Mai giudicare un libro dalla copertina

di directionerdreamer99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Revisione ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***


 "MAI GIUDICARE UN LIBRO DALLACOPERTINA"
 
 
 
 
 
 
 
NOTA DELL'AUTRICE
Hola questa è la mia seconda fan fiction. Questa sarà un pò più diversa dalla prima! ;p!!!
In questa fan fiction la protagonista sarà Claire,una semplice ragazza che va scuola,è la prima della classe,ha molti amici ed è la figlia che qualsiasi genitore vorrebbe. Non è una delle solite racchie ma ha un fisico eccezionale, ed è bella .Non ama molto il trucco e quindi al contrario delle sue amiche,che si mettono chili di trucco, lei ne usa pochissimo e solo in occasioni speciali! Detto questo vi lascio alla FF ,non vorrei svelarvi troppo!
 
CAPITOLO 1
La mattina era incominciata come tutte le altre:sento cinque adorabili voci che mi dicono che è ora di alzarsi(It's time to wake up).Spengo la sveglia e mi dirigo in cucina a fare colazione e poi subito dopo a vestirmi. Io sono una di quelle ragazze a cui piace fare le cose con calma quindi a passo lento mi dirigo verso l'armadio e scelgo un normalissimo jeans stretto con una felpa. Non sono una di quelle ragazze che si mettono a tiro per farsi notare dai ragazzi.Non mi sono mai interessata ai ragazzi più di tanto perchè quello che vogliono è solo il contatto fisico che non sono disposta a dargli! Ebbene si avrete capito che sono ancora vergine anche se a me non interessa più di tanto. A scuola mia hanno quasi tutte avuto la loro esperienza sessuale, siamo rimaste io poche altre che ancora siamo "ingenue". Questo può essere motivo di presa in giro ma a me non importa quello che pensano gli altri perchè la gente è cattiva e non da mai soddisfazzioni; a parte i miei migliori amici: Michael e Jennifer. Ci conosciamo dalla prima elementare e ci siamo sunito affiatati perchè molto simili. Loro mi aiutano quando ne ho bisogno e ci sono sempre. Non ho molti rivali perchè tendo a farmi amici tutti sapete come si dice no? "Tieniti stretti i nemici e ancor più stretti i nemici!". Come ogni mattina  mi vengono a chiamare per andare a scuola ma questa volta c'era solo Michael perchè Jennifer andava con la madre. Una volta arrivati fuori scuola rimaniamo insieme e ci uniamo al nostro gruppo di amici.
"Ehy ragazzi come va?"- chiedo a tutti
"Ehy Claire come va?" - rispondo tutti ma noto che c'è qualcosa di strano nella loro voce
"Ragazzi tutto bene? Mi sembrate preoccupati. Mi dovete dire qualcosa?"- mi rivolgo a loro ma soprattutto a Jennifer.
"Ehm...... Claire vedi quel ragazzo là?"- e mi indica un ragazzo più o meno della nostra età appoggiato ad una macchina sportiva rossa, indossava degli occhiali neri che stava fumando una sigaretta ed aveva lo sguardo rivolto verso di noi. Io mi giro a guardarlo senza destare alcun sospetto e mi rigiro di nuovo verso Jenn.
"Si e allora?" -chiedo a Jenn senza capire cosa mi voleva dire
"E allora?! Lo sai chi è quello?" -chiede piuttosto sorpresa. La guardo col fare interrogativo per fargli capire che non ho la minima idea di chi sia quel ragazzo.
Lei allora alza gli occhi al cielo e sbuffa  dopodichè mi porta in un posto appartato dove possiamo parlare senza che nessuno possa sentirci.
Dopo essersi accertata che nessuno ci senta incomincia a parlare:"Ohh Claire ma come devo fare con te! Quello è il ragazzo più conosciuto e temuto della scuola... quello è Justin Drew Bieber!!"
"Eh allora?A me non sembra così cattivo voglio dire,non stava facendo niente di male. Stava solo appoggiato alla macchina ad aspettare qualcuno:"
"Ma Claire senti le voci che ci sono in giro dicono che lui sia un criminale,che spaccia ed uccide chi non lo paga e...... insomma tutto quello che fa un  criminale!"-disse cercando di convincermi
"Ohh Jenn perchè credi a quello che dicono gli altri? Voglio dire tu non lo conosci e quindi non puoi dire con certezza che le voci siano vere? Ti ricordi quando misero in giro la voce che ero incinta  di una settimana perchè ero assente? In realtà avevo la febbre! Quindi mai giudicare un libro dalla copertina!"-mi guardò per un paio di minuti e poi la convinsi."Si vabbè forse hai ragione ma fammi un favore stai lontano da lui!"- mi disse con un tono materno.
Non finì neanche di pronunciare questa frase che il famoso Bieber si avvicinò a noi:"Ehi ragazze forse non ve ne siete accorte ma la campanella è suonata già da qualche minuto!" Guardi l'orologio e mi resi conto che aveva ragione e così lo ringraziai e ci dirigemmo in classe. Avevamo la stessa materia così entrammo tutti e tre in classe. 
"Mi scusi professore ma non ci siamo rese conto che la campanella aveva suonato!"-dicemmo tutto d'un fiato io e Jenn ed il professore ci guardò ed annuì per farci capire che ci aveva perdonato e ci dirigemmo verso i nostri banchi. Nel frattempo entrò Bieber e il professore lo guardò storto.Prima di dirigermi verso il mio banco andaì vicino al cestino e feci finta di buttare qualcosa ma il mio scopo era un'altro : aiutare Bieber.
"Ehy chiedigli scusa e fagli un complimento vedrai che chiuderà un occhio!"- gli sussurrai.
"Grazie piccola" -mi guardò e mi fece l'occhiolino ma io non ci feci caso perchè fa così con tutte.
Mi sedetti al mio banco vicino a Jenn che mi guardò storta e mi disse:"Meno male che ti avevo detto di stargli lontano!".
"Dai Jenn è stato gentile e io gli ho solo restituito il favore! Fammi il piacere di calmarti ok?!".
Detto questo Bieber si sedette dietro di noi e mi mandò un bigliettino con su scritto:"Grazie per prima piccola xx"
Feci leggere il bigliettino a Jenn per consigliarmi sul cosa rispondergli ma non ci accorgemmo che la lezione era finita e così la campanella ci interruppe.
Ci dirigemmo verso i nostri armadietti che sono vicini.
"Hai visto Jenn, è stato gentile!"-le dissi per convincerla.
"Ohh ma ti prego Claire  ha fatto tutta questa scena per far colpo!!!! Lo sanno tutti che è un puttaniere!!"
"Okok basta che ti calmi! Lo sai che so badare a me stessa anche se mi fa piacere che tu ti preoccupi per me!"
"Bhe si mi preoccupo perchè ti voglio bene e non voglio che ti succeda niente!"
Le stavo per rispondere ma qualcuno ci interrompe mettondomi le mani davanti gli occhi ed è una cosa che io ODIO!!!!!!
"Jenn per favore toglimi le mani dagli occhi lo sai che non sopporto quando succede!!!"
"Bhe Claire mi dispiace ma non te le ho messe io! Adesso devo andare!"-mi dice tutto d'un fiato e riesco a percepire che c'è un filo di paura nella sua voce.
"No Jenn aspetta!"-la supplico ma lei non mi ascolta.
"Ohh piccola non devi preoccuparti sei al sicuro con me!"-mi dice il ragazzo misterioso.
Avevo già sentito quella voce ma non riuscivo a riconoscere il "proprietario".
"Ehmm ecco io non riesco a capire chi sei ma per favore perchè non togli le mani dagli occhi così ti guardo in faccia?"-dico sperando che soddisfi la mia richiesta.
"Woah piccola vai piano! Devi prima indovinare chi sono!"-lo sapevo mica mi potevs rendere le cose facili!!!!
"Allora dammi un secondo per pensarci!"-dico seccata.
Ma da lontano sento una voce femminile chiamare la persona dietro di me:"Ehi amore perchè stai con una verginella come lei?!"-dice vantandosi
Quando sento quelle parole non ci vedo più e mi libero dalla presa.
"Scusa come hai detto!??"-dico con gli colmi di rabbia ma cercho di calmarmi perchè so che la violenza non serve a niente.
"Senti Kayla falla finita e non mi chiamare amore!!!!"-i suoi occhi erano colmi di rabbia come non mai!
"Ehm non vorrei interrompere qualcosa ma io devo andare in classe.Ciao!"-dico camminando a passo svelto.
"No aspetta Claire!" mi dice la voce misteriosa che poi scopro essere Justin ma non la ascolto e mi dirigo in classe.




Ehi ragazze spero vi piaccia questa FF è la prima a capitoli che scrivo.Ho già scritto gli altri 3 capitoli ma per adesso pubblico questo per vedere se vi piace. Vi chiedo qualche recenzione altrimenti non posto gli altri capitoli!:p
Mi raccomando recensite!!!!!
un bacio<3<3<3<3<3<3<3<3

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


CAPITOLO 2

Dopo quell'episodio mi diressi in classe e alla fine dell'ora mi dirigo verso il mio armadietto dove trovo Jenn.
"Ehy Jenn come stai?" le chiedo
"Non fare finta di niente Claire cosa è successo?"
"Prima di tutto perchè mi hai lasciata sola con lui se hai detto che è pericoloso?!"

