Double Personality di DreamlessQueen (/viewuser.php?uid=64350)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Love, love, love! ***
Capitolo 2: *** The new Hermione ***
Capitolo 3: *** Litigi con la Serpe ***
Capitolo 1 *** Love, love, love! ***
Mio
Lo sto facendo di nuovo. Oh, merda.
Mi mordo il labbro, consapevole
di aver permesso ai miei pensieri di vagare per la terza volta in dieci
minuti, abbandonando la ricerca per la professoressa Sprite sulle piante
velenose della Moldavia per dedicarsi a.. lasciamo perdere. Possibile che non
riesca a concentrarmi per più di due secondi su qualcosa che non sia..
lui?! Insomma.. è un ragazzo, santo cielo! Cosa c'è che non va in me,
quale parte del mio cervello è andata in cortocircuito al punto tale da
impedirmi di concentrare la mia attenzione su un oggetto inanimato invece che su
un bipede?
Il mio cuore protesta,
infastidito. Perchè in effetti, lui non è un bipede qualunque. No, è il bipede
più incredibile che io abbia mai visto. Non è il più bello della
scuola, e forse non rientra nemmeno nella top5 dei "Belli di Hogwarts".. ma
per me è il massimo, davvero.
E' bello, ma di quella bellezza
discreta che non fa svenire mandrie intere di ragazze in piena
tempesta ormonale; è molto intelligente, ma non fa nulla per mettersi in mostra.
E poi è dolce, gentile, educato, sensibile.. Merlino, devo assolutamente
riprendermi!
"Herm,
datti una calmata!" mi ammonisco, arricciando il naso subito dopo: ho iniziato
pure a chiamarmi con gli stessi soprannomi che i miei amici usano quando si
riferiscono a me, ovvero "Herm" o "Mione". Ma dico io, cos'ha il mio nome intero
che non va? Solo perchè adesso va di moda questa mania delle abbreviazioni, non
significa che il mio nome debba essere storpiato in quel modo! Anche perchè, a
dirla tutta, "Herm" mi sembra il suono che qualcuno fa quando sta per
strozzarsi, e "Mione".. immagino che dire che Neville ha chiamato così la sua
nuova Mimbulus Mimbletonia perchè lo trovava adatto
alla sua adorata piantina
basti, non è vero?
Oh. Mio. Dio.
Lui è qui. E' qui, adesso!! Che
cavolo faccio?? Seppellisco la testa dentro al libro di Erbologia, seguendo con
la coda dell'occhio il suo profilo: è talmente perfetto.. sta parlando
a bassa voce col suo migliore, nonchè unico per quanto ne so io, amico, e i suoi
occhi profondi sono accesi da una scintilla di divertimento.
"Sei innamorata, Hermione. Hai
completamente perso la testa." mi dice una vocina flebile dentro di me,
lasciandosi poi andare ad una risatina maliziosa.
Innamorata?? Io??? Ma non diciamo
sciocchezze, per favore.
Io sono Hermione Granger, Caposcuola,
settimo anno di Grifondoro, la studentessa più brillante di tutta Hogwarts,
e..
"Che fai sola soletta, Mezzosangue? Ah, che
idiota, non mi ero accorta che sei in compagnia dei tuoi migliori amici.. i
libri!" esclama Pansy Parkinson, accompagnando le sue parole con una
risata sguaiata per passarmi poi accanto e raggiungere i due
Serpeverde.
Lui mi guarda per un
momento, e io mi sento sprofondare. Voglio il mantello dell'invisibilità di
Harry, subito.
Eppure non leggo traccia di scherno nel suo
sguardo: non è un caso se sia considerato l'eccezione alla regola, nella sua
Casa. E non è un caso se è proprio di lui che mi sono innamorata.
Innamorata. Mi sono.. innamorata.
Oh Melino.. ma come successo?? Quando, dove, come, e soprattutto.. perchè???
Basta, devo studiare. Lasciamo perdere
questa stupidaggini, e concentriamoci.
"Le specie di piante velenose moldave
possono essere classificate in tre categorie, a seconda della loro pericolosità:
le prime sono quelle che generano semplici escoriazioni della pelle, prurito,
bruciore.." leggo sottovoce.
Chissà se, in un universo parallelo, lui
potrebbe ricambiare il mio amore..
