You Know I Love You So

di Rhoda
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ben ***
Capitolo 2: *** Stay ***



Capitolo 1
 *** Ben ***


Mi alzo dal letto, ho addosso solo la camicia di Taylor e l'intimo. Taylor é andato via mentre dormivo? Non credo, di solito resta. Controllo l'orario sulla sveglia del comodino di Chad. Le 5:20 del mattino.

Esco dalla mia stanza e, mentre mi dirigo al piano inferiore, sento una voce provenire dalla stanza di Ben.

Sì, sto parlando del mio bambino di dieci mesi.

Taylor é ancora convinto che sia il figlio di Chad ma non é vero.

Quando ho scoperto di essere incinta pensavo che Benjamin fosse figlio di Chad ma decisi di fare un test di paternità per sicurezza e mi sbagliavo. Come previsto.

Entro nella stanza di mio figlio e osservo Taylor metterlo in piedi sulle sue ginocchia e strofinare la punta del suo naso su quella del bambino.

In realtà Tay ha avuto modo di stabilire un rapporto con suo figlio, nonostante lo veda da poco tempo, cosa che non ha fatto Chad, o almeno non completamente.

Mio marito é sempre in tour, ultimamente, quindi ho modo di passare del tempo con i ragazzi, specie con Taylor. E l'ultima volta che é successo abbiamo fatto un bambino assieme.

"vedo che tu e Ben avete fatto amicizia" sorrido, abbracciando Taylor da dietro.

"É un bimbo meraviglioso. Non mi aspettavo che ti somigliasse così tanto."  mi risponde.
Assomiglia tanto anche a te, sai?

"Già, mia madre é convinta che lui abbia i miei stessi occhi. Gli occhi cambiano, però." sorrido
"Hayley." mormora. Il suo sguardo mi suggerisce sincero rimorso.
"Mi dispiace così tanto per non esserci stato. Ero geloso, tu eri incinta di Chad e io non ci ho più visto. Non volevo vederti. Ripensavo a tutte le notti che avevamo trascorso insieme, in tour e l'idea di un bambino mi faceva venire la nausea. Scusami tanto" aveva gli occhi lucidi.
Non sei l'unico a non avere la coscienza pulita, amore mio
"Taylor. C'é una cosa che devi sapere." é il momenro di dirgli la verità.
"Ben, non é figlio di Chad." eccole. Lo shock gli si legge in faccia. Non é pronto per il resto della frase.
"Ah." dice solo. Sembra deluso. Che cazzo sto facendo?
"Tay, Ben é tuo figlio."
"M-mio figlio? Come hai potuto nascondermi una cosa del genere?" Sgrana gli occhi.  Il suo tono si alza improvvisamente. Ora sono io a mettermi a piangere per la troppa pressione.
"I-io avevo paura di mandare a puttane tutto. Il matrimonio, la band, tutto. I miei sentimenti per Chad sono cambiati, Taylor. Non sono più così sicura di amarlo." 
Perfetto. Sono in lacrime e anche Ben ha gli occhi lucidi. É incredibile come riesca a capire al volo cosa provo.
"Tay, mi dispiace. Spero di poter rimediare in qualche modo." mormoro, desolata.
"Non posso riempire il vuoto che colmato Chad, Hayley. Ormai lui ama Ben e Ben fa altrettanto. Solo, lasciamelo vedere, almeno due volte a settimana."
"Potrai vederlo di più, dopo la separazione." lo avviso. Non riesco a guardarlo negli occhi, perciò mi limito ad ammirare Ben, che comincia a tirarmi le ciocche di capelli rossi. É ora di allattarlo. Mi sbottono la camicia enorme di Taylor e attacco mio figlio al seno.
Tiro su con il naso e mi accuccio contro il divano, accarezzando i capelli di Ben che giocherella ancora con i miei capelli.
"Guarda cosa abbiamo fatto" mormoro a Taylor, che mi sorride dolcemente. Noto che il neonato di si é addormentato e lo metto nella sua culla, poi mi lascio prendere in braccio da Taylor che mi porta nella mia stanza

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Capitolo 2
 *** Stay ***


Lo sguardo indifferente di Chad mi colpisce nel profondo. Gli sto chiedendo di andarsene dalla mia vita. E non gli importa minimamente.
"É la cosa migliore da fare, Hayley. I nostri sentimenti si sono attenuati fino a scomparire, non é bene restare insieme." afferma, con tono piatto.

