A Seddie's Story

di Augu9696
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


"Cinque minuti di pausa!" annuncia Dan applaudendo.
Era una sua abitudine quella di applaudire ai suoi attori alla fine di una scena. 
Jennette sta ripassando le sue battute sul fondo del set, lontano dagli altri per concentrarsi meglio. 
"Jennette!" le urla Miranda venendole in contro. 
La ragazza bionda si gira colta di sorpresa.
"Jennette, guarda l'ultima scena!" le dice porgendole il copione un po' stracciato.
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Jennette strabbuzza gli occhi e spalanca la bocca.
"Me ne avevano parlato, ma non pensavo fosse così presto questa scena.."
"Ragazzi si filma tra 60 secondi! Sbrigatevi voi laggiù" esclama verso le due ragazze.
"Non sei emozionata?" chiede Miranda
"Per niente! Penso sarà.. Imbarazzante, ecco" 
L'amica scoppia a ridere.
"Bacerai Nathan Kress!" Jennette sorride ma non sembra molto convinta.
"sì.. beh.. mi sono sempre chiesta che tipo di baciatore sia" ammette arrossendo.
"Lo sorprenderai, Jen!" scherza Miranda.
"Senti.. Manteniamoci professionali! E' un bacio finto.."
"Miranda, Jennette, si gira!"
Le due ragazze corrono verso il set.
Jennette è più nervosa di quanto dovrebbe essere.
 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Le loro labbra si sfiorano. "Jennette, sii professionale" pensa la ragazza, cercando di mantenere la calma. Miranda li osserva sorridendo. Anche lei tifa per Seddie. Ma quando le labbra di Nathan iniziano a muoversi sulle sue, il cuore le batte velocissimo e ha la mente annebbiata. "vorrei restare così per sempre" si ritrova a pensare Jennette. Poi improvvisamente le mani di lui si stringono di più intorno ai suoi fianchi e la ragazza spalanca gli occhi "questo non c'era nel copione" Ma la scena viene interrotta da Dan che applaude, come sempre e dice "per oggi abbiamo finito!" Nathan stacca lentamente le sue labbra da quelle di Jennette. Le sorride. "Come sono andato?" Le chiede ed entrambi scoppiano a ridere. "B-bene, devo dire che non è stato male" "Ci vediamo domani, Jen" Detto ciò esce dal set, dirigendosi verso il parcheggio. Miranda la spaventa di nuovo a morte prendendole il braccio e strillandole "com'era??! Racconta! Perché dall'esterno sembrava bello" "Miranda.. Posso confessarti una cosa?" Le dice a bassa voce. Sono usciti tutti dal set, le due ragazze sono sole. "Certo!" Jennette si siede sul gradino della scala antincendio. "Penso che lui mi piaccia.." "LO SAPEVO!" grida Miranda battendo le mani con emozione. Jennette si trova con la ragazza nel bar difronte all'edificio delle riprese. "Se quel bacio ti ha fatta emozionare così tanto dovresti dirglielo" le consiglia "Devo prima capire se io gli piaccio.. Ma come?" A Miranda squilla il cellulare. È Dan. "Miranda, io e gli altri vorremmo girare una scena Creddie, va bene sabato?" Miranda guarda Jennette con aria di scusa. "Si.." "Bene! Inizia ad imparare le battute. Sei con Jennette?" "Mh.. Sì" "Dillo anche a lei" "C-certo! A domani" La ragazza posa il cellulare in tasca. "Miranda, che succede?" Chiede Jennette aggrottando le sopracciglia sottili. "Dobbiamo.. Girare una scena Creddie sabato" Jennette ci rimane male, ma non lo da a vedere. "Oh! Perfetto, dobbiamo prendere i copioni, a quest'ora li avranno già consegnati nel camerino" Miranda si alza. "Devo andare, Nettie. Ci vediamo domani sul set!" La ragazza dai capelli scuri esce dal locale, lasciando Jennette ai suoi pensieri. "Devo vedere quel copione" Pensa. Si dirige verso il set. Il suo camerino è un po' la sua stanza. C'è un divanetto blu, uno specchio, ma cosa più importante i poster di tutti i suoi idoli, alcuni anche firmati. Il copione si trova sulla scrivania. Si sente quasi in colpa di non aver messo a posto i suoi trucchi, che invece adesso sono in ordine perfetto, grazie alle gentili donne di servizio che passavano ogni giorno. Apre il copione e inizia a leggere le righe troppo piccole. Rimane un po' delusa da quello che legge.. L'episodio da girare era interamente Creddie.. Quando arriva alla scena del bacio tra Freddie e Carly, ripensa al loro bacio e a quanto fosse stato passionale. Ripensa alle sue mani che inaspettatamente la stingono e.. "Jenny!" La ragazza si spaventa a morte, poi si gira. "Nathan!"

