la storia continua......

di Rose009
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Rivelazione ***
Capitolo 2: *** un nuovo inizio ***
Capitolo 3: *** La triste verità ***
Capitolo 4: *** Ricordi-parte 1- ***
Capitolo 5: *** Ricordi-parte 2- ***
Capitolo 6: *** Un nuovo amico ***
Capitolo 7: *** Il ritorno-parte 1- ***
Capitolo 8: *** Ritorno-parte 2- ***
Capitolo 9: *** Amici ritrovati-parte 1- ***
Capitolo 10: *** Amici ritrovati-parte 2- ***
Capitolo 11: *** Dove siamo finiti?!?!?! ***
Capitolo 12: *** Che Cosa!!!!!! ***
Capitolo 13: *** Finalmente a casa ***
Capitolo 14: *** La verità ***
Capitolo 15: *** The importante of kids ***
Capitolo 16: *** Happy Ending! ***



Capitolo 1
 *** Rivelazione ***


Rivelazioni Amu che si aspettava quella domanda guardò con un sorriso il bambino che gli stava dietro, aveva dei bellissimi occhhi di un bel color caramello però con uno sguardo freddo e distaccato e con dei capelli blu, un blu proffondo come la notte. Amu stacco gli occhi da lui e disse:-Lui è mio figlio e tra un pò diventerà un suo allievo.-Nikaido che non si aspettava quella risposta diventò bianco non poteva credere che quel bambino fosse il figlio di amu, una ragazza che era sempre distaccata con gli altri però era ancora più timida dentro di se che cercava solo un pò di amore lui non la poteva o quanto poteva di immagginrla come una mamma.Dopo un pò Nikaido si riprende e comincia a farle delle domande senza interompersi e prendere fiato:-Amu dimmi come si chiama?quanti anni ha?quando è nato?-Nikaido continuava e amu lo guardava stupita e con una grande goccia dietro la testa ed a un certo punto lo interompe:-professore si calmi risponderò a tutte le sue domande però non cui- nikaido annui a andarono tutti e tre al royal garden, amu vedendo quel posto dove aveva trascorso i momenti più belli della sua vita gli si inumidirono gli occhi però riusci a trattenere le sue lacrime mentre due occhi di un bel colore caramello la guardavano incuriositi, nikaido gli fece cenno di sedersi ci fu un silenzio che durò per qualche minuto e a sciogliere gli ghiaccio ci pensò amu:-allora signor nikaido lui è mio figlio si chiama Kaito, ha sette anni e mezzo, ha altre domande da farmi?- nikaido la guarda e le disse:-Chi è suo padre?-amu si aspettava quella domanda e senza esitare gli rispose:-suo padre è Kukai Soma-.Nikaido non si aspettava quella risposta credeva che suo padre fosse qualqun'altro rimase pietrificato da quella risposta e non poteva fare che urlare:-COSAAAAAAAAAAA!!!!-

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Capitolo 2
 *** un nuovo inizio ***


                                           un nuovo inizio!!!!!!!!!!!

Erano passati 13 lunghi anni da quel "incidente", che aveva portato contemporaneamente molta felicità  e tristezza nella vita della nostra protagonista Amu Hinamori.
una ragazza con capelli lunghi di un bel colr rosa confetto e gli color miele, camminava verso il cancello della Seyo Academy, indossava un elegante taille(una gonna stretta nera, una camicia nera con dei ricami in pizzo con sopra un giacca nera con delle scarpe a tacco e un ciondollo d'argento dal quale non si separava mai(si era proprio amu).Era accompagnata dalla segretaria dell'istituto e da un'altra persona che gli teneva stretta stretta la mano, la segretaria gli fece entrare in una classe la 5-A davanti ai tre c'era un "ragazzo" alto dai capelli di un bel colore arancione che si aviccinava al maronccino e dei bei acchi verdi circondati da dei occhiali. Ad un tratto la segretaria disse - signor Nikaido le presento la signorina Amu Hinamori-.Amu vedendo il suo professore che era anche un suo grande amico si pietrificò non aveva mai potuto credere che l'avrebbe rivisto dopo tanto tempo gli veniva quasi da piangere vedendolo e infatti una lacrima le rigò il volto e anche nikaido no potè trattenere le sue lacrime e la sua felicità e gridò:-Amu Himamori-. Amu a quelle parole comincio a ridere e disse:-vedo che non ha ancora imparato il mio nome, signor nikaido-.i due cominciarono a ridere e si abracciarono davanti agli acchi stupiti di tutti dopo  qualche seccondo i due si staccarono e Nikaido disse:-Amu chi è lui?-chiese indicando un ragazzo che si nascondeva dietro a lei.
 
ANGOLO AUTRICE:
CIAO a tutti spero vi piaccia e se non vi piace o trovate delle incorezzioni dite melò pure cercherò di migliorare. CIAO!!.
 

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Capitolo 3
 *** La triste verità ***


La triste verità POV.AMU Nikaido si alzo dalla sedia così velocemente che la fece cadere a terra aveva un'espressione sciocato doopo che gli avevo detto che il padre di kaito era kukai non c'era nulla di strono...o almeno credo.lui mi guardò e disse:-kukai soma è il padre di kaito? noon ci posso credere credevo che foste solo dei buoni amici non credevo che lo foste a tal punto daver un bambino!-.lo sapevo che avrebbe reagito così, mi voltai verso di lui e gli dissi:-signor nikaido è come le ho detto io e kukai vivimo insieme da 7 anni e abbiamo avuto un figlio quando io avevo 18 anni e lui 19.lei chi credeva che fosse il padre di kaito? si aspettava qualqun'altro?-avevo detto queste parole con un tono freddo e il professore nikaido rimase in silenzio e mi disse:-amu possiamo parlare da soli perfavore?- iogli feci un "si" scuotendo la testa, e pensavo cosa aveva da dirmi di tanto importante e in più da soli ero preocuppata lo ametto.Mi voltai verso kaito che per tutto il tempo era rimasto in silenzio senza dire una parola e credo che fosse anche un pò confusa da tutta quella storia, io gli chiesi se poteva uscire per un pò e lui annui.quando kaito se ne fu andato mi rivolsi al professore e gli chiesi cosa voleva dirmi.:-amu voglio la verità chi è il padre di kaito?-ancora quella domanda me l'ho aspettavo che mel'avrebbe chiesto io gli dissi-come le ho detto prima e kukai il padre di kaito, perché mi fa di nuovo questa domanda?-lui mi guardò strano e quasi mi urlò contro:-PERCHE?perchè non ti credo tu amavi ikuto e non kukai ti sei sempre sacrificata per ikuto e non per kukai, tu lo amavi alla follia e allora perchè ti sei messa con kukai, perché hai tradito ikuto?perche?-.io non ci pensai nemmeno due volte a rispondergi:-NON SONO STATA IO A TRADIRE LUI MA E STATO LUI CHE MI HA TRADITO!!!e scappato via da me come un codardo io l'ho amato e forse l'ho amo ancora, però io per lui ero solo un giocattolo che dopo averlo consumato ha buttato via, non mi ha mai voluto bene ha sempre finto.Quell'amore che provavo per lui era vero invece lui mentiva lui non mi amava più anzi non mi ha mai amato, io avrei dato la mia vita per lui però a lui non interessava e per questo se ne è andato.dopo che era partito io ero distrutta non mangiavo non bevevo ero rinchiusa in camera da due giorni, in quel momentoc'era solo kukai che si prendeva cura di me e mi consolava, invece lui non c'era ikuto non c'era non c'e mai stato-dissi tutto questo senza fermarmi e non mi ero accorta che le lacrime mi avevano rigato il volto avevo raccontato tutta la mmia storia a nikaido tutta la verità o quasi tutta la verità.

