la prigione di due cuori innamorati

di _KirotoRedmoon3_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la punizione dell'innocente ***
Capitolo 2: *** 3. Non puoi dimenticare ***
Capitolo 3: *** 1. Mezze verità ***
Capitolo 4: *** 4. Perdonami ***
Capitolo 5: *** Sono una Neko ***
Capitolo 6: *** Il litigio & Paura ***
Capitolo 7: *** Nuova Vita ***
Capitolo 8: *** Verità svelate ***
Capitolo 9: *** Himitsu ***
Capitolo 10: *** Mia, Tua ***
Capitolo 11: *** Sentimenti ***
Capitolo 12: *** Ai Shiteru ***
Capitolo 13: *** This is me ***
Capitolo 14: *** Forza di volontà ***
Capitolo 15: *** Non ti dimenticherò mai ***
Capitolo 16: *** Lettera & Ritorno ***
Capitolo 17: *** Ti ho incontrata ed è cambiato tutto ***
Capitolo 18: *** Family ***
Capitolo 19: *** Dad ***
Capitolo 20: *** Epilogo: Forever Togheter ***



Capitolo 1
*** la punizione dell'innocente ***


Prologo

(Hiroto Pov)
Stavo ritornando a casa mia dopo essere stato al supermercato. Ero andato a comprare il preparato per torte che serviva a mia mamma per fare la base della torta di compleanno per Kota, mio fratello minore che oggi, 5 Settembre 2*** , compie nove anni. Già, ancora nove anni. Io invece tre mesi fa circa ho compiuto diciotto anni. Ormai sono un uomo e ne vado fiero!
Per quanto riguarda la mia famiglia siamo io, mamma, papà e i miei quattro fratelli minori: Nagumo ha tredici anni; poi c'è Kota; poi Umi che ha quasi cinque anni; e infine il piccolo Sora che ha nove mesi. Povera mamma, cinque figli maschi da crescere quasi da sola. Quasi perchè papà lavora in marina. È un militare e per questo a volte parte per dei viaggi e torna dopo mesi.
Ma tornando ad adesso...
È quasi mezzogiorno e c'è un sole che spacca le pietre.
<< Accidenti ho dimenticato gli occhiali da sole a casa! >> dissi coprendo il sole con una mano.
Girando l'angolo mi scontro con una ragazza che cade all'indietro.
<< Ahi che botta >> borbottò la ragazza.
Poi alza lo sguardo su di me e mi dice 
<< Mi spiace stavo correndo e non ti ho visto!!! Io e la mia stupida voglia di sgranchirmi le gambe a caso! >> Io le porgo una mano e lei timida l'afferra alzandosi e mentre si alza le dico
<< Ma no, non preoccuparti non mi hai fatto niente! Tu piuttosto stai bene? >> cerco di essere gentile. Sembra una brava ragazza. La vedo farmi un inchino tipico dei giapponesi, coreani e insomma, gli asiatici ecco!
<< Si e scusa ancora! Kilari piacere! >> si ricompone e mi porge la mano. Kilari...che bel nome! Ora che ci faccio caso è davvero una bella ragazza: capelli lunghi fino a fine schiena castani chiari, frangia e due ciocche ribelli che sono legate in due piccoli codini alti. Due grandi occhi azzurri simili a quelli orientali, qui in Italia li abbiamo più piccoli. Probabilmente non è italiana ma va be. Indossa un pantaloncino di jeans e una maglia leggera a maniche medie(?), insomma le arrivano al gomito, rosa chiaro e un po' corta lasciando intravedere la pancia ma poco. È una maglia che scende sulla spalla, si intravedeva il coso(?) del reggiseno.
Come scarpe aveva delle All Stars bianche.
Un look molto semplice ma molto carino devo ammettere! Anzi, è lei ad essere splendida, soprattutto ora che mi sta sorridendo e solo adesso noto che la mia "osservazione" è durata pochissimi secondi e subito mi affretto a stringerle la mano e risponderle
<< Il piacere è tutto mio! Hiroto! >>
Vedo che fa una faccia pensierosa com se avesse già sentito il mio nome
<< Kazama? >> mi chiede forse impaurita
<< Si...come lo sai? >> chiedo tremando
<< Sei il figlio di Auler Kazama? >>
<< Si...perchè? >> questa ragazza mi fa paura. O è un'indovina, oppure non lo so!
<< Niente, io devo andare ci vediamo Hiroto Kazama!!! >> mi fa un altro inchino che mi fa sentire una persona importante
<< Aspetta come fai di cognome tu? >> grido sperando di farmi sentire visto che si è già allontanata
<< Tsukishima! Kilari Tsukishima! >> mi saluta con un gesto della mano sorridendo.
La guardo allontanarsi, dopo un po' io riprendo la mia camminata girando quell'angolo con tante domande in testa. Come faceva quella ragazza a sapere il mio cognome?? E cosa c'entra mio padre con questa storia??

Ma io non sapevo che tra pochi minuti avrei scoperto la verità ovvero che mio padre era stato ucciso da un uomo, un suo nemico d'infanzia che era innamorato di mamma, ma lei era innamorata di papà e viceversa, e quell'uomo giurò vendetta a mio padre coinvolgendo me in tutta quella storia. Ho assistito all'uccisione di mio padre e decisi di vendicarlo cercando di picchiare il killer ma mi sporcai di sangue. Purtroppo il destino decise di non aiutarmi e gli tolsi dalle mani il coltello che aveva usato per ammazzare mio padre. Ma non per ucciderlo ma per provare a spaventarlo e farlo andare via ma quel coglione si uccise da solo prendendomi il polso e colpendosi il cuore. Arrivò la polizia e io ero paralizzato così mi arrestarono, non capì niente, soltanto che svenni nell'auto per riprendere i sensi poco dopo e provando un odio profondo verso tutto e tutti: Quel bugiardo di mio padre che non mi raccontò nulla pur sapendo di essere in pericolo.
Mia madre perchè non l'ha aiutato in nessun modo.
I poliziotti che non mi avevano nemmeno chiesto niente.
Verso quel maledetto uomo/killer che sta cambiando il mio futuro.
Infine persino per quella ragazza. Kilari! Perchè mi aveva distratto per un bel po' di minuti che potevano essere preziosi per la vita di mio padre e la mia...
Ancora troppo stordito mi lasciai portare verso quel posto che tutti temevano. Quel posto chiamato prigione.

Ciaoo a tuttiiiii!!
Mi chiamo Valentina per voi Vale, e questa è la mia primissima storia!!! Questo è il prologo e scusate se è lunghissimo (。~_~。) non pensavo venisse così. Io l'avevo immaginato senza la parte con Kilari però dovevo far vedere come cambia il carattere di Hiroto tutto un tratto. Nel prossimo spazio autrice spiegherò un po' di più. Non mi sembra il caso di scrivere ancora 😅. Spero di avervi incuriositi!!! 
_KirotoRedmoon3_  Vale

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Capitolo 2
*** 3. Non puoi dimenticare ***


Gommen'nasai
I'm sorry
IMPORTANTE:
Ci terrei a dirvi che il rating giallo è soprattutto per le parolacce ma anche per un fatto che verrà spiegato poi.
 
(Pov Kilari)
Quel bastardo di mio padre ancora una volta era riuscito ad ammutolirmi ma stavolta non ho la minima intenzione di piangere ancora per lui e per i suoi modi di fare. Non vuole accettarmi come figlia? Va bene. Perfetto. Io allora gli renderò la vita impossibile, sarò il suo peggiore incubo. Continuerò a scappare da lui e da tutte le sue guardie che tentano ogni volta di prendermi e portarmi in quella lurida gabbia per cani comandata dal Bastardo. (Bastardo inteso sia come insulto che come razza di cane visto che si parlava di gabbia per cani xD Che poi in realtà non si dice gabbia ma cuccia però fa niente xD nd.ME)
Erano le 17:30 e stavo andando, come al solito correndo, a casa "nostra" a prendere Hye-In la mia migliore amica con cui convivevo insieme a...
Arrivo e apre lei già pronta perchè le avevo mandato un messaggio dicendo che sarei venuta e ci incamminiamo verso il "nostro" posto.
Il "nostro" posto non è altro che una grotta che condividiamo con i nostri migliori amici. Arriviamo e li troviamo già tutti lì:
Kilari: sono vestita come prima (rileggete il prologo oppure sotto lascio tutte le foto)
Hye-In:(letto Eyin) capelli marroni molto tendenti al rosso lisci. Ha un ciuffo davanti che blocca con un fermaglio. Occhi azzurri come i miei. Oggi indossa un pantaloncino beige e una maglietta a mezze maniche nera con una croce bianca e poi degli stivali alti marroni.
Jae-Eun:(Geun) capelli rosa mossi raccolti in una coda bassa laterale con un elastico a forma di fiocco piccolo nero. Oggi ha un vestito con la parte sopra nera a pallini bianchi e la parte di sotto che fa una gonna lunga fino a sotto il ginocchio beige. Ha delle calze lunghe quasi fino al vestito, nere e ai piedi ha degli stivaletti con il tacco rossi.
Shi-Yoon:(letto Si yoon oppure Sci yoon) ha i capelli verde scuro lisci che le arrivano fino alle spalle e gli occhi arancioni. Porta sempre un cerchietto argentato che le abbiamo regalato tutti noi a un suo compleanno. Ha una maglietta a strisce bianche e nere con un fiocco bianco a pallini neri su un fianco.
Poi ha un pantaloncino grigiastro con i risvoltini e degli stivaletti marroncini con il tacco. È particolarmente legata a Jae-Eun perchè si conosco dal loro primo anno di asilo. Insieme le chiamiamo le Jae-Yoon xD.
 
Noi ragazze siamo 4 ma ci sono anche i nostri 3 "cavalieri" che di nobile non hanno niente a detta delle Jae-Yoon xD
 
Aron: capelli castani e occhi marroni è il ragazzo di Hye-In. Fa subito amicizia ed è un ottima spalla su cui piangere quando sei triste. È un buon amico.
Oggi ha una camicia bianca con un pantalone a tre quarti beige e delle Hogan grigie.
Jin: in teoria dovrebbe essere il ragazzo di Jae-Eun ma si diverte spesso a uscire con altre ragazze. (Attenzione: ama moltissimo Jae-Eun ma considerandosi bello come un "dio" non può mica permettersi di farsi abbindolare da una ragazza! Quindi con le altre fa una chiacchierata e addio e per questo Jae-Eun non è gelosa). Capelli neri e occhi gialli profondi, oggi indossa una camicia nera e un jeans a tre quarti con delle Hogan grigie anche lui.
...
1) Aron
2) Jin
3) ...? Ma non manca qualcuno???
<<  Nē minna! E Haru??? >> (Hey ragazzi! E Haru?) disse Hye-In tranquillamente pur conoscendo tutta la storia come gli altri.
A quel nome il mio cuore perse un battito. 
<< Non lo sappiamo. Anche noi ce lo siamo chiesto ma a casa non c'è e al cellulare non risponde. >> disse Aron rammaricato.
<< Se vuole sa dove trovarci. Noi lo abbiamo già cercato, ora sta a lui. >> disse altezzoso Jin mettendo le braccia sotto la testa e stendendosi per terra con una gamba sopra l'altra.
Dov'era??? Successo quel che è successo però...sparire cosi senza avvisare nessuno.
<< Nessuno di voi ha la minima idea di dove possa essere?? Se fosse in pericolo?? Se magari lo stessero picchia... >> non feci in tempo a finire la frase che Jin mi interruppe.
<< SAREBBE IL MINIMO!!! PICCHIARLO A SANGUE SAREBBE LA LEZIONE CHE SI MERITA!!! >> mi urlò arrabbiato.
<< Ma Jin!!! Come puoi dire questo?! Haru è mio amico e gli voglio bene proprio come tu gli vuoi bene!!! >> gli dissi alzando un pochino la voce. Perchè lui infondo gli voleva  bene e anche tanto. Dopotutto erano loro due che dormivano abbracciati tutte le notti. Erano loro due che piangevano il loro dolore insieme. Erano loro due che quando cadevano si alzavano insieme. E sono ancora loro due che ogni volta che litigavano, il giorno dopo erano sempre pronti a chiedere scusa all'altro per restare per sempre amici...
 
(Pov Jin)
Ma cos'ha quella ragazza al posto degli occhi??? Insalata??? Ah no, magari le è piaciuto farsi sbattere da un pazzo ubriaco. E la cosa brutta è che io ci vivo con quello.
<< ...e gli voglio bene proprio come tu gli vuoi bene!!! >>
Quelle parole mi fecero abbassare lo sguardo. Era vero. Io gli voglio un bene dell'anima. È stato come la mamma e il papà che mi hanno abbandonato da piccolo. Haru è la persona con cui io sono legato di più fra tutti, la persona che mi ha confidato tutti i suoi segreti e si è fidata di me dal primo istante in cui l'ho visto...la prima e unica persona che insieme a Kila mi ha visto piangere di tristezza...
<< Non puoi dimenticare tutto quello che avete passato Jin...eravate insieme...e questa è la cosa fondamentale! >> si addolcì sia il suo tono di voce che la sua faccia. Già.
La mia sorellina e il mio fratellone.
Che trio spettacolare!
****************************************
Per un attimo mi tornò in mente il giorno in cui cominciò tutto:
Flash Back
(Pov Terza Persona)
Un bambino di circa 4 anni, moro con occhi gialli, stava guardando la sua casa andare a fuoco. Era notte fonda e c'era stato un corto circuito che fece esplodere un grosso incendio a casa Kuga.
Il bambino vide dei medici portare dentro l'ambulanza tre persone: un uomo, una donna e una bimba di appena 2 anni.
Intanto verso di lui stavano correndo due bambini di circa la sua età. La bambina aveva i capelli castani lisci con due codini e gli occhi azzurri. Il bambino invece aveva i capelli biondi color fieno e gli occhi verde smeraldo.
(Nota: i prossimi dialoghi segnati dagli asterischi "*" sono parlati in giapponese poiché i personaggi sono giapponesi e trovandosi in Giappone parlano in giapponese ma io li scrivo in italiano perchè non so bene il giapponese 😅)
<< *Ciao io mi chiamo Kilari Tsukishima e lui è il mio migliore amico Haru Mori. Tu come ti chiami?* >> disse gentilmente la bambina con gli occhi azzurri a quello con gli occhi gialli.
Quest'ultimo tornò a guardare triste la sua casa non riuscendo a notare la triste espressione che si era formata sul volto del bambino dagli occhi verdi.
<< *Jin...Jin Kuga...* >> rispose triste
<< *Come mai anche tu sei triste?* >> chiese Jin ad Haru
Dopo aver sentito la mano della bambina sulla sua spalla, Haru fece un bel respiro e rispose ad occhi chiusi:
<< *La mia mamma è morta quando diede alla luce me e la mia gemella. Solo che non feci in tempo a conoscere nessuna delle due perchè il destino aveva deciso di portarmele via.* >> rispose amareggiato
<< *Il mio papà era un pompiere... fino a qualche minuto fa...* >> l'ultima frase la sussurrò.
Qualche lacrima gli scese dal viso ma continuò:
<< *Per provare a salvare la tua famiglia...sigh...è entrato in casa tua ma...sigh...lui è...sigh...* >>
<< *È RIMASTO MORTO TRA LE FIAMME* >> Scoppiò in pianto disperato singhiozzando rumorosamente e vergognandosi delle sue lacrime si coprì il viso con le mani.
<< *Haru non fare così...* >> disse la bambina facendo scendere qualche lacrima silenziosa.
D'istinto il bimbo moro sentì il bisogno di stare vicino a quella persona che stava soffrendo quanto lui, abbracciandolo e piangendo tutti e due sulla spalla dell'altro. L'unica testimone di quell'amicizia che non avrebbe mai avuto fine era Kilari.
Fine Flashback
(Sempre Pov Jin)
Quell'episodio sembrava fosse accaduto ieri. Jin decise di vivere nella casa di Haru perchè ogni tanto sua zia(di Haru) lo andava a trovare e quindi non erano soli. Poi Haru era molto amico dei suoi vicini quindi avevano compagnia.
(Pov Terza Persona)
Quando Kila diede a tutti e 6 (Hye-In; Jae-Eun; Shi-Yoon; Aron; Haru e Jin) la notizia del trasferimento in Italia, decisero di trasferirsi tutti in un palazzo composto da due appartamenti, uno per le ragazze (Kilari compresa) e uno per i ragazzi.
(Nota: Subaru, il fratello di Kila, era andato a vivere dagli zii a New York perchè loro ritenevano avesse un particolare talento nel parlare lingue straniere.)
Il padre di Kilari decise di pagare gli appartamenti a spese sua a patto che le 4 ragazze una volte raggiunti i 16 anni diventassero Neko(Gatto) e i ragazzi invece a 17 anni diventassero Kame(Tartaruga)
(Altra nota xD : I Kame svolgono lo stesso lavoro delle Neko, però le Neko stanno con i prigionieri uomini e i Kame con le prigioniere donne.)
Jae-Eun Itō: 17 anni Neko di Mochio Mochida
Shi-Yoon Fujita: 17 anni Neko di Arashi Amamiya
(Arashi qui non è un amico d'infanzia di Kilari)
Hye-In Tsukūara: 16 anni Neko di nessuno
Kilari Tsukishima: 16 anni Neko di nessuno
Jin Kuga: 17 anni Kame di nessuna
Aron Suzuki: 16 anni Kame di nessuna(per ancora un anno non lo sarà)
Haru Mori: 17 anni Kame di nessuna
*****************************************
(Pov Kilari)
Ora che ho spiegato il perchè del mio comportamento al mio adorato "fratellone" devo andare dalla persona che mi ha aiutata per tutta la vita insieme a Jin.
Anche se con i suoi "modi" Haru ci tiene a me e io non ricambiando i suoi sentimenti gli ho spezzato il cuore ma una vita senza di lui io non posso nemmeno immaginarla!
(Pov Jin)
Sorrisi involontariamente.
Non posso negare le parole della mia "sorellina". In quel momento penso di essere apparso come un fidanzato geloso che qualcuno tocchi la sua ragazza, ma non è assolutamente così! Io voglio un bene dell'anima a Kilari, Haru, Jae-Eun e tutti gli altri quindi non posso sopportare che una delle persone più importanti della mia vita debba subire una cosa così brutta da una persona che le è stata accanto da chissà quanto tempo.
Però tutto questo è strano. Per come è il carattere di Kila l'avrebbe già stroppiato di botte e invece lo va a cercare!
<< Eppure l'ha stuprata... >> mi uscì un sussurro che gli altri notarono. Chi sorrideva lievemente e chi era preoccupato per come si sarebbero concluse le cose...
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Buonnnnnnn.......giorno??? xD sono le 00:15 adesso. Quindi è giorno! xD coomunque questo capitolo è lunghiiissimo ma quando inizio a scrivere non la smetto più.
(Devo decisamente farli più corti... *scrivo tra me e me*)
Allora questo capitolo parla del passato di Kilari e di tutti i personaggi che ci saranno in questa storia.
Innanzitutto fra qualche capitolo spiegherò meglio che rapporto hanno le Neko e i Kame (Nota. Seiji ci sarà in questa storia ma senza la tartaruga perchè già i ragazzi si chiamano i Kame 😂) (poi che fantasia hanno i giapponesi: chiamato Tartaruga una tartaruga bha...hahahah).
Allllllllora:
Kilari (quella con i pantaloncini di Jeans e la maglia rosa pallido):
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Hye-In:
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Shi-Yoon:
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Vestito Jae-Eun:
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Per quanto riguarda i ragazzi, Haru e Aron li ho inventati io ma sono due semplici ragazzi rispettivamente biondo e occhi verdi l'uno(Haru) e castano con occhi marroni l'altro(Aron)
Jin invece fa parte di un altro anime:
Kamichama Karin (Karin piccola dea)
Non so come si chiama in italiano, ho messo il nome e cognome giapponese:
Jin:
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Scusate se è davvero lunghissimo questo capitolo ma tra informazioni,immagini e testo è venuto un papiro!!!
*me inginocchiata chiede umilmente perdono*
Buona notte
Vale (つД`)ノ

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Capitolo 3
*** 1. Mezze verità ***


Mezze Verità
(Pov Hiroto)
Quei maledetti mi stavano portando in prigione. Speriamo che credano che io sia buono.
Ora ero davanti al giudice, aveva i capelli castani e gli occhi azzurri a taglio orientali simili a una mia brutta conoscenza. Ero senza avvocato, era successo tutto così in fretta che non c'è stato il tempo di fare niente.
<< Signor Kazama >> e prese in mano il suo martellino come fanno tutti i giudici.
<< Si... >> non sapevo che dire. Mi sembra tutto così irreale, un sogno. Anzi un incubo, uno spaventoso incubo.
Va bene Hiroto ora chiudi gli occhi, riaprili e ti sveglierai in un bel prato verde...così feci ma niente...c'era sempre quel maledetto uomo barbuto.
<< Ci può spiegare qual'è il motivo che vi ha spinto a compiere un omicidio?! >> aveva alzato un po' la voce, sembrava arrabbiato.
<< Ma signore io! >> Due uomini mi tirarono le braccia per non farmi urlare, ma io non ci feci tanto caso poiché stavo riflettendo:
Se dico come stanno le cose veramente non mi crederebbe, e se invece mentissi dicendo che sono stato io? È vero che me me andrei in prigione però... Mentre stavo riflettendo abbassai lo sguardo ma lo rialzi subito sentendo una voce.
<< Lascialo andare! >> mi girai e c'era quella stupida ragazza, Kilari. Ma...un secondo. Prima mi distrae e poi mi difende?! Ma cosa vuole??
<< Cosa vuoi tu ragazzina??? >> urlai infuriato dando voce ai miei pensieri
<< Punto primo io non sono una ragazzina, ho 16 anni e non trattarmi così che non ti ho fatto niente!
Punto secondo io qui dentro ho sicuramente più potere di te, quindi ti conviene stare zitto e... >>
<< L'UNICA CHE DOVREBBE STARE ZITTA QUI SEI TU!!! VATTENE SUBITO!!! >> urlò il giudice
La ragazza prima lo guardò male poi si girò e disse questa frase ad alta voce, giusto il tono adatto per farsi sentire:
<< Non punire chi non merita una punizione, se invece compi questo peccato per puro piacere non devi lamentarti quando gli innocenti si vendicano... >> Una lacrima le scese dal viso ma poi se ne andò a passo lento ma quasi altezzoso.
Quando il giudice aveva gridato si era alzato e ora che Kilari se n'era andata si era seduto forse un po' dispiaciuto. Ma mi sbagliavo, infatti non appena si sedette urlò alle guardie che prima mi avevano preso le braccia:
<< Portatelo in cella! Non voglio sapere come è successo, so solo che è un assassino! >>
Dopo di che le guardie fecero quello che disse il giudice. Quasi arrivati mi venne un dubbio.
<< Scusate ma non è il direttore che ordina di spedire i prigionieri in cella? >>
<< Quell'uomo è Takashi Tsukishima, il direttore e il giudice di questo carcere. È uno degli uomini più severi e freddi dell'universo e questa arroganza deriva dalla perdita della moglie che amava alla follia. Un uomo la uccise per vendetta e da quel giorno volle punire chiunque si sarebbe comportato male sostenendo che con la dolcezza non si otteneva niente, diventando crudele anche nei confronti dei suoi figli. All'epoca se non mi sbaglio, Subaru e Kilari avevano rispettivamente 3 e 2 anni. >> mi rispose gentilmente(?) una guardia.
<< Ma non sono italiani vero? >> Questa domanda mi ronzava in tempo da quando poche ore fa ho conosciuto quella ragazza dal bellissimo sorriso. Aspetta ma io la odio!
<< No, sono giapponesi, in Giappone Takashi è molto temuto e di conseguenza anche i bambini. >> mi rispose l'altra guardia
<< Noi siamo vecchi amici di Takashi e per questo spesso ci siamo trovati a badare ai bambini quando lui era impegnato con processi e roba varia. Kilari e Subaru ci raccontavano sempre che gli altri bambini li isolavano e quando parlavano con loro, li rispettavano sempre. Poveri bambini. >> continuò la prima guardia.
Quindi quella ragazza è la figlia di quell'uomo spregevole? Bhe si vede da chi ha preso... Da oggi non guarderò più in faccia nessuno, mi fanno tutti schifo.
Ad un certo punto le due guardie iniziarono a parlare tra di loro
<< Ma Kilari quando accetterà la realtà? >>
Disse una.
<< Ovvero che appena delle ragazze belle compiono 16 anni, se scelte, devono diventare delle Neko?? >>
Chiese l'altra.
<< Già. Ne ha compiuti 16 a Luglio, ormai sono quasi due mesi che scappa perchè non vuole diventarlo. >>
Rispose la prima.
<< Speriamo almeno che abbia un detenuto decente e che non sia sfortunata come la povera Jae-Eun xD >>
Disse scherzoso il secondo.
<< Concordo xD >>
Approvò il primo 
<< Di che parlate?? >> mi intromisi io. Ok che volevo essere cattivo ma quelle due guardie mi stavano leggermente simpatiche e poi ero curioso!
<< Devi sapere che ogni ragazza carina non appena compie 16 anni diventa una Neko per una prigione >> mi spiegò una, ma io non ci avevo ancora capito niente. Vedendo il mio sguardo confuso l'altra continuò il discorso.
<< Noi stavamo parlando di Kilari, del fatto che lei non vuole essere costretta a stare qua dentro perchè lei la chiama "lurida gabbia per cani" (la prigione). Di conseguenza avendo compiuto 16 anni già da due mesi, ed essendo la figlia del proprietario di questa prigione e, ancora,  essendo bellissima, deve fare la Neko su obbligo di suo padre e per questo ogni volta che è da sola per strada o dovunque sia, corre più veloce che può e molto spesso sbatte contro un sacco di persone inventandosi una scusa al momento >>
Ah. Ora capisco perchè correva prima.
<< A me aveva detto che si stava sgranchendo le gambe... >> sussurrai. Quella ragazza era una gran bugiarda!
<< Hai detto qualcosa? >> mi chiese la stessa guardia che mi ha spiegato.
<< No no! Pensavo tra me e me! >>
<< Ah ok >>
Poi l'altra guardia iniziò a parlare.
<< Invece Jae-Eun è una delle migliori amiche di Kilari. I suoi genitori non ci sono più a causa di un incidente stradale quando lei e Kila(la chiamano tutti così) andavano in prima elementare. Il padre di Kilari le chiese se voleva vivere con loro e contenta accettò. Una volta compiuti 16 anni è diventata subito una Neko per non far arrabbiare suo "padre" adottivo che è un tiranno come hai capito. Prima abbiamo detto:"speriamo almeno che abbia un detenuto decente e che non sia sfortunata come Jae-Eun xD" perchè a Jea-Eun è capitato Mochio Mochida un uomo basso di statura e abbastanza grasso quando lei adora i bei ragazzi >>
Intanto arrivammo alla cella dove mi lasciarono e chiusero la porta a chiave.
*****************************************************
Eciomiii allora come avevo detto nello scorso capitolo vi spiego un po' meglio qui tutto quello c'è da dire:
Innanzitutto volevo parlare del MIO Hiroto;(mio non nel senso che lo amo ma del carattere creato da me che ho dato al personaggio)
Allora il mio Hiroto come avete potuto notare (spero xD) è un semplice ragazzo 18enne che vive felice con i genitori e i fratelli. Dopo questo episodio si promette di diventare freddo e cattivo ma non ci riesce così tanto bene (come si è potuto vedere nella conversazione con le guardie). Nel senso una persona fredda e cattiva avrebbe cercato di liberarsi o perlomeno fare qualcosa per scappare, di sicuro non la chiacchierata xD Peeeeerò vabbè.
 