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Jennette fissa i suoi bellissimi occhi. "Che ci fai qui, Jen?" chiede Nathan incuriosito. Indossa una camicia a quadri rossa e nera che gli risalta i muscoli e un jeans. "Uhm, volevo solo vedere il nuovo copione" dice indicando la risma bianca. "E perché non hai aspettato domani?" Sai com'è, ero corsa qui solo per vedere le scene Creddie e diventare gelosa da morire, perché sai com'è, da quando ci siamo baciati sul set ho iniziato a provare qualcosa per te, e non sopporto vederti baciare qualcun'altra, anche se è un film! Jennette scrolla le spalle. "Mah, ero curiosa" Passa qualche secondo di imbarazzante silenzio. "Ehm.. E tu? Che ci fai qui a quest'ora?" gli chiede la ragazza, interessata. Nathan non risponde. Jennette coglie uno sguardo triste nei suoi occhi, come una richiesta d'aiuto. "Hey, che succede?" si avvicina e gli mette una mano sulla spalla, cercando di essere il più gentile possibile. "N-niente" sussurra Nathan, incrociando le braccia. Guarda la ragazza negli occhi e le dice "grazie mille per tutto quello che hai fatto per me, sei sempre stata un'amica sul set, anche quando non ero al massimo della felicità." Jennette è rossa in viso. "Hey.. Parli come se ICarly fosse finito!" Scherza Jennette, ma Nathan continua "Sai, mi piace chiamarti Sam, trovo che Samantha sia un bel nome, inoltre preferisco il tuo personaggio a quello di Carly" Cosa?? Gli occhi di Jen si illuminano. "Dici davvero?" Nathan annuisce e alza lentamente la mano per posizionarla sulla guancia di Jennette. "Dico davvero" La ragazza sente il suo respiro intenso sulla pelle. Poi fa qualcosa di inaspettato: toglie la mano, ma si allontana e con un sorriso esce dal camerino. Jennette sente i suoi passi in lontananza. Si siede sul divano blu. "Diamine.. Ho bisogno di qualche minuto per riprendermi" Stanno girando l'episodio "Ti Ho Salvato La Vita" Si arriva alla scena del bacio tra Carly e Freddie, Jennette sta guardando da lontano contrariata. La gelosia è una brutta bestia, si dice. A Miranda dispiace un po' per la ragazza, dato che la sera prima le aveva confessato di provare qualcosa per Nathan però in realtà anche lei quando lo aveva baciato aveva sentito le farfalle nello stomaco.. Dopo il bacio, la scena da girare finisce ognuno va nei propri camerini, tranne Miranda, che si dirige verso quello di Nathan. Bussa alla porta in legno con la targhetta con su scritto in nero "ICARLY, NATHAN KRESS" e sotto c'è uno smile disegnato da Jennette con un pennarello indelebile, facendo arrabbiare Nathan, che in segreto lo adora, non può fare a meno di guardarlo ogni volta che entra nel suo camerino, gli strappa sempre un sorriso. "Un attimo!" Grida il ragazzo dall'interno. Sente il rumore della chiave che gira nella serratura e vede Nathan che la guarda interrogativamente. "Hey" gli dice la ragazza cercando di sembrare cordiale. "Ah. Sei tu. Entra, Miranda" Il suo camerino assomiglia a quello di Jennette ma è un po' più piccolo e non ci sono i poster e i trucchi, ma sulla scrivania sono sparse delle foto. "Sei stato bravissimo oggi, sul set" gli dice, sfoggiando il sorriso più intenso. "Grazie.. Anche tu" Miranda gli poggia le mani sulle spalle e si avvicina a lui col busto, sentendo il suo profumo e stringendolo ancora di più a se. "C-che fai?" "Niente ho pensato.. Sai.. Che magari io possa piacerti." Nathan la fissa immobile mentre le sue labbra si avvicinano sempre di più a quelle morbide del ragazzo. Miranda lo bacia intensamente aspettandosi una reazione da parte sua ma ad un certo punto scorge nelle fotografie sulla scrivania di Nathan, la figura di Jennette. Il rimorso le comprime lo stomaco dandole l'orribile sensazione di nausea. Non può baciare il ragazzo che piace alla sua migliore amica, è ingiusto.. Poi vede che tutte le foto sono di Jennette e gli chiede "cosa sono quelle?" arricciando il naso per il senso di colpa, temendo la risposta del ragazzo. "N-niente.." Un pensiero allarma la mente di Miranda.. Che lui.. Fosse innamorato di Jennette? "È.. è meglio che vai. Davvero." le intima il ragazzo. Miranda si ricompone ed esce dal camerino con le lacrime agli occhi, lasciando Nathan con uno sguardo colpevole: aveva visto le foto che conservava di Jennette e che ogni tanto sfogliava, per averla più vicina a se.. Nathan è innamorato di Jenny da quando Dan li ha presentati per la prima volta per diventare i protagonisti del nuovo show ICarly. Anche per questo si era affezionato al programma, e non l'avrebbe lasciato per niente al mondo. *angolo autrice* Ragazzi/e fateci sapere se vi è piaciuto il capitolo e se ci sono stati errori, grazie mille per aver letto e per le recensioni positive che avete lasciato 😊❤️

