Forbidden love

di Little Killers
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** cap.1 Paiccolo grande segreto ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo
Ero in un bivio.
O sceglievo il mio migliore amico,o il ragazzo che da poco avevo capito di amare.
Che fare?
E se poi facevo la scelta sbagliata?
La mente mi diceva: scegli l'amico, colui che
mai ti ha fatto soffrire.
Il cuore invece diceva: scegli il nemico, colui che
ti ha ferito molte volte nel profondo, ma che ti ha 
dato il dono più grande.
Ho deciso, per una volta, per una singola volta nella
mia vita, darò retta al cuore, lo ascolterò, e lascierò che
sia lui a parlare.
-Anche io ti amo...........Ikuto-.
 

Angolo autrici:
moeme e yuki vi avvertono e si scusano, per eventuali ritardi.
Ma essendo in due non riusciamo ad aggiornare spesso, sapete,
non è semplice, quindi abbiate pazienza.
Baci.

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Capitolo 2
*** cap.1 Paiccolo grande segreto ***


Piccolo grande segreto
Guardo fuori dalla finestra di camera mia, osservando il cielo stellato della notte, blu-nero, come i tuoi capelli, e profondo come i tuoi occhi, in cui mi sono persa molte volte.
Mi manchi, da quando non ci sei ho un vuoto dentro, che non riuscirò mai a colmare.
Domani è il mio primo giorno alle superiori, e si, faccio 14 anni, e fanno anche 2 anni che sei partito e che non ho tue notizie.
In questi 2 anni ne sono successe di cose, il mio nuovo desiderio, che non ho ancora espresso, Kukai e Utau che si sono messi insieme, come rima e Nagihiko, o Yaya e Kairi, sono tutti felici, tranne me.
Poi c'è stata la mia rottura con Tadase, l'ho visto baciare un'altra.
E lui che diceva di amarmi.
Inizio flashback
Sto passegiando tranquillamente per il parco quando vedo una cosa che mai mi sarei immaginata di vedere, Tadase che si sta baciando con una biondina.
E' da un po che ho il sospetto di non amarlo più, ed ora che mi si presenta l'occasione voglio rompere.
Intanto le mie schugo chara mi dicono di fare qualcosa, allora io mi avvicino piano, inizio a battere le mani e dico:
-Ma bravo, vedo che oltre ad essere un bugiardo sei anche un doppio giochista-
Loro a quel punto si girano verso di me, e mentre Tadase sbianca, l'ochetta mi dice seccata:
-Chi sei tu? Un'altra di quelle che sbavano dietro al MIO Tadase?-
A quel punto Tadase sbianca ancora di più, se possibile, e dice:
-A-amu.....aspetta..-
-No,aspetta un corno, e comunque, carina, io sono la ragazza del "tuo" Tadase, anzi, mi correggo, l'ex ragazza de TUO Tadase. Puoi anche tenertelo un bastardo del genere. E tu- Dico indicando Tadase -Non osare più rivolgermi la parola o saranno guai-
-Amu, aspetta, non è come credi, è stata l......-
Non sento più niente per la troppa distanza che ho messo tra di noi.
Stranamente non mi sento ferita, forse è perchè non lo amo.
In questo momento immagino Ikuto che si bacia con un'altra e che non si ricorda minimamente di me.
=Ikuto, anche tu ti sei dimenticato di me, mi hai tradita?
Anche tu hai detto di amarmi solo per prendermi in giro e poi ferirmi?
Anche tu sei come Tadase?=
Dopo questi pensieri mi scendono, una, due, tre lacrime, che danno inizio ad in pianto, ma non di dolore perchè Tadase mi ha tradita, ma di abbandono, perchè ho paura che Ikuto mi abbia dimenticata.