Ora invece parlo dei capitoli:
Questi primi due capitoli sono molto noiosi ma dal terzo in poi saranno più carini lo prometto :) il fatto è che per ora tra i due protagonisti non sta succedendo niente ma poi vedrete.
 
Poi parliamo di Kilari...perchè l'è scappata una lacrima? Ricordi dolorosi? E chi lo sa ;)
 
Infine vi devo presentare Jae-Eun che è un personaggio di un altro anime: Pretty Rhythm: Dear My Future
Questo anime non l'hanno tradotto in italiano, io l'ho visto con i sub in inglese.
Jae-Eun (letto Geun) fa parte di un gruppo musicale composto da 5 ragazze (se non erro). Il suo gruppo si chiama PURETTY (letto Piuritty) che non è il gruppo principale dell'anime bensì il secondo.
Jae-Eun non è l'unica amica di Kilari che ci sarà nella storia ma ne incontreremo un'altra (sempre delle PURETTY).
Il gruppo VERO delle PURETTY esisteva sul serio e le ragazze si chiamavano proprio come i personaggi (poi il vero gruppo si è sciolta ma va be xD)  Stop mi fermo se no non la finisco più xD (si, metto xD troppe volte 😂)
Ecco Jae-Eun: (quella con il pantaloncino rosso e la maglia a righe bianche e blu con i capelli rosa di lato!) questo è il gruppo al completo (ma va xD c'è scritto sotto)
 
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Probabilmente aggiornerò domani pomeriggio ma non ne sono sicura perchè dovrei uscire :/ 
Comunque ringrazio tantissimo krys per la recensione e spero che la mia storia possa piacere :))))))
Vale

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Capitolo 4
*** 4. Perdonami ***


Perdonami: senza di te non posso stare
 
(Pov Haru)
Sono tornato a casa.
Non ce la faccio proprio a farmi vedere dagli altri dopo quello che ho fatto...ma come si fa?! Come ho fatto a fare del male alla persona che amo?!
Però lei non ama me, e io posso solo starle accanto come amico...mi accontenterò! Il mio unico sogno è vedere la mia Kilari sempre sorridente e felice!
Però io...
DinDon
<< Chi può essere? >> chiesi a me stesso.
Aprì la porta e vidi l'ultima persona che pensavo venisse a farmi visita... Oppure probabilmente sarà venuta per farmi la sgridata giornaliera...
<< Kila... >> sussurrai tristemente. Lei aveva la frangia che le copriva gli occhi, non riuscivo a capire la sua espressione.
<< Haru... >> mi rispose anche lei sussurrando tristemente.
<< Kilari io... >> cercai di dirle qualcosa ma mi interruppe.
<< No Haru non dire niente. Non mi interessa di quello che è successo, io so che tu non volevi farmi del male! >> mi sorrise. No, quel sorriso no. Non resisto più questa ragazza è in grado di perdonare con poche parole una persona che l'ha distrutta dentro! Non immagino suo padre quando lo saprà...andrà su tutte le furie e la odierà anche più di adesso!
La presi per un polso, chiusi la porta e l'abbracciai fortissimo per sentire il suo profumo. Dopo poco ricambiò il mio abbraccio e mi sussurrò:
<< Sul serio non mi importa...tu sei troppo importante per me così come lo sono gli altri.
Ma tu sei quello che conosco da più tempo, tu mi hai aiutato con la perdita di mia madre e io ti ho aiutato con la perdita dei tuoi genitori e di tua sorella. Capito? Non possiamo permetterci di separarci, noi due siamo stati legati dal destino per essere per sempre amici. Ti voglio tanto bene Haru. >>
Lì cominciai a piangere.
Con quelle parole Kilari mi fece capire che se anche io la amo e l'amerò ancora in futuro, la nostra amicizia supera l'amore io provo per lei e che quindi non dobbiamo distruggerla come se fosse pasta sfoglia.
Kilari mi strinse più forte sentendo i miei singhiozzi
<< A-anche i-io t-ti v-voglio...sigh...un sacco di...sigh...di bene Kila!!!!! >>
Entrarono anche tutti gli altri (maschi e femmine) che non appena ci videro in quella posizione, si fiondarono tutti ad abbracciarci.
Tutti tranne Jin...sarà arrabbiato con me? Probabile.
Dopo un po' Jin fischiò come per far tornare tutti al proprio posto e i ragazzi si staccarono per andare vicino a lui a vedere cosa voleva. Non voleva dire proprio niente, ci abbracciò anche lui, voleva stare da solo con me e Kila. Alla fine non concluse niente perchè anche gli altri tornarono ad abbracciarci. Eravamo noi...semplicemente noi. I 7 ragazzi che si volevano più bene del mondo...
(Nota: per "gli altri" si intendono sempre tutti i personaggi dell'altra volta: Hye-In; Aron; Jin; Shi-Yoon e Jae-Eun.)
Quella sera ordinammo le pizze e decidemmo di dormire tutti quanti insieme, come una vera famiglia.
〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜
(Pov Hiroto)
La cella non era come me l'aspettavo, ovvero la tipica cella con il letto di legno senza cuscino, un gabinetto, un lavandino e la parte davanti fatta soltanto di sbarre che facevano vedere tutto. Era molto diversa!
Innanzitutto non c'erano le sbarre ma c'era un muro con una porta. Cosa buona, così potevo cambiarmi senza che nessuno mi vedeva! Inoltre notai che nella porta c'era un piccolo spioncino, probabilmente per darmi le cose da mangiare e le lettere. Poi c'era un letto fatto di materasso con un cuscino! Bella 'sta prigione! Poi c'era comunicante a questa stanza, un piccolo bagno con una doccia, un lavandino e un gabinetto.
Diciamo che sarei sopravvissuto!!!
Era già sera, decisi di andare a dormire chissà cosa mi sarebbe successo domani.
〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜
(Pov Takashi)
Non ci posso credere, quella ragazza diventa ogni giorno più insopportabile!
Negli appartamenti dei ragazzi(intesi anche le femmine) avevo messo varie telecamere sparse per le due case ma solo sapevo che c'erano e dov'erano. Quegli idioti non sospettavano nulla. Sto guardando tutti quei marmocchi attaccati come sanguisughe...ma che carini...mi facevano schifo! Anche se mia figlia non mi ha detto niente di quello che ha ricevuto dal "biondino", io ho visto tutto e non vedo l'ora di arrabbiarmi con lei. Perchè l'ha perdonato?! Io l'avrei picchiato a sangue! Se sei troppo buona, piccola e ingenua Kilari, la gente si approfitterà di te!!!
È troppo buona...mi ricorda qualcuno...
Guardai tristemente una foto con una donna con i capelli corti castani e gli occhi azzurri.
Ti vendicherò amore mio...anche se questo mi porterà a far male a mia figlia...nostra figlia...e nostro figlio...
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Eccomi!
Ieri non ho potuto aggiornare perchè praticamente sono tornata a casa alle 21:30 per questo ho aggiornato adesso.
Per quanto riguarda questo capitolo (è ritornato Hiroto *^*) ci sono tre parti:
Kilari che perdona Haru;
Il racconto della cella di Hiroto;
E la "riflessione" di Takashi.
Ho deciso di fare più corti i capitoli come avevo detto in quello precedente (anche perchè se no con troppe cose in uno stesso capitolo, uno se ne va nel pallone xD)
Per quanto riguarda il prossimo capitolo secondo me sarà uno dei più interessanti perchè sarà IL VERO inizio di questa storia!
:D
Non vi spoilero niente.
Sono contenta, il primo capitolo è arrivato a 78 visite (≧∇≦)
Ringrazio molto krys che sta avendo molta pazienza a recensire e leggere questa storia e che l'ha addirittura messa tra le preferite *^* oddio grazie davvero :*
E ringrazio anche Ele987 che l'ha messa tra le seguite. Grazie infinite :*
A presto
Recensite ☻ ☻
Vale

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Capitolo 5
*** Sono una Neko ***


Sono una Neko: di tante persone giusto giusto TU?!?!?!?!
 
(Pov Kilari)
Avevamo appena finito di fare colazione ed eravamo ancora nell'appartamento dei ragazzi.
Din Don
Ma chi può essere?
<< Kila vai tu? >> Mi chiese Aron.
<< Si, vado io >> così aprì la porta e mi ritrovai davanti il postino.
Come ho fatto a non pensarci?!!!!
<< Fred!!! Buongiorno!!! >> gli sorrisi.
Fred era il postino e ogni mattina alle 10:30 in punto era davanti alla porta di casa nostra (delle ragazze) oppure dai ragazzi.
<< Buongiorno a te Kilari, visto che sei qui ti do le lettere che dovevo portarvi sopra. Vediamo...eccole! >> aveva messo la mano in quell'enorme borsone che si porta appresso ogni mattina e trovò le lettere per noi.
<< Grazie mille Fred a domani! >> e chiusi la porta dopo aver sentito il suo "a domani".
Entrai in casa e lessi le lettere:
Bolletta della luce
Bolletta dell'acqua
Bolletta del gas...
Uffa solo bollette!!!
Però c'era anche una lettera con la busta azzurra con scritto:
Mittente: Takashi Tsukishima
Destinatari: Tsukishima Kilari; Tsukūara Hye-In; Kuga Jin e Mori Haru
Sbiancai.
Cavolo! Che cosa diamine voleva mio padre adesso?!
E se...?? No ti prego!!
Vedendo la mia faccia imbambolata Hye-In si avvicinò a me e mi tolse dalle mani la lettera ma non appena lesse il mittente e i destinatari si paralizzò come me. Haru prese la lettera dalle mani di Hye-In e lesse anche lui il mittente e i destinatari e si bloccò pure lui.
<< Raga insomma????!!!!!!! >> Gridò Jin abbastanza infastidito dal nostro comportamento.
Si alzò e tolse la lettera dalle mani di Haru per leggerla. In un primo momento di bloccò come noi ma poi si risvegliò da quello stato di trance e deglutì rumorosamente. Infine aprì la lettera e la lesse ad alta voce:
<< Cara figliola e i tuoi amici,
Ci terrei a precisarvi che ormai, avendo una certa età, è giunta l'ora di diventare Neko e Kame... >>
<< NO NON LO FARÒ MAI!!!!!! >> urlai buttandomi a terra con la testa tra le mani, ma Jin continuò lo stesso:
<< So che questa notizia non vi piacerà ma le vostre amiche Jae-Eun e Shi-Yoon hanno accettato la realtà e stanno svolgendo un buon lavoro. Vi aspetto alle 11:15 nella mia prigione e se non vi presentate vi sbatto in cella.
Un abbraccio
Takashi >>
<< UN ABBRACCIO UN CORNO!!!!! DEVI MORIRE LURIDO MOSTRO!!!!!!! >> Sputai tutte quelle parole che ormai avevo portato nel cuore per troppo tempo.
<< Calmati Kilari gridare non ti servirà a niente... >> disse Jae-Eun avvicinandosi e chinarsi di fianco a me per tranquillizzarmi
<< ...inoltre non è così brutto come sembra all'inizio fidati. >> continuò Shi-Yoon imitando l'amica rosa.
<< Kilari forza, devi essere forte e dimostrare a tuo padre che sei pronta ad accettare tutto pur di sconfiggerlo! >> disse gentilmente Aron avvicinandosi a tutti noi.
Io avevo le mani che mi coprivano il viso e dopo l'ultima frase di Aron le spostai lentamente per vedere tutti i miei amici: i tre in piedi stavano accettando la realtà, mentre gli altri tre mi tranquillizzavano. Sconfiggere papà? Ce la farò!
<< Sapete che c'è?! Io ce la farò! Lo sconfiggerò così da riuscire a mettere in riga quella testa di cappero! >> dissi alzandomi in  piedi e battendomi in pugno sul petto a mo' di giuramento.
<< Io concordo pienamente con te! Gliela faremo pagare a quella testa di cazzo di tuo padre!!! Chi ci sta??? >> Disse Jin
<< Io!!! >> esclamammo tutti quanti, anche Jae-Eun, Aron e Shi-Yoon.
<< 1,2,3...FIGHTING!!! >> gridammo tutti.
Ci cambiammo e andammo verso che quello sarebbe stato il nostro destino...
Ci dirigemmo verso il quinto piano della prigione, dove c'era SOLO l'ufficio di mio padre.
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
(Pov Takashi)
Hahah certo certo, sono io la testa di cazzo vero Kuga?? Hahahahah te la faccio incontrare io una vera testa di cazzo...vediamo un po'...hum...ecco! Trovata! La tua prigioniera ti renderà la vita un Inferno!!! Muahahahah *risata diabolica*
Toc Toc
<< Avanti! >> sapevo già chi era
I quattro moschettieri entrarono nel mio ufficio con una faccia incazzata nera, soprattutto la mia figlioletta.
<< Buon giorno... >> cercai di aprire la conversazione visto che quelli mi guardavano male e basta.
<< Allora? >> mi chiese mia figlia incrociando le braccia e alzando un sopracciglio. Mi venne da ridere ma naturalmente mi trattenni. Quella posizione la faccio sempre io! Si vede che è mia figlia! Se fossi lei mi vanterei di avere un padre come me, non lo prenderei a parolacce.
<< Allora cosa? >> chiesi tranquillo quasi sorridendo. Kilari mi si avvicino e sbatté le mani contro la
Mia scrivania facendo saltare in aria la tastiera e qualche matita che stava sopra.
<< Muoviti, dicci di chi dobbiamo diventare Neko e Kame e lasciaci in pace!!! >> sbottò arrabbiata.
Mi girai verso il computer e feci una smorfia. Mi piaceva farla arrabbiare!
<< Quindi hai accettato la realtà zuccherino... >> dissi io. Ma a quella frase mi prese per capelli e facendo sbattere la mia testa contro la scrivania di legno. Minchia mi aveva fatto male! Però non le diedi la soddisfazione di dire un ahia, non davanti ai suoi amici che ridacchiavano per la scena appena vista!
Non dissi niente riguardante la botta, già l'avrei fatta arrabbiare dopo, cominciando il litigio già da adesso mi manderebbe a fanculo prima di averle assegnato un prigioniero!
<< Allora vediamo... Kuga Jin... >> lo guardai di sottecchi mentre spaventato si avvicinò alla scrivania con gli altri due.
<< Tu sarai il Kame di Ougura Erina... >> e ora si sparava quella testa di cazzo!!! Muhahaha
<< È in prigione per aver svaligiato una banca. >> Jin deglutì. Presi dal cassetto delle chiavi e le misi sulla scrivania.
<< Terzo piano stanza numero 32. Quella è la chiave >> gli indicai la chiave, lui la prese e se ne andò.
C'era tensione, molta tensione così decisi di rompere quel silenzio che si era creato.
<< Tsukūara Hye-In. A te tocca... Kuroki Akira. Spacciava droga. Secondo piano stanza numero 27. Questa è la chiave>> lei annuì e se ne andò prendendo la chiave.
<< Mori Haru...tesoro...più tardi noi due dobbiamo fare due chiacchiere... >> lo sapeva di cosa dovevamo parlare, eccome se lo sapeva!
<< ...E-ero ubriaco. M-mi dispiace tanto... >>
Pff... Ubriaco!
<< Io l'ho già perdonato quindi è inutile che chiacchierate. >> disse Kilari con fare altezzoso.
<< Perfetto. Per questa volta ti lascio andare ma la prossima volta ti sbatto in cella capito?! >> alzai un poco la voce
<< Si signore... >> mi disse con la testa abbassata.
Mi calmai e continuai il mio discorso:
<< Kirisawa Aoi. Ha accoltellato la cugina. 
Primo piano stanza numero 15. A te la chiave. >> la prese e andò via lasciandoci in due.
Io mi rispecchiavo in quegli occhi tanto simili ai miei.
<< E fu così che rimasero in due... >> le dissi con un sorrisino strano poggiando i gomiti sulla scrivania e il mento sulle mani.
<< Dimmi dove e da chi devo andare e me ne andrò. >> mi disse secca Kilari.
Senza smettere di guardarla allargai il mio sorriso e dopo un bel po' le risposi
<< Kazama Hiroto...quarto piano stanza numero 49...è l'ultima camera...non puoi sbagliare... >> la vidi che spalancava gli occhi e dopo poco cominciò ad aprire e chiudere gli occhi ripetutamente come per capire se era un sogno o...
<< ...È la realtà tesoro... >> la voce fu più veloce dei pensieri. Fece un bel respiro e mi rispose ad occhi chiusi e testa alta.
<< D'accordo...qualunque sarà il mio destino io l'accetterò. >> Spalancai gli occhi. Quella era la frase più intelligente che avesse mai detto in 16 anni di vita!!! Mi ripresi subito e continuai
<< È in prigione perchè ha ucciso suo padre. Visto che vi conoscete già ho pensato che per te non ci sarebbero stati tanti problemi...questa è la chiave... >> dissi tranquillo porgendole la chiave.
Lei me la strappò dalle mani e se ne andò senza dirmi niente.
 
(Pov Kilari)
Non so nemmeno come riuscì ad arrivare a quella stanza.
Infilai la chiave nella serratura e aprì la porta. Arrossì fortissimo! C'era Hiroto a petto nudo che si stava per infilare la maglietta...
<< Eh tu che ci fai qui?! Ho la cella con un muro, fortunatamente, eppure mi entrano comunque delle ragazze?! >> sembrava arrabbiato ma anche lui era un po' arrossito.
Chiusi la porta e mi girai per dargli il tempo di mettersi la maglia.
Lui se la infilò e mi disse:
<< Allora? Cosa vuoi? >> era più tranquillo ma ancora un po' infastidito.
<< Ascolta io devo dirti una cosa... >> cercai di iniziare il discorso.
<< Ok ma poi vattene. >> disse lui. Purtroppo per lui non me ne sarei potuta andare. Dovrò rimanere lì finché non sarebbe stato in grado di tornare in mezzo alla gente. Ammesso che ce la farà!
<< Allora io..............
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Eccomiiiiiiiii!!!
Non ci credo, il capitolo è di nuovo lunghissimooooolo!!!! 😭😭😭 non ce la farò mai!!!     ( T_T)\(^-^ )
Ho una bella notizia e una cattiva.
Quella cattiva è che con la mia enorme testa bakata mi sono complicata la vita aggiungendo una storia su Twin Princess che si chiama "My Red Blood", se siete RedMoon come me fateci un salto.
Quella buona è che questa storia non la abbandonerò per merito di krys che, innanzitutto ringrazio per la pazienza, sta continuando a leggere e recensire questa storia schifosa e anche per le 110 visite che ha avuto il primo capitolo ovvero il prologo *^*
I'm Happy :D
Coomunque che devo dire?
Bho basta penso...non ho detto niente di importante! xD
Facciamo che vi saluto e vado a dormire perchè ho sonno! 😂
Buonanotte
Vale ψ

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Capitolo 6
*** Il litigio & Paura ***