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Capitolo 4
*** Capitolo 3. ***


Sono le 8 di mattina. Jennette McCurdy, attrice coprotagonista dello show ICarly, entra nel set. Nathan la guarda ammirando il suo splendore, dagli occhi azzurri ai capelli biondi, perfetti, mai fuori posto, che profumano di vaniglia. Poi nota che stringe la mano a qualcuno. Un ragazzo alto, con una giacca di pelle nera e guanti da motociclista. Sembra uno di quegli strani tizi che si vedono negli autogrill con la loro banda di scalmanati. Nathan ha una brutta sensazione. Tutti i ragazzi di Jennette erano stati degli stronzi, violenti e senza un minimo di cervello, Nathan si era sempre preoccupato per lei, e una volta l'aveva anche salvata da uno schizzato che voleva farle del male. Ma adesso teme di non esserci. Teme che quando lei ne avrà più bisogno, lui non ci sarà a proteggerla. Certo tutto questo non sarebbe un problema se lei.. Stesse con lui. Sarebbe il ragazzo perfetto per Jennette. Emerge dai suoi pensieri quando vede questo tizio baciare la ragazza sulle labbra, girarsi e uscire. La gelosia lo pervade. Cammina a passo svelto verso la ragazza, quando la raggiunge, senza nemmeno salutarla le chiede "chi era quello?" Indicando la porta da dove era appena uscito l'uomo. "Hey, Nathan, devi girare anche tu oggi con noi?" Gli chiede, sorpresa di vederlo. "Non hai risposto alla mia domanda: chi-era-quello?" "A chi ti riferisci?" Chiede Jennette aggrottando le sopracciglia. Nathan non riesce a controllare il tono della sua voce "Mi riferisco a quel tipo losco vestito da punk che ti ha baciato prima!" "Quello è.. Il mio ragazzo" afferma Jennette incrociando le braccia. "E da dove viene?" "Utah. Qualche problema?" Gli chiede in tono sarcastico. "Come si chiama?" "Jasper." "Quanti anni ha? Sembra molto più grande di te" "cos'è questo, un interrogatorio?" Gli chiede alzando il tono della voce, attirando l'attenzione di alcuni colleghi vicini. Per Jennette, da qualche giorno tutti si comportavano in modo strano: Nathan, con la sua iperprotettività che non capiva, Miranda.. Che aveva visto il giorno prima in lacrime e non voleva dirle il perché. "No" Nathan le poggia una mano sulla spalla sinistra "devi scusarmi, Nettie." Jennette gli sorride dolcemente, riavviandosi con le mani i capelli chiari. "Non preoccuparti, capisco che cerchi solo di proteggermi.." La ragazza non fa in tempo a finire la frase che Dan li chiama sul set. Nathan si trova in pigiama, mezzo addormentato a casa sua, a Los Angeles, quando riceve una chiamata anonima in piena notte. Trascina il dito sullo schermo per rispondere. "Pronto?" Dall'altra parte dopo un paio di secondi risponde una voce maschile, abbastanza roca ma chiaramente giovane. "Kress, non permetterti mai più di toccare la mia ragazza, o ti ammazzo" La chiamata si interrompe.