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Capitolo 4
 *** Ricordi-parte 1- ***


RICORDI-PARTE 1- POV.AMU non c'ela facevo più non avevo più forse stavo piangendo da più dun'ora mi faceva male ricordare quei bruti ricordi, però devo farmi forsa, mi alzai e salutai il professor nikaido che mi guardava con uno sguardo allo stesso tempo preocuppato e triste, uscii dal royal garden e mi diressi verso kaito che mi guardava ancora confuso, gli presi la mano e mi diressi verso casa, abitavo in una casa abastanza grande e con un giardiono ampio, cercai nella borsa le chiavi di casa però mi accorsi che le avvevo dimenticate che stupida che sono, non aveo altra scelta che suonare il campanello nella speranza che qualcuno ci aprisse, sunai più volte però non cera nessun, ad un tratto sentì una voce alle mie spalle:-ti sei dinuovo dimenticata le chiavi di casa, eh?-. avrei riconusciuto quella voce da per tutto, mi girai e vidi un sorriso a trentadue denti che mi esprimeva felicià era sempre stato così dal primo giorno che lo vidi era sempre allegro e solare e avvolte mi contagiava la sua felicià, eh si kukai è sempre stato un tipo allegro e solare che vive la vita seccondo le sue reglore, e per questo lo ammiravo, però quel sorriso non durò molto ad un tratto quel viso felice assumse un'espresione seria e allo stesso tempo triste, noon mi spiegavo ancora il perchè.Kukai aprì la porta ed entrammo, guardai l'orologio e erano le 20:15 mi dovevo sbrigare e parare la cena, perchè kaito è sempre stato un bambino puntuale lui mangiava semprre alle 20:40 e andava a dormire alle 21:00, avevo poco tempo dovevo sbrigarmi.Dopo aver cenato kaito andò a dormire, e siccome oggi ero molto stanco dissi a kukai che stavo andando a dormire, la mia stanza si trova al piano di sopra era una camera piena di colori vivaci proprio come la personalità di kukai, eh si è stato proprio kukai a decorare la nostro camera.MI misi il pigiama e mi stei sopra al coperta da delle lenzuola calde, mentre stavo per dormire, la porta si aprì era kukai, venne verso di me e si sedette sul letto e mi chiese se stavo ancora dormendo, io gli dissi:-no-, e allora lui comiinciò a parlare:-Amu dopo tra un settimana c'è il compleanno di kaito, non ci posso ancora credere che compirà otto anni il tempo passa troppo in fretta-.G'à, è vero tra una settimana e il compleanno di kaito.Kukai e kaito sono sempre stati molto legati e si vogliono anche molto bene.kukai continuava a parlare:-Amu, ti ricordi quando abbiamo scoprto che eri incinta?- eio gli risposi:-certo che me lo ri cordo è stato il giorno più bello della mia vita-. come avrei potuto dimenticare quel giorno, il giorno più della mia vita, il giorno in qui ricevetti come regalo una notizia che mi cambio la vita per sempre. inizio flashback: kukai ed io stavamo camminando in piazza, quando un certo punto mi vennero dei capogiri ed un senso di nause molto forte.Kukai si stava pereoccupando molto perchè era da un mese che stavo male.Ad un certo mi venne da svenire e lultima cosa che ri cordo era kukai che gridava il mio nome:-AMUUU!!!!.-Quando mi svegliai mi facceva male la testa ed avevo ancora uun senso di vomito, mi guardai attorno e vidi che ero in ospedale e che kuai era seduto accanto a me e mi teneva stretta la mano era addormentato, ceercai di azarmi senza svegliare kukai però mi venne un capogiro così forte, che stavo per cadere ma qualquno mi prese per la vita e aiutandomi a non cadere vidi che quelle braccia che mi stringevano forte la vita erano di kukai, lui mi aiutò a stendermi sul letto, io lo guardai preocuppata e gli chiesi:-Kukai che ci faccio in un letto d'ospedale?e che cosa ho?non è niente di grave vero? perchè non mi rispondi, KUKAI!!!!!-lui con un'esprezione seria si aviccinò a me, mi prese la mano e disse:-non hai niente di grave, anzi è una cosa belissima, amu sei incinta, aspetti un bambino.-a quelle parole mi pietrificai ero incinta, ero felice ma avevo anche paura che kukai mi avrebbe lasciato, eio sarei rimasta di nuovo sola, a quel pensiero le lacrime mi rigarono il volto non lo potevo sopportare,kukai mi guardava preocuppato e mi chiese perché piangevo e ioi gli risposi:-adesso che sai che sono incinta mi lascerai dasola vero? se farai ciò ti posso capire perché que....- noon feci intempo a finire la mia farase che kuakai arabbiato quasi mi urla coontro:-AMU, IIO NON FARERI MAI UNA COSA DEL GENERE, IO TI VOGLIO BENE E VORRò ANCORA PIU' BENE A AL BAMBINO CHE PORTI IN GREMBO.io non ti lascerò mai amu mai starò con te fino alla fine dei miei giorni-sentendo quelle parole le lacrime non tardarono ad arrivare, ma quella volta non erano lacrime di tristezza ma erano lacrime di gioia, mi aviccinai a lui e lo abracciai e lui ricambio e mi strinse forte a lui.Grazie era solo quello che riuscì a dire prima di adormentarmi. Fine flashback. ANGOLO AUTRICE: spero che vi sia piaciuto questo capitolo volevo farlo più lungo però ho deciso di dividerlo in due parti.Perfavore recensite. CIAO!!!!

