Cap.2

Arrivai a Roma e quando scesi dall'areo andai nell'area dei taxi...mia mamma insieme a mio padre mi avevano insegnato a essere indipendente,anche se avevo 17 anni,sapevo che nel mondo bisogna cavarsela con le proprie forze,soprattutto quando devi realizzare il tuo sogno...

Così mentre asppettavo l'arrivo di un taxi,presi il mio preziosissimo mp3 e ascoltai la prima traccia..."....Vieni con me,ti porterò sopra i deserti che ho scoperto con te,vieni con me ti condurrò..."(Marzo-Giorgia)...e involontariamente cominciai a canticchiare..ero persa!!xD...tutti avevano delle faccie strane..non capisco se gli piacevo come cantavo o erano disgustati..allora decisi di ignorare tutto,chiusi gli occhi e continuai a cantare...

Dopo aver cantato altre due canzoni,aprendo gli occhi,vidi che si era formato un piccolo di gruppetto e tutti sorridevano e mi facevano i complimenti o.O...fortunatamente vidi il

 taxi e facendo un timido sorriso a tutti,sgattaiolai dentro l'auto,dissi l'indirizzo e partii per giungere al mio sogno...

Quanta confusione,quante persone...troppe...non c'è l'avrei mai potuta fare...entrai attraverso il grande portone rosso e vidi tutto quello che avevo sognato per intere notti...un grande edificio a forma di castello,grigio e nero...tanti ragazzi che ballavano o cantavano,tutti però erano felici come me...mi sà che mi era venuta una paralisi facciale da quanto sorridevo,sognavo ad occhi aperti..tant'è che andai a sbattere con una ragazza..

-Oh scusa!sono di un imbramattagine,mi sà che farò molti feriti solo per arrivare vicino alla porta del castello-dissi tutto d'un fiato,e la ragazza scoppiò a ridere

-Non ti preoccupare..comunque piacere Clarissa-disse sorridendo

-Piacere Perla-dissi sorridendo timidamente

-Quale è la tua specialità?diciamo quale è il motivo per cui ti hanno scelto?

-Non lo sò neanche io...comunque io sono qualcosa che non si avvicina minimamente a una cantante..tu?

-Ballerina di hip hop-disse facendo una specie di giravolta e alzandosi il capellino verde militare che aveva

-Io adoro quel tipo di danza,poi mi insegni a fare qualche passo?

-Certo-disse illuminandosi gli occhi-però solo se tu mi canti una canzone adesso

-Adesso??-dissi impaurita

-Si

-Q..quale?

-Una che vuoi tu

-Va bene...allora canterò "If i were will boy"

-Bellissima io la adoro...forza,non vedo l'ora

Cominciai a sentire tremare le gambe...su Perla devi farcela,se sei riuscita ad affrontare le interrogazioni di Occhi di Ghiaccio,puoi farcela anche adesso...

"If I were a boy

Even just for a day

I’d roll outta bed in the morning

And throw on what I wanted then go

Drink beer with the guys

And chase after girls

I’d kick it with who I wated

And I’d never get confronted for it.

Cause they’d stick up for me...."

Come mia abitutidine chiusi gli occhi per tutta l'esibizione e quando li riaprii vidi un viso scioccato di Clarissa ma non solo quello...

 

Cap.3

Si era formato un piccolo gruppo di ragazzi davanti a me e appena finii,loro mi fecero un fragoroso applauso.Era troppo per me,così diventai tutta rossa.

-Ma sei bravissima e tu che non volevi cantare!-disse Clarissa dandomi una pacca sulla spalla

-Dai su non esagerare..ci saranno milioni di ragazze migliori di me qui-dissi con voce tremante

-Sicuro!Clarissa non fare montare la testa alla ragazza punk.

Mi girai e vidi un ragazzo alto occhi verdi,moro e con una bocca carnosa...non riuscivo a distogliere lo sguardo da quelle labbra...però l'orgoglio mi ordinò di rispondere a quel saputello

-Intanto  io non sono una ragazza che si monta la testa e secondo,ficcatelo bene in testa perchè non voglio ripeterlo una seconda volta,NON SONO PUNK!-gridai davanti ai suoi occhi

Lui dapprima si stupì ma poi riprese un colorito normale e disse:-E tu come definiresti una ragazza che si mette una mini scozzese,maglietta fucsia,calze a rete strappate,converse nere,e lo zaino pieno di spille da balia??!