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Capitolo 5
*** Capitolo 4. ***


La scorsa notte Nathan ha ricevuto una chiamata da parte del fidanzato di Jennette che gli comunicava la sua intenzione di fargli del male qualora egli avesse osato sfiorare la ragazza. Questo probabilmente includeva anche parlare con lei e non valeva la pena rischiare. Il ragazzo aveva paura che se avesse parlato con Jennette, l'uomo se la sarebbe presa anche con lei. Quindi l'unica soluzione era.. Parlare con Miranda, la migliore amica di Jen. Ma dopo quello che era successo, c'era un po' di imbarazzo tra loro. "Miranda, devi farla allontanare da lui" la prega Nathan nel suo camerino. "Non sapevo che questo Jasper fosse un altro psicopatico" gli risponde Miranda con un tono preoccupato. "Davvero non so che dirti, ho paura per lei" Hanno finito di girare lo show da qualche minuto, quindi tutti stanno lasciando l'edificio. Miranda si avvicina lentamente al camerino di Jennette. Fa per bussare quando sente la voce di Jennette. Sa che non lo si dovrebbe fare ma appoggia l'orecchio sulla porta per sentire. "Jasper sta' calmo, sto per tornare.. No! Non ho bisogno che tu mi venga a prendere! Hey!" La conversazione si interrompe e Jennette apre la porta del camerino, facendo cadere Miranda, che vi era appoggiata, per terra. La ragazza la aiuta a rialzarsi. "che stavi facendo qui?" "n-niente.. con chi stavi parlando?" "Con Jasper.." "Da quello che ho sentito sembrava un litigio" "Beh.. Lui è un po' troppo.. Iperprotettivo nei miei confronti" sussurra Jennette imbarazzata. Non le va di parlare dei suoi problemi. "Senti Jen.. Devo dirti una cosa importante a proposito di questo.." Le racconta l'accaduto con Nathan. Il giorno dopo, tutti i ragazzi sono sul set per girare l'episodio "il concorso di bellezza" tranne Jennette. Senza di lei non si può cominciare. Dan è furioso. "Ma dove si è cacciata? Non risponde al telefono, Nathan, prova a chiamarla tu" "Veramente io non potrei.." Miranda si offre di chiamarla. Nathan la ringrazia con lo sguardo. Ma anche stavolta la ragazza non risponde. Dan sta per chiamare la madre, quando dalla finestra nota la sua auto che entra nel parcheggio. La ragazza bionda scende dal veicolo e l'auto riparte. "Eccola! Ragazzi già abbiamo perso molto tempo, mettetevi nelle rispettive posizioni e cominciamo a girare" Jennette apre timidamente la porta per raggiungere il set dove si trovano gli altri ad aspettarla. "Scusatemi per il ritardo" sussurra, catturando l'attenzione di tutti, che iniziano a fissarla a bocca aperta. Nathan e Miranda hanno gli occhi spalancati, non possono credere a quello che vedono: Jennette ha un grande livido di colore viola che le ricopre tutto l'occhio destro.

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Capitolo 6
*** Capitolo 5. ***


