Chi sei?

di Veggytiamo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chi sei? ***
Capitolo 2: *** I sayan ***
Capitolo 3: *** Il racconto di Vegeta ***



Capitolo 1
*** Chi sei? ***


-Chi sei?-

A chiunque persona avrebbe risposto che era il principe dei sayan ma non poteva rispondere così a lei, sua moglie che dopo una brutta caduta aveva perso la memoria.

-Uhm, sono Vegeta.-

-Vegeta, e chi saresti? Ma io chi sono, come mi chiamo e dove sono?-

-Tu sei Bulma, mia moglie. Insieme abbiamo un figlio, Trunks di otto o nove anni.
Hai perso la memoria in seguito a una brutta caduta.-

-Che cosa, sono sposata e ho un figlio?-

"Gli ho già detto di sì, è proprio una donna stupida." Pensò Vegeta annuendo.

-Ah, ho capito. Posso vederlo?-

-Adesso no, è da un suo amico, Goten.-

-Ah, chi mi dice che tu sia marito e che noi abbiamo un figlio?-

-Appena vedrai Trunks lo capirai, è identico a te. Se non credi a me potrai leggere in una cosa che tu tenevi, un diao, anzi no l'avevi chiamato un diaro personale. Lì ci scrivevi tutto, anche di me.
Dopo lo andrò a prendere ma dimmi, come stai?-

-Ho mal di testa.-

Certo che se tutto questo è vero ho sposato proprio un bel tipo.

-Prova a ricordare qualcosa: di te al lavoro o alle prese con uno dei nostri litigi. -

-Noi litigavammo?-

-Sì perché io non ti aiutano a pulire ma pensavo solo ad allenarmi.
Io sono un guerriero, il più forte della galassia e non posso pulire. Io non sono terrestre come te ma sono un sayan anzi il principe dei sayan.-

-Un sayan? Ah, tu sei un alieno. AIUTO SALVATEMI.-

-Ma cosa urli? Mi hai reso sordo, cavolo. Se non ci credi ti mostro il tuo stupido diario, l'avrai scritto di sicuro.-

Vegeta andò a prendere nello studio il diario della moglie ma quando, una volta preso il quaderno tornò in camera la moglie non c'era.
Imprecando cercò la sua aurea e la raggiunse in giardino dove era scappata.

-Se non mi credi leggi qui ma adesso vieni dentro, devo cambiarti la fasciatura.-

Prese la donna in braccio e la portò dentro e dopo averle cambiato la fasciatura la lasciò sola a leggere il diario.

Continua...

ANGOLO AUTRICE: Ditemi se ne vale la pena di continuarlo.Ringrazio chi leggerà e chi recensirá, spero che vi piaccia.

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Capitolo 2
*** I sayan ***


"Caro diario,
oggi Vegeta ha fatto esplodere la GR, io che mi trovavo in cucina con Yamco ho sentito un rumore assordante e sono corsa a vedere da dove proveniva.
Quando vidi Vegeta pieno di tagli che non riusciva a tenersi in piedi mi spaventai, avevo paura di perderlo.
Fu lì che capì che mi ero innamorata di lui.
Con l'aiuto di Yamco lo portammo in camera sua e mio padre gli diede la mascherina d'ossigeno.
Rimasi vicino a lui per tutto il pomeriggio sentendolo borbottare il nome sayan di Goku.
Adesso sembra che si sia calmato e mio padre gli ha appena disinfettatto i tagli ma sono lo stesso preoccupata per lui.
Solo adesso capisco perché quando lui è venuto ad abitare a casa mia sono più felice. Non vedo l'ora che si svegli per guardare ancora i suoi bellisimi occhi."
Bulma alzò lo sguardo dal diario e vide davanti a lei un bambino, era basso, aveva i capelli color glicene come lei e aveva delle lacrime che gli rigavano il viso.

-Mamma, non ti ricordi di me veramente?-

-Ehm, mi dispiace no. Ma presto mi ricorderò tutto piccolo.-

Da dietro il bambino sbucò Vegeta e un uomo col camice bianco.

