Una nuova vita

di Beauty_93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 5 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO 7 ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO 8 ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO 9 ***
Capitolo 10: *** CAPITOLO 10 ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***


CAPITOLO 1

 

Federico: E così Jess voli a Seul, per quanto rimarrai là?

Jessica: Non lo so ancora, mesi o anni. Dipende quanto dura il corso di lingua coreana.

Federico: Capisco!! Sai che la nostra storia non può andare avanti così vero? E’ meglio chiuderla qua!!

Jessica: Lo so Federico, non voglio tenerti legato ad una relazione a distanza, sei libero. Sappi che mi mancherai!!

Federico: Mi mancherai anche tu Jess!! Addio.

Vidi Federico darmi le spalle e allontanarsi sempre di più a me, ero sola in mezzo a una marea di folla che passava. Presi la mia valigia e mi avviai per fare il check-in. Finalmente stavo incollando il mio sogno, quello di andare a Seul per studio, l’unica cosa che mi ferva di più era stato separarmi da Federico, il mio primo amore, il mio primo bacio, la mia prima volta, i primi litigi, il primo tradimento: insomma con lui è sempre stata una prima volta. Ma ora volevo voltare pagina: nuova vita e nuovi amori, erano questi i pensieri che mi venivano in mente, mentre stavo seduta comodamente sul sedile in attesa che il sonno prendesse il sopravvento. 

 

Hostess: Signorina, signorina!! Si svegli; siamo atterrarti a Seul 

Mi sveglia di soprassalto e mi scusai con l’hostess, per non essermi svegliata prima, presi il mio cappotto e scesi dall’aereo, rimasi meravigliata, stavo assistendo alla mia prima mattinata coreana; dopo aver preso la valigia, mi diressi verso l’uscita e nel frattempo avrei chiamato casa, per informali  che ero arrivata sana e salva.

Mamma: Pronto?

Jessica: Mamma sono arrivata sana e salva.

Mamma: Grazie al cielo, mi stavo preoccupando che ti fosse successo qualcosa.

Jessica: Mamma stai tranquilla, sai che ci vuole un giorno per arrivare qua a Seul. Comunque ora devo andare. Ti chiamo appena mi libero un secondo.

Mamma: Va bene tesoro, stai attenta mi raccomando. Ciao.

Jessica: Mamma non ho più due anni, ne ho appena fatti 22. Comunque ciao.

Misi in borsa il cellulare, ma una persona mi venne addosso. Io tutta infuriata, mi girai e gli iniziai ad urlare dietro in inglese.

Jessica: Guarda dove vai stupido cretino. 

La persona che mi aveva urtato, si fermò insieme alle altre persone che lo accompagnavano e si girò per guardarmi; ora ero nei guai: io e quella mia boccaccia che non sta mai zitta. Si avvicinò a me e con un inglese perfetto, una voce stupenda e un sorriso magnetico mi disse: - Sorry -, si girò e tornò insieme ai suoi presunti amici. Questa volta me l’ero cavata, dovevo trattenermi di più. Arrivata a casa mia, buttai la valigia non so dove, mi tuffai sul letto e mi addormentai fino alle 21 di sera. 

La sveglia ruppe il silenzio, senza accorgermene la buttai giù dal comodino e mi rigirai dall’altra parte; non so quanto passò, ma fatto sta che iniziai a pensare al ragazzo di ieri all’aeroporto e dove l’avevo visto, perchè non mi era una faccia nuova, il suo sorriso e la sua voce non mi erano nuovi; mi misi a sedere sul letto a una velocità assurda ed ebbi la mia lampadina delle idee.

Jessica: Seungho degli MBLAQ. Nah impossibile!! Non può essere lui!! No, è lui, ne sono più che sicura.

Mi alzai dal letto, andai in bagno e mi guardai allo specchio: ero tutta rossa in viso, come una persona innamorata; iniziai a fare mente locale, non poteva essere lui, sarà stato uno scherzo della mia immaginazione.

Jessica: Sì è stato tutto frutto della mia immaginazione, solo perchè ero triste per il fatto di Federico e volevo vedere a tutti i costi il mio bias.

Ritornai in camera, presi il mio cellulare e chiamai la mia amica Hyuna, una coreana doc.

Hyuna: Y

Jessica: Ciao Hyuna, sono Jess!! Sono arrivata a Seul!!

Hyuna: Adesso? 

Jessica: No stamattina; ho preso un taxi e mi sono fatta accompagna all’indirizzo che mi hai dato per l’appartamento, appena ho visto il letto sono crollata e mi sono appena alzata. Senti che ne dici se andiamo a bere qualcosa? Per festeggiare il mio arrivo e che mi sono lasciata con Federico.

Hyuna: Ti sei lasciata con Federico? Jessi mi devi raccontare tutto, ma da sbronza. Sono da te tra un’ora.

Mi iniziai a preparare in fretta e furia e quando Hyuna arrivò dovevo solo mettermi le scarpe. Appena la vidi, le saltai addosso.

Hyuna: Jessi calmati ahahah dai montiamo in macchina prima che si facciano strane idee ahahah

Jessica: Hai ragione scusa!! E’ che questa è la prima volta che ci vediamo dal vivo e non attraverso una web.

Hyuna: Allacciati la cintura che andiamo a festeggiare.

Iniziammo a parlare del più e del meno e quando Hyuna, toccò l’argomento di Federico, in radio misero Mona Lisa, alzai tutto volume e iniziai a cantare a squarcia gola. Arrivate, entrammo nel pub e ci sedemmo al bancone del bar; ordinai tutta entusiasta del soju, adatto che avevo sempre desiderato assaggiarlo e dopo tre bottiglie ero fuori come una campana.

Hyuna: Jessi allora mi vuoi raccontare di Federico?

Jessica: Beh semplice *singhiozzo* ci siamo lasciati all’aeroporto *singhiozzo* ed è finita per sempre *singhiozzo* e per non parlare *singhiozzo* che lunedì *singhiozzo* inizio il corso di coreano *singhiozzo* all’università *singhiozzo* sono venuta *singhiozzo* una settimana prima *singhiozzo* per visitare *singhiozzo* questa meravigliosa città *singhiozzo* 

Hyuna: Capisco ahahah 

Ma ad un tratto Hyuna iniziò ad urlare come una pazza, non so il perché adatto che ero molto ubriaca

Hyuna: Oh mio dio ci sono gli MBLAQ qua, Jessi non ti muovere da qua mi raccomando.

Jessica: E chi si muove *singhiozzo* barista un’altra bottiglia di soju grazie *singhiozzo*

Ero talmente ubriaca che la maggior parte del soju lo versai fuori dal bicchiere.

x: Devi essere molto ubriaca per non riuscire a versare da bere dentro al bicchiere.

Jessica: Io non sono ubriaca *singhiozzo* piuttosto lo sei te *singhiozzo* ti sei seduto sul mio cappotto *singhiozzo*

x: Scusa non l’avevo visto e mi vorrei scusare anche per oggi in aeroporto. Sono stato un grosso maleducato

Jessica: Non si preoccupi *singhiozzo* la maleducata sono stata io *singhiozzo* oddio mi gira la testa *singhiozzo* mi sa che vado a casa *singhiozzo*

x: Sei da sola? Oppure con qualcuno?

Jessica: Ero con Hyuna *singhiozzo* ma appena sono arrivati *singhiozzo* gli MBLAQ *singhiozzo* mi ha lasciato da *singhiozzo* sola *singhiozzo* uffa li volevo vedere *singhiozzo* anch’io *singhiozzo e caddi per terra*

Hyuna: Jessi che ci fai per terra? Vieni ti aiuto ad alzarti!! 

Jessica: Hyuna *singhiozzo* ce la faccio *singhiozzo* hai chiamato Federico *singhiozzo* che mi viene a prendere *singhiozzo*

Hyuna: Jessi, te e Federico vi siete lasciati ieri

Jessica: E’ vero *singhiozzo* signore la ringrazio *singhiozzo* per avermi fatto compagnia *singhiozzo*

x: Ma si figuri, alla prossima Jess.

Hyuna: Oppa, la vuoi far andare via così? Senza dirle che sei Seungho?

Seungho: Glielo dirai quando si sarà ripresa ahahah non mi ha nemmeno riconosciuto e questo è un problema, deve essere molto ubriaca ahahah

Hyuna: Non mi crederà mai. Ho un’idea, perchè non vi fate una foto insieme? Così quando le passerà la sbornia gliela farò vedere?

Seungho: Va benissimo.

Mi mise un mio braccio intorno al suo collo, mentre lui mi cingeva i fianchi, appoggiai la testa sulla sua spalla e lo iniziai ad annusare.

Jessica: Che buon profuma che hai e mi sa che sto per svenire ahahah

Sentì due forti braccia che mi tennero e poi il nulla.

 

Il mattino seguente mi svegliai con un forte mal di testa e con un vuoto di memoria; vidi entrare in camera mia Hyuna con il vassoio della colazione.

Hyuna: Buongiorno ubriacona, hai dormito bene?

Jessica: Sì come un ghiro, però ora ho un forte mal di testa. Quanto ho bevuto ieri sera?

Hyuna: Parecchio ahahah

Jessica: Cosa ridi Hyuna. Ahia la mia testa!! 

Hyuna: Eri talmente ubriaca che non ti sei accorta che stavi parlando con Seungho.

Jessica: Stai scherzando vero?

Hyuna: Certo che no.

Vidi Hyuna che si allontanò e iniziò a rovistare dentro alla sua borsa in cerca di qualcosa, prese fuori il cellulare, si avvicinò a me e mi mostrò il suo cellulare.

Hyuna: Eccoti qua mezza sbronza con Yang Seungho degli MBLAQ. E non c’è solo questa di foto.

Mi mostrò altre cinque foto, mi sentivo imbarazzata, molto imbarazzata.

Jessica: Ti prego Hyuna, metti via quel cellulare. Al solo pensiero mi sento in imbarazzo. Non sono nemmeno passate 48 ore e già ho fatto una figura di merda, non ho riconosciuto il mio bias.

Hyuna: Ahahah Jessi non ti preoccupare, è rimasto talmente colpito da te che ti verrà pure a trovare ahahah

Jessica: Non scherzare Hyuna!!

Presi in mano la mia tazza di thè caldo e iniziai a berlo, nel frattempo Hyuna si allontanò da me perchè avevano suonato più volte il campanello.

Hyuna: Sì è appena svegliata e sta prendendo un thè caldo. Vieni ti accompagno in camera sua.

Jessica: Hyuna con chi stai parlando? E soprattutto chi è?

Hyuna arrivò in camera mia da sola, mi sentivo molto più tranquilla, mi prendeva pure in giro questa cretina, ma in quell’istante vidi entrare due gambe, andai sempre più su con lo sguardo e quando lo vidi sputai il sorso di thè che avevo appena messo in bocca.

Seungho: Buongiorno Jess!!

Angolo dell'autrice: Eccomi di nuovo con una nuova fanfiction sugli MBLAQ... Spero che vi piaccia come la scorsa!! Buona lettura :)

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 2 ***


CAPITOLO 2

 

JESSICA’S POV

 

Seungho: Buongiorno Jess!!

Hyuna: Come promesso, eccoti il tuo amato Seungho!!

Jessica: Hyuna non scherzare. Non starla a sentire, le piace scherzare ahahah

Posai la tazza sul comodino e mi alzai, ma quando notai che ero in intimo mi coprii immediatamente, ero diventata tutta rossa dalla vergogna, un’altra figura di merda davanti al mio bias numero uno. Hyuna si avvicinò al tavolo dove aveva la borsa e la prese.

Hyuna: Beh a quanto vedo sono di troppo, ci vediamo Jess. Seungho grazie per essere passato.

Hyuna si avvicinò a me e mi disse nell’orecchio: - Vedi di fare la brava, ho una reputazione da mantenere e ricordati che quando avrai finito con il signor Seungho mi dovrai raccontare tutto , nei minimi dettagli eh?! - e scappò via come un fulmine. Eravamo rimasti solo io e lui, lui ed io.

Jessica: Ehm ti potresti girare? Mi dovrei vestire ahah

Seungho: Ah si scusami, se mai vado in salotto, così sarai più a tuo agio.

Era pure un gentiluomo, era così bello con la sua cresta tirata su, dal vivo dovevo ammettere che era proprio un bel ragazzo, troppo bello, per una ragazza come me e chissà quante ragazze gli staranno sbavando dietro e d’ora io me lo trovo in casa mia, per giunta nel mio salotto e mi ha visto pure in intimo, cosa vorrei di più dalla mia vita? In questo momento sprofondare sotto un metro di terra e cemento. Mi alzai dal letto e iniziai a rovistare dentro alla valigia e presi la prima cosa che mi capitò: una maglia nera con lo scollo a barchetta e i jeans strappati, molto strappati, in Italia vanno di moda. Mi diedi una truccata e una pettinata veloce ed ero pronta, quando uscì dalla camera me lo trovai di spalle, le sue spalle belle e larghe, un amore. Ok mi dovevo riprendere, Jess riprenditi sei andata a Seul per studiare e non per sbavare dietro agli Idol, studiare, no idol, studiare, no idol. 