-Una che ha un suo stile e non tollera che un fighettino con la polo Lacoste,i pantaloni WPM e le scarpe Hogan la insulti!Prima guardati allo specchio,ripeti mille volte che sei un fighetto di mer... e poi giudichi!-dissi io voltandomi di scatto e trascinandomi Clarissa verso la direzione della porta del campus.Ero stufa di sentirmi giudicata,già ci bastava a scuola,ora anche lì no.Stavolta niente piedi in faccia ma solo una nuova me.Determinata e dura,con tutti!

-Sai chi era quel ragazzo?-mi chiese Clarissa col fiatone vista la corsa che le avevo fatto fare

-No e non fremo dalla voglia di saperlo-dissi acida-Però devo conoscere il nemico,anzi i nemici in generale,quindi se vuoi spara-dissi con tono più amichevole

-Allora fa parte del gruppo più bravo che c'è qui!-disse Clarissa entusiasta...non capivo perchè era sempre così entusiasta,beata lei...

-E che cosa fa?basso,batteria,pianola,canto?..oh no spero di no,non è che mi sia molto piaciuta la sua tonalità di voce

-Ahimè si...è suo padre è il proprietario di una della major più importanti in campo discografico

-Bene,la mia vita da musicista è cominciata dal verso giusto..già ho contro una casa dicografica importante...peggio di così la mia giornata non poteva cominciare.Però non mi pento di avergli risposto,almeno così qualcuno avrà capito che odio essere definita punk...io sono Perla è basta.

-E' la prima volta che qualcuno gli abbia risposto in quel modo.Le ragazze di solito tendono a essere la sua ragazza anche solo per mezz'ora e i ragazzi i suoi migliori amici.

-Non lo invidio proprio.Meglio la mia vita,sola è felice.Senza amici e come passione solo la musica

-Ma in fondo siete simili

-Cosa??Stai scherzando-dissi quaso ringhiandole contro

-Si..si perchè tu vuoi essere volontariamente sola,e non sò per quale contorto motivo,e lui è solo senza volerlo,visto che quelli che ha non sono veramente amici

-Non mi sembra molto infelice-dissi guardando quel ragazzo-Ah,ma come si chiama?Vorrei saperlo per non definirlo sempre "quel ragazzo"

-Si chiama Nick

Arrivammo davanti alla sala di canto,così Clarissa dovette abbandonarmi per andare nella sala di recitazione.

"Sono stata fortunata-pensai-La mia prima lezione è canto"..però poi entrando non mi ritenetti tanto fortunata.C'era Nick.Meglio che non si avvicinava,sennò non c'era Clarissa perciò nessuno mi poteva tranquillizzare e quindi sarei scoppiata.

Cap.4

Il maestro era duro.Questa era la prima impressione che ebbi.Tignoso,barba curata,giacca e cravatta ovviamente.

-"Buon giorno a tutti.Io sono il signor Cambell e sarò il vostro nuovo insegnate di canto-ma perchè pensai di essere fortunata quando arrivai dentro???-Vorrei testare,in primis,le vostre capacità,quindi vi farò provare il vostro cavallo di battaglia.Vi esibirete in ordine alfabetico...quindi signorina Angher è il suo turno"disse e andò avanti così fino a che tocco a me...il mio cavallo di battaglia era "I will always love you"..così aveva scritto mia mamma nell'iscrizione.Ma aveva fatto male,era da un bel pò che non toccavo quella canzone seriamente.

"Perla calma..sù calma"-dissi dentro me..e poi farla a cappella era la prima volta.

"If I should stay-cominciai tremando-I would only be in your way

So I'll go, but I know-chiusi gli occhi e feci un unica tirata,pensando ai miei e a...-I'll think of you ev'ry step of the way

I will always love you

I will always love you

You my darling you. Hmm...

Bitter sweet memories

that is all I'm taking with me

So goodbye, please don't cry

We both know I'm not what you, you need

And I will always love you

I will always love you..."

Quando finii mi accorsi di sentire la mano destra tremare,così la infilai dentro alla tasca della mini...

-Complimenti..lei ha una voce abbastanza black e con acuti in una fase ottimale,che potrebbero diventare stupefacenti con un lavoro accurato..noto che parte da una base solida.Mi deve fare un piacere.Mi deve fare un pezzo di una canzone con una tonalità bassa..quale vorrebbe cantare?