-Amu, non pensarci, è stato veramente sleale da parte sua- Mi dice Suu, asciugandomi le lacrime.
-Forza Amu, forza Amu, forza Amu. Datti da fare e vedrai che troverai presto un altro ragazzo- Ecco Ran, con le sue incitazioni.
-Ed io tolgo Kiseki dalla lista dei mie pretendenti, ecco- Miki, la solita.
-Amu, aspettalo, vedrai che tornerà. Non serve piangere. Te l'ha promesso, e lo farà-
Mi dice Dia. Ed eccola qui, l'unica che ha capito il vero motivo delle mie lacrime.
Le altre hanno un'espressione sorpresa e spaventata dalla sanità mentalità della loro "sorellina"
Tanto per sviare io chiedo:
-Chi intendi?- Ma io lo so già a chi allude Dia.
Ed ecco che lei mi fa un grande sorriso, mi poggia le manine all'altezza del cuore e mi dice:
-Il tuo cuore lo sa. Ascoltalo-
Allora io faccio il sorriso più bello che abbia mai fatto, mentre l'espressione di Ran, Miki e Suu è indecifrabile. Dia ha ragione. Tornerà, ed io lo aspetterò
=Torna da me....kuroneko=
Fine flashback
Dopo tre mesi Tadase mi ha detto che il bacio glie lo aveva dato lei, non lui, e che mi amava ancora.
E' stato due settimane fa. Recentemente.
Si, io l'ho perdonato, ma non ci sono ritornata assieme.
Quanto vorrei poterti parlare, vederti o semplicemente sentire la tua calda voce, e le tue malinconiche ma dolci melodie.
In quel momento qualcosa inizia a picchiettare sulla finestra, e mi fa risvegliare dai miei pensieri.
Guardo fuori e vedo che ha iniziato a piovere.
Poi sento una melodia. La riconoscerei tra mille.
Così mi catapulto in terrazzo, ed eccoti, sotto un albero, a suonare per me come ai vecchi tempi.
Sei diventati più alto, ora hai 19 anni, i tuoi capelli notte sono sempre gli stessi, come i tuoi occhi cobalto.
I lineamenti sono più adulti, ma non molto.
E come al solito, Yoru è che ti sta accanto canticchiando.
La musica si ferma, mi guardi e mi sorridi, ora potrei sciogliermi.
Con un chara change arrivi fino ad un palmo dal mio naso, e dici:
-Allora ragazzina, come andiamo?-
Io arrossisco e indietreggio.
-I-i-io non sono una ragazzina-
-Ahahahahah. Posso entrare?-
Due anni ed è sempre il solito.
-Va bene-
Così entriamo lancio un asciugamano.
-Asciugati-
-Okay-
In quel momento, Ran, Miki, Suu e Dia si svegliano e mi guardano confuse, poi posano lo sguardo su Ikuto e lo guardano incredule.
Adocchiato Yoru, escono dalle loro uova e gli saltano a dosso.
-Io vado a letto, tu dormi sul pavimento-
-Come ai vecchi tempi?-
-Come ai vecchi tempi-
E così spengo la luce e vado a dormire.
Neanche due secondi che Ikuto si intrufola nel mio letto.
-Esci-
-No-
-Perchè?-
-Tu hai detto come ai vecchi tempi, e non è forse vero che mi intrufolavo sempre?-
-Però...però...-
-Niente però, ho ragione io-
Perchè deve sempre averla vinta?
-Okay, e va bene. Ma dimmi, cos'hai fatto in questi DUE anni? Hai trovato tuo padre?-
-No, ma in compenso ho viaggiato molto, e ho scoperto un nuovo me stesso, ma tu?-
-Sempre di poche parole il signorino he? Comunque ne sono successe di cose-
Così gli racconto per filo e per segno ogni cosa.
-Sai, Utau e Kukai si sono messi insieme alla fine-
-Davvero? E io che credevo che non si sarebbe mai scollata da me, meglio, però mi dispiace un po per Kukai.
Si dovrà sorbire l'attaccamento morboso di mia sorella-
-Stupido. Ma sai, mi è anche successo di pensare che tu mi avessi dimenticata, e che ti fossi scordato della nostra promessa, avevo anche pensato che tu mi avessi soltanto presa in giro-