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Capitolo 5
 *** Ricordi-parte 2- ***


RICORDI-parte 2- Una lacrima mi rigò il volto mentre stavo parlando con kukai, ma prima che potè arrivare al mento lui la fermò, e poi disse:-Ero molto felice dalla notizia che eri incinta, ma lo ero ancora di più quando lui nacque-.Lo stesso valeva anche per me ero molto felice il giorno in cui presi in braccio per la prima volta kaito, me lo ricordo ancora quel giorno così speciale. inizio flashback: erano le 1:00, era notte fondo, e a me era venuta un'improvvisa voglia di gelato, mi alzai dal letto scesi giù e andai in cucina, e mi mangiai il gelato.Dopo aver fatto il mio "spuntino notturno" andai nella mia camera da letto e mi addormentai, però dopo qualche ora mi svegliai urlando, avevo un dolore orribile alla pancia e notai anche che il letto era bagnato, mi si erano rotte le acque, cominciai urlare per il dolore, e urlai il nome di kukai:-KUKAIIIIIII!!!!!!!-.Sentendo le mie urla lui corse da me e mi chiese preoccupato:-Amu!!! cosa hai?-.Lui si avvicinò a me, e lo afferrai per il collo lui mi guardò impaurito e io gli dissi:-Portami subito in ospedale,SUBITO!!!-Lui un pò impaurito annui, mi prese in braccio e andammo in ospedale.Ero da più di un'ora nella sala operatoria, e kukai stava in piedi di fronte alla porta della camera era preoccupato lo si vedeva nei suoi occhi.Finalmente dopo due are diedi alla luce un bellissimo bambino.La porta della camera si aprì era kukai ed aveva in braccio un bebè, si avvicinò e disse:-Amu lo sai è identico a lui eccetto per gli occhi hai i tuoi stessi occhi ,due bellissime gemme dorate.-Io lo presi in braccio e in quel bambino rividi lui la persona che ho cercato di dimenticare, la rividi in lui era identico a suo padre.:-Come lo chiamerai?-. mi chiese kukai con un sorriso e io gli dissi:-Kaito, Kaito Soma-. Kukai era un pò scioccato da quella risposta.-Gli hai dato il mio cognome, perché?- io senza esitare un seccondo gli dissi:-Bhé, perché per me sei tu suo padre-Una lacrima rigò il volto di kukai erano lacrime di felicità lo sapevo lui si avvicinò e mi abbracciò , sapevo che kukai si sarebbe rivelato un buonissimo padre per kaito e così fu kukai era il miglior padre del mondo per Kaito. Fine flashback. quando vidi kukai lui aveva un'espressione molto felice e contenta.Io non sapevo come una persona poteva essere così gentile e così buona per sacrificare i propri sogni per qualcun'altro. chiacchierammo ancora un pò e poi andammo tutti e due a dormire.Non ringrazierò mai kukai abbastanza per quello che aveva fatto per me. angolo autrice: ciao spero che vi piaccia il capitolo anche se è corto.

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Capitolo 6
 *** Un nuovo amico ***


UN NUOVO AMICO! POV.KAITO Mi ero appena assalto, non avevo preso abbastanza sonno per via di tutto quello che era successo ieri, mi madre non mi aveva detto niente su quello che era successo, per la testa mi giravano domande alle quali non avevo nessuna risposta, non potevo chiedere niente a mia madre perché sapevo che non mi avrebbe detto niente e allora mi rimaneva solo una persona a qui chiedere,papà!!. quando stavo per alzarmi dal letto, sentì un rumore qualcosa che cadeva, mi girai e vidi per terra un uovo, lo raccolsi e notai che era un'uovo blu con sopra disegnati degli orologi. Ero molto confuso in quel momento però decisi di tenermelo lo nascosi in una scatola, mi preparai e scesi di sotto. Papà era seduto e beva del caffè, mi sedetti vicino a lui e gli chiesi:-Papà chi è il professor Nikaido?-.non so perché ma sentendo le mie parole lui sbiancò, per poi mi rispose dicendomi:-Il signor nikaido era il nostro professore alle elementari-.-Nostro?-.-Si nostro, mio e di amu.- non ci credevo mamma non me lo aveva mai detto, ma perchè?.Quel giorno ero molto arrabbiato e non mi andava proprio di andare a scuola e poi era il mio primo giorno ero molto nervoso però non lo dissi a nessuno.Mentre mi dirigevo verso il grande portone della Seyo Academy, una luce blu cominciò ad uscire fuori dalla mia cartella proprio nel punto in cui avevo messo l'uovo, lo presi in mano e lui si schiuse e dal'uovo usci un esserino con i capelli blu, proprio come i miei, e dei occhi dello stesso colore indossava dei jeans delle scarpe sportive e una maglietta con disegnati degli orologi, non so perché ma mi ricordava molto i personaggi delle storie che mi raccontava mia madre, lui si presentò:-Ciao!! io sono Jikan (Jikan in giapponese significa tempo) il tuo nuovo shugo chara,-Il mio shugo chara-.-Si il tuo shugo chara, no sai cosa sono i shugo chara vero?-io gli feci di "no" con la testa e lui mi guardò e disse-Allora ti spiego io: i shugo chara rappresentano i tuoi sogni, i sogni che tu vuoi che si avverino più di ogni altra cosa al mondo-Avevo già sentito queste parole da mia madre, e da piccolo credevo che i shugo chara esistessero davvero pero poi con il passare del tempo mi dovetti ricredere, però adesso sapevo che loro esistevano e mi presentai a lui:-ciao! io sono kaito-Jikan mi rivolse un sorriso e si sedette sulla mia spalla e ci incamminammo verso la Seyo Academy, non sapevo perchè ma credevo che col tempo mi sarei affezionato a lui, non avrei mai creduto di pensare una cosa del genere. Intanto un ragazzo scendeva da un'auta e si dirigeva verso la sua casa anglo autrice: spero che vi piaccia, lo so è corto però non avevo altre idee. se avette degli consigli da darmi siete le ben volute.

