Guardians of Spheres ~ Black and White

di Meiux_
(/viewuser.php?uid=679830)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. L'inizio di Tutto ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1. I Prescelti ***



Capitolo 1
*** Prologo. L'inizio di Tutto ***


412 parole secondo word
 
Guardians of Spheres ~ Black and White
 
Prologo
 
 Le Pokéball
Le Pokéball sono un tipo di oggetto fondamentale per l’avventura di un allenatore, utilizzate per la cattura e la custodia dei Pokémon. La forza di una Pokéball è determinata da quanto essa aumenti il tasso di cattura di un Pokémon selvatico e in realtà può variare a seconda delle condizioni della lotta. Una Pokéball mitiga la potenza del Pokémon contenuto all’interno, domandolo, anche se non riesce a fare in modo che il Pokémon all’interno obbedisca per sempre all’allenatore.
Prima dell’invenzione delle Pokéball, i Pokémon erano definiti “Bestie Mistiche”, indicando che il nome Pokémon, abbreviazione di Pocket Monster, non è entrato nel linguaggio comune fino a quando questi congegni hanno permesso di custodire facilmente in tasca i vari Pokémon.
Al mondo sono conosciuti 26 tipi di Pokéball, ognuna con funzione diversificata dall’altra.
In realtà al mondo ne esiste un altro tipo, una Pokéball speciale non comune, definita a volte pericolosa perché oggetto troppo misterioso e che gli Scienziati non riescono a spiegarne l’origine. Queste sono chiamate Soul Sphere e non Pokéball, perché non contengono Pokémon, bensì il rimanente ricordo di una persona.

Le Soul Sphere sono simili alle Pokéball, vengono considerate dei contenitori dell'energia vitale rimasta agli esseri umani soggetti alla soppressione del loro corpo solido; una specie di unica fonte della forza che l'uomo precedentemente possedeva; per molto tempo nell’antichità, quando gli umani vivevano separati dai Pokémon, quando l'uomo moriva, si poteva notare che al posto del suo corpo, appariva una Soul Sphere.
Ma quando l’uomo stesso ha cominciato ad usare queste sfere per intrappolare gli esseri viventi, l'equilibrio è stato danneggiato.
Esistevano infatti, delle creature che sorvegliavano e custodivano queste sfere, utilizzandole per mantenere vive le anime delle persone ormai scomparse, queste sono chiamate ''Guardians of Spheres'' ed ognuna di loro aveva la particolare capacità di controllare le Soul Sphere.
Ma l’uomo pieno di odio, non ha permesso loro di intervenire: ha imprigionato le anime dei GOS all'interno di apposite Soul Sphere, impedendo loro di fuggire.
Ora però, si sono risvegliate, e saranno loro a far trionfare la giustizia.
 
 
 {Leggende sulle origini}
L'uomo sospirò chiudendo con delicatezza il libro, lasciando che la leggera polvere fra le pagine scivolasse via.
<< Nonostante tutto, sono passati cinquecento anni... e ormai la loro memoria si sarà persa nel tempo... >> l'anziano si lasciò scivolare sulla comoda seggiola di legno, mentre si accendeva con calma la pipa.
<<... Speriamo, che la loro natura, non sia andata perduta... sono l'unica speranza... per noi tutti...>>

 