Prima che lei potesse rispondermi il suo sguardo si riempì di paura e fece un cenno come  per dire che aveva capito ma non si stava rivolgendo a me.
"Jenn ma che fai? con chi parli? Io ti ho fatto una domanda! Insomma a me non ha creato nessun problema perchè come ti avevo detto è stato gentile ed è anche carino!"-ammisi.
Ma fui interrotta da qualcuno dietro di me che mi chiamò picchiettando un dito sulla mia spalla così mi voltai e vidi il ragazzo di cui stavo parlando.
"Ehy Bieber " gli dico facendo finta di niente
"Ehy Claire  senti ti volevo chiedere scusa per la scenata di quella questa mattina!"
"Ohh Bieber non ti preoccupare non è colpa tua se la tua fidanzata è gelosa ma puoi rassicurala perchè noi siamo solo compagni di classe!"
-dissi continuando a mettere i libri senza guardarlo neanche un minuto.
"Woah woah aspetta un attimo.." ma non lo lascia finire dicendo "Senti mi piacerebbe continuare a parlare con te ma devo andare altrimenti mia madre si preoccupa,ci vediamo domani e mi raccomando se fai tardi fai il lecca piedi con i professori funziona sempre!"-dico facendogli l'occhiolino e sorridendo mentre chiudo l'armadietto e lo saluto.
"Aspetta ti posso accompagnare con la macchina"-mi chiese con gli occhi pieni di speranza.
"Ehm ecco mi dispiace ma mi stanno aspettando i miei amici fuori la scuola e poi non vorrei avere problemi con la tua ragazza!"dissi tutto d'un fiato.
Lui mi guardò e aprì la bocca per parlare fu subito interrotto dai miei amici che mi chiamavano impazienti.
"Mi stanno chiamando magari un'altra volta ok?" mentre lo dicevo già mi dirigevo a passo svelto verso l'uscita
"Vabbene ci vediamo domani!"-disse con un velo di delusione
Quando me ne accorsi gli corsi incontro e gli diedi un bacio sulla guancia per salutarlo come si fa tra amici e gli dissi:"Dai non te la prendere ci vediamo domani ok?"-dissi tutto d'un fiato lasciandolo palesemente sorpreso e senza neanche aspettare che mi rispondesse corsi via.
Raggiunsi i miei amici e ci dirigemmo verso casa. Quando vi entrai salutai mia mamma e salii in camera mia per finire i compiti.

JUSTIN

Non so perchè continuavo ad andare dietro a quella ragazza che neanche conosco ma in realtà mi ha colpito, non so spiegarlo ma c'è qualcosa in lei che mi attrae come una calamita. Insomma è diversa dalle altre a lei non interessava chi ero e cosa facevo voleva solo essermi amica. Tornai a casa visibilmente sconvolto infatti Scooter mi chiese che cosa mi fosse successo ed io me ne uscii dicendo:
"Bhe Scoot non capirò mai le donne!"
"Ahahaha amico come ti capisco! Ma parli di una in particolare?"
-mi chiese e poichè da quando i miei genitori sono morti lui era come un padre per me glielo dissi.
"Bhe sai c'è una ragazza in tutte le classi che frequento che è bellissima ma non avevo notato mai prima d'ora. Sono arrivato come sempre in ritardo e lei mi aiutato evitandomi due ore di punizione. Mi incuriosisce e voglio conoscerla meglio così mi sono avvicinato per parlare con lei quando è arrivata quella stronza di Kelly che le ha fatto credere di essere la mia ragazza."
"E lei cosa ha fatto?"
"Lei è stata un pò più distaccata quando si è accorta di Kelly ma per il resto mi parlava come se non avesse paura, come se non credesse a tutte le voci che girano in giro."
"Beh questo potrebbe essere un problema per la tua copertura ma un bene per te. Sono rare le persone che cercano di guardare attraverso la maschera che tutti portiamo. Non sono nessuno per obbligarti a non vederla più ma se vuoi un consiglio, fai le cose con calma, vedi se puoi veramente fidarti di lei, non essere avventato come tuo solito."
"Ti ricordo che il mio essere avventato è ciò che mi rende il migliore
" dissi con un sorrisetto smorfioso che so che odia
Infatti non mi rispose ma alzò semplicente gli occhi al cielo andandosene.
Decisi di chiamare il mio amico Chaz per avere il numero di Claire.
"Ehy Chaz come stai?"
"Ehy Justin tutto bene che ti serve?"
"Perchè credi che ogni volta che ti chiami abbia bisogno di qualcosa?"
-chiesi ironicamente
"Dai su spara!"
"Ecco vedi mi servirebbe il numero di una persona me lo puoi rintracciare?"
Chaz non era immischiato come me in certe situazioni ma ne sapeva abbastanza e in più ero un asso in fatto di computer
"Certo! Dimmi subito di chi si tratta"
"Sai la ragazza che sta in classe con me?"
"Vuoi dire Claire?"
"Sì proprio lei mi puoi dare il suo numero la vorrei invitare ad uscire questa sera"
"Qui qualcuno si è innamorato!"
ed ecco che torna ad essere il solito coglione di sempre
"Guarda che non sono io quello che passa ore intere ad immaginare come sarebber fare sesso con Jennifer!" dissi ridacchiando. Eh si Chaz aveva un enorme cotto per la migliore amica di Claire
"Ehi io non immagino niente, io progetto!"
"Certo, certo"
non potevo fare a meno di ridere
"Infatti si e sai perchè? Stasera verremo anche io e Jennifer quindi se ci tieni alla mia amicizia ti conviene chiedere a Claire di portare anche Jennifer" non mi diede il tempo di rispondere che già aveva attaccato mentre io continuavo a ridere


ehila bellezze ecco a voi il secondo capitolo spero vi piaccia!!!!  vi prego recensite alrimenti non so se vi piace o se la odiate vi prego!!!! un bacio

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


CAPITOLO 3

CLAIRE

Erano le sei del pomeriggio e mi stavo preparando per andare a fare la doccia ma il telofono incominciò a suonare e le note di  "Best Song Ever" cominciarono a riempire la stanza. Era un numero non salvato in rubrica ma decisi di rispondere lo stesso.
"Pronto?"
"Ehm ciao Claire sono Justin"
"Ehy Justin come va? e come hai fatto ad avere il mio numero?"
" Ho le mie fonti"

"Lo sai che suona tanto da stalker?" -dissi ridendo.
Lo sentii ridere:"Chi ti dice che io non lo sia davvero?" e scommetto che adesso stava ammiccando
"Ok adesso ho paura" dissi facendolo scoppiare a ridere
"Appurato cosa ti piace fare nel tuo tempo libero, volevi chiedermi qualcosa in particolare?"
"Ohm in effetti si c'è una cosa che volevo chiederti, ti va- cioè mi chiedevo se-"
"Ti chiedevi se?"
non potevo fare a meno di avere un sorriso sulle labbra, era così dolce!
"Mi chiedevo se... ecco se vorresti uscire con me questa sera." mi sembrava di avergli sentito trattenere il respiro mentre aspetta la mia risposta. Aw!
" Aspetta un attimo. Justin Bieber mi chiede di uscire per di più è anche imbarazzato? Awww non ci posso credere"
"Stronza non prendermi in giro!"
disse indossando un broncio carinissimo, ci posso scommettere
Non potei fare a meno di ridere "Scusa, comunque mi piacerebbe tanto passare la serata con te ma in realtà dovevo vedermi con Jenn stasera" mi dispiaceva tantissimo dargli scusa ma le amiche vengono prima di tutto
"Allora se questo è il problema ci pensa lo zio Justin ad aggiustare tutto, c'è un mio amico che ha una cotta per lei da anni e mi ha chiesto se potrebbe venire anche lui insieme a Jenn ovviamente"
"Oh allora non c'è problema sono sicura che Jenn non si tirerà indietro, dimmi un po le hai pensate tutte eh zio" dissi ridacchiando marcando volutamente l'ultima parola
"Merda! Mi hanno scoperto, la copertura è saltata amico prenotami il primo volo per il posto più lontano da qui forza!" lo sentì ulrare a qualcuno facendomi inevitabilmente scoppiare a ridere
"Sta tranquillo non c'è bisogno di scappare il tuo segreto è al sicuro con me, ma poi che modi sono?! Sei peggio di una femminuccia!" dissi ridendo a voce alta volutamente per farlo arrabbiare.  Ma la sua risposta non era quello che mi aspettavo sicuramente.
"Beh piccola passa una notte tra le lenzuola con me e poi vediamo se pensi ancora che sia una femminuccia" cos'è questa sensazione di formicolio tra le gambe? oh si! quel tipo con una frase è riuscito a farmi eccitare neanche stessimo facendo sesso telefonico!
Probabilmente avvertì il mio imbarazzo perchè scoppio a ridere.
"Ehm senti hanno suonato il campanello sarà Jenn vado ad aprirle e glielo chiedo tu rimani in linea" dissi dopo aver sentito il suono del campanello
"Certo piccola" questi soprannomi che usava non potevo dire che non mi piacessero,anzi, ma mi fecero ricordare che lui era fidanzato 
"Oh Justin ma la tua ragazza che ne pensa di quest'uscita? Viene anche lei? no perchè non vorrei fare il quinto in comodo" espressi le mie preoccupazioni 
"No piccola quello che sto cercando di dirti da oggi é-" non lo feci finire di parlare che gli chiesi di aspettare sentendo di nuovo il campanello ma stavolta era la porta.
Mi diressi in soggiorno per poi camminare verso la porta d'ingresso e l'aprì per trovare una Jenn scocciata che mi guardava interrogativo come a volermi chiedere perchè ci avessi messo tanto. Con un gesto le indicai il telefono e le chiesi; "Jenn Justin i ha invitati af un uscita a quattro stasera ti va di venire?"
"A quattro? E chi è l'altro ragazzo?" mi chiese mentre si dirigeva verso il bagno per posare le borse piene di trucchi e vestiti che si era portata dietro.
"E' un amico di Justin che ha una cotta per te da tantissimo tempo" detto questo sapevo che sarebbe venuta sicuramante ed infatti la sua risposta affermativa non tardò ad arrivare.
"Ci sto" si fiondò nel mio armadio per trovare qualcosa da mettersi.
Ridacchiando ripresi il telefono per comunicare il tutto a Justin

JUSTIN

Erano passati più di dieci minuti da quando Claire mi aveva chiesto di aspettare, la pazienza non è il mio forte ma ahimé cosa si fa per una ragazza!
"Justin sei ancora lì?"-sento una voce melodica dal telefono
"Sisi ci sono allora cosa ha detto?"-chiedo sperando che Jenn non si sia rifiutata di venire
"Affare fatto Bieber, Jenn acconsente. Dove ci vediamo?" sembrava tipo quei giudici delle fiction ma a parte questo ero più che contento che avessero accetato
"Fantastico ci vediamo alle otto fuori dal Mc" e senza aspettare una risposta chiusi la chiama per comporre subit il numero di Chaz per dirgli di prepararsi. Dio sembravamo due femminucce!
 Finito di parlare con Chaz mi incominciai a preparare.
Arrivammo lì puntuali ma loro non erano ancora arrivate. Dimenticavo che le donne amano farsi aspettare.