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Capitolo 7
 *** Il ritorno-parte 1- ***


AVVISO:oggi aggiornerò solo una volta perché ho dei impegni, spero che vi piaccia questo capitolo, ciao. UN ragazzo dai capelli blu notte e dei bellissimi occhi amnetista scendeva dalla sua auto, e si dirigeva verso la sua vecchia casa dopo otto lunghi anni finalmente era ritornato a casa, gli era mancata molto ma c'era una cosa che gli era mancato ancora di più, o meglio qualcuno. -A cosa stai pensando?- una voce femminile lo distolse dai suoi pensieri. -Niente, è che mi manca questo posto.- -lo sai che non mi puoi mentire, stavi pensando a quella ragazza, vero? l'ami ancora- -io non l'amo mamma, non l'ho mai amata,e non stavo pensando a lei.- -Ikuto puoi mentire a me ma non puoi mentire a te stesso tu l'ami ancora non l'ai mai dimentica.-Ikuto si era molto arrabbiato da quelle parole e se ne andò. POV.IKUTO. Mi ero molto arrabbiato dal discorso di mia madre, non sopporto che qualcuno mi parli di lei, di amu. Però infondo aveva ragione non l'ho mai dimenticata, e l'amo ancora di più, però io la devo dimenticare non posso ritornare da lei, avevo giurato che non sarei più ritornato ma la voglia di vederla era troppo grande, avevo voglia di vedere il suo bellissimo sorriso, volevo rivedere nei sui bei occhi l'amore che provava per me, ma sapevo benissimo che quel amore si era convertito in odio un'odio che lei proverà sempre per me e io non potrò fare niente per far scomparire quel rancore che lei prova per me,NIENTE!!!!!!!. Solo a quel pensiero mi sentivo male, ma sapevo che tutto quello che era successo era solo colpa mia io l'avevo abbandonata io l'avevo lasciata da sola, e avevo infranto la promessa che sarei sempre rimasto con lei, era tutta colpa mia, però se non l'avrei fatto, se non l'avrei abbandonata lei sarebbe morta, e io non lo potevo permettere. CONTINUA.......... ANGOLO AUTRICE: lo so questo capitolo è molto corto, e per questo sarà diviso in due parti, spero vi piaccia.E volevo ringraziare Rad Passion che mi segue sempre, e che mi ha aiutato a scrivere questo capitolo, grazie per la bellissima idea che mi hai proposto. THANK YOU VERY MUCH!!!!!!. BYE!

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Capitolo 8
 *** Ritorno-parte 2- ***


POV.IKUTO il giorno prima che io partissi per la Francia ricevetti una telefonata. Inizio Flashback: Stavo camminando per le strade di Tokyo, quandò mi fermai davanti a una gioielleria, e vidi dietro la vetrina un bellissimo ciondolo d'argento, era bellissimo proprio come la sua futura proprietaria, Amu!.Era tardi e dovevo andare a casa se no Amu mi avrebbe fatto dormire sopra al divano, corsi verso casa, e senza far rumore entrai, e vidi amu che stava cucinando era bella anche quando cucinava, mi avvicinai a lei e li misi il ciondolo al collo, lei si girò e mi disse:.-Ikuto ma cosa..-ma prima che lei potè aggiungere qualcos'altro le mie labbra lo impedirono dopo un Po lei ricambio il bacio, era un bacio appassionante e pieno d'amore lei era l'unica persona che volevo accanto a me e sarebbe sempre stata mia e di nessun' altro.Dopo senza accorgerci eravamo distesi sul letto, uno vicino all'altro, tutti e due nudi coperti solo da una coperta.Mi stavo quasi per addormentare quando il mio telefono squilló era un numero privato, chissá di chi era? Risposi. -Pronto-.-Devi lasciare Amu se non vuoi che lei muoia- Non sapevo cosa dire non sapevo chi era però sono sicuro che era la voce di una ragazza-.-Cosa vuoi? Se é uno scherzo giuro che non mi piace-.-NON È UNO SCHERZO, se non mi credi guarda fuori dalla finestra, la vostra casa é circondata da più di 30 uomini tutti armati di pistola, e ti do un consiglio, non affrontarli da solo ci rimetterai le penne e poi adesso non hai nemmeno il tuo shugo chara e se vuoi vedere viva la tua Amu devi andartene adesso, ADESSO!!!Era tutto vero quello che aveva detto, dei uomini stavano di fronte alla mia casa armati di pistola e alcuni di coltelli, se avrei fatto qualcosa lo avrebbero fatto del male ad Amu. Non sapevo cosa fare, lei avrebbe potuto vivere anche senza di me, però io non avrei potuto vivere nel pensiero che lei era morta per colpa mia, avevo preso una decisione me ne sarei andato ma prima di andarmene le scrissi un biglietto nel quale dicevo: "AMU, SCUSA PERÒ IO NON POSSO PIÙ STARE CON TE, MI DISPIACE PERÒ NON PROVO PIÙ NIENTE PER TE O FORSE NON L'HO MAI PROVATO." Dopo aver scritto il biglietto me ne andai. Fine Flashback. Ho resistito per 8 anni peró adesso non ne posso più la voglio rivedere, ma ho paura che lei mi abbia dimenticato o peggio abbia trovato qualcun'altro, sono stato un codardo a abbandonarla avrei dovuto lottare per lei, se sarei morto almeno.sarei morto sapendo che la mia Amu é sana e salva. Angolo autrice:QUESTO É LA SECCONDA PARTE DEL CAPITOLO, VORREI DIRVI CHE HO FATTO DELLE MODIFICHE NELL'ETÀ SEI PERSONAGGI: AMU HA 24 ANNI IKUTO 25 KUKAI 25 QUESTO ERA TUTTO. THANK YOU VERY FOR HAVING LIKED MY FANFIC I NERT THOUGHT THAT IT WILL BE SO MUCH LIKED. THANK YOU!!!

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Capitolo 9
 *** Amici ritrovati-parte 1- ***


