Ricominciamo da capo?

di Regina di cuori15
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il ritorno ***
Capitolo 2: *** Bentornata Pucca! ***
Capitolo 3: *** la melodia ***
Capitolo 4: *** Pucca??? ***
Capitolo 5: *** Una brutta serata. ***



Capitolo 1
*** Il ritorno ***


Ciao a tutti!
 Mi chiamo Pucca ho 17 anni e vivo attualmente a Miami.
Vi starete forse chiedendo del perché non mi trovi nel mio vecchio villaggio? La risposta è semplice...SONO STUFA DI ASPETTARE OK?
Sono ben 12 anni che corro sempre dietro a un ragazzino, il cui nome è Garu, e mi sono stancata di essere sempre allontanata da lui ogni volta che lo abbracciavo...addirittura per il mio compleanno fu "costretto" a consolarmi...e lo sapete che cosa ho fatto? Me ne sono andata ovvio e mi sono trasferita a casa di una mia cugina di cui ho scoperto l esistenza all'età di 13 anni.
Con il tempo sono molto cambiata: sono diventata molto alta(1.70), magra e ribelle.
Non porto più le codine, ma li tengo legati in una treccia i miei capelli quando ho caldo,se no li no li lascio sciolti(ho anche qualche mesh rossa).
Ho una carnagione sul "cappuccino" e ho cambiato il mio carattere da bambina innocente a ragazza indipendente.
Indosso sempre vestiti eleganti che mettono in mostra le mie forme maturate.
Non sono più la bambina romantico a di una volta che correva dietro a quel ragazzino dalle codine da
femmina...anche se spesso mi intrigavano,ora sono una ribelle e anche "Miss Miami" e sono, secondo il gergo dei ragazzi d'oggi, la ragazza più "gnocca"di California.
Questi giorni però sento la mancanza dei miei zii adottivi e dei miei amici....forse anche un pò di Garu ,vorrei tanto vedere come è diventato in questi 5 anni di mia assenza...forse sarà ancora quel figo della Madonna che era un tempo con la sua tutina nera😏NO PUCCA RIPRENDITI NON SEI PIÙ INNAMORATA DI LUI!
Appena scesa dall'aereo mi sono diretta verso la fermata taxi, ne ho chiamato uno e, dopo aver messo le mie valigie nel portabagagli, mi sono seduta.
Il viaggio è durata una mezz'oretta e arrivata a destinazione, cioè il mio vecchio ristorante, mi accorsi che non cambio niente e mi ritornarono in mente molti vecchi ricordi...
Aprii il portone con il trolley in mano e vidi un dettaglio che mi fece riflettere...il salone non era molto pieno come un tempo anzi c'erano all'incirca 10 persone(di solito erano una ventina) e come cameriere non c'era più il solito "piscia
sotto" ma una ragazza quasi coetanea mia, bionda è abbastanza robusta, che prendeva le ordinazioni alla velocità della luce.
Decisi di andare verso la cucina per salutare i miei zii, ma appena arrivata a metà ristorante, il portone si aprì e vidi un bagliore di luce entrare nella sala.
Stropicciandosi un pò gli occhi vidi un ragazzo dai capelli neri, un po scompigliati, che gli arrivavano quasi filo alle spalle.
Era magro e alto e al posto di due occhi "normali" aveva due buchi neri.
Indossava una camicia bianca che faceva intravedere i suoi muscoli scolpiti, sicuramente da un duro allenamento,
la tartaruga perfetta.
OH MIO DIO! Ho appena visto un Dio troppo bello per i comuni mortali...mi sembra che un altro po' stavo creando un lago con tutta la "bava" che stavo perdendo.
Improvvisamente vidi la cameriera dirigersi verso il "Dio":
-Ciao Garu! Sei venuto qui per il tuo solito spuntino pomeridiano dico bene?-
-No sono venuto per chiedere una cosa agli chef-
Chi?Cosa?Quando?Dove?Perchè? Quello è Garu???!!! Impossibile che è lui si sarà sbagliata.
D' un tratto mi accorsi che "quell'essere" mi stava scrutando con lo sguardo , allora decisi di fare lo stesso con lui.




