍

Ho notato una cosa.

[Ore: 07.04 PM]
A: Loueh😍

Davvero? Cosa?

[Ore: 07.05 PM]
Da: Loueh😍

Hai le fossette, quando sorridi.
È una delle mille cose che amo di te.

E forse, dico forse, il mio cuore perse più di qualche battito.

[Ore: 07.07 PM]
A: Loueh😍

Be', considera che tu sei bellissimo quando sorridi.

Che coraggio ebbi, confessandogli una cosa del genere.

[Ore: 07.08 PM]
A: Loueh😍

Ti amo.

Scrissi. Ma cancellai immediatamente. Non glielo avrei fatto sapere così, non tramite messaggi e non quando lui non provava nulla per me.

[Ore: 07.10 PM]
Da: Loueh😍

Anche tu :) xx




Spazio autrice:

E buonaseraaaa!

Intanto, mi scuso per il ritardo, ma ho avuto parecchio da fare. 

Ieri non ho potuto aggiornare: mio nipote ha avuto la Prima Confessione ed io ho fatto la babysitter a ben OTTO bambini. Già.
Un applauso, prego. Ahahah.

Comuuuuunque, passando alla storia, vi sta piacendo?
Se qualcosa non vi piace, ditemi che io proverò immediatamente a renderla migliore. 
Secondo voi, perché Louis piangeva?
Ebbene, "lo scoprirete solo vivendo"

A presto!
- Mars

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Capitolo 6
*** All his little things. ***


[Ore: 09.32 PM]
A: Nialler🍻🍀

Niall, lo amo. Dovrebbero consegnarmi il premio Nobel solo perché riesco a non baciarlo.

[Ore: 09.36 PM]
Da: Nialler🍻🍀

Amico, sei fuori.

[Ore: 09.38 PM]
A: Nialler🍻🍀

Mi ha detto che sono bellissimo, Niall. 
LO. CAPISCI.
E LO DICE LUI, CHE È L'ESSERE UMANO PIÙ BELLO DELLA TERRA, DELLA VIA LATTEA, DELL'UNIVERSO


[Ore: 09.45 PM]
Da: Loueh😍

Ho appena pestato la cacca di cane.

[Ore: 09.46 PM]
A: Loueh😍

Tomlinson, grazie per tenermi aggiornato su ciò che fai, davvero. Ma dirmi anche questo forse è esagerazione. Ahaha

[Ore: 09.47 PM]
Da: Loueh😍

Stronzoooo, ed io che ti credevo un amico :''(

E, be', io non volevo essere suo amico. Proprio no.

[Ore: 09.47 PM]
A: Loueh😍

Allora raccontami anche quando pisci, la prossima volta ahaha

[Ore: 09.48 PM]
Da: Loueh😍

Me la pagheraiii

[Ore: 09.49 PM]
A: Loueh😍

Ehehe.
Che stai facendo? Oltre che calpestare escrementi, è chiaro.

[Ore: 09.50 PM]
Da: Loueh😍

Simpatico. Questo è l'aggettivo che meglio ti descrive: simpatico.
No, non è vero ;)
Comuuunque, stavo correndo, prima della cosa calpestata dai miei fottutissimi piedi. 
Tuu?

[Ore: 09.51 PM]
A: Loueh😍

Ti sto pensando, Louis Tomlinson.

Aspetto il mio premio Nobel. Grazie, grazie.

[Ore: 09.53 PM]
Da: Loueh😍

Ma allora hai un lato dolce anche tu!!!

[Ore: 09.54 PM]
A: Loueh😍

Mi eri simpatico una volta, Louis Tomlinson.

[Ore: 09.54 PM]
Da: Loueh😍

Ooooh, che suscettibile. Ahaha

[Ore: 09.56 PM]
A: Loueh😍

Si scherza, Tomlinson. Si scherza.
Posso farti una domanda?

[Ore: 09.57 PM]
Da: Loueh😍

Ma certo, piccolo.

Perché cazzo, Louis Tomlinson, doveva fottermi il cervello in quel modo?