"Okay." gli rispondo soltanto.

Passo le dita tra i riccioli color cioccolato di Ben e ne avvolgo uno con attenzione attorno al mio indice, come faccio di solito con Taylor.

Ben mi rende felice anche per questo, colma il vuoto lasciato da Tay nella mia vita.

Il bimbo gioca con la collanina che mi ha regalato Jeremy per il mio compleanno e mi guarda con i suoi occhioni verdi.

Mi alzo in piedi e di riflesso lo fa anche Chad. Si avvicina a me e mi accarezza il viso con il dorso della mano.

"Ti ho amata tanto" mormora, facendo scorrere lo sguardo su di me.
"Non sei uno sbaglio, Hayley." mi rassicura.
"Neanche tu. Mi dispiace che sia finita così. Spero di poterti vedere ancora, dopo" gli chiedo, esitante. Lui annuisce e accenna un sorriso.
Poi si avvia verso la porta con i bagagli e io lo accompagno. Chad si china su di me e mi lascia un bacio leggero sulle labbra come al solito.
"Fa' attenzione, okay?" mi raccomando
"Certo".






Digito distrattamente il numero di Taylor nella barra del mittente ed invio il messaggio
"Mi manchi. Chad é partito, ti va di farci compagnia?"
Ad un tratto, il 'bip' della notifica del mio cellulare, mi interrompe mentre tento di imboccare con il cucchiaino il ricciolino cocciuto seduto nel seggiolone davanti a me. Non posso allattarlo più, gli stanno crescendo i dentini e i miei seni sono esageratamente doloranti.
"Andiamo, Ben" sospiro, tentando di far passare il cucchiaio tra le sue labbra serrate. Getto la spugna e riprendo il cellulare in mano.
"Sto arrivando" dice solo, il suo messaggio.
Dopo solo qualche minuto, suona il campanello e io mi precipito ad aprire.
  T mi osserva dalla soglia, ho i capelli rosso fuoco legati in una crocchia disordinata, la maglia dei Cure sporca di pastina e i pantaloncini di jeans.
"Sei un disastro" mormora, poi mi bacia. Gli allaccio le braccia dietro al collo e affondo le dita tra i suoi capelli. Quando  ci stacchiamo per riprendere fiato, nonostante il bacio precedente non abbia soddisfatto né l'una né l'altro, prego Taylor di provare a far mangiare suo figlio. Sorprendentemente, Ben sembra felice di vedere Taylor e gli concede di imboccarlo finché ogni granello di semolino sparisce dal piatto. Bacio il ghigno soddisfatto di Taylor e corro al piano superiore per lavare Ben e metterlo a dormire.
Scendo i gradini che portano al piano inferiore trovando Taylor piacevolmente disteso sul divano, tra l'altro senza maglia. Mi accoglie tra le sue braccia, avvolgendole attorno al mio busto.
"T?" richiamo la sua attenzione
"Mh?"
"Ti andrebbe di venire a stare da me per un po'?" gli chiedo. Aspetto con ansia la risposta, anche.
"Non saprei, dovrei organizzare la mia roba. Dove dormirei?" mi chiede. 
Sul serio?
"T, siamo stati a letto insieme più di una volta, tu che dici?"
"Mh, sul divano" scherza. Mi chino su di lui e lo bacio a stampo. Taylor sembra apprezzare e ce ne stiamo lì, semi-distesi sul divano del mio salotto, a guardare vecchi film comici finché non ci addormentiamo.




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