Nancy Lowvood

di sofsophie219
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La colazione ***
Capitolo 2: *** La Fotografia ***
Capitolo 3: *** L'infanzia ***
Capitolo 4: *** Ӏɑ creatura ***
Capitolo 5: *** Foresta ***



Capitolo 1
 *** La colazione ***


Fisso il soffitto,non si sente nient'altro che la tacchetta dell'orologio, mi alzo e infilo le pantofole che mi ha regalato mio padre al mio quattordicesimo compleanno. Apro la porta, e avanzo verso la porta del bagno . guardo il riflesso di me stessa allo specchio come sempre lo stesso viso non è cambiato niente.La maniglia si abbassa e la porta si spalanca , sobbalzo all'indietro. È la cameriera Amelia,Ho il cuore in gola ero talmente spaventata che per poco non cadevo! <> con un cenno di venire. Esco dal bagno e scendo le scale e mi dirigo, in cucina. Sento odore di uova con bacon, sono tutti seduti... Mio padre, la mia matrigna, mio fratello Josh e la mia sorellastra Spencer. "Buongiorno Nancy,dormito bene??"mi chiede Josh Annuisco e mi siedo. Mio padre continua a parlare con Spencer di affari poiché lei si è laureata in Economia,un settore molto ambizioso. Interrompono il discorso e Spencer si gira verso di me e chiede "come è andata ieri a casa del tuo fidanzatino??" Ribatto alzando la voce " non è il mio fidanzatino è il mio migliore amico!!!Comunque tu non potresti capire sei solo una vipera!" Mio padre si alza da tavolo ''Nancy ieri tu mi hai detto che andavi a casa di Claire! E modera i toni con tua sorella'' Puntandomi il dito "Lei non è mia sorella!!'' ribatto Josh si alza e se ne va in camera sua,Matrigna invece difende la figlia. Appoggio la forchetta e mi dirgo in camera mia sbattendo la porta.

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Capitolo 2
 *** La Fotografia ***


Mi raggomitolo in un angolo della mia camera. La rabbia mi perfora le vene, lui non capisce niente! Mi avvicino al letto e mi inchino alzo la piastrella con l unghia e prendo il cofanetto. Lo apro con la chiave che ho nascosto sotto il materasso. È la scatola dei miei ricordi da quando ero piccola fin alla morte di mia madre era lei che se ne occupava, dopo la sua morte fu dimenticata da mio padre. Infilo la mano e afferro l album dei ricordi, mia madre l ha intitolato "MY PRINCESS"" Mi ricordo ancora il giorno in cui l ho decorato con lei. Guardo la foto in cui era all'ospedale con in braccio una neonata... Sono io quanto ero piccola.. Le lacrime mi percorrono il viso fino a cadere nella fotografia... Toc toc , stanno bussando con un fil di voce chiedo 'Chi è?' 'Sono io Josh' risponde Rimetto tutto al proprio posto,appena in tempo prima che Josh apra la porta. Mi fissa allungo e chiede 'stavi piangendo per caso' poi mi accorgo di un piccolo particolare, non ho messo apposto la fotografia e forse Josh l ha notata è per questo mi ha chiesto se stavo piangendo. Lui sa benissimo quando mento,come ieri sera quando ho mentito per andata a casa di Jason, forse è per questo che se ne andato da tavola sta mattina,perché sa che nostro padre,gli avrebbe chiesto se lui sapeva che ero andata a casa di Jason. Annuisco con la testa ,ma prima che possa spiegare ,mi abbraccia. Sento bagnato sulla spalla, sono le lacrime salate di Josh,il suo cuore batta fortissimo...mi lascio tra le sua braccia,i miei occhi luccicano e le lacrime cadono a terra.