-Halleluja di Jeff Buckley

-Perfetto..ottima scelta..prego

Per concentrarmi pensai a un preciso momento della mia vita...un video che avevo visto con la voce di una persona a cui tenevo molto che cercava di attirare l’attenzione di mia cugina Polly che giocava coi sette nani e Biancaneve..lei non ne voleva sapere di dargli attenzione...

"I heard there was a secret chord
That david played and it pleased the lord
But you don't really care for music, do you
Well it goes like this the fourth, the fifth
The minor fall and the major lift
The baffled king composing hallelujah

Hallelujah, hallelujah, hallelujah, hallelujah ...."

No!ferme..lacrime ferme...ecco c'è l'avevo fatta...nemmeno una lacrima,complimenti al mio aitocontrollo..

-Non sò che dirle..stupefacente..qualche tonalità sbagliata e un pò di accento scorretto ma per tutto il resto le devo dire che in quanto emozioni stiamo cavalcando un onda stupenda..complimenti-disse il prof,che sembrava essersi sciolot tutto d'un tratto..

Raggiunsi il limite..

-Scusi posso andare in bagno'

-Certo

E scappai più veloce del vento...

 

Avevo un ora buca,allora mi misi sotto un albero che c'era al campus e uscii l'i-pod..misi la mia playlist e cominciai a scrivere una canzone..

"Comincia tutto con un battito...forte o lento..che accarezza le tue emozioni e disegna come il vento con la sabbia i tuoi lineamenti...la sagoma del tuo corpo,le tue spalle,i tuoi fianchi,le tue gambe

Mio solo mio,il tuo respiro il tuo cuore

mio solo mio,il tuo viso,i tuoi occhi

mie solo mie,le tue labbra

mio solo mio tu

Il battito del mio cuore crea una melodia,come quella delle sirene per i loro marinai,dolce e saduente,

con passione vuole catturare il tuo cuore per farlo prigioniero..

Mio solo mio,il tuo respiro il tuo cuore

mio solo mio,il tuo viso,i tuoi occhi

mie solo mie,le tue labbra

mio solo mio tu

Un bacio...un semplice bacio per nutrire i nostri corpi e le nostre anime,per farli vivere eternamente,per farli innamorare giorno per giorno dell'altro,accontentandosi anche semplicemente di avere la fortuna di vedere il suo viso,splendido viso,splendido lui

Mio solo mio,il tuo respiro il tuo cuore

mio solo mio,il tuo viso,i tuoi occhi

mie solo mie,le tue labbra

mio solo mio tu

Uno sguardo..per parlarci,per amarci,solo per far sì che l'altro viva del ricordo del suo amore...niente parole...amandosi con gli occhi,baciandosi con gli occhi,comunicando con gli occhi,viviamo così,noi anime perdutamente innamorate...

Mio solo mio,il tuo respiro il tuo cuore

mio solo mio,il tuo viso,i tuoi occhi

mie solo mie,le tue labbra

mio solo mio tu"

-Bella

Mi girai e vidi quelle labbra

-Sembra quasi scritta su di me-disse facendo uno sguardo fiero

-Non ti sentire così importante.Ma riesci a guardare oltre il tuo naso,razza di

-Di?-e mi prese il braccio

-Di rompipalle!Va bene?!E lascia il mio braccio

-No!voglio parlare con te,devi spiegarmi un paio di cose

-Devo spiegarti perchè non cado nelle tue braccia come tutte le altre?!E poi hai così tante belle ragazze,vai da loro.Io ho vissuto bene fino ad ora,stando sola

-Voglio parlare con te-disse con tono più deciso

-Va bene però lasciami il braccio

-Ok-disse liberandomi dalla stretta-Siedamoci

Era arrivato il momento della verità?

-Cosa vuoi sapere?

-Voglio sapere perchè sei così introversa,voglio sapere perchè sei così strana..

-Io non sono strana..sono solo disillusa e per la bravura ti rispondo solo che lo dici tu che sono brava

-Va bene..diciamo che per ora mi basta

-Fattelo bastare-dissi torva-PER SEMPRE!

-Ma perchè sei così acida?

-Mi adeguo alle persone con cui parlo e poi scusa sei un così bravo psicologo da poter dire che analizzando i miei comportamenti,reputi che io sia acida?Prova ad andare più in fondo nella persona prima di giudicarla-dissi con tutta la rabbia che avevo dentro,quasi gridando-Scusa ma ora comincia l'ora di lezione di danza moderna e siccome sono una frana,devo prepararmi psicologicamente a subire un purpurì di rimproveri-dissi

-Aspetta-disse cingendomi un braccio-Io voglio sapere più di te

-Perchè?