*Angolo totalmente dimenticato*
Buondì a tutti voi caVi lettori! Sono nuova di questo fandom, anche se già lo seguivo da un po’ di tempo. Il mio nickname è I r e c c h a n, sono nervosissima perché, anche se questa è la mia prima fan fiction su Pokémon, la mia testolina malata ha voluto iniziare con una storiella ad OC.
Enniente, questo è il mio stile, mi piace non rivelare molto dal prologo e lasciare tutti con il fiato sospeso, spero comunque che possiate apprezzare. La definizione di Pokéball è stata presa da Wikipedia, quindi non appartiene a me.
Come già detto questa è una storia ad OC, ma ancora non so quanti ne sceglierò, perché si, posso ricevere una quantità non numerata di OC e in base a quelli che mi colpiranno di più deciderò di debba partecipare. Non accetterò tutti, mi dispiace.
Allora, prima di lasciarvi qui sotto la scheda per partecipare, dirò un paio di cosette.
  1. Non accetterò personaggi Mari Sue o Gari Tsu.
  2. Dovrete rispettare ogni punto della scheda e non tralasciar nulla o non verrete selezionati.
  3. Se avete qualche dubbio, cercatemi per recensione o MP.
  4. L’uomo anziano accennato nelle ultime righe, sarà il narratore per tutta la storia.
  5. La Fiction verrà ambientata ad Unima, ma i Pokémon possono essere anche di altre regioni.
  6. Potranno esserci coppie, sia con i personaggi dell’anime sia con gli altri OC, ma per farsi che quest’ultima sia possibile, bisogna essere consenzienti entrambi i creatori degli OC. N e Ash, sono già occupati.
  7. I nomi siete liberi di sceglierne la nazionalità, se volete che sia giapponese o inglese, ecc.
  8. Dovete dirmi per recensione se volete essere Guardiani o semplici Allenatori. Vi spiego per semplici allenatori intendo che non siete stati rinchiusi dentro le Soul Sphere, ma siete dei ragazzi che stanno intraprendendo la loro prima avventura per Unima. Se invece scegliete di essere Guardiani, avrete altre opzioni nella scheda OC.
  9. A tutti quelli che sceglieranno di essere Guardiani chiedo gentilmente di non scegliere tutti lo stesso Pokémon o sarò io a cambiare.
  10.  Pokémon occupati al momento: (prenotateli per recensione) -Riolu-Leafleon-Buizel.
 
SCHEDA OC:
Nome:
Cognome:
Età: (verrà mantenuta la stessa, visto che il tempo non scorreva nelle Soul Sphere)
Carattere:


- Se Guardiani:

Con quale Pokémon vi siete uniti nella Soul Sphere:(preferirei che non fossero leggendari)
In base al tipo elementare del Pokémon con cui vi siete fusi, avrete una spiccata affinità con essi. Per esempio se siete uniti con Oshawatt che è tipo acqua, avrete maggiore affetto con loro e li capirete meglio:
Le Soul Sphere non saranno situate tutte in un unico posto, pertanto ditemi in quale città/zona/percorso vorreste risvegliarvi:
  • Vi chiedo per piacere di non scegliere tutti lo stesso Pokémon o sarò io a cambiare.
  • Ricordate che in base al Pokémon con cui vi siete fusi, dovrete avere l’aspetto fisico che richiami quello del Pokémon.
  • Avete libera scelta sulla forma degli occhi e sulla pettinatura dei capelli e sugli abiti, importante che richiamate l’aspetto del Pokémon.
  • Sono accettati gli accessori come orecchini, amuleti collane e tutto il resto e se volete potete avere pure un tatuaggio che c’entri sempre,eh.
  • Pur essendo uniti con i Pokémon, non ci sarà presenza di code, orecchie e ali nei personaggi, dovranno avere caratteristiche il più umane possibili.
  • Storia del passato: (dovrete metterla lo stesso, anche se quando al risveglio gli OC non ricorderanno completamente ogni tassello dei precedenti fatti, una volta incontrato il leggendario, tutto ritornerà alle loro menti.)

- Se Allenatori:
 
  • Dove abitate:
  • Famiglia:
  • Amici d’infanzia: (non so Komor, Belle, Touya, Touko…)
  • Tipo di Pokémon preferito:
  • Storia del passato: 

Aspetto fisico: (vi raccomando!)
Pokémon in squadra: (ovviamente massimo sei; ditemi qual è il Pokémon con cui avete un rapporto maggiore (possibilmente dello stesso tipo))
Pokémon iniziale: (non pretendo che siano i soliti starter, ma il primo che porterete insieme a voi, insomma)
Partner: (migliore amico, fidanzato/a, cotta, ecc.)
Cose che odia:
Cose che ama:
Paure/Fobie/Tic:
Pregi e difetti:
Altro: (colore preferito, piatto preferito, tutto quello che volete aggiungere!)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 1. I Prescelti ***


1.204 parole secondo word
Capitolo 1.
I Prescelti
 
"Dunque, vi ho già narrato di cosa siano i Guardians of Spheres, non è vero?
Ora però, lasciate che vi racconti la storia di quel mondo.”