[Ore: 09.57 PM]
A: Loueh😍

Perché hai pianto, ieri?
Non ti vedo mai triste, e quando succede è un colpo al cuore 

[Ore: 09.58 PM]
Da: Loueh😍

Harry, non parliamone. Te lo dirò, giuro. Solo, non ora. Non qui.

[Ore: 09.59 PM]
A: Loueh😍

Va bene, Lou. Scusa se ti ho messo pressione

[Ore: 10.01 PM]
Da: Loueh😍

Nessuna pressione!!! :)

[Ore: 10.02 PM]
A: Loueh😍

Ora che ci penso, ma tu corri a quest'ora?

[Ore: 10.02 PM]
Da: Loueh😍

Sì, devo tenermi in forma e mantenere sodo il mio culo ;)

[Ore: 10.03 PM]
A: Loueh😍

Oddio, Tomlinsoooon
Smettila

E meno male che erano semplici messaggi, perché arrossii come mai in vita mia.

[Ore: 10.06 PM]
Da: Loueh😍

Hai sonno, vero, piccino?

[Ore: 10.07 PM]
A: Loueh😍

Be', un pochino...

[Ore: 10.08 PM]
Da: Loueh😍

Vai a dormire, allora. Ci vediamo domani :)

[Ore: 10.08 PM]
A: Loueh😍

Vuoi un passaggio domani, no?

[Ore: 10.10 PM]
Da: Loueh😍

Voglio no. Solo se è possibile.

[Ore: 10.11 PM]
A: Loueh😍

Certo che sì.
Buonanotte, Lou :) x

[Ore: 10.12 PM]
Da: Loueh😍

'Notte, bimbo.

•••••

Quella mattina, avevo preso una decisone: avrei baciato Louis Tomlinson.

Forse non era una decisione coscienziosa, e forse - dico forse - è stata presa troppo in fretta.
In effetti, non riuscivo a ricordare quando quest'idea mi balenò in testa ma, be', tentar non nuoce, come si suol dire.

Mi diressi immediatamente verso l'aula di Louis, sapendo di trovarlo lì. 
Quella mattina non accettò il mio passaggio, in effetti neanche ricordavo di averglielo chiesto.
Forse soffrivo di Alzheimer.

Non appena aprii la porta di quell'aula, un rumore in sottofondo di schiocchi e baci mi risvegliò dalla trance. Si sentiva addirittura qualche gemito e, - oh, - il mio mondo crollò in un batter d'occhio.

Louis Tomlinson, - sì, proprio lui - stava baciando, e non proprio castamente, Geoffrey, uno dei ragazzi più belli della scuola. Dopo Louis, però.

Crollai a terra e piansi, piansi, piansi. Sentii una voce chiamarmi, vagamente simile a quella di Niall - o forse di mia madre? -, ma non gli diedi retta, continuai a piangere e disperarmi.

«Harry!» che cazzo voleva da me?!
«Harry, Dio mio!»

«Harry, svegliati!» 
Era un fottuto incubo. 
Mi ritrovai con il viso bagnato dalle lacrime e dal sudore. Possibile che un ragazzo potesse rendermi così?

«Ma che ti succede?» grazie per avermi svegliato, mamma.
«Mamma!» scoppiai a piangere di nuovo, e la strinsi forte a me.
«Louis baciava un altro, mamma» un singhiozzo «e non mi degnava di uno sguardo» sembravo una ragazzina, davvero, ma pure i ragazzi tengono a queste cose!

«Tesoro, non devi preoccuparti» disse, accarezzandomi la guancia «era un incubo, e Louis non ha baciato nessuno»

Alzai la testa dal suo petto ed asciugai le lacrime. Aveva ragione.

«Dai, amore. Vai a farti una doccia,» sorrise «così andiamo a prendere Louis»
Edward entrò in camera mia, ridendo di me. 
Se siete figli unici, e sognate di avere un fratello, o una sorella, smettete di pensarlo. Davvero.

