A Perfectly Imperfect Start to the NewYear

di gleekforkurt
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


 
La musica riempì il piccolo appartamento a Bushwick, New York.
 
Kurt e Rachel avevano organizzato una festa per la vigilia di capodanno, e avevano un branco di studenti in visita.
 
Tutti stavano ballando e strusciando l’uno con l’altro per tutto l’appartamento.
 
Kurt non si stava divertendo particolarmente , soprattutto dopo che, aprendo la tenda che separava la stanza da letto dal resto della casa, aveva scoperto il suo fidanzato, da quasi quattro anni, pomiciare con un altro ragazzo sul letto di Kurt.
 
“Adam?” urlò forte Kurt, sovrastando la musica.” Cosa cazzo stai facendo?”
 
“Oh , Kurt. Non ti avevo visto. Uhm… lui è Mike”, tentò di spiegare , ma chiaramente  imbarazzato di essere stato beccato.
 
“Hey Kurt” disse Mike.
 
Kurt lo guardò e lo riconobbe come uno dei membri dei “Pomi di Adam”.

“Vattene”, gli chiese Kurt, col volto sempre più rosso e gli occhi pieni di lacrime per la rabbia.
 
Mike prese, in fretta, la sua giacca, che avevano lanciato in giro per la stanza , mentre pomiciavano,  prima che Kurt li interrompesse.
 
Adam non si rese conto che Kurt stava dicendo di andarsene anche a lui.
 
“Ascolta, Kurt. Posso spiegarti…” Adam iniziò, ma fu bloccato.
 
“Anche tu. Non voglio vederti ora.” Disse Kurt , cercando di mantenere un tono di voce calmo.
 
Non voleva mettersi a piangere davanti ad Adam.
 
Sembrò che Adam volesse restare per spiegargli che non era stata una cosa importante, ma la rabbia visibile sul volto di Kurt , lo convinsero del contrario.
 
Lasciò la stanza di Kurt , mormorando sullo scrivere un sms il giorno dopo.
 
Kurt si voltò , cercando di raggiungere il bagno , prima di scoppiare a piangere, ma fu bloccato dalle persona barcollanti che ballavano.
 
Alla fine Kurt rinunciò ad andare al bagno e si arrampicò fuori dalla finestra dalla scala antincendio.

Una volta lontano dal rumoroso appartamento, Kurt si lasciò andare, cominciò a piangere, e , una volta che le lacrime iniziarono a scendere , sembrò che non volessero fermarsi mai. _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________  
 
Blaine arrivò alla festa un pò più in ritardo di quanto avesse preventivato, ma, visto che era già iniziata, riuscì ad intrufolarcisi passando inosservato.
 
Si guardò intorno, alla ricerca di Kurt , ma non riusciva a trovarlo.
 
Vide Rachel ballare con Brody e si diresse verso di loro.
 
“Hey, Rachel. Hai visto Kurt?"
 
“Heyyyy, Bl..laine”, biascicò Rachel, evidentemente ubriaca.
 
Rachel portò la mano al lato della bocca , come se stesse per sussurrare un segreto. “ Credo sia arrabbiato con Adam e quel bel ragazzo alto . Ho visto Adam andar via di corsa qualche minuto fa.”
 
Blaine rimase confuso dalle parole di Rachel, e capì di dover trovare Kurt il prima possibile, per vedere se stava bene.
 
Si guardò intorno rapidamente, fin quando, attraverso la finestra situata dall’altra parte della stanza, non intravide un paio di jeans attillati rosso vivo che stringevano un corpo che poteva solo appartenere a Kurt Hummel.
 
Blaine sorrise al pensiero di aver notato quanto fosse attraente Kurt, ricordando della sua più grande cotta avuto per lui e del non aver fatto nulla al riguardo.

Blaine si diresse verso la finestra, e, quando scoprì che sul balcone, c’era davvero Kurt, disse:” Cosa c’è, tesoro?”
 
Kurt sobbalzò al rumore, ma , anche se si voltò di nuovo rapidamente, Blaine riuscì a vedere le sue guance bagnate dalle lacrime.
 
Rapidamente avvolse Kurt in un abbraccio.
 
Kurt affondò la testa nell'incavo del collo di Blaine, continuando a piangere sommessamente. 
 
"Cosa è successo, Kurt?".
 
 " Ho appena scoperto che Adam mi ha tradito" disse Kurt, spiegandogli di come avesse interrotto Adam e Mike.
 
Poi, gli raccontò del messaggio che Adam gli aveva inviato, in cui diceva a Kurt di crescere e di essere meno rigido.
 
" Poi, mi ha anche detto che erano due anni che mi tradiva con Mike; è quasi la metà del tempo che siamo stati insieme!"
 
"Mi dispiace tanto, Kurt. Almeno , adesso che ti stai per laureare alla Nyada, non sarai costretto a rivederlo." Disse Blaine , cercando di confortarlo.
 
Era vero, questo era il quinto anno di Kurt a New York, e il quarto per Blaine.
 
A Blaine, dal primo momento, non era piaciuto Adam, ma aveva sempre creduto che fosse perché aveva una cotta per Kurt.
 
Poi, Blaine aveva incontrato Gabe, il suo attuale fidanzato, e i suoi sentimenti per Kurt erano svaniti.
 
" Ma credo di amarlo ancora." confessò Kurt a Blaine , con voce bassa,  tanto che non fu sicuro che lo avesse sentito.
 
Blaine strinse più forte Kurt tra le sue braccia, dandogli un amichevole bacio tra i suoi capelli .
 
" Dai, andiamo dentro, e ti prendi qualcosa da bere." Disse Blaine, riportando Kurt dentro l'appartamento.
 
" No, non voglio. Voglio solo andare a dormire."
 
" Buona fortuna , allora, se riesci a farlo mentre c'è tutto sto baccano in casa" rispose Blaine, sorridendo.
 
Le labbra di Kurt si contrassero in un lieve sorriso , e qualcosa nel cuore di Blaine si agitò.
 
- Perché lo aveva fatto? Blaine aveva dimenticato Kurt da tempo  ormai... vero? -
 
 " Questa è la prima festa di capodanno a cui vado da quando mi sono trasferito qui. Volevo trovare qualcuno da baciare a mezzanotte."
 
 "Ok , puoi baciare me", rispose Blaine immediatamente, senza pensarci.
 
Disse questa cosa come se stessero parlando di cosa comprare per pranzo. Completamente ordinaria. Kurt suppose che questo era il punto di vista che ci si aspettava da Blaine.
 
Se Kurt fosse sincero con se stesso, dovrebbe ammettere il fatto che Blaine aveva sempre avuto una sorte di potere su di lui.
 
" E Gabe?"
 
“Non è potuto venire stasera. Sono sicuro che gli importerebbe. Abbiamo una relazione aperta." mentì Blaine.
 
-  Cosa stai facendo , Blaine! Di certo al tuo fidanzato importerà se baci un altro ragazzo. Soprattutto Kurt! Ha sempre pensato che provi qualcosa per lui. –
 
“Okay” accettò Kurt , rimproverandosi subito dopo averlo fatto.
 
Porterà di sicuro problemi, disse tra se.
 
Kurt e Blaine sono stati migliori amici fin dal liceo.
 