"Amore, amore, amore!! Basta con questa
storia!" penso, indispettita, alzando di scatto la testa dal libro "Io
dell'amore non voglio saperne niente!"
"Ciao, Hermione."
Alzo lo sguardo per vedere chi mi ha
salutato, e mi trovo davanti lui. E, in quel preciso istante, il mio cuore
smette di battere.
"C-ciao." balbetto, arrossendo.
Amore, eh? ... sì, proprio amore.
***
Sono sdraiata sul letto in camera mia, la
testa sul cuscino e la mente persa in mille ragionamenti. Mi ha salutata.
Lui, il ragazzo dei miei sogni, mi ha salutata. Certo, dopo se n'è
andato senza dire niente, ma è comunque un inizio, no? Perciò, partendo dal
presupposto che finchè il mio cuore non avrà raggiunto il suo obiettivo non mi
darà pace, tanto vale studiare un piano, possibilmente valido, che mi faccia
avvicinare a lui.
Dunque.. innanzitutto dovrei scoprire che
tipo di ragazza gli piace: l'ho visto uscire qualche volta con Daphne
Greengrass, un'altra Serpeverde, quindi potrebbe essere fissato con la storia
della purezza di sangue; nonostante tutto, però, non ha mai espresso
opinioni offensive nei confronti dei Mezzosangue, perciò potrebbe non
essere un dettaglio così rilevante per lui. Considerato il tipo di ragazza
con cui è uscito, direi che gli piacciono quelle.. beh, sicure di sè,
sfacciate e provocatrici: e io non sono niente di questo. Zero su
tre: ottima media, davvero!
Andiamo, ci deve pur essere un modo per
piacergli.. mi mordo il labbro, riflettendo, finchè un'idea non mi balza in
testa: mi alzo di scatto e, tuffandomi tra le cataste di libri sparse per la mia
stanza, ne tiro fuori uno dalla copertina colorata: "Incantesimi Bizzarri e
Sconsigliati (se non si vogliono avere guai!)" recita la scritta sul
frontespizio.
Uno scherzo di Ron e Harry per il mio
17esimo compleanno, quasi una sfida a farmi provare incantesimi che nessuno sano
di mente si azzarderebbe a fare.
Lo sfoglio rapidamente, voltando le pagine
una dopo l'altra, finchè non trovo l'incantesimo che fa per me: l'Incantesimo
della Doppia Personalità. Per farla breve, pronunciando correttamente la formula
magica, dentro di me nascerà una seconda Hermione, totalmente diversa da quella
originale. Perciò, se io sono goffa, timida ed impacciata, lei sarà sicura di
sè, sfacciata e provocatrice.. la ragazza perfetta per far colpo su di lui! E
una volta che sarò riuscita a parlarci, e che avremo instaurato un
rapporto.. allora potrò eliminare l'altra parte di me e tornare la solita
Hermione di sempre, facendo sì che lui non si accorga della differenza.
Geniale! ...... no?
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** The new Hermione ***
Mio
Leggo la formula più volte, come se volessi impararla a
memoria: è lunga, e molto difficile da pronunciare; nel libro c'è scritto che
devo pronunciarla davanti allo specchio, puntando la bacchetta contro il mio
riflesso. Sinceramente sono un po' spaventata, più che altro perchè non so cosa
aspettarmi: come sarà l'altra me? Merlino, speriamo non sia un'oca patentata..
passi la sfacciataggine, ma la superficialità proprio no!
Mordendomi il labbro, cerco di rilassarmi facendo
un respiro profondo: devo essere impazzita se sto per farmi un incantesimo per
piacere ad un ragazzo! .. ma lui mi piace davvero tanto.. è la prima
volta che provo un sentimento del genere per qualcuno, e d'altronde mi conosco:
con la fissazione che ho per lui, mi riuscirebbe difficile concentrarmi sulla
scuola e sugli esami che incombono a fine anno. Almeno così potrei occuparmi di
entrambe le cose!
Sospiro, passandomi una mano tra i capelli,
dopodichè mi alzo in piedi, prendo la bacchetta e mi avvicino allo specchio: le
dita della mia mano destra si stringono intorno ad essa, fino a farmi male;
devo essere sicura al mille per mille prima di farlo, altrimenti so che finirò
per pentirmene.
"Forza e coraggio, puoi farcela!" dico a me
stessa, fissando la mia immagine riflessa, che mi osserva di rimando spaventata
e curiosa; d'accordo, facciamolo.