Seungho: Ah sei qua, non ti avevo sentito arrivare, certo che hai una casa piccolina eh ahahah

Jessica: Si scusa è che stavo pensando a una cosa, comunque si è piccolina, per me va bene così. Tanto ci devo solo dormire adatto che dalla prossima settimana inizierò il corso.

Seungho: Sei venuta qua per studio? Che cosa studi?

Jessica: Vorrei imparare perfettamente la vostra lingue e anche la cultura. Mi ha sempre affascinato, sin da quando ero piccola.

Seungho: Già, la nostra cultura è molto bella. Ora che mi fai ricordare, sto morendo di fame. Andiamo!!

Si mise il cappuccio, occhiali, mi prese il cappotto, la borsa e mi prese per mano, stavamo correndo giù dalle scale come dei bimbi. Quando eravamo fuori, tolsi la mia mano dalla sua.

Jessica: Posso camminare anche da sola ahahah dove andiamo? Sai io non sono molto pratica, sono arrivata da due giorni ahaha

Seungho: Ti porto a mangiare dove si mangia da dio, io e gli altri ci andiamo spesso. Siamo come a casa lì.

Ha detto io e gli altri? Mi ero scordata che faceva parte degli MBLAQ, lo stavo vendendo come un ragazzo comune, proprio come me. Non poteva funzionare.

Jessica: Seungho ascolta, forse è meglio fare la prossima volta per una colazione insieme, ora ho mille cose da fare. Sorry.

Seungho: Tranquilla è normale che hai tantissime cose da fare. Sei arrivata da poco ed io come uno stupido ti sto rapendo dai tuoi impegni. Guarda che ci conto per la colazione insieme. Ora che mi fai ricordare, ho anch’io del lavoro ahahah ci vediamo Jess!!

Mi diede un piccolo bacio sulla fronte e scomparve nel nulla, mi guardai in giro per vedere se lo riuscivo a vedere ma si era volatilizzato, presi il foglietto che mi aveva messo dentro al cappotto Hyuna per il centro commerciale più vicino, dovevo pur fare la spesa.

 

SEUNGHO’S POV

 

Seungho: Eccomi qua, scusate per il ritardo, ma ho avuto un imprevisto!!

Mir: Scommetto che era la ragazza dell’aeroporto vero?

Joon: Ti ha proprio cotto a puntino vero? Povero panda.

Seungho: Volete tacere voi due… Cosa ho fatto di male?

Thunder: Incontrare il suo sguardo in aeroporto, avanti abbiamo visto tutti come le hai chiesto scusa ahahah

Seungho: Non ti ci mettere pure te!!

G.O: Ohoh abbiamo la giornata nera vero Seungho? Non mi dire che ti ha dato buca eh? Io te l’ho detto di non innamorarti delle occidentali, sono così strane ahah ma almeno hanno un corpo mozzafiato con tette enormi…

Seungho: Byung Hee non iniziare, non è colpa mia se mi ha colpito così tanto e come hai detto te mi ha dato buca. Come posso rimediare?

Mir: Beh io direi di aspettare che sia lei a fare la prima mossa.

Joon: Pessima idea Mir, potrebbe scappare da un momento all’altro, ovvero potrebbe prenderla un altro uomo.

Thunder: beh perchè non le fai da cicerone? E’ appena arrivata e non conosce Seul, te e lei in macchina, tu che la porti in giro sotto le stelle, che cosa romantica.

G.O: Non credi di fantasticare un po’ troppo? però l’idea di Cheondung è buona, vedrai che non ti dirà di no. Forse è meglio che lo ascolti tutto il consiglio, tu e lei sotto le stelle a vedere la magica Seul.

Seungho: Avete proprio ragione, stasera glielo chiederò. Grazie amici miei. Ora è ora di iniziare con le prove.

Avevano esattamente ragione, non vedevo l’ora di rivederla, mi aveva rapito il cuore con il suo sguardo. Me lo ricordo bene come se fosse oggi.

 

FLASHBACK         Joon: Ragazzi per fortuna che siamo arrivati a Seul, il concerto a Tokyo mi ha sfinito. Ah hyung andiamo a mangiar vero? Sto morendo di fame. Hyung.

E fu in quel momento che la vidi, stava girovagando per l’aeroporto, forse si era persa. Era al cellulare con qualcuno e stava parlando in italiano, così sembrava.

Jessica: Mamma sono arrivata sana e salva. Mamma stai tranquilla, sai che ci vuole un giorno per arrivare qua a Seul. Comunque ora devo andare. Ti chiamo appena mi libero un secondo. Mamma non ho più due anni, ne ho appena fatti 22. Comunque ciao.

I nostri sguardi si incrociano per un secondo e non potei resistere, le andai addosso, dandole una spallata, sperando che mi avrebbe detto qualcosa e così fu. 

Jessica: Guarda dove vai stupido cretino

Me lo urlò in inglese e per fortuna che capì perfettamente che mi aveva urlato, feci un piccolo sorriso e mi girai verso lei, insieme al resto del gruppo. Mi avvicinai, con il mio inglese e sorriso perfetto le dissi: - Sorry -, mi rigirai e tornai dagli altri. Da allora i ragazzi mi prendono sempre in giro, quando la vidi quella sera tutta ubriaca e sola, mi venne un colpo al cuore, anche quando nominò un certo Federico. Ma la sorpresa più bella è stata stamattina, vedendola in intimo mi ha fatto ancor di più perdere la testa.          FINE FLASHBACK

 

La sera arrivo presto, mi feci una doccia, mi cambiai d’abito ed ero pronto per la mia missione, sperando che non mi avrebbe ridato di nuovo buca. Andai sotto casa sua e citofonai. Per fortuna che rispose.

Jessica: Chi è?

Seungho: Seungho!!

Jessica: Ehm ciao, sali pure!!

E mi aprì la porta.

 

JESSICA’S POV

 

Erano già le 21 di sera e avevo appena finito di cenare, quando sentì suonare il campanello, andai a rispondere.

Jessica: Chi è?

Seungho: Seungho!!

Jessica: Ehm ciao, sali pure!!

Che era venuto a fare Seungho a quest’ora di sera, non era diventato un po troppo stalker, ora che ci penso credo proprio di no… Gli aprii la porta e me lo trovai davanti a me più bello che mai e quei vestiti gli donavano un sacco.

Jessica: Entra pure, hai dimenticato qualcosa a casa mia per caso? ahahah

Seungho: No, no. In realtà ti volevo chiedere se ti andava di uscire con me. Oggi durante le prove ho pensato molto e mi sono detto: perchè non invitarla ad uscire a visitare Seul di notte è veramente bella, ed eccomi qua.

Jessica: Visitare Seul di notte? E con te? 

Seungho: Non ti piace l’idea? Troppo rude?

Jessica: Ahahah ma cosa hai pensato, certo che mi piace. Grazie e poi avrò il miglior cicerone che esista in circolazione.

Seungho: Allora possiamo andare!!

Presi il cappotto e uscimmo, mi aprii la portiera della sua macchina e salì. Stavamo girando da due ore e mi aveva fatto vedere tantissime cose, molto belle e interessanti, finchè non parcheggio in un parco, lontano dal centro della città e da tutti.

Seungho: Andiamo a fare una passeggiata? Tranquilla non c’è nessuno a quest’ora di notte e nessuno potrà riconoscermi.

Jessica: Perchè no.

Uscita dalla macchina Seungho mi offrì il suo braccio, lo accettai volentieri. Stare al suo fianco mi faceva sentire protetta, neanche quando stavo con Federico mi sentivo così sicura, mentre con Seungho era tutto diverso.

Seungho: Ho qualcosa che non va in faccia? Mi stai fissando da dieci minuti senza battere ciglio ahahah

Jessica: Scusa, è che vendendoti da vicino, molto vicino, sei carino. Devi capirmi, prima ti vedevo solo da uno schermo di un pc, mentre ora, beh hai capito no?!

Seungho: Solo carino? Non bello e gentile?

Jessica: Scusami, è che non volevo esagerare con i complimenti. Comunque sì, sei bello da togliere il fiato e sei molto gentile. Le vostre fan dovrebbero essere molto contente se hanno questo trattamento che sto avendo io in questo momento.

Seungho: In realtà te sei la prima che sei salita in macchina con me e sei la prima con cui ho fatto il giro turistico.

Jessica: Perchè mi hai fatto questo trattamento allora?

Seungho: Perchè te sei diversa dalle altre fan con cui sono abituato. 

Mi prese per le spalle e stava avvicinando le sue labbra alle mie, ma lo fermai immediatamente.

Seungho: Perchè?

Jessica: Non voglio, scusami. Sono appena uscita da una storia difficile e ancora non ho dimenticato Federico. Perdonami. 

Gli diedi le spalle e con la manica del cappotto mi asciugai le lacrime, che avevano iniziato a scendere sul mio viso, Seungho mi prese il polso, mi fece girare e mi abbracciò.

Seungho: Non voglio che ti nascondi da me mentre piangi, non so cosa sia successo in Italia con il tuo ex ragazzo. Io aspetterò. 

 

Angolo dell'autrice: Ecco a voi il seocndo capitolo di questa fanfiction. Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recensito la storia e averla messa nelle preferite. Spero che questo capitolo vi sia piciuto. Un bacione a tutti voi lettori :*

 

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***


CAPITOLO 3

 

SEUNGHO’S POV

 

La presi per le spalle e mi avvicinai pian piano alle sue labbra, ma mi fermò.

Seungho: Perchè?

Jessica: Non voglio, scusami. Sono appena uscita da una storia difficile e ancora non ho dimenticato Federico. Perdonami. 

Quindi la causa di tutto questo era Federico, spero che non me lo troverò mai davanti agli occhi, se no sarei capace di ammazzarlo di botte. Jess mi diede le spalle e vidi che con la manica si stava asciugando qualcosa, stava piangendo, le presi il polso, la feci girare e l’abbracciai.

Seungho: Non voglio che ti nascondi da me mentre piangi, non so cosa sia successo in Italia con il tuo ex ragazzo. Io aspetterò. 

Sentivo le sue lacrime bagnarmi, la giacca, non me ne importava, ora era tra le mie braccia, un passo in avanti l’avevo già fatto, l’iniziai ad accarezzare, partendo dalla testa fino ad arrivare alla fine dei suoi capelli lunghi e biondi.

Seungho: Jess è meglio che andiamo, sta iniziando a fare freddo.

Vidi che si staccò da me, si asciugò per l’ultima volta le lacrime e tirò su con il naso, era davvero un’amore, così piccola e così indifesa. La presi per mano e ci avviammo alla macchina. Arrivati sotto casa sua, mi girai e notai che si era addormentata sul sedile, era così bella mentre dormiva, non volevo svegliarla, ma dovevo farlo.

Seungho: Jess, Jess siamo arrivati!!

Jessica: Di già? Scusa mi sono addormentata e non ti ho fatto compagnia.

Seungho: Tranquilla. Beh allora buona notte e alla prossima.

Le feci un sorriso e lei contraccambiò, era ancora più bella quando rideva, non so cosa aspettava a scendere.

Jessica: Seungho grazie per la serata e scusa se l’ho più o meno rovinata.

Seungho: Non ti preoccupare, la colpa è anche per metà mia. Ah tieni questo e buonanotte

Le diedi un foglietto bianco con il mio numero di cellulare, mi avvicinai e le diedi anche un bacio sulla guancia e sorrise contenta, un’altro passo era fatto.

Jessica: Buona notte Seungho.

Scese dalla macchina, volevo seguirla, sbatterla contro un muro e baciarla appassionatamente, ma dovevo tener a freno i miei istinti e non volevo rovinare tutto.

Arrivato in dormitorio trovai i ragazzi ad attendermi e mi assillarono di domande.

Mir: Allora com’è andata?

Thunder: L’hai baciata? 

G.O: Te la sei scopata? 

Joon: Vuoi aprire bocca? Stiamo morendo di curiosità 

Seungho: Ragazzi calmatevi!! Non è successo nulla, però del resto è andata abbastanza bene.

Mir: Come abbastanza bene? Doveva andare benissimo.

Joon: Il piano di Cheondung era perfetto, hai fatto cilecca vero? 

Seungho: Non ho fatto cilecca, stavo per baciarla, ma lei mi ha fermato.

G.O: E bravo Seungho, te la sei scelto che è fidanzata ahahah

Seungho: Non è fidanzata, si è appena lasciata con il suo ragazzo ed è normale che ne soffre ancora. Comunque ho detto che l’aspetterò.

Joon: Come sei romantico ahah

Mir: Hyung te puoi avere chiunque, ma proprio una difficile ti vai scegliere? E anche con tanti problemi ahah

Seungho: Ragazzi basta parlare e andiamo a letto.

G.O: Sarà ma per me sei un fesso ahah io con il solo sguardo e alcune parole l’avrei portata a letto.

Seungho: Senti solo sguardo e sole parole fila a letto ahah donnaiolo ahahah

Entrai in camera mia, mi stavo per svestire quando il mio display si illuminò, numero sconosciuto, chissà chi è; risposi.