Blaine si traferì alla scuola di Kurt , perché aveva subito atti di bullismo nella sua vecchia scuola. Anche se il bullismo non smise al McKinley , combatterlo insieme a Kurt , aveva fatto sembrare tutto meno difficile.
 
Kurt aveva avuto una cotta per Blaine, per tutto il liceo.

In realtà, aveva cominciato ad uscire con Adam proprio per superare questa cotta per Blaine, per poi iniziare a provare davvero qualcosa per Adam.
 
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Né Kurt , né Blaine erano sicuri di come fosse successo, ma finirono per ballare insieme tra la folla.
 
Era una canzone lenta e Kurt aveva le braccia attorno le spalle di Blaine, mentre quelle di Blaine avvolgevano la vita di Kurt saldamente.
 
Erano troppo imbarazzati per guardarsi negli occhi, così finirono per guardarsi intorno.
 
Anche se la maggior parte dei presenti erano ubriachi, ballavano tutti con la propria ragazzo o col proprio ragazzo.
 
Kurt stava osservando Santana e Brittany dall’altra parte della stanza, quando sentì gli occhi penetranti di Blaine su di lui.
 
“Cosa?” chiese , guardando Blaine.
 
“Stai bene?”
 
“No. Ma starò bene”.
 
“ Hai intenzione di ritornare con lui?”
 
“No, forse lo avrei fatto se si fosse trattato di qualcosa di una sola notte, ma me lo ha fatto di nascosto per troppo tempo. Pensi che dovrei tornare con lui?”
 
“ No. Non ti merita”, disse Blaine .
 
Del rossore apparve sulle guance di Kurt , ma , quando iniziò a scuotere la testa, Blaine continuò, prima che potesse dire qualcosa.
 
Blaine portò la mano a coppa sulla guancia di Kurt, voltandosi a guardarlo.
 
“ Lo dico davvero, Kurt.  Sei bellissimo e Adam non ti merita.
 
Kurt fissò Blaine per qualche istante.
 
“ Pensi davvero che io sia bellissimo?” chiese Kurt con un filo di voce, quasi spaventato dall’idea che Blaine si tiri indietro.
 
“ Dio, si. Ho sempre pensato che tu fossi bellissimo Kurt.”
 
Entrambi stavano ormai ballando a malapena; gli occhi fissi l’uno nell’altro.
 
Gli occhi di Blaine andarono alle labbra di Kurt.
 
Non era ancora mezzanotte, ma Kurt si chinò per baciare Blaine. 
 
Blaine inclinò la testa di lato e si sporse verso Kurt; ma , poco prima che le loro labbra si incontrassero, Rachel li raggiunse di corsa.
 
“ Oh bene. Lo hai trovato.”
 
Kurt e Blaine si allontanarono l'un l'altro, ma non smisero di guardarsi.
 
- E' delusione quella che vedo nei suoi occhi? pensò Kurt - 
 
"Si, l'ho trovato." Disse Blaine, con calma, in risposta a Rachel, ma senza riuscire a staccare gli occhi da Kurt.
 
Gli occhi di Kurt erano pieni di desiderio e continuarono a vagare dalle labbra agli occhi di Blaine.
 
Rachel, non avendo capito di averli appena interrotti , li prese per mano e li trascinò in cucina.
 
" Tra pochi minuti , sarà mezzanotte. Dove sono Adam e Gabe?"
 
Mentre venivano trascinati in cucina, i due ragazzi avevano smesso di guardarsi.
 
" Adam se n'è andato a casa, Rachel."
 
" Si , e Gabe doveva lavorare fino a tardi , quindi non è potuto venire", spiegò Blaine.
 
Rachel chiese a Kurt cosa fosse successo, ma Kurt non poteva raccontare di nuovo tutto, così guardò Blaine.
 
Blaine venne in suo aiuto , e raccontò a Rachel tutto quello che aveva fatto Adam.
 
Rachel guardò Kurt , con uno sguardo incredulo, mentre lui si limitò ad annuire per confermare tutto.
 
"Venti.... diciannove... diciotto", cominciarono ad urlare tutti i loro ospiti, avvicinatisi alla Tv, e Rachel corse a cercare Brody.
 
Kurt e Blaine rimasero lì, in piedi , imbarazzati.
 
" Diciassette... sedici... quindici..."
 
" E' quasi mezzanotte" disse Kurt.
 
" Si" disse Blaine , alzando la testa per incontrare lo sguardo di Kurt.
 
" Quattordici... tredici... dodici.. "
 
Blaine fissò gli occhi blu oceano di Kurt, improvvisamente sopraffatti dal desiderio e dalla voglia.
 
" Undici...dieci... nove.."
 
Kurt non riusciva a staccare gli occhi da quelle sfere color miele, che lo fissavano.
 
Fece un passo verso Blaine.
 
" Otto...sette...sei.."
 
Anche Blaine fece un passo verso Kurt, e presto si ritrovarono petto contro petto, guardandosi ancora negli occhi.
 
" Cinque.. quattro...tre.."
 
Kurt avvolse le braccia dietro il collo e la testa di Blaine; Blaine avvolse le sue attorno alla vita di Kurt, una della mani adagiata sulla schiena di Kurt.
 
" Due...uno"..
 
Kurt e Blaine si precipitarono sulle labbra insieme. 
 
Fu un bacio molto diverso dal casto bacio che Blaine si era immaginato , quando aveva suggerito a Kurt di baciarsi. 
 
Ma di sicuro, non fu un bacio indesiderato.
 
Blaine passò la lingua sulle labbra di Kurt, come a chiedergli il permesso di entrare. 
 
Non passò nemmeno un secondo , che Kurt glielo concesse, e Blaine fece scivolare la sua lingua nella bocca di Kurt.
 
Gemette alla meravigliosa sensazione che provò.
 
Poi, troppo presto, tutto finì.
 
Kurt era li in piedi, gli occhi brillanti e il petto ansante, mentre cercava di riprendere fiato.
 
Blaine riusciva solo a guardalo, chiedendo, con lo sguardo, il permesso di baciarlo ancora.
 
Invece di aspettare che fosse Blaine a baciarlo ancora, fu Kurt a prendere l'iniziativa, premendo le sue labbra su quelle di Blaine.
 
Erano ignari del fatto che tutti , attorno a loro, si erano fermati a guardarli.
 
Questa volta però, il loro bacio fu interrotto dall’alta suoneria di "Boyfriend" di Justin Bieber, proveniente dalla tasca di Blaine.
 
Blaine si staccò e guardò nella tasca.
 
"E'... mmh... è Gabe" spiegò Blaine.
 
La paura apparve nei suoi occhi , mentre spostava lo sguardo da Kurt al telefonino.
 
" Devo andare", e, senza dire altro, Blaine corse fuori dalla porta dell'appartamento, lasciando Kurt li da solo.  
 
 
 
 
 
NOTE:  
 
Rieccomi con una nuova traduzione, e, quindi , con un nuovo account ( sono froda).  
 
Allora per quel che riguarda la storia, è una storia completa , quindi 6 capitoli in tutto... ho pronti i primi 4 , ma a breve la finirò; quindi diciamo che 2/3 capitoli a settimana ..a seconda del tempo che ho a disposizione . 
 
Solo una piccola precisazione ... essendoci molti "pensieri" sia di Blaine che di Kurt ... ho preferito inserirli tra due trattini... - "pensiero"- ... se ci dovesse essere qualche problema nella lettura , fatemelo sapere che trovo un'altra soluzione. 
 