Alzo la bacchetta, puntandomela contro attraverso
lo specchio e deglutendo rumorosamente: poi, con voce tremante, pronuncio ad
occhi chiusi la complicatissima formula.
Attraverso le palpebre serrate riesco ad
intravedere un lampo di luce che inonda la stanza: sento un dolore forte,
fortissimo al petto, ma dura un secondo; dopo, il nulla.
Lentamente e con timore apro gli occhi,
osservandomi circospetta: beh.. francamente, a me sembra di essere uguale a
prima. Mi avvicino allo specchio per studiarmi meglio, cercando di cogliere
qualche cambiamento, anche minimo, ma niente. Sono in tutto e per tutto la
stessa di sempre. Merlino, che fregatura!
"Ciao."
La voce che sento mi fa sobbalzare, e mi guardo
freneticamente intorno per capire da dove, o meglio, da chi provenga.
"E' inutile che mi cerchi, non mi puoi
vedere. Sono dentro di te." mi dice la voce, quasi come se mi leggesse
nel pensiero.
"D-dentro.. dentro di.. di m-me?" balbetto,
incredula "M-ma allora l'incantesimo ha--"
"Volevi un'altra Hermione, no? Beh, eccomi
qui. Allora, cosa vuoi?" m'interrompe la voce, sbrigativa.
Io mi mordo il labbro, sentendo le guance
avvampare: "Ecco.. vedi.. ci.. ci sarebbe questo ragazzo.. e--"
Di nuovo la voce m'interrompe, commentando in tono
annoiato: "Un affare di cuore, fin troppo prevedibile. Che aspetti
allora? Fammi vedere dov'è questo Principe
Azzurro."
Senza ribattere, ancora stordita dalla riuscita
dell'incantesimo, mi avvio automaticamente fuori dalla mia stanza, oltrepassando
il ritratto della Signora Grassa e lasciando così la sala comune di
Grifondoro.
"Ciao Herm!"
"Ehi Mione!"
Alcuni miei compagni di Casa mi salutano, e io
ricambio con un sorriso un po' forzato, presa dai miei pensieri.
"Herm? Mione? Cosa sei,
un cane? Perchè non ti chiamano col tuo nome per intero?" mi chiede la
voce; io faccio per risponderle, ma mi rendo conto che passerei per una pazza a
parlare da sola in mezzo ai corridoi. A togliermi dubbi sul da farsi ci pensa
lei, ordinandomi di non parlare ad alta voce ma semplicemente di pensare ciò che
vorrei dirle.
"Beh, ecco, all'inizio solo Harry e Ron, i miei
migliori amici.. non so se li conosci.." penso.
"So chi sono, sto raccogliendo
informazioni su di te dalla tua memoria cerebrale." risponde lei,
invitandomi poi a proseguire.
"Oh.. ehm, okay.. comunque dicevo.. all'inizio
soltanto loro mi chiamavano in quel modo.. poi il soprannome ha iniziato a
girare e.. beh, alla fine sono diventata "Herm" o "Mione" per tutti." le
spiego.
"Io non ho intenzione di farmi chiamare in
quei modi disgustosi. Io sono Hermione, e non accetto storpiature."
replica lei con un tono che non ammette discussioni.
Mentre "parliamo" noto un gruppo di Serpeverde
intenti a parlare: li osservo meglio, e lo vedo; il cuore fa una capriola,
mentre un brivido mi corre lungo la schiena. Cielo, come fa un ragazzo a farmi
un effetto del genere?
"E' quello sulla destra, vero? Quello con
la carnagione scura." afferma la vo-- .. Hermione.. in
tono sicuro, studiando la sua "preda", e io annuisco.
"Blaise Zabini. Ma bene.. se non
altro, hai buon gusto."
Il mio sguardo si sposta sulla ragazza che sorride
a Blaise con fare lascivo, strusciandoglisi addosso in modo
casuale.
"Daphne Greengrass, una sua vecchia
fiamma." dice lei, anticipandomi; è evidente che ha raccolto
informazioni anche sui Serpeverde.
"Draco Malfoy, Theodore Nott, Pansy
Parkinson.. a quanto pare la banda è al completo." commenta Hermione,
ed io, colpita dal fatto che sappia da quali persone è formato il gruppo
più "in" delle Serpi, le chiedo cosa sa su di loro.