«Che principessa sei» disse, ridendo di me, ancora.
«Ed, smettila. Non sei divertente» lo rimproverò mia madre, uscendo da camera mia.

«Addio» gli dissi, buttandolo - letteralmente - a calci, fuori dalla mia stanza.

Circa 20 minuti dopo, era fuori dalla doccia, pulito e decisamente più calmo rispetto a poco prima.

Presi il telefono e, maledizione, dovevo chiudere la porta di camera mia a chiave e nascondere il cellulare da qualche parte, quando andavo a lavarmi.
Edward aveva, di nuovo, inviato un messaggio a Louis e, diavolo, stavolta l'avrei davvero ucciso.

[Ore: 07.08 AM]
A: Loueh😍

Ti ho sognato mentre scopavi un ragazzo che non ero io. Te ne rendi conto????!!!!

«Edwaaaaard!» urlai «che cazzo hai fatto?!»
Lo rincorsi per tutta casa, e quando finalmente riuscii a prenderlo, mia madre ci divise.
«Smettetela di litigare! Edward, sei in punizione per una settimana» scoppiai a ridergli in faccia, spregiandolo «Harry, se continui così lo sarai anche tu» smisi immediatamente di ridere e me ne tornai in camera mia, imprecando contro mio fratello.

[Ore: 07.23 AM]
Da: Loueh😍

... Harry?

[Ore: 07.25 AM]
A: Loueh😍

Louuu, scusa. È stato di nuovo quel coglione di mio fratello. Perdonalo, ti prego.
È stato messo in punizione, per fortuna.

[Ore: 07.26 AM]
Da: Loueh😍

Ooook. Non ha altro da fare tuo fratello ahah :D

Sperai solo che mi avesse creduto.

[Ore: 07. 29 AM]
A: Loueh😍

No, davvero!
Comunque sto arrivando. Sei pronto?

[Ore: 07.32 AM]
Da: Loueh😍

Sono nato pronto :)

•••••

«A dopo, mamma» dissi, scendendo dall'auto, ma aspettando Louis
«Grazie, signora. Arrivederci» 
«Ciao, ragazzi!»

Mentre ci incamminavamo, Louis si girò verso di me, e mi guardò sorridendo, e forse, credendo che non l'avessi visto.
«Perché mi fissi?» dissi, ridendo. In realtà, le farfalle mi stavano divorando  l'intestino.
«Sei bello» disse, così, con nonchalance. 
Mi chiedo: potevo io, Harry Styles, fottutamente innamorato di Louis Tomlinson, uscirne vivo? Proprio no.
«Tu molto di più» risposi, con un sorriso a 32 denti - in realtà 28, non avevo ancora le mole del giudizio ma, shh. -

Ricambiò con un sorriso ancora più bello, e se quella giornata era cominciata di merda, magari si sarebbe conclusa alla perfezione.

«Hai davvero sognato, ehm, quella cosa?» mi chiese, ed io quasi sputai l'acqua immaginaria che avevo bevuto, come nelle migliori commedie americane.
«E-ehm, no, Louis. E-Ed dice tante idiozie. Non dargli mai ascolto»

Non era una bugia. Io lo avevo sognato baciare uno che non sono io, eh.

«O-okay, buono a sapersi» mi rispose, rivolgendomi uno dei sorrisi più teneri che io abbia mai visto.

«Ecco la tua classe, Lou. A più tardi?» chiesi, sperando che non avesse corsi, o altro.
«Non posso, Harry. Oggi devo aiutare il bambino, visto che ieri è, ehm, successo tutto quel... c-casino»
Dimenticavo. 

«Oh, o-oh, è vero» gli sorrisi «però chiamami se hai bisogno di un passaggio»

«Certo!»
«A dopo, L-Lou» mi avvicinai, molto, ma molto goffamente, e gli diedi un bacio. - sulla guancia, purtroppo. -
Lo vidi chiudere gli occhi a quel contatto, e sorrisi.
«Ciao, Haz» e con un sorriso si congedò, e andò in classe.

