Unsaid - Lettere Alla Notte di Bilu_emo (/viewuser.php?uid=41794)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Insomnia ***
Capitolo 3: *** Your Love Means Everything ***
Capitolo 4: *** Confusion ***
Capitolo 5: *** Numbers and Figures ***
Capitolo 6: *** Nothing But Silence ***
Capitolo 7: *** Tears Are Falling Down ***
Capitolo 8: *** Something To Say ***
Capitolo 1 *** Introduzione ***
hr
UNSAID
Lettere
alla Notte
Domanda: perché questo
titolo?
Lo so che non ve ne
frega (XD) ma per me è un fatto di principio
( si, lo so, sono
pazza U_U ): in questa raccolta, che penso conterrà una decina di “lettere”, ci
sono tutte le cose che vorrei poter dire ma che non posso dire (che storia
noiosa =_= ) e che scrivo
soprattutto durante
la notte (giustamente
una persona invece di dormire si mette a scrivere!).
lo so, lo so, a voi
non ve ne frega niente,
è già tanto se leggete
eccetera, ma… è un fatto di principio
(ma principio
che!????). e vabbè, detto questo…
buona lettura
( sempre ammesso che
avrete la voglia e la clemenza di mettervi a leggere
delle cavolate scritte
da una pazza con i suoi complessi e supplizi amorosi).
Un’ultimacosa(=.=”):
qui c’è anche la mia fanfic Insomnia: quando ho scritto
la seconda fic, che
troverete appunto qui, ho pensato che, invece di metterla
separata, avrei potuto
fare una raccolta di tante lettere (perché temo ce
ne saranno altre) e
che palle!). quindi, ecco a voi
come nasce sta
roba.
Molto probabilmente
non avete capito una parola di quello che ho detto.
Vabbè, in questo caso,
leggete e ditemi cosa ne pensate (in poche parole:
recensite!!!!!).
Grassssie!!!!!
This
Web Page Created with PageBreeze
Free Website
Builder
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Insomnia ***
jdfi
InSoMnIa
Ehilà…
Che
pensare? Sono le 2;18 precise del mattino ed io non riesco a dormire. Non
ne ho la forza. Non ne ho il coraggio. E da quando in qua ci vuole coraggio per
dormire? Credimi, ce ne vuole. Si, perché ho una paura immensa che chiudendo gli
occhi vedrei il tuo viso nel buio. Ed io non voglio. Non voglio che tu ti
intrufoli nei miei pensieri, non voglio che popoli i miei sogni. Perché al
mattino, quando scoprirò che è stato solo un sogno, allora starò male. Troppo
male. E come ogni mattina, sentirò uno strano fastidio al petto, all’altezza di
quell’organo tanto importante… ma nel mio petto non c’è più. È nelle tue mani.
Ma tu non lo sai, non puoi vederlo, perché sei cieco anche verso di me, verso
ciò che sento verso di te. Sento una tormenta, un temporale, un ciclone. E tu?
Cosa senti, tu? Niente. Già, perché oltre che cieco sei anche sordo. Non lo
senti? In tutto questo tempo non lo hai mai sentito? Mai? Come hai potuto?
Eppure il battito accelerato era così forte… È così forte. Anche adesso,
che sono le 2:27 e ti scrivo, e ascolto questa canzone che a te piace tanto. Le
2;28. Il tempo passa, ma tu non passi mai. Come dicevano i Negramaro. Ti
piacciono i Negramaro? Chi lo sa? A te piace tanto questa canzone. Ed io…
la odio e la amo. Esattamente ciò che provo per te. È bellissima, ed è
triste. Come te, come me. Bellissima, ma non come te, ma come la tua anima, come
il tuo spirito. Ciò che sei; perché celi così la tua anima? Non è giusto, è così
bella, eppure così imperfetta… triste, come il mio cuore, che piange tra le tue
mani. Che piange ai tuoi piedi. Tu lo hai calpestato, spezzato, pestato,
distrutto senza neanche accorgertene. Senza saperlo. Senza sapere quanto dolore
provochi anche solo con uno sguardo, un sorriso, un accenno di risata. Non lo
sai. Ed è meglio così. Se tu non sai, non so nemmeno io. Le 2;35. per colpa di
uno scazzillo come te passo le peggio notti insonni, incapace di tenerti fuori
dai miei sogni. Che ingiustizia. E vorrei tanto non averti mai incontrato.
