2.Per la prima volta




 

 
Ma guardalo, l'idiota.
Fa tanto baccano solo perché è la sua prima volta fuori dalle mura del Villaggio.
Scruti l'orizzonte, mentre i polmoni si riempiono d'aria pulita. 
Non c'è niente da fare, non riesce a star fermo per più di cinque minuti. Gli lanci un'occhiataccia quando ti sale su un piede, mentre continua a saltellare imperterrito attorno al maestro Kakashi. Lo vedi ricambiare quello sguardo d'astio ma dura pochi secondi, perché poi si sistema lo zaino in spalla e riprende a borbottare qualcosa sul fatto che diventerà Hokage.
Sbuffi alzando gli occhi al cielo, ma l'esasperazione sul tuo volto lascia presto spazio a un'espressione determinata.
Infondo è anche la tua prima missione...e di certo non vuoi essere da meno.
















 

3.Segreti fastidiosi







Non è possibile.
Ormai sono giorni che provi a camminare su quel dannato tronco e i miglioramenti stanno tardando troppo a farsi vedere.
Persino Naruto ti sta raggiungendo, davvero inaccettabile. Lo hai visto poco prima confabulare con Sakura e hai storto il naso. 

Che diamine avranno da dirsi in segreto?

Guardi altrove, fingendo disinteresse, ma dopo aver adocchiato la faccia compiaciuta del tuo compagno, mentre si strofina le mani come se avesse appena scoperto l'acqua calda, la curiosità prende il sopravvento e sei costretto a soppiantare l'orgoglio per uscire allo scoperto.

“Naruto...-sussurri piano, facendo fatica a mantenere il contatto visivo -...per caso Sakura ti ha detto qualcosa su come regolare il chakra?”

Il biondo ti guarda con aria di superiorità ed annuisce. Come si permette?

Trattieni a stento un insulto, aspettando che vuoti il sacco. Dopotutto lo stai facendo per una giusta causa.

“Tanto non te lo dirò mai!” urla l'altro facendoti sobbalzare, con quel ghigno da ebete stampato in faccia.

E dopo il danno, pure la beffa.

Stronzo.


















 

4.Cos'è più importante

Ti basta un attimo per comprendere le intenzioni di quel ragazzino. Sta puntando Naruto.
Devo salvarlo è l'unico pensiero che ti martella in testa e che ti spinge a fare da scudo.
Quando lui se ne accorge, i suoi occhi increduli ti scrutano con rabbia.
“Perché Sasuke? Perché mi hai difeso?”
“Ma che ne so” menti, cercando di negare a te stesso il motivo per cui l'hai fatto. “Il mio corpo si è mosso automaticamente”
Tossisci e il dolore si amplifica ad ogni parte del corpo, facendoti perdere la forza nelle gambe.
Senti le sue mani afferrarti prima che lo scontro con il suolo possa ferirti ed un senso di inevitabile sconfitta t'invade l'animo.
È così difficile accettare di aver lasciato da parte i tuoi obiettivi pur di salvarlo.
Perché sarebbe come ammettere che quel legame sta diventando più importante.
Più importante della vendetta che un giorno speravi di prenderti.















 

5. È sempre colpa sua!

E ti pareva.

Chiudi gli occhi e sospiri, desiderando di non essere lì, in quel momento.
Un urlo, fastidioso, ti risuona nelle orecchie, ed è sempre lui l'artefice: Naruto Uzumaki.
Pensi che non esista un ninja più idiota; nel giro di un secondo è riuscito ad inimicarsi metà dei partecipanti all'esame dei Chuunin, tirando dentro anche tutti voi della Foglia.
Sospiri di nuovo, sollevando le palpebre.

Però. Ne ha di fegato.

****

Buongiorno miei cari!
Volevo solo ricordarvi che questa drabble si riferisce a quando Naruto urla davanti ai partecipanti all'esame dei Chuunin (provenienti da altri Villaggi) che sarà lui a batterli tutti! XD
Con la speranza che vi abbia strappato un sorriso,

Vavi

5.Presa di coscienza

Osservi il palmo della tua mano, le dita incerte tremano senza controllo.

Poi ti volti e osservi le sue, strette attorno a quel rotolo in una morsa inscindibile, pronte a difenderlo a costo della vita.

Odio, rabbia, disprezzo è ciò che leggi nei suoi occhi. 

Ma è solo quando ricambia il tuo sguardo che finalmente capisci cosa lo tormenta davvero. Delusione.

Perchè dopo tanto tempo, nel tuo cuore, hai percepito solamente paura.

