verso l'isola segreta

di matrix06
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** MATTINA DA VIAGGIATORE ***
Capitolo 2: *** Nuovi Incontri ***



Capitolo 1
*** MATTINA DA VIAGGIATORE ***


~~Era una mattina d’estate, si moriva dal caldo. –Buongiorno signorina, quando pensavi di alzarti? – Disse la mamma di Iria. –Ma è tardissimo!!!- Gridò quest’ultima. Si alzò di fretta. Corse a lavarsi i denti buttandosi nell’armadio, e scelse i vestiti. Respirando affannosamente, Iria, si sedette sul sedile posteriore del taxi e disse –crociera monte blu… per favore-. Mentre da Iria succedeva questo, molti altri erano pronti a partire, come Sophy, che stava già aspettando che la nave arrivasse, come Jason, che era pronto a partire verso la nave da crociera, o come Michael, che era un po’ in ritardo, come al suo solito. Quando la nave da crociera arrivò, Michael non c’era ancora ma, appena la barca un po’ modernizzata si fermò per far entrare tutta quella folla, lui arrivò al volo.
Sophy pensò tra se e se –Ma questo quando pensava di arrivare? - Tutti erano pronti ad arrivare a destinazione. La meta era un posticino semplice, dove tutto era tranquillo, si diceva che in quel posto meraviglioso esistevano delle creature un po’ strane. Erano verdi con delle orecchie molto appuntite e avevano un occhio solo. Facevano pena, vi giuro!
A mezzogiorno in punto, tutti andarono in sala da pranzo dove si potevano gustare: gnocchi al pomodoro, pasta al pesto e carne al sangue.
POV IRIA
Mi piacciono gli gnocchi al pomodoro quasi ma quasi ma quasi quanto Stefano, il mio fidanzato che mi ha accompagnato in questo viaggio.
NARRATA DALL’AUTRICE
I posti erano casuali. Iria capitò di fianco a Jason, che era innamorato di lei e non perse l’occasione. Stefano era un tenerone infatti ci teneva ad Iria, ed era molto geloso di Jason. Finito il pranzo, Stefano corse verso la sua amata e si arrabbiò con lei e decise di lasciarla libera, senza ragazzo.
 Si videro degli affarini verdi.
Tutti si spaventarono e gridarono –Aiuto! La leggenda che si narra è vera- oppure –Non morirò! Non morirò!! Non morirò!!! – Poi la folla si avvicinò verso il bordo della nave e si capì che la leggenda era falsa. Erano delle persone travestite per pubblicizzare un bar appena aperto.
 

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Capitolo 2
*** Nuovi Incontri ***


~~L’isola si vedeva in lontananza. Era fantastica!!!
Arrivata a destinazione, la folla incontrò Tobia, un uomo molto elegante, dalla carnagione scura, gli occhi azzurri e i capelli neri. Tobia fece spostare la gente da sinistra verso destra. –Ma che cosa? – disse Tobia che senza neanche finire la frase, udì il verso della scimmia. Tobia alzò gli occhi e vide una specie di gorilla ma più piccola sul suo cappello. Mentre Tobia cercava di sbarazzarsi di quella piccola peste, la maggior parte dei ragazzi scappò da lui e, quando il galantuomo riabbassò gli occhi, di persone ne erano rimaste solo venti, anche loro intente a scappare. Tobia ci rimase male, ma continuò a lavorare. I ragazzini scappati andarono a fare un bagno rinfrescante in mezzo al mare. Andando e andando prima o poi qualcuno si doveva pur scontrare con qualcun altro, e così accadde. In molti si divertivano a giocare a moscacieca nuotando, peccato che alla fine a due sconosciuti tocco la sorte dello scontro ma Sophy e Michael non ne furono molto contenti. Poi però cambiarono idea: a tutti piace fere amicizia. Da quel momento Michael e Sophy passarono tutta la vacanza insieme.
Ma loro due non erano gli unici ad aver fatto amicizia, infatti, dal momento che Stefano e Iria litigarono, l’ultima fece amicizia con Jason.
Due sere più tardi, nella nave ci fu un karaoke e toccò proprio a Iria buttarsi sul palco e a cantare una sigla di qualcosa.
Sophy e il suo amichetto andarono a congratularsi con Iria e fecero anche amicizia, ma non solo con lei, anche con Jason, che ormai stava sempre accanto alla sua amica.
L’indomani i quattro fecero un giro dell’isola, giusto per conoscere meglio il posto e confidarsi qualche segreto – Sai che… mi piace Michael- disse Sophy alla sua amica – A me invece piace Jason- rispose Iria.
Finito il giro, il gruppo di amici nuotò fino all’altra isola e tornò indietro.
 

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