Grazie al trucco, quel grande livido viola intorno all'occhio sinistro di Jennette sembra essere sparito. C'è tensione sul set, Nathan non riesce a concentrarsi e a Miranda viene voglia di piangere. Persino Dan dimentica il suo ritardo. Stanno aspettando la pausa pranzo per capire cosa sia successo alla ragazza, ma per il momento, nessuno ha il coraggio di parlare. Durante le riprese, Jennette indossa un abito lungo, elegante, rosa, che le risalta il colore cristallino degli occhi. Nathan la guarda con stupore e tristezza. È sicuro che quel livido le era stato provocato da Jasper, deve fare qualcosa, non può ignorare l'accaduto, ma prima deve parlare con Jennette. Finalmente Dan annuncia la pausa pranzo, si vede dal suo sguardo che oggi è più serio del solito. Nathan afferra il braccio di Jennette e la trascina nel suo camerino, dopodiché chiude la porta a chiave. "Jenny, cosa è successo? È stato Jasper a farti questo?" Le chiede esaminandole il viso e le braccia per vedere se ci sono altri segni. "N-no.." la ragazza abbassa lo sguardo. "Non ti credo, no" Nathan le cinge il viso con una mano e col pollice l'accarezza dolcemente. "Piccola.. Dimmi cosa sta succedendo" le sussurra all'orecchio, lei gli prende la mano, alzando gli occhi. "Gli ho detto che non lo amavo più, dopo che Miranda mi ha detto quello che ha fatto.. E lui.." Il ragazzo china leggermente la testa e poggia le sue labbra su quelle di Jennette. La sensazione è bellissima, i due vorrebbero rimanere così per sempre, perché è così che dovrebbero stare, non con Jasper, non con altri, solo Nathan e Jennette, nella loro piccola bolla privata. Ad un certo punto si sente un tonfo sordo e la porta si spalanca, facendo morire di paura i due ragazzi. Jasper entra e li vede avvinghiati, a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro. Il cuore di Jennette esplode, sa cosa sta per succedere. Nathan appena lo vede sgrana gli occhi e gli si scaglia contro. "Non devi permetterti di toccarla! Mai più!" Gli sferra un pugno in un occhio, per ripicca. "Fermati Nathan!" Urla Jenette temendo la reazione di Jasper. Quest'ultimo con un ringhio gli prende il braccio e lo gira, causandogli un dolore talmente forte da fargli uscire una lacrima. A questo punto Jennette lancia un urlo, subito si precipita Miranda. "Smettetela voi due!" Grida ai due ragazzi, ma questi non le danno retta. Jasper approfitta del dolore momentaneo di Nathan e gli afferra il busto, spingendolo. Il ragazzo cade a terra di spalle, sbattendo la testa sul freddo pavimento. "Dan!" Iniziano ad urlare le due ragazze, cercando aiuto. Per fortuna l'uomo si stava dirigendo verso il camerino di Nathan, che si trova vicino a quello di Jennette dato che gli voleva parlare della ragazza.. Appena sente le urla inizia a correre verso il camerino. "Se non vi allontanate subito chiamo la polizia!" Intima con tono risolutivo. "A questo stronzo piace baciare la mia ragazza" dice Jasper sputando per terra, dove giace Nathan ancora dolorante. "Allontanati!" Gli grida il produttore, soccorrendo il ragazzo sul pavimento. "Non sono più la tua ragazza" Sussurra Jennette. *angolo autrice* Ragazze/i scusate se ho aggiornato solo adesso >.< Lasciate una recensione per farci sapere se la storia vi sta piacendo oppure no, grazie mille a tutti i lettori <3

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Capitolo 7
*** Capitolo 6. ***