Spero in qualche commento... e arrivederci a martedi/ mercoledi ...

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


"Kurt?" disse Rachel, avvicinandosi lentamente.

Kurt si girò a guardarla. 

Il suo viso mostrava un'espressione scioccata, ma, appena si accorse che tutti lo stavano guardando, questa si trasformò in imbarazzata.

Improvvisamente , sopraffatto da tutte queste emozioni, Kurt scappò in camera sua, iniziando a piangere per la seconda volta, quella sera.

Non capì se erano lacrime di rifiuto o di imbarazzo.

Kurt era raggomitolato sul letto, quando sentì Rachel dire a tutti di andarsene.

La notifica di un messaggio trillò dal cellulare di Kurt, poggiato sul comodino.

Blaine - "Kurt?"

Kurt - "Hey"

Blaine - " Mi dispiace di essere scappato .. avevo bisogno... di calmarmi."

Kurt aggrottò la fronte all'ultimo messaggio.

Lui e Blaine erano sempre stati onesti tra loro quindi cosa stava nascondendo Blaine? 

Il telefono di Kurt iniziò a squillare e il numero di Blaine apparve.

"Blaine?"

" Ciao Kurt. Scusa se ho chiamato. Volevo solo sentire la tua voce."

"Beh, avresti potuto sentire la mia voce, se non fossi scappato dal mio appartamento , lasciandomi solo mentre tutti mi guardavano. Dio Blaine! Ero così imbarazzato."

Kurt cercò di non sembrare troppo arrabbiato, ma, di sicuro, la sua voce risultò tagliente.

"Mi dispiace. Ho avuto paura quando ho visto il nome di Gabe."

“ Perché? Hai detto che non ci sarebbero stati problemi se ci baciavamo a mezzanotte; che voi due avete una “relazione aperta” o qualcosa di simile.”

“ So cosa ho detto… solo..”

“Cosa Blaine? Mi hai visto triste ed hai pensato che baciarmi mi avrebbe fatto stare meglio? Un sacco di bene mi ha fatto. Ora sono in camera mia , a piangere di nuovo “.

Kurt si morse il labbro per trattenere un singhiozzo.

Nelle ultime ore era stato tradito, i suoi sentimenti per Blaine erano ritornati, e aveva visto Blaine andarsene per parlare col suo fidanzato.

“ Non volevo ferirti, Kurt. Non voglio ferirti. Mai.”

“ Beh, lo hai fatto”.

Per qualche secondo nessuno dei due parlò.

Fu Blaine a rompere questo silenzio.

“Parliamo di quello che è successo?”

“Non è successo niente”

“ Oh, andiamo Kurt. Sappiamo entrambi che è stato più di un semplice bacio datoci per festeggiare il nuovo anno.”

“ Mi sono solo fatto trascinare troppo dal momento”

“ Stronzate”

“ Cosa vuoi che ti dica Blaine?, Huh?,  Vuoi che ti dica che ti amo?, che ti amo dal liceo e che stavo solo prendendo in giro me stesso stando con Adam?” rovesciò tutto Kurt, prima di riuscire a fermarsi.

Dopo realizzò cosa avesse appena ammesso, parlando prima che potesse farlo Blaine.

“ Devo andare”.

“ Aspetta Kurt”

Ma Kurt aveva già riattaccato il telefono. ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

“Hey Blainers. Con chi stavi parlando?”

“Huh?” rispose Blaine mentre entrava nell’appartamento di Gabe , stava ancora digerendo quello che gli aveva detto Kurt al telefono.

“ Oh.. , ho dovuto chiamare Kurt”

“ Sei appena andato via da casa di Kurt. Non puoi passare venti minuti senza parlarci di nuovo?”

“ Certo che posso Gabe, volevo solo dirgli che l’ho lasciato… che ho lasciato la mia giacca lì. Non volevo che qualcuno la prendesse per sbaglio”.

“ Oh, bene. E’ davvero tardi. Sono appena tornato da lavoro e ti avevo chiamato per darti la buonanotte. Non capisco perché ti sei precipitato qui”

“Oh si. E’ tardi. Dovrei andare” disse Blaine afferrando le chiavi dal tavolo.

“O”, Gabe disse, afferrando il polso di Blaine, “ Puoi restare a dormire qui”

Blaine guardò in basso verso Gabe , li in piedi vicino al tavolo.

- Gabe stava davvero suggerendogli di restare a dormire? Si frequentavano solo da pochi mesi e la loro relazione non era così avanti. –

Gabe si alzò e posò un leggero bacio sulle labbra di Blaine, per poi scendere lungo la mascella fino al collo, fin quando non scattò qualcosa nella mente di Blaine , che gli fece capire cosa stesse succedendo.

“ Fermati Gabe” gli disse, cercando di fare un passo indietro, ma Gabe, approfittando del movimento, non lo spinse contro il muro.

“Cosa tesoro. Non dirmi che non ci hai mai pensato , da quando abbiamo cominciato ad uscire insieme.” Disse Gabe, per poi ricominciare ad attaccare il collo di Blaine.

“ Gabe. No. Non voglio farlo. Non adesso”.

Rispose Blaine, spingendolo via senza sforzo, e fu sorpreso in un primo momento, rendendosi poi conto che Gabe aveva già fatto un passo indietro da solo e che i suoi occhi erano colmi di rabbia.

“ Cosa è successo alla festa , Blaine?” domandò.

“N…niente “ balbettò Blaine.

Era spaventato; Gabe sembrava molto arrabbiato.

“ Beh, qualcosa deve essere successo , altrimenti avresti approfittato di questa buona possibilità di stare con me”.

“ E’ solo che non sono ancora pronto ad andare così lontano”.

“Ok. Non sei pronto. E’ tardi, quindi puoi restare lo stesso e non faremo nulla”.

“ Uhm” cercò di protestare Blaine, ma Gabe riprese a parlare.

“ Esattamente. Non vuoi stare con me non perché non vuoi me, ma perché è successo qualcosa alla festa e non vuoi che io lo sappia. COSA E’ SUCCESSO!?”.

Il volto di Gabe era ormai completamente rosso e Blaine stava iniziando ad aver paura.

I suoi occhi guardarono verso la porta che si trovava dall’altro lato , dietro Gabe.

“ Me ne vado” disse Blaine , cercando di superarlo, ma Gabe lo afferrò per un braccio.

“ Lasciami andare”.

“ Dimmi cosa è successo. Sei andato a letto con lui? Sei andato a letto con kurt? Lo sapevo che ti piaceva. Ho visto come lo guardi, e il modo in cui i tuoi occhi si illuminano quando lo si nomina in una conversazione”

“ Non sono andato a letto con lui, Gabe” spiegò Blaine.

“Ma hai fatto qualcosa” disse Gabe, più come un’affermazione che come una domanda.

Sul volto apparve un’espressione di dolore e la sua presa sul braccio di Blaine di allentò.

“ L’ho baciato” disse Blaine , ormai sconfitto.

All’improvviso la rabbia riapparve sul volto di Gabe  e la sua mano sinistra liberò il braccio di Blaine solo per mollargli uno schiaffo in faccia.

Blaine rimase scioccato , non si aspettava che Gabe lo avrebbe colpito.

Blaine si difese dandogli un calcio e scappò, senza fermarsi, nemmeno quando sentì Gabe chiamarlo.





