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Il sole stava tramontando dolcemente tingendo, prima di rosa e poi di rosso, il cielo sopra la città di Osaka. Heiji Hattori, un detective liceale, stava rientrando a casa dopo aver aiutato un suo compagno di scuola a risolvere un mistero riguardante un fantomatico fantasma. Ovviamente non si trattava di un vero spettro, ma solamente di uno scherzo di un gruppo di ragazzini, che si erano divertiti a spargere delle voci riguardo lo spirito di una studentessa morta nei bagni della scuola che per vendicarsi aveva deciso di infestare il liceo. “Quante sciocchezze si inventano i ragazzi di oggi” pensò il detective mentre apriva la porta di casa.

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Buon giorno a tutti, rieccomi qua, dopo una raccolta incentrata sugli uomini dell'Organizzazione ed una molto leggera su tutti i personaggi, ad iniziare un'altra raccolta con protagonisti i personaggi di Osaka. Non so ancora quando aggiornerò perché questa è l'unica drabble che ho scritto, per il momento, però se siete interessati ho iniziato una long fiction su Harry Potter ed a breve arriveranno due one-shot su Detective Conan.

Il suono della sveglia destò Kazuha dal suo profondo sonno che, dopo qualche attimo di esitazione e mugolii di protesta, si alzò a malincuore per andare a fermare il chiasso del suo cellulare. Per evitare ritardi, la giovane studentessa, aveva deciso di spostare il telefono dal comodino di fianco al suo letto e di appoggiarlo sulla scrivania, in modo che sarebbe stata costretta ad alzarsi per spegnere la sveglia. Poi, particolarmente in quel giorno, non poteva permettersi di arrivare in ritardo. Era il compleanno di Heiji e lei doveva portargli il suo regalo, prima di entrare a scuola.

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Ed ecco la seconda drabble di questa raccolta, ribadisco che le pubblicazioni saranno abbastanza irregolari, ma cercherò di aggiornare il più presto possibile! Ringrazio tutti quanti quelli che hanno deciso di iniziare a leggere questa mia terza raccolta.

Ginshiro Toyama stava tornando dal lavoro, quel giorno si era fatto accompagnare in Questura da un suo sottoposto, Goro Otaki, e per il rientro a casa aveva deciso di farsi lasciare a qualche isolato dalla sua abitazione. La giornata era stata molta lunga ed era stravolto, ma allo stesso tempo aveva bisogno di camminare per schiarirsi le idee. Heiji Hattori, il figlio di Heizo, era venuto a chiedergli il permesso di portare fino a Tokyo Kazuha. Sul momento Ginshiro aveva detto che non c’era alcun problema, ma con il trascorrere del tempo si erano formati dei dubbi nella sua mente. Quindi aveva bisogno di camminare per schiarirsi le idee.

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Ed ecco la prima drabble con protagonista il babbo di Kazuha, più avanti ho in mente un arco narrativo dove lo vedremo in azione insieme ad Otaki ed Heizo. Ringrazio tutti quanti i lettori di questa raccolta!