Angolo dell'autrice
Allooraaa come è?
Non sapete da quanto volevo scrivere questa storia e l' ho fatto :p
Spero che vi sia piaciuta e mi raccomando ditemi cosa ne pensate!
A presto, 


                           Volpe Rosa
 

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Capitolo 2
*** Bentornata Pucca! ***


-Pucca?-disse in modo un pò stranito. -G-Garu da quando parli?-dissi, ma mentre lo dicevo con una faccia letteralmente rossa, vidi che si stava diregindo verso di me e mi stava abbracciando. Potevo sentire in quel momento il suo odore, il suo dopo barba, le sue braccia forti intorno alle mie spalle, ma non volevo innamorarmi di lui ancora una volta! -Garu levati! E perchè parli?--dissi scostandolo, ma lui non si voleva levare allora con un calcio lo feci andare fino al portone. -Perchè fai così?Non ero il tuo sogno nel cassetto?Eccomi ti ho aspettato per ben 5 mesi senza innamorarmi di nessuno e da quando te ne sei andata ho riniziato a parlare!-disse urlandomi, attirando l attenzione dei clienti in sala. -...che?-. Improvvisamente il portone si apri e vidi una ragazza quasi alta 1.64, con lunghi codini che ricadevano sulle spalle. Indossava un abitino molto grazioso color fragola e aveva un pulcino sulla testa...l'unica che conosco, che potrebbe portare un pennuto in testa era Ching. -Che succede Garu, perchè sei seduto per terra?-chiese al giovanotto con aria interrogativa. È mai possibile che non si sia accorta di me?! -A scusa, mi sembra di averti gia visto da qualche parte...ci conosciamo?-mi chiese. Ora la strozzo. -Ching...sono Pucca-.-"Garu mi ha riconosciuto subito e tu no, pensavo che fossimo amiche...-dissi con aria scocciata. -Pucca?...PUCCAAAA!-disse correndomi in contro e abbracciandomi. Ma è appena diventata la fiera degli abbracci? D'un tratto, però, tutte le persone in sala mi vennero in contro per abbracciarmi e scambiarmi baci, dicendo bentornata...come non detto. -Dobbiamo dirlo subito ai cuochi!-disse Ching, e mi portò in cucina. -Zio Raviolo!Linguini!Ho!PUCCA È TORNATA!-disse tutta agitata. -Cosaaa?!Pucca nipotina mia bentornata!-dissero all'unisono. -Grazie a tutti, posso andare in camera, perchè mi vorrei cambiare visto che il viaggio è durato molto?- -Certo!si trova sempre al suo posto e non abbiamo toccato niente delle tue cose!-mi disse Zio Raviolo. -grazie-e mi diressi verso alla mia camera, non facendo caso agli occhi di Garu che mi seguivano. Appena aperta vidi subito una marea di sui poster appiccicati in ogni punto sulla stanza...anche il mio letto era tappezzato di sue foto di quando aveva 13 anni. Decisi quindi di toglierli dai muri e di buttarli, anche se un pò di malinconia mi "invadeva"la testa. ___________Angolo dell'autrice________ Ciaooo a tuttiiiiii! Come state? Scusate se non ho aggiornato presto(non uccidetemi),ma sono stata molto impegnata con quella maledetta scuola>.<. Comunque cosa succederà dopo? Continuate a seguirmi e lo scoprirete! A dopo, Volpe Rosa♡

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Capitolo 3
*** la melodia ***