Quanto dolore risparmiato… e quanta felicità mai esistita. Coerente eh? Se non
ci fossi mai stato, se non fossi mai stato qui… sono felice di averti anche solo
intravisto. Cosa farei, infondo, se non potessi mai più scorgere il tuo viso
così imperfetto, eppure così bello tra tanti altri volti belli eppure
insignificanti, senza significato… le 2;39. tic-tac. E il mio MP3 manda sempre
la stessa canzone, le stesse note, gli stessi versi. La stessa voce, che mi
ricorda tanto la tua. Maledetto stronzo! Ma non potevi farti i cazzi tuoi e
lasciarmi in pace? Noo, per carità! Sennò non eri soddisfatto, eh? Ma in fondo,
va bene così. Non mi sarei bene in quei momenti difficili. Sono felice di poter
ascoltare anche solo il suono del tuo respiro. Le 2;43, e ancora ti scrivo,
ancora la stessa canzone. Devo essere forte, e trovare il coraggio di
addormentarmi. Di chiudere gli occhi. Perché ci sarà di nuovo il mattino, e poi
un’altra notte. E nei sogni, potrò sentire di nuovo la tua voce. E nei sogni,
potrò vederti ancora.
2;45.
sempre la solita canzone.
Manco
mi piace James Blunt…
Ehm… di sicuro
avrete notato l’abbondante presenza di follia e incoerenza in questo brano
^u^ non siate troppo severi, l’ho scritta alle due del mattino ( ho delle
“meravigliose” borse stile pesce palla sotto agli occhi XD ) vi chiedo di
recensire e darmi un vostro parere, grassie infinite
^//^
( ma quante
scemenze avrò scritto in queste righe? XP )
Bilu_Emo
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Your Love Means Everything ***
alalla
YOUR LOVE MEANS EVERYTHING
[
I slipped away last night Took me away from sight and the place I know.
All crushed upon my skin This mess I put you in and the punch I threw.
It was a strange reaction for someone like you to remain on side And
in a chain reaction I was down and calling for a place to hide. ]
Notte di stelle, questa. Mi
rendo perfettamente conto che aver preso quel caffè è stata una pessima idea. Buffo, di
solito il caffè su di me non ha alcun effetto… sarà forse il tuo viso,
costantemente insinuato tra i miei pensieri, a rendermi difficile il sonno? Mi
batte forte il cuore, al pensiero di poterti rivedere, anche domani, tra 10, 20,
50 anni. Anche se non so se tu sarai ancora lì, tra 50 anni, ad aspettarmi. A
volte mi domando con che criterio viaggia il cuore. Perché è questo che il cuore
fa, viaggia, in cerca di un altro cuore con cui completarsi. Ma come fa? Non lo
fa seguendo un senso… a, dimenticavo, l’amore non ha senso. È l’insensato per
eccellenza, l’amore! Sarà per questo che da quando ti penso sono diventata più
deficiente di prima?
Pensandoci bene, quando ti
innam0ri ti rincoglionisci completamente, no? Basta guardare
me…
Il mio quesito più recente è:
“E se anche tu fossi rincoglionito come me per i miei stessi motivi, per me?”.
Si, lo so, è inutile che me lo ricordi, è una cosa impossibile. Ma, semmai
fosse? Saresti rincitrullito quanto me? Di questo non sono sicura: è molto
improbabile che io ti piaccia quanto tu piaci a me. Come faccio a esserne così
sicura? Beh, non penso tu ti perda nel solo ricordo del mio sguardo, della mia
voce. Non credo che il battito del cuore al solo pensarmi sia così forte da fare
male al petto. È assurdo che il desiderio di avermi accanto sia così potente da
farti abbracciare il cuscino la notte, sperando di poterlo fare con me al
mattino. Nah, non credo proprio!
Alle volte, in una vana
speranza, mi chiedo se ti capita mai di pensarmi tutta la notte, addormentandoti
sognandomi. A me si.