POV.KUKAI
Kaito era a scuala invece amu era andata a lovoro, io ero a casa da solo poichè oggi era il mio giorno libero.
-Pronto, chi è- chiesi io.
-Ciao, sono Nikaido, potrei parlaare con Amu hinamori-.Era Nikaido!!!!Ma perché voleva parlare con amu?
-Signor Nikaido!Che bello è da tanto tempo che non ci sente, come stà?
-io stò bene ma lei chi è-
-Ma come non mi ha riconusciuto?Sono Kukai Soma-
-kukai!!Dopo tanto tempo ci sentiamo, allora mi puoi chiamare amu?
-Mi dispiace ma lei non c'è, ma se vuole posso riferire io il mesaggio a lei?-
-Ok, avevo telefonato per invitarvi a una festa che avevo organizato al royal garden ci saranno tutti i vostri amici, e portate anche kaito con voi, la festa è alle otto.CIAO!!!!!!!!!!!!
Non feci in tempo a rispondere che lui riataccò, una festa al royal garden, non è una brutta idea e poi era da tanto tempo che non ri vedevo i miei amici.Amu era tornata mentre stavo parlando con nikaido, e gli avevo anche detto della festa, era felicissima da quella notizia.
Erano le 19:30, kaito e io stavamo aspettando amu da quasi mezz'ora, e finalmente era arrivata,era belissima con quel vestito blue (non sono brava con le descrizioni e per questo eccovi il link www.beautydea.it/wp-content/uploads/2014/02/Luisa-Spagnoli-abiti-da-cerimonia-2014-800-12.jpg). Eravamo appena arrivati, erano passati tredici anni dall'ultima volta che ero andato al royal garden, entrammo nel giardino e vidi tutti i miei vecchi amici, c'erano tutti: Tadase Hotori, Rima Mashiro, Yaya Yuiki, Kairi Sanjo, c'era persino Utau Hoshina. Rima e Yaya corsero ad abracciare Amu la stavano quasi strangolando e io salutai tutti gli altri.Kaito ci stava guardando un pò confuso, forse stava penssando chi fossero quelle persone, bhe non ne sarei sorpreso infondo non gli avevamo mai parlato di loro, ad un certo punto si aviccinò a noi :-Mamma, Papà chi sono loro-.disse indicando i nostri amici, loro ci guardarono un pò confusi anzi molto confusi, e gridarono all'unisono:-Mamma!!!!!!!!!!!Papà!!!!!!!!!!!!-. Credo che non se l'aspettavano.

ANGOLO AUTRICE:
THATS ALL!!!!!!!!!!SPERO CHE VI PIACCIA QUESTA PRIMA PARTE!!!!!! THANKS FOR READING, BYE!!!!
 

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Capitolo 10
 *** Amici ritrovati-parte 2- ***


Tadase si avvicinó a Kumar e gli chiese:-Kukai perché questo bambino vi ha chiamato te e amu mamma e papà?allora mi vuoi rispondere o no?-. Kukai lo guardava con un'espressione di paura in volto e con la voce che trema gli rispose:-Ecco v-veramente lui é K-Kaito e nostro figlio, m-mio e di a-amu.-.-Tadase era scioccato da quella notizia proprio come lo erano tutti gli altri. Intanto Kaito aveva incontrato dei bambini più o meno della sua stessa età, erano due ragazze e un ragazzo i tre ragazzi si presentarono :-Ciao io sono sasuke(sono una fan di naruto) sono il figlio di Tadase e rima (sasuke era la copia spuntata di suo padre erano identici. :-io sono lucy la figlia di Utau.- non si sa il perché ma kaito e lucy cominciarono subito a litigare,mha forse c'elavevano nel sangue infondo erano cugini, però a calmarli ci pensó rika, la figlia di yaya e kairi(rika era identica a sua madre ma aveva il carattere del padre)I quattro ragazzi parlarono un pó finché che non notó un ragazzo di circa 26 anni che stava appogtiato ad un'albero, aveva anche lui dei capelli blu notte come lui ma gli occhi erano ametista era Ikuto!!!!!!!!.Pure amu notó Ikuto, si congelò a quella vista non poteva credere che la.persona che aveva cercato di dimenticare in questi otto anni era davanti a lei non ci poteva credere, però si fece coraggio e andò da lui non voleva che lui rovinasse la sua vita di nuovo. POV.IKUTO: Non potevo credere a quello che vedevo Amu, la mia amu era lì davanti a me ero felicissimo nel vederla.era bellissima come sempre, però adesso era più grande e matura, io l'abracciai non ho potuto controllarmi però lei mi respinse, forse non mi aveva perdonato per quello che le avevo fatto.:-COSA CI FAI QUI!PERCHÈ SEI TORNATO?-.-Perché ti volevo rivedere non sai quanto mi sei mancata non è passato un secondo in qui io non ti abbia pensato amu io ti amo-.-NO, TU MENTI TU NON MI HAI MAI AMATO NON TI É MAI IMPORTATO DI MEI, SEI SEMPRE SCAPPATO NEI MOMENTI DIFFICILI, IO TI ODIO E NON TI VOGLIO PIÚ VEDERE, PERFAVORE TI CHIEDO SOLO DI NON CERCARE DI ROVINARMI LA VITA DI NUOVO-.Non potevo credere a quello che avevo sentito la ragazza che amavo di più di ogni altra cosa al mondo anche della mia stessa vita adesso mi odia un'odio che stato ignettato da me stesso, però non mi rassegno:-Ma perché amu perché non vuoi che ritorniamo insieme, PERCHÉ!!!!!!!-.-PERCHÉ FRA DUE.SETTIMANE MI SPOSO CON L'UOMO CHE MI AMA VERAMENTE, L'UOMO CHE MI HA INSEGNATO COSA É L'AMORE, L'UOMO CHE MI HA DATO IL REGALO PIÚ BELLO DEL MONDO MIO FIGLIO!!!-.NO non poteva essere la mia amu era diventata di qualcun'altro, un'altra persona apparte me l'aveva toccata, e avevano avuto anche un figlio, il figlio che forse poteva essere il nostro se io non l'avessi abbandonata.NO!!!!NON POTEVA ESSERE VERO!!!!!.:-Con chi? Con ci ti stai per sposare?AMU RISPONDIMI!!!!-.-Con Kukai Soma!!!!.-.Dopo aver detto quelle parole lei se ne andò, l'avevo persa era solo colpa mia,Mia e di nessun altro, diedi un pugno all'albero, la mano cominció a sanguinare, si faceva male ma faceva più male la ferita che avevo inferto ad amu, un dolore che nessuna medicina poteva calmare. I due se ne andarono per le loro strade, ignari del fatto che due occhi caramello gli avevano osservati per tutto il tempo.