CLAIRE

Dopo aver chiuso la chiamata con Justin mi andai a preparare e indossai degli shorts di jeans molto corti ed una maglietta scollata, mi arricciai i capelli e mi misi giusto un filo di mascara. Non volevo apparire troppo acconciata, in fondo questa era solo un'uscita tra amici.
Jenn invece sapendo che c'era un ragazzo interessato a lei si mise una minigonna nera ed una camicia molto sexy e al contrario di me ci mise mezz'ora per truccarsi
.Quando ci ritrovammo davanti l'uscio di casa le chiesi:"Non ti sembra di aver esagerato con il trucco?" e lei per tutta risposta mi disse:
"E tu non credi di averne messo troppo poco e di esserti messa cose che non ti valorizzano?"-mi disse in modo seccato
"Bhe al contrario tuo io non devo mettermi in mostra per qualcuno!"-dissi scherzando
"Dai muoviti che siamo in ritardo!"
Arrivammo dopo cinque minuti e loro erano già quando ci videro arrivare spalancarono la bocca entrambi.
Non avevo ben capito se era per me o per Jenn ma credo più per poichè tra le due era lei quella sexy.
Ci avvicinammo e loro avevano ancora la bocca aperta!
"Bieber chiudi la bocca che entrano le mosche, ti ricordo che tu non sei venuto qui per Jenn o sbaglio? Se vuoi me ne vado e vi lascio divertire un pò!"-dico volendo provocare Bieber.
"Bhe piccola per quanto la tua amica possa essere provocante con quella minigonna non era lei quella a cui stavo pensando"-disse alludendo ad un'altra persona ed allora io capii.
"Giusto dimenticavo che avevi una fidanzata!"-dissi facendo finta di non ricordarmelo
"Ancora con questa storia! Sto cercando di dirti da oggi che-"-ma il bodyguard lo inerruppe dicendoci che il tavolo era pronto.
Ci dirigemmo verso il tavolo e Justin e l'amico si sedettero vicino e io e Jenn difronte a loro.Incominciammo a parlare del più e del meno quando arriva la cameriera che prese le nostre ordinazioni.

JUSTIN

Lei stava davanti a me guardando il menù e decidendo quello che voleva mangiare e la vidi che sussurrava una cosa alla sua amica per poi a cominciare a ridere. Ha un sorriso bellissimo e spontaneo non reso meno perfetto dall'apparecchio trasparente che porta.Prima di scendere io e Chaz avevamo fatto una scommessa ovvero che avrei dovuto portarmela a letto entro due settimane altrimenti gli avrei dovuto regalare la mia amata moto per un mese.
Non avevo intenzione di dargli la mia piccolina quindi dovevo darmi da fare.
"Ehy piccola lo sai che è maleducazione parlare nell'orecchio!"-dissi scherzando sperando di riuscire a capire perchè stessero ridendo.
"Bhe non è educato neanche non presentarci il tuo amico sexy"-disse scherzando e dando una gomitata a Jenn che stava affianco a lei. Quando sentii quelle parole mi congelai all'istante e lei lo notò.
"Ehy Bieber tranquillo stavo scherzando il tuo amico lo lascio a Jenn a me piacciono altri 5 ragazzi"-all'inizio mi risollevai ma quando pronunciò le ultime parole ridendo la fulminai con lo sguardo.
"Bieber sei sicuro che hai una fidanzata? Ogni volta che Claire nomina un ragazzo ti irrigidisci."-disse Jenn ridendo.Nel frattempo lanciò uno sguardo a Claire come se volesse dire che una delle voci su di me avevano ragione.
Allora mi arrabbiai e dissi:"Lo ripeto un'ultima volta volta io non ho una ragazza!"dissi in modo freddo ma anche scocciato
.A quel punto Claire mi guardò con uno sguardo curioso. Voleva delle spiegazioni suppongo ed eccola accontentata:
 "Quella che hai visto l'altra volta non era la mia fidanzata ma solo una stronza che è innamorata di me da tantissimo tempo  cerca di portarmi a letto da sempre così quando mi avvicino ad una ragazza diventa gelosa!"-dico senza smettere di guardarla negli occhi
"Allora dev'essere parcchio gelosa visto che ti avvicini a quasi tutte le ragazze che vedi!"-disse Claire in modo sarcastico 
 "Non è vero che mi avvicino a tutte! Solo a quelle che reputo all'altezza!"-dico come se fosse una cosa normale
"Wow allora devo ritenermi fortunata visto che ti sei avvicinato a me!"-disse ironicamente
Prima che potessi dire qualcosa Jenn la tirò per un braccio e la portò al bagno.
"Scusate ma devo parlare in privato con Claire!"-sbottò Jenn interrompendo la nostra conversazione
Parlare con quella ragazza sembrava più difficile di quanto pensassi ma non mi sarei arreso facilmente.

ED ECCO UN ALTRO CAPITOLO. CONTENTE? HO AGGIORNATO ABBASTANZA PRESTO CONTANDO IL FATTO CHE NESSUNO HA RECENSITO E VORREI CAPIRE IL PERCHE'. COMUNQUE SPERO CHE VI PIACCIA. UN BACIO <3

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


CAPITOLO 4
 
Guardai Jennifer che mi aveva praticamente trascinato in bagno.
 "Si può sapere perché mi hai portata qui?!”- chiesi irritata dalla sua azione
"Devo parlarti di una cosa e non volevo che loro ascoltassero"-mi disse con un misto di preoccupazione e ansia nella voce.
“E’ successo qualcosa di cui mi devo preoccupare?” chiesi spaventata dal suo tono di voce. Di solito non si fa problemi a parlare in pubblico.
“Nono,niente di grave anzi credo che è una cosa che ti farà molto piacere!"-mi disse facendo un sorriso a 32 denti
“E allora perché tutta questa attesa? Su dimmi pure"-dissi ansiosa di sapere quello che aveva da dirmi
"Ti ricordi che tra qualche settimana ci sarà il concerto di quei cinque ragazzi che amiamo tanto per il quale purtroppo non si trovavano più i biglietti?"
 "Certo che lo ricordo! Ho pianto per una settimana quando ho saputo che sarebbero stati a pochi metri da casa ma che io non li avrei visti comunque"-dissi sorridendo malinconicamente ricordando il dolore provato e che tutt’ora provo.
Lei sapevo tutto, avevamo sofferto entrambe. Notando i miei occhi farsi lucidi disse:"Ehi non è il momento di piangere. O meglio non piangere di tristezza tuttavia sei autorizzata a piangere di felicità dopo quello che ti dirò.”
"Puoi smetterla di fare tutti questi giri di parole e andare dritta al punto?! Sto incominciando ad innervosirmi"-dissi spazientita
 " Whoo calma i bollenti spiriti tesoro! Sai che mio padre lavora nella polizia?" io annuii continuando a non capire
"Si lo so. Ti ricordo che quando veniva chiamato e non tornava per ore era la sottoscritta a farti compagnia"
 "Esatto, ma come dice il proverbio in ogni cosa ci sono i pro e i contro. Infatti proprio grazie al suo lavoro è riuscito a trovare i biglietti per quel concerto!"-disse urlando
Appena captai le parole “trovato” “biglietti” e “concerto” sgranai gli occhi e per poco non urlai: "Dici sul serio?!" le chiesi sperando che quello che avevo sentito era corretto
 "Preparati psicologicamente perché passeremo la notte più bella della nostra vita!” mi disse urlando
 "Oh mio dio, Jenn! Non ci posso credere. Uno dei nostri sogni che si realizza"-le dissi urlando. Poi dopo mi ricordai di una cosa che aveva detto: “Quanti biglietti si è fatto dare?”
“In realtà non so perché ma i biglietti sono quattro anche se lui ne aveva chiesto solo due.”
“Che importa, l’importante è che ci andiamo noi! Chi hai intenzione di far venire con noi?”
“Beh pensavo che sarebbe stato carino se Justin e Chaz ci accompagnassero.” Disse attorcigliandosi nervosamente alcune ciocche di capelli tra le dita
“No aspetta, tu mi hai appena trascinato in questo lurido bagno proprio per non fargli sentire quello che mi dovevi dire e ora li vuoi portare al concerto con noi?!” ma perché ho una migliore amica così strana?
"Si hai ragione, a vedi lo sai che ho vergogna che gli altri sappiamo che mi piacciono i One Direction ma se li invitiamo ad un concerto loro non devono sapere necessariamente che sia il loro concerto.”
"Jenn ne abbiamo parlato altre milioni di volte, ti ho detto e ti ripeto che non devi vergognarti di ciò che ti piace e di quello che sei, soprattutto di loro!”
"Lo so,lo so ma sai anche che è difficile per me"-mi disse abbassando lo sguardo.