Ti succede di sentirti
commosso, intenerito, al pensarmi nei miei piccoli gesti? Si, a me si: provo
un’inspiegabile istinto protettivo nel pensarti mentre scrivi, mentre stai steso
sul letto a rimuginare sulle cose. Mentre dormi. Ah, starei ore anche solo ad
immaginare come dormi! Ti rannicchi, come a chiuderti in te stesso? Abbracci il
cuscino, desiderando affetto? Stai su un fianco, cercando di ripararti dalla tua
fragilità? Stai a pancia in giù, come a volerti lasciare le cose brutte alle
spalle? Oppure stai come me, steso sulla schiena, andando incontro al domani
sperando che sia una bella giornata?
Vorrei tanto poterti dire…
farti capire… anche solo intuire, che per me ogni tuo gesto è unico, che ogni
tuo sguardo ha su di me lo stesso effetto devastante di un ciclone.
È forse amore? Non lo so, o
forse non mi è dato saperlo.
Vorrei sentissi la
complessità di ciò che provo. Vorrei capire se per te è lo stesso. Vorrei
potessi capire, che se esistesse davvero per me sarebbe tutto.
Il tuo amore vuol dire tutto.
Per me. Ogni cosa.
Ma non esiste. O
si?
Pensavo a quanto il cuore
cambia, alla logica illogica che segue. L’amore è strano: prima odi, poi un
gesto, un sorriso, uno sguardo, sfascia i tuoi muri, e ami. E io che credevo
fossi irrecuperabile! E ora?
Ora il tuo amore varrebbe
tutto.
Questa
lettera l’ho scritta l’altra notte ( ma no! Che novità! ) mentre ascoltavo la
stupenda Your Love Means Everything dei Coldplay,
a parer mio una delle alternative band migliori del secolo! Vi consiglio di
ascoltarla, e magari di rileggere la fic sotto le sue note ( ma se è già tanto
se leggono! ) ^_^
Allora,
passiamo ai ringraziamenti:
-
Kaoru: A! quanti complimenti! Il mio cuoricino
scoppia di felicità *_* anche io sono dell’opinione che al mondo non c’è niente
di normale (io ne sono la prova vivente ¬_¬); si, anche per me scrivere è un
modo di sfogarmi, sia i miei sentimenti sia le mie idee folli. E quelle sono
tante! Basta che leggi Moon Rainbow e
capirai (un po’ di pubblicità non guasta ^_^).
-
MewKimiko:
lo so che mi avevi recensito un sacco di
tempo fa, forse ora non stai nemmeno leggendo XD cmq, sono fermamente convinta
di aver scritto tante scemenze U_U grazie anche a te! Kissone. Ps- le tue fic
sulle mew mew sono davvero belle!
-
BLUREI: vedo che mi hai capito appieno hehe
J ringrazio
anche te (che monotonia,
scusate, ma ho fretta sto per pranzare ^^). Devo anche dedurre che il mio modo
di scrivere non è tanto inconcepibile! Evviva!
-
Bryluen: ti posso assicurare che quello che ho
scritto nella mia lettera è verissimo (purtroppo L) e per
quanto riguarda l’emo… hehe, anche secondo mia cugina ho una filosofia molto emo
XD. Riguardo alla bacchettona: io sono anche peggio
^_¯
Ringrazio
Kaoru k ha messo la fic nei preferiti (grazie son commossa T_T
)
Alla
prossima regà!
Bilu_emo
This
Web Page Created with PageBreeze
Free Website
Builder
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Confusion ***
hero
Confusion
Odio un ragazzo
che mi piace
Odio la sua
impertinenza,
la sua
irruenza,
la sua ingenua
imprudenza.
Lo odio per quello
che fa
ma lo amo per quello
che è,
Lo odio per quello
che dice
ma lo amo per quello
che pensa,
Lo odio quando
sfotte
ma lo amo quando
ride,
Odio la sua faccia
da cretino
ma amo i suoi occhi
di bambino,
Lo odio quando lo
ritrovo davanti
ma lo amo quando mi
sta vicino,
Lo odio perché lo
conosco
ma lo amo perché
esiste,
Lo odio perché
pensarlo mi fa star male
ma lo amo perché
vederlo mi fa star bene,
Lo odio perché è la
mia malattia
ma lo amo perché è la
mia unica cura,
Lo odio perché non
voglio amarlo
ma lo amo perché non
posso odiarlo,
Odio il giorno in
cui l’ho conosciuto
ma amo il giorno in
cui è nato,
Mannaggia al destino che me lo ha
presentato!