Seungho: Yeoboseyo?

Jessica: Seungho, ho bisogno di te… Ti prego vieni!!

Stava piangendo? Mi stava facendo preoccupare, presi la giacca che avevo appoggiato qualche secondo fa sulla sedia, mi diressi di corsa verso la porta e andai addosso a G.O.

Seungho: Jess sto arrivando *riattaccai* Stai più attento Byung Hee…

G.O: Vai da lei? Buona scopata allora!!

Seungho: Scemo, ci vediamo più tardi.

G.O: Si va bene ahahah a domani 

Corsi giù per le scale ed entrai in macchina, misi in moto e diedi gas, stavo sfrecciato per le vie di Seul troppo forte, ma non m’importava di prendere una multa, dovevo andare da Jess, aveva bisogno di me. Arrivato da lei trovai il portone aperto, salì le scale ed entrai nel suo appartamento, anche quella porta era aperta; troppo strano. La cercai per tutto l’appartamento e chiamavo il suo nome ma nulla, ad un tratto sentì scendere l’acqua della doccia, mi affacciai e vidi Jess seduta, vestita sotto l’acqua che scendeva, era tutta bagnata e stava piangendo. 

 

JESSICA’S POV

 

Quando entrai in casa, mi risentì sola; quella sera ero stata benissimo con Seungho, ma quando ha tentato di baciarmi, sono stata una stupida ad allontanarlo. La mia testa mi aveva detto di allontanarlo, mentre il mio cuore mi diceva di baciarlo e stavo male per questo. Girovagai per casa come uno zombie, senza una meta. Mi toccai le guance e stavo piangendo, volevo vederlo e baciarlo, volevo stringerlo nelle mie braccia. Presi il cellulare e decisi di chiamarlo.

Seungho: Yeoboseyo?

Jessica: Seungho, ho bisogno di te… Ti prego vieni!!

Seungho: Jess sto arrivando.

Andai giù di sotto e aprì il portone, rincasai lasciando la porta dell’appartamento aperta e corsi sotto la doccia, volevo che mi vedesse disperata, infondo lo ero veramente e non potevo credere alle mie orecchie stava venendo subito, ci teneva così tanto a me? Che cosa avevo fatti per farlo diventare così?

Era arrivato, sentivo che mi stava chiamando, ma non risposi, vidi che entrò in bagno, chiuse l’acqua e mi prese in braccio, appoggiai la testa sul suo petto, sentivo il suo cuore battere, alla fine mi posò delicatamente su una sedia, si inginocchiò e cercò di guardarmi dritto negli occhi.

Seungho: Ma sei impazzita Jess? Ti vuoi ammalare? Oppure vuoi suicidarti? Rispondimi per favore!!

Feci di nuovo scena muta, se gli dicessi che lo fatto perchè mi sentivo sola, perchè ho passato una serata bellissima con lui e che sono stata una stupida a non baciarlo, si arrabbierebbe?

Seungho: Jess sto parlando con te… Sono stato uno scemo a preoccuparmi e venire qua in fretta e furia!! Me ne torno in dormitorio e non farmi più una cosa simile, siamo intesi?

Si tirò su e stava per andarsene, corsi verso di lui e lo abbracciai da dietro, ma non feci in tempo a rendermi conto, che mi aveva tolto le braccia da intorno la vita, mi sbatte contro al muro e mi iniziò a baciare, stavolta non lo respinsi, da un bacio estremamente forte e violento si trasformò in un bacio lento e dolce. Gl iniziai a togliere la giacca e la felpa, era la prima volta che lo vedevo a petto nudo, ed era una cosa stupenda, non ho mai capito del perchè non lo abbia mai mostrato alla gente. Seungho mi iniziò s slacciare la mia camicia delicatamente, quando arrivò in fondo mi iniziò a baciarmi il collo e me la tolse. Gli inizia a slacciare i jeans e lui fece altrettanto, nel frattempo non mi ero accorta che ci eravamo spostati nella camera da letto, mi levò il reggiseno e mi sdraiai sul letto e subito fu sopra di me, mi riniziò a baciare e scese fino al mio ombelico e arrivò a baciarmi l’interno coscia, mi levò il perizoma: stavo vedendo il paradiso, si fermò, si levò i pantaloni e con un solo colpo mi penetrò, all’inizio si muoveva delicatamente al mio interno, ma poi iniziò con spinte più forti e veloci, arrivammo così al culmine entrambe e si accasciò sopra di me; dopo qualche secondo si tirò e mi guardò dritto negli occhi.

Seungho: Avrei voluto aspettare a fare tutto questo, ma da quando mi hai abbracciato ho perso completamente la testa, ti chiedo scusa e di perdonarmi.

Jessica: Non hai da scusarti niente, avrei potuto respingerti come ho fatto qualche ora fa e invece eccoti qua tra le mie braccia.

Seungho: Quindi era questo che mi volevi dire poco fa? E’ esatto? 

Jessica: In realtà ti volevo dire che ho passato una bellissima serata con te e che sono stata una stupida a non accettare il tuo bacio.

Seungho: Me lo potevi dire ahah mica ti mangiavo, così avresti evitato che succedesse quello che è successo ora ahahah e pensare che G.O aveva previsto tutto quando uscivo. E poi ti devo dire una cosa, mi piaci un sacco Jess, dal primo momento che ti ho visto!!

Jessica: Beh meglio se  finita così la serata, ma ora voglio sapere una cosa, da quand’è che ti piaccio? Da quando mi hai visto ubriaca vero?

Seungho: No, molto prima!!

Jessica: Prima quando? All’aeroporto? 

Seungho: Esatto, quando ti ho visto stavi girovagando per l’aeroporto ed eri al cellulare con qualcuno e quando l’hai messo via i nostri sguardi si sono incrociati per un istante e lì è iniziato tutto, ti sono venuto addosso apposta per sentirmi dire qualcosa di carino e invece tutt’altro. Ah e poi un’altra domanda: ma con chi eri al cellulare? Me lo sono sempre chiesto….

Jessica: E così i nostri sguardi si sono incontrati? Non ci ho fatto nemmeno caso, stavo solo cercando l’uscita e mi guardavo intorno e guardavo anche altre persone… Sai che mi hai fatto male darmi la spallata? E comunque sei geloso eh? Vuoi sapere con chi ero al cellulare!!

Seungho: Non sono geloso * lo guardai con uno sguardo metà serio e metà sorridente* Ok va bene sono geloso!!

Jessica : Ero con mia mamma, l’avevo chiamata per dirle che ero arrivata sana e salva hahah

Seungho: Mi hai fatto preoccupare ahaha

Jessica: Gelosone hahah

Seungho: Quando si tratta di te tanto 

E mi rinviò a baciare fino a quando non ci addormentammo entrambi. 

 


Angolo dell'autrice: Ecco a voi il terzo capitolo di questa fanfiction. Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recensito il capitolo precedente. Spero che questo capitolo vi sia piciuto. Un bacione a tutti voi lettori :*

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 4 ***


CAPITOLO 4

 

SEUNGHO’S POV 

 

Mi svegliai a tarda mattinata e mi accorsi che Jess stava ancora dormendo sul mio braccio, con il volto rivolto verso di me. Le iniziai ad accarezzare le guance e gli spostai una ciocca di capelli dietro l’orecchio, mugugnò qualcosa, del tipo: lasciami ancora dormire. Mi scappò un sorriso sulle labbra da quanto era buffa; senza fare troppo rumore presi il mio cuscino e glielo buttai in faccia per svegliarla.

Seungho: Svegliati dormigliona, sono le dieci e mezza, il sottoscritto deve andare a lavoro.

Jessica: Ancora cinque minuti, ti prego!!

Seungho: Ancora cinque minuti? Te li dò io cinque minuti.

Le saltai addosso e l’iniziai a baciare da per tutto e a farle il solletico…

Jessica: Seungho sono sveglia ahahah ti prego smettila, mi fa male la pancia a forza di ridere….

Mi fermai e la guardai dritta negli occhi, mi sorrise e a tradimento mi tirò il mio cuscino.

Jessica: Prendi questo ahahah così impari

Caddi nella mia parte del letto e mi ritrovai Jess sopra di me che mi faceva il solletico, ma quando si fermò la baciai, cambiando ancora le nostre posizioni… Nel mentre che mi alzai la presi in braccio, intrecciò le gambe nei miei fianchi e la portai dentro la doccia, l’acqua iniziò a scendere sui nostri corpi nudi e fu così che facemmo per la seconda volta l’amore.

Jessica: La colazione è pronta, una colazione italiana tutta per te…

Seungho: Ho sempre desiderato mangiarla ahahah oggi che fai di bello?

Jessica: Devo uscire con Hyuna, mi deve far vedere l’università che frequenterò dopo domani, perchè?

Seungho: Verso sera sei libera vero? 

Jessica: Credo di si, ma perchè? 

Seungho: Perchè voglio farti conoscere al gruppo, anche se già ti hanno visto ahah

Jessica: Mi hanno già visto? E quando?

Seungho: All’aeroporto quel giorno e da allora mi stressato ahahah

Jessica: Cercherò di liberarmi, lo faccio per te ahah

Seungho: Ti passo a prendere alle 20 sotto casa. Ora vado se no mi uccidono veramente quei pazzi ahahah a più tardi amore.

Le diedi un bacio a stampo sulla bocca e scappai via, lasciandola da sola. Montai in macchina e a tutta velocità mi diressi alla J Tune Camp. Arrivato parcheggiai nel mio parcheggio riservato e iniziai a correre verso la sala prove, entrai in camerino, mi cambiai e dopo un minuto ero pronto a subire tutte le domande di quei rompiscatole. La porta del camerino si aprì ed entrò G.O.

G.O: Alla buon ora eh? Allora com’è andata la serata? Dalla tua faccia leggo che è andata a meraviglia.

Seungho: Avevi ragione G.O che ci saremmo rivisti stamattina ahahah 

G.O: Io non sbaglio mai, se hai bisogno di qualche consiglio sarò lieto di darlo? Comunque quando ce la porterai a far conoscere?

Seungho: Stasera. La passo a prendere per le 20 e mi raccomando tieni le mani a posto, lei è mia.

G.O: Ahahah tranquillo Seungho non è il mio tipo.

Mir: Chi non è il tuo tipi hyung? Ah ciao hyung sei arrivato, abbiamo già iniziato le ultime prove per Mona Lisa.

Seungho: Cose da grandi Mir ahahah qualche secondo e mi aggiungo anch’io.

Entri in sala prove e salutai il resto del gruppo.

Seungho: Scusate per il ritardo, ho dovuto sistemare una questione importante ahah

Joon: Scommetto che si tratta della ragazza occidentale, allora? Te la sei portata a letto vero?

Seungho: Certo che domande, io ottengo sempre ciò che voglio ahahah

Thunder: Hyung quella frase è poco bella, soprattutto se lo dici a lei.

Seungho: Cheondung è poi la verità, l’ho ottenuta, l’ho avuta nel mio letto, proprio mio no e sarà mai per sempre; perchè mi piace.

G.O: Come sei poco fine Seungho ahahah

Seungho: Parli proprio te Byung Hee ahahah iniziamo.

 

JESSICA’S POV

 

Vidi Seungho chiudersi la porta dietro di se; non ci potevo credere, avevo fatto l’amore con Seungho e non una volta, ma ben due. Mi portai entrambe le mani sulle mie guance, erano bollenti. Era meglio iniziare a sparecchiare e mettere la roba nella stoviglie, anche perchè tra poco sarebbe passata Hyuna, non feci in tempo a pensare a lei che mi citofonò.

Jessica: Chi è?

Hyuna: Sono io, scendi pelandrona ahahah

Jessica: Arrivo subito.

Presi il mio cappotto, mi misi le scarpe e corsi giù per le scale come una bimba di dieci anni, tutta contenta, ma appena mi vide che stavo sprizzando di felicità a tutt’andare, mi iniziò a guardare male.

Hyuna: Sputa immediatamente il rospo!! Sei troppo contenta, che ti è successo? 

Jessica: Ieri sera Seungho mi ha portato a vedere la città di notte, poi abbiamo fatto una passeggiata nel parco al chiaro di luna, è stato romantico, troppo romantico.

Hyuna: Ti ha baciato vero?

Jessica: Ci ha provato, ma lo rifiutato…

Hyuna: Jessica sei impazzita? Come hai potuto rifiutare Seungho… Ma l’hai visto? E’ un figo della madonna…

Jessica: Hyuna, fammi finire di parlarla ahahah 

Hyuna: ahahah scusa, continua pure.

Jessica: Beh finito tutta questa nottata romantica, mi ha riaccompagnato a casa, mi ha dato il suo numero di cellulare, ma quando entrai in casa, iniziai a sentirmi sola, una stupida che avevo rifiutato il suo bacio; quindi decisi di chiamarlo, mi riposo subito e arrivò a casa mia dopo quindici minuti. Mi iniziò a fare tante domande, ma vendendo che non gli rispondevo, si infuriò e se ne stava per andare, a quel punto lo abbracciai da dietro e fu proprio in quel momento che mi sbattee contro il muro e mi iniziò a baciare e arrivammo a fare l’amore e stamattina dopo aver fatto un po’ la lotta, rifacemmo l’amore sotto la doccia…. Hyuna credo che mi sto innamorando di lui, non come fans, ma come ragazza.