JUSTIN

 Erano passati più di dieci minuti da quando le ragazze erano andate in bagno ed ancora non erano tornate.
 "Ma quanto gli ci vuole a fare pipì?"dissi rivolgendomi più a me stesso che a Chaz
 "Dai amico rilassati lo sai che le donne sono lente!"
 "Si lo so, ma mi pare esagerato. Vado a dare un’occhiata."
Mi avvicinai al bagno e le sentii parlare:"Jenn ti ho sempre detto che non ti devi vergognare di mostrare agli altri quello che ti piace!" quella era sicuramente Claire
Volevo sentire meglio quello che dicevano così mi appoggiai alla porta e questa per mia sfortuna,sotto il peso del mio corpo,si aprì.
 Le ragazze mi guardarono come se avessero visto un fantasma e da questo capì che mi stavano nascondendo qualcosa,
 "Ehm ragazze forse avrei dovuto bussare ma sono passati più di dieci minuti e pensavo che vi fosse successo qualcosa"-dissi cercando di non far notare il mio imbarazzo
“Si decisamente si, dovevi bussare. Sai cos’è la privacy?” disse Jenn arrabbiata
“Dai Jenn non esagerare, si era preoccupato, effettivamente ci siamo assentate per molto tempo dal tavolo lasciandoli soli. Non ci siamo comportate bene neanche noi.” Disse invece Claire cercando di addolcire l’amica.
Poi mi chiedete perché mi piace quella ragazza. E’ sempre lì per aggiustare le cose e per aiutare gli altri anche se per farlo dovesse mettere da parte se stessa. Non ha un minimo di considerazione o rispetto del  proprio corpo,non si apprezza. E voglio essere quella persona che l’apprezza e che la fa sentire amata. Voglio essere quel ragazzo al quale si rivolge quando ha bisogno di aiuto, si sente sola o triste.
“Dovresti calmarti sai? Mi dici perché sei così acida nei miei confronti?” mi rivolsi a Jennifer
Lei non rispose piuttosto sospirò mentre alzava gli occhi al cielo e uscì da bagno per andare al bagno.
Così rimanemmo io e Claire da soli in quel bagno,mi girai verso di lei come per chiederle che stava succedendo ma lei sorrise ed alzò le spalle per poi venire verso di me e prendermi una mano tirandomi verso il nostro tavolo.
La serata passò piuttosto tranquillamente dopo quell’accadimento nel bagno. Claire si rivelò una ragazza simpatica e molto socievole dopo che si era sciolta. Jennifer mio malgrado era a sua volta spiritosa e aveva sempre la battuta pronta, lei e Claire erano davvero una bella coppia.
Dopo aver finito di mangiare decidemmo che era ancora presto per tornare a casa così andammo in un bar dove io e Chaz passavamo la maggior parte delle nostre serate.
Incominciammo a bere, Jennifer e Claire erano a disagio e lo si vedeva lontano un miglio ma noi eravamo troppo impegnati a bere.
Si sa, in vino veritas e dovevamo considerare questa cosa prima di bere il primo shot.
Avevo appena finito di bere l’ennesimo bicchiere di vodka per poi scoppiare a ridere dopo con Chaz quando sento Claire picchiettarmi il braccio per attirare la mia attenzione
“Che c’è?” non avevo idea di come avevo pronunciato queste parole dato che avevo la bocca impastata da tutto quell’alcool  
“Non ti sembra di star esagerando con l’alcool? Lo sai che dopo devi guidare?” era molto arrabbiata e … delusa. Lo potevo vedere nei suoi occhi nonostante fossi ubriaco.
In realtà non so perché stavo bevendo così tanto, non era mia abitudine.
Ma forse il motivo era molto semplice,lampante, solo che non volevo ammetterlo.
Sin da quando ero piccolo avevo questa maledetta abitudine di allontanare le persone, quando sentivo di essermi affezionata troppo a qualcuno semplicemente lo allontanavo. L’unico che non ero riuscito ad allontanare grazie alla sua testardaggine era proprio Chaz. Nessuno dopo di lui si avvicinava tanto a me, un po’ perché li allontanavo un po’ perché loro sapendo che li avrei allontanati non ci provavano nemmeno. Ma non me ne lamentavo, avevo ancora rapporti sociali, molto superficiali. Un paio di serate con qualcuno che sapevo non avrei rivisto più e qualche scappatine con ragazze che come me non volevano niente di serio.  Ma dalla prima volta che avevo visto Claire una sensazione in me mi ha fatto capire che quella semplice ragazza mi avrebbe cambiato la vita se glielo avessi permesso. Ed è per questo che ora stavo cercando di mostrarle la parte peggiore di me, così che se ne fosse andata di sua spontanea volontà. O, nel migliore dei casi, innamorandosi del mio lato peggiore si sarebbe certamente innamorata di quello migliore. Ma questo era solo un sogno.
“Senti pupa perché non pensi a te? Se ti scocci così tanto puoi pure andartene” mi rendevo conto che mi stavo comportando come un vero stronzo ma lo facevo per lei. Non ero un buon partito.
“Perché ti stai comporti così? Ferendomi cosa speri di ottenere? Cosa nascondi che mi vuoi disperatamente tenere lontano da te?” ma perché quella ragazza riusciva a leggermi dentro così facilmente?!
Ma non riuscì a risponderle che quel coglione che chiamo amico disse quella cazzata che mi avrebbe rovinato l’unica relazione preziosa che avevo deciso di costruire dopo anni.
“Dolcezza ma non hai ancora capito che per lui sei niente più di una scommessa?” quando beveva Chaz diventava uno stronzo sincero
Io continuavo a tenere lo sguardo fisso su Claire per vedere la sua reazione, dopo aver udito quelle parole il suo corpo si irrigidì e vidi i suoi occhi appannarsi un po’.
“Cosa intendi dire Chaz? Di che scommessa parli?” aveva capito che se voleva la verità doveva parlare con Chaz ma il suo sguardo era fisso nei miei occhi come a volerci scorgere qualche sentimento che le facesse capire che Chaz stava dicendo solo stronzate.
Cercai di bloccare Chaz ma uno sguardo gelido di Claire mi fece bloccare, capì che ormai non c’era scampo. In un modo o nell’altro lo avrebbe scoperto.
“Prima di venire all’appuntamento io e Justin abbiamo scommesso che se entro due settimane non ti avrebbe portato a letto mi avrebbe dovuto prestare la sua moto per un mese.” Ed ecco qui, il danno era stato fatto e non c’era nessun modo in cui potevo passarla liscia
Gli occhi di Claire incominciarono a riempirsi di lacrime e dopo avermi lasciato uno sguardo disgustato e pieno di delusione prese per una mano Jennifer per uscire dal locale.
Non mi ci volle molto prima di girarmi verso Chaz per dargli uno schiaffo sul collo e correre dietro Claire. Ma purtroppo arrivai troppo tardi, erano già salite in macchina.
Tirai fuori il telefono scrivendole un milione di messaggi di scuse, le chiesi di ascoltarmi, di darmi un’altra possibilità ma non ebbi risposta.
Così ritornai nel bar, presi Chaz per la spalle e mi diressi verso la mia di macchina sperando di non fare nessun incidente.
Mi sentivo strano come se avessi un peso sul cuore, come se mi mancasse qualcosa. Non mi ero mai sentito così ed era orribile. Sapevo che quella ragazza era speciale ma non mi aspettavo che mi fossi già affezionato così tanto a lei.
 

HEI RAGAZZE!
COME AVEVO DETTO NELL’AVVISO CHE HO MESSO QUALCHE GIORNO FA STO RIVEDENDO I CAPITOLI.
CAVOLO FACEVANO DAVVERO SCHIFO E ME LO DICO DA SOLA!
HO CAMBIATO QUASI TUTTO OLTRE A MIGLIORARE LA FORMA GRAMMATICALE.
SPERO CHE CON QUESTI CAMBIAMENTI LA STORIA VI PIACCIA DI PIU’.
LASCIATEMI QUALCHE RECENSIONE PER FARMI SAPERE SE VI PICE DI PIU’ ORA O NON VE NE FREGA NULLA.
BACIONI A TUTTI VI ASPETTO NUMEROSE NELLE RECENSIONI. <3