"Niente di più di ciò che conosci tu."
mi risponde lei "Io posso accedere solo alle informazioni che
sono dentro di te; il che significa ovviamente, che ho di loro la stessa
opinione che hai tu.. per quanto debba ammettere che quel Malfoy non è poi tanto
male." aggiunge, ed io arriccio il naso in una smorfia.
"Come.. insomma.. che facciamo adesso?" le chiedo,
mordendomi il labbro: andando avanti così, finirò per consumarmelo.
"Lo vuoi conquistare, no? Allora lascia
fare a me. Devi rilassarti, e lasciarmi prendere il controllo del tuo corpo e
della tua mente. Non ti farà male, ma potrebbe essere un po' fastidioso, almeno
la prima volta. In ogni caso, cerca di non opporre
resistenza." m'istruisce Hermione, ed io cerco di fare come mi ha
detto.
Scrollo le spalle e chiudo gli occhi, provando a
rilassarmi: all'inizio non sento niente, ma poi percepisco qualcosa dentro di me
che lentamente si muove; sento Hermione espandersi, come un fiore che sboccia ed
apre i suoi petali. Ho un moto di fastidio involontario, una specie d'istinto
che mi spinge a ribellarmi, ma ricordo le sue istruzioni e cerco di rimanere
tranquilla. Hermione continua a prendere possesso di me, fino a quando, di
colpo, mi sembra di essere risucchiata via nel buio.
".. uao. Ora è tutta un'altra
cosa." mormora Hermione, aprendo i suoi, anzi, i miei
occhi.
"Dove.. dove sono finita?" le chiedo, cercando di
orientarmi nel buio che mi circonda; è una sensazione stranissima quella che
provo, non so nemmeno come spiegarla. So che sono presente, sento me stessa in
quel luogo nero, eppure non ho la percezione del mio corpo.
"Sei un'anima adesso.. questo per il tempo
in cui io starò qui. Stai tranquilla, sei ancora dentro il tuo corpo."
mi dice lei, guardandosi le mani; immagino sia strano vedersi da
fuori.
"Io.. non mi accadrà niente.. vero?" le chiedo
ancora, intimorita dall'oscurità intorno a me.
La sento sorridere, anche se non posso vederla:
"Stai tranquilla, non ti agitare. Appena avrò finito qui potrai tornare
a dominare il tuo corpo." mi dice, cercando di calmarmi.
"Sei pronta a procedere?" mi
chiede poi, ed io annuisco, anche se non sono sicura che lei possa
vedermi.
Evidentemente può, perchè si sposta i capelli
dalle spalle e sorride maliziosa: "Andiamo allora." mormora,
avviandosi a passo deciso verso il gruppo dei Serpeverde.
"Che vuoi fare?" le chiedo io,
allarmata.
"Lascia fare a me." replica lei,
fermandosi davanti a loro.
"Mezzosangue, che diavolo vuoi?" le chiede Malfoy,
fissandola, o meglio, fissandoci con disgusto.
Hermione non lo degna nemmeno di uno sguardo, e
punta gli occhi su di lui: con un sorriso sensuale gli si avvicina e,
dopo aver scoccato un'occhiata compiaciuta a Daphne, che ci sta guardando con
disprezzo, si alza sulle punte dei piedi, intreccia le braccia al collo di
Blaise, e..
E....
E.........
................. lo bacia.
Angolo
ringraziamenti:
_NovemberThree_: spero che anche
questo ti piaccia, baci!
_Vergessenes Kind_: ora è più chiaro chi è il
ragazzo di cui parla Hermione, vero? ^^ Baci!
canfly: allora, ci hai azzeccato? Era proprio
Blaise? Baci!
sasyherm: che ne pensi della trasformazione,
positiva o negativa? Baci!
AlessandraMalfoy: bravissima, l'hai capito! ^^
Grazie per i complimenti, spero che anche questo ti piaccia! Baci!
Grazie a tutti coloro che leggono e ai 13 che
hanno inserito la storia tra i preferiti!
Un bacio,
DreamlessQueen
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Litigi con la Serpe ***
Mio
"Ma che diavolo fai????" strillo, mentre le sue, cioè le mie,
insomma le nostre labbra sono attaccate a quelle di Blaise.