-Baka. Non lo potrei mai fare. Non posso dimenticarmi della mia ragazzina-
-Perchè?-
-Perchè ti amo ancora-
Ecco.
Ero in un bivio.
O sceglievo il mio migliore amico, o il ragazzo che da poco avevo capito di amare.
Che fare?
E se poi facevo la scelta sbagliata?
La mente mi diceva: scegli l'amico, colui che mai ti ha fatto soffrire.
Il cuore invece diceva: scegli il nemico, colui che ti ha ferito molte volte nel profondo, ma che ti ha dato il dono più grande.
Ho deciso, per una volta, per una singola volta nella mia vita, darò retta al cuore, lo ascolterò, e lascerò che sarà lui a parlare.
-Anche io ti amo.........Ikuto-
A quel punto sembra che Ikuto abbia appena ricevuto la notizia che sta per morire.
-Ikuto, io, ecco....mmmm....-
Non finisco che mi bacia.
Non ci credo, è meraviglioso, il mio primo bacio lo sto dando alla persona che più amo al mondo.
Così mi lascio andare anche io a quella danza e intreccio di lingue.
Continuiamo così fino a che non rimaniamo senza fiato, riprendiamo, e dopo poco mi ritrovo sotto ad Ikuto, che mi bacia il collo e le labbra, alternato.
Pov.Ikuto
-Anche io ti amo.........Ikuto-
E in quel momento non ci vedo più.
Ero felicissimo, ma ho anche un forte sentimento che non riesco ad identificare. Desiderio. Sì, è proprio questo.
-Ikuto, io, ecco....mmmm....-
Non la lascio finire che la bacio.
Quanto ho desiderato questo momento.
Quando lei inizia a rispondere, piano introduco la lingua, assaporando il suo gusto e succhiandole un po la lingua.
Ci stacchiamo per mancanza di aria, ma subito riprendiamo.
Così, piano, la porto sotto di me, baciandole e leccandole il collo.
Dal collo scendo fino alla clavicola, e piano, sbottonando la maglia del pigiama, arrivo al suo seno.
Cavolo, si vede che è cresciuta.
-I-Ikuto! F-fermo! N-non li-
Eccola, la solita.
-Dai Amu, non dirmi che hai paura!? Però mi raccomando, non gridare, potremmo svegliare qualcuno-
E così scendo fino all'addome.
Piano riprendo a baciarle e leccarle i seni, e mentre una mano stuzzica un capezzolo, e l'altro viene morso, l'altra mano scende ai suoi pantaloni, e piano glie li sfila.
Poco dopo le accarezzo l'interno coscia, e continuo a leccarle e succhiarle un capezzolo, mentre l'altro viene toccato piano dall'altra mano.
Dopo, la mano con cui le accarezzo l'interno coscia, sale fino ai suoi fianchi, dove si trovano i bordi dei suoi slip, ed inizio ad abbassarglieli piano.
A quel punto Amu si riprende e mi dice.
-I-Ikuto. M-meglio fermarsi, non vorrei fare cose di cui dopo potremmo pentirci-
Allora io guardo in che situazione siamo, cavolo, stavo per spingermi troppo oltre, è incredibile che effetto mi fa Amu.
-Okay, allora d'ora in poi cercherò di trattenermi con la mia ragazza-
-L-la t-tua r-ra-raga-ragazza?-
-Si, però meglio non dirlo a nessuno, potrebbero nasciere problemi.
Sarà il nostro piccolo grande segreto-
-Va bene-
Detto questo ci diamo un ultimo bacio e ci accasciamo l'uno all'altro, stanchi ma felici, addormentandoci.
 

 
Angolo autrici:
Ed eccoci tornate, abbiamo fatto tardissimo, lo sappiamo, ma vi avevamo avvertite/i, in due ci impieghiamo il doppio.
Speriamo che vi sia piaciuto questo capitolo, e che non risulti troppo corto.
Baci da Moeme e da Yuki, alla prossima.
P.S: le frasi tra questi = sono i pensieri.

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