Eccoci al secondo capitolo, martedi come promesso.

Non ho molte cose da dire.. tranne un bel.... (censura) a Gabe... non si picchia il mio cucciolo.... povero Blaine...ma forse...

Alla prossima.

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Una volta corso ad una distanza di sicurezza dall’appartamento di Gabe, Blaine si fermò per riprendere fiato.

Cominciò a pensare dove potesse andare. Non voleva andare a casa, perché Gabe sapeva dove abitava.

Normalmente in una situazione simile, sarebbe andato da Kurt; ma , pensò che Kurt non avrebbe voluto vederlo in questo momento.

Si avvicinò ad una panchina e si sedette .

La sera si avvicinava rapidamente e Blaine doveva decidere dove andare.
 
Nel frattempo, l’appartamento di Kurt e Rachel si era svuotato completamente.


Rachel andò in camera di Kurt e si sedette sul bordo del letto.

“ Kurt. Cosa è successo?”

“ Non voglio parlarne ora, Rachel”

“ Certo, se mi fossi gettata tra le braccia del mio migliore amico da più di nove anni , anche io non ne vorrei parlare.”

“RACHEL. Non mi sono buttato tra le braccia di Blaine.  Non parlare di cose che non sai.”

Rachel stava per ribattere , quando la porta d’ingresso si spalancò.

“DOV’E’!?”

“Gabe?” lo fissò Kurt.

"Si. Il ragazzo di Blaine. Sai il ragazzo a cui hai infilato la lingua in gola questa sera."

Kurt impallidì al ricordo esplicito di ciò che era successo in serata.

"Io...io..", ma Kurt non riusciva a pensare a cosa dire.

"E' buffo. Non ti puoi difendere perché sai che non dovevi farlo."

" Mi dispiace Gabe. Devi sapere che se n'è andato subito dopo per venire a parlare con te"

"Beh, se n'è andato di corsa dal mio appartamento, e so che è venuto qui. Quindi dov'è?"

"Non è qui. Perché è scappato?"

" Non lo so", mentì Gabe.

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Finalmente Blaine si calmò e, ingoiando l'imbarazzo, chiamò Kurt.

Dopo pochi squilli, Kurt rispose.

"Blaine, dove sei?" chiese senza nemmeno salutarlo.

Sembrò preoccupato. 

" Umm.. sono seduto su una panchina al Maria Hernandez Park. Io e Gabe abbiamo litigato ed io..."

"Blaine, tesoro, stai bene?"

Blaine si rilassò quando sentì Kurt usare questo vezzeggiativo, ma si irrigidì immediatamente , quando sentì una voce in sottofondo, borbottare qualcosa circa il termine affettuoso usato da Kurt.

" Gabe è li?"

" Si, è venuto qui a cercarti."

"Non voglio vederlo; e non voglio che mi colpisca di nuovo"

" LUI COSA!?"

" Kurt ti prego, vieni a prendermi".

" Sarò li presto. Dolcezza, tieni duro"

" Grazie".

Kurt attaccò il telefono e afferrò le chiavi.

" Devi andartene e non sei più il benvenuto qui", sputò Kurt a Gabe.

" Credo ti abbia detto cosa ho fatto. Puoi dirgli che mi dispiace?"

"No. Quello che hai fatto , non si può perdonare".

" Forse dovresti lasciare che sia lui a decidere per se stesso. E' la sua vita dopo tutto. Non c'è da stupirsi se Adam ti ha tradito. Nessuno vorrebbe uscire con un attore fallito che cerca di controllare la vita del proprio fidanzato" 

Gli occhi di Kurt si riempirono di rabbia al commento, e, di corsa, uscì dall'appartamento per andare a cercare Blaine, lasciando Rachel a vedersela con Gabe.

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Kurt si fermò all'ingresso del parco. Uscì dall'auto  e si rimproverò per non aver predo una giacca.

Stava nevicando e Kurt sentì freddo alle braccia nude.

Iniziò quindi a camminare per cercare Blaine, quando il suo telefono vibrò all'arrivo di un messaggio.

Kurt , credendo fosse da parte di Blaine, lo aprì subito.

Rachel - " Gabe si rifiuta di andarsene, dice che rimarrà seduto fuori l'appartamento fin quando non torni con Blaine"

Kurt - "Grazie. Credo che porterò Blaine in un albergo".

Rachel - "Oooo"

Kurt - " Non è come credi. E'....complicato. Te lo dirò domani, quando torno."

Dopo aver mandato l'ultimo messaggio , continuò a camminare.

La neve iniziò a cadere più forte, rendendo difficile vedere,  e non poteva nemmeno provare a chiamarlo perché la città era più rumorosa del solito, considerando che c'era ancora  molta gente in giro a festeggiare il capodanno.

Kurt si fermò, guardandosi attorno per vedere se riusciva a scorgere qualcuno , quando sentì qualcosa di caldo avvolgere le sue spalle.

Si girò di scatto ritrovandosi faccia a faccia con Blaine.

“Ciao” disse Blaine timidamente. “ Grazie per essere venuto a salvarmi. Non avrei mai creduto che Gabe mi avrebbe fatto del male”

“ Di sicuro , Blaine. Andiamo. Ti porto alla macchina.”

Kurt prese la mano di Blaine ed iniziò a camminare verso la macchina.

Stavano andando abbastanza velocemente per permettere a Blaine di riscaldarsi.

Dopotutto era stato seduto sotto la neve per un po’ ed aveva dato la giacca a Kurt.

Una volta giunti in macchina, Kurt accese il riscaldamento e si girò a guardare Blaine.

Blaine lo guardò e sorrise un po’ preoccupato.

“Kurt.. io..”

“Blaine , per favore..”

Parlarono contemporaneamente e, poi, si fermarono.

“Prima tu” disse Blaine gesticolando.

“Uh, okay “ cominciò Kurt , cercando di mandar via il rossore dalla faccia.
“ Blaine, per favore, non parliamo di quello che è successo tra noi stanotte. Sono solo molto stanco e non voglio parlare stanotte.”

“ Okay, non ne parlerò”.

“ Grazie. Ora , cosa volevi dire?”

- Che ti amo anche io - “ Solo che ho apprezzato il fatto che sei venuto a prendermi”

“ Ma certo , sciocco. Sei ancora il mio migliore amico. Ora , un'altra cosa, Gabe si rifiuta di andarsene dal nostro appartamento perché crede che ti porterò li”

“ Oh Kurt, non voglio vederlo”.

“ Lo so, ecco perché pensavo che potevamo andare in albergo stanotte”

“Oh. Um. Ok.”

“ Solo se sei d’accordo, non voglio metterti a disagio”

“Nah, come hai appena detto, sei sempre il mio migliore amico.”




NOTE


Ed eccoci al terzo capitolo... Cosa ne pensate? ( sempre se volete commentare... )...

Cosa succederà in albergo???...

Non ve lo dico... lo scoprirete alla prossima... " puntata"...

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


"Salve, vorrei prenotare una camera doppia per questa notte." disse Kurt alla reception del malridotto motel.

Si sentiva sporco anche stando li in piedi all'ingresso, ma entrambi erano stati d'accordo sul fatto che Gabe li avrebbe cercati in un albergo di lusso.

"Mi spiace, signori, ma tutte le doppie sono prenotate stasera. Ho solo una singola con letto matrimoniale." Replicò la receptionist.