Il litigio: Ma io ti odio veramente?
Paura: Perchè mi odi?
6 Settembre 2***
(Pov Hiroto)
Ero molto imbarazzato anche se non lo davo a vedere. Kilari si sedette sul letto e io mi sedetti accanto a lei e cominciò a parlare.
Kilari: -Allora...io sono la tua Neko...so che tu non hai la minima idea di quello che sto dicendo però...-
Hiroto: -Lo so che cos'è una Neko. Me lo hanno spiegato le guardie che mi hanno accompagnato qui...-
Kilari: -Ah...-
Le uscì quel flebile sussurro e dopo nessuno dei due continuò a parlare così decisi di rompere quel silenzio che si era creato da troppo tempo.
Hiroto: -E quanto tempo dovresti stare qui?-
Me la volevo togliere dalle scatole il prima possibile.
Kilari: -Ehm...io...veramente...non lo so...Il primo giorno è per presentarci ma noi ci conosciamo già...più o meno...
Hiroto: -SENTI IO NON VOGLIO AVERE NIENTE A CHE FARE CON TE! È COLPA TUA SE MIO PADRE È MORTO! È COLPA TUA SE ADESSO MI TROVO QUI! È COLPA TUA SE LA MIA VITA FA SCHIFO ED È ANCORA COLPA TUA SE È SUCCESSO TUTTO QUESTO!!!-
Va bene forse era un pochino esagerato però se lei non mi fosse venuta a dosso l'altro giorno, io di certo sarei riuscito a raggiungere mio padre prima che quel tizio lo ammazzasse!
(Pov Kilari)
Non so perchè ma quella frase piena di odio e tristezza che aveva appena detto Hiroto, mi procurò una fitta al cuore terribile.
Il cuore mi diceva di abbracciarlo e dirgli che sarebbe finito tutto bene mentre il cervello mi diceva di rispondergli con altrettanta cattiveria. Decisi di ascoltare il cervello.
Kilari: -E IO ADESSO COSA CENTRO SCUSA?!?!?!-
Hiroto: -CENTRI ECCOME!!! SE TU NON MI FOSSI VENUTA ADDOSSO MIO PADRE NON SAREBBE STATO UCCISO E IO SAREI RIUSCITO A SALVARLO!!!! TU MI HAI SOLO FATTO PERDERE TEMPO CON LA TUA PRESENTAZIONE!!!!!-
Cavolo non lo avevo mai visto così. Era arrabbiato davvero! Però io non ho fatto niente!
Kilari: -Io che cosa ne sapevo che stava per essere ucciso proprio adesso scusa?! Sapevo che c'era qualcuno che lo ricercava ma mica sapevo quando avrebbe agito!!!-
Oh no! Forse quest'ultima frase non dovevo farmela scappare! Mi prese per le spalle e mi sbatté contro il muro. Cominciai a lacrimare perchè avevo sbattuto forte la testa ma non singhiozzai. Il mio orgoglio valeva di più!
Hiroto: -TU ADESSO MI DICI DI COSA STAI PARLANDO, SGUALDRINA!!! TUTTI TI AMANO PER LA TUA BELLEZZA E DOLCEZZA MA A QUANTO PARE DI BELLO E DOLCE NON HAI PROPRIO NIENTE!!!!-
Mi strinse le spalle facendomi gemere dal dolore.
Kilari: -Lasciami Hiroto mi fai male! Se mi dai il tempo potrò spiegarti meglio! Per favore!-
Non sapevo più che dirgli, volevo urlargli che non ero una sgualdrina ma in quel momento mi stava facendo male! Male davvero!
Hiroto: -NON VOGLIO SAPERE NIENTE DA TE!!!! MI DIRESTI SOLTANTO BUGIE!!!! SEI BUGIARDA E L'HO SCOPERTO DA QUANDO MI HAI DETTO "IO E LA
MIA STUPIDA VOGLIA DI SGRANCHIRMI LE GAMBE", TE LO RICORDI EH? IN REALTÀ STAVI SCAPPANDO MA NON L'HAI MICA DETTO!!!!-
Kilari: -I-i-i-o m-m-i disp-piace!!!- omari piangevo, piangevo a dirotto e singhiozzavo. Avevo paura, tanta paura.
Hiroto: -NON ME NE FACCIO NIENTE DELLE TUE SCUSE!!!- mi sbatté forte contro la porta e io ricevetti l'ennesima botta alla testa. Lui si voltò dalla parte opposta alla mia e io ne approfittai per scappare via da lui piangendo più di quando mio padre mi picchiava così, senza motivo. Tornai a casa mia e continuai a piangere tanto sul mio letto. Più tardi avrei raccontato tutto ai miei amici. Non mi piace dover mentire sempre anche se a volte lo faccio. La testa mi pulsava parecchio, avevo le spalle rosse e piene di unghiate. Per non parlare dei vari lividi dietro la schiena e sulle gambe. Quelli sulla schiena me li aveva procurati il muro mentre quelli sulle gambe probabilmente quando correndo per strada sono caduta qua e la.
Ormai la domanda che avevo in testa era una sola:
Hiroto, perchè mi odi?
•••••••••••••••••••••••••••••••••
(Pov Hiroto)
Maledetta ragazza non ti sopporto più!!!
Tirai un calcio contro il muro.
Mi tornò in mente l'immagine del suo volto che piangeva impaurito. Spalancai gli occhi. Ma che stavo diventando un mostro? Io che ero contro la violenza ero il primo ad usarla??? Contro una donna poi!!!
Però...
Tum tum
Ahi che dolore al cuore!
Però quella ragazza mi faceva saltare i nervi! Forse avrei dovuto farle spiegare il perchè di quella frase?
Tum tum
Di nuovo!
Man mano il dolore diminuì e mi gettai a pancia in su sul mio letto. Tra un po' avrei dovuto pranzare visto che erano le 13:00.
Chiusi gli occhi con una domanda in testa:
Kilari, ma io ti odio veramente?
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Salveeeee
Sono tornata con un nuovo capitolo e questo è davvero molto corto ma forse è meglio così. Avevo pensato di aggiungerlo a quello che ora sarà il capitolo numero 7 ma poi sarebbe venuto troppo lungo.
Ho cambiato stile di scrittura, non so voi ma io lo vedo meglio così. È più...ordinato? xD
Si dai! xD
In questo capitolo i nostri due protagonisti litigano di brutto. Riusciranno a fare pace?
Spoiler: alla fine del prossimo capitolo ci sarà un momento romantico fra loro due Awww(≧∇≦) Non vedo l'ora di scriverlooo!!!! XD
Questo capitolo è dedicato a Miky2911 che è una ragazza (vampira xD lei sa perchè) dolcissima che ho conosciuto oggi e che come me la notte non dorme e ha il vizio di scrivere troppo xD (^з^)-☆
Bhe ora basta se no la mia parte diventa più lunga del testo xD
Bye 👋
Vale

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Capitolo 7
*** Nuova Vita ***


Nuova Vita: Sei proprio tu che fai battere il mio cuore?
(Pov Takashi)
Hahahahahahha fantastica scena!!! Qui è meglio del circo!!!! Hahahahahahah
Ammetto di essere un po' crudele a mettere telecamere nascoste dappertutto però...è così divertenteeeeee!!!!!!! Hahahahahahaha
Però se Hiroto tratterà ancora male Kilari sarò costretto a cambiargli Neko...per favore!
Soltanto io ho il diritto di trattare così mia figlia!!! Però è stato bravo, adesso Kilari lo rispetterà perchè lo temerà e il vincitore di questa battaglia sarà lui...io lo dico sempre che con la dolcezza non si ottiene nulla!
Mi portai le braccia dietro la testa e accavallai le gambe l'una sull'altra sulla scrivania.
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
(Pov Kilari)
Avevo finalmente smesso di piangere ma mi faceva ancora male dappertutto. Per fortuna ero da sola a casa, Jae-Eun e Shi-Yoon erano sicuramente in prigione e Aron, molto probabilmente, è ancora giù (nell'appartamento dei maschi ndME).
Oggi alle 16:00 io, Hye-In, Haru e Jin dovevamo tornare in prigione che ci dovevano spiegare meglio in cosa consisteva il nostro "lavoro" e gli orari in cui dovevamo restare nella lurida gabbia per cani.
Iniziai a preparare qualcosa da mangiare per tutti quanti, non sono una chef però la roba che preparo è mangiabile.
Chissà se gli altri si stavano divertendo e se stavano tornando visto che erano le 13:10.
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(Pov Jin)
Aiuto, ho bisogno di un dottore, questa ragazza è un tormento!
Le avevo chiesto solo come si chiamasse (anche se lo sapevo già) e ha iniziato a parlarmi dei gioielli che ha rubato delle sue marche dei vestiti preferite! Quasi quasi preferisco farmi una giornata intera, in centro, nel periodo dei saldi, con le Jae-Yoon (Jae-Eun+Shi-Yoon)!!!
E vi assicuro che quelle due, insieme, in centro, nel periodo dei saldi, sono inarrestabili, sembra come se avessero liberato due leoni malati di shopping dalle loro gabbie!!!
Jin: -Bene mi è piaciuto parlare con te ma ora devo proprio andarmene-
Feci per andare fuori ma mi si attaccò al braccio per non farmi andare.
Erina: -Aspetta non ti ho ancora raccontato dei trucchi e degli smalti!!!-
Jin: -TI PREGO NO!!!-
Scappai e tornai a casa
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(Pov Hye-In)
Stavo parlando da ore con quell'Akira che continuava a dirmi di fumare e di bere.
Prima mi dispiaceva per i loro genitori che hanno avuto un figlio così...poi mi ha detto che loro avevano la pianta di Marijuana in casa e prima che li arrestassero si sono ammazzati. Ecco da chi ha preso.
Hye-In: -Ascolta, io adesso devo proprio andare, ci vediamo domani, ciao.-
Akira: -Ciao e mi raccomando passa dal tabacchino a comprarti le sigarette, sono anti-stress!-
Certo, certo, continua a sognare, non fumerò mai! (Non fumate nemmeno voi! ndHye-In)
Tornai a casa.
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(Pov Haru)
Devo ammettere che mi è andata abbastanza bene, Aoi aveva 19 anni ed era in prigione perchè la madre voleva che Aoi uccidesse sua cugina perchè la madre era gelosa della bellezza che aveva la nipote. Aoi si ribellava perchè non voleva uccidere sua cugina a cui voleva tanto bene, ma sua mamma la picchiava quindi l'ha fatto.
Però lei era buona...e si vedeva. Guardai l'orario e mi accorsi che era l'una passata.
Haru: -OH CAVOLO!!! Aoi mi dispiace ma io devo andare altrimenti i miei amici mi uccidono!-
Aoi: -D'accordo, a domani-
Haru: -A domani!!!-
Corsi a casa più veloce che potevo dove c'erano tutti gli altri nell'appartamento delle ragazze che mi aspettavano per mangiare.
(Pov Kilari)
Aron: -È arrivato il ritardatario, finalmente!-
Haru: -Scusatemi davvero!-
Fece un inchino come facciamo noi giapponesi.
Haru: -Parlavo con Aoi e non ho più considerato il tempo.- si sedette e cominciò a mangiare anche lui, poi ognuno raccontò del proprio prigioniero e prigioniera.
Hye-In: -Il mio non ha fatto altro che indurmi a fumare e a bere, che noia.-
Aron: -Voglio sperare che tu non l'abbia ascoltato!-
Hye-In: -Bhe, sai, non penso che se una persona a te totalmente sconosciuta ti dica di fumare tu l'ascolteresti! No che non l'ho ascoltato, ti pare?!-
Aron: -Meno male-
Jae-Eun: -Mochio invece mi ha chiesto di massaggiarli i piedi e io non potevo mica rifiutare! Puzzavano di formaggio scaduto!!!-
Jin: -Io invece ho avuto una tortura! Mi sono dovuto sorbire il racconto di Erina sui gioielli che ha rubato e sulle sue marche di vestiti preferite!!!-
Jae-Eun: -E tu la chiami tortura?! È il Paradiso!-
Jin: -Tu sei l'unica pazza che pensa sia il Paradiso!!!-
Jae-Eun: -Non sono l'unica, anche Shi-Yoon è d'accordo con me vero Shi(La chiama così)???
Shi-Yoon: -Scusa Jin ma io sono d'accordo con lei-
Jin: -Ti pareva. Allora io ho Aron dalla mia parte!- gli mise un braccio intorno al collo.
Jin: -Non è vero Aron?-
Aron, per farlo arrabbiare, scosse la testa in segno di negazione e Jin spalancò le pupille.
Jae-Eun: -Hai perso caro...-
Jin guardò Aron con uno sguardo omicida e noi scoppiammo a ridere.
Haru: -Tornando all'argomento precedente, a me Aoi è stata usata dalla madre. Cioè lei le aveva detto di ammazzare la cugina perche sua madre era gelosa della bellezza della nipote. A voi due invece?- disse guardando me e Shi-Yoon che eravamo sedute vicine.
Feci cenno a Shi-Yoon di iniziare per prima.
Shi-Yoon: -A me bene, oramai mi sono abituata ad Arashi. È gentile e a volte mi mostra qualche trucco di magia. È molto bravo.-
Kilari: -Io invece...avete qualche ora?-
Sorrisi triste. Capendo che c'era qualcosa che non andava mi rispose Jae-Eun per tutti.
Jae-Eun: -Tutta la vita per te...-
Feci un bel respiro e raccontai tutto.
Mi guardarono con gli occhi spalancati. Le ragazze mi guardavano tristi mentre i ragazzi si stavano trattenendo dalla voglia di andare da quella persona che mi aveva fatto male, ad ucciderla di botte.
Li feci vedere i lividi ma dissi di non immischiarsi e che me la sarei sbrigata da sola.
Alle 16:00 in punto eravamo in prigione e oltre a noi c'erano altri Kame e Neko che noi non conoscevamo.
Tizio: -Salve, allora, oggi vi spiegherò i doveri che avete voi Neko e Kame...
Per prima cosa il vostro obbiettivo principale è convincere, con dolcezza, gentilezza e seduzione, il/la vostro/a prigioniero/a a fare del bene e non del male.-
Un altro tizio ci diede a tutti delle bottiglie di vetro abbastanza grandi devo dire.
Tizio: -Queste bottiglie sono i "misuratori di bontà". A cosa servono? Semplicemente sono delle bottiglie magiche, ovvero, ogni volta che voi farete fare una buona azione al/alla vostro/a prigioniero/a, come per magia la bottiglia si riempirà, di pochissimo, di un liquido viola brillante. Quando la bottiglia sarà piena fino all'orlo, il/la prigioniero/a sarà pronto/a per tornare in mezzo alle altre persone.-
Ragazza: -Quindi si riempirà di pochissimo giusto?-
Tizio: -Si, a volte ci vogliono anche parecchi anni per riempire la bottiglia.-
Tutti parlavano fra di loro, c'era un chiasso assurdo.
Tizio: -Ragazzi silenzio! Ora vi parlo degli orari. Lavorerete dal lunedi al venerdi.
La mattina dalle 9:00 alle 13:00 e poi tornerete il pomeriggio dalle 16:00 alle 22:00.
Il sabato farete solo un'ora: dalle 15:00 alle 16:00. La domenica riposo. Per il guadagno, i soldi verranno consegnati direttamente alla vostra famiglia. Ogni giorno ci saranno diverse attività a cui deve decidere il/la prigioniero/a se partecipare o no. Voi potete solo consigliare cosa fare ma non costringerli. Per esempio il laboratorio di artistica dove, con la creta, i detenuti potranno creare vasi ecc. Oppure ci sono delle attività OBBLIGATORIE per esempio l'aiutare in cucina o aiutare le guardie o spaccare i massi. Voi accompagnerete i prigionieri dappertutto.
Jin: -Anche in bagno?- chiese malizioso. Hye-In gli diede una gomitata e gli sussurrò:
Hye-In: -Ti ricordo che sei fidanzato!-
Io e Haru facevamo "no" con la testa.
Tizio: -Si ragazzi. Anche in bagno.-
Sbiancammo tutti.
Tizio: -Bene e ora scattate dai vostri prigionieri forza!!!!!-
Se ne andarono tutti, noi ci salutammo e andammo tutti verso la cella del nostro prigioniero.
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(Pov Hiroto)
Qualche ora fa mi avevano portato da mangiare, era tutto molto buono devo ammettere. Ero andato a farmi una doccia e ora indossavo solo i pantaloni ed ero senza la maglia e con i capelli bagnati. Faceva caldo quel giorno.
Per un attimo la mia mente tornò a pensare a Kilari...l'avevo trattata male stamattina e lo ammetto. Ho provato ad odiarla e a essere cattivo con tutti...ma non ce l'ho fatta...se solo potessi tornare indietro, sono sicuro che l'abbraccerei e piangerei il mio dolore sulla sua spalla. Voglio che lei torni da me, che mi consoli come farebbe una mamma...voglio che lei rimanga qui con me per sempre...
Toc toc
Hiroto: -Chi è?- mi asciugai in fretta le lacrime che mi erano uscite prima.
Kilari: -S-sono K-ilari...p-posso?- la sua voce tremava...chissà quanto l'avrò fatta spaventare con la mia scenata.
Hiroto: -Si...vieni...-
Lei aprì la porta ed entrò, poi chiuse la porta e appoggiò la schiena ad essa con la testa fissa verso terra. Portava dei pantaloncini di jeans e una maglia a mezze maniche bianca con delle scritte arcobaleno in giapponese. Aveva tanti lividi sulle gambe e dietro le braccia e inoltre aveva una grande bottiglia di vetro in mano. A che le serve?
Hiroto: -A che ti serve quella bottiglia?- chiesi tranquillo.
Lei fece un grosso respiro come se le dette conforto.
Kilari: -Hiroto io...devo parlarti...di tante cose...per favore...non prendere conclusioni affrettate...ascoltami...ti prego...- aveva gli occhi lucidi, si vedeva.
Hiroto: -Ti ascolterò però prima devi dirmi come ti sei procurata quei lividi.-
Kilari: -Sono caduta. Sono caduta per terra e mi sono fatta quei lividi.- sarà, ma non mi convince.
Hiroto: -Tutti?-
Sembrava che dovesse scoppiare a piangere da un momento all'altro, stringeva forte la bottiglia, tremava e strizzava gli occhi.
Kilari: -I lividi sulla schiena, sulle braccia e sulle spalle me li sono fatti quando mi hai spinto al muro e quelli sulle gambe quando, per strada, tornando a casa, tre ragazze hanno cominciato a tirarmi calci così a occhio. Non ho chiesto nemmeno spiegazioni, volevo solo andare via da li!-
Mi disse tutte quelle cose e io rimasi immobile. E-e-era tutta colpa mia! Avevo fatto male a una ragazza che voleva solo parlarmi! Senza pensarci ancora le presi un polso e l'abbracciai fortissimo a me. Aveva la faccia appoggiata alla mia spalla e sentendo che la bottiglia era d'intralcio la lanciò sul letto così non si ruppe. Poi mi abbracciò fortissimo per poi scoppiare in un pianto senza fine.
Tum tum
Ahi! Di nuovo quel dolore al cuore!
A vederla in quelle condizioni scappò anche a me qualche lacrima che non cercai di fermare. Se c'era un momento adatto per piangere, era quello! Dopo almeno una mezzoretta, ci facevano male le gambe quindi la presi in braccio e la misi sul letto accanto a me sempre tenendola tra le mie braccia. Dopo poco ci addormentammo entrambi ancora abbracciati.
Tum tum
Quando ci saremmo svegliati mi avrebbe raccontato tutto. Per ora volevo godermi quel momento insieme al mio angelo che era stato in grado di far battere il mio cuore.
Tum tum
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Allooooooora. Ho moltissime cose da dirvi:
1) Scusate il ritardo ma prima sono stata molto impegnata e non ho avuto tempo di scrivere e poi si è rotto il router quindi non avevo connessione.
2) Il capitolo è lunghissimo per due motivi:
•Non aggiorno da molti giorni quindi ho deciso di fare un capitolo lungo per farmi perdonare.
•Avevo promesso che la scena dolce sarebbe stata in questi capitolo e volevo essere fedele.
(Adesso leggerete la mia vecchia conversazione tra me e la connessione che non era ancora tornata⬇️)
(Connessione ti prego tornaaa T^T ndME)
(Perdonami ma tuo fratello mi accende sempre e io sono stanca! Sono andata in viaggio ai Caraibi, quando mi riprenderò forse tornerò ndCONNESSIONE)
(COME "FORSE"???? ndME)
(Non è mica detto che mi riprenda! ndCONNESSIONE)
(Uffaaa ndME)
Bene, ora che la connessione è tornata dai Caraibi, vi parlo del capitolo:
Diciamo che esclusi Haru e Shi-Yoon, gli altri avranno dei bei problemi con i loro prigionieri (Tutto mentre il nostro giovanotto Aron se ne va in giro chissà dove... ndME)
Personalmente adoro Mochio che fa impazzire Jae-Eun 😂 Lei che vorrebbe tanti ragazzi fighi che la circondano 😂😂😂Hahahahaha. 
Volevo chiedervi se vi piacerebbe una storia fra Arashi e Shi-Yoon, secondo me si potrebbe fare. Secondo voi?
Ora parto con i messaggi:
 
X krys: Alla fine non ce l'ho fatta a fare una Aoi assassina, quindi mi sono inventata la storia della madre che la picchiava xD
 
X Miky2911: Ti prego scusami per il ritardo, io ti avevo detto che aggiornavo subito >_<
Perdonami, spero che ti sia piaciuto il capitolo, ho messo la scena tenera perchè te lo avevo promesso e purtroppo è venuto troppo lungo il capitolo. Baci <3
 
A questo punto non so più che dire xD
Anzi si dovevo dire una cosa....ma cosaaa?!
Me la sono dimenticata (¬_¬)
Vabbè nel caso mi torna in mente, la metto nel prossimo capitolo che aggiornerò non appena posso(Queste furono le ultime parole sante...ndCONNESSIONE) (Quando ti farai gli affari tuoi?!?! ndME) (Quando tu la smetterai di promettere cose che sai per certo non riuscirai a mantenere!!! ndCONNESSIONE) (Aspetta fino al 2027 e forse il tuo messaggio verrà inviato al destinatario ndME)
Bhe che vi dico...buona notte (^o^)/
Vale
Ps. Mi è tornata in mente la cosa!!! Allora: Hiroto non ha capito che è innamorato di Kilari ma capisce solo che con lei il suo cuore batte forte, ma non ha collegato che il battito accelerato del cuore sia perchè è innamorato di lei.

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Capitolo 8
*** Verità svelate ***


Verità svelate: Ti voglio tanto bene
 
(Pov Kilari)
Stavo tornando a casa con tutti quanti tranne Aron che era già a casa...ovvio...non si era mai mosso da li!!!
Per un attimo ripensai a quello che era successo quel pomeriggio!
Ridacchiai e gli altri se ne accorsero.
Flash back
Mi ero svegliata tra le braccia di Hiroto che ancora dormiva. (La bottiglia è ai piedi del letto xD ndMe)
Lo osservai un attimo. Hiroto era davvero stupendo: i capelli neri come il carbone erano sparsi sul cuscino; gli occhi rilassati erano chiusi; la bocca era leggermente aperta per via del sonno; un braccio intorno alla mia vita e l'altro mi passava da dietro il collo come per abbracciarmi; e infine il suo corpo...lo avevo già visto quella mattina ma da vicino sembrava ancora più bello!
Aveva il fisico più bello di un uomo che va in palestra 24 ore su 24. Chissà se faceva palestra. Avevo già visto dei ragazzi a petto nudo, per esempio Haru, Jin e Aron quando andiamo al mare...però loro non mi fanno quest'effetto.
Mi accoccolai di più a lui mettendo la mia testa nel suo petto ma con questa mossa lo svegliai.
Non appena mi vide così, mi abbracciò la testa e me la baciò. Poi disse qualcosa tipo:
Hiroto: -Kilari, sei bellissima...-
Io arrossì e trovai la forza di alzare lo sguardo.
Kilari: -Anche tu non scherzi!-
Mi venne davvero spontanea quella frase tanto che lui arrossì vistosamente come me.
Hiroto: -E t-tu d-da quant-to sei sveglia??-
Kilari: -Da un po'-
Hiroto: -Bhe la prossima volta devi svegliarmi subito e non devi farmi credere di stare dormendo!!!-
Sembrava arrabbiato ma la faccia tutta rossa gli impediva di sembrare cattivo.
Kilari: -Eh va bene mio caro lunatico, la prossima volta ti sveglierò!-
Stavo ridendo di gusto. Era divertente farlo arrabbiare!
Lui non sapeva più che dire quindi abbassò lo sguardo.
Hiroto: -Kilari io...mi dispiace...mi dispiace davvero tanto per quello che ti ho detto e fatto questa mattina però...la rabbia ha preso il sopravvento su di me e mi ha indotto a farti del male...come posso farmi perdonare?-
Mi guardò negli occhi con uno sguardo triste.
I suoi occhi erano davvero belli...stupendi...
Rossi come il fuoco che brucia nel camino.
Il rosso si scontra con il mio azzurro colore del ghiaccio e dell'acqua...l'acqua batte il fuoco però...adesso sono due concetti diversi...madre natura ha creato tanta potenza nel fuoco, quanta nell'acqua. Il risultato è che nessuno vince e nessuno perde.
Kilari: -La battaglia tra Fuoco e Acqua finisce sempre a parità...-
Mi scapparono quelle parole ma poi mi ripresi e feci un grande sorriso a Hiroto e finalmente gli risposi:
Kilari: -Ti perdonerò solo se diventerai mio amico!- dissi porgendogli una mano. Da noi si usa fare un inchino ma qui in Italia mi sembra che si da una stretta di mano.
Lui mi guardò stranito.
Non era la stretta di mano?
Era il balletto?
Non mi ricordooooo!!!!!
Kilari: -V-va  tutt-to  b-bene?
Hiroto: -Davvero sei disposta a perdonarmi?
Anche dopo tutto quello che ti ho fatto?-
Allora era questo il problema!!!
Gli risposi mentre ridevo coprendomi la bocca con una mano:
Kilari: -Sciocco, certo che ti perdono!!!-
Mi fece un gentile sorriso.
Hiroto: -Grazie Kilari. Grazie perchè tu stai riuscendo a farmi sorridere. Con te sono felice.- mi disse scompigliandomi la frangia. Io gli sorrisi e gli presi il mento.
Kilari: -Hiroto gurdami. Ti voglio tanto bene.-
Il resto della serata passò bene, giocammo a carte e a sasso,carta,forbice ma prima gli raccontai tutta la storia...
Fine flash back
 
Hiroto è un vero lunatico...il mio lunatico...
 