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


CAPITOLO 5 Ero sotto la doccia ormai da una mezz'oretta ma non mi importava.Di solito si dice che sotto la doccia la gente mette in ordine i propri pensieri invece a me si formulavano milioni di domande a cui non sapevo rispondere. Perchè aveva fatto una scommessa così idiota? Perchè proprio su di me aveva scommesso? Perchè aveva reagito così male in bagno? Se era solo una scommessa perchè aveva cercato di spiegarmi tutto? Sono così brutta che non merito la sua attenzione? Quando capii che ormai era inutile rimanere sotto la doccia a deprimersi uscii e mi misi il piagiama ed andai a dormire anche se non avevo sonno. Presi il computer e mi collegai su youtube e su facebook per aggiornarmi sulle news quando mi ricordai del concerto.Subito si formò sul mio volto un sorrise che scomparve subito pensando che a quel concerto sarei voluta andare con Justin. Io volevo condividere il mio sogno con lui e lui mi ripaga in quel modo?? Mentre pensavo questo vidi sull'orologio l'orario: 23:40. Decisi di andare a dormire e mentre spengnevo il computer mi arrivò un messaggio. Presi il telefono e vidi che mi erano arrivati 10 messaggi di Justin che facevano più o meno così: "Claire ti prego fammi spiegare..." "Non è come pensi...." "Appena leggi il messaggio chiamami"" "Buonanotte amore mio"-leggendo quello mi salirono le lacrime agli occhi.Poi il telefono squillò e lessi sullo sfondo "Mike" "pronto" "Ehi C come sta?" "Ehi Mike tutto bene e tu?" "Tutto alla grande e da domani ancora meglio" "Ah si e perchè?" "Questo è una sorpresa!" "Eddai lo sai che odio le sorprese dimmelo!" "Mi dispiace ma sai che non ti dirò niente!" "Allora se non me lo vuoi dire perchè mi hai chiamato? In Italia ora dovrebbe essere mattina" "Bhe si è mattina ma ti ho chiamata per dire che tra poco le tue giornate saranno migliori"-detto questo attaccò. Quel ragazzo riusciva sempre a meravigliarmi. L'ho conosciuto qualche anno fa durante una vacanza studio in Italia. Siamo diventati subito amici e da allora ripetei quella vacanza tutti gli anni per rivederlo e ci sentivamo sempre durante l'anno. Chissà qual'è la sorpresa! Mentre pensavo questo sprofondai nel sonno. JUSTIN “Chaz!!!! Ma che cazzo fai?????”-dissi infuriato verso Chaz “Oh amico sei intelligente ma a volte mi sorprendi!”-disse ridacchiando “Che vuoi dire?”-ero sempre arrabbiato ma non riuscivo a capire dove voleva andare a parare. “Bhe a me sembra che qualcuno di mia conoscenza non abbia avuto problemi a pugnalarmi alle spalle”-disse alludendo a me “Chaz…amico…ancora questa storia?? Pensavo avessimo chiarito tempo fa!” “Bhe sai non puoi dimenticare una persona che è stata molto importante per te,puoi solo smettere di soffrire per essa.” “Chaz eravamo entrambi ubriachi quella notte e io ti dissi che mi ricordavo che lei urlava il tuo nome e non il mio perché lei era convinta che fossi tu!!” “Non m’interessa lo sai come la penso su quelle cose! Non dovevi farmela quella Justin lo sapevi che l’amavo!” “Quante volte te lo devo ripetere? Eravamo ubriachi e lei era convinta che fossi tu!!!!!”-dissi urlando ormai stufo di quella conversazione “Bhe allora vuol dire che anke la tua bella sarà ubriaca quando la sverginerò!”-disse ridacchiando “Oh non oseresti”-dissi minaccioso. Non la poteva toccare!! “Bhe sai tu dopo tutto quello che ho fatto per te l’hai comunque fatto,quindi perché io non dovrei farlo?” “Cazzo Chaz eravamo ubriachi lo sai che se fosse stato sobrio non lo avrei fatto mai ed infatti è stata la prima e l’ultima volta.!!!!”-dissi urlando ormai avevamo tutta l’attenzione del locale su di noi. “Te l’ho detto. Devi sapere quello che si prova!” “Amico se ti vedo vicino a lei ti faccio fuori non mi importa del passato visto che tu l’hai che tu l’hai completamente rimosso tranne quell’inutile episodio!” “Non era inutile cazzo!!!!”-ora era lui quello incazzato! “Senti sono stufo di questa conversazione io ti ho avvisato e sai che non scherzo!”-non lo lasciai rispondere che ritornai a casa raccattai le mie cose ed andai in albergo. Dovevo assolutamente chiarire con Claire non me la dovevo far scappare. Chaz sapeva che mi piace da tanto ormai e che non volevo farmi avanti a causa delle voci che girano a scuola che alla fine sono tutte false. Le ho messe io in giro personalmente per farmi un nome ed essere rispettato. E’ divertente vedere come la gente crede a tutto quello che si dice in giro. Tutti tranne lei. Claire era diversa e mi piaceva davvero tanto non potevo dire di amarla perché non la conosco bene. Non dovevo lasciare che quel coglione di Chaz rovinasse tutto. Domani ci avrei parlato al costo di sequestrarla!! CLAIRE Come ogni mattina suonò la sveglia e io feci la mia solita routine e Michael e Jenn mi vennero a chiamare. Quella mattina avevo messo molta matita nera perchè ero giù di morale. Il mio trucco simboleggiava il mio umore e se non ne mettevo proprio vuol dire che ero di ottimo umore al contrario se ne mettevo molto ero di pessimo umore. Michael mi guardava con compassione evidentemente Jenn gli aveva detto tutto "Michael smettila di prova pena per me!"-dissi scocciata "Ok ma promettimi che non piangerai più per lui" "Non posso promettertelo ma ci proverò!" "Jenn lo sai ieri sera mi ha chiamato Mike il ragazzo italiano" "che ha detto?" "Mi ha detto che da domani le mie giornate saranno migliori e poi ha attaccato sai che vuol dire?" "Non è ho la più pallida idea ma mi hai sempre detto che quel ragazzo era strano quindi non ci pensare molto" "Si hai ragione. Tu Mick ne pensi?" "Io sono d'accordo con Jenn.Siamo arrivati che avete alla prima ora?" "io e Jenn abbiamo arte e tu?" "Anche io" "Bene allora andiamo" La campenella suonò e entrammo in classe le prime ore passarono poi arrivò l'ora di ricreazione. "Ragazzi che ne dite di andare in giardino?"-chiesi ai miei amici sperando che lì non avrei incontrato Justin. "Si va bene ma devo posare i libri nell'armadietto mi accompagnate?"-chiese Jenn "Certo" Mentre Jenn metteva a posto i suoi libri mi senti toccare una spalla così mi girai e non vidi nessuno e pensando che mi avessero fatto uno scherzo mi girai sbuffando.Davanti mi trovai l'ultima persona che mi sarei aspettata di vedere:Mike Sgranai gli occhi e spancali la bocca e lo fissai e lui ridacchiò "C lo so che sono bello ma chiudi la bocca altrimenti entrano le mosche!"-mi disse cercando di non ridere mi ripresi e feci finta di non aver sentito quello che aveva detto"Mike!"-dissi urlando tanto forte che tutti nel corridoi si girarono compreso Justin che vidi con la coda dell'occhio.Gli saltai letteralmente addosso avvolgendo le gambe alla sua vita "Piccola mi sei mancata molto anche tu!"-dissi ridacchiando "Che ci fai qui? Aspetta è questa la sorpesa?E' grazie a te che le mie giornate diventeranno migliori?"gli dissi tutto d'un fiato "Ehi ehi prendi fiato Claire!"disse ridendo "Scusa e che sono contentissima che tu sia qui ma dove abiti? quando sei arrivato? e che corso frequenti? ti sei iscritto in questa scuola o sei qui per qualche settimana?"dissi non riuscendo a contenermi e ad un certo punto sento parlare qualcuno da dietro. JUSTIN La sentii urlare il nome di un ragazzo e così mi girai e la vidi aggrappata a quel ragazzo tipo ventosa e sentii improvvisamente caldo stringendo i pugni lungo i fianchi. La vidi scendere da dosso a quello e incominciare a fargli milioni di domande al secondo. E' anche questa una cosa che mi piace di lei parla così velocemente che nessuno la capisce tranne se stessa infatti in classe doveva ripetere le cose più volte per far capire tutti.A quel punto non potevo rimanere a guardare lei era mia e nessuno doveva toccarla al di fuori di me. Così mi avvicinai a loro "Ma fai sempre così? Prendi fiato non ti corre nessuno dietro!"-dissi scherzando Claire si girò verso di me e mi fulminò con lo sguardo e allora io le sorrisi. lei incominciò a ridere "Scusa ma perchè stai ridendo non mi pare di aver detto una cosa divertente!"-dissi confuso Ad un certo punto smise di ridere e ritornò a guardarmi seria "Sai Bieber hai coraggio a farti vedere e a parlarmi dopo ieri sera! Forse non hai capito che non verrò mai a letto con te quindi puoi anche andartene perchè non ti darò quello che vuoi!"-disse guardandomi con disprezzo "Che è successo ieri sera ti ha picchiata? Oh allora amico ti conviene incomincare a correre perchè se ti prendo.."mi disse quello che doveva essere Mike. Strinsi i pugni cercardo di controllarmi come si permetteva di parlarmi in quel modo? "Senti bello quello che deve correre qui sei tu! Visto che hai toccato qualcosa di mio senza il mio permesso e non te la caverai così facilmente!"-gli dissi guardandolo negli occhi "Chi sarebbe una cosa tua?!"-mi disse Claire quasi urlando "Ohh piccola allora non hai ancora capito che tu sei mia?" Prese un respiro profondo prima di parlare:"Bieber quello che non ha capito qui sei tu! io non sono di nessuno tanto meno tua! non sono un oggetto e tu mi vuoi solo usare! Ti ripeto non sono un oggetto sono una ragazza quindi tu non mi usarei come tuo giocattolino del sesso! Ed io non sono assolutamente TUA!!!"-disse urlando con le lacrime agli occhi "Tu non mi hai dato neanche il tempo di spiegare! tu per me non sei un oggetto e non ti voglio usare! Fammi spiegare!"-le dissi quasi implorandola "No ora tu ascolti me! non mi cercare non mi pensare non mi guardare lasciami in pace hai capito???"-disse per poi andarsene via correndo. Non potevo lasciarla andare via così le dovevo assolutamente parlare. "Amico ma che cosa hai fatto! Lei non piange quasi mai!"-mi disse quel Mike "Guarda che il problema sei tu! Non ti dovevi intromettere lei è solo MIA!"-gli dissi quasi urlando "Fino a prova contraria sei tu quello che l'hai fatta piangere!"-disse urlando "Ragazzi ora basta litigare"-disse Jenn mettendosi in mezzo "Ascoltatemi. Justin Claire è testarda e so che quando dice una cosa come quella che ha detto prima vuole che tu faccia il contrario." "Cioè la dovrei seguire e costringerla ad ascoltarmi?" "Si adesso vai se dice qualcosa dai la colpa a me poi io gli spiegherò tutto"-disse con nonchalance "No non ti preoccupare grazie mille Jenn e scusa per come ti ho trattato ieri sera!"-dissi abbracciandola "Oh Justin è acqua passata ora vai da lei e ti prego non farla soffrire" "Farò del mio meglio!"-dissi correndo nella stessa direzione di Claire. Dovevo assolutamente parlarle!!! RAGAZZE!!! eccomi scusate del ritardo. Mi riferisco a quelle due ragazze che seguono la mia storia. Chissà a cosa allude Chaz quando dice"dopo tutto quello che ho fatto per te". Bho .O lo scoprirete se continuate a leggere!!! un bacio <3 mi raccomando recensite!!!!!!