****

Buonasera a tutti!
In questa drabble mi riferisco al momento in cui Sasuke, durante la seconda prova dell'esame dei Chuunin, sta per concedere il rotolo ad Orochimaru. In quell'istante però, come ricorderete, fa la sua entrata Naruto, il quale non manca di rimproverare l'amico per la vigliaccheria dimostrata e si mette in gioco in prima persona per difendere il rotolo. 
Possiamo considerarlo come un breve momento di debolezza da parte di Sasuke.

Spero che abbiate apprezzato, un abbraccio! ^^

Vavi

7.Nuovi obiettivi

Sei stanco, provato, il segno sul collo ti duole come fosse una lama conficcata nella carne.
Eppure, dentro quella foresta, qualcosa si è risvegliato in te e non riesci a pensare ad altro.
Così lo guardi, mentre ti rimprovera per come hai appena trattato la vostra compagna di team, sicuro che basteranno poche parole per far sì che lui comprenda.

«Voglio battermi anche contro di te, Naruto»

Si blocca all'improvviso, con un'espressione da ebete stampata in faccia. 
E pian piano la vedi crescere anche nel suo sguardo, quell'adrenalina che da tempo tenevi sopita, ma che ora puoi liberare senza più alcun tipo di freno.



















 

8.Stai a guardare


 

"Un'entrata in grande stile", l'aveva definita il maestro Kakashi.
A te sembrava solo una gran buffonata, considerando che forse non avreste fatto neanche in tempo.
Ma poi, a ripagare tutto quell'inutile polverone, ecco la sua impagabile espressione, seguita da un'irritante quanto sollevato «Sei in ritardo».
Dallo sguardo sicuro che ti rivolge capisci che ha passato il primo turno e che dal suo rivale si aspetta il medesimo risultato.

Ora tocca a te stare a guardare, Naruto.

****
Drabble ambientata durante l'ultima prova dell'esame dei Chuunin, quando Sasuke viene sorteggiato per combattere contro Gaara; questo sarebbe quindi il momento del suo arrivo. L'espressione finale si riferisce al fatto che, soprattutto nella foresta, Sasuke è stato costretto a riconoscere i grandi passi avanti compiuti di Naruto. Ora però, grazie al Mille Falchi appena imparato, l'Uchiha si sente più forte e crede sia finalmente arrivato il suo turno per mostrare cos'è in grado di fare.

Grazie a chi continua a seguire questa raccolta! Ora che sono un pò più libera cercherò di non trascurarla.

A presto!


Vavi
 

9. Uguali o diversi?








A volte pensi che in fondo la sofferenza della solitudine non vi ha reso poi così uguali.
A volte ti fermi a guardarlo, incapace di comprendere ciò che anima le sue azioni, ciò che lo rende così straordinariamente forte.

Perché fai tutto questo?

Lo hai appena visto evocare un rospo gigante e mandare il Demone Tasso a tappeto.
È allo stremo delle forze, senza più un briciolo di chakra nel corpo, eppure non demorde.
Striscia a terra facendo leva sul mento e parla, parla e piange per quel ragazzo della Sabbia che conosce appena, come se volesse prendersi sulle spalle anche il suo dolore.
Forse non comprendi, ma quel supplizio fa male anche a te e non vuoi assistere oltre.

«Ora basta, Naruto. Sakura è al sicuro... andiamo»



















 

11.Potere

È nuovo.
È inebriante e vale tutti i dubbi che hai avuto e il dolore sopportato per ottenerlo.
Ogni cellula del corpo straborda di una forza sconosciuta, le grida del tuo migliore amico sono solo un rumore indistinto, ovattato, lontano anni luce da te e da ciò che sei diventato.
«Sasuke, rispondi! Si può sapere che ti prende? Sasuke!»
Lui non può capirlo e in fondo è meglio così, perchè se anche comprendesse di sicuro non lo accetterebbe.
Vattene, Naruto.
Ora non si torna più indietro.

****
Sasuke ha deciso di seguire il quartetto del suono e scopre per la prima volta il potere del segno maledetto. Naruto è lì che lo chiama, ma lui è come racchiuso in una bolla, deciso ad andare avanti per la sua strada, un percorso che non permette nessuna deviazione (mi sento un pò il narratore della Mediaset - sì lo so, ho rovinato l'atmosfera XD).
Penultima drabble della prima parte, spero possa piacervi!

Un abbraccio e a presto!