"Stai baciando il ragazzo dei tuoi sogni e ti
lamenti?" mi dice lei in risposta, rimanendo avvinghiata a
lui.
Io boccheggio: "Tu lo stai baciando, non io!! Togligli le mani
di dosso!"
Hermione sbuffa, o perlomeno questa è la sensazione che mi dà:
"Svegliati, queste sono le tue labbra, non le mie. Sei tu che
lo stai baciando. Lasciati andare, e riuscirai a sentirlo." mi dice, e
io cerco di fare come lei mi ha detto.
E, incredibilmente, lo sento: riesco a percepire le labbra di
Blaise, morbide e calde, sulle mie, e mi stupisco rendendomi conto che sta
ricambiando il mio bacio.
"A quanto pare non gli fai affatto schifo.."
commenta Hermione, compiaciuta "Questo rende tutto molto più
facile."
Io non la sto ascoltando, sono troppo presa da Blaise, dal fatto
che sto baciando il ragazzo dei miei sogni, dalla consapevolezza che lui mi ha
stretta a sè e che mi sembra di volare..
Hermione si stacca da lui, ed io protesto: ti prego, non
smettere, non adesso!
"Fa tutto parte del piano, stai calma." mi dice
lei, sorridendo a Blaise con uno sguardo sensuale, che io non sarei mai stata
capace di fare, ed allontanandosi lentamente da lui.
"Non ci credo, l'hai baciato! Oh Merlino, non ci posso credere!"
esclamo euforica, ancora incredula.
"Certo che l'ho baciato, è meglio che capisca da subito
le mie, anzi, le nostre intenzioni." risponde lei, soddisfatta del
risultato ottenuto.
"Posso.. posso tornare ora?" le chiedo, e lei mi permette di
riprendere il controllo del mio corpo; tiro un sospiro di sollievo, perchè è
bello essere nuovamente me stessa.
"Ehi, Mezzosangue."
Mi volto, impallidendo quando mi trovo davanti Draco
Malfoy: "Che diavolo pensi di fare?" sibila, guardandomi minaccioso.
Io lo fisso, incapace di rispondere, ma ad aiutarmi ci
pensa Hermione: "Chiedigli cosa intende dire." mi
suggerisce.
"Cosa.. cosa intendi dire?" gli chiedo io, cercando di
ostentare, con scarsi risultati, sicurezza.
Lui si avvicina a me, facendomi istintivamente indietreggiare:
"Blaise è il mio migliore amico, è un Serpeverde e un Purosangue."
"E allora?"
"E allora?" ripeto io.
"Allora" mi dice lui, facendomi indietreggiare ancora "Vedi di
fare la puttanella con qualcun altro."
Io apro la bocca, offesa, ma a rispondergli ci pensa Hermione,
prendendo il controllo del mio corpo senza nemmeno chiedermi il
permesso.
"Stammi bene a sentire, sottospecie di albino ingellato:
primo, io faccio quello che mi pare; secondo, puttanella lo dici alla tua
ragazza o alle sue amiche, perchè lo sanno tutti che le ragazze più facili
stanno nella tua Casa e non nella mia. Terzo, tanto per precisare, il tuo
migliore amico Blaise ha ricambiato il mio bacio senza che nessuno lo
costringesse, quindi evidentemente lo voleva." gli dice,
gelida.
Draco rimane interdetto da questo mio improvviso
cambiamento, me lei non gli dà tempo di ribattere: "Forse il problema,
caro il mio Malfoy, è che ti dispiace che a me piaccia Blaise e non tu, visto
che sei abituato ad avere tutte le ragazze ai tuoi piedi." aggiunge con
un sorrisetto "In ogni caso, ho altro di meglio da fare che stare qui a
parlare con te. Ci si vede, Furetto!" lo saluta, dandogli le spalle e
allontanandosi.
"Sei stata... sei stata.... Merlino, hai visto che faccia ha
fatto???" urlo io dentro il mio corpo, battendo le mani come una
bambina.
Hermione sorride, scuotendo la testa: "Non capisco
perchè tu ti faccia mettere i piedi in testa da uno come lui." mi dice
"A quanto vedo dai tuoi ricordi, non è certo la prima volta che ti
tratta male. Nella tua memoria leggo insulti, frasi piene di disprezzo,
disgusto, arroganza.. e non mi sembra tu gli abbia mai
risposto."