__________Scusate in anticipo se sarà tutta attaccata(nel senso che non va a capo), ma il mio telefono è stupido._________Sono passate diverse ore, ma finalmente sono riuscita a disfarmi di queste vecchie foto. Dopo aver rimodernato un pò la mia stanza, mi sono messa qualcosa di carino addosso e sono uscita di nascosto dal ristorante. Che bello passeggiare tra le strade del villaggio! Vedere i bambini rincorrersi e i negozi pieni di vestiti, mi facevano ritornare in mente i momenti brutti e quelli belli, della mia vita da bambina. Mentre camminavo però, tra un saluto e l'altro, vidi da lontano, in un grazioso bar, una specie di litigio tra due fidanzatini e decisi di avvicinarmi, per spiarli meglio. Il mio brutto vizio di spiare le persone non mi è mai passato. Quando cercai di mettere a fuoco meglio la coppietta felice, capii un fatto molto sconvolgente...ma quelli erano Ring Ring e Da Da?!?! No no no....ci deve essere un errore, da quando i due si frequentano e da quando Da Da è diventato un ragazzo dall'aspetto mozza fiato? È molto cambiato. È diventato più alto e magro. Aveva molti muscoli e i pettorali erano scolpiti. Indossava un paio di pantaloni blu e una polo bianca....wow aveva pure gran gusto nel vestire! Ring Ring, invece.....era sempre la stessa. Decisi di avvicinarmi sempre più sulla coppia per sentire meglio quello che si dicevano, ma finii per cadere addosso ad un cameriere. <-oh mio dio, sono desolata mi scusi tanto!-> dissi aiutando il ragazzo ad alzarsi. Aveva all'incirca la mia età. <-no, mi scusi la colpa è mia, è da un bel pò di tempo che ho la testa fra le nuvole-> disse il cameriere alzandosi e porgendomi la mano. Dopo averlo ringraziato mi girai, ma mi accorsi che la coppietta spensierati era sparita. Mannaggia a quel ragazzo! Sono le 18.46 e decido di incamminarmi verso casa, ma improvvisamente sentii una musica provenire verso il bosco. Andai a vedere da dove provenisse quella melodia così bella e rilassante. Quando spostai l'ultima lunga canna di bamboo vidi un ragazzo girato di spalle, seduto con le gambe incrociate. In mano aveva un lungo flauto fatta di bamboo, molto decorato. Indossava un paio di pantaloni neri, una lunga cannottiera dello stesso colorate e un paio di scarpe da ginnastica. Che bella melodia, ne ero incantata anzi ammaliata. Cercai di avvicinarmi ancora di più, per sentire meglio e vedere chi la producesse, ma finii per rompere un ramo. <-Pensavo che la tua mania da "stolking" fosse passata mia cara Pucca-> disse il ragazzo ancora di spalle. Come faceva a sapere il mio nome? D'un tratto vidi la persona dinnanzi a me alzarsi, e girandosi mi accorsi che era...Garu. <- strano non dici niente, un tempo se mi vedevi mi saltavi addosso come una medusa, invece ora, non mi parli neanche.-> disse Garu con in modo sfacciato. <- guarda, mio caro ninja, che la bambina "appiccicosa" di una volta non esiste più...hai capito?-> risposi io avvicinandomi al ragazzo e puntandogli un dito contro. Mi dava sui nervi. <-peccato, sai prima che te ne andassi stavi iniziando a piacermi-> rispose Garu prendendomi un braccio. Improvvisamente mi ritrovai tra le braccia del ninja, in una specie di cache (casché). I suoi occhi, bellissimi occhi neri come due pozzi senza fondo, fissavano i miei...stavo per svenire. <-ehi...ti sei incantata?->mi chiese con un sorrisetto. <-m-ma c-che stai dicendo?!-> risposi urlandogli contro. Non riuscivo ancora a liberarmi dalla sua presa. <-comunque lo devo riconoscere...durante questi anni sei diventata molto sensuale lo sai? La mia attrazione per te di un tempo è aumentata.-> mi disse avvicinando il suo viso al mio con sguardo malizioso. Si voleva prendere gioco di me. <-ehi piccioncini questa non è l'ora di amoreggiare, ma di combattere-> disse una voce provenire da dietro un grosso cespuglio. ___________Angolo dell'autrice__________ Ciao a tutte ragazze! Mi dispiace tantissimo se il capitolo è corto e soprattutto in ritardo!!!! Mi dispiace tantissimo di non aver aggiornato prima, non frustatemi. Comunque ho cercato di farlo più coinvolgente e con meno errori...spero. Spero che vi sia piaciuta e vi prego recensite e ditemi la vostra! Un bacio Volpe Rosa