 
Molto tempo fa, esisteva un posto in cui i Pokémon, non venivano catturati dalle Pokéball degli allenatori, ma vivevano in luoghi separati dagli umani; ovviamente non conducevano vite del tutto proprie, ma di tanto in tanto alcuni delle due razze si incontravano e passavano molto tempo in compagnia, facendo nascere una profonda amicizia.
L’isola in cui vivevano era un posto armonioso, pieno di tranquillità. Un luogo assai esteso chiamato Unima.
L’isola era divisa in tre zone: quella ad ovest, occupata dai piccoli villaggi di umani, con poche tecnologie ma il necessario per vivere dignitosamente;
la zona ad est invece, era popolata interamente -cielo, terra ed acqua- da Pokémon di tutti i tipi. Spesso si udivano i loro versi ricolmi di gioia sino al villaggio di umani e, quest’ultimi, a volte li raggiungevano nella distesa pianura verde e si univano ai loro giochi.
Infine vi era la zona a nord, lontana dai due popoli. Alcuni degli umani non avevano il coraggio di addentrarsi nella fitta boscaglia che precedeva l’imponente colle e temevano il luogo. Altri invece ne rimanevano meravigliati e non speravano altro che riuscire ad arrivare in cima. Veniva chiamato “Il Colle degli Elementi”.
Questo, ospitava undici ragazzi, all’apparenza comuni come tutti gli altri umani. In effetti era così, ma era proprio la loro semplicità e nobiltà d’animo a renderli speciali. Loro vivevano a stretto contatto con la natura e con alcuni Pokémon cui si erano affezionati a loro. Non si sa se causato dalla loro sintonia o per la lealtà dei Guardiani, fatto stava che i undici ragazzi riuscivano a comprendere quasi del tutto quello che dicevano i Pokémon.
I ragazzi  svolgevano il ruolo di Guardiani delle Soul Sphere, le pietre che prendevano il posto delle persone che morivano o scomparivano e venivano quindi considerati come delle Divinità.
Altro loro compito era quello di mantenere l’equilibrio in quella terra, e ci riuscivano egregiamente.
Finché ci furono loro a controllare i due popoli, tutto continuava a scorrere nella monotona ma piacevole tranquillità.
Poi … accadde il disastro.
Un gruppo di umani, presi da un improvviso odio verso i Guardiani, cominciarono a catturare qualsiasi Pokémon capitasse loro sott’occhio. Li utilizzarono come oggetto di guerra e li scatenarono contro i Guardiani per ottenere il potere sull’isola. Inventarono un congegno per il controllo mentale e lo utilizzarono sui Pokémon. Alcuni di questi, usati come cavie, morirono maltrattati, altri invece, anche se resistettero, continuarono a subire continui esperimenti.
Vi state chiedendo perché i Guardiani non intervennero subito? Be’ sarebbero intervenuti anche prima se non fosse che un altro gruppo di umani, in accordo con gli inventori del congegno, gli tennero una trappola. I Guardiani restarono imprigionati dentro le stesse Soul Sphere di cui loro avevano il controllo.
Sfortunatamente per gli umani, i Pokémon degli undici ragazzi vennero in loro soccorso e li liberarono. Non potendo permettere una certa rivolta, i Guardiani e i loro amici Pokémon si precipitarono subito sul posto e combatterono una vera guerra contro gli umani.
Distruzione, guerra, morte, dolore …  Furono scontri ardui e impegnativi, ma i nemici avevano armi troppo potenti e soprattutto, loro a differenza dei GOS, utilizzavano il controllo mentale senza temere nulla, mentre i giovani non potevano rischiare di ferire i Pokémon.
Vinsero i nemici, e persero i Guardians of Spheres... ma non del tutto.
I ragazzi riuscirono a ristabilire l'equilibrio, ma vennero tutti imprigionati in Soul Spheres, ormai senza forze, il loro corpo venne disperso e ne rimase solo l’energia vitale che si andò a fondere con quella del loro Pokémon.
Ora siamo nel presente, e sono passati cinquecento anni da quel fatto, la memoria dei Custodi si è deteriorata è nessuno ricorda la propria vita precedente, solo qualche sporadica sensazione ancora aleggia nella loro mente.
Ma la vera domanda, è se riusciranno a svegliarsi. Nessuno sa di questa guerra, e nessuno sa dei Guardians of Spheres; preghiamo, tutti insieme, che il loro sonno venga interrotto e che riescano finalmente, a riportare la pace.