Mi guardava e non rispondeva-Appena ti riprendi,fammelo sapere e mi dai una risposta.Ora vado,ciao-dissi

E lo lasciali lì inerme.Forse(e dico forse)ero stata un pò dura ma,primo,non potevo permettermi distrazioni,secondo dovevo proteggermi

Cap.6

Era strana l'insegnate di danza,però mi ispirava fiducia e simpatia.Aveva abbinato una canottiera fucsia con dei pantalocini gialli.Erano un pugno in un occhio.

Io mi ero dovuta(dico dovuta perchè non era proprio il mio genere)mettere dei fusò neri aderenti,un top che si legava al collo grigio perlato,le nicke nere col simbolo jeansato(nn sò se può dire xD) e sotto consiglio di Clarissa un capellino con la visiera nero,poi guanti a rete(miei *_*li adoravo!)e sempre sotto consiglio di Clarissa mi ero portata una felpa nera.Non si capisce che adoro il nero eh?=)

-Allora buona vita a tutti innanzitutto.Io sono l'insegnante Gustandov Mery.Io sono abituata a fare eseguire a i ragazzi prima di tutto un pezzo liberatorio.Quelo che vi trasmette la canzone,voi lo traducete in passi.Anche se li inventate non importa.L'importante è che non state fermi.Vi chiamerò in ordine alfabetico e inserirò una musica a sorpresa.Allora cominciamo con Allen.Prego...

Erano tutti molto bravi,dotati,alcuni avevano fatto parte di una scuola di danza.Per me il più bravo era stato un ragazzo di nome Ricky.Ballò la canzone "Why"di Annie Lennox e fu molto,molto bravo e emozionante.

Toccava a me.O Santo Kalù aiutami tu-dissi dentro di me.

Ne-yo-Closer...Cavolo,sentivo un energia dentro me e il cappelino fu molto d'aiuto.Mi mettevo a fare movimenti strani,con le braccia,le gambe,il corpo.O ma da dove me le uscivo quelle mosse?!Non sò perchè feci un gesto azzardatissimo,stupido e incosciente.Provocai,in senso di movimenti di danza,Ricky.E lui accettò!

Così ci mettemmo a provocarc a passi di danza.Di hip-hop e io non ero cosciente di ciò che facevo.Il mio corpo era fuori dai miei comandi.

Lui mi cinse dai fianchi e si mise a fare passi col mio corpo,diciamo che erano quasi un corpo solo.Sentivo il suo respiro nel collo,non volevamo fermarci..ma quella non potevo essere io.

La musica stava per finire e noi andavamo sempre più lenti,fino a quando la musica non si fermò.

Mi sentivo tutta...infuocata,se si può dire...

-Uau..ne hai di energia,passione..sei dotata-disse l'insegnante

Eh?!Io??Quella che non vuole ballare mai durante le feste??Il tronco era dotato?!

-Scusi ma sta parlando con Ricky,vero?

-No,con te

-Ah.Grazie

-Mi piaci molto-disse l'insegnante

-Ma io non ho mai danzato

-Allora è una dote naturale

-Ok,se lo dice lei

E la lezione continuò.Non potevo credere di aver ballato e di aver provocato un ragazzo in quel modo.Non ero io.

La lezione finì e Ricky si avvicinò:

-Ciao provocatrice-disse con uno sguardo malizioso

-Ciao Ricjy.Scusa forse ho esagerato ma ho sentito un energia dentro,strana e forte.Non ero io.

-Invece sei stata brava,molto

-Ma io non osno una ballerina,dovrei essere una specie di cantante

-Peccato perchè hai un tuo stile..una tua bravura e poi sei molto carina con i vestiti da ballerina

-Si come no..

-No veramente.Dovremo provare qualcosa insieme e poi la mostriamo alla signora Gustandov e vediamo che ne pensa

-Se vuoi una "pippa" come compagna di danza,prego fai pure

-Invece credo di aver scelto la più passionale.E poi ci aiutiamo a vicenda,io a te nel ballo,anche se non ne hai bisogno,tu il canto a me.Ok?

-Ok-dissi prevenuta

-Facciamo stasera alle 7 in camera tua ok?

-Ok

"Ne accadranno delle belle!" pensai dentro di me....