(Pov Hiroto)
Ora che Kilari se n'era andata mi stavo annoiando 
Kilari: -...Ti voglio tanto bene.-
Quelle parole mi resero davvero felice, per la prima volta mi sentì amato.
Accidenti che storia intrigata questa...
Kilari mi ha spiegato come mai mi conosceva già e tutto il resto. Sono un coglione...
Flash back
Kilari: -Allora, l'uomo che ha ucciso tuo padre è nato nel mio paese ovvero il Giappone...era uno dei killer più ricercati dalla polizia ma non riuscivano mai a catturarlo perchè, nonostante la giovane età, era molto furbo ed era diventato molto famoso in tutto il paese e altrove.
Il killer si era trasferito in Italia per non farsi ritrovare. Lui era innamorato di tua madre e quindi era in competizione con tuo padre. All'epoca andavano al liceo ed erano tutti e tre nella stessa classe.
Quando poi da adulti i tuoi si sposarono, lui giurò vendetta a tuo padre e quindi questo è il motivo per il quale lo ha ucciso. Ma non è finita, il suo obbiettivo era uccidere tua madre ma amandola ancora, non è riuscito ad alzarle un dito, quindi ha attaccato tuo padre. Inoltre lui aveva saputo che i due avevano avuto un figlio e quindi ha pensato di rovinare anche la tua vita perchè sei il frutto del loro amore...-
Hiroto: -Ma io non sono l'unico loro figlio-
Kilari: -Prima non lo sapeva quindi ha mirato direttamente a te, poi ha scoperto che avevi dei fratelli più piccoli di te che adesso non sono in pericolo perchè lui è morto!-
Hiroto: -E intanto sono io quello che è finito in prigione...-
Kilari: -Bhe...almeno hai fatto il cavaliere!-
Fine Flash back
 
Già il cavaliere...e tu sei la mia principessa...
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Ciao ecco il nuovo capitolo!!!
È molto corto...【NON CI CREDO!!!!! COME HO FATTO?????!!!!!!!】...però non ho per niente voglia di scrivere oggi.
Oggi è tipica giornata:
non-c'ho-voglia-di-fà-un-ca***volo
Si esatto...ho tanto tanto sonno...zzZZ
In questo capitolo ho solo volute spiegare queste cose.
QUESTE COSE!!! AIUTO LA NOIA STA PRENDENDO IL SOPRAVVENTO!!!!
Bhe non ho veramente niente, aggiornerò il più presto possibile!!! Giuro.
Un abbraccio
Vale dormiente

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Capitolo 9
*** Himitsu ***


Himitsu: You are our Secret
 
(Pov Hiroto)
Erano passate 2 settimane da quando Kilari mi disse di volermi bene.
Le giornate trascorrevano tranquille, giocavamo a carte oppure parlavamo della nostra vita e a volte andavamo a fare i laboratori. Quello che preferisco è il laboratorio della cucina...anche Kilari deve farlo insieme a me...ed è un vero spasso vedere che cosa combina in cucina!!!
Scoppiai a ridere come un matto.
In cucina in generale lei se la cava però la sua unica ceppa sono i dolci...
O la temperatura è troppo alta,
O troppo bassa,
Oppure mette il sale al posto dello zucchero...
Hahahahahahaha
Inoltre una volta al giorno mi fanno chiamare casa.
Ero seduto sul letto che la stavo aspettando, quando per un attimo il mio sguardo finì sulla bottiglia di vetro che avevamo deciso di mettere sulla scrivania(Si, nella cella c'era anche una scrivania che mi sono dimenticata di scrivere nella descrizione ndME).
Avevo visto un liquidino violaceo quindi mi avvicinai e osservai meglio.
C'era davvero qualcosa dentro!
Era pochissimo, ma c'era!
La porta si aprì violentemente e una figura si fiondò verso il bagno. Sapevo benissimo chi era però...che modi!!!
Dopotutto quella era la mia "casa"!
Sospirai e chiusi la porta dopodiché entrai in bagno. La vidi tutta bagnata a causa della pioggia, intenta a lavare qualcosa sotto il lavandino.
Hiroto: -Ciao Kilari buongiorno...anche a me va tutto bene, grazie!-
Ok...volevo il mio bacetto!!!
Kilari: -Si Hiroto hai ragione scusami!-
Si girò e mi stampò un bacio sulla guancia come oramai faceva da giorni.
Come ogni giorno, io arrossì e non poco.
Però il rossore sparì quando vidi che cosa stava lavando. C'era un batuffolino grigio che man mano che veniva strofinato dalle mani di Kilari, diventava sempre più bianco.
Mi spaventai un pochino.
Hiroto: -Kilari, cos'è quella roba che hai messo nel lavandino?!- dissi mentre lo indicavo.
Alzò lo sguardo per guardarmi attraverso lo specchio.
Kilari: -Questa roba non è altro che un gatto-
Lo alzò per farmelo vedere.
Spalancai gli occhi.
Chiusi gli occhi e contai fino a dieci poi sospirai. Lei intanto lo stava asciugando.
Kilari: -Stai tranquillo Pallino, adesso sei al sicuro qui- se lo stava coccolando tutto e il gattino le stava leccando la guancia.
Hiroto: -Pallino? Perchè è qui questo gatto? Non dovrò tenerlo io spero!- intanto le avevo messo un altro asciugamano sui capelli per asciugarli e non farle venire la febbre.
Kilari: -Calma, calma, risponderò a tutte e tre le domande!
Pallino? Si, gliel'ho dato io questo nome!-
Hiroto: -Ma è orribile!!!-
Kilari: -Non è per niente vero!!!
Comunque è qui perchè era tutto solo soletto al parco, sotto un albero per ripararsi dalla pioggia.-
Hiroto: -E perchè lo hai preso?-
Kilari: -MI FAI FINIRE!!!!!!! L'ho preso perchè non potevo lasciarlo li tutto solo!!!
E poi SI dovrà rimanere qui che tu lo voglia o no!- me lo scagliò sul petto costringendomi a  prenderlo e poi mise le braccia sui fianchi a mò di rimprovero.
Non mi facevano schifo i gatti però mi hanno detto che in prigione non si possono tenere animali!
Hiroto: -Lo sai che non si possono tenere animali qui, vero?-
Kilari: -Pffffff. Certo che lo so, ma tanto le guardie italiane sono tutte sceme. Basta un bacetto sulla guancia e qualche frase sdolcinata e li hai conquistati.- incrociò le braccia e fece un broncio voltando la testa di lato.
Era bella.
Bella, intelligente e furba.
Mi avvicinai e le schioccai un bacio sulla guancia come fa lei con me.
Sempre nella stessa posizione in cui stava, si coprì gli occhi con la frangia per nascondere l'imbarazzo ma non ci è riuscita per niente bene infatti era tutta rossa. Ridacchiai.
Come se si fosse "risvegliata", Kilari scappò nell'altra parte della cella. Si fermò alla soglia della "porta" del bagno e mi guardò.
Kilari: -Non ti muovere, e nemmeno Pallino! Rimanete da questa parte o sono fregata!- detto questo scappò.
Dove sarà andata???
Quella ragazza sarà anche bella, intelligente e furba...però era anche strana!
Mi sedetti a gambe incrociate a terra con il micio fra le mie gambe ancora avvolto nell'asciugamano. Glielo tolsi e così riuscì a vedere il suo corpo. Era molto piccolo e bianco. Era tenerissimo. Si accoccolò meglio tra le mie gambe.
Hiroto: -È un vero peccato averti chiamato con un nome così brutto quando sei così carino.- gli dissi accarezzandolo. Al contatto con la mia mano e la sua pelle, Pallino miagolò.
Poco dopo sentì la porta che si aprì e il rumore di una scala. Scala? Cosa?
Mi alzai e andai nella stanza accanto con Pallino in mano. Kilari appoggiò la scala al muro e mi spinse verso il bagno.
Mi rubò il gatto dalle braccia e lo chiuse dentro la doccia in modo che non scappi.
Hiroto: -Scusa che hai intenzione di fare?-
Non mi guardò nemmeno.
Prese la scala e salì sopra. L'aveva messa in modo tale che si arrivasse a uno dei quattro angoli della stanza. Aveva uno scotch nero in mano e, dopo averne stappato un pezzo con i denti, lo attaccò all'angolo.
Hiroto: -COOOSA STAI FACENDO?!?!?!?!-
Kilari: -Calmati, ho soltanto beccato mio padre che ti spiava attraverso queste telecamere-
Hiroto: -Eh? Quali telecamere???-
Kilari mi rispose mentre spostava la scala vero l'altro angolo della stanza
Kilari: -Mio padre ha messo delle telecamere qui per spiarci e io l'ho sgamato!-
Ero rimasto pietrificato.
Non sapevo che dire, davvero un uomo così cattivo aveva fatto una figlia così dolce? Il fratello di Kilari è come il padre? Spero proprio di no.
Mi resi utile "salvandola" quando cadeva dalla scala, cioè sempre.
Kilari: -Finito! Uff che fatica!-
Hiroto: -Ma quale fatica?!?! Ero io quello che ti doveva sempre prendere al volo quando cadevi!!!!-
Lei si mise a ridere e andò a prendere Pallino dalla doccia.
Tornò da me e io le chiesi
Hiroto: -Ma non potrà comunque sentirci?-
Kilari: -No, mio padre è stupido. Ha messo le telecamere ma ha dimenticato di mettere i microfoni. Se avesse visto Pallino ce lo avrebbe tolto subito-
Hiroto: -Ecco perchè lo hai nascosto subito!-
Kilari: -Già...-
Hiroto: -È molto carino-
Lo accarezzai ma non notai subito il sorrisino che era nato sul volto di Kilari.
Kilari: -Vuol dire che rimane qui, vero?-
Hiroto: -EHHHH????!!!!!!!!-
Kilari: -Daiiiiiiiii hai anche detto che è carino!!!-
Non sapevo che fare, se mi avrebbero scoperto sarebbero stati guai.
Hiroto: -Non puoi tenerlo a casa tua?-
Kilari: -Hye-In è allergica al pelo dei gatti-
Uffa!!! Allora toccava tenermelo.
Si, mi aveva spiegato che lei viveva con le ragazze.
Hiroto: -E va bene!!!! Però a una sola condizione!-
Kilari: -Cioè?-
Hiroto: -Gli cambieremo nome...-
Kilari: -Ancora??? Pallino è bello!!! Assomiglia a una palla con tutto questo pelo! Quindi Pallino è perfetto!-
Hiroto: -Invece è brutto, sforzati di più!-
Kilari sbuffò e guardò il gatto attentamente poi parlò continuando a guardarlo.
Kilari: -Himitsu...tu sei il nostro segreto...
Ho deciso!!!! Si chiamerà Himitsu!!!-
Hiroto: -E che significa?-
Kilari: -Himitsu significa Segreto nella mia lingua. In giapponese-
Hiroto: -E lui è il nostro segreto...si mi piace! Benvenuto Himitsu!!!-
Fra risate varie si fece l'ora di cena e dopo le 10:00 Kilari tornò a casa lasciandomi con Himitsu...almeno non sarei più stato da solo!!!
Mi addormentai con il micino che si accoccolò accanto a me.
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
(Pov Takashi)
Maledizione mi hanno scoperto!!!
Vabbè tanto ogni volta che faranno qualcosa che non devono fare verranno severamente puniti.
Si stanno innamorando...maledizione...prima o poi andranno oltre quei bacetti casti...
e prima o poi...li dividerò!
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Sciau
Eccomi tornata con un nuovo capitolo, scusate il ritardo ma ho avuto la febbre.
In questo capitolo ho voluto mettere soltanto qualche momento tenero tra Hiroto e Kilari più il piccolino di famiglia...Himitsu!!!
Comunque Himitsu significa veramente Segreto in giapponese.
Dicevo, ho voluto mettere questo capitolo dolce perchè poi le cose si complicheranno un pochettino dal prossimo capitolo.
Si complicheranno per Kilari ma adesso ci sarà Hiroto ad aiutarla! Nel prossimo i nostri due eroi (eroi è una parola grossa xD) capiranno una cosa molto importante e inoltre fra poco si metteranno insieme 😍
Detto questo vi lascio,
Ciau
Vale
Ps. Questo è Himitsu ❤️
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Capitolo 10
*** Mia, Tua ***


Mia, Tua:
Principe azzurro o Cavaliere nero?
Il Principe è quello che con la ricchezza fa contente le donne, il Cavaliere invece si limita ad amarle veramente e a proteggerle.
 
(Pov Kilari)
Erano le 16:00 in punto e io stavo camminando, verso la prigione, più lenta di una lumaca.
Dopo l'incidente di stamattina non so con che faccia guardare Hiroto.
Devo dirglielo o no?
 
Flash back
Stavo andando a scuola quando vidi una tartaruga sopra un albero molto alto.
Dovevo aiutarla o si sarebbe fatta male!!!
Nel tentativo di prenderla però, caddi ma un bellissimo ragazzo biondo con gli occhi azzurri mi prese al volo.
Il mio cuore cominciò a battere all'impazzata, quel ragazzo era meraviglioso!!!
???: -Il mio nome è Seiji e ti sono molto grato per aver salvato la mia Kame.-
Kilari: -Io mi chiamo Kilari ed è stato un piacere per me salvare la tua tartaruga.-
L'appoggiai sulla sua testa e Seiji mi diede un bacetto sulla guancia.
Io arrossì.
Seiji: -Spero di rivederti presto Kilari e grazie ancora-
Quando mi aveva baciata avevo visto per un secondo il viso di Hiroto. Non avevo ancora capito perchè mi comparve proprio il suo viso, però ho capito che il mio cuore si sta divertendo a prendersi gioco di me.
Fine Flashback
 
Sospirai.
Entrai nella cella tutta sconsolata e confusa.
Ero così presa dai miei pensieri che non mi ero nemmeno accorta di Hiroto che era steso sul letto con Himitsu sul petto che lo stava coccolando.
Si, in questi giorni avevano fatto amicizia.
Mi sedetti sulla sedia e incrociai le braccia sulla scrivania per poi mettere la testa fra le braccia.
Hiroto mi stava parlando ma non avevo la minima voglia di ascoltarlo o parlargli. Sono convinta al 100% che se gli dicessi che uno sconosciuto mi ha baciata, si arrabbierebbe da morire.
Era diventato molto geloso in quel periodo.
Hiroto: -KILARI MI RISPONDI PER FAVORE?!?!?!?-
Ora lo avevo sentito, era arrabbiato.
Kilari: -CHE VUOI?!?!-
Hiroto: -Voglio solo capire che cos'hai visto che oggi sembri così giù di morale!!!!!-
Sobbalzai.
Ma allora io gli interessavo?
Kilari: -Dimmi perchè dovrei parlarne proprio a te- abbassai lo sguardo. Solo una era la risposta che volevo sentirmi dire.
Hiroto: -Perchè....perchè.....io....-
(Pov Hiroto)
Diglielo Hiroto, diglielo!
Adesso!
Stai zitto stupido cuore!
Hiroto: -Perchè io ormai ho imparato a conoscerti e non sei una ragazza triste e annoiata...tu sei allegra e solare e con il tuo bel carattere sei riuscita a.....-
Kilari: -Sono riuscita a......cosa?-
Hiroto: -A......a......-
Kilari: -Non sono un dentista che ti sta chiedendo di aprire la bocca e dire "aaaa"-
Disse in modo sarcastico.
Io stavo per dichiararle il mio amore e lei metteva in mezzo i dentisti?!
Era qualche giorno dopo che mi portò Himitsu che avevo capito che l'affetto che provavo per lei in realtà si era trasformato in amore. Tanto non ricambia, l'ho sempre saputo...
Hiroto: -Lascia stare...-
Kilari: -Okay...senti io ti devo raccontare un fatto che mi è successo stamattina...- mi disse un po' titubante.
Mi raccontò tutto.
In quel momento ero l'essere più incazzato e triste sulla faccia della Terra!
Hiroto: -TI SEI FATTA TOCCARE DA UNO SCONOSCIUTO?!?!?!?!?!-
Kilari: -Sapevo che ti saresti arrabbiato...-
Non sapevo cosa fare, volevo scappare da colei che mi stava facendo soffrire per beccare quel damerino che ha toccato la mia Kilari. Si, M-I-A lei è solo mia e nessuno me la deve toccare.
Però...."in quel momento il cuore mi batteva all'impazzata"....
Quella frase mi fece più male della frase:
"Portatelo in cella! Non voglio sapere come è successo, so solo che è un assassino!"
(Presa dal cap 2)
Abbassai lo sguardo.
Era ovvio.
Kilari non si sarebbe mai innamorata di me...nemmeno nei sogni...quel ragazzo era biondo con gli occhi azzurri...io ho i capelli color del carbone e gli occhi color fuoco...
Inoltre lei è bellissima...no, meravigliosa.
Io non meriterei nemmeno un suo capello.
Mi veniva da piangere. Tutte le lacrime che non avevo versato il giorno in cui sono stato rinchiuso qui...volevano uscire adesso, tutte insieme.
Hiroto: -P-puoi uscire p-per favore...?-
Non la guardai, mi avrebbe fatto troppo male
Kilari: -Perchè? Hiroto ti senti bene???-
Cercò si sfiorarmi la guancia con una mano ma io mi scansai.
Hiroto: -Ti piace vedermi soffrire vero?-
Cominciai a singhiozzare.
Lo sapevo, lei era come tutte le altre ragazze. Un carattere crudele si nasconde dietro la faccia da angioletto. È uguale a suo padre.
(Pov Kilari)
Eh?!
È impazzito?!
Kilari: -Che stai dicendo?- il mio tono era delicato, evidentemente devo aver fatto qualcosa di sbagliato.
Hiroto: -LA VERITÀ!- trovò il coraggio di guardarmi in faccia.
Ehhh??!!!
Mi spinse delicatamente(per quanto possa essere delicata una spinta xD ndME) contro il muro fissandomi negli occhi. Ormai mi ero persa in quei pozzi color fuoco mischiati a lacrime amare.
Hiroto: -Come fai a non capire che ti amo?-
Spalancai gli occhi.
Lui?
Innamorato di me?!
Sogno o realtà?!?!
Kilari: -Cos...-
Non feci in tempo a finire che sentì due calde labbra premere sulle mie.
Chiusi gli occhi per godermi quel meraviglioso momento.
Lui mise le sue mani intorno ai miei fianchi per abbracciarmi e io come risposta gli allacciai le braccia dietro il collo.
Il bacio divenne passionale e presto ci trovammo a fare quella cosa che la gente chiama "proibita".
Quel pomeriggio ero diventata suasua e di nessun altro. L'unico testimone della nostra unione era il nostro segreto...Himitsu...
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Ciao a tutte, perdonate la mia luuunga assenza ma non ho avuto tempo di aggiornare...mi sono fatta perdonare con questo capitolo? xD 
Avete capito cosa intendo...soprattutto una certa ragazza di nome Ines che ha il nickname come amu_e_ikuto ...vero??
Bhe scusa, se Shade fa sua Fine, perchè Hiroto non può fare sua Kilari eh?!?!?!
Hahahahahaha sto scherzando
Comunque in questo capitolo sembra che le cose stiano andando come dovrebbero andare MA non è così.
Infatti il casino deve ancora succedere, questo è solo l'inizio.
Tranquilli, Seiji non arriverà molto lontano nel cuore di Kilari!
Cosa succederà al risveglio della nostra amata coppia?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Baci
Vale

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Capitolo 11
*** Sentimenti ***


Sentimenti: Posso morire adesso?
 
(Pov Kilari)
 
Flash back
Mi prese in braccio e mi stese sul letto.
Hiroto: -Kilari, sei sicura?- mi chiese con il respiro affannoso
Kilari: -Si- risposi con altrettanto affanno
Hiroto: -Per me va bene ma c'è in gioco la tua purezza-
Kilari: -Purtroppo io non sono più vergine, in un momento di debolezza io e il mio migliore amico abbiamo avuto un rapporto...ma io voglio farlo con te-
In un primo momento spalancò gli occhi ma poi mi disse "va bene" e continuò.
Mi dava tanti baci sul collo, sulla clavicola e sulla bocca. Poi io dopo avergli tolto la maglia gli baciai il petto e continuammo così fino a sera tardi e ci addormentammo abbracciati.
Fine flash back
 
Questo era quello che stavo sognando fino a tre secondi fa, prima che Himitsu mi svegliasse.
Lo me lo misi sul petto e cominciai a coccolarlo mentre stavo pensando al mio sogno.
Stavo sognando lo splendido pomeriggio passato insieme al mio Hiroto. Adesso posso dire finalmente che è mio e che nessuna ragazza me lo porterà via!
Accanto a me sentì un rumore.
Ah già, Hiroto era ancora affianco a me che mi abbracciava e dormiva beatamente.
Himitsu era scappato non so perchè ma forse è stato meglio perchè mi girai verso Hiroto e gli diedi un leggero bacio sulle labbra. Gli bastò quel minimo tocco per aprire gli occhi.
Non appena si svegliò completamente mi guardò e io guardai lui.
Ci stavamo di nuovo perdendo l'una negli occhi dell'altro.
Kilari: -Buongiorno- la mia voce era ancora bassa per il sonno
Hiroto: -Buongiorno-
Mi accarezzò i capelli e mi portò una ciocca dietro l'orecchio.
Hiroto: -Dormito bene?-
Kilari: -Mai dormito meglio, tu?-
Hiroto: -Io meravigliosamente-
Lentamente si avvicinò a me e mi diede un altro dei suoi splendidi baci passionali dove le nostre labbra si muovevano in sincronia e ognuno esplorava la bocca dell'altro con la lingua.
Il batuffolo tornò a rompere infilandosi sotto le coperte fra le nostre teste.
Kilari: -Ma perchè tu devi sempre fare il terzo incomodo?!-
Hiroto: -Tu lo hai portato qui ed è già tanto che ho accettato di tenerlo- disse ironico.
Kilari: -Spiritoso- feci una smorfia che lo fece sorridere. Come risposta mi diede un bacio a stampo.
Ok che ci eravamo uniti...
Ok che ci baciamo...
Ok che io amo lui e lui ama me...
Ma adesso noi saremo ancora solo amici?
E poi lui è in prigione, mi prenderebbero tutti in giro se fossi fidanzata con un detenuto...
Hiroto: -Che c'è?-
Kilari: -Hum? No niente...-
Hiroto: -Secondo me tu mi vuoi dire qualcosa.-
Kilari: -Adesso cosa siamo? Intendo...io e te...siamo ancora solo amici..?- chiesi a testa bassa imbarazzata.
Hiroto: -Tu lo hai visto che fine ho fatto io no?- sembrava scocciato
Kilari: -Non capisco cosa intendi-
Lui si girò dall'altro lato per darmi le spalle e poi mi rispose
Hiroto: -Io sono in prigione. Per quale motivo tu dovresti avere una storia con me?-
Aveva la voce debole, come se da un momento all'altro dovesse scoppiare a piangere.
Hiroto: -Inoltre tu meriti una persona che possa realizzare tutti i tuoi desideri...io non potrei fare proprio nulla...non posso nemmeno uscire da qui- adesso stava piangendo, in silenzio ma stava piangendo. Ha tirato su col naso.
Non mi piace vederlo così...non è vero che io merito un'altra persona. Io voglio lui e se non posso avere lui non avrò nessun altro perchè lui è il mio primo vero amore.
Kilari: -Ti sbagli. Solo una persona è in grado di realizzare il mio unico desiderio, e quella persona sei tu.
Il mio desiderio è soltanto stare insieme a te per sempre, che agli altri piaccia o no.
La vita è mia e decido io come e con chi viverla-
Lui si girò verso di me stupito da quello che avevo appena detto.
Kilari: -In poche parole non ti sbarazzerai di me tanto facilmente!- gli sorrisi facendo sorridere anche lui.
(Pov Hiroto)
Oh Kilari come ho fatto a dubitare di te?
Ti ho dato della ragazza comune quando tu sei in realtà un angelo!
Mi dispiace.
Le accarezzai la guancia per poi lasciarle un delicatissimo bacio sulle labbra.
Hiroto: -Ti amo-
Kilari: -Anche io- mi sorrise.
È splendido il suo sorriso.
Ci rivestimmo.
Per lei era ora di andare, erano le 22:00 passate e doveva tornare a casa.
Kilari: -Bene io vado. Ci vediamo domani mattina!- mi stampò un bacio sulle labbra.-
Hiroto: -Notte, a domani- accarezzò Himitsu e se ne andò.
Ma quale notte...io non avevo sonno! Mi ero appena svegliato!
Vidi che dallo spioncino della porta cadde una lettera...chissà chi me la mandava.
La presi e iniziai a leggere.
...
Rimasi pietrificato.
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
*L'indomani mattina a casa di Kilari*
(Pov Kilari)
Stanotte non ho dormito per niente. Non avevo sonno visto che mi ero svegliata dopo le 10.
Andai a prendere la posta perchè era già arrivato Fred.
Trovai una lettera indirizzata soltanto a me.
La aprì e lessi.
 
Cara Kilari,
Sai che non si scherza con me?
Non solo mi hai oscurato le telecamere...
Ma soprattutto...hai donato il tuo corpo a quello schifoso Kazama.
Non me lo aspettavo da te...pensavo fossi più intelligente.
Ti sta solo usando.
So benissimo che probabilmente mi starai mandando a fanculo(scusate ndME) però io ti sto dicendo la verità e tu sei libera di non crederci.
Sai per non farti soffrire ho deciso di trasferirti.
Andrai a lavorare in una prigione a New York da Subaru. È da tanto che non vi vedete.
Al Kazama gli darò una nuova Neko...non voglio che abbia più niente a che fare con te.
-Con affetto,
Papà Takashi
 
....
...
..
.
Quella lettera è stata in grado di ridurre il mio povero cuore in frammenti così piccoli da farli sembrare polvere.
Hiroto mi sta usando?
Dovrei trasferirmi?
Un'altra ragazza sarà la sua Neko?
No, non voglio.
 