Hyuna: Ma quanto siete carini insieme. Formate proprio una bella coppia. Fighting amica mia, faccio il tifo per te.

Jessica: Grazie amica mia.

 

Arrivai a casa per le 19, giusto in tempo per prepararmi in fretta e furia, per quella sera avevo deciso di mettermi un vestito nero, non troppo scollato, tra elegante e sportivo, con collant non tanto scuri e ai piedi avevo optato per delle ballerine. Alle 20 in punto, sentì Seungho suonare il clacson della macchina, mi riguardai allo specchio un ultima volta, presi la giacca, mi misi le ballerine e mi chiusi la porta alle spalle, scesi le scale, con moderazione ed entrai in macchina.

Seungho: Come siamo belle stasera. Com’è andata la giornata? 

Jessica: Bene anche se non passava. Ero troppo agitata per stasera ahah

Seungho: Devi stare tranquilla, è solo una cenetta tra amici, se così possiamo definirla…

Jessica: puoi definirla cenetta tra amici o cenetta fra conoscenti, resto sempre agitata ahahah

Dopo una quindicina di minuti eravamo arrivati al dormitorio dei ragazzi, ora il mio cuore aveva iniziato ad accelerare sempre di più. Seungho appena notò che non riuscivo a calmarmi, mi prese per mano e aprì la porta, che separava noi e il resto del gruppo.

Seungho: Siamo arrivati, spero che sia pronto da mangiare, stiamo morendo entrambe dalla fame.

Dalla cucina, credo che erano in cucina, sbucarono quattro teste, una più bella dell’altra.

Joon: Te dovresti essere Jessica? Molto piacere io sono Joon.

Jessica: Molto piacere.

G.O: Era ora che ce la presentavi, te la volevi tenere tutta per te vero? Piacere io sono G.O.

Jessica: Ma cos….

Seungho: Sta scherzando Jess, al nostro G.O piace tanto scherzare.

Jessica: Capito, piacere Jessica

Thunder: Hyung è molto più bella ravvicinata ahahah piacere io sono Cheondung.

Jessica: Il piacere è tutto mio e tu devi essere Mir, se non vado errando ahah

Mir: Eh già, io sono Mir, piacere di conoscerti Jessica.

Ci sedemmo a tavola tutti insieme, non me li aspettavo così uniti e così meravigliosi dal vivo, sembravano una famiglia; la famiglia chiamata MBLAQ e piano piano ci stavo entrando anch’io a fare parte di questa famiglia famosa nel mondo del kpop. Ora ero proprio sicura, i sentimenti che provavo per Federico, stavano lasciando il posto ai sentimenti che provavo per Seungho. 

 

Angolo dell'autrice: Ecco a voi il quarto capitolo di questa fanfiction. Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre. Spero che questo capitolo vi sia piciuto. Un bacione a tutti voi lettori :*

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 5 ***


CAPITOLO 5

JESSICA'S POV

Ora ero proprio sicura, i sentimenti che provavo per Federico, stavano lasciando il posto ai sentimenti che provavo per Seungho.
Seungho: A che pensi?
Jessica: A quanto è buono questo pollo piccante ahah
G.O: È normale, l'ho cucinato con tanto amore... È una vecchi ricetta di famiglia.
Thunder: In realtà L'ha cucinato solo perché è un evento speciale.
G.O: Cheodung vuoi morire? Mi farai passare per un tenero ragazzo ahah
Jessica: Beh grazie G.O il pollo è buono ahah
Mir: E poi è la prima volta che Seungho invita una ragazza a casa nostra dopo Ami.
Jessica: Chi è Ami?
Guardo Seungho con una faccia un po' alterata, non capisco perché me l'abbia tenuto nascosto questa cosa qua. Mi alzo da tavola e vado verso l'attaccapanni e prendo il mio cappotto, ma quando sto per uscire Seungho mi ferma.
Seungho: Ami è la mia ex ragazza, ci siamo lasciati tre anni fa. Ma è tutto passato, ora sei te il mio presente e il mio futuro.
Jessica: Non capisco perché me l'hai tenuto nascosto questa cosa. Io ti ho raccontato tutto di me e te cosa fai mi nascondi le cose... Mi spieghi il perché? Seungho: Non lo so...
Jessica: Beh quando lo saprai fammi uno squillo.
Presi la borsa e uscii di casa, chiamai il taxi e me ne tornai a casa mia, sapevo che questa serata sarebbe stato un completo fallimento. Arrivata a casa, mi chiusi la porta alle mie spalle, strisciai la mia schiena contro ad essa e iniziai a piangere; sapevo che sarebbe andata così, Seungho è troppo me, ed io sono troppo poco per lui. Piansi per tutta la notte e la mattina seguente quando mi alzai da letto avevo le borse sotto agli occhi; mi lavai e sciacquai bene la faccia, mi sdraiai sul divano e iniziai a guardare un drama, mentre mangiavo la Nutella.
La mattina seguente mi alzai alle sette del mattino, iniziava il mio primo giorno di università, mi andai a lavare, mi diedi una leggera truccatina e mi vestii. Strada facendo mi fermai in un bar a fare colazione e decisi di accendere il cellulare: nessuna chiamata e messaggio, si vede che ero solo un passatempo e che si è divertito abbastanza con me. Arrivata all'università andai dritta verso quella che sarebbe stata la mia classe fino alla fine dell'anno. Non conoscevo nessuno e decisi di sedermi il più lontano e in disparte possibile. Quando il prof entró caló il silenzio sulla classe.
Prof: Buongiorno a tutti, io sono il vostro professore Go Dongwoon e con me studierete la lingue e la cultura coreana. Spero che ci troveremo bene insieme. Come professore non sembrava male, era pure carino, ma per quanto riguarda la classe non si poteva guardare, gente troppo strana. Arrivó la pausa pranzo e mi incontrai con la mia amica Hyuna, lei frequentava la mia stessa università, però il corso era diverso.
Hyuna: Allora com'è andata la mattinata? Da me è stata una noia pazzesca.
Jessica: È stato interessante, molto interessante; soprattutto il prof ahah
Hyuna: Jessi ti ricordo che stai con Seungho.
A quelle parole mi stava per scendere una lacrima, non sentivo Seungho da due giorni.
Hyuna: Che è successo Jess? Ti ha preso in giro non è vero?
Jessica: Non ti preoccupare Hyuna, passerà.
Mi asciugai una lacrima che mi stava scendendo sulla guancia, Hyuna si alzó dal suo posto e si sedette vicino a me e mi inizió a consolare. Appoggiai la mia testa sulla sua spalla e iniziai a piangere.
Jessica: Sono io la colpevole, gli ho detto delle cose cattive: del perché non mi ha parlato della sua ex ragazza e cose così.
Hyuna: Jessi te non sei colpevole, la colpa è sua che te lo doveva dire.
Jessica: Mi odio.
Mi asciugai le lacrime con la mano e tornai in aula, lasciando da sola Hyuna. Le lezioni pomeridiane non passavano più, erano troppo lente. Arrivarono così le sette di sera; l'aula era vuota e il sole che tramontava l'illuminava di un colore arancione, avevo passato tutto il pomeriggio a guardare fuori dalla finestra, nella speranza che lo vedevo, ma l'unica persona che abbia visto era Hyuna quando andava a casa e che mi salutò. Feci un grosso sospiro e presi in mano i miei libri, scesi le scale dell'aula, ma quando aprii la porta andai a sbattere contro a qualcuno; alzai lo sguardo per vedere chi era ed era lui: Seungho.

SEUNGHO'S POV

Era da due giorni che non la vedevo ne sentivo e la cosa mi stava facendo preoccupare tanto. Ora mi rendo conto che ho sbagliato a non dirle di Ami, lei mi ha raccontato di Federico ed io niente. Mi sentivo un verme, oggi sarebbe stato il suo primo giorno di università e per colpa mia glielo reso brutto.
Joon: Seungho tutto bene? Il comeback si sta avvicinando e in questi giorni ti vedo distante.
G.O: E come se non bastasse stai sbagliando moltissimo in questo giorni, ti scordi le parole e i passi, sei sicuro di star bene?
Seungho: Credo di no!! Secondo voi ho sbagliato a non dirle di Ami?
Thunder: Secondo me si, lei ti ha raccontato del suo ex e ti ha aperto il suo cuore, mentre tu sembra che l'hai presa in giro.
G.O: Seungho muovi quel culo e vattela a riprendere. Tanto con te che fai errori uno dietro l'altro, non andiamo da nessuna parte...
Mir: Hyung vedrai che ti perdonerà e tornerete come prima
Seungho: Grazie ragazzi!!
Raccolsi il mio cappello, la mia felpa e corsi fuori a prendere la mia macchina, dovevo vederla e stringerla nelle mie braccia, la desideravo troppo e non vedendola per due giorni sono stato troppo male. Ora ho capito che è lei la persona con cui voglio stare per il resto della mia vita; mentre stavo guidando chiamai la sua amica Hyuna.
Hyuna: Yeoboseyo?
Seungho: Ciao Hyuna, sono Seungho, sai per caso dove si trova Jess?
Hyuna: Era ora che l'andavi a prendere ahahah comunque sta ancora all'università
Seungho: Grazie mille, ti devo un favore
Hyuna: Certo e dovrà essere un grande favore ahahha e in bocca al lupo Seungho.
E riattaccó, feci un inversione a U dove non si poteva e affondai il piede destro nell'acceleratore. Arrivai al campus e non c'era più nessuno; scesi dalla macchina e iniziai a correre, guardai in ogni santissima aula ma niente; chissà in quale si trovava. Alla fine mi trovai davanti a una porta un po grande e quando l'aprii me la trovai addosso, alzó la testa e mi guardó; l'abbraccio e lei ricambió il mio abbracció. La stringevo forte a me e nessuno me l'avrebbe portata via: NESSUNO.


Angolo dell'autrice: Ecco a voi il quinto capitolo di questa fanfiction. Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un bacione a tutti voi lettori al prossimo capitolo :* :*

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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 ***


CAPITOLO 6

 

JESSICA’S POV

 

Sentivo le sue braccia che mi stringevano forte, mi era mancato un sacco, iniziai a piangere e gli bagnai tutta la felpa; mi alzò il viso e mi baciò, ricambiai quel suo bacio. Mi spinse dentro all’aula, chiuse la porta con il piede, mi fece sdraiare sulla cattedra del prof e mi riniziò a baciare da per tutto, ma quando gli suonò il cellulare si staccò subito.

Seungho: Yeoboseyo?

Mir: Hyung, mi ha chiesto G.O se torni qua in studio *in sottofondo G.O: Mir non dire bugie

Seungho: Si arrivo subito. Mir appena arrivo sei morto, mi hai interrotto…

E vidi che riattaccò, si alzò da sopra di me e mi tese la mano, l’accettai e mi strinse di nuovo a se, sentivo il suo cuore battere forte.

Seungho: Vuoi venire con me in studio e vedermi provare per la nuova canzone?

Jessica: Certo…

Mi prese la borsa, la mia mano e ci dirigemmo verso la sua macchina. Durante il tragitto stavo scassinando i canali radio, non trovavo una stazione che mi interessava, finchè Seungho non mi allungò un cd.

Seungho: Metti questo, sono sicura che ti piacerà!!

Jessica: Grazie!! Ma che cos’è? 

Seungho: Canzoni che ho scritto e che suono!!

Jessica: Allora mi piacerà un sacco

Mi prese la mano e l’appoggiammo sul cambio. Quando arrivammo mi mise il suo cappello e mi diede la sua giacca.

Seungho: Non vogliono che ti scoprano, se no la tua vita diverrà invivibile. Fidati!!

Jessica: Non ti preoccupare

Seungho scese dalla macchina, nel frattempo tirai giù il parasole e mi guardai allo specchietto, mi tolsi il cappello, mi raccolsi i capelli lunghi e li nascosi dentro al capello, scesi dalla macchina e mi allacciai la sua giacca.

Seungho: Che uomo che sei ahahah

Jessica: Mongolo, dai andiamo

Seungho: Amore è dall’altra parte la porta

Jessica: Ah

Fantastico avevo fatto un’altra figura di merda, entrammo nella casa discografica e Seungho mi fece strada, era davvero grande, mi ci potevo perdere e dopo una decina di minuti tra scale e porte eccoci arrivati. Seungho aprii la porta e salutò i ragazzi.

Seungho: Sono qui ragazzi. Ho portato un nuovo membro…

G.O: Seungho si vede lontano un miglio che è Jessica!!

Jessica: Il mio travestimento andato in frantumi!!

G.O: Un ragazzo non si metterebbe mai Channel n5!! E’ li che ti ho scoperto ahahah

Jessica: Aesh!!