Kurt lanciò un'occhiata a Blaine per capire se fosse d'accordo.

Blaine annuì , dicendo di essere stanco, che non gli importava.

Kurt si rivoltò verso la donna alla reception per dirle che la prendevano.

La donna prese i loro documenti, li inserì nel pc e diede loro due chiavi.

Gli diede, anche , le indicazioni per arrivare alla loro camera, così, entrambi vi si diressero.

"Questo posto è un buco" si lamentò Kurt.

"Si" fu d'accordo Blaine, sedendosi sul bordo del letto." Da che parte dormi di solito?"

Kurt guardò il letto , " Di solito dormo al centro, quindi non penso importi."

Blaine ridacchiò, e si alzò, dirigendosi verso il bagno.

"Vado a fare una doccia" disse entrandovi.

" In questa topaia?"

" No, fuori, in mezzo alla neve. Si in questa "topaia".

" Okay. Vedo cosa fa in Tv"

" Sono le 2.30, Kurt. Non credo ci sia qualcosa se non televendite."

"Ugg.. Questa serata non è andata come speravo".

 Si, lo stesso vale per me"

" Mi dispiace , Blaine. Non dovrei lamentarmi. La mia di notte sembra una vacanza , rispetto alla tua."

" Beh, sono sicuro che essere traditi ti fa sentire come quando ricevi uno schiaffo in faccia, quindi non credere che le nostre serate siano poi così diverse."

Gli occhi di Kurt si riempirono di lacrime e Blaine si sentì uno schifo per aver turbato di nuovo Kurt.

Kurt si alzò dal letto e si avvicinò a Blaine.

Gettò le braccia sulla spalle del più piccolo e pianse sulla sua spalle.

" Mi dispiace così tanto Blaine. E' tutta colpa mia. Non avrei dovuto baciarti a mezzanotte, così Gabe non ti avrebbe colpito."

" No, Kurt. Non dire così. Sono io che ho suggerito di baciarci a mezzanotte, quindi è colpa mia" disse Blaine.

Poi , prendendo il viso di Kurt tra le mani a coppa, e dopo averlo avvicinato per poterlo guardare negli occhi, disse:

" E comunque, non mi pento di averti baciato."

Kurt fissò Blaine negli occhi, cercando di capire se Blaine avesse davvero detto quello che lui pensava stesse dicendo.

Kurt si convinse che Blaine stava davvero dicendogli che condivideva i suoi stessi sentimenti, e si sporse per baciarlo, quando vide con la coda dell'occhio qualcosa di nero e peloso.

Saltò all'indietro e , correndo dietro Blaine, gli urlò " UCCIDILO" più e più volte.

Blaine alzò lo sguardo verso il punto che stava fissando Kurt , ad occhi spalancati , e vide un enorme ragno nero.

Si tolse rapidamente una scarpa, e colpì il ragno.

O almeno cercò di colpire il ragno.

In realtà lo mancò completamente, e il ragno , correndo velocemente, si arrampicò sulla parete.

" OH MIO DIO BLAINE. UCCIDILO!!!".

" Ci sto provando, Kurt", urlò Blaine , togliendosi anche l'altra scarpa, avvicinandosi al ragno.

Il ragno, però, saltò sul pavimento e cominciò a strisciare verso Kurt.

"AHHHHH!!!" urlò Kurt, correndo di nuovo a nascondersi dietro Blaine , ma, inciampando a metà strada, sbatté contro Blaine , facendoli cadere sul letto.

Per un momento, Kurt si dimenticò del ragno , quando si rese conto di avere Blaine intrappolato sotto di lui.

Guardò giù verso Blaine che lo stava guardando intensamente.

Kurt si chinò, ma, quando fu a un centimetro dalle labbra di Blaine, quest'ultimo sussurrò:

" Non muoverti, Kurt."

Kurt si bloccò.

Blaine lentamente ribaltò Kurt e , guardandolo con un'espressione di scuse, lo colpì forte su un braccio.

"OW! Per quale motivo lo hai fatto?" Kurt chiese.

Blaine lanciò un'occhiata verso il pavimento, li accanto al letto, e Kurt, seguendone lo sguardo, vide che il ragno era morto.

" Quella cosa era sul mio braccio!?"

"Uh-huh." rispose Blaine, distratto però dal fatto che erano ancora intrecciati insieme e che Kurt era ancora aggrappato a lui.

Il momento fu di breve durata , però, perché Kurt balzò in piedi, dichiarando di non avere intenzione di rimanere un altro secondo in quel motel di merda e che avrebbe dormito in macchina.

Blaine lo seguì fuori del motel e salì sul sedile del passeggero accanto a Kurt.

Kurt iniziò a percorrere con l’auto una strada a lui sconosciuta; anche se la cosa non dovrebbe sorprenderlo, visto che trascorreva tutto il suo tempo libero a studiare e Kurt, essendosi laureato, aveva familiarizzato con la città.

La strada li portò in periferia e Kurt si fermò nel parcheggio di un piccolo negozio.

“ Torno subito. Devi usare il bagno?”

“ Si”

“Okay. Vado solo a comprare alcune cose mentre sei al bagno.”

“ Va bene, Ci vediamo tra poco qui alla macchina.”

I due ragazzi presero strade separate.

Kurt comprò due paia di pantaloni da tuta, delle coperte, due cuscini e alcune altre cose che pensava  avrebbero avuto bisogno.

Blaine uscì dal bagno e vide Kurt guardarsi intorno, così tornò alla macchina.

Una volta dentro e con le cinture allacciate, Kurt li guidò un po’ più lontano, fino a raggiungere un campo all’aperto.

"Eccoci" disse Kurt scendendo dall'auto.

Aprì la portiera di dietro e portò i sedili anteriori in avanti, così da avere più spazio sui sedili di dietro; poi, tirò fuori da una scatola il materassino ad aria, che portava sempre con se quando non aveva un posto dove andare, lo gonfiò e lo poggiò sui sedili posteriori.

" Vieni?" disse guardando Blaine che era stato ad osservarlo.

"Si, scusa." rispose Blaine , scendendo velocemente.

Kurt si girò verso di lui e , passandogli uno dei pantaloni della tuta, gli disse : " C'è il bagno laggiù dove puoi cambiarti. Non è il più pulito, ma dopo il motel , credo che ci sembrerà perfetto."

Blaine lo ringraziò e si diresse verso il bagno.

Si cambiò i vestiti, ripiegandoli  ordinatamente, sapendo che Kurt non avrebbe approvato diversamente.

Tornò alla macchina , trovando Kurt già cambiato e , quando vide la pallida pelle del petto e della schiena di Kurt, rimase senza fiato.

Kurt stava aprendo il tettuccio dell'auto.

Blaine pensò a quanto fosse strano il fatto di essere finito sul sedile posteriore , ma vista la situazione in cui si trovavano , il tutto aveva senso.
Salì sul materassino e si mise sotto le coperte.

Kurt si mise accanto a lui qualche minuto più tardi e chiuse la portiera.

Mise la sicura, inserì l'allarme e si rannicchiò sotto le coperte.

Entrambi i ragazzi erano sdraiati sulla schiena a guardare le stelle; le loro spalle si toccavano , Blaine si disse che era solo perché non potevano fare altrimenti. 