•••••

[Ore: 09.45 AM]
A: Nialler🍻🍀

I'm in love with hiiiim, and all his little thingsss (anche se il suo culo non può essere considerato proprio piccolo)

[Ore: 09.51 AM]
Da: Niall🍻🍀

Harry? :''')

[Ore: 09.54 AM]
A: Nialler🍻🍀

Shhhh. Interrompi la mia vena artistica.
Ma perché non sei venuto pure oggi? stronzoooo :'(((((

[Ore: 09.55 AM]
Da: Nialler🍻🍀

Ma chi è lo stupido che va a scuola quando c'è interrogazione di fisica, senza aver studiato?

[Ore: 09.56 AM]
A: Nialler🍻🍀

Ehm...

[Ore: 09.56 AM]
Da: Nialler🍻🍀

Oh, giusto ;))))




Spazio autrice: 

E buonasera, donzelle!

Rieccomi qui, con un nuovo capitolo, appena sfornato.

Spero sia più lungo, I tried🙌


Come stateee?
Avete visto il nostro Louis a LA? Quanto è bella la vita, in momenti come questi🌈

Volevo farvi una domanda: che ne dite se alcune parti della storia venissero raccontate da Louis? Così, per chiarirvi le idee su di lui, scoprire i suoi segreti, e sapere cosa prova per Harry.
Fatemi sapere, io sono sempre presente.

A presto!

- Mars.

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Capitolo 7
*** Maybe... love? ***


Louis' P.O.V


Quella dell'insegnante privato era una bella scusa, ma cos'altro potevo dirgli?
Non ero ancora pronto a raccontargli della merda che mi circonda. Sapevo che, se glielo avessi raccontato, ci sarebbe rimasto male, e avrebbe fatto di tutto per incollare i pezzi del mio cuore, della mia anima e del mio corpo, ormai distrutti.

In ogni caso, non tornai a casa, quel giorno. Sapevo già che David mi stesse aspettando, e non avevo intenzione di accontentarlo, anche se sapevo avrei sofferto, quando sarei tornato.

Ma non mi importava. Io avevo Harry, e mi stavo sempre più infatuando di lui. Stavo imparando a conoscere l'amore. Quello che non avevo mai ricevuto da nessuno, in vita mia, Harry me lo stava dando.

Uscii da quella struttura che tutti paragonano all'inferno, ma che io ho sempre chiamato paradiso, o salvezza.
Mi incamminai lungo il viale che portava al piccolo parco dove ero solito andare quando avevo bisogno di pensare. Praticamente sempre.

Mi sedetti sulla solita e triste panchina, quella dove a sedici anni scrissi di odiare la mia vita, credendo che un giorno sarebbe cambiata. Che qualcuno l'avrebbe cambiata.

Quasi sputai il cuore, quando qualcuno mi bussò alle spalle.
«Lou!» urlò, poi.

Mi girai. Dietro di me, un Harry più bello che mai, con una camicia bianca e degli skinny neri. Perché si era cambiato?

Lui credeva che io fossi a scuola, col ragazzino, cosa gli avrei detto?
Oh, merda.

«H-Harry!» finsi un sorriso, ma se ne accorse.
Non che non ero felice di vederlo, anzi. Ma non in certe circostanze.

«Ma non eri con il ragazzo?» appunto.
«Ehm, s-sì, m-ma ha avuto un... contrattempo, e all'ultimo è tornato a casa» quante bugie. Non le meritava.

«Lou, cosa c'è che non va?» fui sollevato, da un lato. Harry era in grado di leggermi dentro.
«N-nulla, Harry» ma sapevo, dentro me, che avevo deciso di fidarmi di lui.
«Non mentire, Lou. Non esiste nessun ragazzino, e tu sei qui per le stesso motivo per cui hai pianto, ieri» e, da quel momento, decisi che mi sarei fidato di lui. Gli avrei raccontato tutto.