Seungho: Ragazzi possiamo iniziare!! Amore mettiti seduta la così riuscirai a vedere meglio!!

Feci come mi disse e iniziarono le prove, che dire la nuova canzone era spettacolare, anzi loro lo erano. Erano cinque angeli mentre ballavano, ed io stavo con uno di essi, il più bel ragazzo che sia mai esistito sulla faccia della terra. Finite prove ci riunimmo in cerchio e iniziammo a mangiare, vedevo la faccia di Seungho, stava letteralmente morendo di fame. Non feci in tempo a mettere in bocca la patatina fritta che Seungho attirò la mia attenzione.

Seungho: Amore, amore? 

Jessica: Dimmi

Seungho: Ti sta suonando il cellulare, come fai a non sentirlo?

Jessica: Stavo morendo di fame, ecco perchè non lo sentivo ahahah vogliate scusarmi.

Mi alzai e andai verso la mia borsa che avevo lasciato in un angolino della sala prove; l’aprii e notai subito il numero della chiamata: era un numero italiano. 

Jessica: Pronto?

x: E’ da tanto che non ci si sente Jessi.

Jessica: Chi sei?

x: Come fai a non riconoscermi, sono io Federico!!

Jessica: Che vuoi?

Federico: Come siamo acidi oggi…. Volevo dirti che sto a Seul e che mi manchi troppo. Perchè non iniziamo tutto da capo?

A quelle parole il cellulare mi cadde a terra, rompendosi in pezzi; gli occhi di tutti erano puntati su di me, Seungho si alzò in fretta e mi raggiunse subito.

Seungho: Amore che succede? Chi era al telefono?

Scoppiai a piangere e lo abbracciai più forte che potevo. Non era possibile, Federico era a Seul.

 

SEUNGHO’S POV

 

Stavo parlando con gli altri del comeback quando sentii un grosso rumore, mi girai e vidi il cellulare di Jess per terra in mille pezzi, mi alzai tutto preoccupato e la raggiunsi.

Seungho: Amore che succede? Chi era al telefono?

Scoppiò a piangere e mi abbracciò forte, non sapevo che le prendeva. Presi la mia felpa e gliela misi in spalle, la presi per mano e ci dirigemmo verso la porta.

Seungho: Ragazzi io accompagno Jess a casa, ci vediamo più tardi. 

Uscimmo dalla casa discografica, montammo in macchina e accompagnai Jess a casa. Non aveva smesso di piangere. Chissà chi era, meglio che non lo saprò, se no gli romperò la faccia con queste mie mani. Arrivammo in casa di Jess ed entrammo; ci sedemmo sul letto e l’abbracciai più che potei.

Seungho: Mi vuoi dire che ti prende amore? Mi stai facendo preoccupare

Jessica: Non doveva venire a Seul proprio ora.

Seungho: Ma di chi stai parlando?

Jessica: Di Federico

A quelle parole mi irrigidii, cos’era venuto a fare a Seul quel disgraziato? Spero tanto che le mie supposizioni siano sbagliate del perchè è qua.

Seungho: Che è venuto a fare?

Jessica: Mi ha detto che gli mancavo e che vorrebbe riniziare tutto da capo, ma io non voglio. Voglio rimanere con te per sempre…

Seungho: E perchè non gliel’hai detto? Dovevi dirglielo, così ritornava da dove era venuto.

Oh no! Ho alzato troppo la voce con lei, mi devo controllare, lei non centra niente.

Jessica: Se glielo avessi detto avrei messo in pericolo la tua carriera e non voglio che accada.

E’ vero, la mia carriera da idol era la cosa che importava, ma anche la felicità di Jess era al primo posto insieme alla mia vita da idol. Ora si che si trovava in un guaio, non poteva dire niente. L’abbracciai più forte che potevo, non volevo perderla proprio ora che l’avevo trovata, lei è tutto per me. Restai con lei tutta la notte, la coccolai e asciugai le lacrime che le scendevano dalle guance, piangeva nel sonno.

Il mattino dopo, quando mi svegliai, non la trovai più al mio fianco, mi alzai in preda al panico e la cercai in bagno ma niente, guardai in salotto ma non c’era nessuno, ma ad un certo punto sentii un urlo provenire dalla cucina, mi affacciai e trovai Jess davanti al lavandino.

Seungho: Che è successo?

Jessica: Mi sono bruciata nel preparati la colazione

Seungho: Fammi vedere

Notai il dito tutto rosso e scoppiai a ridere come un bambino

Jessica: Che hai da ridere? E’ colpa della pentola se mi sono bruciata.

Seungho: Certo come no, vieni che ti medico. Dopo usciamo che andiamo a fare colazione in bar e in più ti comprerò un bellissimo cellulare nuovo.

La presi per mano e ci dirigemmo verso il bagno, le medicai la scottatura, ci lavammo insieme e quando fummo pronti uscimmo di casa, entrammo in macchina e misi in moto. Dopo aver guidato per una ventina di minuti parcheggiai la macchina ed entrammo nel negozio di telefoni.

Commessa: Avete bisogno?

Seungho: Vorrei comprare un cellulare super e mega tecnologico per la mia ragazza.

Commessa: Allora come cellulare mega e super tecnologico abbiamo il Samsung s4 oppure l’iphone 5.

Seungho: Amore cosa scegli?

Jessica: Mmmmmm iphone 5. Ma non sei obbligato a…

Seungho: E’ un regalo che ti faccio io…. Prendiamo questo. 

Commessa: Venga dall’altra parte che le faccio il conto.

Seguii la commessa e pagai, usciti dal negozio entrammo al bar di fianco e ordinammo la colazione.

Seungho: Allora ti piace?

Jessica: E’ stupendo…. Grazie, ma non ce n’era bisogno… dico davvero.

Seungho: Certo che ce n’era bisogno, se no come facevamo a sentirci? E poi non è stato una spesa enorme ahahah

Jess prese in mano la sua tazza di cappuccino e iniziò a berlo, ma un ragazzo alle sue spalle la chiamò.

x: Jessica

Lei si girò e quando lo vide rimase di sasso. Chi era questo ragazzo? E cosa voleva dalla mia Jessica!! Jess posò la tazzina sul tavolo.

Jessica: Federico



Angolo dell'autrice: Ecco a voi il sesto capitolo di questa fanfiction. Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un bacione a tutti voi lettori al prossimo capitolo :* :*

 

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Capitolo 7
*** CAPITOLO 7 ***


CAPITOLO 7

 

JESSICA’S POV

 

Seungho: Allora ti piace?

Jessica: E’ stupendo…. Grazie, ma non ce n’era bisogno… dico davvero.

Seungho: Certo che ce n’era bisogno, se no come facevamo a sentirci? E poi non è stato una spesa enorme ahahah

Presi in mano la tazza di cappuccino e iniziai a berlo, ma ad un certo punto, sentii una voce molto familiare alle mie spalle, che mi chiamava. 

x: Jessica

Mi girai e quando lo vidi rimasi di sasso. Perchè è in questo bar? E perchè mi ha chiamata mentre stavo con Seungho?

Jessica: Federico

Federico: Non pensavo di incontrarti qua con un tuo amico!

Jessica: Lui non è un mio amico, è..

Seungho: Sono il suo ragazzo…

Federico: Il suo ragazzo? Questa è bella, Jess è solo mia e non permetto che un orientale me la porti via…. 

Seungho: Staremo a vedere. Andiamo Jess, troppe persone mi stanno riconoscendo.

Mi prese per mano e uscimmo di corsa dal bar, sentivo dalla stretta di mano di Seungho che era molto agitato. Mi aprii lo sportello e mi fece salire in macchina, dopo qualche minuto era di fianco a me e iniziò a guidare come un pazzo.

Jessica: Seungho rallenta ti prego, così ci andremo a schiantare!!

Ero terrorizzata dalla sua guida, mi tenevo stretta alla maniglia sopra di me e non avevo intenzione di mollarla, ma ad un certo punto frenò tutto di un colpo, per fortuna che avevo la cinta, se no mi sarei schianta contro il vetro davanti. Mi slacciai la cintura e scesi dalla macchina, ancor prima che potesse mettere in moto, scese anche Seungho.

Seungho: Jess mi dispiace, ho perso la testa!!

Jessica: Te sei completamente pazzo, sai che potevamo ammazzarci? 

Seungho: Si lo so e mi dispiace per questo!

Jessica: Ti dispiace? Se vuoi tanto correre vai a farlo in una posta oppure quando sei da solo. Mi hai fatto davvero paura.

Seungho: Mi dispiace amore, ti prometto che non lo farò mai più.

Mi abbracciò con tenerezza, sentivo il suo battito accelerato, aveva avuto paura anche lui, forse. Mi sollevò il viso e mi baciò teneramente, sentivo che l’avrei perso prima o poi, l’arriva di Federico ha scombussolato i miei piani di vita con Seungho e questa cosa non andava bene. Io amavo Seungho e mi ero ripromessa di non farlo soffrire e di vivere una vita serena con lui. 

Seungho: Mi sa che ti devo accompagnare al corso no?

Jessica: Già.

Mi fece montare in macchina e ci dirigemmo all’università. Quando arrivammo i nostri occhi videro Federico che parlava con Hyuna.

Seungho: Io ti riporto a casa, non oso immaginare che dovrai passare del tempo con lui all’università e al solo pensiero vado in bestia.

Jessica: Amore io amo solo te, quindi puoi stare sereno, se ci proverà lo metterò al suo posto.

Seungho: Se ti continua a dare fastidio chiamami e sarò subito da te. A che ora smetti oggi?

Jessica: Alle cinque del pomeriggio

Seungho: Ti passo a prendere. Ti amo

Jessica: Ti amo anch’io.

Scesi dalla macchina e Hyuna mi notò subito, stava ancora con Federico, che nel frattempo aveva squadrato Seungho e la sua macchina. Decisi di raggiungere Hyuna.

Jessica: Ciao Hyuna, tutto bene?

Hyuna: Certo Jess e te?

Guardai Federico, con un sorriso beffardo e poi riguardai Hyuna.

Jessica: Mai stata meglio.

Federico: Ri-ciao Jessi.

Jessica: Ciao

La mattinata passava troppo lentamente e come se non bastasse quel rompiscatole di Federico aveva il mio stesso corso e per non parlare che l’avevo come vicino di banco. Finalmente le cinque arrivarono e uscii dall’università e decisi di aspettare Seungho al solito posto, sperando che arrivi in fretta, ma la figa ci vede bene, infatti Federico mi raggiunse.

Federico: Stamattina Hyuna mi stava spiegando come te e il tuo fidanzato vi siete conosciuti… In poche parole mi hai dimenticato in fretta e come se non bastasse te la stai spassando con un idol, ora che ho capito chi è, mi è tutto più chiaro. 

Jessica: Stai rompendo Federico.

Federico: Già gli scodinzolavi dietro quando stavamo insieme e non lo conoscevi neppure e ora ci stai insieme? Che cosa strana no? Ecco perchè sei voluta venire qua a Seul, lo volevi conquistare con il tuo bel faccio da ragazza appena mollata, beh vedo che il tuo piano è ben riuscito.

Non potevo sentire altro, gli tirai uno schiaffo e le persone che erano intorno a noi si voltarono per vedere la scena.

Jessica: Non ti permetto di parlare così di me e Seungho… Te non sai nulla di quello che è successo tra di noi e non ti permetto di metterci contro l’uno all’altro!!

Quando mi girai vidi Seungho, insieme agli altri membri. Speriamo che non abbiano assistito a tutta la scena. Invece mi sbagliai, vidi Seungho partire di scatto, ma per fortuna che G.O lo fermò.

G.O: Seungho stai calmo, rilassati!!

Mir: Hyung è solo uno sbruffone che si diverte a mettere attriti tra voi due!!

Seungho: Non m’interessa, ma non permetto a nessuno di parlare così della mia donna…

Joon: Stai calmo, in questa situazione passeresti nella parte del torto.

Thunder: Hyung ha ragione, porta via Jess… Qua ci pensiamo noi.

Seungho si avvicinò a me e mi portò via da quel posto.

 

G.O: Non so chi sei e che cosa vuoi da Jess, ma lasciala stare… Lei sta con Seungho ora, quindi mettiti il cuore in pace!!

Federico: Il vostro leader non vi ha detto chi sono? Beh ve lo dirò io: io sono l’ex ragazzo di Jessica. Ci siamo lasciati lo stesso giorno in cui lei partii per venire qua a Seul.

Mir: Che ce ne importa chi sei, fatto sta che Jess è stata male per te e il nostro hyung l’ha aiutata a passare quel brutto periodo… Nel frattempo anche lui soffriva nel vederla così…

Joon: Fatto sta che ora stanno insieme e lo sanno la maggior parte delle persone… Quindi non intrometterti nella loro storia d’amore, se no te la vedrai personalmente con noi!!