Ma io questo
ragazzo lo odio
perché lo amo…
Questa è un po’ meno folle
delle precedenti XD ma spero comunque che vi piaccia
( ma se sono proprio i folli
che non ci piacciono?! ).
Scusate se non ho il tempo di
salutarvi (capirai quante sono ¬_¬) ma ho una fretta pazzesca (la palestra
chiama). Zau raga al prossimo capitolo!
Ps_ scusate il ritardo ma ho
avuto un po’ da fare con la mia fic Moon
Rainbow.
Zau!
This
Web Page Created with PageBreeze
Free Website
Builder
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Numbers and Figures ***
letter 3
NUMBERS AND FIGURES
[
I was just wassin’
At
numbers and figures
Pullin’
the puzzles apart
Questions
of science, science and progress
Do
not speak as loud as my heart
Tell
me you love me
Come
back and haunt me
Oh
no, I rush to the start
Comin’
circles, chasin’ tails
Coming
back as we are ]
Sono ferma, bloccata da
pensieri non miei, mentre ruotano intorno a un concetto antico quanto il
mondo.
Che cosa rimane di noi?
Il cuore è svanito, è rimasto solo il cervello di uomini soli.
Che ne è stato dei
cantori silenziosi, dei poeti? Dove sono finiti i progettisti della vita, i
pittori?
Ormai ci sono solo
uomini senz’anima e la domanda a cui tutti tentiamo di dare una risposta…
risposte vane…
Che ne è stato di
noi?
Domande di scienza,
scienza e progresso.
E tu sei svanito,
sostituito da questi problemi senza valore ma pieni di
orgoglio.
Gli scienziati pensano
e pensano, ma di loro rimarrà solo un nome, o un ricordo sfocato, ma
noi?
Che ne è stato di
noi?
Bloccata qui, in questo
vuoto, tra cifre e numeri incalcolabili che sanno di infinito, e tu sei sparito,
non ci sei più, per te sono rimasti questi zeri senza
valore.
Le stelle si muovono in
cielo, tu anche sei passato, ma torni sempre; sei come un Sole: una
stella.
Che cosa ci resta?
Camminiamoci intorno, osservando i nostri difetti.
Ma la scienza on ha
importanza, giusto?
Sono venuta qui:
dovevo, circondata da domande senza senso e risposte che non possono essere
svelate. Qui, ci sei tu.
Chiedimi ciò che vuoi,
la mia anima è creta nelle tue mani. La scienza non è importante. Il mio cuore
conta di più…
Voltiamoci, guardiamo
la perfezione dei nostri difetti, scrutiamoci nell’anima: l’unica cifra che
conta. Siamo qui…
Se non proverai mai non
saprai mai… quella risposta attende solo di essere scoperta. Ma la sai già,
vero?
Quando il cuore è
troppo pieno e lo lasci andare via… perdonami.
E tu lo sai… riuscirai
a tornare a casa, ci saranno le luci a guidarti.
Ma la vita è una
scienza troppo complessa da capire… è una salita piena di domande senza risposte
vere; prendi la mia mano, attraverseremo questa strada insieme. Cadremo
insieme.
Ma
tu…
… torna a tormentarmi.
Volevo dedicare questa Lettera
alla mia adorata cuginetta, Kekka. Tesoro, lo sai che ti voglio un sacco di
lovvo, vero? ^^
E a proposito di Kekka: tenevo a precisare (cosa che non ho potuto fare prima per
mancanza di tempo) che la fic Confusion è stata scritta da lei. Meritava di
stare in questa raccolta: esprime tutto ^_^
Detto questo, mi scuso per l’enorme
ritardo, ma è un periodo che tra greco, epica, latino e storia non ho più un
minuto libero ;_; che amarezza (piange disperata).
Bene, ora, posso passare ai
ringraziamenti (guarda che c’è solo una persona… sempre meglio di niente
*0*)
Quindi, ringrazio Kaoru, per la
recensione che mi ha lasciato e per aver messo la ficqua nei preferiti
>___< grazie cara ^***^
Alla
prossima!