«Te lo dico, Harry. Per favore, mi fido di te» e quella gli era sicuramente parsa una domanda di soccorso - in effetti lo era - perché in men che non si dica, mi ritrovai con le sue braccia avvinghiate attorno al mio collo. Ovviamente, non esitai a ricambiare quel gesto d'affetto, che per me valeva più di mille parole.

«H-Harry, tu sai che mia madre non è più qui, no?» non mi andava di dire direttamente "è morta", era bruto.
«Sì» 
«E be', mio padre è in carcere» 
Lui semplicemente annuì.
«Non sai, però, che il figlio di mio padre, colui che dovrei considerare come un fratello, » presi un profondo respiro, poi continuai «vive in casa mia, e be'» lo guardai, mi stava ascoltando. Aveva le sopracciglia corrugate, e gli occhi di un verde inteso. «L-lui» sospirai, ancora «lui si è approfittato della mancanza dei miei genitori, in casa nostra - non che mio padre possa essere considerato tale -, » le lacrime, intanto, si erano condensate ai lati degli occhi, «per v-violentarmi» e questa volta, non mi trattenni. Piansi tutto quello che avevo dentro da ormai tre anni. «Sono stato violentato da mio fratello, Harry!» quasi urlai, e mi buttai un'altra volta tra le braccia di Harry. 
«Oh, Lou. P-perché non me l'hai detto prima?» oh, Harry.
«Sapevo ti saresti preoccupato e non volevo darti questo peso...» 
«Lou, tu non sei un peso. Mai lo sarai. E ti prometto che, da ora, lui ha finito di abusare di te. Vieni, andiamo a casa tua.» 
«H-Harry, cosa hai intenzione di fare?»    E forse, dico forse, mi ero innamorato di Harry Styles.

«Prendiamo i tuoi vestiti, e ti trasferirai da me» oddio.
«Ma, Harry, non posso vivere sulle spalle di tua madre!» 
«Non sarà un problema, lavorerò d'estate, al massimo» esisteva persona più perfetta di lui? 

«Dovrei essere io quello che lavora per mantenersi, Harry» 
«Louis, shh. Al resto pensiamo dopo, ora andiamo.» 


•••••

«Chi sei?» sbraitò David.
«David, allontanati. Non lo toccare, è mio» 
Avevo sul serio detto che era mio?
«Louis, spostati, non deve neanche sfiorarti, questo stronzo» disse Harry, spostandomi alle sue spalle con un braccio.
«Ma vai via» gli disse David, sputando.

Senza perdere tempo, io ed Harry prendemmo tutto l'occorrente per andare via di lì, e in men che non si dica, eravamo già fuori.

«Mi sa che dovrò ringraziarti fino alla fine dei miei giorni» dissi, ridendo.
«Louis, non è niente. Meriti questo, ed altro» 

Gli sorrisi. Lui sorrise a me. E qualcosa notai, nel suo sguardo.
Forse... amore?

«L'hai già detto a tua madre?» 
«Sì, ma non le ho raccontato la tua storia. Le ho semplicemente detto che hai avuto problemi, e siccome le piaci, mi ha detto di sì, senza esitazioni» 
Al momento, ero la persona più felice del mondo.

«Grazie di tutto, Harry Styles» gli rivolsi uno sguardo colmo d'amore. Il migliore potessi mai fare.
«Sei perfetto» 




Spazio autrice:

Buonasera, bella gente!

Intanto, mi scuso per il ritardo, perché non ho aggiornato il giorno successivo, come ho detto che avrei fatto. O forse l'ho solo pensato, idk.

È stata una settimana ricca di impegni e compiti, e me ne aspetta una ancora peggiore, quindi, credo aggiornerò mercoledì, ve lo dico già adesso.

Oggi ho avuto gli esami Delf B1, che merdaa. Ho dimenticato tutto, piango😭

Ma mercoledì sono riuscita a prendere 6+ con la prof di matematica, che è come dire aver preso 8.💪

Lunedì mi aspetta interrogazione di francese e biologia; martedì di tedesco, fisica ed inglese, inoltre avrò gli scritti del corso.
È il momento perfetto per attuare un suicidio. Dajeee.


