guardando da un'altra prospettiva

di federicademaio
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Capitolo 1
-Mi dispiace- gli occhi verdi di Jonathan imploravano Clary. Il Fuoco Celeste ardeva in lui. Clary gli prese la mano. –Seb… Jonathan, come facciamo a tornare ad Idris?-. era consapevole di avere gli sguardi di tutti quanti addosso, speranzosi di una risposta. Clary fissò gli occhi di Jonathan, era così abituata agli occhi color carbone, al limite dell’umano, che il cambiamento dal nero al verde smeraldo era stato quasi traumatico.
-Il… Portale… dovete attraversarlo nei prossimi trenta secondi- balbettò il ragazzo, sputando sangue sul pavimento vicino ai troni.
Mezzo minuto di tempo.
-Forza. Iz, Simon, attraversate il Portale, veloce.- disse Jace. I due guardarono un’ultima volta Clary, poi sparirono.
-Magnus non resisterà a lungo qui, Alec. Portalo via con te.- disse Jocelyn, le lacrime che le rigavano il viso, ma la voce ferma. -Luke, fammi un favore, accompagnali.
-Ma tesoro…
-Ho detto vai!- sibilò tra i denti. I suoi occhi, al posto di essere di un verde calmo, ardevano come due fiamme impossibili da spegnere.
Luke aiutò Alec a tenere in piedi lo stregone e i tre attraversarono il Portale a loro volta.
-Cosa fate ancora qui? Andate…- rantolò Jonathan, poi svenne. Clary lo guardò come se  le avesse appena tirato uno schiaffo.
-Vaneggi. Non abbiamo tempo. Aiutatemi- ribatté decisa lei. Si alzò e, grazie all’aiuto di Jace e di sua madre, sollevò il corpo senza sensi del fratello.
-Cinque secondi Clary!- urlò Jace che prese di peso Jonathan e corse attraverso il Portale subito seguito da Jocelyn e da Clary, la quale lo sentì chiudersi proprio dietro di sé.
Si ritrovarono nella Sala degli Accordi ad Idris. Clary sentì le braccia di Simon investirla.
-Questo ragazzo ha bisogno di cure- sentì dire da Jace.
-Fratello Enoch, potresti occupartene tu?- chiese Jia Penhallow. -Come si chiama il ragazzo?
-John- rispose Jace.
 
 

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


CAPITOLO 2 Simon raggiunse Clary che stava parlando con Helen e Aline. Ripensò al periodo in cui era stato innamorato di lei. Sentì di nuovo il dolore al cuore che aveva provato quando aveva visto Clary e Jace baciarsi e sentì le labbra incresparsi in un sorriso ripensando alla gioia che aveva provato quando scoprì che i due erano fratelli. Ma la sua era una gioia ingiusta perché sapeva che entrambi soffrivano per questo. Ma ora lui aveva Isabelle, la bellissima rubacuori che, secondo Jace, avrebbe camminato sul suo cuore con i tacchi a spillo, ora era solo per lui. Sapeva che però doveva parlare prima con la sua migliore amica, quella con cui ne aveva passate tante, quella che non lo prendeva in giro per le sue assurde maglie, ma che lo supportava e che lo sopportava anche quando si lanciava nella descrizione dettagliata di una sua partita a Dungeons&Dragons. Impacciato si scusò con le due ragazze e prese Clary per un braccio. Lei lo guardò male e anche con una punta di paura, sapendo già di cosa lui volesse parlarle. La Cacciatrice prese un grande respiro. -Volevo dirti che mi fido di te- disse il vampiro. –Non so se l’idea di portare qui Jonathan sia buona o meno, ma so che se hai deciso farlo venire qui devi avere una motivazione. Io… beh vorrei saperla. I suoi occhi scrutarono l’amica alla ricerca di un segnale, ma lei aveva la testa inclinata verso il basso. -Io… Simon, io voglio avere mio fratello. Voglio conoscerlo e magari instaurare con lui un bel rapporto.- disse Clary continuando a guardare per terra. I due sentirono un colpo di tosse e si voltarono entrambi contemporaneamente. -Posso parlare con Clarissa?- disse Jonathan, i capelli argentei gli si posarono davanti agli occhi a causa del vento che si era appena alzato. Simon schioccò un bacio sulla guancia a Clary e le augurò buona fortuna all’orecchio.

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