"Le sue condizioni sono stabili, si rimetterà molto presto, ma ha una frattura all'omero" le comunica un dottore indicando le radiografie di Nathan. Jennette annuisce e lo ringrazia. Entra nella stanza de"Le sue condizioni sono stabili, si rimetterà molto presto, ma ha una frattura all'omero" le comunica un dottore indicando le radiografie di Nathan. Jennette annuisce e lo ringrazia. Entra nella stanza del ragazzo, guardandolo dormire. "Sentiva molto dolore, perciò gli abbiamo somministrato un anestetico, tra un po' dovrebbe svegliarsi" le dice, sorridendole. "se ha bisogno di qualcosa, non esiti a dirmelo" le sorride di nuovo ed esce dalla stanza. Jennette rimane da sola. Beh, non proprio, c'è Nathan con lei, anche se sembra profondamente addormentato. La ragazza si siede ai piedi del letto, vicino alle sue gambe e gli prende la mano del braccio sano. Aveva avuto paura. Se Miranda non fosse intervenuta e non avesse chiamato Dan, le cose sarebbero andare in modo diverso. Prende il cellulare, accede alla rubrica e seleziona il contatto della ragazza. Le manda un messaggio. Da: Nettie A: Miranda Testo: Il dottore ha detto che ha un braccio rotto, ma che starà bene.. Dopo un paio di secondi riceve la risposta. Da: Miranda A: Nettie Testo: Non è niente di grave! Io ho una bella notizia da darti, Jasper è in prigione grazie a me e a Dan, siamo degli eroi u.u :3 ☺️🌹 Jennette sorride alla vista degli emoticon. Miranda sapeva come tirarla su anche nei momenti più bui. Decide di risponderle subito per ringraziarla. Da: Nettie A: Miranda Testo: Sei un'amica, Mimi ❤ ringrazia Dan da parte mia! Posa il cellulare nella borsa, chinandosi su Nathan, abbracciandolo. Sospira. "ti amo" gli sussurra all'orecchio. Si ritrova a immaginare un futuro con lui. Poi si distacca dal suo corpo caldo e gli accarezza i capelli spettinati. Si alza lentamente e si dirige verso la porta da cui era entrata. "Jen..Jennette" sussurra il ragazzo, aprendo gli occhi. "Ma buongiorno!" gli dice ironicamente, voltandosi. Il ragazzo si stiracchia un po', stordito dalle medicine. "ho sognato che mentre dormivo una bella ragazza mi diceva ti amo, hai idea di chi possa essere?" gli chiede sorridendo maliziosamente, e Jennette arrossisce. "Cavolo, mi ha sentito" pensa incrociando le braccia. "Mi spiace, non ne ho proprio idea! A proposito, hai un braccio rotto" Gli dice con un sorriso. Nathan scoppia a ridere. Fanculo il braccio rotto, l'unica cosa che gli importa al momento è Jennette McCurdy. All'improvviso si fa più serio. "E.. Jasper?" La ragazza abbassa lo sguardo. "Miranda mi ha detto che è finito in prigione" "Lo denunceremo per quello che ci ha fatto, non preoccuparti" le dice lui con un tono calmo. "Beh, tu sei finito con un braccio rotto per colpa sua" In effetti l'arto gli provoca dolore, nonostante tutti gli antidolorifici che gli hanno fatto prendere. "Non importa" la rassicura, e riprende a sorridere. La ragazza gli sorride a sua volta "adesso devo andare, mia madre ha bisogno di me.." Nathan annuisce. Mentre la ragazza esce, Nathan si schiarisce la gola e le dice "Comunque.. Ti amo anch'io". *angolo autrice* Big news 😁😁 Nel prossimo capitolo la storia si concentrerà completamente sulla relazione tra Nathan e Jennette ❤️ u.u

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Capitolo 8
*** Capitolo 7. ***