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Capitolo 11
 *** Dove siamo finiti?!?!?! ***


Amu era seduta sotto un'albero e stava piangendo, Kaito le si avvicinó e le chiese:-Mamma, perché stai piangendo? e chi e era quella persona con qui stavi parlando?-.Amu non credeva che Kaito l'avesse vista parlare con Ikuto,invece si sbagliava, lui l'aveva vista eccome.:-Non era nessuno non ti devi preocuppare di lui-.-E allora perché piangevo mentre parla vi con lui, e perché vi siete abbracciati?-.- Ti ho già detto che lui non era nessuno e non ti deve importare di lui, non voglio parlare di lui con te-.Amu aveva detto tutto questo con un tono freddo e distaccato,:-TU, NON MI DICI MAI NIENTE, IO TI....TI ODIO!!!- Dopo aver detto queste ultime parole Kaito scapó, amu non eveva mai parlato cosí ad Kaito, si sentiva in colpa. Kaito si era allontanato molto e non sapeva dove era, si sedette su una panchina, era arrabbiato e triste,ogni volta che faceva delle domande a sua madre che riguardavano il suo passato lei non gli rispondeva mai, mentre pensava a queste cose delle lacrime gli rigarono il volto, lui non aveva mai pianto sopratutto davanti a delle persone che non siano amu o kukai:-Sai posso capire come ti senti, Nemmeno mia madre mi dice niente del suo passato quando gli faccio delle domande:- Era Lucy, che si era seduta vicino a lui :-allora ci hai sentito mentre parlavamo-lei annuì-Sai lei non mi racconta mai del suo passato e neanche papà mi dice granché, vorrei tanto sapere qualcosa del suo passato- :-Anche io- Aggiunse lucy. Mentre parlavano Kaito e lucy vennero avvolti da una luce blu, e un buffo apparse sopra di loro e gli risucchió peró loro due non erano gli unici ad essere stati risucchiati da quel buco c'era qualcun'altro. Sicuramente voi tutti ricordate il giorno in cui la Easter venne sconfitta. Amu Ikuto e gli altri stavano sul tetto della Easter company, che all'improvviso sopra di loro apparve un buco blu dal quale uscirono fuori:Kaito, Lucy e anche i loro shugo chara (anche Lucy aveva un shugo chara di nome melody) però con loro c'era anche Nikaido che gli aveva seguiti.Lucy cominciò a preoccuparsi perché non capiva dove erano finiti, invece Nikaido e Kaito sapevano cosa era successo e avevano anche riconuscito tutti i presenti, anche Lucy gli aveva riconosciuti però era preoccupata lo stesso. Kaito si era accorto che con loro c'era anche Nikaido e gli chiese:-E lei cosa ci fa qui?-.-Ecco io veramente vi ho seguito-. Intanto amu e gli altri erano confusi non sapevano chi dessero quei ragazzini, allora Ikuto si aviccinó a Lucy:-Ehi! Ragazzina chi siete? E come mai siete saltati fuori da quel buco che si é aperto sopra di noi e Perché Nikaido è con voi? Ikuto disse tutto questo con una voce fredda e distaccata che faceva quasi paura e infatti Lucy si era spaventata, amu se ne accorse e si rivolse verso Ikuto:-Ikuto!!!non vedi che la spaventi lasciala in pace-.-E va bene!!- Lucy si giró verso Nikaido e Kaito e gli chiese:-Mi volete dire dove siamo finiti?!?!?!!- Nikaido le se aviccinó e disse :-Allora da dove posso cominciare, van Si, vedi Kaito senza saperlo ha fatto una chara trasformation e ci ha portati nel passato esattamente indietro dei 13 anni. Lucy non ci poteva credere, e non era lunica anche gli altri presenti erano rimasta a bocca aperta.

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Capitolo 12
 *** Che Cosa!!!!!! ***


Amu si aviccinó a Nikaido egli chiese che cosa ci face qui e che non era partito per l'America? Nikaido sorrise e rivolgendosi ad disse:-In realtà io sono ancora lí, io vengo dal futuro e se non mi credete potete farmi delle domande-.Allora tutti gli fecero delle.domande e lui rispose benissimo a tutte. Kukai si aviccinó a nikaido, Kaito era felice di vedere suo padre,:-professore chi sono questi bambini? E anche loro vengono dal futuro?-. Nikaido senza.esitare disse: Si Kukai! Anche loro vengono dal futuro e sono.....sono i vostri figli non posso dire esattamente di chi sono figli ma alcuni di voi sono i loro genitori-. Non ci potevano credere che quei bambini erano i loro figli era non scioccati e gridarono allunisono:-COSAAA!!!!!! I NOSTRI FIGLI!!!!!!-Era molto divertente quella.situazione, Ikuto si aviccinó di nuovo a Lucy e le chiese :-Ehi ragazzina e vero quello che ha detto Nikaido? e se é vero chi tra noi sono i vostri futuri genitori?-.-Si è vero quello che ha detto Nikaido, peró non posso dirti chi tra voi sono i miei genitori se no rischio di non nascere.-Ikuto Non si aspettava quella risposta.Ci provarono tutti ma i due ragazzi non aprirono bocca sul fatto di chi fossero i loro genitori.Nikaido si aviccinó a Kaito e lucy e gli disse:- non preoccupatevi ditegli quello che vogliono sapere infondo quando ce ne saremmo andati non si ricorderanno più nulla-.-DAVERO!!!!Comunque io non glielo voglio dire mi vergogno-.-nemmeno io- aggiunsero Kaito e lucy. :-E va bene, glielo dico io-Disse Nikaido mentre si avvicinava al gruppo di ragazzi :-Allora, ragazzi vi dirò chi sono i genitori di Kaito e Lucy.Cominciamo con Kaito, lui é figlio di amu e Kukai o almeno e quello che mi hai detto tu amu, invece Lucy é la figlia di Utau.-Amu, Kukai e Utau non ci potevano credere erano rimasti di stucco. Angolo autrice:LO SO CHE IL CAPITOLO É MOLTO BREVE PERÒ NON SONO RIUSCITA A PRODURRE DI MEGLIO.COMUNQUE L'ULTIMI DUE CAPITOLI NON MI CONVINCONO MOLTO PERÓ ERO ACCORTO DI IDEE. THANKS FOR READING IF YOU LIKE IT IM GLAD.BYE!!!

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Capitolo 13
 *** Finalmente a casa ***


Amu si era come paralizata da quella notizia, credo che non si imiginava come mamma. Kukai si avicinò a nikaido :-Professore può ripetere per favore-.-SI, ho detto che kaito e figlio tuo e di amu invece Lucy è figlia di Utau.- kukai non ci credeva ancora :-Ma come può essere iio non posso aver avuto un figlio con amu io la vedo con gli occhi di un'amico non di uno a qui piace. non può essere!!!!!!-.-Nemmeno io ci posso credere io e kukai siamo solo amici e non di più-.Aggiunse amu :-Lo credevo anche io, la prima volta che me lo hai detto non ci credevo, se volete delle prove ho una foto di voi due con kaito, me la hai dato tu amu.- Nikaido gli porse una foto in kukai teneva in braccio un bambino e amu gli stava accanto e sorrideva, amu e kukai diventarono rossi dall'imbarazzo :-A-allora noi due s-siamo s-s-SPOSATI!!!!!!!!!!-.-Non esattamente vi sposere tra due settimane-.-Ma quanti anni avevamo quando abbiamo avuto lui-.Chiese amu indicando Kaito che se ne stava a disparte con lucy :-credo quando tu avevi 18 anni e kukai 19, o almeno è quello che mi avevi detto tu.-aggiunse nikaido, Kaito si aviccinò e ri volse a Nikaido :-professor. Nikaido mi vuole dire come possiamo tornare a casa mi sono stufato di stare qui.-.-Devi concentrarti e volerlo davero.- Kaito si concentrò e una luce avvolse lui lucy e nikaido ed un buco come quello di prima apparì sopra a loro e gli avvolse e loro sparirono. quando furono andati amu e gli altri non si ricordavano più niente. Quando ritornarono a casa era passato un giorno e quando amu e kukai rividero kaito corsero ad abracciarlo e lui gli ricambiò l'abraccio. ANGOLO AUTRICE:il capitolo è corto scusate!!!