Vavi

13. Incubi








Una sensazione di vuoto accompagna quella caduta lenta e inesorabile verso le tenebre.
Vorresti strofinare le mani l'una con l'altra per riscaldarti dall'aria gelida che penetra sottopelle, ma i tuoi arti sono come paralizzati, incapaci di rispondere ai comandi.

«Quando sono con te, penso che è questo che si prova ad avere un fratello»

Una voce triste, spezzata, sussurra al tuo orecchio e d'improvviso una luce appare lontana, proprio in cima alla voragine che ti sta inghiottendo.
È flebile, ma puoi giurare di aver sentito il suo calore avvolgerti mentre la discesa diviene meno ripida.

Fratello.

Sospeso in quella dimensione sconosciuta, nell'improvvisa quiete che ti circonda, una nuova minaccia rompe il silenzio, trapanando i timpani con lo stesso impeto di un'esplosione. Fratello.
Vorresti coprirti le orecchie, ma di nuovo le braccia restano immobili, mentre un dolore lancinante sopraggiunge all'altezza del cuore. Urli, sperando che finisca presto.

Ti sembra di soffocare quando riapri gli occhi, i capelli intrisi di sudore e il petto che si muove in modo irregolare a causa dei battiti accelerati.
Chiudi gli occhi, passandoti una mano sulla fronte.

Era solo uno stupido incubo. L'ennesimo.

Al minimo rumore scatti seduto, afferrando istintivamente il kunai al bordo del futon. Un'ombra compare sulla soglia della porta; resta ferma, forse ha percepito quel tuo gesto, ma poco dopo si avvicina di un passo e parla con quel timbro pacato e apparentemente indifferente che hai imparato a riconoscere.
«Orochimaru – sama desidera vederti»
Sospiri debolmente. Non c'è tempo per i ripensamenti.
«Arrivo»

****
Immagino sarete perplessi dopo aver letto questa flash; a questo punto avrebbe dovuto esserci il fatidico incontro tra Naruto e Sasuke dopo il salto temporale ma, come avevo accennato a qualcuno di voi, ho deciso di inserire qualche "missing moment", degli extra che non sono presenti all'interno del manga, quindi consideratelo come un momento di transizione. Stavolta non mi pronuncio più di tanto, preferisco sapere cosa ne pensate e parlarne direttamente con voi.
Un'ultima cosa: pensavo di alzare il raiting. Voi che dite?

Grazie per aver letto, un abbraccio e alla prossima! :)



Vavi

14.Forza motrice






 

Quanti anni sono passati?
Due, forse qualcosa in più, dopotutto che importanza ha.
Buffo, come ora ci sia tu in cima alla voragine e loro immobili sul fondo; non hai più la vista, nè l'udito, ma sei lì ed è questo che conta.
Per un attimo i vostri sguardi si incatenano in una morsa che sa di familiare, ma è solo una mera illusione.
Copri le distanze in un baleno, affiancandolo, eppure non lo hai mai sentito così lontano come in quel momento.
Lui non reagisce, te lo aspettavi, in fondo è sempre stato incline ai sentimentalismi; ha perso tempo a rincorrere un ricordo sbiadito di te che hai da tempo archiviato come la fonte delle tue debolezze.
Le sue motivazioni non sono niente in confronto a ciò che ti divora e ti spinge ad andare avanti.
Forse aveva ragione tuo fratello: è l'odio il motore di tutto.

È l'odio, non l'amore.

****
Ehilà!
Finalmente riesco ad aggiornare questa raccolta.
Chiedo perdono per il ritardo e ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno supportato (e sopportato) in questi giorni, nonstante avessi momentaneamente perso l'ispirazione per scrivere.
Spero che la drabble riesca a soddisfarvi almeno un pochino! :)
Come al solito aspetto con trepidazione le vostre impressioni; vorrei specificare soltando che "la voragine" fa riferimento all'incubo avuto da Sasuke nel capitolo precedente e allo stesso tempo si ricollega al crollo delle mura del Covo di Orochimaru. Per il resto, lascio a voi libera interpretazione/analisi.
 

Un bacio! :)
 

Vavi

17. Celato bisogno







Solo.

Lo sei sempre stato, in fondo.
Anche mentre quel ninja dall’aspetto serpentino ti seguiva negli allenamenti - quel ninja che mai una volta chiamasti maestro - , anche tra gli innumerevoli shinobi che incontrasti nei suoi laboratori, la morsa della solitudine è sempre stata la tua unica ombra.

Solo, sotto il caldo sole di mezzogiorno o in balia dell’aria gelida della notte.