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Capitolo 4
*** Pucca??? ***


Mi girai per vedere meglio chi aveva interrotto il momento imbarazzante.
Era un ragazzo più alto di Garu, magro e con una tuta da ninja, che faceva intravedere il petto muscoloso.
Aveva i capelli color neri e gli occhi del medesimo colore.
Sul naso c'era una grossa  cicatrice a forma di "X"e l'unica persona che ho sempre odiato e che potrebbe possedere questa lacerazione è...
<-Tobe! Ero tanto così a baciarla e tu come al solito capiti sempre sul più bello!-> disse Garu, dopo avermi liberata dalla forte presa.
Aspetta...mi voleva baciare...di nuovo?!
Non ci posso credere che quello è veramente Tobe.
<-non mi interessa della tua "Love story" con una sconosciuta, ora voglio solo combattere e distruggerti una volta per tutte-> rispose Tobe tirando fuori una katana lunghissima, di legno.
Veramente non ha capito che la sconosciuta sia io?
<-Ehi Tobe, veramente non ti ricordi di me?->dissi io con occhi da cucciolo.
<-No...non ti ho mai vista prima d'ora mia cara fanciulla-> rispose con un occhiolino, che mi fece venire i brividi.
Visto che non mi aveva riconosciuto, con le mani "appallottolai" i miei capelli in due otango, con degli elastichetti che tenevo nella borsa.
Il ninja iniziò a scrutarmi con gli occhi con espressione confusa e interrogativa, ma dopo qualche minuto tutto gli tornò chiaro.
<-Pucca?->chiese ritirando la katana.
<-no guarda Lady Gaga... e chi altrimenti?!-> risposi io ridendo.
<-Da quando ti trovi al villaggio? Potevi venire a farmi visita. Sai ho comprato un enorme quartier generale e vivo ancora con i miei ninja.->  disse Tobe entusiasta.
Da quando è diventato così gentile con me?
<-grazie...->risposi.
Garu intanto mi fissava e non ne capivo il motivo.
Non riuscivo a decifrare il suo sguardo.
<-sentite io devo andare a fare la mia ora di yoga meridiana con Mio, quindi vi saluto.->disse Garu salutandoci con la mano.
<-ehi aspetta...e il nostro combattimento?->.
<-lo facciamo domani all'alba, perchè ora voglio solo rilassarmi->disse andandosene.
<-ok, io vado ancora un pò in giro per il villaggio-> dissi allontanandomi.
Wow non sono cambiati per niente, da questo punto di vista: Tobe vuole sempre combattere e Garu no.
Mannaggia con la loro rimpatriata si sono fatte le 8:34 è meglio che ritorni a casa, altrimenti gli zii mi sgrideranno.
Entrata nel ristorante, che era pieno di clienti, mi dirigei di nascosto verso la camera, ma fui scoperta.
<-Signorina è questo l'orario del tuo ritorno? Sono le 9 passate. Fila in camera tua, cambiati e aiuta Leonardo a servire i tavolo!-> mi sgridò zio raviolo.
Senza obbiettare mi cambiai e mi dirigei verso un tavolo, ma mi ponevo continuamente una cosa...chi è Leonardo?
Al tavolo c'era seduta una coppietta, che stava ancora sciegliendo le prelibatezze da mangiare e con il menù che gli coprivano il volto non riuscivo a riconoscerli
<-Buona sera signori e benvenuti al ristorante Goh-Rong, che cosa volete ordinare?-> chiesi nel modo più gentile alla coppietta, che stava ancora analizzando il menù.
D'un tratto tolsero il foglio ingombrante e riuscii a notare che erano Ring-Ring e Dada...wow.
Entrambi erano molto vestiti elegantemente, sembravano due modelli italiani.
<-io vorrei un piatto di ravioli giappoesi e lui prende una teglia di sushi->disse Ring-Ring.
Strano non mi ha ancora riconosciuto.
<-e da bere->chiesi.
<-due thè verdi per favore-> rispose Dada.
<-certo->.
Tornata con le bevande decisi di divertirmi un pò con loro.
<-ehi Dada, perchè hai smesso di fare il cameriere?->chiesi con sguardo malefico.
<-C_come fai a sapere il mio nome e soprattutto cosa facevo un pò di tempo fa?-> chiese didubante.
<-perchè qui sono l'unica che ti conosce meglio di tutti, sono a conoscenza di molti tuoi segreti, anche quelli più nascosti-> dissi io al suo orecchio con voce provocatori, intanto Ring-Ring stava per scoppiare dalla gelosia...forse non aveva visto una più bella di lei.
<-l'unica con cui mi confidavo quando ero più giovane era...Pucca?->chiese per poi guardarmi meglio.
<-PUCCA???->urlò la ragazza alsandosi dalla seria per poi fulminarmi con lo sguardo, ma io in risposta le feci un grosso sorriso.
<-Pucca! Mia cara Pucca!->.
 