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


CAPITOLO 6

 

CLAIRE

 

Come poteva solo pensare che io lo avrei ascoltato e come aveva fatto a trovare il coraggio di venire vicino a me dopo quello che mi ha detto e fatto ieri sera? Me ne corsi in cortile sotto lo sguardo di tutti avevamo già dato spettacolo non volevo piangere davanti a tutti.

Mi andai a mettere in un posto isolato sotto un albero quando la campanella suonò ma non avevo voglio di farmi vedere in quello stato dagli altri quindi decisi di non entrare. Sentii dei passi dietro di me e mi girai e vidi Justin.

"Allora non hai capito che non ti voglio più vedere?"-gli urlai con tutto il fiato che avevo in corpo.

Pensavi davvero che dopo tutto quello che mi hai detto io ti avrei lasciata andare?"-mi disse finto sorpreso. Lo guardai indietreggiando pensando che mi voleva picchiare e se ne accorse infatti mi disse

"Ehi tranquilla non intendevo dire che ti volevo picchiare intendevo dire che hai detto un sacco di cose sbagliate e volevo solo parlare per aggiustare le cose ma mi devi ascoltare. Ti prego Claire"-non l'avevo mai visto così, aveva uno sguardo dispiaciuto e sincero allo stesso tempo

"Va bene ti ascolto"-gli dissi arrendendomi a quella faccia da cucciolo e a quelle iridi color miele che tanto mi piacciono

"Mi dispiace per quello che è successo nel bagno solo che ero accecato dalla rabbia e quando succede non sono io a parlare ma è la rabbia e mi fa fare guai"

"Ma perchè ti sei arrabbiato non avevamo detto niente di male!"

"Lo so ma ero nervoso perchè sapevo che mi stavi nascondendo qualcosa e pensavo che magari avevi un ragazzo o roba simile!-disse abbassando gli occhi

"Come fai a sapere che ti nascondevamo qualcosa?"-dissi pensando e poi collegai

"Ci hai spiato!"

"Tecnicamente si ma non volevo nel senso che ero venuto a chiamarvi e vi ho sentite parlare di qualcosa che non dovevate farci sapere e così ho pensato subito male!"-disse mortificato

"Non ti fidi di me Justin? Lo so che ci conosciamo da poco ma io ho sempre avuto fiducia in te nonostante tutte le voci che girano sul tuo conto. Ho sempre pensato che la gente esagera e molte volte inventa cose solo perchè magari non si è particolarmente socievoli con gli altri!"-dissi guardandolo negli occhi.

 

JUSTIN

Lei non credeva alle voci che girano, lei mi vuole conoscere per quello che sono veramente. Le sue parole mi avevano colpito era anche per questo mi piaceva.

Aspetta a me non piace nessuno! Pff ma ki volevo prendere in giro? questa ragazza era meravigliosa e mi faceva impazzire. Adoravo il fatto che non avesse dato ascolto alle voci che in realtà non erano vere.

Non glielo potevo dire non così almeno glielo avrei detto al momento giusto,quando mi sarei assicurato che mi potevo fidare ciecamente di lei.

"Sono contento che tu non creda a quelle stupide voci. Sei davvero una persona meravigliosa Claire davvero e comunque io non volevo portarti a letto per una scommessa. Bhe ammetto che ci ho fatto un pensiero ma non per vincere una stupida scommessa ma perchè semplicemente sei bellissima e tutti ti vorrebbero scopare!"

"Oh Bieber smettila lo sappiamo benissimo che non è così"-disse arrossendo leggermente.

Mi stupiva il fatto che pensava che non fosse bella anche con il trucco sbavato e con gli occhi gonfi era bellissima evidentemente non sapeva l'effetto che aveva sui maschi

"Bhe piccola evidentemente non ti accorgi che quando passi causi una strage!Davvero dovresti vedere che effetto che hai sui maschi!"

"Non è vero smettila! Comunque anche tu non sei indifferente sai e mi dispiace che la gente ti giudichi quando nemmeno ti conosce!"

"E tu cosa pensi di me?"-chiesi facendo il furbo

"Io credo che sei un bel ragazzo,dolce,sincero e con qualche problema a gestire la rabbia ma a parte quello sei fantastico!"-disse per poi coprirsi la bocca con una mano dopo aver realizzato quello che aveva detto

"Ehi non devi essere imbarazzata faccio questo effetto alle donne!"-dissi vantandomi lei per risposta mi diede un leggero schiaffo sul braccio facendomi ridere

"Vuoi davvero sapere cosa stavamo dicendo?"-mi chiese

"Se vuoi dirmelo altrimenti non fa niente"

"Mi devi promettere che non lo dici a nessuno perchè Jenn se ne vergogna"-disse versando una lacrima

"Ehi ehi non piangere non è necessario che me lo dici"

"Non ti preoccupare è che odio il fatto che si vergogni di loro. Insomma se li ama tanto quanto li amo io allora perchè vergognarsene io non lo faccio e non c'è niente di male. Ma lei pensa che la gente la possa insultare ma così sta insultando se stessa e loro insomma… non è dignitoso"-disse senza prendere aria

"Piccola...."-dissi cercando di attirare la sua attenzione

"Se lei dice che sono la loro vita e tutto il resto come me perchè lo deve negare e davanti agli altri non si comporta da vera fan insomma perchè? perchè? è questo che mi chiedo non la capisco e mi dispiace perchè se loro lo venissero a sapere sarebbero delusi da lei!"

"Piccola"-dissi alzando un pò la voce

"Loro dimostrano sempre il loro amore verso di noi e lei li ripaga in questo modo senza di loro noi non saremmo niente, io non vivrei loro sono la ragione del mio sorriso senza di loro non so cosa farei credo che non sorriderei mai insomma voglio dire..."

"CAZZO CLAIRE TI VUOI FERMARE E MI VUOI ASCOLTARE PER UN SECONDO!- le dissi urlando

"Oh scusa ma quando sono nervosa incomincio a parlare velocemente e non me ne rendo conto è solo che non condivido la sua scelta e glielo dico tantissime volte ma lei non mi ascolta..!"-incominciò a blaterare allora trovai una soluzione a quel problema: la baciai

All'inizio lei non rispose ma poi incomiciò a baciarmi con foga e dopo un pò mi staccai.

CLAIRE

Mi aveva baciata e la cosa strana era che gli avevo risposto. Ma forse non era tanto strano io sapevo perchè quando mi ha baciato gli ho risposto e perchè ho sentito le farfalle nello stomaco:lui mi piaceva.

Rimasi a guardarlo sorpresa

"Finalmente stai un secondo zitta forse dovrei baciarti più volte così non parli."-mi guardò maliziosamente

"Quindi è per quello che mi hai baciato?"-gli chiesi cercando di nascondere la delusione

"Piccola se vuoi baciarmi non devi far altro che chiedere!"-disse sfacciatamente

"Io non voglio baciarti che ti salta in mente!"-dissi in imbarazzo

"Lo sai che sei molto bella quando arrossisci"-mi disse ok se non la finiva potevo anche sciogliermi

"Allora lo vuoi sapere si o no?"

"Basta che non ricominci ancora a parlare a vanvera anzi no fallo così avrò una scusa per baciarti!"

"Smettila! Allora il padre di Jenn è riuscito a procurare 5 biglietti per un concerto praticamente sold out dopo 5 minuti che i biglietti erano stati messi in vendita."

"Wow è chi è il cantante? non lo conosco"

"I cantanti vorrai dire. Sono 5. Sono i One Direction"

"Bleah quei cinque ricchioni o dio noo ti prego!"-mi disse facendo il verso del vomito.

Lo fulminai con lo sguardo e mi alzai

"Come ti permetti di dire queste cose beh sai una cosa?Io li amo più della mia stessa vita loro sono tutto per me. Finalmente si sta per avverare il mio sogno. I biglietti sono anche per il backstage quindi li potrò incontrare e se quello che mi hai detto sui maschi vuol dire che mi noteranno waaa ci pensi??"-dissi con occhi sognanti

"Terra chiama Claire!!!"

"Ohh si scusa mi sono persa nei miei sogni.... Comunque ti volevo chiedere una cosa ma non credo che ti farebbe piacere quindi non fa niente lo chiederò a Mike"-e feci per andarmene ma mi fermò

"Tu non chiederai un bel niente a quello mi hai capito? Tu sei mia!"-mi disse bloccandomi il polso

"Justin lasciami”

"Scusami davvero ma quello mi fa arrabbiare non ti deve toccare!"

"Justin lui è un mio amico ed è venuto qui per me non posso non pensarlo e poi lui non è una minaccia devi tranquillizzarti! Aspetta ma qui qualcuno è geloso!"-dissi indicandolo

"Cosa?Io?Geloso?Di?Te?"-disse indicandosi

"Si tu geloso di me!"-

"Ti stai sbagliando!"-disse indifferente

"Ah ok allora se adesso vado da Mike non ti spiace vero?!"

"Ovvio che mi spiace!Basta non nominarlo più!"

"Vabbe basta comunque ti volevo chiedere se volevi venire con me al concerto tra qualche giorno...."

"Ohh tu vuoi condividere il tuo sogno con me?"