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** Nothing But Silence ***
cap 7
Nothing But Silence
[
So sorry your world is tumbling down
I
will watch you through these nights
Rest
your hand and go to sleep
Cause
my child
This
in not our farewell ]
Our
Farewell – Within Temptation
[
Cover my eyes, cover my ears
Tell
me these words are a lie it can’t be true
That
I’m losing you
Can
you hear heaven cry
The
tears of an angel? ]
Tears
Of An Angel - Ryanda
Stanotte ho le
orecchie coperte.
O forse, molto più
semplicemente, c’è silenzio tutto intorno a me.
Silenzio completo.
Una conseguenza naturale, infondo. Non molto naturale il ticchettio incessante
di un orologio invisibile. E un urlo: il mio.
<<
Non andare
via… >>
Ed ecco, posso
sentire il battito del tuo cuore. È un suono dolce, così naturale… mi conduce in
un Buio fatto di Luce, la Luce di un ricordo, non saprei
dire se mio o tuo.
Ti ho visto sul
ciglio della strada, mentre attorno a te volavano falene e farfalle dalle ali
nere. Perché? Cosa vogliono da te?
<<
Non andare via…
>>
Non preoccuparti,
piccolo mio: anche se mi vedi svanire nell’Oscurità, resterò sempre qui, pronta
a salvarti dalle tue paure di bambino. Non avere paura del Buio, perché la
solitudine non sarà mai tua unica compagna: io ci sarò sempre, a illuminarti la
notte con le stelle.
Non ti sto dicendo
addio.
<<
Non andare via…
>>
Tic
Tac
L’orologio continua
a fissarti, alle tue spalle, quasi in attesa che l’ora
scocchi.
Il portico è troppo
familiare…
<<
Puoi sentirmi?
>>
Sul ciglio di una
strada, stai cadendo, un unico lampione ti dona protezione con la sua flebile
luce.
Qualcuno mi copra
gli occhi: non posso guardare.
<<
Non andare
via…>>
Non posso restare a
guardarti mentre precipiti.
Non posso restare a
guardare il Sole che cade giù dal cielo, finire sotto
terra.
Ombre fatte di Luci.
Ombra e Luce, un’unica entità…
Sarò forte: verrò a
salvarti, piccolo mio, ma non andartene. Sconfiggerò quelle falene dalle ali di
materia oscura.
Ti salverò dalle tue
paure.
Ma qui… c’è solo
silenzio.
Il Sole
cala.
E poi sarà di nuovo
l’alba.
Questa
roba scritta qua sopra me l’ha ispirata un sogno, che mi ha particolarmente
turbata L
Ovviamente,
ringrazio Kaouru, che dimostra un coraggio immenso nel recensirmi e nel
continuare a leggere le mie follie notturne ^_^ grazie cara, la tua recensione è
davvero bellissima: sono sempre stata convinta che la vita è una scienza
complessa… a, non preoccuparti! Dalla neuro ci sono già andata una decina di
volte (ovviamente scherza ¬_¬ ) scherzo ^_-
E
ovviamente, mi complimento con le altre che continuano a leggere queste lettere:
ce l’avete coraggio, eh? Grazie a tutte! Miliordosi di kiss ^*^
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Tears Are Falling Down ***
cap 9
Tears
Are Falling Down
[
Starless night kako no kage furi
kaeranai
Kanjitai
anata no nukumori
Tears
are falling down mayotte mo hanashi wa shinai
Tsunaida
anata no te wo
Starless
night
kuchibiru ga yowane haite mo
Shinjitai
anata no nukumori
Endless
love mujun sae aiseteru no wa
You
are my shining star] (*)
Starless
Night – Olivia Lufkin
Scivolo.
Scivolo in questo sonno buio e privo di sogni, dove la tua voce mi accompagna
come un’amara ninna nanna. Scivolo, come le lacrime fredde che ora sono cadute
sulle mie mani, sul pavimento. I scivolano sul viso anche ora che ti scrivendo,
con le mani ferme e la voce tremante. Strano. Le lacrime non sono semplici gocce
d’acqua? Allora come mai le sento così pesanti sul viso, negli occhi? Le sento
scivolare con il peso di un macigno, lente, crudeli, come a voler sottolineare
questo dolore.