Però...
Hiroto: -Tu meriti una persona che possa realizzare tutti i tuoi desideri...io non potrei fare proprio nulla...non posso nemmeno uscire da qui-
 
Forse Hiroto con quella frase intendeva trovare un modo gentile per liberarsi di me dopo avermi fatto cedere...forse io per Hiroto non sono niente...
 
Piansi...piansi anche tanto.
Scappai via da casa mia per andare da qualche parte senza una meta.
Mi scontrai con una signora che teneva mano nella mano un bimbo di all'incirca 5 anni.
Kilari: -Mi scusi-
Stavo ancora piangendo
Signora: -Va tutto bene?-
Kilari: -Si-
Bimbo: -Come ti chiami?-
Non sapevo se rispondergli o no, volevo piangere ma non davanti a loro.
Mi asciugai le lacrime e risposi.
Kilari: -Mi chiamo Kilari Tsukishima-
Bimbo: -Il mio nome è Umi Kazama molto piacere!-
Kazama...non è possibile
Kilari: - K-kazama??- chiesi incredula stringendo la lettera.
Signora: -Si perchè?- 
Kilari: -Com'è piccolo il mondo! Io sono la Neko di Hiroto!-
Signora: -COSA?!?!?! Allora sei tu la famosa Kilari di cui il mio Hiroto è innamorato perso!
Sussultai.
Com'era bella quella frase.
Sorrisi stentamente.
Umi: -Tu lo ami?-
Mi abbassai alla sua altezza
Kilari: -Si, io lo amo e anche tanto!-
Gli brillavano gli occhi come a sua madre.
 
Sai per non farti soffrire ho deciso di trasferirti.
Andrai a lavorare in una prigione a New York da Subaru. È da tanto che non vi vedete.
Al Kazama gli darò una nuova Neko...non voglio che abbia più niente a che fare con te.
 
Mi venne in mente quel pezzo della lettera.
Abbassai la testa dispiaciuta per loro ma soprattutto per me.
Kilari: -Ma purtroppo non possiamo stare insieme...-
MdH(madre di Hiroto): -Cosa?! E perchè?-
Kilari: -Mio padre mi vuole trasferire a New York da mio fratello perchè dice che Hiroto mi usa...- singhiozzai senza paura.
Loro mi volevano aiutare, me lo sentivo.
Umi intanto mi dava pacche sulla testa per confortarmi.
MdH: -Impossibile! Ogni volta parliamo al telefono e lui mi parla di te, ha sempre la voce sognante quando mi parla della sua Kilari!- intanto io mi ero alzata ma stavo sempre con lo sguardo abbassato.
Kilari: -Vi prometto che vi farò sapere di più su questa storia ma adesso devo andare a parlare con mio padre. Arrivederci.- feci un inchino e mi volatilizzai lontano da tutto e tutti. Anche da me stessa per quanto sia possibile.
Ovviamente ci si mise pure la pioggia a portarmi sfiga!
Ieri sera sembrava che Felicità e Amore mi volessero bene ma a rovinare tutto sono arrivati Tristezza e Rabbia.
Adesso c'è solo Istinto Omicida con me.
Mi ricordai che nella tasca del jeans avevo una matita e un temperamatite nel caso di emergenza...questa era un emergenza!
Presi il temperino e cominciai a forzarlo tanto che la lama per temperare si staccò dal resto.
Proprio quello che volevo. Rimisi tutto in tasca tranne la lama che mi serviva per compiere la mia "opera d'arte".
Sul polso, sopra le vene mi tagliai per prima volta...però non erano taglietti così,
Erano tagli profondi e a forma di "ꃅ"...(H)
L'unico modo per punirmi era quello.
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
H͠i͠i͠i͠i͠i͠ !!!!
Ciau sono tornata con questo nuovo f̸e̸l̸i̸c̸e̸ triste capitolo.
Come ho detto a Ines (amu_e_ikuto) la storia si sta complicando.
Quello str****stregone di Takashi ce li vuole separare!
Ma ci sarò io che alla fine sistemerò tutto!
(Non faceva ridere (¬_¬) )
Ho voluto mettere una scena in cui Kilari si taglia perchè mi sono ricordata che l'anno scorso un sacco di mie amiche si sono tagliate di brutto perchè le avevano lasciate...a volte mi chiedevano "consolami"...io le ho mandate affanc****
Però mi sembrava carina l'idea di lasciare a Kilari un ricordino di Hiroto, (non è un bambino! 😂 xD) una mini cicatrice sulle vene a forma di "ꃅ " (se non di vede è una "H", l'iniziale di ⒣iroto)
Cooomunque lasciando perdere i miei fail...
 
Volevo dirvi una cosa importante:
Dal 23 al 26 luglio partirò per un campo quindi non potrò aggiornare.
Inoltre il 22 sarò impegnata con la valigia (si perchè io la faccio sempre all'ultimo secondo xD) e il 27 starò stanca morta.
PEEEEEERÒ
Mi scriverò almeno due capitoli prima di partire così ne pubblico uno il 22 sera e se c'è connessione lì ne pubblicherò un altro uno di quei giorni.
Se non c'è connessione lo pubblicherò appena torno a casa.
 
Non ho messaggi particolari apparte uno per la mia amata Mogliettina/Gemella Mentale Giulia (mangaanime3) che ha appena iniziato a leggere questa storia e che l'ha messa tra le preferite come hanno fatto krys e Miky2911.
Grazie di cuore a tutte e tre.
 
Detto questo noi ci becchiamo al prossimo capitolo!
 
Ꮩa͛ℓe

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Capitolo 12
*** Ai Shiteru ***


Ai shiteru: Chi sei tu veramente?
Perchè Kilari?
Perchè Hiroto?
 
(Pov Hiroto)
Caro Sig. Kazama,
Vorrei informarla che per colpa dei diversi problemi che avete creato insieme alla vostra Neko, sarò costretto a cambiarla.
Quindi voi non potrete mai più rivedere Kilari e vi verrà assegnata una nuova Neko.
Grazie di aver letto,
-Il Direttore
Ps. Fossi in voi non mi arrabbierei più di tanto, ne tanto meno piangerei. Kilari vi sta usando, è una ragazza molto bugiarda...è mia figlia! E poi si sa che l'allievo supera sempre il maestro...insomma...io cambierei gusti amorosi, la scelta sta comunque a voi.
 
Non so come descrivere i miei sentimenti...
Un misto fra Rabbia, Odio, Amore, Tristezza, Delusione...un po' di tutto.
Che devo fare?
Io amo Kilari con tutti il cuore ma...lei..?
...L'allievo supera sempre il maestro...
Kilari, chi sei tu veramente?
Il Diavolo che si nasconde dietro la faccia dell'Angelo?
Oppure l'Angelo che si nasconde dietro la faccia del Diavolo?
Mi sento così strano...non ero mai stato male per una ragazza...
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
(Pov Kilari)
Non appena finì di piovere, decisi di andare a parlare con mio padre perchè io non voglio partire, tantomeno lasciare il mio Hiroto nelle mani di un'altra ragazza.
Correvo.
Correvo veloce.
Prima arrivo, meglio è.
Arrivai finalmente.
Salì le scale.
Primo piano
Secondo piano
Terzo piano
Quarto piano...
Voltai la testa verso destra, non più di fronte dove c'erano le scale. Guardai l'ultima porta.
La cella n° 49.
Mi mossi da sola.
Dovevo almeno salutarlo.
La chiave per fortuna ce l'avevo ancora e me la sarei tenuta, almeno avrò un ricordo di lui..
Aprì la porta e la chiusi, poi mi appoggiai ad essa con la frangia che mi copriva gli occhi.
Hiroto: -Se sei qui per farmi stare ancora male puoi anche andartene. La tua presenza qui non è gradita.-
Sussultai.
E ora perchè mi trattava male?!
Kilari: -Calmati ero venuta solo per salutare Himitsu, di certo non per te...- gli mentì. Si che ero venuta per lui!
Hiroto: -Meglio così.-
Mi abbassai verso Himitsu più triste che mai. Non solo la notizia del trasferimento che significa lasciare tutti i miei amici e la persona che amo più il segreto che ho con lui...ma adesso vengo pure trattata male da lui. Che ho fatto di tanto sbagliato per meritarmi tutto questo?
Kilari: -Ciao piccolino, mi mancherai tanto...-
 
(Pov Hiroto)
Quanto vorrei esserci io al posto di quel gatto...vorrei essere accarezzato io da Kilari e vorrei mancarle almeno la metà di quanto mi mancherà lei.
Hiroto: -Per quanto tempo starai via?-
Quella domanda mi venne spontanea.
Kilari: -Non ne ho idea. Dovrei andare a parlare con mio padre di questa storia ma...-
Hiroto: -...Ma hai paura di lui. Ho indovinato vero?- Dissi in modo superficiale, altezzoso.
Kilari: -...Ma volevo prima parlarne con te...-
Oh no! Che ho fatto!
Kilari: -Penso che a questo punto non ci sia più niente di cui discutere. Io vado, addio. Comunque sappi che io non ho paura di nessuno, tantomeno di quello stronzo di mio padre. Io ho paura soltanto di me stessa.-
Mi guardò con uno sguardo glaciale. I suoi magnifici occhi azzurri mi facevano capire che era arrabbiata e che forse lei non voleva andare via.
Stava per uscire dalla porta ma la bloccai prendendole il polso destro.
Kilari: -Ahi- gemette.
Osservai meglio il suo polso.
C'era tipo una cicatrice con del sangue ancora fresco.
Era una lettera...una H...perchè?
Hiroto: -Che ti sei fatta?-
Kilari: -Niente che ti riguarda...- aveva ancora la voce dolorante perchè io le stringevo forte il polso e non l'avrei lasciato finché non mi avrebbe detto la verità.
Hiroto: -Muoviti! Parla!-
Kilari: -NO! Tu non sei nessuno per dirmi cosa devo fare! Tu non sei nessuno per me!- 
Mi disse quelle cose piangendo quando l'unico che dovrebbe piangere sono io!
Mi ha preso in giro e io l'ho capito troppo tardi! Maledetto a me e maledetta a lei!
Ma ormai era fatta. Il "colpo di grazia" l'avevo ricevuto dopo la frase:
Kilari: -Se proprio ci tieni a saperlo, io mi sono tagliata! IO MI SONO TAGLIATA PER TE!!!-
Si liberò e scappò via sbattendo la porta.
Io avevo ancora un po' del sangue, che era uscito dal suo polso, sulla mano.
Si era tagliata?
Tagliata per me?
Perchè Kilari?
 
(Pov Kilari)
Perchè Hiroto?
Che cosa ho fatto per meritarmi tutto questo dolore? Perchè sono nata?
Piangevo tutto il dolore che per anni sono riuscita a trattenere dentro di me.
Tutto l'odio che provo verso me stessa e verso il mondo intero, sta uscendo adesso.
Perchè io sono stanca di dover soffrire inutilmente!
Aprì velocemente la porta dell'ufficio di mio padre.
Kilari: -DIMMI PERCHÈ!!!!-
Ero Furiosa e Triste.
Maledettamente Furiosa.
Tremendamente Triste.
Takashi: -Lo ami davvero così tanto?-
Kilari: -NON SI VEDE?!?!?! MI STO UCCIDENDO PER COLPA DI QUESTA STORIA E TU MI CHIEDI SE LO AMO?!?!?!-
Takashi: -L'amore...che cosa stupida...-
Kilari: -Non è stupida!!! Tu dici così perchè i ricordi che hai di mamma ti fanno male! Sei mio padre o no?!?! Quando la mamma era viva sono convinta che tu ci volevi bene ma adesso sei cambiato! Sei diventato uno sporco tiranno, bugiardo e spione!!!- mi ero leggermente calmata perchè se avessi continuato ad urlare ci sarebbe andata di mezzo la mia voce ma stavo comunque urlando.
 
(Pov Takashi)
Spalancai gli occhi.
Kilari: -Tu dici così perchè i ricordi che hai di mamma ti fanno male! Sei mio padre o no?!?! Quando la mamma era viva sono convinta che tu ci volevi bene ma adesso sei cambiato! Sei diventato uno sporco tiranno, bugiardo e spione!!!-
Quella frase era così...vera...
Ha ragione, l'ho sempre saputo ma ho sempre cercato di nascondere l'evidenza.
Nella sua banalità, quella ragazza, ha anche tante qualità positive. È brillante e sincera. A volte troppo sincera. È questo che non capisce.
Takashi: -Ascoltami, nella vita bisogna saper mentire...la tua partenza servirà per farti capire quando è bene mentire e quando è male...quando sarai pronta potrai tornare qui.-
Kilari: -Ti sbagli ancora. Io so mentire benissimo, cosa pensi che abbia fatto per tutto questo tempo? Ho fatto finta di essere felice, per colpa tua. Tu mi hai rovinato la vita e non solo a me. Anche a Subaru che per colpa tua non può realizzare il suo sogno di diventare un attore famoso!-
Avevo lo sguardo basso. In qualche modo mi stavano facendo più male del solito quelle parole.
Takashi: -Devi essere sull'aereo tra un ora...-
Kilari: -Non ho finito! Come hai fatto a sapere che io e Hiroto...-
Takashi: -Mentre un giorno tu e Hiroto eravate a fare un laboratorio, ho dato le chiavi della cella a una guardia e ho fatto mettere una piccola telecamera nel pelo del gatto. Stai tranquilla non ho visto niente, mi serviva soltanto sapere quando lo avreste fatto per prenotarti il viaggio a New York.- voltai la testa a lato. Sapevo che se avessi guardato tutto, Kilari mi avrebbe mandato a quel paese già da subito. Per questo ho guardato pochissimo anche quando è stato con Haru.
Kilari: -Trattami bene Hiroto altrimenti tornerò qui e ti ucciderò senza pietà. Detto questo, Sayōnara*.
Takashi: -Salutami Suba...-
Kilari: -No, non lo farò.-
Se ne andò arrabbiata.
Guardai di sottecchi una vecchia foto.
C'eravamo io, Kilari, Subaru e lei...
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
(Pov Kilari)
Questa era la prima volta che obbedivo subito a mio padre. Non verserò mai più nemmeno una lacrima. Non per quei due deficienti(Hiroto e Takashi).
Avevo appena finito di fare la valigia e andai all'aeroporto.
Un ora dopo ero sull'aereo.
Mi misi le cuffie e mi misi ad ascoltare delle canzoni.
Kilari: -Ai shiteru...Hiro-Kun...*-
Poi mi misi a messaggiare con Subaru.
-----------------------------------------------
(Pov Subaru)
Ero andato a prendere mia sorella all'aeroporto. Stavamo messaggiando e lei mi aveva spiegato sinteticamente tutto quello che le era successo durante il suo soggiorno in Italia.
Quando ci vedremo di persona mi racconterà con i dettagli.
Mi dispiace troppo per lei e vorrei poter fare qualcosa ma purtroppo in questa storia io sono impotente quanto lo è lei.
Siamo soltanto due burattini nelle mani di Mangiafuoco*
La vidi venire verso di me con lo sguardo basso. Poi lo alzò e corse verso di me piangendo. Erano lacrime probabilmente di 
tristezza e emozione allo stesso tempo.
Kilari: -Onii-Tan*!!!-
Mi abbracciò forte mentre piangeva sulla mia spalla. Io ricambiai l'abbraccio.
Subaru: -Andrà tutto bene...-
Ma quale bene...va di male in peggio...
??? & ???: -Kila, ci siamo anche noi due con te.-
Kilari alzò lo sguardo verso le due sorelle e le ringraziò.
Kilari: -Arigatō gozaimasu*!!!-
Tornò a piangere.
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Ciaooooo
Sono tornata molto presto (l'ultima volta che ho aggiornato è stata avantieri mi sembra) perchè non ho niente da fare oggi, quindi scrivo.
Allora parliamo del cappy.
Un altro capitolo triste TTT^TTT mi dispiace ma devono essere così anche altri capitoli seguenti perchè dovete provare il dolore(?) della lontananza dalla persona che amate...ok basta fare la cretina. Diciamo che è perchè vi voglio tanto male...NO DAI! Sto scherzando, mi servono farli tristi perchè poi devo fare il finale HAPPYYYY!!!!!
♪(´ε` )
In questo cap potete leggere la lettera che ha spedito il vostro tanto amato Takashi a Hiroto. Quest'ultimo si confonde sui sentimenti che prova per Kilari dando la colpa di tutta questa storia a lei.
Poi abbiamo Kilari che ancora soffre come un cane. [SPOILER: nel prossimo cap sarà Hiroto a soffrire]
Poi durante la discussione tra padre e figlia potrete notare un lato malinconico di Takashi...vedremo come finirà questa storia.
Il capitolo finisce con la partenza di Kilari per New York dove lavorerà ancora come Neko per un altro ragazzo ma vivrà nella casa di suo fratello 17enne. Inoltre la penultima battuta è stata detta da due sorelle come ha detto Subaru nel suo Pov. Chi saranno queste due ragazze per Kilari e Subaru?
 
Avevo detto a Miky2911 che avrei messo la fotografia della "H" che Kilari si incide sul polso...ringraziamo il nostro caro amico TinyPic per aver dato problemi che mi impediscono di mettere la foto...(io nel prossimo capitolo avrei dovuto mettere le foto delle due sorelle...e mo che cacchio faccio? *Vale sviene momentaneamente*)
Uffa però...
Adesso provo a lasciarvi un altro link della foto ma dubito che ve la faccia vedere:
 
 
Non appena si riprende TinyPic posterò questa foto insieme a quelle nuove dove vi presenterò queste due famose sorelle.
 
Adesso,
Gli asterischi:
•Sayōnara* = in giapponese è Addio o Arrivederci.
 
•Ai shiteru...Hiro-Kun*... = Ti amo...Hiroto... (sempre in jap)
 
•Onii-Tan*! = Fratellone (ancora in jap)
•Mangiafuoco* = Takashi (i burattini sono Subaru e Kilari)
•Arigatō gozaimasu* = Come saprete sicuramente tutte è "grazie mille".
 
La canzone che vi consiglio oggi è:
Hirari Hirari
[Sempre di Miku Hatsune dei Volcaloid]
Si ho una fissa per i vocaloid 😊
A voi piacciono?
 
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e fra un po' finirà la storia!!!
Ciau
Vale
 
Ps. Mon amour...hai finito di rompere adesso?! xD
Ho aggiornato...almeno devi dirmi che non mi tradirai con TANTI ragazzi...te ne concedo massimo 50 ma niente più!
(Mon amour sa che è lei)

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Capitolo 13
*** This is me ***


Raga!!!
 
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Si!
È lei!
La famosa "H" di (H)iroto!!!
Hahahah vi lascio al capitolo!
 
This is me:
Questa sono io, una ragazza come tante ma con un grande desiderio:
"Cambiare"
Voglio poter essere più fredda, distaccata.
Cattiva e temuta perchè con la dolcezza non si ottiene niente, a parte un pugno in faccia.
Questo mi ha insegnato mio padre.
E io lo comprendo soltanto adesso.
 
(Pov Kilari)
Ero andata a casa di mio fratello e le sue "coinquiline".
È ora che ve le presenti.
 
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Lei è Lilya Anderson, Lily per gli amici.
Ha un anno più di me(17 anni come Subaru) ed è la fidanzata di Subaru. A causa del suo sguardo minaccioso appare una ragazza fredda e cattiva quando in realtà è gentilissima e non appena può inizia a comportarsi come una bambina.
Io e lei siamo da sempre migliori amiche anche se poi si sono aggiunti Hye-In e gli altri che lei non conosce bene.
Non li conosce bene perchè lei è nata in America come la sorella ma quando era piccola la famiglia si trasferì in Giappone per 6 anni.
Frequentò l'asilo(tutti e 3 gli anni) e la 1ª, la 2ª e la 3ª elementare in Giappone e casualmente è sempre stata in classe con Subaru ed erano migliori amici, io invece ero una classe indietro a loro ma ero anche io la sua migliore amica.
Del mio gruppo(Hye-In; Aron; Jin; Shi-Yoon; Jae-Eun e Haru) lei conosce solo Haru e Jin perchè quando lei era qui, li conobbi anche io. Non si trovò con noi la sera dell'incendio a casa Kuga perchè era malata, ma Jin lo conobbe pochi giorni dopo a scuola. Haru lo aveva già conosciuto perchè abitava di fronte a lei.
 
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Invece lei è Jessica, Jessy per gli amici.
È la sorella maggiore di Lilya.
Ha 18 anni, due più di me e uno più di Lily e Subaru.
È la tipica ragazza Tsundere* e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno.
Nonostante questo è buona.
Non si fida di Subaru e lo considera un maniaco.
Sin da piccole io, lei e Lily non siamo mai andate d'accordo perchè lei era presuntuosa ed essendo la più grande ci faceva fare tutte le cose che voleva lei.
Adesso però è fortunatamente cambiata.
Ora lei sta con gli amici suoi e ci ignora -.-" .
Quando lei faceva il terzo anno di asilo, Subaru e Lily facevano il secondo, io invece il primo.
 
Prima di abitare insieme alle due sorelle, Subaru, viveva con i nostri zii. Poi loro sono partiti per Los Angeles e quindi lui è andato ad abitare con Lily e Jessy.
 
Tornando alla storia...
Eravamo tutti sul divano.
Avevo raccontato tutto, di Hiroto, di Himitsu...tutto.
Jessica: -Quello è un idiota! Se lo becco lo riempio di botte!-
Lilya: -Dacci un taglio...-
Jessica: -NO! E poi ti ricordo che sono cintura nera di Karate*, Ninjitsu*, Jūjitsu* e Taekwondo*!!!-
Lilya: -Ma chi?-
Jessica: -Io, ovvio-
Lilya: Ma chi te l'ha chiesto!?!?-
Jessica: -Ah ah ah molto simpatica!-
Lilya: -È una cosa seria e tu giustamente ti metti a parlare degli sport che fai! Pensa a come si sente Kilari ora che è stata divisa dal ragazzo che ama!-
Sospirai.
Già...io lo amo...ma lui?
Hiroto: -La tua presenza qui non è gradita.-
Sospirai, ancora, tristemente buttandomi all'indietro per poter poggiare la schiena sul divano.
Perchè sto a chiedermi se lui mi ama...è stato così chiaro quella mattina!
Non lo vedevo da poche ore eppure mi mancava già da morire. Il solo pensiero che non lo potrò vedere per chissà quanto tempo mi mandava in depressione.
E poi chissà chi sarà la sua nuova neko...tutte le neko sono ragazze carine...magari Hiroto si innamor...NO! Non voglio nemmeno immaginarlo!
Però è possibile...dopotutto anche con me è andata così...che brutta situazione.
Subaru: -Pensi a lui vero?-
Lo sentì ma non lo sentì.
Strano.
Intendo che sentì quella frase ma non volli rispondergli perchè stavo pensando...
Takashi: -Ascoltami, nella vita bisogna saper mentire...la tua partenza servirà per farti capire quando è bene mentire e quando è male...quando sarai pronta potrai tornare qui.-
Penso di aver capito...lui voleva allontanarmi da Hiroto perchè temeva che io potessi rivelargli cose che non dovrebbe sapere...
Ho capito! Finalmente ho capito!
L'unica maniera è diventare bugiarda...e così sarà!
Mi venne in mente una frase che mi ripeteva sempre la mia compagna di banco del primo liceo:
"Mi volevi bugiarda e lo sono diventata.
Tu ora mi chiami puttana, ma mi ami per quello che sono diventata."
Potrebbe funzionare.
Mi alzai dal divano, presi la giacchetta e me ne andai a fare un giro sotto gli occhi stupefatti delle mie amiche e mio fratello che erano straniti dalla mia freddezza.
Cominciai a camminare mettendomi il cappuccio in testa.
Arrivai vicino al mare(Non so se c'è il mare a New York ma nel caso non ci fosse, voi fatelo comparire xD ndME)
Presi la bussola del cellulare e controllai la posizione.
 