 

SEUNGHO’S POV

 

Erano quasi arrivato all’università e non ero solo… i ragazzi volevano vedere Jess come stava e sono venuti con me… Non riuscirò mai a stare del tempo solo con lei, che ci sarà sempre qualcuno che rompe. Mi dovevo muore ad arrivare là,  non volevo che passasse più tempo con quell’individuo. Quando arrivai parcheggiai la macchina nell’unico posto libero che trovai e scendemmo tutti insieme dalla macchina e ci avviammo all’ingresso dell’università. Jess era lì ad aspettarmi da sola, ma dopo qualche secondo la raggiunse quell’individuo. Fermai subito i miei compagni che si stavano precipitando da Jess, ci nascondemmo dietro alla macchina più vicina e li spiavamo dal finestrino di essa; ascoltammo il loro dialogo; per fortuna che stavano parlando in coreano.

Federico: Già gli scodinzolavi dietro quando stavamo insieme e non lo conoscevi neppure e ora ci stai insieme? Che cosa strana no? Ecco perchè sei voluta venire qua a Seul, lo volevi conquistare con il tuo bel faccio da ragazza appena mollata, beh vedo che il tuo piano è ben riuscito.

Vedevo ben chiara l’espressione di Jess: disgustata, già era disgustata da quelle parole che Federico aveva detto, ma accadde tutto ad un tratto, lei lo colpii talmente forte, che le persone che erano intorno a loro, si girarono per assistere alla scena.

Jessica: Non ti permetto di parlare così di me e Seungho… Te non sai nulla di quello che è successo tra di noi e non ti permetto di metterci contro l’uno all’altro!!

Non potevo sentire altro, feci cenno ai ragazzi di uscire allo scoperto; quando Jess si girò ci vide e la sua espressione cambiò: da disgusta passò a paura. Non potevo credere che quello fosse stato il suo ragazzo, l’ha trattata così male prima e non riesco a trattenere la rabbia, iniziai a correre verso di lui ma Byung Hee mi fermò.

G.O: Seungho stai calmo, rilassati!!

Mir: Hyung è solo uno sbruffone che si diverte a mettere attriti tra voi due!!

Seungho: Non m’interessa, ma non permetto a nessuno di parlare così della mia donna…

Joon: Stai calmo, in questa situazione passeresti nella parte del torto.

Thunder: Hyung ha ragione, porta via Jess… Qua ci pensiamo noi.

La presi e la portai in macchina, stava tremando, ci mancava poco che si metteva a piangere. Mi fermai e parcheggiai la macchina.

Seungho: Che ne dici se facciamo una passeggiata?

Lei fece solo un cenno con la testa. Scendemmo dalla macchina e la presi per mano, tremava ancora, povera cucciola.

Seungho: Allora amore com’è andata la giornata?

Jessica: Poteva andare meglio…

Seungho: Cosa è successo? 

Jessica: Beh hai assisto alla scena prima no? Mi riferivo a quello…. E mi dispiace per quello che ha detto Federico…

Seungho: Non gli credo amore… So bene come sono andate le cose tra di voi… Me lo hai raccontato tu no?!

Jessica: Sì, ma, Federico è bravo in queste genere di cose… Non so quante volte mi ha mentito, ma ora non voglio pensarci… Voglio godermi tutto di te… tutto di tutto.

Seungho: Ti proteggerò finchè me lo permetterai… Ti amo più di ogni altra cosa al mondo

Jessica: Ti amo anch’io Yang Seungho, leader del mio cuore.

Angolo dell'autrice: Ecco a voi il settimo capitolo di questa fanfiction. Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un bacione a tutti voi lettori al prossimo capitolo :* :*

 

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Capitolo 8
*** CAPITOLO 8 ***


CAPITOLO 8

 

JESSICA’S POV

 

Seungho: Ti proteggerò finchè me lo permetterai… Ti amo più di ogni altra cosa al mondo

Jessica: Ti amo anch’io Yang Seungho, leader del mio cuore.

Ci baciammo a lungo, finchè non ci staccammo e ci guardammo negli occhi a lungo, era così tremendamente bello e così perfetto.

Seungho: Sai che possiamo fare? Perchè non andiamo a ballare? io, te e gli altri?

Jessica: Grazie ma non me la sento… Vai tu sei vuoi… Io devo studiare, tra tre giorni ho un esame e voglio essere preparatissima…

Seungho: Sicura? Beh se cambi idea siamo al “The Moon”

Jessica: Sicurissima e grazie.

Vidi Seungho andarsene e chiudersi la porta dietro di se, ero sola e potevo iniziare con lo studio sull’antico regno di Corea. Erano le due di notte, guardai il cellulare e nessun messaggio da parte di Seungho, mi stava facendo preoccupare e anche tanto, presi il cappotto e la borsa, scesi in strada ma nessuna traccia di taxi, decisi di incamminarmi per le strade, fino a quando una macchina mi suonò, guardai dal finestrino ed era Federico.

Federico: Jessi che ci fai sola in giro? E per giunta a quest’orario!!

Jessica: Fede, non è che mi daresti un passaggio fino al “The Moon”? Sono preoccupata per Seungho….

Federico: Certo sali pure… Ci stavo andando anch’io in quel locale, sai mi hanno invitato degli amici della facoltà.

Jessica: Sono in debito con te…

Federico: Certo, mi dovrai passare gli appunti di domani… Adatto che starò a casa dall’università…

Jessica: Ti odio ahahah

Federico: Jessi è da un po’ che ci penso, perchè non diventiamo amici come ai vecchi tempi? Prima che ci mettessimo insieme!!

Jessica: Non è una cattiva idea sai ahahah Va bene…

Federico: Amici?

Jessica: Amici!!

Non potevo credere che stavo scherzando con Federico e che eravamo ridiventati amici, era la prima volta da quando è arrivato a Seul, forse ha capito che tengo tantissimo a Seungho e si è messo da parte. Arrivati al “The Moon” Scendemmo entrambi ridendo, ma all’ingresso fuori c’era G.O con Joon, quando ci videro l’espressione dei loro volti cambiò, ci avvicinammo e li salutai…

Jessica: Salve ragazzi…

G.O: Jess sei impazzita? 

Joon: Se ti vedesse Seungho con lui, si arrabbierebbe un sacco…

G.O: E che eravate molto vicini e stavate pure scherzando…

Jessica: Vi volete calmare voi due? Federico mi ha offerto un passaggio, adatto che stavo venendo a piedi fino qua, sono preoccupata per Seungho… Per questo sono venuta.

G.O: Scusaci… Pensavamo che…

Jessica: Tranquilli, se ora volete scusarmi, devo cercare Seungho

Entrai insieme a Federico e la scena che mi trovai davanti non era di certo la migliore da vedere: Seungho che ballava, toccava il sedere a un’altra mentre la baciava e non era una qualunque ma CL leader delle 2NE1. Federico era di fianco a me e anche lui aveva visto la scena, mi guardò e quando vide che stavo piangendo, si diresse verso Seungho e gli tirò un pugno; Seungho non capiva del perchè, di quel folle gesto, ma quando mi vide, ci rimase. Presi su la mia borsetta, che un attimo prima era caduta e corsi fuori, andando a sbattere contro Joon.

Joon: Hey Jess che succede? Perchè stai piangendo?

Jessica: Non cercatemi più… Addio…

Corsi via piangendo, finchè non arrivai a metà strada e mi fermai, mi inginocchia e sbattei i pugni a terra, non era possibile, perchè proprio Seungho? Perchè proprio in questo periodo che andava tutto bene? Perchè?

Jessica: Perchè?!!

In quel momento iniziò a piovere forte, mi alzai e mi diressi verso casa. Arrivata, entrai, chiusi la porta e dopo di che diedi inizio alla mia follia, buttai contro al muro il cellulare e si spaccò in mille pezzi, buttai la roba che c’era sul tavolo per terra, tutto ciò che incontravo lo buttavo per terra e veniva distrutto. Mi distesi sul divano e iniziai a piangere, finchè non arrivò Morfeo.

Il mattino successivo mi svegliai con i raggi del sole, mi misi a sedere e iniziai a guardare tutta casa, l’avevo proprio ridotta male e fu in quel momento che sentii delle chiavi che aprivano la mia porta d’entrata.

Federico: Jessi sei in casa? Madonna che è successo qua? Jessi?

Mi raggiunse in salotto e quando mi vide mi corse incontro e mi abbracciò.

Jessica: Come hai fatto ad avere le chiavi di casa mia?

Federico: Ero preoccupato per te e ho chiesto a Hyuna se mi dava le tue chiavi di scorta, ed eccomi qua. Sapevo che non stavi perfettamente bene e sono venuto, speravo che non avessi buttato giù casa, ma sono arrivato tardi.

Jessica: E’ casa mia e ci faccio quello che voglio. Comunque oggi non verrò alla facoltà.

Federico: Jess ti devo dire una cosa, giù c’è Seungho e vuole parlarti…

Jessica: Non voglio parlare con nessuno, digli che sto studiando per domani e non voglio essere interrotta.

Federico: D’accordo. Io vado, torno nel pomeriggio a portati gli appunti. Ciao a dopo.

Jessica: Grazie a dopo.

Quando Federico uscii, mi alzai e iniziai a mettere apposto il casino che avevo fatto la sera prima e buttai la maggior parte delle cose. Il pomeriggio arrivò e portò con se Federico e i suoi appunti.

Federico: Jessi che stai facendo?

Jessica: Non vedi? Un volo di solo andata per l’Italia.

Federico: Sei pazza? E i tuoi studi?

Jessica: Ho già trovato la stessa facoltà, oggi ho portato la domanda di trasferimento e dopo l’esame parto. 

Federico: E Seungho sa qualcosa?

Jessica: Non sa niente e non deve sapere niente.

Federico: Allora vengo con te. Ero venuto a Seul per te, mi sono iscritto alla tua facoltà per te. Ma ora che non ci sei, niente mi trattiene ancora qua. Prenota anche per me!! Torniamo a casa.

Jessica: Sicuro?

Federico: Sicurissimo.

Prenotai anche per Federico, parlammo e cenammo insieme, come ai vecchi tempi, finchè non tornò a casa sua; iniziai a fare le valige, avrei voluto rimanere ancora di più in questo posto, ma le circostanze non me lo permettono. Il mattino successivo mi diressi alla facoltà per dare il mio ultimo esame in quella città, ma davanti a scuola ci trovai proprio lui: Seungho.

Seungho: Jess dobbiamo parlare!!

Jessica: Non dobbiamo parlare di niente, spostati…

Seungho: Jess ti prego, fammi spiegare!!

Jessica: Spiegare cosa? Che le tue mani erano cadute sul suo culo e che lei ti stava baciando? Lasciami passare, ho da dare un esame oggi ed è anche l’ultimo…

Seungho: Ma che stai dicendo, gli esami sono appena ini….

Jessica: Ti ho detto lasciami passare e non cercarmi più

Lo scansai ed entrai dentro, ero pronta per dare il mio esame, anche se non avevo studiato in questi giorni. Finito tutto uscii e me lo ritrovai ancora lì, dove l’avevo lasciato due ore fa.

Seungho: Com’è andato l’esame?

Jessica: Non sono affari tuoi, vattene…

Seungho: Jess, amore, dobbiamo parlare!!

Jessica: Non chiamarmi amore e non dobbiamo parlare… Addio Seungho!!

Seungho: Addio? Ma che stai dicendo?

Jessica: Hai sentito bene… Addio…

E in quel momento arrivo Federico, mi suonò e tirò giù il finestrino…

Federico: Jessi ho preso io le tue valige, non stare li impalata, abbiamo un aereo da prendere e 13 ore di volo da fare….

Seungho mi guardò sbalordito, forse non se l’aspettava che me ne andavo via così da un giorno all’altro.

Seungho: E così mi lasci? Parti per sempre?

Jessica: Sì per sempre…. Dovevi pensarci la scorsa sera, anziché fare il cretino con quella….Addio Seungho.

Mi girai, lasciando lì solo Seungho e iniziai a piangere, salii in macchina e mi misi gli occhiali da sole, così che Federico non vedeva le mie lacrime.

 

DUE ANNI DOPO

 

Mamma: Jess fai un bel cheese!!

Jessica: Mamma sai che non amo essere fotografata….

Mamma: Non rompere, ti sei laureata con il massimo dei voti e non credi che una bella foto sarebbe il massimo?

Jessica: E va bene solo una foto.

Mamma: Si e con Il tuo ragazzo. Chiamalo dai ahah

Jessica: Amore vieni qua!! Mamma vuole una foto con noi due ahah

Federico mi cose incontro e mi baciò a stampo sulla bocca, mi abbracciò e si abbassò finchè non era alla mia altezza.

Federico: Dai è solo una foto amore e vedrai che per vent’anni non romperà più con le foto…

Jessica: Lo spero, se no giuro che le rompo la macchina fotografica ahahah

Ci mettemmo in posa e dopo due secondi il mio incubo foto finii. Alla sera aveva organizzato una cena e una bella serata alcolica tra laureati. Andavamo in quel locale da due anni, ogni venerdì e sabato sera. Ero ubriaca marcia e non ci stavo capendo più nulla di quello che mi succedeva intorno.

Federico: Amore ti suona il cellulare ahahah perchè non rispondi?