- Anche se Kurt mi ha portato in questo posto così incredibilmente romantico... No , Blaine . Non pensarci -

Dopo qualche minuto passato a guardar le stelle, Blaine sentì Kurt tirare su col naso.

"Kurt, stai bene? Cosa ho fatto di sbagliato?

“Nulla. Non hai fatto niente di sbagliato. E' soltanto questo posto. Mia madre veniva spesso a New York, e avrebbe voluto riportarmi qui."

Blaine non sapeva cosa dire.

Sapeva che la madre di Kurt era morta quando Kurt aveva otto anni.

Invece di parlare, Blaine portò Kurt tra le sue braccia, posando un bacio sul suo capo.

Kurt pianse in silenzio sulle sua spalla, fin quando non si addormentò.




NOTE


Piccolo regalino per il weekend...

Spero Vi piaccia...

Gli altri due capitoli , la settimana prossima.

Che dire...probabilmente non è quello che vi aspettavate... ahahaha... a lunedì

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Kurt si svegliò una mezz’ora più tardi.

Non era mai riuscito a dormire tanto sul materassino.

Era steso su Blaine che dormiva.

Pensò di girarsi per guardare le stelle; decise, invece , di guardare il meraviglioso ragazzo accanto a lui.

Il suo telefono , che era dall’altro lato del materassino, si illuminò perché era arrivato un messaggio di Rachel .

Molto lentamente , Kurt si allungò oltre Blaine e lo prese.

Ma Blaine iniziò a muoversi.

“..urt? Chiese Blaine con voce assonnata.

" Shhh, tesoro. Torna a dormire"

" Non sono ..( yaaawn).. stanco"

"No?"

"Nuh-uh. Voglio essere coccolato".

Blaine tirò Kurt verso di se, cosa comunque non molto difficile visto che Kurt, per prendere il cellulare, si era chinato su di lui.

Il petto nudo di Kurt sfiorò quello di Blaine, e la sensazione che Blaine provò, sembrò svegliarlo del tutto, perché i suoi occhi si spalancarono.

"Buongiorno, "mia puttanella da coccole"* " rise Kurt.

Blaine ridacchiò un pò, ma internamente, stava combattendo contro la sua evidente erezione; Blaine era certo che Kurt l'avesse sentita.

"Che ore sono?"

"Le 4.45"

" Wow, non abbiamo dormito molto".

Kurt non si mosse da sopra Blaine.

Rimase steso con il mento poggiato sulle braccia incrociate sul petto di Blaine, guardandolo negli occhi.

"Posso farti una domanda?" Sussurrò.

Blaine lo guardò dritto negli occhi per assicurarsi che stesse bene.

" Certo Kurt. Puoi chiedermi qualsiasi cosa."

" Sono troppo rigido o troppo controllato? Meritavo di essere tradito?"

"Cosa?" disse Blaine incredulo.

Si mise a sedere e tirò Kurt sul suo grembo.

" No , tesoro. Non dare ascolto ad Adam. Tu non sei rigido."

" Non voglio dare ascolto ad Adam, ma poi Gabe ha detto la stessa cosa. E se avessero ragione? E se non mi sposerò mai o se diventerò un attore fallito?"

"Kurt, tu sei meraviglioso" gli baciò la fronte, " hai talento" baciò la tempia destra, " Sei bellissimo", gli baciò la tempia sinistra, " Sei premuroso" baciò la guancia sinistra, " Sei romantico", baciò la guancia destra , "sei il mio migliore amico" baciò il mento, " Ed io...ti amo.."

Gli occhi chiusi di Kurt si spalancarono.

" Dillo di nuovo"

" Ti amo"

" Ti amo anche io"

Nessuno dei due sapeva chi si fosse sporto prima, ma le loro labbra si unirono in un forte e appassionato bacio.

Blaine allontanò Kurt dal grembo, facendolo stendere e si sistemò a quattro zampe su di lui.

Blaine mosse i fianchi verso il basso in modo da trovarsi a cavalcioni su Kurt ed iniziò a strofinare la sua erezione contro quella di Kurt, attraverso i vestiti.

Kurt sussultò e Blaine ne approfittò per far scivolare la lingua nella sua bocca.

"Mmm, Blaine"

" Cosa amore?"

" Fai l'amore con me?"

" S...Sei sicuro?"

" Si . Ti amo da quando eravamo al liceo. Non voglio più aspettare"

" Non abbiamo né lubrificante, né un preservativo..." Disse Blaine, segretamente sollevato.

Non è che non volesse fare l'amore con Kurt, solo... era molto nervoso.

" Oh.. In realtà li abbiamo. Ne ho comprati qualcuno al negozio, sai, per ogni evenienza." Spiegò Kurt.

Il volto di Blaine sbiancò a questa rivelazione e Kurt lo notò.

" Non mi vuoi?" chiese Kurt, e sul suo volto apparve un'espressione di dolore.

"No! Cioè non “no” che non ti voglio. TI voglio. Solo che..."

"Blaine, amore. Cosa c'è che non va?"

Blaine lo guardò; riusciva a vedere sul volto di Kurt, tutto l'amore e l'affetto che provava per lui.

" Ti amo Kurt. Voglio fare l'amore con te...ma..." Arrossì Blaine. " Dio, questo è imbarazzante."

Kurt portò la mano sul braccio di Blaine,.

" Cosa amore? Non devi imbarazzarti con me"

" Sono ancora vergine"

" Oh.. Tu e Gabe... non avete mai..."

"No. Lui avrebbe voluto ma , credo che inconsciamente, sapessi che il mio cuore apparteneva ad un altro, così non ho mai voluto farlo. Forse per la nostra prima volta... potresti... essere tu l'attivo?"

"Certo. Se è quello che vuoi".

"Si."

"Ok. Stenditi"

Blaine fece come gli aveva chiesto.

Si aspettava di sentire, immediatamente, le dita di Kurt entrare nella sua apertura, quindi si sorprese quando Kurt pose entrambi le mani ai lati della sue testa e si abbassò a baciarlo.

Blaine rispose al bacio, chiedendosi perché ci avessero messo così tanto per stare insieme.

Kurt leccò il labbro inferiore di Blaine, che , subito, gli permise di entrare ad esplorare l'interno della sua bocca.

Blaine gemette.

Kurt portò una mano dietro il suo collo e l'altra sul suo petto, accarezzandolo.

“Sei così bello” sussurrò Kurt; le sue dita catturarono uno dei capezzoli di Blaine, che si lasciò sfuggire un gemito di piacere.

All’inizio fu tutto un esplorarsi , un fare l’amore lento; ma , all’improvviso , entrambi i ragazzi non riuscirono più ad aspettare.

“Kurt, ti prego.”

Kurt continuò a baciare Blaine , mentre prendeva la busta del negozio.

Ne tirò fuori una bottiglia di lubrificante ed un preservativo.

Si versò un po’ di lubrificante sulle dita, strofinando poi le mani per riscaldarlo un po’.

Kurt smise di baciare Blaine per guardarlo negli occhi.

Blaine gemette un po’ per la perdita, ma ricambiò lo sguardo.

“ Blaine, se in qualsiasi momento vuoi fermarti, basta dirlo . Questo non cambierà i miei sentimenti per te. Okay?”

Blaine annuì e guardò le dita di Kurt , bagnate di lubrificante, sparire dalla sua vista.

“ Ti amo, amore.” Sussurrò Kurt; Blaine cercò di dirgli che anche lui lo amava tanto, quando sentì  una delle dita di Kurt sfiorare la sua apertura.