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Ero rivolta verso l'Italia...
Kilari: -Diventerò bugiarda a causa tua.
Mi chiameranno puttana ma tu mi amerai per questo!- Dissi queste parole al vento anche se in realtà erano rivolte a lui...
Raccolsi tutta la forza che avevo in corpo.
Kilari: -I LOVE YOU!!!!-
Dissi questa frase nella lingua che parlavano tutte le persone che mi circondavano in quel momento così da poter far capire a tutti quello che provavo. Volevo che il mondo sapesse chiaramente che io ti amavo, ti amo e per sempre ti amerò Hiroto!
E quando ci rivedremo, troverai una ragazza diversa...addio Kilari Tsukishima.
Guardai per l'ultima volta la chiave della sua cella prima di gettarla in acqua.
Non avevo più bisogno di oggetti materiali per farmi pensare a lui...
Niente finisce del tutto finché rimane il ricordo!
E il ricordo più bello che avevo di Hiroto non era uno, anzi, erano tanti e non li dimenticherò mai perchè ormai sono impressi nella mia memoria e nemmeno l'acido più potente sarà in grado di cancellarlo!
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
(Pov Terza Persona)
Intanto in Italia...
Guardia: -Signor Kazama, avete visite.-
Detto questo fece accomodare l'intera famiglia Kazama composta dalla madre e i 4 fratellini minori di Hiroto.
La guardia si accostò davanti alla porta della cella chiusa.
"L'allegra famigliola" cominciò a parlare facendosi domande semplici tipo "come stai?" "Tutto bene?" E roba varia.
La madre di Hiroto e Hiroto erano seduti sul letto a guardare i 4 bambini che giocavano con Himitsu.
Hiroto aveva spiegato che era stata la sua Neko a portarlo qui e a chiedergli se poteva rimanere con lui.
Dopo un po' la madre di Hiroto ruppe il silenzio.
MdH: -Ho incontrato Kilari ieri pomeriggio...-
(Pov Hiroto)
Spalancai gli occhi e la guardai.
Come faceva a sapere di Kilari?!
MdH: -Vuoi raccontarmi questa storia?- sembrava leggermente infastidita, forse arrabbiata. Forse perchè ogni volta che parlavamo al telefono non le ho mai accennato nulla ne di Kilari o di Himitsu, parlavamo solo della mia salute.
Ci pensai un po'.
Hiroto: -Cosa vuoi sapere?-
La guardai.
MdH: -Che le hai fatto?-
Hiroto: -Io proprio niente.-
MdH: -Quando l'ho incontrata stava piangendo.-
Spalancai gli occhi e la guardai incredulo.
Hiroto: -Chi l'ha fatta piangere?! Te lo ha detto?-
MdH: -Non me lo ha detto esplicito però sembrava che la persona per il quale stava male fossi...diciamo...TU!-
Hiroto: -Io?!-
MdH: -Mi vuoi dire quello che è successo tra voi?! Siete andati oltre il bacio si o no?!-
Hiroto: -SI!-
MdH: -E dopo l'hai lasciata vero?! È andata così! Ecco perchè lei stava piangendo!-
Hiroto: -Calmati! Non è andata per niente così! È stata lei che mi ha usato! IO ero solo un giocattolo per LEI!!! Non il contrario!!!-
Lacrime silenziose cominciarono a scendere lungo il mio viso e mamma mi abbracciò.
MdH: -Io sono sicura che c'è stato un grosso equivoco. Stava male davvero quando l'ho incontrata e c'era anche Umi con me, chiedilo a lui.-
Umi si girò e ci chiese di che stava parlando.
Umi: -Ahhh quella ragazza molto carina! Ho capito. I suoi occhi erano color del ghiaccio! Cosa volete sapere?-
Hiroto: -Cosa ti ha detto di preciso?-
Umi: -Uhmmm.....ah si ricordo! Io le chiesi:
"Tu lo ami?" Riferito a te, fratellone.-
Hiroto: -E lei che ha risposto?- dissi con ormai io cuore in gola.
Umi: -"Si, e anche tanto" poi mi ha accarezzato i capelli e con sguardo triste mi ha detto "Ma purtroppo noi non possiamo stare insieme" la mamma le ha chiesto il perchè e lei ci ha detto che doveva andare a New York anche se io non so dov'è New York.-
Allora a Kilari importava di me.
Allora tutte quelle cose brutte che le ho detto non se le meritava!
Ma allora...perchè ho il presentimento che qualcosa in Kilari stia cambiando?
Stia cambiando a causa mia...
Mi venne il singhiozzo e mia madre si mise a ridere.
MdH: -Tesoro mio, qualcuna ti sta pensando e noi sappiamo benissimo chi è quella qualcuna!!!-
Simpatica! Molto simpatica!
Non vedo l'ora di rivederti Kilari...mi mancherai tanto...
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Hola,
Sono tornata con un nuovo capitolo triste...no dai, rispetto al precedente questo è più...vendicativo? Più o meno xD
 
Gli asterischi!
Tsundere* = Tsundere (ツンデレ) è un termine della lingua giapponese che indica uno stereotipo di personaggio arrogante e combattivo che in seguito si rivela generoso e di buon cuore, rivelando una contraddizione fra la propria vera personalità e la sua esteriorità.
Preso da Wikipedia.
 
Karate* = Arte marziale di Difesa (Giappone)
Ninjitsu* = Ninja; "tecnica delle operazioni furtive" (Giappone)
Jujitsu* = Arte di Difesa personale (Giappone)
Taekwondo* = Arte marziale di Difesa o Combattimento (Corea Del Sud)
 
Parliamo un po' del capitolo..:
All'inizio troviamo una Kilari depressa che pensa al suo Hiroto.
Subito dopo, ripensando alle parole del padre, capisce qual'è l'unico modo per convincere Takashi il Tiranno a tornare in Italia.
Il metodo è "cambiare".
Stranamente Kilari capisce che il padre ha fatto tutto questo solo per lei e per il suo futuro.
Decide di diventare una ragazza fredda e dura per non potersi mettere i piedi in testa da nessuno...
Alla fine invece c'è Hiroto che finalmente scopre quali sono i veri sentimenti che Kilari prova per lui, grazie alla madre e al fratellino (Vorrei anche fare un saluto speciale a krys che ha indovinato la parte della "chiacchierata" tra madre e figlio, grazie! Hahaha)
 
Abbiamo(avete) anche conosciuto le misteriose sorelle che sono comparse per la prima volta nel capitolo scorso...(ci terrei a ringraziare TinyPic per essere resuscitato che senza di lui alle foto potevamo dire By Bye.)
 
[SPOILER]
Nel prossimo capitolo la nostra protagonista prenderà lezioni di "freddezza" da qualcuno e quando poooooooi tornerà in Italia, Hiroto si troverà una ragazza ben diversa da quella che aveva lasciato.
Che succederà?
 
ᗰEᔕᔕᗩGGIO:
Oggi ho solo un messaggio per la mia mogliettina adorata che sta rompendo all'infinito perchè vuole leggere.
TIENI!!
LEGGI!!!
Contenta???
E ora vai su Messager che devo chattare con i principi e le principesse di Wonder!!!!
Hahahahah
 
ᖇINGᖇᗩᘔIᗩᗰENTI:
Un abbraccio speciale a:
Ines(amu_e_ikuto)
krys
Giulia(mangaanime3)
Che hanno recensito il capitolo scorso e gli altri.
 
 
Per oggi è tutto, penso proprio che il prossimo capitolo uscirà il 22 sera.
Buona notte
Vale

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Capitolo 14
*** Forza di volontà ***


Forza di volontà: 
Ichinen iwa omo toosu(La forza di volontà attraversa anche le rocce)
Mi manchi.
 
(Pov Subaru)
Stavo facendo una passeggiata con Lily mentre ripensavo al comportamento di Kilari.
Che le sarà preso?
A volte ha degli attacchi di "smarrimento" ma mai si era comportata così.
Lilya: -Secondo te che l'è preso a Kilari?-
Subaru: -Se lo sapessi non starei qui a torturarmi il cervello per scoprirlo.-
Lilya: -Dev'essere davvero frustrante la sua situazione...poverina-
Subaru: -Già...-
∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽∽
(Pov Kilari)
Camminavo a passo svelto. Prima arrivo, meglio è.
Mentre svoltavo l'angolo mi scontrai com un ragazzo che correva. Aveva degli occhiali strani che li caddero facendo vedere la sua faccia.
Un momento, io lo conosco!
Quello è uno della band preferita di Jessy!
Se non sbaglio si chiama Harry.
Harry: -I'm sorry! This is for you! Bye!!-
Riprese gli occhiali e scappò via.
Mi aveva dato un biglietto gratis per il prossimo concerto del suo gruppo.
Buono! Potrei sfruttarlo a mio vantaggio!
==============================
(Pov Jessica)
Stavo bevendo il mio Thé preferito quando sentì la porta aprirsi e chiudersi forte.
Successivamente una chioma castana spalancò la porta della cucina facendomi cadere un po' di Thé a terra.
Jessica: -Mi hai fatto cadere il Thé a terra! Ora pulisci tu!-
Kilari: -Non me ne può fregare niente del Thé. Devi darmi lezioni di arti marziali.-
Jessica: -E io che ci guadagno?!-
Si appoggiò alla porta incrociando le braccia.
Poi dalla sua mano uscì un pezzo di carta.
Kilari: -Un biglietto di entrata gratuita al prossimo concerto degli One Direction-
Jessica: -MIOOOO!!!!-
Glielo presi e lo osservai per bene.
No, non era finto! Era verissimo!!!
Jessica: -Ma come lo hai avuto?!-
Kilari: -Stavo venendo qui e casualmente mi sono scontrata con Harry che per farsi perdonare mi ha dato questo biglietto.-
Jessica: -HAI INCONTRATO HARRY?!?!?!?!-
Kilari: -Me le dai queste lezioni si o no?!-
Jessica: -SIIIII-
Guardai il mio biglietto con gli occhi a cuoricino.
Poi emanai un'aura infuocata.
Jessica: -Ma ti avverto cara Kilari...che le arti marziali non sono un gioco e che si usano soltanto per difesa e mai per attacco.
Inoltre io sono un'insegnante molto severa quindi se vuoi sfiorare il mio livello DOVRAI IMPEGNARTI E LAVORARE SODO DALLA MATTINA ALLA SERA CI SIAMO CAPITE?!?!?!-
Kilari: -Ecco dov'era finita la Jessica che conosco io...*gocciolone*-
______________________________________
Jessica: -PIÙ FORTE QUEL CALCIO!!!!-
Kilari: -SI!-
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Jessica: -TI HO DETTO A TERRA NON APPENA VEDI LA LUCE SU DI TE!!!!-
Kilari: -D'ACCORDO!!!!-
〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜〜
Jessica: -PRIMA DEVI SCHIVARE IL COLPO!!! DOPO PUOI ATTACCARE!!!!-
Kilari: -VA BENE!!!!-
・・・・・・・・・・・・・・・・・・・
Lilya: -Certo che Kilari ci sta mettendo davvero l'anima per poter diventare più forte!-
Subaru: -Già, spero solo che non si affatichi troppo non essendo abituata a questo tipo di cose.-
Jessica: -TIRA UN CALCIO!!!!-
Kilari: -SI SENSEI*!!!!!-
*Subaru e Lily con il gocciolone in testa*
Subaru: -Da quanto vanno avanti così?-
Lilya: -Un mese circa.-
Subaru: -Spero solo che questi allenamenti le siano d'aiuto almeno *sospira*-
Lilya: -Hai ragione *sospira*-
*Subaru e Lilya sospirano*
ーーーーーーーーーーーーーーーーーーー
(Pov Kilari)
Mi accasciai a terra sfinita.
Era stancante ma mi rincuorava il fatto che sarei finalmente diventata forte.
Non avrò bisogno più di niente e nessuno una volta che diventerò fortissima.
Jessica: -Per oggi può bastare. È difficile insegnare!- aveva l'affanno per il tanto gridare e agire.
Kilari: -Almeno dimmi che sto facendo progressi!-
Jessica: -Una volta il mio Sensei si ammalò e pur di non perdere la lezione decidemmo io e gli altri cinture nere di fare la lezione.
Quei ragazzi non riuscivano a imparare proprio niente! In confronto a loro tu potresti diventare già la campionessa mondiale!!!-
Risi.
Kilari: -Esagerata! Campionessa Mondiale, addirittura!!!-
Jessica: -Non sto scherzando! Anzi per premiarti stasera tutti a cena fuori! Offro io!-
_______________________________________
(Pov Kilari)
Alla fine è andata meglio di quello che pensassi, dopo un anno di allenamento diventai già cintura nera in tutte le discipline che praticava Jessica. Mi iscrissi nella sua stessa palestra e tutti mi dicevano come avessi fatto in così poco tempo e Jessica come al solito si inserì dicendo che è stata lei ad addestrarmi. Non le ho potuto dare torto. Il sabato sera uscivamo con gli altri cintura nera e a Luglio siamo partiti per un campo di addestramento all'aperto.
È stato divertente e ci hanno fatto affrontare tutte le nostre paure peggiori, prima fra tutti la paura di non essere all'altezza.
Facemmo un'attività che ci permetteva di capire che per i nostri compagni la nostra presenza è essenziale per superare le prove.
Oppure la paura del buio.
Dovevamo muoverci nel buio senza le torce o niente. Eravamo in un bosco pieno di lupi e animali che nemmeno abbiamo visto per via del buio.
Mi sento invincibile, non ho più paura di niente ormai!!!!
Hiroto, ho vinto io!
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
(Pov Hiroto)
Ero steso sul letto a pensare come al solito a lei...ormai era passato un anno.
Perchè non torna??
La porta della cella si aprì.
Neko: -Hey Hirotuccio mi stavi per caso pensando??-
Hiroto: -NO!-
Questa è Marina, la mia nuova Neko, purtroppo.
Marina: -Ah stai pensando ancora a quella Puttana? Ti ho detto che lei non ti merita quindi dimenticala e mettiti con me!-
Hiroto: -TI HO DETTO CHE NON DEVI CHIAMARLA COSÌ!!!!-
Fra un po' esplodooo!!!!
È insopportabile! Continua a ripetermi che sono una creatura celestiale o che sono nato per stare con lei.
 
Flash Back
???: -Ciao io mi chiamo Marina Stella e sono la tua nuova Neko-
Mi sorrise
Hiroto: -Io invece mi chiamo Hiroto Kazama-
Marina: -Sei fidanzato?-
La guardai storto
Hiroto: -Che t'importa?!-
Marina: -Daii dimmelo, non ti ho chiesto mica di ucciderti!!- si attaccò al mio braccio.
Me la scrollai di dosso.
Hiroto: -Non ti interessa e anche se fosse non verrei di certo a dirlo a te!-
Marina: -Ma come sei permaloso! Sai mi sono già innamorata di te!! <3 <3-
Cosaaaa?!?!?!
Continuò a torturarmi finché un giorno per la troppa disperazione le raccontai tutto quello che successe con la mia Ex Neko.
Da quel giorno diede un brutto appellativo alla mia Kilari..."Puttana"...ogni volta mi trattengo a stento nel picchiarla.
Fine flash back
 
Quando parlavo al telefono con mamma e le raccontavo quello che faceva la mia Neko, lei mi ripeteva sempre di lasciarla fare perchè era solo un bambina.
Infatti lei aveva 14 anni, io ormai 19.
C'erano ben 5 anni di differenza!
 
†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†∞†
 
I giorni passavano così...
Fra dolore e incazzamenti ero arrivato al confine tra la vita e la morte...
Mi manchi troppo Kilari...torna da me ti prego!
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Salve gente!!!
Allora questo capitolo lo sto scrivendo sabato 18 luglio ma voi lo starete leggendo mercoledì 22 luglio.
 
Ascoltatemi(leggete):
La parte della band che piace a Jessica, ho messo gli One Direction perchè è il primo gruppo, che canta in inglese, che mi è venuto in mente, anche se loro in realtà stanno nel Regno Unito/Irlanda.
Comunque io non sono fan degli One Direction.
 
Tornando al capitolo,
Kilari ha preso lezioni di arti marziali da Jessica e dopo un anno è diventata cintura nera in tutte quelle discipline.
Vorrei precisare caso mai fosse sfuggito che è passato un anno da quando Kilari è andata a New York ed è anche passato un anno da quando Hiroto ebbe la conversazione con sua madre, del capitolo scorso.
Continuando con Hiroto, la sua nuova Neko si è invaghita di lui ma lui non la sopporta.
Ora vi lascio una foto di Marina:
 
Image and video hosting by TinyPic
 
Non metto i messaggi perchè ripeto, oggi è ancora sabato quindi non saprei che dire e siccome sono pigra mi scoccia aggiungere le cose dopo 👼 😊
 
Vi aspetto al prossimo capitolo il 27 o prima👋👋👋👋👋
Byeee
Vale
 
Ps. Come al solito mi stavo scordando gli asterischi:
Sensei* = Maestro/Insegnante

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Capitolo 15
*** Non ti dimenticherò mai ***


**Non ti dimenticherò mai:
Il vero amore lo incontri solo una volta, il resto sono solo cotte insignificanti.
 
(Pov Terza Persona)
Kilari, Jessica, Lilya e Subaru stavano camminando verso una prigione New Yorkese.
Jessica: -Su Kilari, Sorridi che la vita è bella!- fece per stuzzicarla.
Kilari: -Primo giorno in una nuova lurida gabbia per cani e per giunta con l'umore a terra!!! Mi viene proprio voglia di sorridere e abbracciare il mondo intero!!!- rispose in modo ironico. Lily e Subaru risero.
Lilya: -Comunque vada tu cerca di pensare solo a te stessa- disse gentile
Kilari: -Va bene ci proverò- disse anche se era perfettamente consapevole che non sarebbe mai riuscita a toglierselo dalla testa.
===============================
*I 4 arrivano alla prigione*
(Pov Terza Persona)
Subaru era andato dalla sua detenuta;
Jessica dal suo detenuto;
Lilya aveva accompagnato Kilari nell'ufficio del Direttore di quella prigione.
Non appena le fu assegnato il detenuto, Lilya andò dal suo mentre Kilari cercò la cella di un misterioso Tommy Bakusho, in prigione per truffa.
(Pov Kilari)
Trovai la cella ed entrai.
Mi trovai un uomo sulla quarantina. Era molto ciccione. Altro Hiroto! Lui si che era magro ma perfettamente muscoloso...oh no sto pensando di nuovo a lui!!! È assurdo! È come un incubo che mi tormenta. A svegliarmi da questi pensieri fu il mio nuovo detenuto.
Chiusi la porta.
Tommy: -Hello!-
Ah già, dovevo pure parlare inglese. Che pizza, oggi sono svogliata al massimo!
Kilari: -Hello...-
Tommy: -What's your name?-
Kilari: -Kilari...-
Mi si avvicinò e mi bloccò i polsi bloccandomi tra il suo enorme corpo da ciccione e il muro.
Tommy: -You are beautiful...- mi soffiò sul collo.
Kilari: -DON'T TOUCH ME!!!!- gli tirai un calcio nelle sue parti basse. Si allontanò e si piegò in due a terra per il dolore.
Io non ero spaventata ma più che altro soddisfatta per la mia azione.
Ormai so come difendermi.
Sono come un alberò che nessuno riuscirà mai ad abbattere.
Mi sedetti sulla sedia della scrivania e cominciai a pensare.
[ *CONSIGLIO DI ASCOLTARE QUESTA CANZONE MENTRE LEGGETE SOLO I PENSIERI DI KILARI E HIROTO*
(Scordarmi chi ero di Emis Killa) ]
 
Quando è iniziato tutto io più o meno lo conoscevo già ma lui no.
Ci incontrammo in una calda mattina di Settembre per puro caso. È assurdo pensare che di tante ragazze, il destino ha deciso di far incontrare proprio me con lui!
Sembrava che fosse iniziata bene, con una semplice presentazione, ma poi tutto è peggiorato e abbiamo litigato.
Sono stata molto male e ho pianto davvero tanto. Per fortuna la situazione si è risolta bene e abbiamo cominciato a considerarci come amici stretti...in più avevamo un piccolo grande segreto...Himitsu. Colui che tuttora testimonia il nostro amore.
Un giorno mi dichiarò il suo amore e io all'inizio ero un po' confusa.
Dopo aver passato una notte(un pomeriggio) insieme capì che io ricambiavo i suoi sentimenti.
Eravamo felici fino a quando una persona crudele decise di dividerci. Quella persona che avrebbe dovuto crescermi con affetto e amore, mi ha sempre fatto vivere nella tristezza e nell'odio. Ora sono diventata forte di carattere ma mi manca la cosa più importante. Mi manca l'amore...mi manca lui.
E so che ne avrò bisogno finché non potremo vivere felici il nostro amore.
Ricordati Hiroto, che tu sei troppo speciale per me. Posso trovarmi in America, Italia, Giappone o dovunque sia, tu per me sarai sempre qui al mio fianco che mi fai compagnia. Come uno spirito che vola e può andare dove vuole se solo lo volesse...e tu sei sempre insieme a me, proprio come io sono vicina a te in questo momento e sempre.
Ti amo Hiroto.
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
Nello stesso momento, in Italia...
(Pov Terza Persona)
Hiroto: -Ho detto di no!!! Toglitela subito!!!-
Marina: -NO!-
Volete sapere che è successo??
Bhe semplicemente Hiroto aveva lasciato una sua maglia in bagno e dopo era arrivata Marina. Lei girovagando per tutta la cella trovò questa maglia e la indossò facendo arrabbiare Hiroto che le diceva di togliersela.
Lei la annusava e diceva frasi sdolcinate del tipo "Profuma di buono proprio come te" "Sei il mio ossigeno, Hiroto. Fammi tenere questa maglia così potrò vivere"
Il povero moro era esausto.
Quanto avrebbe dato per riavere come Neko l'unica ragazza che era stata in grado di fargli esplodere il cuore.
Si perchè con Kilari il suo cuore non si limitava a battere, ma ad esplodere.
Marina continuava ad annusare la sua maglia mentre lui era steso a pancia in sù sul letto.
Immaginò una possibile lettera da spedire a Kilari...lettera che purtroppo non verebbe mai spedita.
 
(Pov Hiroto)
È passato un anno da quando sei andata via.
Un anno da quando mi sono sentito tremendamente solo e abbandonato.
Mi manca vedere il tuo viso la mattina e la sera.
Mi manca non poter più vedere i tuoi dolci che esplodono.
Mi manca potermi perdere in quegli occhi splendenti color mare.
Mi manca sentire la tua voce.
Mi manca il tuo profumo.
Mi mancano le tue labbra che baciavo in continuazione.
Mi manca tutto di te.
Mi manchi tu, troppo.
So che l'unico ricordo che ho di te è Himitsu però...io voglio te. Fortunatamente quel tiranno di tuo padre mi ha fatto tenere l'unico segreto che ho con te. Però questo non mi basta. Sarò egoista e antipatico ma io voglio che tu mi ami per quello che sono.
Ogni tanto ripenso al giorno in cui te ne sei andata. Alla freddezza con cui ti ho trattato e alla tristezza che so per certo abbiamo provato entrambi. So che tu in qualche modo riuscirai a farmela pagare e ti prego di farlo. Fammi del male, tanto quanto io ne ho fatto a te. Perchè è solo questo quello che mi merito: una punizione.
Ora è passato un anno ma per tutto questo tempo io non ho smesso nemmeno un secondo di pensarti.
Sei il mio l'ultimo pensiero prima di addormentarmi e il primo pensiero non appena mi sveglio.
Quando faccio i laboratori con Marina non mi vieni in mente tu perchè tu e quella bambina siete molto diverse. E meno male!
Lei è una bambina.
Tu sei...tu.
Tu sei tutta la mia vita.
La ragione per il quale varrebbe morire e quella per il quale vivere.
Tempo fa mi parlasti di un ragazzo biondo con gli occhi azzurri che fece battere il tuo cuore all'impazzata...dopo ti feci mia e fu il pomeriggio più bello della mia inutile vita.
A volte ripenso alla prima volta che incrociai i tuoi meravigliosi pozzi turchesi.
Non te l'ho mai detto ma stetti un po' di tempo nell'osservarti.
Passarono circa 2 secondi ma a me parvero una vita. Mi ero incantato nel vedere una ragazza bella come te.
Non mi importa della lontananza.
Non mi importa di tuo padre.
Non mi importa di Marina.
Non mi importa di quegli stupidi nostri litigi.
Non mi importa se sono in prigione.
Non mi importa di quello che pensano gli altro.
Non mi importa del mondo.
Non mi importa se tu ami quel "principe" o me.
Nessuno mi impedirà di amarti e se vorrai potrai anche ricambiare questo stupido ragazzo perdutamente e follemente innamorato di te.
Non mi importa se io per te non sarò mai quello che tu sei per me.
Tu sarai per sempre tutta la mia vita e forse ti faranno anche schifo tutte queste parole sdolcinate. Sdolcinate ma vere.
Ti amo Kilari.
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Salve!
Allora innanzitutto scusate se non risponderò a tutte le recensioni ma non avrò connessione al campo.
Parlo(scrivo) al futuro perchè questo capitolo in realtà voi lo state leggendo domenica 26 o quando sia, io però lo sto scrivendo mercoledì 22 ovvero un giorno prima di partire.
Io spero che questo romantico capitolo vi possa piacere e spero che non state in bagno a vomitare o che vi siano venute le carie.
Non ho niente da dire oltre questo.
Per il prossimo capitolo non ho idee✌️
Spero mi venga qualcosa in mente al campo.
Io scappo a fare la valigia(Si perchè io la faccio sempre il giorno prima di partire 😂)
👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋
 
Annyeooooō
Vale
 
25/07/15
Ps. Sono al campo e ho connessione in camera però non usiamo i cellulari quindi non risponderò sempre.
 