Jessica: Aesh, sai che rompi…. Numero sconosciuto e voi potete fare un silenzio… non sentirò quello che dice ahahah

Alex: Esci fuori no ahahah sempre se non ti inciampi tra i tuoi piedi ahahahah 

Jessica: Spiritoso ahahah piuttosto stai attento te beeeeeee *pernachia*

Presi il mio cellulare e barcollando, andai fuori e risposi.

Jessica: Pronto? *nessuna risposta* Pronto? C’è nessuno? Aesh che nervoso

E finalmente qualcuno rispose, anche se non riuscivo a capire chi era.

x: E così che ti diverti ogni sera?

Jessica: E tu chi sei? Come fai ad avere il mio numero!!

x: E poi ti sei vista come sei vestita?

Mi guardai e poi guardai il cellulare.

Jessica: Senti idiota, non so chi sei, ma non ti permetto di spiarmi!! Io faccio quello che voglio!!

x: Pure ubriaca stai!!

E in quel momento sboccai, sentii qualcuno avvicinarsi e tenermi i capelli, mi asciugai la bocca con un fazzoletto offerto dallo sconosciuto e quando mi alzai, mi girai e vidi chiaramente lo sconosciuto.

Seungho: E’ da un bel po’ che non ci vediamo, vero Jess?

In  proprio in quel momento svenni tra le sue braccia.

 

SEUNGHO’S POV

 

Seungho: E’ da un bel po’ che non ci vediamo, vero Jess?

E in quel momento svenne tra le mie braccia, non pensavo che l’alcool le faceva ancora questo effetto, ormai erano giorni che la spiavo da lontano, era diventata ancora più bella e peccato che si era rimessa con Federico, la cosa non m’importava, l’avrei rifatta di nuovo mia. Le presi il cellulare e inviai un messaggio a Federico con scritto: Amore non mi sento bene, sto tornando a casa, ti chiamo domani appena mi sveglio. Ti amo. Presi in braccio Jess e la portai nel luogo dove alloggiavo. Arrivati in camera, la distesi sul letto e la coprii con le coperte, non me la ricordavo così bella mentre dormiva, era proprio un angelo; le spensi la luce e andai in salotto insieme agli altri.

G.O: Dorme?

Seungho: Come un ghiro e preparatevi per domani, che appena si sveglia inizierà ad urlare tutta arrabbiata.

Joon: Non ti preoccupare ci siamo abituati!!

Mir: Hyung da quando se né andata non ha fatto altro che urlare il suo nome ogni santa notte e non sai quante notti insonni abbiamo passato!!

Thunder: Concordo con Mir!! Aesh… Ma cosa le è successo?

Seungho: Oggi si è laureata ed è andata a festeggiare, solo che ha alzato un po troppo il gomito e puff ubriaca…

G.O: Ma è vero che sta con Federico?

Seungho: Sì… Ma non ti preoccupare, la farò ritornare con me… Perchè io l’amo ancora, ma non so se lei mi ami….

Joon: Secondo me si, lo scopriremo domani mi sa…

Seungho: Già, ora a dormire… Domani pomeriggio ci aspetta una giornata faticante….

Andai a letto e mi dispersi di fianco a lei, la guardai per un’ultima volta prima di addormentarmi. Ma dopo dieci minuti sentii un dito che mi toccava le sopracciglia delicatamente, per poi passare alle mie labbra: solo una persona lo faceva ogni santa mattina ed era lei… Quindi dovevo dedurre che non erano passati dieci minuti, ma era già mattina. Mi svegliai e la vidi che mi stava fissando.

Jessica: Sei proprio uguale alla realtà, mi compari sempre così nei miei sogni….

Seungho: Jess, guarda che non stai sognando, sono qui….

Jessica: Sei proprio tu? Cioè sei reale?

Seungho: Se vuoi ti dò un pizzicotto sulle guance…

Jessica: No faccio da sola…

Si diede un pizzicotto e urlò dal dolore, era proprio buffa appena sveglia.

Jessica: Allora non sei un sogno…. Ma che cosa ci fai tu qua e che cosa ci faccio io nel tuo letto!! Non mi ricordo nulla….

Seungho: Ieri sera ti ho chiamato e tu mi hai risposto, ero fuori dal locale dove eri te, ma quando uscisti mi nascosi dietro a un cespuglio, parlammo per un po’ al cellulare finchè non sboccasti, ti aiutai e quando mi vidi svenisti tra le mie braccia, mandai un messaggio al tuo ragazzo, almeno per farlo stare tranquillo. Ed eccoci qua.

Jessica: Quindi sai che sto con Federico?

Seungho: Sì

Jessica: E sai anche che non è stata per scelta mia?

Seungho: No questo non lo sapevo che è successo?

Jessica: Quando tornammo in Italia, alla notte ti sognavo sempre, eri insieme a CL e facevate quello che avete fatto, erano incubi che non mi volevano lasciare in pace, così mia madre mi disse: O ti rimetti con Federico oppure puoi dire addio al tuo viaggio a Seul dopo la laurea. Mi misi con Federico, ma ti sognavo sempre, ma erano diversi, mi venivi a salvare.

Seungho: Tornavi a Seul?

Jessica: Sì, ho l’aereo domani e inizio a lavorare anche là…

Seungho: Ma è fantastico… Anche noi partiamo domani, siamo qua per un concerto.

Jessica: Partiamo insieme, iniziamo tutto da capo, ormai è storia vecchia, voglio stare con te amore mio… Se sto ancora qua mi sento morire…. Io non ho mai amato Federico in questi due anni, ho sempre amato te, anche se ti odiavo…. Quando facevo l’amore con lui, pensavo che fosti tu, con la tua dolcezza e delicatezza. Ti amo, perchè non partiamo oggi?

Seungho: Jess ho il concerto da fare stasera e vorrei che tu verresti. Questi sono i biglietti, potrai seguirlo dal backstage.

Jessica: Non ti prometto nulla ma cercherò di venire…. Ti amo amore e mi sei mancato…

Seungho: Mi sei mancata anche te amore mio…

 

Angolo dell'autrice: Ecco a voi l'ottavo capitolo di questa fanfiction. Scusateper il ritardo, ma ero molto occupata con la mia vita privata e non ho avuto il tempo di scrivere questo capitolo, ma per farmi perdonare l'ho fatto bello lungo. Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un bacione a tutti voi lettori al prossimo capitolo :* :* 

 

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Capitolo 9
*** CAPITOLO 9 ***


CAPITOLO 9

 

JESSICA’S POV

 

Seungho: Jess ho il concerto da fare stasera e vorrei che tu verresti. Questi sono i biglietti, potrai seguirlo dal backstage.

Jessica: Non ti prometto nulla ma cercherò di venire…. Ti amo amore e mi sei mancato…

Seungho: Mi sei mancata anche te amore mio…

Ci abbracciammo a lungo, finchè il mio sguardo non cadde sull’orologio.

Jessica: Accidenti a me com’è tardi, devo correre a casa, mia mamma si è raccomandata di essere puntuale, non so cosa voglia dirmi.

Seungho: Allora corri amore, spero solo che stasera verrai…

Jessica: Lo spero anch’io.

Presi la mia roba e corsi fuori dal hotel, chiamai un taxi e andai dritto fino a casa mia, non so esattamente cosa volesse mia madre, spero che non le sia venuta una stramba idea. Arrivata a casa, pagai il taxi e scesi, mi trovavo nel vialetto di casa, quando notai che parcheggiata davanti al nostro garage c’era la macchina di Federico.

Jessica: Mamma sono a casa.

Mamma: Finalmente Jessi, sei tornata a casa. Si può sapere dov’eri finita? Io e il tuo futuro marito ci siamo preoccupati un sacco.

Jessica: Scusa è che nel tragitto per tornare a casa ieri sera ho incontrato un’amica e sono andata a casa sua a dormire. Comunque futuro marito? Che cosa sta succedendo?

Federico: Tesoro siediti, quello che io e tua mamma ti dobbiamo dire è molto importante.

Jessica: Che avete combinato?

Mamma: Nulla di grave, anzi è una cosa bellissima. Federico ed io sono tre mesi che stiamo preparando il vostro matrimonio.

Jessica: Matrimonio? E non me ne avete parlato?

Federico: Volevamo farti una sorpresa tesoro.

Jessica: Una sorpresa un corno, il matrimonio è il passo più importante della mia vita e volevo organizzarlo io. Aesh!!

Mamma: Jessica non voglio che usi quelle affermazioni coreane qua dentro in casa mia!!

Jessica: Scusa!! E sentiamo quando mi dovrei sposare?

Federico: Domani!!

Jessica: Ma domani parto per andare a lavorare a Seul!!

Mamma: Esatto, dopo il matrimonio partirete per andare a Seul insieme e vivere la vostra vita là… Non sei contenta?

Jessica: Sto facendo i salti di gioia… Io devo andare!!

Mamma: Dove vai?

Jessica: A casa di Valentina, dove vuoi che vada e alla fine ci siete riusciti a rovinarmi la vita.

Uscii di casa tutta furiosa, presi la mia macchina e mi diressi verso l’abitazione di Valentina. Non ci potevo credere, mia mamma e Federico, hanno organizzato alle mie spalle, il mio matrimonio. Non ci credo. Ora come faccio a dirlo a Seungho? Arrivata a casa di Valentina, la trovai in giardino e appena scesi dalla macchina e mi vide, le corsi incontro piangendo.

Valentina: Jess, sfogati pure, so già tutto!! Però andiamo in casa.

Mi abbracciò e mi accompagnò dentro casa, quando mi fui calmata, le raccontai della sera prima, il mio incontro con Seungho e i nostri piani.

Valentina: Sei ancora innamorata di lui?

Jessica: Non ho mai smesso di amarlo.

Valentina: Tua mamma e Federico lo sanno, che ami ancora Seungho?

Jessica: Secondo me si, se no non avrebbero mai organizzato il matrimonio. La dovevi vedere prima quando ho fatto un esclamazione, che usano là, si è arrabbiata moltissimo.

Valentina: Allora lo sanno. Hai deciso se andare o no al concerto di stasera?

Jessica: Non ci vado, se lo vedo mi sento male e rischio di farlo sconcentrare.

Valentina: Sai cosa facciamo? Ci andiamo e gli dai la brutta notizia finito il concerto.

Jessica: Ma Vale, gli si spezzerà il cuore!!

Valentina: E chi l’ha detto che domani te ti sposi? Ho un piano!!

Jessica: Che piano?

Valentina: Fidati di me, te lo racconterò domani.

Ora potevo stare tranquilla, Vale sapeva bene cosa stava facendo e sapevo che sarebbe stata sempre dalla mia parte, qualunque sia la mia scelta e so per certa che la mia scelta non è passare l’intera vita accanto a un uomo che non amo. La sera tanto attesa arrivò, Vale ed io stavamo nel backstage a guardarci il concerto degli MBLAQ, vedevo che ogni tanto Seungho, guardava dalla nostra parte e mi sorrideva, era contento, ma lo sarebbe stato anche dopo aver sentito la brutta notizia? Queste furono le due ore più belle degli ultimi due anni e le conserverò per sempre nel mio cuore. Finito il concerto vidi avvicinarsi a me Seungho tutto contento e sudato.

Seungho: Vi è piaciuto il concerto?

Valentina: Siete stati bravissimi, continuate così ragazzi.

Seungho: Grazie Vale. A te Jess ti è piaciuto?

Jessica: Sa tutto Vale, le ho raccontato oggi. Comunque eri stupendo la sopra.

Seungho: Ops ahah 

Valentina: Jess devi dirglielo, coraggio.

Seungho: Dirmi cosa? 

Non riuscivo a tirare fuori le parole di bocca, era davvero difficile per me.

Seungho: Amore che mi devi dire? Non ti mangio ahahah

Jessica: Seungho io domani mi….

Seungho: Te domani ti??

Jessica: Sposo

Vidi il suo sorriso scomparire dal suo volto, era triste e arrabbiato; le sue espressioni le conoscevo fin troppo bene e sapevo che in quest’istante sarebbe impazzito.

Seungho: Perchè non me l’hai detto stamattina, perchè?

Jessica: L’ho scoperto quando ti ho lasciato, mia madre e Federico hanno organizzato tutto alle mie spalle, io non sapevo niente, te lo giuro.

Seungho: Aesh Jess

Sbatte il suo pugno contro al muro e se ne andò tutto arrabbiato.

Valentina: Jess, vai in macchina, provo io a parlarci.

Ascoltai Vale e me ne andai in macchina piangendo, avevo rovinato tutto per l’ennesima volta. Non mi perdonerò mai!!

 

SEUNGHO’S POV

 

Valentina: Jess devi dirglielo, coraggio.

Seungho: Dirmi cosa? 

Vedevo Jess agitata, non sapevo cosa voleva dirmi, ma di certo non era una bella cosa.

Seungho: Amore che mi devi dire? Non ti mangio ahahah

Jessica: Seungho io domani mi….

Seungho: Te domani ti??