pag.2
 
Il vecchio chiuse il libro mentre la bambina gli tirava con delicatezza la tunica scura che indossava, cercando di sbirciare nel libro che teneva sulle gambe, troppo in alto per la piccola di soli 4 anni, mentre un altro bambino, più grande, guardava il vecchio corrucciato.
''Nonno, tu hai parlato di cos’erano i GOS. Ma loro chi erano?'' chiese con voce curiosa, mentre la bambina si metteva a saltellare ripetendo ''Chi?Chi?Chi?''.
L'uomo rise gioviale, mentre invitava i due a risedersi e aprendo nuovamente il libro alle ultime pagine.
“Avete ragione, non vi ho raccontato nulla di loro, ma abbiate pazienza, appariranno in seguito nella nostra storia... in tanto vi posso dire i loro nomi...”  l'anziano alzò il libro dalle gambe, mostrando ai due bambini un immagine che raffigurava undici ragazzi, di età e aspetto differente, che tutti insieme, avevano una mano sopra un Pokémon; ad uno ad uno, l'uomo iniziò ad indicare i giovani.

“Lui è Calpurnio, un guerriero fiero e valoroso, un ragazzo davvero molto coraggioso ve l'assicuro! Lei invece è Freya, una ragazza tremendamente gentile. Anche se dopo il suo lungo riposo, non credo che manterrà la sua allegria. Questa è Mowei! Pure essendo la più giovane del gruppo è una ragazza che se la sa cavare da sola e a volte supera anche il livello dei compagni. Poi c'è Alex, un ragazzo un po' misterioso e schivo,  molto timido e silenzioso. Lei invece è Shine; è una ragazza un po' be’... molto perversa; trova doppi sensi ovunque ed è davvero cocciuta! Dopo di lei c’è Zack, una persona chiusa ma grazie alle sue doti di attore riesce a mostrarsi dinamico; alle volte vanitoso, adora essere apprezzato. Lui è Luke, anche lui dal carattere introverso, che preferisce starsene in disparte. Lui è Theodore, un tipetto molto carismatico ma spesso lunatico e puntiglioso in alcuni campi. Poi c’è Even, il veterano del gruppo; un ragazzo allegro, sempre pronto a cacciarsi in qualche guaio! E in fine, loro, quelle che vedete in centro, sono le sorelle Mizuki e Tsukiko; Mizuki è la maggiore delle due, anche se di pochi mesi, ma mantiene lo stesso carattere vivace della sorella. Insieme sono un esplosione di energia!”

“E chi sono questi ragazzi raffigurati nella pagina accanto, nonno?” chiese pimpante la nipotina.“Sono altri Guardiani?”
“Una specie. Loro sono dei ragazzi prescelti, umani provenienti da questo tempo, allenatori predestinati come i Guardiani a salvare Unima.” Il maggiore dei bambini drizzò in piedi curioso e si sporse sulle pagine per adocchiare tutti i ragazzi senza perdersi alcuni dettaglio.
“Ora però basta così, se vi raccontassi tutto, non ci sarebbe più gusto ad ascoltare il resto della storia, non vi pare?''
E mentre i bambini protestavano con il nonno, perché continuasse a leggere, si poteva scorgere sul libro un ultima strofa, non ancora rivelata:


“Lontano, tanto tempo addietro, undici luci risplendevano come non mai, mentre fragili mani, le riportavano alla luce; e le dieci luci continuarono a splendere, sapendo che finalmente si sarebbero potute risvegliare, dopo così tanti anni nel sonno più profondo, grazie a otto umani predestinati a salvare Unima.”
 

*Angolino di Ire-Baka*
Be’ si, guardate chi si fa viva! Mi scuso per l’attesa ma ho avuto qualche piccolo problema.
Allora, cosa abbiamo qui? Innanzitutto come avrete notato in questo capitolo ho introdotto e presentato brevemente solo i Guardiani perché ancora non mi sono arrivati tutti gli Allenatori e ho preferito presentarli tutti in una volta. Chiedo venia per gli autori che mi hanno inviato puntualmente i loro OC!
Che dire? Spero che vi sia piaciuto e avviso a quelli che non mi hanno ancora inviato il proprio OC che possono ancora farlo! Ma non pesate che aspetta molto tempo, sto incominciando a scrivere già il prossimo capitolo, eh.
Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato e chi ha messo questa storia tra le preferite/seguite/ricordate!
Ah, vi dico che nei prossimi capitli aggiungerò delle immagini, che mi hanno inviato i partecipanti, di alcuni OC, quindi quelli che non me le hanno inviate, se volete potete farlo. ma NON è un obbligo! Don't worry.
Non ho molto da aggiungere, solo che se volete aggiungere qualcosa nel vostro OC, inviatemi un MP.
Allora, al prossimo capitolo!


{ I r e c c h a n }

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3131119