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Capitolo 14
 *** La verità ***


Era passata una settimana dalla festa al royal garden, e il matrimonio di amu e Kukai era vicino. Nikaido era davanti alla casa di amu, suonó il campanello e lei venne ad aprire la porta:-Nikaido cosa ci fa qui?-.-Amu devo parlarti sei sola?- Lei annui lui entró e i due si sederono sul grande divano:-Amu voglio la verità chi É il padre di Kaito, e non mi dire che é Kukai perché non ci posso credere loro due non si assomigliano a fatto e poi Kaito é più simile ad un'altra persona di mia conoscenza. Allora dimmi la verità PERFAVORE! .-.-Ma io.... É va bene le diró la verità kukai....Kukai non é il padre biologico di Kaito.-.-E allora chi é?.-.-😳il suo vero padre é......é i-IKUTO!!.-.-Lo sapevo che era Ikuto.-.-ALLORA, MI HAI MENTITO SUL FATTO CHE KUKAI ERA IL PADRE DI KAITO.-Amu si giró,No!!! Non poteva essere IKUTO😱!!!!!!!!!:-PERCHÉ AMU PERCHÉ MI HAI MENTITO?.-.-PERCHÉ TI HO MENTITO?BHE FORSE PERCHÉ TU MI HAI LASCIATA SENZA DIRMI IL PERCHÉ E LER GIUSTIFICARTI HAI LASIATO SOLO UN BIGLIETTO IN CUI DICEVI CHE NON MI AMI.É ANCHE PERCHÉ QUANDO TI HO CHIAMATO PER DIRTI CHE SONO INCINTA DI TUO FIGLIO TU NON MI HAI VOLUTO PARLARE E HA RIATACCATO. VUOI ALTRI MOTIVI SUL PERCHÉ TI HO MENTITO IKUTO TUSUKYOMI😢!!!!!- IKUTO non sapeva che dire aveva ragione, però adesso non ce la faceva più le dovev dire tutta la verità :-AMU LO FATTO SOLO PER TE SE NON ME NE FOSSI ANDATO TU SARESTI MORTA!!!.-.-IN CHE SENSO MORTA!!!- ALLORA Ikuto le raccontò tutto quelle che successe quella notte, amu non ci credeva però Nikaido le diede delle prove e le disse anche:-Amu Ikuto ha ragione, prima di andarsene lui mi ha raccontato tutto è io ho anche scoperto chi era quella ragazza.-.-Chi era?😮chiese amu:- Lei si chiamava Yurika era una ragazza innamorata di Ikuto ma lui non l'ama e così per vendicarsi ha fatto tutto questo.- Il volto di amu si rigó di lacrime e corse ad abbracciare Ikuto :-Allora É tutto risolto possiamo tornare insieme?.-.-Io non credo Ikuto tra meno di una settimana mi sposo con Kukai e io non lo voglio tradire in fondo ha fatto tantissimo per me e io gli devo molto mi dispiace scusami!! Ma sappi una cosa che io ameró solo.e soltanto te TI AMO IKUTO-.-TI AMO ANCHE IO AMU E TI AMERÓ PER SEMPRE! ❤❤:-MAMMA!!!.Amu si girò non poteva credere ai suoi occhi era Kaito non può essere!!!:-kaito io...-non fece in tempo a parlare che la voce tremante di Kaito la interumpe:PERCHÉ MI HAI MENTITO PERCHÉ NON MI HAI MAI DETTO CHI ERA IL MIO VERO PADRE PERCHÉ!!!!!!! IO TI ODIO!!!!!!!😢AMU cercó di parlargli però lui scappó Ikuto e amu gli andarono indietro, lui correva senza fermarsi non vedeva dove andava,:-Kaito fermati!!!-Kaito si fermó, in mezzo alla.strada il semaforo era ancora rosso, urlò contro Kaito e amu:-NON SEGUITEMI NON VI VOGLIO PARLARE VI ODIO!!!!!-Kaito stava ancora utlrlando contro i suoi genitori che non si era accorto che un'auto gli stava venendo incontro,però quando se ne accorse era troppo tardi in un s eccondo l'auto lo investì, lui cadde a terra perdendo i sensi aveva una ferita alla testa e anche una a braccio, prima di svenire l'unica cosa che riuscì a sentire furono le urla disperate di amu e Ikuto.IKUTO corse verso Kaito e lo prese in braccio e i tre si recarono all'ospedale. #Angolo Autrice#ALLORA, CARE LETTRICI VI VOGLIO INFORMARE CHE MANCANO SOLO DUE CAPITOLI ALLA FINE DI QUESTA FANFIC. E PER LEGGERLI NON DOVRETE APETTARE MOLTO PERCHÉ LI PUBBLICHERÒ TUTTI E DUE OGGI!!!! I HOPE.YOU LIKE THIS NEW CHAPTER.BYE!!!!! 😘

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Capitolo 15
 *** The importante of kids ***