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Capitolo 16
*** Lettera & Ritorno ***


Lettera & Ritorno: Il tempo è troppo breve anche per guardare avanti
《Abpman bogi do shiganeun jjalba》
 
Happy Birthday Tiffany
 
(Pov Hiroto)
Non so perchè ma mi venne voglia di scrivere tutti i miei sentimenti su carta, così che un giorno arrivino alla diretta interessata.
Cominciai a scrivere e scrivere.
Intanto Marina si era stesa sul letto a giocare al cellulare.
Erano arrivate le 22:00 e io avevo appena finito di scrivere la mia lettera (la lettera è praticamente quello che pensa nello scorso capitolo ndME) mentre Marina finalmente se na stava andando...
....
...
..
.
NON MI HA RESTITUITO LA MAGLIA!!!!
Hiroto: -MARINA, LA MAGLIAAA!!!- urlai in modo che mi sentisse anche se la porta era chiusa.
Marina: -Amore mi dispiace ma ormai è mia!- urlò per farsi sentire.
Argggg....non la sopporto quella ragazza!
È così maledettamente appiccicosa e...insomma, non è Kilari!
Tutto ciò che non è Kilari, per me è schifo.
Mi misi il pigiama e andai. A dormire.
Era stata troppo piena di sentimenti questa giornata.
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
In America...
*È mattina*
*I nostri "eroi" sono all'aeroporto*
(Pov Kilari)
Jessica: -
•Questo è il foglio che devi compilare per l'iscrizione nella palestra "Cintura Nera" in Italia. Non sbagliare via. Puoi trovare la palestra subito dietro il negozio di animali "My Beautiful Pet".
•Questa è la bottiglia d'acqua che ti porterai in aereo.
•Questa è dichiarazione di Cintura Nera del Maestro.
•Questa invece è...-
Kilari: -JESSICAAA!!! Basta ti prego!!! Lo so cosa sono queste cose!!-
Jessica mi stava facendo la "borsa" del viaggio infilandomi tutto ciò che è possibile e immaginabile.
Jessica: -Il tuo rientro in Italia deve essere PERFETTO, degno di una Cintura Nera come te! CHIARO?!?! E ora fammi finire!
•Queste sono le scarpe che indosserai a lezione.
•Un ferma capelli sempre per la lezione...-
Uffa non la finiva più!
Una voce all'altoparlante annunciò che tutti quelli del volo per l'Italia dovevano salire sull'aereo. Approfittai dell'occasione per scappare dalle grinfie di Jessica.
Lilya: -Mi raccomando abbi cura di te e non farti ingannare da quell'idiota-
Kilari: -Tranquilla, andrà tutto bene- la abbracciai
Subaru: -Mi ha fatto piacere la tua visita per questo anno e mezzo. Spero tornerai presto a trovarci, buon viaggio e non salutare papà-
Kilari: -Tranquillo fratellone, non lo saluterò.
Tornerò presto- abbracciai anche lui
Jessica: -Mi raccomando, non appena vedi che fa qualcosa che non deve fare, tu tiragli qualche calcio o qualche pugno *tira pugni all'aria* e poi magari anche...-
Kilari: -Ciao Jessica, ciao. Mi mancherai anche tu!- dissi in modo ironico e l'abbracciai.
Jessica: -Tieni alto il tuo nome, mi fido ti te.-
Kilari: -Lo farò...grazie per avermi insegnato tutte le cose che so adesso-
Li salutai e tornai verso il mio destino.
Salita sull'aereo misi le cuffie e sentì la mia canzone preferita:
Ai Kotoba (Love Word's/Parole D'Amore)
By Hatsune Miku Vocaloid:
 
 
Pensai che forse quando lo avrei rivisto mi sarei sciolta e avrei perso tutta la freddezza che in questo mio soggiorno, durato un anno e mezzo, in America.
Mi diedi mentalmente della stupida.
Non è possibile che uno stupido ragazzo, possa cambiare così radicalmente la mia vita!
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Velocissimo Angolo di Vale:
Ciau a tutti, questo è uno stupido capitolo scritto giusto per farmi perdonare dalla lunga assenza.
Io sto partendo per un villaggio e tornerò domenica sera o lunedi mattina.
Vi starete chiedendo..: ma mai stai a casa?!
Ebbene No! Io Odio stare a casa senza far nulla quindi abbandono tutto e me ne vado YEE!!!
Purtroppo non riuscirò nemmeno ad aggiornare My Red Blood (per chi la legge)
A meno che non mi faccio la ricarica e trovo 5 secondi per scrivere.....vabbo vedrò poi.
Tanto non morite mica per un po' di attesa in più vero?
In realtà voi state leggendo questo Mini-mini capitolo, le altre no.
Chiedo Umilmente Perdono *si inginocchia*
A Giulia (mangaanime3)
E a Ines (amu_e_ikuto)
Che leggono My Red Blood:
PERDONATEMIIIII😭😭
 
01/08/15
AUGURI FANY!!!!!!!
Chi segue le SNSD (Girl's Generation) capirà
 
Un'ultima cosa!
Non mi sono fatta sentire molto anche perchè sto già scrivendo una nuova storia su Kilari a cui sto dedicando molto impegno poiché ha la trama leggermente più complicata delle storie normali, quindi se io vado a sbagliare qualcosa, voi non ci capite niente. Quindi preferisco impegnarmi xD
 
Un abbraccio
Vale
 
Ps1. È tardi quindi non sto nemmeno rileggendo quello che ho scritto...perdonate gli eventuali errori e frasi insensate.
 
Ps2. Il titolo è un pezzo della canzone "Step" delle KARA (gruppo sud coreano che io amo)

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Capitolo 17
*** Ti ho incontrata ed è cambiato tutto ***


Ti  ho  incontrata  ed  è  cambiato  tutto  

Lie: Solo chi ama senza speranza conosce l'amore vero.
(Pablo Neruda)
 
Kilari è vestita come era da Black Moon però senza le lenti fucsia. Ha i suoi occhi normali:
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(Pov Takashi)
La porta del mio ufficio si aprì e finalmente rividi la ragazza più insopportabile del pianeta.
Kilari: -Da quanto tempo Direttore...- 
Marcò la parola Direttore.
Si appoggiò con la schiena alla porta con le braccia conserte e aria strafottente.
Takashi: -Salve Signorina, come siete cambiata...siete diventata molto più bella-
Stetti al suo gioco.
Fece una faccia disgustata.
Però era vero che era diventata più bella.
I capelli castani che prima le arrivavano quasi a metà schiena, ora le arrivano fino a fine schiena.
Alta e magra ha le forme al posto giusto come una perfetta quasi 18enne.
La cosa che mi fece più piacere era che non portava più quei ridicoli codini.
Però mi soffermai ai suoi occhi.
Mi ricordai che una volta erano splendenti e luminosi...ora erano cupi e spenti. Come se non provasse nessuna emozione, o meglio non volesse provare nessuna emozione.
Takashi: -S-sbaglio o s-sei cambiata?-
Che mi prende?! Balbetto?!
Kilari: -Balbetti?- ghignò sempre con quell'aria strafottente. Sembrava...soddisfatta?
Sembrava soddisfatta di quella mia reazione.
Takashi: -Rispondimi- dissi con un tono arrabbiato, anche se lei era rimasta impassibile.
Kilari: -Una volta usavi un tono molto più forte- cosa?
Takashi: -Sei tu che sei cambiata! Non io! Il mio tono è sempre rimasto questo!-
Kilari: -Farmi cambiare è da sempre il tuo obbiettivo, ora ce l'ho fatta ma l'ho fatto soltanto per me stessa. Poco mi importa di quello che pensi tu su di me. Ti darò del filo da torcere Tsukishima- mi sputò in faccia tutte quelle parole lasciandomi a bocca aperta.
Aveva ragione.
Aveva fottutamente ragione.
Takashi: -C-come hai f-fatto?-
Kilari: -Semplice. Io ho tante persone dalla mia parte. Tu non hai nessuno.
Sei solo come un cane.
Anzi, la maggior parte dei cani hanno un padrone. Tu no. Sei solo.-
Sussultai.
È vero.
Sono solo.
Potevo avere i miei figli dal mio lato ma ho abbandonato anche loro.
E adesso me la fanno pagare.
Cambiai discorso, non mi andava di darmi da solo del coglione.
Takashi: -S-subaru t-ti ha detto qualcosa da r-riferire a me?-
Kilari: -Si- si avvicinò alla scrivania e mi sputò in testa.
Kilari: -Ti manda uno sputo. Arrivato dritto dritto da New York- sorrise compiaciuta mentre io mi ripulivo da quello schifo.
Dall'altro lato della scrivania (dove sta Kilari) c'era una sedia e lei si sedette li incrociando le braccia sul tavolo.
Il top che portava si piegò facendo intravedere piccola parte del suo petto.
Piccola parte che però lasciava immaginare chissà quante cose!
Cazzo! Si che era bella!
Bella e seducente.
Cercai di non guardare li, era pur sempre mia figlia!
Kilari: -Che ti guardi pervertito!-
L'ha fatto a posta!!! Lo sapevo!!!
Takashi: -Di sicuro non te!!!-
Kilari: -Infatti non stavi guardando me...ma il mio petto- sorrise compiaciuta.
Era incredibile quanto era cambiata.
L'ho lasciata che era poco più che una bambina e adesso è una vera e propria donna!
Se prima quello se l'è portata a letto, figurati adesso! Farebbe cadere tutti i ragazzi ai suoi piedi!!
A proposito di quello... Mi è venuta un'idea geniale!!!
Takashi: -Kilari Tsukishima, Kilari Tsukishima...Mhhh quale detenuto possiamo assegnarti?- dissi a mo' di canzone
Kilari: -Mi va bene pure Mochio!- si girò di lato. Lo so chi vuoi tu.
Non sono mica stupido.
Non lo avrai solo perchè sei così dannatamente bella che quello potrebbe farti chissà cosa!!!
Più di quanto non abbia già fatto intendo.
Non ti darò la soddisfazione di vincere stavolta.
Takashi: -Trovato!-
Si girò di scatto verso di me speranzosa che sia la sua persona.
Takashi: -Seiji Hiwatari, è qui da ieri ed è entrato nella lurida gabbia per cani dopo aver rubato degli animali in uno zoo per poi rivenderli ad alto prezzo-
La vidi un po' dubbiosa.
Takashi: -Che c'è?-
Kilari: -Questo nome...non mi è nuovo-
Volevo farla arrabbiare.
Takashi: -Sarà un altro dei tanti poveretti a cui hai donato il tuo corpo per chissà quanti sol....-
PUM
Tanto di guancia rossa mi fece quello schiaffo.
Minchia se bruciava!
Takashi: -Ma da chi cavolo hai imparato tutte 'ste cose?!?!?!- dissi mentre mi massaggiavo la guancia dolorante
Kilari: -Ti ricordi le sorelle Anderson?-
Takashi: -Intendi quelle che abitavano di fronte al biondino?-
PUM
Altro schiaffo
Kilari: -Si chiama Haru! Comunque si! Parlo proprio di loro! La maggiore, Jessica, mi ha fatto diventare cintura nera!-
Spalancai gli occhi.
Cintura nera?
Questa bimbetta?
Mi ricordo della malattia per le arti marziali della rossa, però Kilari cintura nera non riesco proprio a vederla.
Mi guardava con occhi spenti.
Ci fissavamo.
Davvero sei diventata così a causa mia?
Dovrei essere fiero di averti così...eppure...
Mi è difficile accettare il fatto che tu sia diventata fredda e distaccata.
Takashi: -Quando è stata l'ultima volta che hai sorriso dal cuore?- la dissi così a bassa voce che quasi pareva un sussurro.
Quella domanda mi ronzava in testa da quando era entrata in quell'ufficio.
Kilari: -Quando ero con lui-
Non fece ne facce tristi ne nient'altro.
Era rimasta li immobile a fissarmi ancora con quegli occhi privi di emozioni.
Mi mossi come una macchina:
Presi le chiavi e gliele diedi.
Lei le afferrò.
Takashi: -4º piano cella numero 48-
Si alzò e si diresse verso la porta.
Appoggiò la mano alla maniglia ma prima di aprirla le dissi:
Takashi: -Sono fiero di te...- le confessai con un sorriso sincero sul volto.
Lei probabilmente pensò che era una presa per il culo quindi mi ghignò:
Kilari: -Si, lo so. Anche io sono fiera di me-
E se ne andò.
Però...alla fine è cambiata veramente...
➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕➕
(Pov Kilari)
Maledetto idiota!
"Sono fiero di te!" Gli feci una caricatura.
Presi la busta che avevo lasciato fuori dall'ufficio dove c'erano dei quaderni.
Dovevo ripetere un po' di letteratura giapponese altrimenti troppo inglese e italiano nella mia testa!
Arrivai alla cella n°48.
Mi vuole proprio male!
Affianco a la mia vecchia cella!
Bhe chi se ne frega!
Entrai e vidi questo famoso Seiji seduto sul letto.
Seiji: -Sei la mia Neko?-
Kilari: -Esatto-
Lo riconobbi! Era quello della tartaruga! Allora non era sua quella tartaruga! L'aveva rubata!!!
Kilari: -Ma io ti conosco!! Sei quello della tartaruga!!!- fece una faccia strana, come se non sapesse di che sto parlando
Kilari: -Kilari Tsukishima, familiare?- parve pensarci un po' ma poi mi disse che si ricordava di me e che lui si guadagnava da vivere rivendendo gli animali.
"Complimenti" fu la mia risposta.
Mi misi a studiare sulla scrivania mentre lui faceva chissà che cosa.
Fortunatamente in quella cella c'era un ventilatore, altrimenti saremmo morti dal caldo.
Dalla cella affianco si sentivano strani rumori.
Mi misi ad ascoltare attentamente:
???: -TI VUOI STACCAREEEEEE?!?!?!?!?!-
???: -Nooo Hirotuccio tu sei la mia vitaaa!!! La nostra notte è stata meravigliosa e sono sicura che è piaciuta anche a te!!!-
Spalancai gli occhi.
La prima era una voce da ragazzo, di lui probabilmente.
Ma la seconda...la seconda era di una ragazza!
La sua nuova neko probabilmente!
Ero furiosa, arrabbiata, INCAZZATA!!!!
Come si permetteva a fare il doppiogiochista!?!?
Maledetto!!!
La ragazza aveva gridato fortissimo l'ultima frase, quasi avesse voluto farla arrivare dritta dritta alle orecchie di qualcuno...ma a chi?
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
(Pov Hiroto)
Hiroto: -MA QUALE NOTTE?!?!?! TE LA SEI SOGNATA PER CASO?!?!?!?!-
Sorrise compiaciuta
Marina: -Quello che è stato detto ormai fatto. Sei nei guai Hirotuccio, e finalmente sarai SOLO MIO!!!- 
Ma questa è tutta pazzaaaaa!!!!! Qualcuno mi aiutiiiiiiii!!!!! Kilariiiiiiiiii!!!!
Marina: -Forza andiamo! Adesso è l'ora del laboratorio dei dolci!!!-
Sussultai.
Dolci.
Abbassai lo sguardo triste.
Quanto mi manca.
Quanto darei per poterla riavere qui con me.
Il mio sguardo cadde su Himitsu che oramai aveva imparato a graffiare.
Il suo bersaglio preferito era fortunatamente Marina.
Anche lui non la sopporta.
Uscimmo per andare a fare questo benedetto laboratorio, ma non mi sarei mai aspettato di vederla li, in quel lurido corridoio, in tutto il suo splendore.
Hiroto: -K-kilari?- sussurrai.
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Sono molto malefica lo so u.u
Vi lascio ad un punto cruciale della storia muhahahahahah
Alluuuura!
È tornata Kilariiiiiii YEEEEE!!!!!!
A me piace un sacco la "chiacchierata" tra padre e figlia, a voi?
 
Come avrete potuto notare, Marina ha in mente un piano...
E voi sapete che lo ha fatto a posta a gridare quella bugia su lei e Hiroto...
Kilari purtroppo l'ha sentita...
Ma ora la domanda è questa:
Come faceva Marina ad essere sicura che Kilari sarebbe stata la Neko di Seiji?
Lo scoprirete prossimamente^^
 
Inoltre il titolo "Lie" (Bugia) l'ho messo perchè significa la bugia che Marina ha urlato, ovvero che lei e Hiroto hanno passato una notte insieme quando non è vero
 
Io vi lascio
xoxo
Vale

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Capitolo 18
*** Family ***


Kiroto  <3
Family: 
(Ne maeume kkojhyeo) aseuraseulhae
Niga ajjirajjilhae (kkojhyeo)
ℒℴ vℯ
(Trafiggerà il tuo cuore) è pericoloso
Sei straordinario (trafitto)
 
(Pov Kilari)
Seiji mi avvertì che dovevamo andare a fare il laboratorio dei dolci quindi uscimmo dalla cella. Sentì una voce alle mie spalle.
???: -K-kilari?-
La conoscevo fin troppo bene quella voce.
L'avrei riconosciuta anche tra mille, sarà sempre inconfondibile per me.
???: -La nostra notte è stata meravigliosa e sono sicura che è piaciuta anche a te!!!-
Presi Seiji per l'orecchio facendo una semi-scenetta per far vedere a tutti chi sono.
Kilari: -Forza muoviti o faremo tardi!!-
Seiji: -Lasciami! Ahi! Mi fai maleee!-
Kilari: -Che piagnucolone che sei!! Mi ricordi un maialino!!-
Seiji: -Ahi! Io non sono un maialino!!!-
Kilari: -Si invece, forza maialino, fai Oink Oink!!!- feci come per prenderlo per il culo infatti lui si infastidì e girammo l'angolo.
(Pov Hiroto)
Non credevo ai miei occhi!
Lei era lì!
Di fronte a me!
Però...non mi ha degnato di uno sguardo...e poi, com'era vestita?! Pantaloncini e top con una giacca, tutto stile dark.
E i codini che mi piacevano tanto?!
Dov'erano finiti?!?!
Kilari: -Forza muoviti o faremo tardi!!-
Seiji: -Lasciami! Ahi! Mi fai maleee!-
Kilari: -Che piagnucolone che sei!! Mi ricordi un maialino!!-
Seiji: -Ahi! Io non sono un maialino!!!-
Kilari: -Si invece, forza maialino, fai Oink Oink!!!-
Cheee?! Aveva pure preso confidenza con quello la?!?!
A me non ha mai dato nomignoli o roba varia...davvero mi ha già rimpiazzato?
Sentivo gli occhi pizzicarmi. Mi sarei messo a piangere da un momento all'altro, fosse stato per me.
Marina mi trascinò (nel vero senso della parola ndME) al laboratorio.
 
(Pov Esterno)
Guardia: -La ricetta del giorno è.....A VOSTRA SCELTA!!!!!-
Si sentì un boato di "siiiii" e roba varia.
Guardia: -Tuttavia oggi non lavorerete solo a coppie(Neko+Detenuto o Kame+Detenuta), ma a gruppi di 4!!! I gruppi verranno fatti in base alle celle...esempio: il detenuto o detenuta della cella numero 1, sarà in coppia con quello/a della 2, sempre con i rispettivi Kame e Neko. Tutto chiaro?-
Tutti risposero "si".
[Torniamo al nostro(MIO!) Hiroto...]
 
(Pov Hiroto)
Oooooh no!!!
Ti prego fa che non è come ho sentito!!!
Ciò significa che starò in squadra con Kilari!!! Ho paura di fare una brutta figura!!
Qualcuno mi aiutiiii!!! (Ti aiuto io Hiro!! ndVALE) (Cambiami di gruppo! ndHIRO) (Scordatelo! Come la continuo la storia secondo te?! ndME) (Non la continuare!!! ndHIRO) (-.-' Glielo spieghi tu a Giulia*? E poi non vorrai mica rimanere arrabbiato con Kilari in eterno!?!?!?! ndME) (Se lei preferisce stare con Seiji allora io accetterò la sua scelta...ndHIRO) (PUM  DEFICIENTE!!!! NON DIRE CAZZATE E FAI L'UOMO, NON L'UOVO!!!! ndVALE MOLTO INCAZZATA)
 
Guardia: -[...] Cella n° 48 Kilari Tsukishima e Seiji Hiwatari con cella n° 49 Marina Stella e Hiroto Kazama. Ora scegliete un dolce e preparatelo. Ah dimenticavo! Dovete dare un nome alla vostra squadra. La squadra che vincerà potrà prendere il bis per ogni pasto alla mensa per un mese intero.
Avete 4 ore e mezzo per preparare il dolce e il nome della squadra.
3...2...1...VIA!!-
 