Adesso vi lascio, spero abbiate apprezzato questo Louis' P.O.V

A presto!


- Mars

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Capitolo 8
*** My one and only. ***


Harry's P.O.V

Entrammo in casa, io alquanto scioccato, ma innamorato, mentre lui chiaramente felice in volto.
Durante tutto il tragitto, Louis mi rivolse diverse occhiate. Di nascosto però, come sempre. C'era una luce diversa a risplendere nei suoi occhi ma non riuscivo a spiegarmi quale.

Sembrava qualcosa tipo gratitudine e... Amore.

«Louis!» urlò mia madre, dirigendosi verso la sua direzione e riempiendolo di abbracci.
«Salve, Anne. Volevo, immediatamente, ringraziarla per l'ospitalità che mi sta dando. È molto importante, per me» disse Louis, ricambiando gli abbracci, ma fissando me, dietro di loro, con un sorriso.
«Sei importante per mio figlio, e ciò che è importante per lui, lo è anche per me» 

Dopo circa mezz'ora di ringraziamenti da parte di Louis e lodi da parte di mia madre, la salutai anch'io, prima di dirigere Louis verso la sua futura camera, nonché quella di Ed.

Entrammo, ma il letto era ancora coperto dal plaid di Capitan America, e l'armadio era ancora pieno di vestiti da ragazzino idiota - sì, mio fratello.

«Mamma! Perché la roba di Ed non è ancora in camera mia?»
Lei non rispose, ma salì le scale e ci raggiunse.
«Tesoro,» disse pacatamente, «Ed non ha intenzione di lasciare la sua camera, ha pure pianto, non so come convincerlo...»

Mi voltai verso Louis che stava limitandosi ad ascoltare.
«Mamma, ma come facciamo? Non abbiamo altre stanze per Lou, deve dormire qui, o altrimenti...» ciò che stavo per dire mi fece rivoltare le viscere «... dormirà con me?» chiesi, come per avere la conferma da parte di LouLou.

«Ma certo! Io non voglio creare disturbi, per me è okay anche per terra o sul divano. O magari nella cuccia del cane, ma credo non ne abbiate uno» disse, ridendo leggermente.

Dio, quanta perfezione racchiusa in un solo corpo, troppo minuto.

«Non se ne parla! Ti va bene dormire con Harry, allora?» disse mia madre, girandosi verso di me con uno sguardo che sembrava dicesse "ehi, so quello che farete".
Le rivolsi uno sguardo omicida, poi mi voltai verso Louis prima che «Più che bene» affermare.


Dopo avergli mostrato in quale letto avrebbe dovuto dormire, e l'armadio dove avrebbe potuto posare tutto, mandai un messaggio a Niall.

[Ore: 04.21 PM]
A: Nialler🍻🍀

Dio, devo dirti così tante cose!!!!

Misi via il cellulare perché la compagnia di Louis era molto più interessante, e presi posto accanto a lui, sul letto.

«Ciao» dissi, sorridendogli.
«Da quanto tempo non ci si vede, eh?» mi disse lui, ricambiando il sorriso.

Un ciuffo ribelle gli era caduto davanti gli occhi, così avvicinai le dita al suo volto, e lo spostai. Lui, come ai contatti che avevamo avuto in precedenza, chiuse gli occhi. E, davvero, non c'era figura più paradisiaca.

Le mie maledette mani, però, continuarono ad accarezzargli i capelli, scendendo poi, verso il retro del suo collo.
Non potevo più resistere. Proprio non ci riuscivo.
Mi avvicinai a lui, notando lo sguardo perso di Louis, rivolto a me. In automatico, chiusi gli occhi anch'io e le nostre labbra si sfiorarono leggermente prima di «LOUIS!» urlare mio fratello.

È la buona volta che lo uccido.

Ci staccammo immediatamente, e Louis si girò in direzione di Ed.
«Ehi, ciao» gli disse, dopo essersi ripreso.