"Bhe solo se tu vuoi se no lo chiedo ad un altro"

"Certo che voglio per me sarebbe un onore!"-gli saltai addosso abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia

"Grazie,grazie non sai quanto mi hai reso felice!!"-gli dissi continuando a baciarlo sulla guancia.

Dopo un pò mi staccai e lo guardai negli occhi.
Lui avvicinò la fronte e l'appoggiò sulla mia e mi disse"Sei bellissima!"

"Smettila!"

"Ti posso dare un bacio?"-mi chiese titubante

"E da quando si chiede un bacio?"-gli dissi baciandolo.

Ci baciammo con passione e lentamente dopo un pò ci staccammo

"Ora dovremmo andare"

"No un'altro pò aspetta"-mi disse prima di baciarmi ancora

"Dai Bieber dobbiamo andare!"

"Okok andiamo”
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Ragazze l' ho ripostato perchè non si leggeva niente!

 

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


CAPITOLO 7
JUSTIN
Cavolo lei voleva condividere il suo sogno con me!Oh mamma quella ragazza era adorabile e per ripagarla di quel gesto la portai in un posto che amo tanto.
"Justin dove stiamo andando?"
"Sorpresa"
"Uffa io odio le sorprese!"
"Questa ti piacerà!"
"Come fai a saperlo?"
"Perchè ti conosco"
"Ma per favore Justin tu non sai un bel niente di me quindi non dire stupidaggini e dimmi dove stiamo andando!"
"Smettila Claire!"
"Se non mi dici dove stiamo andando non mi muovo da qui!"-disse fermandosi
Sbuffai e la presi in braccio
"Justin lasciami subito!"-mi disse incominicandosi ad arrabbiarsi
"Non essere testarda!"
"Io non sono testarda!Sei tu che...."-disse incominciando a parlare allora la baciai.
"Sul serio Justin lasciami sono pesante!"
"Credimi quando ti dico che sei più leggera di una piuma!"
"Smettila!"-disse abbassando la testa per non farmi vedere le sue guance rosse.I capelli le scesero lungo la faccia e gliela nascosero
"Piccola non ti nascondere da me"-le dissi mettendola a terra ed alzandogli il viso con l'indice.Alzò il viso e vidi che stava sorridendo e si era fatta ancora più rossa.
"Amo quando arrossisci"- dissi dandogli un bacio sulla guancia
"Bhe sai se dici queste cose non mi aiuti molto!"-disse nascondendo la sua testa nel mio collo abbracciandomi.
"Justin seriamente sei molto comodo ma poi ti viene mal di schiena non dovresti sforzarla così"
"Claire?"
"Mhh.."
"La puoi smettere di dire stupidaggini e continuare ad abbracciarmi?"
La sentì ridere sul mio collo prima che di lasciarvi un bacio sopra.
"Zi padlone"
Questa volta era il mio turno di ridere.Stavo veramente bene con lei non avevo bisogno di indossare una maschera per nascondere il vero me.Riusciva a farmi sentire amato ed apprezzato anche se lei non sa niente di me. Come tutti,sono poche le persone che mi conoscono veramente. Tutte le voci sul mio conto sono tutte assolutamente false. Sono state per nascondere il mio passato. Ma si sa ke il passato sarà sempre con noi e non ci lascerà mai dobbiamo essere noi a voltargli le spalle per guardare solo il presente e il futuro. A volte lo si può rimpiangere sperando che tutto torni come una volta ma è sbagliato pensarla così perchè le cose non saranno mai uguali. Altre volte invece lo si guarda e lo si tiene presente per evitare di commettere gli stessi errori. Ecco questo è il mio caso. Sono successe tante di quelle cose prima che io venissi qui con Chaz. Era l'unica persona di cui mi fidassi insieme agli altri miei migliori amici solo che loro sono dovuti dall'altra parte del mondo precisamente in Giappone.Io e  Chaz invece abbiamo deciso di rimanere in America.Diciamo che ho avuto molti problemi anche se non causati direttamente da me ma ne ho subito anche io e miei amici le consegueze. Per questo ho deciso di cambiare aria e posso affermare che non potevo prendere decisione migliore. Ho incontrato Claire e dopo averla osservata da lontano posso affermare di conoscerla sul serio. Lei ha voluto condividere il suo sogno con me e mostrarmi quindi una parte di lei anche se involontariamente.Così ho deciso di portarla in un posto molto speciale per me e che non ho fatto mai vedere a nessuno così da ricambiare anche se in parte il suo favore.
"Claire,stai dormendo?"
"ahahah no ma ti confesso che se non mi avessi chiamato ora farai compagnia a Morfeo!"
"ahahaha oh tesoro non puoi stare con Morfeo sono geloso"
"Non devi caro ho sentito la mia prof. di greco dire che Morfeo è il dio del sonno perchè era piuttosto brutto. non lo scegliere in qualunque caso."
"Quindi stai dicendo che se fosse stato bello avresti voluto stare con lui?"
"bhe sicuramente ci avrei pensato di più"
"Oh è così che la metti? bene" non le lascia neanche il tempo di parlare che la presi per i fianchi e incominciai a farle il solletico so che non lo regge proprio.
"ahahahah oddio basta Justin basta!!"disse a fatica a causa delle sue risate.
"dillo piccola dici che Justinè il ragazzo più bello che tu abbia mai visto e che lo preferiresti mille volte a Morfeo!"
"MAI!!!"disse continuando a ridere
"Ah si?! bene vorrà dire che io non finirò mai di farti il solletico!"
"ahahah NO ok! Lo dico lo dico ma prima smettila"
"Bene amore dillo ti ascolto"

CLAIRE
Avevo sentito bene o mi aveva chiamato amore?!?!? Vabbe feci finta di non aver sentito.
"Justin è il ragazzo più bello che io abbia mai visto e lo preferirei mille volte a Morfeo"
"Ow grazie piccola"
"Chi dice che stavo parlando di te?"dissi ridendo
"Perchè conosci altri Justin oltre me?"
"Ovviamente si. infatti parlavo di Justin Pinckel del corso di chimica, sai io sono una frana in quella materia e lui mi aiuta sempre.Dovresti vederlo è così carino!"dissi alludendo a qualcuno che lui non conosceva minimamente cosi che non poteva contestarne la bellezza.
"Sai piccola questo non dovevi dirlo. Ora dovrò parlare con questo Justin e dovrò ucciderti."
"Uccidermi?!?"
"Si di SOLLETICO!!!!"disse prima di ricominciare a farmi il solletico
"ahahahahah basta Justin mi arrendo!"
"Dillo"
"Sei il ragazzo più bello che io abbia visto e ti preferirei mille volte non solo a Morfeo ma a qualsiasi altro ragazzo che io conosca!"dissi guardandolo negli occhi e perdendomici completamente. Era vero. E' bellissimo e mi piace tantissimo con lui mi sento me stessa non ho vergogna di niente cosa che invece succedeva con gli altri ragazzi.Avevo persino vergogna di guardarli negli occhi con lui tutto questo non succedeva minimamente.Ora non volevo correre con le parole e soprattutto con i sentimenti ma questo ragazzo mi fa sentire bene con me stessa e mi fa divertire molto. Posso solamente dire che in poco tempo è diventato molto importante. Ho sentito molte volte le storie su di lui e non ho mai voluto crederci. Ho sempre pensato che fossero false o che dietro a storie del genere ce ne dovevano essere per forza delle altre che lo avevano spinto a diventare quello che è oggi. A meno che non si nasce col 'ambizione di uccidere e allora lì non si poteva fare niente. Ma     questo non è minimamente il suo caso. Se fosse stato veramente un criminale allora non si comporterebbe così con me. O forse mi piace pensare che lui sia un cattivo ragazzo dolce solo con me.
Fui strappata ai miei pensiere da un Justin che mi guardava divertito e mi stava praticamente urlando addosso.
"Mi dici cosa hai da urlare?!?"
"Bhe piccola sei praticamente entrata in un mondo tutto tuo e mi sono sentito escluso"disse facendo una faccia da cucciolo
"Owww amore come sei carinooooooo"-lui strabbuzzò gli occhi e allora mi chiese cosa c'era di sbagliato in quello che avevo detto e poi realizzai.L'avevo chiamato amore!!!
"ehm...Justin i-io n-non volevo dirlo mi è scap-ppato"dissi balbettando cercando di aggiustare la situazione
Quando vidi che non diceva niente cominciai a squoterlo e a chiamarlo ma lui non rispondeva
"Claire.... puoi ripetere quello che hai detto per favore?"
"Justin dimentica quello che ho detto non volevo, mi è scappato"
"Perchè non sono abbastanza per te per essere chiamato amore?"disse arrabbiato.Oddio no non un'altra volta. Aveva cambiato umore di nuovo. Vabbene calma Claire lo sai che adesso non è in lui cerca solo di non farlo arrabbiare di più.
o brava adesso parli anche da sola?!
chi sei tu?
bhe non sono proprio una persona sono una parte di te. la più intelligente direi.
a quanto ho capito anche la più modesta
sono modesta ho solo detto la verità!
ora non ho tempo da perdere con te Justin aspetta una mia risposta!
sisi vai da lui io nel frattempo vado a ballare la conga con Leonardo Dicaprio in Alaska.
ballare la conga in Alaska con Leonardo Dicaprio?!?! WTF?!!? vabbe ci penserò più tardi ora ritornando a noi..
"No Justin cosa dici non ho mai detto questo!!"
"E allora perchè lo hai detto?"disse continuando ad urlare
"Perchè so che tu non vuoi amare"dissi calma
"Ma tu non eri quella che non credeva alle voci?!?!"
"Ed infatti è così altrimenti ora non sarei quì con te non trovi?"
"E allora quello dove l'hai preso"
"ok Justin io non credo alle voci ma allora perchè stai facendo tutto questo casino per una parola che ho detto? pensavo che ti avesse dato fastidio per questo ho smentito tutto"
"VUOI SAPERE PERCHE'?!!"disse sempre urlando
"Ti prego dimmelo perchè non ci sto capendo molto!"dissi cercando di rimanere calma nonostante le sue urla e la mia confusione
"PERCHE' SONO TORMENTATO DA QUESTA FOTTUTA PAURA DI PERDERTI PERCHE' NON SONO ABBASTANZA PER TE! TI MERITI DI MEGLIO E IO NON SONO NIENTE IN CONFRONTO A TE LO VUOI CAPIRE!!!!!"
Ok mi potevo aspettare di tutto ma questo mai!