E
tu… come fai ad essere così spensierato?
Dimenticavo,
tu sei cieco: non ti rendi minimamente conto del dolore
e della confusione
che provochi.
Il
termine “cuore spezzato” è davvero azzeccato.
Sei
come un fantasma, mi ferisci passandomi attraverso.
Ho
la vista annebbiata, non riesco a scorgerti bene… è come se una nebbia sottile
eppure densa, bianca, fosse caduta sui miei occhi. No, mi sto sbagliando: la
nebbia bianca è caduta su
di me:
sei tu che non riesci a vedermi…
O
forse non vuoi.
Mi
sento così sbagliata…
E
se fossi diversa? Devo avere un bel nasino e una malizia spropositata per
interessarti? Devo forse essere un po’ più puttana
per avere la soddisfazione e il piacere di un tuo sguardo, di un tuo sorriso?
Devo essere come quelle troiette
che ti porti appresso? Tanto vale essere me: una sfigata, come ci chiamate voi cosiddetti
“uomini”.
L’unica
sarebbe toglierti definitivamente dalla mia testa.
Eppure...
Non
posso fare a meno di vedere sempre le tue spalle aggobbite, le tue gambe
storte, su ogni persona che vedo.
I
tuoi occhi brillanti…
Meglio
amare e non essere amati che essere amati e non amare.
E
tu, che sei così cieco, quante cose non hai mai visto!
Nel
mio subconscio, solo il buio e la tua voce che intona questa amara ninna nanna.
È
così: sei il fantasma che mi ferisce passandomi attraverso.
Ma
non sei alcun ricordo. Sei un fantasma in carne e ossa. Sei qui…
Sono
caduta così lontana da te, eppure
posso ancora sentirti sei sempre qui. Io
sono sempre qui. Tu non ci sei. Non per
me…
Ed
ora, riposo nel buio, dove la tua voce continua a cantare il mio dolore.
Non ci sono stelle stanotte. Mi sento persa in tutto questo buio. Senza te, che
sei la mia unica luce… e splendi… non andare via, ti prego, non impormi anche la
sofferenza
della solitudine. Sarei sola anche in mezzo alla folla senza la tua
presenza…
Dormi
accanto a me, stringimi, almeno in questa illusione di
sogno.
Le
lacrima continuano a cadere…
Mi
scuso immensamente per l’attesa (oh no! Perché sei tornata? Si stava così bene
senza le tue follie! E comunque si usa salutare, eh!), davvero, scusate, ma ero
piena di compiti, e non solo a casa (7 in greco
yahooo!!)
Ma
ora che sono iniziate le vacanze avrò molto più tempo a disposizione ^^ (certo,
soprattutto ora che te scappi a Benevento da quell’altra sclerata di tua cugina
e chi ti vede più… per fortuna) beh, ora vi lascio, ringrazio tanto Kaoru che mi
recensisce sempre (lo fa per pietà cara) e chi ha messo la storia tra i
preferiti (sono solo due persone scema, e lo hanno fatto per pura pietà U_U) e
vi lascio anche la traduzione della canzone ^^ bellissima a mio parere:
ascoltatela, è molto ispiratrice XD zau!!!!
(*)
à
{
Notte senza stelle il passato è un’ombra dietro me
Non
mi girerò per guardarla, voglio sentire questo tuo calore
Le
lacrime continuano a cadere anche quando non saprò dove
andare
Non
lascerò mai la tua mano
Notte
senza stelle anche se a parole ti darai per vinto
Voglio
credere a questo tuo calore
Amore
senza fine di te amo anche le contraddizioni, perché
Sei
la mia stella splendente }
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** Something To Say ***
rest
Something
to say
[ I have to try to break free
From the thoughts in my mind
Use the time that I have I can say goodbye…
]
Pale, Within Temptation
Sai, dovrei dirti
una cosa. O forse sono tante le cose da dire. In effetti, credo che ci sia una
cosa sola da dire, ma vale quanto tutte le parole del mondo. Da dove cominciare,
quindi? Dall’inizio? No, per capire l’inizio bisognerebbe partire dalla fine.
Che paradosso, eh?