Ikuto e amu portarono in ospedale Kaito che venne subito ricoverato e portato in sala operatoria,Dopo un pó gli raggiunse anche kukai:-AMU!!!dove Kaito? E come stà?-.-Amu si rimise a piangere e tra i singhiozzi gli disse:- è in sala operatoria, e il-il dottore ha detto che sta molto male e forse non ce la farà- Kukai cercó di calmarla però sapeva che non sarebbe servito, mentre kukai cercava di consolarlo notó qualcuno si alzó e vide che era ikuto :-E tu cosa ci fai qui?.-.-Sono venuto a vedere come stà mio figlio.-.-Allora lo sai..-IKUTO annui :-Amu mi voi dire cosa é su esso esattamente.-Lei annuì e gli raccontò tutto quello che era sucesso questo pomeriggio :-Beh, un giorno avrebbe scoperto la verità e perché non oggi, infondo sono felice che adesso non dovrò mentirgli su molte cose ma sono preocuppato per la sua situazione.-.-Allora non sei arrabbiato con me.-.-no e perché dovrei esserlo tanto gli avete detto la verità Ikuto è davvero suo padre.-Mentre i tre ragazzi parlavano, un'infermiera uscì dalla sala operatoria e chiese ai tre ragazzi:-signori ho delle brutte notizie, vostro figlio ha perso molto sangue e ha bisogno di un trapianto di sangue, mi potete dire chi tra voi ha il gruppo sanguigno compatibile con quello del bambino? Amu si era agitata ancora di più :-io e lui non abbiamo lo stesso gruppo sanguigno, e nemmeno Kukai-Kukai- aggiunse amu tra le lacrime,:-invece il mio gruppo sanguigno é compatibile con quello di Kaito.-.-E tu come lo sai- chiese amu .:-É ovvio i bambini hanno lo stesso gruppo sanguigno di uno dei due genitori, se non é il tuo deve essere per forza il mio.-.-Allora non c'è tempo da perdere venga con me.-L'infermiera trascinó Ikuto con se lasciando amu e Kukai da soli, dopo qualche minuto Ikuto ritornò, so vedeva nei suoi occhi che era preoccupato per Kaito anche se lo conosceva da poco era comunque suo figlio. POV.IKUTO Erano passate più di tre ore da quando era iniziato l'intervento.MA perché non si decidono a uscire da quella stanza. Dopo 10 minuti la porta si aprì ;-Non c'è da preocupparsi il bambino adesso é fuori pericolo se volete potete andare a vedere come sta.- Non so perché ma volevo essere io il primo a vederlo :-Se non vi dispiace posso vederlo io per primo, perfavore?- loro annuirono e io coesi dentro la.stanza. Lui era seduto sopra al letto e aveva una benda in testa e un'altra gli circondava il braccio, io mi sedetti accanto a lui :-Sai mi assomigli più di quanto pensassi.-.-in che senso?.-.-beh, abbiamo lo stesso colore dei capelli, gli stessi gli lineamenti peró hai i belissimi occhi di tua madre, e la cosa più importante anche mio padre mi aveva abbandonato però adesso lo ritrovato e condividiamo un bellissimo rapporto,.é un Po quello che é sucesso a te, a parte che tu sei cresciuto credendo che Kukai fosse tuo padre, sai sei stato più fortunato di me.- Lui mi guardava con uno sguardo confuso😮e all' improvviso delle lacrime gli rigarono il volto, e mi abracciò io gli ricambia quel abraccio perché credevo che sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei abbracciato e non volevo perdere questa occasione di stringere per l'ultima volta mio figlio. Amu e Kukai stavano aspettando che Ikuto uscisse dalla stanza. :-Amu vuoi ancora sposarmi?- Amu non si aspettava quella domanda, per rispondere ci impiegó un pó di tempo :-Io......si lo voglio.-.Non mentire, sai ti conosco da troppo tempo per capire quando menti e non.Se non vuoi sposarmi mica me la prendo con te, sai io credevo di amarti ma dopo aver rivisto Utau ho scoperto che non lo mai dimenticata e poi ci si dovrebbe sposare con la persona che si ama giusto?:-Kukai io...:-.-Amu tu non ami me ma ami ancora Ikuto, e per questo va da lui io sto bene così come sono .-Non fece in tempo a dire altro che Amu lo abracciò e gli susuró nell'orecchio "grazie". Intanto era arrivata anche Utau con Lucy, quest'ultima corse verso amu:-Come sta Kaito? E posso venderlo?.Amu si abassó all'altezza di Lucy:Sta molto meglio adesso e si puoi andare a vederlo.-Lucy abracciò amu e corse nella sala operatoria.:Kukai, tu e Utau vorrete parlare vi lasciò da soli.: Amu entró nella sala operatoria lasciando Utau e Kukai da soli. :-Allora Lucy é tua figlia.-.- Beh non é solo mia figlia.-.-giusto come si chiama suo padre.-.-Si chiama Kukai.-.-come? Che coincidenza abbiamo lo stesso nome peró come fa di cognome?.-.-Kukai soma.-.-come!?!??!?!??.-.-se non lo hai capito Lucy É tua figlia. Non ricordi quella notte in cui noi....insomma siamo stati insieme? Io........-Non fece in tempo a finire la frase che le labbra di Kukai le sigilarono le labbra.❤ :-mamm che stai faccendo?- i due ragazzi non si erano accorti che Lucy gli stava guardando:-Lucy!! Io ecco tu hai sempre voluto conoscere tuo padre vero?ed ecco lui é tuo padre!- Disse Utau indicando Kukai. Lucy non ci poteva credere la persona che voleva conoscere di piú al mondo era davanti a lei era felicissima, corse e andò ad abbracciarlo e lui ricambió l'abraccio. Una famiglia si era riunita adesso ne manca solo una.

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Capitolo 16
 *** Happy Ending! ***


Amu e Kaito stavano nella Camera d'ospedale, Kaito stava dormendo. Ikuto si inginochó davanti ad amu e gli disse :-Amu non so se ammetterai, però io voglio farti comunque questa domanda. AMU MI VUOI SPOSAE?.- chiese ad amu porgendoli un'anello💍Amu non poté trattenere le lacrime e gli disse :-SI!!!!.-ikuto l'abraccio e la baciò si davano dopo chissá quanto tempo, quello era un bacio dolce e tenero ed era il segno che non si sarebbero piú lasciati.:-Scusate se vi interrompo, ma cui ci sarei anche io!.😒Amu e Ikuto si staccarano erano tutti e due diventati rossi come un pomodoro. :-Allora voi due vi sposerete?.-i due annuirono felici.:-questo vuol dire che saremmo una famiglia a tutti gli effetti.- si- dissero insieme👪Questa non era la fine di una storia, ma l'inizio di un'altra. #❤QUESTA É TUTTO.WAAAIIIIIIIT!!!!DOVE CREDETE DI ANDARE, COME HO DETTO PRIMA QUESTO É L'INIZIO DI UNA NUOVA STORIA, VI COMUNICO CON MIO GRANDE PIACERE CHE TRA DUE GIORNI PUBLICHERÓ IL SEQUEL DI QUESTA FANFIC. VORREI RINGRAZIARE CHI HA RECENSITO E CHI SOLO LETTO GRAZIE A TUTTI. THANKS A LOT AND I WISH YOU ALL WILL ALSO LIKE THE SEQUEL OF THIS FF. BYE GIRLS AND BOYS IF IS THERE SOME ONE, I WILL BE BACK!!!❤#

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