Io, dopo aver preso nuovamente il controllo del mio corpo, mi
mordo il labbro e abbasso lo sguardo: "Lui.. è un Purosangue.. e io una
Mezzosangue.. si sente superiore a me, perchè i suoi genitori sono maghi e i
miei babbani. E' convinto di essere migliore di me." penso, e la sento alzare
gli occhi al cielo.
"Chi se ne importa di ciò che pensa lui,
l'importante è ciò che pensi tu: e mi sembra che abbia abbassato leggermente la
cresta dopo che gli ho parlato, o sbaglio? Non farti mettere i piedi in testa,
da nessuno. Sei molto più in gamba di tutti loro messi insieme." mi
dice, e io rimango colpita dalla solidarietà che dimostra nei miei
confronti.
"Per forza che prendo le tue difese, in fondo
sono una parte di te!" aggiunge lei, leggendo i miei pensieri, ed io
sorrido, rientrando nella mia sala comune.
***
"L'hai baciata!"
La voce stridula di Daphne Greengrass si
espande per tutta la sala comune di Serpeverde.
"Qual'è il tuo problema?" le chiede Blaise,
tranquillo.
"Il mio problema?? Il mio problema?!?" urla
lei, diventando paonazza "Il mio problema è che hai baciato una Grifondoro,
una Mezzosangue... una feccia!"
Lui la gela con un'occhiata: "Non sono
affari tuoi, Daphne. Non sei più la mia ragazza." le risponde, oltrepassandola
per entrare in camera sua.
Daphne rimane a bocca aperta, viola,
boccheggiante, prima di pestare i piedi per terra in un gesto di stizza, ed
uscire infuriata dalla sala comune.
Blaise apre la porta della sua stanza,
buttandosi sul letto ed incrociando le braccia dietro la nuca: aveva baciato
Hermione, sì. Perchè negarlo? Le era sempre piaciuta, non solo per l'aspetto
fisico ma anche per il suo modo di essere, di pensare, di affrontare le
situazioni. Certo, il suo gesto l'aveva stupito: non aveva mai visto in lei un
tipo intraprendente, il fatto che fosse stata lei a baciarlo di fronte al gruppo
dei Serpeverde l'aveva lasciato, piacevolmente, senza parole.
La porta si spalanca di colpo, facendo
entrare l'unica persona che ha il permesso di non bussare per entrare.
"Quella Mezzosangue Zannuta.." sibila a
denti stretti, sedendosi accanto sul letto e passandosi una mano tra i capelli
con un gesto rabbioso.
"Che hai, Draco?" gli chiede l'amico, aprendo un occhio per
studiarlo.
"Sono andato a parlarle, l'ho avvertita di starti lontana e
dovresti sentire come mi ha risposto! Con un'arroganza, una superbia.. dovrebbe
portarmi rispetto, dovrebbe baciare la terra dove cammino,
dovrebbe--"
"Piantala, Draco." lo zittisce lui, con uno
sbuffo.
L'altro lo fissa, incredulo: "Mi stai dicendo.. mi stai
dicendo che ti va bene che lei ti giri intorno?" gli chiede.
Blaise si mette a sedere, guardando serio l'amico: "Sì,
esatto."
Malfoy lo fissa, si alza e, con uno sguardo impassibile,
esce della stanza.
Angolo
ringraziamenti:
_Vergessenes Kind_: spero che anche
questo capitolo ti piaccia, e tranquilla perchè l'importante è capirle le cose,
sia prima che dopo! ^^ Baci!
lucia_hp: ne sono contenta,
spero continui a piacerti! Baci!
AlessandraMalfoy: come vedi
Draco non è molto simpatico, anche se potremmo giustificare il suo comportamento
considerandolo una sorta di protezione verso il suo amico.. che ne pensi?
Baci!
sasyherm: sono molto felice
che l'effetto sorpresa ti sia piaciuto, e che tu abbia deciso d'inserire la
fiction tra i preferiti.. con la nuova Hermione è tutta un'altra storia, vero?
Baci!
canfly: come vedi nè Daphne nè
Draco l'hanno presa troppo bene, mentre a Blaise non dispiace più di tanto..
meglio per lei, no? Baci!
Grazie a tutti coloro che leggono e ai 21 che
hanno inserito la storia tra i preferiti!
Un bacio,
DreamlessQueen
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=315368
|