-Buongiorno signora Briefs, sono qui per vedere come sta.-

Bulma annuì e si lasciò togliere la fasciatura dalla testa.

-Ha preso una bella botta, qual'è il suo ultimo ricordo?-

Bulma chiuse gli occhi e si concentrò, vide lei vicino a un ragazzo che la sua mente aveva identificato come Goku e davanti a lei c'era anche un altro uomo, capelli lunghi e neri, dietro di lei c'era un vecchio e un pelato e lei teneva stretto un bambino che si doveva chiamare Gohan.
Disse quello che aveva appena visto e vide suo marito sussultare.

-Ricostruirò io la sua memoria, se ne vadi.-

Il dottore esitò un attimo ma poi se ne andò.

-Bulma, l'uomo con i capelli neri e lunghi si chiamava Radish ed era un sayan.-

-Ma cosa sono questi sayan?-

-I sayan sono dei guerrieri. Erano un popolo prima che venissero distrutti. Da quel popolo rimangono solo poche persone: io, nostro figlio, Kakaroth cioè Goku e i suoi due figli:Gohan e Goten.
Io e Goku veniamo da un altro pianeta mentre gli altri sono vissuti qui.
Noi abbiamo una dote: sappiamo trasformarci in guerrieri dai capelli biondi e occhi verdi e siamo fortissimi.-

Bulma lo guardava esterefatta, come potevano cambiare il colore dei capelli e degli occhi? Non era possibile ma qualcosa dentro di lei gli diceva di credergli.
-Lo so che ti sembra strano, ma è vero.
Dal momento che ti ricordi sono passati molti anni, tu, dopo il mio arrivo sulla Terra ti sei messa insieme a me e abbiamo avuto Trunks.
In quegli anni abbiamo combattuto nemici che volevano sterminare le persone della Terra e l'abbiamo difesa.
È meglio che dica a Goku di venire qui, così ti ricorderai meglio.-

Bulma annuì.

-Ero una buona moglie?-

A quella domanda Vegeta arrosì e borbottò un "sì" quasi impercettibile.
Quando suo marito fece così si ricordò un altra cosa.
Lei si trovava in un posto strano, in giro c'era della gente in cui riconobbe Goku e sua moglie e le era stato appena detto qualcosa di brutto, lei piangeva e urlava tra le braccia di Yamco ma non riusciva a capire il motivo.

-Vado a chiamare Goku. Tu cerca di ricordarti qualcosa.-

Guardò Vegeta allontanarsi, aveva una tuta blu molto aderente a brandelli e a quella visione si ricordò un'altra cosa.

Lei si trovava in un laboratorio, che riconobbe di essere quello di suo padre e stava lavorando quando sentì un rumore.
Corse fuori a vedere che era successo e vide una navicella spaziale che dopo pochi istanti si aprì lasciando uscire Vegeta. Si ricordò che lei lo aveva contratto a lavarsi e a vestiti con dei vestiti che a lui non piacevano.
Il ricordo svanì nel stesso modo che era iniziato lasciando Bulma confusa.

-Mamma, adesso ti ricordi di me?-

Il bambino di prima lo guardava speranzoso.

-No, ma presto mi ricorderò. Lo sai che sei un bel bambino?-

- Me lo dici sempre.-

-Se lo dico vuol dire che è vero.-

-Voglio che ritorni quella di prima che si ricordava di me.-

-Succederà presto, te lo prometto.-

-Tu mi vuoi bene lo stesso?-

Bulma annuì pensando che doveva avere un figlio veramente dolce.

-Io e tuo padre ci amiamo?-

-Sì, pensa che un giorno vi ho anche visti che vi davate i bacini e le carezze sotto lenzuola, ed era notte. Perciò, se vi baciate anche di notte dovete proprio amarvi no?-

Bulma arrossì capendo che cosa avesse visto il figlio ma lasciò stare.

-Adesso io vado a giocare. Ciao mamma.-

Bulma lo salutò con la mano.