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Capitolo 3
 *** L'infanzia ***


Forse dopo aver visto quella foto, Josh ha pensato subito a nostra madre...lui è l'unico che non è arrabbiato con me per la sua morte, l'unico che non mi da la colpa. Mio padre dopo la sua morte parla solo di affari,ma infondo so che gli manca anche a lui, è per questo che prova odio nei miei confronti ma lo nega. Josh si è seduto accanto a me, Ho aperto il cassetto della scrivania e ho preso un fazzoletto per asciugare le lacrime di Josh,il suo viso è così delicato...riguardo l infanzia di Josh non ne so niente, anche se è mio fratello maggiore,non ho mai visto una foto da lui neonato in braccio ha nostra madre. All'ingresso si sente la porta principale chiudersi. 'Sono andati via, papà,Matrigna e Spencer dovevano andare alla azienda' dice Josh. Penso che Amelia sia in giardino si sente il taglia erba. Ho fame... Io e Josh scendiamo in cucina cerchiamo in dispensa Qualcosa , Josh decide di fare un'insalata ,mentre taglia le carote, ~Nancy~ sento una voce, leggermente soave... ~Nancy~ Josh "Chi è? forse è Amelia..." Ribatto "è impossibile la vedo dalla finestra... È uno scherzo di Spencer !". Josh mi tocca la spalla e mi indica la porta,sospiro e mi giro. Affero la mano di Josh alla visione di...

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Capitolo 4
 *** Ӏɑ creatura ***


Le labbra, tremano. Come è possibile...Forse sto sognando,no no sono sveglia! Una creatura dal viso angelico, pronuncia il mio nome... Josh sposta la sua mano, e si dirige verso di lei, la sua aura attira gli umani forse! Affero la mano di Josh prima che possa avere un contatto con la creatura. Una luce abbaglia la stanza, e una musica armoniosa trasporta me e Josh in soffitta, dentro una botola. Intravedo sfocatamente, alberi, forse sono in un bosco,ma come ci sono finita?? Ricordo la bottola, la creatura e basta.sono stesa sull'erba mi alzo a fatica,perdo sangue dalla nuca, Accanto a me c'è Josh. Non respira, urlo il suo ripetutamente non si sveglia,le lacrime bagnano il suo viso. perdo i sensi e mi sdraio delicatamente sull'erba.

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Capitolo 5
 *** Foresta ***


Mi alzai, accanto a me c'era Josh disteso sull'erba -Josh!-urlai -Svegliati ti prego- La sua nuca perdeva sangue. 'Josh ti prego, non puoi morire!' Pensai... Iniziai a stringerlo a me pregando che non morisse,le mie lacrime gli bagnavano il viso. -Nancy...-disse affannosamente -Oddio, sei vivo eri morto...il tuo cuore era fermo.Fermo- dissi io confusa mentre mi asciugavo le lacrime. -Ora è ripartito-rispose lui Mi tolsi la felpa strappai una manica. Ed iniziai a tamponare la nuca -Ora vado ad cercare aiuto..-dissi accarezzandogli i capelli -No ti prego non andare, è pericoloso- disse -È molto più pericoloso stare qui a non fare niente-risposi. La foresta era alquanto fitta. -Non posso lasciarti qui da solo!-dissi. -Guarda!-indicando le mie spalle. -È una caverna!-esclamai . Intrecciai il suo braccio al mio collo e iniziai a camminare,raggiunsi la caverna e si distese al suolo. -Okay,ora sei al sicuro...-dissi -Non andare, ti prego!- continuava a dire Josh -Torno adesso, non preoccuparti!- dissi per tranquillizzarlo... Corsi fuori della caverna e mi misi a correre dentro il bosco. -C'è qualcuno?-urlai Continuai per un lungo tragitto, sentii un ruscello. Corsi nella direzione dell'acqua, mi nascosi dietro ad un albero li vicino. C'era un Uomo,anzi ragazzo che stava bevendo, distolse lo sguardo per un attimo nell'acqua e mi vide. Mi girai per fuggire ma 2 ragazze erano davanti a me. -Bene, bene...- disse una delle ragazze con i capelli color caramello. -Come ti chiami?-mi chiese l'altra con una cicatrice che gli attraversava tutto il viso. Non risposi... -Polke, Suzanne smettetela!La state spaventando!-disse una voce maschile dietro di me -È un'umana si sente la puzza!- esclamò una delle ragazze Il ragazzo si avvicinò alle ragazze e si mise davanti a me e mi sollevò il viso, -Chi sei?-mi chiese -Nancy, signore...-risposi io Recensite :) scusate per l'assenza

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