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Capitolo 5
*** Una brutta serata. ***


 
UNA BRUTTA SERATA
 
 
 
<-allora ti sei ricordato, pensavo che di dover rivelare a tutti il tuo segreto per farti riaffiorare le idee!-> dissi io in una sonora risata, attirando, su di me, tutti gli sguardi dei clienti intenti a mangiare.
<-Quale segreto Dada?! Non è che mi hai tradito?!->domandò la ragazza con la sua solita voce "angelica", dando uno schiaffo a quest'ultimo, facendolo cadere a terra.
Povero Dada, deve subirsi queste cattiverie solo per amore.
<-Calmati, Dada, quel che io ne sappia, non ha tradito nessuno-> le risposi porgendo una mano a Dada.
<-Allora Pucca ti sei fatta il fidanzato?-> mi chiese il ragazzo con sguardo malizioso.
Perchè tutti mi fanno sempre questa domanda?!
<-No...->.
<- Strano, perchè io l'avrei già fatto...-> disse una voce provenire dal piano di sopra.
Improvvisamente scese dalle scale Garu, con indosso una maglietta nera aderente, con un paio di jeans neri stretti.
Secondo me in quel momento stavo arrossendo, perchè sentivo un lieve bruciore sulle gode, ma mi misi una mano sulla faccia, per non dare troppo nell'occhio.
<-Allora, perchè non lo hai fatto in passato? Perchè non hai voluto ricambiare i miei sentimenti? DIMMELO!-> domandai, in preda ad una crisi isterica....Garu mi faceva leggermente arrabbiare.
<-non il momento giusto...a 12 anni non sapevo neanche cosa significcasse la parola fidanzata, tanto meno l'amore...->mi disse avvicinandosi a me.
Eravamo uno davanti all'altra, solo un metro ci separava.
<-Ora lo sai cosa significa amare una persona? Cosa provavi e provi, ancora adesso, per me?-> chiesi sfidandolo, mettendo le mani sui fianchi.
<-Non lo so...-> rispose, ma fu subito interrotto.
<-Scusate per l'intrusione ma sapete che state liticando davanti a tutti clienti, mettendo in atto uno spettacolo?-> chiese Dada, intromettendosi tra noi.
<-Hai ragione è meglio finirla qui, tanto "Mister Ninja" non approverà mai ciò che prov...avo per lui-> detto questo mi rifugiai nella mia stanza, con orgoglio.
Intango Ring-Ring diede un pugno sullo stomaco di Dada.
<-Cof cof.....AHIA...PERCHÈ L'HAI FATTO!!!-> chiese il povero ragazzo, massaggiandosi la pancia.
<-Perchè sei uno stupido.-> rispose la ragazza andandosene, inseguita dal poverello.
È stata una giornata bruttissima, era meglio che rimanevo sul mio letto a poltrire.
Il sole scomparve subito dalle colline e io mi lasciai cullare dalle braccia di Morfeo dopo una lunga serata piena di delusioni e pazzie.
 
 
 
Angolo della pazza.
 
Heiii!!!
Sono viva!
Dopo il mio lungo letargo sono rinata!
Lo so, lo so che il capitolo è corto e che vi aspettavate di meglio, ma nessuno è perfetto (soprattutto la sottoscritta, che è il contrario della perfezione).
Spero che il capitolo nel suo piccolo vi sia piaciuto!
Ora devo andare a studiare storia -.-.
A presto, 
          Volpe Rosa

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