Se tutto questo è vero ho un figlio meraviglioso e un marito stupendo.
Solo faccio fatica a credere alla cosa dei sayan, se provengono da un altro pianeta sono degli alieni no? Vabbe,è meglio che dormo un po visto che ho mal di testa.
. Vegeta, dopo aver chiamato Goku era tornato in camera di sua moglie e restò a guardarla mentre dormiva.

Non potevo scegliere moglie migliore, è veramente stupenda. Spero che recuperi la memoria più presto possibile, non mi piace l'idea che non si ricordi di me.

-Oh, sei tu? Prima è venuto Trunks ed è restato male al vedere che io non lo riconoscevo...-

-Tsk, lui ti ha sempre protetta. Ti vuole un gran bene.-

-Anche tu mi vuoi bene?-

-Uhm sì, che domande.-

Bulma sorrise a vedere l'uomo tutto rosso dalla vergogna.

Due minuti più tardi suonarono alla porta.

-Devono essere Goku e la sua famiglia, vado ad aprirgli e tu cerca di farti tornare la memoria, non voglio che ka... cioè Goku venga di nuovo a casa nostra.-

Bulma guardò l'uomo che era suo marito uscire di fretta dalla stanza e non poté non notare il corpo perfetto e i muscoli sviluppati oltre il fascino che emanava.

Continua...

ANGOLO AUTRICE: Fatemi sapere che ve ne pare.Ringrazio PettyVeggySayan per la recensione nel capitolo scorso, chi leggerà e chi recensirá questo capitolo.

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Capitolo 3
*** Il racconto di Vegeta ***



-Ciao Bulma, come va?-

-Oh carissima, ma cosa hai combinato?-

Un uomo e una donna erano apparsi sulla porta della camera.
La donna portava addosso un Kimono abbastanza largo mentre l' uomo indossava una tuta arancione con un filo che fungeva da cintura che sorreggeva i pantaloni.

Bulma notó la somiglianza del uomo e del suo amico Goku.

-Ma tu sei Goku?-L' interessato annuì, era felice che l'amica si ricordasse di lui.

-Ti ricordi di me eh?-

-Sì, come non potreì ricordarmi del nostro lungo viaggio alla ricerca delle sfere? -

-E ti ricordi di me, Chichi dal Toro?- Chiese la donna speranzosa.

-Oh, tu sei quella che ha combattuto contro di Goku e che voleva sposarlo?-

-Sì, alla fine io e lui ci siamo sposati sai? E abbiamo anche due figli, Gohan di sedici anni e Goten di sei. Ma adesso dimmi, qual'è il tuo ultimo ricordo?-

-Mi ricordo che era appena arrivato un certo Radish, come lo ha chiamato mio marito e che con me c'erano Goku, il nostro amico Crili, il Genio e un bambino che dovrebbe essere stato Gohan. Ma il genio è ancora vivo vero?-

-Sì purtroppo è comunque hai perso un bel po di memoria.-

-È vero, basta pensare che a quel' epoca nostro figlio aveva quattro anni e ora ne ha sedici perciò sono passati uhm, sedici meno quattro fa ehm...- Disse Goku mentre si grattava la testa con fare pensieroso.

-Mamma come sei tonto, fa dodici perciò abbiamo ben dodici anni di memoria da fargli recuperare.
Cominciamo a raccontargli di Radish visto che è il suo ultimo ricordo. Goku glielo racconti tu?-

L' uomo, che si era seduto in una sedia vicino al letto e che aveva cominciato a parlare telematicamente con rè Kaio al sentire il suo nome sussultò.

-Ehm sì, glielo racconto allora...-

-Prima di cominciare potresti dirmi chi erano i sayan, sai mio marito me ne ha accennato ma non ciò capito granché.-

-I sayan erano un popolo di guerrieri fortissimi i quali avevano due soli scopi, la vittoria e la conquista dei pianeti.- Cominciò a raccontare Vegeta che era apparso nella stanza.