Ma l’amore è
questo.
Piccoli gesti,
immense sensazioni.
Come questa, questo
dolore.
Un dolore forte
eppure impercettibile, che provo ogni volta che ti vedo spuntare dagli angoli.
Tu e…
Hanno ragione i
buddhisti a dire che il desiderio è la radice del dolore. Io vorrei tanto
poterti stringere, poterti sfiorare, o semplicemente poggiarmi al tuo cuore. Ma
non posso. E questa frustrazione, il pensiero che non sarai mai ciò che vorrei
che fossi…
Questi pensieri,
così insopportabili, così forti.
Quante volte ho
provato a liberarmi dai pensieri della mia mente? Quante volte ho provate a
eliminarti dalla mia testa? Ho perso il conto…
Eppure, sei sempre
lì, pronto a sbucare dagli angoli, a trafiggermi la mente con il tuo sguardo
troppo forte.
Sempre accompagnata
dallo stesso pensiero appena sveglia, “Ecco, ora non lo sto pensando”. Che
palle!
Sempre mi ritrovo a
doverti guardare di nascosto, tra volti che nemmeno immagini, a guardarti
insieme a ragazze che per me non hanno nome, non
hanno cuore. Tu, quella e braccia che
ti stritolano, braccia che non sono le mie.
E come sempre, mi
ritrovo qui per terra a stringermi contro me stessa, sperando che le ondate di
dolore mi portino verso il fondo. Alla deriva ci sono già. Inutile. Sono sempre
maledettamente lucida, sempre a galla.
Tu, quella, e
braccia sconosciute. E io… non posso fare niente. Posso solo cercare di restare
in piedi, mentre mi aggrappo all’ultima briciola di
equilibrio.
Da come hai capito,
le cose da dire sono tante e nessuna. Cose che tu forse sai, forse no. Cose che
dovrebbero restare serrate nel mio inconscio, che dovrei lasciarmi alle spalle.
Ma ogni volta che ci provo… tentativi inutili.
Ed ogni volta che
sento i sintomi prendo l’unica cura: tu. Ma non ho questa
pillola.
Malattia e cura:
tu.
Dolore e
conforto.
Freddo e
Calore.
Tu.
Tu, Odio e
Amore.
Fatica e
riposo.
Sempre la solita
storia, sto diventando noiosa.
A volte mi chiedo
come sia successo, come io abbia fatto a cascarci. Mi chiedo da dove tutto è
cominciato. Ma come sai, per capire l’inizio bisogna partire dalla
fine.
Devo dirti una
cosa.
Devo dirti tante
cose.
Devo dirti che ormai
senza di te i giorni non hanno senso.
Ma lo tengo per
me.
Ora apri gli occhi,
piccolo mio.
Sto iniziando
seriamente a pensare di mettere fine a questa raccolta. Cioè, voglio dire,
scrivo e dico sempre le stesse cose! Sto diventando davvero una scassa palle
(scusate il termine, ma quando ce
vò ce vò! / k amarezza / )
L vabbè, la
smetto di lamentarvi con voi /grazie!/ e mi scuso se ci ho
messo tanto / l’avevo detto che andavi a Benevento e sparivi / ora passo ai
ringraziamenti / IL
ringraziamento!! / ^.^
Kaoru
(da fare santa): davvero *____* mi fa piacere che ti piacciano tanto le mie
cosidette “follie notturne” XD purtroppo gli “uomini” (risata di chi dice
<< certo, come no, esistono ancora! >>) cercano solo una cosa, il
buco (scs la volgarità, ma così fa più effetto u_u )e di conseguenza vanno
cercando solo un certo tipo di donna, qll facile. Che amarezza XD uomini decenti
esistono ancora, cmq, pochi ma ci sono: io sto ancora sperando nell’arrivo di
Edward cn la sua volvo argentata *_* (ma ank jasper nn è male ^_- ) ora vò, cara
^.^ zau!
e ringrazio le
due che hanno messo la “fic” / non
può nemmeno essere chiamata tale /
promettendo loro una statua XD
Kaoru
[Contatta] 2
- schizzo90
[Contatta]
Kaoru schizzo90
ORA VADO ^.^
ZAU!!!!!!!!!!!!!
ith PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=262617
|