Kurt cerchiò il buco di Blaine un paio di volte, prima di inserire la punta del dito indice.

Blaine si abituò a questa intrusione abbastanza in fretta, chiedendo di più.

Finora non aveva fatto male quanto Blaine credeva.

Non era ancora meraviglioso , si sentiva solo un po’ strano.

Kurt spinse il dito un po’ più a fondo, e Blaine poté sentire un lieve bruciore , ma niente di così doloroso, così Kurt lo spinse dentro , fino in fondo.

Kurt pompò il dito dentro e fuori e, presto, Blaine cominciò a muoversi a ritmo con Kurt.

Kurt aggiunse un secondo dito, sentendo Blaine stringersi intorno a lui.

“Tutto bene, amore?”

“ Dammi solo un secondo”.

Kurt attese e , dopo quello che a Kurt sembrò un tempo infinito, Blaine annuì.

Kurt spinse entrambi le dita fino in fondo, iniziando a sforbiciarle.

Qualche attimo dopo, Kurt si mise dell’altro lubrificante ed inserì il terzo dito, preparando Blaine come meglio poteva per contenere il suo membro.

“Ho bisogno di te” disse Blaine senza fiato.

“Okay amore. Sei sicuro? Possiamo fermarci…”

“ Kurt! Adesso, ti prego . Voglio sentirti dentro di me.”

“Kurt tolse le dita e Blaine piagnucolò.

Dopo aver aperto la bustina del preservativo ed averlo srotolato sulla sue erezione, Kurt applicò un abbondante dose di lubrificante sul suo membro, allineandosi con l’apertura di Blaine.

Portò le gambe di Blaine  sulle sue spalle.

Blaine guardò una volta in quegli incredibili occhi azzurri , ormai quasi neri dal desiderio..

Kurt guardò gli occhi nocciola accesi dal desiderio di Blaine e lo baciò , mentre piano si spingeva dento di lui.

Blaine si tese immediatamente; Kurt era più grosso di tre dita.

Ansimò per qualche secondo, per poi spingersi un po’ di più verso Kurt.

Per qualche minuto , ripeterono gli stessi movimenti, fino a quando Kurt non fu completamente dentro Blaine.

Kurt cercò di angolare ogni spinta, fino a quando non trovò la prostata di Blaine, che lo fece urlare di piacere.

Kurt riuscì a trovare un buon ritmo, per continuare a colpire quel punto.

Blaine era così sopraffatto dal piacere da non riuscire a pensare in maniera coerente, e cominciò a borbottare frasi senza senso, incontrando ogni spinta di Kurt.

Dopo un ultimo colpo alla sua prostata, Blaine venne spruzzando il suo caldo liquido bianco sul petto di Kurt.

Solo il sentire il calore dello sperma di Blaine sul suo petto, portò anche Kurt all’orgasmo.

Kurt, subito dopo, collassò su Blaine ed entrambi i ragazzi attesero passasse l’euforia.

Quando, finalmente, si ripresero, Kurt ripulì Blaine con un panno umido che aveva nella borsa.

Poi si stese accanto a lui , rannicchiandosi sul suo petto.

“Ti amo, Blaine”

“Ti amo anche io Kurt”.





NOTE



Allora... per quanto riguarda l'asterisco.. " puttanella da coccole"... in originale è cuddle whore... ora a me non è venuta in mente nessun'altra parola.. se qualcuno ne ha una migliore..me lo faccia sapere.

Secondo, la descrizione della loro prima volta è troppo "esplicita"? devo cambiare da arancione a rosso?..

Fatemelo sapere ...

Manca solo l'ultimo capitolo..dato che in settimana mi trasferisco alla casa al mare ( almeno spero)... credo che max domani o dopo domani lo pubblico...

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Blaine si svegliò un po’ di tempo dopo.

Il pensiero di aver appena perso la verginità con l’uomo di cui è innamorato da anni, lo colpì.

Si guardò intorno , e ,guardando il suo telefono, vide che erano le dieci del mattino.

Il telefono di Kurt iniziò a squillare e il nome di Rachel apparve sullo schermo.

Kurt dormiva ancora, così Blaine rispose.

“ Pronto”

“ Blaine? Dove siete ragazzi?”

“ Siamo… a dire il vero non lo so. Siamo nel posto dove la mamma di Kurt lo portava quando era piccolo.”

“ Ok. Gabe , finalmente, se n’è andato un’ora fa. State bene?”

“Si , stiamo bene. Kurt sta ancora dormendo. Penso torneremo presto a casa”.

“ Okay. Blaine?”

“ Si Rachel?”

“ Mi dispiace molto per Gabe”.

“ Oh!.. Grazie Rachel. Ma non ne voglio parlare ora. Senti, Kurt si sta agitando , devo andare.”

“Ok. Ciao”

Blaine riattaccò appena prima che uno degli occhi di Kurt si spalancasse.

“ Buongiorno , splendore”.

“ Giorno. Che ore sono?”

“ Un poco dopo le dieci. Rachel ha appena chiamato” spiegò Blaine a Kurt.

Kurt inarcò le sopracciglia.

“ Ha detto che Gabe se n’è andato”.

“ Vuoi andare a casa?” Chiese Kurt, guardandolo.

“ No, non voglio.”

“Vuoi venire a casa con me?”

Blaine guardò Kurt negli occhi

“ No, .. non lo so”.

Kurt sembrò davvero ferito  alla risposta di Blaine.

Invece di rispondere, afferrò i vestiti, li indossò, scese dal materassino e si precipitò fuori dalla macchina.

“ Kurt.. Aspetta!”

“ Perché? Sembra non ci sia niente li per me”

“ Non è quello che volevo dire, Kurt”

“ E cosa volevi dire? Hai detto di amarmi, Blaine! Mi hai mentito? Perché io non ti ho mentito quando ho detto che ti amavo anche io”.

Detto questo, sbatté la porta posteriore e salì al posto di guida.

Accese la macchina ed iniziò a guidare.

Blaine si rivestì, e , schiacciandosi tra i sedili, passò davanti.

“Non ho mentito”.

L’ammissione di Blaine fu accolta col silenzio, che continuò fino a quando non arrivarono in città.

“ Dove ti devo portare?”

“ Kurt, ti prego. Parla con me”.

“ Non c’è nulla da dire. Dove ti devo portare?”

“A casa, credo. Spero solo che Gabe non mi stia aspettando “.

“ Non farlo”

“Non fare cosa, Kurt?”

" Non importa. Dimenticatelo. Meglio se dimentichiamo tutto."

Kurt guidò verso l'appartamento di Blaine.

" Non voglio dimenticarti, Kurt."

Kurt si fermò davanti all'appartamento e si girò verso di lui.

Blaine, girandosi, prese la mano di Kurt.

" Ti amo , Kurt, ma sono solo un pò spaventato. Non posso perderti se le cose tra noi non funzionassero."

"Non mi perderai mai, Blaine. Ti amo anche io"

" Forse,.. potremo solo fare un passo indietro per un pò"

" Quanto sarebbe un pò?"

" Ci vediamo per cena a fine settimana? E credo che sia il caso di non vedersi fino ad allora"

" Come farò a sapere che stai bene?"

" Ti manderò un messaggio di buonanotte ogni giorno fino ad allora"

"Posso avere almeno un bacio di arrivederci?"