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EHHHH MACARENAAA!
ok no! dopo questo mio sfogo post scuola passiamo al capitolo
oggi mi è venuta l'isprazione mentre facevo la doccia(?) e così eccolo qua.
Mi sono impegnata molto per scrivere questo capitolo facendolo più lungo del solito e aggiungendo qualche colpo di scena.
spero di avervi incuriosito anche se in minima parte e che voi dolci,belle,gentili come siete mi lasciate una bella recenzione!!
dai lo so che lo volete!! nessuno vi blocca quindi recensite recensite RECENSITE!!!
ok baci<3<3<3<3


HO FINALMENTE CAPITO COME SI FANNO A STACCARE LE FRASI!! UN APPLAUSO A ME!!!!!!

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


CAPITOLO 7

 

JUSTIN

 

OH-MIO-DIO! Non posso credere di aver detto quelle parole.

Era da un pò che Claire mi fissava con la bocca spalancata senza dire niente. Era ufficiale:avevo fatto un casino!

Mi alzai da Claire e le porsi una mano per alzarsi.

Continuava a guardarmi come se avessi quattro teste e la mia pelle fosse diventata blu.

Così la presi per un braccio e la alzai mettendola di fronte a me.

“Claire dici qualcosa invece di fare scena muta!”ammetto che stavo incominciando ad innervosirmi.

“I-io... si scusa è solo che sono rimasta.. scioccata”disse balbettando

“Lo so non preoccuparti me ne vado”dissi andandomene. Non potevo sopportare di guardarla negli occhi mentre mi diceva che non le piacevo.

Era molto importante per me e credo di non essere stato gentile con lei fin da subito e ora ne stavo pagando le conseguenze. Non era la prima volta che venivo rifiutato quindi si suppone che dovrei essere abituato. La verità era che dopo che i miei mi avevano cacciato di casa non ero piu in grado di reggere un rifiuto. Per colpa del mio lavoro ho perso tutto quello che avevo e sono dovuto scappare. Non posso di certo lamentarmi dato che ho avuto la possibilità di aver incontrato Claire. So che scappare dai i problemi non ha mai risolto nulla ma era tutto quello che sapevo fare. Dopo un paio di passi mi sento prendere per il braccio e mi giro.

“Aspetta, non ho detto che te ne devi andare”disse lei sorridendomi come mai l'avevo visto fare.

“No non l'hai detto ma è evidente che tu non provi quello che provo io”dissi abbassando la testa. Non so cos'è peggio: essere davanti a lei a testa bassa come un cane o il fatto che lei non mi voleva.

CLAIRE

Non riuscivo ancora a crederci. Se non se ne fosse andato gli avrei chiesto di ripetere. A me piaceva tantissimo,dico sul serio. Stavo benissimo con lui, mi sentivo a mio agio. E non potete sapere la soddisfazione nel sapere che anche lui provava quello che provavo io. Era così carino!!! Pensava di essere rifiutato e se ne era andato. Era dolcissimo!!! Lo presi per un braccio fermandolo.

“Aspetta, non ho detto che te ne devi andare” non credevo che potessi fare un sorriso così grande

“No non l'hai detto ma è evidente che non provi quello che provo io”disse abbassando la testa. Oddio voi non potete capire quanto era tenero in questo momento!!!! Non sapevo se parlargli e spiegargli cosa provavo oppure stringerlo a me e baciarlo. Si sa che sono una tipa impulsiva e quindi gli alzai la testa con due dita in modo che mi guardasse in faccia.

Lo guardai negli occhi sorridendo e cercando di trasmettere attraverso lo sguardo quello che provavo per lui. Sembrava un cucciolo smarrito,il mio cucciolo smarrito.

“Sai sei poco perspicace pensavo fossi più astuto”prenderlo in giro era divertente

“Eh?”era ancora confuso ma nel suo sguardo c'era un alone di speranza

“Come puoi pensare che io non provi lo stesso per te? In questi giorni passo più tempo con te che non i miei amici. Con te mi sento me stessa,sto bene,mi sento a mio agio. Tu sei il ragazzo che vorrei,sei bello, simpatico,divertente,dolce,tenero e tutto quello che di bello esiste. Certo sei anche presuntuoso,egocentrico, stronzo,possessivo,geloso...”

“Okok ho capito”mi interruppe ridacchiando

“Ma il fatto è che io provo quello che provi tu se non di più. Mi piaci davvero tanto Justin. Credo che tu sia un angelo senza ali che il cielo ha mandato per proteggermi” non riuscivo a reggere il suo sguardo ero troppo imbarazzata per quello che avevo detto.

“Premettendo che sono contentissimo che tu ricambi devo dirti alcune cose. Io non sono un angelo credimi tu, lo sei. Non sono dolce,tenero o tutte quelle belle cose che hai detto. Sono contento che tu pensi questo di me. Anche io sto benissimo con te Claire davvero. Con te sono io, Justin,il ragazzo normale del Canada a cui piace scherzare e divertirsi. Tu mi hai visto, ti sei avvicinata me nonostante tutto e sei una delle persone più coraggiose che io conosca. Sei bella,intelligente,dolce ma anche tosta,testarda,permalosa e anche molto gelosa. Sei maledettamente timida ma questo mi porta solamente ad adorarti di più. Voglio che tu sia mia e che nessun altro possa guardarti o toccarti al di fuori di me. Voglio poter dire “Ehi giù le mani dalla mia ragazza”. Quindi Claire , qui nel mio posto speciale,eccomi davanti a te chiedendoti di essere la mia ragazza.”

si inginocchiò davanti a me e mi prese la mia mano tra la sua.

“Claire, mi renderesti il ragazzo più felice del mondo se tu accettassi di diventare la mia ragazza.”

Per poco non scoppiavo a piangere davanti a tutta quella dolcezza. Mi abbassai al suo livello e lo stritolai in quello che doveva essere un abbraccio.

“SI! Si che lo voglio”credo che avesse perso l'orecchio a causa delle mie urla.

Incominciò a ridere e posso dire che quello era il suono più bello che le mie orecchie avessero sentito.

Mi strinse tra le sue braccia stringendomi con quanta più forza possibile sussurrandomi “grazie”in continuazione.

Credo di non poter essere più felice di così.

Mi staccai da quel fantastico abbraccio quanto bastava per appoggiare la mia fronte sulla sua.

“Smettila di ringraziarmi sono io che dovrei ringraziare te”sussurrai sulle sue labbra. Non aspettai una sua risposta e mi catapultai su quelle labbra a cuoricino che tanto amavo baciandolo con tutta la passione che avevo in corpo. Si staccò e mi disse “Grazie per esistere Claire” e riprese a baciarmi.

Era ufficiale: questo era il giorno più bello della mia vita.

 

 

SALVE,SALVINO

Spero che potrete perdonarmi per la mia lunga assenza. Ho avuto molto da fare con la scuola e con tutto il resto e non trovavo il tempo per scrivere. Comunque ora sono qui più rilassata e con più voglia di scrivere.

Ho incominciato altre storia e quindi avrò un bel po' da fare. Nonostante ciò spero che voi continuiate a seguire questa storia. Che dire, finalmente si sono dichiarati e sono insieme. Questo però non vuol dire che la loro storia sia tutta rose e fiori. Al contrario. Ho fatto questo capitolo molto lungo per farmi perdonare ma publicherò l'altro capitolo quando questo riceverà 3-4 recensioni. NON E' UNA MINACCIA. E' solo un modo per vedere se la storia è seguita e piace. Bene ora mi dileguo.

 

FATEVI SENTIRE!!!!

Un bacio

-directionerdreamer99

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Capitolo 9
*** Revisione ***


Ciao a tutte ragazze!

Non fate i salti di gioia perchè questo non è un capitolo come avrete capito. Mi dispiace che sono passati anni dall'ultima volta che ho aggiornato m dovete sapere che questa è la mia prima storia l'ho incominciata a scrivere due anni fa. Ero piccola e con idee totalmente diverse da quelle che ho ora. Il mio modo di scrivere è cambiato parecchio e rileggendo questa storia mi sono resa conto che è piena di ORRORI E CONTROVERSIE. Mentre dico una cosa nel capitolo dopo dico il completo opposto. Quindi siccome la scuola è finita e fortunatamente non ho avuto debiti ho deciso di rivedere tutti i capitoli modificandoli sia nella forma che nel contenuto. La trama ovviamente rimarrà quella ma cercerò di renderla migliore, più originale. Ad essere sincera non ho più pensato a finire questa storia ma se voi volete, se vi piace e vorreste continuare a leggere per sapere cosa succederà beh posso mettermi e farmi uscire qualche idea. Per me non è un problema, ci sono affezzionata a questa storia come a tutte quelle che scrivo ma poichè ho scritto tante altre storie se a voi non importa più di questa io dopo la revisione dei capitoli la lascerò così, incompleta.
Quindi come sempre tutto dipende da voi, lasciatemi delle recensioni dove mi dite quello che secondo voi dovrei fare con questa storia e a seconda dei commenti  vedrò cosa fare.
Cancellerò questo avviso dopo aver finito la revisione dei capitoli,perchè so che non si possono lasciare avvisi per troppo tempo.

SAPETE COSA FARE :)

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