Louis stava per ricambiare, capite?
STAVA PER RICAMBIARE IL MIO BACIO.
Sì, prima che arrivasse quell'idiota.

«Benvenuto nella famiglia Styles, da oggi sei uno di noi!» disse Ed, allungando un braccio verso il mio collo prima di abbracciarmi.
«Oh, be'... Grazie»

Perché doveva essere così bello e così gentile? Io proprio non potevo uscirne vivo. No.

Louis' P.O.V


Stava per accadere. Harry Styles stava per baciarmi.

Non riuscii neanche a capire cosa stesse succedendo attorno a me. Le viscere sottosopra, o le farfalle nello stomaco? Lo guardai, prima di chiudere gli occhi e assaporare questi dolci momenti. 
Non appena le sue labbra sfiorarono le mie, il resto, attorno a noi, era scomparso. Non esisteva più nulla.

... A parte Edward. Un piccolo dettaglio.

Ci interruppe e un po' fui deluso, ma non gliene diedi la colpa. D'altronde, abbiamo tutti imparato a conoscere quella piccola peste.



•••••


Harry chiuse la porta dietro di sé, finalmente - mi dispiace dire una cosa del genere, povero - Edward era uscito da camera nostra.

Wow, vivevo con Harry Styles.

«Louis, s-scusa per-» ma lo interruppi, posizionando la mia mano sopra la sua bocca.
Le sopracciglia corrugate mi facevano intuire che non avesse capito il mio gesto. 
Infatti, lo sorpresi quando, spostando la mano mi avvicinai al suo viso, posizionando le mie labbra sottili e screpolate, alle sue, carnose e lisce.

D'istinto chiusi gli occhi, e credo che lui fece lo stesso. Cominciai a muovere le mie labbra, leccando le sue. Lui, con la lingua, chiesa accesso alla mia bocca e, senza pensarci due volte, la aprii, ricambiando il bacio.

Durò tanto tempo. Ci staccavamo, prendevamo un respiro, e ricominciavamo quel bacio infinito. Il bacio più bello e sincero avessi mai dato. 
Quando ci staccammo definitivamente, lo guardai. Sono sicuro che i miei occhi sprigionavano amore, perché era questo ciò che il cuore mi suggeriva.
Aveva le labbra rosse e gonfie, a causa dei morsi che gli avevo lasciato.

Lui non osò parlare, ma sorrise.
«Harry...» dissi io, allora. 
«Louis, L-Lou, non ho parole» si passò un dito sul labbro inferiore, e sorrise. «Sei così bello...» sussurrai, provando a non farmi sentire. Naturalmente, non fu così.
«Louis, i-io...»
«Sì?» chiesi, speranzoso. «I-io... No, niente» disse deluso, ma felice allo stesso tempo per il bacio avuto in precedenza.

«Harry, cosa c'è?»
«Ho paura che non ti sia piaciuto il bacio» 
In quel momento, credetti che Harry Styles fosse pazzo. Come poteva non essermi piaciuto quel bacio?!

«È stato il migliore che io abbia mai dato» gli confessai allora, per tirarlo su di morale.
«Il mio è stato il primo, e spero sia l'unico» disse lui, arrossendo e fissando gli occhi su un punto indefinito del pavimento.

Io gli accarezzai la guancia, senza parole.
«Io provo qualcosa per te, Louis Tomlinson»





Spazio autrice:

Ed eccomi qui, bella genteeee!


Come vaaa? 
Io sono estenuata. Non c'è un giorno di pace in cui io non debba studiare, SPARATEMIIIII.
Ieri si è tenuto lo scritto Delf B1, spero sia andato bene. Martedì, invece, avrò
quello del Trinity Grade 8. Posso vivere peggio?😭


Comuuuunque, vi è piaciuto il capitolo? Ebbene, è successo!
IL BAAAAACIO, uhuh.
Mi sto sempre più convincendo a cambiare il rating in rosso.😏

Fatemi sapere come vi è parso!
A presto🌸


- Mars

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