Ora, come diversi anni addietro, quando l’immagine dei corpi martoriati di mamma e papà ricorreva in ogni tuo incubo e le parole sprezzanti di tuo fratello erano l’unica sveglia in grado di farti alzare dal letto.
Eppure, paradossalmente, fu proprio quell’ indescrivibile vuoto nel cuore che ti permise di conoscere lui, dandoti l’illusione che forse c’era ancora qualcosa per cui valeva la pena cambiare.
Forse, in quel momento, non ti sentisti poi così solo. O magari eravate soli assieme.

«Perché adesso?» Ti massaggi le tempie, cercando di deviare quei pensieri.

D’un tratto però, i ricordi assumono finalmente la loro valenza; far parte di una squadra, avere qualcuno al proprio fianco, è di solito fonte di vantaggio per un ninja, questo lo sai bene. Forse hai peccato di superbia nel pensare di riuscire a sbrigare quel compito con le tue sole forze.
Fai leva sulle ginocchia, interrompendo il breve momento di dormiveglia che ti sei concesso, per partire alla ricerca di coloro che ti affiancheranno nella caccia a Itachi Uchiha.
Ciò che rimane di un ninja leggendario divenuto pelle e cenere: Il Team Hebi.

****
Personalissima (e forse anche un tantino “fantasiosa”) interpretazione di come Sasuke sia arrivato a concepire la creazione del Team Hebi.
Hope U like it! ^^

Vavi

18. Specchio







Un suono ovattato, a volume crescente, investe l'immenso spazio vuoto in cui ti trovi.
Guardi in tutte le direzioni, cercando di capire da dove proviene, quando scorgi delle sagome sfocate in lontananza, una accanto all'altra.
Sono tante, tantissime; le loro spalle si alzano e si abbassano ritmicamente, le loro bocche emettono suoni fastidiosi.

Ridono.

Stanno ridendo, tutti quanti. Sono loro, i ninja della Foglia, volti mai visti prima e lineamenti che invece conosci fin troppo bene. Ti guardano, sembrano deriderti, disprezzarti.

"Voi non capite!"

Le parole escono come un fiume in piena, senza che tu possa controllarle.

"Smettetela!"

Li odi, li odi tutti, è colpa loro se tuo fratello è morto, ed è al suo sacrificio che molti di loro devono la vita.
Avvicinandoti, però, lo vedi: il corpo che si muove in sincronia con gli altri, la voce che se ne discosta.
Ha le labbra serrate, gli occhi bassi, i pugni chiusi, abbandonati sui fianchi.
Riconosceresti quel cespuglio biondo a chilometri di distanza: è Naruto, lui non sta ridendo.

Perchè non sta ridendo?

Un passo ancora e sei talmente vicino che riesci a scorgere due lacrime solcargli le guance.
Sobbalzi quando lui alza lo sguardo per incatenarlo al tuo e d'improvviso le risate cessano, lasciando il palco a dei singhiozzi silenziosi.

Di chi sono quei singhiozzi, Sasuke?

Quando apri gli occhi, è una goccia solitaria che si estingue sulle tue labbra a darti la risposta.

****
Flash che si colloca ancora nel periodo in cui Sasuke è in compagnia di Juugo, Karin e Suigetsu. Si tratta di un altro missing moments, un sogno - un incubo- ispirato ad alcune pagine del romanzo su Sasuke uscito qualche mese fa, "Il Canto del Lupo".
Rileggendola mi sono resa conto che lascia spazio a davvero molte interpretazioni. Inutile dirvi che sono curiosissima di sentire la vostra! :)
È la prima volta che pubblico dal cellulare, se ci fossero problemi provvederò a sistemare non appena potrò usare il PC. Colgo l'occasione per augurare a tutti voi buone feste! :)

Grazie di tutto e a presto,



Vavi

20. Rabbia cieca

Gli occhi ti bruciano come fossero stati perforati da aghi, la vista è annebbiata ed a mala pena riesci a distinguere i contorni.
Eppure stava andando tutto così bene. Danzo è inerme ai tuoi piedi, prima vittima di quella vendetta che tanto bramavi.
Un attimo di inebriante soddisfazione e poi, di nuovo, quella fitta lacerante al petto.
Poi era arrivato lui.
Con le sue idiozie sull'amicizia.
Con quello sguardo sempre limpido, così diverso dal tuo.
Con quegli stupidi ideali di pace.
Aveva rovinato tutto, lo aveva fatto di nuovo.

Perché non lo capiva?

L'oscurità era tutto ciò che ti restava, il tuo unico nutrimento, una scelta obbligata che nessuno avrebbe potuto cambiare.
Avresti continuato ad ignorare quella mano che cercava di tirarti fuori, di salvarti.
Non l'afferrerò, ti ripetevi. Eppure faceva sempre più male.