(Pov Esterno)
Tutte le squadre si erano riunite, anche loro.
Hiroto per rompere il ghiaccio disse:
Hiroto: -Bhe...cosa cuciniamo?-
Seiji se ne stava in silenzio ad osservare gli sguardi di ghiaccio che si lanciavano Kilari e Marina.
Marina: -Marina Stella...- porse la mano a Kilari e con aria beffarda e strafottente si presentò.
Kilari rispose con altrettanta strafottenza, ma soprattutto arroganza.
Kilari: -Kilari Tsukishima. Italia?- le prese la mano. Quel contatto fù qualcosa di terribile. Tutte e due si odiavano a morte e si capiva.
Seiji e Hiroto si guardavano come se avessero paura che da un momento all'altro potesse cominciare la 3ª guerra mondiale.
Marina: -Si, Italia. Giappone?-
Kilari: -Si, Giappone-
Era una guerra umanoVSgnomo, considerando l'altezza delle due ragazze, 17/18enne l'una e 16enne l'altra.
Marina: -Quanti anni hai?-
Kilari: -18-
Marina: -Bugiarda- sorrise compiaciuta
Kilari: -Prego?- non aveva capito il suo comportamento
La piccola sghignazzò
Marina: -Tu sei nata il 7 Luglio, e oggi è ancora 6 Luglio!-
Kilari: -E allora?!-
Seiji e Hiroto: -Domani è il tuo compleanno?!-
Kilari: -Si ma tanto non mi importa, non lo festeggerò- fece una faccia strafottente ma si capiva che in realtà era un po' malinconica.
Hiroto: -Come mai non festeggi il tuo 18°?-
Kilari: -Certo che lo festeggerò! A casa con i miei 6 amici!-
Seiji: -Ma è squallido!-
Kilari: -A me piace così! E poi fatevi gli affari vostri! Cominciamo a cucinare che me ne voglio andare il prima possibile!-
Kilari in realtà non voleva che nessuno sapesse che il giorno dopo sarebbe stato il suo compleanno. Lei non voleva ricevere gli auguri da nessuno. Il compleanno è solo uno stupido giorno in cui sei torturato da tutti perchè vogliono farti gli auguri.
Soprattutto il 18º, quando diventi maggiorenne.
Kilari andò verso il mobiletto con alcuni ingredienti e attrezzi, e prese una piastra strana, con dei buchi a forma di pesce.
Seiji: -Che fai?-
Kilari: -Cucino il dolce, non si vede?-
Prese una ciotola e cominciò a mettere tutti gli ingredienti.
Hiroto: -Ma non abbiamo neanche deciso quale!-
Kilari si girò per la prima volta verso di lui e lo guardò con aria superficiale.
Kilari: -E allora? Io l'ho deciso-
Marina: -Dobbiamo deciderlo tutti insieme-
Kilari alzò un sopracciglio.
Kilari: -Perchè?-
Marina: -Aaaah mi chiedo ancora perchè perdo tempo con te- prese un uovo e glielo spiaccicò in testa.
Seiji e Hiroto avevano la bocca spalancata.
Kilari gliel'avrebbe fatta pagare.
Infatti prese una bottiglia di olio e gliela versò in testa.
Da li cominciò una vera e propria battaglia finché i due ragazzi non dovettero tenerle ferme.
Kilari: -AHŌ*!!!!!-
Marina: -MA CHE LINGUA PARLI?! CRETINA!!-
Kilari: -GIAPPONESE, MUORI BASTARDA!!!-
Seiji: -RAGAZZE BASTA!!!!! LITIGATE FUORI DA QUA E ORA CUCINIAMO!!!!!-
Le ragazze smisero di litigare grazie a Seiji che fece i gruppi.
Lui e Kilari avrebbero cucinato, mentre Marina e Hiroto avrebbero scelto il nome della squadra, poi li avrebbero aiutati.
Hiroto però aveva la testa altrove. Voleva stare lui con Kilari. Non quel "Seiji".
Un attimo...
"Seiji Hiwatari....
No...
Non può essere....
Il ragazzo che Kilari aveva soprannominato "principe"?! Era lui?!
Biondo con gli occhi azzurri...
Si, purtroppo tutte le carte coincidono.
Mi riprenderò la ragazza che amo e se mi va bene, magari si innamorerà di me!"
Questo era quello che Hiroto stava pensando mentre "sceglieva" un nome con Marina.
Seiji: -Allora, che dolce hai scelto?-
Kilari: -Ho scelto i Tayaki, sono dei dolci giapponesi. Sono tipo dei Pancake però ripieni di fagioli rossi e a forma di pesce-
In quello stesso momento Hiroto e Marina si stavano avvicinando per aiutare.
Marina: -Fagioli rossi?! Che schifo!!!-
Kilari: -Allora signora schizzinosa, con cosa vorrebbe riempirli?!-
Marina: -Cioccolata!-
Kilari sbuffò e si ritrovò a preparare, insieme agli altri, i Tayaki al cioccolato.
Durante la preparazione, Hiroto, quando poteva e riusciva, toccava le mani di Kilari, con le sue, e se non erano le mani, sfiorava i suoi fianchi nudi, facendo sussultare la ragazza.
Misero i Tayaki sulla piastra per farli cuocere e poi avevano finito.
Kilari stava pulendo il tavolo e dietro di lei c'erano i tre.
Seiji: -A proposito, che nome avete scelto?-
Marina: -Maroto!-
Kilari sbiancò e spalancò gli occhi.
Seiji: -Che?-
Kilari: -È-è l'u-unione d-di Marina e-e H-hiroto...-
Seiji: -Ah...ma allora noi ci siamo scusa?!-
Hiroto aveva la testa bassa. Non l'aveva nemmeno ascoltata a quella li.
Nemmeno lui sapeva quale nome aveva scelto Marina.
Aveva fatto un cazzata bella grossa e sapeva che Kilari non gliel'avrebbe perdonata tanto facilmente.
Kilari: -Seiji ha ragio....-
Marina: -Maroto non lo cambio!- disse intuendo quello che voleva dire Kilari.
Kilari: -Maroto & Sejilari-
Marina: -Perfetto!-
Hiroto: -Ehh!!?? Non potremmo chiamarlo Mareiji e Kiroto?!?!- chiese speranzoso.
Marina: -Scordatel....-
Kilari: -No-
Tutti si girarono stupiti.
Marina in primis.
Lei lo sapeva che a Kilari piaceva Hiroto, e proprio per questo motivo voleva ostacolarla.
Kilari: -Ascoltami Hiro...Marina ti ama sinceramente, cerca di comprendere i suoi sentimenti e magari sarete felici...insieme...-
Nel dire queste parole le scappò una lacrima che scacciò subito.
Hiroto: -Ma...Kila...noi...-
La situazione era questa:
Seiji che non capiva nulla.
Hiroto che stava morendo dal dolore, dopo quelle parole.
Marina era sorpresa dal fatto che Kilari le avesse lasciato "via libera".
Kilari aveva deciso di rinunciare a Hiroto. Che quello che era successo, andava dimenticato.
Arrivò il momento della premiazione.
Nessuno dei 4 osava spiccicare parola.
I giudici arrivarono da loro e annunciarono che erano i vincitori.
In mezzo al rumore assordante delle persone che parlavano, Marina chiese a Kilari.
Marina: -Perchè non lotti per prendertelo?- questa domanda la stava assillando.
Tuttavia non si sarebbe mai immaginata, come risposta, un sorriso...seguito dalla frase:
Kilari: -Quando si ama una persona, la si ama a tal punto di lasciarla stare con chi vuole. Anche se la persona che vuole non siamo noi. Quando ami una persona fai di tutto pur di vederla felice, e se lui è felice con te...te lo lascio. Prenditi cura di lui, per favore.- aveva gli occhi lucidissimi. Ma sorrise lo stesso, perdendo così, ogni briciolo di freddezza.
Poi scappò via, si rintanò nella cella di Seiji sedendosi uno dei due letti. Si mise su quello attaccato al muro vicino alla cella n° 49.
Però non sapeva che qualcuno l'aveva seguita...
Quel qualcuno aveva rubato le chiavi della sua cella alla sua Neko...
Quel qualcuno era corso dall'amore della sua vita...
Quel qualcuno era il detenuto della cella n° 49...
Quel qualcuno si chiama Hiroto Kazama, ed è la causa delle lacrime di Kilari.
Hiroto entrò nella sua cella e richiuse la porta.
Si sedette sul suo unico letto che era attaccato al muro verso la cella n° 48.
Appoggiò l'orecchio a muro e poté sentire i singhiozzi di Kilari.
Gli si spezzò il cuore.
Si era giurato di proteggerla sempre e invece eccola lì. Chiusa in una lurida gabbia a piangere tutto il suo dolore...
Hiroto: -E-ehi....-
Kilari: -Vai via, per favore- continuava a piangere.
Hiroto: -Ascoltami Kilari! Mi dispiace veramente per tutto quello che è successo!!! Mi dispiace per averti fatta tagliare,
Mi dispiace per non essere riuscito a salutarti e ad accoglierti come si deve,
Mi dispiace non essere più il tuo detenuto,
Mi dispiace se stai piangendo...
Mi dispiace...- anche lui scoppiò a piangere.
Kilari si mise "vicino" a lui. Erano vicini, già...se solo non ci fosse stato quel muro a dividerli...
Kilari: -Anche a me dispiace...non sai quanto...-
Hiroto: -Ti amo Kilari...-
Kilari: -Ti amo Hiroto...-
Continuarono a piangere fino a che le loro lacrime non cessarono a causa della poca acqua presente nel loro corpo...
La bottiglia di Hiroto era piena fino all'orlo.
Quando era con Marina, la bottiglia non voleva saperne di riempirsi.
È bastato un giorno insieme a Kilari per farla riempire, anche fin troppo.
Himitsu si accoccolò vicino al padrone e alla padrona...come una famiglia...
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Ragazzeee!!!
Mi sa che oggi vi ho rese contente con questo MEGA MEGA MEGA capitolo.
Soprattutto Giulia(sempre mangaanime3)!!!
Facciamo finte che è un regalino visto che tu dopo un mese hai aggiornato!! 😂😂
Inoltre vorrei dare il Bentornata a amu_e_ikuto (Ines)!!
 
Parlando del capitolo..:
Tutto quello che ho scritto mi è venuto al momento.
Volevo finire con la scena del "muro" la chiamo io, quindi è venuto molto lungo.
Perdonate gli eventuali errori ma sono di fretta 😅
Probabilmente questo sarà il terzultimo capitolo visto che il prossimo sarà più o meno delle stesse dimensioni, forse più corto.
Poi c'è l'epilogo.
 
Non posso scrivere molto perchè fra un po' devo andare fuori e quindi vi saluto 👋👋
Anneyoooooō
Vale
 
Ps GLI ASTERISCHI!!!!
Ci sarà una volta in cui non li dimenticherò?!
Giulia* = sempre mangaanime3
Ahō* = allora, ha due significati diversi in base alla zona. Nella zona di Tokyo (dov'è nata Kilari) è un'offesa e significa "idiota" in modo offensivo. Invece nella regione di Ōsaka, significa sempre "idiota/stupido" ma in modo scherzoso.

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Capitolo 19
*** Dad ***


First Final
Dad: Forse avrei dovuto perdonarti prima :)
 
(Pov Esterno)
Dopo parecchie ore, Kilari e Hiroto si chiedevano come mai Seiji e Marina non fossero ancora tornati. Una musica molto forte rispose alla loro domanda: stavano festeggiando.
Ogni tanto nella prigione facevano delle festicciole per far divertire un po' i prigionieri, le Neko e i Kame.
Ovviamente alla festa c'erano anche Hye-In, Jae-Eun, Jin, Haru, Shi-Yoon e chi più? Aron!
Avendo oramai 18 anni, era diventato Kame, già da un anno, di una bella ragazza, anche se per lui non è tanto bella perchè ama follemente la sua Hye-In.
La sua prigioniera si chiama Fubuki Tōdo ed è in prigione per atti osceni(Giù xD).
Si stavano divertendo tutti.
Anche Kilari e Hiroto. Stavano bene l'uno accanto(?) all'altra. Himitsu si divertiva a fare su e giù sul letto di Hiroto.
Kilari poi si alzò e uscì dalla cella di Seiji, camminò a passo svelto verso l'uscita perchè sapeva che Hiroto l'aveva sentita. L'aveva sentita e infatti la stava seguendo. 
[ASCOLTATE QUESTA CANZONE]
(Divine     By Girl's Generation)
Prima che potesse allontanarsi troppo, Hiroto la fermò e si guardarono finalmente, dopo tanto tempo.
Erano imbarazzati e non sapevano che dire.
Fu Hiroto a fare la prima mossa.
Prese Kilari dalle spalle e la baciò.
Kilari rispose al bacio mettendo le braccia intorno al suo collo, mentre lui la stringeva dai fianchi.
Hiroto, stupido com'era, aveva lasciato la cella aperta, dando il "via libera" a Himitsu che a causa del suo "istinto felino", uscì.
Alcuni gatti sarebbero volentieri scappati, ma Himitsu no. Raggiunse i loro padroni e, contento di rivederli di nuovo insieme, cominciò a camminare intorno ai loro piedi.
Piano, alcune lacrime si fecero spazio sui volti dei due ragazzi e, avendo ancora le labbra unite, ognuno poteva sentire le lacrime dell'altro.
Qualcuno si avvicinò a loro due che lo sentirono. Kilari fu la prima a staccarsi e a girarsi, per poi parlare a quel qualcuno.
Kilari: -Perchè?! Perchè non possiamo vivere la nostra storia come tutte le altre coppie dell'universo?! PERCHÈ PROPRIO NOI?!-
Hiroto: -Non avete neanche voluto sapere cosa è successo e mi avete sbattuto in prigione, pur sapendo che io non centro niente!-
Takashi aveva la testa bassa.
Hiroto aveva preso in braccio il gatto per non farlo scappare via.
Era quasi mezza notte.
Non appena sarebbe scoccata, sarebbe stato il 18º compleanno di Kilari...ma sarebbe stata anche un'altra data...data sconosciuta a tutti...tranne che a Takashi.
Takashi: -Kilari, quando è morta tua madre?-
Kilari: -NON LO SO E NON MI INTERES...-
Takashi: -Domani. Domani Kilari-
Kilari non capiva. Si girò verso Hiroto che alzò le spalle come per dire che nemmeno lui sapeva di che stava parlando.
Takashi finalmente alzò lo sguardo e guardò la figlia dritta dritta negli occhi.
Takashi: -KILARI, IL 7 LUGLIO DI 16 ANNI FA È MORTA TUA MADRE!-
Disse quella frase tutta d'un fiato.
Hiroto aveva gli occhi spalancati.
Kilari invece era sbalordita.
Kilari: -Q-quando?-
Takashi: -Il giorno del tuo 2º compleanno, Kilari. È per questo motivo che non ho mai voluto farti festeggiare come si deve i tuoi compleanni. Perchè ogni 7 Luglio io ero triste! Ho deciso di diventare freddo e cattivo con voi perchè ogni volta che vi guardavo, mi appariva il suo volto! Soltanto quando mi sono reso conto che piano piano mi stavate abbandonando tutti, allora mi sono dato dell'idiota. Ogni volta che litigavo con te, me ne pentivo sempre, tuttavia non riesco a comportarmi dolcemente! Mi ero ripromesso di essere forte all'apparenza, quando in realtà sono solo un pappamolle. E me lo disse pure Subaru quando aveva 13 anni, te lo ricordi??? E tu invece a 12 mi dissi che l'unica persona a cui io volevo bene era mamma. Non è vero! Solo adesso riesco a dirtelo! Adesso che tu e Subaru siete cresciuti, sapete come si fa a soffrire veramente! Volevo allontanarti da Hiroto perchè tu così avresti compreso che significa soffrire per amore. Comprendere quanto fa male essere allontanati dalla persona che ami quando in realtà tu non centri niente. Quando ti distruggono la vita...ingiustamente...-
Riabbassò la testa e delle lacrime scesero degli occhi di ghiaccio di Takashi.
Kilari e Hiroto erano sbalorditi, non lo avevano mai visto piangere.
Dopo un'occhiata di consenso da parte di Hiroto, Kilari si lanciò verso il padre e lo abbracciò. Takashi era sorpreso da questo suo comportamento.
Kilari: -Ammetto che forse avresti potuto farmelo capire diversamente, senza farmi andare fino a New York, però...Ti perdono, papà- sorrise
Takashi spalancò gli occhi.
Come poteva non essere arrabbiata con lui?!
Come poteva averlo perdonato?!
Come poteva sorridere dopo l'inferno che le ha fatto passare?!
Come poteva chiamarlo ancora papà?!
Queste erano le domande che ronzavano nella testa di Takashi.
Takashi: -Come?- quella domanda fece capire a Kilari che cosa stesse pensando.
Tuttavia questa volta non fu Kilari a rispondere.
Hiroto: -Anche se in maniera diversa, io posso capirvi. Anche io ho perso qualcuno a me molto caro, a causa di una vendetta.
E anche se non era mia moglie, era mio padre. E ho capito che anche se occupano posti diversi, il dolore è lo stesso. Il dolore che ho provato per la morte di mio padre, mi ha fatto talmente male che mi sono comportato male anche con chi non lo meritava. Per esempio con Kilari, i primi giorni non la sopportavo minimamente!-
Alla parte finale sghignazzo ricavandosi un'occhiataccia dalla ragazza citata.
Kilari: -Senti!! Fai meno lo spiritoso che non è stato uno dei miei periodi preferiti quello!- rispose facendo la parte della finta arrabbiata. In realtà stava ridendo sotto i baffi.
Kilari si staccò dal padre.
Takashi: -La stessa cosa è successa a me. A causa della morte di una persona per me importante, sono come impazzito. Partito con la testa su Plutone ma con il corpo sulla Terra. E ti chiedo scusa per come mi sono comportato Kilari! Mi dispiace davvero tanto. Ti giuro che non mi comporterò più così-
Kilari sorrise.
Kilari: -Non ti preoccupare, ormai è acqua passata!- sorrisero tutti e tre.
Takashi: -Invece a te Hiroto? Come posso chiedere scusa a te?- guardò il ragazzo
Hiroto: -Vi ho già perdo....facendomi stare con vostra figlia!- all'inizio partì spedito ma poi ci penso su.
Takashi sghignazzò.
Takashi: -Siete diventati proprio inseparabili!! Hahahaha-
Kilari e Hiroto risero insieme a lui anche se in fondo erano arrossiti.
Takashi: -Vi avrei fatti stare insieme anche senza che me lo aveste chiesto!-
Sorrise dolcemente alla coppia che ricambiò il sorriso di quell'uomo "senza cuore".
00:00
Takashi: -Che ne dite di andare a festeggiare giù con gli altri?-
Kilari: -Cer...-
Hiroto: -Voi andate, noi arriviamo subito...-
Prese Kilari per il polso e salutò Takashi che aveva capito cosa intendeva per arriviamo subito.
Takashi: -Hahaha ora che siete maggiorenni tutti e due non posso più dirvi nulla!!! A presto!!!- se ne andò sghignazzando.
Hiroto portò una Kilari ancora confusa nella sua cella. Chiuse la porta e appoggiò il gatto a terra che scappò chissà dove.
Kilari: -Hiroto, la bottiglia!!-
Hiroto: -Ma a che serve il liquido che sta dentro?-
Kilari: -Significa che puoi uscire!!! Uscire di prigione!!!-
Hiroto era felice e Kilari altrettanto.
Si abbracciarono ma poi Hiroto cominciò a baciarle il collo provocatorio, mentre con la mano le accarezzava un fianco e le toglieva la giacca.
Kilari: -Hiroto che fai?- in realtà lo sapeva benissimo.
Hiroto: -Quello che abbiamo fatto quasi 2 anni fa- la prese in braccio e la mise sul letto per poi mettersi lui sopra lei.
Kilari: -No dai!- disse in modo scherzoso perchè sapeva che sarebbe ceduta molto presto.
Hiroto: -Non rompere, sono in astinenza da 2 anni, capisci? Due!!!- senza darle il tempo di replicare continuò a baciarla, mentre lei si lasciava trasportare dai suoi baci, per poter passare una vera notte come si deve, insieme al suo Hiroto.
Almeno ora potevano fare quello che volevano, insieme, visto che Takashi sarebbe stato d'accordo e visto che ormai sono tutti e due grandi.
ㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁㅁ
Hiroto: -Ah Kilari-
Kilari: -Si?-
Hiroto: -Buon compleanno-
 
THE END
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
*Vale da una pistola in mano a Giulia*
Vale: -Ammazzami-
Giulia: -Con molto piacere!-
BANG
*Vale è morta*
Altra Vale: -FINALMENTEEE!!!-
Vale: -Guarda che sono ancora viva -.-' -
Giulia: -Secondo te avrei davvero ammazzato mia moglie?!-
Altra Vale: -Io lo avrei fatto-
*Vale e Giulia Poker Face*
 
È FINITAAAAAAAAAAAAAAAA
NUUUUUUUUUUUUUUUUUU
😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭
*Me Triste*
Allora ragazzuole...
La storia è finita
Altra Vale: -Andate in pace-
*Vale la caccia via con una Gru*
L'altro giorno (non mi ricordo quando 😂😭)
ho finito l'altra mia storia (My Red Blood), però sul fandom Twin Princess, e anche li è stato brutto.
Forse però qui mi dispiace di più perchè questa è stata la mia primissima storia e mi mancherà molto scriverla.
Ovviamente ho altri progetti di altre ff!
Sono al 3º capitolo di un'altra storia su Kilari che si intitolerà "La ragazza che visse due volte".
Su Twin Princess invece sono al 2º capitolo (già postato) di un crossover tra Twin Princess e Shugo Chara e la storia si chiama "Livello 10: LINCI RANDAGIE".
Infine per concludere questa cosa che non vi interesserà, voglio iniziare una ff su Dolce Flirt (Pairing = CastielxDolcetta) che non so ancora bene come chiamare.
 
Tornando a noi...
La storia non è del tutto finita perchè devo ancora scrivere l'epilogo in cui ci sarà la fine e anche i messaggi e ringraziamenti vari.
Detto questo io sto andando a scrivere l'epilogo di My Red Blood.
Fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo nelle recensioni per favore^^
Tantissimi abbracci
Vale

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Capitolo 20
*** Epilogo: Forever Togheter ***


EPILOGO
Con tutti contro ma io con te e tu con me 
Epilogo: Forever Togheter ❤️
7 anni dopo...
 
Kilari e Hiroto sono sposati e sono andati a vivere a New York in una casa vicina a quella di Subaru e Lily, anche loro sposati.
Jessica si è trasferita in Giappone per continuare i suoi studi di arti marziali, mentre Kilari li ha abbandonati definitivamente.
Oramai la situazione è questa:
Hiroto: 27 anni Avvocato
Kilari: 25 anni Avvocato
Subaru: 26 anni Carabiniere
Lilya: 26 anni Dottoressa
Dopo che Takashi spiegò anche a Subaru il perchè del suo comportamento, ha fatto diverse cose tra cui:
1- Far uscire Hiroto di prigione.
2- Ha fatto smettere di essere Neko e Kame a Kilari e i suoi amici.
3- Si è offerto di pagare le case ai figli e amici (sono ricchi eh xD ndME).
4- Fatto festeggiare a Kilari un fantastico 18º che consisteva in una vacanza di 1 settimana in crociera insieme a Hiroto, Hye-In, Jin, Haru, Shi-Yoon, Jae-Eun, Aron, Lilya, Jessica e Subaru.
Anche Jae-Eun e Jin; Hye-In e Aron si sono sposati e indovinate un po'?
Haru, dimenticatosi di Kilari, si è innamorato ricambiato di Shi-Yoon!!!
Ora tutti vivono felici e contenti insieme alle persone che amano.
Proprio come dovrebbe essere.
================================
A casa Kazama...
 
Era sera e Kilari stava lavando i piatti.
Ad un certo punto la porta di ingresso si apre di scatto lasciando vedere un Hiroto stanco morto dal lavoro.
Hiroto: -Quanto vorrei rimanere incinto per non andare a lavorare!-
Si piegò a terra e accarezzò Himitsu.
Quando si erano trasferiti avevano, ovviamente, portato il gatto con loro.
Poi andò dalla moglie e appoggiò le sue labbra sul collo di lei, mentre le mani le aveva messe sui suoi fianchi. Poi però le mani di Hiroto finirono più avanti ai fianchi. Sulla pancia di Kilari.
Dove stava crescendo il loro bambino.
Kilari: -Come sei sfaticato! Non ti fa male un po' di lavoro e poi sono sicura che tu con la pancia non riusciresti a starci nemmeno un giorno-
Hiroto: -Si che riuscirei! È una passeggiata! Hai solamente un bambino nella pancia!-
Kilari: -Solamente?! E poi vorrei vederti con nausee, voglie e capricci vari!-
Si mise a braccia conserte e si girò verso Hiroto che la baciò.
Hiroto: -E va bene, continuerò zitto zitto a lavorare, ho capito-
Kilari: -Bravo cagnolino!- ridacchiò insieme al marito.
Himitsu come al solito si mise a camminare intorno ai piedi dei padroni.
A rovinare quella pace, fu un fortissimo calcio del bimbo.
Kilari: -Ahia!!-
Hiroto: -Hahaha deve essere davvero molto forte!! Non vedo l'ora di conoscerlo!!-
Kilari: -Ci tieni ancora ad essere incinto?-
Hiroto: -No grazie!! Haha- risero insieme.
Questa era la loro felicità e nessuno sarebbe riuscito a distruggerla.
E anche dopo milioni e milioni di difficoltà, il vero amore ha vinto anche questa volta.
➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Bene....*piange disperata*
È FINITA ANCHE QUESTA!!!!
NUUUUUUUUU
😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭
È orribile finire una storia!
 
ᖇINGᖇᗩᘔIᗩᗰENTI:
A chi ha messo la storia tra le Preferite:
1- emikun
2- krys
3- Giuly (mangaanime3)
4- Miky2911
 
A chi l'ha messa tra le Ricordate:
1- miky 2001
2- Miky2911
 
A chi l'ha messa tra le Seguite:
1- Ines (amu_e_ikuto)
2- Ele987
3- _MartyK_
 
Ma ringrazio anche tutte quelle lettrici che non sono iscritte ma che hanno letto la storia.
Poi ci terrei a ringraziare Fatima (l u n a) che è una mia cara amica che mi ha detto che leggerà questa storia solo quando sarà completa. Grazie Grande Capo!
Per tutte quelle che hanno recensito, anche solo un capitolo della storia, lascerò un messaggio.
 
1- mangaanime3
Mi sembrava d'obbligo iniziare da te, gemy.
Ti ringrazio per aver letto questa storia e sono felice che ti sia appassionata.
Mi sembra che ci conosciamo da un'eternità quando in realtà sono solo quasi 2 mesi!
Io non so bene cosa dirti perchè la vera e propria dedica l'ho già scritta nell'epilogo di My Red Blood (è finita anche quella NUU!).
Grazie, moglie❤️
 
2- amu_e_ikuto
So che sei in vacanza e non so quando avrai la possibilità di leggere questo messaggio, io te lo lascio lo stesso anche qui.
Ti ringrazio davvero tanto per aver sostenuto questa e l'altra storia.
Spero davvero che continueremo a sentirci anche attraverso messaggi privati (la trama di kamichama karin = MORTE 😱) o magari tramite recensioni.
QUANDO TORNI DEVI ASSOLUTAMENTE AGGIORNARE GAME, CHIARO?!?!?!?!
Bene😊
Spero che ti stia divertendo li, e spero anche che tornerai presto :)
Grazie di tutto ❤️
 
3- krys
Sei stata la prima persona che ha letto e recensito questa storia e io ti ringrazio davvero tanto.
Spero che in vacanza ti divertirai molto e che ti verranno molte idee per Peaces Of Me.
Grazie mille, spero che ci sentiremo presto tramite recensioni.
Grazie ❤️
 
4- Miky2911
Hey Vampira! Da quanto tempo non ti chiamavo così!! Hahaha
Volevo ringraziarti per aver letto questa storia e averla recensita spesso.
In quest'ultimo periodo non ci siamo sentite molto ma non fa niente.
Ti ringrazio ❤️
 
5- miky 2001
Ti ringrazio per avermi lasciato quella recensione al capitolo 18.
Sono contenta che la storia ti è piaciuta e spero di risentirmi presto con te attraverso altre recensioni.
Ps. Io adoro il tuo avatar! La prima volta che l'ho visto ero in videochiamata con mangaanime3 e io mi sono messa a urlare: "SI MUOVE!!!!!" E lei: "Chi?? Che cosa??" Hahahah
Grazie ❤️
 
Io credo di aver finito qui...
Un GRAZIE generale per tutti c'è sempre.
Grazie per aver letto questa storia.
Spero che ci sarete a leggere altre mie storie^^
Bacioni
Vale.

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