-Furono uccisi da Frezeer, un tiranno che dopo aver preso il potere dalle mani del re sayan distrusse l' intero pianeta e con ciò tutte le persone che si trovavano lì.
Solo io, Tarble che è mio fratello e Goku, il quale ha come nome sayan Kakaroth siamo vivi e siamo gli unici sayan puri esistenti.
Durante l'esplosione io mi trovavo in un altro pianeta assieme a due miei compagni, Napa e Radish mentre Goku era qui, sulla Terra.
Lui venne mandato qui da neonato con la missione di uccidere tutti i terrestri in modo da poter vendere il pianeta ma lui si dimenticò di tutto e si trasformò lui stesso in un terrestre.
Nel frattempo io e i miei compagni decidemmo di continuare a conquistare pianeta per Frezeer, anche perché non avevamo molta scelta ma avevamo bisogno del aiuto di un altro sayan perciò Radish si ricordò di suo fratello e venne qui per chiamarlo.
Goku non accettò di unirsi a noi e cominciò a combattere contro di lui assieme a Junior, ti ricordi di lui?-

-Ma certo, il figlio di Al Satan.-

-Bene, continuando la storia, io e Napa ci dirigemmo sulla Terra, sia per uccidere il sayan traditore sia per mettere le mani sulle sfere del drago di cui avevamo sentito parlare.
Quando arrivammo il mio compagno morì quasi subito così combatteì da solo contro di Gohan trasformato in scimmione perché devi sapere che i sayan che mantengono la coda possono facilmente trasformarsi guardando la luna.
Comunque, grazie a lui io ero in fin di vita e Crili stava per uccidermi se non fosse stato per Kakaroth che glielo impedì.
Io presi una navicella e andaì in un pianeta dove mi risistemaì in fretta.-
Vegeta continuò il suo racconto arrivando fino a Cell e Majun buu tralasciando il fatto che lui si era fatto sottomettere da Babidi e che aveva combattuto contro di Goku.

-Io ho finito, ora Kakaroth porta il tuo culo e quello di tua moglie fuori di qui visto che siete serviti solo a riscaldare le sedie.-

Goku sbuffò e se ne andò via con Chichi.

- Io, di solito come trascorro le giornate?- Chiese Bulma curiosa.

- Beh, le dividi tra me, Trunks e lavorando.-

-Che lavoro faccio?-

- Sei il capo della Capsule Corporation.-

-Oh, no questo vuol dire che mio padre mi ha lasciato il posto perciò lui è...-

-No, era solo stanco di lavorare.-

-Oh, bene. Ma tu quando volevi conquistare la terra e uccidere Goku eri cattivo?-

Vegeta annuì, se l'aspettava questa domanda.

-Ma adesso sono cambiato.- Disse mentre gli toccava i seni.

-No, non ancora.
Aspettiamo ancora un pò.

Suo marito annuì deluso.

-Ti porto le foto che abbiamo, tu potrai guardarle e leggerle perché dietro ognuna c'è un commento e io ne approfitterò per allenarmi con Trunks.-

- Aspetta, prima ti dispiacerebbe trasformarti in super sayan, voglio vedere se è tutto vero.-

Vegeta sorrise e si trasformò lasciando spiazzata la donna che lo guardava come se fosse un alieno anche se in fondo lo era.

-Ti porto qui le foto.-Disse dopo un attimo.


Dopo alcuni minuti Bulma si trovò da sola a guardate le foto e leggere i commenti.
Guardò tutte le foto del suo matrimonio, di suo figlio da piccolo e di come era adesso, di lei al lavoro, di suo marito che si allenava e di un ragazzo che lei non conosceva che si chiamava Gotenks e dedusse che doveva essere la fusione tra Goten e Trunks come gli aveva detto prima suo marito.

Spero proprio di ricordarmi tutto al più presto anche se, sentendomi dire quelle cose a Vegeta mi pare che siamo famigliari, va beh.

ANGOLO AUTRICE: Devo ammettere che questo capitolo è abbastanza noioso e mi scuso ma è importante perché Bulma scopre quasi tutto della sua vita.
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito nei scorsi capitoli e che recensirá in questo.

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