Nathan e Jennette camminano per le strade di Los Angeles, sotto il sole caldo. L'estate è alle porte. Le riprese dello show cesseranno per due settimane. Vacanze! Nathan strappa un veloce bacio alla ragazza, che ricambia, sorridendo. "Andiamo da Starbucks?" gli chiede, sbattendo le palpebre a causa dell'intensa luminosità. "Sì, ho voglia di un cappuccino con i marshmallows colorati sopra" dice sfoggiando i suoi occhi da cucciolo. Starbucks dista circa 500 metri, che percorrono parlando di ICarly. Una ragazza, chiaramente una turista in visita della città, a giudicare dal suo look, appena vede Jennette e Nathan inizia ad urlare a squarciagola in una lingua straniera. Tutto ciò che i due ragazzi riescono a capire è "Nathan Kress e Jennette McCurdy!" La ragazza si avvicina a loro correndo e gli stringe la mano, attirando l'attenzione dei passanti. "Io sono Mery e sono una vostra fan! Puoi fare..." La ragazza si blocca, in preda all'emozione. "Autografo!" Esclama, ricordandosi il termine nella lingua che evidentemente non era la sua e porge un pennarello nero a Nathan. "Odio l'inglese!" Esclama, non facendo capire niente ai due ragazzi. Nathan sorride e le fa un autografo sul braccio e Jennette mette la sua firma accanto a quella piccola del ragazzo. Salutano e riprendono a camminare. "Amo incontrare i fan per strada!" dice Jennette a Nathan sorridendo. "Probabilmente era italiana, come i nonni di Ariana" Nathan annuisce "probabile". Arrivati da Starbucks, Nathan ordina il cappuccino con i marshmallows che tanto desiderava, e Jennette una piccola ciambella con le scaglie di cioccolato. Si siedono all'unico tavolino libero all'interno del locale. Quando arriva a metà della ciambella, il ragazzo di fronte a lei si interrompe. "Nettie.. Oggi ti ho invitata a uscire per proporti una cosa" Jennette posa la ciambella nel piattino. E spalanca la bocca con aria teatrale. "Vuoi chiedermi di sposarti?!" gli chiede sarcastica. "Ha, no! Volevo chiederti.. Se durante queste vacanze volevi venire con me a fare un viaggio, in crociera.. Ho già prenotato tutto, per due. Devi accettare, Nettie, è un regalo!" Jennette rimane stupita dalla proposta, ma anche incuriosita. Ci pensa su per qualche secondo. Dopotutto, non aveva fatto altri piani per quei giorni di vacanza e.. Le avrebbe fatto molto piacere stare da sola con lui in qualche parte sperduta del pianeta. In realtà le avrebbe fatto piacere stare con lui ovunque. "Quanto dura l'itinerario?" gli chiede, incuriosita. "Una settimana" le dice sorridendo leggermente. "Ti prego Nettie, dimmi di sì, voglio partire con te" La ragazza sorride, arrossendo un po'. Non si aspettava un regalo simile. Chissà quanto gli era costato.. Come avrebbe potuto rifiutare? "Certo che vengo con te" Nathan le rivolge un sorriso a 32 denti. "Grazie" poi si avvicina lentamente a lei e le da un profondo bacio sulla guancia, molto vicino alla bocca, che le fa venire le farfalle nello stomaco. "E.. Quando partiamo?" gli chiede timidamente. "Domani mattina, alle cinque." Le farfalle muoiono assiderate. ALLE CINQUE?? "Nel bel mezzo della notte??" Nathan scoppia a ridere. "Non preoccuparti, piccola, ho chiamato un Taxi che ci condurrà al porto, poi dovremo solo imbarcarci" La sua sicurezza le ispira coraggio. "Hai organizzato tutto a quanto vedo. Perché non me l'hai chiesto prima?" chiede curiosa. "Beh.. Non ero sicuro che tu avresti accettato, avevo paura" dice rivolgendole un sorriso di scusa. "Da oggi in poi, chiedimi tutto quello che devi chiedermi, non esitare, perché tutto ciò che fai tu mi rende felice" Nathan le prende la mano. "Promesso" le sussurra. Fanno un piccolo giro per la città, dopodiché i due ragazzi si recano nella grande casa di Jennette. Il ragazzo si siede sul letto mentre guarda Nettie fare le valige. "Scommetto che le tue già sono pronte" gli dice, rimproverandolo per averglielo chiesto all'ultimo minuto. Inaspettatamente la ragazza riceve un cuscino in faccia. "Vuoi la guerra?" esclama prendendo a sua volta un cuscino. La sua camera ne è sempre piena. Nathan con una risata le lancia un altro cuscino, mentre la ragazza contrattacca scagliandogliene uno grande in pieno viso. "Lo prendo come un sì" e inizia la lotta, che si conclude con Jennette, stesa su Nathan, intenta a soffocarlo con un cuscino. "Aah, lasciami! Hai vinto!" Strilla il ragazzo. "Dici che sono bellissima e ti lascio andare" lo provoca Jennette. Nathan sposta piano il cuscino dalla sua faccia e la ragazza lo lascia fare. Dopodiché si avvicina col busto a lei e le sussurra "non ho bisogno che mi minacci per dirti che sei stupenda. Lo sei, anche troppo." Inizia a baciarla. Le loro labbra si uniscono, muovendosi insieme in modo sincronizzato. Riecco le farfalle. Poi Nathan le mordicchia il labbro inferiore, facendola impazzire. "Piccola, sei pronta per il viaggio?" le chiede facendole sentire il suo respiro dolce sul collo. Jennette gli accarezza i capelli e gli lancia uno sguardo emozionato e allo stesso tempo accattivante. "Certo" *angolo autrice* Ragazzi come sempre fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto e scusatemi per eventuali errori! ❤️

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