" Certo".

Blaine si sporse e catturò le labbra di Kurt con le sue.

" Verrò a prenderti alle otto venerdì , okay?"

" Okay".

Blaine aveva appena messo piede fuori dalla macchina, che Kurt lo richiamò.

" Blaine?"

" Si, Kurt?"

" Ti amo".

Blaine sorrise.

" Ti amo anche io"


Per il resto della domenica , Kurt si trascinò qua e là per l'appartamento.

Stette a letto la maggior parte del tempo, guardando ogni film romantico e triste che trovò.

Rachel cercò di parlargli , ma lui le disse di lasciarlo solo.
 

Lunedi 2 Gennaio ( Kurt)
 
" Kurt , so che non vuoi parlarne ma..."

" Mi dispiace , Rachel"

Rachel rimase sorpresa.

Si aspettava che Kurt la mandasse via di nuovo.

Lo guardò attentamente; era seduto sul letto, in pigiama, giocava con una mela grattugiata, con le lacrime che scendevano sulle guance.

"Cosa è successo , Kurt?"

Kurt le sorrise tristemente.

" La vigilia di capodanno è stata , probabilmente, la migliore e la peggiore notte della mia vita, ma è comunque stato il miglior modo per iniziare l'anno".

" Hai dormito con Blaine?" Chiese Rachel con un sorriso di comprensione.

Kurt arrossì ma le rispose lo stesso.

" Si, Rachel. Io e Blaine abbiamo fatto sesso".

" E' stato bello?"

" Il migliore."

" Quindi, perché sei qui e non con lui adesso?"

" Perché Blaine non sa se vuole stare con me".

"Oh! Kurt".

Rachel lo abbracciò ed entrambi iniziarono a piangere.


Il giorno passò troppo  lentamente per i gusti di Kurt, ma finalmente alle otto , Blaine lo messaggiò.

Blaine - Buonanotte, bellissimo.

Kurt - Buonanotte.
 
 
Martedì 3 Gennaio ( Kurt) 
 
Kurt decise di andare a trovare Isabelle, sperando di distrarsi da tutta questa situazione, ma, naturalmente, raccontò tutto ad Isabelle, che gli sorrise con tristezza.
 
" Kurt, dagli un pò di spazio, così che lui possa essere certo di voler stare con te. E' meglio se si prende un pò di tempo , in modo da evitare che per la fretta ci siano poi dubbi su quello che avete"
 
" Lo so, io.. E' solo che lo amo così tanto, Isabelle."
 
" E lui ama te . Tornerà, te lo prometto."
 
 
Ore 8 pm
 
Blaine - Buonanotte, splendore.
 
Kurt -  Buonanotte.
 
 
Mercoledì 4 Gennaio ( Blaine) 
 
- Puoi farcela Blaine. Devi solo bussare alla porta - 
 
Blaine alzò la mano per bussare, dopo aver trovato un pò di coraggio , ma la porta venne spalancata.
 
"Blaine? Finalmente , sei tornato strisciando?" sputò Gabe, con un sorriso compiaciuto sul viso.
 
" Si , sono dovuto tornare, ma solo per prendere alcune cose mie che ho lasciato qui. Tipo la mia giacca appesa nel tuo guardaroba, l'orologio che ti diedi come regalo di anniversario e il quadro per l'inaugurazione della casa."
 
" Non mi stai lasciando, vero?"
 
" Si , lo sto facendo. Ora dammi le mie cose,  per favore."
 
"Bene. Non le volevo comunque. Ho preso la tua giacca perché pensavo fosse orribile e non potevo rischiare di essere visto mentre la indossavi. L'orologio è un regalo da quattro soldi. E il quadro , meglio se non parlo. Per essere gay , non hai per niente gusto."
 
Gabe spinse gli oggetti nelle mani di Blaine.
 
" Grazie Gabe, lo apprezzo molto...Oh!.. giusto nel caso in cui non fosse chiaro abbastanza... noi non stiamo più insieme."
 
 
Ore 8 pm
Blaine - Buonanotte, tesoro.
 
Kurt - Buonanotte.
 
 
Giovedì 5 Gennaio ( Kurt) 
 
Kurt era seduto sul divano con una ciotola di popcorn sulle ginocchia.  
 
Non aveva mai lasciato l’appartamento se non per andare a trovare Isabelle, e , solo grazie all’insistenza eccessiva di Rachel , si era fatto una doccia.
 
Con i capelli appena lavati e gocciolanti, Kurt era perso nei suoi pensieri.
 
Fu risvegliato da qualcuno che bussava alla porta.
 
“ Rachel.. hai di nuovo dimenticato le chiavi?...Blaine?... Ma è venerdì?”
 
“ No. Non potevo più aspettare. Avevo bisogno di vederti.”
 
Kurt fece un passo indietro così che Blaine potesse entrare.
 
Kurt riuscì a malapena a chiudere la porta d’ingresso , che Blaine si gettò su di lui per baciarlo.
 
Kurt portò Blaine fino al divano , senza staccarsi dal bacio.
 
Lo spinse su di esso e si arrampicò su di lui.
 
Nessuno dei due ragazzi sentì Rachel aprire la porta, per poi richiuderla ed andar via.
 
“ Fai piano, amore”.
 
Kurt si rialzò e cercò di riprendere fiato.
 
“ Mi sei mancato”
 
“ Mi sei mancato anche tu. Sai, avevo una cena programmata per domani.”
 
“ Possiamo sempre andarci”
 
“Okay” disse Blaine con un piccolo sorriso.
 
“ Quindi… Hai preso una decisione?”
 
“ Si. L’ho fatto. Ho lasciato Gabe, non merita una seconda possibilità. Ho anche impacchettato tutte le mie cose dal mio vecchio appartamento. Vedi Kurt, mi ci sono voluti un po’ di anni per capirlo, ma , ho bisogno di stare con te. Ti amo, e non voglio più aspettare. E come direbbe Santana nei suoi modi da diva, ti sto annunciando che mi trasferisco qui con te…. Ti prego dì qualcosa”.
 
“ Okay.. Umm.. No Gabe non merita una seconda possibilità . Anche io ci ho messo troppo per capire le stesse cose. Ti amo anche io. Non potrei più aspettare , nemmeno se lo volessi. E se tu non ti trasferisci qui, ti rapisco e ti chiuderò a chiave qui”.
 
Blaine sorrise e baciò Kurt con decisione.
 
“ Forse , potresti lo stesso ammanettarmi” , suggerì Blaine , inarcando le sopracciglia.
 
“ Sei uno stupido!” Esclamò Kurt per poi baciarlo.
 
“ Ma tu mi ami” disse Blaine facendogli la linguaccia.
 
“ Si, ti amo” e succhiò la lingua di Blaine nella sua bocca. 
 
 
 
 
 
NOTE 
 
 
Giusto per ricordare .. i pensieri sono tra -...pensiero..- , 
 
Quanto odiate Gabe??? io tantissimo... però ,unica consolazione, è servito a fare avvicinare sti due...  
 
Il mio povero cucciolotto Blaine... è spaventato... sia dal perdere Kurt, sia da Gabe...ma loro sono la "KLAINE"... e tutto sarà sempre PERFETTO per loro.. 
 
Non so cosa dire... spero che la traduzione sia stata di vostro gradimento, io ce l'ho messa tutta..

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