Jessica: Sposo

“Seungho io domani mi sposo”, queste parole mi stavano rimbombando nella testa un migliaio di volte, così Federico aveva deciso di farla sua immediatamente, il mio sorriso scomparve dal volto, facendo spazio a rabbia e tristezza

Seungho: Perchè non me l’hai detto stamattina, perchè?

Jessica: L’ho scoperto quando ti ho lasciato, mia madre e Federico hanno organizzato tutto alle mie spalle, io non sapevo niente, te lo giuro.

Seungho: Aesh Jess

Sbattei il mio pugno contro al muro e me ne andai tutto arrabbiato, raggiunsi gli altri che stavano ridendo e scherzando tra di loro.

G.O: Hey che succede? Poco fa eri tutto felice, mentre ora sei l’opposto.

Seungho: Jess si sposa!!

Joon: Quando?

Seungho: Domani…

Mir: Ma domani non doveva venire con noi a Seul?

Seungho: Avrà cambiato idea… Torniamocene in albergo, domani si parte.

Stavamo per uscire dallo stabilimento, quando sentii una voce chiamarmi, sembrava la voce di Valentina, mi fermai e decisi di aspettarla.

Valentina: Finalmente ti ho trovato…

Seungho: Avevi bisogno?

Valentina: Dannazione Seungho sei proprio un idiota!!

Seungho: Idiota? Io?

Valentina: Si tu, sei proprio un idiota. Non vedi quanto ti ama Jess?

Seungho: Se mi amasse non si sposerebbe mai con quel deficiente di Federico.

Valentina: Sua madre l’ha costretta, come l’ha costretta a fidanzarsi con lui. Jess non ha nessuna colpa.

Seungho: Scusami Vale ma non ci credo. Poteva dire di no.

Valentina: Andiamo Seungho, te la conosci Jess e sai che non riesco mai a dire no.

Seungho: La conosco come le mie tasche purtroppo. Quindi non è stata lei a decidere di sposarsi?

Valentina: Assolutamente no. Lei vuole passare il resto della sua vita con te, ovvero con l’uomo che ama. Ascolta, a che ora avete l’aereo domani?

Seungho: Alle 11:30 perchè?

Valentina: Compra il biglietto anche per Jess, ho un piano.

Seungho: Che piano? Jess lo sa?

Valentina: No, non sa niente!! Glielo dirò domani mattina.

Seungho: Ok, cosa consiste questo piano?

Valentina si avvicinò a me e iniziò a raccontarmi del suo piano geniale e che dire era un gran piano, semplice e ben elaborato.

Seungho: D’accordo, allora a domani

Valentina: A domani

CI stringemmo la mano e ci separammo, ora si che potevo dormire a sonni tranquilli. Salii in macchina e subito i ragazzi mi tartassarono di domande.

G.O: Cosa voleva Valentina?

Mir: Perchè avete parlato così tanto?

Joon: Jess dov’era?

Thunder: E’ vero che si sposano, oppure salta il matrimonio?

Seungho: Ragazzi state calmi, una domanda alla volta. Allora sono rimasto a parlare così a lungo con Valentina, perchè ha un piano per domani, me l’ha spiegato e so solo che il matrimonio salterà; peccato avrei voluto vedere le loro facce. G.O puoi andare in aeroporto? Devo comprare un biglietto per domani alle 11:30.

G.O: Con molto piacere 

E fu così che ci dirigemmo verso l’aeroporto per comprare il biglietto per Jess, mancava poco e dopo potevamo stare felici e contenti, come allora.

Angolo dell'autrice: Ecco a voi il nono e penultimo capitolo di questa fanfiction. Secondo voi qual è il piano di Valentina? Jess si presenterà all'altare? Lo scoprirete nel prossimo capitolo e sarà l'ultimo ahimè. Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un bacione a tutti voi lettori al prossimo capitolo :* :* 

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Capitolo 10
*** CAPITOLO 10 ***


JESSICA'S POV

La mattina tanto temuta arrivó, guardai la sveglia e segnavano le 5:30 del mattino, mi misi la vestaglia e mi sedetti sul letto, guardai fuori dalla finestra, nessuno era in giro, era normale adatto che era prestissimo. Andai in bagno e mi lavai, mi misi la tuta e uscii per per fare un po' di jogging; mi misi le cuffie e partii subito la canzone che mi dedicó tempo fa Seungho: the cleaning, così mi aveva detto Thunder. Dopo aver corso due orette buone, ritornai a casa di Valentina, la sera avevo dormito lì. Entrai in casa e vidi Valentina già sveglia.
Jessica: Buongiorno Vale
Valentina: Buongiorno Jess!!
Jessica: Oggi mi sposo e non sono per niente felice e per di più Seungho mi odia.
Valentina: Jess oggi non ti sposi e Seungho non ti odia. Ieri sera ci ho parlato, e tutto sistemato.
Jessica: A proposito mi dici il tuo piano?
Valentina: Beh semplice al momento del si, te dici no e scappi via dalla chiesa, io ti aspetteró in macchina, ti accompagnerò fino all'aeroporto e li ci sarà Seungho ad aspettarti e volerete verso il vostro sogno.
Jessica: Scappare dalla chiesa? Te sei pazza Vale, non lo posso fare!!
Valentina: Preferisci passare tutta la tua intera vita al fianco di un uomo che non ami?
Jessica: Vado a farmi la doccia, che tra un po' arrivano i parrucchieri e truccatori.
Valentina: Jess prima rispondimi: la passeresti la tua vita con un uomo che non ami?
Jessica: No!!
Bevvi il caffè tutto ad un fiato e mi diressi verso il bagno, una bella doccia era quello che ci voleva, dopo una bella sudata e una bellissima chiacchierata con la tua migliore amica del cuore. Mentre ero sotto la doccia sentii il campanello di casa suonare, erano già arrivati; l'ansia si faceva sentire.
Jessica: Seungho dove sei, ho bisogno di te in questo momento!!
Uscita dalla doccia mi asciugai e mi fonaii anche i capelli finchè c'ero. Finito tutto uscii in accappatoio dal bagno e mi diressi in camera di Vale, dove attendermi c'erano già i parrucchieri e truccatori, iniziarono il loro lavoro.
Valentina: Jess è arrivato il tuo abito, è stupendo. Mi girai e lo guardai, l'abito era di pnina tornai, quello principesco, ovvero il mio preferito.
Jessica: Almeno mia madre su una cosa ci ha azzeccato.
Valentina: Concordo con te Jess.
Quando i parrucchieri ebbero finito, Valentina mi aiutó a mettermi l'abito e il velo.
Valentina: Se Seungho ti potesse vedere.
Jessica: Già, peccato che non ci sia lui ad attendermi sull'altare.
Valentina: Jess guarda qua e sorridi....
Mi girai e sorrisi a malapena, Valentina scattò una foto. Tra il ridere e scherzare, arrivarono le 10:15.
Valentina: Jess dobbiamo andare, è giunta l'ora. Tuo padre si è perso?
Jessica: Mi ha appena mandato un messaggio che è quasi arrivato...
Valentina: Perfetto. Ti ricordi del piano?
Jessica: Sì!!
Scendemmo le scale e mio padre entró in casa di Valentina.
Papà: Scusate per il ritardo, ma tua madre ha iniziato a urlarmi dietro e abbiamo anche litigato.
Valentina: Non si preoccupi, io vi anticipo, ci vediamo là. A dopo
Jessica: A dopo sister
Vidi Valentina uscire di casa e mi lasció da sola insieme a mio padre.
Papà: Jessi non ti vedo tanto contenta.
Jessica: Papà ma che dici, sono felice!!
Papà: Jessi ascolta, non lo devi sposare per forza, non devi fare contenta tua madre.
Jessica: Ma papà...
Papà: Jessi so che ami ancora quel ragazzo, che ora non mi ricordo il nome, se lo ami, perché non lo raggiungi?
Jessica: Ecco.... Io.....
Papà: Non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo andare.
Salimmo in macchina e ci dirigemmo verso la chiesa. Quando fummo arrivati, mio padre stava per scendere, ma lo fermai.
Jessica: Papà aspetta un secondo...
Papà: Dimmi tesoro?
Jessica: Io non sposerò Federico, al momento del giuramento, diró di no e scapperó via, Valentina sarà ad attendermi fuori e mi porterà in aeroporto, dove c'è Seungho che mi aspetta e da lì andremo a Seul.
Papà: Era ora che ti confidassi con me... Io verró con voi. Voglio proprio conoscere questo Seungho, ho detto bene il nome?
Jessica: Si papà, l'hai detto bene. Ora possiamo andare.
Scendemmo dalla macchina e mio padre mi accompagnò all'altare dove c'era Federico che mi attendeva. Il matrimonio ebbe inizio e arrivò, il momento tanto atteso.
Prete: Rossi Federico vuoi prendere Gervasi Jessica come tua legittima sposa, per amarla e onorarla finché morte non vi separi?
Federico: Sì, lo voglio
Prete: Gervasi Jessica vuoi prendere Rossi Federico come tuo legittimo sposo, per amarlo e onorarlo finché morte non vi separi?
Il mio cuore stava battendo a mille, la paura mi stava assalendo, le parole non mi uscivano dalla bocca e iniziai a indietreggiare, finché mio padre non mi raggiunse.
Papà: Tesoro devi rispondere, non ti preoccupare delle conseguenze. Sappi che lui ti sta aspettando.
Jessica: Hai ragione papà
Gli tenni stretta la mano, l'unico che riusciva a farmi coraggio era proprio mio padre.
Jessica: No e non voglio nemmeno il resto.
Presi su il vestito e corsi fuori dalla chiesa, seguita da mio padre. Valentina era fuori che ci aspettava e quando montammo diede gas e si diresse verso la destinazione da noi decisa. Arrivate in aeroporto, scesi dalla macchina, lasciando dietro papà e Valentina, raccolsi il vestito e iniziai a correre per tutto l'aeroporto, senza dare peso alle persone che mi fissavano e iniziai ad urlare il nome di Seungho.
Jessica: Seungho, Seungho, Seungho
Finché qualcuno non mi abbracciò da dietro, mi girai ed era proprio lui.
Seungho: Sei bellissima!! Possiamo andare?
Jessica: Aspetta ti devo presentare una persona importante che fa parte della mia vita.
E in quel momento arrivó mio padre con Valentina. Jessica: Seungho ti presento mio padre.
Papà: È un onore conoscere il ragazzo che mia figlia ama con tutta se stessa.
Seungho: Ma l'onore è tutto mio, è stato un piacere conoscerla. Non si preoccupi Jess è in ottime mani, si fidi.
Papà: L'ultima volta è tornata a casa piangendo, la prego non lo faccia di nuovo.
Seungho: Quella è stata l'ultima volta. Non succederà più
Papà: Bene, potete andare. In quanto me mi aspetterà una bella sgridata da tua madre. Sii felice Jessi e qualche volta chiama il tuo vecchio.
Lo abbracciai forte, forte, quando mi staccai mi asciugai le lacrime.
Jessica: Ti voglio bene papà. E riguardo a te sister, vienimi a trovare a Seul che te la farò visitare dal miglior cicerone che esista a Seul.
Valentina: Chi?
Mi avvicinai al suo orecchio e bisbigliando le dissi il suo nome.
Jessica: Mir Ahahah
Valentina: Jess ti uccido, ma ti voglio tanto bene e ora vai prima che perdi l'aereo.
Presi la mano a Seungho e salutai mio padre e Valentina, fino a quando non li vidi più.
Seungho: Andiamo dagli altri che ci stanno aspettando.
Raggiungemmo gli altri e mi furono subito addosso.
Mir: Jess come ci sei mancata...
Joon: Non sapevamo che fare senza di te.
Thunder: Finalmente di nuovo insieme e stavolta non fatevi separare eh? Ahahah
G.O: Jess una domanda: ma farai un viaggio di 13 ore con un vestito così stupendo?
Jessica: Sai che stavolta ti devo dare ragione Byung Hee ahahah ma il problema è che non ho nessun vestito con me.
Seungho: Non ti preoccupare, ci abbiamo pensato noi.
Seungho mi allungò una valigia con dentro dei vestiti. Gli diedi un bacio a stampo sulle labbra e andai in bagno a cambiarmi. Mi tolsi l'abito da sposa e mi misi dei vestiti normali, misi l'abito da sposa dentro alla valigia e uscii dal bagno.
Jessica: Eccomi qua.
Seungho: Appena in tempo, hanno chiamato il nostro volo, dobbiamo andare. Ora staremo sempre insieme e nessuno ci potrà mai separare.
Jessica: Resterò al tuo fianco per sempre.
E fu così che la mia nuova vita ebbe inizio, al fianco della persona che amo.

Angolo dell'autrice: Ecco a voi l'ultimissimo capitolo.Vorrei ringraziare loveinfinite per recensire sempre, un ringraziamento va alle persone che hanno seuito questa fanfiction e l'hanno messa nelle preferite, ricordate e seguite. Se volete leggere altre mie fanfiction potete andare sulla mia pagina. Grazie ancora e buona lettura. Un grosso bacione a tutti voi.

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