Guardi l'uomo mascherato e prendi una decisione.
«Voglio trapiantarmi gli occhi di Itachi. E la prima cosa che farò... sarà uccidere Naruto».

***
Hola! Pubblicazione “straordinaria” per farmi perdonare della lunga assenza e perché l'avevo pronta nel pc da quando è iniziata la raccolta in pratica! XD Forse per questo noterete una leggera differenza rispetto alle altre ma, come ho già detto ad alcune di voi, preferisco sempre non mettere troppo mano sulle flash che scrivo d'impulso, a parte per le correzioni ortografiche, ovviamente. Come avrete notato, mi sono concentrata poco sullo scontro con Danzo: il focus è tornato ad investire Naruto, com'è giusto che sia. Ritengo che questo loro incontro rappresenti un punto di svolta nel manga, ma preferisco parlarne meglio con voi, se avrete voglia di lasciare un commentino. Ringrazio comunque tutti per aver letto e ringrazio anche chi ha inserito la raccolta nelle seguite/ricordate/preferite... anche se non vi “sento”, so che siete lì! <3

Un besito!

Vavi

Hai le palpebre chiuse, l'oscurità ti accerchia come nebbia sospesa.
È lì, la senti, ma non sembra opprimerti il petto: ormai fa parte di te.
Due occhi non tuoi alimentano il dolore che provi, spalancando le porte all'inenarrabile.

«Mi farò carico di tutto il tuo odio».

Ostinato, testardo, stupido Uzumaki.
La tua fissazione è una via senza uscita. Ma forse questo già lo sai.

«Moriremo insieme».

Già, magari è così che deve andare. Però sarai solo tu a morire.

Sollevi le palpebre. Ancora buio.
























 

****
Flash che si colloca dopo il trapianto degli occhi di Itachi, nel momento in cui Sasuke decide di entrare in guerra. Siamo nel clou: è l'attimo precedente all'incontro del minore con il fratello resuscitato dall'Edo Tensei perciò, a mio parere, il momento peggiore in assoluto per la lucidità del giovane Uchiha.
Sta fuori come un balcone insomma.

PS. Fatemi sapere se secondo voi sto andando troppo lenta: sentivo di scrivere qualcosa su questo istante, prima di passare alla guerra, e così ho fatto. Però mi piacerebbe sapere che impressione vi sta dando questo modo di scandire le diverse fasi.

Grazie a tutti, un bacio!

Vavi

22. Un futuro già scritto





È una crepa, quella che lascia passare la luce?

All’improvviso l’aria satura di oscurità si tinge di un barlume tenue, che solletica gli occhi.
Sembra di sentire qualcosa, forse un lieve formicolio agli arti, una debole scossa a rischiarare gli intenti.

Provi ad osservare attraverso quel buco e vedi ancora un volto sorridente, così simile al tuo e al contempo diverso, il volto di un fratello che ti ha amato sopra ogni cosa.
Spostando lo sguardo scorgi il Villaggio, luogo dove tutto finì e di nuovo ebbe inizio.
E poi, inevitabilmente, c’è lui, con la stessa espressione determinata di un tempo, obiettivi e ideali non sono cambiati, così come coraggio e purezza si riflettono sempre in quelle pupille cristalline.

Combattere di nuovo al suo fianco, condividere lo stesso fine: è un viaggio a ritroso negli anni che sfrega le corde più deboli del tuo animo, smuovendo i pezzi che ne rimangono. Perché in fondo sai che, nonostante tutto, niente sarà più come prima.





















 

****
Dove ci troviamo? Nel momento successivo all’incontro con Itachi, quando Sasuke ha finalmente deciso come comportarsi nei confronti di Konoha. Le immagini che si susseguono sono frutto della sua immaginazione, è ciò che Sasuke pensa di vedere sulla base delle informazioni che ha raccolto: il ricordo del fratello, il villaggio e poi, ovviamente, Naruto. A scontrarsi ci sono una lieve nota di malinconia dovuta all’illusione di combattere fianco a fianco, assieme alla consapevolezza che sarà solo per un fine superiore, che inevitabilmente Naruto costituirà sempre un ostacolo per lui.
Penso forse di aver detto troppo stavolta, ma come sapete adoro sentire anche i vostri punti di vista sia sulla flash che su questo momento in particolare.
Spero vi sia piaciuta, vi mando un bacione! :*
 

A presto,

 

Vavi